Power and productivity for a better world TM Medium voltage products VD4/R - VD4/L - VD4/UniAir - VD4/UniMix - VD4/R-SEC - VD4/L-SEC Istruzioni per l’installazione e l’esercizio 12...24 kV - 630...1250 A - 12...25 kA I. Premessa 4 II. Programma per la tutela dell’ambiente 5 1. Imballaggio e trasporto 6 2. Controllo al ricevimento 7 3. Magazzinaggio 8 4. Movimentazione 9 5. Descrizione 10 5.1 Generalità 10 5.2 Norme di riferimento 11 5.3 Interruttori fissi 11 5.4 Dotazioni di serie 19 5.5 Tipologie disponibili 21 5.6 Caratteristiche degli accessori elettrici 26 6. Istruzioni per la manovra dell’interruttore 27 6.1 Indicazioni di sicurezza 27 6.2 Organi di manovra e segnalazione 27 6.3 Manovra di chiusura e di apertura dell’interruttore 28 7. Installazione 29 7.1 Generalità 29 7.2 Condizioni di installazione e di funzionamento 29 7.3 Operazioni preliminari 30 7.4 Installazione interruttore fisso 30 7.5 Installazione interruttori per quadri ABB 30 7.6 Connessioni del circuito di potenza 30 7.7 Messa a terra 31 7.8 Collegamento dei circuiti ausiliari 31 8. Messa in servizio 32 8.1 Procedure generali 32 9. Manutenzione 33 9.1 Generalità 33 9.2 Ispezioni e test di funzionalità 33 9.3 Revisione 34 9.4 Riparazione 34 10. Applicazione delle norme per l’emissione di raggi X 36 11. Ricambi e accessori 37 11.1 Elenco ricambi 37 12. Dimensioni di ingombro 38 13. Qualità dei prodotti e protezione dell’ambiente 52
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Medium voltage products VD4/R - VD4/L - VD4/UniAir - … · 2018-05-09 · 7.3 Operazioni preliminari 30 7.4 Installazione interruttore fisso 30 ... talvolta mancare delle istruzioni
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Power and productivityfor a better worldTM
Medium voltage products
VD4/R - VD4/L - VD4/UniAir - VD4/UniMix - VD4/R-SEC - VD4/L-SEC Istruzioni per l’installazione e l’esercizio 12...24 kV - 630...1250 A - 12...25 kA
I. Premessa 4II. Programma per la tutela dell’ambiente 51. Imballaggio e trasporto 62. Controllo al ricevimento 73. Magazzinaggio 84. Movimentazione 95. Descrizione 10 5.1 Generalità 10 5.2 Norme di riferimento 11 5.3 Interruttori fissi 11 5.4 Dotazioni di serie 19 5.5 Tipologie disponibili 21 5.6 Caratteristiche degli accessori elettrici 266. Istruzioni per la manovra dell’interruttore 27 6.1 Indicazioni di sicurezza 27 6.2 Organi di manovra e segnalazione 27 6.3 Manovra di chiusura e di apertura dell’interruttore 287. Installazione 29 7.1 Generalità 29 7.2 Condizioni di installazione e di funzionamento 29 7.3 Operazioni preliminari 30 7.4 Installazione interruttore fisso 30 7.5 Installazione interruttori per quadri ABB 30 7.6 Connessioni del circuito di potenza 30 7.7 Messa a terra 31 7.8 Collegamento dei circuiti ausiliari 318. Messa in servizio 32 8.1 Procedure generali 329. Manutenzione 33 9.1 Generalità 33 9.2 Ispezioni e test di funzionalità 33 9.3 Revisione 34 9.4 Riparazione 3410. Applicazione delle norme per l’emissione di raggi X 3611. Ricambi e accessori 37 11.1 Elenco ricambi 3712. Dimensioni di ingombro 3813. Qualità dei prodotti e protezione dell’ambiente 52
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Per la vostra sicurezza!
• Verificarecheillocalediinstallazione(spazi,segregazionieambiente) sia idoneo per l’apparechiatura elettrica.
• Verificareche tutte leoperazionidi installazione,messa inservizio e manutenzione siano effettuate da personale con una adeguata conoscenza dell’apparecchiatura.
• Verificare che durante le fasi di installazione, esercizio emanutenzione vengano rispettate le prescrizioni normative edilegge,perl’esecuzionedegliimpiantiinaccordoconleregole della buona tecnica e di sicurezza sul lavoro.
Un comportamento responsabile salvaguarda la vostra e l’altrui sicurezza!
Per qualsiasi esigenza contattare il Servizio Assistenza ABB.
• Osservare scrupolosamente le informazioni riportate nelpresente manuale di istruzione.
• Verificare che durante il servizio non vengano superate leprestazioni nominali dell’apparecchio.
• Verificare che il personale operante sull’apparecchiaturaabbia a disposizione il presente manuale di istruzione e le informazioni necessarie ad un corretto intervento.
• Prestare particolare attenzione alle note indicate nel ma-nuale dal seguente simbolo:
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I. Premessa
Tutte le operazioni inerenti l’installazione, la messa in servizio, l’esercizio e la manuten-zione devono essere eseguite da personale che abbia una qualifica sufficiente e una co-noscenza dettagliata dell’apparecchiatura.
Questa pubblicazione contiene le informazioni necessarie per l’installazione e la messa in servizio degli interruttori di media tensione VD4/R - VD4/L - VD4/UniAir - VD4/UniMix, VD4/S,VD4/R-SEC,VD4/L-SECdiseguitodenominatiVD4.Per il corretto impiego del prodotto se ne raccomanda una at-tenta lettura.Come tutti gli apparecchidi nostra costruzione, anchegli in-terruttori VD4 sono progettati per differenti configurazioni di impianto. Questi apparecchi consentono tuttavia ulteriori variazioni tecni-co-costruttive(surichiestadelcliente)peradeguamentiapar-ticolari esigenze impiantistiche.Per questo motivo le informazioni di seguito riportate possono talvolta mancare delle istruzioni relative a configurazioni parti-colari.
Èpertantonecessariofaresempreriferimento,oltrecheaque-stolibretto,anchealladocumentazionetecnicapiùaggiornata(schemacircuitale,schemitopografici,disegnidimontaggioeinstallazione,eventualistudidicoordinamentodelleprotezioni,ecc.) specialmente in relazione alle eventuali varianti richieste rispetto alle configurazioni normalizzate.Per gli interventi di manutenzione utilizzare solo parti di ricam-bio originali. Per ulteriori informazioni vedere anche il catalogo tecnico dell’interruttore e il catalogo ricambi.
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II. Programma per la tutela dell’ambienteGli interruttori VD4 sono realizzati nel rispetto delle Norme ISO14000(Lineeguidaperlagestioneambientale).I processi produttivi sono attuati nel rispetto delle Norme per la tutela dell’ambiente in termini di riduzione sia dei consumi energetici e di materie prime che di produzione degli scarti. Tutto ciò grazie al sistema di gestione ambientale dello stabili-mento di produzione delle apparecchiature di media tensione.
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1. Imballaggio e trasportoL’interruttore viene spedito in apposito imballo, in posizioneaperto e con molle scariche.Ciascun apparecchio è protetto da involucro in plastica in modo da evitare infiltrazioni d’acqua durante le fasi di carico escarico, eperpreservarlodallapolveredurante l’immagaz-zinamento.
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Legenda A Targa caratteristiche dell’interruttoreB Targa caratteristiche del comando1 Tipo di apparecchio2 Simboli di rispondenza alle Norme3 Numero di matricola4 Caratteristiche dell’interruttore5 Caratteristiche degli ausiliari di comando
2. Controllo al ricevimento
Prima di eseguire qualsiasi operazione veri-ficare sempre che le molle del comando sia-no scariche e l’apparecchio in posizione di aperto.
Al ricevimento controllare lo stato dell’apparecchio, l’integritàdell’imballaggio e la corrispondenza dei dati di targa (vedi fig.1) con quelli specificati nella conferma d’ordine e nella bolla di accompagnamento trasporto. Accertarsi inoltre che nella fornitura siano compresi tutti i ma-teriali descritti nella bolla di spedizione.Se al disimballo venisse riscontrato qualche danno o irrego-larità nella fornitura, avvertireABB (direttamente, attraverso ilrappresentante o il fornitore) il più presto possibile e in ognicaso entro cinque giorni dal ricevimento. L’apparecchio viene fornito con i soli accessori specificati in sede d’ordine e convalidati nella conferma d’ordine inviata da ABB.
Figura 1
I documenti di accompagnamento inseriti nell’imballo di spe-dizione sono: – manualediistruzione(ilpresentedocumento)– attestazione di collaudo– cartellino di identificazione– copia dei documenti di spedizione– schema elettrico.Altri documenti che precedono l’invio dell’apparecchio sono: – conferma d’ordine– originale dell’avviso di spedizione– eventuali disegni o documenti riferiti a configurazioni/condi-
zioni particolari.
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3. Magazzinaggio Nel caso sia previsto unperiododimagazzinaggio, le nostreofficine (su richiesta)provvedonoadun imballaggioadeguatoalle condizioni di immagazzinaggio specificato.Al ricevimento l’apparecchio deve essere accuratamente di-simballato e controllato come descritto al Controllo al ricevi-mento(cap.2).Qualoranonsiapossibilel’immediatainstallazione,deveesse-re ripristinato l’imballo utilizzando il materiale originale.
Inserire nell’imballo apposite sostanze igroscopiche nella quan-tità di almeno un sacchetto standard per apparecchio. Qualora non sia più disponibile l’imballo originale e non siapossibile l’immediata installazione provvedere al magazzinag-gioinambientecoperto,benventilato,conatmosferaasciutta,nonpolverosa, noncorrosiva, lontanodamateriali facilmenteinfiammabili e con temperatura compresa tra –5 °C e +40 °C. In ogni caso evitare urti accidentali o sistemazioni che solleciti-no la struttura dell’apparecchio.
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4. Movimentazione
Gli apparecchi non devono essere movimen-tati inserendo dispositivi di sollevamento di-rettamente sotto l’apparecchio stesso. Nel caso in cui fosse necessario utilizzare questa tecnica, porre l’interruttore sopra un pallet o un robusto piano di supporto (vedi fig. 2).
Prima di eseguire qualsiasi operazione verificare sempre che le molle del comando siano scariche e l’apparecchio sia in posi-zione aperto.Durante la movimentazione porre la massima attenzione a non sollecitare le parti isolanti e i terminali dell’interruttore.
Figura 2
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Legenda 1 Leva per la carica manuale delle molle di
chiusura2 Segnalatore interruttore aperto/chiuso3 Targa caratteristiche4 Pulsante di apertura5 Pulsante di chiusura6 Segnalatore molle di chiusura cariche/scariche7 Contamanovre8 Terminali9 Vite di messa a terra10 Morsettiera di consegna11 Bloccoachiave(interruttoreaperto)(*)
(*) Attenzione! Per attivare il blocco a chiave: aprire l’interruttore; mantenere premuto il pulsantediapertura,ruotarelachiaveedestrarla dalla sede.
5. Descrizione 5.1 Generalità Gli interruttori della serie VD4 sono apparecchi in vuoto per interno; per le prestazioni elettriche fare riferimento al corri-spondente catalogo tecnico codice 1VCP000263.Per particolari esigenze di installazione contattare ABB.Gli interruttori di media tensione in vuoto per interno della serie VD4 con comando laterale sono realizzati con tecnica di co-struzione a poli separati.Ognipolohaall’internoun’ampollasottovuotoche,grazieadunparticolareprocessoproduttivo,vieneinglobatanellaresinadirettamente nella fase di stampaggio del cilindro.Questa tecnica costruttiva assicura la protezione dell’ampolla sottovuotocontrourti,polvereefenomenidicondensazione.
IlcomandoèdeltipoELadaccumulodienergia,asgancioli-bero,conchiusuraeaperturaindipendentidall’azionedell’ope-ratore. Il comando EL viene già largamente impiegato in tutti gli interruttori della serie VD4 a comando frontale.Mediante l’applicazionedi appositi accessori elettrici (motori-duttore, sganciatore di apertura e chiusura) è possibile il co-mando a distanza dell’interruttore.Ilcomando, i trepolie isensoridicorrente (seprevisti)sonomontati su un telaio metallico senza ruote.La costruzione risul-taparticolarmentecompatta,robustaeconpesiridotti.Gli interruttori della serie VD4 con comando laterale sono sistemi apressionesigillataperlavitaoperativa(NormeIEC62271-100e CEI-EN 62271-100).
Figura 3
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5.1.1 Versioni disponibili
Gli interruttori VD4 con comando laterale sono disponibili nelle seguenti versioni:– fissa con comando laterale destro ed interasse poli 230 mm– fissa con comando laterale sinistro ed interasse poli 230 mm– fissa con comando laterale destro ed interasse poli 300 mm– fissa con comando laterale sinistro ed interasse poli 300 mm– rimovibileconcomandolateraledestro,versioneperquadro
UniSec,interassepoli230mm.Arichiesta,asecondadellaversione,sonoequipaggiabilicondue o tre sensori di corrente e con dispositivo di protezione contro le sovracorrenti serie PR521 oppure REF 601.
5.2 Norme di riferimentoGli interruttoriVD4sonoconformiallenorme IEC62271-100,CEI-EN62271-100(fasc.7642)eaquelledeiprincipalipaesiindustriali.
5.3 Interruttori fissiL’interruttore fisso (fig. 4) corrisponde all’esecuzione basecompleta di struttura e schermo di protezione anteriore. Nella parte inferiore della struttura sono presenti due supporti forati per consentire il fissaggio dell’interruttore. Per i collegamenti elettrici dei circuiti ausiliari dell’interruttore è disponibilelamorsettiera(10).La vite di messa a terra è posta nella parte posteriore dell’in-terruttore. Per ulteriori dettagli vedere la legenda di figura 4.
Schema elettrico senza dispositivo di protezione a bordo
1VCD400097 1VCD400097 1VCD400097
con PR521 1VCD400097 1VCD400097 1VCD400097
con REF 601 1VCD400115 1VCD400115 1VCD400115
Temperatura di funzionamento [°C] -5 ... +40(7) -5 ... +40(7) -5 ... +40(7)
Tropicalizzazione IEC:60068-2-30,60721-2-1 • • •Compatibilità elettromagnetica IEC 62271-1 • • •(1) interasse poli 230 mm(2) interasse poli 300 mm(3)perinterruttorecondispositivoPR521/REF601e3sensoridicorrente,aumentaredi20kgilpesoindicato(4)correntenominaledeisensoridicorrente(ildispositivoPR521edisensoridicorrentesonoarichiesta) (5) la corrente nominale del REF 601 è da impostare nel relè rispettando la corrente nominale dell’interruttore (6)versione“IEC”oppureversione“CEI0-16”;nelcasovengarichiestalaversione“CEI0-16”l’interruttorevienesemprefornitocorredatodi3sensoridicorrentedifase(bobinedi
Rogowsky) a bordo interruttore e di TA toroidale sciolto; l’apertura dell’interruttore da parte del REF 601 versione “CEI 0-16” avviene tramite lo sganciatore minima tensione - MU (7) contattare ABB per temperatura di funzionamento -25 °C e temperatatura di stockaggio -40 °C
Schema elettrico senza dispositivo di protezione a bordo
1VCD400097 1VCD400097 1VCD400097
con PR521 1VCD400097 1VCD400097 1VCD400097
con REF 601 1VCD400115 1VCD400115 1VCD400115
Temperatura di funzionamento [°C] -5 ... +40(7) -5 ... +40(7) -5 ... +40(7)
Tropicalizzazione IEC:60068-2-30,60721-2-1 • • •Compatibilità elettromagnetica IEC 62271-1 • • •(1) interasse poli 230 mm(2) interasse poli 300 mm(3)perinterruttorecondispositivoPR521/REF601e3sensoridicorrente,aumentaredi20kgilpesoindicato(4)correntenominaledeisensoridicorrente(ildispositivoPR521edisensoridicorrentesonoarichiesta)(5) la corrente nominale del REF 601 è da impostare nel relè rispettando la corrente nominale dell’interruttore(6) versione“IEC”oppureversione“CEI0-16”;nelcasovengarichiestalaversione“CEI0-16”l’interruttorevienesemprefornitocorredatodi3sensoridicorrentedifase(bobinedi
Rogowsky) a bordo interruttore e di TA toroidale sciolto; l’apertura dell’interruttore da parte del REF 601 versione “CEI 0-16” avviene tramite lo sganciatore minima tensione - MU(7) contattare ABB per temperatura di funzionamento -25 °C e temperatatura di stockaggio -40 °C
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5.3.3 Caratteristiche generali interruttori fissi con comando laterale destro per quadro ABB tipo UniSwitch (12 - 17,5 - 24 kV)
Schema elettrico senza dispositivo di protezione a bordo
1VCD400098 1VCD400098 1VCD400098
con PR521 1VCD400098 1VCD400098 –
con PR512 vedi nota(3) vedi nota(3) –
con REF 601 1VCD400117 1VCD400117 –
Temperatura di funzionamento [°C] - 5 ... + 40 - 5 ... + 40 - 5 ... + 40
Tropicalizzazione IEC:60068-2-30,60721-2-1 • • •Compatibilità elettromagnetica IEC 62271-1 • • •(1) perinterruttorecondispositivoPR521/PR512/REF601e3sensoridicorrente,aumentaredi20kgilpesoindicato (2)correntenominaledeisensoridicorrente(ildispositivoPR521edisensoridicorrentesonoarichiesta) (3)esecuzionespecialeconcurve“ß=1”o“ß=1,RI”permercatobelga:chiedereadABBperdisponibilità,tempidiconsegna,schemaelettrico(4) la corrente nominale del REF 601 è da impostare nel relè rispettando la corrente nominale dell’interruttore (5)versione“IEC”oppureversione“CEI0-16”;nelcasovengarichiestalaversione“CEI0-16”l’interruttorevienesemprefornitocorredatodi3sensoridicorrentedifase(bobinedi
Rogowsky) a bordo interruttore e di TA toroidale sciolto; l’apertura dell’interruttore da parte del REF 601 versione “CEI 0-16” avviene tramite lo sganciatore minima tensione - MU(6) corrente nominale ammissibile di breve durata 25 kA x 2 s
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5.3.4 Caratteristiche generali interruttori fissi con comando laterale destro per quadro ABB tipo UniMix (12 - 17,5 - 24 kV)
Schema elettrico senza / con PR521 1VCD400097(1) 1VCD400097(1) 1VCD400097(1)
1VCD400098(2) 1VCD400098(2) 1VCD400098(2)
con REF 601 1VCD400115(1) 1VCD400115(1) 1VCD400115(1)
1VCD400117(2) 1VCD400117(2) 1VCD400117(2)
Temperatura di funzionamento [°C] - 5 ... + 40 - 5 ... + 40 - 5 ... + 40
Tropicalizzazione IEC:60068-2-30,60721-2-1 • • •Compatibilità elettromagnetica IEC 62271-1 • • •(1)VD4/UniMix-FperUnitàP1/F(interruttorefissosenzaruoteecablatoamorsettiera) (2)VD4/UniMix-RperUnitàP1/F(interruttorefissoconruoteepenzoloconspina) (3)perinterruttorecondispositivoPR521/REF601e3sensoridicorrente,aumentaredi20kgilpesoindicato(4)correntenominaledeisensoridicorrente(ildispositivoPR521edisensoridicorrentesonoarichiesta) (5) la corrente nominale del REF 601 è da impostare nel relè rispettando la corrente nominale dell’interruttore (6)versione“IEC”oppureversione“CEI0-16”;nelcasovengarichiestalaversione“CEI0-16”l’interruttorevienesemprefornitocorredatodi3sensoridicorrentedifase(bobinedi
Rogowsky) a bordo interruttore e di TA toroidale sciolto; l’apertura dell’interruttore da parte del REF 601 versione “CEI 0-16” avviene tramite lo sganciatore minima tensione - MU(7) per temperature d’esercizio di -25 °C e temperature di stoccaggio di -40 °C si prega di contattare ABB
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5.3.5 Caratteristiche generali interruttori fissi con comando laterale destro per quadro ABB tipo UniAir IP30 (12 - 17,5 - 24 kV)
Schema elettrico senza / con PR521 1VCD400098(4)(5)(6) 1VCD400098(4)(5)(6) 1VCD400098(4)(5)(6)
1VCD400097(7) 1VCD400097(7) 1VCD400097(7)
con REF 601 1VCD400117(4)(5)(6) 1VCD400117(4)(5)(6) 1VCD400117(4)(5)(6)
1VCD400115(7) 1VCD400115(7) 1VCD400115(7)
Temperatura di funzionamento [°C] - 5 ... + 40 - 5 ... + 40 - 5 ... + 40
Tropicalizzazione IEC:60068-2-30,60721-2-1 • • •Compatibilità elettromagnetica IEC 62271-1 • • •(1)perinterruttorecondispositivoPR521/REF601e3sensoridicorrente,aumentaredi20kgilpesoindicato(2)correntenominaledeisensoridicorrente(ildispositivoPR521edisensoridicorrentesonoarichiesta) (3) la corrente nominale del REF 601 è da impostare nel relè rispettando la corrente nominale dell’interruttore (4)VD4/UniAirperUnitàP1/E(unitàconinterruttorerimovibile)versioneIP30;nonèdisponibilel’interruttoreperl’analogaunitàversioneArcoInterno(5)VD4/UniAir-2RperUnitàP1E/2R(unitàconinterruttoresezionabileamonteeavalle)versioneIP30;nonèdisponibilel’interruttoreperl’analogaunitàversioneArcoInterno(6) VD4/UniAir-AperUnitàP1/A(unitàconinterruttorefisso“rovesciata”)versioneIP30;nonèdisponibilel’interruttoreperl’analogaunitàversioneArcoInterno(7)VD4/UniAir-FperUnitàP1/F(unitàconinterruttorefissosenzaruoteecablatoamorsettiera)versioneIP30;nonèdisponibilel’analogaunitàversioneArcoInterno;itipidisponibili
Rogowsky) a bordo interruttore e di TA toroidale sciolto; l’apertura dell’interruttore da parte del REF 601 versione “CEI 0-16” avviene tramite lo sganciatore minima tensione - MU
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5.3.6 Caratteristiche generali interruttori fissi con comando laterale destro per quadro ABB UniSec (12 - 17,5 - 24 kV)
Schema elettrico senza / con REF 601 1VCD400118 1VCD400118 1VCD400118
Temperatura di funzionamento [°C] -5 ... +40(7) -5 ... +40(7) -5 ... +40(7)
Tropicalizzazione IEC:60068-2-30,60721-2-1 • • •Compatibilità elettromagnetica IEC 62271-1 • • •(1) per 12.08.20 e 17.08.20 sono disponibili versioni con tensione di tenuta fino a 42 kV(2)poterediinterruzionenominale21kAa17,5kV;correntenominaleammissibiledibrevedurata21kAx3s(3) corrente nominale ammissibile di breve durata 25 kA x 2 s (4)perinterruttorecondispositivoREF601e3sensoridicorrente,aumentaredi20kgilpesoindicato (5)versione“IEC”oppureversione“CEI0-16”;nelcasovengarichiestalaversione“CEI0-16”l’interruttorevienesemprefornitocorredatodi3sensoridicorrentedifase(bobinedi
Rogowsky) a bordo interruttore e di TA toroidale sciolto; l’apertura dell’interruttore da parte del REF 601 versione “CEI 0-16” avviene tramite lo sganciatore minima tensione - MU(6) la corrente nominale del REF 601 è da impostare nel relè rispettando la corrente nominale dell’interruttore (7) per 12.08.20 e 17.08.20 sono disponibili versioni con temperature d’esercizio fino a -25 °C e temperature di stoccaggio fino a -40 °C
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5.3.7 Caratteristiche generali interruttori fissi con comando laterale sinistro per quadro ABB UniSec (12 - 17,5 - 24 kV)
Schema elettrico senza / con REF 601 1VCD400118 1VCD400118 1VCD400118
Temperatura di funzionamento [°C] -5 ... +40(7) -5 ... +40(7) -5 ... +40(7)
Tropicalizzazione IEC:60068-2-30,60721-2-1 • • •Compatibilità elettromagnetica IEC 62271-1 • • •(1) per 12.08.20 e 17.08.20 sono disponibili versioni con Withstand voltage fino a 42 kV(2)poterediinterruzionenominale21kAa17,5kV;correntenominaleammissibiledibrevedurata21kAx3s(3) corrente nominale ammissibile di breve durata 25 kA x 2 s (4)perinterruttorecondispositivoREF601e3sensoridicorrente,aumentaredi20kgilpesoindicato (5)versione“IEC”oppureversione“CEI0-16”;nelcasovengarichiestalaversione“CEI0-16”l’interruttorevienesemprefornitocorredatodi3sensoridicorrentedifase(bobinedi
Rogowsky) a bordo interruttore e di TA toroidale sciolto; l’apertura dell’interruttore da parte del REF 601 versione “CEI 0-16” avviene tramite lo sganciatore minima tensione - MU(6) la corrente nominale del REF 601 è da impostare nel relè rispettando la corrente nominale dell’interruttore (7)per12.08.20,17.08.20e24.06.20latemperaturadifunzionamentoèfinoa-25°C,quelladistockaggiofinoa-40°C
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5.4 Dotazione di serie
5.4.1 VD4/R interruttori fissi con comando laterale destro (interasse 230 o 300 mm) e VD4/L interruttori fissi con comando laterale sinistro (interasse 230 o 300 mm)
La versione base codificata degli interruttori fissi è sempre tri-polare e corredata di:1 pulsante di apertura2 pulsante di chiusura3 contamanovre4 segnalatore meccanico interruttore aperto/chiuso5 levaperlacaricamollemanuale(integratanelcomando)6 segnalatore meccanico molle di chiusura cariche/scariche.Il cablaggio base termina a morsettiera; la morsettiera è dotata di una parte rimovibile che consente al cliente la realizzazione diunpenzoloscollegabile(vediimmagini).
La versione base include inoltre i seguenti accessori da speci-ficare all’atto dell’ordine:Kit 1 setdi cinquecontatti ausiliari aperto/chiusoo, in alter-
nativa ed a pagamento, dieci oppure quindici contattiausiliari; ogni sganciatore di apertura utilizza un contatto ausiliario NA per disalimentarsi dopo aver operato l’aper-tura dell’interruttore, quindi si ha un contatto ausiliarioNA in meno per ogni sganciatore di apertura installato
Kit 2 sganciatore di apertura Kit 3 blocco a chiave.
5.4.2 Interruttori per quadro UniSwitch con comando laterale destro (interasse 210 mm)
La versione base codificata degli interruttori VD4/S per quadro UniSwitch è uguale quella degli interruttori fissi con le seguenti eccezioni e dotazioni specifiche:– base dotata di ruote per facilitare la movimentazione e l’in-
troduzione nella cella del quadro UniSwitch – terminali superiori ed inferiori predisposti per la connessio-
ne alle sbarre del quadro UniSwitch – cappellotti isolanti da installare sulla parte superiore dei poli
lato destro del cofano comando; il connettore è dotato di blocco che non consente la manovra manuale se non viene inserita la spina dotata di apposito pin isolante di sblocco
– pin isolantedisbloccoda inserirenellaspina (con58polifemmina) per disabilitare il blocco che non consente la ma-novra manuale se non viene inserita la spina nella presa posta sul comando.
Arichiestaedapagamento,inalternativaalgruppodi5con-tattiausiliariaperto/chiuso,èdisponibileunsetdi12contattiausiliari; ogni sganciatore di apertura utilizza un contatto ausi-liario NA per disalimentarsi dopo aver operato l’apertura dell’in-terruttore, quindi si ha un contatto ausiliario NA indisponibileper ogni sganciatore di apertura installato.
Figura 4
Figura 5a Figura 5b Figura 5c
20
5.4.3 Interruttori per quadro UniMix con comando latera-le destro (interasse 230 mm)
La versione base codificata degli interruttori per quadro Uni-Mix è uguale quella degli interruttori fissi; il cofano comando è dotato di una cornice laterale specifica dell’unità UniMix in cui l’interruttore deve essere inserito; in particolare: – la tipologia VD4/UniMix-F ha i terminali superiori ed infe-
riori predisposti per la connessione alle sbarre del quadro UniMixunitàP1/F;inalternativaedapagamento,sonodi-sponibili 10 oppure 15 contatti ausiliari; ogni sganciatore di apertura utilizza un contatto ausiliario NA per disalimentarsi dopo aver operato l’apertura dell’interruttore, quindi si haun contatto ausiliario NA indisponibile per ogni sganciatore di apertura installato
– la tipologia VD4/UniMix-R ha la base dotata di ruote per facilitare la movimentazione e l’introduzione nella cella del quadro,unpenzoloconspina58polipericircuitiausiliari,iterminali superiori ed inferiori predisposti per la connessio-ne alle sbarre del quadro UniMix unità P1/F; in alternativa edapagamento,sonodisponibili12contattiausiliari;ognisganciatore di apertura utilizza un contatto ausiliario NA per disalimentarsidopoaveroperatol’aperturadell’interruttore,quindi si ha un contatto ausiliario NA indisponibile per ogni sganciatore di apertura installato.
5.4.4 Interruttori per quadro UniAir con comando laterale destro (interasse 300 mm)
La versione base codificata degli interruttori per quadro UniA-ir è uguale quella degli interruttori fissi; il cofano comando è dotato di una cornice laterale specifica dell’unità UniAir in cui l’interruttore deve essere inserito; in particolare:– la tipologia VD4/UniAir ha la base dotata di ruote per faci-
litare la movimentazione e l’introduzione nella cella del qua-dro, ilpenzoloconspina58poliper icircuitiausiliari,ed iterminali superiori ed inferiori predisposti con pinze per la connessionealsezionatoreamonteeallesbarre(oTADIN)avalledelquadroUniAirunitàP1/E,lalevadisbloccochemantiene bloccato l’interruttore nello scomparto; in alterna-tivaedapagamento,sonodisponibili12contattiausiliari;ogni sganciatore di apertura utilizza un contatto ausiliario NA per disalimentarsi dopo aver operato l’apertura dell’in-terruttore,quindisihauncontattoausiliarioNAindisponibi-le per ogni sganciatore di apertura installato
– la tipologia VD4/UniAir-2R ha la base dotata di ruote per facilitare la movimentazione e l’introduzione nella cella del quadro, il penzoloconspina58poli per i circuiti ausiliari,ed i terminali superiori ed inferiori predisposti con pinze per la connessione al sezionatore a monte e a valle del qua-dro UniAir unità P1E/2R, la leva di sblocco che mantienebloccato l’interruttore nello scomparto; in alternativa ed a pagamento,sonodisponibili12contattiausiliari;ognisgan-ciatore di apertura utilizza un contatto ausiliario NA per di-salimentarsi dopo aver operato l’apertura dell’interruttore,quindi si ha un contatto ausiliario NA indisponibile per ogni sganciatore di apertura installato
– la tipologia VD4/UniAir-A ha la base dotata di ruote per facilitare la movimentazione e l’introduzione nella cella del quadro, il penzoloconspina58poli per i circuiti ausiliari,ed i terminali superiori fissi ed i terminali inferiori predispo-sti con pinze per la connessione alle sbarre/TA a monte e al sezionatore a valle del quadro UniAir unità P1/A, laleva di sblocco che mantiene bloccato l’interruttore nello scomparto;inalternativaedapagamento,sonodisponibili12 contatti ausiliari; ogni sganciatore di apertura utilizza un contatto ausiliario NA per disalimentarsi dopo aver operato l’aperturadell’interruttore,quindisihauncontattoausiliarioNA indisponibile per ogni sganciatore di apertura installato
– la tipologia VD4/UniAir-F è sprovvista di ruote e penzolo ed ha solo i terminali superiori predisposti con pinze per la connessionealsezionatoreamonte,mentre i terminali in-feriori fissi sono predisposti per la connessione alle sbarre/TAavalledelquadroUniAirunitàP1/F, inalternativaedapagamento,sonodisponibili10oppure15contattiausiliari;ogni sganciatore di apertura utilizza un contatto ausiliario NA per disalimentarsi dopo aver operato l’apertura dell’in-terruttore,quindisihauncontattoausiliarioNAindisponibi-le per ogni sganciatore di apertura installato.
5.4.5 Interruttori per quadro UniSec con comando latera-le destro o sinistro (interasse 230 mm)
La versione base codificata degli interruttori per quadro UniSec è uguale a quella degli interruttori fissi con le seguenti eccezioni e dotazioni specifiche:– il cofano comando è dotato di una cornice laterale specifica
del quadro UniSec– la base è munita di ruote per facilitare la movimentazione e
l’introduzione nella cella del quadro– il cablaggio termina alla morsettiera dotata di una parte ri-
movibile e accessibile senza togliere il cofano del coman-do; infatti la morsettiera è situata frontalmente in posizione sporgente rispetto al bordo superiore del cofano comando
– il cofano frontale ha una serranda trasparente scorrevole sopraagli indicatorimeccanici,aipulsantidimanovra,allaleva di carica manuale molla di chiusura; questa protezione impedisce l’eventuale sfogo dei gas caldi in caso di arco interno in cella interruttore UniSec; a richiesta è possibi-le dotare questa serranda di un lucchetto per impedire lo scorrimento e quindi la manovra locale sui pulsanti di aper-tura e di chiusura
– inalternativaedapagamento,sonodisponibili10contat-ti ausiliari; poiché ogni sganciatore di apertura utilizza un contatto ausiliario NA per disalimentarsi dopo aver operato l’apertura dell’interruttore, si ha un contatto ausiliario NAindisponibile per ogni sganciatore di apertura installato
– questaversionepuòesserefornita,arichiesta,solodeldi-spositivo di protezione REF 601; infatti non è fornibile il di-spositivo di protezione PR 521 la versione VD4 per UniSec.
5.5.4 VD4/UniMix-F 12-17-24 comando laterale destro, versione per quadro UniMix unità P1/F (IP30/Arco Interno) interruttore senza ruote e cablato a morsettiera
5.5.5 VD4/UniMix-R 12-17-24 comando laterale destro, versione per quadro UniMix unità P1/F (IP30/Arco Interno) interruttore con ruote e dotato di penzolo con spina 64 pin
5.5.7 VD4/UniAir-2R 12-17-24 comando laterale destro, versione per quadro UniAir, unità P1E/2R (versione IP30) unità con interruttore sezionabile a monte e a valle
5.5.8 VD4/UniAir-A 12-17-24 comando laterale destro, versione per quadro UniAir, unità P1/A (versione IP30) unità “rovesciata” con interruttore sezionabile a valle
5.5.9 VD4/UniAir-F 12-17-24 comando laterale destro, versione per quadro UniAir, unità P1/F (versione IP30) unità con interruttore fisso senza ruote e cablato a morsettiera
U [kV] In [A] Isc [kA] Descrizione
Interasse poli
Schema elettrico300 mm
1VCD000105
12 630 12,5 VD4/UniAir-F 12.06.12 • senza relè 1VCD400097
(1) questa versione non è disponibile con relè PR 521
26
Riepilogo della quantità totale di contatti ausiliari disponibili(*)
Quantità totale 5 contatti ausiliari(-BB1)
10 contatti ausiliari(-BB1,-BB2)
12 contatti ausiliari(-BB1,-BB2,-BB3)
15 contatti ausiliari(-BB1,-BB2,-BB3)
VD4/R p230 VD4/R p300VD4/L p230VD4/L p300
Dotazione di serie Alternativa disponibile a richiesta; è la quantità minima obbligatoria se è richiestoanche-M02(losganciatore di apertura supplementare)
Alternativa non disponibile Alternativa disponibilea richiesta
VD4/UniMix-F p230 Dotazione di serie Come sopra Come sopra Come sopra
VD4/UniAir-F p230 Dotazione di serie Come sopra Come sopra Come sopra
VD4/S p210 Dotazione di serie Alternativa non disponibile Alternativa disponibile a richiesta; è la quantità minima obbligatoria se è richiestoanche-M02(losganciatore di apertura supplementare)
Alternativa non disponibile
VD4/UniMix-R p230 Dotazione di serie Alternativa non disponibile Come sopra Come sopra
VD4/UniAirVD4/UniAir-2RVD4/UniAir-A p300
Dotazione di serie Alternativa non disponibile Come sopra Come sopra
VD4/R-SECVD4/L-SEC
Dotazione di serie Alternativa disponibile a richiesta ma con 8 contatti ausiliari
Alternativa non disponibile Come sopra
(*) Ognisganciatorediaperturarichiestoutilizzauncontattoausiliarioperdisalimentarsidopoaveroperatol’aperturadell’interruttore,quindiilnumerodeicontattiausiliarirealmentedisponibili si riduce parimenti al numero di sganciatori di apertura installati.
5.6 Caratteristiche degli accessori elettrici
Ritardatore elettronico per sganciatore di minima tensione (montato esternamente rispetto all’interruttore)
Un 24...30 - 48 - 60 - 110...127 - 220...250 V–
Un 48 - 60 - 110...127 - 220...240 V~ 50/60 Hz
Tempo di apertura regolabile (sganciatore+ritardatore)
0,5-1-1,5-2-3s
Contatti ausiliari dell’interruttore
Un 24 ... 250 V AC-DC
Corrente nominale Ith2 = 10 A
Tensione d’isolamento 2000V50Hz(per1min)
Resistenza elettrica 3 mOhm
Corrente nominale e potere di interruzione in categoria AC11 e DC11
Un Cosϕ T In Icu
220 V~ 0,7 − 2,5A 25 A
24 V– − 15 ms 10 A 12 A
60 V– − 15 ms 6 A 8 A
110 V– − 15 ms 4 A 5 A
220 V– − 15 ms 1 A 2 A
Comando a motore (-MS)
Caratteristiche
Un 24...30 - 48...60 - 110...130 - 220...250 V–
Un 100...130 - 220...250 V ~ 50/60 Hz
Limiti di funzionamento 85…110 % Un
Potenzaallospunto(Ps) DC=600 W; AC=600 VA
Potenzanominale(Pn) DC=200 W; AC=200 VA
Durata dello spunto 0,2s
Tempo di carica 6-7 s
Tensione d’isolamento 2000V50Hz(per1min)
Sganciatore di apertura (-M01); Sganciatore di apertura supplementare (-M02); Sganciatore di chiusura (-MC)
Un LV: 24...30 Vcc; 48...60 Vcc/ac 50-60 Hz
Un HV: 110...132 - 220...250 Vcc/ac 50-60 Hz
Limiti di funzionamento 65…120% Un
Potenzaallospunto(Ps) 70 W
Durata dello spunto 150 ms
Potenzadimantenimento(Pc) 1,5W
Tempo di apertura 40...60 ms
Tempo di chiusura 30...60 ms
Tensione d’isolamento 2000V50Hz(per1min)
Sganciatore di minima tensione (-MU)
Un LV: 24...30 Vcc; 48...60 Vcc/ac 50-60 Hz
Un HV: 110...132 - 220...250 Vcc/ac 50-60 Hz
Limiti di funzionamento:
– apertura interruttore 35-70% Un
– chiusura interruttore 85-110% Un
Potenzaallospunto(Ps) 150 W
Durata dello spunto 150 ms
Potenzadimantenimento(Pc) 3 W
Tempo di apertura 60...80 ms
Tensione d’isolamento 2000V50Hz(per1min)
27
71
11
2
3
4
8
6
5
11
10
9
Legenda 1 Blocco a chiave2 Leva di carica delle molle di chiusura3 Contamanovre4 Sede dell’esclusore meccanico dello sganciatore di minima tensione5 Segnalatore meccanico molle di chiusura cariche/scariche6 Segnalatore meccanico interruttore aperto/chiuso7 Pulsante di chiusura8 Pulsante di apertura9 Pulsante di ripristino dell’interruttore di protezione del motoriduttore10 Segnalatore intervento relè11 Relè REF601/PR521
Esclusore meccanico dello sganciatore di minima tensione (a richiesta)
Sganciatore di minima tensione attivato. L’inter-ruttore può essere chiuso solo se lo sganciatore di minima tensione è alimentato. Sganciatore di minima tensione disattivato. L’inter-ruttore può essere chiuso anche se lo sganciatore di minima tensione non è alimentato.
6. Istruzioni per la manovra dell’interruttore6.1 Indicazioni di sicurezza
Gli interruttori VD4 garantiscono un grado di protezione minimo IP3X se installati nelle seguenti condizioni:– interruttore fisso, installato dietro rete metallica di protezione– interruttore rimovibile, installato in quadro.
In tali condizioni l’operatore è assolutamente garantito dall’accidentale contatto con parti in movimento. Qualora vengano effettuate manovre meccaniche sull’interruttore al di fuori del quadro prestare la massi-
ma attenzione alle parti in movimento. Se le manovre risultassero impedite non forzare gli interblocchi meccanici e verificare la correttezza della
sequenza delle manovre. L’inserimento e l’estrazione dell’interruttore nei quadri deve essere graduale per evitare urti che possono
deformare gli interblocchi meccanici.
6.2 Organi di manovra e segnalazione
Figura 6
28
6.3 Manovre di chiusura e di apertura dell’interruttore
La manovra dell’interruttore può essere manuale o elettrica.
a) Carica manuale delle molle di chiusura (fig. 6)
Azionareripetutamentelalevadicarica(2)(massimoangolodirotazione della leva circa 90°) fino alla comparsa del segnala-toregiallo(5).Sforzo massimo normalmente applicabile alla leva: ≤150 N.
b) Manovra elettrica di carica molle
A richiesta l’interruttore può essere dotato dei seguenti acces-sori per la manovra elettrica: – motoriduttore per la carica automatica delle molle di chiusura – sganciatore di chiusura. Il motoriduttore se alimentato, ricarica automaticamente lemolle dopo ogni operazione di chiusura fino alla comparsa del segnalatoregiallo(7).Incasodimancanzaditensionedurantelacarica,ilmotoridut-tore si ferma e riprende automaticamente la ricarica delle molle al ritorno della tensione.
È sempre comunque possibile completare l’operazione di rica-rica manualmente. Incasodiimpiantoconpiùinterruttoriconcomandoamotore,perevitareeccessiviassorbimentièconsigliabile,infasediav-viamento,caricareuncomandoallavolta.
c) Chiusura dell’interruttore
L’operazione può essere eseguita solo a molle di chiusura completamente cariche. Perlachiusuramanualepremereilpulsante(7-fig.6).In presenza di sganciatore di chiusura l’operazione può es-sere eseguita anche a distanza mediante apposito circuito di controllo. L’avvenuta chiusura è segnalata dal segnalatore (6-fig.6).NegliinterruttoririmovibiliVD4/UniAirsenzarelèPR521,ilpul-sante di chiusura non è accessibile.
d) Apertura dell’interruttore
Perl’aperturamanualepremereilpulsante(8-fig.6).In presenza di sganciatore di apertura l’operazione può es-sere eseguita anche a distanza mediante apposito circuito di controllo. L’avvenuta apertura è segnalata dal segnalatore (6-fig.6).
29
50,05 0,1 2 3 4 5 6 7 8
910 20 30 40
500,2 0,3
0,40,5
0,60,7 1
2
2
2
21,5
3
3
3
3
4
4
4
4
5
5
5
5
6
6
6
6
7
7
7
7
8
8
8
8
9
9
9
95
4
3
210
10
10
10
678910
Ia (kA)
12 kV
17,5-24 kV
N.
≤
50,05 0,1 2 3 4 5 6 7 8
910 20 30 40
500,2 0,3
0,40,5
0,60,7 1
2
2
2
21,5
3
3
3
3
4
4
4
4
5
5
5
5
6
6
6
6
7
7
7
7
8
8
8
8
9
9
9
9
678910
Ia (kA)
In = 1250 A
In = 630 A
VD4- 12 kV, 630 A, 25 kA- 12-17,5 kV, 1250 A, 25 kA- 17,5 kV, 630 A, 20 kA- 24 kV, 630 A, 20/25 kA- 24 kV, 1250 A, 25 kA
≤
≤
5
4
3
210
10
10
10
N.
7.2.3 Curve di interruzione
Nei grafici seguenti è indicato il numero di cicli chiusura-aper-tura(N.)ammesso,delleampolleinvuoto,infunzionedelpo-terediinterruzione(Ia).
7. Installazione7.1 Generalità
Una corretta installazione è di primaria im-portanza. Le istruzioni del costruttore devo-no essere attentamente studiate e seguite. È buona norma l’utilizzo dei guanti per la mani-polazione dei pezzi durante l’installazione.
Tutte le operazioni inerenti l’installazione, la messa in servizio, l’esercizio e la manuten-zione devono essere eseguite da personale qualificato.
7.2 Condizioni di installazione e di fun-zionamento
Le seguenti norme devono essere particolarmente considerate durante l’installazione e l’esercizio:– IEC60694/DIN VDE 0101– VDE 0105: Esercizio di impianti elettrici– DIN VDE 0141: Sistemi di messa a terra per impianti con
tensione nominale superiore a 1 kV– Tuttelenormativeperlaprevenzionedegliinfortuni,invigo-
re nei rispettivi paesi.
7.2.1 Condizioni normali
Attenersi alle raccomandazioni delle norme IEC 60694 e 62271-100. In dettaglio:
Possibile entro i limiti consentiti dalla riduzione della rigidità dielettrica dell’aria
Aumento della temperatura ambiente
Riduzione della corrente nominale
Favorire la dissipazione del calore con opportuna ventilazione addizionale
Clima Al fine di evitare il rischio di corrosione o altri danni in zone:–conelevataumidità,e/o–conrapideedelevatefluttuazionidellatemperatura,
adottareopportunemisure(peresempioimpiegandoopportuni riscaldatori elettrici) per impedire fenomeni di condensa
Per particolari esigenze di installazione o condizioni operative diverse contattare ABB.
Figura 7a
Le zone interessate dal passaggio di con-duttori di potenza o di conduttori dei circuiti ausiliari devono essere protette contro l’ac-cesso di eventuali animali che potrebbero causare danni o disservizi.
Legenda
N. Numero di cicli chiusura-apertura ammissibile per le ampolle in vuoto.
Ia Potere di interruzione delle ampolle in vuoto.
Figura 7b
30
7.3 Operazioni preliminari – Pulire le parti isolanti con strofinacci puliti e asciutti. – Verificare che i terminali superiori e inferiori siano puliti ed
esenti da qualsiasi deformazione provocata da urti ricevuti durante il trasporto o durante la permanenza a magazzino.
7.4 Installazione interruttore fissoL’interruttore può essere montato direttamente a pavimento o sutelaidisupportoacuradelcliente(vederefig.8).Ipuntidiappoggiodeltelaioodelcarrello(seprevisto)devonoessere sullo stesso piano per evitare distorsioni nella struttura dell’interruttore.Ungradodiprotezioneminimo(IP2X)deveesseregarantitodalfronte verso le parti in tensione.Il fissaggio può essere eseguito nei seguenti modi:– mediante appositi tasselli ad espansione con foro filettato
M8 in caso di fissaggio su pavimentazioni in cemento– mediante bulloni M8 in caso di fissaggio su strutture metalli-
che oppure su pavimentazione in cemento nella quale sono annegati appositi profilati in acciaio.
In ogni caso il piano di fissaggio deve essere ben livellato e tutti i punti di appoggio devono essere sullo stesso piano orizzontale.
7.5 Installazione interruttori per quadri ABBGli interruttori sono destinati all’impiego in quadri UniSwitch,UniAir,UniMixoUniSec.Normalmentenonsonorichiesteope-razioni di montaggio particolari.Consultare comunque la documentazione relativa al quadro.
7.6 Connessioni del circuito di potenza7.6.1 Avvertenze generali
– Controllare che i terminali dell’interruttore siano puliti ed esenti da qualsiasi deformazione provocata da urti ricevuti durante il trasporto o durante la permanenza a magazzino.
– Scegliere la sezione dei conduttori in base alla corrente di esercizio e alla corrente di corto circuito dell’impianto.
– Predisporre appositi isolatori di supporto, in prossimitàdei terminali dell’interruttore fisso o dei monoblocchi degli scomparti, dimensionati in base agli sforzi elettrodinamiciderivanti dalla corrente di corto circuito dell’impianto.
I terminali dell’interruttore sono sempre ar-gentati; per la loro pulizia utilizzare esclusi-vamente stracci asciutti, eventualmente im-bevuti in adatto solvente.
N.B. Non utilizzare lima o tela smeriglio!
7.6.2 Dimensioni massime delle connessioni
Per gli interruttori VD4 in esecuzione fissa le connessioni devo-no essere sagomate ed installate conformemente a quanto indi-cato nelle dimensioni di ingombro rispettando le quote indicate.
7.6.3 Trattamento superficiale delle connessioni
Le connessioni devono essere realizzate in rame nudo o allu-minio nudo; tuttavia è sempre consigliabile l’argentatura delle superfici di contatto.Il trattamento superficiale deve avere uno spessore costante e uniforme.
7.6.4 Montaggio delle connessioni
– Controllare che le superfici di contatto delle connessioni sianopiane,nonpresentinosbavature,traccediossidazio-ne o deformazioni derivanti dalla foratura o da colpi ricevuti.
– A seconda del materiale conduttore utilizzato e del trat-tamento superficiale adottato, eseguire sulla superficie dicontatto del conduttore le operazioni riportate in tabella 1.
Tabella 1
Rame nudo Pulire con lima fine o con tela smeriglio
Serrare a fondo e ricoprire le superfici di contatto con grasso tipo 5RX Moly
Rame o alluminio argentato
Pulire con panno ruvido e asciutto
Soloincasoditraccediossidazionetenaci,pulirecon tela smeriglio a grana finissima avendo cura di non asportare lo strato superficiale
Se necessario ripristinare il trattamento superficiale
Alluminio nudo Pulire con spazzola metallica o tela smeriglio
Ricoprire subito le superfici di contatto con grasso neutro
Inserire tra la connessione in alluminio e il terminale in rame il bimetallo rame-alluminio con superfici ravvivate(latorameincontattoconilterminale;latoalluminio in contatto con la connessione)
Figura 8
31
Procedure di montaggio
– Mettere in contatto le connessioni con i terminali dell’inter-ruttore.
– Interporre tra la testa del bullone e la connessione una ron-della elastica e una piana.
– Le rosette piane devono essere di diametro appropriato per ripartire su una superficie ampia la pressione di serraggio.
– Serrare il bullone facendo attenzione a non sollecitare le par-ti isolanti. Si raccomanda l’utilizzo di bulloni a norme DIN classe8.8,facendoinoltreriferimentoaquantoriportatointabella 2.
– Accertare che le connessioni non esercitino sforzi sui terminali.– Nel caso di connessioni in cavo attenersi alle istruzioni del
La coppia di serraggio nominale con lubrificante è in accordo alle norme DIN 43673.(2) Olio o grasso. Filetto e superfici in contatto della testa lubrificate.
TenereinconsiderazioneledeviazionidallatabellageneraledelleNorme(adesempiopersistemi a contatto o terminazioni) come previsto nella documentazione tecnica specifica.Si raccomanda che il filetto e le superfici in contatto delle teste dei bulloni siano leggermente oliatioingrassati,inmododaottenereunacoppiadiserraggionominalecorretta.
7.7 Messa a terra – Per interruttore in esecuzione fissa eseguire la messa a ter-
ra mediante l’apposita vite contrassegnata con il relativo simbolo. Pulire e sgrassare la zona circostante la vite per un diametrodicirca30mm.Utilizzareunconduttore(sbarraocorda) con sezione rispondente alle Norme vigenti.
– A montaggio ultimato ricoprire con grasso di vaselina la giunzione.
7.8 Collegamento dei circuiti ausiliariLa sezione minima dei fili utilizzati per i circuiti ausiliari non deve essere inferiore a quella utilizzata per i cablaggi interniDevono inoltre essere isolati per tensione di prova 2 kV a fre-quenza industriale in accordo alle norme IEC 60694 par. 6.2.10.
Prima di asportare il cofano del comando per accedere alla morsettiera, verificare che l’in-terruttore sia aperto e con molle di chiusura scariche.
7.8.2 Interruttori per quadri ABB
I circuiti ausiliari sono completamente cablati in fabbrica fino al connettore. Per le connessioni esterne fare riferimento allo schema elettrico del quadro.
Figura 9
Figura 10
7.8.1 Interruttore in esecuzione fissa
L’allacciamento dei circuiti ausiliari dell’interruttore deve essere eseguito mediante morsetti modulari montati sotto il cofano.All’esterno dell’interruttore i fili devono essere inseriti in tubi o canalette metalliche opportunamente messe a terra.
32
Prima di mettere in servizio l’interruttore eseguire le seguenti operazioni: – verificare il serraggio delle connessioni di potenza ai termi-
nali dell’interruttore; – stabilire la taratura dello sganciatore di massima corrente
primarioelettronico(seprevisto);– controllare che il valore della tensione di alimentazione dei
circuiti ausiliari sia compreso per c.a. tra l’85% e il 110% per c.c. tra il 70% e il 110% della tensione nominale delle applicazioni elettriche;
– verificare che tra gli organi mobili non siano penetrati corpi estranei quali residui di imballaggio;
– verificare che nel luogo di installazione sia assicurato un sufficiente ricambio d’aria per evitare sovratemperature;
– eseguire inoltre i controlli riportati nella seguente tabella:
8. Messa in servizio
Tutte le operazioni inerenti la messa in ser-vizio devono essere eseguite da personale ABB o da personale del cliente qualificato.
Se le manovre risultassero impedite, non for-zare gli interblocchi meccanici e verificare la correttezza della sequenza delle manovre.
Gli sforzi di manovra applicabili sono riporta-ti nel paragrafo 6.3.
Per accedere all’interno del comando scari-care le molle di chiusura (chiudere e aprire l’interruttore).
Prima di eseguire prove di isolamento sull’in-terruttore, scollegare il relè PR521 (se previ-sto).
8.1 Procedure generali
Oggetto dell’ispezione Procedura Controllo positivo
1 Resistenza di isolamento. Circuito di media tensioneCon megger da 2500 V misurare la resistenza di isolamento tra fase e fase e tra fasi e massa del circuito.
La resistenza di isolamento dovrebbe essere almeno 50 MΩ e comunque costante nel tempo.
Circuiti ausiliariConmeggerda500V(seleapparecchiatureinstallateloconsentono),misurarelaresistenzadiisolamento tra i circuiti ausiliari e massa.
La resistenza di isolamento dovrebbe essere di alcuni MΩ e comunque costante nel tempo.
2 Circuiti ausiliari. Verificare che i collegamenti al circuito di controllo siano corretti: procedere alla relativa alimentazione.
Manovre e segnalazioni regolari.
3 Comando manuale. Eseguire alcune manovre di chiusura e di apertura (vederecap.6).N.B. Alimentare lo sganciatore di minima tensione e il magnete di blocco sul comando alla relativa tensionenominale(seprevisti).
Le manovre e le relative segnalazioni avvengono regolarmente.
4 Comandoamotore(seprevisto). Alimentare il motoriduttore di carica molle alla relativa tensione nominale.
Le molle si caricano regolarmente.Le segnalazioni sono regolari.A molle cariche il motoriduttore si ferma.
Eseguire alcune manovre di chiusura e di apertura.N.B. Alimentare lo sganciatore di minima tensione e il magnete di blocco sul comando alla relativa tensionenominale(seprevisti).
Il motoriduttore ricarica le molle dopo ogni manovra di chiusura.
5 Sganciatore di minima tensione (seprevisto).
Alimentare lo sganciatore di minima tensione alla relativa tensione nominale ed eseguire la manovra di chiusura dell’interruttore.
L’interruttore chiude regolarmente.Le segnalazioni sono regolari.
Togliere tensione allo sganciatore. L’interruttore apre.La segnalazione commuta.
6 Sganciatore di apertura e sganciatore supplementare di apertura (seprevisto).
Chiudere l’interruttore.Alimentare lo sganciatore di apertura alla relativa tensione nominale.
L’interruttore apre regolarmente.Le segnalazioni sono regolari.
7 Sganciatore di chiusura (seprevisto).
Aprire l’interruttore. Alimentare lo sganciatore di chiusura alla relativa tensione nominale.
L’interruttore chiude regolarmente.Le segnalazioni sono regolari.
8 Blocco a chiave. Aprire l’interruttore; mantenere premuto il pulsante diapertura,ruotarelachiaveedestrarladallasede.Tentare la manovra di chiusura dell’interruttore.
Sia la chiusura manuale che elettrica non avvengono.
Reinserire la chiave e ruotarla di 90°.Eseguire la manovra di chiusura.
Sia la chiusura elettrica che manuale avvengono regolarmente; in questa posizione la chiave non può essere estratta.
9 Contatti ausiliari nel comando. Inserire i contatti ausiliari in opportuni circuiti di segnalazione.Eseguire alcune manovre di chiusura e di apertura.
Le segnalazioni avvengono regolarmente.
33
9. Manutenzione9.2 Ispezioni e test di funzionalità9.2.1 Dispositivi di interruzione in genere
– Verificare con ispezioni regolari le condizioni dei dispositivi di interruzione.
– L’ispezione ad intervalli fissi può essere evitata qualora l’apparecchiatura sia permanentemente sotto il controllo di personale qualificato.
– I controlli devono comprendere innanzitutto l’esame a vista perlaverificadicontaminazione,traccedicorrosioneefe-nomeni di scariche elettriche.
– Eseguireispezionipiùfrequentiincasodicondizioniopera-tiveinusuali(inclusecondizioniclimatichesevere)eincasodi inquinamentoambientale(peres.elevatacontaminazio-ne o atmosfera con agenti aggressivi).
– Esame a vista dei contatti di sezionamento. Si raccomanda di ruotare alternativamente il sistema di contatti al fine di mantenere pulita la superficie interna delle zone di contat-to. Le zone di contatto vanno pulite in presenza di segni di surriscaldamento (superficie scolorita) (vedere anche par.Riparazione).
Eseguire il test funzionale del comando dopo 5.000 manovre oppure dopo 4 anni.Prima di eseguire il test aprire l’interruttore e togliere tensione al circuito di media tensione.
NotaIsolare e mettere in sicurezza l’area di lavoro attenendosi alle regole di sicurezza specificate nelle norme IEC/DIN VDE.
Test funzionale– Con interruttore non collegato al carico operare alcune ma-
novre di apertura e chiusura.– Seprevisto,toglierel’alimentazionealmotorecaricamolle.
Scaricare le molle chiudendo e aprendo l’interruttore me-diante i pulsanti di chiusura e apertura.
– Esaminare a vista le condizioni di lubrificazione dei contatti disezionamentoapinza,dellesuperficidiscorrimento,ecc.
– Verficare il corretto funzionamento elettrico e meccanico dei varidispositivi,conparticolareriguardoagliinterblocchi.
– Le viti e i dadi sono serrati in fabbrica e il corretto serraggio è contraddistinto da un segno colorato. Non sono previsti ulteriori serraggi nel corso della vita operativa dell’interrut-tore. Tuttavia, se a seguito di eventuali interventi, si ren-dessenecessarioriserrarelevitioidadi,siraccomandadiattenersi ai valori indicati in fig. 11.
9.2.3 Polo dell’interruttore
Nessun controllo si rende necessario oltre a quanto già speci-ficato al par. 9.2.1.
Le operazioni di manutenzione hanno lo scopo di mantenere il buonfunzionamentodell’apparecchioilpiùalungopossibile.In accordo a quanto specificato nelle norme IEC 61208 / DIN 31 051 devono essere eseguite le seguenti operazioni.
Ispezione: Determinazione delle reali condizioniRevisione: Misure da adottare per mantenere le condizioni
specificheRiparazione: Misure da adottare per ripristinare le condizioni
specifiche.
9.1 GeneralitàGli interruttori in vuoto sono caratterizzati da una costruzione semplice,robustaedaunalungadurata.Il comando non necessita di manutenzione per tutta la vita operativa,masolodiispezionifunzionali(vederepar.9.2.2).Le ampolle in vuoto sono esenti da manutenzione per tutta la vita operativa.L’interruzione in vuoto non produce effetti dannosi neanche in presenza di frequenti interruzioni alla corrente nominale e di corto circuito.Gli interventi in servizio e il loro scopo sono determinati dalle condizioniambientali,dallesequenzadioperazioniedalle in-terruzioni in corto circuito.
NotaPer i lavori di manutenzione osservare le seguenti Norme:– le specifiche relative riportate al capitolo “Norme e Specifi-
che”;– norme per la sicurezza sul lavoro riportate al capitolo “Mes-
sa in servizio e manovre”;– norme e specifiche del paese dove l’apparecchiatura è in-
stallata.
Le operazioni di manutenzione possono essere eseguite solo da personale addestrato e che osserva tutte le regole di sicu-rezza. Inoltre si raccomanda di affidarsi a personale ABB al-meno nei casi di verifica delle prestazioni in servizio e per le riparazioni.Durate le operazioni di manutenzione togliere l’alimentazione e mettere in sicurezza l’apparecchiatura.
Prima di eseguire qualsiasi operazione, ve-rificare che l’interruttore sia aperto, con le molle scariche e che non sia alimentato (cir-cuito di media tensione e circuiti ausiliari).
9.1.1 Vita operativa
L’aspettativa di vita operativa degli interruttori VD4 è la seguente: – ampolleinvuoto:finoa30.000manovre,infunzionedeltipo
incondizionioperativenormali,infunzionedeltipodiinter-ruttore e con manutenzione regolare.
34
NotaLo smontaggio e la sostituzione del polo possono essere ese-guite solo da personale ABB oppure da personale qualificato eappositamenteaddestrato, inmodoparticolareper lerego-lazioni necessarie.Per eseguire il test dell’ampolla senza smontare il polo dall’in-terruttore utilizzare: – tester per prova del vuoto VIDAR, della ditta Programma
ElectricGmbH,BadHombergv.d.H.Per verificare la tenuta del vuoto dell’ampolla predisporre i se-guenti valori di test del tester VIDAR:
Tensione nominale dell’interruttore Tensione di test c.c.
12 kV 40 kV
17,5kV 40 kV
24 kV 60 kV
Il test deve essere sempre eseguito con l’interruttore aperto conicontattialladistanzanominale(12÷24kV).Procedura per il test del grado di vuoto dell’ampolla dei poli dell’interruttore:– togliere tensione e mettere in sicurezza l’area di lavoro in ac-
cordo con le regole di sicurezza delle norme IEC/DIN VDE;– aprire l’interruttore;– mettere a terra un terminale di ogni polo dell’interruttore;– connettere il terminale di terra del tester VIDAR alla struttu-
ra dell’interruttore;– connettere il terminale di alta tensione del tester VIDAR al
terminalenonconnessoaterradelpolodell’interrottore(faseL1) ed eseguire la prova. Ripetere la prova per le fasi L2 e L3.
NotaI cavi di connessione del tester possono produrre un indica-zione per effetto capacitivo. In questo caso i cavi non devono essere rimossi.
9.4 RiparazioneLa sostituzione di parti di ricambio o di accessori deve essere eseguito da personale ABB oppure da personale qualificato e appositamente addestrato.Operaresempreconinterruttoreaperto,bloccato inmododanonpoteressererichiuso,conl’areadilavoroisolataemessain sicurezza.Le molle del comando devono essere scariche.Tutte le sorgenti di alimentazione devono essere disinserite e messe in sicurezza contro eventuali richiusure durante le ope-razioni di rimozione e installazione.
9.3 Revisione9.3.1 Dispositivi di interruzione in generale
Se la pulizia dei dispositivi è stata necessaria durante le ispe-zioni,secondoquantospecificatoalpar.9.2.1,adottarelase-guente procedura:• isolare e mettere in sicurezza l’area di lavoro attenendosi alle
regole di sicurezza specificate nelle norme IEC/DIN VDE;• puliziageneraledellesuperfici:
– asciugare ed eliminare leggeri depositi di sporcizia con un panno soffice ed asciutto;
– depositidisporciziapiùresistentipossonoessererimos-si con detersivo di tipo domestico leggermente alcalino oppure con detergente tipo Rivolta BWR 210;
• puliziadisuperficiisolantiedielementiconduttivi:– sporco leggero: con detergente Rivolta BWR 210;– sporco resistente: con detergente a freddo tipo 716.
Dopo la pulizia risciacquare a fondo con acqua pulita e asciu-gare accuratamente.
NotaUtilizzare esclusivamente detergenti senza alogeni e in nessun casoutilizzare1.1.1-tricloroetano,trielinaocarboniotetraclo-ruro!
9.3.2 Attuatore e sistema di trasmissione
Interruttori fino a 25 kA
La sostituzione integrale deve essere eseguita dopo 10.000 manovre,per l’attuatore (scatoladiscatto),per l’ammortizza-toreepertuttiglialtrielementidelsistemaditrasmissione(al-bero,leveprincipali,anellidiblocco,ecc.).
NotaLosmontaggioelasostituzionedelcomando(scatoladiscat-to) può essere eseguita solo da personale ABB oppure da per-sonalequalificatoeappositamenteaddestrato,inmodoparti-colare per le regolazioni necessarie.
Dettagli per la revisione
• Seprevisto,togliere l’alimentazionealmotorecaricamollee scaricare manualmente le molle del comando chiudendo e aprendo l’interruttore.
• Sostituire le parti soggette a stressmeccanicoo a stressperparticolaricondizioniambientali,(fareriferimentoaduncentro di servizio ABB).
NotaQueste operazioni possono essere eseguite solo da personale ABB oppure da personale qualificato e appositamente adde-strato.
9.3.3 Polo dell’interruttore
Il polo dell’interruttore e la relativa ampolla in vuoto sono esenti da manutenzione fino al raggiungimento del massimo numero dimanovreelettricheprevistoperiltipodiampolla(vederepar.7.2.3 Curve di interruzione).La vita operativa dell’ampolla in vuoto è definita dalla somma delle correnti limite corrispondenti al tipo specifico di ampolla in accordo a quanto riportato nei grafici del par. 7.2.3 Curve di interruzione: quando viene raggiunta la somma delle correnti limite deve essere sostituito il polo completo.
Qualora la manutenzione fosse eseguita da personale del cliente, la responsabilità degli interventi è del cliente.
La sostituzione delle parti non comprese nella lista “Elenco ricambi/accessori” (par. 12.1) deve essere eseguita solo da personale ABB. In particolare:– polo completo con passanti/connessioni– attuatore e sistema di trasmissione– gruppo molle di chiusura– molla di apertura– ammortizzatore.
35
Verifica serraggio delle viti
Figura 11
15 Nm
10 Nm
10 Nm
36
10. Applicazione delle norme per l’emissione di raggi X
Una delle proprietà fisiche dell’isolamento in vuoto è la pos-sibilità di emissione di raggi X quando i contatti dell’ampolla sono aperti.I test specifici eseguiti presso i laboratori PTB (Physikalisch-TechnischeBundesanstalt,diBrunswick-Germania)dimostra-no che l’emissione locale alla distanza di 10 cm dalla superficie dell’ampollaodelpolo,nonsupera1µSv/h.
Ne consegue che:– alla tensione nominale di esercizio l’impiego di ampolle in
vuoto è assolutamente sicuro;
– l’applicazione della tensione di tenuta a frequenza indu-striale,inaccordoallenormeIEC62271-100eVDE0670,è sicuro;
– l’applicazione di tensione superiore alla tensione di tenuta a frequenza industriale o di tensione di prova in corrente con-tinua,specificatenellenormeIECeVDE,nonèadottabile;
– il contenimento dei fenomeni locali summenzionati, conampolleconcontattiaperti,èdipendentedalmantenimentodella specifica distanza tra i contatti.
Questa condizione è intrinsecamente garantita da un cor-retto funzionamento del comando e dalle regolazioni del sistema di trasmissione.
37
11. Ricambi e accessori
Ogni operazione di montaggio di parti di ri-cambio/accessori deve essere eseguita ri-spettando le istruzioni allegate ai ricambi stessi, da personale ABB o da personale del cliente che abbia una qualifica adeguata e con una conoscenza dettagliata dell’appa-recchiatura (IEC 60694) e di tutte le norme atte ad effettuare gli interventi in condizioni di sicurezza). Qualora la manutenzione fosse eseguita da personale del cliente, la respon-sabilità degli interventi è del cliente. Prima di eseguire qualsiasi operazione verificare che l’interruttore sia aperto, molle scariche e fuori tensione (circuito di media tensione e circuiti ausiliari).
Per ordinare parti di ricambio/accessori dell’interruttore fare riferimento ai codici commerciali di ordinazione riportati nel ca-talogo tecnico e citare sempre: – tipo di interruttore – tensione nominale dell’interruttore – corrente termica nominale dell’interruttore – potere di interruzione dell’interruttore – numero di matricola dell’interruttore – tensione nominale di eventuali ricambi elettrici. Per ladisponibilitàe l’ordinazionedipartidiricambio,contat-tare il nostro Service.
11.1 Elenco ricambi– Sganciatore di apertura– Sganciatore di apertura supplementare– Sganciatore di minima tensione – Contatto di segnalazione sganciatore di minima tensione
eccitato/diseccitato– Ritardatore per sganciatore di minima tensione– Esclusore meccanico per sganciatore di minima tensione– Sganciatore di chiusura– Motoriduttore carica molle con segnalazione elettrica molle
cariche– Interruttore termomagnetico di protezione del motoridutto-
re – Contatto di segnalazione aperto/chiuso dell’interruttore di
protezione del motoriduttore– Contatto di segnalazione molle di chiusura cariche/scariche– Contatti ausiliari dell’interruttore – Solenoide di apertura – Blocco a chiave in aperto – Protezione per pulsante di apertura– Protezione per pulsante di chiusura – Set di sei contatti principali di sezionamento– Sensori amperometrici per PR521– Sganciatori di protezione PR521– Sensori K7 per REF601– Sganciatori di protezione REF601– Connettore completo di guaina– Kit ruote– Contamanovre– Polo completo.
38
40
40 750
56 0 0 1
56
52 861
1029
230 ±1 230 ±1
115 139
28
4x 10
10 10 45
2xM 10
5 , 7 3 2
270 185
750
2,5
0 4 3
7 7 1 5 0 2
270
310
0 0 6 0 2
5 , 4 6 5,671239
6 7 5
2 1
282
27
7
141
21,5
41
18
132,5
9795
75,5
100 22,5
14
187
1111
8
45
12. Dimensioni di ingombroInterruttore fisso comando laterale destro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 230 mm
TN 1VCD000100
39
185 270 230 ±1 230 ±1
115
5 , 7 3 2
10 10
45
2xM 10
40 40
28
0 0 1
56 750
56 750
861
1029
4x 10
160
2,5
2 8 3
139
310
0 0 1 5 , 4 6
0 0 6 0 2
282
270 20
5,671
2 1
239
6 7 5
21,5
7
141
18
41
95
132,5
22,5100
75,5
187
11
11
2xM10
4528 3
Interruttore fisso comando laterale sinistro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 230 mm
TN 1VCD003453
40
40 56
139
28
890 92
890
115
10 10
45
2xM 10
4x 10
2 8 3
300 ±1 300 ±1 270 185
1001
1170
0 0 1
2,5
0 6 2
5 0 2
5 , 7 3 2 270
0 0 6
0 2
310
5 , 4 6 5,671
6 7 5
2 1
239 21,527 7
282 141
41
18
132,5
97
95
75,5100 22,5
187
14
283
11
2xM10
11
45
Interruttore fisso comando laterale destro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 300 mm
TN 1VCD000101
41
185 270
115
40 40
28
56 890
56 890
1001
160
1170
139
300 ±1 300 ±1
0 0 1
45
2xM 10
10 10 5 . 7 3 2
4 10
2 8 3
310
0 0 1 5 , 4 6
0 0 6 0 2
282
270 20
21,5 239
5,671 2 1
6 7 5
7
141
18
41
92
132,5
95
22,5100
75,5
11
11
M10
45
283
Interruttore fisso comando laterale sinistro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 300 mm
TN 1VCD003454
42
21,5
239
576
141282
116,
5
210 ±1 210 ±1
284
4552,5
237,
5
22
45 (PR521/REF601)
600
821
990
28
270
205
710
427
40
422
40104,
5
730
17,
5
32 (PR512)
14
23
113
149,5 132,5
147 Without C.S.
187 With C.S.
422
95
21
25 222
52,5 100
18
2xM10/15 deep
2xM10/22 deep (PR521/REF601)2xM8/15 deep (PR512)
5542
42
4xM8/21 deep
Interruttore fisso per quadro UniSwitch - comando laterale destro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 210 mm
TN 1VCD000098
43
2 8 3 5 . 7 3 2
230 ±1 230 ±1
2 2
5 6
455
0 0 6 5 , 4 6
28
5 , 4 8 6
248
2
0 8
861
871
835 45
48 1030
292
2,5
2XM10
5 , 4 6
138
11
10,5
21,5
5,611
6 7 5
239
5 , 4 3
282
2 1
0 6 6
382
93
141
187 SI’ C.S.
04
95 NO C.S.
147 C.T DIN
28341
189814 24,5
0408
141
56
97
60
58
187
4xM842
24 083420133
3x 10,5
Interruttore fisso VD4-Unimix-F per quadro UniMix - Unità P1/F - comando laterale destro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 230 mm
TN 1VCD000106
44
382
14
18
9814 24,5
40
187 YES C.S.
147 C.T. DIN
95 NO C.S.
222
2xM1015 deep
282
21,5
239
382 11
34,5
660
734
,5
116
,5
576
141
237.
5
230 ±1230 ±1
861
455
600
64,5 28
1030
684,
5
2,5
750 40
22
2xM10/22 deep
422
9
141 97
187
152
28
21
42
42
55
4xM8/21 deep
40
Interruttore fisso VD4-Unimix-R per quadro UniMix - Unità P1/F - comando laterale destro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 230 mm
TN 1VCD000107
45
21,5 239
282374
660
576
116
,5
74,
5
141300 ±1
28
300 ±1270185
1001
1170
45,3
205
237,
5
2,5
890
19
724
,5
40
104
,5
9
14
18 21
94,
5
128
,5
107,5
152
222 28
22,5 287
11330 ±2
161213
453
,5
514
,5
15 7
20
221 + 20
Interruttore fisso per quadro UniAir - Unità P1/E - comando laterale destro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 300 mm
TN 1VCD000102
46
300 ±1
28
1001
1170
300 ±1185
270
45
2,5
205
260
890 40
40 104
,5
9
282
239
374
660
21,5
576
74
141
14
18
9,5
293
222
152
107,5
28
21
388
128
,5
95
724
,5
100 22,5
287
113
161213
514
,5
116
,5
Interruttore fisso per quadro UniAir - Unità P1E/2R - comando laterale destro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 300 mm
TN 1VCD000103
47
300 ±1
28
10011170
300 ±1
185
237,
5
27045
2,5
890 40
104
,5
40
9282
239
374
660
21,5 116
,5
74
576
141
14
107,5
2818
113
121
,5
514
,5
222 152
100 24,5
21
287
113
33,5
161
213
388
333
14
55
42
42
4xM8/21 deep
Interruttore fisso per quadro UniAir - Unità P1/A - comando laterale destro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 300 mm
TN 1VCD000104
48
300 ±1
28
1001
1170
300 ±1 185 270
273 182 47,5
2,5
0 6 2
2xM 10 10
10
0 4 5 , 7 3 2
2 8 3
45
282
5 6 5 , 4 6
0 4
5,611
21,5 239
6 7 5
5 , 4 4 1
0 2 2 1
0 0 6
141
95
58
60
10,5
Interruttore fisso per quadro UniAir - Unità P1/F - comando laterale destro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 300 mm
TN 1VCD000105
49
27
152 222
28 21
141
187 yes C.S.
79,5
294,5
107,5
22 237,
5
230 ±1230 ±1
2 x M10/22 deep
354,5
861100524
64,5
600
684,
5
2xM10/18 deep72
269
426,62,5
20
750 40 42
2
40
282
315
141
46
239
21,5 30,5
650
576
20
70,
5
740
1
16,5
53
42
42
4 x M8/21 deep
55
95 no C.S.
382
14
R7
4
98 24,5
3025 4
0
202,5
Interruttore fisso per quadro UniSec - comando laterale destro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 230 mm
TN 1VCD000131
50
141282315
2046
21,5 239
53
576
650
740
116
,5
70,
5
30,
5
230 ±1 230 ±1 354,5
600
64,5
684,
5
241005861
22
20
2xM10/18 deep
2xM10/22 deep
237,
5
72426,6 2,5
269
40 750
40
422
79,5 21
222
152
28
141
187 yes C.S.
78,5
107,5
382
R7
4
24,598
3025 4
0
12,5
95 no C.S.
42
42
4 x M8/21 deep
55
Interruttore fisso per quadro UniSec - comando laterale sinistro - 12-17,5-24 kV interasse poli P = 230 mm
TN 1VCD000132
51
3
20
28
28
12,5
239
240
21,5 239
282
12
4117
5
226
600
576
1614
4 (R
EF6
01)
76,5 83,5122
101
35 17,5
61,526,519,5
26,5
17,5 17,5
53,5
8314
156
16
213
30
198
141
21,5 39,5
72,5
119,5
121,5
115
(PR
521)
1
5,353 5,563
2
Particolare dettagli fronte comando
1 Rappresentato il REF6012 353,5VD4/R-L-Sec 365,5VD4(tuttelealtreversioni)3 Punto di riferimento quote
52
13. Qualità dei prodotti e protezione dell’ambiente
Gli apparecchi sono prodotti in accordo ai requisiti delle nor-me internazionali relativamente ai sistemi di gestione qualità e gestioneambientale. Inquesti campi, il livellodi eccellenzaèprovato dalla disponibilità dei certificati ISO 9001 e ISO 14001.
Fine vita dei prodotti
ABB è impegnata al rispetto dei requisiti e delle leggi per la protezione dell’ambiente in accordo a quanto prescritto dalle Norme ISO 14001.ABB offre la propria competenza e collaborazione per facilitare il riciclaggio e lo smaltimento dei prodotti a fine vita. Per lo smaltimentodeiprodotti,èsemprenecessarioagireinaccordoalle normative locali vigenti.
Metodi di smaltimento
Losmaltimentopuòessereeseguitocontrattamentotermico,in impianti di incenerimento o mediante stoccaggio in apposite aree.
Materiale Metodo di smaltimento raccomandato
Metalli(Fe,Cu,Al,Ag,Zn,W,altro) Separazione e riciclaggio
Termoplastici Riciclaggio o smaltimento
Resina epossidica Separazionedellepartimetalliche,smaltimento delle parti in resina
Gomma Smaltimento
Legno per imballi Riciclaggio o smaltimento
Fogli di alluminio per imballi Riciclaggio o smaltimento
ABB AGCalor Emag Medium Voltage ProductsOberhausener Strasse 33 D-40472 Ratingen Phone:+49(0)2102/12-1230Fax: +49(0)2102/12-1916E-mail: [email protected]
www.abb.de/calor
Datie immagininonsono impegnativi. In funzionedellosviluppotecnicoedeiprodotti, ci riserviamo il diritto di modificare il contenuto di questo documento senza alcuna notifica.