Milano 23 maggio 2013 eVoting: eVoting: dalle esperienze dalle esperienze sud-americane a quella salentina sud-americane a quella salentina Marco Mancarella Professore Aggregato di Informatica giuridica e della P.A. Vice Direttore Laboratorio di eGovernment Direttore del Master di II livello MPeG Avvocato esperto di Amministrazione digitale
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Marco Mancarella, eVoting. Dalle esperienze sud-americane a quella salentina
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Milano 23 maggio 2013
eVoting: eVoting:
dalle esperienze dalle esperienze
sud-americane a quella salentinasud-americane a quella salentina
Marco MancarellaProfessore Aggregato di Informatica giuridica e della P.A.
Vice Direttore Laboratorio di eGovernment
Direttore del Master di II livello MPeG
Avvocato esperto di Amministrazione digitale
Milano 23 maggio 2013
Breve introduzione su eDemocracy..
Milano 23 maggio 2013
La eDemocracy è nata con lo sviluppo delle ICT
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Il termine eDemocracy è apparso alla metà degli anni 1990 negli ambienti di cittadinanza attiva in Internet
Nel 1981, Ted Becker, uomo politico americano, ha creato il termine Teledemocracy per indicare l’utilizzo dei più moderni mezzi di comunicazione nel processo democratico
Si trova anche la definizione di democrazia virtuale e Cyberdemocracy
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eDemocracy:eDemocracy:
ICT al servizio del cittadino per responsabilizzare i soggetti politici
nella loro azione pubblica
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eDemocracy = uno strumento per la democraziaeDemocracy = uno strumento per la democrazia
Non è (io credo):
- una nuova forma di democrazia- una « post-democrazia » o una « democrazia
• eParticipation (partecipazione ai processi decisionali)
• Online deliberation (dibattito sviluppato su internet)
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2 condizioni di fondo:
• eInclusion (digital divide, open data)
• eGouvernement (open government)
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eInclusion eGovernment
eDemocracy
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eInclusion :
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L’avvenire della eDemocracy
piace ai giovani, e dunque aumenta la partecipazione alle elezioni e allo sviluppo della loro coscienza politica
con l’aumento costante dei tassi di astensionismo tra i giovani, la eDemocracy e un sistema di voto elettronico possono aiutare a invertire questa tendenza
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Quindi in futuro:Quindi in futuro:
eVote
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In generale 2 tipi di voto elettronico:
- in seggi presidiati da pubblici ufficiali
- a distanza, casi nei quali il voto è espresso in luoghi non presidiati (per es. telefonino, tramite pc, televisione in rete…ultimi due casi iVoting)
Sao Paulo – 10 november 2011
www.e-voting.cc
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Aspetti positivi:
- niente errori di calcolo- diminuisce la disaffezione al voto
- facilitazione nel votare- tempi di voto ridotti
- sostenibilità ambientale
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problemi::
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• Sicurezza dei sistemi informatici (hacker / cracker)
• Tutela della segretezza del voto
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• Perdita del voto per un’anomalia informatica
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• costo
• digital divide
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È quindi uno strumento utile alla democrazia?
Si, se si risolvono questi problemi…
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Molti test nel mondo:
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eVote
- una parte importante dell’elettorato vota elettronicamente in Belgio
- dal 2003 in Svizzera vi è stata un’introduzione progressiva
- l’Irlanda ha introdotto il voto elettronico nel 2002, ma adesso battuta di arresto
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eVote
- in Inghilterra sperimentato dal 2000 ma resistenze alla diffusione
- in Spagna e Portogallo solo test senza valenza giuridica
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eVote
- nel maggio 2012 i francesi residenti all’estero hanno potuto votare elettronicamente
•sperimentazione nel 1996, nella circoscrizione di Santa Caterina
•dal 2000 tutti i seggi brasiliani sono stati informatizzati
•per circa 95 milioni di elettori
•la preferenza viene espressa mediante la digitazione nella macchina per il voto di un codice numerico relativo al candidato prescelto, il voto così viene contabilizzato direttamente dal computer e quindi non sono possibili verifiche successive.
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Oltre 400.000 urne elettroniche, fino a raggiungere anche i villaggi più sperduti negli stati dell’Amazzonia, Maranhao e Roraina, dove non è presente nemmeno la corrente elettrica
I voti trasmessi via satellite a Brasilia
l’utilizzo in taluni Stati del rilievo biometrico ai fini del voto (impronte digitali), previa creazione di specifiche banche dati ad hoc
Ad oggi la banca dati biometrica contiene dati di circa dieci milioni di elettori
il processo di registrazione terminerà nel 2018, anno nel quale, dunque, la totalità dei brasiliani potrà accedere al voto con rilievo biometrico
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World Leaders:World Leaders:
Messico
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Instituto Electoral y de Instituto Electoral y de participacion ciudadana del participacion ciudadana del
Coahuila primo Stato della Federazione messicana a legiferare nel 2001, giungendo a realizzare le prime sperimentazioni nel 2003 ma poi arrestandosi a tale stadio
Successivamente allo Stato di Coahuila, nel 2005 anche lo Stato di Jalisco ha disciplinato la materia, conferendo all'Istituto Elettorale e della Partecipazione cittadina (IECP Jalisco) il compito di condurre il territorio di riferimento alle prime elezioni elettroniche vincolanti, realizzate poi nel 2009 presso i municipi di Tuxcueca, Gómez Farías y San Cristóbal de la Barranca
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test finale nello Stato di Jalisco in data 1 luglio 2012
Il risultato è stato ottimale, senza problemi degni di rilievo
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Osservatorio latinoamericano del voto elettronico
http://evoto.iiec.unam.mx/
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..la maggioranza dei Paesi interessati all’eVoting/iVoting
sono Paesi emergenti..
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Paesi emergenti
Paesi nei quali il PIL per abitante è inferiore rispetto a quello dei Paesi sviluppati, ma che conoscono una crescita economica rapida, e
nei quali il livello di vita e le strutture economiche convergono verso quelli dei