ASSOCIAZIONE MINERARIA SARDA FONDATA NEL 1896 Sede propria Via Roma n. 39 - Iglesias - La figura professionale del geologo nel cantiere di perforazione per idrocarburi: il Wellsite Geologist. 1 La figura professionale del geologo nel cantiere di perforazione per idrocarburi: il Wellsite Geologist. di Egisto Mannini Note Biografiche Ho conseguito la laurea in Scienze Geologiche ad indirizzo mineralogico-petrografico nel 1999 e frequentato il Corso di Perfezionamento in Prospezione e Valutazione dei Giacimenti Minerari presso il DIGITA nel 2000. Fino al 2003 ho lavorato nel campo dei minerali industriali -talco e feldspato sodico-, sia come libero professionista sia come dipendente di una società mineraria. Ho iniziato quindi la mia carriera nell’industria degli idrocarburi, come mud logger geologist, lavorando offshore nel Mare del Nord. Dal 2006 al 2007 sono stato alle dipendenze dell’Halliburton- Baroid, in qualità di tecnico dei fluidi di perforazione (drilling fluid engineer) in Arabia Saudita. Dal 2008 sono un consulente Wellsite Geologist, prima in Danimarca e dal 2013 in Norvegia. Maggiori dettagli nel mio Profilo linkedin. Premessa Questo articolo vuole essere un contributo per quei giovani geologi che hanno interesse a conoscere il ruolo svolto dal geologo in un cantiere di perforazione per idrocarburi. L’industria petrolifera assorbe un gran numero di geologi, come stratigrafi, paleontologi, geologi economici e così via. Tuttavia un ruolo misconosciuto è quello del Wellsite Geologist (WSG), che opera per l'appunto in fase esecutiva di perforazione. Di solito si tratta di consulenti che hanno esperienza in cantiere e profonde conoscenze della tecnica di perforazione con le sue relative problematiche. Il tipico percorso professionale inizia lavorando come mud logger geologist, un ruolo di basso profilo ma che ha il pregio di trasmettere le conoscenze tecniche necessarie. Un fattore decisivo per riuscire a ricoprire il ruolo del WSG è spesso avere anche ricoperto ruoli come il MWD-LWD engineer o come drilling fluids engineer. Pertanto ai giovani (e non) geologi che volessero intraprendere questa carriera ricca di soddisfazioni consiglio di cercare sul web i siti delle compagnie di mud logging per saperne di più. In bocca al lupo! Introduzione La realizzazione di un pozzo è un’attività molto complessa, che richiede un notevole sforzo economico ed organizzativo, specialmente se avviene in ambienti difficili, come il Mare di Norvegia o di Barents. L’evoluzione della tecnologia ha reso possibile affrontare delle sfide molto ardue, con il raggiungimento di giacimenti posti in acque profonde, ad alta temperatura e pressione, o con caratteristiche geologiche e geomeccaniche complesse. Tramite la perforazione direzionale orizzontale (horizontal drilling), ad esempio, si è raggiunto il record di 12.290 m di lunghezza totale, con una sezione orizzontale di 10.900 metri nel 2008 (Maersk Oil, Quatar). Dal punto di vista delle aziende coinvolte in un progetto, la compagnia petrolifera (Operator) ingaggia un contractor per la perforazione, il quale fornisce l’impianto e il personale. L’Operator si rivolge quindi ad un
10
Embed
La figura professionale del geologo nel cantiere di perforazione per idrocarburi: il Wellsite Geologist.
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
A S S O C I A Z I O N E
M I N E R A R I A S A R D A
F O N D A T A N E L 1 8 9 6
Sede propria
Via Roma n. 39
- Iglesias -
La figura professionale del geologo nel cantiere di perforazione per idrocarburi: il Wellsite Geologist. 1
La figura professionale del geologo nel cantiere di perforazione per
idrocarburi: il Wellsite Geologist. di Egisto Mannini
Note Biografiche Ho conseguito la laurea in Scienze Geologiche ad indirizzo
mineralogico-petrografico nel 1999 e frequentato il Corso di
Perfezionamento in Prospezione e Valutazione dei Giacimenti
Minerari presso il DIGITA nel 2000. Fino al 2003 ho lavorato nel
campo dei minerali industriali -talco e feldspato sodico-, sia come
libero professionista sia come dipendente di una società mineraria.
Ho iniziato quindi la mia carriera nell’industria degli idrocarburi,
come mud logger geologist, lavorando offshore nel Mare del Nord.
Dal 2006 al 2007 sono stato alle dipendenze dell’Halliburton-
Baroid, in qualità di tecnico dei fluidi di perforazione (drilling fluid
engineer) in Arabia Saudita. Dal 2008 sono un consulente Wellsite
Geologist, prima in Danimarca e dal 2013 in Norvegia. Maggiori
dettagli nel mio Profilo linkedin.
Premessa Questo articolo vuole essere un contributo per quei giovani geologi che hanno interesse a conoscere il ruolo
svolto dal geologo in un cantiere di perforazione per idrocarburi. L’industria petrolifera assorbe un gran
numero di geologi, come stratigrafi, paleontologi, geologi economici e così via. Tuttavia un ruolo
misconosciuto è quello del Wellsite Geologist (WSG), che opera per l'appunto in fase esecutiva di
perforazione. Di solito si tratta di consulenti che hanno esperienza in cantiere e profonde conoscenze della
tecnica di perforazione con le sue relative problematiche. Il tipico percorso professionale inizia lavorando
come mud logger geologist, un ruolo di basso profilo ma che ha il pregio di trasmettere le conoscenze
tecniche necessarie. Un fattore decisivo per riuscire a ricoprire il ruolo del WSG è spesso avere anche
ricoperto ruoli come il MWD-LWD engineer o come drilling fluids engineer.
Pertanto ai giovani (e non) geologi che volessero intraprendere questa carriera ricca di soddisfazioni consiglio
di cercare sul web i siti delle compagnie di mud logging per saperne di più. In bocca al lupo!
Introduzione La realizzazione di un pozzo è un’attività molto complessa, che richiede un notevole sforzo economico ed
organizzativo, specialmente se avviene in ambienti difficili, come il Mare di Norvegia o di Barents.
L’evoluzione della tecnologia ha reso possibile affrontare delle sfide molto ardue, con il raggiungimento di
giacimenti posti in acque profonde, ad alta temperatura e pressione, o con caratteristiche geologiche e
geomeccaniche complesse. Tramite la perforazione direzionale orizzontale (horizontal drilling), ad esempio,
si è raggiunto il record di 12.290 m di lunghezza totale, con una sezione orizzontale di 10.900 metri nel 2008
(Maersk Oil, Quatar).
Dal punto di vista delle aziende coinvolte in un progetto, la compagnia petrolifera (Operator) ingaggia un
contractor per la perforazione, il quale fornisce l’impianto e il personale. L’Operator si rivolge quindi ad un