Associazione Italiana di Educazione ai Media e alla Comunicazione (MED) Seminario di Approfondimento su “ “ Literacy e Nuove tecnologie” Literacy e Nuove tecnologie” Intervengono Stefania Carioli e Liana Peria Modera Maria Ranieri ore 16.00-18.00
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1. Associazione Italiana di Educazione ai Media e alla
Comunicazione (MED) Seminario di Approfondimento su Literacy e
Nuove tecnologie Intervengono Stefania Carioli e Liana Peria Modera
Maria Ranieri ore 16.00-18.00
2. La lettura digitale o lettura di ipertesti collocati in
Internet. Stefania Carioli
3. In considerazione del target considerato (studenti a partire
dall'ultimo anno della scuola primaria) la lettura digitale sar qui
intesa principalmente come attivit funzionale ad acquisire
conoscenze e a ottenere informazioni per lo studio e
l'apprendimento e sar declinata principalmente in termini di
ricerca valutazione critica comprensione di contenuti pertinenti e
attendibili in Internet. Internet
4. Internet diventato uno dei pi importanti riferimenti a cui
gli studenti si affidano per comunicare e reperire informazioni.
L'indagine comparativa internazionale PISA 2009 e, in particolare,
i dati del report OECD (2011) descrittivi degli esiti della sezione
destinata all'accertamento della capacit dei quindicenni di
svolgere compiti di lettura su Internet, fotografano una situazione
secondo la quale, mediamente, solo l'8% degli studenti raggiunge
elevati livelli di rendimento nella digital reading. Di contro, in
quasi tutti i Paesi partecipanti un numero significativo di
studenti ha mostrato competenze al di sotto dei livelli minimi
della scala di valutazione PISA. Saper leggere su Internet, dunque,
non pu essere dato per scontato. La comprensione della lettura
continua a rappresentare una componente critica dell'apprendimento,
accomunando in questo senso lettura digitale e tradizionale.
5. Si pongono i seguenti interrogativi Cosa significa, oggi,
saper leggere? Quali sono le necessit del lettore nellera digitale?
Come si pu favorire lo sviluppo di capacit di lettura e
comprensione profonda degli ipertesti online?
6. A fronte di nuove esigenze formative, a scuola manca un
lavoro di specifica istruzione su come comprendere i testi online,
sulla consapevolezza di ci che un lettore fa nel momento in cui si
connette e naviga e, certamente, manca ancora un insegnamento che
miri a una riflessione sulle strategie un controllo interno dei
comportamenti messi in atto nel corso della ricerca, valutazione e
comprensione delle informazioni in Internet.
7. Spesso, invece, la capacit di leggere online viene scambiata
con la semplice abilit di muoversi in rete, per cui, agli studenti
viene insegnato a navigare sul Web e a utilizzare le fonti in esso
contenute senza che ci sia un investimento sulla comprensione del
processo che ha portato alla selezione di quelle informazioni o
sulle strategie alla base della valutazione della qualit dei
contenuti presentati, e senza che venga insegnato loro a riflettere
opportunamente sulle modalit di ricerca utilizzate.
8. Obiettivo individuare profili di intervento utili a
insegnanti ed educatori. secondo una prospettiva di costruttivo
avvicinamento dal carattere decisamente pedagogico, che vada oltre
la logica dicotomica degli apocalittici vs integrati.
9. Obiettivo individuare gli elementi utili a inquadrare un
modello di insegnamento per lo sviluppo delle strategie di
comprensione degli ipertesti online. L'idea quella di mutuare
modelli di insegnamento gi esistenti e rivelatisi efficaci nella
lettura dei testi stampati per impiegarli nella lettura sul Web,
adattandoli sulla base di: quanto emerge dagli studi condotti sulle
strategie di elaborazione dei testi online condizioni di
applicabilit in contesto scolastico.
10. Operazioni con cui il lettore online si misura.
11. DIFFERENZE TRA LETTURA DI TESTI STAMPATI E LETTURA DI TESTI
ONLINE (sintesi della schematizzazione proposta in OECD 2011)
Processi comuni alla Processi non lettura delle due esclusivi, ma
pi tipologie testuali impegnativi nella lettura di testi online
Processi definiti di basso livello: operazioni di decodifica
analisi sintattica processi che mantengono la coerenza del testo
Operazione tipica della lettura digitale Processi di: accesso e
recupero integrazione e interpretazione riflessione e valutazione
navigazione, definita quale componente chiave
12. 1. Scegliere i contenuti pi adatti individuandoli fra fonti
disparate, ridondanti e di qualit eterogenea. 4. Integrare
contenuti di provenienza diversa (sia in termini di pagine Web che
di tipologie testuali). 2. Navigare fra una rete di ipertesti
compiendo continue scelte di spostamento all'interno e tra le
pagine Web. 6. Rispondere con strumenti di comunicazione online
(mail o post) 3. Affrontare la pervasivit dei messaggi persuasori e
la difficolt a separarli dalle informazioni di stretto interesse.
5. Vagliare criticamente la rilevanza, la pertinenza e
l'attendibilit delle informazioni ottenute.
13. Processi e strategie coinvolti nella lettura tradizionale
sono necessari ma non sufficienti per acquisire, valutare,
comprendere i contenuti del Web...
14. la lettura digitale richiede una costruzione del testo
auto-diretta, a cui corrisponde un impegno cognitivo diverso e per
molti aspetti superiore rispetto all'esperienza di lettura
tradizionale.
15. ma la gran parte degli studenti ha difficolt ad attivare
processi autoregolativi e strategie di comprensione senza uno
specifico insegnamento.
16. Gli studi sulla comprensione in ambiente Internet
suggeriscono di orientarsi verso tecniche di promozione dei
processi di autoregolazione.
17. Il framework all'interno del quale inquadrabile il progetto
quello del self-regulated learning (SRL), (SRL) individuato quale
importante riferimento teoricooperativo per spiegare il processo di
significazione che avviene nell'alfabetizzazione digitale l'insieme
dei comportamenti e degli atteggiamenti necessari ad affrontare la
complessit della lettura sul Web.
18. Il costrutto di autoregolazione apparso in anni recenti pi
adatto a spiegare la complessit insita nell'apprendimento, pi ampio
e comprensivo rispetto a quello di metacognizione perch aggiunge
all'uso consapevole di strategie e processi cognitivi la dimensione
affettivo-motivazionale e comportamentale, dando conto degli
atteggiamenti, delle emozioni e di tutti quei fattori che
costituiscono la spinta propulsiva a sostegno dell'impegno
protratto investito nella lettura. Dimensione cognitiva e
metacognitiva Dimensione comportamentale Dimensione
affettivomotivazionale
19. Una strategia di insegnamento per lo sviluppo dei processi
di comprensione dei testi online: il think aloud.
20. Tra i modelli pi utilizzati nei recenti studi sulla lettura
online c' il think aloud, tecnica o strategia metacognitiva in cui
l'insegnante verbalizza i pensieri ad alta voce mentre legge
oralmente i testi selezionati, modellando in tal modo il processo
di comprensione.
21. Il think-aloud affonda le proprie radici nella teoria
dell'apprendistato cognitivo. Si ritiene che i maestri, spesso, non
considerino le strategie implicite necessarie a sostenere
l'acquisizione delle competenze complesse da parte dei novizi. Per
far fronte a questa tendenza, i metodi di insegnamento che si
ispirano all'apprendistato cognitivo sono progettati, tra l'altro,
per portare i processi taciti allo scoperto (da cui pensare ad alta
voce) in modo che i discenti possano osservarli, metterli in atto
con aiuto e, successivamente, praticarli autonomamente e in gruppo.
Ulteriore tratto caratterizzante il modellamento in situazione,
all'interno di contesti autentici.
22. Il think aloud modella lo sviluppo di strategie cognitive e
metacognitive offre riferimenti comportamentali sembra andare a
sostenere la motivazione. Inoltre, l'efficacia dimostrata da questa
strategia nella lettura dei testi stampati, porta a ritenerla
particolarmente adatta a veicolare l'incorporamento nel curriculum
di base di congrue azioni orientate all'insegnamento della lettura
online.
23. Una tipica lezione di think aloud si sviluppa in tre fasi
principali: modellamento pratica guidata riflessione.
24. La prima fase, di modellamento delle strategie, strategie
si svolge tramite una lettura condivisa con l'intera classe o con
un gruppo di studenti. I percorsi di ricerca (risultati dei motori
di ricerca e contenuti dei siti Web) dovrebbero essere
preventivamente esplorati dall'insegnante.
25. Dopo che gli studenti hanno ascoltato e visto come
linsegnante ha risolto i problemi incontrati durante il percorso
online dovrebbero, a loro volta, leggere con attivit guidata e
partecipare alla riflessione per risolvere la parte successiva
della ricerca online. In questa fase sarebbe opportuno che
l'insegnante lasciasse gradualmente maggiore spazio e convalidasse
i tentativi di chi intende svolgere un ruolo pi attivo nel
processo.
26. Verso la fine di questa fase gli studenti potrebbero
lavorare individualmente o in piccolo gruppo sulla restante parte
del compito, e riunirsi infine nuovamente per condividere le
strategie usate e costruire una soluzione comune. comune
27. Sperimentazione
28. Nel corso della sperimentazione saranno utilizzati i
seguenti materiali: modelli di lezione con applicazione della
tecnica del think aloud e relative tabelle-guida compilate; lezioni
di pratica guidata, in cui l'insegnante lascia gradualmente
maggiore spazio, in termini di autonomia, agli studenti.
29. Esempio tratto da una Lezione di Pratica guidata
30. Valutare le pagine web
31. "Su Internet nessuno sa che sei un cane." Steiner, New
Yorker, 5 luglio 1993.
32. a titolo di esempio, alcuni indicatori che riguardano la
valutazione -Valutare la pertinenza delle informazioni fornite dai
motori di ricerca. -Valutare la pertinenza delle informazioni
trovate sui siti web. -Valutare la potenziale affidabilit delle
informazioni. -Valutare l'affidabilit dei siti da cui provengono le
informazioni. -Corroborare le informazioni.
33. Esempio Valutare in maniera competente le pagine web
richiede di combinare alcune operazioni: allenare l'occhio e le
dita a impiegare una serie di strategie che aiutino a trovare
subito ci che c' da sapere sul sito Web allenare la mente a pensare
in modo critico, a procedere ponendosi una serie di domande che
aiuteranno a decidere quanto una pagina web sia attendibile. Il
processo inizia analizzando .
34. Esempio. Strategie per valutare le pagine Web (criteri
affidabilit)
35. Grazie per l'attenzione Per una descrizione pi compiuta
della lettura online e della tecnica del think aloud, si rimanda a
LETTURA ONLINE. DALLE NUOVE SKILL ALLA COMPRENSIONE DEI TESTI
ONLINE.