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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Le filiere tecnologiche per l’utilizzo del calore geotermico in
una prospettiva regionale ed europea: la partnership delle Regioni
Europee per la Geotermia nella S3 Energy Platform
Loredana Torsello & Dario Bonciani
CoSviG – Consorzio per lo Sviluppo della Aree Geotermiche
Distretto Tecnologico Energia Economia Verde
Gli usi termici della geotermia: ricerca, tecnologie e
applicazioni
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Co.Svi.G. - Soggetto Gestore DTE2V
• CoSviG è una società consortile a capitale pubblico, nata nel
1988 suiniziativa dei Comuni dell’area geotermica tradizionale, in
Toscana.
• con l’obiettivo di coordinare e potenziare gli sforzi volti
alla promozionedello sviluppo locale, oltre che supportare gli Enti
soci negli adempimentitecnici e finanziari legati all'utilizzazione
dei contributi derivanti dall’utilizzodella risorsa geotermica, per
la generazione di elettricità.
• 21 soci
• braccio operativo dei propri stakeholder, nella promozione di
un modello disviluppo locale in linea con le vocazioni dei
territori.
• Tra le principali iniziative di CoSviG• Distretto Tecnologico
Energia ed Economia Verde (DTE2V) della Regione Toscana,•
Formazione nel campo delle rinnovabili e dell’efficientamento
energetico• Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili della
Toscana.
• Dal punto di vista delle infrastrutture• CEGLab – Laboratorio
del Centro di Eccellenza per la Geotermia di Larderello
(www.ceglab.it)• Laboratori dell’Area Sperimentale di Sesta
(www.sestalab.com).
Regional Agency to
support local
development in
geothermal areas,
owned by
• 14 Municipalities
• 2 provinces
• 4 consortium of
municipalities
• Tuscany Region
http://www.ceglab.it/http://www.sestalab.com/
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Soggetto gestore DTE2V -Midterm Review RIS3
COSVIG che coordina il cluster energetico regionale DTE2V -
Distretto Tecnologico Energia Economia Verd
Nel 2018 ha condotto un'indagine per individuare le migliori
opportunità strategiche legate agli sviluppi
tecnologici ed economici dell’ultimo triennio in un’ottica di
Midterm review della Regional Smart Specialization
Strategy –RIS3
Questa indagine ha identificato e aggiornato le roadmap
strategiche, attraverso un processo di coerenza e
aggiornamento delle roadmap identificate già nel 2013:
• Roadmap 1 - Industria 4.0 - verso nuove forme di efficienza
energetica di processi e sistemi
• Roadmap 2 - Processi per la promozione dell'energia geotermica
e di altre fonti di energia rinnovabile
• Roadmap 3 - Processi di decarbonizzazione: sistemi innovativi
e nuove opportunità per ridurre la CO2
La riorganizzazione è specificatamente orientata a concentrarsi
su catene di approvvigionamento identificate dal
processo di aggiornamento di RIS3, in quanto il loro sviluppo è
promettente nel breve-medio termine
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
RIS3 e Geotermia in Toscana
Il processo di revisione di S3 ha riconosciuto:
• 3 fattori di sviluppo (ricerca e sviluppo, innovazione e
interventi sul sistema) nell'ambito di ciascuna priorità
tecnologica,
• in linea con 5 aree di applicazione, una delle quali è
"Energia e Green Economy",
• Focus su gli investimenti in ricerca, sviluppo, innovazione,
fondando anche possibili sinergie e integrazioni.
• Energia e Green Economy include il potenziamento delle
rinnovabili geotermiche e considera prioritaria la catena del
valore geotermica.
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
GEOTHERMAL PartnershipPiattaforma regionale per una strategia di
specializzazione
intelligente su un campo geotermico
Obiettivi
• Ricerca di una sintesi tra scopi, aspettative e contrasti
all'interno delle comunità,
• Per lo sviluppo sostenibile del potenziale geotermico,
• nel rispetto della vocazione di territori e comunità e
sostegno alle imprese private.
Strategia di cooperazione fondata su una crescente attenzione ai
cittadini: le autorità regionali dovrebbero
• ascoltare le comunità locali,
• coinvolgere i comuni nei processi decisionali
• raccogliere feedback dai cittadini.
La partnership interregionale geotermica è un'opportunità per le
regioni partecipanti di rafforzare la
loro cooperazione.
Il partenariato trasferirà esempi di buone pratiche da regioni
con mercati geotermici maturi a quelli
con mercati meno sviluppati, oltre a stabilire un'efficace
sinergia tra il settore privato, le autorità
pubbliche e le università (per promuovere l'innovazione
tecnologica).
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Lo spazio della cooperazione per Geothermal 2.0
Un gruppo di regioni si è già riunito e coordinato per avviare
un'indagine sulle capacità e gli interessi regionali, per
migliorare
politiche efficaci per lo sviluppo geotermico, rafforzando i
legami esistenti tra strumenti programmatici e finanziari, come
fondi strutturali e programmi per investimenti per la crescita e
l'occupazione.
Paesi dell'UE• Italia
• Toscana• Lombardia.
• Scozia• Borsod-Abaúj-Zemplén (HU).• Finlandia nord-orientale.•
Spagna
• Asturie.• Isole Canarie
• The Netherland• Olanda del Sud.• Paesi Bassi orientali.• Città
di Groningen.
Paesi non UE• Turchia. Zafer Development Agency
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Ambiti della Platform Geothermal 2.0Tecnologie per la produzione
di energia
• sistemi idrotermali,
• usi diretti del calore geotermico (anche in cascata) per
riscaldamento e raffreddamento
(residenziale o produttivo)
• energia geotermica superficiale, con GSHP
• lo stoccaggio termico nel sottosuolo.
I benefici attesi da un partenariato interregionale sull'energia
geotermica
• Riduzioni dei costi energetici,
• Contenimento delle emissioni di gas serra derivanti dalla
combustione
• Riduzione dell'inquinamento locale.
• mercato geotermico potenziato un aumento della generazione
distribuita,
• soluzioni tecnologiche innovative
• maggiori opportunità per l'occupazione e le imprese
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Ambiti della Platform Geothermal 2.0Tecnologie per la produzione
di energia
• sistemi idrotermali,
• usi diretti del calore geotermico (anche in cascata) per
riscaldamento e raffreddamento (residenziale o produttivo)
• energia geotermica superficiale, con GSHP
• lo stoccaggio termico nel sottosuolo.
I benefici attesi da un partenariato interregionale sull'energia
geotermica
• Riduzioni dei costi energetici,
• Contenimento delle emissioni di gas serra derivanti dalla
combustione
• Riduzione dell'inquinamento locale.
• mercato geotermico potenziato un aumento della generazione
distribuita,
• soluzioni tecnologiche innovative
• maggiori opportunità per l'occupazione e le imprese, sia a
livello locale che a livello regionale,
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Conoscere la value chain
Per un approccio fattuale e coerente tra le diverse regioni, il
primo
passo consiste nel migliorare la consapevolezza delle
competenze
esistenti, delle evoluzioni previste e del potenziale
disponibile delle
risorse geotermiche da coltivare in ciascuna regione
coinvolta.
Uno strumento di mappatura delle capacità e degli interessi
nelle
diverse aree o nel settore geotermico è stato condiviso tra le
regioni,
al fine di rappresentare un quadro dello stato dell'arte della
regione, in
termini di attori coinvolti (anche potenziali), natura e
caratteristiche del
disponibile risorsa, il segmento della catena del valore
interessato a
progetti futuri.
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Le prime evidenzeDifferenze e Complementarietà 1
La Toscana è la culla mondiale dell'energia geotermica e vanta
una lunga esperienza nella gestione di progetti geotermici
profondi per la produzione di energia elettrica, sia per quanto
riguarda le procedure di autorizzazione e monitoraggio svolte
dal governo regionale, sia per quanto riguarda il know-how
tecnologico.
I territori in cui i permessi di coltivazione si trovano,
istituiscono un modello innovativo per il loro sviluppo
sostenibile, fondato
sull'uso delle risorse geotermiche e sulle peculiarità
locali.
Ci sono anche molti esempi di usi diretti del calore
geotermico.
In questo contesto, al fine di promuovere i territori e le
specificità geotermici, oltre a un'economia a basse emissioni
di
carbonio in generale, COSVIG e Slow Food hanno fondato la
Comunità di Energie Rinnovabili Toscane: un'associazione
composta da aziende alimentari e agricole che producono prodotti
utilizzando le energie rinnovabili e materie prime locali.
Per quanto riguarda le risorse superficiali, è stato realizzato
un progetto pilota per la messa a punto di una metodologia
multidisciplinare pilota per valutare le risorse geotermiche
superficiali nell'alluvione pisana.
Tuttavia, il potenziale geotermico per gli usi diretti del
calore è ancora in gran parte non sfruttato e il mercato GSHP non
è
sviluppato.
Il DTE2V supporta la Regione Toscana nel coordinamento della
partnership.
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Le prime evidenzeDifferenze e Complementarietà 2
Lombardia ha un mercato maturo per la pompa di calore geotermica
e il governo ha sviluppato uno
strumento cartografico online che riporta tutti i sistemi
installati nella regione. Queste pompe di calore
vengono utilizzate sia per il riscaldamento che per il
raffreddamento e per coprire le richieste di calore o i
processi di produzione nelle industrie. Tuttavia, la regione
deve migliorare le sinergie tra i vari strumenti di
pianificazione regionale, migliorare la capacità industriale e
tecnologica nell'energia geotermica, nonché
ampliare ulteriormente l'uso di risorse a bassa e bassissima
entalpia.
Nonostante l'impressionante sforzo della Scozia nel sostenere lo
sviluppo delle energie rinnovabili, il serbatoio geotermico
profondo rimane sottoutilizzato. Scarsa conoscenza del potenziale
disponibile nella regione. Le politiche scozzesi non forniscono un
piano dettagliato per il settore ed è importante comprendere il
potenziale impatto economico positivo dell'energia geotermica e
consentire al governo di sostenere meglio un ulteriore sviluppo del
settore. La Scozia sta studiando il movimento dei fluidi
sub-superficiali e la valutazione del potenziale geotermico delle
attività minerarie abbandonate nelle aree urbane.
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Le prime evidenzeDifferenze e Complementarietà 3
Le Asturie intendono utilizzare il calore proveniente dall'acqua
estratta dalle miniere di carbone
chiuse, al fine di compensare anche i costi elevati necessari
alle pompe per mantenere costante il
proprio livello. Tuttavia, è necessario sviluppare strumenti per
identificare potenziali progetti e
sviluppare catene di approvvigionamento regionali, sia per gli
usi di calore sia per quanto riguarda la
produzione di tecnologia. Inoltre, le concessioni per l'uso
dell'acqua dovrebbero tenere conto anche
dei permessi per gli usi di calore, mentre è necessaria una
maggiore consapevolezza tra i cittadini per
promuovere lo sviluppo di nuovi progetti geotermici.
Le Isole Canarie hanno realizzato e stanno conducendo studi per
mappare il loro potenziale geotermico, sia come risorse geotermiche
a bassa preoccupazione che media e alta entalpia. Tuttavia, il
principale ostacolo alla costruzione di una centrale elettrica è
dovuto agli elevati costi di investimento richiesti da questo tipo
di progetti. Nonostante le poche strutture utilizzino il calore
geotermico, tutte le isole Canarie offrono molte opzioni per
sfruttare il calore della Terra.
-
2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Le prime evidenzeDifferenze e Complementarietà 4
L'attuale mercato geotermico deve passare da una fase
pionieristica ad un approccio industriale nell'Olanda meridionale.
Anche una maggiore consapevolezza del pubblico per accelerare l'uso
dell'energia geotermica all'interno degli edifici (al fine di
fornire riscaldamento ai distretti abitativi). La regione deve
ottimizzare l'uso dell'energia geotermica nelle politiche per la
pianificazione del territorio. Queste misure contribuiranno
all'espansione del mercato geotermico, al fine di coprire
ulteriormente l'elevato consumo termico regionale e migliorare la
capacità di raggiungere gli obiettivi di un'economia a basse
emissioni di carbonio.
I Paesi Bassi orientali stanno esplorando le possibilità del
geotermico ultra-profondo, principalmente per le fabbriche di
carta. Questa tecnologia garantirebbe più energia rispetto ai
normali pozzi geotermici in quelle aree, tuttavia ci sono ancora
poche informazioni sugli aspetti di gestione dei serbatoi a 4 km e
oltre. Uno scambio di competenze tecniche, regolamentazione e
aspetti finanziari sulla geotermia ultra-profonda accelererebbe
quindi l'espansione di questa tecnologia.
La città di Groningen ha interesse per la geotermia, ma al
momento ancora non può essere molto attiva in questo argomento a
causa di restrizioni normative
-
2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Le prime evidenzeDifferenze e Complementarietà 5
La regione di Borsod-Abaúj-Zemplén espanderebbe i suoi usi
geotermici attraverso il
trasferimento di buone pratiche, sia dal punto di vista politico
che dell'innovazione
tecnologica.
Le province della Turchia occidentale (Regione TR33) hanno un
grande potenziale
geotermico e sono interessate a sviluppare piani di sviluppo
sostenibile locali basati sull'uso
di risorse geotermiche.
-
2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Migliorare la consapevolezza delle capacità per un migliore
sfruttamento o potenziale geotermico
• Sebbene sia già stato fatto un lungo viaggio nella nostra
capacità di utilizzare il calore sotto i nostri piedi, oggi
potremmo attivare soluzioni più intelligenti per migliorare il
profilo di sostenibilità oi modelli di sviluppo scelti.
• Per una migliore comprensione di quali dovrebbero essere i
prossimi passi per implementare un approccio fattuale coerente tra
le diverse regioni, dovremmo migliorare la consapevolezza delle
competenze esistenti, delle evoluzioni previste e del potenziale
disponibile o delle risorse geotermiche da coltivare in ciascuna
area interessata.
• Per i motivi sopra esposti, proponiamo di definire e attuare
un approccio metodologico condiviso nelle Regioni dispost a
cooperare
-
2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Cluster/value chain approachCome si compone la/le value chain
«geotermica/che»
Occorre uno strumento di mappatura e un'analisi cluster
distingue nella supply chain geotermica in
• Power Generation (idrotermale e EGS),
• usi diretti (teleriscaldamento e altri usi dirett
• geotermica da risorse superifiali (GSHP, UTES / ATES).
Le tre catene di valore si riferiscono a mercati diversi, con
attori diversi. Inoltre, ognuno di questi è stato diviso in 3
categorie principali, al fine di rendere più chiare e distinguere
più facilmente le diverse
tecnologie utilizzate in un sistema che utilizza l'energia
termica sotterranea:
Inoltre, gli ambiti tecnologici:
- SISTEMI SOTTOSERVIZI: tutti i servizi e le strutture
installate e funzionanti nel sottosuolo, per un impianto geotermico
(ad es. Pozzi e diverse tecnologie di perforazione, installazione
nel sottosuolo come
scambiatori di calore, stoccaggio termico sotterraneo,
ingegneria e modellazione sotterranea, ecc.);
- SISTEMI SUPERFICI: strutture di superficie, da sfruttare (per
la generazione di energia e usi diretti di calore) e distribuzione
di calore geotermico e servizi per la loro ottimizzazione (ad
esempio componenti
di impianti, integrazione con altre fonti energetiche e sistemi
di stoccaggio, progettazione e studi di impianti per prevenire il
ridimensionamento e la corrosione );
- SFIDE: tutte le principali sfide che GEOTHERMAL ENERGY 2.0
dovrà affrontare per raggiungere un livello più elevato di
competitività e sostenibilità, tenendo conto delle specificità dei
territori, degli aspetti
ambientali e del coinvolgimento delle comunità locali (ad
esempio riduzione degli impatti, uso di prodotti di scarto,
monitoraggio ambientale, paesaggio, processi partecipativi,
comunicazione, formazione e
capacità costruttive).
Verranno inoltre identificate le migliori pratiche e i casi di
studio, evidenziando i principali punti di forza e di debolezza in
ciascuna regione partecipante e condivisi nell'ambito del
partenariato interregionale.
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Some general examples of technologies and services
Subsurface systems
• EGS – Enhanced geothermal systems
• BHC – borehole heat exchangers
• STORAGE – underground heat storage
• DRILLING TECHNOLOGIES – to drill well
• REINJECTION – reinjiection of fluids and/or gasses
• RESERVOIRS MODELLING
• EXPLORATIONS
• DRILLINGS
• ……..
Surface systems
• BYNARY CYCLES
• EXCHANGERS
• PUMPS
• PIPING
• HEAT PUMPS
• TURBINES
• HYBRID SYSTEMS
• PLANT DESIGN
• SCALING AND CORROSION PREVENTION
• ………..
Challenges
• IMPACT REDUCTION
• REUSE OF WASTE PRODUCTS
• DEMO SITES & LABS
• SYSMICITY
• LCA
• LANDSCAPE
• LAND USE
• LOCAL COMMUNITIES INVOLVEMENT
• BUILDING CAPACITIES
• ……
-
2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Type of actors
L'obiettivo è coinvolgere tutti gli stakeholder, privati e
pubblici
RTO (Università e centri di ricerca);
Proprietario di stabilimento;
Consulenza geologica,
Consulenza ingegneristica,
Produttori di componenti,
Società di perforazione,
associazioni
Società civile
Cluster
……………..
-
2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Mappa delle Capacità e degli Interessi
SISTEMI
SOTTERRANEI
SISTEMI DI
SUPERFICIE
SFIDE NON
TECNOLOGICHE
SISTEMI
SOTTERRANEI
SISTEMI DI
SUPERFICIE
SFIDE NON
TECNOLOGICHE
SISTEMI
SOTTERRANEI
SISTEMI DI
SUPERFICIE
SFIDE NON
TECNOLOGICHE
TIPOLOGIA DI ATTORI POTENZIALMENTE
COINVOLTI
Università Istituti di Ricerca SI SI SI SI SI SI SI
Progettisti SI SI SI SI SI SI
Utility SI SI
Esplorazione / Drilling SI SI SI
Costruttori /Engineering contractor SI SI SI SI
Ingegneria / Servizi Tecnici SI SI SI
Associazioni Industriali SI SI SI
Investitori SI SI SI SI SI SI
Consulenza TecnicaSI SI SI
Proprietari di Terreni SI SI SI
Produttori di Pompe di Calore
Cluster SI SI SI SI SI SI SI SI SI
Altri
GENERAZIONE ELETTRICA USI DIRETTI RISORSE SUPERFICIALI
-
2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Matrice dei Servizi e delle Tecnologie: Usi diretti
NOME ATTORE FILIERA
(riportare anche nome dipartimento se
necessario)
AMBITO TERRITORIALE DI
AZIONETIPOLOGIA DI ATTORE EG
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G
GES Nazionale Utility e sviluppatori 1 1 1 1 1 1 1 1
Amiata Energia Nazionale Utility 1 1 1 1 1
CoSviG Nazionale Utility e sviluppatori 1 1 1 1 1 1 1 1
UNIPI Europeo Istituti di ricerca / università 1 1 1 1 1 1 1 1 1
1 1 1 1 1
CNR - IGG Europeo Istituti di ricerca / università 1 1 1 1 1 1 1
1 1 1 1 1 1 1
UNIFI Europeo Istituti di ricerca / università 1 1 1 1 1 1 1 1 1
1 1 1 1 1 1
UNISI Europeo Istituti di ricerca / università 1 1 1 1
SSSUP Nazionale Istituti di ricerca / università 1 1 1
PES Nazionale Ingengeria / sevizi tecnici 1 1 1 1 1
Totale ambito Locale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0 0 0 0
Totale ambito Regionale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0 0 0 0 0 0
Totale ambito Nazionale 0 0 0 0 0 1 0 0 0 4 3 3 0 0 2 3 4 1 0 2
0 1 0 0 2 3
Totale ambito Europeo 2 3 3 1 3 3 3 1 3 2 2 1 0 1 3 0 2 2 1 3 2
1 0 1 1 3
Totale ambito Intercontinentale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
TOTALE GENERALE 2 3 3 1 3 4 3 1 3 6 5 4 0 1 5 3 6 3 1 5 2 2 0 1
3 6
SISTEMI SOTTERRANEI SISTEMI DI SUPERFICIE SFIDE
SERVIZI E MONITORAGGIOTECNOLOGIE SERVIZI TECNOLOGIE SERVIZI
TECNOLOGIE
• 9 soggetti censiti: 4 industriali + 5 ricerca• 26 tecnologie
prese in esame• 3 macrocategorie:
• Sistemi sotterranei• Sistemi di sueprficie• Sfide
• 2 ambiti in cui nessuno offre (pompe di calore, LCA)• 16
ambiti non vedono imprese fra chi offre
-
2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Matrice dei Servizi e delle TecnologieRisorse geotermiche
superficiali e geoscambio
NOME ATTORE FILIERA
(riportare anche nome dipartimento se
necessario)
AMBITO TERRITORIALE DI
AZIONETIPOLOGIA DI ATTORE EGS
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Samminiatese pozzi Nazionale Ingengeria / sevizi tecnici 1 1
1
Terra Energy Nazionale Consulenza tecnica 1 1 1 1 1 1
Idrogeo Nazionale Consulenza tecnica 1 1 1 1 1 1
Primetec Nazionale Istituti di ricerca / università 1 1 1 1
1
UNIPI Europeo Istituti di ricerca / università 1 1 1 1 1 1 1 1 1
1 1 1 1 1 1
CNR Europeo Istituti di ricerca / università 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1
1 1
UNIFI Europeo Istituti di ricerca / università 1 1 1 1 1 1 1 1 1
1 1 1 1 1 1
UNISI Europeo Istituti di ricerca / università 1 1 1 1
SSSUP Nazionale Istituti di ricerca / università 1 1 1
CoSviG Nazionale Istituti di ricerca / università 1 1 1 1 1 1 1
1 1
Idrogeo Nazionale Consulenza tecnica 1 1 1 1 1
Totale ambito Locale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0 0 0 0
Totale ambito Regionale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0 0 0 0 0 0
Totale ambito Nazionale 0 4 0 1 0 4 3 4 0 2 1 1 3 0 5 1 1 1 0 1
0 1 0 0 2 2
Totale ambito Europeo 0 3 3 1 3 3 3 2 3 2 2 1 2 1 3 0 2 2 0 3 2
1 0 1 0 3
Totale ambito Intercontinentale 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
0 0 0 0 0 0 0 0 0 0
TOTALE GENERALE 0 7 3 2 3 7 6 6 3 4 3 2 5 1 8 1 3 3 0 4 2 2 0 1
2 5
SISTEMI SOTTERRANEI SISTEMI DI SUPERFICIE SFIDE
TECNOLOGIE SERVIZI TECNOLOGIE SERVIZI TECNOLOGIE SERVIZI E
MONITORAGGIO
• 10 soggetti censiti: 5 industriali + 5 ricerca• 26 tecnologie
prese in esame• 3 macrocategorie:
• Sistemi sotterranei• Sistemi di sueprficie• Sfide
• 3 ambiti in cui nessuno offre (EGS, riutilizzo scarti,
paesaggio)
• 11 ambiti non vedono imprese fra chi offre
-
2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
La mappatura e la cluster analys
• ..\S3 GEOTERMIA
EUROPE\AdesioneS3PEnergyGTPartnership\Inviato_per_EoI20190206\Simplified
mapping_GEOPLATFORM_CAPABILITIES_GOALS_MAPPING_TOOL.xlsx
• ..\S3 GEOTERMIA
EUROPE\AdesioneS3PEnergyGTPartnership\Inviato_per_EoI20190206\GeothermalMatrixRIS3_ver1.1_20180305.xlsx
../S3 GEOTERMIA
EUROPE/AdesioneS3PEnergyGTPartnership/Inviato_per_EoI20190206/Simplified
mapping_GEOPLATFORM_CAPABILITIES_GOALS_MAPPING_TOOL.xlsx../S3
GEOTERMIA
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2° Incontro sulla geotermia: gli usi termici, Milano, 21 Marzo
2019
Management della PlatformUna volta effettuata la mappatura e
l'analisi cluster / attore, verranno individuate regioni co-leader
e partecipanti per ciascun
settore dell'energia geotermica, in base alle loro capacità e
interessi e agli attori coinvolti nell'energia geotermica a
livello
regionale.
Le regioni co-leader e partecipanti forniranno quindi ulteriori
informazioni riguardanti:
- Programmi e strumenti esistenti che possono essere utilizzati
per attività congiunte e finanziamenti nel settore dell'energia
geotermica (ad esempio, budget specifico stanziato,
indipendentemente dall'UE, nazionale o regionale, tempistica delle
chiamate
esistenti, ecc.);
- Risorse interne disponibili (umane e finanziarie) per
partecipare attivamente alla piattaforma.
Le informazioni raccolte dalle attività precedenti consentiranno
di:
- individuare le complementarietà e le lacune tra tutte le
regioni coinvolte nel partenariato,
- seleziona e raccoglie regioni, attori e siti demo
- elaborare un invito congiunto a presentare proposte
nell'ambito dei programmi operativi del FESR
Per quanto riguarda un'agenda delle attività a lungo termine, le
regioni valuteranno la possibile cooperazione interregionale
nell'ambito dei programmi UE (INTERREG, Orizzonte 2020, ecc.),
Nonché attività specifiche per lo sviluppo delle future
iniziative
di politica di coesione e ricerca e sviluppo (dopo la
programmazione 2020).