Top Banner
Istruzioni di Vigilanza per le banche Documento annotato esclusivamente informativo
686

Istruzioni di Vigilanza perlebanche - Banca D'Italia€¦ · ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE RIEPILOGO AGGIORNAMENTI Istruzioni di Vigilanza per le banche Circolare n. 229 del

Oct 16, 2020

Download

Documents

dariahiddleston
Welcome message from author
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
  • Istruzioni di Vigilanzaper le banche

    Documento annotato esclusivamente informativo

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE RIEPILOGO AGGIORNAMENTI

    Istruzioni di Vigilanza per le banche Circolare n. 229 del 21 aprile 1999

    ———————————

    Aggiornamenti (1): 1° Aggiornamento del 6 agosto 1999: Modifica della normativa sulla riserva obbligatoria (Tit. IX - Cap. 3: pagg. da 1 a 9; Indice: pag. 27). N.B.: gli Allegati C e D sono soppressi.

    2° Aggiornamento del 15 ottobre 1999: Partecipazioni al capitale delle banche e delle società finanziarie capogruppo (Tit. II - Cap. 1: pagg. da 1 a 30; Tit. IV - Cap. 9: pagg. 8 e 15; Indice: pagg. 4 e 5).

    3° Aggiornamento dell'11 febbraio 2000: Modifica della normativa sui requisiti patrimoniali di vigilanza (Premessa: pag. 4; Tit. IV - Cap. 1: pagg. da 2 a 25; Tit. IV - Cap. 2: pagg. da 1 a 27; Tit. IV - Cap. 3: pagg. da 1 a 72; Tit. IV - Cap. 5: pagg. 2, 3, 4, 5, 6, 7, 13, 14 e 15; Indice: pagg. da 9 a 29).

    4° Aggiornamento del 10 agosto 2000: Modifica delle Istruzioni di vigilanza in materia di finanziamenti a me-dio e a lungo termine alle imprese (Premessa: pag. 4; Tit. IV - Cap. 6: pagg. 1, 2, 3, 4, 6, 7 e 8).

    5° Aggiornamento del 29 dicembre 2000: Abrogazione delle Istruzioni di vigilanza in materia di riserva obbli-gatoria (Indice: pagg. 26, 28 e 29). N.B.: Il Capitolo 3 del Titolo IX è soppresso. La regolamentazione in materia di riserva obbligatoria è confluita nel documento "Strumenti di politica monetaria dell'Eurosistema – Guida per gli operatori", emanato dalla Banca d'Italia nel Dicembre 2000.

    6° Aggiornamento del 3 gennaio 2002: Istruzioni di vigilanza per le banche (adeguamento all'euro) (Tit. IV - Cap. 11: pagg. 21 e 23; Tit. V - Cap. 3: pagg. 2 e 3; Tit. V - Cap. 5: pag. 3; Tit. IX - Cap. 1: pagg. 2, 3, 15, 19 e da 22 a 26; Tit. IX - Cap. 2: pagg. 1 e 6; Tit. X - Cap. 1: pagg. da 5 a 7 e 9).

    7° Aggiornamento del 5 settembre 2002: Modifica dei prospetti di raccordo in materia di vigilanza pruden-ziale (Tit. IV - Cap. 6: pagg. 2, 6 e 7; Tit. IV - Cap. 7: pagg. 2, 6, 8, 9 e 10; Tit. IV - Cap. 8: pagg. 5, 10, 11 e da 13 a 18).

    8° Aggiornamento del 19 marzo 2003: Sanzioni e procedura sanzionatoria amministrativa (Tit. III - Cap. 2: pag. 2; Tit. VIII - Cap. 1: pagg. da 1 a 9; Indice: pagg. 25 e 26).

    9° Aggiornamento del 25 luglio 2003: Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari (Tit. X - Cap. 1: pagg. da 1 a 34; Indice: pagg. 28 e 29).

    10° Aggiornamento del 9 aprile 2004: Introduzione di un capitolo sull'attività di "bancoposta" (Tit. VII - Cap. 4: pagg. da 1 a 6; Indice: pagg. 23 e da 25 a 30). N.B.: con il presente aggiornamento viene inserito un nuovo capitolo (il numero 4) nell'ambito del Titolo VII.

    11° Aggiornamento del 28 marzo 2006: Trasformazione delle scadenze e finanziamenti a medio e lungo ter-mine alle imprese (Indice: pag. 14 modificata in relazione all'abrogazione dei Capitoli 6 e 7 del Titolo IV).

    12° Aggiornamento del 21 marzo 2007: Raccolta del risparmio dei soggetti diversi dalle banche (Tit. IX – Cap. 2: pagg. da 1 a 14; Indice: pag. 28). N.B.: con il presente aggiornamento, il capitolo viene integralmente sostituito.

    13° Aggiornamento del 10 aprile 2007: Emissione e gestione di assegni bancari e postali (Tit. IV – Cap. 11 – Sezione V: pagg. da 21 a 27; Indice: pag. 17). N.B.: con il presente aggiornamento, la sezione viene integralmente sostituita.

    _________________ (1) Accanto a ciascun aggiornamento vengono indicate tutte le nuove pagine a stampa recanti le indicazioni del mese e dell'anno di emanazione dell'aggiornamento stesso.

    Documento annotato esclusivamente informativo

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    INDICE

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    I N D I C E

    PREMESSA ...................................................................................................................................................... 1

    GLOSSARIO GENERALE .............................................................................................................................. 1

    T I T O L O I (soggetti)

    TITOLO I - Capitolo 1: AUTORIZZAZIONE ALL'ATTIVITÀ BANCARIA

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Sezione II: CAPITALE MINIMO ............................................................................................ 5

    Sezione III: PROGRAMMA DI ATTIVITÀ ............................................................................. 6

    Sezione IV: CONTROLLI SULL'ASSETTO PROPRIETARIO DELLA BANCA

    1. Partecipazioni rilevanti ......................................................................... 7 2. Limiti di detenibilità ............................................................................. 8 3. Strutture di gruppo ................................................................................ 8

    Sezione V: REQUISITI DEGLI ESPONENTI AZIENDALI ................................................... 9

    Sezione VI: AUTORIZZAZIONE ALL'ATTIVITÀ BANCARIA PER LE SOCIETÀ DI NUOVA COSTITUZIONE

    1. Domanda di autorizzazione .................................................................. 10

    Aprile 1999 1

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    2. Istruttoria della Banca d'Italia ............................................................... 12 3. Rilascio dell'autorizzazione .................................................................. 12 4. Iscrizione all'albo e altri adempimenti .................................................. 13 5. Decadenza dell'autorizzazione .............................................................. 13

    Sezione VII: AUTORIZZAZIONE ALL'ATTIVITÀ BANCARIA PER LE SOCIETÀ GIÀ ESISTENTI

    1. Procedura di autorizzazione .................................................................. 14 2. Programma di attività ........................................................................... 14 3. Accertamento dell'esistenza del patrimonio .......................................... 15

    Sezione VIII: FILIAZIONI DI BANCHE ESTERE

    1. Filiazioni di banche comunitarie ........................................................... 16 2. Filiazioni di banche extracomunitarie ................................................... 16

    Sezione IX: AUTORIZZAZIONE ALL'ATTIVITÀ BANCARIA DA PARTE DELLE RE-GIONI A STATUTO SPECIALE .......................................................................... 17

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 18

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 21

    ALLEGATO C ............................................................................................................................. 23

    TITOLO I - Capitolo 2: GRUPPI BANCARI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Sezione II: GRUPPO BANCARIO

    1. Composizione del gruppo ..................................................................... 4 2. Capogruppo .......................................................................................... 4

    Sezione III: POTERI DELLA CAPOGRUPPO E OBBLIGHI DELLE CONTROLLATE....... 7

    Sezione IV: STATUTI

    1. Statuto della capogruppo ...................................................................... 8 2. Statuto delle società controllate ............................................................ 8

    Aprile 1999 2

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    Sezione V: PROGETTI DI RISTRUTTURAZIONE DEL GRUPPO BANCARIO

    1. Contenuto dei progetti .......................................................................... 10 2. Procedura autorizzativa e valutazioni della Banca d'Italia .................... 10 3. Esecuzione del progetto ........................................................................ 11

    TITOLO I - Capitolo 3: ALBO DELLE BANCHE E DEI GRUPPI BANCARI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 4. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: ALBO DELLE BANCHE

    1. Contenuto dell'albo ............................................................................... 3 2. Iscrizione all'albo .................................................................................. 3 3. Variazioni all'albo ................................................................................. 3 4. Cancellazione dall'albo ......................................................................... 4

    Sezione III: ALBO DEI GRUPPI BANCARI

    1. Contenuto dell'albo ............................................................................... 5 2. Iscrizione all'albo .................................................................................. 5 3. Variazioni all'albo ................................................................................. 7 4. Cancellazione dall'albo ......................................................................... 7

    Sezione IV: FORME DI PUBBLICITÀ DELL'ISCRIZIONE

    1. Pubblicità dell'iscrizione ....................................................................... 8 2. Pubblicazione degli albi e modalità di consultazione ........................... 8

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 9

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 10

    ALLEGATO C ............................................................................................................................. 12

    TITOLO I - Capitolo 4: ABUSIVISMO

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 3

    Aprile 1999 3

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    4. Destinatari della disciplina.................................................................... 4

    Sezione II: ABUSO DI DENOMINAZIONE BANCARIA

    1. Disciplina .............................................................................................. 5

    Sezione III: ESERCIZIO ABUSIVO DI ATTIVITÀ DI RACCOLTA DEL RISPARMIO, DI ATTIVITÀ BANCARIA E DI ATTIVITÀ FINANZIARIA

    1. Indicazioni operative ............................................................................ 7

    T I T O L O II (partecipanti al capitale ed esponenti)

    TITOLO II - Capitolo 1: PARTECIPAZIONI AL CAPITALE DELLE BANCHE E DEL-LE SOCIETÀ FINANZIARIE CAPOGRUPPO

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Sezione II: DISCIPLINA AUTORIZZATIVA

    1. Partecipazioni rilevanti ......................................................................... 4 2. Soggetti esenti ....................................................................................... 4 3. Informativa preventiva .......................................................................... 4 4. Richiesta dell'autorizzazione ................................................................ 5 5. Criteri per il rilascio dell'autorizzazione ............................................... 7 6. Separatezza banca-industria .................................................................. 11 7. Sospensione e revoca dell'autorizzazione ............................................. 12

    Sezione III: OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE

    1. Comunicazioni riguardanti i partecipanti .............................................. 13 2. Comunicazioni riguardanti gli accordi di voto ..................................... 14

    Sezione IV: DISPOSIZIONI DI COMUNE APPLICAZIONE

    1. Modalità per il calcolo delle percentuali rilevanti ................................ 16 2. Separazione tra proprietà e diritto di voto ............................................. 16 3. Partecipazioni indirette ......................................................................... 16

    Ottobre 1999 4

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    Sezione V: ADEMPIMENTI DELLE BANCHE E DELLE CAPOGRUPPO

    1. Adempimenti ........................................................................................ 17 2. Informativa sulla compagine sociale .................................................... 18

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 19

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 22

    ALLEGATO C ............................................................................................................................. 24

    TITOLO II - Capitolo 2: REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E DI ONORABILITÀ DEGLI ESPONENTI DELLE BANCHE E DELLE SOCIETÀ FINANZIARIE CAPOGRUPPO

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 4. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: REQUISITI DI PROFESSIONALITÀ E DI ONORABILITÀ

    1. Regolamento del Ministro del tesoro, del bilancio e della program-mazione economica .............................................................................. 3

    2. Procedura per la verifica dei requisiti e comunicazioni alla Banca d'Italia ................................................................................................... 6

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 8

    TITOLO II - Capitolo 3: OBBLIGAZIONI DEGLI ESPONENTI BANCARI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2

    Sezione II: OBBLIGAZIONI DEGLI ESPONENTI

    1. Obbligazioni degli esponenti della banca ............................................. 3 2. Obbligazioni degli esponenti di banche e società facenti parte di un

    gruppo bancario .................................................................................... 4 3. Ambito di applicazione della normativa ............................................... 4

    Ottobre 1999 5

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    4. Obbligazioni contratte indirettamente................................................... 6

    T I T O L O III (struttura)

    TITOLO III - Capitolo 1: MODIFICAZIONI DELLO STATUTO E AUMENTI DI CAPI-TALE

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: MODIFICAZIONI DELLO STATUTO

    1. Modificazioni dello statuto ................................................................... 4 2. Informativa preventiva .......................................................................... 5 3. Regioni a statuto speciale ..................................................................... 5

    Sezione III: AUMENTI DI CAPITALE

    1. Informativa preventiva .......................................................................... 7 2. Banche a capitale variabile ................................................................... 7

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 9

    TITOLO III - Capitolo 2: SUCCURSALI DI BANCHE E SOCIETÀ FINANZIARIE

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Aprile 1999 6

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    Sezione II: SUCCURSALI DI BANCHE

    1. Succursali in Italia ................................................................................ 4 2. Succursali in paesi comunitari .............................................................. 4 3. Succursali in paesi extracomunitari ...................................................... 6 4. Decadenza delle autorizzazioni e chiusura di succursali ...................... 7 5. Uffici di rappresentanza ........................................................................ 7 6. Procedure per le segnalazioni ............................................................... 8

    Sezione III: ATTIVITÀ BANCARIA FUORI SEDE

    1. Strumenti finanziari e servizi di investimento ...................................... 9 2. Altri prodotti e servizi bancari e finanziari ........................................... 9

    Sezione IV: STABILIMENTO IN PAESI COMUNITARI DI SUCCURSALI DI SOCIETÀ FINANZIARIE ITALIANE AMMESSE AL MUTUO RICONOSCIMENTO

    1. Condizioni per lo stabilimento della succursale ................................... 12 2. Procedura per lo stabilimento e interventi ............................................ 12

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 14

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 16

    ALLEGATO C ............................................................................................................................. 19

    TITOLO III - Capitolo 3: PRESTAZIONE DEI SERVIZI SENZA STABILIMENTO AL-L'ESTERO

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Sezione II: PROCEDURE PER L'ESERCIZIO DELL'ATTIVITÀ

    1. Libera prestazione di servizi delle banche italiane in paesi comuni-tari ......................................................................................................... 4

    2. Prestazione di servizi senza stabilimento delle banche italiane in paesi extracomunitari ............................................................................ 5

    3. Libera prestazione di servizi in paesi comunitari delle società finan-ziarie italiane ammesse al mutuo riconoscimento ................................. 5

    Aprile 1999 7

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    TITOLO III - Capitolo 4: FUSIONI E SCISSIONI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: FUSIONI

    1. Premessa ............................................................................................... 4 2. Procedura autorizzativa ........................................................................ 4 3. Banche popolari e banche di credito cooperativo ................................. 5 4. Regioni a statuto speciale ..................................................................... 5 5. Succursali di banche extracomunitarie ................................................. 6

    Sezione III: SCISSIONI ............................................................................................................. 7

    Sezione IV: TERMINI E PROCEDURA ................................................................................... 8

    TITOLO III - Capitolo 5: CESSIONE DI RAPPORTI GIURIDICI A BANCHE

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Sezione II: DISCIPLINA DELLE OPERAZIONI

    1. Cessione di rapporti giuridici a banche ................................................. 4 2. Operazioni soggette ad autorizzazione ................................................. 4 3. Procedura autorizzativa ........................................................................ 5

    Aprile 1999 8

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    T I T O L O IV (vigilanza regolamentare)

    TITOLO IV - Capitolo 1: PATRIMONIO DI VIGILANZA

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Sezione II: PATRIMONIO DI VIGILANZA INDIVIDUALE

    1. Struttura del patrimonio di vigilanza individuale ................................. 5 2. Ammontare minimo del patrimonio di vigilanza .................................. 6 3. Strumenti innovativi di capitale ............................................................ 7 4. Strumenti ibridi di patrimonializzazione e passività subordinate ......... 8 5. Fondi rischi su crediti ........................................................................... 12 6. Minusvalenze nette su titoli .................................................................. 12 7. Altri elementi negativi .......................................................................... 13 8. Plusvalenze o minusvalenze nette su partecipazioni ............................. 13 9. Attività dedotte dalla somma del patrimonio di base e del patrimonio

    supplementare ....................................................................................... 14 10. Periodicità delle segnalazioni e modalità di calcolo del patrimonio di

    vigilanza individuale ............................................................................. 15 11. Inoltro delle segnalazioni alla Banca d'Italia ........................................ 18

    Sezione III: PATRIMONIO DI VIGILANZA CONSOLIDATO

    1. Metodologia di calcolo del patrimonio di vigilanza consolidato .......... 19 2. Compiti della capogruppo ..................................................................... 21 3. Inoltro delle segnalazioni alla Banca d'Italia ........................................ 22

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 23

    Febbraio 2000 9

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    TITOLO IV - Capitolo 2: COEFFICIENTE DI SOLVIBILITÀ

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Sezione II: COEFFICIENTE DI SOLVIBILITÀ INDIVIDUALE

    1. Requisito minimo di patrimonializzazione ........................................... 4 2. Calcolo delle attività di rischio: il sistema delle ponderazioni.............. 4 3. Operazioni su immobili ........................................................................ 7 4. Settori economici di appartenenza delle controparti debitrici e dei

    garanti ................................................................................................... 9 5. Operazioni fuori bilancio ...................................................................... 11 6. Deduzioni.............................................................................................. 12 7. Periodicità delle segnalazioni e modalità di calcolo del coefficiente

    di solvibilità individuale ....................................................................... 12 8. Inoltro delle segnalazioni alla Banca d'Italia ........................................ 12 9. Adempimenti degli organi aziendali ..................................................... 13 10. Provvedimenti concernenti singole banche........................................... 13

    Sezione III: COEFFICIENTE DI SOLVIBILITÀ CONSOLIDATO

    1. Metodologia di calcolo del coefficiente di solvibilità consolidato ....... 14 2. Compiti della capogruppo e delle società componenti il gruppo ban-

    cario ...................................................................................................... 15 3. Provvedimenti concernenti singoli gruppi bancari ............................... 16 4. Inoltro delle segnalazioni sul coefficiente di solvibilità consolidato

    alla Banca d'Italia .................................................................................. 17

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 18

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 21

    TITOLO IV - Capitolo 3: REQUISITI PATRIMONIALI SUI RISCHI DI MERCATO

    PARTE PRIMA METODOLOGIA STANDARDIZZATA

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 3

    Febbraio 2000 10

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    4. Destinatari della disciplina.................................................................... 6 5. Banche non assoggettate alla disciplina ................................................ 6 6. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 6

    Sezione II: REQUISITO PATRIMONIALE SUI RISCHI DI MERCATO .............................. 8

    Sezione III: REQUISITI INDIVIDUALI

    RISCHIO DI POSIZIONE SUL PORTAFOGLIO NON IMMOBILIZZATO

    1. Premessa ............................................................................................... 10 2. Rischio di posizione dei titoli di debito ................................................ 10 3. Rischio di posizione su titoli di capitale ............................................... 14 4. Rischio di posizione dei certificati di partecipazione a organismi di

    investimento collettivo in valori mobiliari (o.i.c.v.m.) ......................... 16 5. Trattamento delle posizioni relative a operazioni di collocamento ....... 16

    Sezione IV: REQUISITI INDIVIDUALI

    RISCHIO DI REGOLAMENTO SUL PORTAFOGLIO NON IMMOBILIZ-ZATO ............................................................................................................... 17

    Sezione V: REQUISITI INDIVIDUALI

    RISCHIO DI CONTROPARTE SUL PORTAFOGLIO NON IMMOBILIZ-ZATO

    1. Definizione del rischio di controparte................................................... 19 2. Calcolo del requisito patrimoniale ........................................................ 20

    Sezione VI: REQUISITI INDIVIDUALI

    RISCHIO DI CONCENTRAZIONE SUL PORTAFOGLIO NON IMMOBI-LIZZATO

    1. Requisito patrimoniale .......................................................................... 21 2. Calcolo del requisito patrimoniale ........................................................ 22

    Sezione VII: REQUISITI INDIVIDUALI

    RISCHIO DI CAMBIO .................................................................................... 24

    Sezione VIII: REQUISITI INDIVIDUALI

    RISCHIO DI POSIZIONE IN MERCI

    1. Premessa ............................................................................................... 25 2. Requisito patrimoniale calcolato secondo il metodo semplificato ........ 25 3. Requisito patrimoniale calcolato secondo il metodo basato sulle fa-

    sce di scadenza ..................................................................................... 25

    Sezione IX: TRATTAMENTO DELLE OPZIONI

    1. Premessa ............................................................................................... 28 2. Approccio semplificato ......................................................................... 28

    Febbraio 2000 11

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    3. Metodo delta-plus ................................................................................. 29 4. Approccio di scenario ........................................................................... 31

    Sezione X: REQUISITI CONSOLIDATI

    1. Determinazione dei requisiti patrimoniali consolidati .......................... 33 2. Gruppi bancari aventi rilievo internazionale ......................................... 34

    Sezione XI: DISPOSIZIONI DI COMUNE APPLICAZIONE .................................................. 35

    Sezione XII: SISTEMI DI CONTROLLO E SEGNALAZIONI

    1. Sistemi di gestione e controllo dei rischi .............................................. 36 2. Segnalazioni alla Banca d'Italia ............................................................ 36

    PARTE SECONDA MODELLI INTERNI PER IL CALCOLO DEI REQUISITI PATRIMONIALI A FRONTE DEI RISCHI DI MERCATO

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 38 2. Fonti normative ..................................................................................... 39 3. Definizioni ............................................................................................ 39 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 40 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 40

    Sezione II: PROCEDURA DI RISCONOSCIMENTO ............................................................ 41

    Sezione III: CRITERI PER IL RICONOSCIMENTO DEL MODELLO INTERNO

    1. Criteri qualitativi ................................................................................... 42 2. Criteri per l'individuazione dei fattori di rischio ................................... 43

    Sezione IV: CALCOLO DEI REQUISITI A FRONTE DEI RISCHI DI POSIZIONE SU TI-TOLI, DI CAMBIO E DI POSIZIONE SU MERCI

    1. Premessa ............................................................................................... 45 2. Calcolo dei requisiti patrimoniali mediante il modello interno ............ 45 3. Combinazione di modelli interni con la metodologia standardizzata ... 47 4. Calcolo del VaR .................................................................................... 48 5. Test retrospettivi ................................................................................... 48

    Sezione V: PROVE DI STRESS

    1. Programma di prove di stress................................................................ 50 2. Prove di stress definite dalla Banca d'Italia .......................................... 50 3. Prove di stress condotte dalle singole banche ....................................... 51

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 52

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 58

    Febbraio 2000 12

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    ALLEGATO C ............................................................................................................................. 59

    ALLEGATO D ............................................................................................................................. 60

    ALLEGATO E ............................................................................................................................. 67

    TITOLO IV - Capitolo 4: REQUISITO PATRIMONIALE MINIMO COMPLESSIVO

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 4. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: REQUISITO PATRIMONIALE MINIMO COMPLESSIVO ................................ 3

    TITOLO IV - Capitolo 5: CONCENTRAZIONE DEI RISCHI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 4 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 4

    Sezione II: LIMITI ALLA CONCENTRAZIONE DEI RISCHI

    1. Limiti generali ...................................................................................... 5 2. Attività di rischio del portafoglio non immobilizzato ........................... 5 3. Attività non soggette ai limiti ............................................................... 5 4. Succursali italiane di banche extracomunitarie ..................................... 6 5. Provvedimenti della Banca d'Italia ....................................................... 6

    Sezione III: CRITERI PER LA QUANTIFICAZIONE DELLE POSIZIONI DI RISCHIO

    1. Sistema delle ponderazioni ................................................................... 7 2. Ponderazioni delle attività di rischio nelle ipotesi di unico azionista ... 7

    Sezione IV: APPLICAZIONE DELLA DISCIPLINA SU BASE CONSOLIDATA................. 8

    Sezione V: GRANDI RISCHI

    1. Procedure per l'assunzione dei grandi rischi ......................................... 9

    Febbraio 2000 13

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    2. Segnalazioni alla Banca d'Italia ............................................................ 10

    Sezione VI: REGIME TRANSITORIO

    1. Limiti .................................................................................................... 12 2. Rischi a scadenza protratta ................................................................... 12

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 13

    TITOLO IV - Capitolo 6: FINANZIAMENTI A MEDIO E LUNGO TERMINE ALLE IM-PRESE

    Capitolo ABROGATO dall'11° agg. del 28.3.2006

    TITOLO IV - Capitolo 7: LIMITI ALLA TRASFORMAZIONE DELLE SCADENZE

    Capitolo ABROGATO dall'11° agg. del 28.3.2006

    Marzo 2006 14

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    TITOLO IV - Capitolo 8: CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE AL RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 1 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE AL RISCHIO DI TASSO DI INTERESSE

    1. Disciplina .............................................................................................. 3 2. Modalità di calcolo dell'indice di rischio di tasso di interesse .............. 3

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 5

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 6

    TITOLO IV - Capitolo 9: PARTECIPAZIONE DELLE BANCHE E DEI GRUPPI BAN-CARI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 3 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 4 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 4

    Sezione II: LIMITE GENERALE ALL'ASSUNZIONE DI PARTECIPAZIONI

    1. Limite quantitativo generale per gli investimenti in immobili e in partecipazioni ........................................................................................ 5

    2. Modalità di calcolo ............................................................................... 5

    Sezione III: PARTECIPAZIONI IN BANCHE, SOCIETÀ FINANZIARIE E STRUMENTA-LI, IN IMPRESE DI ASSICURAZIONE

    1. Partecipazioni in banche e società finanziarie ...................................... 6 2. Partecipazioni in imprese di assicurazioni ............................................ 6 3. Partecipazioni in società strumentali .................................................... 7 4. Procedura autorizzativa ........................................................................ 7

    Sezione IV: PARTECIPAZIONI IN IMPRESE NON FINANZIARIE

    1. Partecipazioni detenibili ....................................................................... 9 2. Banche e gruppi bancari abilitati .......................................................... 10

    Febbraio 2000 15

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    3. Banche e gruppi bancari specializzati ................................................... 11

    Sezione V: PARTECIPAZIONI ACQUISITE NELL'AMBITO DELL'ADESIONE A CON-SORZI DI GARANZIA E COLLOCAMENTO, PER RECUPERO CREDITI, IN IMPRESE IN TEMPORANEA DIFFICOLTÀ FINANZIARIA

    1. Partecipazioni acquisite nell'ambito dell'adesione a consorzi di ga-ranzia e collocamento ........................................................................... 13

    2. Partecipazioni acquisite per recupero crediti ........................................ 13 3. Partecipazioni in imprese in temporanea difficoltà finanziaria ............. 14

    Sezione VI: TERMINI ............................................................................................................... 15

    Sezione VII: ARCHIVIO ELETTRONICO DELLE PARTECIPAZIONI

    1. Struttura dell'archivio ........................................................................... 16 2. Disposizioni transitorie ......................................................................... 17

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 18

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 19

    ALLEGATO C ............................................................................................................................. 20

    TITOLO IV - Capitolo 10: INVESTIMENTI IN IMMOBILI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: DISCIPLINA

    1. Immobili acquisibili .............................................................................. 3 2. Limiti .................................................................................................... 3 3. Immobili per recupero crediti ............................................................... 3

    Sezione III: DISCIPLINA TRANSITORIA DEI FONDI DI PREVIDENZA NON AVENTI PERSONALITÀ GIURIDICA

    1. Investimenti in immobili ....................................................................... 4 2. Investimenti in azioni ........................................................................... 4

    Febbraio 2000 16

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    TITOLO IV - Capitolo 11: SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI, COMPITI DEL COL-LEGIO SINDACALE

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Destinatari della disciplina.................................................................... 3

    Sezione II: SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

    1. Sistema dei controlli interni: principi generali ...................................... 4 2. Controllo dei rischi ............................................................................... 7 3. Attività di revisione interna .................................................................. 11 4. Sistemi informativi ............................................................................... 13 5. Controlli sulle succursali estere ............................................................ 14

    Sezione III: SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI DEL GRUPPO BANCARIO

    1. Principi generali sui controlli interni del gruppo .................................. 16

    Sezione IV: COMPITI DEL COLLEGIO SINDACALE E COMUNICAZIONI DELLA SO-CIETÀ DI REVISIONE

    1. Compiti del collegio sindacale .............................................................. 18 2. Comunicazioni della società di revisione ............................................. 19

    Sezione V: EMISSIONE E GESTIONE DI ASSEGNI BANCARI E POSTALI

    1. Premessa ............................................................................................... 21 2. Assegni ................................................................................................. 21

    TITOLO IV - Capitolo 12: INTERVENTI DI VIGILANZA DELLA BANCA D'ITALIA

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 4. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: ESERCIZIO DELLA VIGILANZA

    1. Vigilanza individuale ............................................................................ 4 2. Vigilanza consolidata ............................................................................ 5

    Aprile 2007 17

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    TITOLO IV - Capitolo 13: CENTRALE DEI RISCHI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2

    Sezione II: SEGNALAZIONI ................................................................................................... 3

    T I T O L O V (operatività)

    TITOLO V - Capitolo 1: PARTICOLARI OPERAZIONI DI CREDITO

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Sezione II: CREDITO FONDIARIO

    1. Limite di finanziabilità ......................................................................... 4 2. Finanziamenti integrativi ...................................................................... 4

    Sezione III: CREDITO ALLE OPERE PUBBLICHE, CREDITO AGRARIO E CREDITO PESCHERECCIO

    1. Credito alle opere pubbliche ................................................................. 5 2. Credito agrario ...................................................................................... 5 3. Credito peschereccio ............................................................................. 5 4. Attività connesse e collaterali ............................................................... 5

    Sezione IV CREDITO SU PEGNO

    1. Disciplina .............................................................................................. 6 2. Termini ................................................................................................. 6 3. Revoca del nulla osta ............................................................................ 6

    Febbraio 2000 18

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    19

    TITOLO V - Capitolo 2: PRESTAZIONE DEI SERVIZI DI INVESTIMENTO

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: PRESTAZIONE DEI SERVIZI DI INVESTIMENTO

    1. Prestazione dei servizi di investimento ................................................. 3 2. Procedura autorizzativa ........................................................................ 3 3. Criteri di valutazione ............................................................................ 4 4. Rinuncia alle autorizzazioni.................................................................. 4 5. Revoca delle autorizzazioni .................................................................. 5

    TITOLO V - Capitolo 3: RACCOLTA IN TITOLI DELLE BANCHE

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 4

    Sezione II: OBBLIGAZIONI

    1. Banche emittenti ................................................................................... 5 2. Caratteristiche dei titoli ......................................................................... 5 3. Dematerializzazione e cartolarizzazione dei titoli ................................ 6

    Sezione III: CERTIFICATI DI DEPOSITO E BUONI FRUTTIFERI

    1. Banche emittenti ................................................................................... 7 2. Caratteristiche dei titoli ......................................................................... 7

    Sezione IV: ALTRI TITOLI

    1. Premessa ............................................................................................... 9 2. Caratteristiche ....................................................................................... 9 3. Dematerializzazione e cartolarizzazione ............................................... 9 4. Procedura di segnalazione .................................................................... 10

    Sezione V: STRUMENTI IBRIDI DI PATRIMONIALIZZAZIONE E PASSIVITÀ SUBOR-DINATE ................................................................................................................. 11

    Febbraio 2000

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    Sezione VI: TRASPARENZA DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI .............................. 12

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 13

    TITOLO V - Capitolo 4 ASSEGNI CIRCOLARI, TITOLI SPECIALI DEI BANCHI ME-RIDIONALI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: ASSEGNI CIRCOLARI

    1. Autorizzazione all'emissione ................................................................ 3 2. Cauzione ............................................................................................... 3 3. Mandati di corrispondenza.................................................................... 4

    Sezione III: TITOLI SPECIALI DEI BANCHI MERIDIONALI .............................................. 5

    TITOLO V - Capitolo 5: ASSUNZIONE DELL'INCARICO DI BANCA DEPOSITARIA DEGLI ORGANISMI DI INVESTIMENTO COLLETTIVO DEL RISPARMIO

    Sezione I: DISPOSIZIONI TRANSITORIE ........................................................................... 1

    Sezione II: ASSUNZIONE DELL'INCARICO DI BANCA DEPOSITARIA DI ORGANI-SMI DI INVESTIMENTO COLLETTIVO IN VALORI MOBILIARI - OICVM (FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO MOBILIARE E SOCIETÀ DI INVE-STIMENTO A CAPITALE VARIABILE - SICAV) ............................................. 2

    TITOLO V - Capitolo 6: GESTIONE DEI FONDI PENSIONE E ISTITUZIONE DI FONDI PENSIONE APERTI DA PARTE DI BANCHE

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2

    Febbraio 2000 20

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Sezione II: GESTIONE DEI FONDI PENSIONE E ISTITUZIONE DI FONDI PENSIONE APERTI DA PARTE DI BANCHE

    1. Gestione delle risorse dei fondi pensione ............................................. 4 2. Istituzione ed esercizio dell'attività dei fondi pensione aperti .............. 5

    T I T O L O VI (vigilanza informativa e ispettiva)

    TITOLO VI - Capitolo 1: VIGILANZA INFORMATIVA SULLE BANCHE

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Destinatari della disciplina.................................................................... 2

    Sezione II: LA MATRICE DEI CONTI

    1. Disciplina .............................................................................................. 3 2. Struttura delle segnalazioni ................................................................... 3 3. Lettera di attestazione ........................................................................... 4 4. Quesiti sulle segnalazioni ..................................................................... 4 5. Flusso informativo di ritorno per le banche .......................................... 4

    Sezione III: BILANCIO D'IMPRESA E BILANCIO CONSOLIDATO ................................... 5

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 6

    TITOLO VI - Capitolo 2: VIGILANZA INFORMATIVA SU BASE CONSOLIDATA

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Destinatari della disciplina.................................................................... 2

    Febbraio 2000 21

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    Sezione II: VIGILANZA INFORMATIVA

    1. Gruppi bancari ...................................................................................... 3 2. Banche tenute all'invio delle segnalazioni consolidate ......................... 3

    Sezione III: SEGNALAZIONI CONSOLIDATE

    1. Struttura delle segnalazioni statistiche .................................................. 5 2. Altre segnalazioni ................................................................................. 6 3. Soggetti non inclusi nel consolidamento .............................................. 6 4. Modalità di compilazione delle segnalazioni consolidate ..................... 7 5. Lettera di attestazione ........................................................................... 7 6. Quesiti sulle segnalazioni ..................................................................... 8

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 9

    TITOLO VI - Capitolo 3: ARCHIVIO ELETTRONICO DEGLI ORGANI SOCIALI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 1 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2

    Sezione II: ARCHIVIO ELETTRONICO DEGLI ORGANI SOCIALI

    1. Premessa ............................................................................................... 3 2. Termini e modalità d'invio delle comunicazioni ................................... 3

    TITOLO VI - Capitolo 4: VIGILANZA ISPETTIVA

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Ambito di applicazione ......................................................................... 2 4. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: DISCIPLINA DEGLI ACCERTAMENTI ISPETTIVI

    1. Svolgimento degli accertamenti ............................................................ 3 2. Accertamenti nei confronti di banche ................................................... 3 3. Accertamenti nei confronti di soggetti inclusi nell'ambito della vigi-

    lanza consolidata ................................................................................... 4 4. Consegna del rapporto ispettivo ........................................................... 4

    Febbraio 2000 22

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    TITOLO VI - Capitolo 5: DELEGATO DELL'ORGANO DI VIGILANZA

    Sezione I: DISPOSIZIONI TRANSITORIE ........................................................................... 1

    Sezione II: DELEGATO DELL'ORGANO DI VIGILANZA PRESSO GLI ISTITUTI DI CREDITO DI DIRITTO PUBBLICO E LE BANCHE DI INTERESSE NAZIO-NALE ..................................................................................................................... 2

    T I T O L O VII (BCC, banche estere e bancoposta)

    TITOLO VII - Capitolo 1: BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 3

    Sezione II: DENOMINAZIONE — FORMA GIURIDICA — AZIONI — SOCI — COMPETENZA TERRITORIALE

    1. Denominazione ..................................................................................... 4 2. Forma giuridica e azioni ....................................................................... 4 3. Soci ....................................................................................................... 4 4. Competenza territoriale ........................................................................ 5

    Sezione III: OPERATIVITÀ

    1. Operatività prevalente a favore dei soci ................................................ 7 2. Operatività con non soci e fuori della zona di competenza territoriale . 7 3. Attività esercitabili................................................................................ 7 4. Partecipazioni ....................................................................................... 8

    Sezione IV: DELEGHE DI POTERI IN MATERIA DI EROGAZIONE DEL CREDITO ....... 9

    Sezione V: DESTINAZIONE DEGLI UTILI ........................................................................... 10

    Aprile 2004 23

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    TITOLO VII - Capitolo 2: BANCHE E SOCIETÀ FINANZIARIE COMUNITARIE IN ITA-LIA

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Sezione II: SUCCURSALI IN ITALIA DI BANCHE COMUNITARIE

    1. Primo insediamento .............................................................................. 4 2. Modifiche alle informazioni comunicate .............................................. 5 3. Attività esercitabili................................................................................ 5 4. Disposizioni applicabili ........................................................................ 6 5. I controlli .............................................................................................. 7 6. Uffici di rappresentanza ........................................................................ 8

    Sezione III: MOD. 3 S.I.O.T.E.C. ............................................................................................ 9

    Sezione IV: PRESTAZIONE DI SERVIZI SENZA STABILIMENTO IN ITALIA ................. 10

    Sezione V: PROVVEDIMENTI STRAORDINARI

    1. Ordine di cessazione delle irregolarità .................................................. 11 2. Ulteriori provvedimenti della Banca d'Italia ......................................... 11

    Sezione VI: SOCIETÀ FINANZIARIE COMUNITARIE AMMESSE AL MUTUO RICO-NOSCIMENTO ...................................................................................................... 12

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 13

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 14

    ALLEGATO C ............................................................................................................................. 15

    TITOLO VII - Capitolo 3: BANCHE EXTRACOMUNITARIE IN ITALIA

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2 5. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 2

    Febbraio 2000 24

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    Sezione II: PRIMO INSEDIAMENTO DI SUCCURSALI E UFFICI DI RAPPRESEN-TANZA

    1. Condizioni per l'autorizzazione allo stabilimento della prima succur-sale ........................................................................................................ 4

    2. Programma di attività ........................................................................... 4 3. Requisiti di professionalità e di onorabilità dei responsabili della

    succursale.............................................................................................. 5 4. Procedura per il rilascio dell'autorizzazione ......................................... 6 5. Iscrizione all'albo .................................................................................. 8 6. Primo insediamento di uffici di rappresentanza .................................... 8

    Sezione III: SUCCURSALI E UFFICI DI RAPPRESENTANZA DI BANCHE GIÀ INSE-DIATE IN ITALIA

    1. Succursali.............................................................................................. 9 2. Uffici di rappresentanza ........................................................................ 10

    Sezione IV: DECADENZA DELLE AUTORIZZAZIONI E CHIUSURA DI SUCCURSALI E UFFICI DI RAPPRESENTANZA ...................................................................... 11

    Sezione V: PRESTAZIONE DI SERVIZI SENZA STABILIMENTO .................................... 12

    Sezione VI: PROCEDURE PER LE SEGNALAZIONI ............................................................ 14

    Sezione VII: VIGILANZA

    1. Disposizioni applicabili ........................................................................ 15

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 19

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 20

    TITOLO VII - Capitolo 4: BANCOPOSTA

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 2

    Sezione II: ATTIVITÀ DI BANCOPOSTA

    1. Attività di bancoposta ........................................................................... 3 2. La separazione organizzativa e contabile ............................................. 3

    Aprile 2004 25

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    Sezione III: VIGILANZA

    1. Premessa ............................................................................................... 5 2. Disposizioni applicabili ........................................................................ 5

    T I T O L O VIII (sanzioni e crisi)

    TITOLO VIII - Capitolo 1: SANZIONI E PROCEDURA SANZIONATORIA AMMINI-STRATIVA

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 4. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 4

    Sezione II: PROCEDURA SANZIONATORIA

    1. Fasi della procedura .............................................................................. 5 2. Esecuzione e impugnativa del provvedimento...................................... 8

    TITOLO VIII - Capitolo 2: PROVVEDIMENTI STRAORDINARI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Destinatari della disciplina.................................................................... 1 4. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 1

    Sezione II: PROVVEDIMENTI STRAORDINARI

    1. Divieto di nuove operazioni .................................................................. 3 2. Ordine di chiusura di succursali ............................................................ 3 3. Disposizioni comuni ............................................................................. 3

    Aprile 2004 26

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    T I T O L O IX (mercato)

    TITOLO IX - Capitolo 1: EMISSIONE DI VALORI MOBILIARI E OFFERTA IN ITALIA DI VALORI MOBILIARI ESTERI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 1 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3 5. Operazioni non assoggettate alla disciplina .......................................... 4 6. Operazioni esentate dall'obbligo di comunicazione .............................. 4 7. Responsabili dei procedimenti amministrativi ...................................... 4

    Sezione II: COMUNICAZIONI

    1. Soggetti che effettuano la comunicazione ............................................ 5 2. Modalità di comunicazione ................................................................... 5 3. Comunicazioni di tipo cumulativo ........................................................ 6 4. Comunicazione ordinaria ...................................................................... 7 5. Comunicazione abbreviata .................................................................... 9

    Sezione III: INTERVENTI DELLA BANCA D'ITALIA

    1. Termini per l'intervento e la richiesta di informazioni integrative ........ 11 2. Interventi connessi all'ammontare delle operazioni .............................. 11 3. Interventi connessi alle caratteristiche dei titoli .................................... 12

    Sezione IV: SEGNALAZIONI CONSUNTIVE ........................................................................ 13

    Riquadro I ................................................................................................................................ 14

    Riquadro II ................................................................................................................................ 15

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 17

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 18

    ALLEGATO C ............................................................................................................................. 23

    Aprile 2004 27

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    ALLEGATO D ............................................................................................................................. 24

    TITOLO IX - Capitolo 2: RACCOLTA DEL RISPARMIO DEI SOGGETTI DIVERSI DALLE BANCHE

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 2 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 3

    Sezione II: RACCOLTA DEL RISPARMIO .......................................................................... 4

    Sezione III: RACCOLTA DEL RISPARMIO TRA IL PUBBLICO

    1. Premessa ............................................................................................... 5 2. Raccolta del risparmio tra il pubblico ................................................... 5

    Sezione IV: RACCOLTA MEDIANTE EMISSIONE DI STRUMENTI FINANZIARI

    1. Limiti all'emissione degli strumenti finanziari di raccolta .................... 6 2. Caratteristiche degli strumenti finanziari di raccolta ............................ 7 3. Cambiali finanziarie.............................................................................. 7

    Sezione V: RACCOLTA DEL RISPARMIO PRESSO SOCI

    1. Norme generali ..................................................................................... 8 2. Società diverse dalle cooperative .......................................................... 8 3. Società cooperative ............................................................................... 8

    Sezione VI: RACCOLTA DEL RISPARMIO PRESSO DIPENDENTI ................................... 10

    Sezione VII: RACCOLTA NELL'AMBITO DI GRUPPI ........................................................... 11

    Sezione VIII: RACCOLTA DELLE SOCIETA' FINANZIARIE ................................................. 12

    ALLEGATO A ............................................................................................................................. 13

    ALLEGATO B ............................................................................................................................. 14

    Marzo 2007 28

    sfon

    do g

    rigio

    scur

    o =

    test

    o ab

    roga

    to/e

    limin

    ato/

    sost

    ituito

    sf

    ondo

    grig

    io c

    hiar

    o =

    test

    o in

    tegr

    ato/

    mod

    ifica

    to

  • ISTRUZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE INDICE

    T I T O L O X (varie)

    TITOLO X - Capitolo 1: TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BAN-CARI

    Sezione I: DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

    1. Premessa ............................................................................................... 1 2. Fonti normative ..................................................................................... 2 3. Definizioni ............................................................................................ 3 4. Destinatari della disciplina.................................................................... 4

    Sezione II: PUBBLICITÀ E INFORMAZIONE PRECONTRATTUALE

    1. Premessa ............................................................................................... 5 2. Avviso ................................................................................................... 5 3. Fogli informativi ................................................................................... 6 4. Offerta fuori sede .................................................................................. 10 5. Tecniche di comunicazione a distanza .................................................. 11 6. Annunci pubblicitari ............................................................................. 11 7. Informazione precontrattuale ................................................................ 12 8. Documento di sintesi ............................................................................ 12 9. Indicatore sintetico di costo .................................................................. 13

    Sezione III: