01_Lettera del Presidente di Banca IFIS, Sebastien von Furstenberg 02_2012, l’anno migliore per i tre pilastri di Banca IFIS: Redditività, Liquidità, Patrimonio 03_Il bilancio social di Banca IFIS 04_Dati Storici 05_Mondo PMI: il factoring, lo strumento per le imprese 06_Il factoring internazionale 07_Assunzioni: posizioni aperte 08_Twittertime con l’AD Giovanni Bossi 09_In Agenda 10_Contatti seguici su: 01 2013 Newsletter 5 31 Marzo 2013_Periodicità Trimestrale
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01_Lettera del Presidente di Banca IFIS,
Sebastien von Furstenberg
02_2012, l’anno migliore per i tre
pilastri di Banca IFIS:
Redditività, Liquidità, Patrimonio
03_Il bilancio social di Banca IFIS
04_Dati Storici
05_Mondo PMI: il factoring,
lo strumento per le imprese
06_Il factoring internazionale
07_Assunzioni: posizioni aperte
08_Twittertime con l’AD
Giovanni Bossi
09_In Agenda
10_Contatti
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013Newsletter 5 31 Marzo 2013_Periodicità Trimestrale
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01 Lettera del Presidente di Banca IFIS,Sebastien Egon Fürstenberg
Sebastien Egon Fürstenberg,
Presidente di Banca IFIS.
Gentili Azionisti,
il 2012 è stato un anno complesso e nello stesso
tempo coronato da ottimi risultati.
L’ulteriore flessione dell’attività economica, il
deterioramento dei fondamentali finanziari e
creditizi nonché il peggioramento delle condizioni
sociali, hanno scosso profondamente gli equilibri
dei mercati e delle istituzioni. In questo quadro è
stato possibile e a volte necessario muoversi con
dinamicità. Ne sono usciti rafforzati gli operatori che
hanno saputo interpretare al meglio un mercato che,
pur consolidato, ha aperto nuovi scenari.
Per Banca IFIS il 2012 è stato un anno di miglioramento
dimensionale ed organizzativo molto importante.
La redditività è stata eccellente in presenza di una
liquidità abbondante sostenuta da una dotazione
patrimoniale crescente e sempre adeguata.
L’anno alle spalle è da ricordare soprattutto per
ciò che il Gruppo ha progettato e realizzato, per le
idee e le scelte corrette che ha saputo elaborare in
risposta al deterioramento dell’economia, per la
capacità delle persone che hanno profuso en ergia e
professionalità, intelligenza e volontà.
Il 2013 sarà un anno denso di sfide.
Le prospettive dell’economia sono tutt’ora negative.
La bassa o nulla crescita, insieme alle necessarie
politiche di contenimento del debito, fanno temere un
ulteriore peggioramento della congiuntura.
Sarà centrale rispondere in maniera sempre più
rapida ed efficace ai cambiamenti.
In un contesto così incerto, la capacità di reazione
della nostra Banca sarà molto importante.
Sarà fondamentale mantenere alto il senso di
responsabilità verso tutti i soggetti coinvolti, imprese,
risparmiatori, dipendenti, stakeholder.
Questa Banca, signori azionisti, arriva al 2013
preparata e solida, con l’intenzione di continuare a
rafforzarsi e crescere.
Ci presentiamo al nostro 30° compleanno pronti ad
affrontare sfide sempre più complesse con le carte in
regola per realizzare il nostro mandato.
03
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02 2012, l’anno miglioreper i tre pilastri di Banca IFIS:Redditività, Liquidità, Patrimonio
Giovanni Bossi,
Amministratore Delegato
di Banca IFIS.
“Le prime settimane del 2013 sono allineate in termini
di contesto e performance alle ultime del 2012. I risultati
raggiunti, a partire dal rafforzamento del Patrimonio della
Banca, senza alcun aumento di capitale, ci rendono fieri,
fiduciosi e consapevoli che in ogni settore, in ogni contesto
ed in ogni crisi ci sono opportunità che solo con menti libere
da ogni pregiudizio e vera analisi critica possono essere
colte e trasformate in nuove rampe di lancio”.
Utile triplicato, aumento degli impieghi e ottime
prospettive per il 2013: si chiude così il 2012 di Banca
IFIS con risultati finanziari d’eccezione approvati dal
Consiglio di Amministrazione lo scorso 6 marzo 2013.
Tra i dati principali spicca l’aumento del margine di
intermediazione del 101,7% a 244,9 milioni (121,5 milioni
l’anno precedente), grazie alla maggior remunerazione del
servizio di gestione e garanzia offerto dal Gruppo.
Il risultato netto della gestione finanziaria cresce
del 114,0% a 191,2 milioni di euro (89,3 milioni nel
2011) mentre si verifica un miglioramento ulteriore
dell’incidenza dei costi sul margine di intermediazione,
che nel 2012 scende al 27,9%.
L’utile netto del periodo totalizza 78,1 milioni
di euro, rispetto ai 26,5 milioni di euro del 2011
(+194,2%): si tratta di un incremento di utile netto
importante, che può essere letto in termini di ROE
pari al 35,6%. L’utile netto del quarto trimestre si
incrementa del 265,3% a 20,2 milioni di euro.
Il totale dei crediti verso la clientela raggiunge
a fine esercizio i 2.292,3 milioni di euro, con un
incremento del 33,1% rispetto ai 1.722,5, milioni di
euro alla fine del 2011. Sul fronte degli impieghi dei
crediti commerciali aumentano i clienti finanziati che
vantano crediti verso la Pubblica Amministrazione
(30,2% contro 27,8% al 31 dicembre 2011), mentre il
settore privato è il lieve diminuzione, dal 72,2% al 31
dicembre 2011 al 69,8% nel 2012.
Il portafoglio titoli ha raggiunto a fine esercizio una
dimensione significativa, pari a 5.140,1 milioni di
euro (+188,5%) rispetto al 31 dicembre 2011; tale
portafoglio è composto per 97,4% (5.008,1 milioni di
euro) da titoli governativi. Al portafoglio in essere a
fine esercizio si aggiungono ulteriori 187,5 milioni di
euro (valore nominale) che alla data del 31 dicembre
risultano acquistati con regolamento successivo al
31 dicembre 2012.
Nel passivo del Gruppo il totale della raccolta risulta
pari a 7.676,3 milioni di euro con un incremento del
109,8% rispetto al 31 dicembre 2011.
Continua il successo della raccolta retail tramite il
deposito on line rendimax, che, anche grazie al lancio del
nuovo prodotto rendimax like, ha accelerato lo sviluppo
dei depositi per raggiungere a fine periodo il valore di
3.046,2 milioni di euro (+95,8% rispetto alla fine del 2011).
Il Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo si
attesta al 31 dicembre 2012 a 309,0 milioni di euro
(196,3 milioni di euro fine esercizio precedente).
04
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03 Il bilancio social di Banca IFIS
Per Banca IFIS essere social-oriented non è solo
un’opportunità di business, ma un vero e proprio
modo di interagire, raccontarsi e dialogare con tutti
gli interlocutori della propria attività. Interazione
con gli utenti nei canali social e presenza diffusa
sul web distinguono il Gruppo per la sua la “multi
socialità” e per la sua capacità di adattarsi a tutti i
contesti mutevoli della comunicazione, grazie ad un
uso accurato e proattivo della presenza in Rete e di
tutte le strategie ad esse collegate.
Banca IFIS ha scelto di essere social anche attraverso
il sito interattivo per il progetto di bilancio 2012: un
modo innovativo di presentare i dati economico-
finanziari, enfatizzando la chiarezza espositiva dei
fatti rilevanti grazie ai grafici intuitivi e al racconto
di tweet e status Facebook che ne hanno veicolato
la notizia.
bilancio.bancaifis.it
Scopri il bilancio
interattivo di Banca IFIS
all’indirizzo:
bilancio.bancaifis.it
Il bilancio di Banca IFIS
05
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L’homepage è suddivisa in blocchi tematici che raccolgono contenuti multimediali (file PDF, video,
presentazioni slideshare, infografiche) sulle varie aree che compongono il progetto di bilancio.
I risultati sono espressi in maniera chiara ed intuitiva grazie ad infografiche che raccolgono i principali
KPI economico-patrimoniali e la variazione percentuale rispetto al bilancio 2011.
Il titolo azionario di Banca IFIS viene raccontato mediante grafici che indicano l’andamento dello share
price ed i principali indicatori azionari.
Ampio risalto ai social network dove vengono indicati i tutti i canali (Banca IFIS, rendimax, contomax e
MondoPMI) suddivisi per profilo con i follower o le view aggiornati.
L’intero sito è orientato alla condivisione dei contenuti: ogni pagina permette, infatti, attraverso un box dedicato,
di stampare, inoltrare via mail, aggiungere delle note e scaricare i dati rilevanti della gestione.
La sezione glossario consente una facile lettura delle principali voci di bilancio attraverso la spiegazione
dei termini che lo compongono.
Il sito è completamente integrato in quello corporate del Gruppo Bancario, migliorando l’interazione e lo
scambio di informazioni tra i siti.
06
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04 Dati Storici
(1) Le azioni in
circolazione si intendono
al netto delle azioni proprie
detenute in portafoglio.
(2) Dividendo corrisposto
in parte per cassa e in parte
mediante assegnazione
gratuita di azioni.
Note
La tabella che segue mostra i principali indicatori e performance registrati dal Gruppo negli ultimi 5 anni.
(in migliaia di Euro) 31/12/2012 31/12/2011 31/12/2010 31/12/2009 31/12/2008
attività finanziarie disponibili per la vendita
1.974.591 1.685.163 818.507 387.705 3.134
Crediti verso clientela 2.292.314 1.722.481 1.571.592 1.247.026 1.008.649
debiti verso banche 557.323 2.001.734 840.546 840.546 924.189
debiti verso clientela 7.119.008 1.657.224 1.802.011 909.615 157.855
Dividendo Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data 06/03/2013, ha deliberato di proporre all’Assemblea dei soci la distribuzione di un dividendo unitario di 0,37 euro/azione in contanti a ciascuna azione ordinaria alla data stacco (la messa in pagamento del dividendo è prevista a partire dal giorno 9 maggio 2013).
Specialist Centrobanca
Alla luce dei risultati del progetto di Bilancio approvati dal Consiglio di Amministrazione in data 06/03/2013,
l’azione di Banca IFIS ha riscontrato un netto apprezzamento da parte degli operatori di mercato. Giudizio
positivo è confermato dai nuovi report finanziari e dagli aggiornamenti degli studi redatti dai diversi uffici studi,