presen ta
Quaderni di lavoro III Media-Media-educazione, educazione,
socialità,socialità,partecipazionpartecipazion
ee
INDIVIDUO
FORMAZIONE
VITA ASSOCIATACOMUNICAZIONE,
INTERRETAZIONE TECNOLOGIA
PARTECIPAZIONE
SOCIALITÀMEDIAMEDIA--EDUCAZIONEEDUCAZIONE
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
COMUNICARE
"Quando comunichiamo, incrementiamo la nostra conoscenza condivisa,
cioè il “senso comune”, la precondizione essenziale per l’esistenza di qualsiasi comunità."
(K.E. Rosengren)
"...è uno scambio interattivo osservabile fra due o più partecipanti, dotato di intenzionalità reciproca e di un certo livello di consapevolezza,
in grado di far condividere un determinato significato sulla base di sistemi
simbolici e convenzionali di significazione e di segnalazione secondo la cultura di riferimento."
(L. Anolli)
Dal Latino communicare (“condividere”, “rendere comune” "mettere in comune" "rendere partecipe") e communis (“comune”)
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
COMUNICAZIONE
[ASPETTO PROPOSIZONALE] [ASPETTO RELAZIONALE]
Le conoscenze/opinioni/ giudizi sono sono organizzate per concetti e poi trasmesse con il linguaggio (verbale/non verbale/simbolico/ comportamentale)
Un'azione viene compiuta e si entra a contatto con ciò
che è all'esterno attraverso una relazione che permette di condividere, discutere,
ragionare circa significati e scopi.
Codifica Trasmissione Decodifica Interpretazione
Contenuto Significato
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
IL PROCESSO COMUNICATIVO
Emittente
Messaggio
Ricevente
canale
(Informazione,Referente, Codice Formale)
CONTESTO
Risposta
Modello generico di formalizzazione; natura bidirezionale; è altamente influenzato dalle condizioni/contesto/mezzo/; non è costruito sempre secondo congruenza o coerenza (è soggetto a disturbi o interruzioni); Il Quadrato di Von Thun va considerato sia in fase di produzione che di ascolto; il contesto non è chiuso ma è un sistema aperto; la realtà e il circolo ermeneutico (precomprensione-interpretazione-autoreferenzialità).
Contenuto
Appello(effetto)
Relazione
Rivelazione di sè
codifica decodifica
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
BUONA COMUNICAZIONE- TEORIA DEGLI ATTI LINGUISTICI [Austin; Searle]
CNV non riguarda il livello puramente semantico del messaggio ma quel livello che non fa utilizzo di parole: il linguaggio del corpo, il sistema paralinguistico, la posizione nello spazio, il movimento. IL DOPPIO LEGAME [Bateson] la comunicazione tra due individui, uniti da una relazione emotivamente rilevante, presenta una incongruenza tra il livello del discorso esplicito e quello non esplicito (cnv). "Stai tranquillo, a me puoi dire tutto".
Un enunciato non è solo composto dal contenuto i cui è possibile valutare la veridicità, ma è anche una vera e propria azione comunicativa, che ha lo
scopo di informare ed esercitare un influsso sul mondo circostante.
La conversazione fra individui deve sottostare al "principio di cooperazione": Conforma il tuo contributo conversazionale a quanto è richiesto; l'implicatura e l'adesione razionale alla conversazione.
- PRAGMATICA DELLA CONVERSAZIONE [Grice]
- LA COMUNICAZIONE NON VERBALE [Scuola di Palo Alto]
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
DISTURBI DELLA COMUNICAZIONE
Emittente Messaggio Ricevente
Il disturbo del processo comunicativo è un'interferenza che, deformando la natura e/o il contenuto del messaggio, interviene sull'opera di codifica/decodifica e denatura le intenzioni dell'emittente rispetto al ricevente. Si creano così incomprensioni e malintesi; si può arrivare all'interruzione del processo comunicativo.
codifica
codiceE
decodifica
codiceR
disturbo interno
disturbo esterno
cognitivo
emotivo
ambientale
fisiologicoculturale
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
INTERPRETARE
Nel senso generale moderno che dal medioevo giunge all'ermeneutica, senza sottovalutare il significato più proprio indicato di percorsi della filosofia analitica e del linguaggio (Interpretazione come attività della SEMIOTICA, in cui si condensano i tre poli: sintassi, semantica, pragmatica [Peirce; Morris; Carnap; Wittgenstein; Austin; Searle])Il celebre esperimento della Traduzione Radicale [Quine;Davison]: l'analogia tra il significato-stimolo e l'oggetto non corrisponde ad una similitudine immediata tra schemi concettuali ("gavagai").
INTERPRETAZIONE
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
Emittente M1 Ricevente
decodifica
codiceRM2
PROCESSO DI INTERPRETAZIONE
N.B. Nessuna comprensione dell'alterità è generata dall'interpretazione statica di B che A affronta con una interpretazione oggettiva che procede da una tabula rasa mentale. L'esperienza pregressa, la similitudine, la somiglianza, il diverso, fondano la comprensione.La pre-comprensione (quando non si attesta a livello di PREGIUDIZIO o STEREOTIPO) ha un valore essenziale come principio logico ma non cronologico del processo ermenutico.
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
CIRCOLO ERMENEUTICO
EmittenteA RiceventeB
precomprensione
interpretazione
comprensione
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
COME MAI IL MESSAGGIO CODIFICATO DAI MCM RENDE COMPLICATO QUESTO PROCESSO DI INTERPRETAZIONE
DELLA COMUNICAZIONE IN ATTO?
interpretazione
messaggioCODIFICATOdel MITTENTE
codifica digitale multilivello: -audio-video-pdvista-linguaggio specifico-indiretta-rapida-mediata
ENCODING: Comprimere il messaggio, nel mess. stesso, con un complesso insieme di linguaggi e codici, interpella canali sensoriali diversi e diverse modalità cognitive
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
INDIVIDUO
FORMAZIONE
VITA ASSOCIATACOMUNICAZIONE,
INTERRETAZIONE TECNOLOGIA
PARTECIPAZIONE
SOCIALITÀMEDIAMEDIA--EDUCAZIONEEDUCAZIONE
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
I MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA
COSA: Strumenti di comunicazione propri dell'industria culturale che sfruttano tecnologie nate in forma istituzionale (industria, pdv pubblico) per la produzione, la divulgazione e lo scambio di messaggi e/o informazioni. [McQuail]
QUANDO: 1456-II°Riv.Industriale-1960 // 1970-Era InformaticaDOVE: ambiente anglosassonePERCHE' : unione della parola inglese "mass" con la parola latina "medium", scelta perché la lingua inglese non possiede un termine con il doppio significato di "strumento" e "medio-mediano tra due".
COME: MCM è mezzo di codifica del messaggio e insieme canale di trasmissione; è responsabile dei processi di mediazione simbolica tra gli utenti di una comunità; eterogeneità degli imput-output ma similitudine nelle modalità di attuazione della diffusione.
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
I MEZZI DI COMUNICAZIONE DI MASSA
moderni: [STAMPA] pamphlet, libri, giornali, riviste, telegrafo, cinema, radio, televisione, telefono.
contemporanei: [INTERNET] web, chatroom, forum, blog, social network, telefonia mobile, smartphone e applicazioni di web-living&sharing
veloci; portata geografica e demografica; l'accuratezza dell'informazione, interattivitàpartecipazione, diffusione senza limiti spazio-temporali.
convergenza, ipertargettizzazione, interattività né univoca (one-to-one)
né molteplice (one-to-many), ma collettiva (many-to-many):
simultaneità inter-cognitiva delle esperienze collettive;
l'enorme potenziale di memoria;
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
L'ERA DEL DIGITALENUOVI CANALI E NUOVI LINGUAGGI:
NUOVE TRASFORMAZIONI INTERPRETATIVE
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
A B
C
B
AC
D E
F
G
M HL
N
I
PO
QR
S
TUV
Z
me1 mr1
Me1 Me2
Me3
Mr3
Mr1Mr2
interpretazione/ fruizione comunicazione infinita
tracce comunicative chiare e distinte
MCM della Rivoluzione InformaticaMCM fino alla II° Rivoluzione Industriale
I NUOVI MEDIA E LA SOCIETÀ
[Z. Bauman] Concezione sociologica che considera l’esperienza individuale e le relazioni sociali segnate da caratteristiche e strutture che si vanno decomponendo e ricomponendo rapidamente, in modo vacillante e incerto, fluido e volatile, cioè "Liquido".
LA SOCIETA' LIQUIDA
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
BROADCASTING
MULTIMEDIALITÀ
LIFE-SHARING
GLOBALAPPROACH
VIRTUAL LIFE
crisi del concetto di COMUNITÀ
I NUOVI MEDIA E LA FORMAZIONE
BROADCASTING
MULTIMEDIALITÀ
LIFE-SHARING
APPRENDIMENTOED EDUCAZIONE
GLOBALAPPROACH
VIRTUAL LIFE
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
[CONTRA] LEGGE DEL TERZO CLICKDISPERSIVITÀACRITICITÀ&PIGRIZIADECONCENTRAZIONE FRUIZIONE A BREVE TERMINE
[PRO]RAPIDITÀMULTITASKINGLINK-MANAGINGCONOSCENZE INFINITE
ISTRUZIONE (SCOLASTICA) EDUCAZIONE
(CULTURA)
INFORMAZIONE (DIGITALE)
FORMAZIONE INTEGRALE
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
a. SOCIETÀb. FORMAZIONEc. EDUCAZIONEd. ISTRUZIONE
e. INFO DIGITALEf. EVENTO DANNOSO/
DISEDUCATIVO
a
bc d
f
e
dalla NATURA (universale) alla CULTURA (storica)
SOCIETA'
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
PROGRESSO TECNOLOGICO
NATIVITA' DIGITALE
OMBRA DIGITALE
FINZIONE
EMPATIA
ESIBIZIONE ALIENAZIONE
QUALE FORMAZIONE PER L'INDIVIDUO?QUALE CONTESTO PER DARE LUOGO ALL'INTERPRETAZIONE
DEL MONDO, QUALI NARRAZIONI POSSONO PRENDERE VITA?
INDIVIDUALISMOnarrazione delsé;costruzione del sé nel mondo.
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazpartecipazione ione
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusioniniAGENZIE
EDUCATIVE E SPAZI DI FORMAZIONE
FORMALI/INFORMALISpazio di Relazione
soggettivismo
Comunicazione individualismo/
autoreferenzialità
Spazio di Interazione cinismo
crisi del concetto di COMUNITÀ
?inseguire, stare
al passo o anticipare?
SOCIALITÀINDIVIDUO
FORMAZIONE
VITA ASSOCIATACOMUNICAZIONE,
INTERRETAZIONE TECNOLOGIA
PARTECIPAZIONEMEDIAMEDIA--EDUCAZIONEEDUCAZIONE
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
Spazio di RelazioneReale/Digitale
ComunicazioneContenuti/Mezzi/Linguaggi
Spazio di InterazionePubblico/Privato
IDENTITÀ SOCIALE
-TRASFORMAZIONI-RAPPRESENTAZIONI-INTERESSE-EDUCAZIONE CIVICA-LA COSA COMUNE - VALORI - TRADIZIONE
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
IDENTITÀ SOCIALE
IDENTITÀ INDIVIDUALE
formazione alla critica
riconoscimento
diritto/dovere
PARTECIPAZIONE
curiosità
empatiaconsapevolezza
informazione
appartenenzacura
sdegno
FORMAZIONE INTEGRALE
COSTRUZIONE IDENTITÀ
INDIVIDUALE
CULTURA STORICA,
PARTECIPAZIONE, IDENTITÀ SOCIALE
PROCESSI E STRUMENTI
ERMENEUTICI
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
SECONDO QUALI VALORI? VERSO CHE ORIENTAMENTO?
ALL'INTERNO DI QUALE SOCIETÀ?
"L'uomo per natura è un essere sociale" [πολιτικὸν ζῷον]
(Aristotele, Politica )
"Comunicare l'un l'altro, scambiarsi informazioni è natura;
tenere conto delle informazioniche ci vengono date è cultura"
(J.W. von Goethe, Aforismi)
"Non si può non comunicare. L’attività o l’inattività, le parole o il
silenzio hanno tutti valore di messaggio."
(P. Watzlawick, Pragmatica della Comunicazione Umana)
LE "CATEGORIE SICURE" DELL'UOMO
MODERNO E CONTEMPORANEO:
LA CERTEZZA,LA DEFINIZIONE,IL PARADIGMA.
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
L'INCERTEZZA E IL RELATIVISIMO
DELL'UOMO DIGITALE E POST-
CONTEMPORANEOLE CUI CERTEZZE
TEORETICHE VACILLANO.
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
Ci troviamo al culmine della diffusione di un fenomeno che appare ormai irrefrenabile: ogni campo del saperesembra intaccato e affetto da un’epidemia che lascia poche speranze per il nuovo millennio. Si tratta del relativismo, struttura portante del cosiddetto “pensiero debole" [R.V. Macrì]
Oggi, il modo con cui guadagniamo i mezzi per vivere, i valori della professionalità, la valutazione che la società dà alle virtù e ai successi, i legami intimi e i diritti acquisiti, tutto questo è fragile, provvisorio e soggetto alla revoca. E nessuno sa quando e da dove arriverà il colpo fatale.
[Z. Bauman]
La rivoluzione è uno strumento superato - superato dalle procedure democratiche di rappresentanza - e imperfetto.
Quando trionfa la razionalità strumentale, seppellisce sotto di sé ogni senso.
[J. Habermas]
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
PARTECIPAZIONEnella società liquida:
libertà civile libertà politica
DENATURAZIONE/DENATURAZIONE/ VOLATILIZZAZIONEVOLATILIZZAZIONE
DEGRADO DEGRADO ANTROPOOGICOANTROPOOGICO
PSICOLOGICAMENTE: narcisismo/apatiaCOGNITIVAMENTE:disinteresse/passivitàINTELLETTUALMENTEautoreferenzialitàSOCIALMENTEdisinteresse/distacco
PSICOLOGICAMENTE: paranoia/cecitàCOGNITIVAMENTE:acriticitàINTELLETTUALMENTEopinionismoSOCIALMENTEderesponsabilizzazione
agire senza subire interferenze
prendere parte alle decisioni pubbliche
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
PERCHÈ, COME E IN CHE MISURA L'INDIVIDUOSI INSERISCE E PARTECIPA LUDICAMENTE, SIMBOLICAMENTE E CIVILMENTE
ALLA RE-INTERPRETAZIONE, ALLA CURA E ALLA RI-PRODUZIONE DEGLI AMBIENTI SOCIALI E VITALI DI CUI FA PARTE?
CONDIVISIONE giustizia
attivismo
SE SÌ, QUALI VALORI?
solidiarietà
interculturalità
RIDEFINIZIONE DI SCOPI E FINI ORIENTATIVI. Per un'operatività non solo strumentale o funzionale.
coinvolgimento
cooperazioneoranicità dei diversi
rispetto
bio-orientamento
"Il cammino verso la convivenza non può
prescindere dall'apertura verso gli altri e verso la natura
nei suoi aspetti evolutivi specificamente nel senso
collaborativo" [J. Rakins - Sè ecologico esteso; Polaniy e la menzogna del Sist. Econ.
superpotente]
partecipazione
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneducazion
ee
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
SIGNIFICAZIONE ESISTENZIALE
ANCORAGGIOAGLI EVENTI
ORIENTAMENTO
UOMO DIGITALE
ESPERIENZA MEDIA-EDUCATIVA
LA MEDIA-EDUCAZIONE, creando un contesto di riflessione sul MCM attraversoessi stessi, può essere un'occasione di elaborazione di una consapevolezza
maggiore circa un contenuto più o meno articolato [che riguarda la SOCIALITA']che pone l'accento sulla PARTECIPAZIONE.
SOCIALITÀINDIVIDUO
FORMAZIONE
VITA ASSOCIATACOMUNICAZIONE,
INTERRETAZIONE TECNOLOGIA
PARTECIPAZIONEMEDIAMEDIA--EDUCAZIONEEDUCAZIONE
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
mediamediaeducazioneeducazione
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
LA MEDIAEDUCAZIONE
MEDIAEDUCAZIONE
- attività educativa e didattica- comprensione della natura dei media
- decodifica delle tecniche comunicative - codifica di generi e linguaggi specifici
attività metaeducativa: si educa ai media attraverso i media stessi con la finalità di arrivare ad una conoscenza, un approccio ed un utilizzo critico degli stessi. Offrire nuovi strumenti interpretativi nella giungla infinita di nuovi mezzi di produzione di linguaggi, culture, situazioni sociali.
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneeducazione
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
M.E.: contesto educativo che può essere contenitore multidisciplinarecontenitore multidisciplinare in cuiinserire, all'interno di un'attività correttamente designata, tutti i contenuti su cui
desideriamo venga ottenuta una riflessione più criticariflessione più critica.Il sapere passa attraverso il "fare le cose con le mani"fare le cose con le mani".
LIVELLO 1: il contenuto
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneeducazione
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
LIVELLO 2: la decodifica
LIVELLO 3: il dibattito
LIVELLO 4: l'esperienza personale
LIVELLO 5: la ri-codifica
LIVELLO 6: la riproduzione
LIVELLO 7: la riflessione
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneeducazione
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
a. SOCIETÀb. FORMAZIONEc. EDUCAZIONEd. ISTRUZIONE
e. INFO DIGITALEf. EVENTO DANNOSO/
DISEDUCATIVO
a
bc d
f
e
Possibilità media-educative: auspicabili/importantinecessarienecessarienecessarie - necessitano una rivoluzione totale del sistema scolastico
effetti indesiderati, problematici, dannosi. impossibilità educativa attiva ma solo per contrasto.
introduzintroduzioneione
nuovi nuovi mediamedia
comunicazcomunicazioneione
marketingmarketingmediamediaeducazioneducazion
eeQUALCHE ESPERIMENTO...
Vari esempi di attività mediaeducativa: preso in esame un MCM, analisi dei codici, deitarget e dei significati del suo output.
attività 1
attività 2
[Radio] Come erano le trasmissioni delle vecchie radio? Per chi erano realizzate? Da chi? Come erano strutturate? Analisi, scelta
e riproduzione "attualizzata" di un FORMAT(es. radiodramma). GRUPPI Cosa vi ha insegnato questa esperienza? pensate che
gli output siano uguali? Quali sono le differenze? Da Quale percezione del mondo esse derivano?
[Pubblicità] Quali sono i primi slogan che vi vengono in mente? Di che prodotto si tratta? Perchè rimane impresso? Quali sono gli
elementi che fanno aumentare la capacità attrattiva verso il prodotto? Provate ad inventare per quella stessa pubblicità e per quello stesso
prodotto un nuovo slogan.
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneeducazione
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
Attività Media-educativa per la partecipazione
attività 1
[Cinema/Società-GRUPPI-T:16-25] Visionare un film abbastanza recente sulle Grandi Guerre del Novecento possibilmente straniero. Analisi: scheda tecnica del film, il messaggio, quali scelte tecniche (es. tipo di fotografia) veicolano il messaggio? Discussione: di che guerra si tratta? Quali ideali/cause l'hanno mosso?Quanto è diversa dallaGuerra in Italia?Produzione: grafica riassuntiva (Cloud Map) con collegamenti interattivi sul prima dopo. La guerra: cosa sapevi prima? Cosa sai ora?
attività 2[Cronaca/Giornalismo/Società-Individuale-T:16-35] Esposizione sistematica di un fatto di un caso giudiziario nazionale legato ad una situazione legislativa complessa. Un tema delicato. Analisi: cosa è accaduto? Come e con quali modalità si è svolto il processo? di ce legge/provvedimento si sta parlando? Discussione: che cos'è una legge? Chi la produce? E' possibile cambiare/cancellare una legge? Come partecipano i cittadini alla ?
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneeducazione
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
attività 3 [Ecologia/Politica/Società-Gruppi-T:18-35] Partire da un fatto che riguarda un problema ambientale LOCALE. Es. Discriche con spazio insufficiente, smaltimento rifiuti obsoleto, multe europee alla cittadinanza per mancato rispetto delle norme a riguardo. Analisi. Cosa è successo? Ad opera di chi? Discussione: perchè lo smaltimento di rifiuti attraverso riciclaggio? Come funziona? Qual è lo stato attuale della legislazione locale e non? Produzione: A partire da un sacco di oggetti random, cercare di creare oggetti sensati e utili con il loro riutiizzo.
attività 4[Pedagogia/Storia/Video-Gruppi-T:14-35]Separare i presenti in due gruppi. Assegnare ad un gruppo una "categoria oppressiva" e ad un alto gruppo una "categoria d'oppressione". Parlare d'altro: la realizzazione di un video per gruppo che esprima l'idea del razzismo. Permettere al gruppo A di avere dei vantaggi ingiustificati a causa dello status. RIbaltare i ruoli. Interrogazione con intervista: che cos'è il razzismo.
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneeducazione
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
attività 5[Comunicazione/Società-Individuale/Gruppi-T:16-25] Si osservino e commentino le immagini qui proposte. Cosa vogliono dire?perchè sono espresse così?Con quali accenti grafici?Quale differenza sottolineano? Sei d'accordo? perchè?Produzione: creare uno sketch veloce per esprimere una differenza comunicativa /relazionale fondamentale che secondo te/voi si riscontra nelle interazioni comunicative odierne.
comunicacomunicare/re/interpretinterpretareare
socialita'/socialita'/partecipazipartecipazione one
tecnologitecnologia/a/ formazionformazionee
mediamediaeducazioneeducazione
riflessioniriflessioni// conclusioconclusionini
Quaderni di lavoro III
RIFLESSIONI/RIFLESSIONI/CONCUSIONICONCUSIONI
LA COMUNICAZIONE è alla base di ogni contatto umano significante/significativo. È opportuno conoscerne i procedimenti basilari sia per migliorare la comprensione della natura delle interazioni personali, sia per incrementare la capacità analitica e strategica nell'ambito dei messaggi di azione pubblicitaria.
Non si dimentichi, comunque, la fragilità a cui è sottoposto l'interagire comunicativo umano. Si fa prioritaria la necessità di educare le nuove generazioni ad un approccio consaputo e vigile nei confronti degli interscambi comunicativi e del funzionamento dell'ENCONDING dei MCM.
Infine, consapevoli dell'impossibilità di non comunicare con l'altro, è opportuno rispettare sempre lo spazio comunicativo altrui, nella convinzione che la solitudine cognitiva, affettiva ed emotiva possano essere ricondotte ad una capacità espressiva migliore, che presta prima di tutto empaticamente più ascolto,che evita pregiudizi di sorta, che pone sempre al centro della questionabilità la struttura di un problema e non i punti deboli della persona.
Solo una simile strada può aprire, anche all'intervento media-educativo, la possibilità di educare e rivalutare lo spazio di aggregazione sociale come uno spazio di appatenenza dell'individuo che vuole, può e deve partecipare alla sua costruzione.
Quaderni di lavoro III
RIFLESSIONI/RIFLESSIONI/CONCUSIONICONCUSIONI
Non c'è altra via che quella di una rivoluzionaria opera educativa e forse la crisi che stiamo attraversando potrebbe essere il banco di prova per sperimentare una proposta alternativa e offrire ai più giovani un'esperienza diversa, fatta di condivisione, capace di ricostruire la fiducia negli altri e la passione per la vita [G.Matino]
Uno degli insegnamenti di questa crisi è che c'è bisogno di un'azione collettiva; come ho più volte sottolineato, lo Stato ha un ruolo da svolgere. Ma ce ne sono altri: abbiamo permesso ai mercati di modellare la nostra economia e, nel frattempo, di contribuire a modellare le persone e la società. È venuto il momento di chiederci se sia davvero quello che vogliamo [J. E. Stiglitz]
La libertà non è star sopra un albero, / non è neanche il volo di un moscone, / la libertà non è uno spazio libero ,/ libertà è partecipazione. [G. Gaber]
Quaderni di lavoro III
RIFLESSIONI/RIFLESSIONI/CONCUSIONICONCUSIONI
Nessuno educa nessuno, nessuno si educa da solo, gli uomini si educano insieme, con la
mediazione del mondo.
Nessuno libera nessuno, nessuno si libera da solo: ci si libera insieme.
Nessuno libera nessuno, nessuno si libera da solo: gli uomini si liberano nella comunione.
[PAULO FREIRE]