La sicurezza alimentare nell’acquisto, conservazione, preparazione e consumo dei cibi Paolo Daminelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna - Brescia – Reparto di Microbiologia Alimenti – Laboratorio di Microbiologia Brescia, 13 Marzo 2011
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La sicurezza alimentarenell’acquisto, conservazione,
preparazione e consumo dei cibi
Paolo Daminelli
Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna - Brescia –
Reparto di Microbiologia Alimenti – Laboratorio di Microbiologia
Brescia, 13 Marzo 2011
Fonti di contaminazione in ambito domestico IZSLERIZSLER2
Argomenti
Presentazione dell’Izsler
Introduzione
Patogeni e …fonti di contaminazione alimentare …fonti di contaminazione ambientale
Errori in ambito domestico
Alcuni esempi pratici
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1907 - “Stazione Sperimentale per le malattie infettive degli animali di Milano”
1921 - “Stazione Sperimentale per le Malattie Infettive del Bestiame della Provincia di Brescia”
1947 - Fusione delle due entità a formare “Istituto Zooprofilattico delle Provincie Lombarde”
1959 - Con l'espansione della propria attività ad alcune province emiliane, l'Istituto lombardo divenne nel 1959 "della Lombardia e dell'Emilia”.
1970 - L’entità giuridica cambia a seguito di una radicale revisione normativa e IZSLER viene trasformato in ente pubblico.
1999 - Viene adeguata la denominazione dell’istituto riportando la corretta denominazione della Regione Emilia Romagna ed aggiungendo il nome del prof. Bruno Ubertini, insigne direttore dell’Istituto
Alcuni cenni storici
Prof. B. Ubertini
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Stazione Sperimentale per le Malattie Infettive del Bestiame per la Provincia di Brescia – Area “Forca di cane” - 1923
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Rete degli II.ZZ.SSRete degli II.ZZ.SS
Gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (II.ZZ.SS) costituiscono una rete estesa sull'intero territorio nazionale formata da 10 Sedi Centrali nelle città di Brescia e di Foggia, Napoli, Padova, Palermo, Perugia, Roma, Sassari, Teramo e Torino e da oltre 90 Sezioni Diagnostiche presenti in quasi tutte le province italiane.
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L’IZSLER oggi…..L’IZSLER oggi…..
L’IZSLER è un Ente Sanitario di Diritto Pubblico, dotato di autonomia gestionale, amministrativa e tecnica
Opera nell’ambito del SSN come strumento tecnico scientifico dello Stato e delle Regioni, garantendo ai Servizi Veterinari le prestazioni e la collaborazione in materia di igiene e sanità pubblica.
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L’IZSLER opera per: L’IZSLER opera per:
Ministero della Salute Regioni Lombardia ed
Emilia Romagna Istituto Superiore di Sanità Aziende Sanitarie Locali Altri enti e organismi
ufficiali (UE, MiPAF, NAS, … )
Allevatori e Produttori di alimenti di origine animale
Associazioni e Organizzazioni pubbliche e private
Consumatori
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La rete delle sezioni diagnostiche La rete delle sezioni diagnostiche dell’dell’IZSLER IZSLER
Nel corso degli anni l’Istituto ha realizzato una rete di 17 Sezioni diagnostiche provinciali nel proprio territorio di competenza, strettamente collegate alla Sede di Brescia
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Reparto di Microbiologia Alimenti
Analisi per il controllo microbiologico di tutti i patogeni negli alimenti.
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Unità Sperimentale di caseificazione e lavorazione carni
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Composizione del personale Composizione del personale operante in Istitutooperante in Istituto
TIPOLOGIA DI CONTRATTO
PERSONALE DEDICATO
2006 2007 2008
Contratto a tempo indeterminato
547 531 626
Contratto a tempo determinato
97 96 2
Totale dipendenti 644 627 628Contratto di borsa di studio 43 55 73
Contratto di collaborazione 15 2 9
Totale del personale 702 684 710
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Sistema Qualità
L’IZSLER ha definito ed applicato una precisa politica della qualità che si fonda sulla conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025.
Dal 1997 l’IZSLER è accreditato con il n. 148 da parte del SINAL
Oggi è il più grande laboratorio italiano multisitoCertificato di
accreditamento (ISO 17025)
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Centri di Referenza InternazionaliCentri di Referenza Internazionali
Centro di Referenza OIE per la Malattia Vescicolare del suino dal 1991
esperto designato Dr.ssa Emiliana Brocchi
Centro di Referenza OIE per la Malattia Emorragica Virale del coniglio dal 1991
esperto designato Dr. Lorenzo Capucci
Centro di Riferimento della Food and Agriculture Organization (FAO) per l'Afta epizootica dal 1997
responsabile Dr.ssa Emiliana Brocchi
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Centri di Referenza NazionaliCentri di Referenza Nazionali
NOME DATA DECRETO E ISTITUZIONE SEDE
Afta epizootica e malattie vescicolari D.M. 2.11.1991 Brescia
Tubercolosi da Mycobacterium bovis D.M. 4.10.1999 Brescia
Tularemia D.M. 4.10.1999 Pavia
Leptosirosi D.M. 4.10.1999 Brescia
Clamidiosi D.M. 4.10.1999 Pavia
Pseudorabbia D.M. 4.10.1999 Brescia
Malattie Virali dei Lagomorfi D.M. 8.5.2002 Brescia
Formazione in sanità pubblica veterinaria D.M. 27.8.2004 Brescia
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La bibliotecaLa biblioteca
Le risorse documentarie 12,300 monografie, 1,249 titoli di riviste, di cui 350 correnti
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Istituto Zooprofilattico Sperimentale Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell'Emilia-Romagna della Lombardia e dell'Emilia-Romagna ““B. Ubertini” B. Ubertini”
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Introduzione
Le “richieste” dei consumatori Alimenti a lunga conservazione
Privi di additivi Alimenti sicuri
Possibilmente “Bio” Alimenti naturali
Possibilmente con un aspetto “appagante”
Le “esigenze” degli Operatori Settore Alimentare Alimenti rispondenti alle richieste dei consumatori
Soprattutto dal punto di vista commerciale Alimenti sicuri
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Introduzione
Sconosciuta
Uova
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Introduzione
Ambito domestico
Ristorante
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Introduzione
www.un.org
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Introduzione
www.un.org
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