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GROUND CONTROL 15ª edizione Primavera 2013 www.hcme.com Edizione speciale HCM: Visita dello stabilimento Collaudo dei prodotti Incontro con il presidente PROTEGGERE IL VOSTRO INVESTIMENTO La rivista di Hitachi Construction Machinery (Europe) NV
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La rivista di Hitachi Construction Machinery (Europe) NV ...di 150 macchine Hitachi, che vanno dallo ZX10U-2 allo ZX225USRLC-3, tra cui lo ZX17U-2 è uno dei modelli più popolari.

Jan 29, 2021

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  • GROUNDCONTROL15ª edizione Primavera 2013 www.hcme.com

    Edizione speciale HCM:• Visita dello stabilimento• Collaudo dei prodotti• Incontro con il presidente

    PROTEGGERE IL VOSTRO INVESTIMENTO

    La rivista di Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    www.hcme.com

  • Hitachi Construction Machinery (Europe) NV02

    La rivista di Hitachi Construction Machinery (Europe) NV INDICE15ª edizione Primavera 2013 www.hcme.com

    GROUNDCONTROL

    04 NovitàTutte le novità sulle macchine movimento terra Hitachi nel mondo, sulle fiere più recenti e sui nuovi prodotti

    10 Pronti alle sfide futureGround Control incontra il nuovo presidente di HCM Yuichi Tsujimoto e il presidente del CdA Michijiro Kikawa

    12 Made in JapanUna visita agli stabilimenti di produzione di HCM, in particolare la produzione e

    l’assemblaggio a Tsuchiura Works

    18 Alla ricerca della qualitàEsclusiva: Il Centro di Garanzia della Qualità e il sito di collaudo di HCM svelano

    il segreto della qualità dei prodotti Hitachi

    22 Nuove acquisizioniDue nuovi escavatori Zaxis-5 vengono messi alla prova nel Regno Unito da

    Hughes & Salvidge, specialista in demolizioni

    26 Abbattere i costi di esercizioQuattro aziende tedesche spiegano come la Support Chain Hitachi

    contribuisca a proteggere l’investimento sostenuto

    30 Lavoro di squadraGround Control partecipa ai festeggiamenti di Luyckx, concessionario

    belga Hitachi

    34 TRIAS: tecnologia idraulica unicaTsuyoshi Nakamura, ingegnere capo, spiega i vantaggi del sistema idraulico

    TRIAS ai proprietari di Zaxis-5e tourist trade in Eilat, Israel, is booming thanks to

    the support of construction company, S Noufi and Sons

    Ground Control viene pubblicata due volte l’anno e ha una tiratura di 100.000 copie. Hitachi Construction Machinery (Europe) NV, Siciliëweg 5, 1045 AT Amsterdam, Paesi BassiTelefono: +31 -(0)20 44 76 700Fax: +31 -(0)20 33 44 045E-mail: [email protected] web: www.hcme.comRedattore: Hitachi Construction Machinery (Europe) NV: Ghislaine JonkerCoordinamento: Somacon, www.somacon.nlRedazione e grafica: Red International Communication, www.redinternational.co.ukFotografia: Glenn Blackburn, www.glennblackburn.co.ukTraduzione: UvA Talen, www.uvatalen.nlStampa: Roto Smeets GrafiServices, www.rsgrafiservices.nlTiratura: Vogelaar Verzenders BV, www.vogelaarverzenders.nl

    © Hitachi Construction Machinery (Europe) NV (HCME). Tutti i diritti riservati. È vietata qualunque riproduzione, parziale o totale, senza previa autorizzazione scritta di HCME. Benché sia stato compiuto ogni sforzo per assicurare l’accuratezza delle informazioni pubblicate su Ground Control, HCME non sarà responsabile di eventuali omissioni o inesattezze. Le opinioni espresse non sono necessariamente quelle di HCME. Il fabbricante non è responsabile per la non conformità da parte di terzi alle norme sulla salute e alle misure di sicurezza del settore. Né per danni o perdite risultanti dall’aver fatto affidamento sugli articoli e sulle fotografie pubblicati in Ground Control.

    [email protected]

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  • I 40 anni di HCME Hitachi Construction Machinery (Europe) NV (HCME) ha festeggiato l’anno scorso il suo 40° anniversario con una serie di eventi speciali per dipendenti, clienti e concessionari. I festeggiamenti hanno avuto inizio a Oosterhout, sede storica dell’azienda in Olanda, e sono stati aperti dal presidente di HCME Moriaki Kadoya. I dipendenti e i loro familiari vi hanno preso parte insieme al precedente presidente di HCME Mitsuhiro Tabei e a Shinichi Mihara, amministratore delegato di HCM.

    In 40 anni la crescita dell’affiliata europea di HCM è stata ragguardevole. Nel suo discorso il signor Kadoya ha riassunto i successi dell’azienda così: “Nel 1972 HCME avviò l’attività con quattro addetti e oggi è un’impresa con 600 dipendenti e un giro d’affari di 600 milioni di euro.”

    I festeggiamenti sono proseguiti con una manifestazione per i clienti presso il rivenditore olandese. In molti hanno potuto osservare da vicino e perfino manovrare i nuovi escavatori Zaxis-5 e le pale gommate ZW-5, ed è stata commemorata l’inaugurazione della nuova sede del concessionario.

    I festeggiamenti si sono conclusi in ottobre con una conferenza e un galà al quale sono stati invitati tutti i concessionari internazionali. Ospiti speciali i presidenti di HCME degli ultimi 40 anni, tra i quali il signor Okajima che inaugurò il primo stabilimento HCME nel 1972.

    A chiusura, il signor Kadoya ha ringraziato tutti i concessionari, “Apprezzo la passione, l’ambizione e la motivazione con le quali la nostra rete di concessionari europei promuove e sostiene le macchine movimento terra Hitachi. Siamo veramente grati della fedeltà e dell’impegno dimostrati, che onoreremo fornendo la qualità tecnologica necessaria per essere sempre competitivi nel settore del movimento terra.”

    NOVITÀ

    04 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    I dipendenti del concessionario olandese di HCME ai festeggiamenti

    Hitachi introduce il dumper più grandeHitachi ha introdotto sul mercato il più grande dumper rigido, l’EH5000AC-3, uno dei prodotti tecnologicamente più avanzati grazie al Drive Control System Hitachi di terza generazione.

    Questo sistema include funzionalità quali il controllo antislittamento di trazione (simile al controllo attivo della trazione) e di tenuta (simile a un sistema ABS). Il nuovo modello ha anche una funzione antibeccheggio per una guida più fluida e il controllo dei sobbalzi quando ci si ferma, oltre a una funzione di controllo dell’angolo di slittamento per affrontare le curve in sicurezza.

    Il modello EH5000AC-3 è equipaggiato con un motore diesel Cummins che soddisfa le norme di emissione EPA Tier 2 e dispone di un sistema frenante di qualità superiore grazie alla tecnologia AC Drive che garantisce una frenata precisa e rapida. Un nuovo monitor Hitachi visualizza le informazioni e la diagnostica di tutti i sistemi e controlli a bordo. Anche la visibilità complessiva è molto migliorata rispetto ai modelli precedenti grazie ad alcune modifiche.

    Greg Smith, responsabile delle macchine pesanti e da miniera per HCME, ha dichiarato: “La tecnologia si è evoluta in fretta da quando, 4 anni fa, Hitachi ha cominciato a produrre, con il modello EH3500ACII, il proprio sistema di propulsione. Hitachi è tuttora l’unica del settore a produrre il proprio sistema di controllo di guida.”

  • Quest’anno il Bauma, la più grande fiera del mondo per il settore macchine e materiali da costruzione, che si svolgerà dal 15 al 21 aprile a Monaco di Baviera, presenterà un’ampia gamma di nuovi escavatori Zaxis-5 e pale gommate ZW-5. Hitachi Construction Machinery (Europe) NV (HCME) avrà uno stand di 5.600m².

    Quattro miniescavatori a ingombro posteriore ridotto, dallo ZX33U-5 allo ZX55U-5, e tre modelli a raggio di rotazione ultraridotto, gli ZX65USB-5, ZX85USB-5 e ZX85US-5, sono solo alcuni dei modelli che Hitachi presenterà.

    Il comfort dei miniescavatori Zaxis-5 è migliorato grazie a una cabina più spaziosa, un sedile più largo e un accesso facilitato. Alcuni modelli hanno un grande monitor LCD da 3,5” e l’impianto di climatizzazione è migliore. Un sistema avanzato di risparmio energetico per i modelli da ZX33U-5 a ZX65USB-5 consente di risparmiare sui costi del carburante fino al 21% (ZX33U-5) rispetto ai corrispondenti Zaxis-3.

    Saranno esposti i cinque nuovi Zaxis-5 di dimensioni medie, inclusi gli ZX210LC-5 e ZX225USLC-5. La nuova generazione è dotata dell’efficiente sistema idraulico TRIAS (si veda pagina 34) e del potente motore Stage IIIB, che garantisce una maggiore produttività e un minor consumo di carburante.

    I visitatori della 30a edizione potranno ammirare anche quattro nuovi escavatori gommati Hitachi: gli ZX140W-5, ZX170W-5, ZX190W-5 e ZX220W-5. Maggiore forza di sollevamento, carrozzeria rinforzata che ne allunga la vita e aumento della produttività grazie al nuovo sistema idraulico HIOS III sono i vantaggi offerti da questi modelli.

    Diverse nuove pale gommate ZW-5 sono incluse in quest’imponente rassegna Hitachi, dalla ZW220-5 al modello più grande, la ZW550-5. Concepite per il comfort dell’operatore, offrono ampio spazio per le gambe e impianto di climatizzazione

    05GROUND CONTROL

    e insonorizzazione migliorati. Queste macchine garantiscono eccellenti prestazioni di scavo e di carico, notevoli velocità di marcia e ridotto consumo di carburante.

    Altre attrazioni sono le più recenti macchine per applicazioni speciali: lo ZX290LC-5 super long front, lo ZX470LCH-5 da demolizione di 27 metri e lo ZX470LC-5 per la movimentazione di materiali con cabina sollevata. Anche l’escavatore ibrido ZH200, ulteriore esempio dell’avanzata tecnologia di Hitachi, susciterà senz’altro grande interesse.

    La fiera sarà tuttavia dominata da due modelli della nuova generazione di gru cingolate Hitachi Sumitomo: la SCX1500A-3, che sostituisce la SCX1500-2, e la SCX1000A-3 che arricchisce la serie esistente. Entrambi i modelli sono stati riprogettati completamente e offrono ora migliori prestazioni, con precisione ed efficienza senza precedenti.

    Hitachi esporrà al Bauma anche il gigantesco escavatore da miniera EX2600-6, il più grande nel suo genere. La fiera supererà ogni record precedente: sarà la più grande con 570.000 m² di spazio e più di 3.250 espositori provenienti da oltre 50 paesi. Nel 2010 la fiera ebbe 420.000 visitatori provenienti da più di 200 paesi e per quest’anno è prevista un’affluenza maggiore.

    Il presidente di HCME, Kadoya, ha dichiarato “Siamo lieti di presentare tante nuove macchine alla fiera di quest’anno. Sono il risultato di anni di ricerca e sviluppo da parte del nostro team di progettazione in Giappone e sono state concepite per soddisfare le più recenti normative sulle emissioni e le aspettative dei nostri clienti. Saremo lieti di incontrare i nostri concessionari e tutti gli altri visitatori presso il nostro stand.”

    Lo stand Hitachi si trova nel padiglione F5.515/516. Per maggiori informazioni vi invitiamo a visitare www.bauma.de.

    Hitachi presenta la nuova generazione

  • I premiati modelli Zaxis-5Nel 2012 tre grandi escavatori Hitachi Zaxis-5 sono stati menzionati tra le migliori novità dell’anno da una pubblicazione americana di spicco.

    Gli ZX470LC-5, ZX670LC-5 e ZX870LC-5 sono stati infatti selezionati per i Contractors’ Top 50 New Products dai lettori di Equipment Today, la rivista destinata a imprese di costruzioni commerciali che raggiunge 77.000 proprietari di macchine e utilizzatori finali.

    Il team editoriale di Equipment Today, e del relativo sito, www.forconstructionpros.com, ha deciso in base a diversi elementi, tra i quali la valutazione di inchieste sul prodotto, le visite di pagine web e la votazione on line sulle caratteristiche del prodotto su Equipment Today, in un arco di 12 mesi, tra maggio 2011 e aprile 2012.

    Gli Zaxis-5 Hitachi uniscono potenza e idraulica ottimale per offrire una maggiore forza di scavo del braccio e della benna. Sono caratterizzati da produttività e durata superiori e bassi costi di esercizio. Gli operatori potranno essere più efficienti ed effettuare più lavoro in meno tempo.

    “Siamo entusiasti della nomina dei tre escavatori tra le 50 migliori novità 2012 di Equipment Today,” ha rivelato Ryan Blades, responsabile del reparto macchine da miniera per Hitachi. “Oggi le imprese, per essere competitive nel settore movimento terra, hanno bisogno di poter contare su prodotti molto efficienti e potenti come questi.”

    06 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    NOVITÀ

    Un minitraguardoUno ZX17U-2 è stato il 50.000° miniescavatore spedito da Hitachi Construction Machinery (Europe) NV (HCME). È stato consegnato a settembre a un cliente svizzero, noleggiatore di macchine, durante una speciale cerimonia.

    Erano presenti Joep van den Maagdenberg, vicedirettore Vendita e assistenza miniescavatori HCME, e Dominik Friedrich, Product Manager di Probst Maveg AG, concessionario ufficiale Hitachi in Svizzera.

    “Nel 1988 HCME ha cominciato ad assemblare a Oosterhout miniescavatori,” racconta Maagdenberg, “ora rinomati in tutta Europa per versatilità, facilità d’uso e comfort dell’operatore. Siamo molto orgogliosi di vedere il 50.000° modello uscire dalla linea di produzione.”

    Probst Maveg ha fornito la macchina a BauRent AG Ost, che opera in tutta la Svizzera. La flotta per il noleggio consiste di 150 macchine Hitachi, che vanno dallo ZX10U-2 allo ZX225USRLC-3, tra cui lo ZX17U-2 è uno dei modelli più popolari.

    “Compriamo macchine Hitachi dal 2003 e siamo sempre rimasti colpiti dalla loro versatilità che le rende perfette per il noleggio,” spiega l’amministratore delegato di BauRent AG Ost, Hanspeter Jaiser. “Riceviamo anche assistenza e supporto ottimi da Probst Maveg.”

    Da sinistra: Hanspeter Jaiser, amministratore delegato di BauRent AG Ost, Joep van den Maagdenberg di HCME e Dominik Friedrich di Probst Maveg

  • Ottimizzazione delle operazioni minerarieUn’importante società australiana ha acquistato una flotta di escavatori Hitachi per sviluppare l’espansione delle sue attività estrattive su grande scala e il costante aumento della produzione. Watpac ha contratti a lungo termine per l’estrazione di minerale di ferro, oro, sabbie minerali e carbone.

    La flotta, fornita da Hitachi Construction Machinery Australia (HCA), comprende diversi escavatori EX1200-6 e EX1900-6, un’ampia gamma di modelli Zaxis di medie e grandi dimensioni, tra cui gli ZX250H-3, ZX350H-3, ZX670LCH-3 e ZX870H-3, che vengono utilizzati in diversi siti dell’Australia Occidentale, ad esempio nella miniera di Tutunup South Mineral Sands, di Iluka Resources, e nella miniera d’oro di Mount Magnet di Ramelius Resources.

    Brendan Vaughan, responsabile delle attività estrattive per Watpac Civil & Mining, afferma: “Determinante per la decisione di acquistare macchine Hitachi è stata la loro reputazione di affidabilità, ottima assistenza e bassi costi di manutenzione. I prodotti Hitachi garantiscono operatività e affidabilità eccellenti. Il valido supporto al prodotto ci ha aiutato ad abbattere i tempi di fermo e accrescere la produttività.”

    “La strategia per la flotta di escavatori è di sfruttarli al massimo principalmente come macchine da produzione prima di destinarli a ruoli di supporto. Hitachi fornisce sostegno e assistenza eccellenti grazie all’affidabile rete di ricambi che ci aiuta a ridurre i tempi di fermo e i costi di magazzinaggio.

    “Inoltre Hitachi riscuote grande successo tra gli addetti alla manutenzione e gli operatori. Questi ultimi sono rimasti entusiasti della comodità della cabina e dell’eccellente visibilità, pensate tenendo a mente la durezza del lavoro in miniera.”

    Una visuale miglioreHitachi Construction Machinery, Co. Ltd. (HCM) ha introdotto SkyAngle, un nuovo sistema con videocamera, sviluppato insieme a Clarion Co., Ltd, concepito per migliorare la sicurezza delle macchine grazie a opzioni multiple di visualizzazione, tra le quali immagini a volo d’uccello delle immediate vicinanze.

    Questa nuova tecnologia visualizza nell’abitacolo le immagini sintetizzate da varie videocamere con grandangolare installate sulla macchina. L’operatore può scegliere tra panoramiche e primi piani. Esiste la possibilità di un display parallelo, che presenta l’immagine del sistema tradizionale di retrovisione.

    SkyAngle è stato testato per durata, funzionalità e prestazioni sui dumper rigidi Hitachi da miniera. Dapprima sarà disponibile su queste macchine e successivamente su altri prodotti, come gli escavatori idraulici di dimensioni ultra-grandi.

    Questo è l’ultimo sviluppo HCM per la sicurezza in cantiere. Nel 2001 Hitachi è stato il primo ad offrire tra gli optional per gli escavatori un sistema di monitoraggio composto da videocamera di retrovisione e monitor in cabina. Nel 2006, HCM è stato il primo a dotare di serie tutti gli escavatori idraulici (da 6,5 tonn. in su) di un tale sistema.

    Greg Smith, responsabile di macchine giganti e da miniera presso Hitachi Construction Machinery (Europe) NV, ha commentato così: “I benefici in termini di sicurezza di SkyAngle sono considerevoli. Permette agli operatori di valutare rapidamente quanto succede intorno alla macchina, la posizione di altri mezzi e del personale. Questa tecnologia è un altro esempio di come Hitachi sia capace di produrre macchine altamente efficienti e produttive per l’industria mineraria in tutto il mondo, migliorandone sempre più la sicurezza.”

    07GROUND CONTROL

  • 08 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    NOVITÀHitachi cerca l’oro in TurchiaQuest’anno verranno forniti diversi dumper rigidi EH4000AC-3 e un gigantesco escavatore EX5600-6 alla più grande miniera d’oro turca, a seguito di un ordine di Tüprag Metal Madencilik Sanayi ve Ticaret AS. L’impresa è un’affiliata di Eldorado Gold Corporation, una società mineraria canadese che coltiva la miniera d’oro Kişladağ, tra Smirne e Ankara.

    La produzione nella miniera di Kişladağ è cominciata nel 2006, attualmente la coltivazione avviene a cielo aperto, per lisciviazione in cumulo con una resa di 12,5 milioni di tonnellate all’anno di minerale lavorato. È previsto l’aumento della produzione a circa 33 milioni di tonnellate annue, con una più vasta flotta di macchine da miniera per il carico e il trasporto.

    I dumper rigidi EH4000AC-3 saranno alimentati da un sistema “a trolley” e l’EX5600-6 è un modello a funzionamento elettrico. Tutte le macchine saranno pertanto alimentate da una linea elettrica in loco, abbassando notevolmente i costi del carburante. Sebbene questa tecnologia sia già stata adottata da clienti Hitachi in Africa meridionale, si tratta della prima applicazione del genere in Medio Oriente ed Europa.

    La spedizione da parte di Hitachi Construction Machinery Co., Ltd. in Giappone delle singole nuove macchine è prevista a partire dal 2013. Nella miniera a cielo aperto lavorano due escavatori EX3600-6 di dimensioni ultra-grandi, consegnati nel 2006, che con il loro elevato livello di produttività vantano già una notevole durata nel tempo.Hitachi supera se stessa

    Il primo ZX290LC-5 del marchio arancio fornito in Belgio è stato molto apprezzato da Joris Roebben. La sua società, con sede a Bilzen, ha acquistato l’escavatore Zaxis-5 dal concessionario ufficiale Hitachi, Luyckx, nel luglio 2012.

    Lo Zaxis-5 è stato subito messo all’opera in un progetto di edilizia residenziale nella città di Genk, per la posa di 1,5 km di condotti fognari e idrici. Equipaggiato con una benna da 1,3 m³ e una pinza speciale, ha sollevato tubi fino a 10 tonnellate di peso e passi d’uomo di 12.000 chili.

    “Abbiamo scelto questo escavatore per la sua capacità di sollevamento,” spiega Roebben. “Sono rimasto colpito dalla fluidità della manovra e del movimento di rotazione, dovuta al sistema idraulico TRIAS. È facile da manovrare, reagisce prontamente ai comandi ed è silenzioso, perfetto per lavorare in aree residenziali. Un altro vantaggio è il consumo di carburante: ottimo per un escavatore da 30 tonnellate.”

    Roebben ha lavorato con diversi modelli Hitachi nel corso degli anni, dallo ZX16-3 allo ZX290LC-5. Suo padre ha fondato la società 26 anni fa e comprato il primo escavatore Hitachi 20 anni fa. “I vantaggi di una macchina Hitachi sono l’assistenza fornita dal nostro concessionario, Luyckx, l’affidabilità e i tempi di fermo minimi,” aggiunge Roebben.

    L’ultimo acquisto di Roebben si è rilevato perfino migliore degli Zaxis-3. “I nuovi modelli Hitachi sono sempre più veloci della generazione precedente e il comfort migliora. Ogni volta che Hitachi presenta la nuova gamma, crediamo che sia la loro macchina migliore, ma poi superano nuovamente se stessi.”

  • Grandi aspettativeIl concessionario ufficiale Hitachi in Austria, Baumaschinen Handel (BMH), ha consegnato il primo escavatore Zaxis-5 alla più vasta area sciistica su ghiacciaio del paese. Lo ZX250LCN-5 è arrivato sullo Stubai, il ‘Regno della neve’, vicino a Innsbruck, nel giugno del 2012.

    Il nuovo modello è stato costruito appositamente da BMH per lavorare a quote di 3.000 metri e in condizioni glaciali. Prima di poter cominciare, è dovuto salire da una quota di 1.750 metri ad una di 2.900, completando il viaggio in cinque ore.

    Lo ZX250LCN-5 è stato usato per lavori di ristrutturazione sui piloni delle seggiovie, resisi necessari a causa dello scioglimento del ghiacciaio. Operare su un ghiacciaio può essere pericoloso a causa di crepacci, morene e delle condizioni meteorologiche che mutano rapidamente. Richiede senz’altro un operatore esperto come Rudolf Pfurtscheller, che lavora sullo Stubai dal 1973.

    “Sono rimasto particolarmente colpito dal nuovo ZX250LCN-5 in termini di potenza, prestazioni, durata e affidabilità,” ci racconta, “così come dal supporto e dall’assistenza di BMH.”

    È il terzo escavatore Hitachi a lavorare in un comprensorio sciistico austriaco su ghiacciaio (Pitztal dal 1997 e Kaunertal dal 2008). È stata anche l’esperienza positiva degli operatori di queste macchine che ha indotto Walter Müller a scambiare il precedente escavatore con uno ZX250LCN-5.

    “Gli escavatori del marchio arancio hanno già dimostrato la loro potenza prestazionale, affidabilità e stabilità a quote di 3.000 metri,” ci spiega. ”L’alta quota non è stata un problema per il nuovo modello Zaxis-5 equipaggiato con un potente motore conforme alla normativa Stage IIIB.”

    09GROUND CONTROL

    Da sinistra: Ehrenreich Lechthaler, rappresentante di zona di Baumaschinen Handel, alla consegna del nuovo Zaxis-5 all’operatore Rudolf Pfurtscheller

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  • 10 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    Intervista

    PRONTI ALLE SFIDE FUTURENell’aprile del 2012 Yuichi Tsujimoto è diventato presidente e CEO di Hitachi Construction Machinery Co., Ltd. (HCM) succedendo a Michijiro Kikawa, che due mesi dopo è stato nominato presidente del CdA di HCM. Ground Control incontra i due dirigenti del principale fabbricante di macchine movimento terra del mondo per parlare delle sfide che dovranno affrontare nei loro rispettivi nuovi ruoli

    Il signor Kikawa ha iniziato la sua carriera presso HCM nel 1970, è stato direttore della tecnologia produttiva a Tsuchiura Works e amministratore delegato delle operazioni in Cina, acquisendo grande esperienza in produzione e tecnologia. Prima di essere eletto presidente nell’aprile del 2006, ha svolto le funzioni di vicepresidente, vicepresidente senior ed esecutivo.

    Dopo sei anni alla guida del terzo più grande fabbricante del mondo di macchine movimento terra, Kikawa è diventato presidente del CdA con più ampie competenze all’interno di HCM. La sua attenzione si è spostata dalle questioni di ogni giorno, legate alla gestione di un business globale, al consolidamento del rapporto della società con Hitachi, Ltd., dove siede anche nel consiglio.

    “Il mio nuovo ruolo mi offre una base per esplorare e incentivare i rapporti e la collaborazione tra HCM e Hitachi, Ltd.,” sostiene il signor Kikawa. “Prioritario è lo sviluppo di tecnologia tra le due parti. HCM sta ricevendo una preziosa assistenza in materia di proprietà intellettuale e componenti elettrici, e noi siamo in grado di trasmettere la nostra expertise di Global e-Service attraverso la rete delle società Hitachi.”

    Il signor Kikawa ha lavorato fianco a fianco con il signor Tsujimoto, rendendo superfluo il passaggio formale di responsabilità. Le idee di Kikawa riguardo a importanti questioni strategiche, come

    localizzazione e cultura aziendale, sono ben note.“Una priorità – che non ho realizzato da presidente – è la necessità

    di accelerare la localizzazione,” puntualizza Kikawa. “L’ottanta percento degli affari arriva dai mercati d’oltremare. Dobbiamo pertanto promuovere progetti che facciano leva sulla diversità e formare personale locale per compiti specifici.

    “È importante che tutti i dipendenti (in giapponese: Kenkijin) condividano gli stessi valori per poter perseguire la visione aziendale. Lo ‘spirito Kenkijin’ di HCM sottolinea questi valori e rappresenta la regola d’oro che ciascun Kenkijin deve osservare sul lavoro.

    “Questo è un fattore chiave nella spinta alla localizzazione, che si basa su: sfida, cliente e comunicazione. Forse la cultura aziendale in Giappone è diversa da quella di altri paesi ma i principi di base sono gli stessi. Il nostro obiettivo è condividerli con i colleghi nella speranza che tutti continuino ad amare il proprio lavoro.

    “HCM mi sta molto a cuore, specialmente per i rapporti umani tra i colleghi, e vorrei mantenere questa atmosfera. Ho lavorato con Hitachi per oltre 40 anni e l’amore per l’azienda è cresciuto col tempo.”

    Il signor Tsujimoto ha cominciato a lavorare per HCM nel 1979 facendo carriera in produzione, ha anche avuto incarichi di successo nel reparto approvvigionamento. Ha rappresentato HCM in Cina

    Il presidente di HCM Yuichi Tsujimoto

  • 11GROUND CONTROL

    dal 1999 al 2004, più di recente è stato responsabile del gruppo di sviluppo e dell’ufficio strategia aziendale.

    “Ho un’importante responsabilità nel mio nuovo ruolo, nonché l’opportunità di realizzarmi attraverso il mio lavoro,” afferma Tsujimoto. “In qualità di presidente e CEO, gestisco tutte le attività quotidiane dell’azienda. Ora ad esempio sto presentando a tutte le società HCM, nazionali ed estere, incluse le fabbriche, la pianificazione delle attività a medio termine del 2011-13.

    “La strategia aziendale varia a seconda della regione interessata e delle necessità in termini di sviluppo del prodotto. Il nostro obiettivo è capire queste esigenze per poi produrre in una località vicino al cliente. Oltre ai 37 siti esistenti, entro il prossimo anno apriremo due nuove fabbriche in Brasile e in Russia.”

    HCM opera in sette regioni – Africa, le Americhe, Asia-Pacifico, Cina, India, Giappone ed Europa (Russia, CSI e Medio Oriente inclusi) – e in ciascuna intende creare una struttura per il marketing dello sviluppo. In Cina, India e Giappone c’è già un team di progettazione dello sviluppo; il prossimo obiettivo è rinforzare ulteriormente il team di sviluppo in Europa.

    “Ci affidiamo a una rete di concessionari in Europa e a varie affiliate nella regione Asia-Pacifico,” ci spiega Tsujimoto. “I concessionari dovrebbero fungere da ponte tra fabbricante e utilizzatori finali. Inoltre dobbiamo incrementare i nostri servizi post-vendita e di manutenzione collaborando con i concessionari di ciascuna regione.”

    HCM è una delle poche aziende del gruppo Hitachi a sviluppare, fabbricare e vendere agli utilizzatori finali prodotti finiti. Con numerosi clienti in tutto il mondo, HCM è divenuta l’azienda più globale del gruppo.

    Tsujimoto ritiene che in questo modo HCM abbia dato un forte contributo al marchio Hitachi: “La scritta ‘Hitachi’ su tutte le nostre macchine movimento terra è esibita con orgoglio. Molte persone, nella vita di tutti i giorni, vedono queste macchine e il nostro logo:

    un esempio del nostro importante contributo al valore del marchio Hitachi e anche la conferma di essere in tutto il mondo un partner speciale e affidabile, con uno staff che condivide l’entusiasmo e la sfida rappresentati dallo ‘spirito Kenkijin’.”

    Gli stakeholder di cui HCM dovrà tenere conto nello sviluppo della politica di responsabilità sociale d’impresa aumentano. “Dobbiamo fornire prodotti e servizi sicuri e di alta qualità ai nostri clienti,” aggiunge Tsujimoto. “Parimenti i concessionari esigono prodotti altamente affidabili e un adeguato livello di supporto. Vorremmo continuare a sviluppare macchine movimento terra che contribuiscano a creare società opulente dove la vita è confortevole.

    “La comunità internazionale beneficia anche delle attività di sminamento di HCM, che contribuiscono a ripristinare terre fertili e mezzi di sostentamento delle popolazioni. Più di 100 macchine sminatrici sono al lavoro in aree minate di nove paesi diversi, e continueremo a dare il nostro sostegno a tale iniziativa.”

    La tutela dell’ambiente è alla fonte delle severe normative europee in materia di emissioni. Oltre a fornire macchine che ottemperano a tali norme, HCM si è concentrata sull’importanza di risparmiare energia. “L’anno scorso abbiamo introdotto sul mercato giapponese un escavatore ibrido e attualmente lo stiamo provando in Europa,” sottolinea Tsujimoto. “Intendiamo continuare a sviluppare queste macchine per ridurre il consumo di carburante e trasferire questa tecnologia anche altrove.

    “In Giappone già operano macchine elettriche e in tutto il mondo gli escavatori elettrici da miniera e i dumper rigidi Hitachi lavorano 24 ore al giorno 7 giorni su 7. Stiamo sviluppando anche escavatori a batteria. Viviamo nell’era dell’elettronica e dell’informatica quindi è imperativo creare un sistema di controllo elettrico per le macchine movimento terra. Ci troviamo di fronte a una grande opportunità: fornire prodotti ancora migliori grazie alla collaborazione in atto con Hitachi, Ltd. ”

    Il presidente del CdA HCM Michijiro Kikawa

  • Servizio speciale

    12 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    MADE IN JAPANI prodotti della gamma Hitachi sono fabbricati nell’ambito di un sistema di produzione completamente integrato. Le macchine movimento terra realizzate negli stabilimenti giapponesi vengono impiegate in tutto il mondo in molti campi diversi. Ground Control ha visitato queste modernissime strutture e osservato le operazioni di produzione e assemblaggio nello stabilimento di Tsuchiura Works

    Gestire la produzioneTsuchiura Works, lo stabilimento di HCM più grande al mondo nel suo genere, ha affrontato la sua maggiore sfida in seguito al terremoto (e successivo tsunami) dell’11 marzo 2011. Tutta la produzione si è fermata immediatamente ed è stato grande l’impegno profuso dal personale di HCM per ricominciare in aprile; si è tornati alla normalità solo due mesi dopo.

    “Il disastro ha provocato non pochi problemi alla catena di approvvigionamento in quanto, ovviamente, non eravamo in grado di soddisfare la domanda,” ci spiega il direttore del Centro di gestione della produzione Takayuki Shiratori. “Anche alcuni nostri fornitori erano stati colpiti e avevamo difficoltà a ricevere quanto

    necessario per la produzione. Inoltre, tra luglio e settembre 2011 vigevano restrizioni sull’uso dell’elettricità.

    “Tuttavia siamo riusciti a produrre un numero sufficiente di unità, grazie a modifiche dei turni e all’allungamento degli orari nei fine settimana e nelle festività. Questo enorme lavoro di squadra ci ha permesso di tornare alla normalità migliorando i nostri processi e adeguando la pianificazione. Così abbiamo superato i gravi disagi provocati dal terremoto.”

    Al Centro di Tsuchiura la produzione degli escavatori medi 10-40 tonnellate è pianificata con la massima attenzione, dall’ordine alla spedizione. “Il team delle vendite riceve ordini dalle regioni di tutto il mondo,” sottolinea il signor Shiratori che ha lavorato

    Lo stabilimento principale: Tsuchiura Works

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    4

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    7

    8

    3 Stabilimento di Ryugasaki· Business trasferito nel 2010· 387 addetti· 258.000 m2 site· Fabbrica pale gommate ZW compatte, di medie e grandi dimensioni

    4 Stabilimento di Hitachinaka· In funzione dal 2007· 275 addetti· 218.000 m2 di estensione· Fabbrica escavatori Zaxis grandi ed EX ultra-grandi, componenti chiave per dumper rigidi, pale gommate, gru cingolate ecc.

    Stabilimento di Tsuchiura· In funzione dal 1966· 3,429 addetti· 489.000 m2 di estensione· Fabbrica escavatori Zaxis di medie e grandi dimensioni

    2

    Stabilimento di Kasamigaura· In funzione dal 1989· 423 addetti· 178.000 m2 di estensione· Fabbrica componenti chiave per gli escavatori Zaxis

    1

    5Stabilimento di Hitachinaka-Rinko· In funzione dal 2008· 730 addetti· 181.000 m2 di estensione· Fabbrica escavatori Zaxis grandi ed EX ultra-grandi, e dumper EH

    8 Centro Test di Urahoro (si veda pagine 18-21)

    · In funzione dal 1992· Sei addetti a tempo pieno e staff di supporto· 427 ettari· Collauda escavatori Zaxis e gommati di tutte le classi, pale gommate di medie e grandi dimensioni e grandi dumper rigidi a motore elettrico (CA)

    7 Stabilimento di Yamagata· In funzione dal 1980· 340 addetti· 100.000 m2 di estensione· Fabbrica macchine compattatrici con posto di guida, macchine per riciclaggio, trasportatori cingolati e parti per gli Zaxis

    6 Stabilimento di Saitama· Business trasferito nel 2006· 40 addetti· 1.425 m2 di estensione· Fabbrica piccole macchine compattatrici

    9 Centro di produzione di Shiga· Business trasferito nel 1990· 393 addetti· 170.340 m2 di estensione· Fabbrica escavatori Zaxis mini

    11 Centro di produzione di Osaka

    · Business trasferito nel 1990· 56 addetti · 12,620 m2 di estensione· Fabbrica parti per escavatori Zaxis e mini

    10 Stabilimento di Nagoya· In funzione dal 2004· 250 addetti · 110,000 m2 di estensione · Fabbrica gru cingolate, macchine per fondamenta e gru autocarrate

    Basi di produzione e collaudo HCM in Giappone

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    10

    9

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    nell’assistenza post-vendita in Giappone dalla sua assunzione a HCM nel 1982.”

    “Noi finalizziamo la pianificazione per garantire la produzione annuale delle giuste quantità di ciascun modello. Dopodichè eseguiamo degli aggiustamenti mensili della pianificazione per adeguarci a eventuali variazioni della domanda, a seguito di fluttuazioni nelle vendite. Dal punto di vista logistico la pianificazione della produzione viene integrata nella programmazione complessiva della fabbrica.”

    Il ruolo del reparto è di soddisfare la domanda globale di escavatori Hitachi Zaxis di medie dimensioni, il cui modello più popolare è lo ZX200 (lo ZX210 in Europa). A tale scopo in accordo con il settore assemblaggio, si decide il numero necessario mensilmente, e perfino quotidianamente, di ciascun modello di macchina.

    Il processo di assemblaggioOgni giorno dalla linea di assemblaggio escono in media 53 escavatori Zaxis di medie dimensioni (10-40 tonn.). HCM è in grado di produrre 62 unità grazie a un team di 160 persone distribuite su due turni: dalle 06.15 alle 14.45 e dalle 14.45 alle 23.15.

    I 32 modelli di base possono essere prodotti in una delle loro versioni (in totale 120 macchine diverse) in un ciclo (il tempo che intercorre tra due completamenti consecutivi) di 12-14 minuti. Se la linea di assemblaggio segue i tempi previsti e il ciclo

    viene rispettato, le macchine di base possono venire adattate a commesse specifiche.

    HCM continua a produrre ambedue i modelli Zaxis-3 e Zaxis-5, tuttavia i primi stanno lentamente scomparendo. Vi sono tre tipi di Zaxis-5, con specifiche diverse per soddisfare le diverse norme in materia di emissioni di Cina, altri paesi asiatici, America, Europa e Giappone.

    Il processo di assemblaggio, pianificato con cura, comincia con i team responsabili rispettivamente della torretta (mainframe) e del sottocarro (truckframe) che lavorano in parallelo. Poi le due linee s’incontrano per unire le due sezioni, e infine il prodotto finito esce dalla linea principale.

    Sicurezza innanzi tuttoRyo Nakajima è il direttore del reparto assemblaggio di medi e grandi escavatori a Tsuchiura Works dal 2011, fino a due anni prima aveva lavorato in un altro stabilimento HCM. “Ogni mattina c’è una riunione per garantire il perfetto funzionamento della linea di assemblaggio,” ci spiega Nakajima.

    “Se non ci sono problemi da risolvere, come parti che non arrivano in tempo, continuo la mia routine e ispeziono la linea di assemblaggio. È una buona giornata se non insorgono problemi durante i turni.

    “Uno dei miei obiettivi prioritari è pianificare il metodo di

    Il direttore del Centro di gestione della produzione Takayuki ShiratoriParte del team truckframe del gruppo assemblaggio di macchine di medie dimensioni

    Servizio speciale

  • 15GROUND CONTROL

    Il direttore del reparto Assemblaggio Ryo Nakajima

    La sicurezza è una priorità assoluta

    produzione prevedendo come verranno gestite le operazioni in futuro e se saremo in grado di farvi fronte, altrimenti proponiamo di investire in nuovi macchinari.”

    È compito del signor Nakajima gestire lo stabilimento in modo da evitare rischi. Se nel reparto succede qualcosa che potrebbe aggravarsi, Nakajima analizza la situazione in cerca di una soluzione.

    “La sicurezza sul posto di lavoro è un’assoluta priorità,” sottolinea. “Questo si vede dall’enfasi data all’argomento durante i corsi di formazione, specialmente per i neoassunti.”

    Le nuove leve della produzione HCM trascorrono i primi mesi al Centro di formazione di Kasumigaura. Da aprile a luglio frequentano corsi per migliorare le loro nozioni di base, da agosto a settembre seguono corsi pratici a Tsuchiura Works.

    Terminato il percorso formativo, raggiungono il reparto Assemblaggio. Vi sono quattro squadre – mainframe, truckframe, ispezione e personalizzazione – nel gruppo di assemblaggio di macchine di dimensioni medie e tre – le stesse, eccetto truckframe – per il gruppo di assemblaggio di macchine grandi.

    L’importanza del lavoro di squadraKazuhiko Mori è il vicedirettore delle squadre mainframe e truckframe degli Zaxis di medie dimensioni. Ciascuna squadra è formata da 80 persone (40 per turno) e la priorità assoluta di Mori è

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    la sicurezza dei colleghi.“Mi assicuro che il personale segua le procedure corrette e mi

    occupo di qualsiasi potenziale rischio sulla linea di assemblaggio,” ci spiega. “Se si verifica un incidente, affronto le conseguenze e cerco una soluzione per evitare che si ripeta.”

    Mori tiene a sottolineare l’importanza del lavoro di squadra fattore ben consolidato in tutta l’organizzazione: “L’essenza del mio lavoro è raggiungere ogni giorno il numero previsto di unità, perché è grazie allo sforzo combinato di tutto il team che conseguiamo l’obiettivo. Non ci riusciamo se una linea si ferma per un qualunque motivo, che sia per mancanza di parti o a causa di componenti difettosi.”

    Mori è arrivato in HCM nel 1985, dopo aver lavorato per un’altra società: fatto insolito per le grandi aziende giapponesi che in genere non premiano il personale reclutato più avanti nella carriera, rispetto a coloro che vengono assunti dopo la scuola o l’università. Hitachi valuta tuttavia le doti di ciascuno e Mori è stato nominato Team Leader nel 2003, per poi essere promosso al ruolo attuale nel 2008.

    Nel 2005 HCM ha anche premiato Mori per maestria e progettazione (Ko-sho), un distintivo raffigurante un crisantemo che egli porta orgoglioso sull’uniforme. Questo bellissimo fiore occupa un posto speciale nel cuore di molti giapponesi in quanto simbolo dell’autunno (quando la sua fioritura è al culmine).

    Il grande rispetto che Mori nutre per HCM e i suoi prodotti emerge chiaramente dalla conversazione. “Ho lavorato nel Centro di progettazione per due anni e ho colto l’occasione per confrontare le nostre macchine con quelle della concorrenza. Le macchine Hitachi sono più facili da manovrare e fluide nella manovra e questo mi fa sentire veramente bene nel mio lavoro.

    “Sono anche fiero di lavorare per una società veramente internazionale e di aver potuto viaggiare grazie al mio lavoro. Sono stato in Indonesia, India, Cina, America e nei Paesi Bassi a dare assistenza a colleghi in altri stabilimenti Hitachi, in genere per condividere la nostra esperienza nell’espandere la produzione e nell’introdurre nuovi prodotti sulla linea di assemblaggio.”

    La forza della motivazioneMori è affiancato dal caposquadra Junichi Nakamura, che lavora per HCM da quando ha lasciato la scuola 25 anni fa. Anche Nakamura è orgoglioso del suo lavoro per HCM: “Non solo HCM è una società leader del gruppo Hitachi, ma è anche famosa in tutto il Giappone. Sono fedele all’azienda e fiero di poter dire di lavorare per Hitachi.”

    Ogni mattina, dopo aver controllato le presenze, Nakamura partecipa alla riunione della squadra dove riferisce sull’obiettivo della produzione, ad esempio il tipo di prodotti che assembleranno e se serviranno degli straordinari. Fornisce anche feedback sul

    Il vicedirettore Kazuhiko Mori Si possono produrre 120 modelli diversi dai 32 di base

    Servizio speciale

  • 17GROUND CONTROL

    lavoro svolto il giorno precedente, specialmente se vi sono stati problemi e sulle soluzioni adottate per risolverli.

    Ogni squadra è divisa in tre unità, i cui membri sono in grado di avvicendarsi. Il personale impara così a svolgere alcuni dei 22 compiti lungo la linea di assemblaggio e rimpiazzare eventuali assenti.

    Per ottenere i risultati desiderati Nakamura si concentra sulla motivazione della squadra, che comprende lavoratori a contratto, lavoratori fissi e temporanei. “Preferisco responsabilizzare il personale fisso a tempo pieno e ritengo che questo aiuti a motivarlo, mentre i a lavoratori a contratto e i lavoratori temporanei sono più sensibili agli incentivi finanziari.

    “Sono gruppi con obiettivi diversi: i primi desiderano la promozione, gli altri sono motivati piuttosto dal denaro. Ai lavoratori fissi viene offerta anche l’opportunità di imparare frequentando corsi esterni, che li aiutano a migliorare le loro prestazioni complessive.

    “I corsi di formazione migliorano le loro capacità decisionali. Sono molto contento quando qualcuno della squadra riesce a risolvere un problema autonomamente. È bello vederli crescere.”

    Nakamura ci rivela anche che esiste una scheda speciale per minimizzare il numero di errori commessi sulla linea di assemblaggio. “Questa scheda viene aggiornata e valutata ogni giorno da tre ispettori, che cercano potenziali problemi. Gli errori possono anche venire riscontrati e riferiti durante i collaudi.

    Il caposquadra Junichi Nakamura

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    “Se un impiegato commette un errore deve compilare un modulo. Se in tre mesi commette dieci errori deve presentarsi dal proprio manager.

    “Il sistema a scheda rappresenta una grande motivazione per tutti i lavoratori e illustra l’enorme enfasi posta sulla qualità dal reparto Assemblaggio. Commettere un errore è considerato un fatto positivo perché ci porterà al prossimo successo. Tutti imparano dai propri errori.”

    L’importanza di Tsuchiura Works per il funzionamento generale di HCM è indubbio. Grazie alla forza del personale in loco, Nakajima e la sua squadra sono convinti che lo stabilimento potrà aiutare HCM non soltanto a superare le condizioni economiche e climatiche più difficili, ma anche ad aumentarne il vantaggio sulla concorrenza.

    “Hitachi al momento è il numero 3 del settore,” conclude Nakajima. “Ma se continuiamo a integrare le nuove tecnologie provenienti dalle altre società Hitachi, possiamo sperare di diventare i leader del mercato globale.”

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    Controllo della qualità

    ALLA RICERCA DELLA QUALITÀSpesso si usa la qualità per descrivere marchi, prodotti e servizi. Il settore del movimento terra non fa eccezione e Hitachi Construction Machinery Co., Ltd. attribuisce grande importanza all’ andar adagio “la gara per la qualità non ha traguardo”. Ground Control ha avuto accesso a tutte le aree del Centro di Garanzia della qualità di Tsuchiura Works e allo stabilimento di collaudo di Urahoro e ora può svelare i segreti che stanno dietro al successo della garanzia di qualità Hitachi

  • 19GROUND CONTROL

    Fin dagli inizi, più di 40 anni fa, HCM ha adottato un sistema di garanzia della qualità incentrato sul cliente, basato sul concetto di ‘spigolare la qualità’ (il nome deriva da un dipinto di Jean-François Millet del 1857, Le spigolatrici). Si tratta di riesaminare i difetti del prodotto, rivelandone la causa sottostante, e adottare misure per evitare che si ripetano.

    Nel settembre del 1995 HCM ha ottenuto la certificazione ISO 9001 che ha confermato e reso evidente il suo impegno nei confronti della qualità. La Divisione aziendale Garanzia della qualità è stata istituita come organizzazione quadro a garanzia della qualità delle macchine movimento terra Hitachi. La Divisione formula politiche e fissa obiettivi per la qualità del prodotto, sviluppa strategie e provvedimenti specifici e sovrintende alla loro attuazione.

    Inoltre il Centro di Garanzia della Qualità di Tsuchiura Works dirige attività di presa di coscienza e formazione per le divisioni preposte alla qualità di ciascuna società del gruppo HCM. Per incentivare questo approccio sistematico, nell’aprile del 2012 lo staff di 405 persone del Centro è stato posto direttamente sotto il controllo della Divisione aziendale di Garanzia della qualità.

    La Divisione sovrintende ora ai programmi di garanzia della qualità di tutte le sedi di produzione HCM, con l’obiettivo di aumentare la qualità di tutte le linee di produzione e realizzare uno standard uniforme, globale di qualità ‘made by Hitachi’.

    A tale scopo raccoglie i commenti e le richieste di clienti e personale vendita e assistenza Hitachi. Ogni mese in un’apposita riunione – alla quale partecipa il presidente di HCM – si discute del miglioramento del prodotto e di qualsiasi informazione rilevante proveniente dai singoli dipartimenti di garanzia della qualità. Dopo aver esaminato la causa di un problema, si adottano le contromisure del caso per evitare che si ripeta, non solo per il prodotto in questione, ma per tutti i prodotti simili.

    Masashi Takano è Ingegnere Senior al Centro e lavora al reparto Valutazione Nuovo Modello all’interno della Divisione aziendale Garanzia della Qualità. Ha cominciato a lavorare per HCM dopo la laurea in ingegneria nel 1991. Ora collauda i prototipi dello Zaxis di medie dimensioni prima che entrino in produzione.

    “Innanzitutto andiamo dai clienti per vedere in quali condizioni usano le macchine,” ci spiega Takano. “Raccogliamo anche informazioni su qualsiasi problema del settore in generale.

    “Su queste basi discutiamo poi la specifica proposta con il Centro di progettazione che, a sua volta, istruisce la produzione per costruire i prototipi. Il nostro team ispeziona e collauda queste macchine speciali in condizioni di massima sicurezza e segretezza a Tsuchiura Works in base a una lista dettagliata di ‘standard Hitachi’.”

    La lista è composta da 100 punti, divisi in tre categorie principali: le prestazioni, che includono punti importanti come consumo di carburante, produttività e velocità del braccio; l’affidabilità, che comprende prove di resistenza; e la sicurezza, in linea con gli standard ISO.

    Sui prototipi Zaxis-3 e Zaxis-5 sono stati montati pannelli arancio e gialli, per distinguerli dai prodotti finiti. Le attrezzature elettroniche montate in cabina forniscono le informazioni richieste, come velocità, pressione idraulica, temperature dell’olio e dell’acqua.

    “Il nostro scopo è di assicurarci che i clienti non abbiano problemi con le macchine quando vengono vendute attraverso la rete di concessionari,” spiega Takano. “A tale scopo, le priorità di HCM sono, in ordine d’importanza: sicurezza, qualità, consegna e costi.”

    I colleghi di Takano del reparto Gestione della qualità richiedono

  • 20 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    ai fornitori di HCM parti “perfette”, alla consegna viene eseguito un controllo della qualità. Dopo aver montato le parti sulle macchine assemblate, si effettua un ultimo controllo alla fine della linea per garantire condizioni e funzionamento perfetti. La macchina finita e approvata viene mandata al deposito per la spedizione.

    Alla domanda su cosa gli piaccia di più del suo lavoro, dopo debita riflessione Takano risponde: “Sono felicissimo quando affronto una nuova sfida. Ad esempio la creazione di un pezzo che migliori la qualità complessiva di un nuovo modello.”

    “Il compito principale del dipartimento è scoprire potenziali rischi nei prototipi, in modo da evitare problemi sul mercato. Quindi è un grande orgoglio riuscirci subito, risparmiando di conseguenza ai nostri clienti qualsiasi inconveniente!

    “Controlliamo le macchine per conto dei clienti Hitachi. Sappiamo di aver fatto un buon lavoro quando le macchine sono resistenti, affidabili, facili da manovrare e permettono agli operatori di lavorare senza fatica.”

    Le procedure di collaudo a Tsuchiura Works hanno riscosso un tale successo da venire estese a un altro stabilimento. Problemi di spazio hanno portato nel giugno del 1990 all’acquisto di un terreno in Hokkaido, la seconda per grandezza e la più settentrionale delle quattro principali isole giapponesi.

    “Controllavamo tutto allo stabilimento,” racconta Takano. “Tuttavia il sito di Urahoro ci permette di condurre test 24 ore al giorno, attività su larga scala in un cantiere reale e in condizioni meteorologiche variabili.”

    L’impianto di collaudo si trova 50 km a est della città di Obihiro (si veda la cartina a pagina 13), una regione rurale soggetta a escursioni termiche da -25°C a 35°C.

    Esso è stato inaugurato nell’aprile del 1992 e i primi test di scavo sono stati eseguiti nel settembre successivo. È stata concessa una licenza per operazioni di scavo su un’area di 153 ettari, pari a 30 volte lo stadio di baseball di Tokyo, il Tokyo Dome, con 55.000 posti a sedere. Sono stati impiegati fino a 20 operatori professionisti di imprese locali per lo spostamento di terra dalle colline e il riempimento di una valle attigua.

    Sei dipendenti Hitachi lavorano a tempo pieno nel sito, di 427 ettari, lungo fino a 3,3 km e largo fino a 1,8 km. Il resto del personale di supporto viene impiegato per gestire il collaudo dei motori, la manutenzione, gli uffici, il catering e gli alloggi.

    Koji Otani lavora a Urahoro da otto anni e in HCM da 20, avendo iniziato subito dopo le scuole superiori. È perfetto per il ruolo di vicedirettore del sito. Prima aveva lavorato allo sviluppo e collaudo del prodotto nella Divisione Garanzia della qualità, e al supporto del prodotto per il mercato giapponese.

    Ingegnere Senior Masashi Takano Il vicedirettore Koji Otani

    Controllo della qualità

  • 21GROUND CONTROL

    “Qui viene collaudata,” spiega Otani, “la maggior parte dei prodotti Hitachi, tra cui tutte le classi di Zaxis e di gommati, le pale gommate di medie e grandi dimensioni e i grandi dumper rigidi a motore elettrico, tutti disponibili in Europa. I grandi escavatori da miniera EX vengono invece collaudati tuttora a Rinko Works, dove vengono assemblati tutti questi modelli.

    “I dumper sono stati montati qui per la prima volta nel 2006 e ora stiamo lavorando al completamento di un rettilineo di 1 km, parte di un percorso di prova con pendenze di 10 e 8-20 gradi per simulare una miniera. Questo permette agli operatori anche di fare test di resistenza 24 ore al giorno, 7 giorni su 7.

    “Il nostro recente maggior successo è stato lo sviluppo completo dell’EH3500ACII, il primo dumper sul quale tutti i test erano stati eseguiti qui, piuttosto che in Canada, dove venivano completati prima.”

    Si seguono rigorose procedure di collaudo in modo che ogni modello abbia la stessa alta qualità. I test principali riguardano: la durata, che prevede un test di scavo e funzionamento di 1.000 fino a oltre 10.000 ore e un test di rotazione di 24 ore senza interruzioni, con una macchina comandata a distanza; le sollecitazioni, con un percorso di prova accidentato e un test di forza consistente nell’agganciare la benna a un oggetto fisso; le prestazioni, con la

    misurazione di variabili quali produttività e consumo di carburante.“Nel test per individuare i guasti una macchina nuova viene

    collaudata paragonandola a una con 1.000 ore di esercizio,” prosegue Otani. “L’operatore registra le ‘sensazioni’ riguardo alla macchina e i suoi commenti vengono valutati rispetto alle ore di lavoro.

    “Se si verifica un problema continuiamo a testare la macchina per comprendere le sensazioni dell’operatore. È la parte più bella del nostro lavoro, perché se riscontriamo un difetto possiamo correggerlo prima che la macchina sia commercializzata.”

    Altri impieghi di questa imponente struttura versatile sono: test degli Zaxis-5 per utilizzatore finale; supporto allo sviluppo di tecnologie avanzate, ad esempio la gestione della flotta di dumper; dimostrazioni per clienti Hitachi in Giappone; altri eventi promozionali per il mercato nazionale e la comunità locale.

    Forse la gara per la qualità non finirà mai per HCM, con il costante sviluppo di prodotti sia nuovi che già esistenti per i settori movimento terra, minerario e affini. Tuttavia, grazie all’impegno di centinaia di addetti che impiegano tecniche e procedure collaudate, il pedigree di eccellenza associato al marchio e alla gamma di prodotti Hitachi rimarrà intatto per questa e per la prossima generazione di macchine movimento terra.

    Il sito HCM di 427 ettari a Urahoro

    I dumper sono sottoposti a test di resistenza 24 ore al giorno, tutti i giorni

  • 22 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    Cliente

    Hughes & Salvidge esegue lavori di demolizione e smantellamento per società di prim’ordine, grandi imprese ed enti locali in tutto il Regno Unito, lavorando anche a 30 progetti contemporaneamente. Uno dei clienti recenti più importanti è il gigante farmaceutico Pfizer Group. Hughes & Salvidge si è aggiudicata la demolizione di diversi edifici (inclusi un magazzino, uffici, un locale caldaie, officine e altri fabbricati) al centro di produzione e distribuzione ad Havant, nello Hampshire. Il lavoro doveva essere ultimato nel dicembre del 2012.

    L’amministratore delegato Martyn Burnett spiega le difficoltà del progetto, iniziato in aprile. “È una società farmaceutica internazionale, quindi il progetto è di grande prestigio,” afferma. “Nel sito lavorano ancora 290 impiegati, e c’è un impianto di trattamento delle acque da non danneggiare durante i lavori di demolizione, in quanto garantisce l’operatività della società.

    “Inoltre siamo in una zona residenziale, quindi dobbiamo tenere conto della comunità locale e lavorare solo tra le 8.00 e le 18.00. Salute e sicurezza sono essenziali, e non si possono fare errori. Il

    manager del cantiere è stato scelto con cura, l’atteggiamento degli operai dev’essere quello giusto e le macchine devono essere ben curate, per fare un’ottima impressione.”

    Hughes & Salvidge possiede in tutto 20 escavatori Zaxis Hitachi, da 5 a 50 tonnellate. Due delle più recenti acquisizioni della flotta erano al lavoro in questo cantiere durante la visita di Ground Control in ottobre. Il primo ZX470LCH-5 nel paese è stato equipaggiato con un polverizzatore, lo ZX250LC-5 con polipo. Entrambe le macchine sono state fornite da HM Plant, l’azienda del gruppo Hitachi nel Regno Unito.

    “Il modello più grande, equipaggiato con pinze multi-processing, è stato usato per frantumare il cemento armato”, afferma il manager del cantiere Wayne Jeves. “Lo ZX250LC-5 doveva movimentare e lavorare i materiali demoliti, smistandoli e caricando i cassoni. Fino al 95% dei materiali sarà riciclato, dopo essere stato trasportato per 48 chilometri fino agli scali di Southampton, e spedito in paesi come la Cina e l’India.”

    Per dare un’idea delle quantità di materiale, tra settembre e

    NUOVE ACQUISIZIONILo ZX250LC-5 e lo ZX470LCH-5, ora proprietà di Hughes & Salvidge Ltd, società leader nel Regno Unito nel settore delle demolizioni, sono stati tra i primi modelli Zaxis-5 a essere consegnati nel paese. La società, con sede nello Hampshire, ha messo alla prova le due macchine in un difficile progetto del valore di £600.000

  • 23GROUND CONTROL

    Lo ZX470LCH-5* consuma molto meno carburante del precedente Zaxis-3

    Martyn Burnett, amministratore delegato di Hughes & Salvidge

  • ottobre 2012 sono state rimosse e riciclate al 100% 143 tonnellate di acciaio; delle 99 tonnellate di rifiuti generici, il 72% è stato riciclato, il resto è andato in discarica. “Tutta la ghiaia e il pietrisco verranno riciclati,” aggiunge Jeves, “finora ne sono stati rimossi 1.500 m³.”

    Jeves e gli operatori in cantiere sono rimasti colpiti dalle prestazioni degli escavatori Hitachi Zaxis-5 in questo progetto. Jeves ha cominciato a manovrare macchine a 18 anni, ha lavorato con escavatori Hitachi fino a 80 tonnellate, accumulando un’esperienza trentennale nel settore.

    “Credo che in 30 anni il modello ZX470 si sia evoluto,” afferma, “secondo me è una delle migliori macchine Hitachi per questo tipo di lavoro : è affidabile, ha un ottimo rapporto prezzo/qualità e l’assistenza da parte di HM Plant è eccellente.”

    L’operatore Nick Winter concorda: “Lavoro con escavatori Hitachi da trent’anni. Ho cominciato con i vecchi modelli UH all’inizio degli anni ottanta: da allora è stata fatta molta strada. Ogni modello è migliore del precedente.

    “Ho manovrato lo ZX460LCH, poi il primo ZX470LCH-3 di Hughes & Salvidge e ora uso lo ZX470LCH-5: è migliorato tecnologicamente, è confortevole e, grazie al motore conforme alla normativa Stage IIIB, ha un consumo ridotto di combustibile.

    “Le demolizioni sono pesanti per macchine che operano 12 ore al giorno,” aggiunge, “ma gli escavatori Hitachi sono inarrestabili. Li preferisco ad altri perché sono reattivi, fluidi nei movimenti e facili da manovrare. Credo che Hitachi faccia le macchine giuste.”

    Un altro entusiasta sostenitore di Hitachi è l’operatore Philip Marsh, che lavora da 20 anni per Hughes & Salvidge. Marsh preferisce manovrare lo ZX250LC-5, più piccolo dello ZX470LCH-5. “È versatile, posso lavorare tanto a piccoli progetti per case e bungalow quanto a quelli più grandi, come questo,” ci spiega. “È una macchina valida, molto versatile e più facile da usare di altri marchi. Il nuovo sistema idraulico TRIAS a tre pompe è ottimo. Apprezzo la comodità e la facilità di controllo dei escavatori Hitachi, per me sono le macchine migliori per addestrare un operatore.”

    Vista la soddisfazione dei dipendenti, Burnett può essere certo di aver fatto la scelta giusta continuando a investire negli escavatori

    24 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    Cliente

    Hitachi. Burnett condivide la loro stessa passione per le macchine che manovra da quando aveva dieci anni.

    “Ho acquistato il primo escavatore Hitachi nel 2002 per la società K&B Crushers,” afferma. “Era un EX220, ha raggiunto le 18.000 ore di servizio, era estremamente affidabile. La manutenzione e l’assistenza adeguate sono state e sono secondo me il segreto delle prestazioni di qualsiasi macchina.”

    Da allora Burnett è stato persuaso dall’affidabilità delle macchine movimento terra Hitachi. “Questo è il motivo principale per cui compro Hitachi,” dichiara. “Il prodotto in sé è fantastico, i rapporti con il personale di Hitachi e HM Plant sono buoni e il supporto fornito in caso di problemi non è secondo a nessuno.”

    Burnett ha cominciato a lavorare nel 2008 per il gruppo Hughes & Salvidge, che ha assorbito K&B Crushers. Nel 2009 è diventato amministratore delegato del gruppo, che ora conta 153 addetti e comprende anche l’azienda per la gestione dei rifiuti Aasvogel e l’azienda di riciclaggio H&S Metals.

    L’anno successivo l’azienda ha aperto un ufficio regionale a Huddersfield, nel nord, che si aggiunge alla sede principale

    Lo ZX250LC-5*, versatile e facile da usare

    Gli operatori Gary Longyear e Philip Marsh sono rimasti colpiti dalle prestazioni della flotta Hitachi

  • 25GROUND CONTROL

    di Portsmouth, e alle sedi di Swindon (ovest) e a quella vicina all’aeroporto di Heathrow (Londra). “L’ufficio del nord ha contribuito a raddoppiare il nostro giro d’affari annuali a £25 milioni,” afferma l’amministratore delegato.

    Nel prossimo quinquennio Burnett desidera continuare a sviluppare la sua attività, e intende investire in altri quattro modelli ZX470LCH-5 nel 2013. “Il motore conforme alla normativa Stage IIIB dello ZX470LCH-5 consuma meno carburante del modello precedente facendoci risparmiare decine di migliaia di sterline,” sostiene. “Secondo me questo è il vantaggio più importante dei nuovi modelli.”

    Il nuovo motore a basse emissioni, conforme alla normativa Stage IIIB, degli Zaxis-5, è importante per le gare d’appalto. “Questo ci permette di realizzare progetti nel centro di Londra e ottemperare alle normative in materia di emissioni che entreranno in vigore a breve. Investendo ora, batteremo la concorrenza.”

    La crescente flotta Hitachi di Hughes & Salvidge contribuirà al successo di questa società, non solo in Gran Bretagna. “Vorrei ottenere una crescita stabile nel Regno Unito e in mercati come

    Europa, Canada e Australia,” dichiara Burnett. “Voglio portare la società a operare in aree che non ha mai considerato prima.”

    Sebbene sembri un progetto ambizioso, il fatto che Burnett si stia allenando per scalare il Kilimangiaro tra qualche mese ci fa capire la sua determinazione a puntare in alto e realizzare i suoi progetti. Hughes & Salvidge è sulla strada giusta per raggiungere i suoi obiettivi internazionali, grazie al supporto di un team direttivo di grande esperienza, operatori qualificati e un’affidabile flotta di macchine moderne.

    *Alcune modifiche, come la protezione per la cabina, sono state aggiunte da HM Plant per ottemperare alle norme di sicurezza britanniche.

    Fino al 95% dei materiali del cantiere verrà riciclato

    Un filmato degli Zaxis-5 di Hughes & Salvidge è visualizzabile su www.youtube.com/user/HitachiConstruction. Per ricevere una versione digitale di Ground Control con nuovi filmati, registrati on-line sul sito: www.igroundcontrol.com/subscribe/it

    www.youtube.com/user/HitachiConstructionwww.igroundcontrol.com/subscribe/it

  • ABBATTERE I COSTI DI ESERCIZIOLa Support Chain di Hitachi comprende tutti i servizi post-vendita: Global e-Service, assistenza tecnica, programma di estensione della garanzia (HELP) e ricambi Hitachi. È stata sviluppata per tutelare gli investimenti dei clienti Hitachi. Ground Control si reca presso quattro clienti del concessionario tedesco Kiesel per valutare il successo del programma e verificare se ha contribuito a ridurre i costi di esercizio

    Ehlert & Söhne è stata fondata nel 1907 da Heinrich Ehlert, il bisnonno della moglie dell’attuale amministratore delegato, Hartmut Pieper. La società di demolizione e riciclaggio, con sede ad Amburgo, è gestita dalla quarta generazione, cioè Pieper e i cognati Christian e Matthias Strauch, e conta 70 addetti.

    “La nostra flotta di escavatori Zaxis viene sottoposta a manutenzione di routine ogni 1.000 ore d’esercizio, come indicato dalla Support Chain di Hitachi e fornita da Kiesel. Abbiamo anche una nostra officina con otto tecnici ad Amburgo. Qui, se le macchine sono danneggiate a causa del lavoro di demolizione, effettuiamo riparazioni rapide.

    “Acquistiamo ricambi originali Hitachi tramite Kiesel. La loro disponibilità è eccellente: riceviamo tutto direttamente nelle quantità e nei tempi richiesti. Sappiamo che i ricambi sono stati creati appositamente per garantire prestazioni ottimali delle macchine movimento terra Hitachi. Le imitazioni, seppur meno costose, non offrono la stessa sicurezza.

    26 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    “Le informazioni del Global e-Service ci aiutano a ridurre i tempi di fermo o di funzionamento al minimo. Sono anche utili per le statistiche, che ci permettono di lavorare con gli operatori al miglioramento della produttività del cantiere, e per avvertire quando serve la manutenzione di routine.

    “Una e-mail ci avverte, ad esempio, se c’è un problema con la macchina. Noi controlliamo allora se l’operatore l’ha visto sul monitor multifunzionale in cabina e poi decidiamo cosa fare. E possiamo chiamare Kiesel in ogni momento per chiedere assistenza.

    “Sappiamo che oggi sul mercato Hitachi è tecnicamente migliore e più affidabile di molti concorrenti – semplicemente Hitachi funziona! Per nostra esperienza, con gli escavatori Zaxis ci sono meno problemi tecnici, grazie alla loro qualità complessiva e all’ottima progettazione in Giappone.”

    Hartmut Pieper, amministratore delegato, H Ehlert & Söhne (GmbH & Co.) KG La flotta Hitachi: due ZX16, uno ZX16-3, quattro ZX210LC-3, due ZX210LCN-3, uno ZX250LCN-5, uno ZX280LCN-3 e uno ZX350LCN-3

    Cliente

  • 27GROUND CONTROL

    Kögel Bau è stata costituita nel 1968 da Jürgen Kögel a Bad Oeynhausen. I progetti di costruzione della società vengono portati avanti da un team di 180 persone (inclusi 17 apprendisti) diretto dal figlio Frank Kögel. Grazie all’enfasi dei giovani e sullo sviluppo – tra gli altri criteri – Kögel Bau si è meritata l’ambito Grand Prix of Small and Medium Businesses per il 2012 indetto dalla fondazione Oskar Patzelt.

    “Abbiamo un costo fisso per la manutenzione di routine e l’assistenza fino a 6.000 ore, per pale gommate compatte, escavatori gommati e cingolati Hitachi. Per questi modelli abbiamo anche una garanzia estesa a tre anni.

    “Questa garanzia comporta che le nostre macchine montino ricambi originali Hitachi. Siamo convinti della qualità e affidabilità di questi componenti.

    “Il Global e-Service è un altro solido strumento della Support Chain Hitachi fornito da Kiesel, perché è importante conoscere ubicazione e consumo di carburante di ogni macchina. È inoltre

    “Con il programma completo di assistenza Hitachi il costo complessivo di esercizio è ottimo per la nostra società”

    utile monitorare ogni periodo di fermo per calcolare il grado di utilizzo.

    “Il nostro obiettivo è lavorare cinque giorni alla settimana senza interruzioni, ma se c’è un problema sappiamo di avere una soluzione affidabile a portata di mano. I nostri partner, Kiesel e Hitachi, non ci hanno mai abbandonato.

    “Dopo aver confrontato gli escavatori Zaxis e le pale gommate ZW con macchine della concorrenza, abbiamo optato per i modelli Hitachi per la potenza, le prestazioni, i rapporti valore/prezzo e costi/benefici e il servizio post-vendita che essi offrono.

    “Usiamo le macchine per 5-6 anni, pertanto il loro costo è importante. Fortunatamente sappiamo che con il programma completo di assistenza Hitachi il costo complessivo di esercizio per la nostra società è ottimo.”

    Peter Kögel, membro del CdA, Kögel Bau GmbH & Co. KGLa flotta Hitachi: uno ZX170W, uno ZX145W-3, uno ZX210W-3, tre ZX280LCN-3 e due ZW95

  • Nel 1982 Siegfried Heidemann fondò la società di riciclaggio Heidemann. Il figlio Alf dirige ora un gruppo di 12 aziende operanti in ogni settore, dalle demolizioni allo smaltimento dei rifiuti. Dopo cinque anni nel campo delle demolizioni, nel 2007 Heidemann Abbruch GmbH è stata lanciata come società a se stante, con sede a Himmelpforten, direttore Werner Ohlrogge, e 17 addetti (su un totale di 140 nel gruppo).

    “La nostra flotta di escavatori Hitachi è coperta da una garanzia estesa a 5.000 ore. Tutto ciò che riguarda il programma post-vendita viene coordinato da Kiesel: per noi è più facile chiamarli e ottenere sempre una risposta immediata. Siamo molto soddisfatti del servizio, in tutta la Germania.

    “I tecnici sono sempre molto qualificati, come necessario per la manutenzione degli escavatori arancio. Sappiamo che dietro al servizio fornito da Kiesel c’è il fabbricante e siamo convinti di ricevere così tutti i benefici di una tecnologia avanzata.

    “Kiesel usa ricambi originali Hitachi per gli escavatori Zaxis,

    28 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    “Il Global e-Service è un prezioso strumento per

    verificare la posizione esatta e il consumo di

    carburante di ciascuna macchina”

    come parte della garanzia. Abbiamo fiducia nella qualità di questi ricambi e li preferiamo per la loro maggiore affidabilità e per la nostra maggiore tranquillità.

    “Global e-Service è un prezioso strumento per controllare dalla sede centrale la posizione esatta e il consumo di carburante di ciascuna macchina. Monitoriamo ogni giorno anche le ore di lavoro e l’efficienza delle macchine.

    “In generale è importante che tutti gli anelli della Catena di assistenza funzionino in sintonia. Dopo 5.000 ore in genere vendiamo le nostre macchine e quindi vogliamo conoscere il costo totale di ciascuna macchina su questo periodo. Usiamo solo escavatori Hitachi e siamo molto soddisfatti. Le macchine offrono ottime prestazioni e sono molto resistenti, qualità importanti nei cantieri di demolizione.”

    Werner Ohlrogge, amministratore delegato, Heidemann Abbruch GmbHLa flotta Hitachi: uno ZX17U-2, uno ZX60USB-3, uno ZX210W-3, due ZX280LCN-3 e quattro ZX350LCN-3

    Cliente

  • 29GROUND CONTROL

    Werner Ohlrogge, amministratore delegato, Heidemann Abbruch GmbHLa flotta Hitachi: uno ZX17U-2, uno ZX60USB-3, uno ZX210W-3, due ZX280LCN-3 e quattro ZX350LCN-3

    “Il costo complessivo di esercizio è vantaggioso e beneficiamo di un servizio affidabile”

    Bernhard Moß fondò la società di trasporti Moß nel 1963, diversificandone poi le attività: movimento terra alla fine degli anni sessanta e demolizioni all’inizio degli anni settanta. Markus Moß ne è diventato l’amministratore delegato nel 1995, succedendo al padre. Nel 2009 la società, che conta attualmente 103 dipendenti, si è spostata in una nuova sede – che include un centro di riciclaggio – vicino a Lingen.

    “Moß possiede un’intera gamma di escavatori Hitachi mini, di medie e grandi dimensioni. Abbiamo una garanzia estesa a tre anni/5.000 ore e un costo fisso per manutenzione e assistenza di routine. Quindi conosciamo il costo per tre anni di ciascun escavatore.

    “Per noi è importante poter parlare con una persona di Kiesel che coordina tutto il servizio post-vendita per ogni evenienza. Se un operatore ha un problema, sa che gli basta una telefonata e tutto verrà risolto in modo soddisfacente.

    “I ricambi originali Hitachi vengono forniti come parte della

    nostra garanzia estesa. Questo è importante, perché sappiamo di poter contare su Kiesel per il programma di supporto a completamento del nostro parco di escavatori Zaxis.

    “Il supporto tecnico, i ricambi e la garanzia sono elementi della Catena di assistenza Hitachi che ci si aspetta siano forniti con ogni nuova macchina, ma Global e-Service è un utile strumento in più. È la soluzione migliore sul mercato rispetto a quanto offre la concorrenza.

    “Sono colpito dalla tecnologia inclusa nel Global e-Service e dal livello di informazioni a nostra disposizione. Questo tipo di comunicazione con la macchina ci è molto utile. È bene sapere quale tipo di attrezzo viene utilizzato e valutare il consumo di carburante con regolarità.

    “Gli escavatori Zaxis Hitachi offrono un ottimo rapporto valore/prezzo e un pacchetto completo. Questo significa che il costo totale di esercizio è vantaggioso e che beneficiamo di un servizio affidabile in tutta la Germania.”

    Klaus Nieweler, direttore operativo, Moß GmbH & Co. KG La flotta Hitachi: due ZX8, uno ZX17U-2, uno ZX52U-3, due ZX85US-3, uno ZX135US-3, uno ZX170W-3, due ZX250LCN-3, uno

    ZX280, uno ZX280LCN-3, due ZX350LCN-3, uno ZX470LCH-3 e uno ZX870LCH-3 a sbraccio lungo, che è stato ordinato

  • 30 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    Concessionario

    LAVORO DI SQUADRAIl concessionario Hitachi in Belgio ha avuto due ricorrenze speciali da festeggiare nel 2012. Ground Control si è recato da Luyckx per capire il motivo del grande successo della società nel corso degli anni e ha scoperto che il lavoro di squadra ha avuto un ruolo prominente

  • 31GROUND CONTROL

    Nella sede principale di Luyckx a Brecht arrivano le fotografie ufficiali dei festeggiamenti per il 60° anniversario dell’azienda proprio mentre intervistiamo l’amministratore delegato Jos Luyckx, che le scorre rapidamente descrivendo i molti punti salienti, ed è evidente il suo orgoglio per aver raggiunto tale traguardo e poterlo condividere con 15.000 visitatori.

    È stata la più grande manifestazione dell’azienda e si è svolta in due giorni nel settembre 2012, nel 30° anno della sua attività come concessionaria ufficiale Hitachi in Belgio. Cento macchine erano in mostra, inclusi diversi nuovi Zaxis-5 che i visitatori potevano provare, e gli escavatori ZH200 ibrido e EX1900-6.

    “L’evento era rivolto a operatori, ingegneri e alle loro famiglie: tutti erano benvenuti,” afferma Luyckx. “Il tema era ‘See the difference, feel the experience’ e i nostri clienti hanno avuto l’opportunità di provare le nuove macchine e vedere e sentire la differenza, specialmente tra i modelli Zaxis-3 e Zaxis-5.”

    Erano presenti rappresentanti senior di Hitachi Construction Machinery Co., Ltd (HCM) e di Hitachi Construction Machinery (Europe) NV (HCME), come altri concessionari Hitachi, tra cui del Regno Unito, della Finlandia e dei Paesi Bassi. Questo dimostra l’alta considerazione di cui Luyckx gode nel gruppo Hitachi e nel settore in generale.

    Un rapido sguardo agli ultimi sessant’anni mostra che Jos Luyckx, la sua famiglia e i 144 dipendenti hanno tutte le ragioni per festeggiare. La società ha fatto molta strada dal 1953, quando il padre di Jos, Louis, fondò un’azienda specializzata in macchine agricole e forestali. La società entrò in seguito nel settore movimento terra e nel 1982 strinse un’alleanza con Hitachi.

    Nel 1985, grazie a Firma Luyckx NV, Hitachi divenne leader del mercato in Belgio e lo è tutt’ora. Le vendite relative al 2011 mostrano che possiede il 30% – 32% del mercato per escavatori cingolati e il 30% per escavatori gommati.

    “Siamo fieri di essere leader del mercato,” sostiene Luyckx, “ma è difficile rimanerlo. Bisogna stare sempre attenti alla concorrenza, che sa essere molto aggressiva nel tentativo di sottrarre fette di mercato a Hitachi.”

    La famiglia Luyckx con i 144 addetti dell’azienda e l’Hitachi EX1900-6

    Da sinistra: il responsabile Assistenza Prodotti Patrick Claeys, il direttore commerciale Pascal Vangramberen, il responsabile Assistenza Prodotti

    René van Ginneken e l’amministratore delegato Jos Luyckx

  • 32 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    Concessionario

    Com’è riuscita allora Luyckx a mantenere negli anni il successo e a rimanere un passo avanti? La risposta sta nel lavoro di squadra. Quest’etica permea tutta la famiglia Luyckx, da Jos alle sue sorelle, Paula e Chantal, impiegate rispettivamente nei reparti finanziario e ricambi, fino all’intera società, dalla direzione all’officina. “La nostra azienda lavora come una squadra,” spiega Luyckx, “e a questo deve il suo successo.”

    Un forte spirito di squadra è senz’altro importante per un’azienda nazionale e internazionale in espansione come Luyckx. Oltre a sedi ad Anversa e Izegem, che coprono la parte nord e ovest del paese, e due unità mobili di sostegno al prodotto con base a Dinant, la società ha anche una filiale ad Abu Dhabi a sostegno del crescente numero di clienti operanti nell’industria petrolifera e del gas in Medio Oriente.

    “Abbiamo aperto questa filiale all’inizio del 2012 con quattro impiegati (ufficio e deposito ricambi),” ci spiega Luyckx. “Qui forniamo principalmente gru, escavatori come gli ZX870 e EX1200, e attrezzi frontali extra lunghi. Le macchine vengono preparate a Brecht, nella nostra officina di 17.000m², e poi spedite in Medio Oriente.”

    Recentemente è stato investito molto nelle imponenti strutture di Brecht. Il direttore commerciale Pascal Vangramberen spiega: “Per i nostri ingegneri abbiamo creato una nuova struttura di formazione, con un istruttore che ha frequentato corsi presso HCME. Anche al magazzino e all’ufficio sono state apportate molte migliorie. Abbiamo investito € 1,5 milioni in macchine negli ultimi sei anni e investiamo costantemente in piccole saldatrici.”

    La modernissima officina consente a Luyckx di modificare le macchine, personalizzandole su richiesta. “Questo rappresenta il 15% delle nostre vendite,” sostiene Vangramberen.

    “È molto importante poter offrire ai clienti valore aggiunto. Di solito

    trattiamo le macchine più grandi, a partire dal braccio per esempio, ma offriamo un’intera gamma di modifiche. Più grande è la macchina, più sono complesse le modifiche, ma la forza della nostra società è di rendere possibile l’impossibile.”

    Nei trent’anni di collaborazione con Hitachi, Luyckx ha apprezzato il supporto ricevuto da HCME nella fornitura di macchine modificate e per applicazioni speciali. “HCME offre trasparenza dei dati e nel corso del nostro lungo rapporto abbiamo apprezzato il supporto completo al prodotto ricevuto,” dichiara Luyckx.

    Il rapporto tra le due aziende si basa su fedeltà, reciproco rispetto e onestà. “Hitachi è fedele alla sua rete di concessionari,” afferma Luyckx, “anche in tempi di difficoltà finanziaria, e apprezza il feedback aperto e onesto che riceve da noi. E i nostri clienti vedono che dietro le macchine Hitachi c’è un lavoro di squadra e che Hitachi tiene conto del feedback che riceve, basato sui loro commenti.”

    Le macchine Hitachi più popolari in Belgio includono quelle nella classe da 20 tonnellate e l’escavatore gommato ZX140W. “Il mercato degli escavatori compatti è in rapida espansione, e anche il modello ZX135 è popolare,” sottolinea Vangramberen.

    “Il comparto delle pale gommate è estremamente competitivo e difficile da penetrare. Eppure la risposta iniziale al nuovo ZW250-5 da parte dei nostri clienti è stata molto positiva, soprattutto per quanto riguarda la fluidità delle manovre.”

    Altrettanto apprezzati dai clienti di Luyckx sono stati i nuovi escavatori Zaxis-5. “Ci siamo concentrati su affidabilità, sistema Global e-Service, manovrabilità e consumi,” sostiene Vangramberen. L’azienda si impegna sempre più anche nell’assistenza post-vendita, in risposta alla crescente domanda di contratti di assistenza, riparazioni e manutenzione.

    I responsabili dell’assistenza al prodotto, Patrick Claeys e René van Ginneken, lavorano per Luyckx rispettivamente da 20 e 17 anni.

    Gli uffici e l’officina Luyckx, a Brecht, vicino al confine con l’Olanda

  • 33GROUND CONTROL

    “I clienti chiedono sempre più spesso contratti di assistenza e le loro macchine hanno bisogno di manutenzione per diversi anni,” afferma van Ginneken.

    “Abbiamo fornito un EX1900-6 nel sud del Belgio, ad esempio, con un contratto di otto anni. Tutti i nostri clienti sanno di poter contare su affidabilità a lungo termine, supporto, ricambi e assistenza per tutti i nostri prodotti,.”

    “Il successo di Luyckx è dovuto al fatto che crede nelle sue potenzialità,” sostiene Claeys. “Lavoriamo insieme al cliente, non diciamo mai di no. Cerchiamo sempre una soluzione: non vendiamo ciò che abbiamo ma ciò che il cliente vuole.”

    Guardando al futuro, per Luyckx la strategia è semplice: avanti così. “Intendiamo continuare a offrire ai clienti la migliore assistenza possibile, investendo nel supporto al prodotto e conservando i nostri competenti tecnici,” ci spiega Luyckx.

    Luyckx vuole che l’azienda continui a espandersi e in questo la partnership con Hitachi è importante: “Siamo orgogliosi di lavorare con un’azienda forte, internazionale e innovativa come Hitachi. Offre a noi concessionari l’opportunità di un solido futuro, di consolidare il giro d’affari, di mantenere la nostra quota di mercato e di crescere.”

    Negli ultimi anni Luyckx ha investito molto nell’officina e nelle strutture di formazione

    L’area dimostrazioni ha avuto grande successo tra i visitatori della manifestazione

    Un filmato del primo ZX290LC-5 fornito a Luyckx è visualizzabile su www.youtube.com/user/HitachiConstruction. Per ricevere una versione digitale di Ground Control con nuovi filmati, registrati on-line sul sito: www.igroundcontrol.com/subscribe/it

    Fotografie gentilmente fornite d

    a Luyckx

    www.youtube.com/user/HitachiConstructionwww.igroundcontrol.com/subscribe/it

  • Focus sulla tecnica

    34 Hitachi Construction Machinery (Europe) NV

    TRIAS: TECNOLOGIA IDRAULICA UNICAIl sistema idraulico TRIAS è stato accolto come una delle caratteristiche maggiormente avanzate incorporate nella progettazione della gamma di escavatori Zaxis-5 di medie dimensioni. Ground Control incontra Tsuyoshi Nakamura di Hitachi Construction Machinery Co., Ltd., l’uomo che ha le conoscenze e l’expertise per sviluppare e realizzare questo concetto

    Quando ha cominciato a lavorare per HCM?Ho studiato ingegneria all’università e dopo la laurea, nel 1992, sono entrato in HCM. Ho cominciato al Centro Sviluppo Macchine Movimento Terra che ora dirigo presso lo stabilimento di Tsuchiura Works. Sono Ingegnere Senior, responsabile degli escavatori di 12-35 tonnellate.

    Qual è il suo ruolo specifico?Sono specializzato in idraulica, che sta alla base dell’ultimo sistema TRIAS per i nuovi modelli Zaxis-5. Questo è stato il mio specifico campo di competenza negli ultimi 18 anni.

    Com’è strutturata la sua squadra?Circa 150 persone sono coinvolte nello sviluppo degli escavatori Zaxis-5 di medie dimensioni. Il Centro è diviso in diversi settori, rispettivamente responsabili per idraulica, elettronica, cabina, software e attrezzo frontale.

    Perché è stato sviluppato il sistema TRIAS?Il motivo principale era ridurre il consumo di carburante. Non eravamo soddisfatti di una riduzione del 10%, puntavamo al 20% per lo Zaxis-5 da 20 tonnellate. L’unico modo per riuscirci,

    mantenendo la velocità della macchina, era ridurre la perdita di pressione del sistema idraulico.

    Inoltre volevamo accrescere la facilità d’uso degli Zaxis-5. Lo abbiamo fatto rendendo i nuovi modelli più facili da controllare e più precisi, specialmente per l’utilizzo in Europa, dove vengono usati molti attacchi diversi sulla stessa macchina.

    Come ci siete riusciti?Per la precisione, il sistema TRIAS è stato progettato con tre pompe, anziché due come prima, e una valvola di controllo. Le pompe regolano la quantità di olio idraulico, la valvola di controllo distribuisce in modo efficiente l’olio negli attuatori.

    Abbiamo trascorso molto tempo sperimentando con questi componenti per trovare la regolazione migliore, pertanto siamo fiduciosi che grazie a questo nuovo sistema la perdita di pressione sia diminuita e la controllabilità aumentata.

    Quali sono i benefici per l’utilizzatore finale?I proprietari di uno Zaxis-5 beneficeranno di costi di esercizio ridotti grazie al minor consumo di carburante. Questo è stato il motivo per sviluppare TRIAS, perfino per escavatori Zaxis ibridi, per garantirne una maggiore efficienza rispetto ai modelli ibridi della concorrenza.

  • 35GROUND CONTROL

    Gli escavatori Zaxis-5 di medie dimensioni consumano meno combustibile mantenendo un elevato livello di produttività. Questo è stato ottenuto introducendo TRIAS, che ha accresciuto l’efficienza del sistema idraulico riducendo la perdita di pressione nel sistema.

    Il sistema idraulico convenzionale HIOS III (si veda figura 1) effettua operazioni combinate fornendo olio in pressione attraverso due pompe con alcune restrizioni nel sistema. Con tre pompe tuttavia TRIAS (figura 2) è in grado di fornire una quantità sufficiente di olio in pressione a ciascun attuatore.

    ZAXIS-3: SISTEMA HIOS III ZAXIS-5: NUOVO SISTEMA TRIAS

    Braccio Rotazione Bracciosollevatore

    Pompe Pompe

    Meno restrizioniMinori perdite d’energia

    Benna Braccio Rotazione Bracciosollevatore

    Benna

    Figura 1 Figura 2

    In Europa, gli operatori saranno soddisfatti della maggiore versatilità se utilizzano più di un accessorio. La nuova gamma è anche più produttiva, nonché meno stressante e faticosa per l’operatore in quanto è più facile da manovrare, e questo è di vitale importanza nel caso di lunghi turni.

    Qual è il segreto del nuovo sistema?La combinazione di tre pompe e valvola di controllo è il segreto del nuovo sistema TRIAS. Per fare un’analogia con il corpo umano, la pompa è il cuore e la valvola il cervello. Senza la valvola di controllo non ci sarebbero vantaggi rispetto al vecchio sistema.

    Perché la valvola di controllo è così importante? La valvola di controllo è stata migliorata per servire tre pompe e quindi è la parte più importante del circuito. Il sistema di regolazione è un componente vitale del sistema TRIAS, senza il quale la valvola di controllo non sarebbe efficiente. La tecnologia è unica nel settore del movimento terra, e secondo me è la caratteristica numero uno di vendita dei nuovi Zaxis-5 di medie dimensioni.

    Perché è un buon esempio della tecnologia avanzata Hitachi?Hitachi pone grande enfasi sulla controllabilità, caratteristica essenziale delle macchine movimento terra di oggi. Altre aziende producono valvole di controllo e pompe, ma noi siamo gli unici ad offrire questo livello di expertise nella regolazione e nessun concorrente è in grado di eguagliarci.

    Perché TRIAS non è presente negli Zaxis-5 di grandi dimensioni?Installare il sistema TRIAS comporta una modifica significativa delle macchine base. Abbiamo bisogno di molto più tempo e ingegneri per implementarlo su tutte le macchine. Per questo abbiamo deciso

    di montarlo sugli Zaxis-5 di medie dimensioni, che vengono usati per un’ampia gamma di applicazioni.

    Come si sente ora che ha sviluppato il nuovo sistema idraulico?Sono orgoglioso di questo successo, tuttavia vorrei ricevere più feedback da clienti e concessionari di tutto il mondo perché la gamma Zaxis è appena stata lanciata.

    So che non è possibile ottenere un feedback positivo al 100%, specialmente perché ci sarà una curva nell’apprendimento degli operatori che passano dagli Zaxis-3 agli Zaxis-5. È tuttavia difficile per noi determinare la portata del successo di TRIAS senza il contributo degli operatori.

    Qual è il passo successivo nello sviluppo di sistemi idraulici?Stiamo cercando di ridurre ulteriormente la perdita di pressione nel sistema idraulico per