LEZIONE 37 LE AZIONI DI PRIMO SOCCORSO AUTOPROTEZIONE Prestare soccorso senza avere opportuna conoscenza dei pericoli cui si va incontro non è di alcuna u;lità per l'infortunato me@e a repentaglio la salute o la sopravvivenza dei primi soccorritori. Il soccorso extraospedaliero presenta spesso scenari complessi e necessita di un intervento molto ar;colato. Il primo ed unico impera;vo, in ques; casi, è : PROTEGGERSI !!! B.L.S. (BASIC LIFE SUPPORT) Rianimazione cardiopolmonare di base per la Comunità (BLS) secondo linee guida IRC “Morte cardiaca improvvisa” colpisce ogni anno 1 persona/1000 Segni di allarme dell’a@acco cardiaco: dolore toracico localizzato alle braccia, mandibola, gola, mal di stomaco difficoltà respiratoria, senso di malessere con o senza nausea, vomito e/o sudorazione. CATENA DELLA SOPRAVVIVENZA Accesso precoce BLS precoce DP precoce ACLS precoce LA TEMPESTIVITA’ E’ LA CHIAVE DELLA SOPRAVVIVENZA LA MANOVRA B.L.S. Da sola NON RIESCE di solito a far ritornare la circolazione e la respirazione spontanea, ma PERMETTE di guadagnare tempo nell’a@esa che arrivino i soccorsi qualifica; che possono agire con più efficacia sulle cause dell’evento. L’arresto cardiaco sospende l’arrivo dell’ossigeno causando microlesioni cerebrali che portano alla morte. OCCORRE VALUTARE SE NELL’AMBIENTE CI SONO PERICOLI !!!!! E…… UTILIZZARE I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE!!! Proteggersi è la prima cosa da fare. E’ necessario: