Lezione 1 Il lavoro dell’editore Le tipologie editoriali
Lezione 1
Il lavoro dell’editore
Le tipologie editoriali
?Cosa fa l’editore?
INFORMAZIONI,
ovvero CONTENUTI
La merce dell’editore
Il ruolo dell’editore
• Gestione
• Organizzazione
• Distribuzione
• Scelta della forma
dei contenuti
Una guida al sesso vista dal punto di vista della donna.
Piccolo editore inglese.Prezzo di
copertina alto (12 euro),
grafica leziosa
Stesso contenuto, tradotto da
Hachette, il più grande editore
francese.Copertina
molto più ad effetto e ironica.
Prezzo di copertina più aggressivo
I diversi contenuti
• con una diretta utilità “pratica”
• senza una diretta utilità “pratica”
Contenuti “pratici”:
la NON FICTION
Saggistica
Editoria professionale
Editoria universitaria
Editoria scolastica
Manualistica
Alcuni esempi di editori di non fiction
Editoria scolastica: Zanichelli, Edumond (gruppo Arnoldo Mondadori), RCS, De Agostini,
Pearson
Editoria universitaria: Il Mulino, Zanichelli
Editoria tecnica e professionale: Hoepli
Editoria giuridica: Giuffrè, CEDAM, De Agostini
Editoria turistica: Touring Club (gruppo Giunti), EDT/Lonely Planet
Editoria d’arte: Skira (gruppo RCS), Electa (gruppo Mondadori)
Utilizzi e piattaforme della
non fiction
Libro cartaceo
E-book
App
CD-ROM
Online a pagamento
Online gratuito
Contenuti “NON pratici”:
la FICTION
Narrativa
Poesia
Teatro
Utilizzi e piattaforme della
fiction
Libro cartaceo
E-book
Film (e DVD, e diffusione TV, ecc)
Merchandising
Glossario: VARIA
• Per “editoria di varia” si intende, in maniera estremamente generica, tutto ciò che non appartiene alla categoria scolastica, universitaria e settoriale (es. giuridico-economica).
• NON corrisponde alla fiction: ad es. la manualistica è editoria di varia
• La varia rappresenta circa l’80% del fatturato librario italiano
I 5 leader del mercato di variaGruppo Mondadori
Einaudi, Sperling&Kupfer, Frassinelli, Piemme
Gruppo RCS/RizzoliMarsilio, Fabbri, Bompiani
Gruppo Gems/LonganesiGuanda, Grazianti, Salani
GiuntiTouring Club
FeltrinelliApogeo, Kowalski
Glossario BRAND
• In qualsiasi ambito commerciale identifica il “marchio”, sia esso il nome dell’azienda o di una linea di prodotti. In editoria il valore del brand è il nome dell’editore, o di una collana, o addirittura un autore
Glossario BRAND AWARENESS
• Nel marketing indica la conoscenza di un brand presso il pubblico.
• In ambiti editoriali, è importante che il brand venga associato alla tipologia specifica di libro e, si auspica, alla qualità
Esempi di brand per l’editoria
• Sellerio: editore di narrativa• Iperborea: editore di narrativa scandinava e
olandese• Skira: editore d’arte• Zanichelli editore di dizionari e testi
scientifici• Hoepli: editore di manuali tecnici
…ma anche
• Camilleri: autore di gialli “siciliani”• Giallo Svedese: collana di Marsilio di
giallisti svedesi, sulla scia di Larsson• Benedetta Parodi: autrice di ricettari• Harry Potter: personaggio di una saga
• Da un successo editoriale possono nascere, nei limiti dell’utilizzo del diritto d’autore, molti altri prodotti editoriali.
…talvolta in maniera esplicita…
…altre in maniera meno diretta
Esercitazione 1: idee editoriali di successo e derivati del mercato
• Partendo da un’idea editoriale (es: Harry Potter; Twilight; Cotto e mangiato), cercate, su www.ibs.it o su www.amazon.it, i libri “derivati: ovvero tutti quei titoli che traggono ispirazione dal libro originale e, in qualche modo, ne sfruttano il successo e il nome
• Postate l’elenco dei titoli, con una brevissima analisi (conteggio, tipologia), su www.editoriaomega.blogspot.com
Cosa vi piace?• Letteratura• Cinema• Gastronomia• Arte• Informatica• Videogames• Viaggi• AltroIndicatelo in una mail a [email protected], insieme a
nome, cognome, matricola, specificando se intendete frequentare o frequentare a distanza