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p Direttore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZO Anno II N.158 - Martedì 5 Luglio 2011 - Euro 1,00 Viterbo & AltoLazio Registrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10 In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà AltoLazio News Quotidiano Fantasmi? Intervista alla principessa Ruspoli Gli esperti dell’associazione Prisma stanno studiando le riprese fatte nelle stanze del castello di Vignanello Ultimata la prima fase di registrazione e raccolta ma- teriale condotta dai “ghost- buster” dell’associazione Prisma all’interno del castel- lo Ruspoli di Vignanello. Vi raccontiamo gli ultimi sviluppi della vicenda, ri- portando i commenti della stessa principessa Claudia Ruspoli e di uno degli esper- ti di paranormale al lavoro: Cristiano De Amicis. Tutto è iniziato con rumori e mobili spostati all’interno del ca- stello. Il prossimo 10 luglio i tecnici al lavoro sapranno dirci se hanno “catturato” o meno qualcosa di strano. Per ora il mistero resta fitto. Presentato il JazzUp Festival 2011 SPECIALE VITERBO - Un evento che caratterizzerà l’estate Cronaca Politica Cultura Operazione Jimmy, sgominata banda di rapinatori seriali di Luca Appia a pagina 4 Palazzo dei Priori, tutto rientra ma lo scontro è solo rimandato di Daniele Camilli a pagina 5 Senza Caffeina dona nuova vita al quartiere di Pianoscarano dalla Redazione a pagina 19 EDITORIALE di Roberto Pomi Bollette pazze scuotono la Talete VETRALLA di Emanuele Faraglia a pagina 16 Vittori nominato alla guida della Multiservizi SORIANO NEL CIMINO di Simona Tenentini a pagina 18 Mario Trapè replica alle dichiarazioni di Ceccarelli MONTEFIASCONE di Michele Mari a pagina 17 Un ecoalbergo sorgerà a Piazza Mazzini BRACCIANO di Sarah Panatta a pagina 8 Intreccio e sinergia tra musi- ca, arte, cinema e teatro. Tutto questo è JazzUp Festival 2011 presentato ieri a Palazzo Gentili. Un cartellone ricco di eventi ed ospiti illustri. Un programma te- nuto a battesimo dal Presidente e dal Direttore Artistico del Fe- stival: Ferdinando Guglielmotti e Giancarlo Necciari. Con loro Marcello Meroi e gli assessori Contardo e Fraticelli. di Daniele Camilli a pagina 12 di Roberto Pomi a pagina 3 La mamma dei cretini è sempre incinta, questo è vero ma girando per la città di Viterbo si ha, a volte, la sensazione che di “madri” di quel tipo ce ne debbano essere a dozzine. Critiche senza ragione di causa, la gran parte delle quali costruite ad arte, sono sempre pronte a piovere contro quello che funziona. Si tira in ballo di tutto, anche fossili sociali come l’ideologia e luoghi comuni jurassici. Tutto fa brodo anche se basterebbe grattare sotto quel sot- tile strato di “vernice logica” che le ammanta per vedere la vera madre di tutto questo borbottare: l’invidia. A chi fa non resta che ignorare. La signorilità è virtù di pochi e gli “uomini del fare” di solito ne hanno abbondanti scorte. Ricche abbastanza da non rimanere senza nell’attraversata di questo mare amaro di sale che sa essere Viterbo. Gli antichi egizi dicevano che il bene più prezioso, l’energia creativa di ogni uomo (la chiamavano ka’) si distrugge quando si perde nella critica �ne a se stessa o nella replica ai polemici buoni per ogni stagione. Continuate a fare e a farli rosicare, così saranno sempre più incapaci e vittime di se stessi. Dopo tutto se la prendono con voi perché voi riusci- te e loro no. Ci vuole compassione per la miseria umana. La cattiva erba dell’invidia che foraggia la critica più becera e distruttiva Da sbobinare quattro ore di filmati e decine di file audio Una grande impresa per una ragazza speciale. Martina Ca- sagrande ha vinto la medaglia d’oro nei 25 metri stile libero ai Mondiali Special Olympics di Atene, regalando all’Italia e a se stessa una grandissima soddisfazione. Domani la aspettano a Viterbo per una grande festa con i familiari e gli amici di sempre che l’hanno sostenuta. Tutti festeggiano Martina Casagrande NUOTO di Glauco Antoniacci a pagina 29
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L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

Mar 28, 2016

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5 luglio 2011
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Page 1: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

pDirettore Editoriale NICOLÓ ACCAME Direttore Responsabile PAOLO GIANLORENZOAnno II N.158 - Martedì 5 Luglio 2011 - Euro 1,00

Viterbo & AltoLazioRegistrazione al Tribunale di Viterbo n. 11/10In vendita abbinata obbligatoria con L’OPINIONE delle Libertà

AltoLazio News Quotidiano

Fantasmi? Intervista alla principessa RuspoliGli esperti dell’associazione Prisma stanno studiando le riprese fatte nelle stanze del castello di Vignanello

Ultimata la prima fase di registrazione e raccolta ma-teriale condotta dai “ghost-buster” dell’associazione Prisma all’interno del castel-lo Ruspoli di Vignanello.

Vi raccontiamo gli ultimi sviluppi della vicenda, ri-portando i commenti della stessa principessa Claudia Ruspoli e di uno degli esper-ti di paranormale al lavoro: Cristiano De Amicis. Tutto è iniziato con rumori e mobili spostati all’interno del ca-stello. Il prossimo 10 luglio i tecnici al lavoro sapranno dirci se hanno “catturato” o meno qualcosa di strano.

Per ora il mistero resta fitto.

Presentato il JazzUp Festival 2011SPECIALE VITERBO - Un evento che caratterizzerà l’estate

Cronaca Politica CulturaOperazione Jimmy, sgominatabanda di rapinatori serialidi Luca Appiaa pagina 4

Palazzo dei Priori, tutto rientrama lo scontro è solo rimandatodi Daniele Camillia pagina 5

Senza Caffeina dona nuovavita al quartiere di Pianoscaranodalla Redazionea pagina 19

EDITORIALE

di Roberto Pomi

Bollette pazzescuotono la Talete

VETRALLA

di Emanuele Faragliaa pagina 16

Vittori nominato alla guida della Multiservizi

SORIANO NEL CIMINO

di Simona Tenentinia pagina 18

Mario Trapè replica alle dichiarazioni di Ceccarelli

MONTEFIASCONE

di Michele Maria pagina 17

Un ecoalbergo sorgeràa Piazza Mazzini

BRACCIANO

di Sarah Panattaa pagina 8

Intreccio e sinergia tra musi-ca, arte, cinema e teatro. Tutto questo è JazzUp Festival 2011 presentato ieri a Palazzo Gentili. Un cartellone ricco di eventi ed ospiti illustri. Un programma te-nuto a battesimo dal Presidente e dal Direttore Artistico del Fe-stival: Ferdinando Guglielmotti e Giancarlo Necciari. Con loro Marcello Meroi e gli assessori Contardo e Fraticelli.

di Daniele Camillia pagina 12

di Roberto Pomia pagina 3

La mamma dei cretini è sempre incinta, questo è vero ma girando per la città di Viterbo si ha, a volte, la sensazione che di “madri” di quel tipo ce ne debbano essere a dozzine.

Critiche senza ragione di causa, la gran parte delle quali costruite ad arte, sono sempre pronte a piovere contro quello che funziona. Si tira in ballo di tutto, anche fossili sociali come l’ideologia e luoghi comuni jurassici. Tutto fa brodo anche se basterebbe grattare sotto quel sot-tile strato di “vernice logica” che le ammanta per vedere la vera madre di tutto questo borbottare: l’invidia. A chi fa non resta che ignorare. La signorilità è virtù di pochi e gli “uomini del fare” di solito ne hanno abbondanti scorte. Ricche abbastanza da non rimanere senza nell’attraversata di questo mare amaro di sale che sa essere Viterbo. Gli antichi egizi dicevano che il bene più prezioso, l’energia creativa di ogni uomo (la chiamavano ka’) si distrugge quando si perde nella critica �ne a se stessa o nella replica ai polemici buoni per ogni stagione. Continuate a fare e a farli rosicare, così saranno sempre più incapaci e vittime di se stessi. Dopo tutto se la prendono con voi perché voi riusci-te e loro no. Ci vuole compassione per la miseria umana.

La cattiva erba dell’invidiache foraggia la criticapiù becera e distruttiva

Da sbobinare quattro ore di filmati e decine di file audio

Una grande impresa per una ragazza speciale. Martina Ca-sagrande ha vinto la medaglia d’oro nei 25 metri stile libero ai Mondiali Special Olympics di Atene, regalando all’Italia e a se stessa una grandissima soddisfazione. Domani la aspettano a Viterbo per una grande festa con i familiari e gli amici di sempre che l’hanno sostenuta.

Tutti festeggianoMartina Casagrande

NUOTO

di Glauco Antoniaccia pagina 29

Page 2: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

MONTALTO DI C. - L’Istituto, dopo il commissariamento, ha ritrovato spirito di iniziativa e migliaia di clienti

Banca della Tuscia da recordLi abbiamo incontrati nel

pieno della loro attività. Parliamo di Maurizio

Rossi, direttore generale della Banca della Tuscia di Mon-talto di Castro associata del Credito Cooperativo e di An-tonino Staiano, vero e proprio deus ex machina che sta con-tribuendo alla rinascita della banca tirrenica.

Diciotto mesi di commissa-riamento e nuovo consiglio di amministrazione che in poco tempo ha riportato in auge le sorti dell’istituto bancario maremmano.

La Banca della Tuscia ha quindi lasciato alle spalle le brutte vicende del 2006 e non solo è riuscita in breve tempo a ripianare i debiti ma ben pre-sto anche a recuperare, inevi-tabilmente, il tempo perduto.

Sono 1.600 i soci della banca, in prevalenza residenti a Farnese, Ischia, Montero-mano, Canino, Montalto e Tarquinia.

Pietro Mencarini, noto imprenditore di Tarquinia e Franco Rossi, dirigente bancario di Monteromano, rispettivamente Presidente e Vice Presidente della Banca Cooperativa che ha sedi aperte a Monteromano, Montalto di Castro, Farnese a Tarquinia, in Piazza Cavour.

Fondamentale il contributo del nuovo direttore generale, Maurizio Rossi da Foligno: un’esperienza consolidata in anni di attività in Umbria, dove ha ottenuto risultati di notevole rilievo, apprezzati dal sistema bancario nazionale.

La Banca della Tuscia, sorta dalla fusione delle casse rurali artigiane nel 2001, è un Istitu-to di credito cooperativo.

Antonio Staiano ci tiene a sottolineare: “siamo l’unica banca che, come ogni coope-rativa, non ha scopi di lucro e deve investire gli utili nel capitale sociale ed in opere di pubblica utilità sul territorio. Lo facciamo e lo faremo anco-ra di più.”

Basti pensare che da quan-do è tornata ad essere opera-tiva gli impieghi sono quasi raddoppiato. Dai 44 milioni del 2006 ai circa 86 milioni

del 2010. Di questi, 62 milioni sono mutui e prestiti.

La raccolta è passata da 71 milioni a 101 milioni di euro. I clienti, la parte forte della ban-ca, sono cresciuti da 2 e 600 ad oltre 4 mila.

La Banca guarda con gran-de ottimismo agli imprendi-tori agricoli e allo sviluppo dell’agricoltura dove la per-centuale di credito è vicina al 13%.

Rafforzate le collaborazioni e gli accordi con il consorzio �di e con tutte le associazioni di categoria del territorio.

Dopo la Tesoreria del Co-

mune di Tarquinia, la Banca della Tuscia è pronta a parte-cipare con forza e convinzione anche alla gara che vede al bando la tesoreria del Comune di Montalto.

Sui punti bancomat il pol-so del turismo di Tarquinia e Montalto di Castro. Mentre su Tarquinia c’è stato un calo di oltre il 60% dei prelievi, su Montalto Marina le cose sono andate decisamente meglio.

L’Istituto è pronto anche a convenzionarsi con l’Am-ministrazione comunale per destinare fondi ai proprietari della case al mare che hanno

bisogno di essere ristrutturate. Una necessità per evitare un fuggi fuggi generale dei turisti dalle città con un conseguente danno economico non indeffe-rente per tutti.

Sul fronte mutui il punto di maggior forza della banca. Il consiglio d’amministrazione si riunisce due volte al mese e quindi i clienti per avere delle risposte alle loro richieste non devono attendere tempi su-periori ai quindici giorni. Di questi periodi la velocità nelle risposte e la disponibilità a studiare forme di �nanziamen-to sono determinanti anche

a salvare imprese o piccoli artigiani.

Insomma si respira �nal-mente aria nuova, voglia di raggiungere al più presto traguardi ambiti e la consape-volezza di aver già recuperato un periodo di tempo perso per colpa di altri.

I presupposti per fare bene ci sono tutti e le capacità manageriali dell’intero consi-glio d’amministrazione e dei dirigenti che ne seguono la politica territoriale sono lo stimolo a credere nelle piccole realtà locali.

paolo gianlorenzo

Maurizio Rossi Antonino Staiano

Martedì 5 Luglio 2011economia2 Viterbo & AltoLazio

Page 3: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

cronaca viterbese 3Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Fantasmi al castello, parla la principessa RuspoliI “ghostbuster” dell’associazione Prisma stanno sbobinando i fi lmati

E’ caccia al fantasma all’interno del castello vignanellese dei Ru-

spoli. Uno dei posti più affa-scinanti della Tuscia si copre di mistero. All’interno della residenza estiva della nobile famiglia il gruppo di Prisma, esperti del paranormale, ha completato la prima fase del lavoro di registrazione.

I fattiTra la fine di maggio e i

primi di giugno, la principes-sa Claudia Ruspoli si trova a trascorrere la notte all’inter-no delle stanze del castello. Con lei anche un ospite. Dormono in due piani di-stinti della struttura. Duran-te le ore notturne entrambi gli inquilini del maniero sentono insistenti rumori. Ognuno però si convince che questi siano frutto di qualche azione dell’altro. La mattina dopo trovano gros-si mobili spostati di posto. Non c’è nessuna spiegazione logica agli strani fenomeni e quindi la principessa si rivol-ge a degli esperti di fenomeni misteriosi.

I ghostbuster in azione

I quattro ragazzi viterbesi, che hanno costituito l’insoli-ta associazione Prisma, han-no raccolto circa quattro ore di girato da passare al setac-

cio. Si tratta di file audio e di sequenze video, realizzate anche con videocamere ter-miche, la cua attenta analisi servirà a stabilire l’esistenza o meno di “presenze” nelle stanze e nei giardini del ma-niero.

“Quello che abbiamo por-tato a termine - così il ghost-buster Cristiano De Amicis - è solo un primo passo di questa ispezione. Il materiale raccolto non è sufficiente per rendere attendibili i nostri ri-lievi. Quando si è a caccia di “presenze” occorre ripetere

nel tempo e a scadenze rego-lari le registrazioni. I feno-meni paranormali sono mol-to complessi da studiare. In questi giorni ci dedicheremo allo sbobinamento di tutto il materiale e il 10 luglio con-segneremo alla proprietaria del castello un rapporto con le nostre conclusioni”.

L’opinione della princi-pessa Claudia Ruspoli

“Questo è un castello - così l’erede della gloriosa famiglia - che ha una storia

secolare e come in tutti i luoghi del genere è possibile che aleggino delle presenze. Fantasmi? Spiriti non meglio identificabili? Poco importa, sono convinta che si tratti di presenze positive.

Mia nonna mi raccontava storie di fantasmi. Quella che ricordo riguarda una nostra ospite che si sentì ripetutamente chiamare con un nomignolo che nessuno tra coloro che si trovavano nel castello poteva conosce-re. Quella invece del cava-liere che attraversa il nostro

giardino sparendo nel nulla al contatto con la torre è una leggenda metropolitana. Una storia presumibilmente nata perché dalla piazza del paese, attraverso un fine-strone, con le luci accese, s’intravede un grande qua-dro raffigurante un mio an-tenato, soprannominato ‘il Signorino’, in groppa al suo cavallo bianco. E’probabile che quella visione e un po’ di alcol di troppo abbiano fatto nascere il mito’’.

L’effetto positivo dei fan-tasmi

Dal 1996 donna Claudia Ruspoli ha ‘aperto’ il castel-lo al pubblico: visite guidate, matrimoni, concerti, con-vegni. “Un’iniziativa con la quale tentiamo - racconta - di coprire i costi della manutenzione.Ma finora non ci siamo mai riusciti’’.

I fantasmi potrebbero dare quel tocco in più per migliorare il bilancio e ma-gari richiamare nella Tuscia anche trasmissioni del cali-bro di Voyager (Rai) e Miste-ro (Mediaset). Un bello spot promozionale, capace di va-lere molti punti sul piano del marketing territoriale.

Partito il restyling delle mura di Porta FiorentinaNessun pericolo, si tratta soltanto di piccole “escoriazioni” che vanno tolte

Al via il restyling della cinta muraria viterbese

nei pressi di Porta Fiorenti-na. Transenne, braccio mec-canico ed operai in tenuta lavorativa per sistemare qualche piccola sbavatura del perimetro che da secoli circonda la città di Viterbo. Nei giorni scorsi s’è parlato di mura pericolanti, è vero? “Macché – ci risponde uno dei lavoratori – si tratta solo di piccole incrostazioni che dobbiamo togliere perché altrimenti rischiano di cade-re in testa a qualcuno”.

I detenuti hanno dirittoall’informazione. Carceratodi Viterbo vince la battaglia

Anche un detenuto ha di-ritto all’informazione. A

stabilirlo nei giorni scorsi è stata la Corte di Cassazione, che ha dato ragione a un car-cerato di Mammagialla.

Il detenuto, infatti, aveva impugnato un provvedimen-to emesso dal magistrato di sorveglianza con cui gli era stato negato di ricevere il giornale da lui preferito in cella. La prima sezione penale della Corte (senten-za n.25849/2011) chiarisce però che “il provvedimento limitativo puo’ essere emes-so ex novo in qualunque tempo, laddove ne sussista-no i presupposti”. Ciò che conta dunque rispettare la ratio dell’art. 18 ter comma 1 ordin. pen. evitando che “limitazioni tanto rilevanti dei diritti dei detenuti si pro-lunghino senza sostanziale soluzione di continuita’ oltre i termini previsti”. In sostan-za il divieto a non ricevere il giornale non può essere pro-rogato all’infinito, ma può essere inflitto per un periodo massimo di sei mesi e con una sola proroga di tre mesi che comunque è ammessa soltanto se viene rinnovata prima della scadenza del provvedimento. Il carcerato di Viterbo, dunque, potrà tornare a godersi il suo giornale in cella, soprattutto in un periodo dove al cen-tro delle grandi vicende di cronaca ci sono soprattutto i guai del penitenziario nel quale è recluso. (la)

A novembre la Tusciaspegne il segnaleanalogico per il digitale

Dal 7 novembre al 2 di-cembre Viterbo passerà

dall’analogico al digitale. Stiamo parlando ovviamente di televisione e dello switch che nella Tuscia era previsto per l’anno prossimo, antici-pato in questin giorni a pri-ma della � ne dell’anno.

A deciderlo è stato il Ministero dello Sviluppo economico, che ha rivisto il calendario di switch off in seguito ad alcuni disguidi tecnici dati dal passaggio di alcune regioni, che andava-no a danneggiare il segnale analogico di quelle rimaste indietro. I primi a passare al digitale saranno i liguri, che dal 10 ottobre cominceranno le operazioni di spegnimen-to del segnale analogico e di accensione del segnale digitale. Dal 7 novembre al 2 dicembre, invece, tocche-rà alla Toscana, all’Umbria e alla provincia di Viterbo e dal 5 a 21 dicembre alla regione Marche. Abruzzo, Molise e provincia di Foggia, in� ne, slitteranno al primo semestre del 2012 e saranno digitalizzate con il resto delle regioni del sud. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha comunicato inoltre che nei primi giorni di settembre (cir-ca un mese prima dell’inizio dello switch-off della Ligu-ria) saranno assegnati i diritti d’uso delle frequenze digitali agli operatori di rete locali secondo le nuove norme previste dal decreto omnibus (D.L. 34/2011). (la)

di ROBERTO POMI

I lavori di ripulitura della mura medioevali di Viterbo (fotoservizio Daniele Camilli)

Page 4: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

Martedì 5 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese4 Viterbo & AltoLazio

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CHIUSO IN REDAZIONE CENTRALEORE 22,30

Arrestati professionisti delle rapine in bancaSecondo gli inquirenti sono i responsabili di quattro furti a mano armata avvenuti a Oriolo e Vetralla

di LUCA APPIA

Conclusa con successo l’operazione Jimmy dei carabinieri, che mette

� ne a un’indagine di oltre un anno su diverse rapine messe a segno nel Lazio da una banda criminale di alto livello.

A incastrare il capo del gruppo, Massimo Mariani, è stata una telefonata fatta alla badante della madre, che è riuscita a far arrivare gli investigatori di Viterbo e di Ronciglione sulle sue tracce. L’operazione degli uomini dell’Arma era salita già alla ribalta delle cronache locali lo scorso inverno, quando i mili-tari fermarono con l’accusa di complicità Antonio Pannullo, giornalista de Il Secolo d’Italia, che secondo gli investigatori aveva fornito la base logistica alla banda durante una tentata rapina a Manziana. Si trattava, secondo il capitano Santon, di un vero e proprio sodalizio criminale composto da soggetti spregiudicati e ben organizzati. Rapinavano istituti di credito armati di pistola o, in alcune occasioni, travestiti da poliziot-ti e poi scappavano a bordo di grossi scooter.

LE RAPINE

Secondo gli inquirenti dei ca-rabinieri sono almeno quattro i colpi messi a segno della ban-da. Tre alla Banca di Credito Cooperativo di Oriolo Roma-no e uno al Monte dei Paschi di Siena di Vetralla. A questi va aggiunto il 22 gennaio del 2011 una tentata rapina a Manziana. Fu proprio in quella data che le indagini subirono la svolta decisiva. In quell’occa-sione, infatti, i militari riusciro-no a mettere le manette ai polsi

di due membri della banda: Alessio Albertazzi (31enne netturbino) e Manuel Ovidi (38enne disoccupato). Dopo quest’arresto gli inquirenti ci misero poco a seguire la scia e a risalire al giornalista Antonio Pannullo. Il professionista de Il Secolo d’Italia – ha spiegato il capitano Guglielmo Trombetta – aveva offerto la base logistica alla banda”. In casa del giorna-lista i carabinieri recuperarono caschi e moto, gli stessi usati nelle rapine di Oriolo Romano e Vetralla. Grazie a questi ele-menti i carabinieri riuscirono a ricollegare i primi due arrestati alle precedenti quattro rapine e partì la seconda ordinanza di custodia cautelare, dopo quella per il tentato colpo a Manzia-na. All’appello mancava un solo uomo, il boss dietro tutto il sodalizio: Massimo Mariani, capitolino di origini ma resi-dente a Bassano Romano, che risultava latitante da gennaio, proprio dopo il colpo messo a segno dalla banda a Oriolo Romano il 3 del mese. Ad avere l’intuizione che Mariani potesse far parte del gruppo è stato il comandante dei ca-rabinieri della stazione locale, dopo aver saputo che la banda che aveva rapinato la banca di Oriolo era scappata verso Bas-sano Romano. I carabinieri lo cercano a casa e nei posti che frequenta di solito, ma di lui non c’è traccia.

L’ARRESTO DEL BOSS

Le indagini proseguono, ma di Mariani non si sa più nulla. Fino agli inizi di giu-gno, quando l’uomo chiama da Valencia la badante della madre, T.G. sarda ma residente a Ronciglione. Mariani chiede alla donna di raggiungerlo e

di portagli alcuni documenti, un seggiolino per il � glio e del denaro. Parte l’operazione lampo dei carabinieri, che nei giorni successivi piazzano un congegno Gps a Ronciglione con il quale riescono a seguire gli spostamenti della donna. La badante per Valencia e gli investigatori gli sono addosso. Il 22 giugno scorso, in� ne, con la collaborazione delle autorità spagnole, i militari di Viterbo stringono la rete attorno al

latitante e riescono a mettere le mani su Mariani.

LE ACCUSE

Per Mariani, Albertazzi e Ovidi l’accusa è di associazio-ne a delinquere � nalizzata alla rapina a mano armata. La ba-dante della madre di Mariani, invece, è stata denunciata per favoreggiamento; mentre il suo convivente è � nito in manette dopo il ritrovamento, nel suo

appartamento di Vetralla, di proiettili da guerra, e di 1,6 chilogrammi di marijuana. Secondo i carabinieri, inoltre, i tre sarebbero cocainomani e graviterebbero nell’ambiente dell’estrema destra capitolina. Mariani e Ovidi hanno alle loro spalle anche alcuni prece-denti penali, per il boss si parla anche di “tentato omicidio”. Il capobanda tutt’ora si trova in Spagna, dove attende l’estra-dizione delle autorità locali,

mentre i primi due arrestati sono già rinchiusi nel carcere romano di Regina Coeli. L’in-dagine comunque non pare es-sere conclusa. Gli investigatori, infatti, sarebbero sulle tracce di un altro rapinatore che parte-cipò alla rapina al Monte dei Paschi di Siena di Vetralla e che si spacciò per poliziotto, pun-tando una pistola in faccia a una guardia penitenziaria, che rimase sotto shock per alcuni giorni.

“Pioggia nell’autobus”, la risposta di FrancigenaCarnassale: “Presenti originari difetti di fabbrica, ma stiamo provvedendo”

di DANIELE CAMILLI

E dopo la “pioggia”, arrivano le spiegazio-ni. Sabato scorso abbiamo fotografato

un autobus pubblico della Francigena dove, all’interno della cabina del conducente, veniva l’acqua. A risponderci il consigliere delegato al T.P.L., Mario Carnassale. “In riferimento all’articolo apparso sull’Opinio-ne il 3 luglio 2011 dal titolo Francigena, ‘la pioggia nell’autobus’ si precisa che il Consi-glio d’Amministrazione ha accertato che su alcuni mezzi - acquistati dal SAUV (allora municipalizzata dei trasporti) negli anni ’90 e poi girati dall’Amministrazione Comunale di Viterbo alla Francigena per costituirne il par-co mezzi – sono presenti originari difetti di fabbrica che si manifestano in condizioni me-

teorologiche eccezionali nelle quali, a giorni di calore che fanno parzialmente sciogliere i prodotti chimici isolanti interni alla struttura di copertura del mezzo, seguono improvvisi temporali”. Carnassale precisa inoltre “che la Francigena ha avviato già sei mesi fa la procedura per la sostituzione dei mezzi interessati mediante il riacquisto di mezzi TPL in sostituzione. L’esito di tale procedura dipende dall’autorizzazione dell’Uf� cio Par-tecipazioni Societarie dell’Amministrazione Comunale”. Il consigliere aggiunge in� ne “che la Società ha intenzione di far fronte con mezzi propri, che si sono resi disponibili grazie al riequilibrio di bilancio ormai rea-lizzato, a tali acquisti non essendovi risorse pubbliche regionali o comunali disponibili cui poter attingere”.

Le fi amme gialle a TarquiniaMazzola: “Le zone d’ombra appartengono al passato”

Controlli della Guardia di Finanza al Comune di

Tarquinia. Il sindaco Maz-zola spiega: “Controlli di routine. I problemi arrivano dal passato”.

Sono ancora in corso gli accertamenti delle � amme gialle al comune, che stanno portando avanti un’attività che nasce da un accertamen-to amministrativo-contabile eseguito nell’autunno 2009 da un ispettore del Ministero dell’Economia e Finanze, che ha esaminato il quinquennio 2004-2008. “Sui punti presi in considerazione dall’ispet-tore, - spiega Mazzola - la Guardia di Finanza non ha riscontrato particolari ano-malie e ha acquisito soltanto nuovi documenti. Tutti gli uf-� ci comunali stanno offrendo la massima collaborazione per garantire chiarezza e trasparenza. Zone d’ombra, se ce ne sono, - aggiunge il primo cittadino - apparten-gono alla precedente Am-ministrazione e riguardano, per esempio, l’incarico di consulenza di un agronomo, l’illegittima applicazione del contratto collettivo nazionale lavoro ad alcuni dipendenti e la necessità di procedere

al riaccertamento di residui attivi presenti in bilancio per importi considerevoli (anni 2004 e precedenti). Più ar-ticolato è il discorso della Tarquinia Multiservizi, per-ché l’ispettore riscontrò una situazione � nanziaria grave-mente de� citaria, che ha por-tato alla ricapitalizzazione della società. Società già og-getto di veri� ca da parte della Guardia di Finanza, su segna-lazioni di privati cittadini e su documentazione trasmessa da questa Amministrazione alla Procura della Repubbli-ca di Civitavecchia. A oggi - conclude Mazzola - non si conoscono i risultati di tutto ciò. Con � ducia aspetto che si concluda l’iter procedurale messo in atto dalla magistra-tura”.

Rignano, Il 13 arriva il nuovo collegio giudicanteDovranno essere riascoltati tutti i testimoni. Il processo torna indietro di cinque anni

Continuano i problemi a Rignano, dove l’assenza di

giudici compatibili con il caso di pedo� lia rischia di far riniziare tutta la vicenda da capo.

Ieri udienza speciale in cui è stato chiesto ai legali difensori degli imputati e ai pm la disponibilità a salvare davanti al nuovo collegio l’attività dibattimentale � n’ora svolta. Tutti hanno acconsentito a eccesione degli avvocati di Scancarello e Del Meglio. La conseguenza è che i testimoni � nora sentiti saranno nuovamente convocati. Fissata una nuova udienza per il 13 luglio

al � ne di stabilire il calendario dei lavori del nuovo collegio giudicante. “Se il 13 luglio il collegio non sarà reso ‘stabile’, come temiamo, e il dibattimento subirà un lungo rinvio prima di ricominciare daccapo, i genitori dei bambini organizzeranno un sit-in a oltranza sotto palazzo dei Marescialli, sede del Csm”. Lo ha annunciato l’avvocato Pietro Nicotera, legale di parte civile al processo per i presunti episodi di pedo� lia alla scuola materna di RignanoFlaminio. “Le parole del presidente - ha aggiunto - sono state rassicuranti. Non

mettiamo in discussione la sua volontà di arrivare al più presto a sentenza. Ma il magistrato che dovrà integrare il collegio deve essere nominato dal Csm, e questo ci rassicura di meno. Vedremo quindi cosa accadrà il 13 luglio e poi valuteremo il da farsi”. Al termine dell’udienza, secondo quanto si è appreso, sia da parte degli imputati che della parti civili sarebbero state mosse critiche al giudice a latere Marzia Minutillo Turtur per non aver rinunciato alla nomina di esaminatrice, rischiando di far saltare un processo che va avanti ormai da cinque anni.

Esce di strada sulla Commenda, feritagravemente una donna di ValentanoGrave incidente stradale

ieri mattina sulla strada Commenda, dove è rimasta ferita una donna.

Le cause che hanno por-tato al sinistro sono ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell’ordine, quello che si sa è che nel-la mattinata un’auto, una Pegeout Boxer, guidata da G.R., 23enne di Valentano, è improvvisamente � nita fuori

strada. L’incidente è avve-nuto al chilometro 1.600 della strada Commenda. Sul posto sono arrivati ve-locissimi i soccorsi guidati dai sanitari del 118 e dalla polizia stradale di Viterbo. I medici valutate le condizioni della donna, hanno deciso di portarla a Belcolle, dove è stata ricoverata per lesioni multiple guaribili in circa 40 giorni.

Massimo Mariani Manuel Ovidi Alessio Albertazzi

“Bernacca”, l’autobus Francigena dove pioveva (foto Dan.Ca.)

Page 5: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

politica viterbese 5Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

di DANIELE CAMILLI

Dopo lo “schiaffo” dei giorni scorsi, tutti in consiglio, ma

nessuno con la cenere sul capo. E da quanto s’è capi-to, nessuno di loro andrà a Canossa. Ognuno a quanto pare aspetterà il momento suo, fino al giorno della resa dei conti. ‘Sta volta il numero legale a Palazzo dei Priori è stato garantito e il piano operativo del Cev ap-provato. Ma appena il piano delle alienazioni è passato e i banchi del centrodestra si sono svuotati, Mauro Rotelli – bersaglio nel fine settimana di manovre poco ortodosse – ha chiesto la ve-rifica delle presenze in sala d’Ercole, battendo al fotofi-nish Paolo Barbieri dell’Udc. Anch’esso pronto a fare la stessa cosa. S’era alzato dai banchi anche il Presidente Gabbianelli per andare a Pa-lazzo Gentili ad assistere al consiglio straordinario sui rifiuti. Peruzzi, Buzzi, Salza erano invece presenti. Tra le assenze quella del capogrup-po Pdl Bennati e dello stesso Marini. Il numero legale dunque non c’è stato. Ed è stato certificato. Come dire, chi la fa, se l’aspetti. Un av-vertimento politico chiaro e tondo. A pochi giorni dalla nomina ai vertici del Popolo della Libertà di Angelino Alfano, battezzato da tutta la stampa nazionale come il “segretario quarantenne”. Uno scontro a bassa inten-sità e a colpi di fioretto che avrebbe potuto però essere ben più evidente se Giulio

il Sindaco non avesse aperto il Consiglio giustificando la sua assenza di venerdì e abbassando quindi la ten-sione.

“Ero a un incontro politi-co – ha spiegato Marini – di solito si chiede di rinviare la seduta quando ci sono impe-gni del genere, stavolta non è stato fatto”. Un incontro importante, cioè il Consiglio nazionale del Pdl. Qualcun altro era invece impegnato in questioni private, altret-tanto rilevanti. Questioni che giustamente fanno pas-sare la politica in secondo piano. E probabilmente non

è stato affatto gradevole ritrovarsi nel “mirino” il giorno dopo. “La tenuta di una maggioranza – ha poi aggiunto – non si valuta su due sedute di consiglio sal-tate rispetto a 44 durante il corso dell’anno – continua il sindaco – c’erano moti-vazioni che hanno costretto i consiglieri ad assentarsi. Confermo quanto già detto in precedenza. Se i numeri per andare avanti ci sono, si prosegue, altrimenti si va a casa”. Tuttavia i numeri ci sono stati. Almeno ieri. Indipendentemente dal pro-gramma.

Aumenterà anche la raccolta differenziata. Al 65% entro il 2012

Palazzo Gentili, l’assessore Pietro Di Paolo presenta il Piano Rifiuti della Regione Lazio

Palazzo Priori, lo scontro è rimandatoNulla di fatto al Consiglio Comunale, il Sindaco giustifica l’assenza di venerdì e Rotelli chiede il numero legale

Un week end asfissiante e stucchevole, alla ricerca di persone da mettere in “croce”

L’ossessione politica per il capro espiatorioChe cosa lega, che cosa tie-

ne insieme una società? A risponderci è stato l’antropo-logo René Girard una trentina d’anni fa. Ad unirci è il “lin-ciaggio fondatore”, l’ombra del capro espiatorio. Si tratti della tragedia greca, di riti po-linesiani, grandi �gure roman-zesche, Frazer o Freud. Oppu-re – perché no – del dibattito politico viterbese e della sua rappresentazione. “Forma della violenza e violenza del sapere”, direbbe ancora Girad. E questo �ne settimana ne ab-biamo avuto uno scorcio. Con Rotelli, Salsa, Buzzi, Peruzzi e Fracassini letteralmente messi in croce. E se anche Mantuano fosse stato a Palazzo dei Priori, probabilmente sarebbe toccato pure a lui. Il motivo? Non aver partecipato a un consiglio co-munale e alla riunione di mag-gioranza del giorno appresso. Convocata alle 5 di sabato pomeriggio. La verità fattuale? Una battaglia interna al Pdl che altri comincerebbero ad avere la pretesa di voler com-battere e portare chissà dove. Ma ciò che più di tutti allarma è che a puntare il dito non sia stato il Sindaco Giulio Marini – le cui dichiarazioni sono apparse decisamente sobrie e

garbate – bensì un’architet-tura costruita e ampli�cata senza evidente ragione se non quella del capro espiatorio. Inutile. Tuttavia as�ssiante e stucchevole. As�ssiante perché oltre alla dimensione pubblica del dibattito politico occorre sempre tener presente che c’è anche una vita privata che tal-volta viene prima di qualsiasi altra cosa. Con i suoi dolori e i suoi affetti. E non scendiamo nei dettagli per una questione di rispetto. Stucchevole, perché la domanda politica che ci sa-remmo dovuti porre in merito alla vicenda avrebbe dovuto essere altra. Ma veramente è “colpa” di 4-5 consiglieri as-senti se un Consiglio rischia la paralisi e la sua giunta la crisi? E’ un problema loro tenere unita la maggioranza? A cia-scuno il suo e la sua responsa-bilità. Quella vera, però. In�ne la minaccia di dimissioni, su cui molti hanno tessuto e tes-sono ben oltre le dichiarazioni stesse del Primo cittadino. Al punto da farla diventare quasi un “aut aut” kierkegaardiano. Dimenticandosi che il �losofo danese Kirkegaard presentava, col suo aut aut, un’alternativa fra due sfere ben precise: este-tica ed etica. Santi o don Gio-

vanni. E il tempo ci racconterà chi sono stati gli uni, e chi gli altri. Tuttavia lasciatecelo dire. In questa fase di grande tra-sformazione di un partito che solo col nome raccoglie il 28% dell’elettorato, buttare tutto a mare o in caciara - quando Viterbo potrebbe �nalmente diventare un punto di rife-rimento regionale aprendo importanti prospettive per la nostra stessa città - sarebbe soltanto dannoso. Per sé e per gli altri. Cioè, come direbbe l’economista Cipolla, ...sem-plicemente stupido. (Dan.Ca.)

Dopo le “lacrime e sangue” si apra una nuova stagione

Francigena, analisi (senza demagogia) dei fattiIn questi ultimi giorni si sente

tantissimo parlare di Francigena, la società dei viterbesi. Questo è sicuramente un bene, perché l’ope-rato e i risultati raggiunti o mancati dalla più importante società dei cittadini devono sicuramente stare sotto l’occhio attento dell’opinione pubblica.

Anche le critiche mosse dai me-dia, agli occhi di lettori democra-ticamente maturi, rappresentano una risorsa e un’occasione d’oro per il perfezionamento dei servizi. Francigena sta bene o male? L’ope-rato �n qui svolto è stato buono o no?

Queste sono le domande più importanti che meritano risposte non demagogiche, come quelle uscite in certi comunicati a �rma di qualche rappresentante politico. Comunicati che tra l’altro rappre-sentano anche questi un fattore positivo perché francamente è stato imbarazzante vedere la politica non prendere le difese del cda nel corso delle ultime burrasche. Imbarazzan-te perché per il cda vale la regola: “non si muove foglia che Palazzo dei Priori non voglia”. Ne consegue che tutto quello che è stato fatto in via San Biele è sempre stato sotto gli occhi dei politici che al momen-to “opportuno” hanno sganciato la bomba dell’aumento compensi (opposizione) e non hanno difeso

dicendo la verità (maggioranza).Come stanno i fatti cerchiamo

di illustrarvelo noi. Lo facciamo ri-portando le parole di qualcuno che non è voluto comparire. Rispettia-mo la sua volontà ma le parole che ha speso sulla vicenda meritano di essere pubblicate perché autorevoli e con tutta probabilità veritiere. Ecco come stanno le cose: “Fran-cigena in questi anni non è stata Eldorado. Non abbiamo avuto davanti una società perfetta, come certi comunicati tendono a pre-sentare. Il servizio, essenzialmente parliamo di trasporto pubblico, non è eccellente. Sono state tagliate corse, i mezzi sono quello che sono, ci sono tensioni col personale. Tutto vero ma terribilmente necessario. Il cda non si è mai mosso fuori dal

tracciato consegnato dal Comune. Due gli obiettivi: salvaguardare il personale Francigena e Cev e ripianare il buco di milioni di euro. Un percorso di lacrime e sangue ma alla �ne ci troviamo di fronte a un raggiungimento di questi due sco-pi. Il servizio ne risulta “colpito”. Occorre aprire ora una nuova fase che porti a un rilancio: migliorare il servizio e il rapporto col personale.

L’altra questione spinosa, quella di Autoservice, merita una soluzio-ne rapida. Soluzione che deve essere dettata dalla politica. E’ la politica che ha deciso di agire in un deter-minato modo”.

Dichiarazioni che confermano quello che abbiamo sempre scritto, peccato rimangano anonime.

Il cambogiano

Giulio Marini e Giancarlo Gabbianelli (foto Daniele Camilli)

Piano regionale dei ri�uti al centro del consiglio provin-ciale straordinario svoltosi

ieri mattina a Palazzo Gentili. A parlare di tempi, obblighi co-munitari, raccolta differenziata e incremento impiantistico, l’as-sessore regionale alle attività pro-duttive e politiche dei ri�uti, Pie-tro di Paolo. Presente all’incontro anche l’assessore all’agricoltura, Angela Birindelli. Assieme a loro sindaci e amministratori della Tu-scia. “I commissariamenti passati – ha detto Di Paolo – non sono riusciti a sortire gli effetti strut-turali sperati. Ci siamo trovati dall’inizio del nostro mandato davanti a una serie di condizioni dif�cili: in primis per la tempisti-ca molto stretta che ci ha imposto la comunità europea e, successi-vamente, per l’adattamento alla normativa nazionale. Obiettivi della programmazione, la chiu-sura del ciclo e l’autosuf�cienza. Maggiore attenzione anche per raccolta differenziata. Partita dal 17% dovrebbe arrivare al 65 per il 2012. “Importante, per l’azione ri�uti – ha poi aggiunto l’assessore regionale - è il coin-volgimento del territorio attra-verso le 5 province laziali. Con la nuova ordinanza del 29 giugno, �no al 30 di dicembre, sono stati individuati sette siti ( tra tutti pre-ferenzialmente uno nel comune di Fiumicino) che potrebbero

sostituire Malagrotta”. Dif�coltà invece sulla Tarsu, de�nita da Di Paolo la vera “patata bollente” in mano alla Pisana che sta però procedendo “all’adeguamento tariffario previsto di tutte le pro-vince laziali, qualora i gestori ne abbiano maturato diritto”.

“L’adozione del piano, da parte della Regione Lazio – ha sottolineato invece la Birindelli – è stato un atto di grande re-sponsabilità politica e ammini-strativa della giunta Polverini. Dal consiglio provinciale di oggi è emerso un dato importante: la chiusura di Malagrotta, come qualcuno aveva erroneamente strumentalizzato, non graverà al territorio viterbese, in quanto i siti individuati si trovano tutti

nell’ hinterland romano”.A concludere il tutto, il Presi-

dente della Provincia Marcello Meroi che ha dedicato in�ne un passaggio all’emergenza ri�uti che sta coinvolgendo la regione Campania, Napoli in particolare. “In riferimento alla notizia appe-na comunicataci sulla disponibili-tà del Lazio ad ospitare, in questa situazione di emergenza, parte dei ri�uti di Napoli, accolgo con molto favore la rassicurazione dell’assessore sul fatto che la Tuscia non sarà interessata da questo processo, soprattutto se si considera che il nostro terri-torio già da tempo fa la propria parte in osservanza dei principi di solidarietà e di generosità”. (Dan.Ca.)

L’assessore Di Paolo. Con lui Meroi e la Birindelli (foto Dan.Ca.)

Mauro Rotelli

Page 6: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

politica viterbese6 Sabato 2 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

Page 7: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

regione lazio 7Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Parte il programma voluto da Angela Birindelli

Analisi gratuite sul miele prodotto nel Lazio“Analisi gratuite sul miele

proveniente dalla smiela-tura delle campagne 2010-2011 per tutti gli apicoltori residenti nella Regione Lazio”. Lo ha dichiarato Angela Birindelli, assessore alle Politiche agricole e alla valorizzazione dei prodotti locali del Lazio.

Grazie al programma finalizzato alla valorizzazio-ne e al miglioramento della qualità e della commercia-lizzazione dei prodotti del-l’apicoltura, l’assessorato alle Politiche agricole del Lazio ha determinato di affidare al Centro Ricerche Miele del Dipartimento di biologia dell’Università di Tor Vergata di Roma, la realizzazione di analisi chimico-fisiche, melissopa-linologiche e residuali su campioni di miele prodotti nel Lazio. Gli apicoltori be-neficiari dovranno essere in regola con la denuncia degli alveari ed in possesso del codice aziendale, con un nu-mero minimo di 30 alveari. Le tipologie di analisi saran-no sugli aspetti qualitativi (acqua, HMF, nutraceutici), sulla presenza di residui da trattamenti (antibiotici e

Dopo la deroga con limitazioni concessa dal Ministero sui livelli di arsenico e fluoruro

Mattei rassicura: “Nessun allarmismo”“Il decreto del 1° luglio

col quale il Ministero della Salute, di concer-

to con il Ministero dell’Am-biente, ha concesso la deroga per i parametri di fluoruro e arsenico, così come era pre-visto recependo in tal modo la decisione della Commis-sione Europea dello scorso marzo, è l’atto formale che attendevamo ormai da molti mesi. Questo vale per una serie di Comuni del Lazio, ed è un passaggio del tutto formale che non fa altro che recepire la suddetta decisio-ne di Bruxelles. Tale decreto quindi consentirà la deroga all’utilizzo dell’acqua anche per i Comuni con una pre-senza di arsenico superiore ai 10 e comunque al di sotto dei 20 mcg/l”.

E’ quanto dichiara l’asses-sore all’Ambiente della Re-gione Lazio, Marco Mattei. “E’ dunque opportuno ricor-dare che i Comuni interessa-ti – sottolinea Mattei - sono quelli che rientrano in questi parametri, e che il divieto di consumo di acqua potabile per bambini al di sotto dei tre anni e per tutte le catego-rie a rischio, secondo i detta-mi dell’Istituto superiore di Sanità, era già previsto dalla normativa in vigore, come peraltro ampiamente comu-nicato da questo Assessorato ai Comuni interessati ed alle Asl e Ato di riferimento, pertanto non vi sono mo-tivi per giustificare nessun tipo di equivoco od allarme. Abbiamo proseguito inten-samente – precisa Mattei – la nostra attività in questi ultimi mesi, nei quali si sono svolte tutte le conferenze di

servizi e pubblicati i bandi, che scadono ad agosto, per l’aggiudicazione dei 10 mi-lioni di euro stanziati dalla Regione per l’attivazione delle opere di dearsenifica-zione e potabilizzazione, con l’obiettivo di portare entro il 31 dicembre del 2012, data di scadenza della deroga, i livelli di arsenico al di sotto dei 10 microgrammi nelle zone dove è presente questo problema. Tutto quanto in

linea e nei tempi del piano Commissariale presentato a Bruxelles e per il quale tale deroga è stata concessa. Au-spico pertanto che tutti insie-me – conclude Mattei – pro-seguiremo il lavoro messo in campo fino ad ora per dare un’adeguata informazione di questo provvedimento che, ripeto, rappresenta solo un atto dovuto rispetto a quan-to già stabilito dall’Unione Europea”.

L’assessore Aldo Forte prende l’impegno di risolvere la situazione in 15 giorni

Progetto Cro, arriva il finanziamento“Approvare entro

quindici giorni una delibera con

la quale rifinanziare il progetto per tutto l’an-no 2011’’. E’ l’impegno preso dall’assessore alle Politiche sociali e famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte, nei confronti di una delega-zione del Centro riabili-tazione Ostia composta dagli operatori, medici e terapisti, e dai fami-liari dei bambini e dei ragazzi con disabilita’ o autistici assistiti dalla struttura.

Forte ha precisato che e’ finita l’era dei progetti avviati solo in via sperimentale. Tali progetti, secondo For-te, “hanno prodotto un sistema anomalo che ha causato a volte profonde sperequazioni tra i cittadini del Lazio’’.

“Per chiudere definitivamente questa fase - spiega Forte - istituiremo un tavo-lo tecnico che avra’ il compito di indivi-duare come passare da queste soluzioni tampone a interventi e servizi struttura-ti, frutto di una programmazione a lun-

ga durata che potrebbe essere realizzata sulla base di un fondo ad hoc. Una pro-grammazione che non sia appannaggio solo di alcuni territori, ma in maniera omogenea di tutto il Lazio. E che ci per-metta di garantire stabilita’ lavorativa agli operatori e affrontare realmente le esigenze e i bisogni dei soggetti autistici e con disabilita’ e dei loro familiari’’.

pesticidi), sensoriale e sul-l’origine botanica (melisso-palinologica).

“Tale programma di cam-pionamento – ha concluso l’assessore Birindelli - of-frendo la tutela sulla qua-lità e la salubrità del miele, rappresenta una grande garanzia per i consumatori e un’opportunità per i tanti produttori del Lazio. Il mie-le, infatti, nella regione ha

una grande tradizione, con-tando la presenza di circa 70.500 arnie, di 1961 azien-de e un fatturato annuo di circa 5 milioni di euro”. Gli apicoltori che vorranno usufruire dell’opportuni-tà offerta dalla Regione dovranno far pervenire i campioni di miele presso il Centro Ricerche Miele di Roma entro e non oltre il 20 luglio 2011.

Page 8: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

Martedì 5 Luglio 2011provincia di roma Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLazio8 Viterbo & AltoLazio

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LADISPOLI - Campagna di sterilizzazione contro l’abbandono

Interviene la Regione per la lotta al randagismoLa sterilizzazione ha lo

scopo di evitare cuc-ciolate indesiderate, dimi-nuendo di conseguenza, il fenomeno del randagismo.

Grazie ai fondi messi a disposizione dalla Regione Lazio, a Ladispoli, oltre ai cani randagi che, su segna-lazione alla Polizia Munici-pale verranno catturati ed ospitati in canili pubblici, si potranno sterilizzare cani legalmente detenuti da per-sone appartenenti alle fasce socialmente deboli ed in possesso di un apposito tic-ket rilasciato dal Comune.

A tutti dispiace fare steri-lizzare la propria cagnolina. Sembra di farle un torto, quasi un tradimento.

Eppure è un atto d’amore dovuto, come il microchip e la vaccinazione. Lo è nei confronti della sua salute, perché evita:

1. gravidanze isteriche, che frustrano il suo istinto di maternità con possibili disturbi psicologici;

2. infiammazioni e/o tumori all’endometrio e alle mammelle. Pertanto la sterilizzazione non è solo evitare cucciolate indesi-derate, ma prevenzione a questo tipo di malattie.

BRACCIANO - Dopo il restauro della struttura con soldi regionali un bando per la gestione

Un ecoalbergo in piazza MazziniCompromessi eco-com-

patibili. Vecchie strut-ture private in disuso,

abbandonate dai legittimi proprietari, tornano alla co-munità, dopo ingenti esborsi pubblici. È la sintesi di molte storie, tra queste la vicenda della grande costruzione in Piazza Mazzini a Bracciano, che si distende lungo la parete di cinta (sinistra) del maniero Odescalchi. L’edi� cio diven-terà presto un ecoalbergo. Il progetto, nell’aria già dal 2009 nell’ambito dell’opera di valorizzazione territoria-le del Parco di Bracciano e Martignano, entra nella fase clou a seguito della delibera comunale per agevolare il cambio di destinazione d’uso degli immobili del centro storico. La costruzione otto-centesca, ex sede degli uf� ci amministrativi dei principi Odescalchi, era stata lasciata dai nobili proprietari ad un destino di negligente deterio-ramento per circa trenta anni. A seguito di una tardiva con-cessione è stata af� data alla gestione dell’Ente Parco per i prossimi trenta e il comune braccianese è intervenuto con una serie di lavori di ristrut-

turazione e di messa in sicu-rezza attuati in parte con il � -nanziamento di 960mila euro erogato dalla Regione Lazio, proveniente da un fondo spe-ci� co destinato al recupero di monumenti e palazzi storici che costituiscono elementi integranti di un tessuto natu-ralistico e che possono essere ripensati e riconvertiti, nel rispetto della loro “forma” originaria, per dare slancio alle economie locali. La “riabilitazione” preliminare della struttura ha seguito de-terminati criteri di ef� cienza energetica e di impatto am-bientale, in base alle direttive

della Sovrintendenza ai Beni Culturali e Archeologici. Al-l’interno sono state ricavate circa quattordici stanze e sono stati impiegati materiali e tinte (hanno confermato gli architetti progettisti Stefano Abbadessa Mercanti e Mar-cello Mari) nel rispetto della � sionomia storica dell’edi� -cio. Sono stati applicati i mo-derni dettami della bioarchi-tettura per consentire da un lato l’integrazione omogenea nel teatro urbano del centro cittadino, dall’altro per ot-tenere un futuro risparmio energetico, ad esempio attra-verso un sistema di recupero

di SARAH PANATTA CERVETERI - I genitori e le promesse non rispettate

Nessuna nuova scuola

di BRUNA DI BERARDINO

Mentre i fuori legge del mattone, il 7 luglio

in occasione del prossi-mo consiglio comunale di Cerveteri, si stanno prepa-rando ad incassare l’appro-vazione delle Perimetrazioni ( edifici abusivi che verranno sanati), le nuove generazioni (come anche le vecchie) a settembre dovranno fre-quentare le scuole nelle Aule Container.

“ L’ Assessore comunale Concetta Galluso - dicono le Maestre e i genitori degli alunni - come i tanti Sindaci e le tantissime Giunte, che si sono succeduti alla guida di Cerveteri nell’ultimo trenten-nio, utilizza una valanga di parole per non assumersi re-

sponsabilità e, cosa ancora più disdicevole, scaricarla su chi da anni fa i salti mortali per fare in modo di sopperire alle mancanze delle ammini-strazioni comunali”.

Questo e tanto altro di-cono le maestre e i genitori degli alunni di Cerveteri, amareggiati per l’ennesima presa in giro dei politici che promettevano ( in campagna elettorale) scuole nuove per tutti gli studenti ceretani.

Sono giustamente sco-raggiati e delusi dai vecchi politici, pertanto l’unica so-luzione è:

Per le prossime votazioni amministrative candida-tevi al consiglio comunale o provate a non votare sem-pre gli stessi ( o i loro figli) altrimenti non cambierà mai nulla.

Lo è nei confronti dei cuccioli che metterebbe al mondo se si lasciasse fare alla natura e non tutti i cuccioli troverebbero un (buon) padrone.

L’intervento di steriliz-zazione, per i veterinari, è di routine e il rischio è minimo. L’animale si riprende in brevissimo tempo. Tale iniziativa viene ripresa a decorrere dal 1 giugno p.v. e si in-vitano i cittadini interes-sati ad aderire a questa campagna che riguarda

l’iscrizione all’anagrafe canina, l’applicazione del microchip e la sterilizza-zione dell’animale. I citta-dini interessati al progetto possono ottener e ulteriori informazioni leggendo il sito del Comune www.comune.ladispoli.roma.it, telefonando al Comune di Ladispoli Ufficio Tutela Animali 06.99231212 – 06.99231326 oppure

recandosi presso gli uffici comunali (Sig.ra Renata) tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 12,00.

ef� ciente delle acque piovane. Ma è stato anche un lavoro di scavo e preservazione, che tramite indagini accurate ha fatto emergere decorazioni e fregi antichi, tra i quali det-tagli ornamentali di un forno che probabilmente serviva nel XIX secolo l’intera co-munità. Completata la prima fase a carico delle istituzioni, sta ora per partire il bando di gara per l’af� damento del-l’edi� cio, che dovrà essere mi-gliorato, arredato e adattato alle nuove esigenze turistico-commerciali per (ri)sorgere a tutti gli effetti come ecoalber-go funzionante. Le offerte per la gestione della costruzione saranno valutate in base ad alcuni parametri, tra cui il canone concessorio da cor-rispondere all’Ente Parco, su una base d’asta irrisoria di circa 1.200 euro, la tipologia delle migliorie, l’esperienza pregressa nel settore, la co-noscenza e la “domesticità” dei candidati con il territorio e le sue peculiarità. La durata del contratto, rinnovabile e sostanzialmente una sorta di subaf� tto all’Ente Parco, sarà quindicinnale. Almeno quattro in nuovi posti di lavoro che verranno a crearsi. Al di là dell’intel-ligente con� gurazione im-prenditoriale dell’idea, ormai di imminente realizzazione, impossibile non considerare il fatto che parte consistente dell’af� tto con� uirà nella casse degli Odescalchi, fau-tori per lo 0% netto della dinamicità e del rigoglio del loro ex “feudo” e non curanti dei “resti” del proprio domi-nio (crollo dell’acquedotto incluso).

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Martedì 5 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziospeciale viterbo10 Viterbo & AltoLazio

Gli Etruschi, i padri fondatori dell’Alta TusciaAl Museo Nazionale della Rocca Albornoz sono conservati i reperti storici della popolazione

Il grande contributo dell’archeologo viterbese

Al Museo Luigi Rossi Daniellidodici sale per rivivere la storiaTracce dell’importante presenza

della popolazione etrusca nelle origini del capoluogo è possibile ritrovarle nel Museo Civico “Luigi Rossi Danielli” di Viterbo, dove si trovano collezioni archeologiche e storico artistiche distribuite in do-dici sale dislocate su tre piani.

Intitolato di recente all’archeo-logo viterbese che, donando gran parte dei materiali preziosi recu-perati negli scavi da lui seguiti e promossi, ha contribuito ad impre-ziosire le sale che ospitano i reperti del periodo etrusco-romano di cui il territorio è particolarmente ricco, il museo “Rossi Danielli” te-stimonia quanto l’arte e la cultura degli Etruschi sia connaturata nel-la popolazione dell’Alta Tuscia.

Il percorso espositivo si articola su tre piani. Il chiostro e la prima sala al piano terra (livello in cui si trova la sezione archeologica del museo) ospitano una collezione archeologica inerente alla civiltà etrusca e romana, con corredi fu-nerari dell’ VIII-VII secolo a.C., terrecotte e bronzi del VII-V sec a.C., sarcofagi con iscrizioni etru-sche del III secolo a.C. Nella secon-da sala, invece, sono esposti circa mille reperti della Collezione Luigi Rossi Danielli, donata al comune di Viterbo nel 1912, riguardanti il periodo storico dall’età del ferro all’età romana. La terza sala, poi, è dedicata agli oggetti in ceramica e in bronzo, mentre la quarta ai cor-redi funerari della Tomba dei Salvii e la quinta sala ai reperti di epoca romana di Ferento.

Fra le opere che è possibile am-mirare ci sono coperchi di sarcofa-gi, un cippo funerario ed un leone arcaico in nenfro. Le vetrine espon-gono tre corredi funerari, un paio di calzari etruschi, vasi falisci del IV-III sec a.C., terrecotte votive del III-II sec. a.C., bronzi, buccheri del

VII-IV sec. a.C., specchi incisi, urne in bronzo del IV-III sec. a.C. Nelle sale del primo piano, poi, vi sono quattro sarcofagi in terracotta ed una statua romana in bronzo, oltre ad una vetrina che ospita bronzi del VII-V sec. a.C. ed una preziosa testina di impasto vitreo e oggetti in oro.

Al primo piano, invece, è colloca-ta la pinacoteca, con opere dal XII al XIV secolo, tra cui due dipinti di Sebastiano del Piombo (la Pietà del 1516 - 1517 e la Flagellazione del 1524) ed altre risalenti al XVIII secolo, tra cui Cesare Nebbia, Au-relio Lomi, Salvator Rosa, Pietro da Cortona. Al secondo piano, infi-ne, sono esposti oggetti di interesse storico, come i cinquantasei boz-zetti settecenteschi della Macchina di Santa Rosa.

L’Alta Tuscia deve i suoi natali agli Etruschi, che si insediarono nel Lazio set-

tentrionale ben prima che Roma diventasse la grande potenza eco-nomica e militare che fu. La scelta del territorio è da ricollegarsi alla morfologia della zona, solcata da profonde forre tufacee percorse da fiumi e torrenti, che la rendevano molto ambita, anche dai romani. Gli abitanti della città eterna, infatti, insediarono gli etruschi già dal IV sec. a.C., quando con-quistarono Vejo, con attacchi che durarono fino al III sec. a.C. Una volta conquistata la città, i Romani, infatti, si spinsero alla conquista dell’Etruria, arrivando fino a Nepi, Sutri e nei Monti Ci-mini, per giungere poi a Viterbo e dirigersi verso il mare: Tarquinia venne conquistata nel 307 a.C., mentre nel 280 a.C. fu la volta di Vulci. In questo modo ebbe inizio l’inesorabile declino degli Eruschi.

La popolazione etrusca fu con-traddistinta da una grande capa-cità organizzativa e sociale, che sfociarono in grandi realizzazioni urbanistiche, architettoniche ed artistiche, che nel corso dei secoli sono riuscite a sopravvivere agli attacchi del tempo e non solo, testimoniando la grande cultura di una popolazione dal fascino millenario.

Fra i principali musei in cui è possibile ammirare i reperti giun-ti fino ad oggi, vi è senz’altro il “Museo Nazionale Etrusco”, ospitato nella Rocca Albornoz in piazza della Rocca a Viterbo, dove i tre piani dell’ala settentrionale sono dedicati alle te-stimonianze archeo-logiche dell’Etruria meridionale interna; gli altri spazi, invece, sono riservati ad uf-fici della Soprinten-denza, ai depositi dei materiali e ad esposi-zioni temporanee.

Al piano terra si trovano i reperti provenienti da due dei più significativi abitati etruschi di VII – VI sec. a.C. scavati da ar-cheologi svedesi: San Giovenale

e Acquarossa, di cui sono state ricostruite con materiali originari alcune abitazioni etrusche comple-te dei loro apparati decorativi, fra

le quali spicca per la sua monumen-talità, quella della cosiddetta régia di Acquarossa, un grande impianto residenziale della metà del VI sec. a.C.

Al primo piano sono allestite due sezioni rispettiva-mente dedicate ai centri di Ferento e di Musarna nei

pressi di Viterbo. Di quest’ultima notevoli sono i reperti dagli scavi

della École Française di Roma che hanno permesso di delineare in tutti i suoi aspetti la fisionomia di questo centro dell’Etruria interna frequentato sin dalla preistoria. Particolare attenzione merita per il rinvenimento un mosaico pavimentale con iscrizione etru-sca, emblematica attestazione del processo di romanizzazione che investì l’Etruria a partire dal II sec. a.C. Infine, al secondo piano trovano posto i reperti provenienti dalle aree delle necropoli rupestri di Barbarano, Blera, Norchia e Ca-stel d’Asso, oltre ai materiali più significativi dai centri intorno al lago di Bolsena (Bisenzio, Grotte di Castro e Montefiascone), con una sezione finale sui primi rinve-nimenti etruschi di Viterbo.

Due interesezioni

sono dedicateai centri

di Ferentoe Musarna

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speciale viterbo 11Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Tutti gli itinerari presenti sul territorioL’antico insediamento di Norchia e la necropoli di Castel d’Asso fi ori all’occhiello del turismo

L’insediamento urbano di Norchia, che in epoca etrusca si chiamava Orcla,

raggiunse il suo apice tra il IV ed il II secolo a.C. e sorgeva su una stretta pianura posta alla con� uenza dei torrenti Pile e Acqualta nel biedano dove oggi sono visibili i suggestivi resti della medievale Pieve di San Pietro e del Castello che fu dei Di Vico. La fama di Norchia è strettamente legata alle spettacolari necropoli rupestri che la circondano e che mostrano l’esibizione di una ric-chezza, legata al ceto sociale del-l’aristocrazia agraria. La varietà dei tipi architettonici è vastissima, le tombe a facciata sono in due o tre ordini, disposti su gradoni in parte naturali, in parte costruiti modi� cando l’aspetto morfolo-gico delle pendici delle pianure. Particolarmente suggestive e di notevole interesse archeologico la Tomba delle Tre Teste, la Tomba Prostila, la Tomba Ciarlanti, la Tomba a Camino ed il complesso delle Tombe Smurinas, sul fosso Pile. Un altro settore monumen-tale della necropoli, alle spalle del fondovalle del biedano, è quello che ospita la Tomba Lattanzi, mentre il gruppo delle scenogra-� che Tombe a Tempio si affaccia sul fosso dell’Acqualta. La tipo-logia più frequente è quella delle tombe a dado con la peculiarità per Norchia del vano di sottofac-

ciata aperto a portico. La parte superiore, il dado vero e proprio, reca scolpita la � nta porta e cul-mina con una terrazza che veniva utilizzata per il rito della libagione (gocce di vino o di latte venivano sparse sull’altare in onore agli dei), una scala conduceva poi al portico colonnato dove avveniva il pasto rituale e i defunti veniva-no posti nella camera ipogea sigil-lata da grossi blocchi. A Viterbo si trova anche una delle più grandi e importanti necropoli d’Italia: la necropoli monumentale di Castel d’Asso. La scoperta di Castel d’Asso fu molto importante per

il territorio viterbese perché era la prima volta che le monumen-tali necropoli rupestri dell’Etruria erano fatte conoscere al mondo della cultura. La notizia non passò inosservata al punto che questo luogo attrasse visitatori da ogni parte del mondo, studiosi e turisti di ogni nazionalità. Il fascino della necropoli rupestre fu tale che in un certo periodo fu la maggiore visitata e famosa dell’intera Etruria. Arrivati però a metà dell’800 la sua fama declinò e ne seguì l’abbandono e il ritor-no all’anonimato. Soltanto nel 1966 vennero intraprese nuove

campagne di scavo da parte della Soprintendenza dell’Etruria Meridionale e dall’Istituto di Etruscologia ed Antichità Italiche dell’Università di Roma. Oggi la necropoli monumentale, dopo un periodo di abbandono, è tornata ad essere praticabile e visitabile.

Durante il periodo romano la necropoli veniva chiamata ‘’Axia’’. La presenza dell’uomo nella zona risale alla preistoria, ma il periodo etrusco inizia alla � ne del VII secolo a.C. con la costruzione di una forti� cazione sotto la giurisdizione della lucu-

monia di Tarquinia. Lo sviluppo è stato legato all’attività agricola e al controllo della rete viaria com-merciale che dalle coste tirreniche portava nella piana di Viterbo e nella valle del Tevere. Il centro ebbe un periodo di decadenza tra il V e IV secolo a.C. per poi ri-tornare agli splendori passati, ma tra il III e II secolo a.C. l’abitato si andò restringendosi, mentre entrava nella cerchia di in-� uenza romana. Sul � nire della Repubblica e nel primo periodo imperiale, il territorio e le cam-pagne attorno erano disseminati

di fattorie e ville, ma l’abitato si faceva sempre più esiguo e perse ben presto la sua autonomia amministrativa perché dipen-dente dal municipium di Sorrina Nova, l’attuale Viterbo. Con la decadenza dell’impero romano e le invasioni barbariche il centro di Axia si spopola ancora di più e perde il suo vigore al punto che nel Medioevo è inglobata nei pos-sedimenti di Viterbo. Oggi, dove un giorno ci furono case, templi e le vie di Axia, vi si trovano campi di grano e di foraggio con alleva-menti di buoi e pecore.

Viterbo antica divisa tra Sorrina Nova e VetusUn altro importante aspetto

della civiltà etrusca a Viter-bo è visibile lungo il ponte del Duomo, dove all’ingresso della piazza San Lorenzo, è possibile ammirare dei blocchi parallele-pipedi di grosse dimensioni, ben squadrati, che fanno da base del muro di contenimento del Seminario Arcivescovile e del Vecchio Ospedale degli Infermi. Queste mura civiche attestano l’esistenza di un antico pagus o villaggio di età etrusca attribui-bile alla città di Surrena o Sor-rina Vetus o Surna, conosciuta oggi con il nome di Viterbo. Dopo la “facies etrusca” seguì quella romana, con lo spo-

stamento e la creazione di un nuovo centro che fu analizzato da diversi studiosi del territorio di Viterbo. Tra questi Francesco Orioli che si cimentò nella divi-sione dei due centri, dedicando un’apposita sezione a questo tema e riportando tutte le fonti letterarie ed epigra� che note � no a qual momento. In base a queste, ipotizzò la localizzazione di Sorrina Nova sull’altopiano di Riello, a circa tre chilometri dal centro cittadino di Sorrina Vetus (attuale Colle del Duomo) e il Bulicame. Le uniche fonti disponibili che contribuiscono realmente a formare un mosai-co d’informazioni più complete

ed esaurienti su Sorrina Nova, sono le iscrizioni romane affe-renti topogra� camente alla cit-tà, schedate nel Cil xi (Corpus inscriptionum latinarum) da Eugenio Bormann dal numero 2996 al 3039 e dal numero 7412 al 7478. Per Surrena etru-sca, invece, è possibile far riferi-mento a fonti letterarie, mentre le attestazioni epigra� che non sono documentate. Soltanto esplorazioni archeologiche nei cunicoli al di sotto del Colle del Duomo o nell’area circostante il colle e valle di Faul potranno ri-dare probabilmente nuova luce al primo nucleo abitativo della città di Viterbo.

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Martedì 5 Luglio 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziospeciale viterbo12 Viterbo & AltoLazio

Presentato a Palazzo Gentili il JazzUp Festival 2011

Una sinergia di qualitàtra cultura e territoriodi DANIELE CAMILLI

Un festival che mette in sinergia jazz, cinema, tea-tro e arte all’insegna della

cultura di qualità e in simbiosi col territorio della Tuscia. Tutto questo è JazzUp, giunto ormai alla sua sesta edizione con una particolare attenzione alla New Generation. Nuova sezione del Festival 2011 la cui Direzione Artistica è stata af�data a Greg Burk, pianista e compositore di Detroit tra i più raf�nati della scena jazz contempora-nea. Un programma che vuol essere punto di riferimento nel panorama musicale e non solo della provincia viterbese e che ieri mattina è stato presentato alla stampa in sala Benedetti a Palazzo Gentili. Ospiti illustri diretti da Ferdinando Gugliel-motti e Giancarlo Necciari, rispettivamente Presidente onorario e Direttore Artistico di JazzUp. Tra gli interventi, il Presidente della Provincia, Marcello Meroi, gli assessori comunale e provinciale, Enrico Contardo e Giuseppe Fraticelli, Greg Burk, Grazia di Michele e Pino Quartullo. “Un’iniziativa degna di essere seguita – ha detto Gugliemotti –realizzata con poche risorse e con artisti di livello internazionale. Senza dubbio, un valore aggiunto per la città di Viterbo e per tutto il territorio”. “Come sempre un calendario di assoluta qualità – ha ribadito Meroi – un’inizia-tiva che la nostra provincia non può assolutamente permettersi di perdere”. Dello stesso avviso l’assessore alla cultura di Via Saf�, Fraticelli. “E’ un onore presentare il programma di una delle manifestazioni artistiche più belle e caratterizzanti della nostra estate. Un evento che deve essere confermato, poten-ziato e consolidato perché è pienamente rispettoso dei criteri cardine di un’offerta culturale di qualità: dal coinvolgimento del territorio e delle sue ricchezze alla capacità organizzativa di saper collaborare con altre tipologie di offerta”. JazzUp si

intreccerà infatti con gli Incontri Gentili organizzati dalla Provin-cia e con L’East Film Festival di Monte�ascone. “Ed è per que-sto – ha sottolineato Fraticelli – che l’istituzione ha il dovere di agevolarlo”. “Tutto il nostro appoggio – ha poi aggiunto Contardo – a partire dall’im-pegno logistico del Comune di Viterbo durante gli ultimi giorni del festival che si svolgeranno proprio nella nostra città”. Il Festival è strutturato in tre sezioni: le anteprime di luglio – distribuite lungo gli angoli più belli della territorio viterbese – i concerti della New Generation e grandi nomi ad accompagnare l’iniziativa. Fabio Concato, Gra-zia di Michele e Paolo di Saba-tino, che apriranno la rassegna l’8 luglio alla Riserva Naturale del Lago di Vico a Ronciglione. Rocco Papaleo a Monte�ascone il 31 luglio. Greg Burk e il La-boratorio di Improvvisazione Applicata Ensemble del Conser-

vatorio “Licino Re�ce” di Frosi-none il 25 agosto a Piazza Unità d’Italia a Viterbo. E sempre a Piazza Unità d’Italia, Raphael Gualazzi (27 agosto) – vincitore dell’ultimo festival di Sanremo sezione giovani – e il registra Pino Quartullo (28 agosto) con lo spettacolo “Sulla luna con i viaggiatori fantastici”. “Viaggio ideale – ha spiegato Quartullo – per le notti d’estate in cui vagare nei mari silenziosi della Luna e lasciarsi trasporta-re dai folli voli di cui è capace la fantasia”. Un programma raccontato sul canale multite-matico www.jazzupchannel.it curato dall’organizzatore dell’immagine gra�ca, Marco Brama. Insomma – ha concluso in�ne Necciari – un’accurata scelta artistica. Un festival che si chiuderà a Viterbo con spet-tacoli d’eccellenza. Un unicum che non somiglia a nessun altro evento che si svolge nella Tuscia”.

Quando l’impresa fa cul-tura e la cultura è di

qualità. Nella Tuscia s’avan-za così uno strano soldato. Il suo nome è Ferdinando Guglielmotti, imprenditore, editore e non da ultimo Pre-sidente del JazzUp Festival 2011. Assieme a Giancarlo Necciari, la mente organiz-zativa dell’evento, hanno sapientemente tessuto una manifestazione che prima ancora d’essere musica d’ec-cellenza – come soltanto il Jazz sa esserlo – è innanzi-tutto visione d’insieme. Un intreccio può sprovincializ-zare un territorio ricco di bellezze, pieno di manifesta-zioni estive, ma povero di ambiziosi atti imprendito-riali in grado anche di dare

spazio ad espressioni artisti-che non solo contempora-nee ma nuove e coraggiose. Il tutto con la necessaria attenzione per ciò che si ha di fronte e la capacità di tradurre un’idea brillante in concreta applicazione al ser-vizio del territorio. Un pas-saggio che di solito richiede lunghi anni di sperimenta-zione con tanto di difficoltà ad affermarsi o col rischio di essere superata da inno-vazioni rivali. Tocca quindi all’imprenditore sostenere questi rischi e far fronte agli scettici e agli oppositori. Guglielmotti e Necciari ci sono riusciti. Una New Ge-neration che chiede solo di essere consolidata e poten-ziata. (Dan.Ca.)

Un’evento che punta all’eccellenza

Una New Generation che chiede soltanto di potersi consolidare

Fraticelli, Quartullo, Guglielmotti, Contardo e Burk (fotoservizio Daniele Camilli)

Giancarlo Necciari

Marco Brama

Ferdinando Guglielmotti e Pino Quartullo

Grazia di Michele e Paolo di Sabatino

Guglielmotti assieme al Presidente Marcello Meroi

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Martedì 5 Luglio 2011litorale viterbese14 Viterbo & AltoLazio

MONTALTO - Il gruppo Obiettivo Comune dà voce a numerose segnalazioni dei cittadini

Pali della luce a rischio sicurezza

TARQUINIA - Un’iniziativa, nata quasi per caso, che sta riscuotendo ottimi consensi

Campus Vela-Judo, ottimo inizio

Il gruppo “Obiettivo comu-ne” torna a farsi voce delle segnalazioni dei cittadini:

dopo il caso immondizia alla Marina, stavolta il problema

è di natura elettrica:“In via Aurelia nel tratto

di strada tra la fontana ed il tristemente noto teatro, si trovano due pali della luce Enel che purtroppo hanno visto tempi migliori.

Ormai ci troviamo come OBIETTIVO COMUNE, a dover raccogliere ogni sorta di segnalazioe da parte di cit-tadini che, giorno dopo gior-no, scoprono quanto questo paese sia abbandonato a se stesso a causa di un’ammi-nistrazione che da tempo ha abbandonato all’incuria Montalto di Castro.

Tornando a questi pali, lo stato in cui gravano è a dir poco allarmante: il cemento di cui sono composti lascia sempre più ampi spazi al ferro di armatura, sempre più corroso dalla ruggine; in alcuni tratti poi si sono for-mati dei veri e propri fori che denotano ancor più lo stato di pericolosità in cui versano le strutture.

Non è tanto la bruttura e l ormai inutilità dei due pali non più utilizzati da tempo che ci preoccupa, ma la pe-

di GIOVANNI CORONA

Riceviamo e pubblichiamo dal presidente della Tale-

te, Marco Fedele: “Leggo con stupore quanto affermato dal Sindaco Mazzola in merito al rapporto Talete / Comune di Tarquinia, e le grosse fandonie da egli affermate mi impongono di inviare una chiara e netta risposta. Il Sindaco di Tarqui-nia, evidentemente incapace di assumersi le responsabilità che il ruolo gli impone di fronte ai suoi cittadini, non deve accusare la Talete di colpe e responsabili-tà che sono solamente le Sue.

Il motivo del mancato trasfe-rimento del servizio idrico alla

Talete sta nelle seguenti ragioni:1) Il Primo Cittadino non

dispone dell’articolazione tarif-faria applicata in bolletta ai suoi cittadini e gli uf�ci comunali non sono stati capaci di trasfe-rire i relativi ruoli con i dati dei cittadini-utenti alla Talete;

2) Il Sindaco Mazzola non è stato in grado di docu-mentare agli uf�ci della Talete di chi è la proprietà della rete idrica di Marina Velca, con ciò comportando un grosso proble-ma nella cessione dell’uso delle reti idriche e degli impianti del-l’intero comprensorio;

3) Il Sindaco Mazzola

spieghi perché ha spostato al 2012 gli impegni di spesa già previsti per il 2011 per le reti idriche del Comune di Tarqui-nia;

4) Gli uf�ci comunali di Tarquinia non sono stati in grado di stabilire esattamente se i costi di gestione attuali del servizio idrico siano coperti dal-l’entrata derivante dalla tariffa o meno.

I funzionari della Talete sono stati molte volte (almeno 4) presso gli uf�ci comunali di Tarquinia ma i problemi sopra descritti, uniti alla mancanza di volontà del Sindaco Mazzola di

cedere la gestione del servizio idrico, hanno fatto si che il Co-mune di Tarquinia continuasse ad operare in proprio.

Il Sindaco Mazzola dovrebbe raccontare con serietà che nelle ultime assemblee dei soci è sem-pre stato assente, ingiusti�cato. In particolare, in occasione del-l’ultima Assemblea dove è stata rati�cata la decisione della Con-sulta d’Ambito di aumentare il solo costo dell’acqua all’ingros-so per i Comuni che non sono con�uiti in Talete (senza quindi che Talete abbia aumentato anche di un solo centesimo le bollette ai cittadini), il Sindaco

Mazzola si è affacciato nella sala consiliare e non ha par-tecipato né al dibattito né alla conseguente votazione; eviden-temente non ha ritenuto impor-tante partecipare né ha ritenuto di “tutelare” i propri cittadini. E adesso di cosa si lamenta? Eppure dovrebbe aver imparato che la Talete agisce sulla base delle direttive votate dai Sindaci riuniti in Assemblea e non può agire autonomamente.

Vorrei evidenziare al Primo Cittadino che nel budget 2011 trasmesso dalla Talete ai Co-muni è prevista l’acquisizione anche del Comune di Tarquinia:

forse non lo ha nemmeno letto?Credo che la gestione del

Servizio Idrico sia un aspetto molto importante nell’ammini-strazione di un paese, e l’atteg-giamento del Sindaco Mazzola che se ne sta disinteressando e tenta di fare confusione e sca-ricare su altri le responsabilità della Sua gestione non è un modo serio di agire. Attendo la Sua convocazione (che tra l’altro ancora non ci è ancora pervenuta!) e soprattutto la Sua preannunciata denuncia, con il sorriso in faccia e la serenità di chi sa di aver ragione e di stare nel giusto. Lui non credo.”

TARQUINIA - Il presidente della società, Marco Fedele, risponde per le rime alle accuse mosse dal primo cittadino

“Sulla Talete il sindaco Mazzola racconta solo fandonie”

PESCIA - In barba ad ogni disposizione edilizia

Ancora in piedi le villette sul Tafonedi MARIO MIGNECO

Padre Condono. In molti, in attesa della nuova manovra

�nanziaria del governo avranno pregato in aramaico nella viva speranza di un nuovo condono edilizio, ma purtroppo, la buona notizia non c’è. Sta di fatto che non si capisce come le baracche sul Tafone, a marina di Pescia Romana, che sembrano villette vista mare, siano e rimangano ancora in piedi. Gli intonaci rin-frescati per la bella stagione, il giardino in ordine, l’erba taglia-ta e le siepi potate non danno l’idea di una baraccopoli, o di un favelas da spiaggia: più che altro fanno pensare ad un pic-colo quartiere residenziale dove non manca niente, nemmeno le parabole per la tv satellitare. A farci capire che si tratta di ba-racche aggiustate alla meglio, tuttavia, sono le fogne che sca-ricano direttamente nel piccolo corso d’acqua, che dopo un centinaio di metri scarica diret-tamente a mare.

Non si capisce come ancora siano abitate, custodite, recinta-te. A questo punto viene il dub-bio che gli abusivi siano diven-tati proprietari di un pezzetto di terreno che prima apparteneva al demanio marittimo e �uvia-le, non si capisce proprio come siano potuti diventare proprie-tari e difendere la propria causa difronte al tribunale della legge. Non si capisce, come in barba

ad ogni disposizione in tema di sicurezza edilizia si possa permettere l’abitabilità di case costruite direttamente sull’ar-gine di un �umiciattolo. A Tar-quinia, per una caso analogo, stiamo parlando delle baracche sui �umi Marta e Mignone, è scesa in campo l’Ardis (Agenzia regionale per la difesa del suo-lo), che ha imposto agli abusivi di provvedere alla demolizione delle stesse, pena la demolizione coatta. Ed alla �ne l’ammini-strazione tarquiniese ha avuto la meglio e lo scempio è stato cancellato. Eppure diverse notizie apparse sui quotidiani viterbesi hanno raccontato le sorti di gazebi e tettoie messe sotto sequestro, di capannoni trasformati di fatto in abita-zioni cui sono stati apposti i sigilli ed altri manufatti edilizi la cui sorte non è stata diversa: mancavano le autorizzazioni, ed è giusto, giusto nei con-fronti di chi si attiene ai rego-lamenti e di chi rispetta leggi, norme e discipline di Regioni ed enti locali. E’ che chi viene pizzicato con le mani nel sacco venga sanzionato.

A Pescia c’è chi è disposto a sborsare somme colossali per costruire una casa e quin-di storcerebbe sicuramente il naso a sapere che c’è chi con due lire – si proprio due delle vecchie lire – si è fatto la vil-letta sul mare senza chiedere il permesso a nessuno.

ricolosità di un loro improv-viso cedimento sulla strada, che metterebbe a repentaglio la vita di qualcuno: questo cedimento non avrà preavvisi ma ci sarà e basta.

Le avvisaglie che ciò accada al più presto -come lo stato in cui versano i pali e le continue segnalazioni di alcuni cittadi-ni sensibili, di certo non come

lei sig. sindaco- ci sono tutte.Visto che i suoi preposti

non lo fanno, caro sindaco lo facciamo noi: faccia interveni-re l’Enel per farli rimuovere. Le assicuriamo che una volta avvisata la società si precipi-terà a sanare la situazione: quanto a lei come responsa-bile, le diciamo che “uomo avvisato uomo salvato”.

Chi avrebbe scommesso su un’ iniziativa tanto partico-

lare? Vela e Judo insieme, possi-bile? A cercare su internet non si trova nessuna notizia di questa iniziativa, però quelli dell’ As-sociazione @Sport Riders ’82 ci hanno provato. Una sola settimana prenotata con poche adesioni nel 2009, due settima-

ne piene nel 2010 e tre setti-mane tutto esaurito nel 2011. Dal Piemonte, dalla Toscana, dalla Liguria e naturalmente dal Lazio, questa formula full-time piace sempre di più. Riservato a piccoli gruppi (dai 6 ai 10 ragaz-zi al massimo), dalla Domenica sera al Venerdi sera, Corso di Vela-windsurf la mattina, Judo

e Arti Marziali nel pomeriggio, tutti alloggiati in roulotte riser-vate, con uno stile di vita come su di una imbarcazione: divisi in squadre con turni di corvè gior-nalieri, riunione serale per la compilazione del Diario di bor-do. Vietati videogiochi ed altro. Tema del Campus: “Equilibrio in mare e in terra”. Mattina e sera sport, la notte osservazione delle stelle.

E ancora: arrampicate nel parco avventura, un po’ di lingua straniera, nodi e meteo-rologia, un po’ di yoga, lezione il mercoledì pomeriggio con un Maestro o Campione di turno, esibizione pubblica sul palco dell’ animazione il giovedì sera, e…….siamo già a venerdi con il saggetto �nale per i genitori. Sul registro di bordo le annotazioni vanno dai momenti di malinco-nia del lunedì, alla stanchezza che comincia a farsi sentire il martedì, al pieno entusiasmo per i progressi fatti del giovedì, per piombare nella tristezza del

venerdi per la �ne del Campus, il distacco dalle nuove amiche e amici, ma……felici per le espe-rienze fatte e con la promessa di riesserci la prossima estate. Ve-ramente una bella soddisfazione per tutto lo staff e il Presidente Daniele Patania e sicuramente una bella promozione per que-sta costa visto che le famiglie di quest’ anno non erano mai venute da queste parti. Ospite di questo mercoledì l’ istruttore Enrico Lupidi specialista del Metodo Globale di Autodifesa. I partecipanti della prima setti-mana appena conclusa Venerdi hanno posato per la foto ricordo dopo aver ricevuto l’ attestato e i gadgets di rito: Amalia Galla-rate (Piemonte), Serena Paolini (Lazio), Gabriele Di Nardo (Piemonte), Francesco Spada (Lazio), Francesco Fogliati (Pie-monte), Ivo Talenti (Lazio).

E da subito tutti al lavoro perchè Domenica sera arriva il secondo turno……………con-tinua.

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Giovedì 30 Giugno 2011Venerdì 1 Ottobre 20102 interni Viterbo &AltoLazio Venerdì 1 Ottobre 2010 3interniViterbo &

AltoLaziocronaca viterbese2 Viterbo & AltoLazio

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Martedì 5 Luglio 2011comprensorio16 Viterbo & AltoLazio

VETRALLA - Decine di cittadini disorientati e arrabbiati hanno ‘assalito’ gli uffi ci di Palazzo Zelli

“Dovrò pagare una cifra supe-riore al mio stipendio, secon-do voi come faccio?”.

Questa ed altre domande nu-merosi cittadini vetrallesi hanno rivolto ieri mattina ai dipendenti della Talete presso gli uf� ci co-munali di Palazzo Zelli. Cittadini disorientati, pieni di dubbi, in qualche caso anche piuttosto im-bufaliti. Abbiamo raccolto alcune dichiarazioni proprio di fronte allo sportello Urp.

La signora Paola ad esempio non si dava pace: “Mi hanno conteggiato 748 giorni, dal 2009 ad oggi e secondo loro dovrei pagare ben 1208 euro. Ma perché non hanno suddiviso i periodi in modo da rendere le bollette più leggere? Perché tutto insieme?!?”. Anche il signor Domenico Ian-niello era presente per: “Chiedere una veri� ca, tutto qui. A gennaio sono arrivati alcuni tecnici e han-no effettuato la misurazione del consumo d’acqua. Il problema nel mio caso non è tanto il pagamento della bolletta in sé, ma piuttosto

Bollette pazze scuotono la TaleteTUSCANIA - Evento rinviato a causa del maltempo

Slitta a sabato la degustazione di vini del Caffé del Duomo

PROCENO- Durante l’estate sei appuntamenti

Al Castello convivio in musica

la questione arsenico. Nel nostro territorio, come ci ha ricordato la Talete stessa, l’acqua è inqui-nata, quindi non capisco perché i cittadini debbano pagare per un servizio che ci fornisce acqua avvelenata. Le fontanelle di acqua potabile recentemente installate? Intanto bisogna pagare una tessera di cinque euro per poter prendere dieci litri al giorno, ma poi chi ha il tempo e i mezzi di fare il “pieno”? Gli anziani e le persone sole come fanno? Sono andato di recente a San Giovanni Valdarno e pure lì

ci sono le fontanelle, ma lì l’acqua è gratis...”.

Il caso più curioso comunque è quello capitato a Vanda Caciola alla quale nel 2008 è stato rilevato un consumo d’acqua di 145 metri cubi, nel 2009 lo stesso identico consumo, sempre 145 mc, per un importo di 146 euro. Nell’ultima bolletta invece il costo è lievitato a 186 euro, nonostante l’apparta-mento in questione sia disabitato. Tante quindi le proteste, anche se tutte le persone giunte nell’uf� cio relazioni con il pubblico hanno

potuto spiegare i propri problemi ed in molti casi hanno ricevuto risposte soddisfacenti. A questo proposito va ricordato che in mol-ti casi i dipendenti della Talete han-no le mani legate perché a monte ci sono problemi di misurazione dei consumi ereditati dalla prece-dente gestione o semplicemente dovuti alla mancanza di contatori funzionanti (soprattutto nelle zone periferiche).

D’altra parte dopo sei mesi di attività e di presa in carico del servizio idrico forse era lecito attendersi maggior precisione e trasparenza da parte della Talete. Chiunque volesse dei chiarimenti può comunque recarsi presso gli uf� ci di Palazzo Zelli il lunedì, il mercoledì ed il giovedì mattina, mentre per chiedere modi� che relative alla tubazione stradale o al proprio contatore è necessario inviare domanda scritta presso il Settore Gestione Utenze in via M.M. Romiti n°80, cap 01100 Vi-terbo. Per i più esigenti c’è anche il numero verde 800949340, mentre il sito della Talete Spa è il seguente: www.taletespa.eu

�La Margheritina d�Oro�Concorso canoro per bambini da 6 a 14 anni

Montefiascone Vt � 20 luglio 2011 Modulo d’ iscrizione

Nome e Cognome ………………………………………………...

Luogo e data di nascita…………………………………………….

Residente in ………………………………………………………..

Telefono……………………………………………………………

Titolo Canzone……………………………………………………..

Io sottoscritto…………………………….. desidero iscrivere mio/a figlia al Concorso Canoro per bambini “La Margheritina d’Oro” che si svolgerà a Montefiascone il giorno 20 luglio 2011. Dichiaro di accettare e mi impegno a rispettare pienamente il regolamento della manifestazione.

Firma del genitore…………………………

� La Margheritina d�Oro�Concorso canoro per bambini da 6 a 14 anni Montefiascone piazza V. Emanuele - 20 luglio 2011 ore 21

REGOLAMENTO

1. 1. Al concorso sono ammessi bambini a partire da 6 a 14 anni d’età. 1. 2. Le domande di iscrizione dovranno essere compilate secondo il modello allegato e

presentate entro e non oltre il 9 luglio 2011, allegando certificato di nascita. 1. 3. Le domande vanno inviate a mezzo posta presso Comitato Festeggiamenti S. Margherita

– Via S.Lucia Filippini – 01027 Montefiascone Vt ( Don Agostino Ballarotto )2. oppure all’indirizzo e-mail: [email protected] o telefonare al: 0761 826809(escluso il lunedì)

o al n. 340 24449391. 4. Il comitato si riserva di accettare l’iscrizioni secondo la data di spedizione della domanda. 1. 5. Ai concorrenti verrà comunicata la data delle selezioni che si svolgeranno presso gli

Studi di Registrazione “Binario 2” del Centro Multimediale RAFF RECORDS di Montefiascone dal 11 al 15 luglio 2011.

1. 6. Ogni concorrente dovrà portare la base della propria esibizione su supporto digitale ( cd – dvd- chiavetta usb) chi ne fosse sprovvisto potrà farne richiesta allo Studio di Registrazione Binario 2.

1. 7. Il concorso è aperto al pubblico e i partecipanti possono esibirsi con qualsiasi canzone del repertorio nazionale ed internazionale.

1. 8. I concorrenti verranno divisi in due categorie: Categoria A : da 6 a 10 anni di età Categoria B : da 11 a 14 anni di età 1. 9. I concorrenti dovranno versare la quota d’iscrizione di 15 euro.1. 10. Tutti i partecipanti riceveranno un DVD con la registrazione audiovideo del provino.2. L’intera serata sarà ripresa da una troupe televisiva di Sky.1. 11. I primi classificati di ogni categoria riceveranno in premio:2. - la registrazione e la pubblicazione di un CD contenente 1 brano e la promozione

discografica in tutta Italia tramite il circuito delle 100 radio ;3. – la realizzazione di un videoclip e relativa pubblicazione su Youtube, Facebook e Google.1. 12. La giuria sarà nominata dal comitato organizzatore, e sarà composta da professionisti del

mondo discografico, televisivo e della moda.1. 13. Il giudizio della giuria è insindacabile, inappellabile e definitivo. 1. 14. In caso di necessità il comitato organizzatore si riserva di apportare modifiche al

presente regolamento, informandone tempestivamente i partecipanti. 1. 15. L’iscrizione al concorso comporta l’accettazione del presente regolamento e

dell’eventuali modifiche.

1.

Nella regione della Tuscia, in provincia di Viterbo, terra

ricca di testimonianze etrusche e di antichi borghi medievali, l’ “Associazione Storico Artistico Culturale Carlo Cecchini” pro-pone anche quest’anno i concerti e le conferenze del CONVIVIO IN MUSICA 2011 ospitati nel suggestivo Castello di Proceno (VT), con sei appuntamenti in programma dal 7 maggio all’ 11 settembre che troveranno un � lo conduttore nelle celebra-zioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia e nel Collective Project dell’ Associazione Europea delle Vie Francigene.

La stagione del “Convivio in Musica” continuerà Sabato 9 Luglio ore 18 con la conferenza dibattito che il Prof. Ferdinando Terranova dell’Università la Sa-pienza di Roma terrà sul tema

“ Salute e sanità pubblica nei 150 anni dell’ Unità d’ Italia “ nell’ambito delle manifestazioni sull’Unità d’ Italia regolarmente autorizzate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri

Segretariato Generale - Unità Tecnica di Missione Program-ma culturale, manifestazioni ed eventi

per le celebrazioni dei 150 anni dell’unità d’Italia.

Domenica 10 Luglio ore 19: Suggestioni Globali, Nicola Stilo, � auti, chitarra, tastiere - Guido Sasso, � auto

Tre angoli di mondo, il Brasi-le dei più grandi compositori di Scioro e di Bossa, gli Stati Uniti e il Jazz, la canzone napoletana e il grande Nino Rota. Un viag-gio non organizzato in cui poter ascoltare alcune delle espressioni più felici della musica del secolo scorso rivisitate in una luce del tutto particolare. Una occasione per godere appieno della musica senza steccati.

Sabato 16 Luglio ore 18: Conferenza del Prof. Renzo Chiovelli sul tema: “Storie di Poste, Dogane e Osterie sulla Strada Romana al con� ne fra

le terre del Papa e quelle del Granduca”.

Ore 19,30: Sonate mozar-tiane per violino e pianoforte, Giorgio Sasso, violino - Fabri-zio Siciliano, pianoforte.

Il Castello diventa teatro. Le sue mura, i suoi angoli, le sue torri, trasformandosi in sceno-gra� a naturale, suggestionano lo spettatore ben oltre lo spet-tacolo convenzionale rendendo Proceno tappa di quel Grande Itinerario Culturale Europeo che è la Via Francigena che lo attraversa, un cammino che percorre i tratti paesaggistici e culturali più suggestivi dell’Alto Lazio.

Il prezzo degli eventi com-prensivi di buffet con degu-stazione vini sarà di € 30 a persona

Per i soci dell’Associazione un concerto sarà offerto. Per i minori di anni 25 il prezzo sarà € 20,00.

I: Castello di Proceno, Corso Regina Margherita 155; tel. 0763-710072 Cell. 335-373394;

e-mail: [email protected]; sito web: www.castellodiproceno.it

VETRALLA - La gita organizzata per Predappio partirà il 31 luglio da piazza San Marco

Nostalgici, curiosi? O solo amanti di modelli di vita persi nella storia?

Niente paura. Gli affezionati clienti del Caffè del Duomo,

saranno felici di apprendere che la serata di degustazione dei vini di ‘Rocca delle Macie’ prevista per lo scorso due luglio è stata solo rimandata ma non annullata. Causa il maltempo che sabato si è abbattuto sulla Tuscia e non ha risparmiato nemmeno Tuscania, l’atteso evento è slittato al prossi-mo sabato 9. Rimane invariato il programma: dalle ore 19:00 si ini-zia con l’imperdibile Happy Hour del Caffè del Duomo ed alle 22:00 in piazza Bastianini si rinnova l’ appuntamento con la buona mu-sica di Daniele Amici e con il suo immancabile karaoke che già ha ri-scosso grandissimo successo in tutti

Si svolgerà domenica 31 luglio con partenza da Vetralla la

consueta gita amatoriale con destinazione Predappio che ogni anno raccoglie adesioni e parte-cipanti più o meno giovani, più o meno informati su chi fu vera-mente Benito Mussolini.

A darne l’annuncio uno degli organizzatori, Mario Felli, che ha spiegato: “Nemmeno io so bene chi fu in realtà Mussolini.

Le uniche informazioni at-tendibili le ho ricevute dai miei nonni che mi raccontavano quel-lo che avevano visto e vissuto nel periodo del fascismo tra le due guerre mondiali. Sì, forse siamo

solo dei nostalgici, amanti di un tempo e di usanze che non esisto-no più...”.

Ma con tutti i paesi da visitare e le ricorrenze da celebrare per-ché andare proprio a Predappio per ricordare la nascita di uno che è stato dittatore?

“Capisco bene a cosa ti riferi-sci e la domanda non è pellegri-na. Però ti vorrei ricordare che poco tempo fa ho venduto 248 calendari del Duce e tra gli ac-quirenti c’erano molti ragazzi tra i 24 e i 25 anni. Poi con l’andazzo che c’è in giro... E’ la nostalgia di tradizioni e modi di vivere persi nella storia che ci spinge ad or-

ganizzare queste gite. Tempi in cui non era necessario chiudere la porta a chiave, si usciva e si andava a parlare e discutere in taverna con un buon bicchiere di vino e niente più.

Quando sono stato a Cervia ho avuto modo di parlare con persone che hanno fatto parte della Regia Aeronautica protago-nista di imprese storiche come la transvolata oceanica di Italo Bal-bo e tante altre. Sì, tra queste per-sone c’è anche qualche esaltato, ma alcune cose le abbiamo fatte solo noi italiani, bisognerebbe non dimenticarsene”.

Per tutti gli interessati queste

sono le informazioni sull’evento: quota di partecipazione 50 euro; partenza prevista alle ore 6,30 presso Piazza San Marco a Ve-tralla e ritorno per le ore 22,30; iscrizioni e prenotazioni con pagamento anticipato della metà entro il 15 luglio 2011 presso l’Agenzia “Regina Viaggi”; pran-zo presso la Trattoria degli Artisti di Tontola di Predappio con antipasto, strozzapreti all’ama-triciana o tortelli burro e salvia, misto di carne alla brace, contor-ni vari, ciambella, mezzo litro di vino, mezzo litro d’acqua o bibite e caffè. Per info potete contattare Mario Felli al 3395298948. (ef)

di EMANUELE FARAGLIA

i precedenti appuntamenti. Insom-ma il Caffè del Duomo fa del tutto per non deludere la vasta clientela e evento su evento si conferma come un presidio d’eccellenza, vuoi per la splendida location, vuoi per la pro-fessionalità e la determinazione dei giovanissimi gestori, della movida estiva tuscanese.

Valeria Sebastiani

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montefiascone 17Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

Solo interpretazioni fantasioseAlla base delle polemiche sollevate da Ceccarelli sull’operato ‘imparziale’ di Trapé

“Massimo Ceccarelli ha voluto dare un’interpretazione fanta-siosa in merito a quanto acca-

duto in aula” Così il presidente del consiglio Mario Trapè replica alle pesanti e polemiche dichiarazioni del consigliere Ceccarelli che ha criticato aspramente l’operato del presidente nel corso dell’ultimo consiglio comunale di mercoledì 29 giugno. In particolare Ceccarelli ha anche evidenziato che sarebbe opportuno che il presidente del consiglio rassegnasse le dimissioni dalla sua carica in quanto non ha garantito il ruolo di super partes. “Sono amareggiato dal fatto che il capogruppo della lista ‘Per Monte-�ascone’ Massimo Ceccarelli abbia detto una falsità nel passaggio in cui contesta la mia imparzialità sui lavori consiliari del 29 giugno”. “In particolare -continua Mario Trapè- nel momento delle due votazioni, in cui mi si contesta di aver ‘invitato’ o addirittura ‘intimidito’ i consiglieri. Credo che il consigliere Ceccarelli abbia dato un’interpretazione del tutto fantasiosa di quello che è acca-duto in aula”. “Come già in passato -aggiunge- e come sarà in futuro, ho seguito sempre la stessa procedura nella conduzione dei lavori nel rispetto del mio ruolo di garante dell’assemblea super partes”. Per onor di cronaca il fatto contestato da Ceccarelli riguarda la votazione di due osservazioni pervenute in comune inerenti il piano particola-reggiato del centro storico. Questo piano prevede alcune norme ed interventi speci�ci da adottare per la salvaguardia dello stesso centro

storico. A questo piano ha lavorato a lungo Ceccarelli, dapprima come assessore dell’amministrazione Fumagalli e poi, sempre nella stes-sa qualità, in quella Danti. Con l’arrivo del commissario prefettizio Francesco Tarricone il piano venne adottato in data 21 dicembre 2010 ed è stato pubblicato l’8 aprile 2011. Poi sono scattati i trenta giorni per presentare eventuali osservazioni. Complessivamente sono state pro-tocollate due: una datata 7 maggio e l’altra il 9 maggio quest’ultima pervenuta tuttavia dopo i termini di scadenza. Nonostante questo, dato che lo stesso sindaco nel corso del consiglio ha dichiarato che i termini non erano vincolanti, sono state votate dai consiglieri comunali. Nel corso della votazione sono scattate le polemiche tra l’opposizione e la maggioranza. Anche il sindaco, dato che una osservazione era stata presentata da una sua parente, ha scelto di non partecipare alla vota-zione stessa.

Alla �ne la prima votazione, presen-tata da Annamaria Chiatti, giunta il 7 maggio, è stata approvata con una votazione di 4 “sì”, 3 “no” del gruppo Foscarini e 8 astenuti; mentre l’altra osservazione, pre-sentata da Laura Panichi, non è passata con votazione 3 sì e 3 no e 9 astenuti. Da tener presente la gran massa di voti di astensione non motivate. In particolare entrambe le osserva-zioni gravano su terreni giardini di via Borghesi in cui il piano vieta ed esclude sopra la fabbricazione. Per questo Ceccarelli ha anche aggiun-to che con questa approvazione di questa osservazione, la prima, si arriverà a costruire in un giardino storico incredibilmente un palazzo di ben tre piani. Mario Trapè conclude: “Se qual-cuno ritiene che sia venuto meno a questa funzione, lo dovrà dimo-strare con prove ed argomentazioni più credibili di quelle che sono state esposte da Ceccarelli”.

Approvata a maggioranza la programmazione redatta dal commissario prefettizio

Il bilancio mette (quasi) tutti d’accordoUno degli argomenti più caldi

discussi nel corso del consiglio comunale di mercoledì pomerig-gio è stato il bilancio di previsione, approvato con 11 “sì” e 5 “astenu-ti”. È stato oggetto di discussioni il disavanzo attuale del bilancio che ammonta a circa 200mila euro, dopo la liquidazione dell’ostello della gioventù, venduto alla cifra di 500mila euro. Le argomenta-zioni in merito sono state molto lunghe e particolareggiate. Ha ini-ziato il sindaco Luciano Cimarel-lo, seguito dal consigliere di mino-ranza Luca Bellacanzone, ed alla �ne l’ex assessore al bilancio della giunta Danti Raffaele Morleschi. Il sindaco ha esordito: “Il bilancio che andremo ad approvare è tec-nico, poiché è scaturito e redatto dal commissario prefettizio. Noi in qualità di amministrazione non avevamo né possibilità, né tempo per modi�carlo. Il bilancio ri�ette le spese obbligate, le esigenze e le limitazioni alle spese”. “Di politico -ha continuato il sindaco- c’è ben poco in questo bilancio. Le som-me previste attraverso dei fondi non sappiamo quando arriveran-no realmente e per forza di cose, purtroppo, bisognerà attingere ed attivare nuovi mutui per far fronte alle esigenze più immediate”. Lu-ciano Cimarello nel suo intervento ha analizzato anche il disavanzo: “Il disavanzo di 700mila euro -ha continuato- con la vendita dell’ostello è diminuito a 200 mila euro che si potrà colmare in due modi: o con nuove vendite o con

un avanzo dell’amministrazione”. In conclusione il sindaco ha ag-giunto: “Il bilancio, proprio perché non ci sono possibilità di modi�-cazione, è stato passivamente ac-colto dall’amministrazione”. Poi è intervenuto Luca Bellacanzone : “Mi fa molto piacere che l’ammi-nistrazione continuai nell’opera tracciata dalla precedente per effettuare ristrettezze economiche e tagliare dove possibile in un’ ot-tica di risparmio. Complimenti al ragioniere capo e all’ex assessore al bilancio che hanno fatto questi cambiamenti di rotta intrapresi or-mai da due anni”. Poi il consigliere di opposizione Raffaele Morleschi nonché ex assessore al bilancio: “Il bilancio 2010 aveva un disavanzo di 776mila euro. Ricordo che dal commissario fu riconosciuto un debito di 1milione 414 mila euro che è la cifra considerata a settembre - novembre del 2009. Il commissario riportò come re-sidui attivi delle somme che oggi sono state tolte e quelle previsioni si sono dimostrate giuste perché alcuni residui erano inesigibili. Il disavanzo quindi del novembre 2009 era di 1 milione 80mila euro. La dimostrazione è nel fatto che in quel bilancio, per le sanzioni amministrative, gli incassi previsti erano di 700mila euro. Oggi inve-ce le sanzioni amministrative sono di 150mila euro, e già sono tante. Infatti ancora dobbiamo prelevare 52mila euro dall’anno passato”. “Luciano quindi sei fortunato –ha continuato Morleschi- il bilancio è

realistico: per esempio 150 mila euro di sanzioni si possono incas-sare. Nel bilancio che ho ereditato l’Ici era prevista per oltre 2 milioni di euro (2milioni e 150mila euro), praticamente 250mila euro di quelle attuali che non sono state incassate. Quindi tutto il lavoro svolto precedentemente non è assolutamente da buttare via. Nel 2009 ci ritrovammo con 70 mu-tui contratti con la cassa depositi e prestiti. Con il ragioniere capo sono stati rinegoziati. Oggi abbia-mo 53 mutui rinegoziati con un risparmio annuo di 183 mila euro. Invito l’amministrazione ad opera-re come il buon padre di famiglia e a non usare le voci di bilancio ad uso e consumo proprio”. (m.m.)

di MICHELE MARI

Si sono arrampicati sulle impalcature esterne per intrufolarsi in chiesa

Ladri acrobati svaligiano Santa MargheritaFurto nella notte nella cattedrale.

Infatti nella nottata di martedì 28 giugno alcuni ladri sono riusciti a penetrare nella sagrestia della ba-silica di santa Margherita. Rubato dell’argento, sembra molto, un calice ed il piattino per l’acqua bat-tesimale. Sono ladri acrobati perché hanno appro�ttato della colossale ed enorme impalcatura che ricopre tutto l’esterno del lato nord della maestosa cattedrale per salirvi e passare da una �nestra della sacre-stia. Orami è allarme continuo in città in considerazione anche che nel mese di dicembre scorso alcuni ladri si erano introdotti nella basi-lica di Santa Lucia asportando dal tabernacolo un calice dorato conte-nente al suo interno le ostie sacre. A scoprire il nuovo furto, questa volta come detto nella sacrestia di santa Margherita, è stato lo stesso decano della chiesa, Don Agostino Ballarotto, che come ogni mattina si è recato in chiesa per celebrarvi la santa messa. Non appena entrato nella basilica, sembrava come al solito tutto nella normalità ma in realtà non era cosi. Il parroco ha scoperto poi la scassinamento una volta entrato in sacrestia. Infatti qui la porticina della stanza che collega con il campanile era stata forzata ed aperta. Di lì i ladri hanno rovistato negli armadi. Immediatamente il parroco ha allertato i carabinieri della stazione e della compagnia di Monte�ascone. Una volta sul posto i militari hanno scoperto la dinamica del furto. I ladri, presumi-bilmente di più di due, si sono ar-

rampicati, nel corso della nottata nell’impalcatura che circonda una parte della chiesa che è lì ormai da anni in attesa di aver nuovi �nan-ziamenti per completare la ristrut-turazione della cupola. Attraverso l’impalcatura i malviventi hanno sfondato la porticina del campanile per penetrare poi nella sacrestia. Una volta entrati hanno sfondato altre due porte ed hanno cercato di scassinare la porta blindata che serve da collocamento con la ba-silica. Fortunatamente non ci sono riusciti altrimenti avrebbero fatto un vero e proprio bottino. Hanno cercato di forzare la cassaforte ma invano. Le tre porte sono state scassinate con l’ausilio di piedi di porco. Complessivamente la refur-tiva ammonta ad un calice, alcuni oggetti in argento, alcune bottiglie di vino per la celebrazione del rito eucaristico e il piattino dell’acqua che viene usato per i battesimi. An-che la manualità con l’uso di attrez-zi da scasso lascia pensare a persone sì del luogo ma anche e soprattutto

esperti scassinatori. Il problema dei furti in chiesa, non è nuovo nella città di Monte�ascone. tra i mesi di ottobre e dicembre altri furti ave-vano interessato le chiese del centro storico dalla stessa basilica di Santa Margherita, alla sottostante Cripta di Santa Lucia Filippini, �no alla piccola chiesa di Sant’Andrea a ridosso del palazzo comunale. Scassinate più volte alcune busso-lette delle offerte. Sono stati portati via anche microfoni e ceri religiosi. Tutti questi furti sono avvenuti nel corso dei pomeriggi e, per la piccola entità dei bottini, si pensa a mi-norenni che per racimolare poche decine di euro, o chissà anche per bravate, compiono questi atti vandalici in luoghi sacri. Il furto più strano tuttavia, che lascia molti dubbi e perplessità, è avvenuto nel mese di dicembre quando, dalla cripta di Santa Lucia Filippini, è stato asportato dal tabernacolo un calice dorato contenente al suo in-terno le ostie sacre. Questo ultimo furto allunga la lunga scia. (m.m.)

Amara riflessione sulle dichiarazioni dell’assessore ai lavori pubblici Batinelli

La scusa del ‘non c’è una lira’ non regge più

Preoccupano non poco le do-lenti note suonate e cantate dal neo Assessore falisco

ai Lavori Pubblici, Domenico Batinelli, giorni or sono, sulle pa-gine della stampa locale ed il cui ritornello pressappoco dice così: bambole non c’è una lira!

Ed allora, esimio Assessore, che facciamo? Va bene acquista-re libri e viaggiare informati sui bilanci comunali. Al suo posto lo avrei fatto anch’io. Soprattutto, con i tempi che corrono!! Ma i soldi bisogna trovarli. Si devono trovare. Altrimenti, non solo gli operai comunali resterebbero inoperosi, ma resterebbero deluse – e questo è peggio - le aspetta-tive di elettori e cittadini, che da questa giunta si aspettano molto, dopo mandati e mandati vissuti nell’inedia e nella inconcludenza più assoluta.

Ad esempio, non vediamo l’ora di veder realizzato qualche parcheggio in più, o sistemato il manto stradale di tante via del Paese che sono una vera e pro-pria indecenza. Per non parlare dei marciapiedi che, spesso, oltre ad essere parcheggio di qualche automobilista furbastro ancor-ché incivile, presentano dislivelli paurosi e costituiscono delle vere

e proprie barriere architettoniche per i portatori di handicap o per mamme dotate di carrozzina per bebè. Per la cronaca, poi, alcuni giorni or sono, abbiamo fatto una capatina sul lungo lago, oltre il Faro. Mamma li turchi!!!!! Le zone più sperdute dell’Africa al confronto sembrano delle vere e proprie oasi. Sarà mai possibile asfaltare quei pochi chilometri di strada polverosa antistanti alla spiaggia e dare una sistemata a quella giungla di ortiche e ster-paglie, che non si sa bene cosa rappresenti, se uno spazio verde o cos’altro e che comunque potreb-be essere in parte sfruttato per la sosta delle autovetture? Sono solo degli appunti, esimio Assessore Batinelli. Lei ha perfettamente ragione: c’è da lavorare e da lavo-rare molto! Ma non basta urlarlo ai quattro venti. Bisogna darsi da fare. Il buon padre di famiglia di fronte alle necessità dei suoi cari non può limitarsi a dire i soldi non ci sono. Fa un elenco delle priorità e successivamente si mette all’opera. Quel che accade in una normalissima famiglia, vale anche per un assessorato del Comune. Certo, con qualche grattacapo in più! I tempi sono duri e dif�cili per tutti. E, comunque, dopo aver chiesto la �ducia dell’elettorato, non è un buon biglietto da visita

mettere le mani avanti dopo solo due o tre mesi dall’insediamento e dichiararsi quasi impotenti a rea-lizzare opere, perché i soldi non ci sono. Allora, tanto vale chiudere baracca e burattini, fare fagotto e cambiare aria. Vogliamo richia-mare il Commissario? Excusatio non petita, accusatio manifesta! Recita un vecchio latinetto. Suv-via, coraggio Assessore Batrinelli, un po’ più di entusiasmo e di ottimismo. In fondo, alla �ne del mandato mancano solo cinque anni.

di GIUSEPPE BRACCHI

Page 18: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

Martedì 5 Luglio 2011comprensorio18 Viterbo & AltoLazio

SORIANO - Ricoprirà il ruolo di amministratore unico della società comunale

E alla �ne, dopo tante supposizioni rivelatasi più o meno fondate, il

fatidico ‘nodo Multiservizi’ è stato sciolto.

A guidare la società sarà Francesco Vittori, esponente del movimento civico Soria-no Novo e già candidato alle recenti elezioni con lo schie-ramento guidato dall’attuale sindaco Fabio Menicacci.

La novità introdotta con la sua nomina è la ‘fusione’ nella �gura dell’amministratore unico delle tre cariche che, precedentemente, rappresen-tavano i vertici della Multi-

Vittori eletto alla guida della Multiservizi

VASANELLO - La kermesse si terrà dal 24 settembre al 2 ottobre in diverse location del paese

Una serie di eventi per celebrare l’Unità d’ItaliaDal 24 settembre al 2 Ot-

tobre prossimi, Vasanello celebrerà l’Unità d’Italia attra-verso alcuni Eventi d’Arte.

“Ora che è stata fatta l’Italia, adesso bisogna fare gli italiani.” Lo disse Massimo d’Azeglio. Fare l’italiano è stato uno degli obiettivi più ambiziosi che l’Ita-lia si sia pre�ssata ad oggi..Ma a fare quest’Italiano dov’è che siamo arrivati oggi? E’ ancora da capire. Ecco alcuni temi che ci hanno attraversato e conti-nuano a appartenerci come e che si vorrebbe comprendere con quest’insieme di eventi.

-Il Bello e il Brutto che ci unisce! L’Italia oggi non è in armonia, ma è un’alternanza di bello e brutto che tiene unito il suo tut-to, ed essa sceglie tra il bene e il male il male minore, quasi che questo sia un‘armonia udibile!

-Il Lavoro, la fatica, lo sfrut-tamento e il compenso.

-I sogni dell’italiano, i sogni del nostro paese. Come nella cultura popolare: “I sogni son desideri di felicità. Nel sonno non hai pensieri. Ti esprimi con sincerità. » (da: Ce-nerentola di Walt Disney)

Esiste un portale che testi-monia il passaggio di molti cittadini di Vasanello (al tempo Bassanello o Bassanella ameri-canizzato) che hanno fatto an-data e ritorno per Ellis Island.

http://www.ellisisland.orgSu questo isolotto alla foce

del �ume Hudson nella baia di New York, era presente un‘antico arsenale militare che dal 1892 al 1954, è stato la maggiore frontiera d’ingresso per gli immigranti che sbarca-vano negli Stati Uniti. Il porto di Ellis Island ha accolto più di 12 milioni di aspiranti cit-tadini statunitensi. Medici del Servizio Immigrazione con-

trollavano brevemente ciascun emigrante,...... Per i ritenuti non idonei, c’era l’immediato reimbarco sulla stessa nave che li aveva portati negli Stati Uniti.Ellis Iland è solo un esem-pio dell’idea di Migrazione e unità fra i popoli, ma richiama un principio più alto quello dell’accoglienza e del rifugio! Dove Trovare rifugio? L’Italia è per molti il rifugio, e Lampe-dusa è candidata a diventare la nuova Ellis Island.

Le radici dell’italiano!Le radici dell’Italiano sono

il padre e la madre, la famiglia la terra,….Nell’accettazione dei suoi difetti, c’è l’ironia il gioco …..il suo essere spaccone e il suo pensare al domani….. I sentimenti che in questi 150 anni hanno unito e diviso l’Ita-lia, la povertà, l’analfabetismo dei primi 70 anni, la 1° e 2° guerra non nostre, il boom del

dopoguerra, in tutto questo ci sono sentimenti e affetti, lascia-ti negli oggetti di tutti i giorni!

Questi sono i temi che Vasa-nello ha scelto come spunto di ri�essione associato agli eventi d’Arte che andranno da Saba-to 25 Settembre a Domenica 2 Ottobre 2011.

Come Location accreditate a ospitare i temi, saranno prese in considerazione il Castello Orsini, La Casa del Popolo, l’ Università Agraria, Palazzo Modio, e La chiesa del Rifugio (Sant’Antonio)

Altri Eventi collaterali:Mostra di foto delle due

guerre, di Uomini Politici che hanno visitato Vasanello, e dei primi anni 50 e 60.

Mostra di MailART (Carto-lina disegnata o dipinta !) sui 5 temi inviati da chiunque artista o non artista al comune di Va-sanello, Via Roma 01030.

servizi, ovvero il presidente, il vicepresidente e il consigliere. Un’operazione, che rientra nel piano generale di riassetto �nanziario introdotto dalla nuova giunta, che comporterà un risparmio annuale di circa ottomila euro.

A fare da contraltare al-l’amministratore unico ci sarà una commissione di controllo in mano all’opposizione che permetterà dunque di man-tenere il giusto equilibrio di poteri all’interno di una delle società ‘nevralgiche’ del paese.

All’indomani della nuova nomina, il presidente uscente, Alvise Coaccioli, ha voluto

Riceviamo e pubblichiamo, testualmente dal sindaco

di Vasanello, Antonio Porri. “Minoranza attivissima ma scorretta. Così si può de�ni-re il nuovo corso e l’attività dell’opposizione di sinistra del dopo elezioni. Presenta interrogazioni al Consiglio Comunale e agli assessori e poi invece di attendere risposta, o confrontarsi sull’argomento, manda tutto ai giornali. Evi-dentemente non gli interessa sapere come stanno le cose e come si possono risolvere i problemi, l’importante è la visibilità sui giornali, il lavo-ro nel Consiglio Comunale da consiglieri comunali eletti può attendere. Così per l’illu-minazione pubblica nelle zone rurali, così per il bilancio e la pretestuosa richiesta di dimis-sioni dell’Ass. Porri, così per il campetto delle elementari e così, da ultimo... per il par-cheggio in località Molegnano ad Orte. Con un po di pazien-za avrebbero “scoperto” che niente si “nasconde” dietro ai lavori per l’illuminazione. Che l’amministrazione di Centro Destra sono dieci anni che ricerca fonti alternative per il �nanziamento del bilancio; non a caso circa 58.000 Euro entrano nelle casse del Comu-ne dalle antenne dei telefonini, con altre amministrazioni sa-rebbe andato così? Due anni fa fu fatta una convenzione per veri�care la possibilità di in-stallare un impianto eolico con una previsione di entrata per le casse comunali di 200.000 Euro una tantum e negli anni il 4% del valore dell’energia prodotta, purtroppo giorni fa è arrivata la risposta che il vento misurato non consente l’instal-lazione delle pale eoliche. Le multe relative al codice della strada sono previste dalle nor-mative vigenti, la minoranza ci dica se preferisce aumentare le tasse. Se la minoranza avesse aspettato la risposta a quanto chiesto circa il campetto delle elementari si sarebbe ricordata che nell’ultimo anno il Comu-

ne di Vasanello ha investito co-spicui fondi di bilancio per la manutenzione e sistemazione degli spazi dedicati ai ragazzi, parco giochi prato di sotto, area esterna scuola dell’infan-zia, area esterna scuola media. Che lo scorso anno è stata presentata alla Regione Lazio richiesta di �nanziamento per la messa in sicurezza del cam-petto delle elementari, perché il lavoro da fare non è da po-che migliaia di Euro in quanto l’area di gioco è contornata da pericolosissimi muretti di cemento che necessitano di essere schermati, quando si dice che i lavori venivano fatti da quelli “bravi”. Comunque è stato dato incarico per una im-mediata messa in sicurezza.

L’ultima “chicca” è il parcheggio di Molegnano come da lettera di tre giorni fa. Questa amministrazione sollecitata settimane fa da al-cuni pendolari ha già preso a cuore questo problema; fermo restando che nell’ottica del-l’autonomia amministrativa tutte le competenze e decisioni spettano al Comune di Orte e alla sua Giunta, di sinistra...Ai numerosi pendolari che ci anno richiesto un intervento abbiamo suggerito di fare una raccolta di �rme, per dare peso e importanza, da consegnare al Presidente del nostro Consi-glio Comunale per approvare un ordine del giorno da inviare al Comune di Orte e agli Enti interessati. Questa è la strada che noi riteniamo percorribile coinvolgendo comunque i co-muni limitro� perché il proble-ma non è soltanto dei pendolari di Vasanello. Attendiamo �n da ora la minoranza in Comune per la predisposizione dell’or-dine del giorno. Nel frattempo la minoranza dell’Aquilone rosso ci faccia sapere se vuole le risposte alle sue interrogazio-ni tramite i canali uf�ciali del Comune di Vasanello o tramite i giornali, perché se così fosse ci attrezzeremo da subito assu-mendo un addetto stampa per esaudire tutti i loro “dubbi”.”

VASANELLO - In seguito alle recenti polemiche

La parola al sindaco Porri

tracciare un bilancio comples-sivo dell’attività della società comunale nata nel 2007: “Il lavoro che abbiamo fatto in questi 4 anni lo devono giudicare soltanto i cittadi-ni. Io sono assolutamente soddisfatto e per almeno 3 motivi: abbiamo raggiunto gli obiettivi �ssati con un anno di anticipo, poi abbiamo chiuso il 2010 in attivo e così pure il bilancio di questi primi 6 mesi del 2011”.

“Gestione cimiteriale, verde pubblico, pulizia delle strade, pulizia degli edi�ci comunali, questi sono i settori di compe-tenza della società che è parti-ta da zero, e che anche grazie

ai 7 dipendenti siamo riusciti a portare ad un ottimo livello di qualità”.

Come siete riusciti ad esse-re in attivo?

“Innanzitutto vorrei rin-graziare l’amministrazione Tarantino per la �ducia e il rapporto che si sono conso-lidati in questi anni che sono stati dif�cili, come sempre av-viene quando si parte da zero in una nuova avventura. Poi abbiamo gestito la Multiser-vizi ogni giorno, ogni minuto con serietà, passione e grande attenzione ad ogni piccola spesa. Ma alla base c’è stato un grandissimo attaccamento a Soriano”.

di SIMONA TENENTINI

CIVITA CASTELLANA - La Giovane Italia, dopo le ultime vicende, dà un consiglio ad Angelelli

“Caro sindaco, dimettiti subito”Dopo le recenti ‘vicissitudi-

ni’ che hanno animato il comune di Civita Castellana, ponendo seri dubbi sulla sua stabilità, anche la Giovane Italia, sezione locale, ha voluto dire la sua: “È un bel po’ di tempo che non scriviamo più comunicati e non facciamo più manifestazioni, siamo stati a guardare con tranquillità tut-to quello che succedeva nella nostra bella cittadina. Anzi tutto quello che questa am-ministrazione stava facendo, e così giorno dopo giorno siamo sempre più increduli di come si possa portare una città al collasso. In questo tempo abbiamo assistito, anzi, non abbiamo assistito a nessun consiglio comunale sulla crisi del distretto, abbiamo assistito anzi non abbiamo assistito ad una soluzione o proposta per i nostri cassintegrati e giovani a “spasso”. Abbiamo assisti-

to invece a come si possono dire bugie sulle gite fatte ad Amsterdam, come ci si può indebitare noi, i nostri �gli e i nostri nipoti con acquisti scel-lerati come i locali nel com-plesso “Zanganella”(poi cara amministrazione ci spiegherai il perché del cambio di desti-nazione), abbiamo assistitto all’aumento della tarsu col be-neplacito di rifondazione (cari

compagni in passato avreste fatto le barricate contro que-sto aumento), poi abbiamo de-ciso di farci una passeggiata al “boschetto” e appena arrivati abbiamo trovato una cantiere, cemento su cemento: la vera ed unica zona verde, a misura di bambino, massacrata da incompetenti (ma nella coa-lizione non c’è anche sinistra ecologia e libertà?).

Ma che cosa sta succedendo tutte le battaglie della sinistra? Si sono andate a far benedire per una poltroncina in consi-glio comunale?

Dove sono quelli che com-battevano per il lavoro?

Quelli che combattevano contro i cambi di destinazione degli immobili privati?

Quelli che combattevano contro l’aumento delle tasse?

Quelli che pensavano che bisognava preservare il verde?

Noi ci abbiamo pensato…e alla �ne li abbiamo trovati, sono tutti lì sui banchi della maggioranza, solo che fanno esattamente il contrario di ciò per cui si sono sempre battuti.

Caro sindaco, una giunta comunale non fa il contrario di quel che promette in cam-pagna elettorale, quindi per il bene di Civita Castellana, dimettiti subito!”

(Sim.Ten.)

Si poteva fare di più?“Non lo so. So che conse-

gno al nuovo amministratore scelto dal sindaco Menicacci una ‘macchina’ che funziona e che può essere considerata un modello di trasparenza e di ef�cienza. Da domani i nuovi vertici, ai quali auguro buon

lavoro, potranno partire da una base di mezzi e strumenti su cui sono stati investiti circa 180.000 euro. In questi anni i sorianesi, che ringrazio, mi hanno dimostrato un grande spirito di collaborazione, an-che questo è stato fondamen-tale per lavorare bene”.

Page 19: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

cultura e spettacoli 19Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

L’emozione dell’eleganza firmata ‘Lorenzo da Viterbo’Intervista a una delle protagoniste del ‘Fashion final work 2011’

Senza Caffeinaquando la cultura fa rinascere un quartiere

A Viterbo un intero quartiere immerso nelle favole per Senza Caffeina, nei colori

e nell’emozione di un galeone, quello dell’Arena Scotolatori a Pianoscarano, che ogni pomerig-gio si riempie di giovani “pirati” e “corsari” viterbesi. Ecco cosa ne pensano i protagonisti di questa “rivoluzione culturale” per i più piccoli. Si tratta del direttore artisti-co Paolo Manganiello e del diretto-re organizzativo Chiara Palumbo.

Seconda esperienza per Sen-za Caffeina, la sezione per i più piccoli di Caffeina Cultura. Siete una rivelazione della manifesta-zione. Come è nata questa idea?

Mah, l’idea ci è stata suggerita da Andrea Baffo e Filippo Rossi due anni or sono. Forse possiamo dire di averla, sempre insieme a loro, interpretata. Ovvero abbiamo spostato l’idea di direzione artisti-ca dalla semplice area giochi per bambini con animatori, a una vera e propria rassegna culturale per giovani e giovanissimi e, ci permet-tiamo di aggiungere, per genitori. In più il grande valore aggiunto degli spettacoli serali ha dato ulteriore spinta al successo della manifesta-zione. Un’ottima idea.

Con l’edizione 2011 avete aggiunto alla geogra�a della citta-della della cultura anche lo storico quartiere di Pianoscarano, riem-pendolo di bambini. Come siete stati accolti?

In modo assai particolare. Una grande e piacevole accoglienza e curiosità da parte delle persone anziane che abitano nei pressi di Piazza Scotolatori, un po’ di dif�-denza e qualche problema legato alla circolazione delle auto e alla gestione dei parcheggi per quanto riguarda le persone più giovani che giustamente vivono il quartiere con orari ed esigenze legate alla casa e al lavoro. Sembra però che piano piano si stia trovando la giusta forma di convivenza. Dopotutto chiediamo, per i bambini, la piazza il pomeriggio per le attività di gioco e di laboratorio, lasciando comun-que libero un passaggio di accesso alla via delle abitazioni, e un’ora e mezza, soltanto un’ora mezza, di chiusura della piazza, la sera dalle 21.30 alle 23 per gli spettacoli se-rali. Molti comunque, e lo diciamo con gratitudine, hanno da subito sposato la nostra manifestazione e ci hanno messo a disposizione le loro case i loro garage e i loro giar-dini. Questo per noi è stato senza dubbio determinante. Crediamo che anche grazie a tutte queste persone Senza Caffeina potrà cre-scere e raggiungere ancora migliori risultati.

Perché un genitore dovrebbe scegliere di portare i propri �gli ai vostri spettacoli e laboratori?

Semplicemente perchè tanto le attività pomeridiane quanto quelle serali, di spettacolo e letture, offrono percorsi coerenti di sensibi-lizzazione allo spettacolo dal vivo e momenti di divertimento.

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Serata esplosiva quella di stasera a Caffeina. Ancora

big del panorama nazionale ad accendere la vivacità culturale dei viterbesi e non solo. Caf-feina sta conquistando spazio nell’immaginario collettivo nazionale, con articoli su gior-nali nazionali e sulle cronache romane. Il festival letterario di Baffo e Rossi sta crescendo e i tempi sono maturi per un ulte-riore salto di qualità.

Con “Chiamami ancora amore” ha emozionato l’Italia e conquistato l’edizione 2011 del Festival di Sanremo. Ro-berto Vecchioni sarà il grande ospite della serata di martedì 5 luglio a Viterbo per Caffei-na Cultura, manifestazione a cui torna per il secondo anno consecutivo. “E’ �nita la lunga notte?” è il titolo dell’incontro tra parole e musica che andrà in scena alle ore 21 al Parco del Paradosso. Il “Professo-re” della musica italiana non ha bisogno di biogra�e che lo raccontino. Dif�cile non conoscere Roberto Vecchioni, non averne in mente qualche

canzone, da “Sogna ragazzo sogna” a “Luci a San Siro”, da “Bandolero stanco” a “Sa-marcanda”, brano con cui, nel 1977, il cantautore milanese si impone sulla scena musicale italiana. Da quel momento in poi un successo dietro l’altro, alternando pezzi romantici ad altri più duri e di denuncia, e l’affermazione anche come scrittore.

La serata di oggi ha in pro-gramma anche l’incontro con Martina Colombari, che alle ore 22.30 in Piazza Cappella parlerà del suo libro “La vita è una”, scritto con Luca Sera�-ni. Dalle s�late per i più grandi nomi della moda alla �ction te-levisiva, passando per la storia con il campione di sci Alberto Tomba e il matrimonio con la stella del Milan Alessandro Costacurta: questa è Martina Colombari, Miss Italia nel 1991 a soli sedici anni. Scesa dalla passerella, dove ha s�lato per Armani, Versace, Cavalli e molti altri, la Colombari ha saputo trovare spazio come attrice all’interno delle �c-

Una serata tra Roberto Vecchioni e i cazzotti di Luigi Malè

Spuntando da un fondale di scenogra�ci tendaggi, hanno fat-to una presentazione di abiti ben 19 modelle ciascuna delle quali, da capo a piedi, era il risultato di una ricerca fantasiosa della “sti-lista” che l’ha fatte nascere dalla sua capacità inventiva a lungo coltivata e “studiata” perchè, e questo è il risvolto che forse i più non conoscono, oltre all’im-maginazione, l’artista si avvale dello studio tradizionale, quello fatto sui libri e con i docenti come avviane in qualsiasi altra facoltà universitaria.

Marcthia Saracino, allieva sti-lista del secondo anno, risponde alle domande e alla curiosità del cronista con la sicurezza di chi si “sente” nato per la moda e vuole seguirne il percorso anche dif�-coltoso, ma non “nebuloso”.

Non nebuloso, Marthia, perchè?

Perchè da tempo io so bene dove voglio arrivare e studio per realizzare il mio sogno.

E come e cosa potrai fare per passare dal sogno-aspira-zione alla realtà quotidiana in un campo, la moda, che sembra fatta appunto di “ sogni”?

Studiando tutto quello che oc-

corre, e non è poco, per arrivare dalle “modelle” che hanno s�la-to sabato e che rappresentavano il “ compito” del mio secondo anno di corso, il corvo la pantera e l’orca, alle donne che devono poter indossare i miei abiti del futuro.

Un salto ben lontano dalle pantere di oggi, una sperimen-tazione originale, non usuale. Come farai ad affrontare il percorso della vestibilità quoti-diana?

Studiando, inventando, pro-vando, osservando, La cultura generale è fondamentale: com-puter graphic, io ho già fatto gra-�ca per due anni, inglese, storia dell’arte, anatomia, fotogra�a, design dell’accessorio, design del tessuto, cultura tessile , estetica delle arti visive, fenomenologia

delle arti contemporanee, stili e storia del costume 1 e 2, anato-mia artistica, modellistica, storia della moda 1 e 2 , teoria e meto-do dei massa media, teoria della percezione e psicologia della forma...

Marthia non si fermerebbe

più tanto è entusiasta della sua scelta ma una domanda birichi-na e di grande attualità, non solo nel mondo della moda, occorre farla ancora. Come vedi la don-na classica, quella scelta per le s�late più esigenti, alta moda o miss Italia?

E cosa pensi delle taglie 40,42, 46?

Io penso che sia l’abito a dovere rendere bella la persona e non che la modella debba va-lorizzare l’abito. La mia modella è la donna che deve sentirsi bene, a suo agio nel muoversi nella vita di tutti i giorni, senza costrizioni. Ho voluto la mio “corvo” pari a una ragazza come tante ed è sta-ta applaudita a lungo. La cosa è stata osservata da tutti i presenti. Con approvazione.

Torniamo indietro nel tem-po, alla coraggiosa Chanel, al

suo passato senza busti e taglie costrittive, all’eleganza del e per il quotidiano?

Certo. E’ questa la “mia” tendenza. Non sono sola: guardare Vogue.

Sì, guardare, nella foto, la pri-ma pagina della prestigiosa rivi-sta. La proposta appare evidente, ma l’ Alta moda sarà capace o vorrà recepirla? Come sarà la prossima miss Italia?

Le stiliste di nuova gene-razione stanno a guardare e a studiare: nulla sfugge a chi, si dice, è anche addestrato e ben pagato per andare in giro per il mondo a osservare, rilevare met-tere alla ribalta.

tion Mediaset “Carabinieri” e “Carabinieri 2” ma anche nelle serie Rai “Don Matteo” e “Un medico in famiglia” e come showgirl a “Galagol” e “Goleada”.

Numerosissime le presen-tazioni di libri e gli incontri nelle varie location del centro storico medioevale di Viterbo. Alle 20 presso il Cortile La Zaffera “No quote no party”, dibattito sulle pari opportu-nità. Alle 21 nel chiostro di

Santa Maria Nuova Cinzia Tani parlerà di “Charleston”, mentre alle 21.30 nell’Arena Boscolo Academy di Via San Pellegrino Emanuela Moroni e Roberto Pomi, insieme a Glau-co Antoniacci, presenteranno il libro “L’ho buttato giù con un destro”, la storia del campione viterbese di boxe Luigi Malè. Si prosegue alle 22 nel Cortile San Carluccio con “Ameni in-ganni” di Giuseppe Culicchia e contemporaneamente a Piazza

di BRUNA FERRINI

Nel tardo pomeriggio di sa-bato scorso, nell’elegante

scenario di Palazzo Doria Pam-phili, a San Martino al Cimino, si è svolto il ‘Fashion �nal work 2011’ dell’Accademia Belle Arti ‘Lorenzo da Viterbo’.

Nell’epoca in cui l’inglese entra d’obbligo anche nelle facoltà di medicina, prendiamo atto che la Final Work dell’Ac-cademia è stata una s�lata di moda “fashion” ovvero impor-tante- affascinante. E che fosse, diciamo, di alta classe l’ha dimo-strato l’impostazione del lavoro che hanno svolto le studentesse del primo, secondo, terzo e ultimo biennio della scuola di formazione ABAV che ha sede in via Col Moschin di Viterbo di-retta dal preside Sepiacci, il quale è sempre rimasto in prima �la a osservare e valutare il lavoro dei suoi allievi.

del Fosso con Roberto Vacca e il suo “Salvare il prossimo decennio”. In�ne alle 22.30 al Cortile La Zaffera sarà ospite Stefano Brusadelli per il libro “Piccole atrocità. Storie di inganni e di peccati”, mentre all’Arena Boscolo Academy Tommaso Della Longa e Ales-sia Lai presentano il volume “Quando lo Stato uccide”. Degustazioni di prodotti tipici e incontri a tema dalle 19 in Piazza Scacciaricci e al Corti-le San Pellegrino, musica dal vivo all’Arena del Gonfalone in Via La Fontaine e in Piazza del Gesù. Si comunica inoltre che lo spettacolo “Serata del disonore” con Paolo Rossi, originariamente previsto per la scorsa domenica e rinviato per problemi di salute dell’ar-tista, si svolgerà mercoledì 13 luglio alle ore 21 al Parco del Paradosso.

Per chi lo ha già acquistato, il biglietto rimane valido. Chi vuole, può invece chiedere il rimborso presso la rivendita di Greenticket più vicina a parti-re da giovedì prossimo.

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Sabato 2 Luglio 2011cultura e spettacoli20 Viterbo & AltoLazio

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cultura e spettacoli 21Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

La scuola Aldo Mantovani dà spettacoloEmozionante saggio di fi ne anno al Forte Michelangelo per gli allievi del corso

L’artista presenta il suo nuovo album nella Capitale

Oggi Samuel Ferrari live al The Place di Roma

Il nostro viaggio alla ricerca dei momenti live di questa calda

estate ci porta a segnalarvi un bell’evento, da segnare in agenda per questa sera.

Troviamo tra le mail che ci arrivano, all’indirizzo [email protected] , quella dell’ufficio stampa di un giovane talento.

Alle ore 22 Samuel Ferrari si esibirà in concerto con la sua band al The Place a Roma, con ingresso gratuito.

E’ la tappa romana del Mat-tino Blu Elettrico Tour. L’artista valdostano, ma ormai romano d’adozione, presenterà al pub-blico di Roma il nuovo album “Mattino Blu Elettrico”.

Samuel Ferrari sarà accompa-gnato dalla sua band e da Andy, poliedrico artista e musicista dei Bluvertigo che a seguire pro-porrà il suo esplosivo e sofisti-cato dj set. È prevista anche la

presentazione ufficiale del video clip del brano “Mexico” appena realizzato con il regista Stefano Bertelli.

L’album è ricco di collabo-razioni eccezionali (Andy dei Bluvertigo e Roy Paci) e i pezzi, scritti per lo più da Samuel, si vestono, sotto la produzione di Nicolò Fragile (G.Grignani, I.Grandi, V.Rossi), di un fresco e coinvolgente elettro-pop tutto da sentire. A seguire Dj Set. È previ-sta una piccola promozione: a chi porta il cd di Mattino Blu Elettri-co avrà un drink in omaggio.

Bluvertigo, Subsonica, Soulwax, David Bowie, Duran Duran, Depeche Mode, Diafram-ma, Litfiba, Franco Battiato, Joy Division sono solo alcuni degli artisti che hanno influenzato la sua formazione artistica che que-sta sera sarà live al The Place a Roma. Un progetto fresco fatto di energia e positività. (Rob.Fra.)

di ROBERTA FRASCARELLI

Emozionante e sicura-mente tra i più belli della stagione il saggio

– spettacolo di fine anno della scuola di Aldo Manto-vani andato in scena la scorsa settimana al Forte Michelan-gelo.

“Dan t eduepun t i s cu sa -Virgilio” il titolo dell’intera rappresentazione che ha regalato, alle oltre 1200 per-sone in platea, presente anche l’Assessore Mauro Nunzi, straordinari momenti di grande spettacolo conditi con danza, recitazione e canto.

Il Centro Coreografico di Civitavecchia ha dato prova anche quest’anno di un’eccellente preparazione e professionalità proponendo gli ottimi risultati conseguiti dagli oltre 50 giovani artisti.

Splendide le coreografie realiz-zate dallo stesso Mantovani, da Diletta Strengacci, da Damiano Bi-sozzi, da Valentina Galletta e poi il bel canto, con la bravissima Paola Pelliccia, che ha fatto viaggiare il pubblico attraverso la storia del musical con interpretazioni da West Side Story, Mary Poppins, Rugan-tino, Blues Brothers, All that Jazz, Burlesque.

Divertente ed elegante anche il tocco di teatro della Blue In The Face di Enrico Maria Falconi, scrit-tore e regista dello spettacolo. Un Dante stravagante ( Sacha Pilara) ritorna nei luoghi del suo inferno e trova Virgilio (Patrizio De Paolis) che gli scongiura di regalargli un inferno meno tetro.

Da qui una carambola di perso-naggi danteschi tra cui Caronte ( Daniele Petroselli), il Conte Ugoli-no (Riccardo Benedetti), Uguccione (Attilio Monti), Paolo e Francesca (Benedetto Baldini e Domiziana Giannini), Ulisse (Simone Luciani), Beatrice ( Floriana Gigli) e una incursione dei Principi Paritelli di Rugantino (Enrico Maria Falconi e Claudia Crostella) che hanno re-galato alla platea momenti di pura comicità.

Alla fine dello spettacolo, il mae-stro Aldo Mantovani, visibilmente commosso, è salito sul palco ringra-ziando gli allievi e le famiglie che hanno permesso la realizzazione di questo sogno che da quasi trent’an-ni è il marchio della sua scuola.

Appuntamentoa Settembre pres-so il Centro Coreografico per il mese di prova gratuito.

fotoservizio Annamaria Colucci

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SPORT

Redazione sportiva - via Cassia Nord 12 A - 01100 Viterbo - telefono 0761-346807 e-mail: [email protected]

BASEBALL B

22

SCHERMA - Sarà impegnato sia nel fi oretto che nella spada

Marco Cima convocato per gli EuropeiSono state comunicate le

convocazioni uf� ciali in vista dei Campionati Europei di scherma, previsti a Shef-� eld dal 13 al 19 luglio. La nazionale azzurra partirà con le solite, grandi ambizioni in

tutte le armi, e questa volta i nomi degli atleti tricolori sono stati resi noti comprendendo anche i protagonisti della rassegna paralimpica, prevista in contemporanea. Proprio di quest’ultimo gruppo fa parte

il vetrallese Marco Cima, uno dei migliori schermidori ita-liani nelle specialità paralim-piche. Cima è stato convocato sia per la spada che per il � o-retto e cercherà di ben � gurare in entrambe le specialità.

Pianeta Benessere, due passi indietroRams sconfi tti in entrambi i match dal Cupra. “Non siamo stati incisivi in battuta”di GLAUCO ANTONIACCI

Due partite tirate, decise da pochi episodi e da un pizzico di sfortuna

che ci ha messo lo zampino. Eppure, tutto sommato, i danni della doppia scon� tta a Cupra-montana per il Pianeta Benes-sere sono limitati, pensando che anche Pesaro ha lasciato una delle due partite a Nettuno ed ha quindi raggiunto, senza superarli, i ragazzi di Alberto Massini.

Guardando però l’altra fac-cia della medaglia, non può mancare il rammarico per due scon� tte di misura (5-3 e 3-2) che hanno impedito alla

squadra viterbese di prendersi un vantaggio importante nella corsa verso i playoff. Cos’è mancato sabato a Cupramon-tana per portare a casa almeno una vittoria? L’incisività in bat-tuta che era stata una costante stagionale, anche nelle scon� t-te. Senza le valide di chi aveva sempre colpito duro, la squadra ha sofferto e sono bastate un paio di incertezze difensive a condannare, per la prima volta quest’anno, il Pianeta Benessere a due scon� tte nello stesso � ne settimana.

Il primo incontro si è messo subito male per la formazio-ne di Massini, costretta ad inseguire gli avversari (4-1 al

quarto inning) e stessa cosa è accaduta nel secondo match, in cui i Rams hanno incassato tre punti nelle prime riprese e non sono riusciti a completare nel nono inning una rimonta che sembrava a portata di mano.

L’ultimo turno d’attacco, in-fatti, ha visto due uomini viter-besi rimanere in base quando c’è stata la terza e de� nitiva eliminazione, così il Cupra ha potuto festeggiare una doppia vittoria preziosa per compat-tare ancora di più la classi� ca nelle zone alte.

“Sono state due gare mol-to combattute - commenta Alberto Massini -, abbiamo affrontato una squadra che, in casa, è molto diversa, ha giocato al completo, con un lanciatore molto bravo che ci ha creato serie dif� coltà. Purtroppo non siamo riusciti a tenere le medie in battuta delle altre gare, ci abbiamo prova-to ma alcuni contatti molto buoni sono � niti nel guantone dei difensori e ci sono costati delle eliminazioni al volo. Noi abbiamo avuto una buona prova dai lanciatori, e penso in particolare a Fanali e a Ciam-pelli in gara due, ma a causa di qualche leggerenza difensiva abbiamo concesso punti che poi non siamo stati in grado di recuperare. E’ una doppia battuta d’arresto che pesa, anche se la classi� ca è molto serrata e abbiamo il vantag-gio dello scontro diretto con Pesaro. Queste ultime due gare hanno però confermato quello che dicevo ad inizio stagione, cioè che Pesaro e Cupra sono avversarie toste, forse il nostro avvio a suon di vittorie aveva fatto illudere qualcuno mentre ora il calendario con tutte tra-sferte si sta facendo sentire”.

BASEBALL C - Quarta affermazione consecutiva per i Black Hawks che battono 15-8 gli Angels Livorno

Il volo dei ‘Falchi’ non si ferma più

Era stato detto alla vigilia e, per una volta, i pronostici hanno confermato i timo-

ri; la capolista Tuscia Green Sox è caduta per la prima volta in questa stagione e lo ha fatto in casa, di fronte ad un’avversaria che, in classi� ca, paga un inizio negativo ma ora è sulla cresta dell’onda ed ha un organico in grado di far male a tutti.

La formazione del manager Mirco Di Francesco è stata scon� tta per 8-6 in casa propria dal Cali Roma XIII, ultima av-versaria a cedere lo scorso anno quando i gialloverdi si erano imposti nel proprio girone di quali� cazione. I romani hanno mantenuto invariato lo stesso gruppo ed hanno ritrovato da oltre un mese la continuità di rendimento che era mancata ad inizio stagione.

Ecco quindi che, in uno dei � ne settimana determinanti per la lotta al vertice, il Green Sox ha dovuto cedere il passo ad un’avversaria che dif� cilmente potrà rientrare in corsa per il primo posto, viste le due partite di distacco rispetto alla vetta, ma che rappresenta una vera e

propria mina vaganta nel girone di ritorno.

L’effetto peggiore della scon-� tta è stato rappresentato dal-l’aggancio in classi� ca ad opera della Mantovani Latina, vitto-riosa solamente all’extra-inning ai danni del Ceccano. Poteva dunque essere una settimana de-terminante per staccare tutte le inseguitrici, invece il Green Sox, complici alcune assenze pesanti, non ha potuto appro� ttare del turno casalingo per mantenere le distanze dal Latina.

Una gara molto combattuta, quella andata in scerna sul dia-mante del Porroni, che ha però visto i gialloverdi falisci cedere il passo con una difesa che non è riuscita a limitare i battitori av-versari ma, soprattutto, con un attacco che si è fermato a soli sei punti segnati, minimo stagio-nale in gare uf� ciali. Domenica prossima la trasferta a Latina contro l’Insieme deve portare ad un immediato riscatto in attesa degli scontri diretti che chiude-ranno il girone di quali� cazione e, a questo punto, saranno anco-ra più determinanti per il primo posto. (GA)

BASEBALL C - Gialloverdi ko contro il Cali

Il Tuscia Green Soxcade per la prima volta

Se è un sogno non sveglia-teli. Ma non è un sogno,

tutt’altro. E’ realtà, ed è frutto di lavoro, impegno e grande determinazione. I Black Hawks Tuscia, partiti per fare esperien-za nel campionato di serie C na-zionale di baseball, continuano a vincere e quasi quasi dispiace che sia � nito l’Intergirone che li ha lanciati in orbita. La squa-dra del manager Angelo Sgnao-lin è arrivata a quota quattro successi di � la, piegando sul diamante del ‘G.Massini’ di Viterbo anche una rivale to-sta come gli Angels Livorno,

formazione di alta classi� ca nel girone tutto toscano del campionato. I ‘Falchi neri’ si sono imposti 15-8 ma, quel che più conta, lo hanno fatto al termine di una partita che li ha visti inseguire nel punteg-gio; i ragazzi guidati da Angelo Sgnaolin, una delle squadre più giovani (se non la più giovane in assoluto) dell’intero campio-nato, non si sono affatto persi d’animo, non hanno pensato a risparmarie energie in vista del-la gara che dovranno disputare domani a Spoleto ed hanno reagito, recuperando lo svan-

taggio iniziale. Il capolavoro è arrivato nel � nale, visto che le due formazioni erano sul 7-7 nel settimo inning; due riprese brucianti che hanno travolto gli Angels ed hanno consegnato agli Hawks un’altra vittoria, la quarta consecutiva e la quinta in questa stagione di campio-nato, cui ne va aggiunta un’al-tra in Coppa Italia.

“Siamo stati bravi in attac-co - commenta Sgnaolin che è stato allontanato dal campo per proteste a seguito di alcune chiamate dubbie a sfavore - ma sono stati bravi anche i lancia-tori, specialmente Saverio Fab-bri che ha tenuto bene il campo nel momento dif� cile in cui la gara era in perfetto equilibrio. Bene anche la difesa con la cerniera formata da Francesco Favilla e Guido Zezza che ha tenuto alla grande. Abbiamo vinto meritatamente una par-tita in cui gli Angels non ci hanno regalato nulla, abbiamo capito che potevamo giocarce-la e nessuno ha pensato alla s� da contro Spoleto. Meglio

un uovo oggi che una gallina domani e infatti è arrivata una vittoria preziosa. Stiamo andando oltre ogni previsione ma ora occhio a non esagerare a non essere portagonisti di sorprese al contrario. Manca-no cinque gare, io dico che se ne vinciamo una o addirittura due sarebbe davvero il massi-mo”. (GA)

Martedì 5 Luglio 2011

CLASSIFICA VINTE PERSE %BBC MASTIFF AREZZO 19 3 863

PIANETA BENESSERE VITERBO 16 6 727

CONSORZIO EDILPESARO 16 6 727

CUPRA ANCONA BASEBALL 15 7 681

FANO BASEBALL 13 9 590

JOLLY ROGER C. DELLA PESCAIA 12 10 545

NETTUNO 2 8 14 363

BC FOGGIA 6 16 272

JABIL FALCHI CASERTA 5 17 227

PROGETTO TERAMANO 0 22 0

CLASSIFICA VINTE PERSE %

BIG MAT ROSEMAR 9 1 900

FIORENTINA 8 2 800

MONNALISA AREZZO 7 3 700

LIBERTAS PERUGIA 7 5 583

MARCONI SPOLETO 4 6 400

BLACK HAWKS TUSCIA 5 6 455

CLASSIFICA VINTE PERSE %GREEN SOX MONTEFIASCONE 7 1 875

MANTOVANI LATINA 7 1 875

CHARLIE BROWN 5 3 625

CALI ROMA XIII 5 3 625

CECCANO 1 6 167

INSIEME LATINA 1 6 167

ROMAN’S CAVALIERE 0 6 0

Stefano Fanali

Francesco Favilla

Page 23: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

sport��

SPORT

23Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

PALLAVOLO

Super Italia nello ‘Smargiassi’Gli Azzurri si prendono la rivincita sull’Argentina battendola 3-1 e vincono il torneo

di GLAUCO ANTONIACCI

Come in un � lm è arri-vato anche il lieto � ne, sotto forma di vittoria

dell’Italia. L’edizione numero 21 del Torneo Internazionale ‘Pino Smargiassi’, appunta-mento di volley giovanile che si svolge a Civita Castellana, non ha tradito le attese, appas-sionando i tantissimi spettatori in tutte le giornate di gara.

Le nazionali Pre-juniores di Italia e Argentina si sono trovate una contro l’altra nella gara conclusiva del minigirone all’italiana di cui faceva parte anche la Tunisia; i risultati delle prime cinque partite ave-vano trasformato quest’ultimo incontro in una specie di � nale secca, con il successo nel tro-feo in palio proprio fra Azzurri e Pumas. Ha vinto l’Italia che ha piegato l’Argentina per 3 a 1 (25/23-25/22-28/30-25/21), ma si è trattato di un match equilibratissimo e con tutti i

set decisi sul � lo di lana.L’Italia ha così ‘vendicato’ la scon� tta di inizio torneo e quella dello scorso anno, costata il succes-so, meritandosi gli applausi del pubblico che ha assistito al torneo, disputato quasi per intero alla Palestra Smargiassi.

Dopo l’incontro si è svolta la cerimonia di premiazione cui hanno partecipato, oltre ai dirigenti dell’associazione “P. Smargiassi” che ha organizzato magistralmente l’evento, anche il sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelelli, l’assessore allo sport, Alessio Alessandrini e la sig.ra Corina Smargiassi, sorella di Pino e madrina della manifestazione.

I premi individuali sono an-dati all’argentino Weber (mi-gliore libero), al tunisino Ka-veb (miglior alzatore), all’altro argentino Quiroga (miglior at-taccante) e agli italiani Mattei (miglior centrale) e Tartaglione (miglior giocatore del torneo). Un riconoscimento particola-

re è stato assegnato anche a Chiara Monicelli, atleta che, partita proprio dalla Palestra Smargiassi, è approdata alla serie A2 con la maglia della IHF Frosinone.

Una festa per tutti i parteci-panti ad un torneo che ha dato anche ottime indicazioni circa le qualità di un gruppo, quel-lo italiano, che coach Mauro Barbiero sta plasmando e che ha molti elementi di talento. I giovani in campo, di tutte e tre le nazionali, hanno onorato nel migliore dei modi la � gura di Pino Smargiassi, giocatore e successivamente allenatore ca-pace di raggiungere i massimi livelli nazionali e di trasmet-tere la sua grande passione a tutto il movimento civitonico. Il successo ottenuto anche in questa edizione rappresenterà certamente uno stimolo ad an-dare avanti per l’associazione che porta il nome di un perso-naggio così importante per il volley a Civita Castellana.

Page 24: L'Opinionedi Viterbo e Lazio nord - 5 luglio 2011

sport��

SPORT

24 Martedì 5 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

CALCIO SERIE D

NON SOLO MERCATO - I lacuani vicinissimi a Carrington. Orte C/5, acquisti di lusso

Grotte superstar e Centaro carica la Virtus Bolsena

Un rinforzo ‘Modesto’ per mister SergioCanovi in pressing su Domenico CristianoIl Montefi ascone cerca Verde, Panunzi, Toni e Cozzolino

Viterbese, Cusi si racconta...Il nuovo team manager gialloblù è onorato del ruolo che andrà a ricoprire

“Sono da sempre tifoso di questa squadra. Che bello poterci lavorare dentro”

CALCIOMERCATO

E’ questa la gente che vogliamo. Sono queste le persone di cui la Viterbese ha bisogno. France-

sco Cusi, nominato team manager della squadra gialloblù qualche gior-na fa, sembra essere l’uomo giusto al posto giusto. Non solo una persona che sa di calcio, ma anche un uomo con dei valori veri. Ex calciatore, tifoso da sempre della Viterbese ed ora arruolato nelle file tecniche della società.

Il passato – Da calciatore Cusi ha giocato con tante squadre, af-frontando campionati dilettantistici di terza, seconda e prima categoria. Ha vestito le maglie di Villanova, Vitorchiano, Grotte Santo Stefano, Pianoscarano, Celleno ed altre. Il suo ruolo in campo era quello di difenso-re, anche se spesso veniva utilizzato qualche metro più avanti, come centrocampista basso di conteni-mento. Il calcio è stato e continua ad essere una grande passione per lui. Si avvicina alla Viterbese quando era ancora piccolo grazie al papà, che gli fa conoscere il sapore e l’emozione di questo sport dagli spalti: “Mi sono innamorato di questi colori tanti anni fa. Dopo aver iniziato la mia carriera da calciatore non ho mai abbandonato la curva, cercando di conciliare al meglio i due impegni”. Già, si tratta proprio di un impegno. Tifosi non ci si improvvisa e Cusi lo sa bene, visto le innumerevoli gare seguite in casa allo stadio Rocchi ed in trasferta: “Ho tanti bei ricordi come tifoso che custodisco nella mia memoria. Non potrò mai dimenti-

care la gara Acireale-Viterbese (se-mifinale playoff per la promozione in Serie B nella stagione 2003/2004). Al ritorno da quella trasferta ci fu un tripudio di esultanze e caroselli... la gente era in delirio. Eravamo quasi in paradiso, poi purtroppo nella gara successiva col Crotone (la finale) le cose non andarono come noi tutti ci auguravamo e l’entusiasmo fu stroncato in pochi istanti. Che grup-po affiatato che ra quello di curva! Non saltavamo mai una partita. E per questo non potrò mai dimenti-care i miei amici di avventura, come Franco Vecchiarelli, Fabrizio Camilli, Ennio Olimpo, Orlando Telli, Ro-berto, Mario, Alvaro, Paolo, Stefano e tutti gli altri”.

Un grande pubblico per una cornice da brividi intorno alla squa-dra in campo. Ed ora dove sono tutti questi tifosi? Dove è finito quel

grande calore in grado di risvegliare i giocatori nei momenti di più grigio torpore e acclamarli in quelli di grandi successi? E’ vero il calcio da qualche anno non è più lo stesso. La gente si allontana sempre di più dagli stadi, ma non bisogna rassegnarsi a tutto ciò.

“La crisi che riguarda il tifoso sta coinvolgendo le società di tutte le categorie. Il calo delle presenze allo stadio si è registrato ovunque. Il nostro impegno, come società Viter-bese, è quello di lavorare con serietà per raggiungere risultati importanti sul campo in grado di riavvicinare la gente a questi colori la domenica. Viterbo è una piazza importante e merita di avere un tifo all’altezza. Dobbiamo solo ricreare quelle con-dizioni ottimali per invogliare i tifosi a ricompattarsi. Siamo sulla strada giusta”.

Il presente - “E’ la prima volta che mi viene affidato un ruolo di questo tipo all’interno di una società calcistica. Io sono abituato a giocarlo questo sport, vista la mia carriera di giocatore a livello dilettantistico. Ora mi è stata data la grande possibilità di agire da dietro le quinte. Sono onorato della carica di team mana-ger che il presidente mi ha voluto riservare. Ringrazio Fiaschetti per la fiducia, così come devo elogiare Donsanti (direttore generale) per avermi voluto fortemente al suo fianco nella Viterbese. Sono tutte persone molto serie quelle che oggi lavorano in questa società. E quando si presentano delle prerogative così importanti, difficilmente si va incon-tro a delusioni o fallimenti”.

Entrando nello specifico del suo nuovo ruolo, Cusi spiega: “Quando c’è l’amore per quello che si fa, si è disposti anche a sopportare sacrifici e fatiche. Sono presente quasi tutti i giorni allo stadio per dare il mio con-tributo alla causa. Da marzo (data di arrivo a via della Palazzina) ad oggi ho avuto il tempo per inserirmi nel-l’ambiente. Adesso mi sento pronto per entrare ancora più nel vivo della scena insieme a tutti gli altri. L’unica cosa cui dovrò stare attento, ma mi sto preparando in questo, sarà quella di svestirmi del ruolo di tifoso per calarmi in quello di dirigente. E’ vero mi sento un rappresentante in campo di tutti i miei cari amici di curva, ma non potrei mai soppor-tare l’idea di arrecare squalifiche o penalizzazioni alla squadra a causa di un mio comportamento ‘sopra le righe’. Adesso del resto sono un team manager!”.

Maurizio Donsanti e Francesco Cusi

di GIANLUCA NATOLI Stiamo entrando nel vivo del calcio mercato. Nella giornata

di ieri sono stati tanti i contatti, le telefonate e gli accordi raggiunti.

VITERBESERituale Modesto (classe ‘89) è

un nuovo calciatore della Viterbe-se. Inseguito da tempo da Simone Canovi, il paraguayano è stato ingaggiato ieri sera dopo una lunga trattativa. Vicino, vicinissimo ai colori giallobù anche Domenico Cristiano, considerato il sostituto ideale di Sebastian Gay. Cristiano (classe ‘76) è cresciuto nelle giova-nili della Lazio. Diverse le maglie indossate in seguito dal centrocam-pista: Venezia, Castel di Sangro, Monza, Salernitana, Fermana, Napoli, Ascoli, Rimini e Pro Patria. Tra Serie A e B ha collezionato 400 presenze, potendo vantare così un curriculum di tutto rispetto. Ora dopo ora lievitano anche le possibilità di vedere Giuseppe Polizzi (ex Palermo) alla difesa dei pali gialloblù.

MONTEFIASCONE Il presidente gialloverde Loren-

zo Minciotti è pronto ad annuncia-re nuovi colpi, dopo quelli targati Veneruso (Pianoscarano) e Grimal-di (Foglianese). Nelle ultime ore è cresciuto l’interesse della squadra falisca verso alcuni intreressanti giocatori: Simone Verde (difensore centrale, ex Corneto Tarquinia), Claudio Panunzi (centrocampista del Santa Marinella), Francesco Toni (Nuova Sorianese) e Ciro Cozzolino (giovane attaccante del

’93 su cui si è fatta avanti anche la Flaminia Civita Castellana). Grimaldi e Veneruso � rmeranno a giorni. Per formalizzare il loro ingaggio si attende solo l’arrivo in sede dei cartellini. Intanto al-l’inizio della settimana prossima si svolgerà con ogni probabilità presso lo stadio ‘Le Fontanelle’ di Monte� ascone uno stage di gio-vani (classe ’93-’94, anche se per alcuni giocatori si attende ancora il rilascio del nulla osta delle società di provenienza).

Il Monte� ascone è af� liato con l’Empoli Calcio da un po’di tempo e quest’anno dopo il salto di cate-goria sembrerebbe essere giunto il momento propizio per l’approdo nella tuscia di qualche giocatore desideroso di ‘farsi le ossa’ nell’Ec-cellenza laziale.

Gia Nat

Domenico Cristiano

Daniele PaolucciEnrico Centaro

E avanti si vada tra mercato, non mercato, news di vario genere e

chi più ne ha più ne metta.

MA CHE BELLO ILEONCINI ‘96 DELLAVITERBESE NEL 2011/2012DI SCENA AL ROCCHIE’ una intenzione e ci auguriamo

che diventi realtà perchè rappresen-tano il futuro del calcio viterbese. I leoncini ‘96 della Viterbese allenati da mister Alessandro Conticchio nella prossima stagione potrebbero gioca-re alternati con la prima squadra allo stadio Enrico Rocchi. E sarebbe una vetrina adeguata al valore del cam-pionato (allievi fascia B di Eccellenza) e di una formazione che quest’anno ha fatto cose straordinarie nel cam-pionato dei giovanissimi elite arrivan-do alle finali regionali.

GROTTE DI CASTROSEMPRE PIU’ SUPERSI ALLUNGA L’ELENCODEI NUOVI ARRIVISempre più completo l’organico

del Grotte di Castro 2011/2012 con il presidente Vincenzo Camilli che sta mettendo a disposizione di mister Ra-spoli una compagine di primo piano. Dopo i colpi annunciati da tempo di Serafini, Parla, Izzi, Cascianelli, Trifelli, Petronella, Calistri e Marabottini, Serafini si sono completati nelle ul-time ore quelli di Nulli, classe ‘91 ex Orvietana e di Isidori, ex capitano del Pianoscarano che la stessa socie-tà rionale considera ormai andato nonostante le “strane-rassicurazioni”

del giocatore al club rionale.

BAGNAIA CERCA IL MISTERVIOLETTI TECNICO DELLAJUNIORES DEL POOL VITERBOAncora ore di riflessione per la

Nuova Bagnaia di mister Bisanti per quanto concerne il tecnico della prossima stagione. Intanto si sta componendo il nuovo organico con i vari Maculani, Federici, Cionfi, Della Rosa, “Manetto” Proietti Palombi e resteranno in biancazzurro ovvia-mente i migliori giocatori della passa-ta stagione. Intanto Enzo Violetti sta lavorando per la juniores provinciale del Viterbo Pool.

MISTER CENTAROPREPARA LA STAGIONEDELLA VIRTUS BOLSENA“Quest’anno prenderemo le

misure alla nuova categoria, non partiamo per vincere da subito ma getteremo le basi per ritagliarci un po-sto da protagonisti.” Ha le idee chiare Enrico Centaro, allenatore del Virtus Bolsena, che nella passata stagione ha ottenuto il miglior piazzamento tra le seconde classificate raggiungendo il traguardo della promozione in prima categoria. Obbiettivi chiari

anche in ottica mercato: “ Abbiamo raggiunto un accordo con Marco Venuso, Fraticello e Federico Burla in più stiamo chiudendo con altri giocatori per coprire le diverse zone del campo.” Quali zone: “ Oltre ai giocatori che hanno accettato cerchiamo un centrocampista, una punta ed un terzino sinistro. Noi giochiamo in velocità cercando di proporre quantità e allo stesso tempo qualità quindi è scontato che dobbia-mo intervenire sui ruoli chiave.” Dove vede il Bolsena: “ Ci sono 4-5 forma-zioni che per esperienza e attitudine

alla categoria ci stanno sopra quindi è inutile fare voli pindarici. Daremo tutto per entrare nella parte alta della classifica e soprattutto ci impegne-remo per ottenere il massimo tra le mura amiche. Per noi questo cam-pionato sarà di transizione, diciamo di adattamento.” Il ritiro per quando è fissato: “ Cominceremo la prepara-zione nell’ultima settimana di Agosto cercando anche di organizzare delle amichevoli nel mentre per ritrovare il ritmo partita, così da arrivare pronti al cancello di partenza.” La dirigenza cosa ne pensa: “ Tra me e lo staff tec-

nico ed organizzativo del Bolsena c’è un ottimo rapporto. Abbiamo le idee ben chiare e con questo spirito sono certo che raggiungeremo i traguardi prefissati.” Un’ultima battuta: “ Spe-ro nel ritorno di Cristiano Puri. È un ragazzo straordinario che purtroppo ha subito un grave infortunio al gi-nocchio. Io conto di recuperarlo per il finire della stagione così da avere una freccia, e che freccia, da scagliare in più.” Obbiettivi definiti e tanta vo-lontà, il Virtus Bolsena c’è.

Carrington - Intanto radio mer-cato annuncia che da parte della Virtus Calcio Bolsena c’è una corte spietata per l’attaccante Carrington ex Tuscania, una decina di gol nella passata stagione.

Leonardo Cutigni

C/5 L’ORTE VUOLE LAB E CHE GRAN COLPI!In attesa del ripescaggio in serie B,

l’Orte C5 non si ferma e il direttore generale Luciano Nesta mette a se-gno un nuovo colpo di mercato da copertina. Alla corte di mister Pierini arriva infatti Daniele Paolucci. Per il forte pivot calabrese, lo scorso anno in forza alla Maran Terni, non servo-no grandi presentazioni visto che il curriculum è abbastanza chiaro con

una carriera vissuta tra serie A1 e serie A2. Le ultime stagione di quello che i biancazzurri sperano sia il nuovo principe del gol bomber sono state vissute tutte in Umbria, prima con la maglia della Maran Spoleto e poi del Clt Terni. Paolucci che si va ag-giungere al doppio colpo Carpinelli-Pellegrini arrivato qualche settimana fa. Naturalmente entusiasta il dg Luciano Nesta: “Un grande colpo di mercato inutile nasconderlo. Siamo riusciti ad assicurarci le prestazioni atletiche di un giocatore importante, dalle grandi quote atletiche e d’espe-rienza che porterà un grande contri-buto alla squadra. Con l’acquisto del pivot di Chiaravalle insieme a quelli di Carpinelli e Pellegrini abbiamo ini-ziato quella fase d’italianizzazione che avevo già annunciato a fine prima-vera. Un cambiamento abbastanza radicale che continuerà ancora visto che le prossime due trattative che cer-cheremo di chiudere riguarderanno sempre due giocatori italiani. Oltre al mercato però, la società in questi ultimi mesi si è adoperata anche per adempiere in modo corretto e nei tempi stabiliti a tutte le richieste della Federazione per poter partecipare ad eventuali ripescaggi. Una speranza questa in cui crediamo molto, inutile negarlo. Unico neo al momento, il fattore campo, la tanto attesa Palestra Comunale infatti probabilmente non sarà pronta per l’inizio del campio-nato e quindi saremo costretti nuo-vamente a giocare lontano da Orte. Dove? Si sta lavorando a due ipotesi ossia Terni o Orvieto”. (agv)

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25Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

CALCIO A 5 TORNEI

Memorial ‘Ivan Rossi’, il trionfo della solidarietàSplendida manifestazione di calcetto nel ricordo dell’eroe di Civita Castellana scomparso nel 2007. Vince il team del Boca Junior

I Memorial del calcio a cinque a ricordo di amici che non ci sono più. Ecco gli approfondimenti

sulle varie manifestazioni.

AL MEMORIAL“IVAN ROSSI” DI CIVITA CASTELLANAVINCONO IL BOCA JUNIOR E LA SOLIDARIETA’Sabato 2 luglio si è conclusa con

successo la V edizione del Memorial “Ivan Rossi” che si è tenuta, come tradizione, nel campo di calcetto della Parrocchia di S. Giuseppe Ope-raio di Civita Castellana. L’evento, organizzato dall’Associazione “Ivan Rossi” Onlus con il patrocinio del Comune di Civita Castellana e della Provincia di Viterbo, è ormai un ap-puntamento consolidato con la sana competizione sportiva e la solidarie-tà. Le dieci squadre partecipanti, divise in due gironi, si sono sfidate per quasi un mese, dall’8 giugno al 2 luglio, per aggiudicarsi la vittoria del torneo che, quest’anno, è andata alla Boca Junior che ha ricevuto il premio direttamente dai genitori di Ivan, Rita e Vittorio. Il secondo posto è stato assegnato alla squadra Fortissimi, premiata dal sindaco di Civita Castellana, Gianluca Angelel-li. Sull’ultimo gradino del podio sono salite, invece, due squadre classificate a pari merito: Bar Meraglia 2 e Poli-stampa alle quali hanno consegnato la coppa l’Assessore allo Sport, Ales-sio Alessandrini e Don Luca Gottar-di. Alla cerimonia di premiazione era presente anche l’ex Presidente della Provincia, Alessandro Mazzoli che ha consegnato il Premio Disciplina all’Atletico Falisco. Tutte le autorità presenti hanno sottolineato l’im-portanza di questo evento per il suo profondo significato. Il torneo di cal-cetto ha, infatti, l’obiettivo di onorare il ricordo di Ivan Rossi, il giovane di Civita Castellana che l’8 giugno del 2007 ha perso la vita nel coraggioso tentativo di salvare alcune persone che stavano annegando in mare.

Inoltre, il ricavato di questa attività, come delle altre portate avanti dal-l’Associazione nata nel 2007, verrà utilizzato per aiutare la popolazione africana del Burkina Faso. Un impegno costante che ha permesso di raggiungere importanti obiettivi, come la creazione di un pozzo, l’acquisto di un apparecchio per l’ematologia e un’ambulanza. Tutto ciò è stato possibile anche grazie al sostegno sul campo di Don Pietro Ruzzi, missionario operante presso il Centro Medico “San Camillo” di Nanoro. «Ringrazio l’Associazione Ivan Rossi perché, mantenendo vivo il ricordo di Ivan, moltiplica il valore del suo operato e tiene alto il nome della nostra città – ha dichiarato il sindaco Gianluca Angelelli, durante la premiazione – l’Amministrazione Comunale, in quest’ottica, sta por-tando avanti un progetto importante, il parco “Ivan Rossi”, che avrà luce il prossimo anno nel luogo della città più frequentato dai ragazzi”. Tramite un percorso che ha visto coinvolti il Liceo Scientifico Colasanti e l’Arch. Paolo Portoghesi, abbiamo deciso di ripensare quello spazio per renderlo degno del suo futuro nome. Proprio il 29 luglio, data di nascita di Ivan, inaugureremo il parco. Negli ultimi tempi, forse perché sono diventato padre, – ha dichiarato – mi trovo spesso a riflettere sulla vicenda di Ivan e ogni volta mi emoziono. Credo che ciò che ha fatto vada oltre ogni comprensione: di fronte ad una situazione di emergenza non si è chiesto cosa fare, ma ha fatto semplicemente ciò che sentiva giu-sto. Prima di allora non mi ero mai accorto di quale fiore fosse cresciuto nella nostra città. Poi, come genitore, penso a Rita e Vittorio e capisco come è possibile crescere un ragazzo così: bisogna essere come loro, come è la Civita più bella».

«Oggi non sono qui per il mio ruolo politico, ma come amico del-l’Associazione “Ivan Rossi” che ha fatto molto per Civita Castellana ma anche per l’intera provincia. La mor-te di Ivan ha coinvolto e commosso

tante persone, non solo nella Tuscia ma in tutto il Paese – ha affermato l’ex Presidente della Provincia, Ales-sandro Mazzoli - questo perché la sua scomparsa corrisponde ad un gesto estremo che ci tocca nel pro-fondo: la sua forza e il suo altruismo sono un prezioso lascito per ognuno di noi».

«Pensando a Ivan mi viene in mente una lettura di Giovanni che recita così: “Chi ama è da Dio”. Ivan era da Dio. – ha commentato Don Luca – ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo torneo e i suoi amici, nei quali ho intravisto la presenza che c’è in chi ama in manie-ra sincera».

L’appuntamento con il Memorial “Ivan Rossi” è per il prossimo anno, certi che il ricordo di Ivan sarà forte e, ancora una volta, foriero di amore. Per maggiori informazioni sull’Asso-ciazione “Ivan Rossi” consultare il sito: www.ivan-rossi.com.

C/5 DONNE, LA SECONDASETTIMANA DEL MEMORIAL“KATIA PELIZZARI”Seconda settimana di gare al “Pe-

lizzari”. Sui campi della parrocchia di S. Barbara si è giocata la seconda settimana di gare del torneo di calcio a 5 femminile 1° memorial “Katia Pellizzari”. Le nove compagini parte-cipanti al torneo sono state divise in due gironi, il girone rosso composto da 5 squadre (Sugano, Montefiasco-ne, Mercedes-Benz Star Auto, Real Collevecchio e Graffignano) ed il girone blu composto da 4 squadre

(ASD Libertas Ellera, Cus Viterbo, Bolsena e Grotte S. Stefano).

Girone Blu - Nel girone blu si è giocata la terza ed ultima giornata, dove si sono registrati i successi del Cus Viterbo sul Grotte S. Stefano con un secco 5-0 con doppietta di Sonia Melchiorre ed il successo della Liber-tas Ellera sul Bagnoregio per 5-2 con doppiette di Alessandra Mandato e Nicoletta Pancianeschi; per le sconfit-te un gol a testa per Ilaria Ottaviani e Ilaria Tiberti.

Classifica: Cus Viterbo e Libertas Ellera 7; Grotte Santo Stefano 3; Bolsena 0

Girone Rosso - Nel girone ros-so si sono giocate la terza e quarta giornata con questi risultati. Nella terza giornata il Real Collevecchio ha sconfitto il Montefiascone per 6-2 con quattro reti di Giulia Cian-ciarulo e per le ragazze falische un gol a testa per Liliana Mercedes Zarate e Gloria Rebichini; nell’altro incontro il Sugano ha avuto ragio-ne della Mercedes-Benz per 3-0. Nella quarta giornata il Sugano ha sconfitto con un secco 10-2 il Graffignano con 5 reti di Simona Di Silvio e 3 reti di Erica Caiello, entrambe balzate al comando della classifica marcatori insieme a Sara Micci con 6 reti. Nell’altra gara il Montefiascone ha portato a casa il primo punto importantissimo in ottica qualificazioni, pareggiando con la Mercedes-Benz per 5-5, dopo essere state addirittura in vantaggio per 5-1; 2 reti per Liliana Mercedes Zarate del Montefiascone e 2 reti per Simona Racitti della Mercedes-Benz.

Prosegue il torneo di c/5 femminileorganizzato dalla Libertas Ellera

risultati e classifi che nei due gironiAll’”Alessandro Cignarale” successi

per Si. Ste. Impianti e Farmacia Liberati

Classifica: Real Collevecchio 9; Sugano 6; Mercedes Benz Star Auto 4; Montefiascone 1; Graffignano 0

Classifica bomber: 6 reti Sara Micci (Grotte S. Stefano)- Simona Di Silvio e Erica Caiello (Sugano); 5 reti Nicoletta Pancianeschi (Libertas Ellera)- Liliana Mercedes Zarate (Montefiascone) e Giulia Cianciaru-lo (R. Collevecchio).

Programma - Ieri si sono giocate le gare della quinta ed ultima gior-nata del girone rosso. Giovedì 07 e Venerdì 08 luglio in campo per le gare di andata dei quarti di finale con replica con le gare di ritorno lunedì 11 luglio (tutte e quattro le gare la sera stessa) sempre a partire dalle ore 20,00. Gli organizzatori aspttano gli sportivi sui campi della parrocchia di S. Barbara per assistere alle gare di queste bravissime ragaz-ze che stanno onorando al meglio il nome di Katia.

C/5 MEMORIAL “ALESSANDROCIGNARALE” DI FABRICALA 14ESIMA GIORNATAContinuiamo a seguire quanto

accade nella manifestazione del torneo di calcio a cinque Memorial “Alessandro Cignarale” di Fabrica di Roma. Così nella 14eima giornata della fase di qualificazione.

SI STE IMPIANTI 10LUCKY STRIKE 6Si Ste Impianti: Boccia Michael

, Frasa Fabio , Mariani Maurizio , Carosi Valerio , Narduzzi Luca , Iammella Diego , Colinelli Giordano

, Speranza Daniele , Fiorentini Walter , Petese Roberto , Lecconi Filippo.

Lucky Strike: De Dominici Emanuele,Discepolo Fernando , Di Giammartino Marco , Silvagni Marco , Vessella Matteo , Malatesta Valerio , Innocenzi Fabrizio , Maci-no Daniele , Andreocci Edoardo , Schiamone Alessio , Danilo , Dimitri Angelo..

La Si.ste Impianti vince lo scontro diretto per il primo posto del girone contro un buon Lucky Strike e prenota i quarti di finale grazie alla vittoria per 10-6 con reti del bomber Carosi che segna ben 6 reti, Mariani (3) e Speranza (1). Per il Lucky Strike a segno Danilo (3),Silvagni (2) e Di Giammartino (1).

FARMACIA LIBERATI 8EDIL CAVA FALISCA 6Farmacia Liberati: Remigi Luca

, Viola Jaire , Remigi Marco , Giova-nale Gianluca , Capparucci Daniele , Pintoni Riccardo , Peiman , Luci-vero Marco , Mecarelli Alessandro , Geremia Giovanale , Tucci Mirko , Cancelli Stefano.

Edil Cava Falisca: Ovidio , San-toro Marco , Pessolano , Olivieri To-mas , Campana Daniele , Lucchetti Nico , Capparucci Luca , Olivieri Matteo.

Nella seconda partita della se-rata bella partita ricca di gol tra 2 squadre che sono entrambe fuori dal Memorial, ne esce vincitrice la Farmacia Liberati con il risultato di 8-6 grazie alle reti di Viola (3),Tucci (2),Mecarelli (2) e Peiman (1). Per L’Edilcava Falisca triplette di Santoro e del capitano Lucchetti Nico.Grotte S. Stefano Mercedes Benz Star Auto

Tre immagini della premiazione del 5° Memorial Ivan Ross

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26 Martedì 5 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

CALCIO A 5

L’album fotografi co del ‘Minella’La terza edizione del torneo di Vasanello nel segno della F.M.A. Termoidraulica Bari

Ed è stata a Vasanello la festa del Memorial “Mi-nella” Come vi abbiamo

raccontato nell’edizione di do-menica ha vinto il team della F.M. A. Termoidraulica Bari che ha battuto ai rigori al termine di una splendida � nale La Ripa Canepina ma ha vinto lo sport nel ricordo dell’indimenticato Claudio. Prima della Finalissi-ma si è voluto rendere omaggio al 150° Anniversario dell’Italia suonando e cantando tutti in-sieme l’Inno d’Italia di Mameli, giocatori, spettatori, tutti in un solo coro.

Alla splendia premiazione � nale sono intervuti oltre i Componenti dell’Associazione “Amici dello Sport” guidati dal Presidente Mecocci Andrea, il sindaco di Vasanello Porri Antonio, l’assessore allo Sport Stefanucci Luigi e l’assessore Ricci Francesco.

E nelle splendide immagini di Andrea Di Palermo ecco la pri-ma parte della passerella � nale.

NELLE FOTOQui a � anco nell’ordine i neo

campioni della Fma Termoidrau-lica Bari e a destra La Ripa Cane-pina seconda classi� cata. Sotto da sinistra Luca Morucci della Ripa Canepina, miglior giocatore del torneo, Simone Rimini il miglior giovane e il rigore decisivo di David Fabrizi dopo la lotteria dal dischetto.

Nella terza � la da sinistra Fma e La Ripa in campo prima della � nalissima mentre l’arbitro De Bartolo sta per � schiare il minuto di raccoglimento; la formazione della Q.D. C. ottima terza clas-si� cata e alcuni componenti del Team Zurich Assicurazioni.

Nell’ultima � la da sinistra la premiazione di Federico Pescia-roli miglior portiere, il riconosi-cimento al dirigente, onnipresente e intramontabile Giuseppe Tretta, la formazione dell’Ecosmo Team Canepinese, ottima quarta e la consegna della Coppa Fair Play al Team Zurich Assicurazioni, ritira Andrea Anselmi.

Nelle prossime edizioni a conclusione dell’evento altra carrellata di immagini compresa quella del super bomber del tor-neo Stefano Maiorana della Ripa Canepina ed altre chicche da non perdere con presidenti, mascotte, pubblico e arbitri del Memorial Minella continua

Foto Andrea Di Palermo

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27Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

C/5 MEMORIAL BRUNO CENCIARINI

E So’ Matte e Caffè Etruria, viaggio in semifi naleNei quarti battono 6-0 il Dembele e 12-5 la Blerana Infi ssi. Prove super di Angelo Rossi e Grimaldi

VALERIO GINNASI - Da oggi le semifi nali. Avanza l’Immobiliare Bertini

Ediltimbrico-Offi cina Chiricozzi prova senza appello

Giggi e Jessica

Questa sera prima semi� nale della 21esima edizione del

“nuovo e rinnovato” Valerio Ginnasi di calciotto organizzato dagli Amici del Presidente. Le magni� che quattro ancora in lizza per il successo � nale sono Ediltimbrico. Of� cina Chiricoz-zi, Ristorante Pizzeria Il Peccato e Immobiliare Bertini.

OGGI LA PRIMA SFIDAQuesta sera alle 21,30 al

Comunale di Ronciglione la prima s� da tra l’Ediltimbrico e l’Of� cina Chiricozzi.

Il percorso - Ecco quello che è stato il cammino delle due se-mi� naliste.

Ediltimbrico - Nel primo turno ha battuto per 4-1 la Gelateria Igloo, per 4-3 la Ci-cram Ronciglione, per 4-2 il Caffè Cuba Libre. Ai quarti di � nale successo per 1-0 contro il Mizzella.

Of� cina Chiricozzi - Così per l’altra semi� nalista. Nel primo turno successo per 1-0 sulla Pol. Bassano Romano, vittoria per 3-1 contro la Sgm Legno e affermazione per 4-1 contro l’Agriturismo Rio Vica-no. Ai quarti successo per 2-1 contro il Caffè Cuba Libre.

FORMAZIONIRicordiamo le rose delle

due compagini.

Ediltimbrico: Croce Mor-gan, Ceglia Paolo, Rossi Fa-bio, Mandro Laert, Menichini Mattia, Barone Adriano, Lu-ciani Mattia, Farricelli Marco, Musetti Giovanni, Mariani Andrea, Pompei Marco, Tra-valloni Leandro, Alo Fabrizio, Crispoldi Daniele, Zamperini Alessio. Dirigente Accompa-gnatore: Timossi Alberto. Al-lenatore: Sera� nelli Giorgio

Of� cina Chiricozzi: Tas-

sone Francesco, Pianesi Mir-no, Paoloni Giuseppe, Brizzi Roberto, Cosenza Gianluca, Salvitti Stelio, Salvitti Matteo, Veneruso Giovanni, Musso Cristian, Grimaldi Mattia, Buratti Gianpietro, Bernabei Emanuele, Buratti Giorgio, Ardiri Alessandro, Chiarelli Luciano. Dirigente Accom-pagnatore: Chiricozzi Mauro. Allenatore: Chiricozzi Mauro

L’ULTIMO QUARTOCosì sabato sera nell’ultimo

confronto dei quarti di � nale con il match tra Immobiliare Bertini e Pol. Bassano Roma-no vinto dalla prima per 5-3 con una grande prova della coppia d’attacco Randazzo e Musetti. Ecco lo score del confronto.

IMM. BERTINI 5POL. BASSANO R. 3Immobiliare Bertini:Man-

cinelli Silvio, Pazzielli Diego, Pagano Michele, Colinelli An-drea, Randazzo Alessandro, Gianpietro Focaracci, Calistri Daniele, Masci Riccardo, Pe-tese Roberto, Gentili Andrea, Guarner Andrea, Nencione Maurizio, De Angelis Matteo, Musetti Giovanni, Foglietta Augusto. Dirigente Accom-pagnatore: Grisaf� Michele. Allenatore: Balzani Massimi-liano

Pol. Bassano Romano: Ma-nili Manuel, Citti Alex, Mo-retti Jacopo, Silvestro Simone, Anselmi Emanuele, Sgarra Andrea, Gjeci Alban, Gjeci Ervin, Volpi Fabio, Moroni Ugo, Congiu Giorgio, Cjeci Halil, Cjeci Lulzim Cjeci Na-dir. Allenatore: Liberati

Marcatori: per l’Immobilia-re Bertini tripletta di Randaz-zo e doppietta di Musetti. Per la Pol. Bassano Romano gol di Citti (2) e Giardini.

I BOMBERDopo l’ultimo quarto di � -

nale � nisce in vetta alla classi-� ca dei bomber l’egemonia del bravo Di Stefano eliminato

dopo la prima fase con la sua Cicram. Al comando la coppia dell’Immobiliare Bertini for-mata da Randazzo e Musetti. Questa la nuova situazione.

5 reti - Randazzo e Musetti (Immobiliare Bertini)

4 reti - Di Stefano (Asd Ci-cram)

3 reti - Menichini (Ediltimbri-co); Pascale (Mizzella); Veneruso, M. Grimaldi (Off. Chiricozzi); Smargiassi (Caffè Cuba Libre); Citti (Bassano Romano)

2 reti - Mandro, Farricelli, Alò, Fanka(EdiltimBrico);

MEMORIAL BRUNO CENCIARINIdata ora partita risultato

QUARTI DI FINALE

C) E SO’ MATTE - DEMBELE 6 - 0

B) CAFFE’ ETRURIA - BLERANA INFISSI 12 - 5

ieri sera A) PANZER - LOCOMOTIV

ieri sera D) BAR FUORI MANO - BAR CANCELLIERI 2GPF

SEMIFINALI

06/07 21,00 CAFFE’ ETRURIA - VINCENTE GARA D

06/07 22,00 VINCENTE GARA A - E SO’ MATTE

FINALI

08/07 21,00 3/4 POSTO

08/07 22,00 1/2 POSTO

Domenica sera si sono giocati i primi due quarti di finale

al “Memorial Bruno Cen-ciarini” di calcio a cinque in pieno svolgimento a Blera. Avanzano a suon di reti i team di E So’ Matte e Caffè Etruria. Ecco come è andata nei primi due con-fronti.

E SO’ MATTE 6DEMBELE 0Il team dei E So’ Matte

vola dritto in semifinale dove affronterà la vincente tra Panzer e Locomotiv. Gara a senso unico sempre gestita dai cugini Polidori Gianluca (3 gol), Stefano e Marco, con Ubaldini Luis Mario in grande spolvero autore di

una segnatura. In gol anche Andrea Sassi e Lengua. Per i barbaranesi di Guadagnini “Tevez”, Cima e Piacentini nulla da fare in una serata proprio no.

CAFFE’ ETRURIA 12BLERANA INFISSI 5La corazzata del Caffè

Etruria con il poker di Rossi Angelo, le triplette di Gri-maldi e del bomber Coletta detto “er Mucio”, seguite dalle reti di Rossi F. e Ia-comini G. liquida la pratica Blerana Infissi, presentatasi all’appuntamento con molte defezioni, tra cui quella del portiere Musella, Tedeschi

A. e Luziatelli M. La com-pagine del presidente Lucio Lazzari arriva quindi in se-mifinale dove affronterà la vincente tra Bar Fuori mano e Bar Cancellieri/2GPF. Per la Blerana in gol Ferri Pao-lo (tripletta) e il bomber Benedetti Marino con una doppietta.

IERI IN CAMPOIeri sera si sono giocate le

altre due semifinali tra Pan-zer e Locomotiv e Bar Fuori Mano-Bar Cancellieri 2Gpf delle quali vi daremo il reso-conto nella nostra edizione di domani.

Caffè EtruriaE Sò Matte

Immobiliare Bertini

Troili E, Mustafà, Greco, Malè (Ristorante Pizzeria Il Peccato); Stella, De Angelis (Gelateria Igloo): Braccini, Mascarucci, Beccaccioli, (Caffè Cuba Libre); Oliva (Uno Holding); Mariuta (Mizzella); Congiu, Giardini (Pol. Bassano Romano); Cernetti (Sgm Legno)

1 rete - Pazzielli, Pagano (Immobiliare Bertini); Pompei, Ceglia, Luciani (EdiltimBri-co); Esposito, Zucci (Gelateria Igloo); Ruf� ni, Boccolini, Arriga (Ristorante Pizzeria Il Peccato); Salvitti, Pianesi, Buratti, Ardiri (Of� cina Chiricozzi); Federici, Modanese, Mattei (Asd Cicram); Grandicelli, Santini, Pomi, Litta (Sgm Legno); Tommasetti, Ia-curti, Vecci (Agrit. Rio Vicano); Ricci (Mizzella); Piferi (Uno Holding); D’Alessio (Mizzella).

TORNEO FRABOTTADa ieri sono riprese le s� de

del torneo giovanile Memorial “Aldo Frabotta” in attesa delle grandi � nali di venerdì 8 luglio. Ieri sera si è giocato il match dei Pulcini 2000 tra Vignanello e Ronciglione. Oggi alle 19,30 avremo la gara dei Pulcini 2002 tra Cimina Ronciglione e Civi-ta Castellana A e domani alle 20,30 la s� da dei Pulcini 2003 tra Cimina Ronciglione e Civita Castellana B. (agv)

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28 Martedì 5 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

CALCIO A 5

Pernazza Gomme, regina del ‘Massa’Nella fi nalissima del torneo di Orte successo per 12-3 contro il Caffè Rinalducci

di ALESSANDRO URSINI

Si è chiuso nella serata di venerdì scorso il 6° Me-morial Gaetano Massa,

torneo di calcio a 5 organiz-zato in ricordo di un giovane ragazzo ortano strappato all’affetto dei suoi cari e degli amici da un maledetto inciden-te stradale. Sotto gli occhi di Salvatore e Gemma, i genitori di Gaetano, a conquistare il trofeo e confermarsi campioni è stato il team Pernazza Gom-me, compagine di assoluto valore che, grazie ad un gioco tatticamente perfetto, a delle trame precise e alle giocate dei singoli, ha bissato il suc-cesso della scorsa stagione. Un successo pieno suggellato dai numeri premi individuali con-quistati dalla stessa squadra.

PERNAZZA GOMME 12CAFFE’ RINALDUCCI 3Una � nale che, complici

anche le assenze dei due gio-catori più rappresentativi del caffè Rinalducci, praticamente non ha avuto storia con gli all-blacks di Sergio Vitantoni

che si sono imposti largamente per 12-3 senza spingere nean-che troppo sull’acceleratore. Mattatore della gara, come spesso sta accadendo ad Orte in quest’ultimo periodo, è stato Antonio Gammino, un

vero e proprio talento capace di qualsiasi giocata. 9 le reti realizzate in questo match dal bomber calabrese che oltre al trofeo per il primo posto si è anche portato a casa quello del capocannoniere del torneo,

superando sul � lo di lana pro-prio Manolo Fernandes, uno degli assenti del Caffè Rinal-ducci. La squadra ternana, ci ha messo tanto impegno e per questo merita solo encomi, ma la differenza in campo è stata

tantissima e il punteggio � nale così netto è solo la più limpida fotogra� a di quanto emerso in campo. Ad entrare nei tabellini dei vincitori, oltre Gammino sono stati Piciucchi, Pernazza e Vitantoni Sergio. Prima della

� nalissima è stata la volta della � nalina per il 3° o 4° posto che ha visto imporsi ai rigori l’Au-tof� cina Gennarelli sul Caffè Dalì. Una s� da che nelL’Au-toff. Gennarelli portava sulla coda ancora il veleno per la semi� nale persa sul � nire. Un veleno che esce chiaro dalle dichiarazioni del mister Pa-lombo: “Siamo felici per il 3° posto ma ci sentiamo defrau-dati dal pessimo arbitraggio subito in semi� nale”.

PREMIAZIONISPECIALIOltre alle coppe per tutte

le compagini partecipanti e al premio di capocannoniere andato a Antonio Gammino, sono stati premiati Federico Pesciaroli (Pernazza Gomme) come miglior portiere, Leo-nardo Piciucchi (Pernazza Gomme) come miglior gioca-tore, ed Emanuele Uccellini (Autof� cina Gennarelli) come miglior giovane.

NELLE FOTOAlcuni momenti durante la

cerimonia � nale della premia-zione.

La Libertas Pilastro ha concluso con un bilancio

abbastanza positivo le due manifestazioni cui ha parte-cipato a Scanno, in provincia de L’Aquila. Le atlete viterbesi sono state impegnate nel Tro-feo Nazionale Categorie Esor-dienti e Allievi regionali e nel Campionato Italiano Allievi; al Trofeo Nazionale hanno parte-cipato Giada Bacchiarri, Silvia Meloni e Chiara Stavagna, con le prime due che si sono piaz-zate a metà classi� ca mentre Chiara Stavagna ha centrato la � nale.

Nel Campionato Italia-no categoria Allievi B (anno 1998), la società rionale è stata rappresentata da Brenda Criso-stomi e Federica Vico. Per loro, come per le altre pattinatrici, il programma richiedeva l’ese-cuzione degli esercizi obbli-gatori, seguiti dal programma

corto (short) e dall’esercizio libero. Brenda Crisostomi ha pagato la tensione della prima esperienza a livello nazionale federale, non riuscendo ad esprimersi sui suoi standard abituali. Federica Vico, invece, si è ritrovata 18esima dopo gli esercizi obbligatori ma si è riscattata nello short classi� -candosi quinta. Grazie a questo exploit è entrata fra le migliori otto atlete nell’esercizio libero e lo ha eseguito molto bene, con-quistando un ottimo 15° posto nella classi� ca combinata delle varie prove.

I prossimi appuntamenti in calendario sono il Trofeo Nazionale Formula UISP per Giada Bacchiarri e Chiara Stavagna e il Campionato Ita-liano Federale cat. Divisione Nazionale per Rachele Cerica e Michela Meschini a Mirandola (Modena).

PATTINAGGIO - Tanti impegni per le ragazze della Libertas Pilastro

Crisostomi tradita dall’emozione

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29Martedì 5 Luglio 2011 Viterbo & AltoLazio

NUOTO DISABILI

di GLAUCO ANTONIACCI

Strepitosa Martina! Nella vasca di Atene, la ragazza viterbese ha vinto la � nale

femminile dei 25 metri stile libero, conquistando la medaglia d’oro agli Special Olympics di Atene 2011. Un risultato eccezionale per l’atleta che, nel giorno della sua partenza, era stata salutata con tanto affetto dalla città di Viterbo e che proprio in città si prepara a rientrare, accolta da una grande festa.

Domani sera infatti, alle 20,30 presso il campo sportivo del Pila-stro, la Virtus di cui papà Ciro è un dirigente storico, accoglierà Marti-na con tutti gli onori che spettano ad una campionessa ‘speciale’, una regina a livello mondiale.

Martina Casagrande, che nella foto al centro vediamo entusiasta sul gradino più alto del podio, ha battuto con il tempo di 40 secondi e 10 decimi un’agguerrita concor-renza di atlete, a partire dalla nige-riana Chidi Ofongo, proseguendo con la macedone Petrovska Katerina, la dominicana Vasquez Dimari, la greca Mystakidou Elpi-niki e la moldava Sevcenco Victo-ria. Con la sua grinta e la sua tena-cia, Martina ha toccato la piastra d’arrivo davanti a tutti ed ha così riscattato la piccola delusione della gara dei 25 metri dorso, quando si era dovuta accontentare di un piazzamento nelle retrovie.

“Ci voleva proprio, questa vittoria - ha detto Martina subito dopo la premiazione - perché nel dorso non sono andata benissi-mo. Ero troppo emozionata, non riuscivo proprio a rilassarmi. Mi è dispiaciuto così tanto che oggi ce l’ho messa tutta per fare bene ed è arrivata questa medaglia d’oro che

SUMMER CAMP - Al termine della settimana promossa dalla Lazio a Soriano nel Cimino

Sorianese 96/97 successo sugli ‘aquilotti’

Martina Casagrande, una ragazza d’oroL’atleta viterbese vince la gara dei 25 metri stile libero ai Mondiali Special Olympics di Atene

voglio dedicare ai miei genitori, Anna e Ciro”.

Nella sua vittoriosa avventura greca, Martina Casagrande è stata accompagnata dai familiari e dal presidente dell’ASD Sorrisi che nuotano – Eta Beta, Maurizio Casciani, associazione con la quale normalmente gareggia. Con la sua medaglia d’oro ha certamente regalato grandissime emozioni a chi era presente come il presidente di Special Olympics Italia, Angelo Moratti.

La sua grande impresa ha però avuto una vasta eco anche qui in città e sono arrivati messaggi di congratulazioni alla giovane atleta da parte delle istituzioni.

“Un risultato importantissimo, che porta Martina Casagrande e lo sport viterbese sul tetto del mondo”. Così il presidente della Provincia di Viterbo, Marcello Meroi, ha commentato il successo ottenuto dalla portacolori di Sorri-si che nuotano Eta Beta.

“Quando abbiamo salutato Martina prima della sua partenza per Atene, qualche settimana fa a Palazzo dei Priori – ha continuato il presidente della Provincia – ave-vo sottolineato l’importanza e la qualità del lavoro che i ragazzi e lo staff di Sorrisi che nuotano por-tano avanti ogni giorno con tanto impegno. Avevo anche assicurato che, indipendentemente dai risul-tati che sarebbero arrivati, la Tu-scia avrebbe comunque sostenuto le imprese di Martina Casagrande. Oggi, dunque, che questa giovane nuotatrice speciale ci porta a casa una medaglia d’oro di portata mondiale, esprimo la mia grandis-sima soddisfazione per questa vit-toria e faccio all’atleta viterbese le mie più sentite congratulazioni”.

“E’ veramente molto bello

Nei giorni scorsi presso il Comunale “Celso Perugi-

ni” di Soriano, si è disputata una partita amichevole tra i Giovanissimi 96/97 della Nuo-va Sorianese Calcio e i ragazzi della Summer Camp Lazio, presenti nella struttura cimina al termine della settimana di gioco, vacanza e divertimento. Molti i tifosi (genitori e amici) sugli spalti a supportare le due squadre. Partita vivace ed equi-librata, con buone giocate da ambo le parti, ma soprattutto

molto fair play.Primo tempo finito in parità

con le squadre che si studia-vano a vicenda. Alla ripresa, i ragazzi di mister Masini, hanno tirato fuori la grinta e il bel gioco che gli avevano permes-so di vincere il campionato, e spronati dal proprio allenatore sono riusciti a portare la squa-dra alla vittoria, prima con un gol di Burratti Nicola arrivato da un calcio d’angolo e infilato di testa, e subito dopo con il raddoppio di Buzi Daniele.

C.C.

poter festeggiare il successo senza precedenti di Martina Casagrande – gli ha fatto eco l’assessore alle Politiche sociali, Paolo Bianchini -, che ad Atene, nei momenti della gara, del sacri� cio e dello sforzo ha potuto contare sul pieno sostegno dei suoi conterranei viterbesi. La nostra nuotatrice speciale ci ha in-segnato che, attraverso l’impegno e il merito, lo sport può essere il mezzo per superare ogni barriera e per vincere la battaglia più impor-tante, quella dell’integrazione”.

“Siamo orgogliosi del risultato di Martina, e al suo ritorno a Viter-bo – hanno concluso il presidente e l’assessore – saremo lieti di averla nostra ospite a Palazzo Gentili, per festeggiare tutti insieme questo risultato ineguagliabile che rap-presenta un vanto per la terra di Tuscia”.

Particolarmente enstusiasta il sindaco Marini: “Viterbo è orgo-

gliosa di Martina. L’avevamo sa-lutata qualche giorno prima della sua partenza per Atene dicendole che aveva già vinto, al di là delle eventuali medaglie conquistate nelle varie competizioni. Oggi che quelle medaglie le ha conquistate, possiamo dirle che la città aspetta con ansia il suo ritorno per festeg-giare il suo successo. Aspettiamo il ritorno della nostra campionessa di nuoto per ringraziarla e rin-novarle il nostro affetto. Viterbo le ha portato fortuna e ad Atene Martina ha lasciato l’impronta della sua vittoria. Alla nostra gio-vane atleta, ma anche al presidente dell’ASD Sorrisi che nuotano – Eta Beta, Maurizio Casciani, al coordinatore nazionale di Special Olympics Alessandro Palazzotti e a tutti coloro che hanno sostenuto la nostra campionessa in questa emozionante avventura in Grecia le mie più vive congratulazioni. A

BASKET FEMMINILE - Fatta la Nazionale under 20

Niente Europei per RichterÈ ‘solo’ tra le riserve a casaLe buone prestazioni di cui è

stata autrice in queste ultime settimane non sono bastate a garantirle la convocazione defi-nitiva; Alice Richter (nella foto) è stata una delle quattro gioca-trici inserite tra le riserve a casa per la Nazionale Under 20 di basket femminile, impegnata da giovedì nei Campionati Europei in Serbia.

L’ala triestina in forza alla De-fensor ha partecipato all’ultimo raduno che si è svolto a Caorle, ma al momento della comuni-cazione delle dodici atlete da portare a Novi Sad, coach Nino Molino non ha inserito il suo nome nella lista delle ragazze che difenderanno i colori azzurri nel-la rassegna continentale.

Richter era rimasta fuori dalle rotazioni nelle ultime due gare del Torneo di Caorle, quadran-golare in cui l’Italia under 20 ha affrontato la Svezia (sette punti messi a segno dalla giocatrice gialloblù), la Germania e la Spa-gna. Il team di Nino Molino ha messo insieme tre vittorie signifi-cative, soprattutto quella contro la Spagna che è tradizionalmente

una delle grandi potenze a livello europeo in tutte le rassegne gio-vanili.

Indicazioni positive per il coa-ch che cercherà di dare l’assalto agli Europei con un gruppo che non ha molti centimetri, non ha una pivot di ruolo e certamente soffrirà nella battaglia sotto ca-nestro, ma può contare sull’ag-gressività e su una buona distri-buzione delle responsabilità per andare alla ricerca di un risultato positivo. Per Alice Richter ci sarà l’amarezza di dover seguire da casa le avventure di una squadra di cui ha fatto parte per tante settimane e con la quale ha pre-parato tutta la marcia di avvici-namento agli Europei. (GA)

Martina un abbraccio affettuoso per averci regalato la gioia di que-sta sua emozionante avventura sportiva e di vita”.

Al coro unanime di felicita-zioni si è aggiunto anche Fran-cesco Battistoni, presidente della Commissione agricoltura della Regione Lazio: “Congratulazioni a Martina Casagrande per il suo personale successo, ma che rende orgogliosi tutti gli sportivi e i cit-tadini della provincia di Viterbo”. Battistoni ha esteso i suoi personali complimenti anche a tutto lo staff ed ai ragazzi di ‘Sorrisi che nuota-no’. “Ad Atene, in vasca Martina ha dato il meglio di sé e il suo impegno è stato premiato da una medaglia che vale oro. Un succes-so che solo Martina può apprezza-re appieno, ma che di certo rende merito a tutti coloro che credono nello sport”.

Altri attestati di stima arrive-ranno in queste ore ma l’attesa è già tutta per il momento in cui Martina tornerà a casa: lì scatterà la vera festa per una ragazza che, con la sua forza, ha portato l’in-tera città di Viterbo sul tetto del mondo.

Nuova Sorianese

Summer Camp Lazio

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sport��

SPORT

30 Martedì 5 Luglio 2011Viterbo & AltoLazio

SALVAMENTO

TENNIS - Meritato successo per il giocatore del Tc Sinalunga. Trionfa anche Filippo Vinciguerra

Naldi sorprende Petrazzuolo nel Memorial Andrea Testa

Chiamatelo Centro Nuoto TricoloreRagazzi e Cadetti cimini confermano la loro supremazia in Italia

AGILITY DOG - Terzo titolo consecutivo

Giuliani-Orsa Maggioredi nuovo sul trono regionaleAncora una

v i t t o r i a per gli Orsi della Tuscia di Monterosi, impegnati nella quinta ed ulti-ma prova del c amp iona to regionale di agility dog. La gara, organiz-zata nel nuo-vissimo centro cino� lo Kyno-polis a Roma in via Castel di Leva, si è svolta in notturna per evitare a cani e conduttori il gran caldo dei giorni scorsi.

Gli Orsi della Tuscia si sono presentati al-l’appuntamento dopo un nuovo scambio di cani tra i due conduttori; Alessandro Giuliani si è occupato della schipperke Orsa Maggiore mentre Barbara Piacente ha gareggiato con la meticcia Diana. Giuliani e Orsa Maggiore sono stati protagonisti di due bellissimi giri grazie ai quali hanno vinto le tre classi� che Agility, Jum-ping e Combinata della categoria Open Esperti Small. Così è arrivato il terzo titolo consecutivo di Campioni Regionali del Lazio, garantendosi l’accesso alle � nali nazionali previste per il 24 e 25 settembre.

Confortante anche la prova di Barbara e Diana che, nonostante la doppia eliminazione nella categoria Open Amatori Medium, hanno compiuto due buoni giri senza incappare nel consueto blocco del cane alla partenza.

Il Centro Nuoto Ronciglione Capranica non fa sconti a nes-suno: il team cimino ha infatti

aggiunto al suo già ricchissimo palmares il titolo di campione Italiano di Società nella disciplina del Nuoto Salvamento per le cate-gorie Ragazzi e Cadetti, ennesima perla di una collezione in� nita.

La schiacciante supremazia del Centro Nuoto Ronciglione nella specialità del Salvamento è stata ribadita nella categoria Ragazzi grazie soprattutto alla sutrina Maria Vittoria Nisco che ha portato a casa due medaglie

d’oro nei 100 stile libero e nei 100 nuoto pinnato. Bene anche Michela Baldi di Capranica che ha conquistato due bronzi nel percorso misto e nel trasporto manichino mentre le staffette femminili si sono aggiudicate di misura sia la 4x25 manichi-no che la 4x50 stile libero con Baldi, Nisco, Palmisano come elementi � ssi e Cherubini e Zambelli che si sono alternate. Nel settore maschile medaglia d’argento nella 4x25 manichino con Baldi, Pompei, Diamanti e Piroddi ma l’exploit più grande

è arrivato nella categoria Ca-detti con Andrea Di Bernardini, capace di portarsi a casa tre ori (200 stile libero, 100 pinne con torpedo, 200 superlife saver) e un bronzo (100 pinnato). Due medaglie per Andrea Piroddi, un oro nei 100 percorso misto e un argento nel trasporto manichino, tre podi invece per Andrea Ni-ciarelli (due argenti e un bronzo rispettivamente nei 100 torpedo, 100 percorso misto, e 50 mani-chino). Anna Maria Padovano si è guadagnata un bronzo nei 50 manichino mentre le staffette

hanno conquistato 2 ori e un argento nei Cadetti con Nar-duzzi, Di Bernardini, Piroddi, Lucidi, Niciarelli e Casagrande. Non ha voluto mancare alla festa nemmeno la ronciglionese Samantha Ferrari con l’oro nei 200 superlife saver e l’argento nei 100 percorso misto.

Un bottino strepitoso che ha generato la giusta soddisfazione degli atleti e di tutto lo Staff del Centro Nuoto Ronciglione, pronti ad affrontare il Rescue 2011 che concluderà questa splendida stagione.

Dall’Isola Bisentina a Capodimonte. Ottima prova di Alberto Bocci

Una Traversata all’insegna dello sport più veroGrande festa con la quinta edi-

zione della traversata di nuoto dall’isola Bisentina al porto di Capodimonte. La gara, su un per-corso di 3,5 km, è stata ideata ed organizzata da Fabrizio Fiorani e Estevan Persi, con la collaborazio-ne dell’ente di promozione sportiva Opes Italia sezione di Viterbo con il presidente Gianluca Grancini, Larus Nuoto e Lega Navale Ita-liana. Circa settanta atleti hanno partecipato ad una manifestazione che ha esaltato il vero valore dello sport, come nello spirito e nella missione di Opes Italia; la gara ma-schile è stata vinta da Alessandro Facchini (45’50”) davanti a Elia Baffati e Mirko Di Niccolò mentre

tra le donne si è imposta Chiara Bartoloni su Barbara Brunelli e Serena Nicosanti. Grande prova del Campione Italiano Paraolim-pico Alberto Bocci, atleta di punta della Vitersport, che ha disputato la gara accompagnato dal campione della Larus Nuoto, plurivincitore della gara, Umberto Casani e dal vice presidente Opes Italia sez. di Viterbo Rodolfo Valentino; in tanti lo hanno applaudito realizzando quell’ideale di comunanza e par-tecipazione che solo lo sport sa offrire. A concludere la gara anche quest’anno Bruno Forieri veterano delle acque di Capodimonte, che è stato premiato come atleta più anziano.

Mostrando grande solidità e talento, Paolo Naldi, porta-

colori del Tennis Club Sinalunga, si è aggiudicato la IV edizione del Me-morial Andrea Testa, torneo nazio-nale Open di tennis svoltosi presso l’Orange sporting club di Bagnaia.

Il giocatore senese, dopo aver eli-minato in semi� nale Emiliano Priva-to del Tennis Club Viterbo, ha avuto la meglio in � nale sull’abruzzese Giancarlo Petrazzuolo, ex numero 200 del mondo e principale favorito del torneo, vittorioso in semi� nale su Philip Tomanic. Naldi ha vinto l’in-contro per 6-4 6-1 regalando sprazzi di ottimo tennis e meritandosi il titolo. Naldi e Petrazzuolo hanno disputato nella stessa gbiornata se-mi� nali e � nali, causa il rinvio dei

match di sabato per le cattive condi-zioni meteo.

In programma anche un tabellone di III categoria in cui si è imposto il viterbese Filippo Vinciguerra che ha battuto 6-3 6-4 il frusinate Alessan-dro Spaziani.

Il torneo è dedicato allo sfortuna-to diciassettenne che qualche anno fa perse la vita in incidente d’auto mentre a era a bordo della propria microcar. Gli organizzatori hanno allestito un evento dotato di un montepremi di 3000 euro ed hanno richiamato 48 atleti (18 di III e 30 di II cat), capaci di dar vita a più di una settimana di tennis davvero esaltante per gli appassionati viterbesi.

“Grazie agli sponsor (su tutti Bcc di Barbarano Romano, Buzzi

Assicurazioni e Scuderi sport), al maestro Paolo Poleggi, direttore dell’Orange sporting club che ci ha ospitato, e al presidente del comitato provinciale Fit Celestino Celestini - afferma Antonio Arcero, organizzatore e anima dell’evento -. Ma soprattutto grazie a Andrea Paolini e Vincenzo Del Gaiso che, insieme a me, hanno fatto parte dello staff organizzativo il cui lavo-ro ha permesso l’ottima riuscita di un evento che di anno in anno sta dimostrando di crescere in qualità e di riscuotere sempre maggiore interesse”.

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almanacco 31Martedì 5 Luglio 2011

FARMACIEPREVISIONI METEOROLOGICHEBUON COMPLEANNO SIMONE

Buon compleanno a Simone Forliti che oggi festeggia 7 anni.Auguri dai genitori Giuseppe e Sabrina, dal fratello Alessandro, dai nonni, zii, cugini e amichetti

21 Marzo - 20 Aprile 21 Aprile - 20 Maggio 21 Maggio - 21 Giugno

22 Giugno - 22 Luglio 23 Luglio - 22 Agosto 23 Agosto - 22 Settembre

23 Settembre - 23 Ottobre 24 Ottobre - 21 Novembre 22 Novembre - 21 Dicembre

22 Dicembre - 21 Gennaio 22 Gennaio - 19 Febbraio 20 Febbraio - 20 Marzo

So benissimo che con questo caldo, mentre tutti, o quasi, se ne vanno al mare o in mon-

Per fortuna c’è una magnifi ca e munifi ca Luna ad allietare la vostra giornata.. contrariamente

Vi sentite un po’ spaesati cari Gemellini?..ma come?..proprio adesso che Venere ha

Sensibilità e sen-sitività ai massimi livelli per voi in questa lunga estate calda che ha il pregio di farvi

Il vostro splen-dido e nuovo Mercurio in men che non si dica vi tirerà fuori da qualsiasi impic-

La Luna nuova arriva nel vostro domicilio, anzi, diciamo pure nel-la vostra alcova, visto che è così

Mica vi spa-venterete per questa Venere che vi guarda un po’ storta vero amici

Andate in v a c a n z a ! . . basta!.. è imperativo!.. Dovete stac-care.. ormai

tanto con questo Mercurio in Leone non ci state capendo più niente e rischiate pure di venire a male parole con qualche collega un po’ troppo saputello che non vede l’ora di sostituirvi..invece voi con molta nonchalance..salutate fi schiettando allegramente e via!..UN TUFFO NEL MARE BLU!

della Bilancia?.eh no perché questo proprio non lo potrei tollerare..voi, bellissimi, sexyssi-mi e affascinanti vi preoccupate se magari in vacanza mette-rete qualche chilo in più’?..ma su..cosa volete che sia..e poi guardate che la secchezza non va bene sapete?..né interiore né esteriore..quindi..via libera ad ABBRACCI E BIGNE’

Fa davvero trop-po caldo per voi in città..non si respira e invece voi avete biso-gno di aria fresca

Non raccogliete le provocazioni cari Pesciolini.. questa non è la giornata adatta, e visto che avete

fatto pace con il vostro Nettuno solo da pochissimo tempo io suggerirei di soprassedere a qualche parolina di troppo che può arrivare alle vostre orecchie irritandovi non poco..sapete come va no?..è la solita carpa invidio-sa perché sta solo nel lago e visto che Nettuno è il Dio del mare lei non lo può incontrare..non ci fate caso..e GODETEVI IL VOSTRO AMORE

e puòlita..e soprattutto nuova..partite immediatamente per le tanto so-spirate vacanze..che non debbono essere necessariamente riposanti, qyuanto stimolanti..io vi vedo molto molto bene a Londra a passeggiare con il vostro grande amore mano nella mano impicciandovi di vestiti libri, dischi e pettegolezzi..è una città stimolante..PROPRIO COME VOI

che si è trasformata ultimamente la vostra casa..eh sì perché è inutile che fate tanto i santarellini cari amici della Vergine..ricordatevi bene che tra i segni di terra voi siete quelli più infedeli..ve lo sareste mai creduti che vi avrei fatto la morale?—ma su che scherzo..solo che , magari, tra tanto bailamme cercate di capire qual è la persona giusta..GIOVE VI VUOLE SISTEMATI!!

cio legale che vi portate dietro da un po’ di tempo..avete capito bene cari amici del leone..approfi ttate di questo momento per mettere or-dine nella vostra situazione fi nan-ziaria e cominciate ad amministra-re bene le vostre entrate,,ve lo ha mai detto nessuno che siete un po’ troppo spendaccioni?..no?!..beh VE LO DICO IO

ripartire da zero, anzi, da mille, vista la vostra intelligenza, in tutte le questione che vi stanno a cuore, sia lavorative che sentimentali..e se improvvisamen-te conosceste qualcuno di veramente speciale come vi sentireste?..sareste disposti a chiudere defi nitivamente con il passato?..io spererei proprio di sì..per voi sarebbe, anzi sarà una vera e propria MANNA DAL CIELO

deciso di rendervi più dolci e sensibili?..non smarritevi e non cominciate ad avere pensieri negativi se improvvisamente qualcuno si dimostrerà partico-larmente sensibile al vostro fasci-no facendovi girare la testa..anzi già che ci siete, perché non vi lasciate andare?..E GODETEVI L’ESTATE NO?!..

a quanto vi dicevo fi no a qualche giorno fa ora vi consiglio di an-dare in vacanza..in un bel posto fresco, casereccio e rilassante..e in buona compagnia..preferibilmente non chiassosa..è in questo modo che potrete recuperare le energie per far fronte ad un perio-do che si preannuncia denso di novità..TUTTE POSITIVE

tagna a rilassarsi e a godersi le vacanze voi vorreste fare le valigie e partire per mete lontane dove dare sfogo a tutta la vostra esube-ranza ed allegria..ma ahimè, cari miei..Saturno e Mercurio vi voglio-no qui!..al chiodo!..cercate di fare buon viso a cattivo gioco..che tan-to alla fi ne sarete ripagati di tutte le fatiche.. BUON LAVORO

Luna e Marte..da una parte le sen-sazioni distorte che vi fanno ve-nire l’ansia e dal-l’altra una gran

voglia di tirare quattro schiaffoni a qualcuno che vi fa arrabbiare..ma voi siete troppo educati e gentili per arrivare a tanto però è pur vero che per non eccedere vi sfogate con il malcapitato di turno ci tutte le vostre rogne con il risultato di farlo allon-tanare al più presto..allora, fi nche è un conoscente..che si allontani pure..però con il vostro amore mi raccomando..ABBIATE PIETA’!

Luna bellissima e profi cua che parla di lavoro, lavoro e ancora lavoro!.. ul-timamente le Stel-le non vi hanno

trattato poi così bene… ma ricordatevi che un grande Giove che splende in un punto molto alto del vostro cielo vuole ve-dervi ricchi e famosi al più presto..come dite?..non vi pare questa l’aria?..eh ma come siete pessisimisti!..Sarà Saturno a ridurvi così?..può darsi..però vedrete che ho ragione e che alla fi ne ci sarà da festeggiare la vostra VITTORIA CON-TRO TUTTE LE AVVERSITA’!

PREVISIONI ASTROLOGICHE DI OGGI a cura di LucaNUMERI UTILI

• Polizia di Stato 113• Carabinieri 112• Vigili del Fuoco 115• Emergenza Sanitaria 118• Guardia di Finanza 117• Corpo Forestale 1515• Telefono Azzurro 19696• Fisco in linea (Ministerodelle Finanze) 16474• Unità di crisi (Ministerodegli Affari Esteri) 06.36225• Viaggiare Informati 1518• Comunicazione EmergenzaSalute Pubblica 1500• Polizia Penitenziaria 1544• Soccorso Stradale 116• Telefono Donna 167861126• AEROPORTO FIUMICINO-Informazioni 1478.65643-Prenotazioni Nazionali1478.65641-Prenotazioni Internazionali1478.65642• FERROVIE DELLO STATO-Porta Fiorentina 0761.3161-Uf� cio Biglietti 0761.316550-Porta Romana 0761.303429-Orte Scalo 0761.40281• COTRAL-Ferrovia Roma - Viterbo0761.307679-Autolinee Riello 0761.344914-Servizio Taxi 0761.340777• QUESTURA-Passaporti e Permessi0761.3341-Vigili Urbani 0761.228383-Aci 0761.344806• OSPEDALE BELCOLLE-Centralino 0761.3391-Pronto Soccorso 0761.308622-Guardia Medica 0761.324221-Croce Rossa 0761.304033-Avis/Aido 0761.342890• APT-Informazioni 0761.304795-S. Martino al Cimino0761.291003• COMUNE DI VITERBO-Centralino 0761.3481• PROVINCIA DI VITERBO-Centralino 0761.3131• CAMERA DI COMMERCIO-Centralino 0761.29221-Cefas 0761.345974• BIBLIOTECHE-Ardenti 0761.340695-Anselmi 0761.228162• UNIVERSITÀ-S.Maria Gradi 0761.3571-Agraria 0761.357544-Scienze Matematiche0761.347112-Beni Culturali 0761.357606-Economia 0761.357801-Lingue 0761.357646

BagnaiaVILLA LANTE

Tipico esempio di sfarzo rinascimentale, è tra i più famosi più famosi giardini italiani a sorpresa manieristici del XVI

secolo. La sua ideazione si deve a Jacopo Barozzi da Vignola. Al suo interno sono presenti due casini di caccia

con decorazioni del Cavalier d’Arpino, Raffaellino da Reggio ed Antonio Tempesta. Info: 0761/288008

Barbarano RomanoMUSEO ARCHEOLOGICO

DELLE NECROPOLI RUPESTRIIl museo conserva reperti di ceramica e bronzei ma

anche sarcofagi, obelischi di tufo e altri oggetti che vanno dalla Preistoria al Medioevo.

Info: 0761/414531 0761/414601Bolsena

MUSEO TERRITORIALE DEL LAGO DI BOLSENA

Ospitato nella Rocca Monaldeschi della Cervara, pos-siede una vasta gamma di documentazione sulla storia

del distretto vulcanico e le varie fasi insediative sulle sue sponde, che vanno dalla preistoria sino alle più recenti

manifestazioni della cultura locale. Info: 0761/798302 0761/798630 0761/798679

BomarzoPARCO DEI MOSTRI

Il famoso parco ideato Jacopo Barozzi da Vignola nel XVI nel quale è possibile ammirare fontane e sculture non

ordinarie e consuete. Info 0761/924029

CaprarolaPALAZZO FARNESE

Realizzazione a pianta pentagonale di Jacopo Barozzi da Vignola. Contiene al suo interno numerosi affreschi di Raffaellino da Reggio, Taddeo Zucchi e Giovanni Antonio da Varese tra i quali anche la stanza delle Carte Geogra-

fi che.San Martino al Cimino

PALAZZO DORIA PAMPHILIJIl Palazzo è stato edifi cato nel XVII secolo presenta

suggestivi soffi tti a cassettoni decorati. Il palazzo, ricco di decorazioni a fregio, viene spesso adibito a centro

congressuale. Info: 0761/291000

TarquiniaMUSEO NAZIONALE ETRUSCO

Considerato tra i più importanti in Italia, contiene materia-le archeologico di grande rilievo.

Info: 0766/856036Viterbo

MUSEO DELLA MACCHINA DI SANTA ROSATestimonianze dell’attività del Sodalizio e documentazio-ne riguardo al trasporto della Macchina di Santa Rosa.

Info: 0761/345157Vulci

PARCO NATURALISTICO ARCHEOLOGICOAll’interno del museo sono ospitati i ricchi corredi delle tombe di Vulci, secondo un percorso che dall’epoca più

antica (III millennio A.C.) giunge ai reperti archeologici di epoca romana, passando attraverso eleganti vasi etru-

schi e raffi nati vasi greci fi gurati. Info: 0761/437787Fabrica di Roma

A Falerii Novi, mura etrusco romane del III sec. a.c. e la porta Giove si possono visitare sempre. L’Abbazia Ci-

stercense di Santa Maria di Falerii del sec.XII da marzo a Novembre i sabati e le domeniche dalle ore 9 alle 13. In altri giorni per gruppi e scolaresche contattare il 0761/

569101 uffi cio cultura.

visitandoARIETE TORO GEMELLI

VERGINELEONECANCRO

BILANCIA SCORPIONE SAGITTARIO

PESCIACQUARIOCAPRICORNO

Martedì 5 Luglio 2011

ore 00 cielo poco nuvoloso e vento da sud a 7 km/h. Temperatura di 19,3 °Core 03 cielo poco nuvoloso con possibili deboli precipitazioni e vento da sud/est a 10 km/h. Temperatura di 19 °Core 06 cielo coperto con deboli precipita-zioni e vento da sud/est a 7 km/h. Tempe-ratura di 20,5 °Core 09 cielo coperto con deboli preci-pitazioni e vento da sud/est a 10 km/h. Temperatura di 21,9 °Core 12 cielo molto nuvoloso con intense nubi cumuliformi con possibili deboli pre-cipitazioni e vento da sud/est a 14 km/h. Temperatura di 24,5 °Core 15 cielo nuvoloso con intense nubi cumuliformi e vento da sud a 15 km/h. Temperatura di 26,5 °Core 18 cielo nuvoloso con estese ed intense nubi temporalesche e vento da sud/ovest a 14 km/h. Temperatura di 24,8 °Core 21 cielo poco nuvoloso e vento da sud a 6 km/h. Temperatura di 21,9 °C

Viterbo & AltoLazio

Mercoledì 6 Luglio 2011

ore 00 cielo sereno e vento da sud/ovest a 2 km/h. Temperatura di 18,3 °Core 03 cielo sereno e vento da nord/est a 2 km/h. Temperatura di 16,9 °Core 06 cielo sereno e vento da nord a 4 km/h. Temperatura di 16,4 °Core 09 cielo sereno e vento da nord a 4 km/h. Temperatura di 22,1 °Core 12 cielo quasi sereno con nubi cumuli formi e vento da nord/ovest a 6 km/h. Temperatura di 25,6 °Core 15 cielo poco nuvoloso con nubi cumuli formi e vento da ovest a 11 km/h. Temperatura di 26,5 °Core 18 cielo poco nuvoloso con cu-muli sparsi e vento da ovest a 14 km/h. Temperatura di 25,6 °Core 21cielo quasi sereno e vento da ovest a 9 km/h. Temperatura di 23,2 °C

OGGI 5 LUGLIOCAPPUCCINI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA VICENZA, 40A (VT)TEL: 0761-342630

DOMANI 6 LUGLIORICCARDI

(DIURNO E NOTTURNO)

VIA DELLA PALAZZINA, 195 (VT)TEL: 0761-250825

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