La valutazione e il La valutazione e il monitoraggio per la monitoraggio per la progettazione sociale progettazione sociale Caserta 16 novembre 2006 a cura del dr. Nazario Festeggiato
La valutazione e il La valutazione e il monitoraggio per la monitoraggio per la
progettazione socialeprogettazione sociale
Caserta 16 novembre 2006a cura del dr. Nazario Festeggiato
Nazario FesteggiatoNazario Festeggiato
www.volinforma.orgwww.volinforma.orgsportello@[email protected]
[email protected]@hotmail.it
La valutazione…La valutazione……….prende in esame la nostra efficacia e ci aiuta a .prende in esame la nostra efficacia e ci aiuta a migliorarla; facilita la crescita della nostra responsabilità migliorarla; facilita la crescita della nostra responsabilità rispetto agli utenti, aumenta le nostre conoscenze e ci rispetto agli utenti, aumenta le nostre conoscenze e ci aiuta a sviluppare nuovi modi di lavorare e di erogare aiuta a sviluppare nuovi modi di lavorare e di erogare servizi.servizi.
(Lishman, 1998)(Lishman, 1998)
…….non si limita a determinare l’efficacia del lavoro .non si limita a determinare l’efficacia del lavoro sociale, ma deve diventare essa stessa uno strumento di sociale, ma deve diventare essa stessa uno strumento di intervento, capace di generare empowerment e intervento, capace di generare empowerment e mutamento sociale…La pratica della valutazione mutamento sociale…La pratica della valutazione rappresenta una sfida per il lavoro sociale, affinchèp rappresenta una sfida per il lavoro sociale, affinchèp rinnovi le proprie metodologie e categorie interpretativerinnovi le proprie metodologie e categorie interpretative
(Shaw, 1996)(Shaw, 1996)
La valutazione nel lavoro socialeLa valutazione nel lavoro sociale Che cosa valutiamo?Che cosa valutiamo?
Qualunque azione che tende a produrre intenzionalmente degliQualunque azione che tende a produrre intenzionalmente degli
effetti.effetti.
In che modo valutiamo?In che modo valutiamo?
Creando delle correlazioni, individuando l’incidenza delle stesse,Creando delle correlazioni, individuando l’incidenza delle stesse,
ovvero la capacità di una azione di avere effetti in una determinataovvero la capacità di una azione di avere effetti in una determinata
situazione.situazione.
Perché valutiamo?Perché valutiamo?
Per scoprire il percorso di senso delle azioni che sono statePer scoprire il percorso di senso delle azioni che sono state
progettate; progettate;
per capire se l’attività svolta ottiene i risultati attesi o produceper capire se l’attività svolta ottiene i risultati attesi o produce
comunque cambiamenti ritenuti soddisfacenti dai destinataricomunque cambiamenti ritenuti soddisfacenti dai destinatari
delle prestazioni;delle prestazioni;
per rendere conto del buon impiego delle risorse assegnate.per rendere conto del buon impiego delle risorse assegnate.
SocietàEconomiaContesto
Programma
Valutazione
BisogniProblemi
Obiettivi Inputs(risorse)
Outputs(prodotti)
Risultati
Impatti
RILEVANZA
EFFICIENZA
EFFICACIA INTERNA
COERENZA
EFFICACIA ESTERNA
PRINCIPALI CRITERI DI VALUTAZIONE
Le tappe di un progetto e la valutazioneLe tappe di un progetto e la valutazione
Quando si valuta
Tappe del progetto
Tipo di valutazione
Prima(ex ante)
Durante(in itinere)
Dopo(ex post)
1) Ideazione 2) Attivazione
3) Progettazione Operativa
• rilevanza• contatti• fattibilità
• rilevanza logico - formale• sforzo
ImplementazioneAvvio - Contatto Attività primarie
• monitoraggio• processo
Valut. esiti
• Esiti orisultati
La valutazione ex ante: La valutazione ex ante: l’ideazionel’ideazione
In questa fase il progetto è solo In questa fase il progetto è solo un’idea, un desiderio. E’ difficile un’idea, un desiderio. E’ difficile immaginare che in questa tappa un immaginare che in questa tappa un percorso di valutazione formalizzato.percorso di valutazione formalizzato.
La valutazione in questa fase si basa La valutazione in questa fase si basa su una serie di giudizi in merito alla su una serie di giudizi in merito alla rilevanza, all’opportunità, alla novità…rilevanza, all’opportunità, alla novità…
La valutazione ex ante: La valutazione ex ante: l’attivazionel’attivazione
E’ la fase della creazione del consenso, alleanze e E’ la fase della creazione del consenso, alleanze e collaborazioni. E’ la tappa “precondizione” per collaborazioni. E’ la tappa “precondizione” per attivare il progetto.attivare il progetto.Valutazione non formale, ma è utile valutare i Valutazione non formale, ma è utile valutare i seguenti aspetti:seguenti aspetti:
La quantità e la qualità dei contatti attivatiLa quantità e la qualità dei contatti attivati La rilevanza percepita del problemaLa rilevanza percepita del problema La condivisione rispetto al problemaLa condivisione rispetto al problema La qualità e la quantità delle informazioni raccolteLa qualità e la quantità delle informazioni raccolte La possibilità di attivare risorse per realizzare il La possibilità di attivare risorse per realizzare il
progettoprogetto
La valutazione ex ante: La valutazione ex ante: la la progettazioneprogettazione
E’ la fase che comprende la stesura del progetto e della E’ la fase che comprende la stesura del progetto e della progettazione operativa.progettazione operativa.
Le componenti da considerare nel processo di valutazione Le componenti da considerare nel processo di valutazione sono le seguenti:sono le seguenti:
rilevanza:rilevanza: attinenza del progetto a problematiche attinenza del progetto a problematiche ritenute rilevanti:ritenute rilevanti:
l’ l’ adeguatezzaadeguatezza della formulazione del progetto in modo della formulazione del progetto in modo che possa funzionare da guida per la progettazione che possa funzionare da guida per la progettazione operativaoperativa
congruenzacongruenza interna fra le diverse parti del progetto interna fra le diverse parti del progetto
sforzosforzo inteso come risorse (tempo, energie,…) inteso come risorse (tempo, energie,…) impiegate per questa faseimpiegate per questa fase
La valutazione in itinereLa valutazione in itinere
Nella tappa della realizzazione del progetto Nella tappa della realizzazione del progetto si rivolge da una parte alla raccolta delle si rivolge da una parte alla raccolta delle informazioni di tipo descrittivo informazioni di tipo descrittivo sull’andamento del progetto e dall’altra ai sull’andamento del progetto e dall’altra ai processi messi in atto.processi messi in atto.
Questa fase della valutazione (monitoraggio) Questa fase della valutazione (monitoraggio) deve seguire passo passo la realizzazione deve seguire passo passo la realizzazione dell’intervento per avere un quadro dell’intervento per avere un quadro complessivo del suo funzionamento.complessivo del suo funzionamento.
La valutazione ex postLa valutazione ex post
E’ la tappa della verifica e della valutazione degli esiti e dei E’ la tappa della verifica e della valutazione degli esiti e dei risultati. Risultati possono essere verificati stimando:risultati. Risultati possono essere verificati stimando:
l’efficacial’efficacia, ossia la capacità del progetto di raggiungere gli , ossia la capacità del progetto di raggiungere gli obiettivi fissatiobiettivi fissati
l’impattol’impatto, cioè tutti i cambiamenti indotti dal progetto, , cioè tutti i cambiamenti indotti dal progetto, esclusi quelli direttamente connessi agli obiettiviesclusi quelli direttamente connessi agli obiettivi
la rilevanzala rilevanza, cioè la capacità del progetto di incidere sui , cioè la capacità del progetto di incidere sui problemi di rilevanza socialeproblemi di rilevanza sociale
l’efficienzal’efficienza, intesa classicamente come rapporti tra costi e , intesa classicamente come rapporti tra costi e ricavi. Per il sociale viene intesa come la possibilità di ricavi. Per il sociale viene intesa come la possibilità di raggiungere gli stessi obiettivi con un minor impiego di raggiungere gli stessi obiettivi con un minor impiego di risorse, o viceversa, risultati maggiori con minori risorse.risorse, o viceversa, risultati maggiori con minori risorse.
trasferibilità e riproducibilitàtrasferibilità e riproducibilità
Il monitoraggio e la valutazione Il monitoraggio e la valutazione di processodi processo
La valutazione di processo, che coincide con il La valutazione di processo, che coincide con il monitoraggio, accompagna in itinere monitoraggio, accompagna in itinere l’implementazione del progetto e si interessa l’implementazione del progetto e si interessa principalmente ai processi messi in atto. principalmente ai processi messi in atto. Il monitoraggio risponde principalmente ai seguenti Il monitoraggio risponde principalmente ai seguenti quesiti:quesiti:
se l’intervento sta raggiungendo la popolazione se l’intervento sta raggiungendo la popolazione bersagliobersaglio
se le attività realizzate sono conformi a quelle se le attività realizzate sono conformi a quelle progettateprogettate
se le risorse materiali e finanziarie impiegate sono se le risorse materiali e finanziarie impiegate sono conformi alle attività progettateconformi alle attività progettate
Il monitoraggioIl monitoraggio L’attività di monitoraggio consiste nell’accertamento e nella L’attività di monitoraggio consiste nell’accertamento e nella
descrizione puntuale e metodica dell’avanzamento di un descrizione puntuale e metodica dell’avanzamento di un progetto, così come nella segnalazione tempestiva delle progetto, così come nella segnalazione tempestiva delle discrepanze manifeste rispetto a quanto prestabilitodiscrepanze manifeste rispetto a quanto prestabilito
Necessario a qualsiasi sistema organizzato, esso è volto alla Necessario a qualsiasi sistema organizzato, esso è volto alla realizzazione di un obiettivo predeterminato realizzazione di un obiettivo predeterminato
Un processo di monitoraggio può essere sintetizzato nelle Un processo di monitoraggio può essere sintetizzato nelle seguenti operazioni:seguenti operazioni: rilevazione di un andamentorilevazione di un andamento annotazione sufficientemente descrittiva dell’andamento annotazione sufficientemente descrittiva dell’andamento rilevatorilevato determinazione dell’esistenza di uno scarto tra andamento determinazione dell’esistenza di uno scarto tra andamento previsto e andamento effettivoprevisto e andamento effettivo segnalazione (automatica o ragionata) al centro di comando segnalazione (automatica o ragionata) al centro di comando di tutti gli scarti eventualmente eccedano le toleranze di tutti gli scarti eventualmente eccedano le toleranze (feedback)(feedback)
Le fasi del monitoraggioLe fasi del monitoraggio
Una efficace azione di monitoraggio dei servizi e degli Una efficace azione di monitoraggio dei servizi e degli
interventi dovrà adottare una metodologia utile al passaggio interventi dovrà adottare una metodologia utile al passaggio
dal dato al prodotto informativo articolata nelle fasi di dal dato al prodotto informativo articolata nelle fasi di
seguito individuate:seguito individuate:
Identificazionedei bisogni informativi
Selezione degli indicatori e
rilevazione dei dati
Strutturazione di un sistemainformativo
Trattamentodei dati
(analisi edelaborazione)
Interpretazione
Circolazione delle informazioni
Il monitoraggio e la valutazione Il monitoraggio e la valutazione dei progetti rivolti alla personadei progetti rivolti alla persona L’obiettivo principale è quello di L’obiettivo principale è quello di ridurre la ridurre la
complessitàcomplessità di ciò che si deve analizzare che, di ciò che si deve analizzare che, nell’ambito dei progetti legati alle politiche sociali, è nell’ambito dei progetti legati alle politiche sociali, è ancora più difficile, in quanto la loro complessità è ancora più difficile, in quanto la loro complessità è legata alla complessità insita nei fatti sociali.legata alla complessità insita nei fatti sociali.
Deve imporsi una necessaria Deve imporsi una necessaria capacità di capacità di selezionareselezionare unicamente gli unicamente gli aspetti rilevantiaspetti rilevanti del del progetto da valutareprogetto da valutare
La selettività di un impianto valutativo, rispetto a La selettività di un impianto valutativo, rispetto a ciò che si ritiene osservare e confrontare, fa sempre ciò che si ritiene osservare e confrontare, fa sempre riferimento ad un riferimento ad un sistema di presuppostisistema di presupposti e di e di assunti che dovrebbe essere negli obiettivi assunti che dovrebbe essere negli obiettivi dichiarati del progetto.dichiarati del progetto.
Gli Gli strumentistrumenti per l’analisi per l’analisi conoscitivaconoscitiva
Analisi dei documenti: la valutazione tassonomicaAnalisi dei documenti: la valutazione tassonomica
Interviste a informatori privilegiatiInterviste a informatori privilegiati
Schede informative sugli utenti del servizioSchede informative sugli utenti del servizio
L’attività concreta: “il fare L’attività concreta: “il fare ultimo della valutazione”ultimo della valutazione”
Analisi del campo semantico: indicatori valutativiAnalisi del campo semantico: indicatori valutativi
Misurazione degli indicatoriMisurazione degli indicatori
INDICATORI DI REALIZZAZIONE
INDICATORI DI RISULTATO
INDICATORI DI IMPATTO
Le famiglie di indicatori
OUTPUT PROGRAMMICon riferimento a:
• destinatari• beneficiari finali
Conseguimento degli OBIETTIVI SPECIFICI
Conseguimento degli OBIETTIVI GLOBALI
Analisi di fattibilitàAttività preliminare di ricognizione Attività preliminare di ricognizione
delle fonti di informazione disponibilidelle fonti di informazione disponibili
DOVE SI PRODUCEIL DATO
CHI GESTISCEIL DATO
COME SI ELABORAIL DATO
Interno Esterno Flussi Informativi
Qualità dell’informazione
Indicatori di realizzazione -1: Indicatori di realizzazione -1: a cosa servono a cosa servono
Gli indicatori di realizzazione misurano Gli indicatori di realizzazione misurano l’output dei programmi con le modalità l’output dei programmi con le modalità ritenute interessanti/utili/efficaci già per il ritenute interessanti/utili/efficaci già per il monitoraggio dei programmi stessi e monitoraggio dei programmi stessi e fondamentalmente, nel rispetto degli fondamentalmente, nel rispetto degli obiettivi esplicitati in fase di obiettivi esplicitati in fase di programmazione.programmazione.Possono e devono rilevare informazioni Possono e devono rilevare informazioni sull’attuazione dei programmi e sulle sull’attuazione dei programmi e sulle caratteristiche dell’attuazione che non sono caratteristiche dell’attuazione che non sono state esplicitate in fase di programmazionestate esplicitate in fase di programmazione
Indicatori di realizzazione -2: Indicatori di realizzazione -2: quale rilevazione presuppongonoquale rilevazione presuppongono
informazioni sui progettiinformazioni sui progetti
informazioni sui destinatari (persone, informazioni sui destinatari (persone, ma anche enti, organizzazioni…)ma anche enti, organizzazioni…)
informazioni sui soggetti correlati al informazioni sui soggetti correlati al progetto – stakeholders/aspettative progetto – stakeholders/aspettative (soggetti attuatori, soggetti destinatari (soggetti attuatori, soggetti destinatari indiretti)indiretti)
Indicatori di realizzazione - 3:Indicatori di realizzazione - 3: a cosa servono a cosa servono
Gli indicatori di risultato misurano, a livello Gli indicatori di risultato misurano, a livello di programma, il raggiungimento degli di programma, il raggiungimento degli obiettivi specifici del programma. Essi obiettivi specifici del programma. Essi esprimono una misura dell’efficacia nel esprimono una misura dell’efficacia nel raggiungimento degli obiettivi specificiraggiungimento degli obiettivi specifici
Policy effort
(aumentodell’offerta)
Miglioramento della qualità del servizio
Efficacia degli interventi
Aumento dell’offertaAumento dell’offerta
Al primo tipo di indicatori Al primo tipo di indicatori appartengono i tassi di copertura, appartengono i tassi di copertura,
ovvero la quota di popolazione ovvero la quota di popolazione servita sulla popolazione totale servita sulla popolazione totale
potenzialmente destinatariapotenzialmente destinataria
In questo senso essi forniscono la misura di un primo risultato di una politica, vale a dire il grado di
consistenza della policy
Miglioramento della qualità Miglioramento della qualità dell’offertadell’offerta
Al secondo tipo di indicatori Al secondo tipo di indicatori appartengono quelli che mirano a appartengono quelli che mirano a
focalizzare sulle caratteristiche focalizzare sulle caratteristiche qualitative dei servizi erogati, in base qualitative dei servizi erogati, in base
alle trasformazioni auspicate dalla alle trasformazioni auspicate dalla programmazione programmazione
Efficacia degli interventiEfficacia degli interventiDefinizione di Definizione di
efficaciaefficaciaInterrogativi Interrogativi
valutativivalutativiCriteri di confrontoCriteri di confronto
(necessario alla (necessario alla valutazione)valutazione)
Raffronto tra Raffronto tra risultati ottenuti e risultati ottenuti e
attesiattesi
Il servizio raggiunge gli Il servizio raggiunge gli obiettivi prefissati in obiettivi prefissati in
partenza?partenza?
Obiettivo da Obiettivo da raggiungereraggiungere
Raffronto con uno Raffronto con uno standard qualitativostandard qualitativo
Il servizio è di buona Il servizio è di buona qualità, in relazione alle qualità, in relazione alle procedure utilizzate ed procedure utilizzate ed
ai risultati ottenuti?ai risultati ottenuti?
Standard a cui Standard a cui uniformarsiuniformarsi
ImpattoImpatto Cosa succederebbe se Cosa succederebbe se non ci fosse questo non ci fosse questo
servizio?servizio?
Scenario situazionale in Scenario situazionale in assenza di servizioassenza di servizio
Rapporto tra Rapporto tra domanda e offertadomanda e offerta
E’ soddisfatto? Il E’ soddisfatto? Il servizio raggiunge gli servizio raggiunge gli
utenti per i quali è utenti per i quali è stato predisposto?stato predisposto?
Domanda di servizio da Domanda di servizio da soddisfare (scarto)soddisfare (scarto)
Indicatori di impatto: a cosa Indicatori di impatto: a cosa servonoservono
Gli indicatori di impatto dovrebbero Gli indicatori di impatto dovrebbero fornire indicazioni circa gli effetti fornire indicazioni circa gli effetti strutturali e permanenti prodotti dagli strutturali e permanenti prodotti dagli interventi realizzatiinterventi realizzati
Gli indicatori di impatto pur essendo Gli indicatori di impatto pur essendo in qualche caso proposti in relazione in qualche caso proposti in relazione ad un obiettivo specifico non sono ad un obiettivo specifico non sono univocamente legati ad essounivocamente legati ad esso
La qualitàLa qualità
La qualità nei servizi sociali - 1La qualità nei servizi sociali - 1 Nel settore dei servizi sociali, l’interesse nei Nel settore dei servizi sociali, l’interesse nei
confronti della qualità è maturato di recente. confronti della qualità è maturato di recente.
La mancanza di una legislazione unitaria La mancanza di una legislazione unitaria nazionale ha rallentato la possibilità di mettere nazionale ha rallentato la possibilità di mettere a punto quadri di riferimento unitari e condivisi, a punto quadri di riferimento unitari e condivisi, ma la situazione sta rapidamente evolvendo.ma la situazione sta rapidamente evolvendo.
Indicativo dell’impegno e degli sforzi volti a Indicativo dell’impegno e degli sforzi volti a ritagliare all’”oggetto” qualità un ruolo centrale ritagliare all’”oggetto” qualità un ruolo centrale anche nel campo dei servizi alla persona è il anche nel campo dei servizi alla persona è il documento realizzato del Gruppo Qualità documento realizzato del Gruppo Qualità Sociale del Ministero della Solidarietà Sociale Sociale del Ministero della Solidarietà Sociale (1999).(1999).
La qualità nei servizi sociali - 2La qualità nei servizi sociali - 2I criteri evidenziati dagli esperti per definire la qualità di I criteri evidenziati dagli esperti per definire la qualità di un servizio in generale, sono i seguenti: un servizio in generale, sono i seguenti:
il servizio viene erogato sulla base di procedure il servizio viene erogato sulla base di procedure formalizzate appropriateformalizzate appropriate
esiste un regolamento del servizioesiste un regolamento del servizio fornisce all’utente una guida per l’usofornisce all’utente una guida per l’uso promuove forme associative di utentipromuove forme associative di utenti ha strumenti consolidati di veirifica dei risultatiha strumenti consolidati di veirifica dei risultati coinvolge gli utenti nella valutazione periodica del coinvolge gli utenti nella valutazione periodica del
processo e dei risultatiprocesso e dei risultati ha strumenti deicati per il dialogo interattivo con gli ha strumenti deicati per il dialogo interattivo con gli
utentiutenti ha strumenti per la raccolta di suggerimenti e reclamiha strumenti per la raccolta di suggerimenti e reclami ha la figura del “facilitatore di qualità”ha la figura del “facilitatore di qualità”
La qualità nei servizi sociali - 3La qualità nei servizi sociali - 3L’attenzione del gruppo è rivolta anche all’intervento nei L’attenzione del gruppo è rivolta anche all’intervento nei confronti di un singolo utente: confronti di un singolo utente:
la qualità dell’intervento per singolo utente viene la qualità dell’intervento per singolo utente viene commisurata:commisurata: in relazione al fatto che l’intervento corrisponda al in relazione al fatto che l’intervento corrisponda al programma d’intervento individuale concordato con programma d’intervento individuale concordato con l’utente stesso e con gli operatori co – responsabilil’utente stesso e con gli operatori co – responsabili in relazione ai risultati conseguiti in termini di in relazione ai risultati conseguiti in termini di risoluzione del problema, miglioramento della risoluzione del problema, miglioramento della condizione, benessere complessivo, riduzione del danno.condizione, benessere complessivo, riduzione del danno.
Centralità dell’utenteCentralità dell’utente
Punto focale verso cui orientare l’intero sistema dei Punto focale verso cui orientare l’intero sistema dei serviziservizi
Analisi dei bisogni e la Analisi dei bisogni e la ricerca socialericerca sociale
Il rompicapo dei bisogniIl rompicapo dei bisogni
A monte della programmazione e degli A monte della programmazione e degli indicatori, c’è il sistema di offerta, a indicatori, c’è il sistema di offerta, a monte di questo la domanda sociale, più monte di questo la domanda sociale, più in cima ancora i bisogniin cima ancora i bisogni
E’ un termine denso, plastico, col quale E’ un termine denso, plastico, col quale si rischia di indicare cose diversesi rischia di indicare cose diverse
Tante le teorie che hanno dato una Tante le teorie che hanno dato una definizione di bisogno: Marx, Durkheim, definizione di bisogno: Marx, Durkheim, Merton, Maslow, Baudrillard, LewinMerton, Maslow, Baudrillard, Lewin
I fattori che determinano I fattori che determinano i bisognii bisogni
• Situazione economica• Situazione relazionale• Situazione sociale• Situazione culturale
• Valori• Identità di gruppo• Modelli culturali• Dominanti
Situazione del singolo
Aspettative
BISOGNOIndividuazione di unelemento capace di annullare o ridurrela situazione di carenza
Insieme di valoricodificati dal
sistema
Modello di organizzazionedei servizi
La ricerca sociale metodologie La ricerca sociale metodologie e tecniche e tecniche
RICERCA SOCIALE
Tecniche quantitative Tecniche qualitative
Alto livello di formalizzazione
Tecniche ampiamente sperimentate
80 anni di continuità
Basso livello di formalizzazione
Difficoltà di tradurle in procedure schematizzate
fase di latenza dagli anni ’30 agli anni ’70
La ricerca quantitativa La ricerca quantitativa
La ricerca scientifica è un processo La ricerca scientifica è un processo
creativo di scoperta che si sviluppa creativo di scoperta che si sviluppa
secondo un itinerario prefissato e secondo un itinerario prefissato e
secondo procedure prestabilite che si secondo procedure prestabilite che si
sono consolidate all’interno della sono consolidate all’interno della
comunità scientifica.comunità scientifica.
La struttura tipo della La struttura tipo della ricerca quantitativaricerca quantitativa
FASI
Teoria
Risultati
Analisi dei dati
Ipotesi
Rilevazione dei dati
PROCESSI
Deduzione
Operativizzazione(disegno della ricerca)
Organizzazione dei dati (matrice dei dati)
Interpretazione
Induzione
Le tecniche della ricerca quantitativa:Le tecniche della ricerca quantitativa:
l’inchiesta campionarial’inchiesta campionaria
Si intende per inchiesta campionaria un Si intende per inchiesta campionaria un
modo di rilevare informazioni:modo di rilevare informazioni:
a) interrogando, b) gli stessi individui a) interrogando, b) gli stessi individui
oggetto della ricerca, c) appartenenti ad un oggetto della ricerca, c) appartenenti ad un
campione rappresentativo, d) mediante una campione rappresentativo, d) mediante una
procedura standardizzata di interrogazione, procedura standardizzata di interrogazione,
e) allo scopo di studiare le relazioni esistenti e) allo scopo di studiare le relazioni esistenti
tra le variabilitra le variabili
Le tecniche della ricerca Le tecniche della ricerca quantitativa:quantitativa:
la tecnica delle scalela tecnica delle scale
La tecnica delle scale è l’insieme di La tecnica delle scale è l’insieme di procedure messe a punto dalla ricerca procedure messe a punto dalla ricerca sociale per “misurare” l’uomo e la sociale per “misurare” l’uomo e la società.società.
Es. di scalaEs. di scala
In politica di solito si parla di sinistra e destra. In politica di solito si parla di sinistra e destra. Lei dove collocherebbe la sua posizione Lei dove collocherebbe la sua posizione politica?politica?
Non saprei
Le tecniche della ricerca quantitativa:Le tecniche della ricerca quantitativa:le fonti statistiche ufficialile fonti statistiche ufficiali
Le società moderne producono una Le società moderne producono una
vasta quantità di dati su se stesse. vasta quantità di dati su se stesse.
Questi dati rappresentano una fonte Questi dati rappresentano una fonte
ineguagliabile di conoscenza sociale ineguagliabile di conoscenza sociale
e possono costituire il materiale e possono costituire il materiale
empirico della ricerca sociale.empirico della ricerca sociale.
Le fonti dei dati
Osservare
E’ la via più immediatae diretta per studiare i
fenomeni/comportamenti manifesti
Esperimenti
Banche dati
Fonti ufficiali
Domandare
E’ la via obbligata per esplorare motivazioni, atteggiamenti,
credenza, sentimenti, percezioni, aspettative………
Le indagini campionarie
La ricerca qualitativa
L’osservazionepartecipante L’intervista
qualitativa
L’uso deidocumenti
L’osservazione partecipanteL’osservazione partecipanteE’ una strategia di ricerca nella quale il E’ una strategia di ricerca nella quale il ricercatore si inserisce a) in maniera ricercatore si inserisce a) in maniera diretta e b) per un periodo di tempo diretta e b) per un periodo di tempo relativamente lungo in un determinato relativamente lungo in un determinato gruppo sociale, c) preso nel suo ambiente gruppo sociale, c) preso nel suo ambiente naturale, d) instaurando un rapporto di naturale, d) instaurando un rapporto di interazione personale con i suoi membri e) interazione personale con i suoi membri e) allo scopo di descriverne le azioni e di allo scopo di descriverne le azioni e di comprenderne, mediante un processo di comprenderne, mediante un processo di immedesimazione, le motivazioniimmedesimazione, le motivazioni
L’osservazione partecipante:L’osservazione partecipante:quando si usa?quando si usa?
Quando si sa poco di un certo fenomenoQuando si sa poco di un certo fenomeno
(es. ribellione nelle periferie di Parigi)(es. ribellione nelle periferie di Parigi)
Quando esistono delle forti differenze fra il Quando esistono delle forti differenze fra il punto di visto dall’interno e quello dall’esterno punto di visto dall’interno e quello dall’esterno
(es. gruppi etnici, organizzazioni sindacali,…)(es. gruppi etnici, organizzazioni sindacali,…)
Quando il fenomeno si svolge al riparo da Quando il fenomeno si svolge al riparo da sguardi estraneisguardi estranei (es. vita familiare,…) (es. vita familiare,…)
Quando il fenomeno è deliberatamente Quando il fenomeno è deliberatamente occultato agli sguardi degli estranei occultato agli sguardi degli estranei (es. comportamenti illegali, associazioni segrete) (es. comportamenti illegali, associazioni segrete)
L’intervista qualitativaL’intervista qualitativa
E’ una conversazione a) provocata E’ una conversazione a) provocata
dall’intervistatore, b) rivolta a soggetti scelti dall’intervistatore, b) rivolta a soggetti scelti
sulla base di un piano di rilevazione e c) in sulla base di un piano di rilevazione e c) in
numero consistente, d) avente finalità di tipo numero consistente, d) avente finalità di tipo
conoscitivo, e) guidata dall’intervistatore, f) conoscitivo, e) guidata dall’intervistatore, f)
su una base di uno schema flessibile e non su una base di uno schema flessibile e non
standardizzato di interrogazione standardizzato di interrogazione
L’uso dei documentiL’uso dei documenti
I documenti che producono gli uomini e I documenti che producono gli uomini e
le istituzioni. Per documenti si intendono le istituzioni. Per documenti si intendono
i materiali informativi su un dato i materiali informativi su un dato
fenomeno sociale, che esistono fenomeno sociale, che esistono
indipendentemente dall’azione del indipendentemente dall’azione del
ricercatore. ricercatore.