1 SCUOLA DELL’INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CON INDIRIZZO MUSICALE C.M. CZIC87200X - E-mail [email protected]- Sito web www.scuolesquillace.it Via Damiano Assanti, n.15 - 88069 Squillace (CZ) - tel. e fax: 0961 912049 / 912034 - C.F. 97069210793 MONITORAGGIO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Giugno 2017 Dirigente Scolastico: Dott.ssa Grazia Parentela Nucleo Interno di Autovalutazione
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MONITORAGGIO DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Giugno 2017 P… · 1 SCUOLA DELL’INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CON INDIRIZZO MUSICALE C.M. CZIC87200X - E-mail
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SCUOLA DELL’INFANZIA, SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO CON INDIRIZZO MUSICALE
C.M. CZIC87200X - E-mail [email protected] - Sito web www.scuolesquillace.it Via Damiano Assanti, n.15 - 88069 Squillace (CZ) - tel. e fax: 0961 912049 / 912034 - C.F. 97069210793
• Curricolo, progettazione e valutazione……………………………………………………………………………… 3
• Ambiente di apprendimento ………………………………………………………………………………………… 8
• Inclusione e differenziazione ………………………………………………………………………………………… 9
• Continuità e orientamento…………………………………………………………………………………………… 14
• Orientamento strategico e organizzazione della scuola……………………………………………………………. 16
• Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane …………………………………………………………………….. 18
• Integrazione col territorio e rapporti con le famiglie……………………………………………………………… 24
Sezione II
• Valutazione del raggiungimento dei traguardi……………………………………………………………………… 28
• Monitoraggio infrastrutture e materiali ……………………………………………………………………………...30
• Monitoraggio azioni del PNSD alle quali partecipa l’I.C. di Squillace……………………………………………..32
3
Sezione I Monitoraggio degli obiettivi di processo
Area del processo
Curricolo, progettazione e valutazione
OBIETTIVO DI PROCESSO - Prove strutturate bimestrali per competenze che siano comuni a tutte le classi parallele con
condivise griglie di valutazione. Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati
livelli di apprendimento.
2- Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento.
20
Esiti degli studenti (dalla
sezione 5 del RAV)
Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo (dalla sez. 5
del RAV)
Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti responsabili
dell’attuazione
Dirigente Scolastico- Funzione strumentale per la valutazione ed autovalutazione d’istituto- Coordinatori d’Interclasse e dei Dipartimenti- Docenti
Termine previsto di
conclusione
Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Costruzione ed
elaborazione da parte dei
dipartimenti (scuola
secondaria) e dei consigli
di interclasse di prove
bimestrali per
competenze con comuni
griglie di valutazione per
classi parallele.
✓ Azione attuata
Costruzione ed
elaborazione da parte dei
dipartimenti (scuola
secondaria) e dei consigli
di interclasse di prove
bimestrali per
competenze con comuni
griglie di valutazione per
classi parallele.
Risultati delle
prove per
competenze
bimestrali
Costruzione,
somministra
zione e
tabulazione
delle prove
anche con
grafici
comparativi.
Contenere la varianza
TRA le classi con
tendenza alla
percentuale media
nazionale italiana.
Miglioramento delle
relazioni tra docenti
attraverso lo scambio
di esperienze e la
collaborazione attivata
Si rileva una migliorata capacità di
cooperazione tra i docenti ed un
rafforzato senso di appartenenza
all’istituto scolastico, pur nelle
specificità che caratterizzano ciascun
plesso. Positiva l’opera di riflessione
critica sui risultati delle prove. Durante
il corso di formazione Didattica per
competenze e curricolo verticale è stata
avviata una sperimentazione per
l’elaborazione di un repertorio di prove
per competenze
Dall’anno scolastico 2016/17 le
prove bimestrali per competenze
vengono attuate solo per
Italiano e Matematica
Dall’a.s.2017/18
Si prevede di istituire una
sottocommissione del gruppo di
supporto all’innovazione
didattica con la finalità di
predisporre le prove di
competenza bimestrali.
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OBIETTIVO DI PROCESSO - Rivisitazione del curricolo verticale d'istituto sulle competenze esteso a tutte le discipline o aree disciplinari Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
20
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico- Gruppo di supporto all’innovazione della didattica- Coordinatori dei dipartimenti disciplinari- Docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Costruzione di un curricolo
verticale a seguito
dell'espletamento di un
corso di formazione
specifico e della creazione
di un gruppo di lavoro.
✓ Azione attuata
Elaborazione del curricolo verticale
d'istituto sulle competenze esteso a
tutte le discipline o aree disciplinari.
Tutti i docenti in servizio nell’I.C.
durante l’anno scolastico 2015/16,
hanno partecipato al corso di
formazione sul curricolo tenuto dal
DS. In seguito, guidati dai referenti
di area e dai docenti del gruppo di
supporto all’innovazione, seguendo
una metodologia di ricerca-azione,
hanno elaborato il curricolo
verticale. Nel corso
dell’a.s.2016/17, ad opera del
gruppo di supporto all’innovazione
didattica, è stata attuata la revisione
del curricolo che è poi stato
approvato dal Collegio dei Docenti.
Attuata condivisione delle scelte effettuate dall'I.C nei dipartimenti disciplinari, all’interno del gruppo di supporto all’innovazione e nel Collegio Docenti. Migliorate le performances degli allievi nelle prove standardizzate (si rimanda alla valutazione dei traguardi). Positivo il grado di soddisfazione di docenti e alunni.
Numero di
partecipanti a corso
di formazione per
costruzione
curricolo: 28
docenti.
Numero di docenti
che attuano nuovo
curricolo nelle
classi: tutti.
Per gli esiti delle
prove
standardizzate si
rimanda alla sezione
“Valutazione dei
traguardi”.
Contenere la
varianza TRA le
classi con
tendenza alla
percentuale media
nazionale italiana.
Innalzare la
percentuale del
livello alto degli
apprendimenti
agli esami di Stato
con tendenza alla
media nazionale.
L’intensificazione
delle occasioni di
confronto tra i
docenti appartenenti
ai diversi ordini di
scuola ha portato alla
strutturazione di un
curricolo d’istituto
più coerente,
strutturato per livelli,
che eviti ripetizioni e
sovrapposizioni.
La progettazione di un
curricolo verticale per
competenze è un lavoro
necessariamente lungo e
complesso, che richiede
riflessioni continue ed
opportuni adeguamenti.
Non si esclude la
possibilità di integrazioni
successive.
.
5
OBIETTIVO DI PROCESSO - Offerta formativa paritaria ma differenziata, sulla base delle esigenze dei singoli, quindi possibilità di individualizzare e personalizzare i percorsi. Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
20
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico- Funzione Strumentale per l’inclusione- Tutti i docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
partecipanti, premiati i primi tre classificati di ogni categoria.
Olimpiadi Gioiamathesis- Università di Bari:159 iscritti, 55
finalisti, 16 classificati nei primi 5 posti.
-Olimpiadi di Problem Solving.
-Attuazione, in orario extrascolastico, del progetto “Olimpiadi di
Problem Solving-Informatica e pensiero computazionale.
_Attivazione di corsi pomeridiani per il potenziamento dell’uso del
software Matcos (SSIG)
OBIETTIVO DI PROCESSO - Progettazione di piani di studio sui laboratori: laboratori di recupero, operativi e creativi, attività
fisico sportivo, laboratori multimediali. Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica
16
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico- Gruppo di sostegno alla didattica laboratoriale- Tutti i docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Attuazione di esperienze
progettate dai docenti
Progetto “Dalla pagina alla scena al videolibro”, per
favorire l’acquisizione del piacere di leggere. Il progetto
Progetti extracurricolari
attivati: 15.
Questionari
di
Contenere la
varianza TRA le
Diffusione di
buone prassi.
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corsisti (e non) di corsi di
formazione ad hoc
supportati dal gruppo di
sostegno alla didattica
laboratoriale con
monitoraggio in itinere e
valutazione dei processi
per le necessarie
implementazioni.
✓ Azione attuata
prevede la partecipazione ad iniziative come “Libriamoci”
e “Gutenberg”
Progetto Voce ai giovani giornalisti, per stimolare nei
ragazzi una visione critica della società e dei suoi
problemi.
Progetto “Per uno stile di vita sano” con attività sportive
anche nell’ambito di iniziative ministeriali come “Una
regione in movimento”, “Sport di classe”, BiciScuola”,…
-Progetto “Scoprire e riscoprire la dieta mediterranea”
Progetto di “Sensibilizzazione alla lingua inglese“ nella
scuola dell’infanzia…
-Sperimentazione di compiti di realtà e metodologie
didattiche innovative ad opera del gruppo di
sperimentazione alla didattica.
-Raccolta e condivisione di materiale esemplificativo
delle esperienze laboratoriali.
Docenti coinvolti: 67%.
Alunni coinvolti: 55%.
Se si considera che sono
state attuate anche
numerose iniziative ed
attività laboratoriali
curricolari (progetto Bici-
scuola, Gutenberg,
Maggio dei libri, Una
regione in movimento,..)
le fasce di alunni
coinvolti in attività
progettuali diventano
ancora più ampie.
Risultati dei test Invalsi.
gradimento,
test Invalsi,
documentazi
one dei
processi
attivati.
classi e
innalzare la
percentuale del
livello alto degli
apprendimenti
agli esami di
Stato con
tendenza alla
media
nazionale.
Potenziamento
delle
metodologie
laboratoriali e
delle attività di
laboratorio.
Maggior
collaborazione e
condivisione delle
scelte didattiche
ed educative.
Aumentati stimoli
al rinnovamento
della
professionalità
docente.
Potenziamento
delle metodologie
laboratoriali.
8
Area del processo
Ambiente di apprendimento
OBIETTIVO DI PROCESSO - Utilizzo di biografie cognitive, diari di bordo, compiti di realtà, prove autentiche...
Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
16
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico- Tutti i docenti
Termine di conclusione
Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Attivazione di un corso sulla certificazione delle competenze anche incentrato sulla costruzione di prove specifiche per l’accertamento delle competenze.
✓ Azione
attuata
A.s.2015/’16- Attuazione corso di formazione sulla
certificazione delle competenze tenuto dal D.S. Grazia
Parentela.
A.s.2016/17
-Partecipazione del referente per il PTOF al seminario
di info-formazione sulla Certificazione delle
Competenze organizzato dalla rete di ambito2-
- Attivazione del corso di formazione “Didattica per competenze e curricolo verticale”, incentrato sulla didattica per competenze, la revisione del curricolo verticale e l’elaborazione di un repertorio di prove di competenza. Condivisione di materiali atti ad incentivare la sperimentazione attraverso l’utilizzo del social learning Fidenia.
Numero di docenti
partecipanti a corsi di
formazione incentrati
sulla costruzione di
prove per la
rilevazione delle
competenze: 29
Utilizzo costante nelle
classi delle prove per
rilevazione delle
competenze:
somministrate
bimestralmente in tutte
le classi.
Esiti test Invalsi.
Documentazione
dei processi.
Corsi di
formazione. Test
Invalsi.
Questionari.
Concordare
tipologie di prove,
modalità di scelta
e
somministrazione,
modalità di
attribuzione dei
punteggi e criteri
per la correzione
delle prove.
Valutazione delle
competenze
disciplinari e
trasversali degli
alunni.
Vengono concordate le
tipologie di prove, le
modalità di
somministrazione, i
punteggi ed i criteri per
la correzione.
Arricchimento delle
competenze
professionali dei docenti.
Sperimentazione di
nuove metodologie
didattiche. Valutazione
delle competenze
disciplinari e trasversali
degli alunni.
Nel corso
dell’a.s.2017/18
ci si propone di
estendere le
attività di
sperimentazione
della didattica
per competenze
all’intero corpo
docente
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Area del processo
Inclusione e differenziazione
OBIETTIVO DI PROCESSO - Elaborazione ed attuazione di progetti che promuovano l’inclusività anche con l'uso delle nuove
tecnologie. Priorità 2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
16
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico- Funzione Strumentale per l’inclusione-Tutti i docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
alunni delle classi 2^ e 3^ della scuola secondaria di I grado di
Squillace Centro.
- Progetto Conto di crescere SSIG di Squillace Lido.
-Progetto di recupero abilità di base per gli alunni della scuola
secondaria di I grado.
-Progetto recupero delle abilità di base, scuola secondaria di I
grado di Vallefiorita.
- Progetto Area a rischio “Conto di crescere”, in collaborazione
con l’associazione “Terra di Mezzo” di Vallefiorita.
- Progetto “Aula di rotazione”
- Elaborazione del Piano Annuale per l’Inclusione e stesura di
PEI e PDP per gli alunni con handicap, DSA o BES;
- Incontri con le famiglie degli alunni con handicap, DSA o
BES e con il personale specializzato che li segue al di fuori
della scuola, per concordare strategie di azione.
- Conferenza sul tema del cyber bullismo.
- Adesione al progetto “Generazioni connesse”, patrocinato
dal MIUR per avviare una politica di contrasto al cyber
bullismo e promuovere l’uso consapevole della rete.
degli alunni
con BES.
scolastica.
Risultati delle
attività
progettuali
attivate per
l'inclusione.
Documentazion
e dei processi.
allo studio degli alunni
con BES con percorsi
individualizzati e
personalizzati
scolastica,
contrasto alla
dispersione e al
bullismo.
prevede la
realizzazione di
laboratori
creativi per la
scuola
dell’infanzia.
Attività di alfabetizzazione
e consolidamento
linguistico in italiano come
L2.
✓ Azione attuata
Implementazione e
gestione del POF mediante
piani sui laboratori
(laboratori curricolari, di
recupero, laboratori
operativi e creativi,
laboratori multimediali)
✓ Azione attuata
11
OBIETTIVO DI PROCESSO - Elaborazione ed attuazione di progetti che promuovano le eccellenze anche con l'uso delle nuove
tecnologie. Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
Valore che identifica
20
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico-Tutti i docenti
Termine di conclusione
Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio Modalità di rilevazione
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Attività
individualizzate e
personalizzate basate
sul bisogno
dell’allievo e calibrate
sulle sue potenzialità
con l'uso delle nuove
tecnologie.
✓ Azione
attuata
Laboratori Matcos,, nelle classi della scuola
secondaria di I grado e nelle classi terze della scuola
primaria. Al termine dei laboratori gli alunni hanno
presentato alla comunità gli elaborati prodotti
durante la manifestazione conclusiva del progetto.
- Moduli per la certificazione Trinity (lingua inglese)
attivati per tutte le classi della scuola secondaria di I
grado per le classi quarta e quinta della scuola
primaria.
- Moduli per la certificazione ECDL attivati per tutte
le classi della scuola secondaria di I grado
- Partecipazione di alunni della scuola primaria e
secondaria a: Giochi Matematici d’autunno
(Università Bocconi), Olimpiadi di matematica
“Gioiamathesis” (Università di Bari)
- Olimpiadi di problem solving- SSIG.
-Attuazione, in orario extrascolastico, del progetto
“Olimpiadi di Problem Solving-Informatica e
pensiero computazionale_ SSIG.
Elaborati diversi prodotti
multimediali, alcuni pubblicati
sul sito ufficiale o su Fidenia
(gruppo di sperimentazione).
Certificazione Trinity
Coinvolti 120 alunni tra primaria
e SSIG; Esito più che positivo:
97,5% ha ottenuto la
certificazione di cui il 65% con il
massimo risultato.
Certificazione ECDL
15 alunni iscritti, 12 alunni hanno
superato tutti i moduli, 2 alunni
hanno superato 3 moduli su 4. In
totale sono stati sostenuti 54
esami, ne sono stati superati 50
con una percentuale di successo
pari al 92,5%.
Documentazione
dei processi.
Sviluppo delle
competenze
digitali, con
particolare
riguardo al
pensiero
computazionale,
all’utilizzo
critico e
consapevole dei
social network e
dei media
nonché alla
produzione e ai
legami con il
mondo del
lavoro.
Aumentata la
motivazione ad
apprendere e la
sana
competizione tra
gli alunni.
Possibilità per gli
stessi di
confrontarsi con
compagni di altri
plessi dell’I.C. o,
addirittura, del
territorio
nazionale.
Sviluppo delle
competenze
digitali e del
pensiero
computazionale.
Nessuna
difficoltà
rilevata
12
-Attivazione di corsi pomeridiani per il
potenziamento dell’uso del software Matcos (SSIG)
-Progetto Toghether for Clil
-Partecipazione della scuola secondaria di I grado
alla settimana del PNSD, organizzata dal MIUR,
attraverso una giornata di scuola aperta alle famiglie,
alle altre scuole, al territorio.
-Partecipazione delle scuole secondarie di I grado
alle attività del Miur denominate “L’ora del codice”.
Giochi matematici d’autunno
Università Bocconi: 110
partecipanti, premiati i primi tre
classificati di ogni categoria.
Olimpiadi Gioiamathesis-
Università di Bari:159 iscritti, 55
finalisti, 16 classificati nei primi
5 posti.
OBIETTIVO DI PROCESSO - Partecipazione a gare, concorsi, competizioni. Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
20
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico-Tutti i docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Iscrizione degli alunni a
gare, concorsi,
competizioni
(Giochi della Bocconi,
Gioamathesis, concorsi
musicali, gare sportive
....) e preparazione
Partecipazione, per l’a.s.2016/17 alle Olimpiadi di Problem
Solving patrocinate dal MIUR e attivazione di un corso di
preparazione alle Olimpiadi di Problem Solving, rivolto agli
alunni della scuola secondaria di I grado.
-Olimpiadi Gioiamathesis- Università di Bari Alunni iscritti 159, finalisti 55, classificati nei primi cinque posti 16, di cui 11 della scuola primaria e 5 della scuola secondaria di I grado.
Risultati
raggiunti
nelle prove.
Numero di
alunni
partecipanti.
Performances
e /o
graduatorie sia
interne
all'istituto che
comparate con
gli altri ambiti
territoriali.
Innalzare la
percentuale del
livello alto degli
apprendimenti
agli esami di
Stato con
tendenza alla
media
Aumento della
motivazione ad
apprendere e
sviluppo di una sana
competizione tra gli
alunni. Possibilità
per gli stessi di
misurare le proprie
Per l’a.s. 2017/18
ci si propone di
incentivare la
partecipazione
anche a concorsi
che stimolino la
maggior
conoscenza della
13
attraverso specifici
percorsi.
✓ Azione attuata
-Giochi matematici d’autunno- Università Bocconi Alunni partecipanti 110. Sono stati premiati i primi tre classificati di ogni categoria -XI Concorso musicale Nazionale Maria Grazia Cutuli: Orchestra terzo premio; solisti e gruppi da camera 1°,2°, 3° e 4° premio. -XV Concorso musicale nazionale A.M.A. Calabria, 15 riconoscimenti ottenuti - Concorso Bici-scuola, partecipanti: tutti gli alunni delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria - Concorso Parlawiki e Vorrei una legge che…; partecipanti: 25 alunni - Concorso Articolo 9; classi partecipanti: 3.
nazionale.
Maggiore
motivazione ad
apprendere,
incremento del
livello di
soddisfazione.
competenze
attraverso il
confronto con alunni
di altri plessi
dell’istituto (durante
la frequenza dei corsi
di preparazione) e
con ragazzi di altre
scuole del territorio
nazionale.
lingua italiana, ad
esempio olimpiadi
di grammatica.
14
Area del processo
Continuità e orientamento
OBIETTIVO DI PROCESSO - Commissione continuità per il passaggio da un ordine di scuola all'altro che elabori strategie
adeguate per facilitare il successo formativo. Priorità 1-- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
20
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico-Gruppo per la continuità e l’orientamento- Tutti i docenti
Termine di conclusione
Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Costituzione della
commissione
continuità con
docenti dei tre diversi
segmenti scolastici
(infanzia, scuola
primaria e
secondaria)
Costituzione della commissione continuità (Gruppo per la
continuità e l’orientamento) con docenti dei tre diversi
segmenti scolastici. Il gruppo per la continuità ha elaborato un
progetto per la continuità e l’orientamento attuando una serie di
iniziative rivolte sia agli alunni delle classi-ponte che alle loro
famiglie.
-Progetto Continuità tra la scuola dell’infanzia e la scuola
primaria.
- Progetto Continuità tra scuola primaria e scuola secondaria di
I grado.
-Progetto orientamento in uscita, per gli alunni delle classi terze
della scuola secondaria di I grado.
- Progetto “Musicando ….imparo” (orientamento in entrata)
Coerenza tra gli
esiti in uscita e le
prove d'ingresso
in entrata fra gli
ordini di scuola,
esiti delle prove
d'ingresso, clima
di benessere degli
alunni nel
passaggio da un
segmento
scolastico
all'altro, risultati
Costruzione,
somministrazione
e tabulazione delle
prove d'ingresso e
delle prove
successive
somministrate nel
primo
quadrimestre per
le classi prime.
Somministrazione
di questionari per
la rilevazione del
Contenere la varianza
TRA le classi e
innalzare la
percentuale degli
alunni con livello alto
degli apprendimenti
agli esami di Stato
(tendenza alla media
nazionale).
Innalzamento della
competenza
pedagogica dei
docenti e
Si evidenzia
un clima di
maggior
collaborazio
ne e
l’intensificaz
ione di
occasioni di
confronto tra
i docenti
appartenenti
a diversi
ordini di
scuola.
Nessuna criticità
rilevata
15
- Incontri per la continuità e l’orientamento rivolti ad alunni e
genitori
attività didattiche
per classi-ponte grado di benessere
degli alunni.
miglioramento della
relazione pedagogica.
OBIETTIVO DI PROCESSO - Gruppo di lavoro (Referenti) per l'orientamento che elabori ed attui un percorso progettuale di
orientamento in sinergia col territorio e le istituzioni scolastiche. Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
16
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Tutti i docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Elaborazione ed attuazione
di un progetto per
l'orientamento in sinergia
col territorio.
✓ Azione attuata
Costituzione Gruppo per l’orientamento.
Elaborazione progetto d’ istituto per l’orientamento.
Progetto “Musicando… imparo” orientamento in
entrata verso la SSIG.
21 dicembre 2016, incontro tra i docenti del gruppo
per l’orientamento e i genitori degli alunni uscenti
dalla scuola dell’infanzia per presentare il progetto
continuità e il PTOF.
Attività di orientamento: l’I.C. di Squillace,
nell’ambito delle attività di orientamento, organizza
momenti di incontro fra gli alunni della classe terza
e le rappresentanze degli Istituti di istruzione
superiore.
Numero di alunni che
hanno seguito il
consiglio orientativo.
Numero di alunni che
avendo seguito il
consiglio orientativo
hanno raggiunto il
successo formativo.
Numero di attività
progettuali trasversali
finalizzate
all'orientamento
Valutazione
degli O.O.C.C.
in merito al
miglioramento
dei processi di
orientamento e
di integrazione
scolastica.
Documentazione
delle attività
svolte e degli
esiti.
Promuovere
scelte
consapevoli nel
proseguimento
degli studi.
Raggiungimento
dei traguardi
previsti in
relazione alle
priorità
individuate nel
RAV
Acquisizione, da
parte delle
famiglie e degli
allievi, di maggior
consapevolezza
del processo
didattico-
educativo.
Difficoltà nel
verificare se gli
alunni che hanno
seguito il consiglio
orientativo abbiano
raggiunto il
successo formativo
16
Area del processo
Orientamento strategico e organizzazione della scuola
OBIETTIVO DI PROCESSO - Utilizzo del 20% (o di una sua parte) del monte ore annuale per soddisfare le esigenze
dell'utenza. Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
16
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Tutti i docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Apertura pomeridiana
delle scuole anche con
potenziamento dell’orario
scolastico o rimodulazione
del monte ore annuale
nella percentuale max del
20%
✓ Azione attuata
Ampliamento dell’orario scolastico da
27 a 30 ore settimanali dei plessi di
scuola primaria di Squillace Centro,
Squillace lido, Amaroni e Vallefiorita.
Attuazione di attività progettuali
destinate sia al potenziamento che alla
valorizzazione delle eccellenze.
Iniziative legate al territorio.
Valutazione e
delibera degli
O.O.C.C.
sull'utilizzo di una
quota del curricolo
per soddisfare le
esigenze dell'utenza
diversificata sui
quattro Comuni del
Comprensorio.
Documentazione
dei processi. Apertura pomeridiana
delle scuole anche
con potenziamento
dell’orario scolastico
o rimodulazione del
monte ore rispetto a
quanto indicato dal
DPR 89/09.
Progettazione di
un'offerta formativa
rispondente
all'esigenza
dell'utenza
Apertura
pomeridiana delle
scuole anche con
potenziamento
dell’orario
scolastico o
rimodulazione del
monte ore rispetto a
quanto indicato dal
DPR 89/09.
Progettazione di
un'offerta formativa
rispondente
all'esigenza
dell'utenza
Nessuna criticità rilevata
17
OBIETTIVO DI PROCESSO - Criteri della formazione delle classi che garantiscano equi-eterogeneità Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica
12
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Tutti i docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Individuazione di criteri di
formazione delle classi da
parte di un gruppo di
lavoro individuato dal
collegio dei docenti che
sulla base dei criteri
generali dettati del
consiglio di Istituto
formuli delle proposte
didattiche.
Delibera del Collegio
Attivazione di corsi di
recupero e potenziamento,
in particolare nei plessi
che presentano alunni in
situazioni di svantaggio
socio-culturale.
Delibera n°22 del
Consiglio d’Istituto,
approvata dal CdD nella
seduta del 13/06/17 sui
criteri di assegnazione dei
docenti alle classi.
Esiti delle prove
standardizzate.
Numero di attività
con metodologia
basata su
apprendimento
cooperativo e
tutoring tra pari.
Costruzione,
somministrazione e
tabulazione delle
prove
standardizzate e
delle attività
progettuali attuate.
Contenere la
varianza TRA le
classi con tendenza
alla percentuale
media nazionale
italiana.
Apprendimento
cooperativo,
tutoring tra pari.
Diffusione di buone prassi atte a contenere la varianza tra le classi: apprendimento cooperativo e tutoring tra pari
In tutti i plessi di scuola primaria e
secondaria, dislocati in diversi comuni,
è presente una sezione unica; ciò rende
difficile l’applicazione di criteri di
formazione delle classi che
garantiscano equi-eterogeneità.
18
Area del processo
Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane
OBIETTIVO DI PROCESSO - Corsi di formazione dei docenti a partire dall'analisi dei bisogni. Priorità 1-- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli
di apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica 20
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Tutti i docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
all’applicazione delle Indicazioni Nazionali 2012 e alla certificazione
delle competenze; MIUR
-Didattica per competenze e Curricolo Verticale; IC Squillace
- Palestra di formazione per l’innovazione didattica e metodologica; ITT Malafarina - Metodologie e didattiche innovative; Rete Ambito 2; il corso inizierà a luglio - Il diritto del minore migrante all’educazione e all’istruzione per un corretto percorso di integrazione culturale; UNICEF
31 sono le iniziative formative che hanno visto coinvolti docenti del nostro I.C., per un totale di 165 iscrizioni a corsi o seminari. I docenti che si sono iscritti
Documentaz
ione dei
processi
attivati
(corsi di
formazione,
C.V.
docenti,
attività
realizzate
nelle classi)
Ampliare e
innovare
l’offerta
formativa
della scuola,
sviluppandol
a in
dimensione
europea.
Agevolare la
costituzione
di team di
L’offerta
formativa
della scuola
risulta
notevolmente
ampliata ed
arricchita.
Miglioramento
delle
competenze
professionali
anche in
Durante l’anno scolastico 2017/18 si intende estendere a tutto il corpo docenti la formazione e la sperimentazio
- Corsi di formazione sulle
nuove tecnologie
✓ Azione attuata
19
- Corso di formazione su
didattiche innovative
✓ Azione attuata
- I segnali di disagio in classe: come individuarli e gestirli; Rete Ambito 2 - Il cyberbullismo e i pericoli della rete; A.S.N.O.R, MIUR - -“Interventi Di Prevenzione Per Fenomeni di Violenza e Bullismo”; ICS Casalinuovo - Referenti/Coordinatori per l’Inclusione del CTS Catanzaro. - Seminario formazione coordinatore /referente Disabilità E Inclusione- II Annualità; URS Calabria - Corso Universitario di perfezionamento post laurea in Strategie e metodi di intervento sulla disabilità in ambito scolastico. - La Comunicazione Aumentativa Alternativa nell’Autismo, CTS Catanzaro - Seminario informativo Legge Regionale Strategie d’intervento educativo e inclusione scolastica alunni con BES. - Matematica e Computer; IC Squillace; - Seminario formativo Matematikalabria; USR Associazione mateinitaly, Università calabresi - Seminario di formazione “Know K”, IIS Fermi - PNSD ON THE ROAD- Il coding, USR - PNSD ON THE ROAD- Creatività e competenza; USR - PNSD ON THE ROAD- Avanguardie educative; USR - Il processo di valutazione come strumento per ri-orientare pratiche e percorsi formativi: come utilizzare i risultati delle prove INVALSI, Rete Ambito 2, il corso inizierà a luglio -
almeno ad una iniziativa formativa sono 82. Il 77% dei docenti ha frequentato in media due corsi a testa.
progetto per
una
progettazion
e partecipata.
Crescita
professional
e della
comunità
scolastica.
relazione alle
recenti
disposizioni
normative
europee e
nazionali
Maggiore la
partecipazione
dei docenti ed
il
coinvolgiment
o degli alunni
in attività
progettuali e
didattiche
innovative.
ne relativa alla didattica per competenze.
- Corso di formazione di
lingua inglese
✓ Azione attuata
- Corso di formazione Inglese B1- 2 docenti
- Corsi di formazione sulla
privacy e sulla sicurezza
(personale docente ed
ATA)
✓ Azione attuata
- Corso sulla sicurezza; tutto il personale docente e ATA -Corso aggiornamento Addetto I° soccorso
20
OBIETTIVO DI PROCESSO - Creazione nella scuola di un gruppo di sostegno e di supporto alla didattica laboratoriale per favorire
la ricerca didattica e la sperimentazione Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica
20
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico, docenti del gruppo di sostegno e supporto alla didattica
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
-Ricognizione delle risorse
umane per la formazione
del gruppo
✓ Azione attuata
Il gruppo di sostegno e di supporto alla
didattica laboratoriale, costituito nel
corso dell’a.s. 2015/16, nel corrente
anno scolastico si è fatto promotore di
attività di sperimentazione della
didattica per competenze (compiti di
realtà, rubriche valutative,
elaborazione di prove di verifica per
competenze). Gli elaborati sono stati
condivisi sul social learning Fidenia.
Numero di esperienze
didattiche laboratoriali
attivate e loro
inserimento nel
POF. Miglioramento
del clima relazionale,
della cooperazione tra
docenti.
Numero di docenti
partecipanti a corsi su
didattica innovativa.
Questionari,
documentazi
one dei
processi e
delle
certificazioni
conseguite.
Rafforzare la
formazione di una
rete di insegnanti
che, anche
attraverso la
presenza di
esperti, dia
l’opportunità di
un percorso di
ricerca-azione-
formazione;
Avvio di un percorso di un
percorso di ricerca-azione-
formazione volto a favorire
l’innovazione della
metodologia didattica.
Intensificazione delle attività
di collaborazione e di
confronto tra docenti, anche
appartenenti a diversi ordini
di scuola.
Per l’a.s. 2017/18, il
gruppo di sostegno e
supporto alla didattica
laboratoriale intende
farsi promotore di un
corso di aggiornamento
sulla didattica per
competenze per
coinvolgere nel percorso
di ricerca-azione tutto il
corpo docente.
21
- Elaborazione di un piano
di un piano di sostegno e di
supporto da parte del
gruppo individuato.
✓ Azione attuata
Numero di
certificazioni
conseguite.
favorire la ricerca
didattica, la
documentazione
anche attraverso
rete telematica.
Aumento della motivazione
dei docenti alla crescita
professionale.
Diffusione di buone prassi.
OBIETTIVO DI PROCESSO - Costruire ambienti integrati per l'apprendimento professionale (laboratori didattici,
collaborazioni con università, reti di insegnanti, stage formativi). Priorità 1-- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli
di apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica 20
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico, Docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Modalità di rilevazione
Risultati attesi
Risultati raggiunti (giugno 2017)
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Almeno una collaborazione
con l'Università ogni anno.
Realizzazione di laboratori
didattici su almeno tre
tematiche: costruzione del
curricolo, certificazione
delle competenze,
didattiche innovative.
Adesione alla rete di ambito territoriale 2.
Collaborazione con l’università di Cosenza Unical e conseguente attivazione
dei laboratori “Matcos- Matematica e computer”: didattica innovativa su
matematica, coding, pensiero computazionale e creatività; in rete con l’I.C. di
Girifalco.
Lab. Matcos attivo in tutte le classi della scuola secondaria di I grado e nelle
classi terze della scuola primaria.
Numero di
accordi
anche in rete
stipulati con
altri soggetti
partner da
ciascuna
istituzione
Questionari.
Documentaz
ione dei
processi
Valorizzazio
ne della
scuola intesa
come
comunità
attiva, aperta
al territorio e
in grado di
Sperimentazio
ne di nuove
pratiche
didattiche,
riflessione
costruttiva
sull’applicazio
ne di nuove
Necessità di
implementare i
mezzi, le
strutture e le
infrastrutture
finalizzate
all’applicazion
e di una
22
✓ Azione attuata Laboratori attivi nella scuola secondaria di I grado per il conseguimento delle
seguenti certificazioni: Trinity ed ECDL.
Laboratori attivi nelle classi 4 e 5 della scuola primaria per la certificazione
Trinity.
Progetto Improving my English- Learning by doing with language,, 30h in
orario extracurricolare, scuola secondaria di I grado di Stalettì.
Stipula di un protocollo d’intesa con l’associazione “La rete” per la promozione
di iniziative sul territorio.
Elaborazione ed attuazione di un curricolo verticale d’istituto.
Costituzione di un gruppo per la ricerca e l’innovazione didattica.
Partecipazione dell’istituzione scolastica ad iniziative promosse da enti ed
associazioni del territorio quali ad esempio la partecipazione dei ragazzi del
corso di strumento musicale al concerto di Natale promosso dal Circolo Acli
“Città del Vento” di Catanzaro, l’organizzazione del concorso “Cittadini
domani” in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Vallefiorita e
L’Istituto Comprensivo di Girifalco.
Organizzazione di iniziative con il coinvolgimento del territorio
scolastica.
Numero di
docenti ed
alunni
coinvolti in
attività
integrate col
territorio.
Livello di
soddisfazion
e dei soggetti
coinvolti.
sviluppare
l’interazione
con le
famiglie e
con la
comunità
locale.
Raggiungim
ento dei
traguardi
previsti in
relazione alle
priorità
individuate
nel RAV.
metodologie.
Valorizzazion
e della scuola
intesa come
comunità
attiva, aperta
al territorio e
capace di
interagire con
le famiglie e
con la
comunità
locale.
didattica
laboratoriale.
Il
cambiamento
del metodo di
lavoro
comporta un
sovraccarico
di lavoro
iniziale per i
docenti che
devono
acquisirne
padronanza.
Creazione di almeno una
rete (ogni anno) con scuole
del territorio finalizzata ad
azioni di studio-ricerca
metodologica degli
insegnanti su un percorso
didattico trasversale che
possa essere trasferito in
qualsiasi ambito
disciplinare.
✓ Azione attuata
Creazione all’interno della
scuola di un gruppo di
studio/ricerca aperto ad
esperti delle associazioni
professionali delle imprese,
dell’università.
✓ Azione attuata
23
OBIETTIVO DI PROCESSO - Valorizzazione delle esperienze più significative: diffusione di buone prassi. Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
25
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente scolastico - Staff del Dirigente - Docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Azioni di pubblicizzazione
e disseminazione
(Conferenze con la
presenza della comunità
scolastica, diffusione di
volantini pubblicitari; di
locandine dettagliate;
manifesti; materiale
multimediale;
informazioni sul sito web
della scuola, sui giornali).
✓ Azione attuata
Matcos- Matematica, creatività e coding
Libriamoci
01/12/17 Giornata di scuola aperta in occasione della
settimana Nazionale della Scuola Digitale: gli alunni delle
scuole secondarie di I grado presentano agli alunni della
scuola primaria ed ai loro genitori gli elaborati prodotti
grazie all’utilizzo del software Matcos.
09/12/’17 Gli alunni delle scuole secondarie di I grado
partecipano all’Ora del codice sulla piattaforma Programma
il futuro.
-Incontri per presentare il PTOF alle famiglie
- Manifestazioni con il coinvolgimento del territorio:
Giornata della legalità, manifestazione conclusiva del
progetto Matematica e Computer, premiazione degli alunni
che si sono distinti in diversi concorsi, conferenza sul cyber
bullismo, manifestazioni di fine anno scolastico…
Pubblicizzazione delle buone prassi attraverso la
pubblicazione sul sito della scuola di elaborati vari,
locandine, informazioni.
Diverse attività della scuola hanno avuto eco anche su testate
giornalistiche locali.
Numerose le
esperienze
significative
realizzate e il
numero di
docenti e alunni
coinvolti.
Elevato il livello
di soddisfazione
raggiunto.
Documentazione,
pubblicizzazione
dei processi.
Questionari
Innalzare il livello
di consapevolezza
nei docenti, la
loro capacità di
controllo sul
processo di
formazione e di
autovalutazione
dei progressi
raggiunti.
Pubblicizzazione
delle migliori
pratiche e delle
esperienze
positive
trasferibili
Interazione tra i
tre ordini di
scuola, con le
famiglie e con il
territorio.
Aumentato
livello di
consapevolezza
nei docenti, di
controllo sul
processo di
formazione e di
autovalutazione
dei progressi
raggiunti.
Pubblicizzazion
e delle migliori
pratiche e delle
esperienze
positive
trasferibili
Nessuna criticità
rilevata
24
Area del processo
Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie
OBIETTIVO DI PROCESSO - Costruzione di reti di scuole privilegiando lo sviluppo ricerca-azione metodologica Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati livelli di
apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
20
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico- Team per l’innovazione - Docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Considerazioni critiche Adeguamenti in itinere (eventuali)
Adesione alla rete di ambito. Sperimentazione di metodologie didattiche innovative in rete con altre scuole.
Adesione alla rete di ambito 2.
Utilizzo della piattaforma digitale Fidenia.
Avvio laboratori Matcos, in rete con
l’istituto comprensivo di Girifalco.
Attività di ricerca-azione sulla didattica per
competenze ad opera del gruppo di
supporto alla didattica laboratoriale.
Partecipazione ad iniziative formative
promosse sia dalla rete di Ambito 2 che da
reti di scopo (corsi di formazione ITT
Malafarina).
Numero di accordi
anche in rete stipulati
con altri soggetti
partner; numero di
attività progettuali
attivate con reti di
scuole attivate con reti
di scuole. Livello di
soddisfazione dei
partecipanti. Esiti delle
attività progettuali in
rete.
Documentazione
dei processi. Costruire ambienti integrati
per l’apprendimento
professionale (laboratori
didattici, collaborazione con
l’Università, reti di
insegnanti, stage formativi,
formazione on line);
sperimentazione di
didattiche innovative.
Condivisione di
esperienze
didattiche tra
docenti, anche
appartenenti ad
altre istituzioni
scolastiche.
I corsi di
formazione
promossi dalla
rete di ambito
saranno attivati a
luglio, ciò non
favorisce la
partecipazione dei
docenti.
25
OBIETTIVO DI PROCESSO - Perseguire una progettazione integrata col territorio e le università. Priorità 1- Innalzamento della percentuale di alunni con votazione alta (voti 8-9-10) agli esami di Stato, quindi un aumento della percentuale di alunni con elevati
livelli di apprendimento.
2-Contenere la varianza tra le classi.
Valore che identifica la rilevanza dell’intervento
20
Esiti degli studenti Risultati scolastici
Risultati nelle prove standardizzate nazionali
Traguardo Tendenza alla percentuale media nazionale
Soggetti Dirigente Scolastico- Docenti
Termine di conclusione Giugno 2018
Azioni previste Azioni attuate Indicatori di monitoraggio
Modalità di rilevazione
Risultati attesi
Risultati raggiunti (giugno 2017)
Considerazioni critiche e adeguamenti in itinere (eventuali)
Azioni di pubblicizzazione e
disseminazione
(Conferenze con la presenza della
comunità scolastica, diffusione di
volantini pubblicitari, di locandine
dettagliate, manifesti, materiale
multimediale, informazioni sul sito
web della scuola e sui giornali).
✓ Azione attuata
Partecipazione della comunità scolastica ad iniziative e
manifestazioni organizzate dalle istituzioni locali, quali ad esempio
le celebrazioni per la giornata della Forze armate, manifestazione
contro la criminalità organizzata dal comune di Squillace in seguito
ad eventi criminosi che hanno turbato la cittadinanza.
Organizzazione di spettacoli e manifestazioni scolastiche e
conferenze con la partecipazione della comunità: La legalità mette
radici, manifestazione organizzata in occasione del 25° anniversario
della strage di Capaci; manifestazione sulla legalità organizzata in
collaborazione con il comune di Vallefiorita; giornate di open day in
Numero di
esperienze con
associazioni
presenti sul
territorio, con
l’Università,
con le
imprese.
Numero di
accordi anche
Documentaz
ione dei
processi.
Creazione
all’interno
della scuola
di un gruppo
di
studio/ricerc
a aperto ad
esperti delle
associazioni
professionali
Creazione all’interno della scuola di un gruppo di studio/ricerca aperto ad esperti delle associazioni professionali dell’università,
Nessuna
criticità
rilevata.
26
Visite guidate alla scoperta del
patrimonio culturale e
paesaggistico.
✓ Azione attuata
occasione della settimana del PNSD; conferenza sul cyber bullismo;
manifestazione conclusiva del progetto Matematica e computer ( in
collaborazione con l’Unical); premiazione dei ragazzi vincitori di
diversi concorsi locali e nazionali.
Organizzazione di visite guidate alla scoperta del patrimonio storico
e paesaggistico locale, coordinate dal secondo collaboratore del D.S.
per evitare la frammentarietà delle azioni.
Progetto di educazione ambientale, volto a sensibilizzare gli alunni
sull’importanza della tutela del territorio attraverso la scoperta delle
bellezze paesaggistiche e del patrimonio artistico e culturale. Visite
guidate alla scoperta del patrimonio ambientale e naturalistico con
esperti (personale del corpo forestale dello Stato), Partecipazioni ad
iniziative delle amministrazioni locali, associazioni operanti nel
territorio ed iniziative ministeriali, ad es. il progetto “Incontri
selvatici” promosso dal Corpo Forestale dello Stato.
Progetto “Plastica in evoluzione”, II edizione, indetto da Corepla
School Contest.
Progetto di Cittadinanza e costituzione, teso a favorire l’acquisizione
di competenze di cittadinanza attraverso la didattica laboratoriale.
Partecipazione a manifestazioni e concorsi:
- “Vorrei una legge che ….”, progetto/concorso indetto dal Senato
della Repubblica e dal MIUR.
- “Parlawiki- Costruisci il vocabolario della democrazia”, indetto
dalla Camera dei deputati e dal MIUR.
- “Progettare il futuro: idee per un mondo che cambia” edizione
2016/17, premio per la scuola promosso dalla Banca d’Italia e
patrocinato dal MIUR.
in rete stipulati
con altri
soggetti
partner. Esiti
delle
collaborazioni.
dell’universi
tà, delle
imprese.
Valorizzazio
ne della
scuola intesa
come
comunità
attiva, aperta
al territorio.
delle imprese. Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio.
Elaborazione di una progettazione in
sinergia con Enti, associazioni,
Università, sul dialogo
interculturale, l’educazione alla
pace, i linguaggi della
contemporaneità.
✓ Azione attuata
27
Elaborazione di una progettazione
che favorisca la conoscenza, da parte
delle giovani generazioni, e la
valorizzazione del patrimonio
storico – artistico locale, delle
tradizioni culturali delle peculiarità
paesaggistiche, delle attività
produttive
✓ Azione attuata
- “Cittadino domani- Crescere nella legalità”, 5^ edizione del
concorso bandito dall’Amministrazione comunale di Vallefiorita e
dall’I.C. di Squillace, in collaborazione con l’associazione “Terra di
mezzo” e la Biblioteca Comunale “Biblioteca Errante”.
-Progetto articolo 9 della Costituzione, V edizione.
.
28
Sezione II
VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEI TRAGUARDI ESITI PRIORITA’ TRAGUARDI RISULTATI A META’ PERCORSO (giugno 2017) Risultati
scolastici
1- Innalzamento
della percentuale
di alunni con
votazione alta
(voti 8-9-10)
agli esami di
Stato, quindi un
aumento della
percentuale di
alunni con
elevati livelli di
apprendimento.
Tendenza
alla
percentuale
media
nazionale
A.s 13/14
20% votazione 8
15,4% votazioni 9 e 10
Nell'a.s. 2014/15 si è registrato un sensibile miglioramento rispetto agli anni precedenti: il 19,7% degli
alunni ha raggiunto agli esami di Stato un livello medio-alto (8) e il 21,1% un livello alto (9-10). Tuttavia
ancora la distribuzione di alunni per fasce di voto non presenta una situazione di equilibrio per cui si
continuerà a lavorare a tal fine.
A.s 2015/16
Rispetto all’a.s. precedente, la percentuale delle votazioni tra 6 e 7 scende del 3,7 %; il 21,1% (+1,4%)
degli alunni ha raggiunto agli esami di Stato un livello medio-alto (8) e il 22,2% (+1,1%) un livello alto
(9-10) e l’1,1% ha raggiunto la lode.
Rispetto alla media nazionale si rileva un maggiore allineamento relativo alle votazioni 6 e 8, il 7(+5,1%)
e il 10(+4,2%) risultano essere superiori, il 9 (-4,5) più basso,
Dal confronto tra le medie nazionali e le medie d’istituto relative agli a.s.2014/15 e 15/16 emerge che
la distanza è diminuita passando da -3,9% a -1,8 %.
La distribuzione di alunni per fasce di voto presenta una sostanziale situazione di equilibrio.
29
Risultati nelle
prove
standardizzate
2-Contenere la
varianza tra le
classi.
Tendenza
alla
percentuale
media
nazionale
Risultati delle prove standardizzate
OPPORTUNITÀ Nell'a.s. 2015/16 gli esiti delle prove standardizzate risultano complessivamente soddisfacenti se rapportati alle medie regionali e di area e, per quanto riguarda le classi seconde, anche il confronto con la media nazionale appare positivo. Esse infatti ottengono punteggi superiori sia in italiano: media regionale (+7,9), di area (+7,2) e nazionale (+4,5); che in matematica: media regionale (+4,7), di area (+4,4) e nazionale (+3,1). Le classi quinte appaiono allineate alle medie regionale e di area e al di sotto della media Nazionale di 3,3 punti in italiano, mentre in matematica appaiono allineate alla media nazionale e superiori alla media regionale (+3,6) e di area (+4,1), il che indica un notevole miglioramento dallo scorso anno in cui lo scarto con la media nazionale, oggi pari a due decimi di punto, era di 2,8. Le classi terze della scuola secondaria in italiano appaiono allineate alla media regionale e di area mentre sono sotto la media nazionale di 7 punti; in matematica superano di circa due punti la media regionale ma sono sotto la media di area di 0,8 e alla media nazionale di 5,8. Per quanto riguarda i livelli di apprendimento delle seconde, essi risultano essere molto buoni con il 47% degli studenti collocato ai livelli 4 e 5 in italiano e il 39,4% agli stessi livelli in matematica; si tratta di percentuali più alte di tutte le medie. Anche nelle classi quinte in italiano una percentuale assai vicina a quella nazionale si colloca ai livelli 4-5 in italiano. VINCOLI Un dato preoccupante è la percentuale molto alta di studenti collocati nei livelli 1 e 2 in italiano nelle terze medie. Si tratta di una percentuale vicina al 58% superiore alla media regionale, di area e nazionale (+16,2). Confrontando i risultati delle prove Invalsi dei diversi plessi registriamo un'alta variabilità dei punteggi tra le classi e poiché in ogni plesso è presente una sola sezione, si registra una elevata variabilità (legata alla diversità dei contesti territoriali) tra i diversi plessi collocati nei diversi Comuni, maggiore dell’anno precedente e di molto superiore alla media nazionale. Dal confronto tra i risultati dei diversi plessi emerge che esso è pari a 23,8 punti in italiano e 25 punti in matematica per le classi seconde; a 26,6 punti in italiano e 13,9 in matematica per le classi quinte; a 9,3 punti in italiano e 21,9 in matematica per le classi terze. Bisogna lavorare a lungo, come indicato nel piano di miglioramento, per ridurre la varianza tra le classi e migliorare i livelli di apprendimento
30
Monitoraggio infrastrutture e attrezzature materiali
La carenza di attrezzature e infrastrutture materiali nell’istituto sono apparse, fin dalla prima stesura del PTOF, un punto critico da affrontare per il
raggiungimento degli obiettivi prefissati. Ne è derivata la scelta di considerare una priorità l’adeguamento e/o l’arricchimento delle attrezzature
informatiche e multimediali, nonché il cablaggio dei plessi per il collegamento ad internet. Pertanto, già dall’anno scolastico 2015/16, sono state
intraprese azioni volte a colmare le lacune, in parte ancora presenti.
La tabella che segue è stata aggiornata evidenziando i miglioramenti attuati.
X= presenza nei plessi di strutture ed infrastrutture a.s.2015/16
X= presenza nei plessi di strutture ed infrastrutture aggiornata all’ a.s.2016/17 (giugno)
PLESSI AULE
/AMBIENTI DIGITALI
SALA
MULTIFUNZIONALE
PALESTRA o
spazio
idoneo
LABORATORIO informatico/ multimediale
LABORATORIO
MUSICALE indirizzo musicale a
Squillace
CABLAGGIO PLESSO
Scuola infanzia Squillace Centro X
Scuola infanzia Squillace Lido X
Scuola infanzia Amaroni X
Scuola Infanzia Stalettì X
31
Scuola infanzia Vallefiorita X X
Scuola primaria Squillace Centro X X X
Scuola primaria Squillace Lido X X
Scuola primaria Amaroni X X
Scuola primaria Stalettì X X
Scuola primaria Vallefiorita X X X
S.S.I.G. Squillace Centro X X X (sala priva di strumenti) X
S.S.I.G. Squillace Lido X X (sala priva di strumenti) X
S.S.I.G. Amaroni X X X
S.S.I.G. Stalettì X X
S.S.I.G. Vallefiorita X X X
32
Monitoraggio azioni del PNSD alle quali partecipa l’I.C. di Squillace
Legenda: le X indicano le azioni attuate.
ambiti
di
lavoro
aree di
intervento
Obiettivi Azioni risorse strumenti
tempi di prima
attuazione
obiettivi misurabili
cosa parte entro il
2015
Cosa parte entro il 2016
ACCESSO
• Ottenere in tutti i plessi le condizioni per l’accesso alla società dell’informazione • Fare in modo che il “Diritto a Internet” diventi una realtà, a partire dalla scuola • Coprire l’intera filiera dell’accesso digitale della
scuola, per
abilitare la didattica
digitale.
Azione #1 Fibra per
banda ultralarga alla
porta di ogni scuola
Da definire per
ogni singola
scuola
• Piano Nazionale Banda Ultra Larga; • accordi
regionali
primi interventi
in corso, fino al
2020
effettiva
realizzazione degli
interventi a favore
delle scuole
X
X
Azione #2 - Cablaggio interno di tutti gli spazi delle scuole (LAN/W-Lan)
20.000 € per ogni
singola scuola avvisi a valere sulla Programmazione operativa nazionale – PON “Per la Scuola”
2014-2020
Ottobre - dicembre 2015
• cablaggio interno di tutte le scuole per un utilizzo più efficace delle dotazioni digitali; • percentuale di copertura della rete infrastrutturale
rispetto agli spazi
scolastici (aule,
laboratori, ecc.)
X
X
Azione #3 - Canone di connettività: il diritto a Internet parte a scuola
Da definire per
ogni singola
scuola
•Finanziamento MIUR (fondi previsti dalla legge 107/2015 per il • PNSD); Regioni ed enti locali; •Convenzione CONSIP
Marzo 2016 • aumento del numero di scuole completamente connesse in Rete; • potenziamento effettivo risparmio di spesa per la connettività delle
scuole, •
monitoraggio delle
modalità di
X
STR
UM
ENTI
33
approvvigionamento di
connettività da parte
delle scuole
SPAZI E AMBIENTI PER L’APPREN
DIMENTO
• potenziare le infrastrutture azione digitale della scuola con soluzioni
“leggere”, sostenibili
e inclusive
•trasformare i
laboratori scolastici
in
Pon per ambienti
digitali
22.000 per ogni
singola scuola avvisi a valere sulla Programmazione
operativa nazionale – PON “Per la Scuola”
2014-2020
Novembre 2015 • realizzazione degli interventi (tramite monitoraggio PON); • effettivo
incremento della
didattica digitale.
X
X
Azione #5 - Challenge Prize per
la scuola digitale
(Ideas’ Box)
2 milioni di euro (a valere su fondi Ricerca) + 0,2 milioni di euro (fondi previsti dalla legge 107/2015 per il PNSD)
procedura pubblica
multistadio Dicembre 2015 - Dicembre 2016
• realizzazione e
distribuzione della
soluzione
individuata; •
risparmi di costo
per la scuola
X
34
ambiti di
lavoro aree di
intervento obiettivi azioni risorse strumenti tempi di prima
attuazione obiettivi misurabili
cosa parte entro il 2015
cosa parte entro il
2016
luoghi per l’incontro tra sapere e saper fare, ponendo al centro l’innovazione • Passare da didattica unicamente “trasmissiva” a didattica attiva, promuovendo ambienti
digitali
Azione #6 - Linee guida per politiche attive di BYOD (Bring Your Own Device)
a valere
sull’azione “Ambienti per la
didattica digitale
integrata”
• tavolo tecnico; • linee guida; • Protocolli in
Rete; • accordi
territoriali
Dicembre 2015 •promozione di
politiche BYOD nelle
scuole; • risorse
destinate a livello
locale e regionale,
anche attraverso
finanziamenti
dedicati; • numero di
studenti raggiunti da
politiche attive
X
flessibili • Allineare l’edilizia scolastica con
l’evoluzione della didattica • Ripensare la scuola come interfaccia educativa aperta al territorio, all’interno e oltre gli edifici
scolastici
Azione #7 - Piano per l’apprendimento pratico
40 milioni di euro (atelier creativi per le competenze di base del primo ciclo) (circa 15.000 euro per istituto)
• avvisi a valere sulla Programmazione operativa
nazionale – PON “Per la
Scuola” 2014-2020;
• avvisi nazionali
Ottobre Dicembre 2015 per la pubblicazione dei bandi e anno 2016 per la realizzazione del
piano laboratoriale
• numero di laboratori effettivamente potenziati, • numero di laboratori “certificati” nel territorio, • effettivo utilizzo dei laboratori, • mappatura
complessiva dei
laboratori scolastici
X
X
35
Sinergie – Edilizia Scolastica Innovativa
bando per la costruzione ex novo di “Scuole Innovative” (art. 1, comma 153, de La Buona Scuola) che prevede un investimento complessivo di 300 milioni di euro e dagli interventi futuri
programmabili
a valere sulle
risorse
X
X
ambiti
di
lavoro
aree di intervento
obiettivi azioni risorse strumenti tempi di prima
attuazione obiettivi misurabili
cosa parte entro il 2015
cosa parte entro il 2016
PON (linea
“Smart School”)
per un totale di
30 milioni di
euro, per
adattamenti
edilizi per la
realizzazione di
ambienti
innovativi.
IDENTITA'
DIGITALE
• Associare un profilo digitale (unico) ad ogni persona nella
36
scuola, in coerenza con sistema pubblico integrato per la gestione dell’identità digitale (SPID) • Ridurre la complessità
nell’accesso ai servizi
Azione #9 - Un profilo
digitale per ogni
studente
Ordinari stanziamenti di bilancio per lo sviluppo del sistema informativo MIUR
Pian o ICT e avvisi pubblici
a.s. 2015/16 • copertura del
numero di studenti
raggiunti dallo
strumento; • quantità e
qualità dei servizi
associati al profilo
digitale dello studente; X
X
digitali MIUR •
Associare il profilo
digitale di docenti e
studenti a servizi e
applicazioni semplici
ed efficaci, in
coerenza con le
politiche del Governo
sul miglioramento dei
servizi digitali al
cittadino
Azione #10 - Un
profilo digitale per
ogni docente
Ordinari stanziamenti di bilancio per lo sviluppo del sistema informativo MIUR
Pian o ICT e avvisi pubblici
a.s. 2015/16 • copertura del
numero di docenti
raggiunti dallo
strumento; • servizi
associati al profilo
digitale del docente;
X
AMMINISTRA ZIONE DIGITALE
• Completare la digitalizzazione
dell’amministra zi one
scolastica e della
didattica e diminuire
i
Azione #11 - Digitalizzazione
amministrativa della
scuola
Stanziamenti ordinari per anno 2016/17 per la gestione e lo sviluppo del sistema informativo del MIUR (Piano ICT 2015 e 2016)
Pian o ICT 2016 Copertura del servizio
X
37
ambit i di lavor
o
aree di intervento
Obiettivi azioni risorse strumenti tempi di prima
attuazione obiettivi misurabili
cosa part e entro il 201
5
cosa parte entro il
2016
processi che utilizzano solo carta • Potenziare i servizi digitali scuolafamiglia-
studente • Aprire i dati
e servizi della scuola a
cittadini e imprese
Azione #12 - Registro elettronico
circa 48 milioni di euro, necessari per attrezzare le oltre 141.000 aule
delle scuole
primarie
avvisi pubblici alle scuole, a valere su fondi PON “Per la scuola” 2014-2020
2016 dotazione del 100% delle
classi delle scuole primarie
X
Azione #13 - Strategia
“Dati della scuola” 1 milione di euro + 100.000 euro all’anno (Fondi previsti dalla legge 107/2015 per il portale open
data)
in corso di
valutazione (Piano ICT
o avviso pubblico)
Settembre 2016 • Pubblicazione del portale; • numero e
qualità dei dataset
pubblicati
X
COMPETENZ E DEGLI STUDENTI
• Definire una
matrice comune di
competenze digitali che
ogni studente deve
sviluppare • Sostenere
i docenti nel ruolo di
facilitatori di percorsi
didattici innovativi,
definendo con loro
Azione #14 - Un framework comune per le competenze digitali degli studenti
Non previste per la tipologia di intervento (si vedano invece l’azione Format innovativi e scenari per lo sviluppo di competenze digitali applicate e il capitolo Formazione)
• tavolo tecnico; •
linee guida per
indicazioni nazionali
Novembre 2015 per la
convocazione del
tavolo tecnico
• revisione delle indicazioni nazionali; • effettiva ricezione delle linee guida, documentata dall’inserimento nei POF e nei programmi di percorsi didattici coerenti; • mappatura
e certificazione
X
X
CO
MP
ETEN
ZE E
CO
NTE
NU
TI
38
strategie didattiche per potenziare le competenze chiave •Coinvolgere gli
studenti attraverso
format didattici
innovativi e ‘a
obiettivo’ • Innovare
i curricoli scolastici
delle competenze
Azione #15 - Scenari innovativi per lo sviluppo di competenze digitali
applicate
1,5 milioni di euro (fondi della legge 107/2015 per il PNSD + fondi PON FSE “Per la Scuola”
2014- 2020)
• indicazioni nazionali; • avviso pubblico
per la creazione di
format innovativi.
Dicembre 2015 per
l’avviso pubblico • creazione e certificazione di almeno 20 format di percorsi didattici; • effettiva diffusione dei percorsi nelle scuole e completamento da parte degli studenti; • indicatori di
impatto dei singoli
percorsi.
X
X
Azione #17 - Portare il pensiero computazionale a tutta la scuola primaria
a valere
dell’azione
#15 + fondi
PON FSE “Per la Scuola”
2014- 2020
protocollo d’intesa ad
adesione Progetto in corso. Ottobre 2015 per la definizione della strategia per il prossimo triennio
tutti gli studenti della
scuola primaria
praticano
un’esperienza di
pensiero
computazionale nel
prossimo triennio
X
X
39
ambiti
di
lavoro
aree di
intervento obiettivi azioni risorse strumenti tempi di prima
attuazione obiettivi misurabili
cosa parte entro il 2015
cosa parte entro il 2016
Azione #18 - Aggiornare il curricolo di “Tecnologia” alla scuola
secondaria di primo
grado
a valere sulle risorse per la Formazione della legge 107/2015 (si veda il capitolo “Formazione”) e sulle risorse per il PNSD della legge 107/2015 (previste per l’azione “Format innovativi e scenari per lo sviluppo di competenze digitali”)
• tavolo tecnico; • piani di formazione dei docenti;
percorsi didattici ad
hoc
Novembre 2015 per il tavolo
tecnico, 2016 per il
piano di formazione
livelli di apprendimento degli studenti
X
ambiti
di lavoro
aree di intervento obiettivi azioni risorse strumenti tempi di prima
attuazione obiettivi misurabili
cosa parte
entro il 2015
cosa parte entro il
2016
CONTENUTI
DIGITALI • Incentivare il generale utilizzo di contenuti digitali di qualità, in tutte le loro forme, in attuazione del Decreto ministeriale sui Libri Digitali •
Azione #22 - Standard minimi e
interoperabilità degli
ambienti on line per la
didattica
non necessarie
per le tipologie di
strumento
• tavolo tecnico con AGID; • tavolo tecnico con Garante della Privacy
Dicembre 2016 incremento
nell’utilizzo di
contenuti e
piattaforme digitali
per la didattica;
X
40
Promuovere innovazione, diversità e condivisione di contenuti didattici e opere digitali • Bilanciare qualità e apertura nella produzione di contenuti
didattici, nel rispetto
degli interessi di
scuole, autori e
settore privato
azioni
Azione #23 - Promozione delle Risorse Educative Aperte (OER)
e linee guida su
autoproduzione dei
contenuti didattici
non previste
per le tipologie
di strumento
• tavoli tecnici; •
linee guida Dicembre 2015 - Marzo 2016
• numero di istituzioni scolastiche che praticano l’autoproduzione , • tipologia
e qualità dei
risultati;
X
X
Azione #24 - Biblioteche Scolastiche come ambienti di alfabetizzazione all’uso
delle risorse informative
digitali
1,5 milioni di euro (a valere su Fondi PNSD della legge 107/2015 o su stanziamenti
ordinari del
ministero)
bando nazionale per la costituzione di reti “a progetto”