Autori: Carlotta, Valentina, Samuele e Eleonora
Autori: Carlotta,Valentina, Samuele e Eleonora
Venezia è il capoluogo del Veneto. Con i suoi canali e chiese molto belle, le chiese più
importanti sono: Basilica di San Marco, San Rocco, Moisè e quella dei Frati. Il canale più
grande è il canal Grande
Burano famosa per le sue vetrerie e per i biscotti come: le s e i bussolà. Famosa anche
per le case colorate perché così i pescatori quando andavano a pescare di notte
riconoscevano la propria casa.
Torcello è famosa per il suo ponte del diavolo e anche per la sua magnifica chiesa nel centro. Torcello e un’ isola molto piccola e ci sono solo 15 persone ad abitarla.
MuranoMurano è un’ isola della Laguna
Veneta, situata a nord-est di Venezia, lungo il canale dei Marani.
Come la stessa Venezia, nella realtà è composta da sette isole minori, di cui
due di origine artificiale (Sacca Serenella e Sacca San Mattia), divise da canali e rii e collegate tra loro da ponti.
È totalmente urbanizzata (escludendo la Sacca S. Mattia tuttora in fase di
bonifica) e, con circa 4.500 abitanti, risulta essere uno dei centri più popolosi della Laguna. La località è nota
in tutto il mondo per il plurisecolare artigianato della lavorazione del
vetro
Marzzorbo è un‘isola della Laguna Veneta ad est di Burano è divenuta una sorta di appendice da quando un ponte l'ha collegata a quest'ultima. Vi si trovano il centro sportivo, opera dell'architetto Giancarlo de Carlo, il cimitero di Burano ed alcuni insediamenti di case popolari.
Sant'Erasmo è un'isola della Laguna Veneta settentrionale, la seconda per estensione dopo Venezia. Si trova al centro di un ideale triangolo formato da Murano, Burano e Punta Sabbiosi
Appartiene alla municipalità di MURANO E BURANO del comune di Venezia ed è inclusa nel territorio del Parco della Laguna
La particolare posizione insulare e la natura fertile dei terreni ne hanno determinato il suo carattere agrario-lagunare.
Già alla fine del '500 Francesco Sansovino nella sua opera Venetia, città nobilissima et singolare, si riferiva a Sant’Erasmo
come a un’isola ricca di orti e vigneti che riforniva "alla città copia di herbaggi, e di frutti, in molta abbondanza e perfetti".
L’isola conserva a tutt’oggi una vocazione agricola (tipiche primizie sono le castraure, carciofini colti precocemente) e per questo
viene considerata l’Orto di Venezia.È raggiungibile, con collegamenti orari, sia da Venezia
(Fondamente Nuove) che da Cavallino- Treporti con la linea 13 dei vaporetti ACTV.È una delle poche isole in cui transitano
autovetture.
Dal punto di vista naturalistico, la laguna si presenta ricca di essenze arboree, e in particolare di tamerici, olmo, pioppi, ginepri e i pini. La fauna presenta una notevole varietà di volatili, tra i quali gabbiani, garzette airone cinerini,germani reali,rondini di mare. Di rilievo l’ itticoltura,con la presenza di numerose valli da pesca
L’ itticoltura: significa allevamento di
pesce
Ci sono tanti tipi di flora e fauna noi ve ne elenchiamo alcuni: ginepri, olmi, giuggiolo, tamerici e pini. E adesso la fauna: gabbiani, cormorani, volpoca, fenicotteri, anatre, cigni, airone cinerino, germani reali e le rondini di mare.