La patologia Psoriasica: Farmaci Biologici come Strategia Terapeutica Francesca Prignano Dermatologia II e Fisioterapia Dermatologica, Azienda Sanitaria Firenze, Sezione Dermatologia Clinica Preventiva ed Oncologica Dipartimento Chirurgica e Medicina Traslazionale Università degli Studi di Firenze
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La patologia Psoriasica: Farmaci Biologici come Strategia
Terapeutica
Francesca Prignano
Dermatologia II e Fisioterapia Dermatologica, Azienda Sanitaria Firenze,
Sezione Dermatologia Clinica Preventiva ed Oncologica
Dipartimento Chirurgica e Medicina Traslazionale
Università degli Studi di Firenze
Pfizer, Janssen-Cilag, Abbott (Abvie),
Pierre-Fabre, Abiogen Pharma
Conflitto di Interesse
Psoriasi
Biologici nella Psoriasi
Sicurezza
Nuovi Biologici
OVERVIEW
� E’ una patologia infiammatoria cronica, la cui forma piùcomune è quella a placche o volgare (75-80% dei casi).
� Colpisce circa il 3,8% della popolazione mondiale.
� Il 20-30% degli affetti ha anche un coinvolgimento articolare, soffre cioè anche di artrite psoriasica.
Nestle FO, et al. N Engl J Med. 2009;361(5):496-509 Gelfand JM, et al.. Arch. Dermatol. 2007 143:1493–1499
Alta Morbilità:
Al pari di malattie Cardiovascolari,Diabete, Disturbi Psichiatrici
Comorbidità:
Malattie cardiovascolariDiabete IIMalattia di ChronObesitàDislipidemiaDisturbi Psichiatrici….
Riduzione Vita di circa 3,5 anni per gli uomini e 4,4 per le donne affette da Psoriasi.
Indicati nel trattamento di pazienti affetti da Psoriasi moderata-severa che non hanno risposto o per i quali sono controindicati o che sono risultati intolleranti ai trattamenti “sistemici tradizionali” (fototerapia, ciclosporina, metotresxato, retinoidi orali).
I farmaci biologici sono dispensati dai centri dermatologici autorizzati.
Biologici per la Psoriasi
Perera GK, Di Meglio P, Nestle FO. Annu Rev Pathol. 2012;7:385-422
Sivamani RK, Goodarzi H, Garcia MS, Raychaudhuri SP, Wehrli LN, Ono Y, Maverakis E. Clin Rev Allergy Immunol. 2012
� Lega TNF-a solubile e di membrana con elevata affinità (Ka = 1010 M-1)e specificità
� Induce l’ apoptosi di LT attivati e di macrofagi� Complessi altamente stabili� Marcata induzione di apoptosi� Emivita: 9.5 giorni� Infusione e.v. lenta, 5 mg/Kg 0, 2, 6 sett., poi ogni 8 sett
INFLIXIMAB
Il primo anticorpo monoclonale terapeutico usato ne l 1998 per il trattamento di malattie infiammatorie (morbo di Crohn)
Anticorpo monoclonale anti-TNF-a
chimerico umano-murino di classe IgG1 (149 KDa)
Approvato per Pso e PsA dal 2006
INFLIXIMABRisposta Clinica: 1-2 settimane
Efficacia: ≥ 80% raggiunge PASI 75
Prignano F et al J Eur Acad Dermatol Venereol. 2011; 25(5):549-553.
� Lega e neutralizza sia TNF-a che TNF-b (linfotossina) solubili e di membrana
� Affinità di legame con TNF-a: moderata-alta (Ka = 1010 M-1)� Il legame è reversibile, il TNF dissociato rimane bioattivo� Emivita: 3-5,5 giorni� Somministrazione: via sottocutanea 25 x 2/w - 50 mg x 1-2/w� Indicazione pediatrica (> 8 anni): 0.8 mg/kg� In monoterapia o in associazione con Metotrexato (PsA), Acitretina e
UVB/bs
ETANERCEPT
Proteina di fusione: dimero della porzione extracellulare del recettore p75 per il TNFa associato al frammento Fc di una IgG1 umana (150 KDa)
� Lega con alta affinità la subunità p40 di IL 12 e IL 23� Impedisce il legame di IL12/23 al loro recettore (IL-12Rβ1) sulla
membrana delle cell. del sistema immunitario� Previene l’attivazione e la differenziazione dei LTCD4+ IL12/23-mediata� Emivita: 21,6 giorni� Somministrazione per via s.c. 45 mg a tempo 0 , dopo 4 settimane e
poi ogni 12 settimane
USTEKINUMABAnticorpo monoclonale umano IgG1k
anti IL12/23
Approvato per Pso nel 2009
USTEKINUMAB
Prignano F. Dermatol Ther. 2012;25(3):283-285.
GOLIMUMAB
Anticorpo monoclonale anti-TNF-a umano (148 KDa)
Approvato per PsA nel 2009
Somminisatrzione per via s.c.50 mg ogni 4 settimane (± metotrexato)
Utilizzo di Golimumab 50/100 mg per 2 anni in pazienti con PsA ha dimostrato una importante efficacia clinica e radiografica
L’aumento della dose dà solo vantaggi limitati
Sicurezza simile agli altri anti-TNF-α
Kavanaugh A et al. Ann Rheum Dis. 2012
Boyce EG et al.Clin Ther. 2010;32(10):1681-703
Farmaci Biologici: Note pratiche
1.1. Caratteristiche di malattia (Pso vs. PsA)Caratteristiche di malattia (Pso vs. PsA)
2.2. Caratteristiche del pazienteCaratteristiche del paziente
� Stato di salute generale
� Comorbidità
� Precedenti trattamenti eseguiti
� Compliance al trattamento
� Peso corporeo
� Le terapie biologiche mirate rappresentano una valida ed efficace alternativa terapeutica per la psoriasi;
� La scelta del biologico da utilizzare deve essere valutata da caso a caso in funzione delle caratteristiche del paziente;
� Nel valutare la terapia di ogni singolo paziente èfondamentale tenere in considerazione le comorbidità.
� Solo aumentando la compliance del paziente al trattamento dermatologico si può sperare di gestire correttamente la psoriasi.
Ruustin HMA. Br J Dermatol 2012 ;167(3), 3–11
SICUREZZA
PSORIASI, BIOLOGICI ed EPATITI
Prignano F et al. Br J Dermatol. 2011;164:645-647.
Trattamenti biologici a breve termine opzione terapeutica sicuraanche nei pazienti psoriasici con Epatiti Virali.
Prignano F et al. J Eur Acad Dermatol Venereol. 2012;26(11):1444-1448.
Prignano F et al. J Am Acad Dermatol. 2010;63(4):e84-87.
Efalizumab = 12 pazienti
Etanercept = 4 pazienti
Infliximab = 3 pazienti
Adalimumab = 1 paziente
Ustekinumab = 0 pazienti
ANTI TNF-α, PSORIASI e MGUS
SOSTITUZIONE TERAPEUTICA
Eterogenicità genetica/clinica della malattia
Polimorfismo genetico metabolismo/target del farmaco
Collamer AN et al. Arthritis Rheum. 2008;59: 996–1001
Gudjonsson JE, Johnston A, Ellis CN. J Am Acad Dermatol. 2012; 67(1):139-147
Biologici all’Orizzonte
Conclusioni:i Biologici nella Psoriasi
• Efficaci (ma non in tutti i pazienti).
• La sicurezza a lungo termine deve ancora essere testata (rischio per tumori/linfomi)
• Necessità di integrare gli attuali standard di trattamento e di efficacia clinica
• Necessità di trial clinici controllati vs. altri farmaci attualmente in uso, con tempi di trattamento realistici, misure di outcome adeguate e tipologia di pazienti più aderente alla realtàclinica.
Prignano F et al. Dermatol Ther. 2008;21 S 2:S25-29