La valutazione dell’impatto ambientale della zootecnica: l’impronta ecologica Luca Battaglini Dipartimento Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari Università degli Studi di Torino Accademia di Agricoltura di Torino in collaborazione con Sezione Nord-Ovest dell’Accademia dei Georgofili Torino, 26 febbraio 2013
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La valutazione dell’impatto
ambientale della zootecnica:
l’impronta ecologica
Luca Battaglini Dipartimento Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari
Università degli Studi di Torino
Accademia di Agricoltura di Torino in collaborazione con Sezione Nord-Ovest dell’Accademia dei Georgofili
Torino, 26 febbraio 2013
• Alimenti di origine animale: domanda nel mondo
• Impatto degli allevamenti, impronta ecologica ed emissioni
• Strategie per la riduzione delle emissioni e per il miglioramento
dell’efficienza dei sistemi zootecnici
• Considerazioni conclusive
Indice
La richiesta di alimenti di origine animale è in continuo aumento, ma da più parti si sollevano delle perplessità per: - Salute dell’uomo - Sicurezza Alimentare - Benessere Animale - Ambiente
•Alimenti di origine animale: una domanda crescente
Ritmo di crescita della popolazione mondiale di 200.000 nati al giorno
Alimenti e popolazione mondiale
… ma circa un miliardo di persone è affamata
La FAO considera che l’aumento di fame e malnutrizione siano anche effetto del rallentamento economico
globale, di insufficienti investimenti in agricoltura e dell’aumento delle produzioni di biocarburanti (FAO,
2009).
Ironia della sorte: per effetto di sovvenzioni che guidano la produzione di biocarburanti e di ridotti investimenti in
agricoltura la spesa per il riscaldamento globale è aumentata.
http://www.nipccreport.org
Previsione dei consumi di carne e di latte per il 2050
Development of milk production (all animal species) between 2005 and 2010
World total: + 68 million tonnes
Europe + 1 Mt
Asia + 41 Mt
Africa + 8 Mt
C. America + 0,5 Mt
N. America + 7 Mt
S. America + 10 Mt
Oceania + 1 Mt
CNIEL / FAO Food Outlook
Mt: million tonnes
Dal 2005, 60% della crescita di produzione di latte è avvenuta in ASIA
Crescita della popolazione mondiale di animali da reddito
Utilizzo del suolo (% del totale) e richiesta di superficie agricola per soddisfare le domanda di
prodotti di origine animale
Necessario produrre di più contenendo l’uso del suolo e
l’impatto per l’ambiente, garantendo la salute umana
Desertificazione/erosione/inquinamento del suolo
Inquinamento e consumo delle acque
Emissioni in atmosfera
Perdita di biodiversità
• Impatto degli allevamenti, impronta ecologica ed emissioni, metodi di valutazione (LCA)
Si preferisce per ragioni pratiche indicare il contributo che l’unità di prodotto o il servizio apporta al consumo di risorse (es: energia) e all’inquinamento ambientale (es: CO2)
L’impronta ecologica è definibile come l’area di superficie biologicamente produttiva necessaria per produrre le risorse ed assimilare le scorie generate dall’impiego di una determinata tecnologia per l’ottenimento di un bene o di un servizio.
L’Ecological Footprint (Kitzes et al., 2008)
nell’ultimo secolo forte aumento concentrazione dei gas ad effetto serra, che
riflettono calore verso la terra temperature
aumento causato dall’uomo o da altro? (es. eventi astronomici)
Le «emissioni»
L’impatto in termini di GHG di un certo prodotto ne definisce
la Carbon footprint
Studi in corso della UE sulla Carbon Footprint:
l’indicazione in etichetta di quanto è costato un
prodotto in termini di emissioni di CO2 equivalente
politiche ambientali, in cui la filiera alimentare è attore principale
La Carbon footprint
Zootecnia: impatto su GHG
FAO (2006)
Contributo zootecnia alle emissioni totali di gas serra (in
CO2 equivalenti) = 18%
• CO2 = 9 %; CH4 = 37 %; N20 = 65 %
IPCC (2007)
Contributo agricoltura alle emissioni totali di gas serra (in
CO2 equivalenti) di origine antropica = 13.5%
FAO (2010)
Contributo filiera bovini da latte alle emissioni
antropogeniche totali (in CO2 equivalenti) = 2.7%
Polli 0.00%
Bovini da latte53.90%
Bovini da carne24.43%
Bufalini0.02%
Caprini0.61%
Equini0.01%
Ovini7.08% Suini
13.95%
Conigli 0.00%
Emissione totale di GHG del settore delle
produzioni animali in Italia
Atzori et al. 2010
Emissioni GHG agricoltura: 6.6% del totale, zootecnia 3%
Assorbimento di:
CO2 nelle colture (C biomassa vegetale = 40% SO)
C nei prodotti animali (latte, carne, animali vivi)
Emissioni dirette di:
CO2: respirazione animale, reflui
CH4: fermentazioni enteriche, fermentazione dei reflui