Piano Sanitario Piano Sanitario Piano Sanitario Piano Sanitario Obiettivi specificiObiettivi specifici: : Q raggiungimento nella popolazione di raggiungimento nella popolazione di età inferiore a 24 mesi, anche immigrata, di età inferiore a 24 mesi, anche immigrata, di coperture vaccinali coperture vaccinali pari o superiori al 95% pari o superiori al 95% per le per le vaccinazioni contro difterite, tetano, vaccinazioni contro difterite, tetano, poliomielite, epatite B, morbillo, parotite, poliomielite, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, pertosse, rosolia, pertosse, Haemophilus infuenzae Haemophilus infuenzae b b Q Q eradicazione del virus della poliomielite eradicazione del virus della poliomielite Obiettivi specificiObiettivi specifici: : Q Q raggiungimento nella popolazione di raggiungimento nella popolazione di età inferiore a 24 mesi, anche immigrata, di età inferiore a 24 mesi, anche immigrata, di coperture vaccinali coperture vaccinali pari o superiori al 95% pari o superiori al 95% per le per le vaccinazioni contro difterite, tetano, vaccinazioni contro difterite, tetano, poliomielite, epatite B, morbillo, parotite, poliomielite, epatite B, morbillo, parotite, rosolia, pertosse, rosolia, pertosse, Haemophilus infuenzae Haemophilus infuenzae b b Q Q eradicazione del virus della poliomielite eradicazione del virus della poliomielite
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Piano SanitarioPiano SanitarioPiano SanitarioPiano Sanitario
Obiettivi specifici Obiettivi specifici ::
QQ raggiungimento nella popolazione diraggiungimento nella popolazione dietà inferiore a 24 mesi, anche immigrata, dietà inferiore a 24 mesi, anche immigrata, di
coperture vaccinalicoperture vaccinali pari o superiori al 95%
pari o superiori al 95% per leper le
vaccinazioni contro difterite, tetano,vaccinazioni contro difterite, tetano,
QQ eradicazione del virus della poliomieliteeradicazione del virus della poliomielite
Obiettivi specifici Obiettivi specifici ::
QQ raggiungimento nella popolazione diraggiungimento nella popolazione dietà inferiore a 24 mesi, anche immigrata, dietà inferiore a 24 mesi, anche immigrata, di
coperture vaccinalicoperture vaccinali
pari o superiori al 95%
pari o superiori al 95% per leper le
vaccinazioni contro difterite, tetano,vaccinazioni contro difterite, tetano,
poliomielitepoliomieliteQQ nel 1957 viene introdotto il vaccino di Salknel 1957 viene introdotto il vaccino di Salk
QQ nel 1964 viene introdotto il Sabin ( tre dosi dinel 1964 viene introdotto il Sabin ( tre dosi dimonovalente e una di trivalente allamonovalente e una di trivalente alla
popolazione di età compresa tra 6 mesi epopolazione di età compresa tra 6 mesi e
14 anni)14 anni)
QQ nel 1966 viene resa obbligatoria per i nuovinel 1966 viene resa obbligatoria per i nuovi
nati nel primo anno di vita (Legge n° 51, 4nati nel primo anno di vita (Legge n° 51, 4
Febbraio)Febbraio)
QQ nel 1957 viene introdotto il vaccino di Salknel 1957 viene introdotto il vaccino di Salk
QQ nel 1964 viene introdotto il Sabin ( tre dosi dinel 1964 viene introdotto il Sabin ( tre dosi dimonovalente e una di trivalente allamonovalente e una di trivalente alla
popolazione di età compresa tra 6 mesi epopolazione di età compresa tra 6 mesi e
14 anni)14 anni)
QQ nel 1966 viene resa obbligatoria per i nuovinel 1966 viene resa obbligatoria per i nuovi
nati nel primo anno di vita (Legge n° 51, 4nati nel primo anno di vita (Legge n° 51, 4
Vaccinazione contro la difteriteVaccinazione contro la difterite
• Nel 1939 viene resa obbligatoria per iNel 1939 viene resa obbligatoria per inuovi nati entro il 2° anno di vitanuovi nati entro il 2° anno di vita
(Legge n° 89, 6(Legge n° 89, 6 giugno)giugno)• Nel 1963 viene reso disponibile ilNel 1963 viene reso disponibile ilvaccino bivalente tetano - difteritevaccino bivalente tetano - difterite
• Nel 1981 la vaccinazione con il vaccinoNel 1981 la vaccinazione con il vaccinobivalente viene raccomandata nel 1°bivalente viene raccomandata nel 1°anno di vitaanno di vita
Vaccinazione contro il tetanoVaccinazione contro il tetano
• Nel 1963 viene resa obbligatoria per leNel 1963 viene resa obbligatoria per lecategorie a rischio (lavoratori e sportivicategorie a rischio (lavoratori e sportiviiscritti al CONI)(Legge n° 292, 20 marzo)iscritti al CONI)(Legge n° 292, 20 marzo)
• Nel 1968 viene estesa a tutti i bambiniNel 1968 viene estesa a tutti i bambininel 2° anno di vita (Legge 419, 20 marzo)nel 2° anno di vita (Legge 419, 20 marzo)
• Nel 1981 viene anticipata al 1° anno diNel 1981 viene anticipata al 1° anno divitavita
• Nel 1982 si porta a 10 anni l’intervalloNel 1982 si porta a 10 anni l’intervallo
tra i richiami (C.M. n° 52, 9 agosto)tra i richiami (C.M. n° 52, 9 agosto)
Vaccinazione contro l’epatite BVaccinazione contro l’epatite B
• Nel 1984 si rendono disponibili i vacciniNel 1984 si rendono disponibili i vacciniplasmaderivati e la vaccinazione èplasmaderivati e la vaccinazione è
consigliata a gruppi a rischioconsigliata a gruppi a rischio
• Nel 1987 si rendono disponibili i vacciniNel 1987 si rendono disponibili i vacciniricombinanti.ricombinanti.
• Nel 1991 la vaccinazione viene resaNel 1991 la vaccinazione viene resaobbligatoria (Legge n° 165, 27 maggio)obbligatoria (Legge n° 165, 27 maggio)
Dosaggio e modalità di somministrazioneDosaggio e modalità di somministrazione::
EtàEtà vaccinovaccino modalità di sommministrazionemodalità di sommministrazione
6 - 36 m6 - 36 m splitsplit 1/2 dose (0.25 ml) ripetuta a1/2 dose (0.25 ml) ripetuta a
o subunitào subunità distanza di almeno 4 settimanedistanza di almeno 4 settimane
per i bambini vaccinati per la 1per i bambini vaccinati per la 1aa
voltavolta
3 - 12 a3 - 12 a splitsplit 1 dose (0.5 ml) ripetuta a1 dose (0.5 ml) ripetuta ao subunitào subunità distanza di almeno 4 settimanedistanza di almeno 4 settimane
per i bambini vaccinati per la 1per i bambini vaccinati per la 1aa
Malattia che decorre normalmente conMalattia che decorre normalmente con
sintomi generali modesti cui segue asintomi generali modesti cui segue a
mandate successive la comparsa di maculo-mandate successive la comparsa di maculo-papule, che si trasformano rapidamente inpapule, che si trasformano rapidamente in
vescicole e quindi in croste.vescicole e quindi in croste.
• Tardo inverno e inizio primavera.Tardo inverno e inizio primavera.
• Epidemie ogni 2-3 anni.Epidemie ogni 2-3 anni.
• Contatto diretto con pazienti con la varicella o loContatto diretto con pazienti con la varicella o lo
zoster. Penetrazione attraverso la via respiratoria.zoster. Penetrazione attraverso la via respiratoria.• Isolato nel liquido delle vescicole e non nelle croste.Isolato nel liquido delle vescicole e non nelle croste.
• Contagiosità da 1 giorno prima della comparsa delleContagiosità da 1 giorno prima della comparsa delle
vescicole a 6 giorni dopo.vescicole a 6 giorni dopo.• Suscettibilità del 90% dei bambini sotto i 10 anni.Suscettibilità del 90% dei bambini sotto i 10 anni.
• Febbre, malessere ed anoressia 1-2 giorni prima dellaFebbre, malessere ed anoressia 1-2 giorni prima della
comparsa delle papule.comparsa delle papule.
• 2-4 gittate successive di gruppi di vescicole nelle parti2-4 gittate successive di gruppi di vescicole nelle parti
superiori del tronco, faccia e cuoio capelluto.superiori del tronco, faccia e cuoio capelluto.
• Distribuzione di tipo centripeto di manifestazioniDistribuzione di tipo centripeto di manifestazioni
cutanee in differenti stadi di maturazione “cutanee in differenti stadi di maturazione “a cieloa cielo
stellatostellato”. Le croste cadono in 5° giornata.”. Le croste cadono in 5° giornata.
• Mortalità di 1:50.000, nel 1° anno di vita 1:13.000Mortalità di 1:50.000, nel 1° anno di vita 1:13.000• Malattia gravissima in bambini immunodepressi.Malattia gravissima in bambini immunodepressi.
• Impetigine delle lesioni cutanee (S.piogene e S.Impetigine delle lesioni cutanee (S.piogene e S.
aureus).aureus).
• Polmonite interstizialePolmonite interstiziale• Miocardite, artrite e complicanze emorragiche.Miocardite, artrite e complicanze emorragiche.
• Sindrome di Reye (10% dei casi).Sindrome di Reye (10% dei casi).
• Encefalite alla fine della varicella o 1-2Encefalite alla fine della varicella o 1-2settimane dopo (tremori,atassia nistagmo,settimane dopo (tremori,atassia nistagmo,
convulsioni coma)(guarigione nel 85% dei casi)convulsioni coma)(guarigione nel 85% dei casi)
• Malattia infettiva virale con sintomiMalattia infettiva virale con sintomi
generali lievi, con esantema maculo-generali lievi, con esantema maculo-
papuloso e tumefazione linfonodi nucalipapuloso e tumefazione linfonodi nucali
e retroauricolari.e retroauricolari.
• Nella donna nei primi tre mesi diNella donna nei primi tre mesi di
gravidanza può determinare sul fetogravidanza può determinare sul fetoaborto, nati-mortalità e difetti congenitiaborto, nati-mortalità e difetti congeniti
Eziologia ed epidemiologiaEziologia ed epidemiologia
• Togavirus (virus ad RNA).Togavirus (virus ad RNA).
• Contatto diretto attraverso le mucose delle vieContatto diretto attraverso le mucose delle vie
respiratorie.respiratorie.
• Un paziente è contagioso da 1 settimana primaUn paziente è contagioso da 1 settimana primadell’inizio dell’esantema a 1 settimana dopo ladell’inizio dell’esantema a 1 settimana dopo la
sua scomparsa. Isolamento per 7 giorni.sua scomparsa. Isolamento per 7 giorni.
• Nei bambini con rosolia congenita il virusNei bambini con rosolia congenita il virus
persiste per mesi.persiste per mesi.• Picco d’incidenza tra 5 –14 anni d’età. Il 10%Picco d’incidenza tra 5 –14 anni d’età. Il 10%
delle donne in età feconda sono suscettibili.delle donne in età feconda sono suscettibili.
• Infezione conferisce una immunità permanenteInfezione conferisce una immunità permanente
• 1-5 giorni di malessere lieve con arrossamento delle congiuntive e1-5 giorni di malessere lieve con arrossamento delle congiuntive e
macchioline rosse sul palato molle.macchioline rosse sul palato molle.• Linfo-adenopatia retroaurciolare, suboccipitale e postcervicale.Linfo-adenopatia retroaurciolare, suboccipitale e postcervicale.
• Maculo papule rosee, non confluenti del diametro di 3-4 mm.Maculo papule rosee, non confluenti del diametro di 3-4 mm.
Esantema inizia al volto al collo e si diffonde al tronco. In terzaEsantema inizia al volto al collo e si diffonde al tronco. In terzagiornata l’esantema si attenua al volto ed al tronco ed è presentegiornata l’esantema si attenua al volto ed al tronco ed è presente
agli arti.agli arti.
• Esantema può decorrere in apiressia o accompagnarsi a febbre.Esantema può decorrere in apiressia o accompagnarsi a febbre.
• Splenomegalia in alcuni soggetti.Splenomegalia in alcuni soggetti.
• Nelle ragazze e nelle donne può essere presente poliartrite conNelle ragazze e nelle donne può essere presente poliartrite condecorso benigno di 1-2 settimane.decorso benigno di 1-2 settimane.
• Viremia ed infezione della placenta in una donna gravida e sieronegativa.Viremia ed infezione della placenta in una donna gravida e sieronegativa.
• Prima dell’ottava settimana di gestazione il 50-80% dei feti si infetta, nelPrima dell’ottava settimana di gestazione il 50-80% dei feti si infetta, nelsecondo trimestre si infetta solo il 10-20%, nel terzo trimestre evenienzasecondo trimestre si infetta solo il 10-20%, nel terzo trimestre evenienza
trascurabile.trascurabile.• Manifestazioni cliniche presenti alla nascita o si manifestano in un’etàManifestazioni cliniche presenti alla nascita o si manifestano in un’età
successiva:difetti auditivi, oculari, nervosi o costituire la triade di Gregg:successiva:difetti auditivi, oculari, nervosi o costituire la triade di Gregg:catratta, cardiopatia e sordità.catratta, cardiopatia e sordità.
• Frequenti prematurità, basso peso alla nascita, scarso accrescimento dopoFrequenti prematurità, basso peso alla nascita, scarso accrescimento dopola nascita.la nascita.
• Segni clinici precoci: ittero a bilirubina diretto con trombocitopenia.Segni clinici precoci: ittero a bilirubina diretto con trombocitopenia.• Cardiopatie: persistenza dotto di Botallo, stenosi arteria polmonare.Cardiopatie: persistenza dotto di Botallo, stenosi arteria polmonare.
• Descritte più frequentemente:anomalie renali, ipoplasia del timo, disturbiDescritte più frequentemente:anomalie renali, ipoplasia del timo, disturbidel sistema nervoso.del sistema nervoso.
• Vaccino con virus vivo attenuato.Vaccino con virus vivo attenuato.
• Il vaccino può prevenire la rosolia seIl vaccino può prevenire la rosolia sesomministrato entro il terzo giorno dalsomministrato entro il terzo giorno dalcontagio.contagio.
• Contatto diretto con le goccioline nella faseContatto diretto con le goccioline nella fase
prodromica o iniziale della malattia.prodromica o iniziale della malattia.• Contagio diretto dai portatori dal 7° giornoContagio diretto dai portatori dal 7° giorno
del periodo di incubazione al 5° giorno dopodel periodo di incubazione al 5° giorno dopo
la comparsa dell’esantema.la comparsa dell’esantema.
• Periodo di incubazione (10-12 giorni) con segniPeriodo di incubazione (10-12 giorni) con segnivaghi malessere, inappetenza, cefalea.vaghi malessere, inappetenza, cefalea.
• Periodo prodromico (3 giorni): febbre elevata ePeriodo prodromico (3 giorni): febbre elevata econtinua, tosse stizzosa e congiuntivite. Tipiche:continua, tosse stizzosa e congiuntivite. Tipiche:lacrimazione con fotofobia intensa, corizza conlacrimazione con fotofobia intensa, corizza con
secrezione muco-purulenta dal naso, laringitesecrezione muco-purulenta dal naso, laringitecon tosse abbaiante.con tosse abbaiante.
• Macchie di Koplik (a livello dei molari)Macchie di Koplik (a livello dei molari)patognomoniche del morbillo compaiono 2-3patognomoniche del morbillo compaiono 2-3giorni prima dell’esantema. Fugaci scompaionogiorni prima dell’esantema. Fugaci scompaionodopo 12-18 ore.dopo 12-18 ore.
• Periodo esantematico: inizia durante la febbrePeriodo esantematico: inizia durante la febbre
elevata con comparsa di elementi roseolici cheelevata con comparsa di elementi roseolici che
presto diventano di colorito rosso sulle regionipresto diventano di colorito rosso sulle regioni
retro-auricolari, fronte, attaccatura dei capelli.retro-auricolari, fronte, attaccatura dei capelli.• Si estende in 24-48 ore al volto, al collo, troncoSi estende in 24-48 ore al volto, al collo, tronco
arti superiori ed inferiori.arti superiori ed inferiori.
• Quando l’esantema interessa il dorso del piedeQuando l’esantema interessa il dorso del piede
inizia ad impallidirsi sulla fronte.inizia ad impallidirsi sulla fronte.
• Durata dell’esantema 6-7 giorni. Inizia aDurata dell’esantema 6-7 giorni. Inizia a
scomparire dalla terza giornata.scomparire dalla terza giornata.
obliterante). Prima causa di morte.obliterante). Prima causa di morte.• Encefalite (1-2 per 1000 casi di morbillo)Encefalite (1-2 per 1000 casi di morbillo)
2-5 giorni dopo l’apparizione2-5 giorni dopo l’apparizione
• Insorgenza improvvisa di febbre, vomito e cefalea edolori addominali.
• Esantema ed enantema che compaiono dopo 24-48 ore,
caratterizzati da piccole papule eritematose, chescoloriscono alla pressione ed iniziano alla radice degliarti per generalizzarsi in 24 ore. Maculo-papule dicolorito rosso e del diametro 1-2 millimetri. Non cisono zone di cute integra.(solo intorno alla bocca,palme delle mani e piante dei piedi.
• Dermatografismo bianco strisciando sulla cute.Dermatografismo bianco strisciando sulla cute.
• Segno della mano gialla sulla cute.Segno della mano gialla sulla cute.
• Enantema sulla lingua: 1-2 giorno ricoperta daEnantema sulla lingua: 1-2 giorno ricoperta dauna patina bianca, quindi dal 4-5° giornouna patina bianca, quindi dal 4-5° giorno
disepitelizzazione con comparsa di una linguadisepitelizzazione con comparsa di una lingua
rossa a “lampone”.rossa a “lampone”.
• La febbre scompare dopo una settimana conLa febbre scompare dopo una settimana con
desquamazione della pelle.desquamazione della pelle.
• Prima fase: episodio febbrile con sintomi non specificiPrima fase: episodio febbrile con sintomi non specifici
di cefalea, brividi, mialgia e malessere (viremia).di cefalea, brividi, mialgia e malessere (viremia).
• Periodo asintomatico di circa una settimana con caloPeriodo asintomatico di circa una settimana con calo
dei reticolociti e dell’emoglobina.dei reticolociti e dell’emoglobina.• Dopo circa 2 settimane comparsa del rush maculo-Dopo circa 2 settimane comparsa del rush maculo-
papuloso al volto.Tre stadi: 1° rush simmetrico allepapuloso al volto.Tre stadi: 1° rush simmetrico alle
gote, 2° comparsa del rush al tronco ed alle estremitàgote, 2° comparsa del rush al tronco ed alle estremità
• Artrite (10% dei casi pediatrici e 80% deiArtrite (10% dei casi pediatrici e 80% deicasi adulti). Compromissione transitoria, macasi adulti). Compromissione transitoria, mapuò persistere anche per mesi.può persistere anche per mesi.
• Crisi aplastiche in individui a rischio comeCrisi aplastiche in individui a rischio comequelli con sferocitosi etc.quelli con sferocitosi etc.
• Può dare complicanze in gravidanza.Può dare complicanze in gravidanza.
Esantema critico o roseolaEsantema critico o roseola
infantuminfantum• Malattia acuta dovuta al virus erpetico umanoMalattia acuta dovuta al virus erpetico umano
6 denominata anche VI malattia.6 denominata anche VI malattia.
• Colpisce bambini molto piccoli tra i 6 18 mesi.Colpisce bambini molto piccoli tra i 6 18 mesi.• Immunità materna scompare dopo il terzoImmunità materna scompare dopo il terzo
mese di vita.mese di vita.
• Il HHV-6 può rimanere latente nelle ghiandoleIl HHV-6 può rimanere latente nelle ghiandole
salivari ed è trasmesso al lattante dai familiarisalivari ed è trasmesso al lattante dai familiari
escretori tramite la saliva.escretori tramite la saliva.
• Può accompagnarsi a convulsioni.Può accompagnarsi a convulsioni.
• Bambino non compromesso nonostante la febbre.Bambino non compromesso nonostante la febbre.
• Assenza di altri segni di infezione.Assenza di altri segni di infezione.
• Ci può essere splenomegalia e linfoadenopatiaCi può essere splenomegalia e linfoadenopatia
retronucale.retronucale.
• Febbre scompare per crisi in terza-quarta giornata conFebbre scompare per crisi in terza-quarta giornata con
comparsa di un rush maculo-papuloso su tutto il corpo.comparsa di un rush maculo-papuloso su tutto il corpo.• Il rush parte dal tronco e si diffonde al collo, braccia.Il rush parte dal tronco e si diffonde al collo, braccia.
Colpisce poco il volto e gli arti inferiori. Dura solo 24 oreColpisce poco il volto e gli arti inferiori. Dura solo 24 ore
• Nella forma tipica si distinguno 3 fasi:• Stadio CATARRALE :il quadro è clinicamente
aspecifico, ed è quello di una malattia respiratoriaindifferenziata, con tosse produttiva soprattutto notturna
• Stadio PAROSSISTICO: è caratterizzato da accessi ditosse spasmodica.L’accesso consiste in una serie di colpidi tosse secchi e ravvicinati,seguiti da una tipica erumorosa inspirazione forzata a glottide chiusa.Gliaccessi sono spesso seguiti da vomito
• Stadio della CONVALESCENZA:progressivaattenuazione dei fenomeni
virale, che si manifesta con aumento divolume delle ghiandole parotidi. Può avereanche un decorso asintomatico o al contrariointeressare numerosi organi e apparati