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MECCANICA DEGLI AZIONAMENTI Presentazione06: Variatori * * presentazione liberamente ispirata alle dispense dell’ing. M. Carricato Caratteristiche: R 9 CAMPO DI VARIAZIONE: max 3 10 R R eff 4 0 1 3 2 out in 1 1 min 0 1 3 2 1 2 1 3 2 1 Sovente: Il campo effettivamente utilizzato è di solito minore di quello teoricamente disponibile 2 min max max max 1 R R Il campo effettivamente utilizzato è di solito minore di quello teoricamente disponibile: max, i 4 5 eff eff ff R Se min 0 R (variatore a campo di variazione infinito) out 0, in 0. min,eff Se min 0 è possibile invertire il moto.
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MECCANICA DEGLI AZIONAMENTIIlcampoeffettivamente utilizzato è di solito minore di quello teoricamente disponibile 2 ... Macchine - Seconda Parte: Elementi di Meccanica degli Azionament

Jan 30, 2021

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  • MECCANICA DEGLI AZIONAMENTI

    Presentazione06: Variatori** presentazione liberamente ispirata alle dispense dell’ing. M. Carricato

    • Caratteristiche: R9

    – CAMPO DI VARIAZIONE:

    max 3 10R

    Reff4

    0 1 32

    out

    in

    11min

    3 0 0 1 32

    12

    13

    21Sovente: 

    Il campo effettivamente utilizzato è di solito minore di quello teoricamente disponibile

    2min max max

    max

    1 R R

    Il campo effettivamente utilizzato è di solito minore di quello teoricamente disponibile:

    max,

    i

    4 5effeffff

    R

    Se min 0   R (variatore a campo di variazione infinito) out 0, in 0.

    min,eff

    Se min 0   è possibile invertire il moto.

  • Variatori

    • Variatori meccanici– con membri rigidi e superfici di frizione

    – con membri flessibili

    • Variatori idraulicit ili d t t t– con pompa e motore a cilindrata costante

    – con pompa a cilindrata variabile e motore a cilindrata costante o variabile

    • Variatori elettrici– corrente continuacorrente continua

    – corrente alternata

  • Variatori meccanici– VELOCITÀ DI VARIAZIONE:

    È la velocità (modesta) con cui si può variare  (anche molti secondi per coprire R).

    – POTENZA TRASMISSIBILE Pmax:

    Modesta (di solito, decine di kW); dipende dal valore di .

    – COPPIA TRASMISSIBILE Cmax:

    M d t ( i h ti i di N ) di d d l l diModesta (sino a  poche centinaia di Nm); dipende dal valore di .

    – RAPPORTO POTENZA TRASMISSIBILE / MASSA DEL VARIATORE:

    ModestoModesto.

    – RENDIMENTO :Compreso tra 0.75 e 0.95; dipende dal valore di .

    – TIPOLOGIA:

    • con superfici di frizione;l fl b l• con elemento flessibile.

    – COSTO:

    BassoBasso.

  • Variatori meccanici

    • Variatori con superfici di frizione:p

    – FORMA E DIMENSIONI DELLE SUPERFICI CONIUGATE:

    le superfici coniugate sono di norma piane, cilindriche, coniche, sferiche o toroidali;

    una superficie ha dimensioni piccole rispetto all’altra (rotella);

    – MATERIALI DELLE SUPERFICI ACCOPPIATE:

    acciaio/materiale ad alto attrito (elastomeri): elevato attrito (fa 0.50.7),basse pressioni di contatto, funzionamento a secco, potenze trasmissibili modeste.

    acciaio/acciaio: basso attrito (fa 0.030.05), elevate pressioni di contatto,acciaio/acciaio: basso attrito (fa 0.030.05), elevate pressioni di contatto,lubrificazione ad olio, potenze trasmissibili significative.

    r1Fn

    M2 Ft fa Fnr1

    r2

    2Ft

    1

    2

    Cmax faFnr21

  • Variatori meccanici

    – VARIATORE CON DISCO PIANO E ROTELLA TOROIDALE O CILINDRICA:

    Caso ideale: contatto puntiforme in C; moto di puro rotolamento.

    2 11 1 2 2

    1 2

    Crv r rr

    r1 r1  var.

    r2  cost.r1a2

    è possibile invertire il moto

    1 2r

    Cr2

    2

    a2

    (rotella a ‘sinistra’ o a ‘destra’ di a1);

    r10   020.11

    a1

  • Variatori meccanici

    Caso reale: 2e

    Caso reale:

    contatto esteso;

    moto di puro rotolamento in un solo punto (C), r2

    2

    Cstrisciamento altrove.

    1 1 2 2Cv r r

    r

    A BC

    1 2 2 1 1 2 2 1

    1 2 2 1 1 2 2 1

    0

    0

    C

    A A

    B B

    v r r r e r e

    v r r r e r e

    r1

    rB

    rA

    in tutti i punti di contatto diversi da C, v’è slittamento;

    ciò determina dissipazione calore usura ecc

    1

    v

    vA ciò determina dissipazione, calore, usura, ecc.

    è opportuno che una superficie di frizione sia molto piccola;

    vA

    ABC

    le forze normali di contatto sono bassee dunque basse sono le potenze trasmissibili.

    A

    vB

  • Variatori meccaniciApplicazione  Variatore per Pressa a Vite:

    due dischi di frizione girano solidalmente ad un albero (il moto è trasmesso al disco di frizione  sinistro mediante una cinghia gpiatta).

    l’albero può essere traslato, a sinistra o a destra, mediante un cilindro pneumatico;

    se l’albero è spostato verso destra(ossia se il disco sinistro è premuto contro la ruota di frizione), la vite è ruotata in modo 

    r1

    da avvitarsi verso l'alto nella madrevite; se l’albero è spostato verso sinistra(ossia se il disco destro è premuto contro la 

    d f ) l è d2r2

    ruota di frizione), la vite è ruotata in modo da avvitarsi verso il basso nella madrevite;

    nella corsa di discesa,  aumenta(l i t è i ll’i i i )(la coppia trasmessa è massima all’inizio);

    i dischi e la ruota di frizione fungono da volano;P 12230kW; r 3751700mm; R 2 P 12230kW; r2 3751700mm; R 2.

  • Variatori meccanici

    – VARIATORE CON DISCHI PIANI E ROTELLA BI‐CONICA:

    1 1 1 3 3 3 32 1 1 Cv r r r r rv r r r r r

    2r32 2 2 3 3 1 2 3 3 2C

    v r r r r r 2r3

    3

    1r1, r2

    r1

    r2C1

    C2

    r2

    2

  • Variatori meccanici

    – VARIATORE CON DISCO CONICO ED ANELLO PIANO:VARIATORE CON DISCO CONICO ED ANELLO PIANO:

    2 11 1 2 2

    1 2

    Crv r rr

    1 2

    M

    F2 FF   Fa

    M2

    r22

    r1

    1C

    NOTA:La forza di contatto F2 è generata sia dalla molla (FF)sia dal profilo della camma frontale (Fa).s a da p o o de a ca a o ta e ( a)Fa dipende dal carico M2.La forza di contatto F2 è modesta nel funzionamento a vuoto, mentre aumenta rapidamente all’aumentare della

    i d t ttcoppia da trasmettere.

  • Variatori meccanici

    – VARIATORE CON DISCHI TOROIDALI E ROTELLE SFERICHE:

    C2

    r1, r21 1 1 3 3 3 32 1 1Cv r r r r r

    r1r2

    C12

    2 2 2 3 3 1 2 3 3 2

    Cv r r r r r

    21

    3

    2r3

  • Variatori meccanici

    – ULTERIORE VARIATORE CON DISCHI TOROIDALI E ROTELLE SFERICHE:

    1 1 1 3 31 3 32 322 1Cv r r r rr

    C1

    r31, r32

    r32

    3

    2

    3 32 322 1

    2 2 3 32 1 2 3 31 31

    Cv r r r r r

    r2 r1r1

    C2r31

    1 21 2

    Nota:L’anello di contenimento delle sfere(che reagisce alle forze centrifughe) ruota liberamente e non influenza il rapporto di trasmissione.

  • Variatori meccanici

    • Variatori con elemento flessibile:

    Trasmissioni con elemento flessibile a geometria variabile.

    – PARAMETRI GEOMETRICI VARIABILI:

    r1, r2, a(uno dei tre è di norma costante) r(uno dei tre è di norma costante).

    – MEMBRO FLESSIBILE:

    cinghia;1 2

    r1r2

    cinghia;

    catena.

    – PULEGGE:

    a

    puleggia espandibile (rj variabile),costituita da 2 semipulegge a distanza variabile;

    l i i id ( t t )

    2 1

    1 2

    rr

    puleggia rigida (rj costante).

  • Variatori meccanici

    • Geometria della trasmissione:• Geometria della trasmissione:

    r1

    r21 22

    a

    2

    2 11 2 2

    r rL r r a

    a

    Poiché la lunghezza del membro flessibile è costante (L cost.), se varia una grandezza tra r r a deve variarne almeno un’altra:

    a

    grandezza tra r1, r2, a, deve variarne almeno un altra:– variatori con 2 pulegge espansibili ed interasse fisso: r1 e r2 variabili, a costante;– variatori con 1 puleggia espansibile ed interasse variabile: r1 o r2 variabile, avariatori con 1 puleggia espansibile ed interasse variabile: r1 o r2 variabile, a

    variabile.

  • Variatori meccanici

    l b l h d l• Puleggia espansibile per cinghia trapezoidale:

    sjb jbsjb

    rj

    rj

    tanj js

    r

    tan2 j

    r

  • Variatori meccanici

    – VARIATORE A CINGHIA CON 2 PULEGGE ESPANSIBILI ED INTERASSE FISSO:S2mS2f

    r2

    VARIATORE A CINGHIA CON 2 PULEGGE ESPANSIBILI ED INTERASSE FISSO:

    Pulegge:

    S S i l fi

    2

    S1f, S2f: semipulegge fisse;

    S2m: semipuleggia mobile comandata in modo attivo;

    a

    config. 1config. 2

    S1m: semipuleggia mobile comandata in modo passivo(una molla spinge S1m contro S1f);

    C t llControllo:

    il comando agente su S2m impone r2;

    ( )

    r1 21 2 2

    1 8 8 42 2ar r a a a r L

    S1m adatta automaticamente r1 (r2 r1):

    1S1fS1m

    Configurazione 1: r1  r1min, r2  r2max;

    Configurazione 2: r1  r1max, r2  r2min.

  • Variatori meccanici

    Applicazione Motovariatore SEWApplicazione Motovariatore SEW VARIBLOC (P 45kW, R 8):1. pulegge espansibili

    h d l l2. cinghia trapezoidale larga3. carcassa variatore (in due parti)4. motore asincrono trifase5 di iti i di d5. dispositivi di comando6. calotte supporto puleggia 

    condotta7 riduttore coassiale7. riduttore coassiale

  • Variatori meccaniciconfig. 2

    – VARIATORE A CINGHIA CON 1 PULEGGIA ESPANSIBILE ED INTERASSE VARIABILE:

    r1

    VARIATORE A CINGHIA CON 1 PULEGGIA ESPANSIBILE ED INTERASSE VARIABILE:

    Pulegge:

    S S i l ibili d i d i

    1

    S1m, S1m: semipulegge espansibili comandate in modo passivo(spinte l’una contro l’altra da 2 molle);

    S2: puleggia non espansibile (rigida);

    S1m

    1

    S1m

    2 p gg p ( g );

    a: interasse comandato in modo attivo;

    C t ll aconfig. 1Controllo:

    il comando stabilisce a, r2 è costante;

    ( )

    21 2 21 8 8 4

    2 2ar r a a a r L

    le semipulegge S1m si adattano automaticamente (a r1):

    2 r2

    S2 Configurazione 1: r1  r1min, aamax;

    Configurazione 2: r1  r1max, aamin.

  • Variatori meccanici

    O

    Applicazione  Variatore per Motociclo:

    S1S2

    S1mO

    Motociclo:

    S1:  puleggia motriceespansibile e basculante;

    S : semipuleggia fissa; fS1f:  semipuleggia fissa;S1m: semipuleggia mobile

    a comando centrifugo;S : puleggia condotta rigida;

    S1fconf. 1

    S2:  puleggia condotta rigida;O:  fulcro del gruppo motore;conf. 1: velocità min, r1  r1min, aamax;conf 2: velocità max r1 r1 aa iconf. 2: velocità max, r1  r1max, aamin.

    conf 2conf. 2

  • Variatori meccanici

    • Confronto con altre tecnologie:

    Caratteristiche Variatori Azionamenti AzionamentiCaratteristiche VariatoriMeccanici

    Azionamenti Oleodinamici

    AzionamentiElettrici

    Potenza trasmissibile modesta elevata elevata 

    Rendimento buono medio variabile(dipende dai tipi)

    Campo di variazione modesto ampio medio

    Potenza trasmissibile / Massa del Variatore modesto elevato medio

    Costo di fabbricazione e /Costo di fabbricazione einstallazione modesto competitivo per potenze medio/alte medio

    Costo di manutenzione modesto elevato medio

  • Variatori meccanici

    Bibliografiag

    • E. Funaioli, A. Maggiore, U. Meneghetti, Lezioni di Meccanica Applicata alleMacchine - Seconda Parte: Elementi di Meccanica degli Azionamenti, Patron, Bologna 2009Bologna, 2009.

    • Ghigliazza R., Galletti C.U., Meccanica Applicata alle Macchine, Utet, Torino, 1986

    G Ni H Wi t El ti di M hi V l III EST S i Mil 1986• G. Niemann, H. Winter, Elementi di Macchine, Vol. III, EST-Springer, Milano, 1986.

    • SEW-Eurodrive, MANUALE DEGLI ORGANI DI COMANDO,Tecniche Nuove, Milano 1985Milano, 1985.