Ministero Ministero dell’ dell’ Interno Interno Dipartimento dei VVF del Soccorso Dipartimento dei VVF del Soccorso Pubblico Pubblico e della Difesa Civile e della Difesa Civile Divisione C.A.P.I. Divisione C.A.P.I. La gestione dei Centri assistenziali statali resta affidata al suddetto Dipartimento a seguito dell’entrata in vigore del Decreto Legge 7 settembre 2001, n.248 convertito in legge 9.11.2001 n. 401 acquisito il parere dell’ Ufficio del Gabinetto.
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Ministero dell’ Interno Dipartimento dei VVF del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Divisione C.A.P.I. La gestione dei Centri assistenziali statali.
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MinisteroMinistero dell’ dell’ InternoInternoDipartimento dei VVF del Soccorso PubblicoDipartimento dei VVF del Soccorso Pubblico
e della Difesa Civilee della Difesa CivileDivisione C.A.P.I.Divisione C.A.P.I.
La gestione dei Centri assistenziali statali resta affidata al suddetto Dipartimento a seguito dell’entrata in vigore del Decreto Legge 7 settembre 2001, n.248 convertito in legge
9.11.2001 n. 401 acquisito il parere dell’ Ufficio del Gabinetto.
Centri Assistenziali Pronto interventoCentri Assistenziali Pronto intervento Il Ministero dell’ Interno, ha tra i suoi Il Ministero dell’ Interno, ha tra i suoi
innumerevoli e importanti compiti anche innumerevoli e importanti compiti anche quello di provvedere, nel verificarsi di quello di provvedere, nel verificarsi di calamità naturali, all’ immediata calamità naturali, all’ immediata sistemazione dei nuclei familiari rimasti sistemazione dei nuclei familiari rimasti senza tetto.senza tetto.
Il pronto invio dei materiali di soccorso è Il pronto invio dei materiali di soccorso è reso possibile grazie ai centri C.A.P.I., reso possibile grazie ai centri C.A.P.I., ubicati in modo da rendere rapidamente ubicati in modo da rendere rapidamente raggiungibile ogni parte del territorio raggiungibile ogni parte del territorio nazionale.nazionale.
Ubicazione sul territorio NazionaleUbicazione sul territorio NazionaleAlessandriaAlessandria RomaRoma
TriesteTrieste CasertaCaserta
BolognaBologna PotenzaPotenza
FirenzeFirenze CatanzaroCatanzaro
LivornoLivorno Reggio C.Reggio C.
AnconaAncona CataniaCatania
PerugiaPerugia PalermoPalermo
TerniTerni CagliariCagliari Viene assegnato alle Regioni il 35% dei materiali e delle strutture C.A.P.I. ( D.P.C.M.19.12.2000)
Gestione Dei C.A.P.IGestione Dei C.A.P.I..
Novi Ligure Novi Ligure AlessandriaAlessandria Novi LigureNovi Ligure 35% dei 35% dei materialimateriali
Reggio Cal.Reggio Cal. Reggio Cal.Reggio Cal. CagliariCagliari
PalermoPalermo SiciliaSicilia
Gestione Regioni Gestione Statale
Per garantire inoltre una piu’ celere Per garantire inoltre una piu’ celere movimentazione ed un sicuro movimentazione ed un sicuro trasporto in ogni condizione trasporto in ogni condizione climatica, i materiali di soccorso sono climatica, i materiali di soccorso sono stivati in minicontainer in lamiera di stivati in minicontainer in lamiera di acciaio presso-piegata tipo grecata.acciaio presso-piegata tipo grecata.
E’ reso così possibile il caricamento di E’ reso così possibile il caricamento di 32 minicontainer, per un totale di 192 32 minicontainer, per un totale di 192 tende1152 posti letto, entro un’ ora tende1152 posti letto, entro un’ ora dall’ allertamento di ogni Centro.dall’ allertamento di ogni Centro.
ContainersContainersTipologia ATipologia A 15 tende mod. 15 tende mod.
Tensione di uscitaTensione di uscita 380 V trif380 V trif
PotenzaPotenza 150KVA150KVA
FrequenzaFrequenza 50 Hz50 Hz
SerbatoioSerbatoio Litri 300Litri 300
Caratteristiche
Caratteristiche operativeG.E. funziona a comando manuale
o come riserva alla rete ad interventoautomatico
L’ esperienza ha dimostrato che l’ obbiettivo di dare un tetto ai sinistrati , quando viene riferito ad un gran numero di persone, può essere raggiunto nella fase di prima emergenza, solo mediante l’ uso di tende da campo.Le condizioni precarie della viabilità, la impossibilità di disporre di spazi adeguati inRapporto al potenziale alto numero di utenti,Nonché tutte le altre intuibili condizioni negative che accompagnano un evento
calamitoso consentono, infatti, solo in un secondo momento il ricorso a secondo momento il ricorso a soluzioni più adeguate.soluzioni più adeguate.Per questa ragione, allo scopo di Per questa ragione, allo scopo di sopperire ai comprensibili disagi a cui sopperire ai comprensibili disagi a cui la popolazione deve sottostare in la popolazione deve sottostare in occasione di questi eventi occasione di questi eventi drammatici, la Protezione Civile ha drammatici, la Protezione Civile ha cercato di rendere il più possibile cercato di rendere il più possibile confortevoli le nuove tende da campoconfortevoli le nuove tende da campo..
TENDOPOLI
SCHEMA
D I
MONTAGG IO
TENDOPOL I CON
CABLAGG IO
Elett
Padiglioni igieniciPadiglioni igienici
LunghezzaLunghezza Metri 6,56Metri 6,56
AltezzaAltezza Metri 2,48Metri 2,48
LarghezzaLarghezza Metri 2,80Metri 2,80
PesoPeso Kg 2700Kg 2700
P.I.M.P.I.M.Scheda TecnicaI padiglioni igienici sono compostida sei water sei lavabi due doccedue scaldabagni.Viene suddiviso in due ambienti da un divisorio centrale. Il rifornimento idrico può essere garantito dal serbatoio in dotazione o direttamente dalla rete idrica.gli scarichi vanno convogliati nei pozzi neri
Caricamento dei materialiCaricamento dei materiali
Il caricamento e la movimentazione presso i Centri dei materiali avviene medianteadeguati e idonei carelli elevatori
Mentre in fase operativa ove non siapossibile operare con i carrelli elevatoriIl personale C.A.P.I. si avvale delle adeguate gru montate sugli automezzi in dotazione
Composizione per il carico di una tendopoli Composizione per il carico di una tendopoli completacompleta
Tipologia ATipologia A
2 containers tipologia A (15 Tende Mod. 88 )2 containers tipologia A (15 Tende Mod. 88 ) Pianale per carico 3 MT X 2 = 6 MTPianale per carico 3 MT X 2 = 6 MT
4 containers tipologia C ( 50 posti letto )4 containers tipologia C ( 50 posti letto ) Pianale per carico 3 MT x 4 = 12 MT Pianale per carico 3 MT x 4 = 12 MT
1 containers tipologia D ( cablaggio tend.) 1 containers tipologia D ( cablaggio tend.) Pianale per carico 3 MT x 1 = 3 MTPianale per carico 3 MT x 1 = 3 MT
1 containers tipologia E ( 32 Q.T. 64 stufe )1 containers tipologia E ( 32 Q.T. 64 stufe ) Pianale per carico 3 MT x 1 = 3 MTPianale per carico 3 MT x 1 = 3 MT
1 generatore elettrico1 generatore elettrico Pianale per carico 6 MT x 1 = 6 MT Pianale per carico 6 MT x 1 = 6 MT
2 P.I.M.2 P.I.M. Pianale per carico 6 MT x 2 = 12 MTPianale per carico 6 MT x 2 = 12 MT
TOTALE autotreni con pianale da mt 12TOTALE autotreni con pianale da mt 12 3 + uno da mt 63 + uno da mt 6
Tipologia BTipologia B
5 containers tipologia B (6 Tende Mod. 88 e 5 containers tipologia B (6 Tende Mod. 88 e 36 P.L. )36 P.L. )
Pianale per carico 3 MT X 15 = 15 MTPianale per carico 3 MT X 15 = 15 MT
1 containers tipologia D ( cablaggio tend.) 1 containers tipologia D ( cablaggio tend.) Pianale per carico 3 MT x 1 = 3 MTPianale per carico 3 MT x 1 = 3 MT
1 containers tipologia E ( 32 Q.T. 64 stufe )1 containers tipologia E ( 32 Q.T. 64 stufe ) Pianale per carico 3 MT x 1 = 3 MTPianale per carico 3 MT x 1 = 3 MT
1 generatore elettrico1 generatore elettrico Pianale per carico 6 MT x 1 = 6 MT Pianale per carico 6 MT x 1 = 6 MT
2 P.I.M.2 P.I.M. Pianale per carico 6 MT x 2 = 12 MTPianale per carico 6 MT x 2 = 12 MT
TOTALE autotreni con pianale da mt 12TOTALE autotreni con pianale da mt 12 3 + uno da mt 33 + uno da mt 3