MENU MENU “ LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA” E GEOGRAFICA” Aspetti tecnici e normativi Aspetti tecnici e normativi 22 Aprile - 16 Maggio 22 Aprile - 16 Maggio 2002 2002 - Terminologia, concetti di base, standard sulla - Terminologia, concetti di base, standard sulla telecomunicazione. telecomunicazione. - Tipologia di reti: - Tipologia di reti: Lan, Man, Wan. Lan, Man, Wan. - Lan, Man, Wan: funzionalità, elementi - Lan, Man, Wan: funzionalità, elementi caratterizzanti, protocolli. caratterizzanti, protocolli. - Il modello - Il modello ISO OSI ISO OSI. - LAN - LAN Ethernet Ethernet e e cablaggio strutturato cablaggio strutturato. - Lan WireLess - Lan WireLess. - Il - Il TCP-IP TCP-IP ed il modello semplificato del ed il modello semplificato del DOD DOD. - IP,ICMP,TCP,UDP, ... - IP,ICMP,TCP,UDP, ... - Il modello di applicazioned di rete - Il modello di applicazioned di rete client– client– server server. - I Servizi Internet di base: - I Servizi Internet di base: Internet: Internet: reti locali, reti geografiche e reti locali, reti geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI protocolli secondo il modello ISO OSI e DOD e DOD [email protected][email protected].it .it Ministero dell’Istruzione Università e Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca Ricerca
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MENU LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA E GEOGRAFICA Aspetti tecnici e normativi 22 Aprile - 16 Maggio 2002 - Terminologia, concetti di base, standard.
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MENUMENUMENUMENU
““LA CONNESSIONE IN RETE LA CONNESSIONE IN RETE LOCALELOCALE
E GEOGRAFICA”E GEOGRAFICA”
Aspetti tecnici e normativiAspetti tecnici e normativi
22 Aprile - 16 Maggio 200222 Aprile - 16 Maggio 2002
- Terminologia, concetti di base, standard sulla - Terminologia, concetti di base, standard sulla
telecomunicazione.telecomunicazione.
- Tipologia di reti: - Tipologia di reti: Lan, Man, Wan.Lan, Man, Wan.
- Lan, Man, Wan: funzionalità, elementi caratterizzanti, - Lan, Man, Wan: funzionalità, elementi caratterizzanti,
protocolli.protocolli.
- Il modello - Il modello ISO OSIISO OSI..
- LAN- LAN EthernetEthernet e e cablaggio strutturatocablaggio strutturato..
- Lan WireLess- Lan WireLess..
- Il - Il TCP-IPTCP-IP ed il modello semplificato del ed il modello semplificato del DODDOD..
- IP,ICMP,TCP,UDP, ...- IP,ICMP,TCP,UDP, ...
- Il modello di applicazioned di rete - Il modello di applicazioned di rete client–serverclient–server..
- I Servizi Internet di base: - I Servizi Internet di base: dns,telnet,ftp,smtp,http...dns,telnet,ftp,smtp,http...
Internet:Internet:reti locali, reti geografiche e protocolli reti locali, reti geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODsecondo il modello ISO OSI e DOD
Ministero dell’Istruzione Università e RicercaMinistero dell’Istruzione Università e Ricerca
MENUMENUMENUMENUComunicazioneComunicazione
..Il processo processo attraverso il quale due entita' si scambiano informazioni.
Problemi fondamentali della Problemi fondamentali della comunicazionecomunicazione:
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
- inviduazione dei mezzimezzi e dei modi modi
- coerenzacoerenza delle informazioni scambiateinformazioni scambiate (qualita'trasmissionequalita'trasmissione)
- velocita' del processo di scambioprocesso di scambio
MENUMENUMENUMENUAttori di una comunicazione
•SorgenteSorgente (che che produce il messaggioproduce il messaggio)
•TrasmettitoreTrasmettitore (che che trasforma il messaggio trasforma il messaggio in un segnalein un segnale)
•Mezzo di trasmissioneMezzo di trasmissione (il veicolo fisico sul veicolo fisico sul quale quale si propaga il segnalesi propaga il segnale)
•RicevitoreRicevitore (che trasforma il segnale in un trasforma il segnale in un messaggiomessaggio)
•DestinatarioDestinatario (che utilizza il segnale ricevutoutilizza il segnale ricevuto)
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUTelematica
..E` un E` un neologismoneologismo derivato dalla fusione di derivato dalla fusione di due paroledue parole:
telecomunicazionetelecomunicazione e informaticainformatica.
Identifica laIdentifica la disciplina dell’ingegneria disciplina dell’ingegneria che che sisi occupa dell'uso delle tecnologie occupa dell'uso delle tecnologie informatiche nell'ambito delle informatiche nell'ambito delle telecomunicazionitelecomunicazioni.
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUrete informatica
- delle macchine macchine HostsHosts collegate da un mezzo collegate da un mezzo trasmissivotrasmissivo
- di uno o piu' mezzi trasmissividi uno o piu' mezzi trasmissivi (Communications Communications Media)Media)
-- dei Protocolli di comunicazione dei Protocolli di comunicazione:
Le collezioni delle regole formali che Le collezioni delle regole formali che definiscono le metodologie di definiscono le metodologie di generazionegenerazione trasmissione e ricezione dei datitrasmissione e ricezione dei dati..
....consiste nell'insiemeconsiste nell'insieme::
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU"Chi è chi" nel mondo degli standard
PTTPTT Post, Telegraph & Telephon è l'amministrazione che gestisce in una l'amministrazione che gestisce in una nazione nazione i servizi trasmissivii servizi trasmissivi.
( in Italia il Ministero delle poste e delle Telecomunicazioni).CCITTCCITT Comité Consultatif International de Telegraphie et Telephonie è l'organismo l'organismo internazionale internazionale che emette le specifiche tecniche che che emette le specifiche tecniche che devono essere adottate dalle PTTdevono essere adottate dalle PTT.. E’ recentemente entrato a far parte dell'ITU (International Telecommunication Union). Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU "Chi è chi" nel mondo degli standard
ISOISO International Standard Organization è il principale ente di principale ente di standardizzazione standardizzazione internazionale che si occupa anche internazionale che si occupa anche di reti di calcolatoridi reti di calcolatori . .
ANSIANSI American National Standards Institute è il rappresentante USA rappresentante USA nell'ISOnell'ISO .
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU“Chi è chi” nel mondo degli standard
IEEEIEEE Institute of Electrical and Electronics Institute of Electrical and Electronics EngineersEngineers è l'organizzazione professionale l'organizzazione professionale mondiale mondiale degli ingegneri elettrici ed elettronicidegli ingegneri elettrici ed elettronici con gruppi di standardizzazione sulle reti di calcolatori .UNINFOUNINFO è il rappresentante italiano nell'ISO rappresentante italiano nell'ISO per le tematiche di reti di calcolatoriper le tematiche di reti di calcolatori. .
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUTipologia di base nella
Trasmissione dei Dati (TD)
Parallela:Parallela:
• i dati oggettoi dati oggetto della trasmissionedella trasmissione vengono trasmessi e ricevuti contemporanemente perche' dotati ognuno di un perche' dotati ognuno di un proprio canale di comunicazioneproprio canale di comunicazione.
• e’ la piu' semplice e veloce dal punto di vista semplice e veloce dal punto di vista architetturalearchitetturale. • la piu' dispendiosadispendiosa dal punto di vista del mezzo trasmissivo.
• trova uso comune nella interconnessione delle singole interconnessione delle singole componenti logiche di un computer o nella connettività componenti logiche di un computer o nella connettività di periferiche particolaridi periferiche particolari (Stampanti).
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU
SerialeSeriale:
• i dati oggetto della trasmissionei dati oggetto della trasmissione vengono trasmessi e trasmessi e ricevuti su di un unico canale di comunicazione ricevuti su di un unico canale di comunicazione scomposti in una serie temporale .scomposti in una serie temporale .
• la piu' semplice dal punto di vista del mezzo piu' semplice dal punto di vista del mezzo trasmissivotrasmissivo.
• trova uso comune nella Trasmissione dei dati a distanza.Trasmissione dei dati a distanza.
Tipologia di base nella Trasmissione dei Dati
(TD)
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU
Seriale tipologieSeriale tipologie::
AsincronaAsincrona: che contiene oltre che le contiene oltre che le informazioni informazioni anche i dati necessari alla decodifica anche i dati necessari alla decodifica temporaletemporale.. SincronaSincrona: che affida la decodifica affida la decodifica temporale dell’informazione ad un temporale dell’informazione ad un segnale segnale di coincidenzadi coincidenza (sincronizzazione).
Tipologia di base nella Trasmissione dei Dati
(TD)
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUTipi di reti:
-LANLAN (Local Area Network)
-MANMAN (Medium(campus)Area Network)
-WANWAN (Wide Area Network)
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MENUMENUMENUMENULAN:
Una Una LANLAN e' un sistema che consente e' un sistema che consente l'interazione e lo scambio di dati tra l'interazione e lo scambio di dati tra risorse di calcolo eterogeneerisorse di calcolo eterogenee, in un , in un ambito geografico limitatoambito geografico limitato, , mediante un mediante un supporto trasmissivo supporto trasmissivo comunecomune ad ad alta velocita' e basso alta velocita' e basso tasso di erroretasso di errore
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU
• Condivisione e distribuzione ad alta velocita' Condivisione e distribuzione ad alta velocita' delle risorsedelle risorse (pregiate):HW e SW
• Ottimizzazione della distribuzione delle utenzeOttimizzazione della distribuzione delle utenze semplificando il cablaggio.
LAN:
Funzionalita’ :
• Controllo e gestione centralizzatiControllo e gestione centralizzati delle risorsedelle risorse di calcolodi calcolo ed in generale di tutti i dispositivi ad esse connessedispositivi ad esse connesse..
• Possibilita' di comunicazione tra utilizzatoricomunicazione tra utilizzatori tramite l’implementazione di meccanismi l’implementazione di meccanismi di messaggisticadi messaggistica.
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU
•Tipologia delle risorse connesseTipologia delle risorse connesse •Omogeneita' delle risorseOmogeneita' delle risorse •Criteri di accesso al mezzo Criteri di accesso al mezzo trasmissivotrasmissivo
•Topologia della reteTopologia della rete
LAN
Elementi caratterizzanti :Elementi caratterizzanti :
•Supporti fisici trasmissiviSupporti fisici trasmissivi •Tipo di segnale utilizzatoTipo di segnale utilizzato •Velocita' di trasmissioneVelocita' di trasmissione •CostoCosto
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
•Periferia intelligentePeriferia intelligente (Stampanti di rete, Strumenti di misura etc). •Host DisklessHost Diskless (Xterminal, Java Terminal). •Host con funzioni dedicate Host con funzioni dedicate all'implentazioneall'implentazione di particolari funzioni di protocollidi particolari funzioni di protocolli.
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENULAN
Reti aperteReti aperte: sono basate su modalita' standardizzatemodalita' standardizzate,,accessibili accessibili a tutti i costruttori di calcolatori e di apparati di retea tutti i costruttori di calcolatori e di apparati di rete, , che che consentono l'interconnessione di risorse diverse tra loroconsentono l'interconnessione di risorse diverse tra loro per per sistema operativo, sistema operativo, provenienza potenza computazionale e finalitaprovenienza potenza computazionale e finalita‘.‘.
Reti chiuseReti chiuse: sono basate su modalita'propriemodalita'proprie da unada una casa casa costruttrice in particolarecostruttrice in particolare, , per interconnettere le proprie per interconnettere le proprie macchine con protocolli "ad hocmacchine con protocolli "ad hoc".". Es.:AppleTalk,DECnet,WANGnetEs.:AppleTalk,DECnet,WANGnet.
Standard Standard ::
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENULAN
Bus LineareBus Lineare:•Semplicita' di connessione•Basso costo•nessuna unita' dedicata e/o prioritaria
StarStar::•necessita'di una unita'dedicata (HUB)•possibilita' di gerarchia (Tree)
Ring:Ring:•spesso necessita di un unita dedicata(MAU)
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUCablaggio Strutturato
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
Il Cablaggio e’ un insieme Il Cablaggio e’ un insieme di di componenti passivicomponenti passivi posati in opera.posati in opera.
I cablaggi conformi a I cablaggi conformi a normative internazionale normative internazionale si definiscono strutturatisi definiscono strutturati
Standard di Standard di riferimento:riferimento:
TIA-EIA 568 A/BTIA-EIA 568 A/B
MENUMENUMENUMENULAN
Sono sempre espressesempre espresse in Milioni di Bit nell'unita' di in Milioni di Bit nell'unita' di tempo Mbit/sec . tempo Mbit/sec .
Non si riferiscono al solo dato oggetto della trasmissioneNon si riferiscono al solo dato oggetto della trasmissione ma all'insieme di quest'ultimo e di tutte le informazioni all'insieme di quest'ultimo e di tutte le informazioni che il protocollo trasmissivo utilizzato impiega che il protocollo trasmissivo utilizzato impiega nell'espletamento delle proprie funzioninell'espletamento delle proprie funzioni (frame-trama-(frame-trama-pacchetto).pacchetto).
Velocita' di trasmissioneVelocita' di trasmissione:
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU
Modalita' di trasmissione del segnale:Modalita' di trasmissione del segnale:
LAN
BroadBandBroadBand (trasmissione in (trasmissione in banda largabanda larga):): la banda passante disponibile viene suddivisa in piu' canali logici utilizzabili simultaneamente.
Si tratta di una tecnicaSi tratta di una tecnica sofisticata e costosasofisticata e costosa..
BaseBandBaseBand (trasmissione in (trasmissione in banda basebanda base):): in ogni momento viene trasmesso un solo segnale.
Trattandosi di una tecnicaTrattandosi di una tecnica semplicesemplice, , economicaeconomica e molto e molto affidabile e' utilizzata prevalentemente nella Trasmissione Dati.affidabile e' utilizzata prevalentemente nella Trasmissione Dati.
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENULAN
Criteri di accesso ai mezzi trasmissivi:
•Probabilistici:Probabilistici:
CSMA/CDCSMA/CD (Carrier Sense Multiple Access Collision Detection).
CSMA/CACSMA/CA (Carrier Sense Multiple Access with Collision Avoidance): protocollo di livello MAC per l'accesso multiplo ad un mezzo condiviso con meccanismo di contesa iniziale per evitare le collisioni dei pacchetti di dato. Utilizzato nelle reti wireless e nella rete LocalTalk (Apple).
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENULAN
Algoritmo di funzionamento:
Una stazione che intende trasmettere un dato Una stazione che intende trasmettere un dato (trama o pacchetto)(trama o pacchetto) deve deve verificare lo stato del mezzo trasmissivoverificare lo stato del mezzo trasmissivo: libero od occupato da altre stazioni in comunicazione (Carrier Sense).
Nel primo caso Nel primo caso si puo' iniziare la trasmissione sul mezzo comune la trasmissione sul mezzo comune (Multiple Access) altrimenti si deve rimandare sino a quando la portante si rende disponibile (Delay).
Dopo aver iniziato la trasmissione, la stazione verifica le eventuali
collisioni con altre trasmissioni 'simultanee' (Collision Detection). In caso positivo la trasmissione viene mantenuta per altri 32 bitIn caso positivo la trasmissione viene mantenuta per altri 32 bit per far si' che tutte le stazioni abbiano potuto rilevare condizione (JAM) e poi abortita. Tutte le stazioni Tutte le stazioni che hanno dovuto interrompere l'invio della trama interrompere l'invio della trama a causa della collisione della collisione riproporranno la trasmissione dopo un intervallo di la trasmissione dopo un intervallo di tempo calcolato in modo pseudo-casuale tempo calcolato in modo pseudo-casuale per ridurre al minimo la al minimo la probabilita' di un nuovo eventoprobabilita' di un nuovo evento.
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUTrasmissione senza collisione
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUTransmissione con collisione
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENULAN
Criteri di accesso ai mezzi trasmissivi: Deterministici:Deterministici:
Token PassingToken Passing
Algoritmo di funzionamento: Algoritmo di funzionamento: Definita una sequenza di dati (trama)sequenza di dati (trama) con certe caratteristiche
''TokenToken'' questa viene trasmessa continuamente tra le stazioni.viene trasmessa continuamente tra le stazioni. Una stazione che non necessita di accesso la legge e poi la Una stazione che non necessita di accesso la legge e poi la ritrasmette alla adiacente.ritrasmette alla adiacente.Una stazione che deve comunicare dopo averla letta inizia una Una stazione che deve comunicare dopo averla letta inizia una trasmissione non-token.trasmissione non-token.Dopo aver ricevuto un trama di 'Dopo aver ricevuto un trama di 'acknowledgementacknowledgement' dalla stazione ' dalla stazione destinataria, la stazione trasmittente considera conclusa la destinataria, la stazione trasmittente considera conclusa la
trasmissione ed invia un token alla stazione successiva...trasmissione ed invia un token alla stazione successiva... Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
RetiReti su standard apertisu standard aperti:: IEEE 802.3 (Ethernet)
ANSI X.3T9 (FDDI)
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENULAN
ISO-OSIISO-OSI:Modello di riferimentoModello di riferimento per la descrizione di
implementazioni di reti informatiche.
StoriaStoria:Nel Nel 19801980 l'Organizzazione Internazionale per gli l'Organizzazione Internazionale per gli StandardStandard ( (ISOISO) inizio' la codifica di un ) inizio' la codifica di un modello di modello di riferimento per la descrizione delle implementazioni riferimento per la descrizione delle implementazioni di reti informatichedi reti informatiche che fu rilasciato poi nel 1984 che fu rilasciato poi nel 1984: l'OSI l'OSI ((Open System Interconnection ModelOpen System Interconnection Model ).
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUISO/OSI e IEEE 802
7
6
5
4
3
2
1
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUIl progetto IEEE 802
802.2 Logical Link 802.2 Logical Link ControlControl
ISO 8802.2ISO 8802.2
802.3ISO
8802.3
802.05ISO
8802.05
FDDIISO
9314
802.11ISO
8802.1
802.12ISO
8802.12
CSMA/CD TOKEN RING
FDDI WIRELESS ANYLAN
MAC
LLC
Tecnologie trasmissive differenziate
LIVELLOFISICO
LIVELLO DATA LINK
LIVELLO NETWORK
Interfaccia unificata con il livello network
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENULAN
IEEE 802:IEEE 802:L'Ente Statunitense IEEEL'Ente Statunitense IEEE si occupa della stesura delle normative relative per l'ingegneria elettronica ed elettrotecnica.Il proprio lavoro e' articolato in comitati di lavorocomitati di lavoro.
Il comitato 802 e' dedicato alle LAN ed e' suddiviso in Il comitato 802 e' dedicato alle LAN ed e' suddiviso in sottocomitati che si occupano delle tematiche sottocomitati che si occupano delle tematiche costituenti:costituenti:
IEEE 802.1:IEEE 802.1:Relazione tra i vari standard 802.X ed il modello ISO-OSI; architettura e gestionearchitettura e gestione.
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENULAN
IEEE 802.2:IEEE 802.2:Logical Link Controll- Logical Link Controll- protocollo comune a tutti i tipi di rete previsti dagli standard dei sottocomitati fratelli. IEEE 802.3IEEE 802.3: Reti locali a Bus Lineare con accesso CSMA/CD: ETHENETETHENET IEEE 802.4:IEEE 802.4:Reti locali a bus lineare con accesso Token PassingToken Passing
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENULAN
IEEE 802.5:IEEE 802.5:Reti locali ad anello con accesso Token Passing: FDDI
IEEE 802.6IEEE 802.6::Reti metropolitane (MAN)
IEEE 802.7IEEE 802.7:Reti locali di tipo BroadBand
IEEE 802.8:IEEE 802.8:Reti locali in fibra ottica
IEEE 802.9:IEEE 802.9:Reti integrate voce-dati
IEEE 802.11:IEEE 802.11:Reti WireLess
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUReti WireLess:Reti WireLess:
Reti locali, geografi che e protocolli secondo il modello I SO OSI e DODReti locali, geografi che e protocolli secondo il modello I SO OSI e DOD
““Cisco AironetCisco Aironet products can be products can be seamlessly integrated into wired seamlessly integrated into wired Ethernet networks, and they provide Ethernet networks, and they provide excellent investment protection through excellent investment protection through full compliance with the full compliance with the IEEE 802.11bIEEE 802.11b wireless standard, as well as wireless standard, as well as unmatched price performance. These unmatched price performance. These products utilize products utilize direct sequence spread direct sequence spread spectrumspectrum ( (DSSSDSSS) technology to deliver ) technology to deliver up to up to 11 Mbps11 Mbps throughput, and offer up throughput, and offer up to to 128-bit128-bit wired equivalent privacy wired equivalent privacy (WEP) for data security that is (WEP) for data security that is comparable to traditional wired LANs.”comparable to traditional wired LANs.”
http://http://www.cisco.comwww.cisco.com
MENUMENUMENUMENUIEEE 802.3 (CSMA/CD)
•TopologiaTopologia: bus •CablaggioCablaggio: bus, stella •Arbitraggio del canale trasmissivoArbitraggio del canale trasmissivo: tramite contesa
•Tipologia del protocolloTipologia del protocollo: non deterministico, tempo di attesa non limitato superiormente •Velocità TrasmissivaVelocità Trasmissiva: 10 Mb/s•Throughput massimo: Throughput massimo: 4 Mb/s
•Evoluzione della rete Ethernet proposta da Evoluzione della rete Ethernet proposta da Digital, Intel, XeroxDigital, Intel, Xerox (DIX) (DIX) •Coincide praticamente con l`Ethernet V2Coincide praticamente con l`Ethernet V2 •IEEE 802.3u: IEEE 802.3u: versione a 100 Mb/s
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUStandard a livello fisico(802.3)
Gli standard a livello fisico: standard a livello fisico:
•10base510base5: usa il coassiale di tipo thick •10base210base2: usa il coassiale di tipo thin •10baseT10baseT: usa il doppino •FOIRL:FOIRL: usa la fibra ottica per connettere i repeater
•10baseFL10baseFL: è un’evoluzione del FOIRL per connettere repeater o per connettere repeater o stazionistazioni •10baseFB10baseFB: è uno standard in fibra otticastandard in fibra ottica con caratteristiche di fault tolerance •10baseFP10baseFP: è uno standard che fa uso di stelle ottiche passivestandard che fa uso di stelle ottiche passive •La velocità trasmissiva è sempre 10 Mb/sLa velocità trasmissiva è sempre 10 Mb/s Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU10base2
•Lunghezza Lunghezza massimamassima del cavo del cavo 185 m185 m
•Numero massimo di stazioni Numero massimo di stazioni 3030
•Distanza minima tra le stazioni Distanza minima tra le stazioni 0.5 m0.5 m
•Minima velocita’ di propagazione Minima velocita’ di propagazione 65%65%
Transceiver connessi: Tagliando il cavo “crimpando i connettori” connettendo i due spezzoni con un T
•Costo cavo Costo cavo < 1KL/m< 1KL/m
•Costo scheda per Costo scheda per PC < 100KLPC < 100KL
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU10base2
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU10baseT
• concepito per applicazioni d'ufficioapplicazioni d'ufficio.
• utilizzo di UTP a basso costoUTP a basso costo.
• facilità di connettorizzazioneconnettorizzazione (RJ45).
• Standard di tipo linklink (punto a punto): richiede l'adozione di repeater per collegare le stazioni.
Standard per IEEE 802.3 su doppinoStandard per IEEE 802.3 su doppino UTPUTP (Unshielded Twisted Pair)
Caratteristiche:Caratteristiche:
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU
la connessione tra RepeaterRepeater e StazioneStazione è fatta usando due doppinidue doppini (due coppie): •TX stazione - RX repeater •RX stazione - TX repeater Concepito per adattare IEEE 802.3IEEE 802.3 a cablaggi strutturatia cablaggi strutturati:
•EIA/TIA 568 •ISO/IEC 11801 •TIA/EIA 568A
10baseT
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU10baseT
Cavo UTP 100:Cavo UTP 100: • costo del cavo minore di 500 lire/metro Lunghezza massima consigliata 100 m:Lunghezza massima consigliata 100 m: • 90 m di cablaggio strutturato• 10 m di cavetti di patch
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENURJ45:assegnazione delle coppie
•TD+TD+
•TD-TD-
•RD+RD+
•Non Non UtilizzatoUtilizzato
•Non Non UtilizzatoUtilizzato
•RD-RD-
•Non Non UtilizzatoUtilizzato
•Non Non UtilizzatoUtilizzato
Vista frontale del connettoreVista frontale del connettore
• Le coppie usate sono la 2 ela3Le coppie usate sono la 2 ela3 secondo lo standard EIA/TIA 568 EIA/TIA 568
• Le coppie 1 e 4 sono inutilizzateLe coppie 1 e 4 sono inutilizzate
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUThin EthernetThin Ethernet
• Utilizzato nelle reti Ethernet 10baseT Utilizzato nelle reti Ethernet 10baseT ( tipo
RG58).
Costituito da Costituito da ::
un conduttore centrale in rame di tipo trefolato.un conduttore centrale in rame di tipo trefolato.
isolante di materiale espanso o compatto.isolante di materiale espanso o compatto.
uno schermo in foglio di alluminio.uno schermo in foglio di alluminio.
uno schermo in calzauno schermo in calza• Attenuazione 2.7 volte superioreAttenuazione 2.7 volte superiore al cavo al cavo
ThickThick
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUIl doppino
•Costituito da una o piu’ coppieCostituito da una o piu’ coppie (pair) (pair) didi conduttori di rame ritorti conduttori di rame ritorti (binati,twisted)(binati,twisted)
•Impiegato in fonia,reti locali,cablaggio strutturatoImpiegato in fonia,reti locali,cablaggio strutturato le caratteristiche elettriche richieste per impiegole caratteristiche elettriche richieste per impiego sulle reti locali sono nettamente superiori a quellesulle reti locali sono nettamente superiori a quelle per impieghi in sola foniaper impieghi in sola fonia
•Banda passante piu’ bassa del coassialeBanda passante piu’ bassa del coassiale
•Costi ridotti e installazione sempliceCosti ridotti e installazione semplice
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUCategorie dei cavi UTP ed impieghi
Impieghi inerenti alle 5 categorie di cavi:Impieghi inerenti alle 5 categorie di cavi: • categoria 1categoria 1: per telefonia analogicaper telefonia analogica • categoria 2categoria 2: per telefonia digitale a trasmissione dati per telefonia digitale a trasmissione dati a bassa velocitàa bassa velocità (linee serialilinee seriali) • categoria 3categoria 3: reti locali che non producano reti locali che non producano frequenze fondamentali superiorifrequenze fondamentali superiori a 12.5 MHz
Ethernet 10BaseT .
•categoria 4categoria 4: reti locali che non producano frequenze reti locali che non producano frequenze fondamentali fondamentali superiori superiori a 20 MHz Token Ring 16 Mb/s. •categoria 5categoria 5: reti locali che non producano frequenze reti locali che non producano frequenze fondamentali fondamentali superiori superiori a 32 MHz FDDI MLT-3, Ethernet 100BaseTX... Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e
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MENUMENUMENUMENUTransceiver
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MENUMENUMENUMENU10baseT: Crossover Function
La funzione di crossover puo’ essere implementataLa funzione di crossover puo’ essere implementataautomaticamente nel MAUautomaticamente nel MAU
MAUMAU: : Medium Attachment UnitMedium Attachment Unit (Transceiver) (Transceiver)
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MENUMENUMENUMENUHUB (Concentratore centro stella)
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MENUMENUMENUMENUGli indirizzi MAC
Sono standardizzati dalla IEEESono standardizzati dalla IEEE
sono lunghi 6 byte,cioe’ 48 bitsi scrivono come 6 coppie di cifre esadecimali
Ad esempio:Ad esempio:
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MENUMENUMENUMENUIndirizzi MAC
Si compongono di due parti grandi 3 byte ciascuna:Si compongono di due parti grandi 3 byte ciascuna:
I tre byteI tre byte piu’ significativi piu’ significativi indicano il indicano il lotto diindirizzi acquistato dal costruttore della scheda,detto anchedetto anche vendor code vendor code oo OUI(Organization Unique Identifier) OUI(Organization Unique Identifier)
I treI tre meno significativi meno significativi sono una sono una numerazioneprogressiva decisa dal costruttore
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MENUMENUMENUMENUOrganization Unique Identifier
08-00-14 Excelan BBN, Masscomp, SGI08-00-17 NSC08-00-1A Data General08-00-1B Data General08-00-1E Apollo08-00-20 Sun Sun machines08-00-22 NBI08-00-25 CDC08-00-26 Norsk Data08-00-27 PCS Computer Systems08-00-28 TI Explorer08-00-2B DEC08-00-2E Metaphor08-00-2FPrime Computer Prime 50- Series
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MENUMENUMENUMENUOrganization Unique Identifier
08-00-6E Excelan08-00-75 Danish Data Elektronik08-00-7C Vitalink TransLAN III08-00-80 XIOS08-00-86 Imagen/QMS08-00-87 Xyplex terminal servers08-00-89 Kinetics AppleTalk-Eth. interface08-00-8B Pyramid08-00-8D XyVision XyVision machines08-00-90 Retix Inc Bridges48-44-53 HDS ???80-00-10 AT&TAA-0-0,1,2 DEC obsoleteAA-00-03 DEC Global physical AA-00
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MENUMENUMENUMENUEthernet – IEEE 802.3
•DataData: i dati trasportati dal pacchetto•LLC-PDULLC-PDU: Logical Link Control - Protocol Data Unit•PADPAD: Packet Assembler Disassembler•FCSFCS: Frame Check Sequence contiene il Cyclic Redudancy Code
•PreamboloPreambolo:7 ottetti di sincronizzazione•SFDSFD:Start Frame Delimiter indica l`inizio del pacchetto•DSAPDSAP:Destination Services Address Point indirizzo (32bit) del destinatario•SSAPSSAP:Source Services Address Point indirizzo (32bit) della sorgente•LengthLength:definisce l`estensione del campo Data•TypeType: identifica il protocollo trasportato nel campo data
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MENUMENUMENUMENUL’Architettura di rete TCP/IP
OSIOSI Internet Protocol SuiteInternet Protocol Suite
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MENUMENUMENUMENUIndirizzi IP
• Sono ampiSono ampi 32 bit (4 byte) 32 bit (4 byte)
• Si scrivono comeSi scrivono come 4 numeri decimali 4 numeri decimali separati dalseparati dal caratterecarattere [ . ] [ . ]
• Ogni numero rappresentaOgni numero rappresenta il contenuto di il contenuto di un un byte byte ed e’ quindi compresoed e’ quindi compreso tra 0 e 255 tra 0 e 255
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MENUMENUMENUMENUIP:Internet Protocol
• È il livello Network di TCP/IPTCP/IP • Offre un servizio non connessonon connesso• Semplice protocollo di tipo di tipo DatagramDatagram• Un protocollo datato ... ma ma non obsoletonon obsoleto
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MENUMENUMENUMENUIP
•FrammentazioneFrammentazione e riassemblaggio dei riassemblaggio dei
pacchetti.pacchetti.
•Gestione indirizzi a 32 bit a livello di rete e di Gestione indirizzi a 32 bit a livello di rete e di
hosthost.
•RoutingRouting.
•Monitoring della connessioneMonitoring della connessione.
•Configurazione di classi di servizioConfigurazione di classi di servizio.
Funzionalita’:Funzionalita’:
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MENUMENUMENUMENUFormato del pacchetto IPv4
16 19 24 3116 19 24 310 4 80 4 8
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MENUMENUMENUMENUClasse A
•Campo reteCampo rete
7 bit7 bit max 128 retimax 128 reti valori compresi tra 0 e 127valori compresi tra 0 e 127
•Campo hostCampo host
24 bit24 bit max 16M hostmax 16M host
0 1 7 8 310 1 7 8 31
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MENUMENUMENUMENUClasse B
•Campo reteCampo rete
14 bit14 bit max 16K retimax 16K reti valori compresi tra 128 e 191valori compresi tra 128 e 191•Campo hostCampo host
16 bit16 bit max 64K hostmax 64K host
0 1 2 15 16 310 1 2 15 16 31
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MENUMENUMENUMENUClasse C
•Campo reteCampo rete 21 bit21 bit max 2M retimax 2M reti valori compresi tra 192 e 223valori compresi tra 192 e 223•Campo hostCampo host 8 bit8 bit max 256 hostmax 256 host
0 1 2 3 23 24 310 1 2 3 23 24 31
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MENUMENUMENUMENUClassi D ed E
0 1 2 3 310 1 2 3 31
0 1 2 3 310 1 2 3 31
Classe DClasse D
Classe EClasse E
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MENUMENUMENUMENUSubnetting
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MENUMENUMENUMENUNetmask
• Parametro che specifica il subnettingParametro che specifica il subnetting
bit a 1 in corrispondenza dei campi network e bit a 1 in corrispondenza dei campi network e subnetworksubnetwork bit a 0 in corrispondenza del campo hostbit a 0 in corrispondenza del campo host
•Esempio: Esempio: si supponga di voler partizionare si supponga di voler partizionare unauna Rete di classe B in 16 subnet da 4096 hostRete di classe B in 16 subnet da 4096 host
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MENUMENUMENUMENUDNS: Domain Name Server
• Il file host Il file host diviene impraticabile quandodiviene impraticabile quando la rete la rete IP IP cresce di dimensionecresce di dimensione
• Si puo’ utilizzareSi puo’ utilizzare una base di dati una base di dati distribuita perdistribuita per la gestione dei nomi (DNS)la gestione dei nomi (DNS)
• Non esiste corrispondenza traNon esiste corrispondenza tra domini domini ee reti reti
• Nomi di tipo gerarchicoNomi di tipo gerarchico
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MENUMENUMENUMENUTrasmissionControl Protocolol o (UDP)
The Internet Protocol Suite:The Internet Protocol Suite:
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MENUMENUMENUMENUConnessione TCP/IP
•Una connessione e’ una quintupla:Una connessione e’ una quintupla:
protocolloprotocollo== TCP o UDP TCP o UDP indirizzoindirizzo== indirizzo IP (32 bit) indirizzo IP (32 bit) portaporta== punto di accesso (16 bit) punto di accesso (16 bit)
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MENUMENUMENUMENUTCP e UDP
•Due protocolli di trasporto alternativiDue protocolli di trasporto alternativi.
•Realizzano Realizzano funzionalità comuni a tutti a tutti gligli applicativi.applicativi.
•Possono operare simultaneamente con Possono operare simultaneamente con moltimolti applicativi diversi, applicativi diversi, tramite il concetto di tramite il concetto di portaporta.
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MENUMENUMENUMENUUDP: User Datagram Protocol
•Protocollo di trasporto di tipo non Protocollo di trasporto di tipo non connessoconnesso
•Aggiunge due funzionalità a quelleAggiunge due funzionalità a quelle di di IP:IP:
-multiplexing delle informazioni tra le varie applicazioni tramite il concetto di porta.
-checksum (opzionale) per verificare l’integrità dei dati.
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
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MENUMENUMENUMENUTCP: Transmission Control Protocol
Un protocollo di trasportoUn protocollo di trasporto:
•byte-oriented•connesso
Utilizzato da applicativi che richiedono laUtilizzato da applicativi che richiedono latrasmissione affidabile dell’informazionetrasmissione affidabile dell’informazione::
•telnet•ftp (file transfer protocol)•smtp (simple mail transfer protocol)•rcp (remote copy)
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MENUMENUMENUMENUTCP: princiali funzionalità
Supporto della connessione tramite circuiti virtualiSupporto della connessione tramite circuiti virtuali:
•full-duplex•acknowledge•controllo di flusso•Error Checking
Controllo sulla trasmissione per:Controllo sulla trasmissione per:
•flusso•stato •Sincronizzazione
garantisce la consegna del pacchettogarantisce la consegna del pacchetto (Il TCP remoto deve fornire un acknowledge dei dati).
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MENUMENUMENUMENUPorte TCP e UDP
•Sono il mezzo con cui un programma Sono il mezzo con cui un programma clientclient Indirizza un programma serverIndirizza un programma server
un ftp client(ad esempio) per connettersi ad un ftp un ftp client(ad esempio) per connettersi ad un ftp server indica:server indica:
l’indirizzo IP dell’ elaboratore remotol’indirizzo IP dell’ elaboratore remoto il numero della porta associata allo ftp serveril numero della porta associata allo ftp server
•CaratteristicheCaratteristiche•identificate da un numero naturale su 16 bitidentificate da un numero naturale su 16 bit
•0….1023 = porte privilegiate0….1023 = porte privilegiate•1024…65535= porte utente1024…65535= porte utente
•porte statiche (quelle dove un server è in porte statiche (quelle dove un server è in ascolto)ascolto)•porte dinamiche (quelle usate per completare porte dinamiche (quelle usate per completare una richiesta di connessione e svolgere un una richiesta di connessione e svolgere un lavorolavoro
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUWell Known Port
Sono associate agli applicativi principali,Sono associate agli applicativi principali, Ad esempio:Ad esempio:
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MENUMENUMENUMENUI SOCKET:
•sono la primitiva base delle comunicazioni sono la primitiva base delle comunicazioni in TCP/IPin TCP/IP
•concatenamento del numero di porta con l`indirizzo IP. •sono i punti estremi della comunicazione.sono i punti estremi della comunicazione. •una coppia di socket connessi fornisce una una coppia di socket connessi fornisce una interfaccia tipo pipeinterfaccia tipo pipe (|) •identificati da un socket descriptoridentificati da un socket descriptor.
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MENUMENUMENUMENUSOCKET descriptor:
• in UNIXUNIX è un normale file descriptorfile descriptor riferito
ad un socket anziché ad un file.
• può essere usato normalmente per la letturala lettura o
la scritturala scrittura.
• si possono usare tutte le system callsystem call operanti su file.
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MENUMENUMENUMENURepeater
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUI Bridge
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUI Router
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUGATEWAYGATEWAY
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MENUMENUMENUMENULa Suite IPX-SPX
NetWare: NetWare:
E` un sistema operativo orientato alle E` un sistema operativo orientato alle LANLAN ideato ideato da Novell. da Novell.
Puo` essere utilizzato su molti tipi di piattaforme HWHW.
Rende direttamente fruibili sull’host una serie di servizi Rende direttamente fruibili sull’host una serie di servizi di rete in modo assolutamente trasparentedi rete in modo assolutamente trasparente. Si basa su IPX/SPXIPX/SPX.
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
Un network layer protocolUn network layer protocol (livello 3 della pila OSI) sviluppato inizialmente dallasviluppato inizialmente dalla XEROX XEROX CorporationCorporation e reso poi popolare dallareso poi popolare dalla Novel Inc.Novel Inc. che lo utilizzo’ come protocollo di che lo utilizzo’ come protocollo di comunicazione comunicazione nel suo Sistema operativo NetWarenel suo Sistema operativo NetWare.
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Un Un transport layer protocoltransport layer protocol (livello 4 della pila OSI) usato dalusato dal NetWare di NovellNetWare di Novell.
Presiede ai servizi orientati alla connessione Presiede ai servizi orientati alla connessione tra due noditra due nodi.
E` utilizzato principalmente per le applicazioni E` utilizzato principalmente per le applicazioni client/serverclient/server.
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENUArchittettura Novell IPX/SPX
Medium Access ProtocolsMedium Access ProtocolsEthernet ,802.xEthernet ,802.x
IPXIPX
SpxSpx
RoutingRoutingInformatiInformati
ononProtocolProtocol
(RIP)(RIP)
ServiceServiceAdvertisiAdvertisi
ngngProtocolProtocol
(SAP)(SAP)
NetwarNetwaree
CoreCoreProtocoProtoco
ll(NCP)(NCP)
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MENUMENUMENUMENULa suite IBM-Microsoft:
NetBeui-NetBios
•Un API application programming interfaceUn API application programming interface •Migliora il BIOS del DOSMigliora il BIOS del DOS sommando speciali funzioni legate alle risorse disponibili sulla LAN. •Alcune aziende hanno migliorato il protocollo sommando funzioni di network •Gestisce formato di messaggio definitoGestisce formato di messaggio definito: Server Message Block (SMB).
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MENUMENUMENUMENU
Netbeui: NetBios Enhanced User InterfaceNetbeui: NetBios Enhanced User Interface:
•E` un protocollo di trasportoprotocollo di trasporto. •una versione avanzata del protocollo NetBIOSuna versione avanzata del protocollo NetBIOS usato nei sistemi operativi di rete come LAN Manager, LAN Server, Windows for Workgroups, Windows 95 e Windows NT. •Sviluppato inizialmenteSviluppato inizialmente da IBM per il suo Lan Manager e` utilizzato poi da Microsoft e Novell.
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
La suite IBM-Microsoft:
NetBeui-NetBios
MENUMENUMENUMENUIdentificazione degli Hosts
su una rete NetBeui:
Gli hostsGli hosts sono definiti da due campi alfanumericidue campi alfanumerici
(ASCII)(ASCII) di 16 caratteri max ciascunodi 16 caratteri max ciascuno:
• Nome proprioNome proprio (unico).
• Nome di un gruppo Nome di un gruppo di appartenenza.di appartenenza.
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MENUMENUMENUMENUSMB Stack
OSIOSI
Servizi Internet LAN-WAN:Servizi Internet LAN-WAN: TelnetTelnet FTPFTP HttpHttp SmtpSmtp NFSNFS … …
A. S. Tanenbaum: “A. S. Tanenbaum: “Reti di ComputersReti di Computers”; Prentice Hall ”; Prentice Hall International, Utet LibreriaInternational, Utet Libreria
D. Giacomini:”D. Giacomini:”Appunti di informatica liberaAppunti di informatica libera" - 2000;" - 2000;
Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODDOD
MENUMENUMENUMENU
LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA (aspetti tecnici e normativi)(aspetti tecnici e normativi)
Internet: Internet: Reti locali, geografiche e protocolli Reti locali, geografiche e protocolli secondo il modello ISO OSI e DODsecondo il modello ISO OSI e DOD
Assunto nel 1987 come progettista elettronico Assunto nel 1987 come progettista elettronico CADCAD. Dal 1995 si occupa della gestione di sistemi . Dal 1995 si occupa della gestione di sistemi informatici. Presso l’Area di Ricerca di Roma 2 (informatici. Presso l’Area di Ricerca di Roma 2 (Tor Tor VergataVergata) e’ responsabile delle infrastrutture di ) e’ responsabile delle infrastrutture di rete, dei servizi di interoperabilità e dei progetti rete, dei servizi di interoperabilità e dei progetti avanzati di avanzati di CampusCampus per il per il Software ScientificoSoftware Scientifico e e la la Formazione ProfessionaleFormazione Professionale. Riveste la funzione . Riveste la funzione di consulente informatico per l’Ente presso il di consulente informatico per l’Ente presso il consorzio consorzio ParadesParades, l’, l’ASIASI e l’ e l’ISPESLISPESL. E’ membro . E’ membro del comitato scientifico per la formazione nella del comitato scientifico per la formazione nella CIRT.CIRT.