17 aprile 2010, Trieste Tecnologie domotiche per il recupero dell’autonomia: le soluzioni implementate Presto a Casa
Dec 07, 2014
17 aprile 2010, Trieste
Tecnologie domotiche per il recupero dell’autonomia:
le soluzioni implementate
Presto a Casa
L’obiettivo del Progetto Presto a Casa
Creare 2 abitazioni palestra per offrire la possibilità
a chi deve fare i
conti con un’autonomia improvvisamente limitata, in misura più
o
meno grave, di valutare dopo un adeguato periodo di utilizzo e quindi
in modo consapevole, le modifiche più
opportune e tecnicamente
realizzabili, le soluzioni realmente utili ed economicamente sostenibili
da riproporre nella propria abitazione.
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Quali soluzioni sono sperimentabili dall’utente?
soluzioni per l’accessibilità, la fruibilità
degli spazi e la movimentazione
ausili per le attività
quotidiane
soluzioni d’arredo ergonomiche e sicure
soluzioni domotiche per:l’autonomia
la sicurezza
il confort, la comunicazione e l’intrattenimento
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La domotica (1)La Domotica è
la disciplina che si occupa dell’automazione,
dell’integrazione e della gestione coordinata di dispositivi elettrici, di
elettrodomestici, di impianti tecnici, di sistemi di comunicazione e
informazione e di sistemi di sicurezza presenti nelle abitazioni
attraverso tecnologie informatiche e telematiche.
Negli impianti elettrici tradizionali le relazioni fra comandi e apparecchi
utilizzatori sono fisiche.
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La domotica (2)Negli impianti domotici uno specifico linguaggio di comunicazione è in
grado di collegare tutti i dispositivi di comando e attuazione attraverso
diverse tecnologie di trasmissione dei dati (sistemi bus, reti wireless o reti
su onde convogliate).
Le relazioni fra comandi e apparecchi utilizzatori sono di tipo informatico.
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Domotica e Salute
La domotica assistiva o domotica per il settore socio-sanitario è
intesa
come l’insieme di tecnologie utili ed usabili che permettono a persone
anziane, diversamente abili momentaneamente o stabilmente, di
mantenere o aumentare la loro qualità
di vita, con una maggior
autonomia in un ambiente sicuro e accessibile.
Tecnologie per molti aspetti considerate mature ma
dotate di buone
potenzialità
non ampiamente conosciute
dagli utenti finali e dagli
operatori socio-sanitari.
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L’esperienza di AREA nella Domotica:Il progetto DomoticaFVG, obiettivi e attività
Il progetto nato nel 2007 ha promosso lo sviluppo e le applicazioni delle
tecnologie domotiche
in ogni tipologia di ambiente confinato e nel più
vasto
mondo dell’industria per creare prodotti innovativi e più
competitivi
seguendo percorsi di ibridazione con altri settori e diverse tecnologie.
Le attività
realizzate
sono:
Scouting dell’offerta di prodotti, processi e metodologie innovative
Scouting di opportunità
di progetti di ricerca, sviluppo e diversificazione
Realizzazione di un network tra imprese per lo sviluppo di progetti
comuni nel settore della domotica, con il supporto del mondo scientifico
Sviluppo di progetti pilota per la diffusione di servizi e tecnologie
innovativi
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L’esperienza di AREA nella Domotica:Il progetto DomoticaFVG, partner e tematiche
I partner
del progetto: AREA Science Park, Agemont, Friuli Innovazione
Polo Tecnologico di Pordenone, con la collaborazione della Rino Snaidero
Scientific Foundation.
Le tematiche
trattate:
Telematica e connettività
Sistemi energetici
Sicurezza e controllo
Sistemi di illuminazione
Supporto alla persona Nuovi materiali
Entertainment & Wellness
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L’esperienza di AREA nella Domotica:il Progetto DomoticaFVG, risultati
840 contatti personalizzati con aziende e centri di ricerca del
territorio
regionale ed extraregionale
400 schede descrittive di prodotti, processi e metodologie innovativi
nell’ambito delle tematiche di progetto
5 progetti pianificati per lo sviluppo di iniziative di trasferimento
tecnologico con singole imprese
2 progetti multidisciplinari pianificati
(1 in fase di realizzazione)
1 progetto presentato nell’ambito di finanziamenti europei
11 progetti presentati insieme a imprese del FVG a valere sui Fondi
Strutturali FESR 2007–2013 (di cui 4 sui temi della qualità
della vita di persone
fragili: sistemi per la guida di persone con difficoltà
in ambienti confinati, soluzioni
avanzate di teleassistenza medica, sistemi semplificati per persone anziane, nuove
tecnologie per una “cucina più
vivibile per tutti”)
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DomoticaFVG a servizio di Presto a Casa
Definire le funzionalità
del sistema domotico attraverso il confronto
con il team interdisciplinare del progetto
Definire il protocollo di comunicazione
Individuare le interfacce di controllo
dedicate e gli ausili informatici in
funzione del profilo di disabilità
dell’utente
Realizzare un’analisi
di mercato
delle tecnologie domotiche e dei
relativi fornitori regionali ed extraregionali
Individuare ed evitare possibili criticità
attraverso lo scambio
d’esperienze e di progettualità
con realizzazioni simili
Definire l’architettura del sistema
dando priorità
a scelte
tecnologiche basate su criteri di economicità
e riproducibilità
Quantificare un congruo budget di spesa
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Le funzionalità del sistema
Svolgere i comandi impartiti
dall’utente (accendere/spegnere la luce
da più
postazioni anche da locali diversi, aprire/chiudere una tapparella,
impostare uno scenario “notte”,…)
Gestire in modo automatico
alcune regolazioni e operazioni
(temperatura, accensione luce a passaggio, chiusura tapparelle per
pioggia,…)
Monitorare
continuamente i parametri ambientali
(presenza gas,
allegamento,…)
Generare eventuali
segnalazioni
all’utente
o ai servizi di telesoccorso
Controllo
di dispositivi audio/video
e di comunicazione
Controllo unità
speciali
se interfacciabili (condizionatore,…)
Supervisione dello stato dei vari componenti
del sistema
(visualizzazione temperature, posizione tapparelle, consumo elettrico,…)
Garantire la continuità
di funzionamento
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Le funzionalità del sistema
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A : ALLARME TECNICI GAS, ACQUAM : MOTORIZZAZIONE PORTE, FINESTRE,TAPPARELLE, SERRATURA (apertura/chiusura)
R : RILEVATORE DI PRESENZAL: PUNTO LUCELD: PUNTO LUCE DIMMERATOP : PRESAC : CONTROLLO CARICHIE : CHIAMATA EMERGENZATi : CONTROLLO CLIMA, TERMOSTATOTo : CONTROLLO CLIMA, USCITA DI CONTROLLOPC : PERSONAL COMPUTERTV : ENTERTAINMENT (AUDIO/VIDEO)
Il protocollo di comunicazione
I criteri di scelta adottati:
le abitazioni “palestra”
devono soddisfare i reali e attuali fabbisogni
dell’utente ma anche garantire la possibilità
di future integrazioni
il sistema o parte di esso deve poter essere agevolmente riprodotto
nel domicilio permanente degli utenti
Le indicazioni emerse:
infrastruttura principale costituita da una rete BUS KNX
con
intelligenza distribuita, conforme alla norma CEI EN-50090 ed alla
ISO/IEC 14543, supportato da oltre 100 aziende costruttrici di materiali
ed apparecchi per l’installazione elettrica, garantisce la totale
compatibilità
con i prodotti più
anziani e non vincola la scelta di un
particolare fornitore/installatore
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Le interfacce dedicate e ausili informatici
I criteri di scelta adottati: interfacce affidabili e funzionali
al profilo utente
Le indicazioni emerse:
tablet-PC touch-screen
dotato di connettività
Wi-fi, di collegamento
ADSL a banda larga e collegato al bus di controllo ambientale. L’utente
accede ai comandi utilizzando il mouse o un suo emulatore specifico
per
il tipo di disabilità
telecomandi IR
per il controllo ambientale interfacciabile al bus
comando vocale
interfacciabile direttamente al bus
Questa soluzione permette il controllo della casa e la
connettività
verso l’esterno per gli usi comuni di Internet, posta
elettronica, telefonia VoIP, servizi in genere
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L’architettura del sistema
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MEDIA CENTER
Interfacce dedicate e ausili informatici (alcuni esempi)
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Schema completo dell’impianto
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Le soluzioni implementate
per l’autonomia (1)
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Le soluzioni implementate per l’autonomia (2)
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Le soluzioni implementate
per la sicurezza (1)
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Le soluzioni implementate per la sicurezza (2)
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Le soluzioni implementate per il confort,
la comunicazionee l’intrattenimento (1)
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Le soluzioni implementate per il confort, la comunicazione e l’intrattenimento (2)
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Conclusioni (1)
Il sistema domotico di Presto a Casa:
E’
aperto
e versatile: è
pronto per essere controllato con le interfacce
più
adeguate
alle necessità
specifiche dei diversi utenti che si
avvicenderanno e anche in modo tradizionale
E’
predisposto
per successive integrazioni
funzionali.
E’
dotato di componenti affidabili.
Dialoga
con il mondo esterno
sia per fornire un’assistenza remota
all’utente l’utente sia per la telemanutenzione del sistema.
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Conclusioni (2)
Il progetto Presto a Casa:
Rappresenta un’importante fonte informativa
per una progettazione
dell’edilizia
residenziale
pubblica più
attenta
alla qualità
della vita degli
inquilini dei propri alloggi
Rappresenta un’opportunità
concreta per l’accrescimento delle
competenze degli operatori socio-sanitari
sulle tecnologie a supporto
delle persone fragili
Rappresenta un mezzo efficacie per la diffusione della conoscenza
sulle tecnologie già
ad oggi disponibili
Potrebbe fornire degli spunti utili alle aziende per il miglioramento
e
l’innovazione dei prodotti
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Grazie per l’attenzione!Dott.ssa Monica Govetti
Servizio Trasferimento TecnologicoPadriciano, 99 –
34149 Trieste
Tel. 0432 276 230 –
Fax 0432 276 265
Presto a Casa