Facciamo il punto. Una settimana di magìe. Dalle parti dell’Unione Venezia, negli ultimi quindici giorni deve essere passato il Mago Silvan. Otto punti in una settimana, e giocando solo due partite, deve essere una magia. In tre partite si possono totalizzarne, al massimo, nove o sette. Invece qui ne sono arrivati otto. Insomma, una vera magia, quella di avere recuperato i due punti non ottenuti sul campo contro Montebelluna dopo che l’arbitro aveva stabilito, in quella partita finita in parità, il record mondiale dei gol annullati (4). Ma ciò che un giudice di campo toglie, un giudice di sedia dà. Ed ecco la sentenza sul caso Vigo che risarcisce dei due punti sottratti in partita. Ma il Mago Silvan, da vero tifoso lagunare qual è, sembra non essersi limitato a far ricomparire i due punti Montebellunesi, ha voluto far vedere quanto contino i suoi giochi di prestigio nel convincere la vista dell’arbitro della partita di Sandonà che quel fallo su Essoussi era stato compiuto non fuori area, come 3200 occhi avevano visto, ma dentro. E via, altri due punti in più. A Pordenone, il Mago nostro ha dato solo una sbirciata, ma è bastata per far credere all’ingenuo difensore di casa che Oliveira stesse puntando alla porta, invece che correre di traverso, e via altro rigore, quello che ha dato il là al poi netto successo esterno. Tutte magie, allora, quelle che hanno lanciato l’Unione Venezia in testa alla classifica? Piano, ai giochi di prestigio bisogna sempre accompagnare la qualità. E questa di certo non manca agli arancioneroverdi che lì davanti ci stanno benissimo, forti di una difesa difficilmente penetrabile e di un funambolismo offensivo che finora non ha paragoni. Quando il centrocampo prenderà tono, al mago si potrà consentire anche di riposarsi. D [email protected]FBC UNIONE VENEZIA LEGNAGO SALUS Stadio Pierluigi Penzo S.Elena, Venezia domenica 30 ottobre 2011 ore 14.30 LND SERIE D • GI RONE C • C AMPIONATO 2011/2012 VS
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Facciamoil punto.
Una settimana di magìe.
Dalle parti dell’Unione
Venezia, negli ultimi
quindici giorni deve essere
passato il Mago Silvan. Otto
punti in una settimana, e
giocando solo due partite,
deve essere una magia.
In tre partite si possono
totalizzarne, al massimo,
nove o sette. Invece qui ne
sono arrivati otto.
Insomma, una vera magia,
quella di avere recuperato
i due punti non ottenuti sul
campo contro Montebelluna
dopo che l’arbitro aveva
stabilito, in quella partita
finita in parità, il record
mondiale dei gol annullati
(4). Ma ciò che un giudice
di campo toglie, un giudice
di sedia dà. Ed ecco la
sentenza sul caso Vigo che
risarcisce dei due punti
sottratti in partita.
Ma il Mago Silvan, da vero
tifoso lagunare qual è,
sembra non essersi limitato
a far ricomparire i due
punti Montebellunesi, ha
voluto far vedere quanto
contino i suoi giochi di
prestigio nel convincere
la vista dell’arbitro della
partita di Sandonà che
quel fallo su Essoussi
era stato compiuto non
fuori area, come 3200
occhi avevano visto, ma
dentro.E via, altri due punti in
più.A Pordenone, il Mago
nostro ha dato solo
una sbirciata, ma è
bastata per far credere
all’ingenuo difensore
di casa che Oliveira
stesse puntando alla
porta, invece che correre
di traverso, e via altro
rigore, quello che ha
dato il là al poi netto
successo esterno.
Tutte magie, allora,
quelle che hanno
lanciato l’Unione Venezia
in testa alla classifica?
Piano, ai giochi di
prestigio bisogna
sempre accompagnare
la qualità. E questa di
certo non manca agli
arancioneroverdi che
lì davanti ci stanno
benissimo, forti di una
difesa difficilmente
penetrabile e di un
funambolismo offensivo
che finora non ha
paragoni. Quando il
centrocampo prenderà
tono, al mago si potrà
consentire anche di
riposarsi.
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FBC UNIONE VENEZIA
LEGNAGO SALUSStadio Pierluigi PenzoS.Elena, Venezia
domenica 30 ottobre 2011ore 14.30
L N D S E R I E D • G I R O N E C • C A M P I O N A T O 2 0 1 1 / 2 0 1 2
VS
9° GIORNATA (RITORNO: 11.03.2012)
10° GIORNATA 10.11.11
» Oggi in campo
» Prossimo match
Montebelluna – Tamai
ISM Gradisca – Citta di Concordia
Montecchio Maggiore – Giorgione
Sacilese – Delta Porto Tolle
Sandonajesolo – Pordenone
Sanvitese – Mezzocorona
St.Georgen – Belluno
Union Quinto – MM Sarego
FBC UNIONE VENEZIA – Legnago Salus
Belluno – Sacilese
Delta Porto Tolle – Montebelluna
Citta di Concordia – Union Quinto
Giorgione – FBC UNIONE VENEZIA
ISM Gradisca – Sanvitese
Mezzocorona – Montecchio Maggiore
MM Sarego – Sandonajesolo
Pordenone – St.Georgen
Tamai – Legnago Salus
HIGHLIGHTS...e rivivi il meglio!ogni domenica sera tutti i gol e le emozioni arancioneroverdisono online su www.veneziaunited.com/fbclive
Marcatori FBC UNIONE VENEZIA: 1 RETE: Lauria, Marcolini
in riferimento alla posizione rispetto la precedente giornata (media inglese)
» FBC Unione Venezia
AMADORI
MARCOLINI CASAGRANDE
LAURIA
ZUBIN
SCANTAMBURLO
CIARAMITARO SCARDALA
VIDETTA
OLIVEIRA FLOREAN
ProbabileFormazione.
PER LA VOSTRA PUBBLICITÀ MATCH PROGRAM I WEB-TV I WEB-RADIO+39 348 035 88 78
Più che una partita sembra un corso accelerato di storia dell’arte: Canaletto versus Zorzi da Castelfranco, il grande Giorgio cioè Giorgione, maestro dell’arte pittorica del primo XVI secolo.Figura talmente importante nella storia cittadina da imporre il nome allalocale squadra di calcio (auguri per il centenario!). Come il Calvi Noale, (eroe del Risorgimento) il Baracca Lugo (eroe della Grande Guerra) o la Renato Curi (eroe del calcio contemporaneo) solo per citare alcuni casi analoghi. “Casteo” è una splendida città murata in provincia di Treviso, fortezza sorta nel XII secolo alla confluenza delle Vie Aurelia e Postumia, abitata da uomini liberi che godevano l’esenzione da ogni imposta (“franco”, libero). Per oltre quattro secoli sotto la Serenissima, la sua struttura risente l’influsso veneziano: piazza, palazzi, selciato parlano la lingua lagunare… Il Castello è tuttora il nucleo
della cittadina, con le sue torri svettanti e la cerchia muraria perfettamente intatta è una chicca che val bene, anzi benissimo, una visita.Se il calendario fosse stato più azzeccato – dicembre – avremmo avuto la possibilità di leccarci i baffi con la specialità culinaria della zona, il celebre Radicchio variegato di Castelfranco (I.G.P.) – fratello minore del Radicchio di Treviso – e partecipare all’omonima fiera e festa in città. Ma se non riusciremo a soddisfare il palato, l’occhio certamente sì: non si potrà mancare di visitare il Duomo con la magnifica “Pala di Castelfranco” di Giorgione, una delle vette più alte della sua arte.
E se, dopo aver appagato lo spirito, vogliamo anche toglierci qualche sfizio culinario (avendo un po’ di tempo a disposizione prima dell’inizio della partita fissato per le 14.30) ecco servito il pranzo al Palazzon Gradenigo, a Riese Pio X, in Via Palzzon 5 (tel. 0423.750443). Sono 10 chilometri ad andare e 10 a tornare, ma ne vale la pena…E poi, sotto coi rosso-stellati. P.S.: Occhio a Matteo Vianello!
IN OGNI STADIO INNALZIAMO
I NOSTRI COLORI
» Prossima Trasferta» CuriositàPubblicato per gentile concessione di Ve.Sport
> I due precedenti furono giocati contro il Venezia nel 1943 in piena guerra nell’ambito del Campionato Alta Italia (4-1 per i lagunari) e in Serie D più recentemente, nel 1978 in un incontro di marzo terminato 2-0.> Gli arancioneroverdi sono imbattuti al Penzo in campionato dal novembre dello scorso anno (0-1 contro il Rovigo) per un totale di 13 incontri interni consecutivi senza sconfitte e sempre con almeno una rete all’attivo.> Il Legnago è ancora imbattuto in trasferta dopo quattro gare esterne dove ha raccolto due vittorie e due pareggi.> L’Unione Venezia compone con Delta e Tamai il trittico di squadre ancora imbattute in questo campionato.> Ben 17 dei 19 gol di fatto realizzati dagli arancioneroverdi (tavolino escluso) sono stati segnati da dentro l’area; le due marcature da fuori area portano entrambe la firma di Biagini.> Il Legnago parte forte: otto delle 12 delle reti finora messe a segno dai veronesi sono arrivate nei primi tempi.> L’Unione Venezia, invece, ha segnato di più nella ripresa (10 gol contro 8 dei primi tempi) e già tre volte è andata in gol nei recuperi.> La vittoria a tavolino ha tolto un gol ad Emil Zubin dalla classifica marcatori, ora a quota cinque reti dietro ad altri cinque giocatori (primo Marangon del Delta a quota otto).> I primi tre marcatori del Legnago hanno tutti vestito la maglia arancioneroverde nelle ultime due stagioni: Gianluca Correzzola (4 gol in stagione), Gustavo Ferretti (3) e Nicola Segato (2).
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