Laboratorio di “Educazione Linguistica in una contesto plurilingue” del 7 aprile 2016 Gruppo 1 Educazione Linguistica Versilia + gruppo Lucca con Versilia- ISI Piaggia Viareggio 1 Nel corso del laboratorio,tenutosi il 7 aprile presso la sede dell’Isi Piaggia di Viareggio , i cinque gruppi di docenti che si sono formati hanno elaborato, sulla base dell’esperienza personale e delle specifiche situazioni lavorative, degli strumenti da utilizzare in classe finalizzati alla realizzazione di attività tra quelle proposte (metodologia Clil, Insegnamento di Italiano Lingua2, analfabetismo funzionale, Latino e lingue straniere); il gruppo di questo laboratorio, molto eterogeneo, è risultato formato da docenti della scuola dell’infanzia , della scuola primaria e secondaria di primo e di secondo grado. La particolarità del laboratorio è stata che vi hanno partecipato anche docenti di discipline non linguistiche. I lavori prodotti e di seguito inseriti sono: • 1).Progettazione di un modulo CLIL in lingua Inglese per una secondaria di secondo grado- Istituto Tecnico per il Turismo, completo di tabella di valutazione (gruppo 1) • 2)Intervento sull’analfabetismo funzionale nella scuola primaria (gruppo 2) • 3) Approcci didattico plurilingue in una scuola primaria(gruppo 3) • 4)Lavorare in una contesto plurilingue nella secondaria di primo grado( gruppo 4) • 5)Realizzazione di un modulo CLIL in tre lingue su un argomento di storia;slide (gruppo 5) I lavori sono stati elaborati dai gruppi: 1) Bechini Omar, Fasano Ida, Mora Marchi Anna, Pucci Glenda, Risso Claudia, Serra Aurora 2) Daniele Mosca ,Ilaria Angelini , Giuseppina Infantino, Giulia Fasano , Arianna Baldazzi , Anna Quattrocchi , Vanessa Cuscunà , Nicoletta Difinizio 3) Stagi Serena , Luisi Monia, Lorella Martinelli, Sara Pennucci 4) Giannini Barbara, Nebuloni Cristina, Maio Angela Lucia 5) Peter Ferrari Demski, Simona Lo Bello, Monica Maria Teresa Lorenzini,Raffaele Mattera,Paola Pistolesi,Silvia Rebechi,Giuliano Toma Docente esperto Prof.ssa Anna
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Laboratorio di “Educazione Linguistica in una contesto plurilingue” del 7 aprile 2016 Gruppo 1 Educazione Linguistica Versilia + gruppo Lucca con Versilia- ISI Piaggia Viareggio
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Nel corso del laboratorio,tenutosi il 7 aprile presso la sede dell’Isi Piaggia di Viareggio , i cinque gruppi di docenti che si sono formati hanno
elaborato, sulla base dell’esperienza personale e delle specifiche situazioni lavorative, degli strumenti da utilizzare in classe finalizzati alla
realizzazione di attività tra quelle proposte (metodologia Clil, Insegnamento di Italiano Lingua2, analfabetismo funzionale, Latino e lingue
straniere); il gruppo di questo laboratorio, molto eterogeneo, è risultato formato da docenti della scuola dell’infanzia , della scuola primaria e
secondaria di primo e di secondo grado. La particolarità del laboratorio è stata che vi hanno partecipato anche docenti di discipline non
linguistiche. I lavori prodotti e di seguito inseriti sono:
• 1).Progettazione di un modulo CLIL in lingua Inglese per una secondaria di secondo grado- Istituto Tecnico per il Turismo, completo di
tabella di valutazione (gruppo 1)
• 2)Intervento sull’analfabetismo funzionale nella scuola primaria (gruppo 2)
• 3) Approcci didattico plurilingue in una scuola primaria(gruppo 3)
• 4)Lavorare in una contesto plurilingue nella secondaria di primo grado( gruppo 4)
• 5)Realizzazione di un modulo CLIL in tre lingue su un argomento di storia;slide (gruppo 5)
3) Stagi Serena , Luisi Monia, Lorella Martinelli, Sara Pennucci
4) Giannini Barbara, Nebuloni Cristina, Maio Angela Lucia
5) Peter Ferrari Demski, Simona Lo Bello, Monica Maria Teresa Lorenzini,Raffaele Mattera,Paola Pistolesi,Silvia Rebechi,Giuliano Toma
Docente esperto
Prof.ssa Anna
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• Elaborato Gruppo 1
• Progettazione di un modulo CLIL
• Scuola:– Istituto Tecnico per il Turismo (secondaria secondo grado)
• Classe: VAITT
• Insegnante: diritto
• Titolo del modulo: Il codice del turismo. Study of the primary sources of the comunitarian laws
• Percorso CLIL (titolo/tema): DIRECTIVE 2008/122/EC OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND OF THE COUNCIL of 14
January 2009on the protection of consumers in respect of certain aspects of timeshare, long-term holiday product,
resale and exchange contracts
• Discipline coinvolte: diritto e inglese
• Lingue: inglese e italiano
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destinatari
età: 18/20
livello di competenza nelle L2 B1/B2(italiano per gli stranieri); LS: B1/B2 (inglese)
numero degli AA: 16
prerequisiti
disciplinari: competenze di base sull’argomento proposto, il testo giuridico
linguistici: l'italiano settoriale giuridico nonche' la lingua inglese
contenuti
disciplinari
fonti primarie del diritto (direttive comunitarie) e delle leggi comunitarie, quali il codice del turismo, nei diversi stati della Comunità Europea
competenze
disciplinari: sviluppo delle competenze in materia giuridica e di una certa autonomia nella ricerca e nello studio delle fonti primarie del diritto: le direttive comunitarie.
linguistiche: potenziamento delle competenze linguistiche sia nella comprensione che nella produzione di testi scritti, e nella produzione orale in lingua inglese
trasversali (cognitive, relative ad abilità di studio, relazionali): aumentare la capacità di ricerca e studio delle fonti primarie dei testi giuridici e non solo; incrementare l’abilità di comprensione del testo scritto nelle lingue comunitarie per potere estrapolare da esso i concetti chiave. Raggiungere una certa autonomia nella ricerca delle informazioni nelle varie lingue comunitarie. Comprendere l’origine, la struttura e il linguaggio di un testo giuridico. Lavorare in piccoli gruppi eterogenei.
durata / tempi 4 lezioni di un’ora alla settimana, nell’arco di un mese
modello operativo
docenti x insegnamento gestito dal docente di disciplina insegnamento gestito dal docente di lingua scambio docenti
insegnamento in co-presenza altro ________________________________________________________________________________________
alternanza
L1 – L2/LS no x sì – in quale forma 70% inglese, 30% italiano
articolazione in Lessico di rinforzo (preteaching useful language): associazione vocabolo-definizione; riutilizzo del vocabolo in situazione; lettura e comprensione
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unità di
apprendimento
(titoli delle U.A.)
degli articoli; fill-in; multiple choice; domade aperte atte alla produzione di brevi testi scritti e orali. Verifica formativa e sommativa. Feedback
finale.
metodologia /
modalità di lavoro x frontale individuale a coppie x in piccoli gruppi
utilizzo di particolari metodologie didattiche mappe concettuali
risorse
(materiali, sussidi)
Realia (materiale autentico), fotocopie, LIM con connessione internet, utilizzo di internet guidato (webquest)
modalità e
strumenti di
verifica
in itinere: verifica formativa
finale: verifica sommativa
modalità e
strumenti di
valutazione
Rubriche di valutazione (vedi allegato)
modalità di
recupero x non presenti presenti – quali ___________________________________________________________________________________________________________________________
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• Progettazione di una lezione CLIL: griglia di valutazione
Pronuncia La presentazione scorre bene e ha logica. Ottima comunicazione orale. Gli errori di pronuncia non interferiscono nella
La presentazione scorre. Molto buona la comunicazione orale. Occasionali errori di pronuncia non interferiscono nella comprensione.
La presentazione non è sempre coerente. La communicatzione orale è limitata. Gli errori di pronuncia a
La presentazione non è organizzata. Spesso mangia delle parole o non si riesce a capire. Gli errori di pronuncia non rendono
Attività che cosa fa
l’insegnante
che cosa fanno gli
studenti
obiettivi
modalità
di lavoro tempi materiali, sussidi
Disciplinari linguistici trasversali
(relazionali/cognitivi/
abilità di studio)
Sviluppo
dell’argomento
proposto in
modo coeso e
coerente, per il
conseguimento
degli obiettivi
proposti
Coordina,
stimola,
organizza e funge
da tutor
Collaborano
attivamente in
ragione delle
proprie
competenze,
abilità e
conoscenze
approfondimento
della tematica
proposta
potenziamento
dei vari linguaggi
cooperazione,
autonomia nello
studio e nella
produzione; sviluppo
dell’autostima
Lezione
frontale,
piccoli
gruppi e
plenaria
1 ora
Realia
(materiale
autentico),
fotocopie, LIM
con connessione
internet, utilizzo
di internet
guidato
(webquest)
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comprensione. volte interferiscono con la comprensione.
possibile la comprensione.
Sintassi Non ci sono errori di grammatica o di concordanza. Mantiene l’ordine delle parole appropriato.
C’è qualche errore di grammatica o di concordanza. Mantiene spesso l’ordine delle parole appropriato
Ci sono diversi errori di grammatica o di concordanza. Mantiene occasionalmente l’ordine delle parole appropriato.
Ci sono troppi errori di grammatica o di concordanza. Non è presente se non minimalmente l’ordine delle parole appropriato.
Vocabolario Corretto uso del vocabolario. Ottima ricchezza del lessico.
Corretto uso del vocabolario. Molto buona ricchezza del lessico.
Poca precisione nell’uso del vocabolario. Buona varietà di lessico.
Poca precisione nell’uso del vocabolario. Poca o nessuna varietà di lessico.
Preparazione della presentazione
Lo studente è molto preparato e ha chiaramente provato la presentazione.
Lo studente è molto preparato ma non ha provato la presentazione.
Lo studente è abbastanza preparato ma non ha provato la presentazione
Lo studente non sembra per niente preparato.
Schema della presentazione, appunti
Il contenuto è accurato e le informazioni sono presentate in ordine logico.
Il contenuto è accurato ma le informazioni non sono presentate in ordine logico.
Il contenuto è discutibile e manca di ordine logico.
Il contenuto non è accurato e manca di ordine logico.
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• Elaborato Gruppo 2
Intervento sull’analfabetismo funzionale nella scuola primaria
COLLEGARE LA PAROLA ALL’IMMAGINE livello 1
OCCHIALI
PANE
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LETTO
AUTOMOBILE
TRENO
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AUTOMOBILE
aprile 2016
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POLTRONA
COLLEGA LA FRASE ALL’IMMAGINE livello 2
Sara mangia un gelato
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Vado a scuola
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Il sole splende nel cielo
• COMPRENSIONE DEL TESTO di livello 3 : La scimmia e la volpe
Una scimmia, che si vergogna perché fa vedere a tutti il suo sedere senza peli (nudo), chiede alla volpe:< Mi regali un pezzo della tua coda, è
lunga e non serve a nulla, forse ti dà anche fastidio. A me basta un pezzettino per nascondere il mio sedere nudo!>.La volpe risponde in modo
poco gentile: <Preferisco trascinare la mia coda tra le spine e rischiare di impigliarmi in qualche trappola piuttosto che regalarti un solo pelo!>
• Rischiare: c'è il pericolo, es. In un bosco rischio di non trovare la strada giusta
• impigliare : rimanere attaccato. Es. Il mio vestito si è impigliato sulla sedia
• trappola : strumento che serve per catturare gli animali.. Es. Ho catturato un topo con la trappola
RISPONDI ALLE DOMANDE
• Cosa vuole nascondere la scimmia?
…………………………………………………………………………………………
• Perché?
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…………………………………………………………………………………………
• Cosa chiede alla volpe?
…………………………………………………………………………………………
• La volpe è gentile con la scimmia?
…………………………………………………………………………………………
• La volpe regala alla scimmia quello che le è stato chiesto?
Scheda di valutazione delle competenze
•
•
•
•
•
•
•
A
NA
LFA
BET
ISM
O
FUN
ZIO
NA
LE
Livello1 Base
(riconosce)
Livello2 Medio
(inizia a saper fare)
Livello 3 Alto
(sa fare)
Sa collegare la parola
all’immagine
Sa collegare la frase
all’immagine
Sa leggere e
comprendere
un testo breve
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Elaborato Gruppo 3
Produzione di materiale funzionale ad un approccio didattico plurilingue.
Esercizi di arricchimento lessicale italiano per bambini stranieri della scuola primaria.
Intervento didattico da attuare su un alunno di origine albanese, di 10 anni, inserito in una classe quinta della scuola primaria.
Le insegnanti hanno progettato una attività didattica dopo aver valutato le preconoscenze del bambino relative alla lingua italiana.
Facendo riferimento al QCER emerge che le competenze in lingua italiana dell’alunno corrispondono al livello A1.
(Riesce a comprendere e utilizzare espressioni familiari di uso quotidiano
e formule molto comuni per soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa
presentare se stesso/a e altri ed è in grado di porre domande su dati personali
e rispondere a domande analoghe (il luogo dove abita, le persone
che conosce, le cose che possiede). È in grado di interagire in modo
semplice purché l’interlocutore parli lentamente e chiaramente e sia
disposto a collaborare).
Sulla base di queste preconoscenze vengono predisposte delle schede di arricchimento lessicale in cui sono stati inseriti campi di esperienza
diretta del bambino come la casa, la scuola, la famiglia, gli animali, il cibo, e sui quali si individuano parole importanti per l’alunno.
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Esercizio 1.
Collega i nomi al giusto significato
Grembiule mangia il topo
Quaderno lavora a scuola
Letto è nera e ci scrivi con il gesso
Scarpe serve per mangiare
Piatto le metti ai piedi
Lavagna si usa per dormire
Maestra insieme di fogli su cui scrivi
Gatto lo indossa l’alunno
Esercizio 2.
Cancella da ogni insieme la parola che non c’entra:
MELA
PERA
BANANA
ARANCIA
INSALATA
DIVANO
LETTO
ARMADIO
TAVOLO
PALLA
MAMMA
MAESTRA
PAPA’
FRATELLO
SORELLA
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Esercizio 3.
Ricostruzione dell’ordine testuale
Bambino nel parco con palla la gioca il .
Balla Luisa Mario con .
Al cinema Marco va .
Il gelato io con mangio la panna .
A il righe quaderno io ho .
Casa a mamma è sempre la .
MUCCA
CANE
ALBERO
TOPO
GATTO
PENNA
GONNA
SCARPE
MAGLIA
CALZINI
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• Elaborato Gruppo 4
• Lavorare in una classe plurilingue nella secondaria di primo grado Nel nostro gruppo sono presenti tre insegnanti: due di lingua inglese e una di materie letterarie che attualmente stanno svolgendo servizio nella
secondaria di secondo grado ma con esperienza anche nella scuola secondaria di primo grado. Questo laboratorio nasce dalla riflessione sul fatto che
la presenza di studenti non italofoni è sempre più consistente nelle classi dei diversi ordini scolastici e pertanto è compito del docente cercare nuovi
approcci alla gestione delle differenze linguistiche. Confrontandoci sia sull’italiano che sulla lingua inglese abbiamo evidenziato l’importanza di
verificare la padronanza delle strutture morfosintattiche di italiano come L2 e abbiamo deciso di preparare alcune prove che possono essere un
valido strumento in una scuola secondaria sia di primo che di secondo grado.
ATTIVITA’
Il nostro lavoro propone esercizi di comprensione per la classe prima di una scuola secondaria di secondo grado da somministrare verso la fine del primo trimestre. ESERCIZIO 1.
L'attività si rivolge a studenti di livello B1 per sviluppare la comprensione scritta di un testo che parla della biografia di un cantante contemporaneo,
Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti.
LIVELLO: B1
OBIETTIVO: Comprensione scritta attraverso incastro di paragrafi secondo la giusta successione logica
ESERCIZIO Leggi e metti in ordine la biografia di Jovanotti
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1_A Lorenzo Cherubini - in arte Jovanotti - nasce il 27 settembre 1966 a Roma. La sua famiglia è originaria di Cortona, un piccolo e incantevole borgo in provincia di Arezzo, dove Lorenzo trascorre lunghi periodi da bambino. _ B A quel punto è Claudio Cecchetto, perennemente a caccia di talenti, a scoprirlo e a invitarlo a lavorare con lui. A 19 anni Lorenzo si trasferisce a vivere a Milano, dove inizia a trasmettere dai microfoni di Radio DeeJay con il nome di Jovanotti.
_ C Ma l'impegno di Lorenzo è poi proseguito nel tempo con altre iniziative di pregio. Memorabile la sua esibizione al festival di Sanremo 2000 con il brano inedito "Cancella il debito", un pezzo che ha consentito a molti giovani di venire a conoscenza del drammatico problema dei debiti gravanti sui paesi del terzo mondo.
_ D La passione per la musica arriva quasi subito e, ancora adolescente, Lorenzo inizia a proporsi come DJ su diverse radio locali e nelle varie discoteche romane, ottenendo un discreto successo e proponendo musica dance e - tra i primi in Italia - l’allora neonato genere hip hop, la sua grande passione.
_ E I suoi primi successi incisi alla tenera età di 19 anni, un'età in cui evidentemente i ragazzi italiani sono ancora tendenzialmente immaturi, hanno titoli che già di per sé sono tutto un programma: si va dal mitico "Gimme five" a "E' qui la festa?", tutti hit poi inseriti nel primo album, "Jovanotti for president"; intanto con lo pseudonimo di Gino Latino Jovanotti pubblica anche musica più marcatamente dance. Mentre "La mia moto", il suo secondo album, vende circa 600.000 copie il successo lo porta all'edizione 1989 del festival di Sanremo, con la canzone "Vasco".
_ F Con il passare degli anni e delle canzoni, cambiano i testi e gli ideali di Lorenzo: "Lorenzo 1994" non è solo un album ma un modo di vedere la vita, siglato dal celebre "Penso positivo".
_ G Oltre a questo sono sicuramente da ricordare "Serenata rap" e "Piove", canzoni d'amore che arrivano di corsa in vetta alle classifiche. La scalata nelle hit parade non si limita all'Italia: ben presto "Serenata rap" diventa il video più trasmesso in Europa e in Sud America.
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Soluzioni esercizio 1
1 A; 3 B; 6 C; 2 D; 4 E; 5 F; 7 G. ESERCIZIO 2.
L'attività si rivolge a studenti di livello B1 per esercitarsi sulla sintassi della frase riflettendo sulla posizione delle singole componenti nel periodo.
LIVELLO: B1
OBIETTIVO: esercitarsi e riflettere sulla sintassi della frase
Esercizio Metti le parole nell’ordine giusto per ricostruire le frasi.
1. Ho incontrato Carlo,
Ma non ha voluto dirmi cosa era successo
Era preoccupato
2. Ti sta
Molto bene, sembra cucito per te
Quel vestito
3. Cane è scappato, fortunatamente
Ieri sera il
Questa mattina lo abbiamo trovato
4. È severamente
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In giardino
Proibito fumare nei locali dell’istituto e
5. Carlo
Al lavoro
Ha ottenuto una promozione
6. Il martedì pomeriggio
Riceve i pazienti
La dottoressa
7. Al cinema
E non faccio la spesa
Stasera porto i bambini
8. E non fa colazione a casa
Domani va
A Roma per lavoro
9. Tardi
Questa mattina
Mi sono alzato
10. Per Berlino
Fra due settimane
Partirò
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Soluzioni esercizio 2 1. Ho incontrato Carlo, era preoccupato ma non ha voluto dirmi cosa era successo.
2. Quel vestito ti sta molto bene, sembra cucito per te.
3. Ieri sera il cane è scappato, fortunatamente questa mattina lo abbiamo trovato.
4. È severamente proibito fumare nei locali dell’istituto e in giardino.
5. Carlo ha ottenuto una promozione al lavoro.
6. La dottoressa riceve i pazienti il martedì pomeriggio.
7. Stasera porto i bambini al cinema e non faccio la spesa.
8. Domani va a Roma per lavoro e non fa colazione a casa.
9. Questa mattina mi sono alzato tardi.
10. Partirò per Berlino fra due settimane.
Proposte per la valutazione degli esercizi proposti
Per misurare la competenza linguistica utilizzando queste due tipologie di prove che possiamo definire di natura “oggettiva” , riguardanti la
comprensione scritta, proponiamo di attribuire la sufficienza con 4 risposte esatte su 7 nel primo esercizio, e 6 risposte esatte su 10 nel secondo
esercizio. Gli esercizi proposti si basano sulla tecnica dell’incastro, che riguarda una serie di attività che chiedono agli allievi di restaurare l’ordine
alterato di una sequenza che può essere di natura diversa. Per svolgere tale compito gli allievi sono stimolati ad attivare processi di temporalità, di
causalità, di inclusione, di esclusione. Il primo esercizio si basa su una tecnica didattica specifica per lavorare sulla coerenza testuale e sugli
indicatori metacomunicativi, che richiede agli allievi di numerare in ordine di successione i paragrafi di testi in prosa disposti in ordine casuale. Il
secondo esercizio si basa sull’incastro di parole, attività che prevede di rimettere in ordine le parole scompigliate di una frase con lo scopo di
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sviluppare la competenza morfosintattica attraverso il supporto di una base semantica, per fornire all’allievo il significato globale della frase. I
meccanismi che si attivano sono di ordine sintattico e semantico. Questi esercizi possono essere eseguiti anche in tempi rapidi, infatti, ad esempio,
agli allievi si può richiedere di numerare solamente i vari paragrafi o frasi nell’ordine ritenuto giusto e l’attività può essere presentata anche come
una sorta di ‘gioco’ comunque importante perché attiva meccanismi di testualità.
Griglia di valutazione
Gravemente insufficiente
Insufficiente Sufficiente Più che
sufficiente Buono Ottimo
Decimi 1-2-3 4-5 6 7 8-9 10
comprensione
del testo
correttezza
semantica
coerenza
testuale
(correttezza
sintattica)
Calcolo del punteggio Totale
punteggio in decimi
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• Elaborato Gruppo 5
La divisione della GermaniaPrima Lezione: 1945
Oggetto: Presentazione in Powerpoint in tre lingue sulla storia della divisione della Germania (English, Deutsch, Français)
Destinatari: Classe di Scuola Superiore di Primo Grado e/o del Biennio Superiore
Materia: Storia contemporanea
Livelli: adattabile a diversi livelli di competenza linguistica
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