Manuale del prodotto Master AS-Interface CM Master AS-i ST … · 2015. 8. 14. · Master AS-Interface CM master AS -i ST (3RK7137-6SA00-0BC1) Manuale del prodotto, 05/2015, A5E02655262050A/RS-AB/002

Manuale del prodotto

Master AS-Interface CM Master AS-i ST (3RK7137-6SA00-0BC1)

ET 200SP

Edizione

Answers for industry.

SIMATIC

05/2015

Master AS-Interface

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SIMATIC

ET 200SP Master AS-Interface CM master AS-i ST (3RK7137-6SA00-0BC1) Manuale del prodotto

05/2015 A5E02655262050A/RS-AB/002

Prefazione

Guida alla documentazione 1

Avvertenze di sicurezza 2

Panoramica dei prodotti 3

Collegamento 4

Progettazione 5

Parametrizzazione/Indirizzamento

6

Scambio dati tra programma utente e slave AS-i

7

Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema

8

Uso dell'interfaccia di comando

9

Dati tecnici 10

AS−Interface Protocol Implementation Conformance Statements

A

Leggimi software Open Source

B

Set di dati C

Elenco delle abbreviazioni D

Siemens AG Division Digital Factory Postfach 48 48 90026 NÜRNBERG GERMANIA

3ZX1012-0RK71-6AF1 Ⓟ 05/2015 Con riserva di modifiche

Copyright © Siemens AG 2013. Tutti i diritti riservati

Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento

Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio.

PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche.

AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche.

CAUTELA indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.

ATTENZIONE indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.

Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.

Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli.

Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue:

AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.

Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari.

Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni.

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Prefazione

Scopo della documentazione Il presente manuale del prodotto integra il manuale di sistema "Sistema di periferia decentrata ET 200SP". Le funzioni generali dell'ET 200SP sono disponibili nel manuale di sistema Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it)".

Le informazioni contenute in questo manuale del prodotto e nel manuale di sistema consentono la messa in servizio del sistema di periferia decentrata ET 200SP.

http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it

Prefazione

Master AS-Interface CM master AS-i ST (3RK7137-6SA00-0BC1) 6 Manuale del prodotto, 05/2015, A5E02655262050A/RS-AB/002


Indice del contenuto

Prefazione .............................................................................................................................................. 5

1 Guida alla documentazione ................................................................................................................... 11

2 Avvertenze di sicurezza ........................................................................................................................ 13

3 Panoramica dei prodotti ........................................................................................................................ 15

3.1 Proprietà del CM master AS-i ST ........................................................................................... 15

3.2 Stati operativi del CM master AS-i ST .................................................................................... 19

3.3 Aggiornamento del firmware ................................................................................................... 21

4 Collegamento ........................................................................................................................................ 25

4.1 Assegnazione dei pin .............................................................................................................. 25

4.2 Schema di principio ................................................................................................................. 27

5 Progettazione ........................................................................................................................................ 29

5.1 Requisiti .................................................................................................................................. 29

5.2 Configurazione di base del CM master AS-i ST ..................................................................... 31

5.3 Configurazione degli slave AS-i .............................................................................................. 32 5.3.1 Configurazione dello slave AS-i in STEP 7 ............................................................................ 32 5.3.2 Configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET" ............................................................ 36 5.3.3 Configurazione degli slave AS-i tramite il pannello di comando nel TIA Portal ...................... 38 5.3.4 Configurazione degli slave AS-i tramite programma PLC ...................................................... 38

5.4 Funzioni online nel TIA Portal ................................................................................................. 39 5.4.1 Commutazione dei modi operativi .......................................................................................... 39 5.4.2 Acquisizione della configurazione degli slave ........................................................................ 40 5.4.3 Impostazione dell'indirizzo di uno slave AS-i .......................................................................... 41

5.5 Configurazione variabile ......................................................................................................... 42 5.5.1 Ampliamenti futuri ................................................................................................................... 42 5.5.1.1 Attivare / disattivare slave opzionali DS 131 .......................................................................... 44 5.5.1.2 Leggere lo stato DS 131 degli Ampliamenti futuri .................................................................. 45 5.5.2 Slave AS-i proxy ..................................................................................................................... 46

6 Parametrizzazione/Indirizzamento ......................................................................................................... 47

6.1 Parametri ................................................................................................................................ 47

6.2 Spiegazione dei parametri ...................................................................................................... 47

6.3 Area indirizzi ........................................................................................................................... 48

7 Scambio dati tra programma utente e slave AS-i ................................................................................... 49

7.1 Accesso ad AS-Interface ........................................................................................................ 49

7.2 Trasmissione di valori digitali AS−i ......................................................................................... 50 7.2.1 CM AS-i Master ST con slave AS-i progettati ......................................................................... 52



7.2.2 CM AS-i Master ST senza slave AS-i progettati .................................................................... 53

7.3 Trasmissione di valori analogici AS-i ..................................................................................... 55 7.3.1 Accesso a dati analogici di AS−i tramite immagine di processo............................................ 57 7.3.2 Accesso a dati analogici AS-i tramite servizi aciclici.............................................................. 57

8 Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema ....................................................................................... 61

8.1 Panoramica ............................................................................................................................ 61

8.2 Diagnostica in STEP 7 ........................................................................................................... 62

8.3 Indicatori LED ......................................................................................................................... 63 8.3.1 Posizione dei LED del CM master AS-i ST ............................................................................ 63 8.3.2 Significato dei LED ................................................................................................................. 64

8.4 Segnalazioni diagnostiche ..................................................................................................... 69 8.4.1 Messaggi di allarme ............................................................................................................... 69 8.4.2 Possibile reazione all'allarme di diagnostica.......................................................................... 69 8.4.3 Messaggi di errore ................................................................................................................. 70

8.5 Sostituzione di uno slave AS-i difettoso/Programmazione automatica indirizzi .................... 74

8.6 Riconoscimento di indirizzo doppio........................................................................................ 76

8.7 Diagnostica tramite server Web ............................................................................................. 79

8.8 Segnalazione errori / Rimedio in caso di errori ...................................................................... 80

8.9 Set di dati per la diagnostica .................................................................................................. 82 8.9.1 Set di dati di diagnostica DS 92 (da FW V1.1) ...................................................................... 82 8.9.2 DS 96 per la lettura di contatori errori del master AS-i e di segnalazioni di stato (da

FW V1.1) ................................................................................................................................ 86 8.9.3 DS 97 per la lettura e la cancellazione di contatori errori del master AS-i (da FW V1.1) ...... 89 8.9.4 DS 150 ... DS 153 per la lettura di contatori errori AS-i ......................................................... 89 8.9.4.1 DS 150 per la lettura di contatori errori di slave AS-i 1/1A ... 16/16A .................................... 92 8.9.4.2 DS 151 per la lettura di contatori errori di slave AS-i 16/16A ... 31/31A ................................ 93 8.9.4.3 DS 152 per la lettura di contatori errori di slave AS-i 1B ... 16B ............................................ 94 8.9.4.4 DS 153 per la lettura di contatori errori di slave AS-i 16B ... 31B .......................................... 95 8.9.5 DS 154 per l'azzeramento dei contatori errori AS-i (da V1.1) ................................................ 96

9 Uso dell'interfaccia di comando ............................................................................................................. 97

9.1 Introduzione ........................................................................................................................... 97

9.2 Interfaccia di comando con SIMATIC S7 ............................................................................... 97

9.3 Interfaccia di comando con controllori di altri produttori ........................................................ 98

9.4 Descrizione dei comandi AS-i .............................................................................................. 103 9.4.1 Progetta_valore parametro (Set_Permanent_Parameter) ................................................... 107 9.4.2 Leggi_progettazione_valore parametro (GET_Permanent_Parameter) .............................. 108 9.4.3 Scrivi_valore parametro (Write_Parameter) ......................................................................... 109 9.4.4 Leggi_valore parametro (Read_Parameter) ........................................................................ 110 9.4.5 Progetta_valori parametri_att (Store_Actual_Parameters)................................................... 110 9.4.6 Progetta_dati_di_configurazione_permanenti (Set_Permanent_Configuration) .................. 111 9.4.7 Leggi_dati_di_configurazione_permanenti (Get_Permanent_Configuration) ....................... 112 9.4.8 Progetta_dati di configurazione_attuali (Store_Actual_Configuration) ................................. 113 9.4.9 Leggi_dati_di_configurazione_attuali (Read_Actual_Configuration) .................................... 114 9.4.10 Progetta_LPS (Set_LPS) ..................................................................................................... 115



9.4.11 Imposta_modalità offline (SET_Offline_Mode) ..................................................................... 116 9.4.12 Seleziona_autoprogrammazione (Set_Auto_Address_Enable) ............................................ 117 9.4.13 Imposta_modo di funzionamento (Set_Operation_Mode) .................................................... 118 9.4.14 Modifica_indirizzo slave AS-i (Change_AS-i-Slave_Address) .............................................. 119 9.4.15 Leggi_stato_slave_AS-i (Read_Status) ................................................................................. 120 9.4.16 Leggi_liste_e_flag (Get_LPS, Get_LAS, Get_LDS, Get_Flags) ............................................ 121 9.4.17 Leggi_configurazione_globale .............................................................................................. 124 9.4.18 Scrivi_configurazione_globale .............................................................................................. 130 9.4.19 Scrivi_lista_parametri (Set_PI) .............................................................................................. 136 9.4.20 Leggi_lista_eco_parametri (AS-i Parameter Echolist) .......................................................... 138 9.4.21 Leggi_scrivi_CTT2-Request (Read_Write_CTT2_String) ..................................................... 140 9.4.22 Leggi_identificativo_versione (Read_Version) ...................................................................... 141 9.4.23 Leggi_ID slave_AS-i (Read ID_Code) ................................................................................... 142 9.4.24 Leggi_ID1_ slave_AS-i (Read_ID1-Code)............................................................................. 143 9.4.25 Scrivi_ID1_slave_AS-i (Write_ID1-Code) .............................................................................. 143 9.4.26 Leggi_ID2_slave_AS-i (Read_ID2-Code) .............................................................................. 144 9.4.27 Leggi_IO_slave_AS-i (Read_IO-Code) ................................................................................. 145 9.4.28 Leggi_lista errori periferia (Get_LPF) .................................................................................... 146 9.4.29 Scrivi_stringa_parametri_slave AS-i (Write_Parameter_String)............................................ 147 9.4.30 Leggi_stringa_parametri_slave AS-i (Read_String) .............................................................. 148 9.4.31 Leggi_stringa_ID_slave_AS-i (Read_String) ......................................................................... 149 9.4.32 Leggi_stringa_diagnostica_slave_AS-i (Read_String) .......................................................... 150 9.4.33 Leggi_contatore_errori_master AS-i ..................................................................................... 151 9.4.34 Leggi_e_cancella_contatore_errori_master AS-i .................................................................. 154 9.4.35 Leggi_contatore errori_slave AS-i ......................................................................................... 154 9.4.36 Leggi_cancella_contatore errori_slave AS-i .......................................................................... 156 9.4.37 Attiva_riconoscimento_di_guasto_verso_terra (Reset EFD)................................................. 157 9.4.38 Progetta_dati_di_configurazione_online ............................................................................... 158 9.4.39 Scrittura dell'ID1 dello slave AS-i con indirizzo di destinazione (Write ID1-Code with

destination address).............................................................................................................. 159

10 Dati tecnici .......................................................................................................................................... 161

10.1 Dati tecnici ............................................................................................................................ 161

A AS−Interface Protocol Implementation Conformance Statements ........................................................ 165

A.1 AS−Interface Protocol Implementation Conformance Statement (PICS) ............................. 165

B Leggimi software Open Source ........................................................................................................... 169

B.1 Read_me OSS ...................................................................................................................... 169

C Set di dati ............................................................................................................................................ 173

C.1 DS 100 per attivazione / disattivazione rilevamento di doppio indirizzo ............................... 173

C.2 DS 100 per la lettura dell'impostazione di doppio indirizzo .................................................. 174

C.3 DS 101 per la lettura dell'identificativo di versione ............................................................... 174

D Elenco delle abbreviazioni ................................................................................................................... 175

D.1 Indice delle abbreviazioni ..................................................................................................... 175

Glossario ............................................................................................................................................ 177

Indice analitico .................................................................................................................................... 183




Guida alla documentazione 1

La seguente sezione offre una panoramica di altri documenti necessari per l'uso del CM AS-i Master ST

La documentazione per il sistema di periferia decentrata SIMATIC ET200SP è articolata in tre parti.

La suddivisione offre la possibilità di accedere in modo mirato ai contenuti desiderati.

Informazioni di base

Il Manuale di sistema descrive in modo dettagliato la progettazione, il montaggio, il cablaggio e la messa in servizio del sistema di periferia decentrata SIMATIC ET200SP. La Guida in linea di STEP 7 è di supporto nella progettazione e nella programmazione.

Informazioni sulle apparecchiature

I Manuali dei prodotti contengono una descrizione compatta delle informazioni specifiche dei moduli come proprietà, schemi di collegamento, curve caratteristiche, dati tecnici.

Informazioni generali

I Manuali di guida alle funzioni contengono descrizioni dettagliate su temi generali riguardanti il sistema di periferia decentrata SIMATIC ET200SP, ad es. diagnostica, comunicazione, Web Server, realizzazione di comandi immuni ai disturbi.

La seguente sezione offre una panoramica di altri documenti necessari per l'uso del CM master AS-i ST

Guida alla documentazione


Documentazione per il sistema di periferia decentrata ET 200SP con il CM master AS-i ST

Figura 1-1 Esempio di configurazione del sistema

Tabella 1- 1 Documentazione per il sistema di periferia decentrata ET 200SP con il CM master AS-i ST

N. Componente Documentazione Informazioni importanti

① Sistema SIMATIC ET 200SP Sistema di periferia decentrata ET 200SP (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it) Periferia decentrata SIMATIC (http://w3.siemens.com/mcms/industrial-automation-systems-simatic/en/manual-overview/tech-doc-et200/Pages/Default.aspx)

• Operazioni preliminari • Montaggio • Collegamento • Messa in servizio • Dati tecnici

② BaseUnits SIMATIC ET 200SP BaseUnits (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/59753521)

• Collegamento • Dati tecnici

Le modifiche e le aggiunte ai Manuali sono documentate in una Informazione sui prodotti.


http://w3.siemens.com/mcms/industrial-automation-systems-simatic/en/manual-overview/tech-doc-et200/Pages/Default.aspx



https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/59753521


Avvertenze di sicurezza 2

Avvertenze di sicurezza importanti

AVVERTENZA

La mancata osservanza può causare morte, lesioni personali o ingenti danni materiali

Per l'impiego in ambienti con grado di inquinamento 2

AVVERTENZA


Se utilizzato in ambienti con atmosfera potenzialmente esplosiva (Class I, Division 2 o Class I, Zone 2), è necessario che l'apparecchio sia installato in un quadro elettrico o in un involucro. Per garantire la conformità alla direttiva 94/9/CE (ATEX95), gli involucri devono avere un grado di protezione minimo IP54 secondo la norma EN 60529.

AVVERTENZA

Pericolo di esplosione; la mancata osservanza può causare morte, lesioni personali o ingenti danni materiali

In un ambiente facilmente infiammabile o combustibile non si devono collegare o scollegare cavi dall'apparecchio.

AVVERTENZA


Non isolare l'apparecchio da cavi sotto tensione finché non si è accertato che nell'ambiente non è presente un'atmosfera potenzialmente esplosiva.

AVVERTENZA


La sostituzione di componenti può compromettere l'idoneità per Class I, Division 2 o Zone 2.

AVVERTENZA


Non aprire l'apparecchio con la tensione di alimentazione attivata.

Avvertenze di sicurezza


AVVERTENZA


L'apparecchio è configurato per il funzionamento a una bassissima tensione di sicurezza direttamente collegabile (Safety Extra Low Voltage. SELV) attraverso un'alimentazione di tensione con potenza limitata (Limited Power Source, LPS).

Pertanto è necessario collegare all'alimentazione solo bassissime tensioni di sicurezza (SELV) con potenza limitata (Limited Power Source, LPS) in conformità con le norme IEC 60950-1 / EN 60950-1 / VDE 0805-1.

L'alimentazione dell'apparecchio deve essere di categoria NEC Class 2 secondo la classificazione National Electrical Code (r) (ANSI / NFPA 70).

AVVERTENZA


Adottare misure idonee ad evitare sovratensioni transitorie oltre il 40% della tensione nominale. Ciò è garantito dal funzionamento degli apparecchi esclusivamente con bassissima tensione di sicurezza (SELV).

CAUTELA

La mancata osservanza può causare lesioni personali e danni materiali

Questo apparecchio è solo idoneo per l'uso in aree conformi a Class I, Zone 2, Groups A, B, C e D e non per l'impiego in aree a rischio di esplosione.

CAUTELA

La mancata osservanza può causare lesioni personali e danni materiali

Questo apparecchio è solo idoneo per l'uso in aree conformi a Class I, Zone 2, Groups IIC e non per l'impiego in aree a rischio di esplosione

Master AS-Interface CM master AS‑i ST (3RK7137‑6SA00‑0BC1) Manuale del prodotto, 05/2015, A5E02655262050A/RS-AB/002 15

Panoramica dei prodotti 33.1 Proprietà del CM master AS-i ST

Numero di articolo 3RK7137-6SA00-0BC1

Introduzione breve ad AS-Interface AS-Interface o interfaccia attuatori-sensori, in breve AS-i, è un sistema di bus di campo per l'impiego industriale, con il quale vengono trasmessi in tempo reale segnali digitali e analogici tra il controllore e la macchina o il processo. Il sistema può essere impiegato sia per segnali standard sia per segnali relativi alla sicurezza. AS-Interface è concepita per il collegamento il più possibile semplice, flessibile ed efficiente degli attuatori e dei sensori al controllore. Il sistema consiste in un master AS-i con fino a 62 slave AS-i che vengono semplicemente inseriti sul cavo piatto AS-i giallo o collegati tramite morsetti. Nel caso di scelta topologica libera il cavo AS-i può arrivare fino a 100 m di lunghezza, con Extension Plug addizionale la lunghezza può arrivare fino a 200 m. Con l'impiego di Repeater è possibile ampliare ulteriormente il sistema. Al cavo viene inoltre collegato un alimentatore da rete AS-i addizionale, cosicché gli slave e i relativi sensori collegati vengono alimentati con la tensione di esercizio senza ulteriore cablaggio. Gli attuatori vengono normalmente alimentati con tensione tramite un cavo a 24 V, poiché essi necessitano solitamente di una potenza superiore rispetto ai sensori. Un tipico slave AS-i ha fino a 4 ingressi e fino a 4 uscite. Gli slave vengono installati il più possibile vicino ai sensori o agli attuatori direttamente nell'impianto, cosicché i cavi di collegamento possono essere tenuti assai corti. Il collegamento al cavo piatto AS-i avviene preferibilmente mediante la tecnica a perforazione d'isolante, in modo da consentire un montaggio senza errori in tempi brevissimi. Per i segnali relativi alla sicurezza sono disponibili slave Safety e unità per l'elaborazione fail-safe dei segnali. Sono inoltre disponibili slave analogici e apparecchi di manovra completi con slave AS-i integrati. La tensione continua fornita dall'alimentatore AS-i ammonta di regola a DC 30 V, affinché nonostante la caduta di tensione su un cavo AS-i più lungo sia possibile impiegare senza problemi sensori con tensione nominale di 24 V. Poiché il cavo AS-i trasmette sia la tensione continua sia i segnali di comunicazione modulati, per la separazione delle due forme di segnali l'alimentatore da rete AS-i include una unità di disaccoppiamento dati. Al posto dell'alimentatore da rete AS-i di facile uso si può anche impiegare un alimentatore da rete standard, se il cavo AS-i viene collegato tramite un modulo di disaccoppiamento dati separato. Impiegando un alimentatore da rete standard con DC 24 V occorre considerare che i componenti AS-i collegati e i sensori devono essere adatti a funzionare con la corrispondente tensione inferiore.

Ulteriori informazioni si trovano in Internet all'indirizzo: AS-Interface (http://www.siemens.com/as-interface).

http://www.siemens.com/as-interface


Master AS-Interface CM master AS‑i ST (3RK7137‑6SA00‑0BC1) 16 Manuale del prodotto, 05/2015, A5E02655262050A/RS-AB/002

Impiego dell'unità L'unità CM AS-i Master ST è un modulo di comunicazione per l'impiego nel sistema di periferia decentrata SIMATIC ET 200SP.

Il CM AS-i Master ST dispone di una custodia per modulo ET 200SP larga 20 mm. Per l'impiego nell'ET 200SP è necessaria una BaseUnit (BU). Il CM AS-i Master ST può essere inserito su BaseUnits (BU) del tipo C0.

In una stazione SIMATIC ET 200SP possono essere inseriti più CM AS-i Master ST. Ogni CM AS-i Master con versione firmware V1.0 occupa 32 byte nell'area di indirizzi I/O. Dalla versione firmware V1.1 il CM AS-i Master ST supporta fino a 288 byte di area di indirizzi I/O. Il numero delle possibili unità master AS-i dipende dall'area di indirizzi massima del modulo d'interfaccia (IM) utilizzato dell'ET 200SP o dell'ET 200SP CPU utilizzata.

In una stazione SIMATIC ET 200SP con modulo d'interfaccia Standard IM 155-6 PN ST e un'area di indirizzi di max. 256 byte possono essere inseriti fino a otto CM AS-i Master ST (con impostazione dell'area di indirizzi su 32 byte).

In una stazione SIMATIC ET 200SP con modulo d'interfaccia High Feature IM 156-6 PN HF e un'area di indirizzi di max. 1440 byte si possono chiaramente inserire più unità.

Se l'ET 200SP comprende altre unità, si riduce l'area di indirizzi disponibile e di conseguenza anche il numero massimo delle unità master AS-i. Riducendo l'area di indirizzi I/O del modulo CM AS-i Master ST può essere aumentato il numero massimo delle unità.

Ulteriori informazioni sono riportate nel Manuale di sistema ET 200SP (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/84133942).

L'unità CM AS-i Master ST può essere generalmente combinata con tutti i moduli d'interfaccia ET 200SP, eventuali eccezioni sono documentate nei comunicati sui prodotti per il benestare alla fornitura del modulo d'interfaccia.

L'unità CM AS-i Master ST dal firmware V1.1 può essere generalmente combinata con tutte le unità ET 200SP CPU dal firmware V1.8, eventuali eccezioni sono documentate nei comunicati sui prodotti per il benestare alla fornitura della unità CPU.

I moduli d'interfaccia e le unità CPU si differenziano tra l'altro per il massimo numero dei moduli di periferia, per la lunghezza dell'immagine di processo I/O nella stazione e per la lunghezza dell'immagine di processo I/O relativamente ad ogni modulo di periferia. I dati tecnici dei moduli d'interfaccia e delle unità CPU possono limitare la selezione dei possibili parametri del modulo CM AS-i Master ST. Considerare in particolare che la lunghezza dell'immagine di processo I/O del modulo CM AS-i Master ST deve essere scelta in modo che non venga superata la massima lunghezza dell'immagine di processo I/O del modulo d'interfaccia o della unità CPU.




Vista del modulo

Figura 3-1 Vista del modulo CM master AS-i ST

Caratteristiche ● Caratteristiche tecniche

– Master AS-i conforme alla specifica AS-Interface 3.0

– Trasmissione dei valori di I/O digitali nell'immagine di processo ciclica

– Trasmissione di valori I/O analogici nell'immagine di processo ciclica (da firmware V1.1) o tramite comunicazione di set di dati aciclica.

– Tasto di configurazione collegabile tramite morsetti

● Funzioni supportate

– Dati I&M per l'identificazione

– Aggiornamento del firmware

– Configurazione del master AS-i e degli slave AS-i tramite set di dati (lettura / scrittura o interfaccia di comando)

Il modulo può essere impiegato con le seguenti versioni di engineering:

Tabella 3- 1 Dipendenze tra versioni di engineering del CM AS-i Master ST

Versione firmware del modulo STEP 7 (TIA Portal) STEP 7 V5.5 File GSD V1.0 da V12 da V5.5 SP3 HF5 X V1.1 da V13 SP1 da V5.5 SP3 HF5 X



Per ulteriori informazioni vedi comunicati sui prodotti: CM AS-i Master ST (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/72865595)

Tabella 3- 2 Dipendenze tra versioni delle funzioni del CM AS-i Master ST

Funzioni Versione firmware del modulo Progettazione in STEP 7 (TIA Portal) da V12 da V1.0 File GSD (PROFIBUS) da V1.0 File GSD (PROFINET) da V1.0 Accesso tramite set di dati di comando da V1.0 Struttura dell'immagine di processo: 32 byte da V1.0 Trasmissione dei valori di I/O digitali nell'immagine di processo ciclica da V1.0 Trasmissione di valori I/O analogici mediante trasferimento di set di dati da V1.0 Aggiornamento del firmware da V1.0 Rilevamento di doppio indirizzo da V1.0 Programmazione automatica dell'indirizzo con scrittura manuale del codice ID1 da V1.0 Scrittura del codice ID1 all'indirizzo AS-i "0" da V1.0 Progettazione in STEP 7 (TIA Portal) da V13 SP1 da V1.1 Informazioni di stato per tutti gli slave del sistema master AS-i (TIA Portal) da V1.1 Diagnostica dettagliata specifica dell'apparecchio (TIA Portal) da V1.1 Progettazione in STEP 7 da V5.5 da V1.1 Ampliamenti futuri da V1.1 Slave proxy da V1.1 Struttura dell'immagine di processo: fino a 288 bytes, lunghezza impostabile da V1.1 Trasmissione di valori I/O analogici mediante dati di processo da V1.1 Area di indirizzi variabile dei dati I/O da V1.1 Programmazione automatica dell'indirizzo con scrittura automatica del codice ID1 da V1.1 Scrittura dell'ID1 dello slave AS-i con indirizzo di destinazione da V1.1 Rilevamento di doppio indirizzo a scelta per tensione AS-i di 24 V o 30 V da V1.1

Accessori I seguenti componenti possono essere impiegati con il modulo:

● Etichette di siglatura

● Targhetta identificativa di riferimento


Panoramica dei prodotti 3.2 Stati operativi del CM master AS-i ST


3.2 Stati operativi del CM master AS-i ST Il master AS-i ha due stati di funzionamento:

● "Modalità progettazione"

● "Funzionamento protetto"

"Modalità progettazione" La "Modalità progettazione" può essere utilizzata per la messa in servizio di una installazione AS-i. In alternativa è utilizzabile la "Modalità progettazione" per il funzionamento produttivo. La struttura del bus AS-i non è in questo caso prefissata. Non sono quindi possibili segnalazioni di errore in caso di modifica della struttura del bus.

In STEP 7 si commuta il master AS-i dal "Funzionamento protetto" alla "Modalità progettazione". In questo caso il LED " "CM" (Configuration Mode) diventa verde.

In "Modalità progettazione" il master AS-i può scambiare dati con qualsiasi slave AS-i collegato al cavo AS-i. ad eccezione degli slave AS-i con l'indirizzo"0". I nuovi slave AS-i aggiunti vengono subito riconosciuti dal master AS-i, attivati e inclusi nello scambio dati ciclico. I dati di processo digitali degli slave AS-i collegati vengono memorizzati secondo uno schema fisso nell'immagine di processo a partire da un indirizzo di bus progettabile, vedere "Trasmissione di valori digitali AS−i (Pagina 50)". L'immagine di processo digitale degli ingressi di slave non presenti riceve il valore sostitutivo "0". A dati di processo analogici si può accedere solo mediante comunicazione con set di dati.

In "Modalità progettazione", gli errori di configurazione degli slave AS-i non vengono segnalati con un allarme alla stazione sovraordinata né visualizzati con il LED "DIAG".

"Funzionamento protetto" Nel "Funzionamento protetto" il master AS-i scambia dati solo con gli slave AS-i progettati. In caso di modifica della struttura del bus vengono generate automaticamente segnalazioni di errore, se la diagnostica è abilitata. Vedere "Parametrizzazione/Indirizzamento (Pagina 47)".

La progettazione può avvenire:

● Con la configurazione degli slave AS-i nel progetto STEP 7 (Configurazione dello slave AS-i in STEP 7 (Pagina 32))

● Mediante l'applicazione della configurazione slave con la funzione online "ATTUALE → PREFISSATA" in STEP 7 (Acquisizione della configurazione degli slave (Pagina 40))

● Mediante richiamo dell'interfaccia di comando nel programma utente del SIMATIC con i seguenti comandi:

– Progetta_dati di configurazione_attuali (Store_Actual_Configuration) (Pagina 113)

– Scrivi_configurazione_globale (Pagina 130)

● Mediante il tasto collegato "SET" (Configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET" (Pagina 36))

Se lo slave AS-i è stato configurato nel progetto STEP 7, avviene automaticamente la commutazione nel "Funzionamento protetto".

Panoramica dei prodotti 3.2 Stati operativi del CM master AS-i ST


Commutazione tra la "Modalità progettazione" e il "Funzionamento protetto" ● Mediante la commutazione del modo di funzionamento tramite l'"Funzioni online nel TIA

Portal (Pagina 39)".

● Mediante il richiamo dell'interfaccia di comando nel programma utente del SIMATIC con il comando "Imposta_modo di funzionamento (Set_Operation_Mode) (Pagina 118)".

● Mediante il tasto collegato "SET" (Configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET" (Pagina 36)).

La commutazione non è possibile, se gli slave AS-i sono stati configurati nel progetto STEP 7 e la CPU si trova nel modo di funzionamento RUN.

Panoramica dei prodotti 3.3 Aggiornamento del firmware


3.3 Aggiornamento del firmware

Esecuzione dell'aggiornamento del firmware Per informazioni sull'esecuzione dell'aggiornamento del firmware consultare il Manuale di sistema ET 200SP.

Nota

Dopo un aggiornamento del firmware annotare la versione attuale del firmware sulla custodia del CM AS-i Master ST.

Gli aggiornamenti del firmware si trovano in Internet per il download (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/108742051/en).

Osservare attentamente le avvertenze contenute nelle indicazioni di download per l'esecuzione dell'aggiornamento del firmware.

Comportamento dei LED durante l'aggiornamento del firmware Durante l'aggiornamento del firmware i LED presentano il seguente comportamento:

● DIAG lampeggia con luce rossa

● PWR è acceso con luce verde

● gli altri LED AS-i sono spenti

Nota Tensione di alimentazione durante l'aggiornamento del firmware

La tensione AS-i e la tensione di alimentazione della stazione ET 200SP non devono essere disinserite durante un aggiornamento del firmware.

Comportamento dei LED dopo un aggiornamento del firmware concluso correttamente Utilizzando il TIA Portal, in caso di esecuzione corretta viene emessa la segnalazione che il firmware è stato trasferito con successo. È assolutamente necessario confermare la segnalazione con il pulsante prima di proseguire. Senza conferma lo stato del LED resta invariato, cosicché l'aggiornamento del firmware-non è completo e deve essere ripetuto.

Con l'utilizzo di STEP 7 V5.5 (classic) non avviene alcuna segnalazione conclusiva e lo stato del LED cambia autonomamente.

In caso di conclusione corretta dell'aggiornamento del firmware lo stato del LED viene attualizzato:

● DIAG lampeggia con luce rossa finché la tensione AS-i non viene disinserita e reinserita


● gli altri LED AS-i sono accesi

https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/108742051/en



AVVERTENZA

Operazione intermedia necessaria in caso di aggiornamento del firmware di un CM AS-i Master ST con FW V1.0 impiegando una ET 200SP CPU

La non osservanza causa uno stato senza funzione dell'unità CM AS-i Master ST che non può essere risolto.

Se si vuole eseguire per una unità CM AS-i Master ST con FW V1.0 un aggiornamento ad una versione firmware superiore impiegando una struttura ET 200SP con una ET 200SP CPU al posto di un modulo d'interfaccia (IM), allora è assolutamente necessario eseguire la seguente operazione intermedia:

Dopo l'attualizzazione dello stato del LED l'unità CM AS-i Master ST deve essere estratta dalla BaseUnit ET 200SP. Al posto dell'estrazione è sufficiente anche la disinserzione della tensione AS-i e della tensione 24 V dell'ET 200SP. Dopo l'estrazione dell'unità appare dopo circa un minuto la segnalazione di errore del TIA Portal, che l'accesso online all'unità non è più possibile. Confermare la segnalazione di errore. Reinserire infine l'unità sulla BaseUnit o applicare nuovamente le tensioni.

Ripetere ora l'aggiornamento del firmware, saltando però l'operazione intermedia qui descritta.

L'operazione intermedia non è necessaria nei casi seguenti: • Aggiornamento del firmware di una unità CM AS-i Master ST con FW V1.1 attivo o

superiore, oppure • Impiego di una struttura ET 200SP con un modulo d'interfaccia (IM) PROFINET e

collegamento PROFINET con una CPU SIMATIC abilitata, oppure • Impiego di una struttura ET 200SP con un modulo d'interfaccia (IM) PROFIBUS e

collegamento PROFIBUS con una CPU SIMATIC abilitata.

Nota

Per il funzionamento dell'unità CM AS-i Master ST in una struttura ET 200SP con una ET 200SP CPU al posto di un modulo d'interfaccia (IM) valgono i seguenti requisiti minimi delle versioni firmware e software: • CM AS-i Master ST con FW V1.1 o superiore, e • ET 200SP CPU con FW V1.8 o superiore (CPU 1510SP-1 PN, CPU 1510SP F-1 PN,

CPU 1512SP-1 PN, CPU 1512SP F-1 PN, Open Controller CPU 1515SP PC) • Progettazione con STEP 7 V13 SP1 Update 4 o superiore

Nota Riavviamento dopo un aggiornamento del firmware

Dopo un aggiornamento del firmware la tensione AS-i deve essere disinserita e nuovamente inserita affinché il nuovo firmware venga attivato.

Attendere l'attualizzazione dello stato del LED prima di eseguire il riavvio. In caso contrario l'aggiornamento del firmware non è completo e deve essere ripetuto.



Comportamento dei LED in caso di errore dell'aggiornamento del firmware Se si verifica un errore durante l'aggiornamento del firmware, i LED assumono il seguente stato:

● DIAG lampeggia con luce rossa


● gli altri LED AS-i indicano lo stato AS-i e non sono rilevanti

In questo caso disinserire e reinserire la tensione AS-i e ripetere l'aggiornamento del firmware.




Collegamento 4 4.1 Assegnazione dei pin

Requisito Per il collegamento è necessaria una BaseUnit:

● Tipo C0 (BaseUnit chiara, ad es. numero di articolo 6ES7193-6BP20-0DC0)

Tenere conto del fatto che all'interno di un gruppo di BaseUnit per AS-i costituito da BaseUnit chiare e scure possono essere combinati solo i moduli AS-i CM AS-i Master ST e F-CM AS-i Safety ST. Altri moduli di periferia dell'ET 200SP devono essere sempre separati tramite BaseUnit chiare dal gruppo di BaseUnit per AS-i.

Eccezione:

Le BaseUnits con sbarre di potenza senza collegamento con i morsetti del modulo di periferia inseribile possono essere impiegate all'interno di un gruppo di BaseUnit per AS-i. Rientrano tra queste BaseUnit anche le seguenti BaseUnit scure con larghezza costruttiva di 20 mm:

● BU20-P12+A0+4B (BU tipo B1)

● BU20-P12+A0+0B (BU tipo D0)

● BU20-P8+A4+0B (BU tipo F0)

Assicurarsi che le tensioni esterne di BaseUnit adiacenti non vengano in nessun caso collegate ai moduli AS-i.

AVVERTENZA

Collegamento della BaseUnit solo a bassissima tensione di sicurezza con limitazione della tensione di uscita in caso di errore a max. 40 V

Collegare la BaseUnit solo ad un alimentatore da rete AS-i, che risponde alle condizioni specificate nel capitolo "Schema di principio (Pagina 27)" sezione "Alimentatori da rete per AS-Interface". Il collegamento ad una tensione superiore può causare morte, gravi lesioni personali e ingenti danni materiali.

Collegamento 4.1 Assegnazione dei pin


Assegnazione generale dei pin

Tabella 4- 1 Assegnazione dei pin del CM AS-i Master ST

Morsetto Occupazione Significato 1 SET1 Collegamento del tasto "SET" (opzionale),

Vedere "Configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET" (Pagina 36)" 2 SET2 3 RES Riservato 4 RES Riservato 5 RES Riservato 6 RES Riservato

1L, 2L 1) ASI+ Collegamento del cavo AS-i, polarità positiva 1N, 2N 1) ASI- Collegamento del cavo AS-i, polarità negativa

1) I morsetti sono collegati tra loro nella BaseUnit.

Collegamento di un tasto "SET" esterno Ai morsetti "SET1" e "SET2" del master AS-i è possibile collegare un tasto "SET". In questo modo è possibile acquisire la configurazione attuale degli slave AS-i collegati come configurazione prefissata. La funzione viene avviata collegando i contatti del tasto ai morsetti "SET1" e "SET2".

La lunghezza massima dei cavi tra il morsetto e il tasto "SET" deve essere 0,5 m.

Per il collegamento del tasto utilizzare due fili addotti in parallelo (non compresi nella dotazione di fornitura).

Vedere anche Manuale di sistema "Sistema di periferia decentrata ET 200SP" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/58649293/0/it)

Manuale del prodotto "ET 200SP BaseUnits" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/59753521/0/it)



Collegamento 4.2 Schema di principio


4.2 Schema di principio

Schema di principio

Figura 4-1 Schema di principio del CM AS-i Master ST

1L, 2L sono collegati tra loro sulla BaseUnit.

1N, 2N sono collegati tra loro sulla BaseUnit.

Collegamento con sbarre di potenza Tramite il CM AS-i Master ST si collegano:

● 1L e sbarra di potenza P1

● 1N e sbarra di potenza P2

Sono qui consentiti max. 4 A di corrente. Con la conduzione di 4 A vale il campo di temperatura ambiente ridotto:

● Con guida profilata montata in orizzontale max. 55 °C

● Con guida profilata montata in verticale max. 50 °C

Collegamento 4.2 Schema di principio


Se sul cavo AS-i devono essere elaborati segnali relativi alla sicurezza, è possibile affiancare a destra accanto alla BaseUnit tipo C0 con il modulo CM AS-i Master ST una BaseUnit scura tipo C1, sulla quale viene inserito un modulo di sicurezza F-CM AS-i Safety ST. Tramite le sbarre di potenza il cavo AS-i viene inoltrato dalla BaseUnit chiara alla BaseUnit scura, al fine di collegare il modulo F-CM AS-i Safety ST alla rete AS-i del master senza cablaggio addizionale.

Un inoltro della tensione AS-i dai morsetti di collegamento sul lato frontale della BaseUnit scura non è consentito, poiché l'assorbimento di corrente risultante può causare un sovraccarico nei moduli.

Collegare il cavo AS-i con alimentatore da rete AS-i e slave AS-i solo ai morsetti 1L, 2L (ASI+) e 1N, 2N (ASI-) della BaseUnit chiara.

Ulteriori informazioni sull'elaborazione relativa alla sicurezza si trovano nel Manuale del prodotto "Modulo Failsafe F-CM AS-i Safety ST (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/90265988)".

Alimentatori utilizzabili per AS-Interface Un alimentatore collegato deve avere le seguenti caratteristiche:

● Tensione nominale di uscita DC 30 V (AS-Interface Standard) o DC 24 V (AS-i Power24V)

● PELV / SELV (Protective/Safety Extra Low Voltage) Standard

● Ondulazione residua < 250 mVpp

● Limitazione della tensione di uscita in caso di errore a max. 40 V

Gli alimentatori Siemens per AS-Interface soddisfano questi requisiti (vedere le istruzioni operative dell'alimentatore).

Utilizzare un alimentatore AS-Interface (con disaccoppiamento dei dati integrato) o una combinazione di alimentatore standard e modulo di disaccoppiamento dei dati.

Nel funzionamento di AS-i Power24V, a causa della tensione ridotta valgono delle limitazioni in merito alla lunghezza dei cavi (cavo AS-i di max. 50 m) e alla possibilità di utilizzo di componenti AS-i e sensori/attuatori collegati.

Ulteriori note:

● Manuale di sistema AS-Interface (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/26250840/0/en)

● FAQ "Compatibilità per AS-i Power24V" (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/42806066)

Alimentazione Il CM AS-i Master ST è interamente alimentato dalla tensione AS-i. Solo l'interfaccia interna del bus backplane con la stazione ET 200SP (incluso il LED DIAG) è alimentata dalla tensione di esercizio della stazione ET 200SP.

In caso di interruzione della tensione di esercizio della stazione ET 200SP, la comunicazione tra master AS-i e slave AS-i continua senza interruzione, mentre le uscite degli slave AS-i vengono azzerate.


http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/26250840/0/en

http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/42806066


Progettazione 55.1 Requisiti

Introduzione Configurare e parametrizzare la stazione ET 200SP e il CM AS-i Master ST in essa contenuto con STEP 7 o il software di progettazione di un altro produttore.

Progettazione del CM AS-i Master ST La progettazione in STEP 7 o in un altro software di progettazione è necessaria per poter utilizzare il CM AS-i Master ST in un ET 200SP. A tale proposito occorre distinguere tra la progettazione di base del master AS-i, indispensabile, e la progettazione dello slave AS-i, opzionale.

Il modulo può essere progettato con STEP 7 o con file GSD. Dipendenze tra versioni:

Tabella 3-1 Dipendenze tra versioni di engineering del CM AS-i Master ST (Pagina 17)

Nota CM Master AS-i ST nel catalogo hardware di STEP 7

Se il modulo CM AS-i Master ST nella versione firmware impiegata non è contenuto nel catalogo hardware di STEP 7 , è necessario un "Hardware Support Package". Questo HSP può essere installato da Internet tramite la funzione corrispondente in STEP 7.

Ulteriori informazioni si trovano nella documentazione e nella Guida in linea di STEP 7.

Installazione dell'HSP in STEP 7 V5.5 (classic)

"Configurazione HW" > Menu "Strumenti" > "Installa aggiornamenti HW"

Installazione dell'HSP in STEP 7 V13 (TIA Portal)

Menü "Strumenti" >"Support package"

Ulteriori informazioni e download dell'HSP si trovano nel Internet (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/108742051/en).

Download del File GSD in Internet:

File GSD PROFINET (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/571386211)

File GSD PROFIBUS (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/73016883)

Consultare la Guida in linea di STEP 7 o la documentazione del produttore del software di progettazione.

https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/108742051/en



Progettazione 5.1 Requisiti


La progettazione del sistema AS-i richiede due operazioni:

1. La configurazione di base del master AS-i (Configurazione di base del CM master AS-i ST (Pagina 31))

2. La configurazione degli slave AS-i

La configurazione degli slave AS-i comprende la definizione del modulo slave ed eventualmente la definizione dei parametri di funzionamento degli slave.

Vedere anche Configurazione dello slave AS-i in STEP 7 (Pagina 32)

Configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET" (Pagina 36)

Configurazione degli slave AS-i tramite il pannello di comando nel TIA Portal (Pagina 38)

Configurazione degli slave AS-i tramite programma PLC (Pagina 38)

Proprietà del CM master AS-i ST (Pagina 15)

Progettazione 5.2 Configurazione di base del CM master AS-i ST


5.2 Configurazione di base del CM master AS-i ST La configurazione di base consente:

● il riconoscimento reciproco del master AS-i e del sistema,

● la comunicazione della lunghezza dell'immagine di processo ciclica (lunghezza impostabile da FW V1.1).

● l'impostazione dei parametri operativi del master AS-i.

Procedura La progettazione di base prevede l'inserimento del modulo master AS-i nel progetto del software di progettazione.

Modificare i parametri di funzionamento corrispondentemente al loro utilizzo. Informazioni sui parametri di funzionamento si trovano nei capitoli:

● Parametri (Pagina 47)

● Spiegazione dei parametri (Pagina 47)

Se necessario si possono ridurre le dimensioni dell'immagine di processo da trasferire come segue:

● in STEP 7 nella finestra di dialogo "Proprietà" del master AS-i o

● qualora si usi il file GSD, selezionando la variante di modulo dalla lista di selezione GSD

Ulteriori informazioni sull'immagine di processo:

● Area indirizzi (Pagina 48)

Vedere anche Configurazione dello slave AS-i in STEP 7 (Pagina 32)

Progettazione 5.3 Configurazione degli slave AS-i


5.3 Configurazione degli slave AS-i

5.3.1 Configurazione dello slave AS-i in STEP 7 Durante la configurazione degli slave AS-i vengono definiti in STEP 7 i nodi con cui il master AS-i deve comunicare.

La configurazione in STEP 7 offre i seguenti vantaggi:

● Gli slave AS-i vengono mostrati graficamente nella vista di rete con i rispettivi indirizzi AS-i (STEP 7 (TIA Portal)) o come lista (STEP 7 da V5.5)

● Nella finestra delle proprietà di uno slave AS-i vengono visualizzati i rispettivi indirizzi di I/O assegnati.

● Tramite l'interfaccia di STEP 7 è possibile progettare i parametri degli slave.

● La configurazione degli slave è memorizzata nel progetto STEP 7, per cui la documentazione risulta facilitata.

● I dati di configurazione vengono memorizzati nel PLC dopo il download e trasferiti automaticamente in caso di sostituzione del master AS-i.

● In fase di avviamento il master AS-i commuta automaticamente al "Funzionamento protetto".

● Lo stato della diagnostica degli slave viene rappresentato in STEP 7 (TIA Portal) come simbolo nella vista di rete (attualmente solo in collegamento con CPU S7-300 / S7-400).

Nota

Se non si progettano slave AS-i in STEP 7 o mediante file GSD, AS-Interface utilizza la configurazione prefissata memorizzata nel master AS-i. Nei capitoli seguenti si descrive come creare la configurazione prefissata: • Configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET" (Pagina 36) • Configurazione degli slave AS-i tramite il pannello di comando nel TIA Portal (Pagina 38)

Non vale per la progettazione con file GSD. • Configurazione degli slave AS-i tramite programma PLC (Pagina 38)



Procedura Attivare la configurazione degli slave AS-i in STEP 7:

● In STEP 7 (TIA Portal), collegando nella vista di rete almeno uno slave AS-i con il master AS-i tramite una rete AS-i.

● In STEP 7 V5.5, inserendo almeno uno slave AS-i nella tabella di configurazione del master AS-i (da FW V1.1).

In caso di configurazione degli slave AS-i in STEP 7 non è possibile la configurazione tramite il tasto "SET", tramite la funzione online e il programma PLC.

Questa configurazione commuta automaticamente il master AS-i nel "Funzionamento protetto".

Possibilità 1: Selezione dal Catalogo hardware

Per la progettazione degli slave AS-i aprire il catalogo hardware in STEP 7.

STEP 7 (TIA Portal),

In STEP 7 (TIA Portal) gli slave AS-i si trovano nella cartella "Apparecchiature da campo".

1. Selezionare un modulo dal Catalogo hardware.

2. Trascinare il modulo nella vista di rete.

3. Collegare l'interfaccia AS-i del modulo (quadrato giallo nel simbolo dello slave) con l'interfaccia AS-i del master AS-i (quadrato giallo nel master) o direttamente con la linea gialla della sottorete AS-i. Mediante il collegamento con la sottorete AS-i viene assegnato automaticamente un indirizzo AS-i libero nella configurazione.

Gli indirizzi AS-i impostati possono essere modificati nel dialogo delle proprietà dello slave AS-i nell'area "AS-Interface".

STEP 7 V5.5:

1. Aprire nell'ET 200SP il dialogo "Proprietà dell'oggetto" del CM AS-i Master ST. Selezionare nel menu contestuale > "Proprietà dell'oggetto".

2. Aprire nel dialogo "Proprietà …" del CM AS-i Master ST (da FW V1.1) la scheda "Configurazione slave" (da FW V1.1) con un clic del mouse.

3. Aprire con doppio clic sull'indirizzo AS-i voluto (1A, B; 2A, B …) la "Configurazione" dello slave AS-i.

4. Aprire con clic sul tasto "Selezione" il "Dialogo di selezione slave".

5. Selezionare uno slave in questo dialogo.

Alternativa: Selezionare uno slave dal ListBox "Modulo".



Possibilità 2: Lettura da memoria di una struttura AS-i presente

Se al master AS-i è collegato un cavo AS-i con slave AS-i, è possibile importare gli slave collegati nella progettazione di STEP 7. Gli slave AS-i collegati devono avere indirizzi diversi da "0".

Procedura:

1. Inserire la tensione AS-i.

2. Compilare il progetto e caricarlo nella stazione.

3. STEP 7 (TIA Portal):

– Cliccare con il tasto destro del mouse sul master AS-i.

– Nel menu contestuale selezionare > "ID hardware".

STEP 7 V5.5:

– Selezionare l'ET 200SP.

– Aprire il dialogo "Proprietà" del CM AS-i Master ST, ad es. con un doppio clic sullo slot del CM AS-i Master ST.

– Passare alla scheda "Opzioni slave AS-i".

– Fare clic sul tasto "Carica nel PG".

4. Gli slave riconosciuti vengono importati nel progetto come slave universali.

Nota

La lettura da memoria automatica del numero di articolo non è possibile.

Gli indirizzi slave già presenti nel progetto non vengono sovrascritti. Se si vuole importare un indirizzo di slave già presente, è necessario cancellare lo slave presente nell'ID hardware prima della lettura da memoria.

5. È possibile adesso editare gli slave importati nel progetto allo stesso modo come se si importassero direttamente dal Catalogo hardware.

Sono disponibili i seguenti tipi base:

● Slave AS-i di Siemens

● Slave universale, con le seguenti tipicità:

– Slave universale AS-i F, per applicazioni di sicurezza

– Slave standard universale AS-i, configurabile con indirizzo standard o indirizzo ampliato (slave A/B)

– Slave proxy universale AS-i

I dati sul numero di articolo degli slave vengono memorizzati solo nel progetto offline. Non viene eseguito un confronto dei numeri di articolo nel progetto offline e degli slave presenti sul cavo AS-i. Per il confronto riferimento/reale il master AS-i utilizza i dati di configurazione Profilo di slave (IO.ID.ID2) e codice ID1 degli slave AS-i.



Progettazione delle proprietà degli slave AS-i di Siemens Se si utilizza uno slave AS-i di Siemens, lo si seleziona direttamente nel Catalogo hardware.

Questa selezione offre le seguenti proprietà:

● Il tipo di apparecchio è rappresentato mediante un'immagine in STEP 7 (TIA Portal).

● Il significato dei parametri degli slave è visualizzato come testo.

● Il profilo degli slave di base è già impostato. Non è più necessario immettere i codici IO, ID e ID2.

I bit dei parametri che non hanno rilevanza per lo slave Siemens sono impostati al valore standard "1" e non possono essere modificati.

Il codice ID1 è preimpostato secondo l'impostazione di fabbrica dello slave Siemens. Se si modifica il codice ID1 sullo slave, occorre modificare l'impostazione anche nella progettazione dello slave.

Vedere anche il comando "Scrittura dell'ID1 dello slave AS-i con indirizzo di destinazione (Write ID1-Code with destination address) (Pagina 159)".

Progettazione delle proprietà di slave universali AS-i Nella progettazione con slave universali AS-i o slave universali AS-i F occorre eseguire le seguenti impostazioni:

● Identificativo del profilo dello slave AS-i (IO, ID, ID2)

● Parametri dello slave AS-i

L'identificativo del profilo, il codice ID1 e il significato dei parametri dello slave AS-i possono essere desunti dalla documentazione dello slave AS-i.

In base all'identificativo del profilo impostato, nella sezione "Configurazione" viene visualizzata l'assegnazione di I/O dello slave.

Vedere anche Acquisizione della configurazione degli slave (Pagina 40)

Progetta_dati di configurazione_attuali (Store_Actual_Configuration) (Pagina 113)



5.3.2 Configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET"

Funzionamento Ai morsetti "SET1" e "SET2" del master AS-i è possibile collegare un tasto "SET". Questo tasto facilita il processo di apprendimento degli slave AS-i collegati. La funzione viene avviata collegando i contatti del tasto ai morsetti "SET1" e "SET2".

Comportamento nella "Modalità progettazione" e "Funzionamento protetto"

Tabella 5- 1 "Modalità progettazione" / "Funzionamento protetto"

Modalità del CM AS-i Master ST Comportamento del LED "CM" "Modalità progettazione" Il LED "CM" si accende. "Funzionamento protetto" Il LED "CM" non si accende.

Se il master AS-i si trova in "Modalità progettazione", premendo il tasto "SET" il master AS-i viene progettato automaticamente. La progettazione comprende le seguenti fasi:

1. La configurazione di slave AS-i presente sul cavo AS-i è memorizzata in modo permanente dal CM Master AS-i ST come configurazione prefissata.

2. Quindi il master AS-i commuta automaticamente al "Funzionamento protetto".

Se il master AS-i si trova nel "Funzionamento protetto", attivando il tasto "SET" avviene la commutazione alla "Modalità progettazione".

Il tasto "SET" viene attivato solo nello stato "STOP" della CPU o dopo la separazione del collegamento del bus con l'unità IM dell'ET 200SP.

Requisito Accertarsi che siano soddisfatte le seguenti condizioni:

1. La CPU si trova nello stato "STOP" oppure il collegamento del bus con l'unità IM dell'ET 200SP è interrotto.

2. Il master AS-i e tutti gli slave AS-i sono collegati ad AS-Interface e sono alimentati in tensione.

3. Ad AS-Interface non è collegato alcuno slave AS-i con l'indirizzo 0. Gli slave AS-i possiedono indirizzi diversi e univoci.



Procedura 1. Accertarsi che il master AS-i si trovi in "Modalità progettazione". (Il LED "CM" si

accende.)

Se il LED "CM" non si accende, commutare il master AS-i in "Modalità progettazione" premendo una volta il tasto "SET".

2. Premere il tasto "SET". Il master AS-i viene progettato. La configurazione attuale riconosciuta viene memorizzata in modo permanente come configurazione prefissata nel CM Master AS-i ST. Contemporaneamente il master AS-i commuta al "Funzionamento protetto". Il LED "CM" si spegne.

Nota Impostazione dei parametri nella progettazione tramite il tasto "SET"

Se non sono collegati slave AS-i, tutte le liste interne vengono impostate ai valori standard. In particolare vengono impostati tutti i parametri AS-i = FHex e il bit "AutoAdress_Enable = 1".

In caso di progettazione tramite il tasto "SET", per gli slave importati nella configurazione prefissata il valore del parametro memorizzato in modo volatile nel master AS-i per uno slave viene salvato come parametro non volatile. Per gli slave non presenti, il valore standard FH viene salvato nella memoria non volatile. Questo corrisponde alla funzione del comando Progetta_valore parametro (Set_Permanent_Parameter) (Pagina 107).

Nota La progettazione esistente può essere sovrascritta mediante il tasto "SET"

Per il CM AS-i Master ST vale quanto segue:

Una progettazione degli slave AS-i impostata tramite STEP 7 e caricata nella stazione S7 viene ritrasferita al master AS-i all'avviamento della stazione S7 oppure dopo ritorno della stazione dell'unità d'interfaccia. In questo caso un'eventuale progettazione esistente del tasto "SET" viene sovrascritta.

Se la progettazione viene eseguita mediante il tasto "SET" e se nessuno slave è collegato ad AS-Interface, allora la configurazione prefissata viene cancellata nel master, incl. la definizione del profilo per slave proxy (vedere il capitolo "Slave AS-i proxy (Pagina 46)"). La tensione AS-i deve essere qui applicata.

Vedere anche Assegnazione dei pin (Pagina 25)



5.3.3 Configurazione degli slave AS-i tramite il pannello di comando nel TIA Portal La funzionalità del tasto "SET" descritta nel capitolo "Configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET" (Pagina 36)" può essere eseguita anche tramite il pannello di comando in STEP 7.

Se la progettazione degli slave AS-i viene eseguita tramite il pannello di comando nel TIA Portal e se nessuno slave è collegato ad AS-Interface, allora la configurazione prefissata viene cancellata nel master, incl. la definizione del profilo per slave proxy (vedere il capitolo "Slave AS-i proxy (Pagina 46)"). La tensione AS-i deve essere qui applicata.

5.3.4 Configurazione degli slave AS-i tramite programma PLC Il programma PLC permette di eseguire la configurazione completa degli slave AS-i.

A questo scopo è disponibile l'interfaccia di comando del master AS-i. Il comando Scrivi_configurazione_globale (Pagina 130) permette di definire la configurazione prefissata degli slave AS-i nel master AS-i, analogamente alla configurazione degli slave nel TIA Portal.

Con il comando Progetta_dati di configurazione_attuali (Store_Actual_Configuration) (Pagina 113) è possibile salvare la configurazione attuale come configurazione prefissata nel master AS-i, analogamente a quanto avviene premendo il tasto "SET".

Progettazione 5.4 Funzioni online nel TIA Portal


5.4 Funzioni online nel TIA Portal

5.4.1 Commutazione dei modi operativi In STEP 7 "Online" > "Diagnostica", sezione "Funzioni", è possibile eseguire la commutazione tra "Funzionamento protetto" e "Modalità progettazione". Sono disponibili due pulsanti:

● "Modalità progettazione"

● "Funzionamento protetto"

I LED sul master AS-i e in STEP 7 indicano lo stato in cui si trova il master AS-i. Ulteriori informazioni si trovano nel capitolo "Significato dei LED (Pagina 64)".

Una commutazione del modo operativo è possibile solo con la CPU nello stato "STOP".

Nota Funzioni online

Le funzioni online possono essere eseguite solo dopo la progettazione di base e il caricamento della configurazione nella stazione ET 200SP.



5.4.2 Acquisizione della configurazione degli slave

Tipo di applicazione Questa operazione è necessaria solo se in STEP 7 non sono stati progettati slave AS-i e se la configurazione degli slave AS-i non è stata eseguita tramite il pulsante "SET".

Se sono già stati progettati slave AS-i in STEP 7 e se la progettazione slave è stata caricata nel master AS-i, il sistema disattiva la funzione di acquisizione della configurazione slave. Pertanto non è possibile richiamare questa funzione.

Requisito Devono essere soddisfatti i seguenti requisiti:

● La CPU si trova nello stato "STOP".

● Il master AS-i e tutti gli slave AS-i sono collegati ad AS-Interface e sono alimentati in tensione.

● Nessuno slave AS-i è collegato ad AS-Interface con l'indirizzo 0. Gli slave AS-i possiedono indirizzi diversi e univoci.

● Il master AS-i si trova in "Modalità progettazione".

Acquisizione della configurazione degli slave Tramite il pulsante "ATTUALE → PREFISSATA" nella finestra "Online" > "Diagnostica" il master AS-i può acquisire la configurazione degli slave collegati al master.

I seguenti dati degli slave AS-i vengono memorizzati in modo permanente nel master AS-i:

● Indirizzi AS-i

● Il profilo dello slave per ogni slave AS-i: codice IO, codice ID, codice ID2

● codice ID1 per ogni slave AS-i

L'acquisizione della configurazione slave tramite il pulsante "ATTUALE → PREFISSATA" non è possibile se una configurazione di slave AS-i è già stata creata in STEP 7 e caricata nel master AS-i oppure se la CPU si trova nello stato "RUN". Si può riattivare la funzione "ATTUALE → PREFISSATA" ricaricando il master AS-i in STEP 7 solo con la progettazione di base, quindi senza slave AS-i progettati.

Nota Impostazione dei parametri nell'acquisizione della configurazione slave

In caso di progettazione tramite il pulsante "ATTUALE→PREFISSATA", per gli slave acquisiti nella configurazione prefissata il valore del parametro memorizzato in modo volatile nel master AS-i per uno slave viene salvato come parametro non volatile. Per gli slave non presenti, il valore standard FH viene salvato nella memoria non volatile. Questo corrisponde alla funzione del comando Progetta_valore parametro (Set_Permanent_Parameter) (Pagina 107).



5.4.3 Impostazione dell'indirizzo di uno slave AS-i Nella finestra "Online" > "Diagnostica", tramite un menu di selezione e il pulsante "Esegui indirizzamento", si assegna un nuovo indirizzo a uno slave AS-i. È possibile selezionare solo gli indirizzi AS-i liberi.

Progettazione 5.5 Configurazione variabile


5.5 Configurazione variabile Ampliamenti futuri e slave proxy possono essere combinati insieme.

5.5.1 Ampliamenti futuri Una macchina consiste di una struttura base con più livelli di ampliamento. La struttura complessiva viene configurata nel progetto STEP 7. Gli slave, che appartengono ad un livello di ampliamento, vengono configurati come slave opzionali. Durante la messa in servizio dell'impianto viene stabilito tramite il programma utente (PLC) quali livelli di ampliamento sono installati. La configurazione in STEP 7 resta qui invariata.

La funzione Ampliamenti futuri consente di attivare e disattivare nel programma utente slave AS-i, definiti nella Configurazione HW, durante l'esercizio.

Progettare gli slave AS-i nel master AS-i come descritto nel capitolo "Configurazione dello slave AS-i in STEP 7 (Pagina 32)":

1. Attivare Ampliamenti futuri.

STEP 7 (TIA Portal):

– Selezionare nel dialogo delle proprietà dello slave sotto "Opzioni > Ampliamenti futuri".

– Attivare la casella di controllo "Ampliamenti futuri".

STEP 7 V5.5:

– Selezionare nel dialogo "Proprietà …" del CM AS-i Master ST > la scheda "Configurazione slave".

– Aprire con doppio clic sull'indirizzo AS-i voluto (1A, B; 2A, B …) la "Configurazione" dello slave AS-i.

– Attivare la casella di controllo "Ampliamenti futuri".

Viene così attivata la funzione Ampliamenti futuri per questo slave.

2. Attivare lo slave tramite il programma utente (PLC).

Nel programma utente è possibile anche disattivare lo slave.

Uno slave opzionale, che non è attivato, è trattato dal master AS-i come uno slave non configurato. Uno slave opzionale, che è attivato, è trattato dal master AS-i come uno slave configurato senza Ampliamenti futuri.



Procedura 1. Definire gli slave AS-i in STEP 7 (TIA Portal) > Vista di rete o in STEP 7 V5.5 >

"Configurazione HW".

2. Impostare per ogni slave AS-i se la funzione Ampliamenti futuri deve essere abilitata.

3. Nel programma utente è possibile attivare o disattivare nel runtime gli slave AS-i, per i quali la funzione Ampliamenti futuri è abilitata. Per questo viene settata o resettata nel set di dati DS 131 una combinazione di 2 bit.

Nota Ampliamenti futuri e slave AS-i sicuri

Durante la scrittura del set di dati DS 131 nel modulo CM AS-i Master ST i segnali degli slave di sicurezza presenti sullo stesso bus vengono resettati. Assicurarsi prima del trasferimento del set di dati delle opzioni DS 131 che l'impianto si trovi in uno stato di funzionamento, nel quale il reset dei segnali sicuri non comporti alcun effetto negativo sul proseguimento dell'esercizio. Per il riavviamento è necessaria una conferma dell'errore o una reintegrazione degli ingressi AS-I sicuri e, se presenti, delle uscite AS-i sicure. Considerare a tal fine la procedura nel sistema di controllo fail-safe impiegato.

Vedere anche Attivare / disattivare slave opzionali DS 131 (Pagina 44)

Leggere lo stato DS 131 degli Ampliamenti futuri (Pagina 45)

Progetta_dati_di_configurazione_online (Pagina 158)



5.5.1.1 Attivare / disattivare slave opzionali DS 131

Descrizione Con la scrittura di questo set di dati si attivano o disattivano slave progettati come opzionali sul bus AS-i.

Tabella 5- 2 Scrivere la struttura del DS 131

Byte Significato Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0

0 … 1 Riservato 2 … 9 Lista degli slave da attivare

Bit = 0 Nessuna azione Bit = 1 Lo slave viene attivato.

10 … 17 Lista degli slave da disattivare Bit = 0 Lo slave non viene disattivato.

Bit = 1 Lo slave viene disattivato.

Nota Voce identica in entrambe le liste

Se per uno slave AS-i viene immesso "1" in entrambe le liste, allora lo slave viene disattivato.

Nota Stato attivato / disattivato degli slave opzionali

Lo stato attivato / disattivato degli slave opzionali viene memorizzato in modo permanente nel master e resta mantenuto anche se viene caricata una nuova configurazione nel master. Lo stato di uno slave opzionale viene impostato su disattivato, se in una configurazione lo slave non è impostato come opzionale.

Se una configurazione include slave senza Ampliamenti futuri, allora lo stato memorizzato all'interno del master per questi slave viene resettato (Bit = 0).

Vedere anche Area indirizzi (Pagina 48)

Ampliamenti futuri (Pagina 42)



5.5.1.2 Leggere lo stato DS 131 degli Ampliamenti futuri

Descrizione Mediante la lettura di questo set di dati viene fornito lo stato attuale degli slave progettati come opzionali.

Tabella 5- 3 Leggere la struttura del DS 131


0 … 1 Riservato 2 … 9 Lista degli slave opzionali attivati

Bit = 0 Lo slave opzionale è disattivato o lo slave opzionale non è alcuno slave opzionale. Bit = 1 Lo slave opzionale è attivato.

10 … 17 Lista degli slave opzionali progettati Bit = 0 Lo slave non è progettato come slave opzionale o non è incluso nella progettazione. Bit = 1 Lo slave è progettato come slave opzionale.

Se uno slave viene progettato come slave non opzionale, allora il relativo bit nella lista degli slave opzionali attivati viene resettato in modo permanente al valore 0 nella memoria ritentiva del master.

Vedere anche Ampliamenti futuri (Pagina 42)



5.5.2 Slave AS-i proxy

Descrizione Uno slave proxy è un segnaposto per un qualsiasi slave. Ciò significa che si possono definire in anticipo gli indirizzi I/O nel programma PLC. Definire lo slave stesso durante il runtime.

Procedura ● Configurare in "STEP 7 > Configurazione HW" uno slave proxy con i rispettivi indirizzi I/O

digitali e / o analogici. Tramite questi indirizzi I/O è possibile accedere ai dati dello slave proxy mediante il programma utente, dopo avere definito il profilo di slave nel runtime.

Selezionare per questo lo slave proxy dalle unità universali degli slave AS-Interface nel Catalogo hardware.

● Nel programma PLC impostare nel runtime quale tipo di slave deve funzionare sotto questo indirizzo.

● Con la modifica della configurazione complessiva definire il profilo di slave dello slave proxy. (Comando "Progetta_dati_di_configurazione_online (Pagina 158)"). Qui non avviene alcun reset del ramo AS-i.

● Il tipo di slave definito tramite il programma utente resta mantenuto anche dopo la disinserzione della tensione di alimentazione nel modulo CM AS-i Master ST.

● Il tipo di slave di uno slave proxy definito tramite il programma utente resta mantenuto nel modulo CM AS-i Master ST anche se la configurazione hardware viene nuovamente caricata nella stazione.

Casi applicativi ● Struttura di macchina variabile, che può essere modificata nel runtime.

● Qualsiasi ampliabilità dell'impianto nel futuro, senza dovere prima definire un concreto tipo di slave.


Parametrizzazione/Indirizzamento 6 6.1 Parametri

Parametri del master AS-i

Tabella 6- 1 Parametri impostabili e relativa preimpostazione (file GSD)

Parametro Campo di valori Preimpostazione Allarme di diagnostica in caso di errore nella configura-zione AS-i

• Abilita • Blocca

Abilita

Allarme di diagnostica per guasto del cavo AS-i • Abilita • Blocca

Abilita

Programmazione automatica degli indirizzi • Abilita • Blocca

Abilita

Sorveglianza di guasto verso terra attivata • Abilita • Blocca

Abilita

Assegnazione automatica del codice ID1 (da firmware V1.1)

• Abilita • Blocca

Blocca

Rilevamento di doppio indirizzo 1) • Abilita per tensione AS-i 24 V

• Abilita per tensione AS-i 30 V

• Blocca

Blocca

1) A seconda della variante GSD questo parametro viene suddiviso in "Rilevamento di doppio indirizzo disattivato" e "Rile-vamento di doppio indirizzo per 24 V".

6.2 Spiegazione dei parametri

Allarme di diagnostica in caso di errore nella configurazione AS-i Con questo parametro si definisce se gli errori della configurazione AS-i devono essere segnalati al sistema sovraordinato. Come errore di configurazione viene segnalato:

● Uno slave in eccesso

● Uno slave mancante

● Uno tipo di slave errato

Parametrizzazione/Indirizzamento 6.3 Area indirizzi


Allarme di diagnostica per guasto del cavo AS-i: Con questo parametro si definisce se i guasti relativi al cavo AS-i devono essere segnalati al sistema sovraordinato. I possibili guasti del cavo AS-i sono:

● Guasto verso terra

● Tensione AS-i troppo bassa

● Errore di periferia di uno slave AS-i

Programmazione automatica degli indirizzi: Se si sostituisce uno slave AS-i difettoso, con questo parametro si definisce se al nuovo apparecchio deve essere assegnato automaticamente l'indirizzo AS-i configurato.

Informazioni dettagliate su questa funzionalità si trovano nel capitolo "Sostituzione di uno slave AS-i difettoso/Programmazione automatica indirizzi (Pagina 74)"

Sorveglianza di guasto verso terra attivata: Con questo parametro si definisce se i guasti verso terra del cavo AS-i devono essere rilevati dal master AS-i. Disattivare questa impostazione se non si utilizza una unità esterna per il riconoscimento di guasto verso terra.

Assegnazione automatica del codice ID1: Se viene attivato questo parametro, con la programmazione automatica degli indirizzi il codice ID1 di uno slave viene scritto con il valore stabilito nella progettazione.

Rilevamento di doppio indirizzo: Il rilevamento di doppio indirizzo consente di scoprire un'involontaria assegnazione doppia di indirizzo. Durante l'attivazione si deve selezionare la tensione nominale AS-i utilizzata.

A seconda della variante GSD questo parametro viene suddiviso in "Rilevamento di doppio indirizzo disattivato" e "Rilevamento di doppio indirizzo per 24 V".

6.3 Area indirizzi L'assegnazione dell'area di indirizzi è descritta nel seguente capitolo:

Scambio dati tra programma utente e slave AS-i (Pagina 49)


Scambio dati tra programma utente e slave AS-i 7 7.1 Accesso ad AS-Interface

Il sistema di periferia decentrata comunica con gli slave AS-i tramite il CM AS-i Master ST. Gli oggetti di comunicazione AS-i vengono raffigurati in un'area dati per dati di ingresso e dati di uscita interdipendenti.

Da firmware V1.1

Dal firmware V1.1 è possibile configurare in modo flessibile l'immagine di processo:

● Ridurre l'immagine di processo ad una lunghezza max. di 288 byte

● Configurare i valori analogici e i valori digitali in una immagine di processo

● Suddivisione variabile dell'immagine di processo:

– Nell'immagine di processo l'indirizzo di slave non è legato ad alcuna posizione.

– Il numero dei bit può variare per ogni slave.

Ad esempio i dati di ingresso digitali dello slave relativamente all'indirizzo 1 possono essere lunghi un bit e i dati analogici dello slave relativamente all'indirizzo 5 possono essere lunghi due byte.

Se la configurazione contiene pochi slave AS-i, è possibile ridurre eventualmente la lunghezza dell'area I/O riservata (a seconda della versione del software di progettazione).

In questo modo viene ridotta la quantità dei dati da trasferire a PROFIBUS o PROFINET. In STEP 7 (TIA Portal) impostare a questo scopo la lunghezza dell'area I/O nelle proprietà del master AS-i. L'assegnazione dell'indirizzo di slave non cambia per l'offset. Ciò significa:

In caso di lunghezza ridotta, gli indirizzi dl bus AS-i più alti non possono più essere interrogati.

Scambio dati tra programma utente e slave AS-i 7.2 Trasmissione di valori digitali AS−i


7.2 Trasmissione di valori digitali AS−i Se non è presente alcuno slave, i dati di ingresso vengono occupati con valori 0. In direzione di uscita i valori che non sono stati occupati non hanno alcun effetto.

Particolarità per slave AS-i Safety Per i dati degli slave di ingresso sicuri, il master AS-i esegue un controllo non sicuro. Nell'immagine di processo di uno slave Safety di ingresso il controllo si presenta come segue:

Tabella 7- 1 Immagine di processo di uno slave Safety di ingresso

Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Significato 0 0 0 0 Tutti i contatti sono aperti. 0 0 0 1 F-IN1 è chiuso. 0 1 0 0 F-IN2 è chiuso. 0 1 0 1 F-IN1 e F-IN2 sono chiusi.

Allo stesso modo il master AS-i non controlla in modo sicuro, se deve essere comandata una uscita AS-i sicura. Questa informazione si trova nell'immagine di processo degli ingressi del PLC:

Tabella 7- 2 Immagine di processo del "Modulo di sicurezza"

Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Significato 0 0 0 0 L'uscita AS-i sicura è disinserita. 1 1 1 1 L'uscita AS-i sicura è inserita.

Nota

Si tratta di un controllo non sicuro dei segnali sicuri.

Indirizzamento degli slave tramite il controllore I dati di ingresso e i dati di uscita degli slave AS-i vengono scambiati con il controllore tramite un'area I/O di 32 byte. In questo modo i valori digitali vengono trasferiti da max. 62 slave AS-i.

Qui vengono assegnati 4 bit ad ogni slave digitale. - L'offset per l'accesso a questi dati dipende dall'indirizzo AS-i dello slave AS-i.



Esempio di configurazione La grafica seguente mostra un esempio di indirizzamento di 4 slave digitali. In STEP 7 si progettano nell'esempio gli indirizzi iniziali n = 40 per i dati I/O.

I bit su sfondo grigio si riferiscono al programma utente. I bit su sfondo bianco non sono significativi per il programma utente, dato che qui non è assegnato alcuno bit di slave AS-i.

Figura 7-1 Esempio di indirizzamento di 4 slave digitali.

Lo slave AS-i con l'indirizzo 3 con due ingressi e due uscite, in breve il modulo 2I/2O, nella grafica occupa, ad es. i bit 0 e 1 nel byte di ingresso 41 e i bit 2 e 3 nel byte di uscita 41.

Figura 7-2 Rappresentazione di esempio dell'assegnazione dei collegamenti AS-i dei moduli 2I/2O

ai bit di dati del byte di ingresso per lo slave con indirizzo 3



Figura 7-3 Rappresentazione di esempio dell'assegnazione dei collegamenti AS-i dei moduli 2I/2O

ai bit di dati del byte di uscita per lo slave con indirizzo 3

Vedere anche Indice delle abbreviazioni (Pagina 175)

7.2.1 CM AS-i Master ST con slave AS-i progettati Condizioni generali:

● Maggiore è l'immagine di processo, più a lungo dura il suo trasferimento.

CM AS-i Master ST con slave AS-i progettati

Se si esegue una configurazione degli slave AS-i secondo il capitolo "Configurazione dello slave AS-i in STEP 7 (Pagina 32)", impostare allora gli indirizzi I/O degli slave tramite il dialogo delle proprietà dello slave AS-i. L'indirizzo I/O è impostabile individualmente nell'area dell'immagine di processo fissata del master AS-i. I bit d'ingresso x.4 ... x.7 nel primo byte dell'immagine di processo del master AS-i. non possono essere utilizzati per slave AS-i. L'immagine di processo può contenere dati di ingressi / uscite di slave digitali e analogici.

La lunghezza dei bit di uno slave dipende dal profilo progettato. Essa è fissata nella specifica AS-i e non può essere modificata.



7.2.2 CM AS-i Master ST senza slave AS-i progettati

Indirizzamento degli slave tramite il controllore Se si esegue la configurazione secondo il capitolo "Configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET" (Pagina 36)" fino a "Configurazione degli slave AS-i tramite programma PLC (Pagina 38), immettere allora gli indirizzi I/O di slave digitali nell'immagine di processo del master AS-i in una posizione fissa secondo la seguente tabella. Ai dati I/O di slave digitali si può accedere mediante set di dati.

I dati di ingresso e i dati di uscita degli slave AS-i vengono scambiati con il controllore tramite un'area I/O di 32 byte. In questo modo i valori digitali vengono trasferiti da max. 62 slave AS-i. Qui vengono assegnati 4 bit ad ogni slave digitale. - L'offset per l'accesso a questi dati dipende dall'indirizzo AS-i dello slave AS-i.

Se si realizza un progetto senza slave AS-i, è possibile impostare 32 o 16 byte come area di indirizzi digitale.

Impostazione standard: 32 byte di lunghezza

In un'area di indirizzi I/O grande 16 byte si possono parametrizzare solo slave su indirizzi standard o A. In un'area di indirizzi I/O grande 32 byte si possono parametrizzare slave anche su indirizzi B.



Tabella 7- 3 Assegnazione di bit per ogni slave digitale

Numero di byte 1) Bit 7 … 4 Bit 3 … 0 n+0 Riservato Slave 1 o 1A

Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 n+1 Slave 2 o 2A Slave 3 o 3A n+2 Slave 4 o 4A Slave 5 o 5A n+3 Slave 6 o 6A Slave 7 o 7A n+4 Slave 8 o 8A Slave 9 o 9A n+5 Slave 10 o 10A Slave 11 o 11A n+6 Slave 12 o 12A Slave 13 o 13A n+7 Slave 14 o 14A Slave 15 o 15A n+8 Slave 16 o 16A Slave 17 o 17A n+9 Slave 18 o 18A Slave 19 o 19A n+10 Slave 20 o 20A Slave 21 o 21A n+11 Slave 22 o 22A Slave 23 o 23A n+12 Slave 24 o 24A Slave 25 o 25A n+13 Slave 26 o 26A Slave 27 o 27A n+14 Slave 28 o 28A Slave 29 o 29A n+15 Slave 30 o 30A Slave 31 o 31A n+16 V1.0 Riservato Slave 1B

da V1.1.0 EFD2) CM2) CFGOK2) DIAG2) n+17 Slave 2B Slave 3B n+18 Slave 4B Slave 5B n+19 Slave 6B Slave 7B n+20 Slave 8B Slave 9B n+21 Slave 10B Slave 11B n+22 Slave 12B Slave 13B n+23 Slave 14B Slave 15B n+24 Slave 16B Slave 17B n+25 Slave 18B Slave 19B n+26 Slave 20B Slave 21B n+27 Slave 22B Slave 23B n+28 Slave 24B Slave 25B n+29 Slave 26B Slave 27B n+30 Slave 28B Slave 29B n+31 Slave 30B Slave 31B

Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 1) n = indirizzo iniziale

2) Questo bit di stato può essere attivato e disattivato in STEP 7 (TIA Portal).

Indice delle abbreviazioni (Pagina 175)

Scambio dati tra programma utente e slave AS-i 7.3 Trasmissione di valori analogici AS-i


7.3 Trasmissione di valori analogici AS-i Le seguenti esecuzioni valgono solo per gli slave AS-i i cui dati sono archiviati nel campo dei valori analogici.

Nota

Il CM AS-i Master ST non supporta la trasmissione dei valori analogici conformemente al profilo AS-i Slave 7.1 / 7.2. Per questi slave la trasmissione dei valori analogici deve essere a livello di software.

Interfaccia analogica tra la CPU e il CM AS-i Master ST Nel programma utente si accede a dati I/O di slave analogici tramite l'immagine di processo (da firmware V1.1) o set di dati.

Informazioni più dettagliate si trovano nel capitolo "Accesso a dati analogici di AS−i tramite immagine di processo (Pagina 57)".

Rappresentazione dei valori analogici o dei valori univoci I valori analogici devono essere interpretati come valori a 16 bit nel complemento a due.

I valori univoci / digitali devono essere interpretati come due byte indipendenti.

Nel caso di profili di slave AS-i per dati univoci / digitali, i dati dello slave AS-i vengono trasmessi dal master AS-i al controllore senza interpretazione del contenuto.

In STEP 7 per gli slave universali AS-i nel campo "Configurazione" viene visualizzato quanto segue:

● Informazioni sul numero di canali

● Informazioni sulla risoluzione

● Informazioni sul frame di dati I/O univoci

La documentazione dei rispettivi slave AS-i contiene ulteriori informazioni:

● sul campo di valori

● sul campo di misura

● sulla precisione di slave analogici

● sul significato dei dati univoci



Casi particolari nella trasmissione di valori analogici ● In caso di guasto di uno slave o di comunicazione AS-i difettosa, il master AS-i invia in

direzione di ingresso un valore sostitutivo:

– Per gli slave con trasmissione analogica il master AS-i fornisce sempre il valore sostitutivo 7FFFH, se lo slave si guasta dopo l'avviamento del master.

Eccezione modalità "dati univoci":

Per gli slave conformi ai seguenti profili, il master AS-i fornisce come valore sostitutivo 0000H:

7.3.0 ... 7.3.3 (tipo CTT1, slave di uscite 16 DO nella modalità "univoca")

7.3.8 ... 7.3.A (tipo CTT1, slave di ingressi 16 DI nella modalità "univoca")

7.A.A (CTT3, 8 DI / 8 DO slave con indirizzo A/B)

7.A.8 (ID1 = 3, 4, 5) (tipo CTT4, max. 16 DI slave con indirizzo A/B)

7.A.5, 7.5.5 e B.A.5, in caso di ingresso univoco (tipo CTT2)

6.0.x con x = 2 … 7 (tipo CTT5, nella modalità "univoca")

● In caso di guasto o di stato "STOP" della CPU del PLC, il master AS-i invia "0" a tutti gli slave in direzione di uscita a livello logico.

● In caso di guasto del master AS-i o della comunicazione tra master AS-i e PLC, l'accesso mediante set di dati ai valori analogici o ai valori di ingresso univoci / digitali non è possibile. In questo caso accertarsi che i valori di ingresso analogici o i valori di ingresso univoci / digitali non vengano aggiornati nel programma utente e provvedere ad una elaborazione di valori sostitutivi tramite il programma.

ATTENZIONE

Reazione al guasto dello slave

Se il guasto dello slave si verifica già prima o durante l'avviamento del master AS-i, può essere fornito anche il valore sostitutivo 7FFFH. Ciò significa che i bit di ingresso di questi slave univoci o digitali mostrano il valore sostitutivo 1. Controllare pertanto su questi slave se i dati di diagnostica indicano un guasto dello slave e, se necessario, provvedere ad una corrispondente elaborazione di valori sostitutivi tramite il programma.

Particolarità per slave CTT (Combined Transaction Type) Se si impiegano slave secondo CTT da 1 a 5, tutti o alcuni bit I/O vengono utilizzati per funzioni di trasferimento particolari nell'immagine di processo per valori digitali AS-i. Informazioni dettagliate si trovano nella documentazione del rispettivo slave AS-i.

Per questi bit del protocollo vale quanto segue:

● In direzione di ingresso il master AS-i imposta il valore "0".

● In direzione di uscita il master AS-i ignora i bit.



7.3.1 Accesso a dati analogici di AS−i tramite immagine di processo Se nella progettazione sono stati assegnati indirizzi di periferia a slave analogici, è possibile accedere con comandi a parole ai valori analogici AS-i (da firmware V1.1).

Indirizzi I/O analogici e univoci per slave AS-i progettati

Gli indirizzi I/O analogici e univoci di uno slave AS-i possono essere assegnati liberamente all'interno di tutta l'immagine di processo del CM AS-i Master ST. Ciò è indipendente dalla grandezza dell'immagine di processo. Se servono solo alcuni ingressi analogici e alcune uscite analogiche nell'immagine di processo e si vuole risparmiare spazio, è possibile impostare la lunghezza dei dati I/O di uno slave AS-i. Se la lunghezza impostata è inferiore alla lunghezza effettiva dei dati I/O degli slave AS-i, allora non è possibile accedere tramite l'immagine di processo ai dati corrispondenti a indirizzi maggiori della lunghezza impostata. Inoltre è anche possibile disattivare l'immagine di processo di ingressi e uscite analogici.

Indipendentemente dall'immagine di processo si può accedere a dati I/O analogici anche mediante set di dati. Ulteriori informazioni al riguardo si trovano nel capitolo "Accesso a dati analogici AS-i tramite servizi aciclici (Pagina 57)".

7.3.2 Accesso a dati analogici AS-i tramite servizi aciclici

Rappresentazione dei valori analogici nei set di dati La trasmissione dei valori analogici avviene nei set di dati con i numeri da 140 a 147.

● Con le funzioni di sistema per la lettura dei set di dati si accede ai valori di ingresso analogici.

● Con le funzioni di sistema per la scrittura dei set di dati si emettono i valori analogici.

Con SIMATIC S7 queste operazioni sono svolte dai blocchi funzionali di sistema SFB 52 "RDREC" e SFB 53 "WRREC".

L'accesso a dati analogici tramite servizi aciclici può essere poi anche scelto se ad es. si deve risparmiare area di indirizzi I/O nel SIMATIC S7.

ATTENZIONE

Nessun accesso in scrittura contemporaneo tramite servizi ciclici ed aciclici

Non è consentito l'accesso in scrittura contemporaneo a dati analogici di uno slave tramite servizi sia ciclici sia aciclici con valori di processo differenti. Se si impiegano entrambi i servizi, i valori di uscita analogici, che vengono emessi tramite i servizi ciclici ed aciclici sugli stessi indirizzi slave, devono essere reciprocamente sincronizzati mediante il programma utente.

Per ogni numero del set di dati è possibile utilizzare lunghezze comprese tra 2 byte e 240 byte max. Per ogni indirizzo slave è disponibile un'area di 8 byte per l'indirizzamento di 4 canali analogici.



La seguente tabella indica lo slave AS-i e il set di dati con il quale lo slave trasferisce i valori analogici. La tabella seguente riporta l'assegnazione dei valori analogici del rispettivo slave analogico.

Le tabelle valgono per gli ingressi analogici e le uscite analogiche.

Tabella 7- 4 Accesso ai valori analogici tramite i set di dati

Indiriz-zo AS-i

dello slave

Indirizzi iniziali per valori analogici nel set di dati DS 140 DS 141 DS 142 DS 143 DS 144 DS 145 DS 146 DS 147

1 0 — — — — — — — 2 8 — — — — — — — 3 16 — — — — — — — 4 24 — — — — — — — 5 32 0 — — — — — — 6 40 8 — — — — — — 7 48 16 — — — — — — 8 56 24 — — — — — — 9 64 32 0 — — — — — 10 72 40 8 — — — — — 11 80 48 16 — — — — — 12 88 56 24 — — — — — 13 96 64 32 0 — — — — 14 104 72 40 8 — — — — 15 112 80 48 16 — — — — 16 120 88 56 24 — — — — 17 128 96 64 32 0 — — — 18 136 104 72 40 8 — — — 19 144 112 80 48 16 — — — 20 152 120 88 56 24 — — — 21 160 128 96 64 32 0 — — 22 168 136 104 72 40 8 — — 23 176 144 112 80 48 16 — — 24 184 152 120 88 56 24 — — 25 192 160 128 96 64 32 0 — 26 200 168 136 104 72 40 8 — 27 208 176 144 112 80 48 16 — 28 216 184 152 120 88 56 24 — 29 224 192 160 128 96 64 32 0 30 232 200 168 136 104 72 40 8 31 — 208 176 144 112 80 48 16



Esempi / indicazioni di lettura di questa tabella:

La tabella seguente riporta l'assegnazione dei valori analogici del rispettivo slave analogico.

Ulteriori informazioni si trovano nelle Istruzioni operative degli slave.

Tabella 7- 5 Area di indirizzi per i valori analogici di uno slave AS-i

N. di byte. (indirizzo iniziale + offset) Canale di valori analogici Indirizzo iniziale + 0 Canale 1 / High byte Indirizzo iniziale + 1 Canale 1 / Low byte Indirizzo iniziale + 2 Canale 2 / High byte Indirizzo iniziale + 3 Canale 2 / Low byte Indirizzo iniziale + 4 Canale 3 / High byte Indirizzo iniziale + 5 Canale 3 / Low byte Indirizzo iniziale + 6 Canale 4 / High byte Indirizzo iniziale + 7 Canale 4 / Low byte

Gli slave A/B analogici con 2 canali occupano solo metà dell'area di indirizzi. Gli slave A occupano i byte da 0 a 3 e gli slave B i byte da 4 a 7.

Esempi di configurazione:

1. Configurazione:

Gli slave analogici hanno gli indirizzi AS-i da 1 a 6.

Si utilizza il set di dati 140 e si immette come lunghezza del set di dati 48.

2. Configurazione:

Si utilizza 1 slave analogico con l'indirizzo AS-i 7.

Si utilizza il set di dati 141 e si immette come lunghezza del set di dati 24. Sono rilevanti solo i byte da 16 a 23.

3. Configurazione:

Si utilizza l'intera area di indirizzi per 31 slave analogici.

Si utilizza il set di dati 140 e si immette come lunghezza del set di dati 224. In questo modo si rilevano gli slave analogici da 1 a 28.

Per gli altri slave analogici da 29 a 31 si utilizza in un secondo job il set di dati 147 e si immette la lunghezza del set di dati 24.

4. Configurazione:

Gli slave analogici hanno gli indirizzi da 29 a 31.

Si utilizza il set di dati 147 e si immette come lunghezza del set di dati 24.

Accessi misti

● Configurazione:

Si vuole accedere agli slave da 1 a 12 con comandi di periferia e agli slave da 13 a 31 mediante set di dati.

Si utilizza il set di dati 143 per gli slave da 13 a 31.




Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8 8.1 Panoramica

Possibilità diagnostiche Per la diagnostica del master AS-i sono disponibili le seguenti possibilità:

● LED sull'unità

● Diagnostica in STEP 7:

– Rappresentazione online della vista di rete e dei dispositivi

– Buffer di diagnostica

● Messaggi di allarme nel programma utente

● Creazione di pagine Web specifiche dell'utente tramite il server Web di un controllore SIMATIC collegato

Ulteriori informazioni sui LED si trovano nel capitolo "Significato dei LED (Pagina 64)".

Le possibilità di diagnostica in STEP 7 e nel programma utente sono descritte nei capitoli successivi.

Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.2 Diagnostica in STEP 7


8.2 Diagnostica in STEP 7

Diagnostica in STEP 7 Per la diagnostica del master AS-i e degli slave AS-i, commutare STEP 7 nello stato "Online" mediante la funzione "Collega online".

Se gli slave AS-i sono stati progettati in STEP 7, è possibile visualizzare in STEP 7 anche le informazioni di diagnostica relative agli slave.

Mediante la funzione online della vista rete non viene mostrata la diagnostica degli slave AS-i in STEP 7 V13 SP1 (TIA Portal). Le informazioni del master AS-i sono mostrate tramite simboli nella vista dispositivi. Inoltre lo stato di questi apparecchi è indicato a destra, accanto all'apparecchio nella navigazione del progetto. Il significato dei singoli simboli di stato è riportato nella rispettiva descrizione comandi.

STEP 7 offre diverse possibilità per richiamare informazioni di diagnostica del master AS-i:

● Nella vista di rete della configurazione dei dispositivi, speciali simboli di diagnostica mostrano lo stato del master AS-i. I simboli rossi indicano un errore, i simboli verdi segnalano il corretto funzionamento dei dispositivi.

● In STEP 7 V13 SP1 (TIA Portal) è possibile richiamare informazioni sullo stato del master AS-i e degli slave AS-i. Aprire la diagnostica come segue:

– Selezionare il master AS-i.

– Nel menu contestuale selezionare > "Online & diagnostica".

– Selezionare nella vista "Online & Diagnostica" "Diagnostica dettagliata > Elenco errori".

Qui si può vedere lo stato attuale corrispondente ad ogni indirizzo slave AS-i.

Per l'esame di errori sporadici è possibile leggere da memoria i contatori errori della rete AS-i.

La diagnostica è corrispondentemente disponibile anche in STEP 7 V5.5 da HSP 2092 V3.0.

● In questa rappresentazione è richiamabile anche il pannello di comando del master AS-i. Il pannello mostra lo stato dei LED.

● Nel buffer di diagnostica della CPU vengono salvati tutti gli eventi rilevanti. È possibile visualizzare il buffer di diagnostica nella finestra "Online & Diagnostica" per la CPU selezionata.

Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.3 Indicatori LED


8.3 Indicatori LED

8.3.1 Posizione dei LED del CM master AS-i ST

Introduzione

① DIAG (verde / rosso) ② LED di stato AS-Interface ③ PWR (verde)

Figura 8-1 Posizione dei LED sul CM master AS-i ST



8.3.2 Significato dei LED

Significato dei LED Nelle seguenti tabelle è descritto il significato dei LED di stato e di errore. I possibili rimedi in funzione delle segnalazioni dei LED si trovano nel capitolo "Segnalazioni diagnostiche (Pagina 69)".

LED "PWR"

Tabella 8- 1 Significato del LED "PWR"

PWR Significato

Spento

Tensione AS-i mancante (morsetti L+, M).

Verde acceso

Tensione AS-i presente (morsetti L+, M).

LED "DIAG"

Tabella 8- 2 Significato del LED "DIAG"

DIAG Significato

Spento

Sul modulo d'interfaccia dell'ET 200SP manca la tensione di alimentazione.

Verde lampeggiante

Il master AS-i non è parametrizzato.

Verde acceso

Il master AS-i è parametrizzato e senza di errori. Nessun messaggio di diagnostica del master AS-i presente.

Rosso lampeggiante

Il master AS-i è parametrizzato e segnala un errore di diagnostica sul master AS-i o su uno slave AS-i oppure è in corso un aggiornamento del firmware.



LED "AS-i OK"

Tabella 8- 3 Significato del LED "AS-i OK"

AS-i OK Significato

Spento

Si è verificato un errore (vedere il LED AS-i FAULT) oppure il master AS-i è offline. Ciò significa: Non avviene alcuno scambio dati di I/O, ad es. nell'avviamento.

Verde acceso

Il bus AS-i è senza errori. Non avviene alcuno scambio dati di I/O.

LED "AS-i FAULT"

Tabella 8- 4 Significato del LED "AS-i FAULT"

AS-i FAULT Significato

Rosso spento

Nessun errore dei cavi AS-i. Il master AS-i è nella modalità "Offline".

Rosso acceso

Il bus AS-i è in avaria, ad es. la tensione di alimentazione dell'AS-Interface è troppo bassa, guasto verso terra.

Rosso "lampeggiante"

Si è verificato un errore,, ad es. rilevamento di doppio indirizzo o di errore di parametrizzazione.



LED "PF" Questo LED segnala un errore di periferia.

Tabella 8- 5 Significato del LED "PF"

PF Significato

Rosso spento

Non viene segnalato alcun errore di periferia.

Rosso acceso

Almeno uno slave AS-i segnala un errore di periferia. Il significato dell'errore di periferia è spiegato nelle istruzioni operative del rispettivo slave, ad es. sovraccarico delle uscite standard e / o sovracca-rico dell'alimentazione di corrente ai sensori degli ingressi standard.

Aggiornamento del firmware (Pagina 21)

LED "CER" Questo LED indica un errore di configurazione (Configuration Error). Il LED lampeggia in caso di mancata corrispondenza tra la configurazione slave riconosciuta sul cavo AS-i e la configurazione prefissata progettata nel master AS-i.

Tabella 8- 6 Significato dei LED "CER"

CER Significato

Giallo spento

Non è presente alcun errore di configurazione AS-i.

Giallo acceso

Guasto di uno slave AS-i: • Uno slave AS-i progettato non è collegato al cavo AS-i. • Sul cavo AS-i è presente uno slave in eccesso non progettato in precedenza. • Uno slave collegato ha altri dati di configurazione (IO, ID, ID1, ID2) rispetto allo slave progettato

nel master AS-i. • Sul bus AS-i si trova uno slave con l'indirizzo"0" nella "Modalità progettazione".



LED "CM" Questo LED indica lo stato operativo (Configuration Mode).

Tabella 8- 7 Significato dei LED "CM"

CM Significato

Verde spento

Il master AS-i si trova nel "Funzionamento protetto".

Verde acceso

Il master AS-i si trova in "Modalità progettazione".

Verde lampeggiante

In caso di aggiornamento del firmware: Durante l'aggiornamento del firmware si sono verificati degli errori.

LED "AUP" Questo LED indica se è possibile o meno una programmazione automatica dell'indirizzo.

Tabella 8- 8 Significato dei LED "AUP"

AUP Significato

Verde spento

La programmazione automatica dell'indirizzo non è possibile. Nella "Modalità progettazione" questo LED è sempre spento.

Verde acceso

Nel "Funzionamento protetto" del master AS-i questo LED indica che è possibile una programmazio-ne automatica dell'indirizzo di uno slave. La programmazione automatica dell'indirizzo semplifica la sostituzione di uno slave AS-i difettoso sul cavo AS-i. Informazioni più dettagliate si trovano nel capitolo "Sostituzione di uno slave AS-i difettoso/ Programmazione automatica indirizzi (Pagina 74)".



LED "SL_Xy (A)" e "SL_xY (B)" Questi LED indicano su quali indirizzi slave viene segnalato un errore. Vengono presi in considerazione i seguenti stati:

● Lo slave è guasto.

● Lo slave è in sovrannumero.

● Il tipo di slave è errato.

● Indirizzamento doppio.

Nella seguente figura è rappresentata la sequenza di segnalazione:

Figura 8-2 Sequenza di segnalazione

Esempio: Slave 15 e 21B guasti

Figura 8-3 Esempio: Slave 15 e 21B guasti

Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.4 Segnalazioni diagnostiche


8.4 Segnalazioni diagnostiche

8.4.1 Messaggi di allarme Il master AS-i invia una richiesta di allarme di diagnostica alla CPU nelle seguenti situazioni:

● Il master AS-i ha rilevato un problema, ad es. uno slave guasto (evento in ingresso).

● Il problema è stato risolto o non sussiste più (evento uscente).

Se non è presente alcun OB 82, una CPU della gamma di prodotti S7-300 / S7-400 commuta nello stato "STOP".

Se l'OB 82 è presente, il sistema operativo richiama l'OB 82 quale reazione all'evento entrante. Quindi la CPU S7 interrompe il programma utente ciclico e registra l'evento con il messaggio "Guasto all'unità" nel buffer di diagnostica del sistema.

Nei dati locali dell'OB 82 vengono fornite all'utente alcune informazioni di diagnostica, ad es.: Quale unità ha emesso l'allarme? Che tipo di errore si è verificato?

Alla chiusura dell'OB 82 la CPU S7 prosegue con il programma ciclico dal punto di interruzione.

Mediante la parametrizzazione del CM AS-i Master ST è possibile impostare se e in quali casi deve essere attivato un allarme di diagnostica.

Vedere il capitolo "Parametrizzazione/Indirizzamento (Pagina 47)"

Una lista con possibili casi di errore si trova nel capitolo "Segnalazione errori / Rimedio in caso di errori (Pagina 80)".

8.4.2 Possibile reazione all'allarme di diagnostica Tramite l'OB 82 vengono segnalati gli eventi di diagnostica del master AS-i e di tutti gli slave AS-i, ad es.: mancanza di tensione su AS-Interface, errore di periferia.

Nota Buffer di diagnostica

Tenere presente che l'OB 82 viene richiamato solo al primo errore. Se si è già verificato un errore causato da uno slave AS-i, ulteriori errori degli slave AS-i vengono segnalati solo nel buffer di diagnostica della CPU.

Per determinare la causa di un allarme si possono leggere da memoria set di dati con informazioni diagnostiche nella sequenza di programma del blocco OB 82 o nella sequenza di programma ciclica, vedere il capitolo "Set di dati per la diagnostica (Pagina 82)".



8.4.3 Messaggi di errore

Errori specifici di AS-i Possono verificarsi i seguenti errori specifici di AS-i:

Canale / Tipo di errore

Errore Causa Rimedio N. Segnalazione

0400H 1024 Guasto di uno slave AS-i Uno slave AS-i su un indirizzo A o uno slave con indirizzo standard è guasto. Il numero di canale della segnalazione indica l'indirizzo dello slave AS-i interessato. Cause possibili: • Lo slave è difettoso. • Il cavo è interrotto. • Un sovraccarico dell'alimentazione

sensori sullo slave d'ingresso o dell'alimentazione attuatori

• Sovraccarico sull'uscita per alcuni slave

Verificare: • Slave AS-i • Cavi di collegamento • Sovraccarico • Ambiente EMC • Sensori e attuatori

collegati

0401H 1025 Guasto in uno slave AS-i su indirizzo B

Uno slave AS-i su un indirizzo B è guasto. Il numero di canale della se-gnalazione indica l'indirizzo dello slave AS-i interessato. Cause possibili: • Lo slave è difettoso. • Il cavo è interrotto. • Un sovraccarico dell'alimentazione

sensori sullo slave d'ingresso o dell'alimentazione attuatori

• Sovraccarico sull'uscita per alcuni slave

Verificare: • Slave AS-i • Cavi di collegamento • Sovraccarico • Ambiente EMC • Sensori e attuatori

collegati





0402H 1026 Errore di periferia in uno slave AS-i

Uno slave AS-i su un indirizzo A o uno slave con indirizzo standard segnala un errore di periferia. Il numero di canale della segnalazione indica l'indi-rizzo dello slave AS-i interessato. Causa possibile: • Un sovraccarico sull'uscita di uno

slave digitale o sull'attuatore • Superamento in positivo del campo

di misura per slave d'ingresso ana-logici

• Sovraccarico dell'alimentazione sensori sullo slave d'ingresso (solo con alcuni tipi di slave)

• Segnalazione cumulativa degli errori per avviatori motore M200D

Tenere presente le infor-mazioni contenute nel manuale dello slave AS-i. Verificare: • Slave • Sovraccarico • Sensori e attuatori

collegati

0403H 1027 Errore di periferia in uno slave AS-i su indirizzo B

Uno slave AS-i su un indirizzo B se-gnala un errore di periferia. Il numero di canale della segnalazione indica l'indirizzo dello slave AS-i interessato. Causa possibile: • Un sovraccarico sull'uscita di uno

slave digitale o sull'attuatore • Superamento in positivo del campo

di misura per slave d'ingresso ana-logici

• Sovraccarico dell'alimentazione sensori sullo slave d'ingresso (solo con alcuni tipi di slave)

• Segnalazione cumulativa degli errori per avviatori motore M200D

Tenere presente le infor-mazioni contenute nel manuale dello slave AS-i. Verificare: • Slave • Sovraccarico • Sensori e attuatori

collegati

0404H 1028 Utilizzo multiplo di un indiriz-zo AS-i

Più slave AS-i con profilo e indirizzo identici si trovano sul bus AS-i. Gli slave interessati hanno un indirizzo standard o un indirizzo A. Il numero di canale della segnalazione indica l'indi-rizzo dello slave AS-i interessato.

Modificare gli indirizzi degli slave AS-i in modo tale che in rete siano presenti indirizzi univoci.

0405H 1029 Indirizzo B AS-i assegnato più volte

Più slave AS-i con profilo e indirizzo identici si trovano sul bus AS-i. Gli slave interessati hanno un indirizzo B. Il numero di canale della segnalazione indica l'indirizzo dello slave AS-i interessato.

Modificare gli indirizzi degli slave AS-i in modo tale che in rete siano presenti indirizzi univoci.





0406H 1030 Tensione mancante o difetto-sa sul cavo AS-i

Il master AS-i ha rilevato una tensione troppo bassa sul cavo AS-i. Lo scam-bio di dati su AS-Interface è stato inter-rotto.

Verificare: • Tensione • Polarità sul cavo AS-i • Alimentazione

0407H 1031 Errore di configurazione AS-i (CER)

La configurazione attuale degli sla-ve AS sul cavo AS-i è diversa dalla configurazione prefissata memorizzata nel master AS-i. Cause possibili in caso di guasti tem-poranei: • Forti segnali di disturbo EMC influi-

scono sull'installazione AS-i. Altre cause possibili: • Il morsetto di terra funzionale sull'a-

limentatore AS-i o sul modulo di di-saccoppiamento dei dati non è collegato al potenziale di terra.

• Funzionamento protetto:

Uno slave progettato è guasto op-pure sul bus si trova uno slave in sovrannumero.

• Modalità progettazione:

Sul bus è stato rilevato uno slave con l'indirizzo 0.

Verificare: • Guasto dello sla-

ve AS-i • Sovraccarico • Slave in sovrannumero • Indirizzo errato • Tipo di slave errato • Ambiente EMC Eliminare le interferenze EMC di disturbo.

0408H 1032 Guasto verso terra sul ca-vo AS-i

Tra AS-i+ e la terra o tra AS-i- e la terra è presente un guasto verso terra. Possibili conseguenze: • Disturbi della comunicazione: • Guasto dello slave • Errore di configurazione • Pericolo causato da errori conse-

guenti

Verificare: • Errore di isolamento

sul cavo AS-i • Cavo dei senso-

ri / attuatori Assicurare che il guasto verso terra venga elimina-to.

040AH 1034 Slave AS-i in soprannumero Sul bus AS-i si trova uno slave AS-i non progettato con un indirizzo stan-dard o un indirizzo A. Il numero di canale della segnalazione indica l'indi-rizzo dello slave AS-i interessato.

Modificare la configurazio-ne prefissata nel ma-ster AS-i o rimuovere lo slave AS-i.

040BH 1035 Slave AS-i in soprannumero nell'indirizzo B

Sul bus AS-i si trova uno slave AS-i non progettato con un indirizzo B. Il numero di canale della segnalazione indica l'indirizzo B dello slave AS-i interessato.

Modificare la configurazio-ne prefissata nel ma-ster AS-i o rimuovere lo slave AS-i.





040CH 1036 Slave AS-i errato Sul bus AS-i si trova uno slave AS-i errato non progettato con un indirizzo standard o un indirizzo A. Il numero di canale della segnalazione indica l'indi-rizzo dello slave AS-i interessato.

• Utilizzare il tipo di slave corretto.

• Impostare sullo slave il codice ID1 secondo la configurazione prefis-sata.

040DH 1037 Slave AS-i errato nell'indirizzo B

Sul bus AS-i si trova uno slave AS-i errato con un indirizzo B. Il numero di canale indica l'indirizzo B dello slave AS-i interessato.

• Utilizzare il tipo di slave corretto.

• Impostare sullo slave il codice ID1 secondo la configurazione prefis-sata.

Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.5 Sostituzione di uno slave AS-i difettoso/Programmazione automatica indirizzi


8.5 Sostituzione di uno slave AS-i difettoso/Programmazione automatica indirizzi

Programmazione automatica degli indirizzi in caso di guasto di uno o più slave AS-i o di sostituzione dello slave AS-i

Con la funzione "Programmazione automatica degli indirizzi" è possibile sostituire assai facilmente gli slave AS-i guasti.

Nota Programmazione automatica dell'indirizzo

La programmazione automatica degli indirizzi è possibile solo se il master AS-i si trova nel "Funzionamento protetto" e uno o più slave AS-i si sono guastati.

Se vi sono più slave AS-i guasti, questi devono essere chiaramente distinti nella progettazione in base al profilo slave: • Codice IO • Codice ID • Codice ID2 • Codice ID1

La programmazione automatica degli indirizzi supporta anche slave con il profilo "CTT5" (slave multi-indirizzo) e apparecchi AS-i che hanno più indirizzi slave interni. Il requisito è che gli slave interni abbiano identificativi differenti (codice IO, ID, ID2 e ID1).

Nota

La programmazione automatica dell'indirizzo non è possibile se si sono guastati due slave identici.

Esempi di dispositivi con più indirizzi di slave interni, che consentono la programmazione automatica dell'indirizzo:

● Modulo K60 con 8DI/2DO (3RK2400-1HQ00-0AA3)

● Avviatore motore M200D AS-i Standard (3RK1325-...).

Se a questi apparecchi non è ancora assegnato alcun indirizzo (stato di fornitura), sul bus è visibile solo un indirizzo "0". L'apparecchio sopprime automaticamente gli ulteriori indirizzi interni "0".

Nota Eccezioni

Con i seguenti apparecchi la programmazione automatica degli indirizzi non è possibile, poiché gli slave interni hanno identificativi identici (codice IO, ID, ID2 e ID1). • Modulo K60 con 8 DI (3RK1200-0DQ00-0AA3, 3RK2200-0DQ00-0AA3,

3RK2200-1DQ00-1AA3) • Modulo fail-safe K45 con 4 F-DI (3RK1205-0CQ00-0AA3).

Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.5 Sostituzione di uno slave AS-i difettoso/Programmazione automatica indirizzi


Riconoscimento di uno slave AS-i difettoso

Nel "Funzionamento protetto", un LED "AUP" acceso segnala:

● È stato rilevato un guasto dello slave:

– si è guastato esattamente uno slave oppure

– si è guastato un apparecchio, che contiene più slave diversi oppure

– si sono guastati più slave o apparecchi e gli slave guasti sono stati progettati in modo differente

● È possibile una programmazione automatica dell'indirizzo con il master AS-i.

Se si guasta uno slave AS-i, il master AS-i visualizza l'indirizzo difettoso tramite i LED "SL_Xy (A)" e "SL_xY (B)".

In caso di guasto di un apparecchio con più indirizzi slave interni, il master AS-i visualizza il guasto di più slave.

Sostituzione di uno slave AS-i difettoso

● Sostituire lo slave AS-i difettoso con uno slave AS-i identico con l'indirizzo "0" (stato di fornitura).

● Sostituire l'apparecchio AS-i difettoso con più indirizzi di slave interni con un apparecchio AS-i identico con l'indirizzo "0" su tutti gli slave interni (stato di fornitura).

Nota

Sostituzione di uno slave AS-i difettoso

L'indirizzo "0" può essere presente una sola volta sul bus. Se si devono sostituire più slave o apparecchi, sostituirli l'uno dopo l'altro con il master AS-i inserito.

Il master AS-i programma nello slave o nell'apparecchio l'indirizzo (o gli indirizzi) del nodo partner che si è originariamente guastato.

Una volta che tutti gli slave sono stati sostituiti correttamente, i LED "AUP" e "CER" si spengono.

Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.6 Riconoscimento di indirizzo doppio


8.6 Riconoscimento di indirizzo doppio Per garantire il funzionamento corretto del sistema AS-Interface, tutti gli slave AS-i devono possedere indirizzi AS-i univoci, cioè indirizzi AS-i diversi tra di loro sul bus.

Se a due o più slave vengono assegnati gli stessi indirizzi AS-i, questa situazione di errore viene definita in seguito come doppio indirizzo.

Un master AS-i sorveglia regolarmente il traffico di dati e in molti casi esclude automaticamente dal traffico di dati ciclico gli slave con doppio indirizzo. Tra questi casi si annoverano gli indirizzi doppi di tipi di slave diversi (identificativo del profilo codice IO, ID, ID2 e ID1) e gli indirizzi doppi di slave con stati diversi agli ingressi.

Nel "Funzionamento protetto" questo stato di errore sul master AS-i viene visualizzato come errore di configurazione con l'indirizzo AS-i in questione e gli slave interessati riconoscono un errore di comunicazione.

Il rilevamento di doppio indirizzo del CM Master AS-i ST comprende anche i casi in cui per gli slave con doppio indirizzo il traffico di dati ciclico non viene escluso tramite meccanismi standard. Questi casi comprendono doppi indirizzi con tipi di slave identici (identificativo di profilo codice IO, ID, ID2 e ID1), mentre sugli ingressi sono presenti stati identici o non è presente alcun ingresso (slave di uscita).

Quando viene rilevato un doppio indirizzo il master AS-i visualizza un errore di doppio indirizzo e resetta automaticamente i dati di uscita dell'indirizzo interessato su "0", in modo da disattivare le uscite degli slave interessati. La comunicazione con gli slave interessati non viene interrotta, cioè gli slave non segnalano errori di comunicazione.

Per gli slave senza comunicazione ciclica dei dati il rilevamento di doppio indirizzo del CM Master AS-i ST non può essere effettuato.

Nota Comportamento di sistema secondo le specifiche AS-i

Se si collega uno slave con doppio indirizzo al cavo AS-i durante il funzionamento del bus, lo slave aggiunto resta in un primo tempo privo di comunicazione ciclica dei dati e visualizza un errore di comunicazione tramite i LED. Conformemente alle specifiche, il master AS-i attiva uno slave AS-i solo se il suo indirizzo viene riconosciuto come nuovo sul bus, ad es. quando avviene un avviamento sul bus. Se sul bus è presente uno slave attivo, durante il funzionamento non viene eseguita nessuna altra attivazione automatica sullo stesso indirizzo, neppure se viene aggiunto uno slave con lo stesso indirizzo (doppio indirizzo).

Si può comunque provocare un'attivazione manuale tramite l'interfaccia di comando mediante scrittura dei parametri sull'indirizzo dello slave.

Per motivi fisici il rilevamento di doppio indirizzo del CM Master AS-i ST non è in grado di rilevare in ogni configurazione un doppio indirizzo nel traffico di dati ciclico. Nell'assegnazione degli indirizzi AS-i è pertanto assolutamente necessario fare attenzione, come per ogni sistema AS-i, che ogni slave AS-i contenga un unico indirizzo AS-i sul bus, ad es. utilizzando il dispositivo di indirizzamento 3RK1904-32AB02.

Il rilevamento di doppio indirizzo può aiutare a scoprire un'involontaria assegnazione doppia di indirizzo.

Il rilevamento di doppio indirizzo del CM AS-i Master ST dal firmware V1.1 è ottimizzato per una lunghezza del cavo AS-i di fino a 100 m senza diramazioni.



Il rilevamento di doppio indirizzo del firmware V1.0 è progettato per lunghezze di cavo più brevi.

Nelle configurazioni citate e in configurazioni ulteriori è possibile utilizzare il rilevamento di doppio indirizzo, anche se non è possibile assicurare in tutti i casi il rilevamento univoco di doppi indirizzi.

Nelle configurazioni con AS-i Repeater il rilevamento di doppio indirizzo non è funzionante per via della suddivisione in più segmenti di cavi.

Attivazione del rilevamento di doppio indirizzo Per il CM AS-i Master ST con firmware da V1.1 l'attivazione del rilevamento di doppio indirizzo nella progettazione avviene mediante Configurazione HW o l'impostazione di GSD. Dopo un avviamento o riavviamento del CM AS-i Master ST da V1.1 l'impostazione viene acquisita dalla Configurazione HW o dall'impostazione di GSD.

Per il CM AS-i Master ST con firmware V1.0 il rilevamento di doppio indirizzo è disattivato all'inserzione del master AS-i e può essere impostato mediante la scrittura del set di dati DS 100, vedi il capitolo "DS 100 per attivazione / disattivazione rilevamento di doppio indirizzo (Pagina 173)". Lo stato di attivazione viene memorizzato nel master AS-i solo in modo volatile. Dopo un avviamento o un riavviamento del CM AS-i Master ST V1.0, può essere necessario attivare il rilevamento di doppio indirizzo dal programma utente.

Descrizione delle funzioni Il rilevamento di doppio indirizzo può aiutare a scoprire un'involontaria assegnazione doppia di indirizzo.

Alla messa in servizio del sistema AS-i controllare se è possibile attivare il rilevamento di doppio indirizzo per la configurazione AS-i specifica.

● Installare l'intero sistema AS-i e accertarsi che gli indirizzi degli slave siano impostati in modo corretto e univoco.

● Attivare il rilevamento di doppio indirizzo. Da firmware V1.1 ciò è possibile a scelta per le tensioni AS-i 24 V o 30 V.

● Controllare se il CM AS-i Master ST segnala un doppio indirizzo in caso di indirizzamento corretto dello slave. Se viene segnalato un doppio indirizzo sul master AS-i nonostante la configurazione corretta del bus, è impossibile utilizzare il rilevamento di doppio indirizzo con questa configurazione del bus. In questo caso disattivare il rilevamento di doppio indirizzo.

● Tenere presente che, a seconda della configurazione del bus, è possibile che un doppio indirizzo esistente non venga rilevato sebbene il rilevamento di doppio indirizzo sia attivato.

Nota

Lo stato di attivazione viene memorizzato nel master AS-i solo in modo volatile. Dopo un avviamento o un riavviamento del CM Master AS-i ST, può essere necessario attivare il rilevamento di doppio indirizzo dal programma utente.



Un doppio indirizzo rilevato viene segnalato nel seguente modo dal CM AS-i Master ST:

● Il LED "CER", che segnala un errore di configurazione, si accende.

● I LED "SL_Xy (A)" e "SL_xY (B) indicano l'indirizzo AS-i interessato.

● Viene emesso il messaggio "Indirizzo AS-i utilizzato più volte".

Per risolvere il problema, verificare e modificare l'indirizzo dello slave AS-i interessato, ad es. utilizzando il dispositivo di indirizzamento. Mediante la funzione online di STEP 7 non è possibile modificare l'indirizzo AS-i di un singolo slave, se sul cavo AS-i si trovano più slave con lo stesso indirizzo.

Vedere anche DS 100 per la lettura dell'impostazione di doppio indirizzo (Pagina 174)

Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.7 Diagnostica tramite server Web


8.7 Diagnostica tramite server Web

Funzionalità server Web Numerosi controllori SIMATIC dispongono di una funzionalità server Web integrata. Tale funzione permette l'accesso tramite browser Web ai dati della CPU e ai componenti ad essa collegati, ad es. al master AS-i.

Ai fini della diagnostica del master AS-i tramite un browser Web, è disponibile per il download una biblioteca STEP 7. Questa biblioteca fornisce una panoramica completa delle principali informazioni di diagnostica. Il pacchetto si basa sul principio delle pagine Web definite dall'utente. Questo pacchetto è disponibile nel portale Service & Support di Siemens al seguente link:

Portale Service & Support (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/50897766)


Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.8 Segnalazione errori / Rimedio in caso di errori


8.8 Segnalazione errori / Rimedio in caso di errori

Segnalazione degli errori/risoluzione degli errori nel CM master AS-i ST Di seguito sono elencate le possibili anomalie nel funzionamento del master AS-i e i relativi rimedi adottabili.

Tabella 8- 9 Segnalazione degli errori e rimedi possibili per gli errori del master AS-i

Errore Causa possibile Rimedio Il LED "AS-i Fault" si accende in rosso Il fabbisogno di corrente degli sla-

ve AS-i è eccessivo. Conseguenza: tensione troppo bassa sul cavo AS-i.

Verificare il fabbisogno di corrente degli slave AS-i.

Nessuna tensione o tensione troppo bassa sul cavo AS-i.

Verificare il collegamento con l'alimen-tazione di corrente AS-i.

Cortocircuito sul cavo AS-i Verificare il cavo AS-i e gli slave AS-i collegati.

Il LED "DIAG" è spento Nessuna alimentazione presente attra-verso il bus di comunicazione.

Verificare se l'unità è inserita corretta-mente.

Il LED "DIAG" lampeggia in verde, senza che però la luce si accenda in modo fisso

Il master AS-i non è progettato. Progettare il master AS-i in STEP 7.

Il LED "CER" si accende. Uno slave AS-i progettato è guasto. • Analizzare la segnalazione dello

slave.

Sostituire lo slave AS-i difettoso o, se lo slave AS-i non è necessario, progettare nuovamente il master AS-i.

Uno slave AS-i non progettato è stato collegato al cavo AS-i.

Rimuovere lo slave AS-i o progettare nuovamente il master AS-i.

È stato collegato uno slave AS-i con dati di configurazione (ad es. codice IO, codici ID) che non corrispondono ai valori dello slave AS-i progettato.

Verificare se è stato collegato uno slave AS-i errato. Se necessario, ripro-gettare il master AS-i.

Il LED "CER" lampeggia a intervalli irregolari; ciò significa che uno sla-ve AS-i presenta sporadicamente dei problemi di funzionamento.

Contatto difettoso Verificare i collegamenti degli sla-ve AS-i.

Interferenze sul cavo AS-i. Verificare la corretta messa a terra del master AS-i e la posa del cavo AS-i. Verificare se lo schermo dell'alimenta-tore AS-i è collegato correttamente.

Il sensore collegato genera un sovrac-carico.

Verificare che il sensore e il rispettivo cavo non siano danneggiati.

Il master AS-i non commuta dalla "Mo-dalità progettazione" al "Funzionamen-to protetto".

Uno slave AS-i con indirizzo 0 è colle-gato al cavo AS-i. Il master AS-i non può commutare al "Funzionamento protetto" finché è presente questo slave.

Rimuovere lo slave AS-i con l'indiriz-zo 0 o impostare l'indirizzo corretto con il dispositivo di indirizzamento AS-i.

In STEP 7 non è possibile commutare tra "Modalità progettazione" e "Funzio-namento protetto".

Il sistema di automazione si trova nello stato "RUN".

Commutare il sistema di automazione nello stato "STOP".

Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.8 Segnalazione errori / Rimedio in caso di errori


Errore Causa possibile Rimedio Il master AS-i non commuta dal "Fun-zionamento protetto" alla "Modalità progettazione".

Il sistema di automazione si trova nello stato "RUN".

Commutare il sistema di automazione nello stato "STOP".

La Programmazione automatica dell'in-dirizzo non viene eseguita.

I dati di configurazione (ad es. codice IO, ID, ID2 e ID1) dello slave AS-i sosti-tuito non corrispondono ai valori dello slave originario.

Verificare se si sta utilizzando lo "slave sostitutivo" corretto. Confrontare i dati di configurazione con quelli forniti dal costruttore. Se lo slave originario deve essere sostituito con uno slave di altro tipo, assegnare l'indirizzo con il dispositivo di programmazione degli indirizzi AS-i e progettare nuovamente il master AS-i.

Lo slave AS-i sostituito non ha l'indiriz-zo "0".

Impostare l'indirizzo dello slave sostitui-to con il dispositivo di programmazione degli indirizzi AS-i.

Lo slave AS-i sostituito non è collegato correttamente o è difettoso.

Verificare i collegamenti dello slave. Eventualmente sostituire lo slave.

Il master AS-i si trova in "Modalità pro-gettazione".

Programmare l'indirizzo del nuovo slave AS-i con il dispositivo di pro-grammazione degli indirizzi AS-i o tramite l'interfaccia di comando del master AS-i.

Più slave con lo stesso profilo sono guasti.

Programmare gli indirizzi dei nuovi slave AS-i con il dispositivo di pro-grammazione degli indirizzi AS-i.

Nessun LED si accende, tranne even-tualmente il LED "DIAG"

Manca la tensione AS-i.

Il LED "PF" si accende Uno o più slave AS-i segnalano un errore di periferia collegata.

Verificare i componenti della periferia collegati agli slave AS-i e la correttezza del cablaggio (nessuna rottura di con-duttori e nessun cortocircuito).

Rinvio Ulteriori informazioni sui LED del master AS-i sono riportate nel capitolo "Significato dei LED (Pagina 64)".

Segnalazioni di allarme, di errore e di sistema 8.9 Set di dati per la diagnostica


8.9 Set di dati per la diagnostica

8.9.1 Set di dati di diagnostica DS 92 (da FW V1.1) Lo stato di funzionamento del master AS-i, della rete AS-i collegata e degli slave AS-i è presente come set di dati di diagnostica DS 92 nell'unità CM AS-i Master ST.

Descrizione Questo set di dati informa sullo stato di una rete AS-i.

Tabella 8- 10 Struttura del set di dati di diagnostica DS 92, lettura

Byte Descrizione Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0

0 … 1 Riservato 2 MA30V MA24V Ris. Ris. Ris. MADDR PF CER 3 Riservato EFD CM CFGOK DIAG 4 Flags_1 (vedere la tabella "Master AS-i flags") 5 Flags_2 (vedere la tabella "Master AS-i flags") 6 Riservato 7 Riservato

Diagnostica di slave 8 … 15 Lista degli slave attivi (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit")

Bit = 0 Lo slave non è incluso nella lista degli slave attivi. Bit = 1 Lo slave è incluso nella lista degli slave attivi.

16 … 23 Lista degli slave guasti (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 Lo slave progettato non è guasto. Bit = 1 Lo slave progettato è guasto.

24 … 31 Lista degli slave errati (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 Il profilo dello slave inserito è corretto. Bit = 1 Il profilo dello slave inserito è errato.

32 … 39 Lista degli slave in soprannumero (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 Lo slave inserito è progettato o non è inserito alcuno slave. Bit = 1 Lo slave inserito non è progettato.

40 … 47 Lista degli indirizzamenti multipli (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 L'indirizzo AS-i non è occupato o è occupato solo una volta. Bit = 1 L'indirizzo AS-i è occupato più volte.

48 … 55 Lista degli errori di periferia (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 Lo slave sull'indirizzo AS-i non ha alcun errore di periferia. Bit = 1 Lo slave sull'indirizzo AS-i ha un errore di periferia.



Byte Descrizione Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0

56 … 63 Lista degli ID di riferimento = A (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 Sull'indirizzo AS-i è progettato uno slave standard. Bit = 1 Sull'indirizzo AS-i è progettato uno slave A/B.

64 … 71 Lista degli ID reali = A (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 Sull'indirizzo AS-i c'è uno slave standard. Bit = 1 Sull'indirizzo AS-i c'è uno slave A/B.

72 … 79 Lista degli slave rilevati (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 Nessuno slave è stato rilevato sull'indirizzo AS-i. Bit = 1 Uno slave è stato rilevato sull'indirizzo AS-i.

80 … 87 Lista degli slave progettati (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 Nessuno slave è stato progettato sull'indirizzo AS-i. Bit = 1 Uno slave è stato progettato sull'indirizzo AS-i.

Struttura dei campi di bit:

Byte Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 SLAVE

7/7A SLAVE 6/6A

SLAVE 5/5A

SLAVE 4/4A

SLAVE 3/3A

SLAVE 2/2A

SLAVE 1/1A

SLAVE 0/Riservato

1 SLAVE 15/15A

SLAVE 14/14A

SLAVE 13/13A

SLAVE 12/12A

SLAVE 11/11A

SLAVE 10/10A

SLAVE 9/9A

SLAVE 8/8A

2 SLAVE 23/23A

SLAVE 22/22A

SLAVE 21/21A

SLAVE 20/20A

SLAVE 19/19A

SLAVE 18/18A

SLAVE 17/17A

SLAVE 16/16A

3 SLAVE 31/31A

SLAVE 30/30A

SLAVE 29/29A

SLAVE 28/28A

SLAVE 27/27A

SLAVE 26/26A

SLAVE 25/25A

SLAVE 24/24A

4 SLAVE 7B

SLAVE 6B

SLAVE 5B

SLAVE 4B

SLAVE 3B

SLAVE 2B

SLAVE 1B

Riservato

5 SLAVE 15B

SLAVE 14B

SLAVE 13B

SLAVE 12B

SLAVE 11B

SLAVE 10B

SLAVE 9B

SLAVE 8B

6 SLAVE 23B

SLAVE 22B

SLAVE 21B

SLAVE 20B

SLAVE 19B

SLAVE 18B

SLAVE 17B

SLAVE 16B

7 SLAVE 31B

SLAVE 30B

SLAVE 29B

SLAVE 28B

SLAVE 27B

SLAVE 26B

SLAVE 25B

SLAVE 24B



Spiegazione dei bit di stato: MA30V = 0 Il rilevamento di indirizzamento multiplo per AS-i 30 V è disattivato.

= 1 Il rilevamento di indirizzamento multiplo per AS-i 30 V è attivato. MA24V = 0 Il rilevamento di indirizzamento multiplo per Power24V è disattivato.

= 1 Il rilevamento di indirizzamento multiplo per Power24V è attivato. MADDR = 0 Nessun indirizzamento multiplo rilevato sul cavo AS-i.

= 1 Indirizzamento multiplo rilevato relativamente ad almeno un indirizzo AS-i sul cavo AS-i. Ovvero più slave hanno lo stesso indirizzo AS-i.

PF = 0 Nessun errore di periferia rilevato. = 1 Errore di periferia rilevato.

CER = 0 Nessun errore di configurazione AS-i rilevato. = 1 Errore di configurazione AS-i rilevato.

EFD 0 = Nessun guasto verso terra rilevato 1 = Guasto verso terra rilevato

CM 0 = Master nel Funzionamento protetto 1 = Master nella "Modalità progettazione"

CFGOK 0 = Configurazione non corretta o slave con indirizzo 0 presente. 1 = Configurazione corretta

DIAG 0 = Nessuna diagnostica attiva 1 = Diagnostica attiva. Essa viene impostata se:

• Il master AS-i è nella modalità "Offline". • La tensione AS-i non è corretta. • È stato rilevato un indirizzamento multiplo. • È presente un errore di periferia. • È presente un errore di configurazione. • È presente uno slave AS-i con indirizzo 0.



AS-i Master Flags: Flag Bit Nome del bit Significato Flag_1 0 Config_OK Il flag è impostato se la configurazione prefissata progettata e la configura-

zione attuale corrispondono. 1 LDS.0 Il flag è settato se è presente uno slave AS-i con indirizzo 0 (List of Detected

Slaves) 2 Auto_Address_Assign Il flag è impostato se la programmazione automatica degli indirizzi è possibi-

le. Ovvero, AUTO_ADDR_ENABLE = 1 e ad AS-Interface non è collegato nessuno slave AS-i 'errato'.

3 Auto_Address_Available Il flag è settato se la programmazione automatica dell'indirizzo viene esegui-ta non appena sull'indirizzo zero è inserito uno slave con configurazione valida.

4 Configuration_Active Il flag è impostato in "Modalità progettazione" e resettato nel "Funzionamen-to protetto".

5 Normal_Operation_Active Il flag è settato quando il master AS-i si trova nel "Funzionamento protetto". 6 APF Il flag è settato se la tensione sul cavo AS-i è troppo bassa o è stato rilevato

un Power Down durante una trasmissione dati (AS-i Power Fail) 7 Offline_Ready Il flag è impostato se la fase offline è attiva.

Flag_2 0 Periphery_OK Il flag è impostato se nessuno slave AS-i segnala un errore di periferia. Tutti i bit nell'LPF sono su zero.

1 Data_Exchange_Active In controllo: Se il flag è settato, allora viene avviato lo scambio dati tra ma-ster e slave.

2 Off_Line In controllo: Se il flag è settato, allora l'apparecchio viene commutato in "OFFLINE" oppure è "Offline".

3 AUTO_ADDR_ENABLE Il flag è settato, se la programmazione automatica dell'indirizzo è abilitata dall'utente.

4 Earth_fault Questo flag è impostato se sul cavo AS-i è stato rilevato un guasto verso terra.

5 EEPROM_OK Il flag è impostato se il test della EEPROM interna si è svolto correttamente. 6 EFD_Disable Il flag indica se il rilevamento di guasto verso terra è attivato (BIT = 0) o

disattivato (BIT = 1). 7 Riservato --



8.9.2 DS 96 per la lettura di contatori errori del master AS-i e di segnalazioni di stato (da FW V1.1)

Significato Questo set di dati legge da memoria i contatori errori, che riguardano l'intera rete AS-i.

Se l'alimentazione di tensione AS-i viene a mancare, l'intero apparecchio cessa di funzionare. Di conseguenza tutti i contatori vengono cancellati. Il conteggio inizia nuovamente ad ogni avviamento dell'apparecchio.

Tabella 8- 11 Significato dei contatori errori

Valore del contatore / Informazione Significato AS-i Power Fail Il valore di conteggio viene incrementato, se l'alimentazione di tensione AS-i scende

ad un valore troppo basso. Guasto verso terra Il valore di conteggio viene incrementato, se sul cavo AS-i è stato rilevato un guasto

verso terra. Guasto dello slave Il valore di conteggio viene incrementato, se si guasta uno slave attivo. Ovvero, la

trasmissione dei dati di processo è stata interrotta. Uno slave attivo risulta guasto solo se non risponde a sei richiami successivi del master.

Telegramma slave mancante Il valore di conteggio viene incrementato, se uno slave non risponde ad un richiamo master o il master non riceve la risposta. La trasmissione dei dati di processo non viene qui interrotta.

Telegramma slave difettoso Il valore di conteggio viene incrementato, se il master riceve una risposta di slave incompleta, ad es. in caso di aggiunta di slave durante l'esercizio. La trasmissione dei dati di processo non viene qui interrotta.

Errore di periferia Il valore di conteggio viene incrementato, se uno slave segnala un errore di periferia. Errore di protocollo Il valore di conteggio viene incrementato, se il master riconosce un errore di trasmis-

sione relativamente ad uno slave, che richiede più cicli per la trasmissione dei dati, ad es. con dati analogici.

Telegramma master errato Il valore di conteggio viene incrementato, se un richiamo master non può essere inviato correttamente, ad es. in presenza di forti segnali di disturbo sul cavo AS-i. La trasmissione dei dati di processo non viene qui interrotta.

Telegrammi master inviati Numero di telegrammi master Questo contatore conta tutti i telegrammi inviati dal master, indipendentemente dal fatto che sia stata o meno ricevuta una risposta dello slave. Il numero totale dei telegrammi master viene calcolato nel seguente modo: MT_CNT_TOTAL = (MT_CNT_HIGH x MT_CNT_BASE) + MT_CNT_LOW Il conteggio degli errori inizia nuovamente a ogni avviamento dell'apparecchio. Dividendo i valori assoluti dei contatori errori per il numero dei telegrammi master è possibile calcolare l'errore percentuale e quindi la frequenza degli errori.



Tabella 8- 12 Struttura del set di dati

Byte Significato 0 Riservato High byte 1 Low byte 2 Contatore di somma: AS-i Power Fail High byte 3 Low byte 4 Contatore di somma: Guasto verso terra High byte 5 Low byte 6 Contatore di somma: Guasto dello slave High Word, High byte 7 High Word, Low byte 8 Low Word, High byte 9 Low Word, Low byte

10 Contatore di somma: Telegramma slave mancante High Word, High byte 11 High Word, Low byte 12 Low Word, High byte 13 Low Word, Low byte 14 Contatore di somma: Telegramma slave errato High Word, High byte 15 High Word, Low byte 16 Low Word, High byte 17 Low Word, Low byte 18 Contatore di somma: Errore di periferia slave High Word, High byte 19 High Word, Low byte 20 Low Word, High byte 21 Low Word, Low byte 22 Contatore di somma: Errore di protocollo slave (per slave secondo

CTT1 … CTT5) High Word, High byte

23 High Word, Low byte 24 Low Word, High byte 25 Low Word, Low byte 26 Contatore di somma: Telegramma master errato High Word, High byte 27 High Word, Low byte 28 Low Word, High byte 29 Low Word, Low byte

30 … 37 Lista dei valori di conteggio > 0 (vedere "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 Valore di conteggio = 0 per tutti i contatori errori dell'indirizzo AS-i Bit = 1 Valore di conteggio > 0 per almeno un contatore errori dell'indirizzo AS-i.

38 Contatore di somma: Telegrammi master inviati, quota meno significativa (MT_CNT_LOW)

High Word, High byte 39 High Word, Low byte 40 Low Word, High byte 41 Low Word, Low byte 42 Contatore di somma: Telegrammi master inviati, quota più significativa

(MT_CNT_HIGH) High Word, High byte

43 High Word, Low byte 44 Low Word, High byte 45 Low Word, Low byte



Byte Significato 46 Contatore di somma: Telegrammi master inviati, fattore (MT_CNT_BASE) High Word, High byte 47 High Word, Low byte 48 Low Word, High byte 49 Low Word, Low byte 50 Riservato Bit 0 = MADDR 51 Riservato

52 … 59 Lista degli indirizzamenti multipli (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 L'indirizzo AS-i è occupato una volta o non presente. Bit = 1 L'indirizzo AS-i è occupato più volte.

I contatori sono valori interi (2 byte o 4 byte).

Struttura dei campi di bit:


7/7A SLAVE

6/6A SLAVE

5/5A SLAVE

4/4A SLAVE

3/3A SLAVE

2/2A SLAVE

1/1A SLAVE

0/Riservato 1 SLAVE

15/15A SLAVE 14/14A

SLAVE 13/13A

SLAVE 12/12A

SLAVE 11/11A

SLAVE 10/10A

SLAVE 9/9A

SLAVE 8/8A

2 SLAVE 23/23A

SLAVE 22/22A

SLAVE 21/21A

SLAVE 20/20A

SLAVE 19/19A

SLAVE 18/18A

SLAVE 17/17A

SLAVE 16/16A

3 SLAVE 31/31A

SLAVE 30/30A

SLAVE 29/29A

SLAVE 28/28A

SLAVE 27/27A

SLAVE 26/26A

SLAVE 25/25A

SLAVE 24/24A

4 SLAVE 7B

SLAVE 6B

SLAVE 5B

SLAVE 4B

SLAVE 3B

SLAVE 2B

SLAVE 1B

Riservato

5 SLAVE 15B

SLAVE 14B

SLAVE 13B

SLAVE 12B

SLAVE 11B

SLAVE 10B

SLAVE 9B

SLAVE 8B

6 SLAVE 23B

SLAVE 22B

SLAVE 21B

SLAVE 20B

SLAVE 19B

SLAVE 18B

SLAVE 17B

SLAVE 16B

7 SLAVE 31B

SLAVE 30B

SLAVE 29B

SLAVE 28B

SLAVE 27B

SLAVE 26B

SLAVE 25B

SLAVE 24B

Spiegazione del bit di stato: MADDR = 0 Nessun indirizzamento multiplo rilevato sul cavo AS-i. = 1 Indirizzamento multiplo rilevato relativamente ad almeno un indirizzo AS-i sul

cavo AS-i. Ovvero più slave hanno lo stesso indirizzo AS-i.



8.9.3 DS 97 per la lettura e la cancellazione di contatori errori del master AS-i (da FW V1.1)

Descrizione Questo set di dati funziona come il set di dati "DS 96 Leggi_contatori_errori_slave_AS-i". Dopo la lettura del set di dati DS 97 tutti i contatori errori nel master AS-i vengono resettati a "0".

La struttura del set di dati DS 97 è identica alla struttura del set di dati DS 96. Il significato dei contatori errori è riportato nel capitolo "DS 96 per la lettura di contatori errori del master AS-i e di segnalazioni di stato (da FW V1.1) (Pagina 86)".

8.9.4 DS 150 ... DS 153 per la lettura di contatori errori AS-i Questi set di dati consentono di leggere i contatori errori degli slave AS-i. Qui i set di dati DS 150 e DS 151 accedono agli indirizzi standard e agli indirizzi A. I set di dati DS 152 e DS 153 accedono agli indirizzi B. I contatori per gli indirizzi 16 / 16A esistono identici nei set di dati DS 150 e DS 151. I contatori per l'indirizzo 16B esistono identici nei set di dati DS 152 e DS 153.

Contatori errori L'unità CM AS-i Master ST gestisce internamente più contatori per la protocollazione del numero di telegrammi master inviati e del numero di diversi eventi di errore.

Questi valori di conteggio possono essere letti da memoria tramite i set di dati DS 150 ... DS 153:

● DS 150 include i valori di conteggio relativi agli indirizzi slave 1(A) ... 16(A).

● DS 151 include i valori di conteggio relativi agli indirizzi slave 16(A) ... 31(A).

● DS 152 include i valori di conteggio relativi agli indirizzi slave 1B ... 16B

● DS 153 include i valori di conteggio relativi agli indirizzi slave 16B ... 31B

Inoltre ciascuno di questi set di dati include il valore di conteggio dei telegrammi complessivamente inviati. Per la determinazione di un tasso di errore relativo dividere il valore di conteggio di un evento di errore per il numero dei telegrammi master inviati.

Il sistema di bus consente più ripetizioni automatiche di telegramma. In ambito industriale vengono così trasmessi i dati di processo tra master e slave in modo affidabile anche in presenza di disturbi di trasmissione temporanei, dovuti ad es. a manovre di commutazione. Se viene tuttavia superato il limite di disturbo o se lo slave funziona in modo difettoso, la comunicazione con lo slave interessato non può essere mantenuta nell'intervallo di tempo definito. In questo caso la trasmissione dei dati di processo viene interrotta. Il master segnala il guasto dell'indirizzo slave e cerca automaticamente di ripristinare la comunicazione.



In assenza di errori per ogni ciclo di bus AS-i viene inviato un telegramma master ad ogni indirizzo slave presente per lo scambio dati ciclico. Lo slave interessato risponde con un corrispondente telegramma slave. In dipendenza della struttura di bus vengono interrogati da 1 a 31 slave in un ciclo di bus AS-i. Ne risulta un max. tempo di ciclo bus di 5 ms. Se due slave con indirizzamento ampliato possiedono lo stesso valore numerico dell'indirizzo, ma come indirizzo A e come indirizzo B, l'interrogazione di entrambi questi slave avviene automaticamente in due cicli di bus successivi. Come valore indicativo si può assumere che vengano inviati ca. 64 000 telegrammi master al secondo.

Tabella 8- 13 Significato dei contatori errori

Valore del contatore / Informazione Significato Guasto dello slave Il valore di conteggio viene incrementato, se si guasta uno slave attivo. Ovvero, la

trasmissione dei dati di processo è stata interrotta. Uno slave attivo risulta guasto solo se non risponde a sei richiami successivi del master.

Telegramma slave mancante Il valore di conteggio viene incrementato, se uno slave non risponde ad un richiamo master o il master non riceve la risposta. La trasmissione dei dati di processo non viene qui interrotta.

Telegramma slave difettoso Il valore di conteggio viene incrementato, se il master riceve una risposta di slave incompleta, ad es. in caso di aggiunta di slave durante l'esercizio. La trasmissione dei dati di processo non viene qui interrotta.

Errore di periferia Il valore di conteggio viene incrementato, se uno slave segnala un errore di periferia. Errore di protocollo Il valore di conteggio viene incrementato, se il master riconosce un errore di trasmis-

sione relativamente ad uno slave, che richiede più cicli per la trasmissione dei dati, ad es. con dati analogici.

Telegramma master errato Il valore di conteggio viene incrementato, se un richiamo master non può essere inviato correttamente, ad es. in presenza di forti segnali di disturbo sul cavo AS-i. La trasmissione dei dati di processo non viene qui interrotta.

Telegrammi master inviati Numero di telegrammi master Questo contatore conta tutti i telegrammi inviati dal master, indipendentemente dal fatto che sia stata o meno ricevuta una risposta dello slave. Il numero totale dei telegrammi master viene calcolato nel seguente modo: MT_CNT_TOTAL = (MT_CNT_HIGH x MT_CNT_BASE) + MT_CNT_LOW Il conteggio degli errori inizia nuovamente a ogni avviamento dell'apparecchio. Dividendo i valori assoluti dei contatori errori per il numero dei telegrammi master è possibile calcolare l'errore percentuale e quindi la frequenza degli errori.



Tabella 8- 14 Struttura degli indirizzi slave dei contatori

Byte Contatore 0 Contatore: Guasto dello slave High byte 1 Low byte 2 Contatore: telegramma slave mancante High byte 3 Low byte 4 Contatore: telegramma slave errato High byte 5 Low byte 6 Contatore: Errore di periferia High byte 7 Low byte 8 Contatore: Errore di protocollo High byte 9 Low byte 10 Contatore: telegramma master difettoso High byte 11 Low byte I contatori sono valori interi (2 byte).

Tabella 8- 15 Struttura dei telegrammi master dei contatori

Byte Significato 0 Contatore di somma: telegrammi master inviati, quota meno significativa

(MT_CNT_LOW) High Word, High byte

1 High Word, Low byte 2 Low Word, High byte 3 Low Word, Low byte 4 Contatore di somma: telegrammi master inviati, quota più significativa


5 High Word, Low byte 6 Low Word, High byte 7 Low Word, Low byte 8 Contatore di somma: telegrammi master inviati, fattore (MT_CNT_BASE) High Word, High byte 9 High Word, Low byte 10 Low Word, High byte 11 Low Word, Low byte I contatori sono valori interi (4 byte).



8.9.4.1 DS 150 per la lettura di contatori errori di slave AS-i 1/1A ... 16/16A

Tabella 8- 16 Struttura del set di dati DS 150

Byte Significato 0 Version High 1 Version Low 2 … 13 Contatore indirizzo slave 1 / 1A 14 … 25 Contatore indirizzo slave 2 / 2A 26 … 37 Contatore indirizzo slave 3 / 3A 38 … 49 Contatore indirizzo slave 4 / 4A 50 … 61 Contatore indirizzo slave 5 / 5A 62 … 73 Contatore indirizzo slave 6 / 6A 74 … 85 Contatore indirizzo slave 7 / 7A 86 … 97 Contatore indirizzo slave 8 / 8A 98 … 109 Contatore indirizzo slave 9 / 9A 110 … 121 Contatore indirizzo slave 10 / 10A 122 … 133 Contatore indirizzo slave 11 / 11A 134 … 145 Contatore indirizzo slave 12 / 12A 146 … 157 Contatore indirizzo slave 13 / 13A 158 … 169 Contatore indirizzo slave 14 / 14A 170 … 181 Contatore indirizzo slave 15 / 15A 182 … 193 Contatore indirizzo slave 16 / 16A 194 … 205 Contatore telegrammi master



8.9.4.2 DS 151 per la lettura di contatori errori di slave AS-i 16/16A ... 31/31A


Byte Significato 0 Version High 1 Version Low 2 … 13 Contatore indirizzo slave 16 / 16A 14 … 25 Contatore indirizzo slave 17 / 17A 26 … 37 Contatore indirizzo slave 18 / 18A 38 … 49 Contatore indirizzo slave 19 / 19A 50 … 61 Contatore indirizzo slave 20 / 20A 62 … 73 Contatore indirizzo slave 21 / 21A 74 … 85 Contatore indirizzo slave 22 / 22A 86 … 97 Contatore indirizzo slave 23 / 23A 98 … 109 Contatore indirizzo slave 24 / 24A 110 … 121 Contatore indirizzo slave 25 / 25A 122 … 133 Contatore indirizzo slave 26 / 26A 134 … 145 Contatore indirizzo slave 27 / 27A 146 … 157 Contatore indirizzo slave 28 / 28A 158 … 169 Contatore indirizzo slave 29 / 29A 170 … 181 Contatore indirizzo slave 30 / 30A 182 … 193 Contatore indirizzo slave 31 / 31A 194 … 205 Contatore telegrammi master



8.9.4.3 DS 152 per la lettura di contatori errori di slave AS-i 1B ... 16B

Tabella 8- 18 Struttura del set di dati DS152

Byte Significato 0 Version High 1 Version Low 2 … 13 Contatore indirizzo slave 1B 14 … 25 Contatore indirizzo slave 2B 26 … 37 Contatore indirizzo slave 3B 38 … 49 Contatore indirizzo slave 4B 50 … 61 Contatore indirizzo slave 5B 62 … 73 Contatore indirizzo slave 6B 74 … 85 Contatore indirizzo slave 7B 86 … 97 Contatore indirizzo slave 8B 98 … 109 Contatore indirizzo slave 9B 110 … 121 Contatore indirizzo slave 10B 122 … 133 Contatore indirizzo slave 11B 134 … 145 Contatore indirizzo slave 12B 146 … 157 Contatore indirizzo slave 13B 158 … 169 Contatore indirizzo slave 14B 170 … 181 Contatore indirizzo slave 15B 182 … 193 Contatore indirizzo slave 16B 194 … 205 Contatore telegrammi master



8.9.4.4 DS 153 per la lettura di contatori errori di slave AS-i 16B ... 31B


Byte Significato 0 Version High 1 Version Low 2 … 13 Contatore indirizzo slave 16B 14 … 25 Contatore indirizzo slave 17B 26 … 37 Contatore indirizzo slave 18B 38 … 49 Contatore indirizzo slave 19B 50 … 61 Contatore indirizzo slave 20B 62 … 73 Contatore indirizzo slave 21B 74 … 85 Contatore indirizzo slave 22B 86 … 97 Contatore indirizzo slave 23B 98 … 109 Contatore indirizzo slave 24B 110 … 121 Contatore indirizzo slave 25B 122 … 133 Contatore indirizzo slave 26B 134 … 145 Contatore indirizzo slave 27B 146 … 157 Contatore indirizzo slave 28B 158 … 169 Contatore indirizzo slave 29B 170 … 181 Contatore indirizzo slave 30B 182 … 193 Contatore indirizzo slave 31B 194 … 205 Contatore telegrammi master



8.9.5 DS 154 per l'azzeramento dei contatori errori AS-i (da V1.1)

Descrizione Con la scrittura di questo set di dati tutti i contatori errori vengono resettati.

Il contenuto del set di dati deve essere zero.

Tabella 8- 20 Scrittura della struttura del set di dati DS 154

Byte Significato 0 0 1 0 2 0 3 0


Uso dell'interfaccia di comando 9 9.1 Introduzione

L'interfaccia di comando consente di comandare il comportamento del master AS-i interamente nel programma utente.

Questo capitolo contiene le informazioni necessarie per accedere all'interfaccia di comando del CM master AS-i ST.

9.2 Interfaccia di comando con SIMATIC S7

Istruzione "ASI_CTRL" Per il controllo dell'interfaccia di comando è disponibile l'istruzione "ASI_CTRL". Questa istruzione si trova in STEP 7 nella task card "Istruzioni", sezione "Istruzioni avanzate" > "Periferia decentrata" > "Ulteriori" > "ASI".

Una descrizione dettagliata dell'uso dell'istruzione "ASI_CTRL" è disponibile in Internet alla voce: ASI_CTRL (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/51678777).


Uso dell'interfaccia di comando 9.3 Interfaccia di comando con controllori di altri produttori


9.3 Interfaccia di comando con controllori di altri produttori

Funzionamento I comandi AS-i vengono letti e scritti tramite i servizi aciclici di PROFINET / PROFIBUS. Nel programma utente del IO Controller / master DP utilizzare a questo scopo i servizi "Leggi_set_di_dati" e "Scrivi_set_di_dati" (set di dati 2).

Figura 9-1 Funzionamento

Parametri del job Parametrizzare i job "Leggi_set_di_dati" e "Scrivi_set_di_dati" I seguenti parametri comandano l'emissione dei comandi:

● Index:

Definisce il numero del set di dati = 2

● Length:

– Per "Scrivi_set_di_dati" immettere la lunghezza dei dati di invio in funzione del comando.

– Per "Leggi_set_di_dati" il CM AS-i Master ST segnala la lunghezza dei dati di ricezione tramite il nibble di stato.



Elaborazione dei comandi nel programma utente Configurare l'elaborazione dei comandi nel programma utente nel seguente modo:

1. Nel programma utente specificare in un buffer di invio il rispettivo richiamo del comando (Pagina 103).

2. Inviare questo richiamo del set di dati con Scrivi_set_di_dati (set di dati 2) al CM AS-i Master ST.

3. Interrogare quindi nell'area di ingresso per valori digitali (servizi ciclici) lo stato dell'elaborazione comando. L'informazione di stato viene memorizzata nel primo byte riservato a questo scopo (byte 0) nei bit da 4 a 7 del campo di ingresso DP (nibble di stato).

4. In funzione del risultato della valutazione di stato possono esserci diverse reazioni, schematizzate nella tabella che segue. Per informazioni più dettagliate sul significato del nibble di stato, vedere la tabella "Codifica del nibble di stato".

Per concludere l'elaborazione comando, in ogni caso è necessario emettere un job Leggi_set_di_dati (set di dati 2), per ottenere ulteriori informazioni oppure per acquisire i dati di risposta.

Figura 9-2 Diagramma di flusso



Tabella 9- 1 Codifica del nibble di stato

Nibble di stato (1° byte dei dati di ingresso digitali) Significato Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4

1 0 0 0 Codice di avviamento 1: Dopo un avviamento/riavviamento del master AS-i il nibble di stato commuta tra i valori 1000B e 1110B. È possibile avviare il comando tramite il programma utente.

1 1 1 0 Codice di avviamento 2: Dopo un avviamento/riavviamento del master AS-i il nibble di stato commuta tra i valori 1000B e 1110B. È possibile avviare il comando tramite il programma utente.

1 1 0 0 Riservato per l'applicazione SIMATIC S7 FB ASI_CTRL È possibile avviare il comando tramite il programma utente.

0 0 1 0 Elaborazione comando in corso Non è possibile avviare il comando tramite il programma utente.

0 0 0 1 L'elaborazione comando è conclusa. Con un accesso asincrono in lettura si possono richiamare dal master AS-i 2 byte del valore di ritor-no. Vanno qui distinti 2 casi: • Il valore di ritorno ha valore 0: Un comando senza dati di risposta

è stato concluso senza errori. • Il valore di ritorno ha un valore diverso da 0: Il comando è stato

concluso con errore (vedere la tabella "Valore di ritorno nel buffer di risposta").

È possibile riavviare il comando tramite il programma utente. 0 0 1 1 L'elaborazione del comando è stata conclusa senza errori. Con un

accesso asincrono in lettura si può richiamare dal master AS-i 1 byte dei dati di risposta. È possibile riavviare il comando tramite il programma utente.

0 1 0 1 L'elaborazione del comando è stata conclusa senza errori. Con un accesso asincrono in lettura si possono richiamare dal master AS-i 4 byte dei dati di risposta. È possibile riavviare il comando tramite il programma utente.






Nibble di stato (1° byte dei dati di ingresso digitali) Significato Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4



0 1 0 0 L'elaborazione del job è interamente conclusa. I dati di risposta o il valore di ritorno del job precedente sono stati già letti dall'utente. È possibile riavviare il comando tramite il programma utente.

Esempio La seguente tabella descrive il comportamento della visualizzazione del nibble di stato in funzione dello stato dell'apparecchio e dell'elaborazione del comando nel programma utente:

Azione Reazione nel nibble di stato 1ª Inserzione della tensione AS-i sul CM AS-i Master ST. 1110B … 1000B … 1110B … 2ª Il programma utente trasferisce un comando (ad es. Scrivi_parametri)

con un accesso in scrittura asincrono al CM AS-i Master ST. 0010B (temporaneamente; dipendente dal comando)

3ª Il master AS-i conclude il comando. Il programma utente può leggere il valore di ritorno

0001B

4ª Il programma utente legge 2 byte del valore di risposta con un accesso in lettura asincrono.

0100B

5ª ... Ulteriore elaborazione del programma ... … 6ª Il programma utente trasferisce un comando (ad es. Leg-

gi_lista_ampliata_e_flag) con un accesso in scrittura asincrono al CM AS-i Master ST.

0010B (temporaneamente, dipendente dal comando)

7ª Il master AS-i conclude il comando senza errori. Il programma utente può leggere i dati di risposta.

1011B

8ª Il programma utente legge 32 byte dei dati di risposta con un accesso in lettura asincrono.

1011B



Valore di ritorno Nel valore di ritorno del buffer di risposta viene segnalata un'eventuale elaborazione errata. In questo caso viene emessa una segnalazione di errore se nel nibble di stato è presente l'indicazione "concluso senza errore e senza dati di risposta o concluso con errore" (codifica: 0001H).

Tabella 9- 2 Valore di ritorno nel buffer di risposta

STATO Significato 0000H Job concluso senza errore 8381H Indirizzo slave AS-i errato. 8382H Lo slave AS-i non è attivato (non in LAS). 8383H Errore su AS-Interface 8384H Il comando non è ammesso nello stato attuale del master AS-i. 8385H Esiste uno slave AS-i con indirizzo 0. 8386H Lo slave AS-i presenta dati di configurazione non consentiti (codice IO, ID, ID2 o ID1). 83A1H Slave AS-i interrogato non trovato su AS-Interface. 83A2H Esiste uno slave AS-i con indirizzo 0. 83A3H Uno slave AS-i con il nuovo indirizzo è già esistente su AS-Interface. 83A4H Impossibile cancellare l'indirizzo dello slave AS-i. 83A5H Impossibile impostare l'indirizzo dello slave AS-i. 83A6H Impossibile salvare in modo permanente l'indirizzo slave AS-i. 83A7H Errore durante la lettura del codice ID1. 83A8H L'indirizzo di destinazione non è plausibile: Viene utilizzato ad es. un indirizzo di slave B per uno slave

standard. 83B1H Durante il trasferimento della stringa secondo il profilo 7.4 si è verificato un errore di lunghezza. 83B2H Durante il trasferimento della stringa secondo il profilo 7.4 si è verificato un errore di protocollo. 83C0H Lo slave AS-i ha un profilo non valido, ad es. lo slave standard o A è progettato su un indirizzo B. 83C1H Lo slave standard non può essere progettato, poiché l'indirizzo B è già occupato. 83F8H Numero di job o parametro del job sconosciuti. 83F9H Il master AS-i ha rilevato un errore EEPROM.

Nota

Gli errori che si verificano durante l'elaborazione dei servizi aciclici e che vengono segnalati dai parametri di richiamo, ad es. "Return Value", sono riportati nella documentazione della rispettiva interfaccia di comando.

Uso dell'interfaccia di comando 9.4 Descrizione dei comandi AS-i


9.4 Descrizione dei comandi AS-i

Panoramica Di seguito vengono descritti i comandi che il programma utente può inviare al CM AS-i Master ST. Con questi comandi il master AS-i mette a disposizione della specifica del master AS-i la funzionalità completa del profilo master M4.

Nota Adattamenti necessari per l'utilizzo dei programmi utente esistenti

Si prega di tenere presente i seguenti adattamenti qualora si utilizzino programmi utente esistenti:

Per alcuni comandi del CM AS-i Master ST sono stati modificati i numeri dei comandi e sono state ottimizzate le relative strutture dati rispetto ad altri master AS-i (ad es. DP/AS-i LINK Advanced).

La tabella seguente fornisce una panoramica dei numeri di comandi modificati:

Nome del comando Codifica per DP/AS-i LINK

Advanced

Codifica per CM AS-i

Master ST Progetta_dati_di_configurazione_permanenti (Set_Permanent_Configuration) (Pagina 111) 25H A5H Leggi_dati_di_configurazione_permanenti (Get_Permanent_Configuration) (Pagina 112) 26H A6H Leggi_dati_di_configurazione_attuali (Read_Actual_Configuration) (Pagina 114) 28H A8H Progetta_LPS (Set_LPS) (Pagina 115) 29H A9H Leggi_liste_e_flag (Get_LPS, Get_LAS, Get_LDS, Get_Flags) (Pagina 121) 30H B0H Leggi_configurazione_globale (Pagina 124) 39H B9H Scrivi_configurazione_globale (Pagina 130) 3AH BAH Leggi_lista errori periferia (Get_LPF) (Pagina 146) 3EH BEH Leggi_contatore_errori_master AS-i (Pagina 151) 4AH CAH Leggi_e_cancella_contatore_errori_master AS-i (Pagina 154) 4BH CBH Leggi_contatore errori_slave AS-i (Pagina 154) 4CH CCH Leggi_cancella_contatore errori_slave AS-i (Pagina 156) 4DH CDH



Nella tabella che segue sono elencati i comandi che si possono eseguire con il CM AS-i Master ST.

Tabella 9- 3 Comandi AS-i

Nome Parametro Ritorno Codifica Progetta_valore parametro (Set_Permanent_Parameter) (Pagina 107)

Indirizzo slave, parametro

— 00H

Leggi_progettazione_valore parametro (GET_Permanent_Parameter) (Pagina 108)

Indirizzo slave Parametro 01H

Scrivi_valore parametro (Write_Parameter) (Pagina 109)

Indirizzo slave, parametro

Opzionale: Eco parametro 02H

Leggi_valore parametro (Read_Parameter) (Pagina 110)

Indirizzo slave Valore parametro 03H

Progetta_valori parametri_att (Store_Actual_Parameters) (Pagina 110)

— — 04H

Progetta_dati_di_configurazione_permanenti (Set_Permanent_Configuration) (Pagina 111)

Indirizzo slave, dati di configurazione da progettare

— A5H

Leggi_dati_di_configurazione_permanenti (Get_Permanent_Configuration) (Pagina 112)

Indirizzo slave Dati di configurazione progettati A6H

Progetta_dati di configurazione_attuali (Store_Actual_Configuration) (Pagina 113)

— — 07H

Leggi_dati_di_configurazione_attuali (Read_Actual_Configuration) (Pagina 114)

Indirizzo slave Configurazione ATTUALE A8H

Progetta_LPS (Set_LPS) (Pagina 115) LPS — A9H Imposta_modalità offline (SET_Offline_Mode) (Pagina 116)

Modalità — 0AH

Seleziona_autoprogrammazione (Set_Auto_Address_Enable) (Pagina 117)

Modalità — 0BH

Imposta_modo di funzionamento (Set_Operation_Mode) (Pagina 118)

Modalità — 0CH

Modifica_indirizzo slave AS-i (Change_AS-i-Slave_Address) (Pagina 119)

Indirizzo 1, indiriz-zo 2

— 0DH

Leggi_stato_slave_AS-i (Read_Status) (Pagina 120) Indirizzo slave Errore set di dati dello sla-ve AS-i

0FH

Leggi_liste_e_flag (Get_LPS, Get_LAS, Get_LDS, Get_Flags) (Pagina 121)

— LDS, LAS, LPS, flag B0H

Leggi_configurazione_globale (Pagina 124) — Dati di configurazione attuale, parametri attuali, LAS, flag

B9H

Scrivi_configurazione_globale (Pagina 130) Configurazione globale

— BAH

Scrivi_lista_parametri (Set_PI) (Pagina 136) Lista dei parametri — 3CH Leggi_lista_eco_parametri (AS-i Parameter Echolist) (Pagina 138)

— Lista eco parametri 33H

Leggi_scrivi_CTT2-Request (Read_Write_CTT2_String) (Pagina 140)

Indirizzo slave stringa CTT2

Stringa CTT2 44H

Leggi_identificativo_versione (Read_Version) (Pagina 141)

— Stringa versione 14H



Nome Parametro Ritorno Codifica Leggi_ID slave_AS-i (Read ID_Code) (Pagina 142) Indirizzo slave Codice ID 17H Leggi_ID1_ slave_AS-i (Read_ID1-Code) (Pagina 143) Indirizzo slave Codice ID1 37H Scrivi_ID1_slave_AS-i (Write_ID1-Code) (Pagina 143) Codice ID1 — 3FH Leggi_ID2_slave_AS-i (Read_ID2-Code) (Pagina 144) Indirizzo slave Codice ID2 38H Leggi_IO_slave_AS-i (Read_IO-Code) (Pagina 145) Indirizzo slave Codice IO 18H Leggi_lista errori periferia (Get_LPF) (Pagina 146) — LPF BEH Scrivi_stringa_parametri_slave AS-i (Write_Parameter_String) (Pagina 147)

Indirizzo slave, stringa parametri

— 40H

Leggi_stringa_parametri_slave AS-i (Read_String) (Pagina 148)

Indirizzo slave Stringa parametri 41H

Leggi_stringa_ID_slave_AS-i (Read_String) (Pagina 149)

Indirizzo slave Stringa di identificazione 42H

Leggi_stringa_diagnostica_slave_AS-i (Read_String) (Pagina 150)

Indirizzo slave Stringa di diagnostica 43H

Leggi_contatore_errori_master AS-i (Pagina 151) — — CAH Leggi_e_cancella_contatore_errori_master AS-i (Pagina 154)

— — CBH

Leggi_contatore errori_slave AS-i (Pagina 154) Indirizzo slave — CCH Leggi_cancella_contatore errori_slave AS-i (Pagina 156)

Indirizzo slave — CDH

Attiva_riconoscimento_di_guasto_verso_terra (Reset EFD) (Pagina 157)

Modalità — 13H

Progetta_dati_di_configurazione_online (Pagina 158) Indirizzo slave, dati di configurazione da progettare, parametri

— D0H

Scrittura dell'ID1 dello slave AS-i con indirizzo di desti-nazione (Write ID1-Code with destination address) (Pagina 159)

Indirizzo, codice ID1

— D1H



Struttura generale del buffer di invio Nella tabella è descritta la struttura di principio del buffer di invio per i comandi.

La lunghezza dei dati del job dipende dal rispettivo comando. Alcuni comandi non necessitano di dati di job, in questo caso il buffer di invio consiste di un solo byte (byte 0).

Tabella 9- 4 Struttura di principio del buffer di invio per i comandi

Byte Significato 0 Numero del comando 1 Dati del job … Dati del job

Struttura generale del buffer di ricezione Nella tabella è descritta la struttura di principio del buffer di ricezione. La lunghezza dei dati di risposta dipende dal rispettivo comando.

Alcuni comandi non forniscono dati di risposta, in questo caso il buffer di ricezione non è necessario.

Tabella 9- 5 Struttura di principio del buffer di ricezione

Byte Significato 0 Dati di risposta 1 Dati di risposta … Dati di risposta

Struttura generale dell'indirizzo slave AS-i Se in un comando o in una risposta si deve indirizzare uno slave AS-i, l'indirizzamento avviene secondo lo schema seguente:

Tabella 9- 6 Struttura dell'indirizzo slave AS-i

Bit 7 Bit 6 Bit 5 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0 0 0 Bit di selezione Indirizzo slave

Il bit di selezione per la selezione del tipo di slave va specificato come segue:

● Bit di selezione = 0

Slave AS-i con indirizzo standard (da 0 a 31) o slave AS-i con indirizzo ampliato nell'area di indirizzi A (da 1A a 31A)

● Bit di selezione = 1

Slave AS-i con indirizzo ampliato nell'area di indirizzi B (da 1B a 31B)



9.4.1 Progetta_valore parametro (Set_Permanent_Parameter)

Significato Con questo comando viene progettato un valore di parametro per lo slave AS-i specificato nel master AS-i. Il valore viene salvato in modo permanente nella EEPROM del CM AS-i Master ST. Il valore del parametro viene inoltre trasmesso allo slave AS-i indirizzato.

È però impossibile leggere l'"eco parametri" dello slave AS-i con questo comando (confrontare il comando Scrivi_valore parametro (Write_Parameter) (Pagina 109)).

Nota Uso di altri master AS-i di Siemens

Gli altri master AS-i di Siemens non trasferiscono immediatamente il parametro progettato allo slave AS-i.

Per gli slave AS-i che rispondono al profilo standard slave AS-i 7.4, questo comando non è consentito. Per questi slave è il master AS-i stesso a gestire la parametrizzazione dello slave AS-i. I parametri progettati sono, in questo caso, sempre uguali a FH.

Nota I dati progettati vengono sovrascritti

Se gli slave AS-i vengono progettati tramite Configurazione HW, in genere l'uso dei comandi qui descritti è superfluo.

Se si utilizza questo comando, si sovrascrivono i corrispondenti dati di progettazione derivanti dalla progettazione dei pulsanti o dalla progettazione tramite Configurazione HW.

Nell'esecuzione di questo comando il master AS-i commuta in fase offline per ritornare successivamente nel "Funzionamento normale". Il master AS-i viene riavviato.

Struttura dei dati del job nel buffer di invio

Tabella 9- 7 Struttura dei dati del job nel buffer di invio

Byte Significato Bit 7 Bit 4 Bit 3 Bit 0

0 Numero di comando: 00H 1 Indirizzo slave 2 0 Parametro



9.4.2 Leggi_progettazione_valore parametro (GET_Permanent_Parameter)

Significato Questo comando legge un valore di parametro specifico dello slave salvato nella EEPROM del CM AS-i Master ST.



Byte Significato 0 Numero di comando: 01H 1 Indirizzo slave

Struttura dei dati di risposta nel buffer di ricezione

Tabella 9- 9 Struttura dei dati di risposta nel buffer di ricezione


0 0 Parametri progettati



9.4.3 Scrivi_valore parametro (Write_Parameter)

Significato del comando Il comando trasferisce un valore di parametro dello slave AS-i. Questo viene inoltrato allo slave AS-i indirizzato.

Il parametro viene salvato nel master AS-i in modo permanente e non viene acquisito nella EEPROM come parametro progettato!

Lo slave AS-i trasmette nella risposta il suo valore di parametro attuale come "eco parametro". Questo valore può differire dal valore scritto secondo la specifica del master AS-i "AS−Interface Complete Specification". La risposta dello slave AS-i viene fornita nei dati di risposta come eco parametro.

Per gli slave AS-i che rispondono al profilo standard slave AS-i 7.4, questo comando non è consentito. Per questi slave è il master AS-i stesso a gestire la parametrizzazione dello slave AS-i.




0 Numero di comando: 02H 1 Indirizzo slave 2 0 Parametro




0 0 Eco parametro



9.4.4 Leggi_valore parametro (Read_Parameter)

Significato Questo comando restituisce il valore di parametro attuale inviato dal master AS-i "parametro ATTUALE" di uno slave AS-i.

Non confondere questo valore con l'eco parametro fornito dallo slave AS-i come risposta al job Scrivi_valore parametro.







0 0 Parametro

9.4.5 Progetta_valori parametri_att (Store_Actual_Parameters)

Significato Questo comando sovrascrive il parametro progettato salvato nella EEPROM con i parametri attuali correnti salvati nella memoria non volatile. Ossia vengono progettati i parametri di tutti gli slave AS-i.

Per gli slave AS-i che soddisfano lo standard degli slave AS-i 7.4, il master AS-i gestisce autonomamente la parametrizzazione degli slave AS-i. Per questi slave AS-i i parametri progettati sono sempre uguali a FH.



Byte Significato 0 Numero di comando: 04H



9.4.6 Progetta_dati_di_configurazione_permanenti (Set_Permanent_Configuration)

Significato Questo comando consente di progettare i seguenti dati di configurazione per lo slave AS-i indirizzato:

● Codice IO

● Codice ID

● Codice ID1

● Codice ID2

I dati di configurazione vengono salvati in modo permanente nella EEPROM del CM AS-i Master ST. Tali dati servono al master AS-i come preimpostazione di riferimento per il "Funzionamento protetto". I dati di configurazione sono definiti dal produttore dello slave AS-i. Il significato dei dati di configurazione è descritto nella specifica "AS-Interface Complete Specification".

Se lo slave AS-i indirizzato non supporta un codice ID 1 o un codice ID 2, si deve impostare il comando con valore FH.


Nel "Funzionamento protetto" questo comando non viene eseguito.







0 Numero di comando: A5H 1 Indirizzo slave 2 Codice IO Codice ID 3 Codice ID1 Codice ID2



9.4.7 Leggi_dati_di_configurazione_permanenti (Get_Permanent_Configuration)

Significato Questo comando legge i seguenti dati di configurazione salvati nella EEPROM del master AS-i (valori di riferimento progettati) di uno slave AS-i indirizzato:

● Codice IO

● Codice ID

● Codice ID1

● Codice ID2

I dati di configurazione sono definiti dal produttore dello slave AS-i. Il significato dei dati di configurazione è descritto nella specifica "AS-Interface Complete Specification".



Byte Significato 0 Numero di comando A6H 1 Indirizzo slave




0 Codice IO Codice ID 1 Codice ID1 Codice D2 2 0 3 0



9.4.8 Progetta_dati di configurazione_attuali (Store_Actual_Configuration)

Significato Sul master AS-i vengono rilevati i seguenti dati di configurazione attuali di tutti gli slave AS-i:

● Profilo slave (codice IO, ID, ID2)

● Codice ID1

Questo comando permette di salvare in modo permanente nella EEPROM i dati di configurazione attuali rilevati come dati di configurazione prefissata. Inoltre la lista degli slave AS-i attivati (LAS) viene inserita nella lista degli slave AS-i progettati (LPS).

Nell'esecuzione di questo comando il master AS-i commuta in fase offline per passare successivamente al "Funzionamento protetto". Il master AS-i viene riavviato.


I valori dei parametri slave memorizzati nella memoria volatile del master AS-i e il contenuto della memoria non volatile per i parametri non vengono modificati. Se necessario si deve eseguire il comando "Progetta_valore_parametro".






Byte Significato 0 Numero di comando: 07H



9.4.9 Leggi_dati_di_configurazione_attuali (Read_Actual_Configuration)

Significato Questo comando permette di leggere i seguenti dati di configurazione di uno slave AS-i indirizzato rilevati su AS-Interface dal master AS-i:

● Codice IO

● Codice ID

● Codice ID1

● Codice ID2

I dati di configurazione sono definiti dal produttore dello slave AS-i. Il significato dei dati di configurazione è descritto nella specifica "AS-Interface Complete Specification".



Byte Significato 0 Numero di comando: A8H 1 Indirizzo slave




0 Codice IO Codice ID 1 Codice ID1 Codice ID2 2 Riservato 3 Riservato



9.4.10 Progetta_LPS (Set_LPS)

Significato Questo comando permette di trasferire la lista degli slave AS-i progettati per il salvataggio permanente nella EEPROM del master.









0 Numero di comando: A9H 1 00H 2 Slave 7(A) Slave 6(A) Slave 5(A) Slave 4(A) Slave 3(A) Slave 2(A) Slave 1(A) 0 3 Slave 15(A) Slave 14(A) Slave 13(A) Slave 12(A) Slave 11(A) Slave 10(A) Slave 9(A) Slave 8(A) 4 Slave 23(A) Slave 22(A) Slave 21(A) Slave 20 (A) Slave 19(A) Slave 18(A) Slave 17(A) Slave 16(A) 5 Slave 31(A) Slave 30(A) Slave 29(A) Slave 28(A) Slave 27(A) Slave 26(A) Slave 25(A) Slave 24(A) 6 Slave 7B Slave 6B Slave 5B Slave 4B Slave 3B Slave 2B Slave 1B 0 7 Slave 15B Slave 14B Slave 13B Slave 12B Slave 11B Slave 10B Slave 9B Slave 8B 8 Slave 23B Slave 22B Slave 21B Slave 20B Slave 19B Slave 18B Slave 17B Slave 16B 9 Slave 31B Slave 30B Slave 29B Slave 28B Slave 27B Slave 26B Slave 25B Slave 24B

Per i dati LPS il significato è il seguente: 0: Slave AS-i non progettato 1: Slave AS-i progettato



9.4.11 Imposta_modalità offline (SET_Offline_Mode)

Significato Questo comando consente di commutare tra funzionamento online e offline.

Il funzionamento online è la modalità operativa normale del master AS-i. In questa modalità vengono elaborati ciclicamente i seguenti job:

1. Nella fase di scambio dei dati, i campi dei dati di uscita per tutti gli slave AS-i della lista LAS vengono trasmessi alle uscite degli slave. In caso di trasmissione difettosa, gli slave AS-i interrogati trasmettono al master i valori degli ingressi degli slave.

2. Nella fase di registrazione avviene la ricerca degli slave AS-i presenti. I nuovi slave AS-i aggiunti vengono inseriti nella lista LDS o nella lista LAS.

3. Nella fase di gestione vengono eseguiti i job trasferiti dall'utente, ad es. la scrittura dei parametri.

Nel funzionamento offline il master AS-i elabora soltanto i job dell'utente. I job che provocano un'interrogazione immediata di uno slave AS-i vengono rifiutati con un errore. Non viene eseguito alcuno scambio dati ciclico con gli slave AS-i.

Il bit OFFLINE=TRUE non viene salvato in modo permanente. Ciò significa che dopo un avviamento o un riavviamento il master AS-i si trova di nuovo nel funzionamento online.



Byte Significato Bit 7 Bit 1 Bit 0

0 Numero di comando: 0AH 1 0 Modalità

0 = online 1 = offline



9.4.12 Seleziona_autoprogrammazione (Set_Auto_Address_Enable)

Significato Questo comando permette di abilitare o disabilitare la funzione "Programmazione automatica dell'indirizzo".

Il bit AUTO_ADDR_ENABLE viene salvato in modo ritentivo. Pertanto viene mantenuto anche dopo l'avviamento o il riavviamento del master AS-i.




0 Numero di comando: 0BH 1 0 Valore per AUTO_ADDR_ENABLE

1 = Programmazione automatica dell'indirizzo abilitata 0 = Programmazione automatica dell'indirizzo bloccata



9.4.13 Imposta_modo di funzionamento (Set_Operation_Mode)

Significato Questo comando permette di selezionare tra "Modalità progettazione" e "Funzionamento protetto".

Nel "Funzionamento protetto" vengono attivati solo gli slave AS-i segnalati nella lista LPS le cui configurazioni prefissate e attuali coincidono. Questo accade, ad es., se il codice IO e i codici ID degli slave AS-i riconosciuti sono identici ai valori progettati.

Nella "Modalità progettazione" vengono attivati tutti gli slave AS-i riconosciuti (ad eccezione dello slave AS-i "0"). Questo vale anche per gli slave AS-i che presentano differenze tra la configurazione prefissata e la configurazione attuale.

Il bit "MODO DI FUNZIONAMENTO" viene salvato in modo permanente. Pertanto questo bit viene mantenuto all'avviamento o al riavviamento.

Al passaggio dalla "Modalità progettazione" al "Funzionamento protetto" il master AS-i viene riavviato. Passa alla fase offline e successivamente commuta al funzionamento online.

Nota Lo slave AS-i con indirizzo 0 impedisce la commutazione al "Funzionamento protetto"

Se sul bus AS-i è presente uno slave AS-i con l'indirizzo 0, il master AS-i non può commutare dalla "Modalità progettazione" al "Funzionamento protetto".




0 Numero di comando: 0CH 1 0 Modo di funzionamento

0 = "Funzionamento protetto" 1 = "Modalità progettazione"



9.4.14 Modifica_indirizzo slave AS-i (Change_AS-i-Slave_Address)

Significato del comando Con questo comando si modifica l'indirizzo slave AS-i di uno slave AS-i.

Questo comando viene principalmente utilizzato per aggiungere un nuovo slave AS-i con l'indirizzo predefinito "0". In questo caso l'indirizzo viene modificato da "vecchio indirizzo slave AS-i" (= 0) a "nuovo indirizzo slave AS-i".

La modifica viene eseguita solo in presenza delle seguenti condizioni:

1. Esiste uno slave AS-i con "vecchio indirizzo slave AS-i".

2. Se il "vecchio indirizzo slave AS-i" è diverso da "0", non si può collegare contemporaneamente uno slave AS-i con l'indirizzo "0".

3. Il "nuovo indirizzo slave AS-i" deve avere un valore valido.

4. Non deve esistere uno slave AS-i con un "nuovo indirizzo slave AS-i".

Nota

Se si modifica l'indirizzo dello slave AS-i, lo slave AS-i non viene ripristinato. I dati di uscita dello slave AS-i vengono mantenuti fino a quando il nuovo indirizzo non riceve nuovi dati.



Byte Significato 0 Numero di comando: 0DH 1 Indirizzo slave vecchio 2 Indirizzo slave nuovo



9.4.15 Leggi_stato_slave_AS-i (Read_Status)

Significato Questo comando legge la scheda di stato dello slave AS-i indirizzato. I flag della scheda di stato hanno il significato seguente, a seconda del tipo di slave AS-i:

Tabella 9- 26 Significato dei flag della scheda di stato in funzione del tipo di slave AS-i

Bit di stato Slave AS-i secondo la norma 2.0 Slave AS-i secondo la norma 2.1 S0 Indirizzo volatile Indirizzo/codice ID volatile

Questo flag è impostato se • Viene eseguita la routine interna dello slave AS-i per il salvataggio permanente dell'indirizzo slave AS-i.

L'operazione può durare fino a 15 ms e non deve essere interrotta da un altro richiamo di indirizzo. • Il confronto tra gli indirizzi interni dello slave AS-i rileva una differenza tra l'indirizzo salvato in modo

permanente e la voce nella scheda degli indirizzi.

S1 Errore di parità rilevato Questo flag è impostato se dall'ultimo job "Lettura e cancellazione stato" lo slave AS-i rileva un errore di parità in un telegramma di ricezione.

Errore di periferia rilevato Uno slave AS-i può impostare questo flag se rileva un errore (ad es. rottura del conduttore) sulla perife-ria collegata.

S2 Errore di bit finale rilevato Questo flag è impostato se dall'ultimo job "Lettura e cancellazione stato" lo slave AS-i rileva un errore di bit finale in un telegramma.

riservato

S3 Errore di lettura nella memoria non volatile (EEPROM) Questo bit è impostato se lo slave AS-i rileva un errore di lettura nella lettura della memoria non volatile.



Byte Significato 0 Numero di comando: 0FH 1 Indirizzo slave

Struttura dei dati del job nel buffer di ricezione


Byte Significato Bit 7 Bit 4 Bit 3 Bit 2 Bit 1 Bit 0

0 0 S 3 S 2 S 1 S 0



9.4.16 Leggi_liste_e_flag (Get_LPS, Get_LAS, Get_LDS, Get_Flags)

Significato Questo comando permette di leggere le seguenti voci dal master AS-i:

● La lista degli slave AS-i attivi LAS.

● La lista degli slave AS-i riconosciuti LDS.

● La lista degli slave AS-i progettati LPS.

● Flag in base alla specifica slave AS-i



Byte Significato 0 Numero di comando: B0H




0 LAS Slave 7(A)

LAS Slave 6(A)

LAS Slave 5(A)

LAS Slave 4(A)

LAS Slave 3(A)

LAS Slave 2(A)

LAS Slave 1(A)

Riservato

1 LAS Slave 15(A)

LAS Slave 14(A)

LAS Slave 13(A)

LAS Slave 12(A)

LAS Slave 11(A)

LAS Slave 10(A)

LAS Slave 9(A)

LAS Slave 8(A)

2 LAS Slave 23(A)

LAS Slave 22(A)

LAS Slave 21(A)

LAS Slave 20(A)

LAS Slave 19(A)

LAS Slave 18(A)

LAS Slave 17(A)

LAS Slave 16(A)

3 LAS Slave 31(A)

LAS Slave 30(A)

LAS Slave 29(A)

LAS Slave 28(A)

LAS Slave 27(A)

LAS Slave 26(A)

LAS Slave 25(A)

LAS Slave 24(A)

4 LAS Slave 7B

LAS Slave 6B

LAS Slave 5B

LAS Slave 4B

LAS Slave 3B

LAS Slave 2B

LAS Slave 1B

Riservato

5 LAS Slave 15B

LAS Slave 14B

LAS Slave 13B

LAS Slave 12B

LAS Slave 11B

LAS Slave 10B

LAS Slave 9B

LAS Slave 8B

6 LAS Slave 23B

LAS Slave 22B

LAS Slave 21B

LAS Slave 20B

LAS Slave 19B

LAS Slave 18B

LAS Slave 17B

LAS Slave 16B

7 LAS Slave 31B

LAS Slave 30B

LAS Slave 29B

LAS Slave 28B

LAS Slave 27B

LAS Slave 26B

LAS Slave 25B

LAS Slave 24B

8 LDS Slave 7(A)

LDS Slave 6(A)

LDS Slave 5(A)

LDS Slave 4(A)

LDS Slave 3(A)

LDS Slave 2(A)

LDS Slave 1(A)

LDS Slave 0




9 LDS Slave 15(A)

LDS Slave 14(A)

LDS Slave 13(A)

LDS Slave 12(A)

LDS Slave 11(A)

LDS Slave 10(A)

LDS Slave 9(A)

LDS Slave 8(A)

10 LDS Slave 23(A)

LDS Slave 22(A)

LDS Slave 21(A)

LDS Slave 20(A)

LDS Slave 19(A)

LDS Slave 18(A)

LDS Slave 17(A)

LDS Slave 16(A)

11 LDS Slave 31(A)

LDS Slave 30(A)

LDS Slave 29(A)

LDS Slave 28(A)

LDS Slave 27(A)

LDS Slave 26(A)

LDS Slave 25(A)

LDS Slave 24(A)

12 LDS Slave 7B

LDS Slave 6B

LDS Slave 5B

LDS Slave 4B

LDS Slave 3B

LDS Slave 2B

LDS Slave 1B

Riservato

13 LDS Slave 15B

LDS Slave 14B

LDS Slave 13B

LDS Slave 12B

LDS Slave 11B

LDS Slave 10B

LDS Slave 9B

LDS Slave 8B

14 LDS Slave 23B

LDS Slave 22B

LDS Slave 21B

LDS Slave 20B

LDS Slave 19B

LDS Slave 18B

LDS Slave 17B

LDS Slave 16B

15 LDS Slave 31B

LDS Slave 30B

LDS Slave 29B

LDS Slave 28B

LDS Slave 27B

LDS Slave 26B

LDS Slave 25B

LDS Slave 24B

16 LPS Slave 7(A)

LPS Slave 6(A)

LPS S lave 5(A)

LPS Slave 4(A)

LPS Slave 3(A)

LPS Slave 2(A)

LPS Slave 1(A)

Riservato

17 LPS Slave 15(A)

LPS Slave 14(A)

LPS Slave 13(A)

LPS Slave 12(A)

LPS Slave 11(A)

LPS Slave 10(A)

LPS Slave 9(A)

LPS Slave 8(A)

18 LPS Slave 23(A)

LPS Slave 22(A)

LPS Slave 21(A)

LPS Slave 20(A)

LPS Slave 19(A)

LPS Slave 18(A)

LPS Slave 17(A)

LPS Slave 16(A)

19 LPS Slave 31(A)

LPS Slave 30(A)

LPS Slave 29(A)

LPS Slave 28(A)

LPS Slave 27(A)

LPS Slave 26(A)

LPS Slave 25(A)

LPS Slave 24(A)

20 LPS Slave 7B

LPS Slave 6B

LPS Slave 5B

LPS Slave 4B

LPS Slave 3B

LPS Slave 2B

LPS Slave 1B

Riservato

21 LPS Slave 15B

LPS Slave 14B

LPS Slave 13B

LPS Slave 12B

LPS Slave 11B

LPS Slave 10B

LPS Slave 9B

LPS Slave 8B

22 LPS Slave 23B

LPS Slave 22B

LPS Slave 21B

LPS Slave 20B

LPS Slave 19B

LPS Slave 18B

LPS Slave 17B

LPS Slave 16B

23 LPS Slave 31B

LPS Slave 30B

LPS Slave 29B

LPS Slave 28B

LPS Slave 27B

LPS Slave 26B

LPS Slave 25B

LPS Slave 24B

24 Flag 1 25 Flag 2

26 … 31 Riservato

Significato dei bit nei byte 0 ... 23

● Bit = 0:

Lo slave AS-i non è attivato, riconosciuto né progettato.

● Bit = 1:

Lo slave AS-i è attivato, riconosciuto o progettato.



Tabella 9- 31 Struttura dei flag 1 e 2

Flag 1 Flag 2 Bit Significato Bit Significato 0 Config_OK 0 Periphery_OK 1 LDS.0 1 Data_Exchange_Active 2 Auto_Address_Assign 2 Off_Line 3 Auto_Address_Available 3 AUTO_ADDR_ENABLE 4 Configuration_Active 4 Earth_Fault 5 Normal_Operation_Active 5 EEPROM_OK 6 APF 6 EFD-ENABLE 7 Offline_Ready 7 Riservato

Tabella 9- 32 Significato dei flag

Flag Significato Config_OK Il flag è impostato se la configurazione prefissata progettata e la configurazione attuale

corrispondono. LDS.0 Il flag è settato se è presente uno slave AS-i con indirizzo 0 (List of Detected Slaves) Auto_Address_Assign Il flag è impostato se la programmazione automatica degli indirizzi è possibile. Ovvero,

AUTO_ADDR_ENABLE = 1 e ad AS-Interface non è collegato nessuno slave AS-i 'errato'. Auto_Address_Available Il flag è impostato se può essere eseguita la programmazione automatica degli indirizzi.

Ovvero, attualmente solo uno slave AS-i è in errore. Configuration_Active Il flag è impostato in "Modalità progettazione" e resettato nel "Funzionamento protetto". Normal_Operation_Active Il flag è settato quando il master AS-i si trova nel "Funzionamento protetto". APF Il flag è impostato se la tensione sul cavo AS-i è troppo bassa. (AS-i Power Fail) Offline_Ready Il flag è impostato se la fase offline è attiva. Periphery_OK Il flag è impostato se nessuno slave AS-i segnala un errore di periferia. Data_Exchange_Active Il flag "Data_Exchange_Active" è impostato se il traffico dati ciclico avviene nel "Funzio-

namento protetto". Off_Line Il flag è impostato se lo stato operativo "OFFLINE" deve essere attivato o è già in esecu-

zione. AUTO_ADDR_ENABLE Il flag indica se l'utente ha disabilitato (BIT = 0) o abilitato (BIT = 1) la programmazione

automatica degli indirizzi. Earth_Fault Questo flag è impostato se sul cavo AS-i è stato rilevato un guasto verso terra. EEPROM_OK Il flag è impostato se il test della EEPROM interna si è svolto correttamente. EFD-Disable Il flag indica se l'utente ha attivato (BIT = 0) o disattivato (BIT = 1) il riconoscimento di

guasto verso terra.



9.4.17 Leggi_configurazione_globale

Significato Questo comando permette di leggere i seguenti dati dal master AS-i:

● La lista degli slave AS-i attivi (LAS).

Indica quali slave AS-i collegati sono attivati.

● I dati di configurazione attuali degli slave AS-i collegati:

– Codice IO

– Codice ID

– Codice ID1

– Codice ID2

● I parametri attuali degli slave AS-i (parametri attuali)

● Lo stato attuale del master AS-i (flag 1, flag 2)

Dopo una messa in servizio corretta, con questo comando si determina, ad es. la configurazione dei nodi collegati al cavo AS-i. I dati di configurazione letti in memoria possono all'occorrenza essere modificati e salvati con il comando "Scrivi_configurazione_globale" nel master AS-i come configurazione prefissata.

Scrivi_configurazione_globale (Pagina 130)



Byte Significato 0 Numero di comando: B9H




0 00H 1 00H 2 LAS

Slave 7(A) LAS

Slave 6(A) LAS

Slave 5(A) LAS

Slave 4(A) LAS

Slave 3(A) LAS

Slave 2(A) LAS

Slave 1(A) Riservato

3 LAS Slave 15(A)

LAS Slave 14(A)

LAS Slave 13(A)

LAS Slave 12(A)

LAS Slave 11(A)

LAS Slave 10(A)

LAS Slave 9(A)

LAS Slave 8(A)

4 LAS Slave 23(A)

LAS Slave 22(A)

LAS Slave 21(A)

LAS Slave 20(A)

LAS Slave 19(A)

LAS Slave 18(A)

LAS Slave 17(A)

LAS Slave 16(A)




5 LAS Slave 31(A)

LAS Slave 30(A)

LAS Slave 29(A)

LAS Slave 28(A)

LAS Slave 27(A)

LAS Slave 26(A)

LAS Slave 25(A)

LAS Slave 24(A)

6 LAS Slave 7B

LAS Slave 6B

LAS Slave 5B

LAS Slave 4B

LAS Slave 3B

LAS Slave 2B

LAS Slave 1B

Riservato

7 LAS Slave 15B

LAS Slave 14B

LAS Slave 13B

LAS Slave 12B

LAS Slave 11B

LAS Slave 10B

LAS Slave 9B

LAS Slave 8B

8 LAS Slave 23B

LAS Slave 22B

LAS Slave 21B

LAS Slave 20B

LAS Slave 19B

LAS Slave 18B

LAS Slave 17B

LAS Slave 16B

9 LAS Slave 31B

LAS Slave 30B

LAS Slave 29B

LAS Slave 28B

LAS Slave 27B

LAS Slave 26B

LAS Slave 25B

LAS Slave 24B

10 Codice IO slave 0 ID_CODE slave 0 11 ID1 slave 0 ID2 slave 0 12 Codice IO slave 1 / 1A ID_CODE slave 1 / 1A 13 ID1 slave 1 / 1A ID2 slave 1 / 1A 14 Codice IO slave 2 / 2A ID_CODE slave 2 / 2A 15 ID1 slave 2 / 2A ID2 slave 2 / 2A 16 Codice IO slave 3 / 3A ID_CODE slave 3 / 3A 17 ID1 slave 3 / 3A ID2 slave 3 / 3A 18 Codice IO slave 4 / 4A ID_CODE slave 4 / 4A 19 ID1 slave 4 / 4A ID2 slave 4 / 4A 20 Codice IO slave 5 / 5A ID_CODE slave 5 / 5A 21 ID1 slave 5 / 5A ID2 slave 5 / 5A 22 Codice IO slave 6 / 6A ID_CODE slave 6 / 6A 23 ID1 slave 6 / 6A ID2 slave 6 / 6A 24 Codice IO slave 7 / 7A ID_CODE slave 7 / 7A 25 ID1 slave 7 / 7A ID2 slave 7 / 7A 26 Codice IO slave 8 / 8A ID_CODE slave 8 / 8A 27 ID1 slave 8 / 8A ID2 slave 8 / 8A 28 Codice IO slave 9 / 9A ID_CODE slave 9 / 9A 29 ID1 slave 9 / 9A ID2 slave 9 / 9A 30 Codice IO slave 10 / 10A ID_CODE slave 10 / 10A 31 ID1 slave 10 / 10A ID2 slave 10 / 10A 32 Codice IO slave 11 / 11A ID_CODE slave 11 / 11A 33 ID1 slave 11 / 11A ID2 slave 11 / 11A 34 Codice IO slave 12 / 12A ID_CODE slave 12 / 12A 35 ID1 slave 12 / 12A ID2 slave 12 / 12A 36 Codice IO slave 13 / 13A ID_CODE slave 13 / 13A 37 ID1 slave 13 / 13A ID2 slave 13 / 13A 38 Codice IO slave 14 / 14A ID_CODE slave 14 / 14A 39 ID1 slave 14 / 14A ID2 slave 14 / 14A 40 Codice IO slave 15 / 15A ID_CODE slave 15 / 15A 41 ID1 slave 15 / 15A ID2 slave 15 / 15A




42 Codice IO slave 16 / 16A ID_CODE slave 16 / 16A 43 ID1 slave 16 / 16A ID2 slave 16 / 16A 44 Codice IO slave 17 / 17A ID_CODE slave 17 / 17A 45 ID1 slave 17 / 17A ID2 slave 17 / 17A 46 Codice IO slave 18 / 18A ID_CODE slave 18 / 18A 47 ID1 slave 18 / 18A ID2 slave 18 / 18A 48 Codice IO slave 19 / 19A ID_CODE slave 19 / 19A 49 ID1 slave 19 / 19A ID2 slave 19 / 19A 50 Codice IO slave 20 /20A ID_CODE slave 20 / 20A 51 ID1 slave 20 / 20A ID2 slave 20 / 20A 52 Codice IO slave 21 / 21A ID_CODE slave 21 / 21A 53 ID1 slave 21 / 21A ID2 slave 21 / 21A 54 Codice IO slave 22 / 22A ID_CODE slave 22 / 22A 55 ID1 slave 22 / 22A ID2 slave 22 / 22A 56 Codice IO slave 23 / 23A ID_CODE slave 23 / 23A 57 ID1 slave 23 / 23A ID2 slave 23 / 23A 58 Codice IO slave 24 / 24A ID_CODE slave 24 / 24A 59 ID1 slave 24 / 24A ID2 slave 24 / 24A 60 Codice IO slave 25 / 25A ID_CODE slave 25 / 25A 61 ID1 slave 25 / 25A ID2 slave 25 / 25A 62 Codice IO slave 26 / 26A ID_CODE slave 26 / 26A 63 ID1 slave 26 / 26A ID2 slave 26 / 26A 64 Codice IO slave 27 / 27A ID_CODE slave 27 / 27A 65 ID1 slave 27 / 27A ID2 slave 27 / 27A 66 Codice IO slave 28 / 28A ID_CODE slave 28 / 28A 67 ID1 slave 28 / 28A ID2 slave 28 / 28A 68 Codice IO slave 29 / 29A ID_CODE slave 29 / 29A 69 ID1 slave 29 / 29A ID2 slave 29 / 29A 70 Codice IO slave 30 /30A ID_CODE slave 30 / 30A 71 ID1 slave 30 / 30A ID2 slave 30 / 30A 72 Codice IO slave 31 / 31A ID_CODE slave 31 / 31A 73 ID1 slave 31 / 31A ID2 slave 31/ 31A 74 Riservato Riservato 75 Riservato Riservato 76 Codice IO slave 1B ID_CODE slave 1B 77 ID1 slave 1B ID2 slave 1B 78 Codice IO slave 2B ID_CODE slave 2B 79 ID1 slave 2B ID2 slave 2B 80 Codice IO slave 3B ID_CODE slave 3B 81 ID1 slave 3B ID2 slave 3B




82 Codice IO slave 4B ID_CODE slave 4B 83 ID1 slave 4B ID2 slave 4B 84 Codice IO slave 5B ID_CODE slave 5B 85 ID1 slave 5B ID2 slave 5B 86 Codice IO slave 6B ID_CODE slave 6B 87 ID1 slave 6B ID2 slave 6B 88 Codice IO slave 7B ID_CODE slave 7B 89 ID1 slave 7B ID2 slave 7B 90 Codice IO slave 8B ID_CODE slave 8B 91 ID1 slave 8B ID2 slave 8B 92 Codice IO slave 9B ID_CODE slave 9B 93 ID1 slave 9B ID2 slave 9B 94 Codice IO slave 10B ID_CODE slave 10B 95 ID1 slave 10B ID2 slave 10B 96 Codice IO slave 11B ID_CODE slave 11B 97 ID1 slave 11B ID2 slave 11B 98 Codice IO slave 12B ID_CODE slave 12B 99 ID1 slave 12B ID2 slave 12B

100 Codice IO slave 13B ID_CODE slave 13B 101 ID1 slave 13B ID2 slave 13B 102 Codice IO slave 14B ID_CODE slave 14B 103 ID1 slave 14B ID2 slave 14B 104 Codice IO slave 15B ID_CODE slave 15B 105 ID1 slave 15B ID2 slave 15B 106 Codice IO slave 16B ID_CODE slave 16B 107 ID1 slave 16B ID2 slave 16B 108 Codice IO slave 17B ID_CODE slave 17B 109 ID1 slave 17B ID2 slave 17B 110 Codice IO slave 18B ID_CODE slave 18B 111 ID1 slave 18B ID2 slave 18B 112 Codice IO slave 19B ID_CODE slave 19B 113 ID1 slave 19B ID2 slave 19B 114 Codice IO slave 20B ID_CODE slave 20B 115 ID1 slave 20B ID2 slave 20B 116 Codice IO slave 21B ID_CODE slave 21B 117 ID1 slave 21B ID2 slave 21B 118 Codice IO slave 22B ID_CODE slave 22B 119 ID1 slave 22B ID2 slave 22B 120 Codice IO slave 23B ID_CODE slave 23B 121 ID1 slave 23B ID2 slave 23B




122 Codice IO slave 24B ID_CODE slave 24B 123 ID1 slave 24B ID2 slave 24B 124 Codice IO slave 25B ID_CODE slave 25B 125 ID1 slave 25B ID2 slave 25B 126 Codice IO slave 26B ID_CODE slave 26B 127 ID1 slave 26B ID2 slave 26B 128 Codice IO slave 27B ID_CODE slave 27B 129 ID1 slave 27B ID2 slave 27B 130 Codice IO slave 28B ID_CODE slave 28B 131 ID1 slave 28B ID2 slave 28B 132 Codice IO slave 29B ID_CODE slave 29B 133 ID1 slave 29B ID2 slave 29B 134 Codice IO slave 30B ID_CODE slave 30B 135 ID1 slave 30B ID2 slave 30B 136 Codice IO slave 31B ID_CODE slave 31B 137 ID1 slave 31B ID2 slave 31B 138 Riservato Parametri slave 1 / 1A 139 Parametri slave 2 / 2A Parametri slave 3 / 3A 140 Parametri slave 4 / 4A Parametri slave 5 / 5A 141 Parametri slave 6 / 6A Parametri slave 7 / 7A 142 Parametri slave 8 / 8A Parametri slave 9 / 9A 143 Parametri slave 10 / 10A Parametri slave 11 / 11A 144 Parametri slave 12 / 12A Parametri slave 13 / 13A 145 Parametri slave 14 / 14A Parametri slave 15 / 15A 146 Parametri slave 16 / 16A Parametri slave 17 / 17A 147 Parametri slave 18 / 18A Parametri slave 19 / 19A 148 Parametri slave 20 / 20A Parametri slave 21 / 21A 149 Parametri slave 22 / 22A Parametri slave 23 / 23A 150 Parametri slave 24 / 24A Parametri slave 25 / 25A 151 Parametri slave 26 / 26A Parametri slave 27 / 27A 152 Parametri slave 28 / 28A Parametri slave 29 / 29A 153 Parametri slave 30 / 30A Parametri slave 31 / 31A 154 Riservato Parametri slave 1B 155 Parametri slave 2B Parametri slave 3B 156 Parametri slave 4B Parametri slave 5B 157 Parametri slave 6B Parametri slave 7B 158 Parametri slave 8B Parametri slave 9B 159 Parametri slave 10B Parametri slave 11B 160 Parametri slave 12B Parametri slave 13B 161 Parametri slave 14B Parametri slave 15B 162 Parametri slave 16B Parametri slave 17B




163 Parametri slave 18B Parametri slave 19B 164 Parametri slave 20B Parametri slave 21B 165 Parametri slave 22B Parametri slave 23B 166 Parametri slave 24B Parametri slave 25B 167 Parametri slave 26B Parametri slave 27B 168 Parametri slave 28B Parametri slave 29B 169 Parametri slave 30B Parametri slave 31B 170 Flag 1 171 Flag 2

172 … 218

Riservato


Flag 1 Flag 2 Numero di bit

Significato Numero di bit

Significato

0 Config_OK 0 Periphery_OK 1 LDS.0 1 Data_Exchange_Active 2 Auto_Address_Assign 2 Off_Line 3 Auto_Address_Available 3 AUTO_ADDR_ENABLE 4 Configuration_Active 4 Earth_Fault 5 Normal_Operation_Active 5 EEPROM_OK 6 APF 6 EFD-ENABLE 7 Offline_Ready 7 Riservato

Il significato dei flag è descritto nel seguente capitolo:




9.4.18 Scrivi_configurazione_globale

Significato Questo comando trasferisce l'intera configurazione desiderata di AS-Interface al master AS-i e la salva come configurazione prefissata nella EEPROM in modo permanente. Il master AS-i viene progettato.


Il modo di funzionamento "Funzionamento protetto" o "Modalità progettazione" del master AS-i dopo l'esecuzione del comando viene stabilito con il flag "Configuration_Active" (vedere la tabella "Struttura dei flag 1 e 2".

Questo comando è consentito sia nel "Funzionamento protetto" sia nella "Modalità progettazione".

Nota I dati di progettazione vengono sovrascritti

Se gli slave AS-i vengono progettati tramite STEP 7, in genere l'uso dei comandi qui descritti è superfluo. In caso di progettazione di slave proxy è possibile con questo comando definire i dati di progettazione degli slave proxy. Per impedire il passaggio a offline è possibile definire i dati di progettazione degli slave proxy preferibilmente con il comando '"Progetta_dati_di_configurazione_online (Pagina 158)".

Se si utilizza questo comando, si sovrascrivono i corrispondenti dati di progettazione derivanti dalla progettazione del master AS-i mediante il tasto "SET" o dalla progettazione tramite STEP 7.

In dettaglio vengono trasmessi i seguenti dati:

● La lista degli slave AS-i progettati.

Definisce quali slave AS-i possono essere attivati dal master AS-i nel "Funzionamento protetto".

● La lista dei dati di configurazione.

Essa specifica i codici ID e il codice IO che devono avere gli slave AS-i collegati.

● La lista dei parametri dello slave AS-i progettati nel master AS-i e salvati nella memoria non volatile. Questi parametri vengono trasmessi agli slave AS-i all'avviamento del master AS-i.

● I flag che determinano lo stato operativo del master AS-i dopo l'avviamento.



Per gli slave AS-i che soddisfano lo standard 7.4, la parametrizzazione è gestita dal master AS-i stesso. Il master AS-i ignora i valori dei parametri indicati nel comando per gli slave secondo lo standard 7.4.

ATTENZIONE

Considerare la grandezza dell'immagine di processo I/O

Se la configurazione degli slave AS-i è stata eseguita in STEP 7, la grandezza dell'immagine di processo I/O dei singoli slave è definita tramite STEP 7. Accertarsi nell'impiego di questo comando che l'immagine I/O dei singoli slave corrisponda a quella derivante dal comando di slave configurati. In caso di non corrispondenza della grandezza dell'immagine I/O vengono importati solo i dati di valore inferiore. I dati che non sono adatti all'immagine vengono eliminati o, in caso di valori digitali, ricevono il valore sostitutivo "0" e, in caso di valori analogici, il valore sostitutivo 7FFF (Hex).




0 Numero di comando: BAH 1 00H 2 LPS

slave 7(A) LPS

slave 6(A) LPS

slave 5(A) LPS

slave 4(A) LPS

slave 3(A) LPS

slave 2(A) LPS

slave 1(A) 0

3 LPS slave 15(A)

LPS slave 14(A)

LPS slave 13(A)

LPS slave 12(A)

LPS slave 11(A)

LPS slave 10(A)

LPS slave 9(A)

LPS slave 8(A)

4 LPS slave 23(A)

LPS slave 22(A)

LPS slave 21(A)

LPS slave 20(A)

LPS slave 19(A)

LPS slave 18(A)

LPS slave 17(A)

LPS slave 16(A)

5 LPS slave 31(A)

LPS slave 30(A)

LPS slave 29(A)

LPS slave 28(A)

LPS slave 27(A)

LPS slave 26(A)

LPS slave 25(A)

LPS slave 24(A)

6 LPS slave 7B

LPS slave 6B

LPS slave 5B

LPS slave 4B

LPS slave 3B

LPS slave 2B

LPS slave 1B

0

7 LPS slave 15B

LPS slave 14B

LPS slave 13B

LPS slave 12B

LPS slave 11B

LPS slave 10B

LPS slave 9B

LPS slave 8B

8 LPS slave 23B

LPS slave 22B

LPS slave 21B

LPS slave 20B

LPS slave 19B

LPS slave 18B

LPS slave 17B

LPS slave 16B

9 LPS slave 31B

LPS slave 30B

LPS slave 29B

LPS slave 28B

LPS slave 27B

LPS slave 26B

LPS slave 25B

LPS slave 24B

10 Codice IO slave 0 ID_CODE slave 0 11 ID1 slave 0 ID2 slave 0 12 Codice IO slave 1 / 1A ID_CODE slave 1 / 1A 13 ID1 slave 1 / 1A ID2 slave 1 / 1A 14 Codice IO slave 2 / 2A ID_CODE slave 2 / 2A 15 ID1 slave 2 / 2A ID2 slave 2 / 2A




16 Codice IO slave 3 / 3A ID_CODE slave 3 / 3A 17 ID1 slave 3 / 3A ID2 slave 3 / 3A 18 Codice IO slave 4 / 4A ID_CODE slave 4 / 4A 19 ID1 slave 4 / 4A ID2 slave 4 / 4A 20 Codice IO slave 5 / 5A ID_CODE slave 5 / 5A 21 ID1 slave 5 / 5A ID2 slave 5 / 5A 22 Codice IO slave 6 / 6A ID_CODE slave 6 / 6A 23 ID1 slave 6 / 6A ID2 slave 6 / 6A 24 Codice IO slave 7 / 7A ID_CODE slave 7 / 7A 25 ID1 slave 7 / 7A ID2 slave 7 / 7A 26 Codice IO slave 8 / 8A ID_CODE slave 8 / 8A 27 ID1 slave 8 / 8A ID2 slave 8 / 8A 28 Codice IO slave 9 / 9A ID_CODE slave 9 / 9A 29 ID1 slave 9 / 9A ID2 slave 9 / 9A 30 Codice IO slave 10 / 10A ID_CODE slave 10 / 10A 31 ID1 slave 10 / 10A ID2 slave 10 / 10A 32 Codice IO slave 11 / 11A ID_CODE slave 11 / 11A 33 ID1 slave 11 / 11A ID2 slave 11 / 11A 34 Codice IO slave 12 / 12A ID_CODE slave 12 / 12A 35 ID1 slave 12 / 12A ID2 slave 12 / 12A 36 Codice IO slave 13 / 13A ID_CODE slave 13 / 13A 37 ID1 slave 13 / 13A ID2 slave 13 / 13A 38 Codice IO slave 14 / 14A ID_CODE slave 14 / 14A 39 ID1 slave 14 / 14A ID2 slave 14 / 14A 40 Codice IO slave 15 / 15A ID_CODE slave 15 / 15A 41 ID1 slave 15 / 15A ID2 slave 15 / 15A 42 Codice IO slave 16 / 16A ID_CODE slave 16 / 16A 43 ID1 slave 16 / 16A ID2 slave 16 / 16A 44 Codice IO slave 17 / 17A ID_CODE slave 17 / 17A 45 ID1 slave 17 / 17A ID2 slave 17 / 17A 46 Codice IO slave 18 / 18A ID_CODE slave 18 / 18A 47 ID1 slave 18 / 18A ID2 slave 18 / 18A 48 Codice IO slave 19 / 19A ID_CODE slave 19 / 19A 49 ID1 slave 19 / 19A ID2 slave 19 / 19A 50 Codice IO slave 20 / 20A ID_CODE slave 20 / 20A 51 ID1 slave 20 / 20A ID2 slave 20 / 20A 52 Codice IO slave 21 / 21A ID_CODE slave 21 / 21A 53 ID1 slave 21 / 21A ID2 slave 21 / 21A 54 Codice IO slave 22 / 22A ID_CODE slave 22 / 21A 55 ID1 slave 22 / 22A ID2 slave 22 / 22A




56 Codice IO slave 23 / 23A ID_CODE slave 23 / 23A 57 ID1 slave 23 / 23A ID2 slave 23 / 23A 58 Codice IO slave 24 / 24A ID_CODE slave 24 / 24A 59 ID1 slave 24 / 24A ID2 slave 24 / 24A 60 Codice IO slave 25 / 25A ID_CODE slave 25 / 25A 61 ID1 slave 25 / 25A ID2 slave 25 / 25A 62 Codice IO slave 26 / 26A ID_CODE slave 26 / 26A 63 ID1 slave 26 / 26A ID2 slave 26 / 26A 64 Codice IO slave 27 / 27A ID_CODE slave 27 / 27A 65 ID1 slave 27 / 27A ID2 slave 27 / 27A 66 Codice IO slave 28 / 28A ID_CODE slave 28 / 28A 67 ID1 slave 28 / 28A ID2 slave 28 / 28A 68 Codice IO slave 29 / 29A ID_CODE slave 29 / 29A 69 ID1 slave 29 / 29A ID2 slave 29 / 29A 70 Codice IO slave 30 / 30A ID_CODE slave 30 / 30A 71 ID1 slave 30 / 30A ID2 slave 30 / 30A 72 Codice IO slave 31 / 31A ID_CODE slave 31 / 31A 73 ID1 slave 31 / 31A ID2 slave 31 / 31A 74 0 0 75 0 0 76 Codice IO slave 1B ID_CODE slave 1B 77 ID1 slave 1B ID2 slave 1B 78 Codice IO slave 2B ID_CODE slave 2B 79 ID1 slave 2B ID2 slave 2B 80 Codice IO slave 3B ID_CODE slave 3B 81 ID1 slave 3B ID2 slave 3B 82 Codice IO slave 4B ID_CODE slave 4B 83 ID1 slave 4B ID2 slave 4B 84 Codice IO slave 5B ID_CODE slave 5B 85 ID1 slave 5B ID2 slave 5B 86 Codice IO slave 6B ID_CODE slave 6B 87 ID1 slave 6B ID2 slave 6B 88 Codice IO slave 7B ID_CODE slave 7B 89 ID1 slave 7B ID2 slave 7B 90 Codice IO slave 8B ID_CODE slave 8B 91 ID1 slave 8B ID2 slave 8B 92 Codice IO slave 9B ID_CODE slave 9B 93 ID1 slave 9B ID2 slave 9B 94 Codice IO slave 10B ID_CODE slave 10B 95 ID1 slave 10B ID2 slave 10B




96 Codice IO slave 11B ID_CODE slave 11B 97 ID1 slave 11B ID2 slave 11B 98 Codice IO slave 12B ID_CODE slave 12B 99 ID1 slave 12B ID2 slave 12B 100 Codice IO slave 13B ID_CODE slave 13B 101 ID1 slave 13B ID2 slave 13B 102 Codice IO slave 14B ID_CODE slave 14B 103 ID1 slave 14B ID2 slave 14B 104 Codice IO slave 15B ID_CODE slave 15B 105 ID1 slave 15B ID2 slave 15B 106 Codice IO slave 16B ID_CODE slave 16B 107 ID1 slave 16B ID2 slave 16B 108 Codice IO slave 17B ID_CODE slave 17B 109 ID1 slave 17B ID2 slave 17B 110 Codice IO slave 18B ID_CODE slave 18B 111 ID1 slave 18B ID2 slave 18B 112 Codice IO slave 19B ID_CODE slave 19B 113 ID1 slave 19B ID2 slave 19B 114 Codice IO slave 20B ID_CODE slave 20B 115 ID1 slave 20B ID2 slave 20B 116 Codice IO slave 21B ID_CODE slave 21B 117 ID1 slave 21B ID2 slave 21B 118 Codice IO slave 22B ID_CODE slave 22B 119 ID1 slave 22B ID2 slave 22B 120 Codice IO slave 23B ID_CODE slave 23B 121 ID1 slave 23B ID2 slave 23B 122 Codice IO slave 24B ID_CODE slave 24B 123 ID1 slave 24B ID2 slave 24B 124 Codice IO slave 25B ID_CODE slave 25B 125 ID1 slave 25B ID2 slave 25B 126 Codice IO slave 26B ID_CODE slave 26B 127 ID1 slave 26B ID2 slave 26B 128 Codice IO slave 27B ID_CODE slave 27B 129 ID1 slave 27B ID2 slave 27B 130 Codice IO slave 28B ID_CODE slave 28B 131 ID1 slave 28B ID2 slave 28B 132 Codice IO slave 29B ID_CODE slave 29B 133 ID1 slave 29B ID2 slave 29B 134 Codice IO slave 30B ID_CODE slave 30B 135 ID1 slave 30B ID2 slave 30B




136 Codice IO slave 31B ID_CODE slave 31B 137 ID1 slave 31B ID2 slave 31B 138 0 Parametri slave 1 / 1A 139 Parametri slave 2 / 2A Parametri slave 3 / 3A 140 Parametri slave 4 / 4A Parametri slave 5 / 5A 141 Parametri slave 6 / 6A Parametri slave 7 / 7A 142 Parametri slave 8 / 8A Parametri slave 9 / 9A 143 Parametri slave 10 / 10A Parametri slave 11 / 11A 144 Parametri slave 12 / 12A Parametri slave 13 / 13A 145 Parametri slave 14 / 14A Parametri slave 15 / 15A 146 Parametri slave 16 / 16A Parametri slave 17 / 17A 147 Parametri slave 18 / 18A Parametri slave 19 / 19A 148 Parametri slave 20 / 20A Parametri slave 21 / 21A 149 Parametri slave 22 / 22A Parametri slave 23 / 23A 150 Parametri slave 24 / 24A Parametri slave 25 / 25A 151 Parametri slave 26 / 26A Parametri slave 27 / 27A 152 Parametri slave 28 / 28A Parametri slave 29 / 29A 153 Parametri slave 30 / 30A Parametri slave 31 / 31A 154 0 Parametri slave 1B 155 Parametri slave 2B Parametri slave 3B 156 Parametri slave 4B Parametri slave 5B 157 Parametri slave 6B Parametri slave 7B 158 Parametri slave 8B Parametri slave 9B 159 Parametri slave 10B Parametri slave 11B 160 Parametri slave 12B Parametri slave 13B 161 Parametri slave 14B Parametri slave 15B 162 Parametri slave 16B Parametri slave 17B 163 Parametri slave 18B Parametri slave 19B 164 Parametri slave 20B Parametri slave 21B 165 Parametri slave 22B Parametri slave 23B 166 Parametri slave 24B Parametri slave 25B 167 Parametri slave 26B Parametri slave 27B 168 Parametri slave 28B Parametri slave 29B 169 Parametri slave 30B Parametri slave 31B 170 Flag 1 171 Flag 2




Flag 1 Flag 2 Numero

di bit Significato Numero

di bit Significato

0 Config_OK 0 Periphery_OK 1 LDS.0 1 Data_Exchange_Active 2 Auto_Address_Assign 2 Off_Line 3 Auto_Address_Available 3 AUTO_ADDR_ENABLE 1) 4 Configuration_Active 1) 4 Earth_Fault 5 Normal_Operation_Active 5 EEPROM_OK 6 APF 6 EFD-ENABLE 7 Offline_Ready 7 Riservato

1) I flag "Configuration_Active" e "AUTO_ADDR_ENABLE" modificano il modo di funzionamento del master AS-i. I valori dei flag rimanenti non hanno significato per il comando "Progetta configurazione globale" e nel master AS-i non vengono modificati da questo richiamo.

Configuration_Active "0" significa:

Dopo l'elaborazione del comando il master AS-i passa al "Funzionamento protetto". "1" significa: Dopo aver concluso il job il master AS-i funziona in "Modalità progettazione".

AUTO_ADDR_ENABLE "0" significa: La programmazione automatica degli indirizzi è bloccata. "1" significa: La programmazione automatica degli indirizzi è abilitata.

Il significato dei flag è descritto nel seguente capitolo:


9.4.19 Scrivi_lista_parametri (Set_PI)

Significato Questo comando trasferisce al master AS-i i parametri per tutti gli slave AS-i. Il master trasferisce agli slave AS-i solo i parametri che sono stati modificati, ossia che si discostano dai parametri attuali inviati in precedenza.




Tabella 9- 38 Struttura dei dati del job


0 Numero di comando: 3CH 1 00H 2 0 Parametri slave 1 / 1A 3 Parametri slave 2 / 2A Parametri slave 3 / 3A 4 Parametri slave 4 / 4A Parametri slave 5 / 5A 5 Parametri slave 6 / 6A Parametri slave 7 / 7A 6 Parametri slave 8 / 8A Parametri slave 9 / 9A 7 Parametri slave 10 / 10A Parametri slave 11 / 11A 8 Parametri slave 12 / 12A Parametri slave 13 / 13A 9 Parametri slave 14 / 14A Parametri slave 15 / 15A 10 Parametri slave 16 / 16A Parametri slave 17 / 17A 11 Parametri slave 18 / 18A Parametri slave 19 /19A 12 Parametri slave 20 / 20A Parametri slave 21 / 21A 13 Parametri slave 22 / 22A Parametri slave 23 /23A 14 Parametri slave 24 / 24A Parametri slave 25 / 25A 15 Parametri slave 26 / 26A Parametri slave 27 / 27A 16 Parametri slave 28 / 28A Parametri slave 29 / 29A 17 Parametri slave 30 / 30A Parametri slave 31 / 31A 18 0 Parametri slave 1B 19 Parametri slave 2B Parametri slave 3B 20 Parametri slave 4B Parametri slave 5B 21 Parametri slave 6B Parametri slave 7B 22 Parametri slave 8B Parametri slave 9B 23 Parametri slave 10B Parametri slave 11B 24 Parametri slave 12B Parametri slave 13B 25 Parametri slave 14B Parametri slave 15B 26 Parametri slave 16B Parametri slave 17B 27 Parametri slave 18B Parametri slave 19B 28 Parametri slave 20B Parametri slave 21B 29 Parametri slave 22B Parametri slave 23B 30 Parametri slave 24B Parametri slave 25B 31 Parametri slave 26B Parametri slave 27B 32 Parametri slave 28B Parametri slave 29B 33 Parametri slave 30B Parametri slave 31B



9.4.20 Leggi_lista_eco_parametri (AS-i Parameter Echolist)

Significato Questo comando trasmette i valori eco di tutti gli slave AS-i. I valori eco di uno slave AS-i derivano dall'ultimo richiamo dei parametri eseguito su questo slave AS-i.



Byte Significato 0 Numero di comando: 33H 1 00H




Tabella 9- 40 Struttura dei dati del job nel buffer di ricezione


0 Riservato Eco par. slave 1 1 Eco par. slave 2 Eco par. slave 3 2 Eco par. slave 4 Eco par. slave 5 3 Eco par. slave 6 Eco par. slave 7 4 Eco par. slave 8 Eco par. slave 9 5 Eco par. slave 10 Eco par. slave 11 6 Eco par. slave 12 Eco par. slave 13 7 Eco par. slave 14 Eco par. slave 15 8 Eco par. slave 16 Eco par. slave 17 9 Eco par. slave 18 Eco par. slave 19 10 Eco par. slave 20 Eco par. slave 21 11 Eco par. slave 22 Eco par. slave 23 12 Eco par. slave 24 Eco par. slave 25 13 Eco par. slave 26 Eco par. slave 27 14 Eco par. slave 28 Eco par. slave 29 15 Eco par. slave 30 Eco par. slave 31 16 Riservato Eco par. slave 1B 17 Eco par. slave 2B Eco par. slave 3B 18 Eco par. slave 4B Eco par. slave 5B 19 Eco par. slave 6B Eco par. slave 7B 20 Eco par. slave 8B Eco par. slave 9B 21 Eco par. slave 10B Eco par. slave 11B 22 Eco par. slave 12B Eco par. slave 13B 23 Eco par. slave 14B Eco par. slave 15B 24 Eco par. slave 16B Eco par. slave 17B 25 Eco par. slave 18B Eco par. slave 19B 26 Eco par. slave 20B Eco par. slave 21B 27 Eco par. slave 22B Eco par. slave 23B 28 Eco par. slave 24B Eco par. slave 25B 29 Eco par. slave 26B Eco par. slave 27B 30 Eco par. slave 28B Eco par. slave 29B 31 Eco par. slave 30B Eco par. slave 31B



9.4.21 Leggi_scrivi_CTT2-Request (Read_Write_CTT2_String)

Significato Questo comando consente di inviare al master AS-i una CTT2-Request tramite una stringa di byte secondo il profilo slave AS-i "CombinedTransationType2". I byte di stringa vengono quindi inviati all'indirizzo slave AS-i indicato nel buffer di invio.

Questo comando permette di trasferire un buffer di invio con max. 222 byte al master AS-i. L'effettivo numero di byte di stringa da inviare allo slave AS-i è rilevato dal master AS-i dal byte 2 del buffer di invio.

Lo slave AS-i indirizzato risponde alla CTT2-Request con una CTT2-Response. Questa risposta viene trasmessa dal master AS-i come stringa di byte nel buffer di ricezione. Con la risposta le stringhe vengono trasferite dal master AS-i.

La struttura della CTT2-Request o della CTT2-Response (codice, indice,...) inizia con il byte di stringa 1. Informazioni dettagliate al riguardo si trovano nella documentazione del rispettivo slave AS-i.

Nota

Mentre è in corso la trasmissione di stringhe ad AS-i, non viene eseguito il trasferimento ciclico dei dati con lo slave AS-i indirizzato. A seconda del tipo di protocollo, il trasferimento di circa 200 byte può durare fino a trenta secondi.



Byte Significato 0 Numero di comando: 44H 1 Indirizzo slave 2 Numero di byte di stringa 3 Byte di stringa 1 4 Byte di stringa 2 … —

n + 1 Byte di stringa n-1 n + 2 Byte di stringa n

Valore massimo per n = 220





Byte Significato 0 Numero di byte di stringa 1 Byte di stringa 1 2 Byte di stringa 2 … …

m - 1 Byte di stringa m - 1 m Byte di stringa m

Valore massimo per m = 220

9.4.22 Leggi_identificativo_versione (Read_Version)

Significato Questo comando legge l'identificativo della versione del firmware del master AS-i.

Struttura dei dati del job nel buffer di invio Byte Significato 0 Numero di comando: 14H



Byte Significato 0 … 31 Stringa versione 1) 1) "Siemens AG CM ASi M V aa.bb.cc.dd"



9.4.23 Leggi_ID slave_AS-i (Read ID_Code)

Significato Questo comando legge il codice ID di uno slave AS-i direttamente tramite il cavo AS-i.







0 Riservato Codice ID



9.4.24 Leggi_ID1_ slave_AS-i (Read_ID1-Code)

Significato Questo comando legge il codice ID1 di uno slave AS-i direttamente tramite il cavo AS-i.







0 Riservato Codice ID1

9.4.25 Scrivi_ID1_slave_AS-i (Write_ID1-Code)

Significato Questo comando scrive il codice ID1 di uno slave AS-i con l'indirizzo "0" direttamente tramite il cavo AS-i.

Il master AS-i inoltra il codice ID1 senza verifica di plausibilità allo slave AS-i.



Byte Significato 0 Numero di comando: 3FH 1 Non rilevante Codice ID1



9.4.26 Leggi_ID2_slave_AS-i (Read_ID2-Code)

Significato Questo comando legge il codice ID2 di uno slave AS-i direttamente tramite il cavo AS-i.







0 Riservato Codice ID2



9.4.27 Leggi_IO_slave_AS-i (Read_IO-Code)

Significato Questo comando legge il codice IO di uno slave AS-i direttamente tramite il cavo AS-i.







0 Riservato Codice IO



9.4.28 Leggi_lista errori periferia (Get_LPF)

Significato Questo comando legge la lista degli errori di periferia segnalati dagli slave AS-i (LPF) dal master AS-i. Il master AS-i aggiorna la lista ciclicamente. Per informazioni sui tempi e i modi di segnalazione degli errori di periferia collegata da parte di uno slave AS-i, ad es. la rottura di un conduttore, vedere la descrizione dello slave AS-i.



Byte Significato 0 Numero di comando: BEH

Struttura delle risposte nel buffer di ricezione

Tabella 9- 54 Struttura delle risposte nel buffer di ricezione


0 Slave 7(A) Slave 6(A) Slave 5(A) Slave 4(A) Slave 3(A) Slave 2(A) Slave 1(A) Riservato 1 Slave 15(A) Slave 14(A) Slave 13(A) Slave 12(A) Slave 11(A) Slave 10(A) Slave 9(A) Slave 8(A) 2 Slave 23(A) Slave 22(A) Slave 21(A) Slave 20(A) Slave 19(A) Slave 18(A) Slave 17(A) Slave 16(A) 3 Slave 31(A) Slave 30(A) Slave 29(A) Slave 28(A) Slave 27(A) Slave 26(A) Slave 25(A) Slave 24(A) 4 Slave 7B Slave 6B Slave 5B Slave 4B Slave 3B Slave 2B Slave 1B Riservato 5 Slave 15B Slave 14B Slave 13B Slave 12B Slave 11B Slave 10B Slave 9B Slave 8B 6 Slave 23B Slave 22B Slave 21B Slave 20B Slave 19B Slave 18B Slave 17B Slave 16B 7 Slave 31B Slave 30B Slave 29B Slave 28B Slave 27B Slave 26B Slave 25B Slave 24B

8 … 13 Riservato

Per i dati LPF il significato è il seguente:

Bit = 0: Lo slave non segnala errori di periferia.

Bit = 1: Lo slave segnala errori di periferia.



9.4.29 Scrivi_stringa_parametri_slave AS-i (Write_Parameter_String)

Significato Questo comando invia una stringa di parametri al master AS-i secondo il profilo slave AS-i 7.4. Il master inoltra a sua volta la stringa di parametri all'indirizzo slave AS-i indicato nel buffer di invio.

Questo comando permette di trasferire un buffer di invio con max. 223 byte al master AS-i. L'effettivo numero di byte di parametri da inviare allo slave AS-i è rilevato dal master AS-i dal byte 2 del buffer di invio.

Il master AS-i non valuta le altre informazioni contenute nella stringa di parametri, ma le inoltra in modo univoco allo slave AS-i. Mentre è in corso la trasmissione della stringa di parametri non viene eseguito alcun trasferimento di dati utili/analogici con lo slave AS-i indirizzato.



Byte Significato 0 Numero di comando: 40H 1 Indirizzo slave 2 Numero dei byte di parametri 3 Stringa parametri byte 1 4 Stringa parametri byte 2 … …

n + 1 Stringa parametri byte n - 1 n + 2 Stringa parametri byte n




9.4.30 Leggi_stringa_parametri_slave AS-i (Read_String)

Significato Con questo comando lo slave AS-i legge una stringa di parametri secondo il profilo slave AS-i 7.4 con l'indirizzo slave AS-i indicato nel buffer di invio.

Il master AS-i fornisce fino a 221 byte di dati di risposta. Il numero di byte di parametri effettivamente inviati dallo slave AS-i è segnalato dal master AS-i nel byte 0 del buffer di ricezione.

Se lo slave AS-i invia una stringa di parametri più lunga di 220 byte, il master AS-i interrompe il trasferimento della stringa e termina il job con un errore. I dati ricevuti non vengono messi a disposizione del programma del job.

Mentre è in corso la trasmissione della stringa di parametri non viene eseguito alcun trasferimento di dati utili/analogici con lo slave AS-i indirizzato.






Byte Significato 0 Numero dei byte di parametri 1 Stringa parametri byte 1 2 Stringa parametri byte 2 … …

n - 1 Stringa parametri byte n - 1 n Stringa parametri byte n




9.4.31 Leggi_stringa_ID_slave_AS-i (Read_String)

Significato Con questo comando lo slave AS-i legge una stringa di identificazione secondo il profilo slave AS-i 7.4 con l'indirizzo slave AS-i indicato nel buffer di invio. Il master AS-i fornisce fino a 221 byte di dati di risposta. Il numero di byte ID effettivamente inviati dallo slave AS-i è segnalato dal master AS-i nel byte 0 del buffer di ricezione.

Se lo slave AS-i invia una stringa di identificazione più lunga di 220 byte, il master AS-i interrompe il trasferimento della stringa e termina il job con un errore. I dati ricevuti non vengono messi a disposizione del programma utente.

Mentre è in corso la trasmissione della stringa di identificazione non viene eseguito alcun trasferimento di dati utili/analogici con lo slave AS-i indirizzato.

Nota

Con questo comando vengono trasferiti in via eccezionale anche i byte contenenti i bit "Follows" e "Valid".

Per ulteriori informazioni vedere il profilo slave AS-i 7.4






Byte Significato 0 Numero dei byte ID 1 Stringa ID byte 1 2 Stringa ID byte 2 … …

n - 1 Stringa ID byte n - 1 n Stringa ID byte n




9.4.32 Leggi_stringa_diagnostica_slave_AS-i (Read_String)

Significato Con questo comando lo slave AS-i legge una stringa di diagnostica secondo il profilo slave AS-i 7.4 con l'indirizzo slave AS-i indicato nel buffer di invio. Il master AS-i fornisce fino a 221 byte di dati di risposta. Il numero di byte di diagnostica effettivamente inviati dallo slave AS-i è segnalato dal master AS-i nel byte 0 del buffer di ricezione.

Se lo slave AS-i invia una stringa di diagnostica più lunga di 220 byte, il master AS-i interrompe il trasferimento della stringa e termina il job con un errore. I dati ricevuti non vengono messi a disposizione del programma utente.

Mentre è in corso la trasmissione della stringa di diagnostica non viene eseguito alcun trasferimento di dati utili/analogici con lo slave AS-i indirizzato.






Byte Significato 0 Numero dei byte di diagnostica 1 Stringa diagnostica byte 1 2 Stringa diagnostica byte 2 … …

n - 1 Stringa diagnostica byte n - 1 n Stringa diagnostica byte n




9.4.33 Leggi_contatore_errori_master AS-i

Nota

Per la lettura da memoria dei contatori errori utilizzare a partire dal firmware V1.1. il set di dati "DS 96 per la lettura di contatori errori del master AS-i e di segnalazioni di stato (da FW V1.1) (Pagina 86)". Il comando "Leggi_contatori_errori_master_AS-i" continua a sussistere per ragioni di compatibilità.

Significato Questo comando legge i contatori errori, che riguardano l'intera rete AS-i.

Se l'alimentazione di tensione AS-i viene a mancare, l'intero apparecchio cessa di funzionare. Di conseguenza tutti i contatori vengono cancellati. Il conteggio inizia nuovamente ad ogni avviamento dell'apparecchio.

Il significato dei contatori errori è riportato nella tabella "Tabella 8-11 Significato dei contatori errori (Pagina 86)".



Byte Significato 0 Numero di comando: CAH


Tabella 9- 63 Struttura del set di dati

Byte Significato 0 Contatore di somma: AS-i Power Fail High byte 1 Low byte 2 Contatore di somma: Guasto verso terra High byte 3 Low byte 4 Contatore di somma: Guasto dello slave High Word, High byte 5 High Word, Low byte 6 Low Word, High byte 7 Low Word, Low byte 8 Contatore di somma: Telegramma slave mancante High Word, High byte 9 High Word, Low byte 10 Low Word, High byte 11 Low Word, Low byte



Byte Significato 12 Contatore di somma: Telegramma slave errato High Word, High byte 13 High Word, Low byte 14 Low Word, High byte 15 Low Word, Low byte 16 Contatore di somma: Errore di periferia slave High Word, High byte 17 High Word, Low byte 18 Low Word, High byte 19 Low Word, Low byte 20 Contatore di somma: Errore di protocollo slave (per slave secondo

CTT1 … CTT5) High Word, High byte

21 High Word, Low byte 22 Low Word, High byte 23 Low Word, Low byte 24 Contatore di somma: Telegramma master errato High Word, High byte 25 High Word, Low byte 26 Low Word, High byte 27 Low Word, Low byte

28 … 35 Lista dei valori di conteggio > 0 (vedere tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 Valore di conteggio = 0 per tutti i contatori errori dell'indirizzo AS-i Bit = 1 Valore di conteggio > 0 per almeno un contatore errori dell'indirizzo AS-i.

36 Contatore di somma: Telegrammi master inviati, quota meno significativa (MT_CNT_LOW)

High Word, High byte 37 High Word, Low byte 38 Low Word, High byte 39 Low Word, Low byte 40 Contatore di somma: Telegrammi master inviati, quota più significativa


41 High Word, Low byte 42 Low Word, High byte 43 Low Word, Low byte 44 Contatore di somma: Telegrammi master inviati, fattore (MT_CNT_BASE) High Word, High byte 45 High Word, Low byte 46 Low Word, High byte 47 Low Word, Low byte 48 Riservato Bit 0 = MADDR 49 Riservato

50 … 57 Lista degli indirizzamenti multipli (vedere la tabella "Struttura dei campi di bit") Bit = 0 L'indirizzo AS-i è occupato una volta o non presente. Bit = 1 L'indirizzo AS-i è occupato più volte.

58 … 220 Riservato I contatori sono valori interi (2 byte o 4 byte).

L'indirizzamento multiplo è stato riconosciuto per almeno un indirizzo AS-i sul cavo AS-i. Ovvero più slave hanno lo stesso indirizzo AS-i.



Struttura dei campi di bit


7/7A SLAVE 6/6A

SLAVE 5/5A

SLAVE 4/4A

SLAVE 3/3A

SLAVE 2/2A

SLAVE 1/1A

Riservato

1 SLAVE 15/15A

SLAVE 14/14A

SLAVE 13/13A

SLAVE 12/12A

SLAVE 11/11A

SLAVE 10/10A

SLAVE 9/9A

SLAVE 8/8A

2 SLAVE 23/23A

SLAVE 22/22A

SLAVE 21/21A

SLAVE 20/20A

SLAVE 19/19A

SLAVE 18/18A

SLAVE 17/17A

SLAVE 16/16A

3 SLAVE 31/31A

SLAVE 30/30A

SLAVE 29/29A

SLAVE 28/28A

SLAVE 27/27A

SLAVE 26/26A

SLAVE 25/25A

SLAVE 24/24A

4 SLAVE 7B

SLAVE 6B

SLAVE 5B

SLAVE 4B

SLAVE 3B

SLAVE 2B

SLAVE 1B

Riservato

5 SLAVE 15B

SLAVE 14B

SLAVE 13B

SLAVE 12B

SLAVE 11B

SLAVE 10B

SLAVE 9B

SLAVE 8B

6 SLAVE 23B

SLAVE 22B

SLAVE 21B

SLAVE 20B

SLAVE 19B

SLAVE 18B

SLAVE 17B

SLAVE 16B

7 SLAVE 31B

SLAVE 30B

SLAVE 29B

SLAVE 28B

SLAVE 27B

SLAVE 26B

SLAVE 25B

SLAVE 24B



9.4.34 Leggi_e_cancella_contatore_errori_master AS-i

Nota

Per la lettura da memoria dei contatori errori utilizzare a partire dal firmware V1.1. il set di dati "DS 97 per la lettura e la cancellazione di contatori errori del master AS-i (da FW V1.1) (Pagina 89)". Il comando "Leggi e cancella contatori errori master AS-i" continua a sussistere per ragioni di compatibilità.

Significato Questo comando funziona come il comando "Leggi_contatore errori_master AS-i". Inoltre, il master AS-i resetta successivamente tutti i contatori degli errori a 0.



Byte Significato 0 Numero di comando: CBH

Struttura delle risposte nel buffer di ricezione Il buffer di ricezione è identico al buffer di ricezione del comando "Leggi_contatore_errori_master AS-i (Pagina 151)".

9.4.35 Leggi_contatore errori_slave AS-i

Nota

Dal firmware V1.1. utilizzare i set di dati "DS 150 ... DS 153 per la lettura di contatori errori AS-i (Pagina 89)". Il comando "Leggi_contatori_errori_slave_AS-i" continua a sussistere per ragioni di compatibilità.

Significato Questo comando permette di leggere specifici contatori errori di slave AS-i. Il significato dei contatori errori è riportato nel capitolo "Tabella 8-13 Significato dei contatori errori (Pagina 90)".





Byte Significato 0 Numero di comando: CCH 1 Indirizzo slave AS-i


Tabella 9- 66 Struttura delle risposte nel buffer di ricezione

Byte Significato 0 Contatore: Guasto dello slave High byte 1 Low byte 2 Contatore: telegramma slave mancante High byte 3 Low byte 4 Contatore: telegramma slave errato High byte 5 Low byte 6 Contatore: Errore di periferia High byte 7 Low byte 8 Contatore: Errore di protocollo High byte 9 Low byte

10 Contatore: Telegramma master errato High byte 11 Low byte 12 Contatore di somma: Telegrammi master inviati, quota meno significativa

(MT_CNT_LOW) High Word / High byte

13 High Word / Low byte 14 Low Word / High byte 15 Low Word / Low byte 16 Contatore di somma: Telegrammi master inviati, quota più significativa

(MT_CNT_HIGH) High Word / High byte

17 High Word / Low byte 18 Low Word / High byte 19 Low Word / Low byte 20 Contatore di somma: Telegrammi master inviati, fattore (MT_CNT_BASE) High Word / High byte 21 High Word / Low byte 22 Low Word / High byte 23 Low Word / Low byte

24 … 31 Riservato



9.4.36 Leggi_cancella_contatore errori_slave AS-i

Nota

Utilizzare dal firmware V1.1. i set di dati "DS 150 ... DS 153 per la lettura di contatori errori AS-i (Pagina 89)" e "DS 154 per l'azzeramento dei contatori errori AS-i (da V1.1) (Pagina 96)". Il comando "Leggi_e_cancella_contatori_errori_slave_AS-i" continua a sussistere per ragioni di compatibilità.

Significato Questo comando consente di leggere i contatori errori degli slave AS-i Qui i set di dati DS 150 e DS 151 accedono agli indirizzi standard e agli indirizzi A. I set di dati DS 152 e DS 153 accedono agli indirizzi B. I contatori per gli indirizzi 16 / 16A esistono identici nei set di dati DS 150 e DS 151. I contatori per l'indirizzo 16B esistono identici nei set di dati DS 152 e DS 153. Il set di dati DS 154 resetta tutti i contatori errori degli slave AS-i.



Byte Significato 0 Numero di comando: CDH 1 Indirizzo slave AS-i

Struttura delle risposte nel buffer di ricezione Il buffer di ricezione è identico al buffer di ricezione del comando "Leggi_contatore errori_slave AS-i (Pagina 154)".



9.4.37 Attiva_riconoscimento_di_guasto_verso_terra (Reset EFD)

Significato L'impostazione per l'attivazione del riconoscimento di guasto verso terra avviene generalmente al momento della configurazione del CM master AS-i. Questo comando consente di attivare o disattivare il riconoscimento di guasto verso terra dal programma utente sovrascrivendo l'impostazione configurata. Dopo un avvio o un riavvio l'impostazione viene nuovamente acquisita dalla configurazione.




0 Numero di comando 13H 1 0 0 = riconoscimento del guasto verso terra attivato

1 = riconoscimento del guasto verso terra disattivato



9.4.38 Progetta_dati_di_configurazione_online

Significato Questo comando consente di progettare i seguenti dati di configurazione per lo slave AS-i indirizzato:

● Codice IO

● Codice ID

● Codice ID1

● Codice ID2

● Valore parametro

I dati di configurazione vengono salvati in modo permanente nella EEPROM del CM AS-i Master ST. Tali dati servono al master AS-i come preimpostazione di riferimento per il "Funzionamento protetto". I dati di configurazione sono definiti dal produttore dello slave AS-i. Il significato dei dati di configurazione è riportato nella "AS-Interface Complete Specification". Se lo slave AS-i indirizzato non supporta alcun codice ID 1 o codice ID 2, si deve impostare il comando sul valore FH. Eseguendo questo comando il master AS-i resta nella fase online, cosicché non avviene alcun riavvio del master AS-i. Il comando può essere eseguito nel "Funzionamento protetto".

Il comando può essere eseguito per qualsiasi slave, anche per gli slave proxy. Assicurarsi per la configurazione dello slave di aver definito una lunghezza sufficiente dell'immagine I/O. Se la lunghezza dell'immagine I/O per lo slave non è sufficiente, vengono eliminati i dati d'ingresso in eccesso o trasferiti i dati di uscita in eccesso con il valore sostitutivo 0. Ciò vale per un'immagine di processo I/O sia digitale sia analogica.

Se il valore F (hex) viene assegnato ad un slave proxy per tutti i quattro codici IO, ID, ID1 e ID2, qualsiasi tipo di slave viene attivato a questo indirizzo AS-i dal master AS-i.



Nota

I dati di configurazione di tutti gli slave proxy possono essere resettati nel modulo CM AS-i Master ST sul valore F (hex), eseguendo la configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET", se nessuno slave è collegato (vedere il capitolo "Configurazione degli slave AS-i tramite il tasto "SET" (Pagina 36)").






0 Comando: D0H 1 Indirizzo slave 2 Codice IO Codice ID 3 Codice ID1 Codice ID2 4 0 Parametro

9.4.39 Scrittura dell'ID1 dello slave AS-i con indirizzo di destinazione (Write ID1-Code with destination address)

Significato Questo comando scrive il codice ID1 di uno slave AS-i con l'indirizzo specificato direttamente tramite il cavo AS-i.

Il master AS-i inoltra il codice ID1 senza verifica di plausibilità allo slave AS-i.

Requisiti ● Lo slave AS-i all'indirizzo di destinazione supporta la scrittura del codice ID1.

● Sul bus AS-i non si trova alcuno slave AS-i con l'indirizzo"0".




0 Comando: D1H 1 Indirizzo slave AS-i 2 0 Codice ID1




Dati tecnici 10 10.1 Dati tecnici

Dati tecnici del CM AS-i Master ST 3RK7137-6SA00-0BC1 Designazione del prodotto Master AS-Interface Designazione del tipo di prodotto CM AS-i Master ST Grado di protezione IP IP20 Esecuzione collegamento elettrico dell'AS-Interface ET 200SP BaseUnit (tipo C0), 20 mm Tipo di tensione di alimentazione tramite AS-i e bus backplane Condizione di esercizio alimentazione di tensione 24 V No Corrente assorbita • dai cavi profilati dell'AS-Interface

– con 24 V con AS-i Power24V max. A 0,07

– senza alimentazione esterna 24 V max.l A 0,07

• dal bus backplane 0,02

Potenza dissipata attiva W 1,7 Tensione di isolamento Valore nominale V 500 Funzione prodotto idoneità per AS-i Power24V Sì Caratteristica del prodotto capacità di ridondanza No Funzione prodotto Web-based Management No Funzione prodotto diagnosi via email No Funzione prodotto separazione di potenziale Sì Tipo di progettazione dell'AS-Interface Tasto Set sull'apparecchiatura, STEP 7,

GSD, interfaccia di comando Versione della specificazione AS-Interface V 3.0 Profilo Master AS-Interface supportato M4 (secondo specifica AS-Interface V 3.0) Tipo di trasmissione dei dati Bus backplane ET 200SP Velocità di trasmissione dell'AS-Interface max. bit/s 167 000

Dati tecnici 10.1 Dati tecnici


3RK7137-6SA00-0BC1 Numero di interfacce • come AS-Interface 1

• secondo Industrial Ethernet 0

• secondo PROFINET 0

• secondo RS 485 0

• secondo USB 0

• sec. Wireless 0

• altri 1

Parte integrante del prodotto interfaccia ottica No Protocollo supportato • protocollo ASIsafe(Safety at work) No

• PROFIBUS No

• protocollo PROFINET CBA No

• PROFINET IO No

• protocollo PROFIsafe No

• SNMP No

• altri sistemi di bus No

• specifico per il cliente No

Standard per la comunicazione senza fili IEEE 802.11 No Numero di ingressi per AS-Interface max. 496 Numero di uscite all'AS-Interface max. 496 Numero dei slave AS-i per AS-Interface max. 62 Tempo di ciclo del bus dell'AS-Interface • con 31 Slaves s 0,005

• con 62 Slaves s 0,01

Accesso ai dati digitali I/O tramite immagine di processo / indirizzi di periferia e trasferimento del set di dati

Accesso ai dati analogici I/O Tramite trasferimento del set di dati Larghezza mm 20 Altezza mm 69,2 Profondità mm 53,6 Tipo di fissaggio inseribile in BaseUnit



3RK7137-6SA00-0BC1 Temperatura ambiente • per installazione su guida profilata orizzontale

– durante l'esercizio °C 0 60

• per installazione su guida profilata verticale

– durante l'esercizio °C 0 50

• durante il magazzinaggio °C -40 70

• durante il trasporto °C -40 70

Umidità relativa a 25 °C durante l'esercizio max. % 95 Altezza di installazione per altezza superiore a NN mas-simo

m 2 000

Formato dell'unità IP20 Esecuzione della visualizzazione indicazione dello stato tramite LED

DIAG, AS-i OK, AS-i FAULT, PF, CER, CM, AUP, PWR, SL_Xy (A), SL_xY (B)

Idoneità all'uso funzione orientata alla sicurezza No Contrassegno per protezione antideflagrante per sicurezza intrinseca delle relative apparecchiature

• EEx ia No

• EEx ib No

Categoria di protezione antideflagrante per gas senza Categoria di protezione antideflagrante per polvere senza

Ulteriori informazioni si trovano nel manuale del prodotto ET 200SP BaseUnits (https://support.industry.siemens.com/cs/ww/it/view/59753521).





AS−Interface Protocol Implementation Conformance Statements AA.1 AS−Interface Protocol Implementation Conformance Statement

(PICS)

PICS per il CM master AS-i ST Costruttore SIEMENS AG Nome prodotto CM AS-i Master ST Numero di articolo 3RK137-6SA00-0BC1 Versione firmware V1.0, V1.1 Profilo master M4 Data —

Lista delle funzioni master disponibili Carattere Significato X Funzione disponibile — Funzione non disponibile

N. Funzione o comando sull'interfaccia host

(rappresentazione simbolica) M4 Nota/metodo di realizzazione della funzione

1 Image, Status = Read_IDI() X Accesso del sistema di automazione ai dati di I/O del master AS-i

2 Status = Write_ODI(Image) X Accesso del sistema di automazione ai dati di I/O del master AS-i

3 Status = Set_Permanent_Parameter (Addr, Param) X Vedere il capitolo "Descrizione dei comandi AS-i (Pagina 103)" 4 Param, Status = Get_Permanent_Parameter (Addr) X

5 Status, Param = Write_Parameter (Addr, Param) X 6 Status, Param = Read_Parameter(Addr) X 7 Status = Store_Actual_Parameters() X 8 Status = Set_Permanent_Configuration (Addr, Config) X 9 Status, Config = Get_Permanent_Configuration (Addr) X 10 Status = Store_Actual_Configuration() X In STEP 7 nel pannello di comando mediante

pressione del pulsante "ATTUALE → PREFISSATA".

AS−Interface Protocol Implementation Conformance Statements A.1 AS−Interface Protocol Implementation Conformance Statement (PICS)


N. Funzione o comando sull'interfaccia host (rappresentazione simbolica)

M4 Nota/metodo di realizzazione della funzione

11 Status, Config = Read_Actual_Configuration (Addr) X Vedere il capitolo "Descrizione dei comandi AS-i (Pagina 103)". Accesso al set di dati 84.

12 Status = Set_LPS(List31) X 13 Stato, LPS = Get_LPS() X 14 Stato, LAS = Get_LAS() X 15 Stato, LDS = Get_LDS() X 16.0 Status = Get_Flags() X 16.1 Status, Flag = Get_Flag_Config_OK() X 16.2 Status, Flag = Get_Flag_LDS.0() X 16.3 Status, Flag = Get_Flag_Auto_Address_Assign() X 16.4 Status, Flag = Get_Flag_Auto_Prog_Available() X 16.5 Status, Flag = Get_Flag_Configuration_Active() X 16.6 Status, Flag = Get_Flag_Normal_Operation_Active() X 16.7 Status, Flag = Get_Flag_APF() X Bit di errore CP, indicatore LED (vedere il capi-

tolo "Descrizione dei comandi AS-i (Pagina 103)"). Accesso al set di dati 84.

16.8 Status, Flag = Get_Flag_Offline_Ready() X Accesso al set di dati 84. 16.9 Status, Flag = Get_Flag_Periphery_OK() X 17 Status = Set_Operation_Mode(Mode) X Pressione del pulsante "Modalità progettazione"

o "Funzionamento protetto" nel pannello dicomando di STEP 7.

18 Status = Set_Offline_Mode(Mode) X Vedere il capitolo "Descrizione dei comandi AS-i (Pagina 103)"

19 Status = Activate_Data_Exchange(Mode) - Comando opzionale; non implementato 20 Status = Change_Slave_Address (Addr1, Addr2) X Vedere il capitolo "Descrizione dei comandi

AS-i (Pagina 103)". 21.1 Status = Set_Auto_Address_Enable X 21.2 Status = Get_Auto_Address_Enable X 22.1 Status, Resp = Cmd_Reset_ASI_Slave (Addr, RESET) - 22.2 Status, Resp = Cmd_Read_IO_Configuration (Addr,

CONF) X

22.3 Status, Resp = Cmd_Read_Identification_Code(Addr, IDCOD)

X

22.4 Status, Resp = Cmd_Read_Status (Addr, STAT) X 22.5 Status, Resp = Cmd_Read_Reset_Status (Addr,

STATRES) - Non rilevante per master AS-i secondo il

profilo M4; non implementato 22.6 Stato, Resp = Cmd_Read_Ext_ID−Code_1(Addr,

IDCOD1) X Non implementato

22.7 Stato, Resp = Cmd_Read_ID−Code_2(Addr, IDCOD2) X 23 Status, S_List = Get_LPF() X Vedere il capitolo "Descrizione dei comandi

AS-i (Pagina 103)". Accesso al set di dati 84.

24 Stato = Write_ID−Code_11(S_ID−Code_1) X Vedere il capitolo "Descrizione dei comandi AS-i (Pagina 103)". Non implementato



N. Funzione o comando sull'interfaccia host (rappresentazione simbolica)

M4 Nota/metodo di realizzazione della funzione

25 AImage, Status = Read_AIDI() X Vedere il capitolo Descrizione dei comandi AS-i (Pagina 103). Accesso del sistema di automazione ai dati di I/O del master AS-i

26 Status = Write_AODI(AImage) X

27 String, Status = Read_ParamStr(S_Addr) X Vedere "Read_Parameter_String" nel capitolo Descrizione dei comandi AS-i (Pagina 103)

28 Status = Write_ParamStr(S_Addr, String) X Vedere il capitolo Descrizione dei comandi AS-i (Pagina 103)

29 String, Status = Read_DiagStr(S_Addr) X Vedere il capitolo Descrizione dei comandi AS-i (Pagina 103)

30 String, Status = Read_IdentStr(S_Addr) X Vedere il capitolo Descrizione dei comandi AS-i (Pagina 103)

B Profili slave supportati 1 Support of extended address mode X — 2 Support of Combined transaction type 1 integrated

(S−7.3 only) X —

3 Full support of Combined transaction type 1 integrated X Sono supportati solo i profili 7.3/7.4. 4 Support of Combined transaction type 2 integrated X — 5 Support of Combined transaction type 3 integrated X — 6 Support of Combined transaction type 4 integrated X — 7 Support of Combined transaction type 5 integrated X —




Leggimi software Open Source BB.1 Read_me OSS

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Condizioni di licenza ed esclusioni della responsabilità per il software Open Source e altro software soggetto a licenza

Nel prodotto "CM master AS-i ST" (di seguito denominato "prodotto") viene utilizzato il seguente software Open Source in forma invariata o in una forma da noi modificata e in aggiunta all'altro software, di seguito denominato software soggetto a licenza:

Tabella B- 1 Riepilogo della licenza

Componente Software Open Source ("OSS") [sì / no]

Informazioni sul copyright / file

Dinkumware C/C++ Library 5.01

NO INFORMAZIONI SU LICENZA E COPYRIGHT PER I COMPONENTI DINKUMWARE C/C++LIBRARY - 5.01

Responsabilità per il software Open Source

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Nota

Non garantiamo l'assistenza tecnica per il prodotto nel caso in cui questo sia stato modificato.

Leggimi software Open Source B.1 Read_me OSS


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CONDIZIONI DI LICENZA E INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT

Software commerciale: Dinkumware C/C++ Library - 5.01

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Set di dati CC.1 DS 100 per attivazione / disattivazione rilevamento di doppio

indirizzo

Descrizione Tramite l'accesso in scrittura al set di dati DS 100 è possibile attivare/disattivare il rilevamento di doppio indirizzo mediante il programma utente.

Con il CM AS-i Master firmware V1.0 lo stato viene salvato in modo volatile nel master AS-i, cioè dopo una caduta della tensione AS-i il rilevamento di doppio indirizzo è disattivato.

Con il CM AS-i Master firmware da V1.0, dopo una caduta della tensione AS-i il rilevamento di doppio indirizzo viene applicato conformemente all'impostazione in Configurazione HW o GSD.

Nota

Dal firmware V1.1 utilizzare la possibilità di impostazione tramite Configurazione HW o GSD per attivare il rilevamento di doppio indirizzo. Il set di dati DS 100 continua ad esistere per motivi di compatibilità.

Tabella C- 1 Scrittura della struttura del DS 100


0 0 1 0 2 0 0 / 1 3 0

Bit 0 = 0 Il rilevamento di doppio indirizzo viene attivato. = 1 Il rilevamento di doppio indirizzo viene disattivato (preimpostazione con FW V1.0).

Qui non è possibile modificare l'impostazione relativa alla tensione AS-i per la quale è attivo il rilevamento di doppio indirizzo (possibile da FW V1.1).

Vedere anche Riconoscimento di indirizzo doppio (Pagina 76)

Set di dati C.2 DS 100 per la lettura dell'impostazione di doppio indirizzo


C.2 DS 100 per la lettura dell'impostazione di doppio indirizzo

Descrizione Tramite l'accesso in lettura al set di dati DS 100 è possibile la rilettura dello stato di attivazione del rilevamento di doppio indirizzo.

Tabella C- 2 Lettura della struttura del DS 100


0 … 1 Riservato 2 Riservato 0 / 1 3 Riservato

Bit 0 = 0 Il rilevamento di doppio indirizzo è attivato. = 1 Il rilevamento di doppio indirizzo è disattivato (preimpostazione con FW V1.0).

Qui non è possibile leggere da memoria l'impostazione relativa alla tensione AS-i per la quale è attivo il rilevamento di doppio indirizzo (possibile da FW V1.1).

Vedere anche Riconoscimento di indirizzo doppio (Pagina 76)

C.3 DS 101 per la lettura dell'identificativo di versione

Descrizione Questo set di dati consente di leggere l'identificativo di versione.

Tabella C- 3 Struttura del set di dati DS 101


0 … 1 Riservato 2 … 33 Identificativo di versione come stringa

ad es.: Siemens AG CM ASi M V01.00.00 1........1.........1.........1..


Elenco delle abbreviazioni D D.1 Indice delle abbreviazioni

Significato delle abbreviazioni Abbreviazione Significato APF AS-i Power Fail (problema della tensione di alimentazione AS-i) AS-i AS-Interface ATEX Atmosphere Explosive AUP Programmazione automatica degli indirizzi AWP Automation Web Pages CER Errore di configurazione CBA Component based Automation CDI Configuration Data Image CFGOK Configurazione OK CM Modalità di configurazione; Communication Module (modulo di comunicazione)

Configuration Mode attivato CPU Central Processing Unit CTT Combined Transaction Type Glossario (Pagina 177) DIAG Diagnostica

Diagnostica presente DIN Deutsches Institut für Normierung e. V. (Istituto di normalizzazione tedesco) DP Periferia decentrata DS Blocco dati I/O Ingresso/uscita EEPROM Electrically Erasable Programmable Read-only Memory EFD Earth Fault Detection (riconoscimento di guasto verso terra) EN Norma europea FB Blocco funzionale FC Function Code (codice funzione) GSD Dati principali di apparecchiatura GSDML General Station Description Markup Language HSP Hardware Support Package HW Hardware ID hardware Identificativo hardware I&M Identification and Maintenance ID Identifier (numero di identificazione, ad es. codice ID1) IEC International Electrotechnical Commission IEEE Institution of Electrical and Electronical Engineers

Elenco delle abbreviazioni D.1 Indice delle abbreviazioni


Abbreviazione Significato IO Input Output IP Ingress Protection (classe di protezione della custodia) ISO International Organisation for Standardization LAS List of Activated Slaves (lista degli slave AS-i attivati) LDS List of Detected Slaves (lista degli slave AS-i riconosciuti) LED Light Emitting Diode (diodo luminoso) LPF List of periphery fault (lista degli errori di periferia segnalati dagli slave AS-i) LPS Lista degli slave AS-i progettati MPO Master Power on NEC National Electrical Code NFPA National Fire Protection Association OB Blocco organizzativo IPU Immagine di processo delle uscite IPI Immagine di processo degli ingressi PCD Permanent Configuration Data PELV Protective Extra Low Voltage (bassissima tensione di protezione) PF Errore di periferia PI Immagine di parametro PP Parametro permanente RDREC Read Record SELV Safety Extra Low Voltage (bassissima tensione di sicurezza) SIL Livello di integrità di sicurezza SF Errore di sistema SFB Blocco funzionale di sistema PLC Controllore programmabile SNMP Simple Network Management Protocol TCP / IP Transmission Control Protocol / Internet Protocol TIA Totally Integrated Automation USB Universal Serial Bus WRREC Write Record


Glossario

"Funzionamento protetto" Nel "Funzionamento protetto" il master AS-i scambia dati solo con gli slave AS-i progettati. "Progettati" significa che gli indirizzi degli slave memorizzati nel master AS-i e i dati di configurazione coincidono con i valori degli slave AS-i presenti.

Ampliamenti futuri Tramite l'opzione "Ampliamenti futuri" è possibile mediante il programma utente attivare funzioni opzionali durante l'esercizio senza eseguire una nuova configurazione.

APF AS-i Power Fail. Flag o indicatore LED che segnala una tensione di alimentazione sul cavo AS-i troppo bassa o una caduta di tensione (ad es. guasto dell'alimentatore da rete AS−i).

AS−i (AS−Interface) Actuator-Sensor-Interface. Un sistema di interconnessione in rete a livello di macchina nel campo del livello di automazione. È adatto per interconnettere in rete i sensori e gli attuatori con gli apparecchi di comando.

CER Configuration Error (visualizzazione degli errori di configurazione). L'errore di configurazione viene visualizzato tramite LED se la configurazione attuale del bus non corrisponde alla progettazione.

CM Communication Modul (modulo di comunicazione)

Unità per compiti di comunicazione che viene utilizzata in un sistema di automazione come ampliamento dell'interfaccia della CPU.

Codice ID Codice identificativo memorizzato in modo permanente nello slave AS-i, parte del profilo dello slave.

Vedere anche: Profilo di slave

Glossario


Codice ID1 Altre denominazioni: Codice ID1 ampliato, Extended ID1-Code

Codice identificato memorizzato in modo permanente o modificabile nello slave AS-i.


Codice ID2 Altre denominazioni: Codice ID2 ampliato, Extended ID2-Code

Codice identificativo memorizzato in modo permanente nello slave AS-i, parte del profilo dello slave.

Vedere anche: Profilo dello slave

Codice IO Altre denominazioni: Configurazione I/O, I/O-configuration

Codice identificativo memorizzato in modo permanente nello slave AS-i, parte del profilo dello slave.


CPU Central Processing Unit

CTT Combined Transaction Type. Profilo slave AS--i speciale

Gli slave CTT richiedono più cicli AS-i o più indirizzi AS-i per l'aggiornamento dei dati di processo tra slave AS-i e master AS-i.

Sono definite le seguenti varianti CTT:

CTT1: profili slave S-7.3, S-7.4

Per la trasmissione ciclica dei dati di valori analogici o dati univoci (fino a 16 bit per canale).

A seconda dello slave la trasmissione dati avviene in direzione di ingresso o in direzione di uscita.

Esistono inoltre i profili obsoleti S-7.1 e S-7.2, che non sono comunque gestiti automaticamente dal master AS-i (per la decodifica dei dati di processo sono necessari i blocchi funzionali).

Glossario


CTT2: profili slave S-7.5.5, S-7.A.5, S-B.A.5

Per la trasmissione di blocchi dati analogamente alla trasmissione dei blocchi dati per PROFIBUS / PROFINET.

La trasmissione può essere avviata singolarmente tramite il programma utente (in modo aciclico, vedere "Leggi_scrivi_CTT2-Request (Read_Write_CTT2_String)") o automaticamente tramite il master (in modo ciclico, come per i valori analogici). Rispettare la documentazione degli slave.

Il processo di trasmissione viene gestito automaticamente dal master e corrisponde a una trasmissione dati seriale con circa 12 byte (o 6 byte in caso di indirizzo A/B con configurazione completa).

A seconda dello slave, parallelamente alla trasmissione dei blocchi dati vengono anche trasferiti fino a 2 DI / DO di dati digitali per ogni ciclo AS-i (5 ms o 10 ms in caso di indirizzo A/B con configurazione completa).

CTT3: profili slave S-7.A.7, S-7.A.A

Per la trasmissione ciclica di dati digitali.

Il profilo slave S-7.A.7 trasmette 4 DI / 4 DO usando uno slave con indirizzo A/B. La trasmissione degli ingressi avviene come per gli slave standard in ogni ciclo AS-i (5 ms o 10 ms in caso di indirizzo A/B con configurazione completa). Le uscite richiedono un tempo di trasmissione doppio.

Il profilo slave S-7.A.A trasmette 8 DI / 8 DO usando uno slave con indirizzo A/B. La trasmissione degli ingressi e delle uscite avviene tramite quattro cicli AS-i.

CTT4: profili slave S-7.A.8, S-7.A.9

Per la trasmissione ciclica di valori analogici o dati univoci (fino a 16 bit per canale) in direzione di ingresso usando uno slave con indirizzo A/B.

A seconda dello slave, parallelamente alla trasmissione dei blocchi dati può anche essere trasferito 1 DO di dati digitali per ogni ciclo AS-i (5 ms o 10 ms in caso di indirizzo A/B con configurazione completa).

CTT5: profili slave S-6.0.x con x = 2 … 7, A … C

Per la trasmissione ciclica di valori analogici o dati univoci (fino a 16 bit) in direzione di ingresso e di uscita.

I tipi CTT5 occupano contemporaneamente 2, 3 o 4 indirizzi slave a seconda del set di dati, in modo da garantire la trasmissione coerente dell'insieme completo dei dati in ogni ciclo AS-i (5 ms).

Glossario


DIAG Diagnosis (Diagnostica)

EFD Earth Fault Detection (riconoscimento di guasto verso terra)

File GSD File dei dati principali di apparecchiatura per apparecchiature PROFIBUS o PROFINET

File GSDML File GSD per apparecchiature PROFINET. Come Generic Station Description questo file contiene in formato XML tutte le proprietà di un'apparecchiatura PROFINET che sono necessarie per la progettazione.

Finestra di ispezione Nella finestra di ispezione di STEP 7 / TIA Portal vengono visualizzate informazioni aggiuntive su un oggetto selezionato o su azioni eseguite. Le proprietà o i parametri visualizzati dell'oggetto selezionato possono essere modificati all'interno della finestra di ispezione.

HSP L'Hardware Support Package integra il catalogo hardware di STEP 7.

LAS List of Activated Slaves (lista degli slave attivati)

LDS List of Detected Slaves (lista degli slave riconosciuti)

LED Un diodo luminoso che visualizza lo stato del segnale.

LPF List of periphery fault (lista degli errori di periferia). Questa lista nel master AS-i identifica lo stato dell'errore di periferia degli slave attivati.

LPS List of Projected Slave (lista degli slave progettati)

Glossario


Master AS-i Tramite il master AS-i vengono sorvegliati o comandati semplici sensori e attuatori digitali o analogici tramite moduli AS-i o slave AS-i.

Nibble Con il termine nibble si identifica una unità di informazione costituita da quattro bit.

PF Errore di periferia: Messaggio di errore di uno slave AS-i attivo al master, ad es. sovraccarico sull'uscita (a seconda dello slave, vedere la documentazione dello slave AS-i).

Profilo di slave Il profilo dello slave classifica le caratteristiche di base di uno slave AS-i. Il profilo dello slave è costituito dai codici identificativi IO, ID e ID2, che sono memorizzati in modo fisso e non modificabile in ogni slave. Uno slave possiede inoltre un codice ID1, che è memorizzato in modo fisso oppure modificabile dall'utente (ad es. con un dispositivo di programmazione degli indirizzi). Generalmente il valore del codice ID1 non ha alcuna influenza sulle caratteristiche operative dello slave. In questo caso l'utente non deve modificare il valore, in modo da escludere eventuali problemi di compatibilità in caso di sostituzione dell'apparecchiatura. Rispettare la documentazione dello slave per l'impostazione di ID1. Ognuno dei quattro codici identificativi è costituito da un valore a 4 bit, che generalmente viene espresso in notazione esadecimale con il campo di valori 0 … F. In fase di avviamento il master AS-i legge automaticamente i codici da ogni slave e memorizza questa configurazione attuale nella memoria volatile del master AS-i. Se il master AS-i si trova nel "Funzionamento protetto", esso confronta la configurazione attuale con una configurazione prefissata che è generalmente memorizzata in modo permanente nel master AS-i. Gli slave con una configurazione ATTUALE / PREFISSATA corrispondente vengono attivati e partecipano allo scambio dati ciclico. Gli slave che non presentano questa corrispondenza non vengono attivati e non effettuano lo scambio dati ciclico. Viene inoltre segnalato un errore di configurazione. ID2 e ID1 sono codici opzionali. Ciò significa che vi sono slave che non possiedono questi due codici. In questo caso il master sopperisce inserendo il valore esadecimale F nella configurazione attuale. Gli slave con indirizzamento ampliato, i cosiddetti slave A/B, utilizzano solo i tre bit meno significativi del codice ID1 come identificativo di slave. Il bit più significativo del codice ID1 è riservato e viene utilizzato dal sistema AS-i per distinguere l'indirizzo A dall'indirizzo B. Il campo dei valori effettivo del codice ID1 è pertanto 0 … 7. Nella lettura del codice ID vengono visualizzati, a seconda del sistema, solo i 3 bit meno significativi oppure tutti e 4 i bit, per cui il codice ID1 visualizzato può trovarsi nel campo di valori 8 … F per gli slave con indirizzo B. L'utente o il programmatore può ignorare il bit più significativo del codice ID1 per gli slave A/B, dato che questo viene gestito automaticamente dal sistema. Di norma il profilo dello slave viene rappresentato nella documentazione con la lettera S iniziale ed eventualmente un trattino, a cui fa seguito il codice IO, ID e ID2 separato da un punto.

Esempio: S-7.0.F

Dato che generalmente il codice ID1 è modificabile, il valore spesso non è documentato o lo è solo come valore standard.

Glossario


Slave analogico AS-i Gli slave analogici AS-i sono slave standard AS-i specifici che scambiano valori analogici con il master AS-i, vedere anche CTT.

Slave AS-i con indirizzo standard Lo slave AS-i con indirizzo standard occupa rispettivamente un indirizzo su AS-Interface; in base all'organizzazione degli indirizzi è quindi possibile collegare ad AS-Interface fino a 31 slave AS−i con indirizzo standard. Se un indirizzo viene occupato da uno slave con indirizzo standard, questo indirizzo non è più disponibile per slave con indirizzo A/B.

Per la trasmissione ciclica dei dati ogni indirizzo viene interrogato dal master una volta per ogni ciclo AS-i (max 5 ms).

Slave AS−i con indirizzo A/B Gli slave AS-i con indirizzo A/B utilizzano l'indirizzamento ampliato. Un indirizzo (numerico) può quindi essere utilizzato da due slave con indirizzo A/B, ad es. 1A e 1B. In base all'organizzazione degli indirizzi è quindi possibile collegare ad AS-Interface fino a 62 slave con indirizzo A/B.

Per la trasmissione ciclica dei dati ogni indirizzo (numerico) viene interrogato dal master una volta per ogni ciclo AS-i (max 5 ms). Se un indirizzo (numerico) di due slave viene utilizzato sul bus sia come indirizzo A che come indirizzo B, per la trasmissione dati dei due slave sono necessari due cicli AS-i successivi (max. 10 ms effettivi). Se un indirizzo (numerico) viene utilizzato sul bus solo come indirizzo A o solo come indirizzo B, la trasmissione dati per questi slave avviene in ogni ciclo AS-i.

Slave AS-i Tutti i nodi che possono essere interrogati da un master AS−i vengono definiti come slave AS−i. Gli slave AS-i si distinguono per la loro tecnica di montaggio (moduli AS−i e sensori o attuatori con collegamento AS-i integrato) e per il tipo di indirizzamento (slave AS-i con indirizzo standard compreso tra 0 e 31 e slave AS-i con indirizzo A/B compreso tra 0, 1A … 31A, 1B, 31B) o per la funzionalità (slave standard per la trasmissione dati non orientata alla sicurezza e slave ASIsafe per dati orientati alla sicurezza).


Indice analitico

A Accesso asincrono in lettura, 100 Accesso in lettura

Asincrono, 100 Accessori, 18 Aggiornamento del firmware, 17 Allarme di diagnostica in caso di errore nella configurazione AS-i, 47 Allarme di diagnostica per guasto del cavo AS-i, 47, 48 Ampliamenti futuri, 42, 45 Analisi di stato, 99 Area di indirizzi I/O, 16 Area I/O, 50 AS-i Power Fail, 87, 151 Assegnazione automatica del codice ID1, 47, 48 Assegnazione dei collegamenti, 26 Assegnazione di I/O dello slave, 35 Attivare slave progettati come opzionali sul bus AS-i., 44

B BaseUnit, 16, 28 Bassissima tensione di sicurezza, 14 Byte di ingresso, 51 Byte di uscita, 52

C Campo di temperatura ambiente

Ridotto, 27 Canale analogico, 57 Caratteristiche tecniche, 17 Codice di avviamento, 100 Codice IO, 118, 130, 145 Comando AS-i, 98 Configurazione degli slave AS-i, 30 Configurazione di base del master AS-i, 30 Configurazione slave, 40 Contatori errori, 89 Contatto del tasto, 36

D Dati di configurazione, 32, 111 Dati di processo, 90 Dati di processo digitali, 19 Dati I&M per l'identificazione, 17 Dati I/O, 51, 165 Dati LPS, 115 Diagnostica di slave, 82 Disaccoppiamento dati, 28 Disattivare slave progettati come opzionali sul bus AS-i., 44

E Errore di bit finale, 120 Errore di configurazione AS-i, 47 Errore di parità, 120 Errore di periferia, 85, 87, 120, 123, 146, 152 Errore di protocollo, 87, 102, 152 ET 200SP

Configurazione, 29 Parametrizzazione, 29 Progettazione, 29

Etichette di siglatura, 18

F FB ASI_CTRL, 100 File GSD, 29, 31, 32, 47 Funzionamento protetto, 19, 32, 36, 39, 85, 111, 113, 115, 118, 123, 130, 166

G Grado di inquinamento 2, 13 Guasto del cavo AS-i, 47, 48 Guasto dello slave, 87, 151 Guasto verso terra, 87, 151

H Hardware Support Package, 29 HSP, 29

Indice analitico


I Immagine di processo, 17, 31, 49

Ciclica, 31 Flessibile, 49

Immagine di processo ciclica, 17 Immagine di processo degli ingressi, 50 Indirizzo di I/O, 32 Indirizzo slave AS-i

Struttura, 106 Informazione di stato, 99 Informazioni di base, 11 Informazioni generali, 11 Informazioni sulle apparecchiature, 11 Ingresso analogico, 58 Interfaccia di comando, 17

L LDS, 85, 123 LED "CM", 36 Leggere lo stato degli Ampliamenti futuri, 45 Limited Power Source, 14 LPF, 146 LPS, 14, 118

M Master AS-i

Configurazione di base, 31 Modalità progettazione, 19, 36, 39, 40, 118, 136, 166 Modulo 2I/2O, 51 Modulo di periferia, 29 Modulo d'interfaccia, 29 Modulo server, 29 Morsetto "SET1", 26, 36 Morsetto "SET2", 26, 36

N Nibble di stato, 98, 99

O OB 82, 69 Ondulazione residua, 28

P Parametri di funzionamento, 31

Parametri di slave, 35 PELV, 28 Polarità negativa, 26 Polarità positiva, 26 PROFIBUS, 29, 49 Profilo dello slave, 40 Profilo di slave, 35 PROFINET, 29, 49 Progettazione, 29, 32, 36

Possibilità, 19 Programma PLC, 33 Programma utente, 33 Programmazione automatica degli indirizzi, 47, 48 Protective Extra Low Voltage, 28

R Rete AS-i, 33 Reti utilizzabili, 28 Rilevamento di doppio indirizzo, 47, 48

attivazione, 173 disattivazione, 173 Lettura dello stato, 174

S Scheda di stato, 120 SELV, 14, 28 Servizi aciclici, 102 Servizi ciclici, 99 Slave A/B, 34 Slave analogico, 58 Slave AS-i

Configurazione, 36 Dati di ingresso, 50 Dati di uscita, 50 Identificativo del profilo, 35 Indirizzo di bus, 50 Progettazione, 37

Slave AS-i di Siemens, 35 Slave AS-i Safety, 50 Slave Combined Transaction Type, 56 Slave digitale, 50 Slave proxy, 34, 46 Slave Safety di ingresso, 50 Slave standard universale AS-i,, 34 Slave universale, 34 Slave universale AS-i, 35 Slave universale AS-i F, 34 Software di progettazione, 29 Sorveglianza di guasto verso terra attivata, 47, 48

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Sovratensione transitoria, 14 Stato di diagnostica degli slave, 32 Stringa parametri, 147, 148

T Targhetta identificativa di riferimento, 18 Tasto "SET", 26, 33, 36 Tasto di configurazione, 17 Tempo di ciclo bus, 90 Tensione di esercizio, 28 Tensione nominale, 14 Tipo di apparecchio, 35 Traffico dati ciclico, 123 Trasferimento ciclico di dati, 140 Trasferimento di dati analogici, 147, 148 Trasferimento di dati utili, 147, 148 Trasferimento di stringhe, 102, 148 Trasmissione di set di dati aciclica, 17

U Uscita analogica, 58 Uscita AS-i, 50

V Valore analogico, 49, 57 Valore di I/O analogico, 17 Valore di I/O digitale, 17 Valore di ritorno, 102 Valore digitale, 49, 99 Vista di rete, 32

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Manuale del prodotto Master AS-Interface CM Master AS-i ST … · 2015. 8. 14. · Master AS-Interface CM master AS -i ST (3RK7137-6SA00-0BC1) Manuale del prodotto, 05/2015, A5E02655262050A/RS-AB/002

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