0 L’impegno del Sistema camerale per le startup innovative Caterina Pampaloni Unioncamere Toscana 13 novembre 2015 0 Unioncamere Toscana, 13 novembre 2015 Caterina Pampaloni Servizio Nuove imprese e credito Unioncamere - Si.Camera
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L’impegno del Sistema cameraleper le startup innovative
Caterina Pampaloni
Unioncamere Toscana13 novembre 2015
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Unioncamere Toscana, 13 novembre 2015
Caterina PampaloniServizio Nuove imprese e credito
Unioncamere - Si.Camera
Cosa: 11 appuntamenti, intesi come momenti di approfondimento,networking e incontro per avvicinare e informare sull’ecosistema dellestartup innovative e sulle misure di policy nazionale a sostegno epromozione loro dedicate
Chi: potenziali startupper, aspiranti e neoimprenditori, studenti, giovanilaureati, ricercatori, professionisti, commercialisti, consulenti aziendali e
StartUp Road show 2015. Edizione n. 2
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laureati, ricercatori, professionisti, commercialisti, consulenti aziendali eoperatori d’impresa
Come: attraverso la collaborazione di Unioncamere - rete delle Camere dicommercio italiane, e Ministero dello Sviluppo economico, ilcoinvolgimento dei soggetti territoriali e di altri partner, come INVITALIA
Quando: da metà ottobre a metà dicembre 2015
Dove: in 11 territori di altrettante regioni
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Terni, 30 ottobre
Pavia, 4 novembre
Firenze, 13 novembreFirenze, 13 novembreFirenze, 13 novembreFirenze, 13 novembre
Padova, 27 novembre
Forlì Cesena, 1 dicembre
Udine, 11 dicembre
StartUp Roadshow 2015. Edizione n. 2
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L’Aquila, 21 ottobreNapoli, 27 ottobre
Terni, 30 ottobre
Ascoli Piceno, 10 novembreSassari, 19 novembre
Reggio Calabria, 3 dicembre
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Le startup innovative e il territorio
Perché:
• una startup innovativa di successo è una risorsa importante per ilterritorio in cui è localizzata, soprattutto in termini economici e didomanda di lavoro per il personale più qualificato
• le caratteristiche di queste imprese presentano elevati livelli dicomplessità (di carattere tecnologico, gestionale e di marketing,
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complessità (di carattere tecnologico, gestionale e di marketing,soprattutto internazionale) e ritmi esponenziali di crescita delfatturato e dell’occupazione
• questa policy di diffusione delle startup innovative - sostenuta daMise e Unioncamere - intende «spingere» il ricambio del tessutoimprenditoriale nel nostro paese
A seguire un breve quadro dei servizi e delle opportunità provenienti dalSistema camerale a uso dei potenziali imprenditori
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Le startup innovative fanno crescere il Paese
Le startup innovative possono essere l’anello di congiunzione tra innovazione etradizione. L’innovazione diventa la chiave del recupero, valorizzazione e sviluppoeconomico e socio-culturale dei territori e del Paese (tradizione Made in Italy).
Capaci di• coniugare HighTech e MadeInItaly.• generare contaminazioni, cross-fertilization generazionali, culturali e di lavoro• innovare, comunicando e diffondendo creatività, qualità, Italian life style
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• innovare, comunicando e diffondendo creatività, qualità, Italian life style• far crescere occupazione e indotto.
Oggi il luogo della produzione sta diventando sempre più un mix tra garage,bottega artigiana e laboratorio.
Dall’incontro tra tecnologia digitale e produzione personalizzata, dal mix tratecnologie di stampa 3D e creatività tipica della produzione artigianale emanifatturiera di alta qualità, può passare la via di un nuovo “saper fare” artigianoe il rilancio della manifattura italiana attraverso il connubio tra abilità artigiane,innovazioni e design.
Le startup innovative fanno crescere il Paese
InvestireInvestireInvestireInvestire inininin innovazioneinnovazioneinnovazioneinnovazione hahahaha diversidiversidiversidiversi effettieffettieffettieffetti positivipositivipositivipositivi in quanto contribuisce allacreazionecreazionecreazionecreazione didididi lavorolavorolavorolavoro, soprattutto tra i giovani con un’elevata formazioneuniversitaria in materie scientifiche, incoraggiandone lo spirito imprenditoriale,promuove lamobilità sociale e la meritocrazia, attrae capitali e talenti dall’estero.
La combinazione dei vari effetti può contribuire, a sua volta, ad alimentare unacrescita duratura e stabile nel tempo. A questi effetti se ne aggiunge un altro.
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Generalmente le imprese innovative hanno una performance migliore (in termini difatturato, occupazione, investimenti, etc.) rispetto a quelle non innovative:sostenere quindi la prima tipologia di imprese di successo, caratterizzate inoltre dapiù articolate strategie di innovazione e di internazionalizzazione, puòrappresentare un ulteriore stimolo alla crescita economica.
Per l’European Competitiveness Report 2014 della Commissione Europea, leimprese che realizzano innovazione creano più occupazione rispetto alle impresenon innovative, in tutte le fasi del ciclo economico.
Le startup innovative fanno crescere il Paese
Sotto il profilo occupazionale, le 1.710 startup con dipendenti 1.710 startup con dipendenti 1.710 startup con dipendenti 1.710 startup con dipendenti impiegano a fine giugno 4.891 persone (in aumento di 967 unità rispetto a fine marzo, +24,6%), in media 2,9 dipendenti per ogni impresa, mentre almeno la metà delle startup con dipendenti impiega al massimo due dipendenti.
A fine settembre 2015, sono 18.677 i soci nelle 4.582 startup innovative con almeno sono 18.677 i soci nelle 4.582 startup innovative con almeno sono 18.677 i soci nelle 4.582 startup innovative con almeno sono 18.677 i soci nelle 4.582 startup innovative con almeno un socioun socioun socioun socio (in aumento di 1.816 unità rispetto a fine giugno, +10,8%).
È ipotizzabile che i soci siano coinvolti direttamente nell’attività d’impresa.
In media ogni startup presenta 4,1 soci, la metà ne presenta un massimo di 3; si
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In media ogni startup presenta 4,1 soci, la metà ne presenta un massimo di 3; si tratta di valori superiori a quelli del complesso delle società di capitali.
Nel periodo settembre 2014 (data di avvio della rilevazione trimestrale su dipendenti e soci)-giugno 2015, il numero delle persone complessivamente coinvolte nelle startup innovative registra un incremento del 64%, passando da poco più di 13 mila unità a quasi 22 mila unità (4.891 dipendenti+16.861 soci rilevati 22 mila unità (4.891 dipendenti+16.861 soci rilevati 22 mila unità (4.891 dipendenti+16.861 soci rilevati 22 mila unità (4.891 dipendenti+16.861 soci rilevati al 30 giugno 2015)al 30 giugno 2015)al 30 giugno 2015)al 30 giugno 2015), sintesi di un aumento dei soci (il cui peso sul totale delle persone coinvolte si posizione intorno all’80%) e soprattutto dei dipendenti (il relativo tasso di crescita nel periodo suindicato è risultato pari a quasi l’88%).
Le startup innovative e gli incubatori certificati devono essere iscritti inuna apposita sezione speciale del registro delle imprese, di cui all'art. 2188del CC, «al fine di poter beneficiare della disciplina prevista dalla legge».
L’iscrizione alla sezione speciale segue le modalità previste dalla disciplinavigente per l’iscrizione degli atti nel registro delle imprese.
La domanda di iscrizione deve essere presentata esclusivamente in forma
L’iscrizione nel Registro delle imprese
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La domanda di iscrizione deve essere presentata esclusivamente in formatelematica e firma digitale, tramite la cd «comunicazionecomunicazionecomunicazionecomunicazione unicaunicaunicaunica».
La legge prevede l’esenzione totale dal pagamento del diritto annuale e deidiritti di segreteria e dell’imposta di bollo per gli adempimenti di iscrizionedel Registro delle Imprese; tale esenzione opera dal momentodell’iscrizione nella sezione speciale e dura fino a che l’impresa conservalo status di startup innovativa.
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Per conoscere le procedure di
iscrizione e accedere agli elenchi
delle imprese collegarsi al sito
startup.registroimprese.it
Sezione speciale del Registro delle imprese
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Per conoscere le procedure di iscrizione e accedere agli elenchi delle imprese collegarsi al sito
startup.registroimprese.it
Sezione speciale del Registro delle imprese
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Per conoscere le procedure di
iscrizione e accedere agli elenchi
delle imprese collegarsi al sito
startup.registroimprese.it
Sezione speciale del Registro delle imprese
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Sezione speciale del Registro delle imprese:
#ItalyFrontiers
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startup.registroimprese.it
Il servizio è gratuito e aperto a tutti e nel dettaglio permettepermettepermettepermette di:
Visualizzare la lista con le miniVisualizzare la lista con le miniVisualizzare la lista con le miniVisualizzare la lista con le mini----schedeschedeschedeschede delle ultime imprese aggiornate dal legale rappresentante dell'impresa tramite dichiarazione firmata digitalmente.Selezionare la minila minila minila mini----scheda scheda scheda scheda per accedere alla scheda completa dell'impresa per scoprire le ulteriori informazioni.Visualizzare la scheda dell'impresa composta da due sezioniVisualizzare la scheda dell'impresa composta da due sezioniVisualizzare la scheda dell'impresa composta da due sezioniVisualizzare la scheda dell'impresa composta da due sezioni:- una sezione con le informazioni ufficiali estratte dal registro imprese;
- - una sezione con informazioni "ufficialmente" rilasciate
Sezione speciale del Registro delle imprese:
#ItalyFrontiers
Il database ufficiale delle Camere di Commercio che raccoglie le startup e le PMI innovative italiane è un servizio che permette di ricercare e conoscere tutte le imprese startup e PMI innovative iscritte nella specifica sezione speciale del registro delle imprese così come previsto dalla
PER CHI CERCA
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- - una sezione con informazioni "ufficialmente" rilasciate dall'impresa per conto del suo legale rappresentante.
Condividere la scheda sui maggiori social networkCondividere la scheda sui maggiori social networkCondividere la scheda sui maggiori social networkCondividere la scheda sui maggiori social network.Utilizzare il link della scheda dell'impresa Utilizzare il link della scheda dell'impresa Utilizzare il link della scheda dell'impresa Utilizzare il link della scheda dell'impresa come riferimento unico dell'impresa all'interno della piattaforma.Scaricare le informazioni dichiarate dall'impresa.Scaricare le informazioni dichiarate dall'impresa.Scaricare le informazioni dichiarate dall'impresa.Scaricare le informazioni dichiarate dall'impresa.Cercare un'impresa su tutto il database Cercare un'impresa su tutto il database Cercare un'impresa su tutto il database Cercare un'impresa su tutto il database utilizzando la ricerca ricerca ricerca ricerca semplice semplice semplice semplice (su tutti i contenuti inseriti nella piattaforma sulle imprese) oppure quella per parametri per parametri per parametri per parametri (denominazione, valore della produzione, addetti, capitale, tag autodescrittivi, codici e descrizione Ateco, area geografica, data di iscrizione al registro delle imprese, finanziamenti).Accedere attraverso la scheda alla sezione del sito registroimprese.it Accedere attraverso la scheda alla sezione del sito registroimprese.it Accedere attraverso la scheda alla sezione del sito registroimprese.it Accedere attraverso la scheda alla sezione del sito registroimprese.it che permette di ottenere i documenti ufficiali dell'impresa.che permette di ottenere i documenti ufficiali dell'impresa.che permette di ottenere i documenti ufficiali dell'impresa.che permette di ottenere i documenti ufficiali dell'impresa.
imprese così come previsto dalla legge 221/2012 e 33/2015.
Il servizio monitora lo sviluppo delle startup e PMI innovative, alimenta un dibattito pubblico fondato sull'analisi delle evidenze empiriche, promuove l'eccellenza dell'innovazione italiana verso il mondo imprenditoriale e finanziario nazionale ed internazionale, alimentando occasioni di business e di investimento.
L'impresa sia startup che PMI innovativa potrà ricercarsi all'interno del database, accedendo alla scheda della propria impresa e selezionando l'icona della
Sezione speciale del Registro delle imprese:
#ItalyFrontiers
PER L'IMPRESA CHE
VUOLE INSERIRE IL
PROPRIO PROFILO
Pubblicare con la funzione "Firma e pubblica" il profilo della propria impresa con le informazioni inserite.
Sarà richiesta la sottoscrizione delle informazioni fornite con firma digitale di un legale rappresentante dell'impresa.
Salvare in ogni momento con la funzione "Salva dichiarazione" all'interno di un file, sul proprio
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impresa e selezionando l'icona della matita potrà fornire spontaneamente ulteriori informazioni raccolte attraverso uno specifico form di raccolta dati, alimentando così di fatto le occasioni di business e di investimento.
In particolare l'impresal'impresal'impresal'impresa utilizzando l'area del servizio per la compilazione delle ulteriori informazioni potrà:Inserire il logo della propria impresa e compilare le eventuali informazioni di cui vuole dare pubblicità.
dichiarazione" all'interno di un file, sul proprio dispositivo, i dati fino a quel momento compilati.
Caricare con la funzione "Carica dichiarazione salvata" il file salvato sul proprio dispositivo e riprendere la compilazione dal punto in cui ci si era fermati.
Visualizzare con la funzione di "Anteprima" come si presenterà il profilo della propria impresa a seguito della pubblicazione.
Le attività più generali delle Camere di commercio per la nuova imprenditorialità
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FILO: know-how di sistema
www.filo.unioncamere.it
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La rete degli sportelli FILO per la nuova imprenditorialità
Il network FILO si struttura parallelamente come • rete fisica degli Sportelli rete fisica degli Sportelli rete fisica degli Sportelli rete fisica degli Sportelli camerali FILO per la Nuova camerali FILO per la Nuova camerali FILO per la Nuova camerali FILO per la Nuova Imprenditorialità Imprenditorialità Imprenditorialità Imprenditorialità
• e rete virtuale attraverso il portale FILO
102 Camere102 Camere102 Camere102 Camere attive nel sostegno e promozione di nuove imprese
9.2229.2229.2229.222 aspiranti imprenditori
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oltre 22.000 imprenditori e 22.000 imprenditori e 22.000 imprenditori e 22.000 imprenditori e aspiranti aspiranti aspiranti aspiranti imprenditori sono stati assistiti tramite colloqui personalizzati
portale FILO(www.filo.unioncamere.it)
15.788 utenti15.788 utenti15.788 utenti15.788 utenti sono stati coinvolti in attività divulgativaattività divulgativaattività divulgativaattività divulgativa----informativainformativainformativainformativa
108.642108.642108.642108.642 hanno usufruito dei servizi di informazione informazione informazione informazione specialisticaspecialisticaspecialisticaspecialistica
9.2229.2229.2229.222 aspiranti imprenditori hanno usufruito di servizi di formazioneformazioneformazioneformazione
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20,4 milioni di 20,4 milioni di 20,4 milioni di 20,4 milioni di €€€€di interventi economici
La rete degli sportelli FILO per l’imprenditorialità giovanile
La rete FILO, La rete FILO, La rete FILO, La rete FILO, tra a maggio 2014 e tra a maggio 2014 e tra a maggio 2014 e tra a maggio 2014 e ottobre 2015, ottobre 2015, ottobre 2015, ottobre 2015,
A NordA NordA NordA Nord----Ovest: Ovest: Ovest: Ovest: 5.265 giovani5.265 giovani5.265 giovani5.265 giovani A NordA NordA NordA Nord----Est: Est: Est: Est:
2.246 giovani2.246 giovani2.246 giovani2.246 giovani
Al Centro: Al Centro: Al Centro: Al Centro: 1.912 giovani1.912 giovani1.912 giovani1.912 giovani
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ottobre 2015, ottobre 2015, ottobre 2015, ottobre 2015, ha offerto servizi ha offerto servizi ha offerto servizi ha offerto servizi informativi, formativi informativi, formativi informativi, formativi informativi, formativi e di assistenza e di assistenza e di assistenza e di assistenza allo startup a allo startup a allo startup a allo startup a 11.554 giovani 11.554 giovani 11.554 giovani 11.554 giovani under30under30under30under30
1.912 giovani1.912 giovani1.912 giovani1.912 giovani
Al Sud & Isole: Al Sud & Isole: Al Sud & Isole: Al Sud & Isole: 2.131 giovani2.131 giovani2.131 giovani2.131 giovani
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Le azioni camerali per l'accesso al creditoe alla finanza
5555....639639639639 impreseimpreseimpreseimprese beneficiariebeneficiariebeneficiariebeneficiarie deiservizi di assistenzaassistenzaassistenzaassistenza eeee consulenzaconsulenzaconsulenzaconsulenza
91 Camere91 Camere91 Camere91 Camere attive nel sostegno all’accesso al credito e alla finanza
Nel 2014: 91,9 milioni di 91,9 milioni di 91,9 milioni di 91,9 milioni di €€€€ a beneficio a beneficio a beneficio a beneficio di 176 confidi di 176 confidi di 176 confidi di 176 confidi
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1111,,,,8888 miliardimiliardimiliardimiliardi circacircacircacirca didididi finanziamentifinanziamentifinanziamentifinanziamentigarantitigarantitigarantitigarantiti allealleallealle impreseimpreseimpreseimprese con la leva delmoltiplicatore
2.2762.2762.2762.276 imprese hanno usufruito dei servizi di informazione informazione informazione informazione specialisticaspecialisticaspecialisticaspecialistica
1.3921.3921.3921.392 imprenditoriimprenditoriimprenditoriimprenditori hanno usufruito di servizi di formazione formazione formazione formazione finanziariafinanziariafinanziariafinanziaria
Contributi diretti: 46,5 mlnFondi di co e controgaranzia: 45,4 mln
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L'impegno del sistema cameraleper il credito
� Il Sistema camerale ha consolidato nel tempo l’attivitàl’attivitàl’attivitàl’attività didididi assistenzaassistenzaassistenzaassistenza eeeeconsulenzaconsulenzaconsulenzaconsulenza allealleallealle impreseimpreseimpreseimprese inininin materiamateriamateriamateria didididi credito,credito,credito,credito, microcreditomicrocreditomicrocreditomicrocredito eeeeagevolazioniagevolazioniagevolazioniagevolazioni, importante per far sì che le piccole imprese beneficinodi servizi di orientamento necessari a migliorare la propria solidità eaffidabilità: oltreoltreoltreoltre 8888....300300300300 lelelele impreseimpreseimpreseimprese assistiteassistiteassistiteassistite nelnelnelnel corsocorsocorsocorso deldeldeldel 2014201420142014....
� Gli interventi delle Camere si concretizzano inoltre in un forte
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� Gli interventi delle Camere si concretizzano inoltre in un fortesostegnosostegnosostegnosostegno alalalal sistemasistemasistemasistema deideideidei confidiconfidiconfidiconfidi:
• negli ultimi 6 anni in media i contributi delle Camere ai confidisono stati pari a oltre 90909090 milionimilionimilionimilioni didididi euroeuroeuroeuro annuiannuiannuiannui;
• ciò significa che, attraverso la leva del moltiplicatore, ilililil sistemasistemasistemasistemacameralecameralecameralecamerale favoriscefavoriscefavoriscefavorisce ogniogniogniogni annoannoannoanno unununun flussoflussoflussoflusso didididi circacircacircacirca 1111,,,,8888 miliardimiliardimiliardimiliardi didididi euroeuroeuroeurodidididi finanziamentifinanziamentifinanziamentifinanziamenti allealleallealle PMIPMIPMIPMI....
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L'impegno del sistema cameraleper la finanza
� Il Sistema delle Camere di commercio promuove l'accesso delleimprese alla finanzafinanzafinanzafinanza innovativainnovativainnovativainnovativa: soprattutto nelle fasi di startup o diforte sviluppo, poter avere accesso a capitali complementari altradizionale canale bancario, può rappresentare per l'impresa unfattorefattorefattorefattore decisivodecisivodecisivodecisivo didididi successosuccessosuccessosuccesso.
� Gli strumenti camerali:
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• incontriincontriincontriincontri formativiformativiformativiformativi e informativi con gli imprenditori;
• eventieventieventieventi didididi matchingmatchingmatchingmatching tra imprese e investitori;
• fondifondifondifondi per la partecipazione nel capitale di imprese innovative;
• progetto InvestHorizonInvestHorizonInvestHorizonInvestHorizon (www.investhorizon.eu) eeee ItalianItalianItalianItalian CorporateCorporateCorporateCorporateVentureVentureVentureVenture ForumForumForumForum (9-10 novembre Torino).
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FILO - programmi operativi
I SERVIZI INTEGRATI PER LA NUOVA IMPRENDITORIALITÀ E IL SOSTEGNO ALL’OCCUPAZIONE
(art. 3 - lett. B, dell’Accordo di programma tra MISE e UC Accordo di programma tra MISE e UC Accordo di programma tra MISE e UC Accordo di programma tra MISE e UC ---- 2011201120112011)
3939 progetti realizzati da Camere di commercio e Unioni regionali
4.486 4.486 imprese utilizzatrici di servizi per la creazione d’impresa
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4.486 4.486 imprese utilizzatrici di servizi per la creazione d’impresa
3.8273.827imprese beneficiarie dei contributi
2.1392.139 beneficiari finali formati (inclusi occupati e disoccupati)
821 821 neo imprese
193193 partnership territoriali sottoscritte
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FILO: programmi operativi
Fondo di Perequazione20142014, in materia dinuove imprese giovanili, femminili, sociali, di immigrati e start up innovative
4040 progetti approvati, che coinvolgono nella realizzazione
85 85 Camere di commercio e 8 8 Unioni regionali)
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85 85 Camere di commercio e 8 8 Unioni regionali)
Oltre 10101010....000000000000 utentiutentiutentiutenti da assistere fin dalle fasi di accoglienza e informazionepiù generale.
A loro disposizione: servizi e strumenti informativi, di orientamento,formazione e assistenza specialistica alla creazione di impresa (percorsoguidato all’imprenditorialità).
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Alcune azioni del Sistema camerale su proprietà industriale e innovazione
• LaLaLaLa riformariformariformariforma BassaniniBassaniniBassaniniBassanini (Dlgs 112/98), con il trasferimento alle CCIAA delle competenzecompetenzecompetenzecompetenzesuisuisuisui titolititolititolititoli didididi ProprietàProprietàProprietàProprietà IndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustriale (PI) ha costituito per il sistema camerale l’occasioneper il potenziamento delle attività sui temi della tutela della PI e della diffusionedell’innovazione, funzione quest’ultima ulteriormente rafforzata dal Dlgs 23/2010 cheprevede esplicitamente fra i compiti delle CCIAA la promozione dell’innovazione e deltrasferimento tecnologico alle PMI.
• Negli anni, il sistema camerale non si è limitato allo svolgimento deldeldeldel ruoloruoloruoloruolo
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• Negli anni, il sistema camerale non si è limitato allo svolgimento deldeldeldel ruoloruoloruoloruoloamministrativoamministrativoamministrativoamministrativo (ricezione da parte degli Uffici brevetti e marchi delle CCIAA delladocumentazione amministrativa) mamamama hahahaha sviluppatosviluppatosviluppatosviluppato unaunaunauna nuovanuovanuovanuova capacitàcapacitàcapacitàcapacità didididi servizioservizioservizioservizio alalalaltessutotessutotessutotessuto imprenditorialeimprenditorialeimprenditorialeimprenditoriale, favorendo – attraverso azioni integrate – la diffusione dellaconoscenza dei titoli di PI, nella consapevolezza della loro rilevanza per la crescitacompetitiva delle imprese e dei territori in cui esse operano.
• LaLaLaLa tutelatutelatutelatutela delladelladelladella PIPIPIPI eeee lalalala promozionepromozionepromozionepromozione dell’innovazionedell’innovazionedell’innovazionedell’innovazione sono ormai da tempo nelle prioritàdel sistema camerale, il quale ha progettato e programmato, in modo organico, propriinterventi per incentivare la promozione della PI e la diffusione delle innovazione fra lePMI.
Alcune azioni del Sistema camerale su proprietà industriale e innovazione
TUTELA DELLA PI E DIFFUSIONE INNOVAZIONE NELLE PMITUTELA DELLA PI E DIFFUSIONE INNOVAZIONE NELLE PMITUTELA DELLA PI E DIFFUSIONE INNOVAZIONE NELLE PMITUTELA DELLA PI E DIFFUSIONE INNOVAZIONE NELLE PMI
• DiffusioneDiffusioneDiffusioneDiffusione delladelladelladella culturaculturaculturacultura didididi tutelatutelatutelatutela delladelladelladella PIPIPIPI attraverso azioni mirate disensibilizzazione/informazione e formazione specialistica alle PMI sulle opportunitàdei titoli di PI (brevetti, marchi e disegni), compresi quelli sviluppati dalla ricercapubblica.
• MonitoraggioMonitoraggioMonitoraggioMonitoraggio deideideidei titolititolititolititoli delladelladelladella PIPIPIPI eeee delledelledelledelle dinamichedinamichedinamichedinamiche innovativeinnovativeinnovativeinnovative (ad esempio l’Osservatorio
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• MonitoraggioMonitoraggioMonitoraggioMonitoraggio deideideidei titolititolititolititoli delladelladelladella PIPIPIPI eeee delledelledelledelle dinamichedinamichedinamichedinamiche innovativeinnovativeinnovativeinnovative (ad esempio l’OsservatorioUnioncamere Brevetti, Marchi e Design e relativa reportistica), nonché delle esigenzedelle PMI in tema di innovazione e facilitazione del rapporto con gli enti pubblici diricerca.
• ErogazioneErogazioneErogazioneErogazione didididi serviziserviziserviziservizi accessoriaccessoriaccessoriaccessori inininin tematematematema didididi PIPIPIPI tramitetramitetramitetramite l’adesionel’adesionel’adesionel’adesione eeee lalalala promozionepromozionepromozionepromozione delladelladelladellareteretereterete europeaeuropeaeuropeaeuropea didididi sportellisportellisportellisportelli didididi informazioneinformazioneinformazioneinformazione brevettualebrevettualebrevettualebrevettuale PatentPatentPatentPatent LibraryLibraryLibraryLibrary (PAT(PAT(PAT(PAT LIB)LIB)LIB)LIB) eeee PatentPatentPatentPatentInformationInformationInformationInformation PointPointPointPoint (PIP)(PIP)(PIP)(PIP).... Ad oggi si contano presso le CCIAA 19 PatLib e 34 PIP, per untotale di 53 sportelli a servizio delle PMI, ai quali si sono rivolti quasi 17 mila utenti.
Alcune azioni del Sistema camerale su proprietà industriale e innovazione
Il Sistema camerale è interlocutore qualificato del Mise, nel caso specifico dellaDirezione Generale LC - UIBM, nella progettazioneprogettazioneprogettazioneprogettazione eeee gestionegestionegestionegestione didididi misuremisuremisuremisure agevolativeagevolativeagevolativeagevolativepromossepromossepromossepromosse aaaa supportosupportosupportosupporto delladelladelladella diffusionediffusionediffusionediffusione eeee valorizzazionevalorizzazionevalorizzazionevalorizzazione deglideglideglidegli strumentistrumentistrumentistrumenti didididi tutelatutelatutelatutela delladelladelladella PIPIPIPIperperperper sosteneresosteneresosteneresostenere lalalala capacitàcapacitàcapacitàcapacità innovativainnovativainnovativainnovativa eeee competitivacompetitivacompetitivacompetitiva delledelledelledelle PMIPMIPMIPMI.... Unioncamere è soggettogestore di:
BandoBandoBandoBando MarchiMarchiMarchiMarchi ++++ agevolazioni per la registrazione di marchimarchimarchimarchi comunitaricomunitaricomunitaricomunitari e marchimarchimarchimarchi internazionaliinternazionaliinternazionaliinternazionali(Pubblicato in G.U. n. 105 del 7/05/2012 e sospeso in data 20 febbraio 2015 -
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(Pubblicato in G.U. n. 105 del 7/05/2012 e sospeso in data 20 febbraio 2015 -G.U. del 20/02/2015, n.42).
BandoBandoBandoBando Disegni+Disegni+Disegni+Disegni+2222 agevolazioni finalizzate all’acquisto di servizi specialistici esterni per favorirela valorizzazione, attraverso la messa in produzioneproduzioneproduzioneproduzione e/oe/oe/oe/o lalalalacommercializzazionecommercializzazionecommercializzazionecommercializzazione, di un disegno/modellodisegno/modellodisegno/modellodisegno/modello registrato,registrato,registrato,registrato, sui mercati nazionale einternazionale. (Pubblicato in G.U. n. 183 dell’8/05/2014 e sospeso in data 13gennaio 2015 - G.U. del 13/01/2015, n.9).
BandoBandoBandoBando EntiEntiEntiEnti potenziamentopotenziamentopotenziamentopotenziamento sul territorio della reteretereterete deglideglideglidegli UBMUBMUBMUBM delledelledelledelle CamereCamereCamereCamere didididi commerciocommerciocommerciocommercio eeeedeideideidei PATLIB/PIPPATLIB/PIPPATLIB/PIPPATLIB/PIP quale punto di riferimento qualificato per le PMI sulla tuteladella Proprietà Industriale e degli strumenti e servizi per l’innovazione(Pubblicato in G.U. n. 105 del 7/05/2012 ).
Alcune azioni del Sistema camerale su proprietà industriale e innovazione
Lancio nuovi Bandi: Marchi+2 , Disegni+3, ….Lancio nuovi Bandi: Marchi+2 , Disegni+3, ….Lancio nuovi Bandi: Marchi+2 , Disegni+3, ….Lancio nuovi Bandi: Marchi+2 , Disegni+3, ….Sulla scorta delle positive precedenti esperienze il Mise ha destinato ulteriori risorseper proseguire – sempre in collaborazione con Unioncamere quale soggetto gestore -nell’azionenell’azionenell’azionenell’azione didididi promozionepromozionepromozionepromozione delladelladelladella ProprietàProprietàProprietàProprietà IndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustriale. Mise e Unioncamere stannoinfatti varando nuovenuovenuovenuove misuremisuremisuremisure agevolativeagevolativeagevolativeagevolative per favorire la tutela dei marchi e lavalorizzazione dei disegni delle PMI.
ULTIM’ORA!
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ULTIM’ORA!
ll Sottosegretario al MiSE, Simona VicariSimona VicariSimona VicariSimona Vicari, ha comunicato che - visto il grande successo delle agevolazioni previste dal Bando Disegni +2Bando Disegni +2Bando Disegni +2Bando Disegni +2 e grazie alla convenzione con UnioncamereUnioncamereUnioncamereUnioncamere - il MiSE ha deciso di stanziare altri 20 milioni di euro, destinati alle domande già presentate dalle imprese al 13 gennaio 2015, data di sospensione dello sportello dedicato. Il decreto è in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. L'ente ha già riavviato l'istruttoria e l'esame delle domande.Ulteriori info sui siti: http://www.sviluppoeconomico.gov.it/http://www.sviluppoeconomico.gov.it/http://www.sviluppoeconomico.gov.it/http://www.sviluppoeconomico.gov.it/, https://www.disegnipiu2.it/https://www.disegnipiu2.it/https://www.disegnipiu2.it/https://www.disegnipiu2.it/
Data di pubblicazione: 05-11-2015
Il bando marchi+ in cifre
Il Bando è stato aperto il 4 settembre 2012 (G.U. del 07/05/2012, n.105) edè stato sospeso in data 20 febbraio 2015 (G.U. del 20/02/2015, n.42).
↘ PROTOCOLLI ON LINE PRENOTATI (AL 20.02.15) 3333....811811811811
↘ DOMANDE DI AGEVOLAZIONE PERVENUTE (AL 20.02.15) 3333....014014014014
↘ DOMANDE DI AGEVOLAZIONE VALUTATE (AL 30.09.15) 2222....801801801801
Unioncamere Toscana13 novembre 2015
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↘ DOMANDE DI AGEVOLAZIONE VALUTATE (AL 30.09.15) 2222....801801801801
↘ DOMANDE AGEVOLATE (AL 30.09.15) 2222....042042042042
↘ IMPORTO COMPLESSIVO DELLE AGEVOLAZIONICONCESSE (AL 30.09.15 OLTRE € 4444....770770770770....000000000000,,,,00000000
↘ IMPORTO COMPLESSIVO DELLE AGEVOLAZIONIEROGATE (AL 30.09.15) OLTRE € 4444....660660660660....000000000000,,,,00000000
Il bando marchi+ in cifre
Alcune elaborazioni relative al numero delle domande di agevolazioneammesse a finanziamento pervenute per regione e per macroarea (Base:2042)
Domande ammissibili
Unioncamere Toscana13 novembre 2015
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Il bando disegni+2 in cifre
Il Bando è stato aperto il 6 novembre 2014 ed è stato sospeso in data 13gennaio 2015 per esaurimento delle risorse economiche.
↘ PROTOCOLLI ON LINE PRENOTATI (AL 13.01.15) 914914914914
↘ DOMANDE DI AGEVOLAZIONE PERVENUTE (AL 13.01.15) 602602602602
Unioncamere Toscana13 novembre 2015
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↘ DOMANDE DI AGEVOLAZIONE VALUTATE (AL 30.07.15) 134134134134
↘ DOMANDE AGEVOLATE (AL 30.07.15) 107107107107
↘ IMPORTO COMPLESSIVO DELLE AGEVOLAZIONI
CONCESSE (AL 30.07.15 ) circacircacircacirca €€€€ 5555....000000000000....000000000000,,,,00000000
Il bando disegni+2 in cifre
Alcune elaborazioni relative al numero delle domande di agevolazioneammesse a finanziamento pervenute per regione e per macroarea (Base:107)
Domande ammissibili
Unioncamere Toscana13 novembre 2015
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Il bando enti in cifre
Risorse stanziatecomplessivamenteda bando: €3.209.410,00
Progetti finanziati:
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Progetti finanziati:91
In conclusione
Le attività delle Camere di commercio per le start up innovative
Ad oggi risulta un quadro in cui le Camere sono principalmente attive in
- percorsi di accelerazione (finanziamento e consulenza)
- servizi di assistenza (tutela della proprietà industriale, networking
Unioncamere Toscana13 novembre 2015
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- servizi di assistenza (tutela della proprietà industriale, networking e marketing operativo)
- attività di promozione e premi (seminari, workshop…)
- erogazione di voucher e contributi finalizzati (bandi)
In conclusione
- La rete delle strutture camerali specializzate nei servizi diaccompagnamento e assistenza alla nuova imprenditorialità,all’innovazione e trasferimento tecnologico alle PMI si è sviluppataper rispondere alle specifiche domande del tessuto produttivolocale
- I punti della rete collaborano e sono disponibili a intensificarecollaborazione e scambio con le principali strutture della ricerca
Unioncamere Toscana13 novembre 2015
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collaborazione e scambio con le principali strutture della ricercaapplicata nel nostro paese (CNR, ENEA, Università, Science Park eincubatori tecnologici…)
- Per il sistema camerale è indispensabile avvicinare il più possibilele decisioni delle strutture di ricerca e sviluppo alle esigenze e alledomande delle imprese italiane più piccole, in una logicatrasversale a tutti i settori economici. E questo vale a maggiorragione se si tratta di risorse e di prodotti della ricerca pubblica.
Idee di startup di potenziale interesse per possibili investitori
- Attualmente quasi l’80% dellestartup opera nei servizi(soprattutto produzione disoftware e attività di R&S), il18% nell’industria (prodottielettronici e macchinari), il4% nel commercio
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- Ma quali potrebbero esserein futuro i settori di maggiorinteresse per chi potrebbeinvestire i suoi soldi ?Fonte: Paul Graham, cofounder dell’acceleratored’impresa californiano Y Combinator, in un postapparso su “Founders And Founders” e ripreso daWeBlog Analisi StartupItalia!http://blog.startupitalia.eu/startup-investitori-idee/
Idee di startup di potenziale interesse per possibili investitori
1. Energia2. Intelligenza artificiale3. Robots4. Biotech5. Healthcare6. Farmaceutica7. Cibo e acqua8. Education
12.Realtà virtuale e aumentata13.Scienza14.Trasporti15.Lavoro (creazione «new jobs»)16.Strumenti di programmazione17.Cine-tv 2.018.Diversità19.Paesi in via di sviluppo
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8. Education9. Internet (infrastrutture)10.Pubblica Amministrazione11.Migliorare la vita umana
19.Paesi in via di sviluppo20.Software per aziende21.Servizi finanziari (Fintech)22.Telecomunicazioni
Fonte: Paul Graham, cofounder dell’acceleratore d’impresa californiano Y Combinator, in un post apparso su “Founders And Founders” e ripreso da WeBlog Analisi StartupItalia! http://blog.startupitalia.eu/startup-investitori-idee/
L’L’innovazioneinnovazione come chiave di recupero, valorizzazione e sviluppo economico come chiave di recupero, valorizzazione e sviluppo economico e socioe socio--culturale dei territori e del Paese (culturale dei territori e del Paese (tradizione Made in tradizione Made in ItalyItaly))
Le startup innovative in Italia
VENETO: 361VENETO: 361VENETO: 361VENETO: 361LOMBARDIA: 1047LOMBARDIA: 1047LOMBARDIA: 1047LOMBARDIA: 1047
EMILIA ROMAGNA: 554EMILIA ROMAGNA: 554EMILIA ROMAGNA: 554EMILIA ROMAGNA: 554
TOSCANA: 285TOSCANA: 285TOSCANA: 285TOSCANA: 285MARCHE: 217MARCHE: 217MARCHE: 217MARCHE: 217
PIEMONTE: 333PIEMONTE: 333PIEMONTE: 333PIEMONTE: 333
4824 al 9 nov 2015Il 55,6% si localizza al Nord, il 22,8% nel
Sud, il 21,6% al Centro.
Il 75,7% delle startup è nei servizi (software
e attività di R&S), il 18,5% nell’industria
(prodotti elettronici e macchinari), il 4,5%
nel commercio.
533 startup innovative dichiarano un alto
valore tecnologico in ambito energetico;
39 sono a vocazione sociale.
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Top 6!Milano: 704 (14,6%);
Roma: 405 (8,4%),
Torino: 249 (5,1%),
Bologna: 149 (3,1%),
Napoli: 147 (3,0%),
Firenze: 119, (2,4%).
PUGLIA 187
TRENTINO-ALTO ADIGE 166
SARDEGNA 134
FRIULI-VENEZIA GIULIA 133
CALABRIA 113
ABRUZZO 104
LIGURIA 77
UMBRIA 68
BASILICATA 33
MOLISE 19
VALLE D'AOSTA 12
LAZIO: 473LAZIO: 473LAZIO: 473LAZIO: 473
CAMPANIA: 281CAMPANIA: 281CAMPANIA: 281CAMPANIA: 281
SICILIA: 227SICILIA: 227SICILIA: 227SICILIA: 227
39 sono a vocazione sociale.
Le startup innovative della Toscana
Dati del Registro Imprese, sez. Startup Innovative, Dati del Registro Imprese, sez. Startup Innovative, Dati del Registro Imprese, sez. Startup Innovative, Dati del Registro Imprese, sez. Startup Innovative, aggiornati al 9 nov 2015aggiornati al 9 nov 2015aggiornati al 9 nov 2015aggiornati al 9 nov 2015
4824 in Italia, 1043 al Centro4824 in Italia, 1043 al Centro4824 in Italia, 1043 al Centro4824 in Italia, 1043 al Centro285 startup innovative in Toscana285 startup innovative in Toscana285 startup innovative in Toscana285 startup innovative in Toscana119 a Firenze119 a Firenze119 a Firenze119 a FirenzeLa Toscana è la sesta regione La Toscana è la sesta regione La Toscana è la sesta regione La Toscana è la sesta regione per numero di startup innovativeper numero di startup innovativeper numero di startup innovativeper numero di startup innovative
77,9% (222) delle startup toscane: Servizi
Unioncamere Toscana13 novembre 2015
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77,9% (222) delle startup toscane: Servizi
(soprattutto produzione di sw e attività di R&S),
18,6% (53) nell’Industria (prodotti elettronici e macchinari),
3,2% (9) nel Commercio e 0,4% (1) Turismo.
Nel 2015, a Firenze: 8,6 SI su 1.000 NI iscritte
(4,4 la media in Toscana e 5,8 la media nazionale)
Quota % di imprese registrate in settori innovativi
(settori industriali ad alta intensità tecnologica +
settori terziari ad alta intensità di conoscenza)
sul totale imprese innovative con meno di 5 anni di attività:
Firenze (3,3%), Toscana (2,9%), Italia (3,1%)
Fonti: Unioncamere, Le startup innovative di Firenze, Report territoriale di
approfondimento, Registro delle imprese (sezione speciale startup e PMI innovative)