8/20/2019 Libertà Sicilia del 10-09-15.pdf
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www.libertasicilia.itmail:
[email protected] Giuseppe Bianca nel 1987
Economia
Socosi e Util ServiceIn attesa di capire
l’organigrammaA pagina sette
Ufciale: Rosalba Panvini
nuovo sovrintendente di Sr
Rosalba Panvini è ilnuovo dirigente del-la Soprintendenzadi Siracusa. Le vocisi rincorrevano daqualche giorno, mal’ufcialità.
A pagina quattro
PRIOLO CRONACA
LA POLEMICAIL SINDACATO
Cronaca. L’incidente è avvenuto ieri mattina allo stabilimento Versalis
I Carabinieri della Sta-zione di Priolo Gargallohanno tratto in arresto peril reato di furto aggravato
A pagina cinque
Sorpresoa rubareArrestato
Stavano effettuando manutenzione a pozzetto
Tragedia a PrioloMorti due operai
Femca Cisl, vericareprontamente cause e re-sponsabilità, intervenireperché fatti come questonon si ripetano più! Due la-voratori, dipendenti di unaazienda in appalto, Salva-tore Pizzolo di 37 anni diMelilli e Michele Assente,33 anni di Siracusa, hannoperso la vita nell’incidenteavvenuto oggi nello stabi-limento di Eni-Versalis. Sitratta di un fatto gravissi-
mo: chiediamo che sianoprontamente accertate lecause, le dinamiche e leresponsabilità per assicu-rare la verità dei fatti.
“Verifcarele causedella tragedia”
Tanti messaggi sono statipostati sul prolo di face-
book di M ichele Assente,il 33enne operaio siracu-sano della “Xifonia”, cheha trovato la morte ierimattina insieme con l’in-separabile collega di lavo-ro, Salvatore Pizzolo di 37anni, melillese. Michelesarebbe diventato padretra appena un mese. Insie-me con la moglie avevanofatto i preparativi per ac-coglierli.
A pagina tre
A pagina tre
giovedì 10 settembre 2015 • Anno XXviii • n. 201 • Direzione, Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 • Tel. 0931 46.21.11 FAX 0931 60.006 • Pubblicità: Pf S... Ms 51 • Tel. 0931 46.21.11 Fax 0931 60.006 • € 1,00
Il maltempo che si è ab-battuto nelle ultime orea Siracusa non ha rispar-miato il santuario.
A pagina cinque
MaltempoSiracusaaffonda
Mentre è ancora acutoil dolore per la morte diSalvatore Ganci, avve-nuta il 22 maggio 2013presso l’impianto CR 37di Priolo.
A pagina due
Legambiente“Stop a mortibianche”
Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia
Sp
Sciopero generale dell’intera zona industriale e tavo-lo urgente in Prefettura sull’emergenza sicurezza nelpolo siracusano. Queste le decisioni assunte da CgilCisl Uil provinciali dopo l’incidente mortale.
Si fermano oggii lavoratori
del petrolchimico
A pagina due
Storia
L’8 settembresul luogo
dell’ArmistizioA pagina sei
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10 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 3 • CRONACA DI SIRACUSA
Incidente alla Versalis: mortidue operai della Xifonia
il cAso. Stavano iSPezionando un Pozzetto della rete fognaria
Sopra, Salvatore Pizzolo e Michele Assente.
“Esprimo il mio cordoglio ai familiari dei due operai morti oggi acausa dell'ennesima tragedia nella zona industriale". Così Soa Amod-dio, deputato nazionale PD. "Mi auguro che si faccia al più presto pienaluce sulla dinamica dell’incidente. Di fronte a tragedie sul lavoro comequeste non si può che rimanere sgomenti ed addolorati. Nell’attesa diconoscere con chiarezza la dinamica dei fatti e se siano state adottate
Sofa Amoddio: “Occorrono
interventi di bonifca nell’area”
Tanti messaggi sono statipostati sul prolo di face-book di Michele Assente, il33enne operaio siracusanodella “Xifonia”, che ha tro-vato la morte ieri mattinainsieme con l’inseparabilecollega di lavoro, Salvato-re Pizzolo di 37 anni, me-lillese. Michele sarebbediventato padre tra appenaun mese. Insieme con lamoglie avevano fatto i pre-parativi per accogliere laloro piccola Matilde ma la
sorte ci si è messa di mez-zo e lo ha trascinato in quelpozzetto dove il dovere lochiamava ma era la mortead attenderlo.I colleghi descrivono le duevittime come operai esper-ti, molto attenti e scrupolosisul posto di lavoro. E nonsi spiegano che cosa possaessere accaduto durante ilservizio d’ispezione, chetutti dicono essere assoluta-mente di routine. Avrebbe-ro, infatti, dovuto eseguireuna normale attività di ma-nutenzione a un pozzettodella rete fognaria nell’im-pianto di etilene presso lostabilimento Versalis diPriolo Gargallo. Un’ope-razione per la quale vieneutilizzata una telecamera.
Si cerca adesso di com-prendere se il macchinariosi sia incagliato e uno deidue operai abbia provato arecuperarlo oppure se siaaccaduto altro che ha pro-vocato il decesso dei duesfortunati operai. Da unaprima ricostruzione sulladinamica dell’incidente,sul quale la Procura dellaRepubblica di Siracusa haaperto un’inchiesta, sem-bra che uno dei due operaiabbia respirato esalazionid’idrocarburi e sarebbe ca-duto nel pozzetto, seguitodall'altro che avrebbe tenta-to inutilmente di afferrarlo.
L'impianto è stato subitobloccato, mentre i colleghie gli addetti alla sicurezza lihanno recuperati provandoa rianimarli con un massag-gio cardiaco ma la caduta ele esalazioni sono risultatefatali per entrambi i lavora-tori.Subito dopo il tragico in-cidente, avvenuto intorno
alle ore 10.30, la notiziasi è sparsa in tutti gli altristabilimenti della zona in-dustriale priolese. Moltidipendenti delle aziendehanno sospeso l’attività la-vorativa, riversandosi neipiazzali e sotto le pensili-ne per esprimere cordoglioalle famiglie dei due lorocolleghi scomparsi e anche
rabbia per queste due nuovemorti sul lavoro. Davantial piazzale della Versalis ein quello di Isab Nord, tan-te facce scure e commentisommessi tra i lavoratorimentre i rappresentanti del-le organizzazioni sindacalihanno rilasciato dichiara-zioni sulla necessità di farechiarezza sul sistema degli
tutte le misure precauzionali,dobbiamo purtroppo, ancora unavolta, prendere atto di come l’im-pegno per la sicurezza dei luoghidi lavoro e dei lavoratori, chepure in questi ultimi anni si è raf-forzato sia ancora insufciente"."Occorrono importanti interventidi bonica e di messa in sicurezzadegli impianti".
Mentre è ancora acuto il dolore per lamorte di Salvatore Ganci, avvenuta il 22maggio 2013 presso l’impianto CR 37 diPriolo, ancora un nuovo incidente mor-tale si è vericato nell’impianto Versalis(ex Icam) nella zona industriale di Priolo/Augusta / Melilli.Legambiente, attraverso il rappresentan-te priolese, Pippo Giaquinta, “Manifestasolidarietà e vicinanza ai lavoratori edalla popolazione del polo petrolchimico.”“Questo ennesimo incidente – dice EnzoParisi di Legambiente Sicilia - è l’ulte-riore conferma che le morti sul posto dilavoro nel petrolchimico non sono una
Parisi: «Fermare coloro chestravolgono il sistema appalti»
legaMbiente Sicilia Molto dura Sull’incidente
fatalità ma la colpevole conseguenza diuna miserabile politica di gestione de-gli appalti di manutenzione che strozzae taglia soprattutto sulle spese dellasicurezza. Una scelta criminale di cuipagano le conseguenze i lavoratori conla propria vita, i cittadini e l’ambiente.Alle istituzioni tutte chiediamo di inda-gare non solo le cause e le responsabi-lità di questi ultimi “omicidi bianchi”e perseguire i responsabilità ma anchedi individuare e fermare coloro chehanno stravolto il sistema degli appaltino a farlo diventare uno s trumento diricatto e di morte”.
CRONACA DI SIRACUSA • 2 Sicilia • 10 SetteMbre 2015, giovedì
PIPPO ZAPPULLA
Femca Cisl, vericare prontamentecause e responsabilità, intervenireperché fatti come questo non si ripe-tano più! Due lavoratori, dipendentidi una azienda in appalto, SalvatorePizzolo di 37 anni di Melilli e Mi-chele Assente, 33 anni di Siracusa,hanno perso la vita nell’incidenteavvenuto oggi nello stabilimento diEni-Versalis. Si tratta di un fatto gra-vissimo: chiediamo che siano pronta-mente accertate le cause, le dinami-che e le responsabilità per assicurarela verità dei fatti e fare giustizia. Lamorte di Salvatore e Michele colpi-sce le nostre coscienze e la sensibi-lità di ciascuno. Ci sentiamo tuttiimpegnati a ricercare ogni possibile
intervento e a mettere in campo tuttele azioni possibili per fare in modo chesimili tragedie non debbano più acca-dere. Anche per il segretario dell’Ugl,Antonio Galioto, “la continua assenzadi controlli nell’assegnazione degli ap-palti è un problema da anni denuncia-to dai lavoratori. Con determinazionechiediamo più controlli e una formazio-ne continua per gli operai. Quanto acca-duto ieri mattina è inaccettabile, non sipuò andare a lavorare ogni mattina conl’incertezza se si tornerà a casa, non èpossibile inaccettabile tornare in unabara”.Chiede chiarezza il segretario dellaFemca Cisl, Gesualdo Getulio: “Biso-gna vericare prontamente cause e re-
“Verifcare le cause
e fare in modo chenon accada più”
sponsabilità. La morte di Salvatore eMichele colpisce le nostre coscienze ela sensibilità di ciascuno. Ci sentiamotutti impegnati a ricercare ogni possibi-le intervento e a mettere in campo tuttele azioni possibili per fare in modo chesimili tragedie non debbano più acca-dere”. Perla di situazione drammati-ca, invece, Marco Faranda, segretariodella Uilm: “La sicurezza sui luoghidi lavoro deve essere al primo posto
– dice – e per fare ciò occorre riporrel’attenzione sul sistema degli appalti”.Anche Sebastiano Catinella, segretariodella Filctem, esprime il suo rammari-co: “Non si può morire in maniera cosìbanale. Chiediamo alle committenti cherivedano l’assegnazione degli appalti”.
le organizzazioni di categoria
«isla Procurasu sicurezzasul lavoro”
Il componente della CommissioneLavoro della Camera sulle due nuo-ve vittime del lavoro: "Un tributoinaccetabile, si rispettino le pro-cedure di sicurezza e si affermi unsistema degli appalti fondato sullaqualità del lavoro e non sulla meracompressione dei costi; rinnovo lamia proposta di istituire la Procura
Nazionale sulla Sicurezza sul La-voro. Altri due giovani lavoratoridell’indotto dell’area industrialesiracusana hanno perso la vita oggiin un incidente sul lavoro. A loro,ai loro familiari e ai compagni dilavoro, la mia solidarietà e vicinan-za mentre subiamo un altro tributoinaccettabile per una società che
Sciopero generaledell’intera zona indu-striale e tavolo urgentein Prefettura sull’e-mergenza sicurezzanel polo siracusano.Queste le decisioni as-sunte da Cgil Cisl Uilprovinciali dopo l’in-cidente mortale che,questa mattina, è co-stato la vita a due ope-rai della ditta Xifoniaimpegnati all’internodell’area Versalis del
gruppo Eni. «Abbia-mo consumato l’en-nesimo doloroso attodi cordoglio davanti
a una portineria dellazona industriale – han-no dichiarato i segreta-ri generali di Cgil, Cisle Uil, Paolo Zappulla,Paolo Sanzaro e Ste-fano Munafò, accorsisul luogo della trage-dia insieme ai respon-sabili dell’intero set-tore industria dei tre
sindacati – Davanti adue giovani vite restail rispettoso silenzioin attesa che la magi-
stratura accerti l’esattadinamica di quanto ac-caduto. Gli unici pen-sieri sono rivolti allefamiglie di MicheleAssente e SalvatorePizzolo, al dolore perdue operai che non tor-neranno a casa a neturno.»Le segreterie di Cgil,
Cisl e Uil, insieme atutte le categorie im-pegnate nell’area, han-no quindi deciso di
indire lo sciopero ge-nerale dell’intera zonaindustriale siracusanae hanno chiesto al Pre-fetto la convocazioneurgente di un tavolosull’emergenza sicu-rezza.«Domani tutti i lavo-ratori si ritroverannoa partire dalle 6.30
davanti alla portine-ria centrale – hannoaggiunto Zappulla,Sanzaro e Munafò – È
il momento di reagirea uno stato di cose che,in materia di appalti,sta mettendo a rischioi lavoratori. Uno statodi cose inaccettabileche, come sindacato,stiamo sottolineandocon le categorie da di-verso tempo.Non si può sacricare
sull’altare del rispar-mio la vita di questepersone – hanno det-to ancora i segretari
generali – Per questoabbiamo chiesto alPrefetto di convocaretutte le aziende, grandie piccole committenti,per discutere concre-tamente di sicurezzae dire denitivamentebasta a questa corsaal risparmio. La vitadegli operai è impa-gabile; a noi tutti re-sta l’impegno moralenei confronti di tuttele vittime sul lavoro equello concreto versoquanti indossano unatuta certi di poter tor-nare a casa la sera.»Il sindacato, insom-ma, fa la voce grossarispetto a una situazio-ne sulla tematica degli
appalti che sembra es-sere sfuggita di mano.Appalti sott’accusa,quindi, perché metto-no a repentaglio la vitadei lavoratori essendo-si abbassate le sogliedi sicurezza negli sta-bilimenti. Ieri matti-na, spontaneamente ilavoratori di quasi tuttigli stabilimenti dell’a-rea priolese si sono ri-uniti in assemblea permanifestare cordoglioe solidarietà nei con-fronti delle famigliedei due lavoratori de-ceduti.
Previstoper oggilo scioperogenerale
il Sindacato chiede Sicurezza
Operai ieri a stabilimento Versalis.
ama denirsi civile. Alla Magistra-tura il compito di accertare, presto ebene, la reale dinamica dei fatti e leeventuali responsabilità penali. Ri-mango però convinto che il rispettorigoroso delle procedure di sicu-rezza, la giusta manutenzione degliimpianti e un diverso sistema degliappalti nella zona industriale”.
appalti nella grande industriache precludono la sicurezzanei luoghi di lavoro. Nessu-na tensione, comunque, matanta rabbia e compostezzaanche all’arrivo di alcunifamiliari di Salvatore Pizzo-lo, che s’interrogavano in-creduli sul destino capitatoal loro congiunto. “Non cisono parole – ha commenta-to il sindaco di Melilli, PippoCannata – Ho visto crescereSalvatore e ne conoscevo levirtù e lo spirito di abnega-
zione. E’ una tragedia imma-ne che colpisce due famiglie.Credo che noi sindaci deicomuni dell’area industrialedobbiamo pretendere un in-contro con le istituzioni loca-li e le grandi committenti perchiedere maggiore sicurezzanei luoghi di lavoro, perchéun padre di famiglia che vaa guadagnarsi il pane, nonrischi più di non tornare piùa casa”. La Fiom denunciache "negli ultimi anni per viadella crisi l'azienda ha ridottogli investimenti sulla sicu-rezza nella Rafneria, si fasempre meno manutenzionenegli impianti e gli appaltivengono assegnati con ribas-si che riducono la sicurezza:tutto ciò crea dei rischi". "Lecondizioni di lavoro soprat-
tutto per gli operai dell'indot-to sono peggiorate - accusaTonino Recano della Fiom -Un operaio che entra col bad-ge in Rafneria è abbando-nato a se stesso, è sempre piùcomplicato fare dei control-li". "Esprimo profondo dolo-re per la morte di SalvatorePizzolo e Michele Assente,che oggi hanno perso la vitain un gravissimo incidentevericatosi nel petrolchimicodi Priolo Gargallo, in pro-vincia di Siracusa. Ancorauna volta, questo dramma cirichiama al dovere istituzio-nale di indagare e accertare,come Commissione,”.
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CRONACA DI SIRACUSA • 4 Sicilia • 10 SetteMbre 2015, giovedì
Rosalba Panvini è il nuovo di-rigente della Soprintendenza diSiracusa. Le voci si rincorreva-no da qualche giorno, ma l’uf-cialità è arrivata solo nella tardamattinata di ieri.Dall’aprile del 2013, la Panvi-ni è Soprintendente di Ragusa,ma ora lascerà l’incarico per laprestigiosa sede aretusea. At-tualmente non c’è alcuna no-mina per il capoluogo ibleo. Ladottoressa Panvini lascerà l’in-
carico tra qualche giorno: nelweek end presenzierà all’inau-gurazione della mostra di Mat-tia Preti.Se non verrà effettuata una no-mina nelle prossime ore, è pro-babile che la gestione vengaafdata con un interim a un di-rigente interno all’ente di piaz-za Libertà.Prima di arrivare a Ragusa, Ro-salba Panvini aveva lavoratoper 23 anni a Caltanissetta, condiversi incarichi. E’ stata primadirigente del Servizio beni ar-cheologici, dei Musei di Calta-nissetta, di Gela e Marianopoli.Dal 2004 al 2010 è stata So-printendente di Caltanissetta,dal 2010 ad aprile 2013 ha gui-dato il Museo interdisciplinareregionale nella stessa città.
Panvini nuovosovrintendentedi Siracusa
ieri Mattina la firMa dell’aSSeSSore regionale al decreto
Laureata in Lettere Classiche –indirizzo archeologia classica – all’Università di Catania, suacittà natale, la Panvini è anchedocente universitaria. Oltre 230
pubblicazioni, tredici monogra-e, centinaia di scavi e di dire-zioni di lavori.Nei giorni scorsi la notizia delsuo possibile trasferimento, ave-
Maltempo e bolletino di guerra: «L’oradi denunciare all’autorià giudiziaria»“Strade interrotte, tom-bini saltati, automobili-sti in panne con danni alleautovetture,cittadini che ri-schiano conseguenze siche,un bollettino di guerra!!! Esiamo nel 2015,a Siracusa cittàturistica dalle bellezze impa-reggiabili ; tutta conseguenzadel maltempo ?No,certamentefrutto di gestioni amministrati-ve e politiche approssimative einconcludenti.
A Siracusa,mentre i nostriconsiglieri partecipano a com-missioni inesistenti,sono on-nipresenti sui giornali ergen-dosi a difensori dei siracusani,straparlando e gridando comeforsennati, rinfacciandosi col-pe ed errori, la città muore,strade cittadine ridotte a co-labrodo e non parliamo dellezone balneari, manutenzioneinesistente,alle prime pioggetutto si trasforma in disastro.E la nostra classe dirigente? Ideputati regionali? Il Sindacoe gli assessori ?Capisco che alcuni sono già ainastri di partenza per la pol-
lo SoStiene il c oordinatore Provinciale di “PriMa l’italia”, ganci
trona di Sindaco, altri stannovalutando dove è politicamen-te conveniente collocarsi : nelcarrozzone di Renzi ? nellalega di Salvini ? nel M5S ?Poco tempo resta a questi si-gnori per pensare alla cittàe ai loro elettori,ma ahimè isiracusani non hanno più vo-glia e coraggio di indignar-si, subiscono supinamente
morticazioni,aumenti di tassee balzelli vari,scadimento deiservizi,diritti trasformati in fa-vori.La direzione provinciale delmovimento Prima l'Italia saràvigile nel controllare l'operatodei nostri amministratori e inquesta direzione ha istituito untavolo tecnico che si occuperàdi monitorare la situazione po-
In foto, maltempo a Siracusa.
va fatto registrare alcune vocicontrarie proprio a Siracusa.A suo sostegno sono scesi incampo i dirigenti della So-printendenza di Ragusa conuna nota. “La SoprintendentePanvini – si legge in quel do-cumento - può rispondere facil-mente ai suoi gof accusatori,forte anche del lavoro di noidirigenti e del personale dellaSoprintendenza, Istituto, dove,alla ormai cronica carenza di
mezzi soprattutto nanziari, cuiè a stretta tutta l’Amministra-zione Regionale, si suppliscequanto meno con una buonadose di buona volontà e, forse,di non disprezzabile competen-za. Queste nostre parole nonvogliono essere né un’inutilee impropria difesa di ufcio néun automatico riesso corpora-tivo. Abbiamo, n qui, anchecon la Panvini, lavorato conla libertà professionale propriadi dirigenti che non disdegna-no, eventualmente, neppure ilconfronto critico con il capo diIstituto, ma che hanno ancoramantenuta intatta la capacità diindignazione, specie di frontead un linciaggio morale e pro-fessionale così profondamenteingiusto e incivile”.
litico-amministrativa della no-stra città, denunciando pubbli-camente, attraverso gli organi distampa, le condotte amministra-tive inconcludenti e dannose peri cittadini tutti e denunciandoall'autorità gudiziaria le condot-te illecite e costituenti reato.
avvocato Aldo Ganci
Il coordinatore provincialePrima L’Italia
In foto, Rosalba Panvini.
10 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 5 • CRONACA DI SIRACUSA
Il maltempo che si èabbattuto nelle ultimeore a Siracusa non harisparmiato nemmeno ilsantuario della Madon-nina delle lacrime. Lacripta del tempio, doveappena la scorsa setti-mana si è celebrato ilsessantaduesimo anni-versario della lacrima-zione, è stata inondatadall’acqua piovana,
sommergendo banchi,sedie e arredi sacri. Unfenomeno che si era re-gistrato già nell’agostodel 2013 e che si è ripe-tuto in queste ultime orein cui si sono abbattutidiversi, violenti quantoeccezionali nubifragi. Idisagi maggiori si sonoregistrati nel centralis-simo viale Teracati. Ierimattina, le squadre deglioperai del Comune han-no dovuto collocare lerecinzioni e fare conu-ire il trafco veicolaresu una sola carreggiata,per consentire un urgen-te intervento su un trattodi asfalto, ceduto a se-guito del ume d’acquache si è riversato dalla
zona sommitale.Il sindaco Giancarlo
Maltempo: cittàin ginocchioe vulnerabile
Santuario allagato, Strade diSSeState e diSagi agli autoMobiliSti
In foto, il santuario allagato.
Garozzo ha diramatol’allerta meteo “rossa”già dal pomeriggio dimartedì scorso. Cimi-
tero e scuole chiuse,quindi, invito ai cittadi-
ni a limitare al massimogli spostamenti sull’a-rea urbana. La centraleoperativa della Prote-
zione civile è attiva or-mai da qualche giorno,
mentre al centralino deivigili del fuoco è perve-nuto oltre un centinaiodi chiamate per la se-
gnalazione di intonacipericolanti, scantinati
Pattuglia dei carabinieri.
Sorpreso a rubare in un’areadismessa: arrestato priolese
numerosi inssi in alluminio da un immobile.Immediato l’intervento dei Carabinieri cheappena giunti sul posto riuscivano dapprimaa bloccare il minore e subito dopo rintraccia-vano, grazie alle prime attività d’indagine, ilDe Luca. Inoltre da parte dei Carabinieri sonoancora in corso le ricerche per identicare altridue soggetti, anch’essi partecipi alla commis-sione del reato. Il De Luca era stato scopertoda una pattuglia d ella Security Service Sicilia,è stato bloccato e dichiarato in stato di arresto
e sottoposto al regime degli arresti domiciliari.
intervento dei carabinieri in contrada biggeMi
I Carabinieri della Stazione di PrioloGargallo hanno tratto in arresto per il rea-to di furto aggravato in concorso una per-sona, Riccardo De Luca 2 7 anni di PrioloGargallo incensurato ed hanno denunciato instato di libertà un minore. L’intervento dellapattuglia dell’Arma è stato possibile graziealla richiesta di aiuto scattata celermente daparte di un istituto di v igilanza della zona inquanto erano stati segnalati dei giovani cheintrodottisi all’interno di un area dismessa
sita in contrada Biggemi stavano smontando
Deve scontaredue annidi reclusione
arreStato un PachineSeI militari della Stazione Carabinieri diPachino hanno tratto in attesto in ottem-peranza ad un ordine di carcerazioneemesso dall’ufcio esecuzioni penalidella Procura della Repubblica pressoil Tribunale ordinario di Siracusa FabioBaglieri, 36 anni, già noto alle forzedell’ordine per i suoi precedenti di po-lizia.L’uomo deve espiare la pena residuadi 2 anni ed 8 mesi di reclusione peril reato di estorsione commesso nel no-vembre 2011 a Pachino e a Noto e peril quale è stato processato e condanna-to. A distanza di tempo, quindi, è arri-vata la giustizia, che gli ha presentato
il conto. Espletate le formalità di rito,l’arrestato è stato tradotto presso la casacircondariale “Cavadonna” di Siracusa adisposizione dell’Autorità Giudiziaria,per scontare la pena.
allagati e soprattuttoautomobili in panne.Sulla linea Siracusa -Catania, il trafco fer-roviario è stato sospesodalle ore 16, in quantol'allagamento dei bina-ri tra Brucoli, Augustae Priolo ha impedito ilpassaggio in sicurezzadei treni.Sospensione del trafcoferroviario anche sul-
la linea Gela - Modica- Siracusa dove, dalle16.15, le abbondan-ti precipitazioni che sisono abbattute nel ragu-sano hanno provocatol'inondazione della sedeferroviaria fra Ragusa eRagusa Ibla.Per garantire i collega-menti, sono stati attivatiservizi sostitutivi conautobus.Le squadre tecniche diRete Ferroviaria Italia-na sono impegnate perripristinare la funziona-lità delle linee.Da ieri sera, la protezio-ne civile ha scemato al-larme rosso in arancio-ne e oggi la situazionedovrebbe tornare allanormalità applicando,quindi, un codice giallo.
Fabio Baglieri.
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CRONACA DI SIRACUSA • 6 Sicilia • 10 SetteMbre 2015, giovedì
Cerimonia per il 72moanniversario della rmaarmistizio #vivaCassibile
il Sindaco di noto, corrado bonfanti, ha dato la diSPonibilità ai coMuni di Pachino e roSolini
Si è svolta in un climadi grande commozioneed allo stesso tempodi viva soddisfazione,la cerimonia in onoredei caduti di Guerra aCassibile l’8 Settembre2015 dinanzi al monu-mento in Piazza DellaParrocchia.La cerimonia organiz-zata direttamente dalreparto Arrc Uk Natocon la collaborazionedella CircoscrizioneCassibile,, dell’Asso-ciazione Kakiparis edella Lamba Doria, edei reparti dell’esercitoItaliano, ha visto la ce-lebrazione della messain Inglese ofciata dalcappellano militare delreparto, un minuto di
silenzio e la deposizio-ne della corona in ono-
Allied Rapid ReactionCorps Arrc Uk Nato e
del suo vice:Major General (MG)Roberto D’ALESSAN-DRO Vice Comandan-
te Arrc Uk Nato AlliedRapid Reaction Corps.La corona è stata ac-compagnata dal Co-mandante Tim Evanse dal Presidente PaoloRomano.Alla ne della cerimo-nia 10 minuti di conve-nevoli e scambi di donitra il Presidente Roma-no ed il ComandanteTim Evans.L’impegno e l’occa-sione per rafforzare unlegame che unisce Cas-sibile, simbolo di pace,non solo all’Europa maal mondo intero.Il dovere che iniziativedel genere possano ri-petersi non solo per latestimonianza storicama anche per la promo-
zione del nostro territo-rio.
Domani alle ore 17,30 presso l’aula con-siliare del Palazzo Municipale l’Ammini-strazione comunale conferirà un ricono-scimento ufciale ai pensionati che hannoprestato il loro contributo per la realizza-
Nonno civico,riconoscimentoufciale ai pensionati
la ceriMonia al Palazzo MuniciPale di floridia
re dei caduti di tutte leguerre.
Intersecata nel pro-gramma Vivi CassibileFontane Bianche Estate2015 7 2° anniversario
della rma dell’Armi-stizio di Cassibile, ha
visto la partecipazionedel comandante Lie-utenant General TimEvans Comandante
zione del progetto denominato “Nonnocivico”. Tale progetto, coordinato dal Co-mando di Polizia Municipale, ha riscossoun largo consenso presso le famiglie deglialunni delle scuole oridiane. Pertanto,anche per l’anno scolastico 2015/2016 inonni civici afancheranno la Polizia Mu-nicipale al ne di garantire una maggioresicurezza ai bambini durante l’orario dientrata e di uscita dalle scuole. La spe-ranza dell’Amministrazione è quella chealtri pensionati si aggiungano alla lista af-nché il loro contributo possa migliorareil servizio offerto ai piccoli utenti.
Ieri pomeriggio si è ricordato per laprima volta sul luogo in contrada Cubadove avvenne la rma dell’Armistiziodi Cassibile la celebrazione del 72°anniversario.L'incontro ha avuto la nalità di ap-profondire e quindi di rivisitare stori-camente l’evento dell’armistizio del 3Settembre 1943 avvenuto a Cassibile.Il ricordo della rma, nel territoriodella cittadina cassibilese, è richia-mato alla memoria attraverso la mo-stra “Cassibile Memorie ed Immagi-
ni” dedicata a Massimo Palmieri, già
L’evento Armistizio ricordato in contrada Cubainaugurata lo scorso 24 luglio e chesta riscuotendo un notevole successodi pubblico, e attraverso le altre inizia-tive svolte dall’Associazione storico-culturale “Kakiparis” di Cassibile,dall’Associazione “Lamba Doria” diSiracusa.Ieri sera all'incontro hanno partecipatopersonalità della cultura locale, rap-presentanti delle istituzioni, storici eaddetti ai lavori, ospiti del caseggiatoche a quell'epoca dei fatti stazionava-no militari americani e canadesi.
Per la PriMa volta dall’avvio delle celebrazioni Si è ricordato l’avveniMento
Il casodi Eligiaoggia Mattinocinque
Caso Socosi e Util serviceIn attesa del fabbisognoSi è svolto l’incon-tro con l’ammini-strazione comunaledi Siracusa e le or-ganizzazioni sinda-cali Filcams, Fistel
e Uiltucs. Incontrorichiesto per ave-re delucidazioni echiarimenti in meri-to alla gara indettae provvisoriamenteaggiudicata al GSA (gruppo servizi asso-ciati) .Presenti per l’ammi-nistrazione comuna-le il Sindaco Garoz-zo con il direttoregenerale del Comu-ne di Siracusa Mi-gliore ed il funzio-nario Reale; per lacompagine sindacaleerano presenti i se-gretari generali Gu-gliotta per Filcams,Carasi per Fistel eFloridia per Uiltucs
oltre alle RSA dellaSocosi e della UtilServiceLe sigle sindacalihanno evidenziatoal Sindaco Garoz-zo, anche alla lucedel l ’ in tervenutoaccesso agli atti digara, le perplessitàe la preoccupazionecirca la tenuta del-la clausola socialeinserita nel bandodi gara ed il conse-guente mantenimen-to dei livelli occupa-zionali e retributividei lavoratori im-
piegati nell’appalto.Nello specico, laprospettata adozionedel contratto puliziee multi servizi in luo-go dell’attuale con-
tratto del terziario,espone i lavoratori aparità di mansioni aduna forte penalizza-zione salariale ora-ria, oltre a prevede-re una distribuzionedell’orario di lavoroche amplica e nonsmorza il divariodell’orario di lavoro,
prevedendo addirit-tura, i contratti anchea 14 ore settimanali.Le organizzazionisindacali hanno inol-tre chiesto di avere
ragione, sulla sortedei 15 lavoratori asuo tempo licenzia-ti da Socosi con laprospettiva di esse-re assunti, quali exLSU dal Comune diSiracusa, con con-tratti di diritto pri-vato anche alla luceche approssima la
scadenza dell’inden-nità di disoccupazio-ne, oltre ai lavorato-ri ex Lsu già afdatisuo tempo a Prosate Comune di Melilli
che da 2 anni sonosenza alcun sostegnoal reddito.Il Sindaco GiancarloGarozzo, dopo averascoltato le preoc-cupazioni espressedalle organizzazio-ni sindacali , ha ri-marcato l’impegnoa suo tempo assunto
di ridurre il divarioorario che attual-mente vige all’in-terno dell’appalto,secondo la regolagenerale che a pari-
tà di mansioni dovràcorrispondere ugualeorario di lavoro; ilSindaco ha inoltredichiarato, che entrola settimana del 20settembre presenteràal sindacato il fabbi-sogno dell’organicoche sarà esposto alladitta.
citra le orga-nizzazionisindacali el’amministra-zione co-m pil futuro deilavoratori
In foto, i lavoratoridella Util service.
10 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 7 • CRONACA DI SIRACUSA
Nuova trasmis-sione sul caso diEligia Ardita, lat r en tac inquen-
ne infermierasiracusana, dece-duta il 21 gennaioscorso, insiemecon la piccolaGiulia che portavain grembo. Questamattina, infatti,la trasmissione“Mattina cinque”dedicherà ancoraun altro spazio alcaso della puer-pera siracusana.Ospiti negli studidi Cologno Mon-zese la sorella del-la vittima, Elisa,e lo zio Fabrizio,che avranno modoancora una voltadi fare emergerela gura della loro
congiunta, sullacui morte la Pro-cura della Repub-blica di Siracusacontinua a inda-gare. E proprio sulfronte giudiziario,l’inchiesta sembraavere avuto un’ac-celerazione nelleultime settimane.La coassegnazio-ne del fascicoloal procuratore ag-giunto Fabio Sca-vone, ha assom-mato esperienzaal coordinamentodelle indagini, chesono state afdateai carabinieri delcomando provin-
ciale di Siracusa.Questi hanno ese-guito negli ultimigiorni, una nuovarafca d’interro-gatori di personeritenute in gradodi offrire nuovispunti o riscon-tri investigativi eapprofondimentiutili a risolvere ilcaso del decessodella donna, noad oggi un vero eproprio mistero,mentre hanno ri-posto attenzioneverso l’abitazione.
Numerosi interventidei carabinieri in cittàIl forte maltempo delle ultime ore hacomportato per i Carabinieri del ComandoProvinciale di Siracusa, in stretta sinergiacon le altre componenti di Protezione Civi-le, una grande mole di lavoro tradottasi indecine interventi di soccorso ed assistenzaai cittadini che, numerosi, hanno contattatoil numero di emergenza 112. Le consistentipiogge hanno riguardato tutto il territoriodella provincia, da nord a sud, con forti im-plicazioni anche per le zone dell’entroterra.Le pattuglie dell’arma hanno portato aiuto adecine di automobilisti rimasti in panne conle loro autovetture a causa dell’acqua alta,partecipato ad operazioni di sgombero di sitirimasti allagati (come scantinati, cantine egarage) e regolato in più zone la circolazionestradale con nalità preventive impedendol’accesso a strade completamente allagate e,quindi, impraticabili ed estremamente peri-
il MalteMPo ha Provocato diSagi a ioSa
In foto, intervento dei carabinieri.
colose. Le situazioni più critiche sono stateregistrate in Augusta, Lentini, Sortino ed inalcune aree di Siracusa. In Floridia è crollatoil solaio all’interno di un’abitazione dovegli occupanti fortunatamente sono rimastiillesi. Di particolare importanza è risultata lacollaborazione con le amministrazioni localicon cui c’è stato uno stretto e costante ussoinformativo.
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10 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 9 • SOCIETÀ
Gasbarro:“SudestWine Festesempiodi sinergiaper avviarela ripresa
economica”“Il recente succes-so di “Sudest WineFest”, la manife-stazione enogastro-nomica inserita nelprogramma “Expoe Territori” del MI-BAC, ha rappresen-tato per Siracusala conferma di unmodello di program-mazione vincente,basato sulla collabo-razione dei diversiattori presenti nelterritorio in tutte learee produttive”: lodichiara l’assessorealle Attività produt-tive, Teresa Gasbar-ro.“Il modello vincente
che ci ha permessodi doppiare il suc-cesso dello scorsoanno – aggiunge Ga-sbarro – è il fruttodi una sinergia tra idiversi settori pro-duttivi della città,un lavoro di squadrache ha trasformatol’idea embrionaledi un evento dedi-cato all’esaltazionedelle nostre eccel-lenze in un appun-tamento consolida-to e apprezzato inmaniera trasversaleda visitatori, turisti,espositori e ope-ratori del settore.Dagli albergatori eristoratori ai com-mercianti, passandoper i produttori delle
tre Strade del Vinodell'Etna, del Val diNoto e del Cerasuo-lo di Vittoria nonchéi rappresentanti delsettore vino e food:tutti hanno aderi-to con entusiasmoall’idea di promuo-vere questo eventoconsci che apparte-nere ad un circuitovirtuoso incentratosulla qualità nonpuò che miglioraree aumentare l’ap-peal d’immagine eturistico di Siracusae di tutta l’area delsudest”.
Accordo tra Pachino e Aspsu rete civica della salute
Il patto è stato siglato con tra l’Azienda sanitariasiracusana e tutti i sindaci dell’ex provincia
«Migliorare la co-municazione istitu-zionale sanitaria esensibilizzare i cit-tadini sul correttoutilizzo dei servizierogati dal Serviziosanitario regionale».Lo ha comunicatol’assessore al Wel-fare e alla Sanità,Giuseppe Nalbone.«L’obiettivo dell’ac-cordo – ha dichiaratol’esponente di GenteComune – è di con-tribuire a migliorareil sistema sanitario.
E la rete civica dellasalute costituirà unpunto di riferimento edi supporto alle azionipromosse dall’Asses-sorato regionale dellaSalute, attraverso unampliamenti e un raf-forzamento della par-tecipazione dei citta-dini con campagne dicomunicazione, conla valorizzazione delsito “Costruire salu-
alcun costo per il Co-mune. «Nei prossimigiorni – ha aggiuntol’assessore Nalbone
– saranno raccolte leadesioni di almeno 5riferimenti civici del-la salute per garantirela circolazione delleinformazioni». Tra leattività dell’assesso-rato al Welfare è pre-vista l’installazione diun altro debrillato-re in piazza VittorioEmanuele, dopo quel-lo già inaugurato a lu-glio a Marzamemi.
Si svolgerà domani, pres-so il Museo Archeologico
Regionale “Paolo Orsi”,alle ore 17,30, nel solco di
una tradizione e di un im-
pegno ultra sessantenna-
le, la Società Siracusana
di Storia Patria è lieta dipresentare ai Soci e alla
comunità scientica e cul-turale l’ultimo numero,
47° della serie, della sua
rivista annuale, nata nel
1953. Il volume, quest’an-
no, raccoglie gli Atti delConvegno “Siracusa Gre-
ca”, promosso dalla Socie-tà nel 2012 e vuole essere
non solo un contributo allaconoscenza della storia an-
tica di Siracusa, ma anche
il nostro omaggio alla Cit-
tà che si avvia a festeggiare
2750 anni di vita.
Presentazionedell’Archivio
Storico Siracusano
gli atti del convegno “SiracuSa greca” che Si avvia a feSteggiare 2750 anni di vita
te” e con attività diascolto e accoglimen-to delle segnalazionida parte dei cittadinisvolte dagli Ufcirelazioni con il pub-blico delle aziendedel Servizio sanitarioregionale». Tra gli al-tri obiettivi della retec’è quello di «aumen-tare e qualicare lapartecipazione civicadel volontariato – ha
precisato il sindaco,Roberto Bruno - nonsoltanto attraversoil coinvolgimentoattivo sul territorio,ma anche favorendola messa in rete diesperienze e cono-scenze provenientidal mondo giovanile,professionale e acca-demico». L’adesionealla Rete civica dellasalute non comporta
SOCIETÀ • 8 Sicilia • 10 SetteMbre 2015, giovedì
di Roberto Tondelli
Meno male! Si spe-ra che cosí dica lamaggior parte deiLettori, soprattut-to quelli che nonhanno attivato unaprocedura di divor-zio. Perché sarebbetroppo tardi dire“Non voglio divor-ziare” se abbiamoconsentito al coniu-ge di rivolgersi a unavvocato che ha già
scritto e avviato leprocedure.Ci si sposa perchési pianica di tra-scorrere la vita as-sieme, non di sepa-rarsi dopo qualchemese o anche dopoanni. Vita “assie-me” signica deci-dere in anticipo esin dall’inizio chenon si vuole divor-ziare ma che si vuo-le cercare in tutti imodi di affrontaree risolvere con co-raggio e ducia iproblemi che sor-geranno. Una solu-zione ai problemiesiste sempre. Manon è né la separa-zione né il divor-zio. Se assumiamoquesto atteggia-mento positivofondamentale, puòessere utile qualchesuggerimento chepuò aiutare a man-tenere la promessadi unità fatta quan-do ci si è sposati:il matrimonio è un“patto” davanti aDio (a prescinderedalla presenza di unreligioso).1. “Io conosco ilmio amato”, diceuna giovane mo-glie nella Bibbia.È preferibile nonsposare qualcuno
pensando (illuden-dosi?) di dovernepoi cambiare il ca-rattere e i modi difare. Meglio spo-sare qualcuno chevi piace così comeè, perché moltoprobabilmente lui/lei sarà, dopo, pro-prio come è ora.Naturalmente que-sto signica che iltempo del danza-mento deve serviredavvero come test,cioè come esameserio per conoscerea fondo la persona
“Non vogliodivorziare”che abbiamo ac-canto. Chi pensadi fare la prova delmatrimonio con la“convivenza” so-miglia a colui cheper fare la provadel lancio col para-cadute si butta dalsecondo piano conl’ombrello aperto.“L’amore è fortecome la morte”,dice la Bibbia. Manon si può fare laprova della mortesdraiandosi sul let-to a braccia conser-te e chiudendo gliocchi...2. “L’uomo lasce-rà suo padre e suamadre”, dice laScrittura. Bisognaavere la ducia e
la forza di porreil proprio coniuge“prima” di ogni al-tro essere umano.Proprio così, an-che prima di papà emammà... di fratel-li e sorelle e amicie perno prima deigli. Infatti, il donomaggiore che i ge-nitori posso fare aigli è la sicurezzache deriva dall’a-vere una mam-ma e un papà chesi amano fra loropiù di quanto ami-no chiunque altro.Chi poi ritiene chei gli non soffranodi una sofferenzaprofonda e muta difronte a due geni-tori che divorzia-
zarsi e benvolersil’uno con l’altra,parlare bene l’unodell’altra, costru-isce la stima dellafamiglia.7. “L’amore nonavrà mai ne”, diceLa Parola di Cristo.Ricercare interes-si e scopi comuni.Ci si sposa non perrestare chiusi nelproprio individua-lismo (grande maledella nostra società
attuale!), non perfare “quel che mipare”.Fare le cose “in-sieme”, invece,cementa e aiuta lacostruzione di unavita matrimonialeben fondata. Percoloro che sonodiscepoli di Cri-sto l’interesse elo scopo primariocomune è servireil Signore nella co-munità e fuori diessa.E poi si possonofare molte cose as-sieme, cose piccolee cose grandi...Se davvero non cisi vuole separare,
questi sono modisemplici per preve-nire la separazio-ne con tutti i do-lori che seguono.(Chiesa di CristoGesù – via Modica3 – di fronte ingres-so Istituto F. Inso-lera – mercoledì evenerdì ore 19:30,conversazioni bi-bliche; domenicaore 10:30, cultoal Signore - info:0 9 3 1 . 1 6 6 4 6 7 1
– 340.4809173 –email: [email protected]).
no, comprende benpoco dell’animoumano.3. “Come sei bella,amica mia, comesei bella!”, dice ilmarito a sua mogliein un celebre branobiblico. Impariamoa esprimere l’amo-re per colui/coleiche abbiamo ac-canto. L’amore nonè mai fuori moda.La tenerezza l’unoper l’altra non èmai sbagliata. Daprima del giorno incui ci si sposa noalle nozze d’oro eoltre, i coniugi han-no bisogno l’unodell’amore dell’al-tra.4. “Occorre prov-vedere alle neces-sità famigliari”,dice l’Evangelo.
Cerchiamo di vive-re facendo il passosecondo la gamba.È facile oggi vi-vere spendendo aldi là di ciò che cisi può permettere.Fare grossi debiti èuna cosa che tendea distruggere qual-siasi legame matri-moniale.5. “Sottomettete-vi gli uni agli altrinel rispetto di Cri-sto”, dice il Van-gelo. Impariamoa usare qualcheparola importante,
senza vergognar-cene, anzi... Parolecome “mi dispia-ce”, “scusami”, “tichiedo perdono”.Sono frasi che sisentono di radonelle case. Gli uo-mini, soprattutto,hanno la tendenzaa dimenticare i tortifatti alle mogli sen-za chiedere loro di
perdonarli.6. “Chi ama suamoglie ama se stes-so” e “la moglierispetti il marito”,dice la Bibbia. Ave-re una buona im-magine del proprioconiuge è impor-tante. La tendenzaa insultarsi e a sco-raggiarsi l’uno conl’altra è sbagliata.La dignità stessadi una casa dipen-de principalmentedal modo in cui iconiugi si trattanofra di loro. Apprez-
Vita “assieme”signica deci-dere in antici-po e sin dall’i-nizio che non
si vuole divor-ziare ma che si
vuole cercarein tutti i modi
di affrontaree risolvere
con coraggioe ducia i
problemi chesorgeranno
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10 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 11 • SOCIETÀSOCIETÀ • 10 Sicilia • 10 SetteMbre 2015, giovedì
Prende corpo l’ini-ziativa dei sindacidi Siracusa, Avolae Noto, Garozzo,Cannata e Bonfanti,quella di valorizzaree chiedere l’inseri-mento nella WorldHeritage List dell’U-nesco della RiservaNaturale Orientata diCavagrande del Cas-sibile, lo straordina-rio e suggestivo sitosull’altopiano ibleotra Avola, CanicattiniBagni e Noto, con isuoi laghetti naturali,meta di migliaia divisitatori, intervieneil sindaco di Cani-cattini Bagni, PaoloAmenta, nelle vestianche di Presidentedell’Agenzia di Svi-luppo degli Iblei (giàGal Val d’Anapo, ilconsorzio pubblico-privato che in questianni si è occupato disviluppo e degli in-terventi nel sito Une-sco di Pantalica).Amenta, che da pri-mo cittadino neglianni scorsi ha chiestoe ottenuto dall’A-zienda Forestale chegestisce la Riserva,l’apertura dell’acces-
so a Cavagrande dalversante CanicattiniBagni, condivide esente propria l’intesavenutasi a creare tra iSindaci di Siracusa,Avola e Noto, cosìcome la candidaturaUnesco, consideratoche da tempo lo stes-so lavora in questadirezione, e che mol-ti canicattinesi sonoproprietario di granparte dei terreni chedelimitano il versan-te nord di questo ec-cezionale bene dellacomunità.Nel ricordare, per-tanto, come la Riser-va di Cavagrande delCassibile rappresentigià un bene di inte-
resse internazionale,il primo cittadino diCanicattini Bagni,sottolinea, anche nelsuo ruolo di Presi-dente dell’Agenzia diSviluppo degli Iblei,come quest’ultimacontribuisca, comegià per il riconosci-mento di Pantalica,con una progettualitàgià perfezionata, allavalorizzazione e fru-izione sostenibile ditutta l’area di Cava-grande.Progettualità che ilsindaco Paolo Amen-ta mette a disposizio-
Cavagrande del Cassibilenella heritage list UnescoSindaci all’unisonone del partenariatoistituzionale, e chefa parte del “PissAnapo-Cassibile”,ovvero del Pianointegrato di Svilup-po Sostenibile del-le Valli dell’Anapoe del Cassibile, giàoggetto di nanzia-mento del Cipe peril perfezionamentodel relativo Studiodi fattibilità, e che èstato oggetto di va-lutazione del Nuval,il Nucleo di Valuta-zione degli investi-menti Pubblici, chelo ha positivamenteesitato, e dalla Presi-denza della Regioneche ha rilasciato for-
male attestazione diutilità e di coerenzadelle azioni integratedel piano con la pro-grammazione di svi-luppo della RegioneSicilia. Risultati chehanno portato la Cas-sa Depositi e Prestitia nanziare la pro-gettazione delle azio-ni interdipendenti dipiano, per cui i relati-vi progetti prelimina-ri sono stati formal-mente validati dagliorgani competenti.Progetti, rileva il sin-daco Paolo Amenta,che mettono nel cam-
po della contrattazio-ne degli investimentinazionali un PianoIntegrato di SviluppoSostenibile che puòcollegare una precisaserie di azioni inte-grate di un territoriodi area vasta, con laprogrammazione del-la spesa regionale,nazionale e comuni-taria.Un pacchetto proget-tuale già pronto percirca 213 milioni dieuro di investimentipubblici (in parte giàrealizzati, e di cui orasi devono individua-re i calendari dellepriorità), solo per lavalorizzazione delle
tre principali aree di
rio ibleo e dell’interoterritorio siciliano,quale unica rispostapossibile alla crisi".Per il sindaco di Cani-cattini Bagni, pertan-to, quella dei sindacidi Siracusa, Avola eNoto su Cavagrandedel Cassibile è un’a-zione da incoraggiaree seguire, ma non puòe non deve dividere ilfronte per lo svilup-po."Questo non è il mo-mento delle divisionio delle azioni di parte- aggiunge il sindacoAmenta -. Il momen-to di inaudita gravitàche stiamo affrontan-do assieme ai nostricittadini, se non sup-portato da una riven-dicazione condottaa tutti i livelli da unsistema istituzionale,economico e sociale,unito, coeso, non sul-la base di piccoli in-terventi, ma di pianidi aree vaste omoge-nee, fortemente inno-vativi e già validati,anche con l’innova-zione delle funzionidelle pubbliche am-ministrazioni, il ri-schio è di continuare
a segnare il passo edi non dare quelle ri-sposte per la crescitache i nostri territorie i nostri cittadini, inparticolare i giovani,si aspettano".Per tutto questo, ilsindaco Paolo Amen-ta, nella sua vesteanche di presidentedell’Agenzia degliIblei, con competen-ze Fesr-Fse, di con-certo con il Gal Nati-blei, con competenzeFeasr, mette a dispo-sizione di questo pro-cesso di valorizza-zione e candidaturaUnesco della RiservaNaturale Orientata diCavagrande del Cas-sibile, tutta la proget-
tazione già valutata evalidata, ed invita iSindaci del territorioIbleo a condividerel’azione di rivendi-cazione dei nanzia-menti. A tal ne ilprimo appuntamentoper un incontro ope-rativo tra i Comuni,i vari Enti pubblici,i rappresentanti eco-nomici e sociali delterritorio ibleo, è giàstato ssato per saba-to 19 settembre (mat-tina e pomeriggio)nell’aula consiliaredel Comune di Cani-cattini Bagni.
Riserva attenzionate,che prevede i seguen-ti investimenti: per ipunti di servizio dellaR.N.O. Valle dell’A-napo e Fiume Cal-cinara, 15.308.000euro; per i punti diservizio della R.N.I.Grotta Monello,1.852.000 euro; peri punti di serviziodella R.N.O. Cava-grande del Cassibile,14.350.000."Un Piano Integratodi sviluppo di areavasta - afferma il sin-daco Paolo Amenta- che è stato attivatoin quanto sostenutodal basso dall’alloraAgenzia Val d’A-
napo, e le cui azioni
integrate sono statecondivise dalla plura-lità dei soggetti isti-tuzionali, economicie sociali, tra i qualiCanicattini Bagni,tutti i Comuni iblei,l’ex Provincia Re-gionale, le associa-zioni produttive e dicategoria e, ricordo,anche il Comune diNoto, tramite “In-tesa di programma”approvata con for-male “conferenza diservizi” indetta pro-prio dall’allora Pro-vincia Regionale diSiracusa. Un’azionecomune, dunque,nell’interesse dellenostre comunità, del-
la crescita del territo-
cm àp -conosci-mento diPantalica,con unapu-à à p-fezionata,alla valo-
rizzazionee fruizionesostenibiledi tuttal’area
Nei giornicinque e seisettembre haavuto luogo aTorino la lode-vole iniziativadel PanathlonInternational“Etica e FairPlay entrano incampo-TrofeoPino Corso”. Siè così voluto ri-
cordare l’Avv.Pino Corso,GovernatorePanathlon Area9 –Sicilia pergli anni 2012-2015, esempiodi legalità ecorrettezza perla grande si-gnorilità dimo-strata non solonell’eserciziodella professio-ne ma anchenel l ’associa-zionismo e so-
prattutto nellosport. A ritirareil Trofeo è inter-venuta la gliaCristina che anome della fa-miglia ha lettoun messaggiodi orgoglioso esentito ringra-ziamento per ilriconoscimen -to. Contem-
poraneamenteal Convegno“Etica e FairPlay entra-no in campo”con contributidi importantiprofessionistitra atleti, arbi-tri, allenatori eGiudici sporti-vi si sono svoltepartite di cal-
cio, pallacane-stro, pallavoloe rugby senzaarbitro e al ter-mine delle qualiè stato conse-gnato il “Tro-feo Pino Corso”all’atleta distin-tosi appuntoper la corret-tezza dimostra-ta nel gioco.
“Etica e fairplay entranoin campo - Trofeo Pino Corso”
A ritirareil Trofeoa Torino
è statala glia
Cristinaa nomedella
famiglia
Spazio dalla letteraturabarocca a quella modernae contemporaneaLa rassegna chitarristica internazionale"Tiempo de Guitarras", a cura dell'asso-ciazione "Musica e Arte" e del suo diret-tore artistico, il chitarrista Nello Alessi,giunge quest'anno alla seconda edizione.L'iniziativa, patrocinata dall'assessoratoai beni culturali e dall' assessorato alturismo, sport e spettacolo del comu-ne di Noto, è inse rita
nell'ambito del cartelloneestivo netino "Effetto N o t o " .La rassegna, che si svolgerà dal 9 al 13settembre, propone, nel suo ambiziosoed articolato programma, cinque recitalstenuti dai più apprezzati nomi dell’attua-le panorama chitarristico internazionale.Inaugurerà l'edizione di quest'anno,mercoledì 9 settembre, il celebre duochitarristico Matteo Mela e LorenzoMicheli; proseguendo quindi il 10 e l'11con i concerti di Adriana Maimone edAndrea De Vitis, due giovani artisti chela stampa internazionale accredita comei più interessanti della loro generazione.Sabato 12 avrà quindi luogo l'interventodell' acoustic jazz duo formato da AndreaQuartarone e Carlo Fimiani presso ilcortile della Tenenza con inizio alle ore20.30. L'epilogo della rassegna vedràesibirsi, domenica 13 settembre, i musi-cisti Michele Carreca (liuto) e Carolina
Pace (auto dolce) ed il chitarrista NelloAlessi in un programma che spazia dallaletteratura barocca a quella moderna econtemporanea. I concerti, ad eccezionedi sabato 12, si terranno presso la SalaGagliardi all'interno del suggestivo Pa-lazzo Trigona in via Cavour con inizioalle ore 21. Precipuo obiettivo dellarassegna Tiempo de Guitarras, anchequest’anno, è offrire ai giovani chi-tarristi, ancorchè studenti, la preziosaesperienza dei Maestri chitarristi chein quei giorni prenderanno parte alleattività della manifestazione. Avrannocosì luogo quattro giorni di masterclass,dal 9 al 12 settembre, nell’ambito deiquali si alterneranno le pubbliche lezioniindividuali tenute dai maestri LorenzoMicheli, Matteo Mela, Adriana Mai-mone, Andrea De Vitis e Nello Alessi.Le lezioni avranno luogo presso la salaDante del Teatro Comunale, i localiinterni del Convitto Ragusa e la Sala Ga-
gliardi di Palazzo Trigona. La rassegna,in ottemperanza al nobile principio dellapromozione e diffusione della chitarra edella sua letteratura per mano “anche”dei suoi più giovani interpreti, riser-verà, come è oramai radicato costumedella manifestazione, un ampio spaziofelicemente dedicato alle promessedelle sei corde. Quest’ultimi, sabato 12settembre, saranno i protagonisti dellaPromenade Chitarristica: una "passeg-giata musicale" che vedrà dieci giovanitalenti, esponenti delle più autorevoliScuole chitarristiche siciliane presentialla manifestazione, dare un saggio dellaloro bravura imbattendosi nei programmiche costituiscono oggetto di attenzionedel loro attuale percorso artistico.
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SPECIALE • 12 Sicilia • 10 SetteMbre 2015, giovedì 10 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 13 • SPECIALE
Se Grillo fosse stato uno Statista, avrebbe avuto tutti gli estremi, e ci sono,per mandare “a casa i roditori” della fnanza pubblica, arruolati in politica
Una volta si diceva: l’Italia di VittorioVeneto, ora abbiamo l’Italia dei roditori
A volte ascol-tiamo da rap-presentanti delpartito di MarioMonti, che se ilGoverno di que-sti, a chiamatadiretta come inregime presiden-ziale assoluto,(la Carta dormein pace in un cas-setto) non avesseposto in essere iprovvedimenti,che oggi la Con-sulta ha senten-ziato illegittimi,e costoro se lo
dovrebbero ri-cordare, l’Italiasarebbe “pre-cipitata” in unbaratro econo-mico, senza viad’uscita. Comepromessa è d’uo-po subito direche quando qual-cuno, da liberocittadino, espri-meva dissensosu sentenze chelo riguardavano,come un coro dipappagalli ad-destrati, invei-vano con accuse
di autoritarismodi altre epoche.Bene, quandoquesti sostengo-no che le senten-ze si subiscono,ma vanno rispet-tate, siamo d’ac-cordo, anche sepoi, nella vitapubblica, osser-viamo che vannoa “corrente al-terna”. Notiamodunque che pergli amici le leggi
vanno interpre-tate, per gli altrivanno applicate,“una bella sorti-
ta”. E’ di questigiorni infatti cheil coro si è in-franto; ha rotto
le righe. Un sog-getto di primopiano del Gover-no, il Ministro
dell’Economia,ha “rimprovera-to” la Consultaperché non s’è
consultata colsuo Ministeroprima di deci-dere, per evita-re problemi dibilancio. Dettoquesto dobbia-mo confessare ainostri lettori checi siamo illusidi vivere in unostato di diritto,che si esplica aldi sopra di tutto etutti, come un’a-quila. Purtroppoperò, l’esempioche ci viene dalMinistro Pado-an, nega tuttoquesto; ma noiguardiamo avan-ti e vediamo laGiustizia sperso-nalizzata da chila interpreta e laapplica. Punto.Il fatto. Andia-mo all’originedell’oggetto diquesta riessio-ne. La nomina-tion: Napolitano
– Monti – Monti – Na pol it an o.Questo binomioè la sintesi sto-rica di quantoanaliticamentescrive e docu-menta Adam Fri-edman nel suolibro “Ammaz-ziamo il gatto-pardo”. Per nontediare i nostrilettori, andiamocon volo pinda-rico al fatto checi ha portato allasentenza dellaConsulta “criti-
cata” e come, dalMinistro Padoane non avrebbedovuto per sfa-tare l’idea che inItalia la politicaha un “prezzo”,ma opzionale. Ilprof. Monti, inanteprima alla“chiamata diret-ta” a Premier“fu medaglia-to” senatore avita, per meritiche, secondo
rubrica a cura del dr Salvatore fontana noi, costituzio-nalmente non ha,per appannaggioalla carica cheandava a ricopri-re. L’alta nan-za, che dominasu tutto e tutti,aveva passato ilcompito di rad-drizzare la situa-zione economi-co – nanziariaitaliana.Quale miglio-re occasionedell’inquilinodel Quirinaleper darsi da fare.Il supertecnicochiamato perl’appunto, noninizia il suo sfor-biciamento daicosti della P.A.che ammontanoa 810 miliardidi euro! Captòl’ammonizione,non tanto velata,del Presidentedella Repubbli-ca: “Bisogna
stare attenti, lariduzione nondeve essere li-neare secondo larelazione Costa-rella”. Leggasi:“Questo sì, que-sto meno”. Cosìfu detto. Così fufatto. Nulla diformale. Verbavolant.E il “semplicio-ne” Monti andòal sicuro e calòla mannaia suchi? Su colo-ro che possono“cantare, ma non
hanno strumentiper farsi senti-re”: i pensionatia livello mediobasso; non suquelli che trapensioni di altolivello, e vitalizimessi assiemefanno 20 milaeuro, e per alcunianche oltre, almese.La grande stam-pa, con l’ausiliodei suoi tecni-
ci, veri e nonper fantasia chesono “piovuti”sui conti italiani,ha dimostratouna media cheva da un euro dicontributi ver-
sati a sette euro
di trattamen-to “in cassa”.Nel calderonedi questo statusc’entrano tutti ipolitici e altri.Però la Corte Co-stituzionale ha
stabilito che “ai
pensionatucci”,ma di altissimadignità umanae sociale, deveessere restitui-to il “maltolto”,anni 2012 e 2013ed equiparare la
pensione secon-
do gli aumentiInstat, maturatinel 2015 e se-guenti . Apri-ti cielo! Doveprendiamo i sol-di per adempie-re alla sentenza
della Consulta?
Padoan va in“delirio istitu-zionale”; Renzi:“Penso mi!”. Unobolo ad agosto2015 per colo-ro che ormai sisono abituati amangiare unavolta al giorno,per “sentenza”Monti – Forne-ro – Napolitanoe così evitiamo
che diventano“obesi”. Il soli-to Pierino, peròsi chiede. Maquelli che vannodai 20 mila eurocirca al mese,sono fuori lineadei taglia “linea-ri” di cui sopra?E 480 enti bruciamiliardi, che tuttidicono che nonservono a nien-te, ma nessunopropone un di-segno di legge,possibilmentereferendario ,
per sopprimer-li.. ma non sonomica fessi. Làdentro ci sonoparenti, amici eamici degli ami-ci, meritevoli di“riguardo”.Per come vannole cose in Italia,se Grillo, invecedi essere un gufocantante e ban-dizzonte, fossestato uno Stati-sta, avrebbe avu-to tutti gli estre-mi, e ci sono, permandare “a casa
i roditori” dellananza pubbli-ca, arruolati inpolitica, per gra-zia ricevuta, percome sono statisolerti dietro laporta di uno deigrandi della po-litica del seco-lo scorso. Unavolta si diceva:l’Italia di Vitto-rio Veneto; oraabbiamo l’Italiadei roditori.
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10 SetteMbre 2015, giovedì • Sicilia 15 • SPORT SIRACUSA
Rimarrà un mi-stero come faces-sero i dirigentiche nel Siracusa sisono succeduti, daBordone ad Ala-gona, da Musso adImbesi, ad acca-parrarsi, in epochediverse, giocatoridi grande caraturatecnica e agonisti-ca senza passareper la trala di -gure professiona-li di nuovo coniocome i procuratori,i direttori sportivie i troppi maneg-
gioni che vivo-no ai margini delpianeta calcio. Sidirà che erano altritempi. Ma la veri-tà è che una voltai dirigenti prima dientrare in contattocol primo venuto,raccoglievano da
fonti datissimetutte le possibi-li informazioni ereferenze sull’e-ventuale nuovoacquisto, coscientiche dietro quellache poteva appa-rire una sempliceoperazione di mer-cato c’era ancheun investimentoche non potevaandare sprecato.E quando arrivavail giocatore, ancorprima di scende-re in campo, giàsi sapeva tutto di
lui: dalle caratteri-stiche tecniche, aquelle atletiche, aquelle agonistiche,senza trascurare ledoti caratteriali, lamaggiore o mino-re capacità di so-cializzazione e diinserimento in un
gruppo destinatoa fare squadra epersino gli hobbypreferiti. Oggi deigiocatori che ar-rivano, quel pocoche si sa e ciò cheappare dai pro-li pubblicati sufacebook a curadegli stessi inte-ressati. E accadeciò che è acca-duto al Siracusanella prima partedel precampiona-to con giocatoriche arrivavano alritmo di un paio
al giorno e che ri-partivano con al-trettanta facilità,no a quando lasignora Marletta,stanca di questostucchevole anda-rivieni, ha preso inmano la situazio-ne, decidendo di
andare sul sicuro,avvalendosi que-sta volta di perso-nali conoscenzee dei consigli diqualche buon con-sigliere. Ed è statala fase di maggiorconcretezza dellacampagna acqui-sti, caratterizza-ta dagli arrivi diCatania, Giorda-no, Spinelli e Ba-iocco, gente giàsufficientemente
conosciuta e refe-renziata, che uni-tamente all’ormainoto e generosoapporto di capitanMascara, ha inne-gabilmente porta-to alla squadra unbuon contributodi esperienza, an-
cora però insuf-ciente a colmarele lacune derivantidal troppo tempoinutilmente spre-cato nelle prove dielementi che nonpotevano assoluta-mente fare al casodi una squadracome il Siracusacon precisi pro-getti e ambizioni.Anche l’arrivo inextremis di un por-tiere cartellinato
in fretta e in furiae immediatamenteschierato all’esor-dio di campionatoal posto dei pre-sunti titolari è sin-tomatico di questafase confusa. Unafase che alla lucedi lacune apparse
evidenti in occa-sione della primaprova importante,impone ora l’im-mediato ritorno sulmercato. Solo cheper questo tardivotipo di operazionisiamo già ai tem-pi supplementarie quasi certamen-te bisognerà farericorso alla listadegli svincolati,nella speranza ditrovare elementi
validi. Un’even-tualità per la qua-le auguriamo unosbocco positivoanche se riveste lestesse difcoltà dichi tenta di trovareun ago in un pa-gliaio.Armando Galea
Siracusa, si ritorna sul mercatomeglio correre subito ai riparil sp è q sss ’z p mp sss s mp qs
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In alto, la D.G. Simona Marletta.
Al via il 12 e 13 settembre il “I Torneo giovanile C.C. 7 Scogli”Sabato e domenica si dispute-rà presso il “Talè Beach Gar-den”, il “I torneo giovanile”organizzato dal C.C. 7 Scogli.
Al torneo possono parteciparetutti i tesserati appartenential settore giovanile, dalla ca-tegoria under 11 no a quellaunder 20.Lo staff dividerà i ragazzi indifferenti squadre, mischian-do le categorie under 11 eunder 13 e le categorie under15,17 e 20. Durante la mani-festazione saranno presenti idirigenti 7 Scogli, i quadri tec-nici, i ragazzi e le rispettive fa-miglie che rappresentano “l’a-nima” del sodalizio aretuseo.
faranno Parte le categorie under 11 e under 13 e le categorie under 15,17 e 20
“Mi preme ringraziare tutti inostri tesserati e le loro famiglieper la disponibilità ancora unavolta dimostrata ma soprattut-
to i soci del Talè Beach Gardenche anche questa volta ci hannodato la possibilità di organizza-re una bellissima manifestazio-ne”: ha dichiarato Aldo Baio.Molto soddisfatto per l’iniziati-va anche il dirigente Aldo Cas-sone che dichiara: “Sarà unabellissima festa che ci consenti-rà di iniziare la nuova stagionepiù uniti che mai con un tor-neo dedicato alle nostre giovanipromesse che rappresentano ilfuturo della nostra giovane so-cietà”.
CULTURA • 14 Sicilia • 10 SetteMbre 2015, giovedì
Debiti PA: il 59% dei comuni sicilianinon rispetta la legge sulla trasparenza
In particolare,dallo studio emer-ge che, nonostan-te l’obbligo dilegge, il 59% deicomuni dell’isolanon pubblica ildato sul propriosito istituzionale
In Sicilia sei co-muni su dieci nonrispettano le nor-me sulla trasparen-za e non rendononoto l’Indicatoredi tempestività deipagamenti (Itp),ossia l’indice uf-ciale e, soprattut-to, omogeneo chegli enti locali sonoobbligati a pubbli-care nella sezione“Amministrazio-ne trasparente”. Inparticolare, il 59per cento dei co-muni, ossia 232 su390, non pubblica idati. E anche quellipiù “virtuosi” cherispettano la nor-mativa sulla tra-sparenza, paganocomunque le im-prese con una me-dia che oscilla trai 91 e i 360 giorni,contro i 30 previsti
per legge, rischian-do di far scattaretagli alla spesa perbeni e servizi eblocco delle assun-zioni. Ma tant’è.È quanto emergeda un’analisi ela-borata dal Centrostudi di Conndu-stria Sicilia che,partendo dal decre-to legislativo n.33del 2013 (art.33)che obbliga i co-muni a pubblicarela media dei giornidi ritardo dei loropagamenti di ser-vizi e forniture, harilevato la situazio-ne degli enti localisiciliani al 31 di-
cembre 2014.In particolare, dallostudio emerge che,nonostante l’obbli-go di legge, il 59%dei comuni dell’i-sola non pubblicail dato sul propriosito istituzionale.Del restante 41%,solo il 37% adem-pie ai pagamentientro i 30 giorniprevisti dalla nor-mativa, mentre il39% si prende da31 a 90 giorni; il22% paga con unritardo compreso
ni presentino lemaggiori carenzein termini di tra-sparenza. Non acaso le ultime duefasce dimensionali(comuni con abi-tanti compresi tra
ne dell’Itp, rispet-tivamente il 73,3%e il 69,2%. “Frale diverse moti-vazioni dei ritardinei pagamenti – silegge nello studio
– rientra la bassa
italiana del 72%”. Icomuni, quindi, chein molti casi sonoveloci nel con-trarre debiti (chenon pagano alleimprese), poi nonsi preoccupano di
recuperare i propricrediti. “Un fatto ècerto – commentaConndustria Sici-lia –: è ancora altala percentuale dicrediti non riscos-si da parte delleimprese che, nellemore, continuano aerogare servizi alleamministrazioniinadempienti. E lasituazione è favori-ta, senza ombra didubbio, dalla man-canza di trasparen-za. È bene ricorda-re, però, che nondichiarare i propridebiti, nonostan-te gli ingenti aiutieconomici messi adisposizione dalloStato, signica farmorire le impreseportandole al fal-limento: per potercedere i propri cre-diti, infatti, è neces-sario che l’impresasi faccia certicareil credito dalla pub-blica amministra-zione debitrice, epoi se lo faccia an-ticipare dalle ban-che, le quali a lorovolta potranno ri-scuoterlo dall’enteo comunque avva-lersi della garanziastatale. È auspica-bile, pertanto, chesegretari e revisori
dei Comuni aiuti-no il sistema a farapplicare la legge equindi a far pubbli-care l’Itp, assicura-re che i servizi deicomuni rilascino lecerticazioni e, neicasi di inadempien-za, che adottinole ormai inevita-bili azioni in capoa quanti vengonomeno agli obblighidi legge che carat-terizzano la traspa-renza nel rapportotra Comuni e im-prese”.
2012) delle entratecorrenti degli entilocali deriva daentrate tributarie.Il resto riguardaentrate da trasferi-menti (35% controil 46% del 2012)
privati. Tra l’altro,aggiunge l’analisi,“nel 2013 la velo-cità di riscossio-ne in Sicilia delleentrate correnti èstata pari al 61%,contro una media
tra i 91 giorni ei 360 e il 2% su-pera addirittura i360 giorni. L’ana-lisi denota, inoltre,come i Comuni dipiccole dimensio-
i 1.500 e i 3.000e comuni con abi-tanti compresi tra222 e 1.500 abi-
tanti) presentano lamaggiore carenzanella pubblicazio-
capacità di riscos-sione dei comunisiciliani e il fattoche in Sicilia nel2013 il 55% (giàin miglioramentorispetto al 46% del
e da altre entrate(10% contro il 12del 2012)”. Unasituazione che siscarica, inevitabil-mente, sui fornito-ri di beni e servizi
Conndustria Sicilia: “in questo modosi condannano le imprese al fallimento”
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SPORT • Pagina 16 • 10 SetteMbre 2015, giovedìSicilia
Ciclismo, la terza edizione dellagran fondo “Trofeo Pantalica”
tpp 19°cmpRegionaleS S-, v pl’assegnazione
dei titoli deimp -g “ acSi – Scsm
u s ’s sp s sm p
Domenica pros-sima, si svolgerà
la 3ª GranFondo "Trofeo Pantalica
– No doping -Tour della Val-
le dell'Anapo edei Monti Iblei“- Edition: The
Fly, tappa del 19°Campionato Re-gionale Siciliano
Strada, valida perl ’assegnazione
dei titoli dei cam-
pioni regionali “ACSI – Settore
Ciclismo ”.P r o t a g o n i s t aprincipale della
manifestazionesarà la biciclet-
ta, si tratterà perl’appunto di unBike Festival,
non esclusiva-mente una gara,
ma soprattuttoun giorno di festa
all’insegna dellosport sano e del
ciclismo in parti-colare. L’eventoorganizzato dalla
Asd PantalithosHybla Sport &Turismo presie-
duta da MicheleAdorno e Salvo
Oliva ha l’obbiet-
tivo di promuove-re il ciclismo sanoe il territorio. Per
l ' as so c i az i o n equesta manifesta-zione rappresenta
un’occasione perricordare e ma-
gari un domani,riproporre la garaciclistica per pro-
fessionisti “ Tro-
feo Pantalica ”
oltre che promuo-vere turistica-
mente il territorioSiracusano e in
particolare quellodello spettacolaresito Unesco della
Necropoli Rupe-stre di Pantalica.La manifestazio-
ne, è il frutto diun'intensa atti-
vità giunta alla
L’Usd Noto calcio comunica chela gara valida per la seconda gior-nata del Campionato di Serie D,girone I, tra Noto e Aversa Nor-manna verrà disputata domenica13 Settembre 2015 alle ore 15.00nello stadio comunale “S. Consa-les” di Rosolini (SR).Come precedente comunicato ilbiglietto per assistere all’incontroha un prezzo 8,00 euro (otto/00euro) in prevendita e di 10,00 euro(dieci/00 euro) al botteghino.I punti vendita dove è possibile ac-
quistare i tagliandi sono i seguenti:- Tabaccheria del Teatro di Giovan-ni Ferrero in C.so Vittorio Emanuele56, Noto- Bar Mediterraneo di Massimo Vel-la in via G. Salvemini 88, Noto- Taormina bar in via Monferrato 25,Rosolini.Il Giudice Sportivo ha comunicatodi aver squalicato per una gara itesserati granata, Giuseppe Librizzie Fabio Arena, espulsi in occasionedell’ultimo incontro tra Due Torri eNoto.
Noto-Aversa Normannasarà disputatanel campo di Rosolini
verrà diSPutata doMenica 13 SetteMbre 2015 alle ore 15 Il maltempo condizionala ripresa della preparazionedel Città di Siracusa
Una ripresa degli allenamenticondizionata da una pioggiabattente. L’allerta meteo hascombussolato il programmadello staff tecnico. Impratica-bile il terreno di gioco del DeSimone, gli azzurri, dopo unaleggero riscaldamento nellospazio antistante la tribunaSiringo, hanno lavorato inpalestra. Assente solo Gior-dano che sta continuando laterapia per smaltire la bottadi domenica scorsa alla cavi-glia.Oggi è prevista una doppiaseduta. Mascara e compagnitorneranno a lavoro alle 9,30e alle 15.
terza edizione.Quest’anno sono
attesi dai 400 ai500 ciclisti che,si sderanno su
un due percorsi,uno lungo detto
di Gran Fondo,di circa 127 Kme un altro corto,
detto di MedioFondo, di cir-ca 90 Km, ove
avranno in comu-ne un tratto ini-ziale cicloturisti-
co di circa 10 Kmche si snoderà tra
i paesi di Solarinoe Floridia.Ospiti presenti
alla manifesta-zione saranno,l’ex pro, Rober-
to Conti, grega-rio di ducia di
Marco Pantanie vincitore dellatappa con arrivo
a L'Alpe d'Huezal Tour de France1994 il concitta-
dino e due volteconsecutive cam-
pione mondiale juniors, Giuse ppePalumbo, l’ex pro
Francesco Frat-tini, Lugino Ve-neziano sopran-
nominato Oscar,ovvero il mec-
canico del Piratadal 1997 al 2000,Carlo Mauceli,
National DigitalOfcer della -liale italiana del-
la Microsoft, conla responsabilità
di promuoverel’innovazione delPaese, un vero
appassionato diciclismo e la gui-da naturalistica
locale PaolinoUccello.
La manifesta-zione sarà scor-tata dalla Poli-
zia Stradale diSiracusa mentrefarà da apri pista
il Ducati Club diSiracusa.