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www.libertasicilia.it mail: [email protected]
Giuseppe Bianca nel 1987
CalcioLa DG MarlettaLavoriamo per
un grande SiracusaA pagina quindici
Il Questore Mario Caggegiconsegna le agendeIl mio diario,
lagenda scolastica 2015-2016, realizzata dalla Polizia di Sta-to
stata consegnata agli alunni di cinque istituti scolastici.
A pagina quattro
francofonte iL pentito
cronacaSociet
Cronacafu un errore: tornalibero il siracusano
Michele MidoloA pagina sette
Politica. Oggi lannuncio dei finanziamenti per due grossi
progetti
Il Gip del Tribunale di Siracusa ha concesso il beneficio degli
arresti do-miciliari nei confronti.
A pagina cinque
estorsione39enneai domiciliari
Si tratta della Modica-Gela e della Ag-Castelverano
Si congiunge lanelloautostradale in Sicilia
Il disprezzo della legge e il menefreghismo di chi non ha capito
che Pachino e Marzamemi non sono pi terre di nessuno. A dichiararlo
stato il sindaco di Pachino, Ro-berto Bruno, a seguito di quanto
accaduto nel bor-go marinaro in cui sabato scorso la guardia
costiera ha sequestrato dei gazebo installati dagli esercenti
commerciali senza alcuna autorizzazione sul lungo-mare Starrabba. E
stata scambiata una disponibi-lit dellamministrazione comunale.
MarzamemiLa guerradei gazebo
Il presidente della Re-gione Sicilia, Rosario Crocetta, ha dato
appun-tamento ai giornalisti per questo pomeriggio alle ore 15
allaeroporto di Comiso. L'appuntamento per annunciare impor-tanti
novit inerenti la realizzazione del tratto autostradale mancante
tra Modica e Gela. In buona sostanza, si terr una con-ferenza
stampa per la pre-sentazione del progetto.
A pagina quattro
A pagina tre
marted 9 giugno 2015 anno XXViii n. 133 Direzione,
Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 FAX
0931 60.006 Pubblicit: Poligrafica S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931
46.21.11 Fax 0931 60.006 1,00
Il gruppo Bottaro-Attana-sio avrebbe dovuto soppri-mere la vita
del siracusa-no Carmelo Cassia.
A pagina cinque
nel mirinocarmelo cassia
Si trovava ieri mattina per entrare in banca nei pressi
dellApollonion in Ortigia quando ha sentito allinter-no delle urla.
In un primo momento il militare aveva pensato a una rapina.
A pagina tre
Un finanzieresalva la vitaa professionista
Quotidiano della Provincia di Siracusa Sicilia
Resoconto delliniziativa
Una Leopolda siracusana che ha raccolto consensi ma anche
proposte. Manifestazione voluta dal Sottosegre-tario allIstruzione,
Davide Faraone e da tutto il gruppo renziano provinciale, proprio
per rispondere.
LeopoldaConsensie proposte
A pagina tre
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cronaca Di SiracuSa 2 Sicilia 9 giugnO 2015, MARTeD
insediatala presidentedella seconda sezione civile
GiuStizia S insediata ieri mattina la nuova presidente della
seconda sezione civile del Tribunale di Siracusa. La dottoressa
Ornella DOrazi, 61 anni, originaria di Reggio Emilia, proviene
dalla sezione civile del Tribunale di Modena dove dirigeva la
seconda sezione penale e quella specializzata in agraria. E
entrata
in magistratura nel 1981 e da ieri ha preso ufficialmente il
posto del giu-dice Filippo Pennisi, trasferito alla terza sezione
civile del Tribunale di Catania. del settore turistico: un
quartiere che dopo la ristruttura-zione del patrimonio immobiliare
pu diventare una nuova Ortigia, con caratteristiche diverse.
Nessun ritardo nella risposta al consigliere Castagnino e nessun
tentativo di sottrarmi al mio dove-re di assessore. Ma giusto che
si sappia che la sua interrogazione a risposta scritta stata
depositata allUfficio di Presidenza in data 4 giugno con protocollo
856 e che alla stessa, in data odierna e quindi nel giro di pochi
giorni, ho dato seguito per iscritto. Respingo al mittente, quindi,
ogni altra considerazione in merito: lo dichiara lassesso-re alle
Politiche sociali, Rosalba Scorpo, che nella risposta scritta ad
uninterrogazione del consigliere Castagnino sulle politiche sociali
in materia di autismo, fa il punto
della situazione. Aggiunge Scorpo: Il progetto rivolto a minori
disabili 0/18 gestito da una cooperativa sociale specializzata in
autismo, la Cooperativa San Marti-no, si concluso a fine maggio. Da
questanno, per esiguit di fondi, il progetto si interrompe, ma
qualora nel bilancio 2015, il Consiglio intendesse destinarvi nuove
somme, si proceder con la pubblicazione dellavviso pub-blico
relativo a progetti rivolti a minori disabili, in particolare a
coloro i quali concludono cicli riabilitativi presso centri diurni
e quindi rimangono privi di qualsiasi forma di intervento. Conclude
lassessore Scorpo Per quanto concerne le istanze di assi-
autismo, lassessorefondi esigui
progetto interrottostenza protocollate, si sottolinea che il
Progetto Gioco Disabilit ter-minato qualche giorno fa pertanto non
capisco quali istanze ad oggi risultano inevase. Vero , invece -
continua lassessore comunale - che non risultano richieste formali
da parte delle associazioni coinvolte depositate presso il mio
assessorato. In attesa di approvazione del bilancio di esercizio
2015, il set-tore avvier lavviso pubblico che gi stato predisposto.
Ricordo infine che il Comune partecipa con lASP allinterno del PAL
nello sviluppo di politiche di integrazione socio-sanitarie.
R.L.
lA POleMicA cOn cASTAgninO
Il disprezzo della legge e il menefre-ghismo di chi non ha
capito che Pachino e Marzamemi non sono pi terre di nessu-no. A
dichiararlo stato il sindaco di Pa-chino, Roberto Bruno, a seguito
di quanto accaduto nel borgo marinaro in cui sabato scorso la
guardia co-stiera ha sequestrato dei gazebo installati
dagli esercenti com-merciali senza alcuna autorizzazione sul
lun-gomare Starrabba. E stata scambiata una di-sponibilit
dellammi-nistrazione comunale ha dichiarato il pri-mo cittadino -,
con la-zione selvaggia e con-tro legge di qualcuno che crede di
poter fare e disfare nel disprezzo delle normative e fa-cendo
cadere neller-
rore chi, da tempo, la-sciato allo sbando, ha seguito le sue
onore-voli orme. Confermo la massima disponibi-lit mia e
dellammi-nistrazione comunale ad andare incontro alle esigenze dei
cittadini e degli imprenditori che investono nel nostro amato borgo
marina-ro. Ma, chiaramente, non ci si pu basare sulla deregulation.
In-
fatti, la mia disponi-bilit a far montare i gazebo sul lungomare
era sottoposta, quello che qualcuno artata-mente e scioccamente ha
dimenticato di far emergere, ad alcuni e fondamentali vincoli:
primo la verifica della possibilit di variazio-ne della
destinazione duso del lungomare, che il Comune gesti-sce in
concessione, la
conclusione dei lavori di riqualificazione di via Marzamemi,
per-ch non si pu servire ai tavoli nelle perti-nenze esterne tra la
polvere del cantiere ancora aperto. E, in-fine, previa
presenta-zione di richieste di autorizzazione per il montaggio
degli stand, con lunico vincolo di non essere visivamen-te
impattanti: niente
serre a Marzame-mi. Tutto ci stato disatteso in violazio-ne
delle regole. Mi chiedo, in che modo una amministrazione avrebbe
potuto auto-rizzare non chiedendo il rispetto della legge. Solo
fandonie messe in giro da chi ha solo lobiettivo di infanga-re
loperato dellese-cutivo che guido, per avere ampia manovra di fare
i propri como-di. Come qualcuno gli ha concesso di fare in passato.
Mi spiace comunicare a qualche presunto imprenditore di Marzamemi
che il paese delle meravi-glie non esiste pi, dovr attenersi alle
regole come tutti noi comuni mortali.Intanto, una strumen-tazione
sanitaria che servir a migliore gli interventi di primo soccorso
sanitario nel borgo marinaro. sta-to installato ieri a Mar-zamemi
in via Letizia, allaltezza della para-farmacia, il defibrilla-tore
donato dal 118 al Comune nellambito del progetto Ti ab-biamo a
cuore diffu-sione delle tecniche di rianimazione cardio-polmonare e
dei de-fibrillatori nei luoghi pubblici.
La guerradei gazeboinfiammaa Marzamemi
Politica. inTeRvenTO Del SinDAcO
Nella foto, i gazebo a Marzamemi.
9 giugnO 2015, MARTeD Sicilia 3 cronaca Di SiracuSa
consensi e tante proposteper la Leopolda siracusana
Politica. ReSOcOnTO DellA Due giORni RenziAnA AlleX SPeRO
In foto, un momento dei lavori allex Spero.
Il presidente del Senato, Piero Grasso a Siracusa per assistere
alla tragedia Ifigenia in Aulide di Euripide diretta da Federico
Tiezzi. Il presidente del Senato era ospite vip sui gradoni del
teatro greco accompagnato dal so-vrintendente della Fondazione
Inda, Gioacchino Lanza Tomasi, che hanno raggiunto i loro posti al
centro della cavea. Come tradizione per il presidente Grasso non
una novit, legato a Siracusa e segue le tragedie greche.
il presidente del SenatoGrasso ha seguito le tragedie
Si trovava ieri mattina per en-trare in banca nei pressi
dellA-pollonion in Ortigia quando ha sentito allinterno delle urla.
In un primo momento il militare aveva pensato a una rapina, ma
quando via via si addentrava nellistituto, si accorgeva che si
trattava daltro. Poi con mossa repentina e perizia, intervenuto su
un uomo, acca-sciato e patiscente, fino a trarlo in salvo.
Protagonista della vicenda, il maresciallo finanziere in pen-sione
Antonio Bottaro, il quale ha ricevuto le congratulazioni dei
presenti e il ringraziamento speciale delluomo, che, grazie
finanziere in pensione salva la vitaa un professionista che
accusa malore
allintervento del sottufficiale ha evitato il peggio. Il
finanziere siracusano, trovatosi nella sala della banca ha visto un
gruppo di adulti disperati intorno a un uomo di 50 anni circa che
non dava segni di vita. Avendo intu-ito che si trattasse di
qualcosa di grave e che luomo era preda di un arresto cardiaco,
Antonio Bottaro non si perso danimo, si qualificato e ha dato il
via alla rianimazione cardiopolmonare. Dopo diversi tentativi,
durati diversi minuti, passato alla respirazione bocca a bocca,
fino a che luomo non si ripreso e
AccADuTO ieRi MATTinA in un iSTiTuTO Di cReDiTO Di ORTigiA
Una Leopolda siracusana che ha raccolto consensi ma anche
proposte. Mani-festazione voluta dal Sot-tosegretario
allIstruzione, Davide Faraone e da tutto il gruppo renziano
provin-ciale, proprio per rispon-dere a chi teme i cambia-menti a
Siracusa. Sul palco il sindaco Giovanni Garoz-zo, e tanti ospiti
che hanno voluto dare un contributo effettivo allevento, con le
idee, le testimonianze, e nuove proposte.Solo la condivisione
per-mette la crescita di que-sta citt, afferma infatti Giovanni
Cafeo, Capo di Gabinetto e dirigente re-gionale del Pd. Tra i
grandi promotori ed organizzatori di Spero 2020Da mesi impegnato in
pri-ma linea insieme agli as-sessori comunali Valeria Troia e
Francesco Italia, il Sindaco di Ferla, Miche-langelo Giansiracusa
ed il presidente dellassociazio-ne Tempi Nuovi, Valerio Greco
.Paghiamo il prezzo per lenon scelte del passato, ha sottolineato
Cafeo. E proprio per questo abbia-mo preso delle decisioni forti, e
nel farlo ce voluto tanto coraggio in una citt arroccata sulla
difesa.Coraggio sottolineato an-che dagli imprenditori pre-senti a
Spero 2020 e rap-presentati da Ivan Lo Bello che ha espresso grande
ap-prezzamento per la concer-tazione attuata dallammi-nistrazione
comunale.Tra i grandi protagonisti della Leopolda Siracusa,
senzaltro i giovani. Un folto gruppo di universi-tari appartenenti
a Future-dem, ha lavorato dietro le quinte nellorganizzazione e per
lo svolgimento della
manifestazione, offrendo braccia ed idee. Spero lunico verbo
coniugato al presente ha evidenziato Giulio Seminara che par-la al
futuro. Questo vuol dire che dobbiamo lavora-re affinch i venti
portino nuove cose, tra questi sicu-ramente la Summer School
a Siracusa il 24, 25 e 26 luglio.Ma se Spero2020 si rif anche
alla programmazio-ne europea 2014-2020, la Sicilia dimostra ancora
una volta la maglia nera nellu-tilizzo dei Fondi Europei. Il dato
stato evidenzia-to dallEuroparlamentare
Michela Giuffrida., che ha evidenziato anche le pro-blematiche
legate allIm-migrazione.Apprezzamenti per la Leo-polda siracusana,
sono stati espressi anche dal segreta-rio regionale del Pd, Fausto
Raciti. La nuova sfida ha infatti sottolineato Raciti
la conquista dei giovani. E questo evento ne la prova concreta.
In Sicilia in pas-sato si solo vissuto sulle spalle della spesa
pubblica, ora tempo di rimboccarci le maniche e scommettere su
investimenti privati e nuovi progetti industriali. E su una nuova
generazione politica .Spero 2020 dunque la voglia di dare risposta,
ha concluso il sindaco Ga-rozzo :E a chi ci punta il dito contro
dicendoci ma cosa avete concluso?, noi rispondiamo, oggi, non
ab-biamo risolto nulla ma di certo abbiamo messo sul tavolo nuove
proposte e soprattutto come attuarle. Perch noi siamo per la
po-litica del Farefuturo e questo sar il nostro verso, per
rispondere alla doman-da di Robin Williams, in quel spezzone di
film At-timo fuggente proiettato allinizio della
manifesta-zione.
il cuore ha ricominciato a battere regolarmente. E stato per me
un momento emozionante - afferma il finanziere - aver contribuito a
salvare la vita a quelluomo. La vittima del malore, un noto
avvocato siracusano, ha voluto ringraziare con voce flebile ma
riconoscente, il finanziere, stringendogli forte la mano. Quando
lambulanza del 118 arrivata sul posto, lemergenza era stata
superata: luomo, che non ha mai sofferto di patologia
cardiologi-ca, stato ricoverato in osservazione presso lospedale
Umberto I per gli accertamenti del caso.
Giuseppe Bianca
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cronaca Di SiracuSa 4 Sicilia 9 giugnO 2015, MARTeD
priolo ricordanino MaltesePriolo ricorda Antonino Malte-se,
Nino, come lo chiamavano gli amici, i tanti che in politica e nel
mondo del sociale hanno lavorato insieme a lui per la crescita
della comunit locale. E sono stati davvero in tanti ad assistere
alla consegna del Premio a lui dedicato. Il premio Maltese,
appunto, organizzato dal Secondo Isti-tuto Comprensivo, Alessandro
Manzoni, con la consistente presenza, senza precedenti, di alunni,
genitori, insegnanti e semplici cittadini legati al suo
ricordo.Antonino Maltese, consigliere comunale, presidente del
Con-siglio provinciale, animatore socioculturale, scomparso da
qualche anno, ha lasciato un vuoto che Priolo colma dedi-candogli
il premio a cui posso-no partecipare gli alunni della quinta
elementare e delle medie. Il titolo del componimento creativo da
elaborare Il pa-ese raccontato , un modo per riflettere sul
presente in rapporto
cOnSiglieRe cOMunAle ScOMPARSO
allo spazio che quotidianamente viviamo. Un presente narrato con
foto, disegni, poesie e prosa.Il premio Maltese stato voluto voluto
fortemente da me, dai consiglieri comunali e dallam-ministrazione
tutta per onorare la memoria di un grande uomo e di un grande amico
afferma il Sindaco di Priolo, Antonello Rizza - mai si vista tanta
gente nella consegna di un premio da parte della scuola. E il
termo-metro dellaffetto dei priolesi verso il caro Nino, che rester
sempre nei nostri cuori.Nella cerimonia della consegna dei premi,
allIstituto Compren-sivo Manzoni, sono intervenuti il dirigente
scolastico, Enzo Lo Nero, la moglie di Antonino Maltese, Roberta De
Bona, Ma-ria Luisa Vanacore, giornalista e presidente dellUnitre di
Priolo, Giuseppe Carrubba, Docente di Arte ed Immagine, Michela
Grasso, docente darte e pittrice.Ha concluso i lavori il sindaco di
Priolo Gargallo, Antonello Rizza.
Il presidente della Regione Si-cilia, Rosario Crocetta, ha dato
appuntamento ai giornalisti per questo pomeriggio alle ore 15
allaeroporto di Comiso. L'ap-puntamento per annunciare importanti
novit inerenti la re-alizzazione del tratto autostrada-le mancante
tra Modica e Gela. In buona sostanza, si terr una conferenza stampa
per la presen-tazione del progetto di partena-riato pubblico e
privato relativo a nuovi interventi che riguarde-ranno due nuovi
lotti: la Siracusa - Agrigento - Castelvetrano, per un importo
complessivo di un
un progettoper lanelloautostradalein Sicilia
SAR PReSenTATO queSTO POMeRiggiO AllAeROPORTO Di cOMiSO
In foto, il presidente della Regione Sicilia, Rosario
Crocetta.
miliardo di euro e la Ragusa - Gela, per un importo comples-sivo
di circa un miliardo e 900 milioni. Alla conferenza stampa, oltre
agli ideatori del progetto re-alizzato dal Consorzio per le
au-tostrade siciliane, parteciperanno il presidente della Regione
sici-liana, Rosario Crocetta e i sinda-ci di tutte le citt
interessate tra Rosolini e Gela. E' un grande progetto - afferma il
presidente Crocetta - che pu attrarre risorse private e
accelera-
re la costruzione di un'autostrada decisiva per lo sviluppo
della co-sta sud della Sicilia e per il col-legamento e il rilancio
dell'aero-porto di Comiso.Se dovesse riuscire questo colpo
finanziario, certamente si darebbe una spinta importante al sistema
infrastrutturale della Sicilia Sud Orientale, penalizzata alquanto
per lassenza di strade e autostra-de oltre che di strade ferrate.
Non solo, si chiuderebbe quellanello autostradale che fino ad oggi
ha
impedito alla Sicilia, a questa parte dellisola, di essere
collega-ta in maniera sicura e veloce con la parte Sud Occidentale.
Questo sotto laspetto della via-bilit. Ma un simile progetto che
prevede questo tipo di finanzia-mento, darebbe lavoro e
occupa-zione per i prossimi anni in Sici-lia. Insomma, si guarda a
questa prospettiva nella maniera il pi ampio e accogliente
possibile con la speranza che si possa giun-gere in tempi brevi ad
ottenere il cospicuo finanziamento in modo da rimettere in moto la
macchina economica siciliana.
Partenariato pubblico privato per la Modica-gela e per la
Agrigento-castelvetrano
9 giugnO 2015, MARTeD Sicilia 5 cronaca Di SiracuSa
Scopertocon cocainaScarcerato
in MAneTTe eRA FiniTO un AlTRO SiRAcuSAnOIl Gip del Tribunale di
Siracusa, Miche-le Consiglio ha disposto la scarcerazione con il
solo obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei
confronti di Gian-paolo Mazzeo, siracusano di 39 anni, assistito
dallavvocato Junio Celesti, scoperto in possesso di due involucri
di cocaina. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato
larresto, non accogliendo, per, la richiesta del pubblico ministero
Maurizio Musco di confermare gli arresti domiciliari a carico
dellindagato.Larresto era venuto la notte tra venerd e sabato
scorsi, quando luomo si tro-vava in via Marco Costanzo, nella
zona
Il gruppo Bottaro-Attana-sio avrebbe dovuto sop-primere la vita
del sira-cusano Carmelo Cassia e della sua famiglia perch avevano
preso piede nel mercato della droga sen-za alcuna autorizzazione a.
La rivelazione emersa nel corso delludienza di ieri mattina dinanzi
al Tri-bunale penale di Siracusa, dove si sta celebrando il
processo denominato Ita-ca a carico dei presunti componenti della
organiz-zazione di via Italia 103, che si era dedicata al traf-fico
delle sostanze stupe-facenti. Il particolare emerso a seguito
dellaudizione in video conferenza del col-laboratore di Giustizia,
Rosario Piccione, che ha fatto parte prima del suo pentimento
avvenuto nel 2002 della cosca Bottaro-Attanasio. Nel rispondere
alle domande del pubblico ministero Andrea Ursino, della direzione
distrettua-le antimafia di Catania, il ragioniere Piccione ha
riferito delle intenzio-ni espresse dal presunto leader del clan,
Alessio Attanasio, di dare una le-
Si doveva ucciderecarmelo cassiae la sua famiglia
lA RivelAziOne Al PROceSSO iTAcA Del cOllAbORATORe
PicciOnesarebbe rimasta solo nelle intenzioni perch i Cassia
sarebbero imparentati con il boss Salvatore Bottaro e per tale
motivo Attanasio non avrebbe potuto met-tersi contro il suocero,
rinunciando di fatto alla loro soppressione. Fin qui il racconto da
parte del collaboratore di Giustizia, sul quale il collegio di
di-fesa pone dei paletti, sol-levando dubbi su tale rico-struzione,
adducendo che Piccione non poteva esse-re a conoscenza di queste
rivelazioni, atteso che stato arrestato nel 2002 per lestorsione ai
danni dei titolari del negozio di elettrodomestici Trony.Piccione
si sottoposto al contro esame della di-fesa, rispondendo sia alle
domande dellavvoca-to Sebastiano Grimaldi, per conto di Drago, sia
a quelle dellavvocato Junio Celesti, che difende la po-sizione di
Piero Monaco. Su questi due imputati, il ragioniere Piccione ha
so-stanzialmente affermato di avere intrattenuto rap-porti per la
gestione delle attivit illecite, legate al traffico degli
stupefacenti.
Nel riquadro, Carmelo Cassia.zione alla famiglia Cassia. Alla
base della decisione ci sarebbe stato lavvio da parte di Carmelo
Cassia (condannato il 14 maggio scorso in Appello a 10 anni e mezzo
di reclusio-
ne, proprio in un troncone del processo Itaca) e dei congiunti
di una comples-sa quanto redditizia attivi-t legata al traffico di
so-stanze stupefacenti in via del tutto autonoma e senza
avere chiesto lautorizza-zione al vertice dellor-ganizzazione
malavitosa siracusana. Secondo quanto riferito dal collaboratore di
Giu-stizia, quella decisione
alta della citt capoluogo. Una pattuglia dei carabinieri
intervenurta contestando alluomo la detenzione dei due involucri di
sostanza stupefacente. Lindagato contesta laddebito, sostenendo di
non sapere nulla di quel quantitativo di droga.
E ritornato in libert il siracusano Simone Di Stefano, 21 anni,
arrestato dai carabinieri il 22 aprile scorso per detenzione di
stupefacenti. Il Gip del Tribunale di Siracusa, Mi-chele Consiglio,
ha accolto una specifica istanza avanzata dal legale difensore,
avvocato Junio Celesti, ed ha disposto per il giovane solo lobbligo
di presen-tazione alla polizia giudiziaria. Di Stefano far,
infatti, ricorso al rito
fu arrestato per stupefacentiSiracusano torna in libert
alternativo per chiudere la partita con la Giustizia. Era stato
sorpreso dai militari dellArma nei pressi di un campo incol-to,
dove era stato notato a prelevare la dose. E stato rinvenuto un
cofanetto di plastica occultato da alcune sterpaglie, contenente
167 dosi di hashish per un peso complessivo di 160 grammi mentre in
una busta a parte sono state trovate altre 9 dosi sempre di hashish
per un peso complessivo di 44 grammi.
AMMeSSO AllObbligO Di PReSenTAziOne AllA PgScomparsaStefania
SaracenoSono stati celebrati ieri mattina nella chiesa di santa
Rita i funerali di Stefania Saraceno, figlia del noto fotografo e
giornalista sira-cusano, Giuseppe Saraceno. La donna scomparsa lo
scorso weekend allet di 48 anni, dopo avere lottato con un male che
lha sconfitta. Ecco come il fratello Fabio ricorda Stefania. Ci
sono prove nella vita da passare. Li affronti con la schiena dritta
e con i pugni pronti a colpire. Ma ci sono delle prove che ti
mettono subito ko. Questa una di quelle. Mi faccio tante domande,
ma non trovo le risposte. Quelle che ti spiegano il perch, che ti
illuminano. In questo momento so solo che ho perso la mia migliore
amica, mia sorella.Al telefono la chiamavo "stefanuccia mia" e lei
mi ri-spondeva "fabiuccio mio"..Avevi sempre un sorriso per tutti e
ti facevi ben volere da
lA FigliA Del FOTOgRAFO PiPPO
tutti. Un pregio o forse un difetto di noi "Saraceno",
chiss....Al collega Pippo Sarace-no, al marito di Stefania,
Raffaele, le pi sentite con-doglianze da parte della redazione del
quotidiano Libert e di Video 66.
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Nellambito delle attivit cul-turali finalizzate a far conoscere
alle amiche ed amici del sodali-zio siti e luoghi storici legati
alla nostra Storia Patria, la sezione di Messina dellAssociazione
Lam-ba Doria giorno 21 giugno 2015 ha organizzato nella Citt dello
Stretto una visita guidata a tre luoghi della memoria ancor oggi
poco noti. Siamo certi che lini-ziativa, cui si uniranno gli amici
del Museo della Piazzaforte di Augusta, dester il vivo interesse e
la gradita partecipazione di tutti coloro che vorranno aderire
alli-niziativa. Programma della visita,
La poetica di Titti Rapisarda un continuo sen-tire e sognare,
vedere e descrivere, valutare e confrontare tra presente e passato,
tra attualit e memoria storica. Le sue poesie sono composte da
versi gentili, da nostalgie struggenti, origi-nate dall'amore per
"l'arte che irrompe nell'ani-ma", che alimenta il sentire, il porsi
di fronte alle incongruenze dell'epoca, alla storia della sua citt,
alle bellezze della natura e architet-toniche, capacit divine
dell'uomo, al vivere quotidiano. E tali peculiarit consentono alle
sue liriche di penetrare nell'anima nel condivi-dere, quindi, le
sue emozioni, le sue sensazioni, la visione dell'abbandono di
luoghi e di mestieri una volta vitali,raccontate in modo pacato e
del-le memorie rivisitate con tanta dolcezza, come un antico
saggio. Ecco perch le parole si po-tenziano di una incisivit da
lasciare un segno profondo nel lettore, nel risvegliare ricordi,
nel
valutare significati e messaggi. Ecco perch le poesie di Titti
Rapisarda sono approdate a Roma e raccolte nel volume "Sentire". Di
seguito "Il silenzio delle tonnare": I pescherecci delle ton-nare/
ora all'ancora stanno./ Silenziosi aspet-tano,/ speranzosi./ Tristi
osservano/ il lontano orizzonte/ e le grosse reti intrise di sale./
Una leggera brezza,/ respiro di onda,/ sfiora la sco-gliera./ Le
onde del mare lambiscono gli scafi mentre/ il consolante tintinnio
delle catene im-merse/ echeggia nell'aria./ Le ancore nere non
tagliano il mare,/ segnano malinconiche in fila gli scivoli./ Uno
scarabocchio di nuvola pietosa/ nasconde dai raggi infuocati del
sole/ gli scafi/ un tempo fieri e padroni dei flutti impetuosi./
Vaghi sussurri di memoria/ evocano speranze nascoste/
accarezzando,/ come uccelli bianchi con le loro ali,/ auspici di
viaggi lontani.
Giovanna Marino
La Lamba Doria in visita alla citt dello Stretto
un iTeR guiDATO A TRe luOghi DellA MeMORiA AncOR Oggi POcO
nOTi
rapisarda: il silenzio delle tonnareRAccOnTATe in MODO PAcATO e
Delle MeMORie RiviSiTATe cOMe un AnTicO SAggiO
domenica 21 giugno 2015: Ore 08:30 raduno dei partecipanti e
partenza per Messina. Ritrovo da definire a cura del Dott. Moscuzza
per Siracusa e dellAvv. Forestie-re per Augusta; Ore 10:30 arri-vo
a Messina e visita al Rifugio Antiaereo Cappellini sede del Museo
Messina nel 900 dove, tra il materiale in mostra del se-colo
scorso, esposta la nutrita ed interessante collezione di divise e
cimeli militari del nostro socio, Generale dott. Enrico Messale;
Ore 12:30 visita al Parco-Museo Forte Cavalli del XIX sec. e
allo-monimo museo gestito dallAsso-
ciazione Zancle e curato dai nostri soci Giuseppe Galletta e
Corrado Loiacono; Ore 14:00 pranzo con servizio catering presso il
cortile di Forte Cavalli; Ore 15:30 vi-sita al punto museale
dedicato al tenente Emilio Ainis; Ore 16:30 partenza da Messina e
rientro a Siracusa e Augusta. Aspetti orga-nizzativi.Conferma: al
fine di definire per tempo gli aspetti organizzativi legati al
pranzo e alleventuale noleggio del pullman, si prega di confermare
la partecipazione alla visita entro il 16 giugno al dott. Moscuzza
(cell. 3473311247)
o ten. col. Di Bartolo (cell. 3355437865). Noleggio pullman: ove
si raggiungesse un numero sufficiente di partecipanti, ovvero pari
a circa 35 unit, il Presidente valuter il noleggio di un pullman,
dandone comunicazione agli inte-ressati anche per quanto attiene
limporto da pagare. In alternati-va ci si organizzer con le proprie
autovetture. Quota di partecipa-zione: la quota di partecipazione
relativa al pranzo (10,00 Euro) e al biglietto del Museo del 900
(3,00 Euro) pari a 13,00 Euro e dovr essere consegnata al dott.
Moscuzza entro il 16 giugno.
Nell'ambito delle iniziative legate alla nona edizione del
trofeo "San Domenico" si svolta ieri, nello specchio acqueo an-
esercitazione ad augusta della Guardia costiera
SiMulAziOne Di OPeRAziOni Di SAlvATAggiO Di Due
nAuFRAghitistante il porticciolo di Terravecchia, una esercitazione
di recupero naufrago da parte della Guardia Costiera.L'occasione ha
consentito ai visitatori de-gli stand dell'evento, di assistere
alle de-licate, quanto scenografiche operazioni di salvataggio di
due "naufraghi" finiti in acqua a causa di un incendio scoppiato a
bordo della loro imbarcazione.L'esercitazione ha avuto inizio con
l'accen-sione di un fumogeno di colore arancione,
che ha simulato un incendio al motore di un gommone con due
persone a bordo. A sal-vare i "malcapitati" intevenuto il Gommo-ne
veloce A79, che ha diretto e coordinato tutte le operazioni di
soccorso, effettuate anche con due unit cinofile (due labrador, Zoe
e Oberon) della Scuola Italiana Cani di Salvamento (Sics).Molto
spettacolari le fasi di recupero dei naufraghi e del gommone,
apprezzate an-che dal pubblico, che in pi occasioni ha sottolineato
il proprio apprezzamento con degli applausi.
Societ 6 Sicilia 9 giugnO 2015, MARTeD 9 giugnO 2015, MARTeD
Sicilia 7 cronaca Di SiracuSa
il Questore consegnale agende agli alunni
la cerimonia si tenuta ieri matti-na nellaula magna
delli-stituto com-prensivo nino Martoglio di Siracusa.
Il mio diario, lagenda scolastica 2015-2016, realizza-ta dalla
Polizia di Sta-to stata consegnata agli alunni di cinque istituti
scolastici, che hanno partecipato alliniziativa conno-tata con la
quindi-cesima edizione del progetto legalit Il poliziotto un amico
in pi. La consegna dei diari avvenuta ieri mattina nellau-la magna
dellisti-tuto comprensivo Nino Martoglio di Siracusa. A donarli il
questore di Siracusa, Mario Caggegi, il quale ha ricordato limpegno
delle isti-tuzioni pubbliche sul fronte della legalit e come il
progetto del Dipartimento della Pubblica Sicurez-za abbiua
coinvolto le terze classi della scuola primaria, che hanno
partecipato, realizzando degli elaborati, al concorso dal tema "La
corretta alimentazione ci fa crescere!.Malgrado fosse il penultimo
giorno di scuola, oltre 150 alunni insieme con le loro famiglie
hanno partecipato alla ceri-monia di ieri matti-na. Lagenda stata
consegnata ai piccoli studenti degli Istitu-
ti comprensivi Elio Vittorini, Nino Martoglio, Salva-tore Raiti,
Giovan-ni Verga di Siracusa e del circolo didattico Edmondo De
Amicis di Avola.Il progetto, realizza-to in collaborazione con
lufficio Scola-stico Territoriale e la Questura di Siracusa, ha
avuto per tema at-tinente La corretta alimentazione ci fa crescere.
Levento, che sinquadra nel pi ampio progetto di
educazione alla lega-lit che la Polizia di Stato dedica agli
stu-denti, ha previsto un concorso rivolto agli alunni della scuola
dellinfanzia, della scuola primaria, del-la scuola secondaria di
primo e secondo grado, promosso dal-la Polizia di Stato in
collaborazione con il Ministero dellIstru-zione, dellUniversi-t e
della Ricerca e dellUnicef. Allincontro orga-nizzativo seguita
la
fase competitiva del concorso, che con-templato la
realiz-zazione di elaborati, diversificati secondo il grado di
istruzio-ne. In particolare, gli studenti della scuola
dellinfanzia, della scuola primaria e del-la scuola secondaria di
primo grado, han-no sviluppato il tema Cresciamo bene se mangiamo
corretta-mente, i primi sol-tanto nella categoria Arti figurative e
tecniche varie, gli
altri anche nella ca-tegoria Opere let-terarie; gli studenti
della scuola secon-daria di secondo gra-do, invece, sono stati
chiamati a realizzare uno spot sul tema Nutrizione consape-vole e
sviluppo soste-nibile. Unapposita commissione presie-duta dal
Questore ha selezionato un lavoro per ciascuna cate-goria, inviato
al Mi-nistero dellInterno, dove una commis-sione, presieduta
dal
A fianco, foto di gruppo per la consegna dellagenda
fu un errore: scarceratoMichele Midolo
lA RevOcA ADOTTATA DAllA PROcuRA geneRAle Di cATAniA
Scarcerato dopo appena due set-timane Michele Midolo, il 54enne
siracusano, ritenuto vicino al clan Bottaro-Attanasio, raggiunto da
un ordine di esecuzione per la car-cerazione, emesso dal Tribunale
di Catania perch doveva sconta-re un residuo di pena. La Procura
Generale etnea, infatti, ha accolto una specifica istanza di
scarcera-zione, avanzata dai legali difen-sori, avvocati Sebastiano
Troia e Francesco Favi, i quali avevano fatto notare come i termini
per il ricorso in Cassazione a favore del loro assistito non siano
ancora scaduti, visto che previsto il 22 giugno prossimo.
La Procura Generale ha, quindi, di-sposto la revoca del
provvedimen-to detentivo nei confronti di Mido-lo, che ha cos
lasciato il carcere di Cavadonna dove era stato tradotto il 28
maggio scorso. Ad arrestarlo erano stati i poliziotti della squadra
mobile della Questura di Siracusa a seguito proprio del
provvedimento di esecuzione emesso dal Tribuna-le etneo. Midolo
avrebbe dovuto scontare una pena residua di un anno e quattro mesi
di reclusione per il reato di associazione mafio-sa, consumato tra
il 1990 e il 2000 a Siracusa. Michele Midolo aveva riacquistato in
precedenza la liber-t in virt della sentenza emessa
Direttore dellUfficio Relazioni Esterne e Cerimoniale della
Segreteria del Dipar-timento della Pubbli-ca Sicurezza, selezio-na
i lavori ritenuti di maggiore interesse a livello
nazionale.Liniziativa, come tutte le altre simili, stata accolta
favo-revolmente spiega la dirigente scolasti-ca della Martoglio,
Giusy Aprile Il no-stro istituto stato scelto in diverse
cir-costanze dalla Que-stura per iniziative volte alla diffusione
tra i ragazzi e nelle loro famiglie del si-gnificato della
lega-lit, per la sua pecu-liare funzione in un rione a rischio in
cui particolarmente dif-ficile operare. Il Que-store ci ha
dimostrato la sua vicinanza e il profondo rispetto per la fatica
che noi in-segnanti affrontiamo ogni giorno lavoran-do in tale
contesto so-ciale particolarmente delicato.
nellagosto dello scorso anno dalla Corte di Cassazione che ha
annul-lato con rinvio la condanna a nove anni e mezzo di
reclusione, che gli stata inflitta nel processo scaturito
dalloperazione antimafia denomi-nata Poker dassi.
-
9 giugnO 2015, MARTeD Sicilia 9 Societ
Salone Borsellino di Palazzo Vermexio stipato fino
allinverosimile gi mezzo-ra prima dellinizio della cerimonia,
aperta dal saluto della vice-presidente dellInner Wheel di
Siracusa, signora Rosanna Midolo Giudice, in rappresen-tanza della
presidente, Vittoria Esposito Barone, assente per motivi di salute
e alla quale da queste colonne rivolgiamo il nostro augurio di
pronta guarigione. Ha preso quindi la parola Paola Sara-ceno
Guzzardi, deus ex machina della manifestazione e past president sia
del club aretuseo che del 211 distretto Inner Club (Sicilia
Calabria), oltrech referen-te del concorso, che dopo aver rivolto
un caloroso ringraziamento al nume-roso pubblico, a coloro che con
la loro partecipazione, questanno ancora pi accentuata e alle
autorit, ha sottoline-ato lapporto determinante fornito dal Comune,
rappresentato dal Vice Sinda-co, Francesco Italia, in
rappresentanza del primo cittadino Giancarlo Garozzo, e dalla
Confesercenti, rappresentata dal presidente provinciale, Arturo
Linguanti, entrambi molto vicini al club organiz-
Cerimonia finale di alto profilosalutata da scroscianti
applausi
zatore. La simpatica e convincente ora-trice, dopo aver
brillantemente illustrato i motivi ispiratori della manifestazione,
si soffermata quindi sulla ricchezza di contenuti e sulla capacit
del concor-so di esaltare un centro storico unico al mondo come
Ortigia, grazie agli addob-bi e alle composizioni floreali che
hanno adornato finestre,davanzali, balconi, vi-coli, vicoletti e
cortili in un tripudio di colori e di profumi. Passando poi per
la
boom di partecipanti alla XXIII edizione grazie alladesione
degli eser-centi e di altri privati oltre a quelli tradi-zionali,
unica nota stonata: la rarefazione
una spettacolare cornice di pubblicoper la conclusione di
Ortigia in fiore
Al vermexio la manifestazione conclusiva organizzata dall inner
Wheel
Ortigia in fio-re, la benemeri-ta manifestazione primaverile
ide-ata e organizzata dallInner Wheel, taglia felicemente il
traguardo della 23 edizione da-vanti ad unimpo-nente cornice di
pubblico convenu-ta al Vermexio, e si
conferma in tutta la sua vitalit ad onta delle difficolt
in-contrate e brillante-mente superate. Basti pensare alla crisi in
corso dalla quale la nostra na-zione sta faticosa-mente tentando
di
uscire, per render-si conto come sia sempre pi difficile
reperire i fondi per far fronte alle spe-se vive per varare una
manifestazione del genere. E fra istituzioni con i bi-lanci
perennemente
in rosso e imprese costrette a taglia-re, alla macchina
organizzativa del-la manifestazione sono venuti mate-rialmente a
manca-re, con le sole ecce-zioni del Comune e della
Confesercen-
ti, i mezzi per por-tarla a compimento. Quando una tradi-zione
che onora la citt e il suo Centro Storico stava per per svanire nel
nul-la, ecco il miraco-lo. Un evento che si identifica con limpegno
sociale del Club Service, e con quella miniera di idee,di
iniziative e di soluzioni che la past president del distretto e del
club aretuseo, signo-ra Paola Saraceno Guzzardi, referente del
concorso e ani-ma di una mani-
proiezione dei siti che hanno partecipato alla kermesse e per
lelencazione di quelli premiati e di quelli segnalati dalla
com-missione giudicatrice, la manifestazione si conclusa con la
distribuzione dei pre-mi e dei graziosissimi gadget, sulle note
dellapplauditissimo giovane violinista Giuseppe Borneo, autore
degli intermez-zi musicali, sottolineati da scroscianti ap-plausi,
che hanno reso ancora pi grade-vole la giornata conclusiva di un
concorso che si segnala come la punta di diamante e il fiore
allocchiello di un club service al femminile come lInner Club,
molto at-tivo nel sociale e per questo largamente apprezzato dalla
cittadinanza. Ortigia in fiore XXIII edizioneElenco dei premiati
Categoria Balcone Via Logoteta n. 24 e via Mergulensi n.
21Categoria Finestra Vicolo delle Pergole n. 19 e via Malta n.
43Categoria angolo Via Minniti (vicolo dellarco) e via Salomone n.
16Categoria scorcio Via della Maestranza n.110 e via dei Tintori n.
1Categoria cortile Ronco del Carmelo 17/18 e Ronco Santoro n.
3.
In foto, lantica balco-nata di via Maestranza fra i siti
premiati.
festazione ricca di contenuti. A cominciare da quello estetico
che costituisce unim-pareggiabile at-trattiva per i turisti che
hanno invaso la nostra citt, senza trascurare le fina-lit educative
sulle nuove generazioni e le riflessioni im-portate dalla Po-lis
greca, in cui il fiore era simbolo di umana sensibi-lit, indice
dello stile di vita di una comunit e rappre-sentativo del culto e
della ricerca della bellezza in natura, tutte considerazioni che
contribuirono ad etichettare la no-stra citt con lam-bito
appellativo di Piccola Atene. C per in questa edizione di Ortigia
in fiore, un mes-saggio, neanche troppo nascosto, rivolto sia alle
isti-tuzioni che a tutti coloro che hanno a cuore le sorti del
nostro centro stori-co, ed quello che il suo rilancio passa per
manifestazioni come questa, tanto opportune quanto gradite.
Armando Galea
Societ 8 Sicilia 9 G
Pubblicato dallas-sessore al Welfa-re del Comune di Canicattini
Bagni, dottoressa Marile-na Miceli, e dalla dirigente del Primo
Settore, dottoressa Adriana Greco, il Bando per la pre-sentazione
delle istanze per lacces-so ai contributi inte-grativi per i canoni
di locazione anno 2015Possono presenta-re domanda, entro il 26
Giugno 2015, gli affittuario, per il periodo consi-derato dal bando
(anno 2015), di un alloggio ubicato nel Comune di Ca-nicattini
Bagni e adibito a residenza anagrafica ed abi-tazione principale
della famiglia, con contratto di loca-zione regolarmen-te
registra-to; sono esclusi gli immobili di categoria catasta-le A/1,
A/8 e A/9, quelli locati per fi-nalit turistica o di natura
transitoria e gli alloggi di edili-zia economica e po-polare con
contratto di locazione anco-ra in corso con lente gestore. Non
bisogna essere titolari, da parte di tutti i componenti il nucleo
familiare anagrafico, del dirit-to di propriet, com-propriet,
usufrutto, uso o abitazione su un alloggio adegua-to alle esigenze
del nu-cleo stesso (sal-vo i casi previsti dal bando). Non aver
fruito di altri contributi pub-blici concessi per la medesima
finalit. Essere cittadino italiano o cittadino di un Paese mem-bro
dellUnione europea. I cittadini extraco-munitari possono accedere
al contributo solo se residenti da alme-no 10 anni nel ter-ritorio
dello Sta-to o da almeno 5 anni nel territorio della Regione
Sicilia (il requisito deve es-sere dimostrato con certificato
storico di residenza).
al via il bando per la concessione di contributi integrativi dei
canoni di locazione relativi Essere in regola con i pagamenti dei
ca-noni di locazione anno 2015.Reddito annuo com-plessivo del
nucleo familiare non supe-riore - comparativa-mente - a quello di
due pensioni mini-me Inps (per lanno 2014 detto limite pari a
13.035,88), fascia A rispetto al qua-le linciden-za del canone di
lo-cazione non sia in-feriore al 14% e di 15.031,49 fascia B
rispetto al qua-le lincidenza del canone di locazione non sia
inferiore al 24%. Se alla for-mazione del reddito predetto
concorro-no redditi da lavoro dipendente o assi-milato o da lavoro
autonomo, il reddito complessivo del nu-cleo familiare di-minuito
di 516,45 per ogni figlio che risulti a carico; dopo la detrazione
dellaliquota per ogni figlio che risul-
ti a carico, i suddetti redditi sono calco-lati nella misura del
40%. Per i nuclei familiari che inclu-dono ultra
sessanta-cinquenni, disabili, donne sole con figli minori e nuclei
fa-miliari con quattro o pi figli minori a carico, il contributo da
assegnare pu es-sere incre-mentato fino ad un massimo
il contributo verr erogato con la stessa decorrenza pre-vista
dal contratto.La domanda, con al-legata la documen-tazione
richiesta, va redatta sul modulo reperibile presso lo sportello dei
Servi-zi Sociali comunali (piano terra Palazzo Municipale) o
sca-ricabile assieme al Bando anche sul sito internet del Comune
www.comunedica-nicattinibagni.it, dal men Atti e Docu-menti sezione
Av-visi e Domande, e deve pervenire entro il 26 giugno 2015
mediante consegna a mano (allufficio di Protocollo o allo sportello
dei Servizi Sociali comunali) o mediante raccoman-data A/R (in tal
caso far fede il timbro dellufficio postale). Per informazioni e
assistenza alla com-pilazione della do-manda, responsabili
dellistruttoria sono le signore Vincen-za Fiducia e Paola
Gionfriddo dellUf-ficio Servizi Sociali (1 piano del Palaz-zo
Municipale), tel. 0931540221 fax n. 0931540207. Lo sportello dei
Servizi Sociali contattabile al nu-mero telefonico 0931540213 e
resta aperto tutti i gior-ni dalle ore 9:00 alle ore 12:30 (il
marted anche nel pomeriggio, dalle ore 15:00 alle ore 17:00).
del 25%; in alter-nativa, in relazio-ne al possesso dei
requisiti per bene-ficiare dei contri-buti, i limiti di red-dito
possono essere innalzati fino ad un massimo del 25% (e quindi fino
ad 16.294,85 (fascia A) e 18.789,36 (fascia B). Il red-dito da
assumere a riferimento quel-
lo risultante dalla dichiarazione dei redditi anno 2015 (redditi
prodotti nel 2014) e lammonta-re del canone va ri-levato dal
contratto di locazione. Il con-tributo verr erogato con decorrenza
1 gennaio 2015 per i contratti gi in esse-re a quella da-ta. Per i
contratti stipulati successivamente,
Possono pre-sentare do-manda, entro il 26 Giugno 2015, gli
af-fittuario, per il periodo con-siderato dal bando (anno 2015), di
un alloggio ubi-cato nel Co-mune di Cani-cattini Bagni
Non bisogna essere titolari del diritto di propriet
-
9 giugnO 2015, MARTeD Sicilia 11 Societ
Si realizza una rete regionale per gli itinerari religiosi. Cos
recita il bando pubblicato dalla Regione per la realizzazione di
attivit finalizza-ta alla creazione di itinerari turi-stici
dedicati al segmento reli-gioso nellam-bito del progetto di
eccellenza de-nominato Cul-to & Cultura, progettazione e
realizzazione di itinerari per la valorizzazione del turismo
reli-gioso il Comu-ne di Siracusa ha deciso di parte-cipare.E non
sar solo: oltre al contri-buto dei privati, si vuole mettere a
sistema il tu-rismo anche re-
ligioso in un iti-nerario che vede anche la presen-za dei Comuni
dell'Unione Valle degli Iblei (Sor-tino, Canicattini, Palazzolo,
Ferla, Cassaro, Buc-cheri e Buscemi). Il progetto pre-sentato si
chia-ma Siracusa e i comuni Iblei, santi e patroni nei luoghi della
devozione".Il contributo pre-visto a benefi-cio dei soggetti
proponenti de-terminato nella misura massima dell80% del co-sto del
progetto e, comunque, en-tro il limite mas-simo di 160.000 euro per
ogni singolo interven-to. Il costo dei progetti potr comunque
supe-
rare l'importo di 200.000 restan-do la quota ec-cedente a carico
della compagine partenariale e si attende ancora l'eventuale
ac-cesso al finanzia-mento.Il progetto si propone di in-crementare
il flusso dei visi-tatori nazionali ed internazionali per
motivazioni di viaggio lega-te direttamente ed indirettamen-te al
"culto ed alla religiosit" con particola-re attenzione alle
iniziative utili a sostene-re la destagio-nalizzazione ed all '
incremento del soggiorno medio pro capi-te all'interno del
territorio regio-
nale; sviluppare l'offerta turistica regionale desti-nata a tale
target in una logica di prodotto spe-cializzato, sal-vaguardando e
valorizzando le risorse materiali ed immateriali che costituisco-no
il patrimonio e le eccellenze culturali e reli-giose della Re-gione
Sicilia; creare e amplia-re il sistema di rete dell'offerta
turistica specia-lizzata su fab-bisogni ed esi-genze espresse dal
segmento e dai target di ri-ferimento; con-cepire e realiz-zare
proposte turistiche mirate e concretamen-te spendibili sul
mercato.
Siracusa e i comuni iblei, santi patroni nei luoghi della
devozione
Un progetto di eccellenza de-
nominato Cul-to & Cultura, progettazione
e realizzazione di itinerari per
la valorizzazio-ne del turismo
religioso
comiso: controlli antidroga-coltivatore fai da te, deteneva
piante di marijuana sul terrazzo di casa
Nuova serie di controlli dei Carabinieri nei confronti di
soggetti dediti allo spaccio di sostanze di stupefacenti nel comune
di Comiso, ove sono state eseguite tutta una serie di perquisizioni
nei confronti di soggetti noti per essere dediti allo spaccio al
dettaglio di sostanze stupefacenti.Nel corso della perquisizione
eseguita allinterno dellabitazione di C.V., 40enne di Comiso,
soggetto con piccoli precedenti penali, proprio sul terrazzo
dellabitazione i Carabinieri trovavano nr.2 piante del tipo
cannabis indica, gi in avanzato stato di maturazione, da cui
ricavare sostanza stupefacente del tipo marijuana. Nel corso della
perquisizione in casa, in un mobile della cucina, custoditi in un
vasetto di vetro, venivano trovati anche nr.14 semi di canapa
indiana, pronti per essere piantati per ricavarne altrettante
piante simili a quelle trovate sul terrazzo. Tale circostanza
consentiva quindi di ipotizzare che C.V. fosse un vero proprio
piccolo coltivatore fai da te di sostanza stupefacente del tipo
marijuana e che aveva intenzione di realiz-zare una piantagione
proprio sul terrazzo di casa, magari approfittando del sole estivo
che avrebbe consentito alle piante di giungere prima a
maturazione.C.V. si giustificato con i militari affer-mando che
coltivava la sostanza stupefa-cente per uso personale, ma la
circostanza che nel corso della perquisizione sia stato ritrovato
anche un bilancino di precisione, del tipo quelli generalmente dai
puscher per pesare le dosi di sostanza stupefa-cente, lasciava
pensare che, in realt, la coltivazione della sostanza non fosse per
uso personale, ma fosse finalizzata a ricavare dosi di marijuana da
immettere sul sempre florido mercato locale dei
tossicodipendenti.Ulteriori indagini sono quindi in corso per
appurare questa circostanza, mentre lo stupefacente sequestrato
stato inviato al laboratorio di analisi dellA.S.L. per le analisi
di rito, finalizzate ad accertare la quantit di principio attivo
contenuta nelle piante sequestrate e le dosi di stupefacente
ricavabili. C.V. stato invece deferito in stato di libert alla
competente A.G. per il reato di coltivazione di sostanza
stupefacente.
Societ 10 Sicilia 9 giugnO 2015, MARTeD
Con la processione del SS. Sacramento per le vie della citt, la
Chie-sa manifesta la propria missione, quella cio di portare Cristo
Ges nel mondo, di annunciare il suo Vangelo a tutti gli uomini, di
testimoniare la speranza che Egli, il Signore, ha acceso nel cuore
di quanti credono in Lui e si fidano della sua Parola. Cos
lar-civescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pap-palardo, al termine
della processione di ieri del Corpus Domini. Prima la celebrazione
eucaristica alla Basilica Santuario della Madon-na delle Lacrime,
poi la processione fino al Pantheon.Perch lEucaristia sia
effettivamente fonte e culmine di tutta la vita cristiana
necessario non solo ribadirne il principio, ma occorre anche che da
essa trag-gano motivazione e ad essa siano finalizzate
Il sacrificio di Ifigenia olio su tela di Francesco Fontebasso,
1749.
processione del corpus Domini per le vie della cittPrima la
celebrazione eucaristica alla Basilica Santuario della madonna
delle Lacrime, poi la processione fino al Pantheon
lARciveScOvO PAPPAlARDO: RiPenSARe lA PARTeciPAziOne
AlleucARiSTiA
sia le attivit pastorali delle comunit eccle-siali come anche la
vita dei singoli fedeli ha continuato larcivesco-vo -. Ora,
mangiare il pane spezzato e bere al calice dellallean-za, significa
nutrirci realmente del Corpo e Sangue di Cristo, sacra-mento di
redenzione e di comunione con Dio.
Come Egli venuto per servire e dare la sua vita per la salvez-za
degli uomini, cos anche noi, suoi disce-poli, che ci nutriamo della
sua carne e del suo sangue, dobbiamo ser-vire e donare la nostra
vita per costruire nella giustizia e nella mise-ricordia un mondo
nel quale la dignit di ogni
uomo pienamente ri-conosciuta e rispettata; dobbiamo impegnarci
a promuovere con le nostre scelte concrete la civilt dellamore, che
ci fa sperimentare la gioia dellunit, della solidariet e della
fra-ternit, e ci unisce tutti nellunica famiglia di Dio.Ripensare
la parteci-
Sicilia allopera, quando larte diventa resistenza civileLarte
del resistere civile attraverso la ri-vendicazione del bello e del
buono: dal 12 al 14 giugno la citt di Noto diventa un la-boratorio
di Siciliani allOpera che attra-verso la regia, il canto, il
cinema, la danza e la drammaturgia racconteranno, ripensan-dola, la
storia dellisola. Dallopera lirica al teatro, dal jazz alla
letteratura, gli stru-menti a disposizione dei Siciliani operosi
sono anzitutto strumenti di ricerca della bel-lezza- spiega
Francesca Nesler, regista e di-rettore artistico della
manifestazione che si occupa di opera lirica-. Sono arrivata a Noto
qualche anno fa, durante un viaggio, e me ne sono innamorata
allistante. Questa terra ha poi saputo conquistarmi sempre pi con
la sua bellezza intrisa di storia, arte e valori. Vogliamo
raccontare tutto questo oggi con lesperienza di Sicilia allOpera.
Per farlo siamo partiti proprio dalla lirica, come mo-mento di
forte identit siciliana, ma anche come arte totalizzante che porta
sul palco la
del popolo dellisola verso una consapevole ricerca dei valori
legati alla cittadinanza at-tiva e alla legalit. Filo conduttore
sar le-sperienza emozionale dellarte come scelta consapevole. Per
questo Sicilia allopera ha chiamato tra i suoi protagonisti artisti
che abbiano voluto larte come testimonianza di valori. A cominciare
dal jazzista internazio-nale Francesco Cafiso, che nel pomeriggio
di domenica 14 giugno si racconter sul pal-coscenico in uninedita
conversazione-inter-vista, affiancata dai suoi virtuosismi
musica-li: Pur essendo ambasciatore del genio per i palcoscenici di
tutto il mondo- spiega Enzo Maria Storaci, presidente
dellassociazione Melete che cura lorganizzazione, France-sco Cafiso
ha deciso di rimanere a vivere in Sicilia, terra da cui trae
continuamente ispirazione, come si nota dalla sua ultima
in-credibile opera Tre. Per questo lo abbiamo voluto come
testimonianza di unarte che si fa opera e azione proprio qui.
A nOTO DAl 12 Al 14 giugnO lOPeRA liRicA, lA MuSicA e il TeATRO
DivenTAnO lAbORATORiO PeR lA RiceRcA Di uniDenTiT cOnDiviSA
pazione allEucaristia ed trarne le opportune conseguenze per la
vita quotidiana.Nel prossimo mese di ottobre la Chiesa celebrer il
Sinodo sulla famiglia. Quale relazione tra Eucaristia e famiglia?
Come vi-vere in pienezza il mistero eucaristico nellambito delle
rela-zioni coniugali?Una risposta ed una precisa indicazione ci
vengono offerte dal magistero del Papa san Giovanni Paolo II, il
quale nellEsortazio-ne apostolica Familia-ris consortio scriveva
queste testuali parole: LEucaristia la fonte stessa del matrimonio
cristiano. Il sacrificio eucaristico ripresenta lalleanza damore di
Cristo con la chiesa, in quanto sigillata con il sangue della sua
croce. L8 dicembre prossimo Papa Francesco aprir il Giubileo
straordina-rio della misericordia. Quale rapporto tra Eucaristia e
Giubileo? Come tradurre il miste-ro del pane spezzato e del calice
dellal-leanza nella prassi delle nostre comunit ecclesiali e nella
nostra vita quotidiana? An-che a questa domanda possiamo trovare
una risposta pertinente e precise indicazioni pastorali".
bellezza universale delle emozioni eterne. Due le proiezioni di
opere liriche previste nel programma: la monumentale Cavalleria
Rusticana, messa in scena due anni fa pro-prio a Noto, sugli
scalini della Cattedrale, con il soprano Silvana Froli venerd alle
21; e i Vespri siciliani, che nella reinterpretazio-ne in chiave
attuale raccontano il cammino
-
SpeciaLe 12 Sicilia 9 giugnO 2015, MARTeD 9 giugnO 2015, MARTeD
Sicilia 13 SpeciaLe
Se Grillo fosse stato uno Statista, avrebbe avuto tutti gli
estremi, e ci sono, per mandare a casa i roditori della finanza
pubblica, arruolati in politica
una volta si diceva: litalia di Vittorio Veneto, ora abbiamo
litalia dei roditori
A volte ascol-tiamo da rap-presentanti del partito di Mario
Monti, che se il Governo di que-sti, a chiamata diretta come in
regime presiden-ziale assoluto, (la Carta dorme in pace in un
cas-setto) non avesse posto in essere i provvedimenti, che oggi la
Con-sulta ha senten-ziato illegittimi, e costoro se lo dovrebbero
ri-cordare, lItalia sarebbe pre-cipitata in un baratro econo-mico,
senza via duscita. Come promessa duo-po subito dire che quando
qual-cuno, da libero cittadino, espri-meva dissenso su sentenze che
lo riguardavano, come un coro di pappagalli ad-destrati, invei-vano
con accuse di autoritarismo di altre epoche. Bene, quando questi
sostengo-no che le senten-ze si subiscono, ma vanno rispet-tate,
siamo dac-cordo, anche se poi, nella vita pubblica, osser-viamo che
vanno a corrente al-terna. Notiamo dunque che per gli amici le
leggi
vanno interpre-tate, per gli altri vanno applicate, una bella
sorti-
ta. E di questi giorni infatti che il coro si in-franto; ha
rotto
le righe. Un sog-getto di primo piano del Gover-no, il
Ministro
dellEconomia, ha rimprovera-to la Consulta perch non s
consultata col suo Ministero prima di deci-dere, per evita-re
problemi di bilancio. Detto questo dobbia-mo confessare ai nostri
lettori che ci siamo illusi di vivere in uno stato di diritto, che
si esplica al di sopra di tutto e tutti, come una-quila. Purtroppo
per, lesempio che ci viene dal Ministro Pado-an, nega tutto questo;
ma noi guardiamo avan-ti e vediamo la Giustizia sperso-nalizzata da
chi la interpreta e la applica. Punto. Il fatto. Andia-mo
allorigine delloggetto di questa riflessio-ne. La nomina-tion:
Napolitano Monti Monti Napolitano. Questo binomio la sintesi
sto-rica di quanto analiticamente scrive e docu-menta Adam
Fri-edman nel suo libro Ammaz-ziamo il gatto-pardo. Per non tediare
i nostri lettori, andiamo con volo pinda-rico al fatto che ci ha
portato alla sentenza della Consulta criti-cata e come, dal
Ministro Padoan e non avrebbe dovuto per sfa-tare lidea che in
Italia la politica ha un prezzo, ma opzionale. Il prof. Monti, in
anteprima alla chiamata diret-ta a Premier fu medaglia-to senatore
a vita, per meriti che, secondo
RubRicA A cuRA Del DR SAlvATORe FOnTAnA noi, costituzio-nalmente
non ha, per appannaggio alla carica che andava a ricopri-re. Lalta
finan-za, che domina su tutto e tutti, aveva passato il compito di
rad-drizzare la situa-zione economi-co finanziaria italiana. Quale
miglio-re occasione dellinquilino del Quirinale per darsi da fare.
Il supertecnico chiamato per lappunto, non inizia il suo
sfor-biciamento dai costi della P.A. che ammontano a 810 miliardi
di euro! Capt lammonizione, non tanto velata, del Presidente della
Repubbli-ca: Bisogna stare attenti, la riduzione non deve essere
li-neare secondo la relazione Costa-rella. Leggasi: Questo s,
que-sto meno. Cos fu detto. Cos fu fatto. Nulla di formale. Verba
volant. E il semplicio-ne Monti and al sicuro e cal la mannaia su
chi? Su colo-ro che possono cantare, ma non hanno strumenti per
farsi senti-re: i pensionati a livello medio basso; non su quelli
che tra pensioni di alto livello, e vitalizi messi assieme fanno 20
mila euro, e per alcuni anche oltre, al mese. La grande stam-pa,
con lausilio dei suoi tecni-
ci, veri e non per fantasia che sono piovuti sui conti italiani,
ha dimostrato una media che va da un euro di contributi ver-sati a
sette euro
di trattamen-to in cassa. Nel calderone di questo status
centrano tutti i politici e altri. Per la Corte Co-stituzionale ha
stabilito che ai
pensionatucci, ma di altissima dignit umana e sociale, deve
essere restitui-to il maltolto, anni 2012 e 2013 ed equiparare la
pensione secon-
do gli aumenti Instat, maturati nel 2015 e se-guenti. Apri-ti
cielo! Dove prendiamo i sol-di per adempie-re alla sentenza della
Consulta?
Padoan va in delirio istitu-zionale; Renzi: Penso mi!. Un obolo
ad agosto 2015 per colo-ro che ormai si sono abituati a mangiare
una volta al giorno, per sentenza Monti Forne-ro Napolitano e cos
evitiamo che diventano obesi. Il soli-to Pierino, per si chiede. Ma
quelli che vanno dai 20 mila euro circa al mese, sono fuori linea
dei taglia linea-ri di cui sopra? E 480 enti brucia miliardi, che
tutti dicono che non servono a nien-te, ma nessuno propone un
di-segno di legge, possibilmente referendario , per sopprimer-li..
ma non sono mica fessi. L dentro ci sono parenti, amici e amici
degli ami-ci, meritevoli di riguardo.Per come vanno le cose in
Italia, se Grillo, invece di essere un gufo cantante e
ban-dizzonte, fosse stato uno Stati-sta, avrebbe avu-to tutti gli
estre-mi, e ci sono, per mandare a casa i roditori della finanza
pubbli-ca, arruolati in politica, per gra-zia ricevuta, per come
sono stati solerti dietro la porta di uno dei grandi della
po-litica del seco-lo scorso. Una volta si diceva: lItalia di
Vitto-rio Veneto; ora abbiamo lItalia dei roditori.
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cuLtura 14 Sicilia 9 giugnO 2015, MARTeD
ecco com scoppiata una rivoluzione dentro di me
Si tratta del 26 corso di forma-zione diretto dalla rete
antiviolenza di Raffaella Mauceri che la dottoressa Barravecchia ha
frequentato facendo la spola ben sette volte da Cefal
Quelli che seguono sono uno stralcio degli appassionati,
provo-catori e ironici com-menti della dottoressa Giusy
Barravecchia al corso di formazione per operatrice di centri
antiviolenza, scritti in forma di lettera all'a-mica Francesca.Si
tratta del 26 corso di formazione diretto dalla rete antiviolen-za
di Raffaella Mau-ceri che la dottoressa Barravecchia ha
fre-quentato facendo la spola ben sette volte da Cefal, citt dove
risiede e lavora e, grazie all'attestato lo-devolmente consegui-to,
prester servizio presso una vicina casa rifugio che confluisce nel
Coordinamento Donne Siciliane fon-dato dalla Rete nel 2008.
Carissima Francesca, oggi ho deciso di ag-giornarti sugli ultimi
accadimenti che mi hanno vista protagoni-sta di una rivoluzione
interiore che voglio condividere con una delle mie migliori amiche,
cio con te, mia cara. Ti scrivo infatti per dirti, innan-zitutto,
che penso di essere profondamente cambiata. Ho difatti imparato a
guardare il mondo con occhi nuovi, occhi non pi opacizzati
dall'assue-fazione, occhi non pi contaminati dalla cultura
dominante ma occhi da neonata che si affaccia alla vita con
curiosit e stupo-re e con la gioia nel cuore per ogni nuova
scoperta. Ebbene si, il 28 marzo ho ini-ziato un percorso di
epurazione dai condi-zionamenti culturali e sociali, dagli
stereoti-pi, dalle convenzioni sociali e, via via, pas-so dopo
passo, sono giunta alla costruzio-ne di una nuova ME, pi
consapevole, pi padrona della mia identit, pi fiera del
le istituzioni, contro la misoginia clerica-le e contro una
parte degli uomini. Di cosa sto parlando? Dellin-finit di crimini
subiti dalle donne, nel corso dei secoli, ad opera di inaspettati e
improba-bili carnefici, travesti-ti da agnelli, partoriti da quelle
stesse donne che, per ironia della sorte, diventano le loro vittime
predesti-nate. E la cosa pi grotte-sca che che alcuni di codesti
uomini si di-cono vittime di donne "maltrattanti! Ma vediamo dunque
di che violenze stiamo parlando.Sicuramente non di violenza fisica.
Mi sembra, infatti, al-quanto strano e im-probabile che un uomo
possa subire ap-prezzabili danni fisici da una donna che me-diamene
non forte come un uomo. Salvo eccezioni. Sicuramente non di
violenza sessuale per
la forza.Sicuramente non di violenza economica perch le donne
non hanno mezzi e dispo-nibilit finanziarie su-periori a quelle
degli uomini, al contrario sono molto pi pove-re e per vivere
dipen-dono proprio da loro, dagli uomini. Resta la violenza
psi-cologica: tattiche di isolamento, ricatti, minacce,
umiliazioni, privazioni, colpevo-lizzazioni .. Certo ci sar un tipo
di donna che minaccia di mor-te il compagno, che lo costringe a
restare segregato in casa, che gli proibisce di vestir-si in un
modo piutto-sto che in un altro, che gli fa terra bruciata in-torno
allontanandolo da amici e parenti, che lo prende per cretino e
incapace, ecc ecc ma questo tipo di don-na non molto diffu-so e
qualsiasi uomo perfettamente in gra-do di metterla a posto con un
paio di ceffoni
ne, dicevo, lo scorso 28 Marzo, ho iniziato un suo corso di
for-mazione, suddiviso in 7 moduli di attivit intensiva, condotti
da lei e dalle sue pi va-lide collaboratrici in tema di Violenza di
genere. Il risultato? Semplicemente rivo-luzionario!Ed eccoti
alcuni spunti di riflessione:- Lo sapevi che i ma-schi italiani
sono i primi in Europa nel femminicidio, i primi nella
discriminazio-ne sessuale, i primi per la pubblicit por-nografica e
il sesso a pagamento, e i primi nel turismo sessuale allestero
esercitato perfino su bambine di 9 anni?- Lo sapevi che le
cosiddette streghe altro non erano che donne esperte di
er-boristeria che curava-no gli ammalati con luso delle erbe e che,
proprio per questo, vennero accusate di stregoneria e condan-nate
al rogo da 70 papi dopo atroci torture? - Ti sei mai chiesta perch
anche quan-do lui e lei tornano a casa dopo una gior-nata di
lavoro, lui si stravacca in poltrona e lei, solo lei, deve
occuparsi della casa e dei figli? - Hai mai analizzato la parola
matri-monio e scoperto il vero si-gnificato? - Secondo te perch se
dici bidella, lavandaia, sguattera, cameriera ecc. nessuno ha
niente da ridire, mentre in-vece se dici avvocata, sindaca,
ministra, ma-gistrata, ecc. scoppia-no subito discussioni? - Perch
per insultare una donna le si dice puttana Mentre per insultare un
uomo gli si dice "figlio di pa" insultando sua madre!E potrei
andare avanti per ore. Allora Francy, sono riuscita a stuzzi-care
la tua curiosit?
tinuare ad essere ser-viti coccolati e con-fortati come bambini
incapaci di crescere? O magari per andare a molestare pure le
operatrici di questi ipotetici centri? ma la smettano, per
favore!Per fortuna, col mio mestiere ho imparato che la rabbia, di
per s, non serve a niente se non viene trasformata in qualcosa di
positivo e propulsivo verso un cambiamento, di una rivoluzione che
prima di tutto deve avvenire dentro noi stessi. Ed proprio questo
che vo-glio fare: trasformare questa rabbia e questa ingiustizia,
in qualco-sa di costruttivo e pro-duttivo, ovvero unin-versione di
tendenza verso lantico con-cetto di Matriarcato che si fondava su
una sinergia unificante tra il maschile e il fem-minile. Affinch
que-sto possa aver luogo bisogna per, innanzi-tutto, restituire
dignit e potere alle donne
non pu partire al-tro che da noi stesse! Occorre riformulare i
concetti di donna e di uomo, di amore e di potere, di diritto e di
dovere. Bisogna lavo-rare trasversalmente su ogni fascia di et,
puntando soprattutto alle nuove generazio-ni. Per questo motivo
vorrei portarti a ri-flettere su alcune que-stioni tuttaltro che
scontate, che sicura-mente innescheranno in te un barlume, un
insight, che proba-bilmente ti spingeran-no a volerne sapere di pi
proprio come accaduto a me. Ti dico in premessa che la fonte del
mio processo evolutivo da semplice donna a DONNA (con tutte le
lettere maiuscole) si chiama Raffaella Mauceri,
giornalista-editrice, esperta di womens studies, fon-datrice e
presidente della Rete antiviolen-za di Siracusa. Ebbe-
mio essere donna, ma al tempo stesso an-che arrabbiata contro
lorganizzazione pa-triarcale sotto il cui giogo vive lumanit,
contro lo stato, contro
una insormontabile questione fisiologica nel senso che una
don-na non pu, proprio non pu costringere un uomo ad avere un
rapporto sessuale con
bene assestati. O no?Dunque questi centri antiviolenza per
uo-mini per fare cosa? e perch mai li vo-gliono perfino gestiti
dalle donne? Per con-
non certo in termini di prepotenza e sopraffa-zione, ma soltanto
di piena riappropriazio-ne dei propri diritti. E questa
rivoluzione, mia cara Francesca,
Una psicologa-psicoterapeuta descrive come ha vissuto il corso
di formazione diretto da Raffaella Mauceri
In foto, G. Barravecchia
9 giugnO 2015, MARTeD Sicilia 15 Sport SiracuSa
calcio, il Dg del Siracusa Simona Marletta:ripartiamo da zero e
con molte ambizioniIl direttore generale del Citt di Siracusa,
Simona Marletta che in que-sti giorni ha preso il posto di Alfredo
Finocchiaro gi al lavoro a Siracusa. Sono venuta qui forte della
mia espe-rienza e con le intenzioni serie e di fare le cose in
grande. Salta i convenevoli Simona Marletta, il neo direttore
gene-rale del Siracusa, che questa mattina allo stadio De Simone,
ha fatto la sua prima apparizione ufficiale nella man-sione che le
stata affidata. Siracusa una grande piazza calcistica spiega E deve
tornare ai livelli che le com-petono. Dimentichiamoci quanto fatto
fino a oggi. Ripartiamo da zero e con molte ambizioni.Marletta ha
voluto subito vedere le condizioni dello stadio e si dice
fidu-ciosa per i rapporti tra societ e ammi-nistrazione comunale.
So che si cre-ato un feeling con gli assessori dice E necessario
che questo sia coltivato e rafforzato perch Siracusa ha biso-gno
delle strutture sportive. Provengo dallesperienza di Torre del
Grifo e so che cosa significhi per una societ di calcio avere un
vivaio. Siracusa, pur-troppo, per mille motivi, questo viva-io non
ce lha. Ed su queste basi che bisogna ripartire. Su come Simona
Marletta si sia avvicinata al Siracusa
dice: Sono grande amica di Beppe Mascara. Mi ha parlato di
questa realt calcistica e mi ha entusiasmato sin da subito. Con lui
credo si possa pensare in grande. E a proposito di Mascara, la
societ del Citt di Siracusa continua a dialogare con il fantasista
azzurro. Gi la prossima settimana potrebbe arriva-re lannuncio
ufficiale del suo nuovo ruolo al Siracusa, quello di
allenatore-giocatore, affiancato da un tecnico che gi possiede il
patentino.
Graziano e Gium-mo Gabriele e nel quattro di coppia senior
maschili a De Benedictis Alberto, Binet-ti Nicola, Ferreri Marco e
Vitaglia-no Cosimo. Me-daglia dargento per Giubizzi Ric-
Pioggia di meda-glie per i ragaz-zi del presidente Chessari a
nelle acque del lago di Naro per il cam-pionato siciliano in tipo
olimpico di canottaggio, che confermano lo stato di forma degli
atleti bian-coverdi. Tre ori, due argenti e tre bronzi, con tutti
gli atleti vicini al podio feedback del buon lavoro svolto in
questi mesi dai tecni-ci Chessari Gio-vanni, Sardone
Andrea, Russo Alessandra e Moschitto Dome-nico. Le medaglie
do-ro, sono andate nel singolo ma-ster a Domenico Moschitto, nel
doppio allievi C maschili a Belli
cardo nel singolo allievi C e per Bi-netti Nicola e De
Benedictis Alber-to nel due senza senior. Terzo gradino del podio
per Beatri-ce Cavallaro nel singolo allievi femminile, Bar-bagallo
Carlos nel singolo allievi maschile e Licata Matteo nel sin-golo
ragazzi ma-schile. Vanno vi-cino al podio con
ottimi tempi di regata Gaia Gre-co nella categoria allievi B2
femmi-nile, Zuccal Gio-vanni e Barone Gabriele nel dop-pio
allievi,Marco Conti nel singolo senior e Menta Davide e Cor-renti
Daniele nel singolo allievi. Buone le indica-zioni arrivate da
Naro, dove i miei ragazzi hanno confermato lotti-
mo stato di forma ed il buon lavo-ro fatto in queste settimane.
Adesso ci prepa-riamo per la Fe-sta dei Giovani evento clou del
panorama ago-nistico giovanile nazionale, in pro-gramma dal 3 al 5
luglio, sul lago di Candia, dove pa r t ec ipe remo con otto dei
nostri atleti.Salvatore Cavallaro
Lortigia di canottaggio ancora protagonista nelle acque di
naroPer i biancoverdi tre ori due argenti e tre bronzi, con tutti
gli atleti vicini al podio feedback del buon lavoro svolto dai
tecnici aretusei
Baskin, terzo posto per i SuperAbili di Avola al campionato
nazionaleIl Campionato Nazionale di Baskin che si svolto a Rho nei
giorni dal 5 al 7 giugno ha visto la squadra siciliana dei
SuperAbili vera protagonista e vera protagonista in assoluto. I
SuperAbili si sono classificati terzi in una partita che li ha
visti vincere contro il Cremo-na Baskin per ben 78 a 74. Il
Campionato ha dato la possibilit alla squadra dei SuperAbili di
confrontarsi sul campo con tante altre so-ciet sportive che alla
vigilia del campionato erano favoritissime. La prima partita,
contro i campioni dItalia della Valle dAosta, stata vinta dai
SuperAbili con un risultato schiac-ciante di 100 a 72. "Ci che
rimane nel cuore innanzitutto la gioia di essere arrivati tra i
primi tre - ha detto Giuseppe Parentignoti, atleta fin dal primo
minuto della squadra dei SuperAbili. C un pizzico di amarezza per
non aver potuto giocare la finalissima, ma in compenso, portiamo
con noi un nuovo baga-glio di emozioni e sensazioni immense, per
laver conosciuto nuove squadre, nuovi volti, e aver ammirato i
tanti occhi innamorati del Baskin. Anche Annarita Fichera, che
stata premiata come migliore realizzatrice con pi di duecento
punti, ha esternato una granda soddisfazione per il risultato
raggiunto. unemozione straordinaria vincere un coppa, la mia prima
grande emozione, dopo i tanti allenamenti realizzati in questo duro
anno di lavoro. Dedico questo premio a tutti coloro che hanno
creduto in me e ai miei compagni di squadra.
canottaggio campionato siciliano
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Sport PAginA 16 9 giugnO 2015, MARTeDSicilia
pallanuoto, sfumata ad un passo il sogno dellortigia
Siracusa
Mister leone:Ai ragazzi, nonostante la sconfitta, non posso
rimproverare nulla
i ragazzi di gino leone si sono aresi solo in gara tre ai
giuliani del Trieste che tornano in A1 dopo 53 anni
Ippica, al Mediter-raneo gran-de conferma per Sopran
ToniaCondotta da Giuseppe Gen-tilesca, Sopran Tonia non delude le
attese e cen-tra il bersaglio nel Premio Ester Phillips,
mante-nendosi nelle re-trovie per i pre-visti 2300 metri della
pista grande e nel tratto finale di gara, ingrana una marcia in
pi.Non stata una corsa semplice perch Ottavia-no Augusto, che
sembrava destina-to a cedere il po-dio, con Giusep-pe Bologna, agli
sgoccioli, trova un ottimo varco. Sopran Tonia ri-esce a mantenere
quella mezza mi-sura per domina-re il podio. Gold fish, saldo
leader ai 400 finali e pensando di aver messo una seria ipoteca su
questo handicap discen-dente, deve farsi bastare la terza moneta.
In sella Antonio Cannel-la, che pu gioire per la doppietta
realizzata in gior-nata, grazie agli allievi del team
Cuschieri-Papa: Lord Unfwain e Flor Palida. Bissa anche il fantino
Robertino Fon-tana, che a se-gno con Venadia, nella terza pro-va
del convegno e con Coolaire nel Premio Ever Hop, regala dop-pia
soddisfazio-ne allallenatore Enzo Cutrale.
Game over per i biancovedi di mister Leone co-stretti alla resa
da-vanti ad un Trie-ste cinico e ben disposto in vasca dal tecnico
ligure Stefano Piccardo che riuscito a riportare la squa-dra
giuliana sul massimo palco-scenico nazionale
dopo 53 anni. Per lOrtigia arriva, il secondo boc-cone amaro
dopo quello ingoiato lo scorso anno ancora in Gara3 contro il
Verona. Per i biancover-
di comunque va un applauso per il campionato ed i play off
dispu-tati che li ha vi-sti protagonisti. Una squadra che stata
capace di regalare prove
esaltanti, frutto di un lavoro certosi-no di mister Gino Leone e
della so-ciet che, proprio questanno, ha voluto investire tanto sui
giovani provenienti dal vivaio. Proprio il tecnico aretu-seo, a
fine gara, ha commentato la partita della Bruno Bianchi. Abbiamo
perso e lunica ama-rezza legata al risultato, perch dispiace subire
questo scarto ha detto. Ai ragazzi per non posso rim-proverare
nulla, perch hanno fat-to una stagione da incorniciare. Pur-troppo
sapevamo sin dal principio che avremmo avuto un gap ri-spetto ad
alcune squadre pi at-trezzate, ma, alla fine, abbiamo di-mostrato
che con il lavoro e con il
cuore si pu ar-rivare lontano. Probabi lmente ci serve ancora
qualcosa per po-ter competere alla pari con squadre come il Trieste
di oggi, ma sono a s so lu t amen te soddisfatto per la stagione ha
con-cluso Leone. Per noi stata una partita storica, con il Bianchi
pie-no in ogni posto dei tifosi Tristini che ci hanno so-stenutto
in tutto il campionato. Cre-do davvero che questa squadra e questa
societ rappresentino l'a-nima pi genuina di questa citt. Ho giocato
e allenato in giro per l'Ita-lia, ma non mi mai capitato di trovare
un grup-po cos coeso. Si parla in dialetto, i ragazzi sentono
tantissimo questa loro forte identi-t triestina, ed qualcosa di
molto bello, difficile da replicare in altri posti.
S.C.
Ancora un week-end positivo per lo Jomar Club Ca-tania, che ha
con-quistato ben tre vittorie su quattro partite giocate nel terzo
concentra-mento stagionale del Campionato di Serie A maschile,
ospitato dal laghetto dellEur di Roma.I catanesi sono par-titi
benissimo con il netto 7-3 imposto ieri mattina allA-renzano,
mentre il semaforo rosso ar-rivato solo contro la fortissima
capolista Chiavari, che qual-
che ora dopo ha avuto la meglio sui rossazzurri per 6-1.Il KO
contro i ligu-ri non ha per ab-battuto i ragazzi di Salvo Messina,
che oggi hanno ripreso la propria marcia trionfale, battendo prima
agilmente lIchnusa per 6-2 e poi il Mariner Ca-noa Club per 3-2, al
termine di un match molto combattuto.Gli etnei continua-no cos a
rappre-sentare alla grande il Circolo Canoa Catania e manten-gono
il terzo posto
CanoaPolo serie B, Kst Siracusa buona la prova nel terzo
concentramento di campionato
nella massima se-rie maschile, subito dietro i cugini del KST
Siracusa.C grande soddi-sfazione quindi per il Presidente dello
Jomar Club Catania, che sottolinea con piacere le conferme avute da
Barbey e compagni: Anche oggi abbiamo dimo-strato che i risultati
delle prime giorna-te non sono frutto del caso dice il consigliere
federale Daniele Insabella , facendo capire a tutti che meritiamo
lattuale classifica.