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5/21/2018 meditazione shamata e vipassana
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MEDITAZIONE
SHAMATA E VIPASSANA
Un Commentario del Settimo Capitolo del Testo
IL TESORO DELLA CONOSCENZA
di !AM"ON #ON"TRUL$ il "rande
Del Venera%ile #ENCHEN THRAN"U RIMPOCHE
Trad&'ione di AL(ERTO MEN"ONI
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PARTE PRIMA) MEDITAZIONE SHAMATHA
CAPITOLO I*) INTRODUZIONE ALLA MEDITAZIONE
Questi Insegnamenti sulla Meditazione derivano da un Testo
intitolato Il Tesorodella Conoscenza. Questo testo chiamato Tesoro
perch ha raccolto insiemeinformazioni dai Sutra e dai Tantra
presentandole in forma concisa. !sso contienenon soltanto i veri
insegnamenti del "uddha ma anche nozioni di grammaticamedicina
poesia astrologia ed altro ancora. # causa della sua vasta mole
diesposizioni esso fu anche detto Il Testo che copre ogni
Conoscenza.
$%autore del Tesoro della Conoscenza stato &amgon 'ongtrul
()*)+,)*--che nac/ue da una famiglia molto povera. #ppena nato suo
padre mor0 /uindi lasua famiglia rimase composta da lui stesso e da
sua madre. # /uel tempo vi eraun sovrano molto potente che regnava
sul territorio di 1er,g in Ti2et ed eglidovette sottomettersi a
lavorare per /uel re. Sua madre era solita dirgli3 Quinon c% modo
di condurre un tipo di vita che non sia cos0 dolorosa3 molto
megliose entri nel 1harma e diventi monaco. !% molto meglio fare
/uello che condurreuna vita cos0. Quindi sua madre lo sped0 ad un
monastero ove fu ordinatomonaco e tanto studi4 da diventare infine
un grande studioso. !gli divenne allievodel -5 Tai Situpa 6ema
78ing9e :angpo e fu un ottimo studente ed un 2ravoscrittore. Il re
di 1erg venne a sapere della sua 2ravura e gli propose di
diventare suo segretario particolare ma il suo maestro 6ema
78ing9e pens43 Seegli soltanto un semplice monaco il re sare22e
capace di prenderlo con s comesegretario e gli far; perdere tempo
dietro pro2lemi materiali. Se invece un Tul
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uno stato di povert; mangiando soltanto una sporta di
Tsampa(sorta di verdurearrostite e una sola caraffa di t.
# /uel tempo vi erano molti lignaggi nel Ti2et @ alcuni con
molti sostenitori edaltri con molti meno. Ande prevenire la loro
scomparsa &amgon 'ongtrul riun0 gli
insegnamenti di tutti /uesti lignaggi e li raccolse gradualmente
in cin/ue testi >ICin/ue Tesori% di cui >Il Tesoro della
Conoscenza% uno di /uesti. 6er4 poi egliscopr0 che in un Sutra
detto3 Berr; una guida chiamata $odro che insegner; icin/ue tipi di
conoscenza. $a parola Ti2etana >Lodro% significa
>intelligenza% e/uesto era il vero nome di &amgon 'ongtrul.
I cin/ue tipi di conoscenza sono/uindi riferiti ai >Cin/ue
Tesori%. Cos0 &amgon 'ongtrul compose /uesti Cin/ueTesori ed i
pi grandi eruditi hanno riconosciuto nella profezia del Sutra
propriol%opera di &amgon 'ongtrul.
&amgon 'ongtrul divenne l%insegnante del /uindicesimo
'armapa 'ha
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intelligenza cos0 da ottenere una definita comprensione di essi.
1opo averottenuto la comprensione dei loro significati 2isogna
praticare e meditarecosicch ci4 che si imparato diventa assor2ito
nella propria mente. #nche seuno crede di sapere molto sul 1harma
tutto ci4 non sar; di alcun aiuto se non sicomprende 2ene la
meditazione shamatha e vipassana. Ci4 che necessario fare
di meditare continuamente cos0 che /uello che si compreso
concettualmentediventi una effettiva parte di se stessi. 6erci4 ora
andiamo prima ad esaminare lameditazione.
Bi sono diversi livelli di comprensione3 con l%ascoltare gli
insegnamenti "uddistisi sviluppa la >comprensione dell%ascolto%D
riflettendo su /uesti insegnamenti sisviluppa la >comprensione
della contemplazione%. Queste due comprensioni nonsono sufficienti
a sviluppare la piena comprensione perch si deve rivolgere
lapropria mente all%interno per ottenere la comprensione che deriva
dallameditazione. #nzich focalizzare la propria mente all%esterno
come si fa /uandosi ascoltano gli insegnamenti per sviluppare la
>comprensione meditativa% si devefocalizzare la propria
attenzione rivolta all%interno della mente stessa. 7on c%molto
2eneficio nel focalizzare la propria mente all%esterno (come si
a2ituati afare nello stato ordinario perch la mente viene
imprigionata dai klesha(a2itudini mentali fuorvianti ed il solo
modo per li2erarsi dalla schiavit deiklesha di rivoltare la propria
mente all%interno per mezzo della meditazione.
&amgon 'ongtrul porta due esempi che illustrano la necessit;
della meditazione.7el passato non vi erano fa22riche in Ti2et
perci4 egli porta l%esempio di unagricoltore. 6er essere felice e
2en nutrito un coltivatore deve seminare uncampo lavorare sodo e
ricavare un 2uon raccolto. Ma avere una 2uona messe
nel campo non sufficiente egli deve raccoglierla e mangiarla.
Similmente soloascoltare gli insegnamenti e rifletterci su non
sufficienteD uno deve meditarecos0 pu4 disperdere la negativit;
della propria mente e sviluppare la saggezzainteriore. 7el secondo
esempio tratto da Santideva un dottore deve avere laconoscenza
delle medicine e dell%appropriata applicazione di /uelle
medicineottenuta grazie allo studio di li2ri medici. Ma solo
leggendo i li2ri medici non sipotranno eliminare le malattie per
farlo si dovranno prendere le medicine indicatenei testi. #llo
stesso modo solo leggere e contemplare il 1harma non sufficiente
perch ci4 non domer; i kleshan calmer; la mente. 6er sviluppare
le/ualit; della saggezza si deve praticare la meditazione.
6raticare la meditazione
significa a2ituare se stessi alla meditazione. Se la propria
mente felice ed inpace nella nostra vita ordinaria tutte le cose
esterne appaiono piacevoli edattraentiD se la propria mente
distur2ata ed infelice tutte /ueste cose esternesem2rano spiacevoli
e ingiuste. "isogna rendere la mente pacificata e felice
persviluppare la saggezza interiore e /uesto avviene con la
meditazione.
#22iamo visto che in Ti2etano Samadhi (lo stato di meditazione
profonda sidice tingnge dzin ed composto da due elementi @ shamatha
e vipash8ana. Ineffetti vi sono un gran numero di meditazioni
tecniche ma tutte /ueste non sono
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incluse in /ueste due. 7el Sutra >Spiegazione 1efinitiva
della =etta Bisione% il"uddha dice che vi il samadhi degli Sra!aka
cio dei seguaci del Eina8ana vi il samadhi dei "odhisatt!a cio dei
seguaci del Maha8ana e vi il samadhi deiTathagata (tutti i "uddha i
/uali hanno seguito la meditazione fino al suocompletamento. Tutti
/uesti possono essere inclusi nei due tipi di samadhi @cio
shamatha e vipash8ana. #vendo compreso che ogni meditazione
proviene dashamatha e vipassana uno dovre22e prepararsi ad eseguire
/ueste meditazioni edovre22e anche cercare le istruzioni per
poterle praticare. $o scopo della praticashamatha e vipash8ana
nell%Eina8ana /uello di ottenere la felicit; e svariatealtre
/ualit; speciali. 7el Maha8ana lo scopo della meditazione di
2eneficiaretutti gli esseri perci4 /uesta visione ha un pi vasto
punto di vista e richiede unapi grande motivazione ecco perch il
Maha8ana chiamato >Il ?rande Beicolo%.7el "uddismo i risultati
del Eina8ana e del Maha8ana arrivano dalla pratica dishamata e
vipassana. #nche l%ottenimento della felicit; di tutti i giorni il
risultatodi /ueste due meditazioni. Thrangu =impoche ha viaggiato
estesamente in !uropae 7ord #merica e durante /uesti viaggi
numerosi individui gli hanno riferito i loropro2lemi personali3
pro2lemi mentali fisici ed affettivi nonch l%infelicit; dei
lororapporti sociali e di lavoro. $a risposta comun/ue alla
moltitudine di /uestipro2lemi stata sempre la stessa3 rendere la
propria mente calma e pacificata esviluppare le proprie
comprensione e saggezza. 6erci4 la felicit; mondanaordinaria e la
prosperit; arriveranno sicuramente con la pratica di Shamatha
eBipash8ana. Il Sutra che a22iamo nominato dice ancora che la
radice del successonei propositi di tutte le nostre attivit;
mondane e spirituali la meditazione di S.e B. Questo Sutra consiste
nei dialoghi del "uddha e di Maitre8a sotto forma didomande e
risposte. In esso il "uddha dice a Maitre8a che /ualsiasi
/ualit;mondana e spirituale posseduta dagli srava
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/ualcosa di genuinamente positivo si permette alla mente di
restare in pace.Shamatha lo stato che previene il sorgere di cos0
tanti pensieri per4 non sidovre22e pensare che esso sia uno stato
di non,pensiero @ come se si fosse unapietra. $a meditazione
shamatha non cos0. 7ella meditazione shamatha lamente davvero calma
e sta2ile ed anche assai chiara cosicch pu4
distinguere e discriminare tra tutti i fenomeni e vedere ogni
cosa in modo moltodistinto. Questa chiarezza chiamata
>vipash8ana% o insight, visione interna eviene sviluppata grazie
a shamatha.
$a natura o identit; di shamatha descritta nel Sutra >7uvole
di ?ioielli%. !ssodice che se la propria mente ha troppi pensieri
non si in grado di focalizzarlasull%oggetto della propria
attenzione. 6erci4 se la mente cerca di focalizzarsi suun oggetto
positivo /uesto non pu4 essere trattenuto a causa della
distrazionederivante dai pensieri. Se la mente pu4 focalizzarsi
univocamente senza ildistur2o dei pensieri allora si ha la
meditazione shamatha. Il Sutra dice ancheche vipash8ana ha la
chiarezza della comprensione in cui ogni cosa vistachiaramente e
distintamenteD il relativo visto come relativo l%assoluto
comeassoluto. Quindi la vera natura delle cose vista come e /uesto
ci4 che siintende con vipash8ana. Fn commentario su /uesto Sutra fu
composto daBasu2andhu che fu un grande maestro dell%#$hidharma.
Basu2andhu disse chenel genuino shamatha la mente capace di restare
nella mente. $a mentediventa cos0 rilassata che in grado di restare
in se stessa restando propriocome essa nel modo non distratto dai
pensieri. In Ti2etano >distratto% si dice>yeng %ache
significa >essere spazzati via%. $a parola >distratto%
contiene poi in/uesto contesto un esempio3 come essere portati via
senza alcun controllo da unfiume in piena. #llo stesso modo la
propria mente che non pu4 restare ferma
proprio portata via dai pensieri. Se la mente resta sta2ile
nella mente essa restaproprio l0 dov% e rimane ferma pacificata e
rilassata. Il Sutra >7uvole di ?ioielli%dice ancora Shamatha la
mente uniforme e il commentario di Basu2andhuspiega Shamatha la
mente che resta nella mente e Bipash8ana ladiscriminazione dei
fenomeni intendendo dire che tutte le cose appaiono
moltochiaramente distinte una dall%altra e /uesta la natura di
Bipash8ana. Quindicon shamatha e vipash8ana si ha il genuino stato
di meditazione con la mente cheresta nella mente e con la capacit;
di distinguere tutti i fenomeni. Senzashamatha e vipash8ana non si
pu4 avere un genuino samadhi o stato meditativo.
Il terzo testo citato da &amgon 'ongtrul ci viene da
'amalasila con /uestapiccola storia3 , 7ell%ottavo secolo
Santara
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Quindi un monaco Cinese di nome Eashang,Maha8ana arrivando in
Ti2et dallaCina disse3 Boi avete ricevuto /uesti insegnamenti da
Santara
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di Meditazione del Madh8ami
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6ertanto l%intera parola >Bipash8ana% (>$haguardare con
gli occhi della Saggezza%.
La ne+essit1 di &tili''are entram%i
Si potre22e pensare di poter meditare solamente su shamatha o
soltanto suvipash8ana senza utilizzarle insieme. Ma di fatto
/ualsiasi insegnamento"uddista si stia seguendo si dovr; praticare
insieme sia shamatha chevipash8ana. Fn esempio a ci4 ci viene da
una lampada a 2urro che era usata inTi2et nell%antichit; per
illuminare l%oscurit;. $a luce di una lampada a 2urro assai chiara
e luminosa ma per poter offrire /uesta luminosit; essa deve
esseretenuta ferma e riparata e non farla ondeggiare o farla
spegnere dal vento. 6erci4c% 2isogno di entram2e /ueste /ualit; @
una fiamma vivida e una sta2ilit; dellafiamma per illuminare il
2uio. Se la fiamma non splende o viene spenta dalvento le cose non
potranno essere viste nel 2uio. #llo stesso modo per vedere lavera
natura dei fenomeni si deve avere una chiara comprensione o
saggezza edessere capaci di focalizzare la mente sull%oggetto
esaminato posizionando lapropria attenzione su di esso per tanto
tempo /uanto ne occorre. Se anche unasola di /ueste due cose manca
allora la vera natura delle cose non sar;percepita. J necessario
possedere sia shamatha (la luce non ondeggiante chevipash8ana (la
fiamma luminosa poich con entram2e insieme si ha totale
li2ert; di focalizzarsi su /ualun/ue cosa e si sar; in grado di
eliminare tutti ipensieri negativi (
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L2Ordine pro0ressi.o
$a prossima /uestione se si deve cominciare prima con shamatha o
prima con
vipash8ana o partire con entram2e su2ito. $a risposta che si
deve partire conshamatha e poi si far; la pratica vipash8ana poich
shamatha la 2ase dellameditazione e vipash8ana 2asata sulla pace
ottenuta con shamatha.7ell%esempio della lampada a 2urro shamatha
come l%olio o il 2urro evipash8ana come lo stoppino. Se non c%
l%olio o il 2urro per far ardere lafiamma lo stoppino da solo non
pu4 durare a lungoD mentre se vi l%olio lalampada potr; essere
sta2ilmente accesa con una 2ella fiamma. #llo stessomodo c% 2isogno
di sta2ilizzare prima la meditazione shamatha e poi svilupparela
meditazione vipash8ana. 7ella >?uida al Modo di Bita di un
"odhisattva%("odhisattva,car8avatara Santideva dice che 2isogna
sviluppare la meditazionevipash8ana che 2asata su shamatha @ che
pacificante @ dopo che ci si completamente familiarizzati e
a2ituati. Quando si possiede vipash8ana da una2ase di sta2ile
shamatha si sar; in grado di de2ellare e superare i
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ma alcuni Ti2etani dicono che poteva trattarsi di nozioni della
Tradizione Cineseche erano di moda in CinaD =impoche crede tuttavia
che essi fossero /ualcosa diparticolare del monaco Eashang. Questi
era il nome di un individuo mentreEashang il nome riconosciuto di
un maestro della tradizione del 1harma. ($astoria dei )K #rhat in
Ti2et dice che /uesti )K #rhat erano arrivati tutti insieme
per fare miracoli e che il loro 6atrono fosse Eashang. #ltri
studiosi descrivono iltermine Eashang come sim2olo della coscienza
di 2ase o >#la8a% raccontandoche si hanno le sei coscienze
paragonate a sei 2am2ini che ci infastidisconoandando in giro /ua e
l; per tutto il tempo. 6oi c% un vecchio saggio seduto ed isei
2am2ini gli saltano addosso non lasciandolo mai in pace. Quindi
/uesto>Eashang% o coscienza di 2ase il vecchio saggio con tutte
le sei coscienze (i sei2am2ini che saltano intorno a lui ma egli se
ne sta seduto sorridente ed in pace.6erci4 /ui vi un sim2olo per la
coscienza di 2ase che impertur2a2ile e nontur2ata dalle sei
coscienze personaliD e Eashang /uesto sim2olo.
Bi inoltre un altro Eashang molto simile alla storia Ti2etana
narrata neltesto. !gli era chiamato Eashang ed stato dipinto
iconograficamente mentreporta un grande sacco con s. !gli fu una
persona storica un insegnante ed unaemanazione di Maitre8a che fece
espandere moltissimo il 1harma in Cina. QuestoEashang sem2ra molto
essere /uello dei )K #rhat e ovviamente totalmentediverso da
Eashang Maha8ana il monaco che venne in Ti2et ad insegnare
lameditazione.
(7ota del Traduttore Italiano L Ean Shan e non Eashang fu il
nome adottato dalMaestro Ch%an T Ch%ing che visse in Cina dal )NK
al )KO+, 7on si sa se laleggenda a22ia voluto confondere /ueste due
figureD resta il fatto che il Ch%an
pur essendo della stessa tradizione Maha8ana pur sempre una Bia
Istantanea/uindi non graduale proprio come stato postulato in
/uesto testo. Ma laTradizione Cinese racconta i fatti in un modo
diverso. Sem2ra che il Maestro EanShan dopo aver tentato di
spiegare ai Ti2etani il metodo della IlluminazioneIstantanea del
Ch%an avendo visto la difficolt; di comprensione dei seguaci
dellaScuola ?raduale a22ia ritenuto pi consono e compassionevole
a22andonare ladisputa e lasciare la vittoria (fenomenica a
'amalasila. ! /uesto se vogliamo una riprova ancor pi valida della
linea autentica trascendente ma ancheaderente al vero 1harma del
Ch%an Cinese. L
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CAPITOLO II* 3 SHAMATHA IN DETTA"LIO
6=!=!QFISITI 1I SE#M#TE#
Quando sono presenti condizioni favorevoli per la meditazione
allora shamathasi svilupper;D altrimenti se /ueste sono assenti
shamatha non potr; svilupparsi.
#llorch inizialmente il 1harma fu introdotto in Ti2et nel
settimo secolo vi fuuna 2uona comprensione e una assidua pratica da
parte dei Ti2etani. In seguito$angdarm; un re del Ti2et a met; del
nono secolo soppresse il 1harma edistrusse la maggior parte degli
insegnamenti "uddisti. 1opo /uestacancellazione /ualcosa del 1harma
sopravvisse e fu preservato ma alcuni di/uesti insegnamenti
sopravvissuti furono praticati in modo scorretto. Comerisultato i
Ti2etani non furono pi sicuri di chi stava dando il
giustoinsegnamento. 6erci4 nel )PNO il no2ile #tisha fu invitato in
Ti2et dall%India in/uanto fu ritenuto la persona pi /ualificata per
insegnare il corretto modo dipraticare. $o stesso #tisha ricevette
una rivelazione come profezia da Tara cheegli sare22e andato in
Ti2et e che /uesto sare22e stato di gran 2eneficio per il1harma.
Quando giunse in Ti2et egli dette insegnamenti sui metodi
dimeditazione shamatha e vipash8ana e /uesti metodi si trovano nel
suo li2ro > $a$uce sul sentiero dell%Illuminazione%. In /uesto
testo egli dice che per una 2uonameditazione shamatha devono essere
presenti condizioni favorevoli. #nche se uno diligente e si applica
per molti anni alla meditazione shamatha se /uestecondizioni
favorevoli sono assenti non si potr; sviluppare una reale
meditazione
shamatha. #tisha dice che se tutte le condizioni favorevoli sono
presenti ed unoconcentra la sua mente su /ualcosa che sia 2uona e
positiva allora si sar; ingrado di compiere la meditazione shamatha
e si potranno sviluppare poteri dichiaroveggenza.
7el suo secondo volume degli >Stadi della Meditazione%
'amalasila dice che lecondizioni favorevoli sono /ueste3 ) 2isogna
risiedere in un luogo favorevole incui sono presenti gli strumenti
necessari. O in termini mentali non si dovre22eavere un gran
desiderio di pensare >Ah devo avere una cosa su cui meditare
enon due o tre% e cos0 via. Questo tipo di pensieri rappresenta un
ostacolo. + sidovre22e avere contentezza il che significa che
/ualsiasi cosa si a22ia 2uona eadatta allo scopo. N si dovre22ero
a22andonare le troppe attivit; commerciali emateriali come gli
affari oppure compravendita ecc. si dovre22e avere una2uona e pura
condotta morale. K in /uesta condizione si dovre22e solo meditarein
modo corretto. Infine si dovre22e evitare ogni distrazione o
desiderio cheappare come pure idee e concetti. Questa dun/ue una
lista delle settecondizioni necessarie per lo sviluppo di
shamatha.
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7el >Arnamento dei Sutra Maha8ana% Maitre8a dice che si
dovre22e praticare inun luogo in cui si pu4 facilmente soddisfare
2isogni e necessit; come vestiti ci2oe cos0 via. Fn luogo in cui si
dovre22e essere li2eri dalle paure dei ladri e di/ualsiasi pericolo
per se stessi. Si dovre22e stare in un luogo salutare che non sian
troppo freddo n troppo caldo e che non pregiudichi la propria
salute. Si
dovre22e anche stare insieme a 2uoni compagni che a22iano la
nostra stessavisione del modo di vivere e identico comportamento
poich se essi sicomportano in maniera diversa da noi /uesto non ci
permetter; di ottenere omantenere una 2uona sta2ilit; mentale.
Inoltre il luogo in cui stare dovre22eanche essere privo di troppa
confusione e attivit; e non dovre22e essere a2itatoda molte
persone. Queste sono le condizioni favorevoli esterne in cui si
dovre22evivere. Questo sutra descrive anche le condizioni interne
della mente vale a direassenza di desideri passionali e materiali.
Contentezza e diminuzione dicoinvolgimenti in troppe attivit;.
Infine esso descrive il comportamento che sidovre22e avere tra la
propria mente e l%am2iente mondano esterno. Si dovre22eavere una
condotta pacifica e gentile in accordo ai voti 6ratimoShamatha del
=eame del 1esiderio% e si ha /uando la propria mente completamente
rilassata e diventa totalmente sta2ile ed in pace. 6oi vi
>Shamatha del 1h8ana% o >Shamatha della sta2ilit; mentale del
=eame dellaGorma%. Qui si prova una intensa esperienza di gioia e
2eatitudine sta2ilizzatanella meditazione. Il terzo tipo
>Shamatha del =eame Senza Gorma% in cui tuttele cose spariscono.
Il /uarto tipo >Shamatha della Cessazione% che oggi comeoggi non
molto praticata ma in tempi passati alcuni srava
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essere distratti dagli oggetti esterni. 6oi nel =eame della
Gorma vi sono /uattrosuccessivi stati di meditazione shamatha. Il
primo l%esame e l%analisi shamatha.Il secondo la gioia e la
2eatitudine shamatha. Il terzo l%inalazione edesalazione del
respiro shamatha. Il /uarto livello shamatha li2ero dagli
ottodifetti. Questi difetti sono3 ) la sofferenza fisica del regno
del desiderio O la
sofferenza mentale dello stesso regnoD + il difetto dell%analisi
del regno di formaDN il difetto dell%esame dello stesso regnoD il
difetto della non,gioiaD K ildifetto della non,2eatitudineD il
difetto della inalazione del respiro e * il difettodella esalazione
del respiro. Questi ultimi due stanno a significare la
li2ert;dall%inspirazione ed espirazione dato che in /uesto stato si
completamenteimmo2ili senza alcun respiro forzato. 6erci4 /uesti
sono i /uattro livelli dellameditazione shamatha del regno della
forma.
Bi sono anche /uattro livelli di meditazione che appartengono al
regno senzaforma che uno stato di vacuit; ma non la Bacuit;
(Sun8ata dei Madh8amiShamatha dello Spazio Infinito%
>Shamathadella Coscienza Infinita% >Shamatha senza esistenza
n non,esistenza% e>Shamatha del 7ulla in ogni dove%. Quindi
tutti insieme vi sono /uesti nove livellidi meditazione shamatha
uno nel =eame del 1esiderio /uattro nel =eame dellaGorma e /uattro
nel =eame della 7on,Gorma.
6ASTF=# 7!$$# M!1IT#RIA7!
Bi sono due modi per descrivere la postura che si deve tenere
durante lameditazioneD ) i sette aspetti della postura di Bairocana
e O i cin/ue aspettidella meditazione 1h8ana. !cco i sette aspetti
di Bairocana. Bairocana significaci4 che illumina ci4 che rende
chiari. 6erci4 Bairocana la tipica postura fisicadella seduta che
sviluppa uno stato meditativo e rende la mente sta2ile e chiara.Se
la mente non sta2ile dipende dalle >arie% o >venti sottili%
(Skt& Vayu' Ti$&lung. Bi una grossa aria o vento energetico
che il respiro che si inspira edespira. Ma vi anche un vento
sottile o aria che collegato ai movimenti delcorpo ed ai movimenti
del pensiero. Corpo e mente sono correlati cosicch/uando /uesti
venti sottili diventano immo2ili nel corpo anche la mente
diventaimmo2ile. Questi venti sottili si rendono sta2ili lavorando
sui canali interni (Skt&(adi' Ti$& tsa attraverso i /uali i
venti si muovono. Se /uesti canali sono li2eri esta2ili allora le
arie sottili diventano sta2ili e /uindi anche la mente
diventasta2ile. 6er rendere /uesti canali li2eri e sta2ili si deve
mantenere una giustapostura durante la meditazione.
Bi sono diversi tipi di arie sottili. $%aria sottile che rende
il corpo sta2ile e fermo l%aria sottile della terra. Quella che
mantiene caldo il corpo l%aria sottile delfuoco. Quella che
mantiene il corpo esente da inaridirsi l%aria sottile
dell%ac/ua.
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! /uella che espande la vita ed il calore attraverso l%intero
corpo e permette imovimenti fisici lo stesso elemento aria o aria
dell%aria. 6erci4 vi un ventosottile che proviene da ciascuno dei
/uattro elementi. Bi anche un /uinto ventosottile discendente ed
espellente che trasforma il ci2o nello stomaco e separa lamateria
di scarto del ci2o espellendola attraverso l%orina e le feci.
Il primo aspetto della postura Bairocana avere la spina dorsale
dritta cos0 ilCanale Centrale dell%!nergia dritto. Il vento sottile
della forza vitale chiamatoin Sanscrito 6rana (Ti2. so< lung e
scorre nel canale centrale. Il prana rende ilcorpo sta2ile e fermo
ed anche chiamato il vento di terra perch dona sta2ilit;e durata al
corpo. Se nella meditazione il corpo proteso in avanti o si inclina
daun lato o all%indietro allora /uesto canale centrale anch%esso
curvato e lo stessoprana che vi scorre all%interno ricurvo. Quindi
se si mantiene la spina eretta edritta l%aria della terra fluir;
diritta e ne risulter; un 2eneficio in durata esta2ilit;.
Il vento dell%ac/ua permea il corpo e lo mantiene umido. Se
/uesto vento(va8u dell%ac/ua fluisce nel canale centrale esso sar;
sta2ile naturalmente. #causare /uesto suo fluire dentro il canale
centrale sar; la posizione delle maninella postura meditativa con i
gomiti leggermente staccati dal tronco. Il vento delfuoco
normalmente scorre verso la testa mentre i venti della terra e
dell%ac/uanormalmente scorrono in gi. 6er far entrare il va8u del
fuoco nel canale centralesi deve tenere il mento leggermente
piegato e ci4 ha l%effetto di prevenire che ilvento del fuoco salga
all%ins.
6er introdurre il vento dell%aria nel canale centrale si
dovre22ero tenere gli
occhi fermi e non ondeggianti. Il va8u dell%aria collegato col
movimento delcorpo e gli occhi hanno spontaneamente un gran da fare
nel muoversi insieme alcorpo. Se gli occhi si muovono ci4 causa
naturalmente anche il movimento dellamente. Quindi si devono tenere
gli occhi immo2ili semichiusi e focalizzati sullospazio alla punta
del naso. Questo permetter; alla mente di immo2ilizzarsi e alva8u
dell%aria di entrare nel canale centrale. #nche le la22ra sono
lasciate fermenaturalmente con la lingua che si appoggia alla parte
alta del palato. Infine perimmo2ilizzare il va8u discendente ed
escretore ci si deve sedere con le gam2enella posizione va9ra.
I cin/ue aspetti della postura si riferiscono ai cin/ue va8u ma
il va8u dell%ariaha due aspetti gli occhi e le la22ra. Il va8u
dell%ac/ua ha a sua volta due aspetticon le mani in posizione
meditativa e la parte superiore delle 2raccia che sonodistese con i
gomiti un p4 divaricati e /uesto porta a sette gli aspetti
dellapostura della meditazione. Molte istruzioni dicono che si
dovre22e espellere l%ariastagnante nel corpo per tre volte prima di
iniziare la meditazione. Il motivo checon la respirazione normale
il proprio corpo accumula aria impura e negativa. 6ers2arazzarsi di
/uest%ultima si esala con un po% pi di forza del normale ma noncon
troppa forza. Gacendo /uesto si deve pensare che tutte le
negativit; mentali
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i Stadi della Meditazione%. 6er cominciare ci si dovre22e
sedereconfortevolmente e seguire /uesti otto punti. 6rimo le gam2e
devono essereincrociate nella postura va9ra (meglio conosciuta come
loto intero oppure nellaposizione semi,incrociata ( o mezzo loto.
In Accidente /uasi nessuno siede in/uesta posizione a gam2e
incrociateD le persone siedono con i ginocchi distesi inalto ma poi
i ginocchi alla fine scendono gi. Questo un
raggiungimentosuccessivo /uando il corpo sar; pi flessi2ile.
#ll%inizio meglio sedere inmaniera confortevole piuttosto che
sedere rigidamente con dolore. Secondo gliocchi devono essere
semichiusi /uindi non aperti a fissare davanti ma nemmenoserrati
altrimenti tutto 2uio. !ssi rimangono semichiusi senza sforzo o
tensionecos0 possono completamente rilassarsi e non ci si pensa pi.
Terzo la parte
superiore del tronco deve essere 2en diritta. Ginch il corpo e
la mente sonointerconnessi se il corpo dritto anche i canali sono
dritti e le energie sottilifluiranno mor2idamente in essi e la
mente sar; ferma e sta2ile. Se il corpo ricurvo i canali saranno
2loccati e la mente sfavorevolmente distur2ata perchalcuni canali
avranno meno energia che si muove al loro interno mentre
altriavranno energie che si muovono troppo rapidamente il che fa
risultare una riddadi pensieri che sorgono nella mente. Quarto le
spalle devono essere a livello delcorpo ritto e non si dovre22e
tenerle curvate n piegate da un lato o dall%altro.Quinto gli occhi
dovre22ero guardare in 2asso verso la punta del naso con losguardo
fisso in maniera che si sia consapevoli del proprio naso. $a
descrizione
classica che lo sguardo fisso /uattro dita oltre il naso. Sesto
sia le la22ra chei denti non devono essere tenuti serrati ma
leggermente socchiusi per noncreare tensioni. Settimo la lingua
dovre22e essere tenuta appoggiata al palatoaltrimenti la saliva si
accumuler; in 2occa e /uesto fatto pu4 distur2are edistrarre
dovendola inghiottire continuamente. Infine per ultimo il
respirodovre22e essere naturale e leggero. Si dovre22e cercare di
rendere il respiro/uasi impercetti2ile ma senza che venga soppresso
o peggio sforzato. Agnunodi /uesti otto aspetti di postura come il
tenere gli occhi semichiusi pu4 sem2rareal/uanto poco importante ma
per sviluppare completa chiarezza e sta2ilit; di
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mente tutti /uesti aspetti di postura sono realmente importanti
perch ciascunoha uno speciale ruolo nell%essere la causa di /uesta
sta2ilit; e chiarezza.
A??!TTI 1I M!1IT#RIA7!
Bi sono due spiegazioni di come mantenere la mente in
meditazione. $a prima una descrizione generale e la seconda una
specifica serie di stati meditativi.
7ella spiegazione generale il "uddha insegn4 che vi erano
/uattro classi dioggetti di meditazione. Il primo chiamato
l%oggetto di meditazione>onnipervasivo% in /uanto sta ad
indicare tutti i fenomeni. !sso pu4 esserefocalizzato senza
l%analisi che la mente di solito esegueD ed anche con
l%eventualeanalisi in cui si cerca tanto la vera natura dei
fenomeni che la loro relativamolteplicit;.
$a seconda classe di oggetti di meditazione chiamata >la
pacificazione delcomportamento% ed una meditazione che purifica i
difetti mentali. 1a doveprovengono /uesti modelli negativiH 7egli
insegnamenti "uddisti la propria vitaattuale ha avuto origine da
una precedente vita e /uella vita e22e origine da unaancora pi
anteriore e cos0 via. 1urante /uesta vita di adesso si
pu4sperimentare dolore fisico e sofferenza mentale oppure si pu4
sperimentarefelicit; e 2eatitudine. Queste esperienze derivano
dalle nostre azioni fatte nellavita precedente. !sse sono il
risultato del proprio
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Se si hanno forti desideri ed una facilit; all%attaccamento
verso il proprio corpoo verso le forme esterne si pu4 praticare la
meditazione sulla caducit; della2ellezza e sugli aspetti della
2ruttezza. 1i solito si pensa che il proprio corpo siasolido
duraturo e importanteD ma gli insegnamenti "uddisti dicono che
sipossiede la preziosa esistenza umana solo perch ci permette di
praticare il
dharma e fare il 2ene per gli altri esseri. $%esistenza umana
preziosa ma ilcorpo in se stesso non cos0 tanto prezioso. Si deve
meditare sugli oggetti delproprio attaccamento vedendoli come vuoti
non 2elli deperi2ili e morituri.Questo far; diminuire il proprio
attaccamento.
Se uno ha una forte tendenza alla ra22ia o all%odio egli deve
meditaresull%amore e la compassione. Questo far; diminuire la
propria ra22ia el%avversione. $%avversione di solito il desiderio
di danneggiare /ualcun altro.Invece si dovre22e meditare col
pensiero di prendere il proprio corpo come unesempio per tutti gli
altri esseri. 7ormalmente se si sperimenta il minimoaccenno di
dolore esso non desidera2ile e se si sperimenta il pi piccolo
piacereo 2enessere /uesta una cosa che desideriamo. 6erci4 in
/uesta meditazione sidovre22e pensare che tutti gli altri esseri
sono come la nostra propria persona3anche a loro non piace la
sofferenza mentre desiderano l%esperienza piacevoledella felicit;.
7on vi nessuno che gradisce l%esperienza di soffrire.
Quindipensando alla uguaglianza degli altri esseri con la nostra
persona si svilupper;l%amore per tutti gli esseri e si a22andoner;
il desiderio di causare danno o doloreagli altri. ! /uesto
diminuir; la nostra avversione e ra22ia.
Bi sono due tipi di ignoranza3 l%ignoranza distingui2ile e
/uella indistingui2ile.$%ignoranza indistingui2ile sempre presente
ed unita agli altri eventi mentali.
!ssa accompagna il sorgere delle negativit; della mente come la
ra22ia lasuper2ia l%attaccamento ecc. # causa di /uesta ignoranza
non si consapevolidi ci4 che positivo e ci4 che dannoso. #ppena
/uesti differenti veleni mentalisorgono non si comprende la loro
natura e non si pu4 sapere se essi sono 2uonio cattivi. Il
risultato che essi sono sempre presenti ma non sono in se
stessidistingui2ili come ignoranza.
Il secondo tipo di ignoranza l%ignoranza distingui2ile un tipo
di ignoranzaisolata e occasionale un%ignoranza risultante dal non
aver ricevuto o contemplatogli insegnamenti "uddisti. #vendo
imparato e riflettuto su /uesti insegnamentigradualmente /uesta
ignoranza potr; essere rimossa. Se si ha una forte
tendenzaall%ignoranza (cio se si du2ita o non si comprendono gli
insegnamenti del1harma allora il rimedio in termini di meditazione
shamatha lacontemplazione dei dodici anelli dell%Ariginazione
Interdipendente. Contemplandocome le cose sorgono e dipendono una
dall%altra si comprende la concatenazionedelle tendenze mentali.
Cosicch se ci si a2itua a fare 2uone azioni e ad avere2uoni
pensieri il potere della tendenza all%a2itudine produrr; 2uoni
pensieri e2uone azioni da compiere. In modo simile /uando la mente
si a2ituata allanegativit; ed alle cose malvagie tramite il potere
di tali a2itudini negative si
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produrranno pensieri ed azioni negative. Quindi essi sono
dipendenti gli uni con lealtre e la contemplazione su /uesta
Ariginazione Interdipendente il rimedio per/uesto tipo di
ignoranza.
Il rimedio per la super2ia /uello di meditare sugli elementi che
formano un
essere. ?razie alla super2ia noi pensiamo di noi stessi di
essere speciali osuperiori agli altri. #llora 2isogna meditare sui
cin/ue #ggregati (s
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Bi sono poi /uattro tipi di pensieri che sono di ostacolo alla
meditazione. Sono ipensieri maliziosi /uali il desiderio di
danneggiare /ualcuno i pensieri di gelosiai pensieri di du22io e di
incredulit; e i pensieri di attaccamento e 2rama. 6eresempio se si
presentano pensieri di aggressivit; 2isogna riconoscerli
su2itoaltrimenti essi torneranno in continuit; durante la
meditazione. Si deve
riconoscere che l%aggressivit; sta danneggiando la propria
meditazionespecialmente /uando vi si aderisce. $a cosa principale
che non ci si attacchi nci si coinvolga a /uesti nostri pensieri.
Se ci si attacca sar; molto difficile riuscirea s2arazzarsene
mentre se li si lascia andare senza adesione allora sar;
faciles2arazzarsi di loro ritornando alla consapevolezza della
meditazione.
Bi sono due diversi tipi di pensieri3 grossolani e sottili.
Quando in meditazionesorgono i pensieri grossolani ci si dimentica
di stare nella meditazione e si perdeattenzione e consapevolezza.
#llora 2isogna ricordarsi che si sta meditando e siritorna alla
meditazione. Questi pensieri grossolani sono chiamati anche
>pensieridistraenti% ed il modo di prevenirli o superarli di
tenere a mente consapevolezzae attenzione sul fatto che si in
meditazione. Il secondo tipo sono i pensieri sottiliche sono
chiamati anche >pensieri che vengono dal 2asso%. 6er superare
/uestotipo di pensieri 2isogna ricordarsi che si sta meditando e si
deve contrattaccarecon un pensiero opponente del tipo3 #desso
/uesti piccoli pensieri se neandranno. Questi sono pensieri che
sorgono dal profondo ed essendo moltosu2doli si fa molta fatica a
riconoscerli ed a s2arazzarsene. Comun/ue essi nonfanno molto danno
alla meditazioneD sono solo piccoli pensierini che arrivano
nellospazio della consapevolezza e si lasciano essere per /uelli
che sono finch allafine li si lascia andar via senza preoccupazioni
di sorta. Questi piccoli pensierituttavia talvolta possono
ingrandirsi e diventare gradualmente pi invadenti al
punto che fanno perdere la nostra meditazione e prima che si sia
consapevolidella loro invasione si diventa distratti da essi e la
concentrazione sparisce. 6erci4si dovre22e cercare di evitare che
appaiano mantenendo una sta2ile e durevoleconcentrazione e
consapevolezza dato che la consapevolezza necessaria inciascun
successivo momento temporale. Se ci si impegna a mantenere
costante/uesta consapevolezza allora non si cadr; nella
distrazione.
?$I ST#1I S6!CIGICI 1!$$# M!1IT#RIA7!
Bi sono tre tipi fondamentali di meditazione shamatha in
relazione all%oggetto dimeditazione. Il primo tipo la meditazione
con un oggetto esterno il secondomeditazione senza un oggetto
esterno ed il terzo la meditazione sulla naturaessenziale delle
cose.
Si inizia la meditazione shamatha cercando di rendere sta2ile e
chiara la propriamente e se non ci si familiarizza con la
meditazione /uesta verr; prestoa22andonata. 6erci4 all%inizio c%
2isogno di un oggetto su cui meditare. Cos0
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come un 2am2ino ha 2isogno di imparare l%alfa2eto prima di poter
leggere cos0all%inizio si deve meditare col supporto di un oggetto
e successivamente ci si pu4dedicare alla meditazione senza oggetto.
#llora come primo oggetto si prova ameditare focalizzandosi su un
pezzo di legno o su una piccola pietra. Gacendo/uesta meditazione
si dovre22e mantenere una tensione adeguata che
dimostrere22e la forza della nostra concentrazione. $a tensione
non dovre22eessere n troppo tesa n troppo allentata. Fn esempio che
ci viene da Sarahadice che /uesta meditazione dovre22e essere come
un filo del "ramino dato chein passato la casta dei "ramini
fa22ricava il filo come lavoro. 6er filare lo spago inmaniera
appropriata si doveva applicare la giusta tensione perch se la
tensionefosse stata troppa la corda si sare22e rotta e se fosse
troppo lenta si sare22eroformati dei nodi. 6er sviluppare la
sta2ilit; mentale si deve cominciare conl%attenzione verso un
oggetto @ prima un oggetto impuro e poi un oggetto purocome una
statua o un%immagine del "uddha o delle divinit; oppure su una
silla2asacra o uno speciale mantra ecc. $o scopo della meditazione
su un oggetto puronon /uello di sviluppare devozione o compassione
ma solo di far restare lapropria mente concentrata. Si dovre22e
anche non pensare ai difetti o alle 2uone/ualit; di /uell%oggetto
su cui ci si sta focalizzando. #ll%inizio ci si focalizza su
unapietra o un pezzo di legno perch essi non hanno alcuna
raffigurazione mentreun%immagine sacra ad esempio piena di diverse
raffigurazioni che cidistraggono come gli occhi le orecchie i
capelli le mani e cos0 via.
Il secondo tipo di meditazione shamatha la meditazione senza
oggetti esterni.$a mente si rivolge all%interno verso se stessa e
ci si pu4 focalizzare sulleimmagini mentali del "uddha o d%altre
divinit; come #valovedere% le cose in modoestremamente chiaro ma
nella meditazione si usa la Coscienza Mentale cheriporta una
impressione generale delle cose una idea approssimata
dellaconformazione generale delle cose cos0 spesso non si ha una
percezione chiaracome avviene con la coscienza visiva. 6erci4 non
ci si dovre22e aspettare di
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visualizzare una divinit; tanto chiara come se la stessimo
vedendo in un /uadro oin realt;. Comun/ue pur non restando avvinti
alla chiarezza dell%immagineperch lo scopo della meditazione non
/uello di ricevere una immagine perfetta2isogna focalizzare la
mente sull%immagine stessa cos0 la mente diverr; ferma
esta2ile.
Il maestro "odhi2hadra dice che vi sono due tipi di shamatha3
shamathafocalizzato esternamente e shamatha focalizzato
internamente. Shamathafocalizzato esternamente il modo ordinario di
focalizzarsi su una pietra o altrooggetto come una statua o
immagine del "uddha o delle divinit;. Shamathafocalizzato
internamente a sua volta ancora di due tipi3 visualizzazione
delcorpo e visualizzazione 2asata sul corpo. $a visualizzazione
2asata sul corpo lafocalizzazione di /ualcosa del nostro corpo come
per esempio il respiro o i canalisottili o raggi di luce
all%interno del nostro corpo o anche il sentimento di2eatitudine.
Bi sono numerosi tipi di istruzioni sulla meditazione date dai
maestrima alla fine si possono classificare in meditazione con
oggetto esterno emeditazione senza oggetto esterno.
Il terzo tipo di meditazione shamatha chiamato >rimanere
nell%essenza%. 1opoaver meditato su un oggetto esterno e poi su un
oggetto interno si pu4 meditarerestando solamente nell%essenza. $a
mente si focalizza sul nulla (o meglio non focalizzata su niente ma
rimane in uno stato completamente sta2ile e privo diondeggiamenti.
Quando diciamo >mente% noi solitamente pensiamo che essa
sia>una cosa% ma il "uddha ha descritto la mente come l%unione
di sei o ottodifferenti tipi di coscienza. In /uesta raccolta di
facolt; della Coscienza vi lacoscienza visiva 2asata sull%occhio
che percepisce e sperimenta le forme visi2iliD
/uella auditiva che percepisce i suoni ed 2asata sull%orecchio.
$a coscienzaolfattiva 2asata sul naso che percepisce gli odoriD la
coscienza gustativa 2asatasulla linguaD la coscienza tattile o
corporea 2asata sul tatto e le sensazioni fisiche.
Queste >cin/ue coscienze% si dice che siano non,concettuali
infatti esse propriovedono sentono odorano gustano e toccano e non
sono coinvolte con pensieridel tipo /uesto 2uono o cattivo perch
/uesto compito o incom2enza spettaalle rimanenti coscienze. Il
grande Mahasiddha Tilopa nelle sue istruzioni a7aropa disse che le
apparenze non fanno danni per4 il nostro attaccamento adesse ci
causa i pro2lemi. Il reale vedere e sentire le cose non danneggia
in alcunmodo la meditazione perch /ueste coscienze sono
non,concettuali. Ci4 checausa pro2lemi od ostacoli alla meditazione
sviluppare attaccamento (orepulsione a forme suoni ecc. 6erci4 non
c% 2isogno di impedire /ueste purepercezioni nella meditazione.
In India prima della nascita del "uddha veniva insegnato che vi
era una solacoscienza. Beniva dato l%esempio per spiegare il
funzionamento di /uestacoscienza unica dicendo che era come una
casa con cin/ue o sei finestre e condentro di essa una scimmia. $a
scimmia talora guarda alla finestra poi ascolta da
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un%altra e cos0 via cosicch poteva sem2rare da fuori che
all%interno della casa vifossero pi scimmie alle diverse finestre.
Ma in fin dei conti si trattava sempre esolo della stessa scimmia.
I filosofi dicevano che la casa come la mente e lefinestre sono
come le diverse coscienze sensoriali ma vi era solo una
coscienzacos0 come in verit; nella casa vi era una sola scimmia. Il
"uddha per4 disse che
non poteva esservi una sola coscienza perch se cos0 fosse allora
/uando unosta vedendo /ualcosa non sare22e in grado di udire un
suono o se sta udendoun suono non sare22e in grado di sentire gli
odori e cos0 via. 6oich in effettinoi possiamo vedere udire odorare
gustare e sentire le sensazioni fisiche nelmedesimo tempo ecco che
allora le coscienze distinte sono cin/ue e non una.
Quando si medita non si fa uso di alcuna delle cin/ue coscienze
non,concettualiche vengono usate per sperimentare forme suoni odori
gusti o sensazionicorporee. 7ella meditazione si usano due
coscienze mentali e cio la coscienzamentale sta2ile e /uella
insta2ile. 7ella coscienza mentale insta2ile (spessoritenuta la
sola coscienza mentale sorgono ogni tipo di pensieri e a volte
sisperimentano attrazione e piacere altre volte disappunto e
dispiacere e cos0 via.Questa la nostra coscienza ordinaria. 6oi vi
la coscienza sta2ile che rimanecompletamente indenne dai pensieri
2elli o 2rutti esperienze piacevoli ospiacevoli. $a chiarezza della
coscienza sta2ile rimane la stessa sia di giorno chedi notte ed
perci4 chiamata la Coscienza,"ase (o Coscienza #la8a. Bi unaterza
coscienza mentale (e cos0 fanno otto chiamata Coscienza #fflitta
che nonha chiarezza ed costantemente nello stato di Illusione in
/uanto rispondesempre al pensiero di sentirsi un Io. Questo
pensiero di !go sempre presentesia /uando la mente distratta e sia
/uando non lo . Questa la coscienza chesi aggrappa al s ed /ualcosa
che tutti gli esseri possiedono. J un attaccamento
al s che molto sottile e lo si ha continuamente che si sia
consapevoli o menoanche /uando si addormentati. Qualun/ue cosa si
stia facendo /uesto sottileaggrappamento al s sempre presente
/uesto pensiero di un >Io% non ci lasciamai. Se uno ode un suono
vi /uesta sottile reazione inconscia Ah mi piaceoppure 7on mi
piace. 6erci4 /uesto me sempre in campo e finch non siraggiunge lo
stato di illuminazione o l%ottenimento della "uddit; tutti ma
propriotutti a22iamo /uesto sottile e su2dolo attaccamento all%ego.
1un/ue /uesta chiamata la coscienza duratura perch le cin/ue
coscienze sensoriali cam2ianocostantemente andando e venendo. Cos0
vi sono cin/ue coscienze sensoriali e trecoscienze mentali che in
tutto fanno otto.
$a coscienza della meditazione normalmente la sesta coscienza
chiamatacoscienza mentale perch ha a che fare con la concettualit;.
!ssa coinvolta nelpassato presente e futuroD col 2ene e col maleD
con ogni tipo di distur2o mentale(
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affinch /uesti pensieri non sorgano. Questa coscienza mentale ha
due aspetti3conoscenza dell%altro e conoscenza di s stessi. $a
conoscenza dell%altro avviene/uando la mente si rivolge all%esterno
verso le cose e pensa Ah /uesto 2ellooppure /uesto 2rutto. Boglio
/uesta cosa oppure /uesta cosa non mi piace.$a conoscenza orientata
verso l%esterno concettuale mentre la conoscenza di se
stessi l%aspetto di essere consapevoli di ci4 che si sta
pensando. J unaconoscenza molto diretta che conosce sempre /ual il
pensiero che sorge nellamente. Questa auto,consapevolezza
non,concettuale e senza /uesta auto,consapevolezza non si potre22e
mai conoscere che cosa si sta pensando. J unacoscientizzazione che
pura conoscenza che coglie appieno se si sta veramentemeditando o
no. 6erci4 nella meditazione deve esservi /uesta
coscienzaconsapevole che conosce immediatamente lo stato della
nostra meditazione.
Quando si sta meditando la mente o in generale la coscienza
mentale deveessere assor2ita nella coscienza di 2ase. 6er esempio
se uno pensa che i pensierisono come onde e la coscienza di 2ase
come l%oceano allora le onde originanodall%oceano ma poi
sprofondano e spariscono nello stesso oceano. #llo stessomodo i
pensieri sorgono dall%incessante inalterata chiarezza della
coscienza di2ase ma poi si immergono e svaniscono ancora dentro la
coscienza di 2ase.6erci4 la forma ultima di shamatha
consapevolizzare la sparizione dei pensieridentro la coscienza di
2ase col risultato che la mente diventa sta2ile e assairilassata.
In altre parole pur avendo un gran numero di pensieri che sorgono
da/uesta coscienza di 2ase nella meditazione vi l%aumento dello
sforzo per fartornare ad assor2ire /uesti pensieri gi dentro
l%immuta2ile e insonda2ilechiarezza della coscienza di 2ase.
1opodich si ha la immo2ilit; ed il rilassamentodella mente.
$a sesta coscienza deve permanere e rilassarsi nella coscienza
di 2ase perch da /ui che essa ha origine. !ssa sgorga fuori dalla
coscienza di 2ase (ofondamentale e /uindi necessario che torni a
rilassarsi nella coscienzafondamentale. 7ella meditazione c%
2isogno che la sesta coscienza diventi fermae calma senza che
sorgano pensieri cos0 si ha la condizione che essa rientratanella
coscienza fondamentale. Ma la coscienza di 2ase in se stessa non
devecreare ostacoli alla meditazione. $a settima coscienza (/uella
afflitta ecaratterizzata dall%afferrarsi all%ego sempre /ui e non
lei a creare ostacoli allameditazione ma pu4 creare ostacoli alla
li2erazione. 6erci4 /uando si diventa pi
familiarizzati con la realizzazione dello stato di non,ego
/uesta coscienza afflitta/uesto sottile attaccamento all%ego
gradualmente svanisce. Se la sesta coscienzala coscienza mentale si
coinvolge nelle cin/ue coscienze sensoriali allora s0 che/uesto
diventa un ostacolo per la meditazione. Ma se la mente resta calma
esta2ile in se stessa e non si fa coinvolgere nelle percezioni dei
sensi allora lepercezioni sensoriali non creano ostacoli alla
meditazione. 7ei principiantituttavia la mente ancora a2ituata al
coinvolgimento con le percezioni sensorialie /uindi meglio
praticare la meditazione in un luogo isolato e tran/uillo.
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NOTE AL CAPITOLO 2
) $%aria (va8u dell%elemento fuoco provvede al calore corporeo
ed alla
sensazione di 2enessere. Il va8u dell%elemento ac/ua mantiene il
corpo umido epervade l%intero corpo ed ha la funzione di preservare
i li/uidi corporei nella giustamisura. Il va8u dell%elemento aria
permette il movimento fisico degli arti e laflessi2ilit; del corpo
ma assicura anche la mo2ilit; della mente. Il va8udell%elemento
terra infine provvede alla sta2ilit; del corpo e lo preserva
dallacondizione di cam2iamenti repentini dandogli una certa
solidit; e sta2ilit;.
In genere vi sono /uattro elementi3 terra fuoco aria ed ac/ua.
$a terra ilterreno sotto i nostri piediD l%ac/ua il materiale che
fluisce verso il 2assoD ilfuoco ci4 che 2rucia e l%aria (che in
Ti2etano la stessa parola di >vento% ci4che si muove intorno a
noi. $e loro /ualit; solidit; calore umidit; e mo2ilit;sono anche
ci4 che intendiamo per i /uattro elementi del corpo. $e funzioni
di/uesti elementi sono che la terra rende /ualcosa molto solida e
durevole mentrel%ac/ua procura la coesione e mantiene unite le
cose. 6er esempio un dito non sidisintegra e resta tutto di un
pezzo e /uesto grazie alla funzione dell%elementoac/ua. $a funzione
del fuoco di far maturare provocando un cam2iamento nellecose. 6er
esempio un fiore s2occia ed l%aspetto di calore dell%elemento
fuocoche permette ci4. $e cose si sviluppano maturano invecchiano e
l%intero processodi cam2iamento dovuto all%attivit; dell%elemento
fuoco.
O #lcuni centri eseguono la meditazione camminata in mezzo a
periodi di
meditazione seduta. 1urante /uesta meditazione camminata non vi
sonoparticolari visualizzazioni. Si dovre22e principalmente essere
consapevoli deipropri piedi che stanno andando in avanti e poi che
si poggiano per terraD sidovre22e cogliere tutto il movimento. Si
resta semplicemente consapevoli delmovimento del camminare ed lo
stesso identico processo dell%attenzione postasul respiro. Questo
metodo usato nella Tradizione Theravada ed descritto neitesti
ortodossi del Bina8a. In Ti2et ed in Cina tuttavia la maggioranza
dei metodimeditativi sono fatti stando seduti gi. =impoche pensa
che la meditazionecamminata pu4 essere molto 2enefica perch 2uona
per la mente 2uona per ilcorpo e non indolenzisce le ginocchia.
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CAPITOLO 4*) IDENTI5ICARE LE ESPERIENZE NELLA
MEDITAZIONESHAMATHA
Bi sono in realt; tre differenti stadi di meditazione shamatha.
6er prima cosa vi la >meditazione con oggetto esterno% che
significa che /uando si medita vieneusato un /ualche oggetto come
punto di riferimento. 6u4 essere un /ualsiasioggetto esterno come
un ciottolo un%immagine o una statua del "uddha ilproprio respiro o
una silla2a sacra. Meditare su un oggetto esterno aiuta lapropria
meditazione ma non produce una particolare conoscenza o
comprensione2en definita. Secondo vi la >meditazione senza
oggetto esterno% che unameditazione in cui ci si immagina la forma
della divinit; o del "uddha ma conuna visualizzazione interna. Il
terzo tipo una meditazione chiamata >restareimmo2ili
nell%essenza%.
>Meditazione del restare nell%essenza% stata descritta
facendo uso dell%esempiodi un oceano. #llorch soffia un forte vento
le onde sull%oceano si ingrossanoD/uando invece l%oceano calmo le
onde si a22assano e l%oceano diventa piatto esta2ile. #llo stesso
modo i pensieri appaiono nella mente spinti dal ventodell%ignoranza
che parte dalla coscienza di 2ase. Ci4 causa il movimento
dellamente sotto forma di pensieri. Quindi se /uesto vento che
soffia dalla coscienzadi 2ase si attenua e si ritrae in se stesso i
pensieri diminuiscono e la mentediventa immo2ile. Questo descritto
da Milarepa in un suo canto in cui parla dellamanifestazione della
mente simile alle onde del mare. Queste onde si staglianosul mare
proprio come i pensieri si stagliano sulla mente. 6erci4 i pensieri
sono
proprio la funzione o la manifestazione della mente /uindi essi
sorgono dallamente proprio perch essi provengono dalla mente. 1i
conseguenza /uando ilvento dell%ignoranza che soffia dalla
coscienza di 2ase fermato la mente diventaimmo2ile.
7el Tesoro della Conoscenza la pratica meditativa descritta in
termini dellatradizione testuale ed anche in termini delle
istruzioni orali dei grandi meditanti.Sono entram2i importanti
poich i testi descrivono e spiegano il significato
degliinsegnamenti del "uddha e le istruzioni sono pure importanti
poich provengonodalla vera esperienza di meditazione. #d ogni modo
cominciamo con la tradizionetestuale che descrive la meditazione in
termini delle cin/ue cose che possonostravolgere e far s2agliare la
meditazione e degli otto modi per eliminare /uestidifetti.
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I CI7QF! 1IG!TTI
Quando si medita si deve riconoscere l%esperienza che deriva da
/uestameditazione e si deve saper eliminare i difetti che possono
ostacolarne la pratica.Bi sono cin/ue difetti che devono essere
eliminati tramite otto diversi tipi di azioni
e antidoti. Questi cin/ue difetti o errori impediscono lo
sviluppo della meditazionee sono stati descritti da Maitre8a nel
testo 1ifferenziazione della Bia di Mezzodagli !stremi. Questo
testo afferma che se la mente pu4 restare ferma su unoggetto
diventa allora manovra2ile e assai sta2ile al punto che si pu4 fare
ci4che si vuole con la propria mente. 6er contrasto la nostra mente
ordinaria come se si trovasse a cavalcare un cavallo selvaggio e
/uando si sta su uncavallo selvaggio non ci si pu4 fermare in un
dato posto n si pu4 andare dove sivuole. Ma se la mente diventa
addomesticata e disponi2ile allora ci si pu4 fare/uello che si
vuoleD si pu4 usare la propria mente per accrescere la
nostrasaggezza e comprensione oppure se servono poteri miracolosi e
chiaroveggenzaallora si pu4 facilmente svilupparli. Il modo per
ottenere una mente disponi2ilepassa attraverso l%eliminazione dei
cin/ue difetti alla meditazione.
Il primo difetto la pigrizia. $a pigrizia impedisce
l%applicazione dellameditazione perch non si arriva nemmeno ad
ascoltare attentamente leistruzioni per meditare. In realt; vi sono
tre tipi di pigrizia3 ) una sorta di statoletargico in cui non ci
si sente interessati a fare alcunch e sem2ra /uasi didormire. O un
pervicace attaccamento all%attivit; mondana che fa risultare
alcundesiderio per la pratica del 1harma e per la meditazione. Ci
si sente portati alleattivit; mondane come gli affari o andare a
caccia mentire o ingannare gli altri ecos0 via. Queste attivit; in
cui uno si crogiola oppure a2ituato alla fine formano
il proprio pensare. In un certo senso si avre22e voglia di
applicarsi allameditazione ma /uel tipo di mente mondana risulta un
ostacolo alla pratica.Questa chiamata attaccamento all%attivit;
negativa. + scoraggiamento eautoaccusa che deriva da pensieri del
tipo ?li altri possono meditare ma io nonci riescoD gli altri
comprendono il 1harma ma io non posso. In verit; tutti sonoin grado
di meditare e lavorare sul sentiero ma se si ha una sorta
disottovalutazione delle proprie capacit; certamente non si sar; in
grado diapplicare la meditazione. Questa anche chiamata
auto,riprovazione.
Il secondo difetto il 1imenticare le istruzioni cio una sorta di
carenza diattenzione su come meditare in modo appropriato. Mentre
si medita si dovre22eaver chiaro ci4 che si sta facendo /uali
errori 2isogna eliminare e /uali rimedi sidevono applicare. 6erci4
necessario ricordare le istruzioni per la meditazione.
Il terzo difetto l%ostacolo del torpore o dell%agitazione che
sono classificaticome un unico difetto. 7el torpore la mente
offuscata e ottusa e ovviamente in/uesto stato vi un%assenza di
chiarezza. In una forma sottile pu4 anche esserviun certo grado di
chiarezza ma molto de2ole cosicch vi sono due tipi ditorpore.
Cosippure vi sono due tipi di agitazione3 un tipo evidente in cui
ci si trova
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a pensare che cosa si stia facendo o se la cosa possa piacerci o
no ecc. inmaniera che si incapaci di controllare o fermare la mente
su una specifica cosa.7ella sua forma sottile si ha una sta2ilit;
apparente ma vi sono pensieri sottiliche vagano costantemente per
la mente. Quindi vi sono due tipi di torpore e duetipi di
agitazione che causano un ostacolo durante la meditazione e
o22ligano la
mente a perdere la sua chiarezza e sta2ilit;.
Il /uarto difetto una diminuzione dell%applicazione dovuta al
torpore edall%agitazione che si scoprono essere intervenuti nella
meditazione. "ench /uestipensieri siano riconosciuti non ci si
impegna ad applicare i rimedi e senzaapplicazione dei rimedi la
meditazione non pu4 svilupparsi.
Il /uinto difetto una sovreccita2ilit; nell%applicazione. 6er
esempio il torpore el%agitazione possono essere apparsi nella
meditazione il rimedio pu4 essere statoapplicato ed il difetto
sparito ma si continua ad applicare il rimedio anche /uandonon pi
necessario. Questo il difetto della sovrapplicazione. I
rimedidovre22ero essere usati solo /uando torpore ed agitazione si
presentano e/uando essi sono stati eliminati si dovre22e ritornare
nell%e/uanimit;.
Se22ene torpore ed agitazione a22iano le loro proprie
caratteristiche i loroeffetti come ostacolo alla meditazione sono
identici perci4 essi possono esserevalutati come un solo unico
difetto. Questi cin/ue difetti in /uesto sistema che liconsidera
separatamente diventano sei nel sistema usato negli Stadi
dellaMeditazione di 'amalasila il /uale considera torpore e
agitazione nonch i loroeffetti separati come /uattro singoli
difetti.
?$I ATTA #7TI1ATI
6er sviluppare 2ene la propria meditazione si devono eliminare
/uesti cin/uedifetti dopo averli prima riconosciuti. 1opodich
necessario applicare i rimediche li eliminano e /uesti sono
chiamati gli otto rimedi o antidoti che eliminano icin/ue difetti
che ostacolano la meditazione.
Come descritto in precedenza vi sono otto coscienze che formano
ci4 che chiamata la mente principale. #ll%interno di /ueste otto
coscienze avvengononormalmente trasformazioni e cam2iamenti. Questi
cam2iamenti sono chiamatieventi mentali che possono essere talvolta
positivi e talvolta negativi inriferimento ai loro effetti e che
sono anche riferiti come i cin/ue aggregati. Bisono gli aggregati
della forma delle sensazioni delle percezioni delle emozioni
oeventi mentali e della coscienza. Tutti /uesti sono sottoposti a
cam2iamenti etrasformazioni pi o meno conseguenziali ed essi
avvengono tutti all%interno dellamente principale. 7ell%analisi
dell%aggregato degli eventi mentali vi sono ) tipidiversi di eventi
mentali come la pigrizia la dimenticanza il torpore
l%agitazione
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e cos0 via. 6erci4 /uesti cin/ue difetti sono eventi mentali e i
loro rimedi oantidoti sono altrettanto compresi nella lista degli
eventi mentali.
Il primo difetto era la pigrizia e /uesto un potentissimo e
particolare ostacoloper la meditazione. Bi sono /uattro eventi
mentali che rimediano a /uesta
pigrizia. Il primo rimedio la motivazione o aspirazione. Ci4
significa che siconsidera che la meditazione molto importante e
2enefica e senza meditazionenon vi 2enessereD /uindi l%aspirazione
il primo rimedio contro la pigrizia.
1un/ue il primo di /uesti rimedi /uello di avere motivazione e
interessevolendo significare che meditare 2ello e ci piace. Si
potre22e pensare che ci4voglia dire essere attaccati alla
meditazione ma /uesto attaccamento positivo enon arreca danni
perci4 usiamo la parola >aspirazione% dato che l%attaccamento
a/ualcosa di negativo dannoso. In Ti2etano vi sono due parole
per>attaccamento% @ chag,pa che attaccamento negativo
solitamente tradotto con>attaccamento% e mo,pa che un
attaccamento positivo di solito tradotto con>aspirazione%. Se a
/ualcuno piace ru2are allora egli >attaccato% all%ottenimentodi
cose trafugate e /uesto chag,pa @ attaccamento negativo. Se
invece/ualcuno vuole aiutare /ualcun altro o vuole praticare il
dharma ed attaccato a/uesti fatti allora /uesto mo,pa poich di
2eneficio a se stessi ed agli altri. Ilsignificato di /ueste parole
sem2ra essere lo stesso di /uando si pensa 1evofare /uesta cosa ma
mentre una di esse vale per /uando si vuole aiutare/ualcuno l%altra
ha valore /uando invece si vuole danneggiarlo. $a parola
chag,pa(attaccamento negativo ha anche il significato di aderire
essere attaccatosicch si rimane dove si e non si pu4 salire pi in
altoD /uindi /uesta parola haanche il valore di un 2locco nel
proprio sviluppo. Se /uesto attaccamento o
interesse fosse /ualcosa di positivo come la meditazione allora
arrechere22e unrisultato positivo. Se /ualcuno desidera meditare o
ha un vero interesse verso lameditazione allora costui mediter;
naturalmente e naturalmente avr; eliminatol%ostacolo della
pigrizia. Ci4 che necessario un attaccamento a /ualcosa di2enefico
ed allora la chiamiamo >aspirazione%.
Il secondo rimedio lo zeloD se si ha interesse e motivazione
alla pratica alloranon si ha 2isogno di sforzarsi per praticare la
meditazione vi sar; uno zelonaturale. Il terzo rimedio per la
pigrizia la fede. "ench /uesta sia simile alprimo rimedio
l%aspirazione significa che si ha /ualcosa a cui aspirare nel
casodella fede vi /ualcosa in cui credere che molto valutata. Il
/uarto rimedio chiamato letteralmente 2uon addestramento ed anche
tradotto conflessi2ilit; o arrendevolezza e significa che la
propria mente pronta ameditare in /ualsiasi momento. 7on si
dovre22e pensare Ah non sono ancorapronto per meditare troppo
difficile. Senza una 2uona dose di flessi2ilit;senza una mente ed
un corpo 2en addestrati non si pu4 avere una verashamatha ma solo
una mente con una /ualit; uniforme. 6ossiamo anchesforzarci per
uniformare la nostra mente con determinazione ma se a22iamoanche
una 2uona flessi2ilit; di meditazione la mente resta da se
stessa
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spontaneamente unidiretta senza alcun sforzo. Questi /uattro
rimedi saranno ingrado di eliminare il difetto della pigrizia.
Il /uinto rimedio la consapevolezza che rimedia alla
dimenticanza delleistruzioni sulla meditazione. Con essa si ha uno
stato meditativo continuo in cui
non si dimenticano le istruzioni. $a consapevolezza ha tre
caratteristicheD primosi ha una chiarezza ed acutezza mentale che
permettono di ricordare sempre leistruzioni. Secondo dato che la
mente acuta e focalizzata non vi saranno maitroppi pensieri
insorgenti 2uoni o cattivi che siano poich la meditazione
non,concettuale. $a mente spontaneamente focalizzata e unidiretta
su un oggetto.Terzo dato che vi fiducia e fede e vi la flessi2ilit;
essendo diventati 2enaddestrati la meditazione si fa piacevole con
un senso di contentezza e conforto.Queste tre /ualit; permettono
alla mente di non dimenticare le giuste istruzioni.
6er il /uarto difetto torpore e agitazione il rimedio formato da
tre metodi pereliminarlo. 6rimo /uando si sperimenta il torpore si
pu4 visualizzare nel propriocuore un loto 2ianco con /uattro petali
con una sfera 2ianca al centro si pu4immaginare poi di sollevare
/uesta figura al di sopra della testa a /uattro dita didistanza.
Quando vi agitazione o troppi pensieri visualizzate invece un
lotonero con /uattro petali ed una sfera nera al centro e fategli
fare un percorsoopposto3 dal cuore fino al 2asso posizionandolo
/uattro dita sotto il terreno su cuistiamo sedendo. Fn secondo
metodo per il torpore di tenere gli occhi spalancatiguardando verso
l%alto e tendendo tutti i muscoli del corpoD mentre perl%agitazione
si devono tenere gli occhi socchiusi e guardando verso il 2asso ci
sirilassa completamente con tutto il corpo. Il terzo metodo per il
torpore /uello diaprire tutte le finestre o tutte le luci lasciando
entrare aria fresca e grande
chiarore indossando inoltre vestiti leggeri. 6er l%agitazione
invece la stanza deveessere calda e oscura e si dovre22ero
indossare vestiti pesanti.
6er il difetto dell%inattivit; si deve riconoscere sia il
torpore che l%agitazionenella propria meditazione e non far altro.
Quando ci4 avviene e si cade sotto illoro potere ovviamente non si
in grado di sviluppare lucidit;. Quando siriconosce che vi torpore
o agitazione durante la meditazione ci si dovre22ericordare di
applicare i rimedi con diligenza. 6erci4 adattando /uesti
rimediappropriati si eliminer; anche il difetto
dell%inattivit;.
6er il difetto della iperattivit; in cui si sta meditando senza
nessuno dei cin/uedifetti non si dovre22e fare nulla se non restare
in /uesto stato meditativo.Gacendo /uesto si eliminer; il difetto
dell%iperattivit;. Concludendo vi sono ottoeventi mentali come
rimedio o antidoto per eliminare i cin/ue difetti.
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I S!I 6AT!=I I 7AB! $IB!$$I !1 I QF#TT=A IM6!?7I
7el Tesoro della Conoscenza vengono dati due diversi tipi di
insegnamentiderivanti da due diverse tradizioni. Il primo
l%istruzione shamatha dellatradizione testuale e proviene dai
grandi eruditi e >siddha% del passato che
composero i testi sulle istruzioni per meditare in termini
a22astanza facili dacapire. Il secondo tipo l%istruzione shamatha
che proviene dalla tradizionepratica derivante direttamente dalle
esperienze maturate nella meditazione alfine di eliminare i difetti
e sviluppare le 2uone /ualit;. Quella che segue lameditazione
proveniente dalla tradizione testuale.
Bi sono sei poteri (siddhi che eliminano i difetti nella
meditazione shamatha eproducono nove livelli di sta2ilit; mentale.
Questi nove livelli di sta2ilit; mentalesono generati dai sei
poteri e dai /uattro tipi di impegno mentale.
Il primo dei sei poteri la forza del potere di ascoltare o udire
o ricevere gliinsegnamenti. Ci4 sviluppa il primo livello di
sta2ilit; mentale ovvero la shamathachiamata sta2ilizzata che resta
fissa nella mente. 1i solito la mente continuamente distratta dai
pensieri perci4 2isogna sta2ilizzare un po% la mentedi modo che non
venga troppo distratta dalle cose esterne. "isogna far rimanerela
mente in meditazione anche se all%inizio ci4 non facile. 6oich non
si ancora in grado di fermare la mente /uando si sotto il potere di
/uestedistrazioni allora 2isogna aumentare il potere dell%ascolto.
#scoltando gliinsegnamenti dei "uddha i commentari e le spiegazioni
date dai maestri alla finesi comprende cos% la meditazioneD cio
creare le /ualit; positive derivanti dallameditazione ed evitare i
difetti derivanti dalla difficolt; di meditare e cos0 via.
#scoltando attentamente si sar; /uindi in grado di comprendere
di imparare ameditare ed a sta2ilizzare la mente. Il grande Marpa
disse che ascoltare econtemplare gli insegnamenti come illuminare
il 2uio con una torcia luminosaperch se uno ha /uesto lampo allora
potr; vedere dove sta andando che cosac% e che cosa accadr;
evitando cos0 il rischio di fare danno a s ed agli altri. InTi2et
vi un detto Se uno non ha una lampada e va in giro col 2uio
rischiafacilmente di s2attere la testa contro un palo. Quando si
cammina nel 2uio nonsi pu4 vedere dov% il palo o /ualun/ue altro
ostacoloD se invece si usa unalampada allora si al sicuro di non
andare a s2attere contro /ualcosa. !ccoperch ascoltare e
contemplare gli insegnamenti come usare la lampada lalampada della
conoscenza che disperde il 2uio dell%ignoranza cos0 si sa
doveandare e che cosa fare.
Il secondo potere il potere della contemplazione ovvero la
riflessione di ci4che significano le ragioni e la logica degli
insegnamenti di modo che si possa darecontinuit; agli insegnamenti
stessi. Con /uesto potere si sviluppa il secondolivello della
sta2ilit; mentale che il restare immo2ili in continuit; nella
propriamente. (7el primo livello si pu4 far riposare la mente per
un po% di tempo cin/ueminuti mentre nel secondo livello si pu4
farlo per pi tempo circa dieci minuti.
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Questi due primi livelli dell%ascolto degli insegnamenti e la
continuacontemplazione di essi creati dai primi due poteri formano
il primo tipo diimpegni chiamato >la disciplina% oppure
>l%impegno fermamente focalizzato%.Questo primo impegno implica
il ricevimento del potere di ascoltare econtemplare gli
insegnamenti ed il risultato una mente fermamente controllata
e focalizzata con la disciplina.
Il terzo potere chiamato >il potere della consapevolezza% ed
simile al rimedioper non dimenticare le istruzioni alla meditazione
gi; discusso prima. Questopotere della consapevolezza sviluppa il
terzo livello della sta2ilit; mentale che lo stadio di riportare la
mente nella sta2ilit; ovvero di sta2ilizzarla con continuit;.Ci4
vuol dire che /uando si sta meditando sorgeranno dei pensieri e si
diventadistratti a causa di /uesti pensieri. #llora ci si riporta
allo stato di meditazione eriapplicandosi ad essa si rista2ilisce
/uesta sta2ilit; di meditazione. #llorch vi una distrazione che ci
distoglie dall%essere sta2ilizzati nella meditazione si ingrado di
ritornare ripetutamente nello stato meditativo. Questo il
riapplicare lostato di restare nella mente dovuto al potere della
memoria in /uanto si possiede/uesta consapevolezza cos0 si
consapevoli che la mente stata distratta da/ualche pensiero.
!ssendo consapevoli si pensa 7on devo cadere preda deipensieri
distraenti e mentalmente si ritorna a ci4 che si stava facendo.
Questopotere della memoria o consapevolezza sviluppa anche il
/uarto livello dellasta2ilit; mentale chiamato intensamente
sta2ilizzato che significa che lamente prima solo perifericamente
focalizzata diventa ora pi circoscritta e piintensamente
focalizzata. #d esempio su un pezzo di legno o altro. $o scopo
di/uesto tipo di meditazione che la mente ora pu4 focalizzarsi su
/ualcosa dimolto sottile.
Cosa si pu4 fare per prevenire /uesto continuo sorgere di
pensieriH I testidicono che la mente assai vasta ed i pensieri
sorgono continuamente e vannodappertutto. $a mente deve essere
trattenuta all%interno e costretta a rimanerepi intimamente
interessata a se stessa. Questo lo stato chiamato lo
statoconcentrato della mente ferma su di s che il /uarto stato di
shamatha. Ilpotere necessario il terzo potere /uello della
consapevolezza e della memoria dis. Ci si deve ricordare delle
istruzioni gli insegnamenti dati dal "uddha icommentari e le
istruzioni per la vera meditazione. "isogna essere consapevolidello
stato di fermezza nella meditazione ed essere consapevoli
dell%eventuale
fase di distrazione. Quando si diventa distratti a causa dei
pensieri si immediatamente consapevoli della distrazione grazie
alla consapevolezza. Si sa diessere distratti a causa dei propri
pensieri e sapendo /uesto si in grado di nonrestarvi attaccato o
coinvolto ma si pronti a lasciarli andare e ritornare asta2ilizzare
la mente nella meditazione. Questo /uindi la riapplicazione
oripetizione del fermare la mente. Talvolta /uando si sta meditando
e arriva unpensiero si pensa Ah /uesto un pensiero importante
/uesto uno di /uelli acui devo prestare attenzione. Ginch noi
passiamo cos0 poco tempo inmeditazione si dovre22e dire a noi
stessi che possiamo dedicarci a /uesti pensieri
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per tutto il resto della giornata /uando a22iamo finito la
sessione meditativa.Quindi se facciamo cos0 possiamo spezzare
l%attaccamento a /uel pensiero.?razie a /uesto continuo stato di
consapevolezza si crea lo stato diconcentrazione o di mente calma.
Il terzo e il /uarto livello sono sviluppati colpotere della
consapevolezza. Santideva ci d; un esempio del perch necessario
avere consapevolezza. !gli dice che i pensieri ed i
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incoraggiati a meditare e perci4 la propria mente diventa
addomesticata. Quindi/uesto potere dell%autocoscienza che sviluppa
il livello dell%addomesticamento ciporta al sesto livello della
sta2ilit; mentale chiamato pacificazione. Ci4 che importante nello
stato post,meditativo dopo la meditazione shamatha laconsapevolezza
e l%autocoscienza. Con la consapevolezza non si dimentica la
condizione della propria mente e con l%autocoscienza si ha
perfetta chiarezza dici4 che ci sta accadendo in /ualsiasi momento.
# coloro che cercano il controllodella loro mente Santideva disse
Bi chiedo a mani giunte di rendere sempreassai importanti
consapevolezza ed autocoscienza. 1urante le sessioni dimeditazione
consapevolezza ed autocoscienza sono importanti ma anche al difuori
di esse si dovre22e mantenere consapevolezza ed autocoscienza
/uanto pi possi2ile.
In Ti2etano vi >dren,pa% che consapevolezza e >she,she%
che autocoscienza. 1ren,pa significa anche >memoria% il che vuol
dire che si consapevoli di ci4 che si sta facendo si ricorda ci4
che si deve fare e si consapevoli della meditazione se si sta
meditando se si perso il potere e laforza e cos0 via. $a
consapevolezza come la causa e autocoscienza come ilrisultato o
l%effetto. Se si consapevoli all%inizio si sar; molto concentrati e
sivedr; sul posto ci4 che sta accadendo poi appena i pensieri
sorgono /uesto fattoporter; autocoscienza cio si conosce sul posto
ci4 che sta accadendo.7ormalmente nessuno sa cosa sta pensando o
ci4 che accade nella propriamente se non ha autocoscienza. Ma con
la consapevolezza detto che a misurache essa aumenta la sta2ilit;
mentale tanto pi avr; autocoscienza. 6erci4/uando si ha
consapevolezza tramite /uesta che si ha autocoscienza di ci4 checi
sta accadendo.
# /uesto livello di pacificazione si diventa coscienti delle
negative /ualit; delladistrazione. Santideva spiega /uesto dicendo
che /uando la mente distratta si tra le zanne del feroce animale
dei pacificazione totale%. 7el precedente livello dipacificazione
si contemplano le /ualit; della meditazione ed i difetti
delladistrazione eliminando /uest%ultimiD ma talora /uando vi sono
forti ostacoli comel%infelicit; rincrescimenti o aggressivit; il
solo pensare alle 2uone /ualit; dellameditazione non eliminer;
/uesti ostacoli del tutto. Si ha allora 2isogno del poteredella
diligenza cosicch possi2ile eliminare tutti i forti ostacoli come
passioniaggressivit; e ignoranza creando cos0 il settimo livello
della sta2ilit; mentaledella completa pacificazione.
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Il potere della diligenza crea anche l%ottavo livello della
sta2ilit; mentale che conosciuto come >l%unidirezionalit;% perch
tutte /ueste potenti distrazioni dellamente sono state eliminate e
la mente pu4 restare unidiretta su se stessa. #/uesto livello di
unidirezionalit; si pu4 meditare senza troppi sforzi e /uestopotere
della diligenza usato per mantenere /uesto stato unidiretto.
Il primo impegno mentale chiamato > impegno strettamente
controllato% associato coi primi due livelli di sta2ilit; mentale.
Il secondo impegno chiamato >ilsospeso% associato col terzo e
fino al sesto livello compreso di sta2ilit;mentale. Impegno sospeso
significa che uno sospende la propria mente in unostato di
sta2ilit; che per4 pu4 venir interrotto da /ualche difetto e perci4
poi siapplica il rimedio. Indi si continua in /uesto modo
ripetutamente e /uesto fattorende la propria sta2ilit;
continuamente interrotta. #l livello dell%ottava sta2ilit;mentale
dell%unidirezionalit; si sviluppa il terzo impegno mentale
chiamato>l%ininterrotto%. # /uesto punto la mente si focalizza
in un solo punto e vi rimanecontinuamente ed ecco perch non vi pi
interruzione di /uesto stato.
Il sesto potere il potere della familiarizzazione. # /uesto
livello la mente naturalmente sta2ilizzata senza che siano pi
necessari sforzo o disciplina. Il/uarto impegno mentale associato
con /uesto potere detto >impegno mentalespontaneamente
presente%. Il nono livello di sta2ilit; mentale
chiamato>immo2ilit; nell%e/uanimit;%. Quindi al nono livello di
sta2ilit; mentale col sestopotere ed il /uarto impegno mentale la
mente rimane proprio in e/uanimit;rilassata totalmente senza
sforzo. Questo lo stadio finale della sta2ilit; mentale.
I cin/ue difetti e gli otto rimedi sono spiegati nel
1ifferenziazione della Bia di
Mezzo e gli !stremi che una delle cin/ue opere di Maitre8a. ?li
insegnamentidel "uddha sono divisi in Sutra Bina8a e #2hidharma. $a
>1ifferenziazione% uncommentario all%#2hidharma. I nove livelli
della sta2ilit; mentale sono insegnatinel testo Arnamento dei Sutra
Maha8ana sempre di Maitre8a. Questo testospiega e chiarifica gli
insegnamenti dei Sutra. I sei poteri ed i /uattro impegnimentali si
trovano in uno dei cin/ue trattati di #sangha chiamato $ivelli
degliSrava
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dovremmo applicare prontamente gli otto rimedi usare i sei
poteri ed i /uattroimpegni mentali nella nostra meditazione. #ncora
grazie alla meditazionedovremmo essere in grado di identificare a
/uale livello di sta2ilit; mentale siamoarrivati. J necessario
essere in grado di usare realmente /uesto insegnamentoecco perch
/ueste istruzioni sulla meditazione sono cos0 importanti e noi
do22iamo comprenderli completamente.
I SEI POTERI
1) ASCOLTARE GLIINSEGNAMENTI
2) CONTEMPLARE GLI
INSEGNAMENTI
3) MEMORIA O
CONSAPEVOLEZZA
4) POTERE DELLA
AUTOCOSCIENZA
5) POTERE DELLADILIGENZA
6) POTERE DELLA
FAMILIARIZZAZIONE
I NOVE LIVELLI
1) FERMARE LA MENTE
2) FERMARSI PIU A
LUNGO NELLA MENTE
I QUATTRO IMPEGNI
1) IMPEGNOSTRETTAMENTE
CONTROLLATO E
FOCALIZZATO
3) RISTABILIZZARE
CONTINUAMENTE LA MENTE
4) MENTE INTENSAMENTESTABILIZZATA
---------------------------------------------5)
ADDOMESTICAMENTO
6) PACIFICAZIONE
) COMPLETA PACIFICAZIONE
!) UNIDIREZIONALITA
") IMMOBILITA NELLA
EQUANIMITA
2) IMPEGNO MENTALSOSPESO
3) IMPEGNO MENTALEININTERROTTO
4) IMPEGNO
SPONTANEAMENTE
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TRADIZIONE DELLE ISTRUZIONI ORALI
$%istruzione di shamatha stata trasmessa anche oralmente da un
individuo
all%altro. In primo luogo si riceve l%istruzione orale su
shamatha che moltomeglio che leggerla in un li2ro. Il primo stadio
chiamato esperienza diinsta2ilit;. 6oi si comincia a meditare e la
prima cosa sperimentata una grandeinsta2ilit; della mente @
un%esperienza della propria mente che assai insta2ilecon moltissimi
pensieri che sorgono. Sono pensieri 2uoni e pensieri negativi
chearrivano alternativamente e ci4 paragonato ad una cascata
impetuosa chesprizza da una rupe. Quando l%ac/ua colpisce il fondo
schizza e spruzza facendomolti tur2ini e onde con vorticosa
agitazione. 7ella meditazione si crede di nonaver mai avuto cos0
tanti pensieri perci4 si pensa Gorse sto peggiorando acausa della
meditazione. Ma in effetti non che si stiano sviluppando pipensieri
del solito soltanto che prima di aver iniziato a meditare non si
pensavadi poter avere tanti pensieri cos0. Siccome non li si
analizzava non si potevaessere consapevoli della /uantit; di
pensieri. In realt; la meditazione l%iniziodella constatazione dato
che si diventa consapevoli dei propri pensieri.
Sicch /uando si comincia e si continua a meditare costantemente
si cominciaad avere una seconda esperienza chiamata l%esperienza
del conseguimento. Con/uesta esperienza si inizia a percepire che
si raggiunto /ualcosa che si ha una2uona meditazione. Questa
esperienza paragonata ad un torrente di montagnao ad un fiume in
una gola che sono ancora impetuosi con molte onde ma nonpi cos0
potenti e terri2ili come la cascata.
Il successivo livello di meditazione si ha /uando la meditazione
diventata pifacile ed paragonata ad un fiume lento e fluente. $a
meditazione pi facilema non fino al punto di essere un costante
stato meditativo sta2ile e senzapensieri insorgenti. 7on pi
comun/ue irruento e sconnesso come il secondostadio di
conseguimento. #nzi ora vi un tipo di vellutata gentilezza
mor2idapoich il potere dei pensieri fortemente diminuito. Questo
terzo livello chiamato esperienza della familiarizzazione.
Il /uarto livello chiamato esperienza della sta2ilit; poich vi
un continuostato di sta2ilit; senza flussi di pensieri distur2anti.
# /uesto stadio si raggiuntoil grado di sta2ilit; in cui si ha il
controllo della propria mente. Questo paragonato ad un mare calmo e
senza onde.
Il /uinto livello chiamato esperienza della completa e totale
sta2ilit; ed lostadio finale in cui uno non pi distur2ato da nessun
tipo di esperienza. $eesperienze che si presentano e si formano in
/uesto /uinto livello sono2eatitudine chiarezza e totale assenza di
pensieri autonomi. 6er esempio unomentre medita potre22e
sperimentare una grande sensazione di felicit; e
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2eatitudine ma pi tardi /uando non sta pi meditando /uesta
2eatitudinescompare. Appure un certo giorno all%improvviso una
grande chiarezza sorgenella nostra meditazione e si potre22e
pensare Cos% /uesta chiarezza che stosperimentandoH. A anche si
potre22e sperimentare uno stato vuoto privo dipensieri concettuali.
Questi sono tre tipi di esperienza che possono presentarsi
nella meditazione shamatha. In /uesto /uinto livello /ualun/ue
cosa sorge nonin/uina e non ha effetto sulla nostra sta2ilit;
mentale e /uesto stato immune dacondizioni che creano ra22ia o
attaccamento o anche amore e compassione.Come risultato si sviluppa
grande chiarezza e luminosit; di mente che vuota e/uindi priva di
torpore o stupidit;. $%esempio per /uesto /uinto livello
diesperienza una fiamma di candela che 2rucia in un%aria /uieta e
calmaD essa estremamente 2rillante e provoca intensa luminosit; ma
non appena l%aria simuove solo un po% su2ito manda una
illuminazione intermittente. Fna volta che lamente sta2ile diventa
immune dai pensieri allora si capaci di avere unachiara
comprensione delle cose. Bi sono due aspetti di /uesta
perfettacomprensione l%aspetto di chiarezza e l%aspetto di purezza.
Chiarezza /uandotutto visto con una visione acuta e tagliente tutto
compreso moltochiaramente vividamente ed in dettaglio. $%aspetto di
purezza /uando la mentenon macchiata da incertezze e non vi
fluttuazione di /uella chiarezza. !ssa completamente pura e
incontaminata comprensione.
Solitamente /uando uno sviluppa una certa sta2ilit; mentale ed
ha 2uoneesperienze meditative pu4 pensare !% meraviglioso sono
diventato unilluminato. 1%altro canto poi /uando la stessa persona
sperimenta esperienzenegative pensa !% terri2ile sicuramente ho
fatto /ualcosa di s2agliato. Ma/ualun/ue esperienza si faccia @
2uona o cattiva @ si dovre22e soltanto
continuare a meditare. Se arrivano esperienze positive non ci si
dovre22e sentiremigliori di /ualcun altro ed avere sensazioni di
orgoglio ma solo continuare ameditare. Se arriva una 2rutta
esperienza non ci si dovre22e sentire depressiperch potre22e
accadere di su2ire un%esistenza pi misera ma si dovre22esoltanto
continuare a meditare e mantenere costantemente la pratica
diconsapevolezza ed autocoscienza. Quando ?ampopa e22e l%esperienza
di vederapparire il mandala di Eeva9ra davanti a s nella sua
meditazione o /uando videl%intero mandala di Cha
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insistere con la nostra meditazione impertur2a2ile sia avendo
2uone esperienzeche con esperienze negative.
CAM6$!T#M!7TA 1I SE#M#TE#
Ginora stata discussa la natura della meditazione in relazione
alla tradizioneorale. Ara discuteremo il risultato della
meditazione cio i segni checaratterizzano il completamento della
meditazione. Il risultato della meditazione l%esperienza di
2eatitudine della mente e del corpo chiamata 2uonaddestramento. In
Ti2etano dicesi >shin 9ang% che in realt; una descrizione
dicausa ed effetto. Il nome della causa essere 2en addestrati
invece usato perl%effetto. 6erci4 in realt; /uesto il nome della
causa e in Ti2etano >shin,tu%significa molto e >9ang,pa%
significa istruito addestrato. 6erci4 >shin 9ang%significa che
si 2en istruiti in /ualcosa. Il testo dice che se uno non
haottenuto /uesto stato di essere 2en addestrato nel corpo e nella
mente non haraggiunto il pieno conseguimento della meditazione
shamatha. #nche se egli haraggiunto il /uarto (pi elevato impegno
mentale ed il nono (finale stadio dista2ilit; mentale se non ha un
corpo ed una mente 2en addestrati uno non haottenuto il
completamento della meditazione shamatha. Ci4 spiegato in unSutra
$a Spiegazione definitiva della Bisione in cui Maitre8a chiede al
"uddha acosa e/uivale la meditazione di un "odhisattva che a22ia
sviluppato tutti gliimpegni mentali ma non ha un corpo ed una mente
2en addestrati. Maitre8ainoltre domanda se uno non avendo
sviluppato /uesto addestramento completodi corpo e mente pu4 aver
ottenuto il completamento di shamatha. Il "uddha
allora risponde 7o. Quindi per avere una valida meditazione
shamatha2isogna essere 2en addestrati in modo che il corpo e la
mente sianocompletamente maneggevoli e si a22ia il livello mentale
unidiretto della sta2ilit;mentale del =eame del 1esiderio. Fna
descrizione di /uesto stato data anche da#sangha nel suo Compendio
dell%#2hidharma. !gli afferma che 2isognaraggiungere /uesta
condizione di corpo e mente 2en addestrati la /uale eliminala
continuit; (continuum dei fattori che portano agli stati negativi.
Se uno riescea rimuovere /ueste propensioni negative allora la
mente diventa maneggevole eusa2ile. Con la meditazione e /uesta
manovra2ilit; della mente si possonoeliminare tutte le oscurazioni
dei
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diventa ferma e confortevole allora l%aria vitale (prana diventa
indistur2ata e nonpi ostruita e pu4 permeare tutto il corpo. Con
/uesto flusso di aria vitale il corposi sente pi leggero e
confortato e le negative propensioni del corpo sarannoeliminate.
Questa sensazione non soltanto mentale ma proprio vera
sensazionefisica.
In che modo avvengono /ueste sensazioni mentali e fisiche di
shamathaH $adomanda ha una risposta da parte di #sangha nel suo
$ivelli degli Srava
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$A SCA6A 1!$ CAM6$!T#M!7TA SE#M#TE#
7ei Sutra e nei Tantra detto che shamatha la 2ase di ogni
meditazione. Tuttigli stati meditativi incluso vipash8ana
provengono e dipendono dallo sviluppo dishamatha. 6er esempio se
vogliamo piantare un grosso al2ero do22iamo prima
avere un 2uon terreno cos0 non necessario fare troppi sforzi nel
giardinaggiodato che la pianta crescer; facilmente e rapidamente da
sola se messa in un 2uonterreno. ! comun/ue in un terreno arido non
importa /uanti sforzi si faccianoper coltivarlo uno non potr; veder
crescere 2uone piante. #llo stesso modo seprima si ha una 2uona
meditazione shamatha poi si pu4 facilmente svilupparechiaroveggenza
e poteri miracolosi nonch la prosecuzione meditativavipash8ana e la
conseguente saggezza. Fna 2uona meditazione shamathadiminuir; anche
tutte le negativit; della mente creando uno stato di pace.
Quindinon ha importanza che avvengano dolori fisici avversit;
ostacoli e confusionementaleD tutti /uesti tipi di sofferenza non
recheranno danno a /uella persona chesa praticare shamatha perch
tutte /uelle cose sono diminuite o addiritturasoppresse dalla
sta2ilit; mentale.
'amalasila nel suo primo degli Stadi della Meditazione dice che
se