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58 Casa Quarta
Si tratta della bella relazione del compianto Presidente del
Cida, Maurizio Mala-goli, su una genitura rinascimentale, quella
del Duca dEste, da un anonimo astrologo. Malagoli ripercorre la
vita avventurosa di Alfonso, introduce le tecni-che utilizzate
nella stesura del giudizio e ne commenta i risultati.
maurizio malagoli
un orosCoPo rinasCimentale: la genitura Di alFonso Deste
Scienza, fantasia e diplomazia in un oroscopo rinascimentale:
(La genitura di Alfonso dEste, 1553)
L.A. 159-445
Dagli atti del V Congresso nazionale del Cida, Venezia, 1985
Non per altro Signore, sogliono i pru-denti, e savi uomini,
ricorrere per le cose future a chi le sa predire, per la loro
salute. Come fa, se dalla necessit costretto, linfer-mo per aiuto
al medico. Perch come lotti-mo medico sa coi suoi rimedi e le sue
medi-cine guarire dalle malattie gli infermi, cos, allo stesso
modo, sanno gli esperti astrono-mi dare aiuti, ed avvisi divini a
chi non se ne fa beffa ed prudente e saggio, coi quali si riscatta
la vita da mille sciagure e infortu-ni; perch luomo ignaro di ci
che gli deve avvenire, a guisa di cieco, non sapendosi da cosa
riguardare, cade nel fosso e di un inci-dente muore, mentre
vedendolo, sapendolo e riguardandosene scampa e vive. Con
questo elogio al buon senso di coloro che si rivolgono a un
esperto astrologo, inizia la parte descrittiva e interpretativa di
un oroscopo di epoca rinascimen-tale conservato presso larchivio di
stato di modena. questo archivio ingloba quello estense, con tutto
ci che tale famiglia port con s quando, nel 1598, fu costretta a
trasferirsi da Ferrara a modena. Vi si trovano quindi degli scritti
risalenti al Xiii secolo. una sezione dellarchivio era catalogata
sotto la voce archivio segreto estense, e, oltre a conservare i
documenti politici e privati pi delicati e riservati della
dinastia, contiene parecchi scritti relativi ad alchi-
Maurizio Malagoli con la figlia Lilith
danteBarra
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59Casa Quarta
mia, astrologia, processi alle streghe, ecc.; in mezzo a questi
ho rintracciato loroscopo in esame riferentesi a tale Don alfonso
deste nato il 10 marzo 1527 alle ore 3, minuti 1, dopo il meriggio,
in Ferrara.
Prima di esaminare la stesura di questo oroscopo, vediamo di
inquadrare il periodo e luomo. questo Don alfonso normalmente non
appare nelle crona-che storiche come personaggio di rilievo, ma da
un punto di vista, diciamo, di destino storico, piuttosto
interessante. rappresenta lanello di congiunzione tra la
discendenza estense di Ferrara e quella di modena, intorno alla sua
figu-ra si consuma quello che fu il pi grande dramma dinastico di
questo antico e nobile casato. ma riassumiamo i fatti.
noto che dal Duca alfonso i deste, morto il 31 ottobre 1534, si
dipartiro-no due rami: quello della seconda moglie, lucrezia Borgia
(la prima moglie, anna sforza, era morta senza prole nel 1497), da
cui discesero gli ultimi due Duchi di Ferrara, ercole ii e il
figlio alfonso ii: e laltro ramo, quello dellaman-te
(qualifichiamola per ora cos) laura Dianti, che, dopo la morte di
lucrezia Borgia, diede ad alfonso altri due figli: alfonso e
alfonsino.
Da alfonso, chiamato comunemente Don alfonso, nacque, con altri
figli, Cesare che il 27 ottobre 1597, alla morte del Duca alfonso
ii, ultimo del ramo legittimo, avrebbe voluto, per stessa
indicazione del Duca, succedergli alla signoria di Ferrara. ma la
Chiesa, che teneva lalto dominio feudale su Ferrara, e che aveva
ormai impostata decisamente la sua politica sulla avocazione degli
antichi feudi punta i piedi, negando la reinvestitura del feudo di
Ferrara a Cesa-re, che, come progenie di Don alfonso, era figlio
illegittimo di laura Dianti, discendente da linea infecta, secondo
la terminologia del tempo. Fu tentata
Discendenza Dianti
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60 Casa Quarta
allora unopposizione ma debolmente e con argomenti che non
potevano pre-sumere di risolvere gran che di fronte alla minaccia
della guerra e della scomu-nica. Cesare, Duca provvisorio di
Ferrara dal 27 ottobre 1597 al 28 gennaio 1598, dovette rassegnarsi
allonta della rovina, abbandonando, dopo quattro secoli di dominio
estense, lindimenticabile Ferrara e trasferendo la sua signo-ria a
modena (Feudo imperiale) dove fu capostipite di quel ramo degli
estensi di modena, che per due secoli e mezzo, fra bagliori e
ombre, ebbe ancora una sua funzione nella storia ditalia, venendo a
cedere prima avanti a napoleone, poi a soccombere definitivamente
alla met del secolo XiX sotto londa della insurrezione
risorgimentale.
laura Dianti era lamante del Duca alfonso; ma la tesi degli
estensi era che lamante ad un certo momento, avesse regolarizzato
il suo stato di concubinato col matrimonio. la questione fu ripresa
dagli estensi nella prima met del 600 per certe rivendicazioni di
diritti feudali, e rinnovata successivamente in occasio-ne della
risorta contesa tra Chiesa e impero per il dominio di Comacchio.
avvo-cato degli estensi, in questa ultima causa, fu il grande
storico e giurista ludovico antonio muratori; egli sostenne contro
gli agguerriti patroni della santa sede una battaglia memorabile
con scritture e contro scritture ma, in mancanza di un documento
inoppugnabile, non pot averla vinta sul piano legale.
Per la storia ufficiale figlio naturale di laura, Don alfonso fu
per confortato da una doppia legittimazione: prima dal cardinale
innocenzo Cybo con atto del
18 aprile 1532, poi dal padre alfonso i nel testa-mento del
1533. ottenne, per lascito paterno, non solo una sua personale
signoria a montecchio nel reggiano, ma anche di poterla fregiare,
per inve-stitura imperiale, della corona di marchesato
(1562-1570).
Come di regola fra i giovani di Casa deste, troviamo il nostro
gi impegnato a ventanni sul piano militare e partecipe alle guerre
in cui allora si contendeva il primato europeo, prima sotto le
insegne imperiali di Carlo V, poi a fianco del re di Francia. al
comando della cavalleria, egli si mostra capitano animoso e
valente, cos da meri-tarsi alti riconoscimenti alla Corte di
Francia e da essere insignito, come il padre, dellaltissima
ono-rificenza dellordine di san michele. Chiusa la
vicenda bellica della prima giovinezza, Don alfonso si inser a
Ferrara nella vita di Corte, partecipando al gran Festival di cui
si illumin la Corte estense negli ultimi ventanni del XVi secolo,
prima del tramonto: spettacoli, festini, banchet-ti, tornei,
partite di caccia, divagazioni di ogni genere. gran signore,
provvisto di larghe possibilit finanziarie, di bella presenza,
affabile nel tratto, era dotato di vivace intelligenza e di un
certo savoir faire che lo rendevano simpatico e, nelle grandi
occasioni, buon diplomatico. Don alfonso ebbe spesso affidati
Laura Dianti
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61Casa Quarta
incarichi di alta rappresentanza, ma fu sempre escluso dalle
funzioni di gover-no, di cui i Duchi, prima il fratello poi il
nipote, erano gelosissimi. era un satel-lite che si muoveva
obbediente e compiacente nellorbita dellastro maggiore, il Duca;
per quanto, non potendo sperare in una possibile successione della
propria stirpe nella signoria di Ferrara, coltivasse appoggi e
amicizie importan-ti come quella del gran Duca di toscana, la cui
sorella Virginia nel 1586 sareb-be poi andata sposa al figlio
Cesare. Come i suoi congiunti del ramo maggiore, ebbe passione
nelledificare: resta memoria di una originale ed elegante
costru-zione, a met strada tra il borgo di campagna e il castello,
da lui realizzata a Pontelagoscuro.
Come il padre ebbe una complessa storia sentimentale: quella con
la bella Violante signa, iniziata quasi subito dopo la morte della
moglie giulia della rovere e durata fino alla fine dei suoi giorni.
questa donna gli diede tre figli ma solo dopo circa ventanni di
concubinato, Don alfonso, ormai pressato da ogni parte e perfino
dal Pontefice, si indusse finalmente a sposarla. torniamo ora al
manoscritto rintracciato allarchivio di stato di modena. esso si
compone di 8 carte, formato in folio e scritte fronte e retro, per
complessive 31 pagine: le prime 6 contengono la parte tecnica,
mentre nelle altre 25 si trova la stesura, in bella e fitta
calligrafia, dellinterpretazione. questo oroscopo stato stilato
nella seconda met del 1553 quando il soggetto aveva 26 anni,
purtroppo non sono riuscito a stabilire con sicurezza lidentit
dellautore. Posso comunque ricordare che presso luniversit di
Ferrara era attiva, da oltre due secoli, una cattedra di
astrologia, che i rapporti tra corte ed universit erano molto
stretti e che i signori della Citt cercavano continuamente di
accaparrarsi i migliori studiosi dellepoca, ai quali
commissionavano spesso sia la pubblicazione di pronostici annuali
per lo stato, sia la redazione dei loro personali oroscopi. stando
alle consuetudini della Corte estense e alle date in cui i vari
personag-gi operano, penso che il nostro ignoto astrologo fosse un
insegnante delluni-versit ferrarese successivo a gaurico, del
quale, come si pu supporre da talune caratteristiche delloroscopo,
potrebbe essere stato allievo. in ogni caso dal suo lavoro appare
persona di notevole erudizione, conoscitore dei maggio-ri autori:
da tolomeo a Cardano passando per manilio, Firmico materno,
albu-masar, ecc.; di essi cita a pi riprese concetti e aforismi. le
prime 6 pagine ce lo mostrano padrone delle pi disparate tecniche,
che per usa mischiandole con estrema disinvoltura; i calcoli
risultano completi e precisi.
in apertura abbiamo subito il Cielo natale, eretto in forma
quadrata come duso allepoca. la domificazione la Campano (Placido
nascer solo nel 1603 e il sistema regiomontano, scomparso da pochi
decenni, non prender mai molto piede in italia), le longitudini dei
pianeti e delle cuspidi hanno una preci-sione che, rapportata ai
mezzi dellepoca, appare straordinaria. a parte saturno che
approssimato di circa 1, tutti gli altri elementi mantengono
mediamente una tolleranza di 30 primi che in taluni casi si riduce
a pochi primi.
Come ho detto, tante le tecniche e i sistemi dindagine usati,
sistemi che hanno la loro radice nel pensiero astrologico egiziano
e greco ampiamente
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62 Casa Quarta
Oroscopo originale
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63Casa Quarta
arricchito e completato, spesso per anche comp1icato da concetti
arabi a loro volta mediatori di idee persiane e indiane. teniamo
presente che lastrologia araba, dal 1200 a tutto il rinascimento,
ha in italia una fortissima influenza dalla quale sicuramente la
scuola ferrarese non esente; secondo uno studio di aby Warburg del
1912, gli affreschi di palazzo schifanoia non sono interpre-tabili
se non rifacendosi alla descrizione dei decani che fa ialbumasar
nella sua grande introduzione.
al centro del quadrato oroscopico troviamo le parole Hyleg
(termine arabo che significa datore di Vita), alchochoden (parola
araba di origine persiana che sta per padrone di casa: dovrebbe
rappresentare il dispositore del signore della genitura), almuten
(significa forza, robustezza, solidit, energia: con almuten gli
astrologi arabi indicavano il pianeta pi forte del tema natale). in
mezzo a queste voci troviamo un Dominus genitura che ci riporta
alla terminologia di manilio e Firmico e che, per quanto ne
sappiamo, dovrebbe avere lo stesso valore di almuten cio, dominante
planetaria. a queste due parole sono asso-ciati due diversi
pianeti, per cui, senza altre spiegazioni chiarificatrici, non
siamo in grado di stabilire con sicurezza i criteri interpretativi
con cui venivano fissati. Daltra parte lo stesso autore, forse
geloso della sua scienza, alla fine dellintroduzione dice: Perci se
qualche volta non renderemo ragione della tale o tale altra cosa,
non lo faremo perch non labbiamo veduta e considerata n perch non
la sappiamo, ma per non riempire la carta di tante parole inutili;
solo di volta in volta, per dar soddisfazione, diremo che la tal
stella significa la tal cosa e il tal pianeta sortisce il tale
effetto, e diremo il vero pi chiaramente che potremo. aggiungerei
che non solo non ne rende ragione, ma spesso le giusti-ficazioni
astrologiche fornite ogni tanto appaiono confuse, banali e
inesatte, buttate l pi per confondere le idee che per chiarire.
Hyleg e alchochoden venivano invece usati in base a delle tabelle
che assegnavano a ognuno un certo numero di anni, per stabilire la
durata dellesistenza; cos infatti dichiara lastrologo nel capitolo
inerente alla vita:Prima che si parli di altre cose ragio-nevole
parlare della vita, essendo la cosa pi cara e pi pregiata che
abbiamo al mondo, perch una volta estinta non la possiamo con loro
riscattare. E que-sta vita i filosofi la prendono da due pianeti:
uno che chiamano Hyleg e laltro che chiamano Alchochoden. Ora
dunque poich avete voi la Luna fortunata, in undecima, in Cancro,
in casa sua libera da malvagie radiazioni, parte dei filo-sofi
vogliono che essa sia luno e laltro, Hyleg e Alchochoden, e cos dia
sessan-tasei anni di vita. Alcuni altri pare dicano il contrario
che essa solamente sia Hyleg, e che Venere sia lAlchochoden, e che
essendo combusta, non vi possa dare pi di quarantacinque mesi di
vita e la Luna, guardandola di buon aspet-to, essendo per in segno
cadente, vi accresca venticinque anni, che sono gli anni suoi
minori. una disquisizione che non spiega per le conclusioni alle
quali lo vedremo giungere in seguito. sempre per quanto concerne
luso dellastrologia araba, nella 3 pagina abbiamo elencato un
numero esagerato di parti. oltre alla conosciutissima parte di
fortuna, ne cita circa una trentina: parte del padre, dei fratelli,
dei servi, dellamore, di eredit, ecc., dando di ognuna la posizione
nel segno e nella casa.
-
64 Casa Quarta
tornando alla pagina iniziale, dopo lo schema oroscopico
troviamo le tabel-le delle dodecatemorie e delle novenarie
planetarie. usate da Caldei, egiziani, greci e descritte,
soprattutto le prime da manilio, indicano delle nuove posizio-ni
dei pianeti ricavate suddividendo ogni segno zodiacale in l2 o 9
parti; sono analoghe ai navamsha indiani e al moderno concetto di
armoniche elaborato da John addey. Di seguito abbiamo quindi gli
antisci dei pianeti: i punti cio che si trovano simmetrici a un
pianeta rispetto allasse solstiziale.
nel 2 foglio vi sono le tabelle dei pianeti e delle case nei
segni con indicato il signore del segno, il pianeta in esaltazione
e i pianeti che governano, quel decano e quel termine. nella 3
pagina, oltre alle parti, appaiono alcune stelle fisse che si
trovano congiunte o in aspetto a taluni elementi del tema.
nelle pagine 4 e 5 abbiamo le tavole degli aspetti tra i
pianeti, tra i pianeti e le parti e tra i pianeti e le case; tali
tabelle tengono anche conto se laspetto destro o sinistro, cio in
applicazione o separazione. sempre nella 5 pagina troviamo lo
studio dei chronocratories: pianeti che hanno un dominio su
parti-colari frazioni di tempo, dalla somma delle quali, fatte in
un certo ordine, ven-gono tratte previsioni su dei periodi della
vita.
infine la 6 pagina sembra contenere un riassunto delle
indicazioni pi importanti che si possono desumere da tutti i
calcoli e considerazioni viste precedentemente. mi scuso per questo
elenco di valutazioni tecniche forse un po arido e pesante, non
certo esaustivo, ma ho voluto mettere in luce la ric-chezza delle
conoscenze e dei metodi usati, per molti dei quali non ci sono
chiari i criteri di impiego e che sicuramente potrebbero essere
uninteressante materia di studio e approfondimento in successivi
lavori.
la stesura dellinterpretazione che segue articolata in ventuno
capitoli: in essi sono esaminati tutti i settori dellesistenza
seguendo lordine che viene tradizionalmente suggerito dalla
simbologia delle Case: cos il primo capitolo tratta della vita, il
secondo del fisico e dellaspetto, il terzo del denaro e delle
rendite, il quarto dei fratelli, quindi del padre, poi degli amori
e cos via, termi-nando con un capitolo dedicato ai nemici nascosti
e ai pericoli dincarcerazio-ne. Di primo acchito il tono dello
scritto deludente: date le premesse mi sarei aspettato un lavoro
molto pi profondo, serio e scientifico, invece sembra sola-mente
frutto di fantasia e diplomazia tese a produrre qualcosa di
formalmente bello, curioso, stimolante, atto soprattutto a
ingraziarsi i favori del potente signore.
Prima di dare un giudizio affrettato, dobbiamo tener conto di
alcune impor-tanti considerazioni sul fatto astrologico, sia in
generale, sia calato nel momen-to storico; naturalmente mi
riferisco a una astrologia che abbia lambizione di essere seria,
non a quegli infiniti rivoli di magia e superstizione nei quali
spes-so si disperde. innanzitutto, tanto ieri come oggi, quando
lastrologo deve, o vuole, calare nella pratica il suo studio
teorico, si trova ad affrontare limpatto con la personalit del
consultante. Consultante che si presenta con il suo vis-suto, le
sue idee, problemi, aspettative: tutte cose che lastrologo non pu
ignorare se vuole coinvolgere la persona nel suo discorso. Per
trasmettergli un
-
65Casa Quarta
messaggio accettabile, deve venire a un compromesso, a una
mediazione, che gli permetta luso di un linguaggio comprensibile e,
aggiungerei, anche gratifi-cante per il consultante.
se poi ci caliamo nella realt di unepoca nella quale il
consultante , in genere, un potente (Duca, Papa, Principe, ecc.), e
lastrologo uno studioso il cui benessere materiale e la stessa
possibilit di portare avanti e far conoscere i suoi studi dipendono
dalla generosit e mecenatismo del suddetto potente, il discorso di
prima diventa fondamentale.
unaltra considerazione da tener presente che allora lessere e il
divenire delluomo, che lastrologia pretendeva dindagare, erano
strettamente legati da una parte alla morale corrente, dallaltra a
un ferreo determinismo, mediatore tra i due poteva essere solamente
la Volont Divina. oggi il medesimo discorso pu essere fatto, molto
pi compiutamente e fluidamente, tenendo conto delle pulsioni
dellindividuo e del loro evolversi in senso psicologico:
lastrologia diventa uno strumento dindagine che pu spaziare sul
passato, presente e futuro in maniera pi omogenea e nel rispetto
del libero arbitrio delluomo.
alla luce di queste valutazioni, il nostro oroscopo
rinascimentale ha la sua ragione di essere in tal modo, le sue
giustificazioni e anche certi valori e pregi.
in effetti lautore, pur adulando con estrema diplomazia il suo
signore, rie-sce a comunicargli valutazioni anche spiacevoli sul
suo destino e giudizi mora-li; inoltre, pur con fantasiosi giri di
parole, gli fornisce alcune previsioni straor-dinariamente esatte.
Il Sole congiunto con il signore del Medio Cielo, la Luna fortunata
nel proprio domicilio, Marte con la parte di fortuna in ottimo
aspetto alla parte dellanimosit e dellaudacia, rendono coraggiosi e
audacissimi mili-tari, combattenti, capitani, valorosi cavalieri e
grandi cacciatori; per in gioven-t fanno subire danni da signori e
dal re.
un discorso abbastanza scontato: che Don alfonso fosse un
valente militare era a quellepoca gi risaputo, ma nellinsieme di
uno scritto che abbraccia tutta la vita anche questo deve essere
astrologicamente motivato, a maggior ragione se ci permette
allastrologo di tesserne le lodi. inoltre, un colpo al cerchio e un
colpo alla botte, con le stesse motivazioni pu anche giustificare i
problemi e le disgrazie che ebbe a vivere.
Cos, nelle frasi seguenti, pur sottolineando un comportamento
dissoluto e fonte di guai, lo presenta come ineluttabile
conseguenza delle posizioni astrali e fa salva la buona volont
morale del signore. Marte col Nodo lunare in quin-ta, nella casa di
Giove, rendono luomo sino ai 20 anni, incline agli amori e soggetto
al culto di Venere, dedito alla concupiscenza carnale pi del
conve-niente, sfrenato pi possibile; al punto che gliene verr danno
e delusione; fanno anche commettere alcune lussurie abominevoli,
esecrabili, delle quali sar difficile potersene dimenticare,
nonostante che lanimo sia volto al deside-rio di frenarsi e di
astenersene.
Comunque, le maggiori difficolt della sua vita, Don alfonso le
ebbe in gio-vent a causa dellostilit del fratello, Duca ercole ii,
il quale si adoperava in
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66 Casa Quarta
ogni modo per tenerlo fuori dalla vita familiare e soprattutto
dalla Corte. anche di questo lastrologo d la sua spiegazione: Ora
poich Saturno il pi alto e potente pianeta del cielo, si prende per
il fratello primogenito, per il maggiore, e poich esso debilitato
nella casa della sua esaltazione, opposto alla parte dei fratelli e
fa antisce in opposizione a Venere e a Mercurio e al Sole, ed essi
altres fanno antisce in opposizione a lui, e da nessun altro
aspetto colpito il signore del vostro oroscopo, significa che tra
esso e voi vi saranno grande odio, animo-sit segreta, litigi,
discordie, orgogli, discussioni, invidie, inganni, poca pace e
quasi nessun amore.
per subito offerta una speranza di riscatto in un futuro
migliore: Ma pas-sati i 32 anni, tali pianeti fanno capitani di
esercito, danno lautorit di condan-nare a morte e di giudicare,
moltiplicano e accrescono gli onori e la dignit.; fanno esaudire
ogni desiderio e rendono molto famosi e conosciuti; fanno tratta-re
di importanti affari di re e di imperatori danno il governo dei
propri stati). in questo caso la previsione azzeccata: proprio nel
l559 muore ercole ii e per Don alfonso la vita cambia
completamente. il nuovo Duca, suo nipote alfonso ii, gli affida
subito importanti incarichi diplomatici; lanno seguente riceve
lor-dine di san michele dal re di Francia; due anni dopo gli viene
conferito il mar-chesato sul suo feudo di montecchio. ma i settori
dove le previsioni si rivelano precise in modo sconcertante, sono
soprattutto quelli della sfera personale. allepoca della stesura
delloroscopo il nostro personaggio era sposato da 5 o 6 anni e
ancora non aveva figli: sicuramente un grosso problema data la
neces-sit di assicurarsi una discendenza. sullargomento lautore si
esprime cos: Essendo il Sagittario il segno della quinta, col Nodo
lunare e Marte, ed essendo il suo signore colpito da tre
dissonanze, esaltato nel segno dellottava e l nella sua casa Venere
combusta e Mercurio, guardati in tetragono da Giove e da Marte;
impediscono e fan s che per causa di alcune infermit subite nelle
parti intime, per cagione di troppo caldo secco e interna
infiammazione causata da medicine e pozioni prese e bevute con poca
attenzione, vi avranno, per ignoran-za di medici furfanti, seccate
infiammate e distrutte sia le interiora come le parti genitali: cos
che, prima dei 32 anni non sar possibile generare figlioli in
nes-sun modo; ma passati i 32 anni, e quindi ristabilite tali parti
e rimosse le predet-te cause, potrete generare figlioli e ne
avrete. in effetti Don alfonso ebbe il suo primogenito a 33 anni e
a questo seguirono altri cinque figli.
quando poi viene trattato largomento matrimonio, lastrologo
dichiara: Poich Venere e la Luna sono in segni bicorporei, e in
segni mobili e ordinari, e tra Venere e il Medio Cielo sono
collocati due pianeti, significano che dovete avere due mogli, una
in giovent passati i 20 anni laltra passati i 37. anche in questo
caso i tempi sono esatti: la prima moglie muore nel l563 quando lui
ha 36 anni, lanno seguente inizia il rapporto con Violante signa
che durer fino alla fine dei suoi giorni. riprendiamo, infine, il
brano riguardante la vita, che avevamo gi in parte riportato
parlando dellHyleg e dellalchochoden. Conti-nua cos: Perci vi
consiglio di avere parecchia cura e attenzione di voi, pi del
solito, in questi due anni, cio l553 e l554 e specialmente si
riguardi dal perico-
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67Casa Quarta
lo che gi vi dissi in segreto minacciarvi. Non tanto per la
detta ragione quanto anche perch questi due anni sono climaterici
ed eneatici, che dai filosofi sono reputati fatali perch sono di
nove in nove e di sette anni, dai quali ogni sano intelletto si
deve sempre riguardare. Passati questi guai, cosa di cui sono assai
sicuro, voi non avete pi da temere il cielo, di niente, fino al
sessantunesimo anno. ancora un discorso che non spiega molto e che
non ci permette di capire come giunga allultima conclusione; resta
comunque il fatto che Don alfonso mor il l novembre l587 quando
correva appunto il suo sessantunesimo anno di vita.
spero di essere riuscito a comunicarvi le contraddittorie
impressioni che ha provocato in me questo oroscopo rinascimentale.
oroscopo antico ma attuale nei suoi pregi e difetti che sono quelli
di sempre dellastrologia, disciplina ricca di cultura, scienza e
meravigliose intuizioni, che per incontra il limite quando vuol
tradurre in pratica s stessa. Vorrei terminare queste note
riportando le parole con cui lignoto astrologo, dotto e cortigiano,
di oltre quattro secoli or sono concludeva il suo lavoro.
Questa tutta la sostanza della vostra genitura, fatta brevemente
e scritta pi chiaramente che il mio debole ingegno ha potuto, per
fare piacere a Vostra
Alfonso dEste-Placido
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68 Casa Quarta
Eccellenza e per portar benessere alla Vostra Persona. Se mi
fosse venuta detta qualche cosa che superasse i limiti, non
imputate me, ma il mio troppo affetto e devozione, lo zelo e la
buona volont, e lautorit che mi avete dato commissio-nandomi di
scrivere ogni cosa di ci che io sento; state bene. Incominciato il
primo giorno di Agosto e consegnato il 27 Novembre del l553. Bacio
la mano di Vostra Eccellenza e me lo raccomando.
Bibliografia G. riGhini, Due donne nel destino di casa deste.
Deputazione provinciale ferrarese
di storia patria, 1964. l.a. muratori, antichit estensi. modena,
stamperia Ducale, 1715. Frizzi, memorie
storiche di Ferrara. Vol. iV, Ferrara. l. salviati, orazione per
la morte di Don alfonso deste. Pubblicazione per nozze
manzoni-Ballerini, Ferrara, i878. a. bouch-lEclErcq, lastrologie
grecque. Paris, 1899. (impression anastatique)
Culture et Civilisation, Bruxelles, 1963. G. bEzza, lastrologia
storia e metodi, teti, milano, 1980. m. bErtozzi, la tirannia degli
astri (aby Warburg e lastrologia di Palazzo schifano-
ia). Cappelli, Bologna 1985.
Alfonso dEste-Campano
-
69
Casa Prima
Brian Claark il ciclo di Chirone
Casa quinta
-
70 Casa Quinta
mario Costantino
attori, registi, sCenograFi, leCCellenza Degli osCar seConDo
lastrologia ClassiCa
L.A. 159-510
Introduzione
nellarticolato panorama delle indicazioni che possono essere
tratte dal tema di nascita, risulta fondamentale lindagine degli
eventi della vita che costitui-scono una promozione od un
avanzamento ed i riconoscimenti che pongono in maggiore evidenza
personaggi pubblici, del mondo del lavoro, delleconomia, della
finanza, della ricerca e dello spettacolo. sono i momenti della
presa di potere delluomo politico, del successo e della notoriet
per chi lavora nel mon-do dello spettacolo, negli ambiti artistici,
cos come in tutti i campi lavorativi e professionali.
Che cosa ci si propone
secondo i principi e le tecniche dellastrologia classica le
indicazioni di avan-zamenti, miglioramenti e successi sono gi
contenuti nella figura per il momen-to della nascita. i tempi in
cui laffermazione e la notoriet diventano manifesti, sono indagati
in prima istanza attraverso il calcolo delle direzioni primarie1.
losservazione del movimento del primum mobile 2 fornisce le
indicazioni prime di un qualche evento che stabiliremo meglio nella
sua natura e rilevanza dal calcolo degli spazi di perfezione3 (o
profezione) e dalle rivoluzioni solari del
1 moto primo o direzione di un punto della sfera locale il suo
spostamento nel senso del moto diurno verso un secondo punto,
rimanendo invariate le sue coordinate celesti dellistan-te
iniziale. larco che il primo punto percorre in gradi equatoriali
larco di direzione. quando il primo punto giunge per direzione al
circolo orario del secondo punto, si dice che tra i due punti
avviene un incontro di direzione. losservazione di questo moto
costituisce il primo fondamento dellarte della previsione
astrologica (spiegazione contenuta nel glossario del sito
www.cieloeterra.it).2 il primum mobile la nona sfera, esterna a
tutte le altre, immateriale, invisibile, priva di corpi celesti.
non ha moto proprio come le 7 sfere planetarie, ma imprime a tutto
il sistema delle sfere un moto contrario e velocissimo: il moto
diurno. la sfera dei segni zodiacali, privi di luce e di materia
(spiegazione del glossario contenuto nel sito www.cieloeterra.it).3
Profezione o perfezione di un punto della sfera locale il suo
spostamento, nel senso del moto diurno, attraverso i circoli orari
delle 12 case, in modo tale che in 1 anno percorra lo spazio di una
casa, e dopo 12 anni ritorni al punto iniziale. il segno nel quale
cade la profe-
danteNotamanca la foto