ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PROFESSIONALE STATALE “PAOLO DAGOMARI” Via di Reggiana, 86 59100 - Prato Tel. **39 (0)574 639705 - Fax **39 (0)574 639704 Internet: http://www.dagomari.prato.it E-mail: [email protected]E-mail certificata: [email protected]A.S. 2016-2017 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 B AFM SOMMARIO Profilo dell'indirizzo Quadro orario dell'indirizzo Programmazioni disciplinari Criteri di valutazione Parametri di valutazione Criteri di attribuzione dei crediti Presentazione della classe a) Storia del triennio in numeri b) Situazione iniziale della classe c) Obiettivi del Consiglio di Classe d) Relazione finale sulla classe Modalità di svolgimento degli elaborati delle prove scritte Allegati e) Testi delle simulazioni di terza prova e relative griglie f) Griglie di valutazione della prima e della seconda prova g) Programmi delle singole discipline h) Relazioni dei singoli docenti
42
Embed
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PROFESSIONALE STATALE PAOLO ...
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PROFESSIONALE STATALE
“PAOLO DAGOMARI”
Via di Reggiana, 86 59100 - Prato Tel. **39 (0)574 639705 - Fax **39 (0)574 639704
A.S. 2016-2017 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 B AFM SOMMARIO Profilo dell'indirizzo
Quadro orario dell'indirizzo
Programmazioni disciplinari
Criteri di valutazione
Parametri di valutazione
Criteri di attribuzione dei crediti
Presentazione della classe
a) Storia del triennio in numeri
b) Situazione iniziale della classe
c) Obiettivi del Consiglio di Classe
d) Relazione finale sulla classe
Modalità di svolgimento degli elaborati delle prove scritte
Allegati
e) Testi delle simulazioni di terza prova e relative griglie
f) Griglie di valutazione della prima e della seconda prova
g) Programmi delle singole discipline
h) Relazioni dei singoli docenti
Profilo dell'indirizzo L’indirizzo si caratterizza per realizzare un’offerta formativa che ha come riferimento il mercato con lo studio del complesso sistema dei macro-fenomeni economico-aziendali in un’ottica nazionale ed internazionale. Particolare attenzione è riservata all’analisi della normativa civilistica e fiscale, allo studio del sistema azienda in tutta la sua complessità con particolare riguardo alle tecniche di comunicazione più appropriate, anche in lingua straniera L’indirizzo “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING” assicura al diplomato l’acquisizione di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme oltre alla capacità di saper leggere e correttamente interpretare i risultati economici, con specifico riguardo alle funzioni del sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, marketing, sistema informativo, gestioni speciali). Il diplomato che ha seguito un corso AFM, è chiamato ad assolvere funzioni esecutive e direttive connesse con la gestione, l’amministrazione e l’organizzazione delle aziende e dei servizi pubblici e privati, utilizzando anche pacchetti applicativi. Il percorso formativo gli permette di acquisire le seguenti conoscenze, competenze e capacità: Conoscenze a) Ha un’adeguata preparazione culturale di base b) Ha una buona conoscenza dei processi caratterizzanti la gestione aziendale sotto il profilo
economico, giuridico, organizzativo e contabile. c) Ha un’adeguata conoscenza dei sistemi giuridici ed economici in cui operano le imprese e del ruolo
che lo Stato svolge nel contesto economico.
Competenze a) Utilizza i linguaggi tecnici specifici delle varie discipline. b) Redige ed interpreta i documenti aziendali. c) Colloca i fenomeni aziendali con cui è venuto a contatto sia a livello teorico che pratico, nei sistemi
giuridici ed economici oggetto di studio.
Capacità a) Si esprime con chiarezza e proprietà di linguaggio. b) Analizza e rielabora i dati di cui dispone. c) Esprime valutazioni sui fenomeni analizzati e le problematiche esaminate. d) Organizza il proprio lavoro in modo autonomo. e) Collabora in modo attivo e positivo quando si trova ad operare in un gruppo. f) E’ in grado di esprimersi nella lingua straniera oggetto di studio e ne conosce la terminologia
tecnico-commerciale. g) Rappresenta in modo formalizzato problemi finanziari, economici e contabili attraverso il ricorso a
modelli matematico-informatici
Quadro orario dell'indirizzo
Ore settimanali
3° 4° 5° Religione 1 1 1 Italiano 4 4 4 Storia 2 2 2 Inglese (1^lingua) 3 3 3 Spagnolo (2^lingua) 3 3 3 Matematica 3 3 3 Economia Aziendale 6 7 8 Informatica 2 2 0
Diritto 3 3 3 Economia Politica 3 2 0
Scienza delle Finanze 0 0 3 Scienze motorie e sportive 2 2 2
Tot. 32 32 32
Programmazioni disciplinari
Materia Italiano
Macro argomenti disciplinari
L’età del Positivismo. Letteratura e scienza: il romanzo sperimentale. Il Naturalismo francese e il Verismo italiano. Giovanni Verga: la poetica verista e il pessimismo verghiano. Dal razionalismo all’irrazionalismo. Baudelaire e la nascita della poesia moderna. Decadentismo e Simbolismo. D’Annunzio e l’estetismo. Pascoli e la “rivoluzione inconsapevole”. La cultura della crisi nel primo ‘900. La destrutturazione del romanzo ottocentesco e la crisi dell’io. Svevo e il tema dell’inettitudine. Pirandello: la poetica dell’umorismo e il relativismo. Le avanguardie storiche. Futurismo e Crepuscolarismo. La poetica della parola di Ungaretti
Obiettivi Saper riconoscere l’importanza del fenomeno letterario attraverso:
L’analisi del testo nelle sue componenti più significative;
La sua lettura come espressione della poetica e dell’ideologia di un autore in rapporto dialettico con la sua epoca.
La sua interpretazione come testimonianza di una precisa epoca culturale Saper ricostruire le coordinate culturali di un periodo.
Tipologia delle lezioni
Lezione frontale. Analisi e interpretazione dei testi e loro contestualizzazione.
Strumenti di verifica
Esercizi di analisi su testi letterari. Tema tradizionale (storico e di ordine generale). Articolo di giornale e saggio breve. Verifiche orali.
Materia Storia
Macro argomenti disciplinari
La nascita della società di massa tra Otto e Novecento. La seconda rivoluzione industriale e le trasformazioni sociali. Il nazionalismo e l’espansione imperialista. La Grande Guerra. I contrasti tra le grandi potenze. L’Italia dalla neutralità all’interventismo. I trattati di pace. Il primo dopoguerra I problemi aperti. La repubblica di Weimar. La crisi del ’29. L’età dei totalitarismi. Il fascismo in Italia. Lo stalinismo in Urss. Il nazismo in Germania. La seconda guerra mondiale. L’espansionismo nazista. Dalla guerra lampo all’operazione Barbarossa. Intervento Usa. Caduta del fascismo. La Resistenza. La fine della guerra. Aspetti del secondo Dopoguerra in Italia e nel mondo.
Obiettivi Cogliere la complessità e la diversità dei processi storici. Riconoscere le grandi trasformazioni socio-economiche e politiche. Acquisire un approccio interdisciplinare nello studio della storia, sfruttando le differenti fonti (letterarie, iconografiche e documentarie). Sviluppare la memoria storica come fattore di identità e condizione necessaria per la comprensione del presente. Acquisire un adeguato lessico storiografico.
Tipologia delle lezioni
Lezione frontale e dialogata.
Strumenti di verifica
Verifiche orali e scritte (con domande aperte). Esercizi di analisi di testi documentari.
Materia Inglese
Macro argomenti disciplinari
Commercio: nozioni fondamentali, documenti internazionali necessari alle operazioni di compravendita. Aspetti positivi e negativi della globalizzazione, definizione delle multinazionali, il mondo digitale. Le lettere commerciali. Vari tipi di ordini. Fare, cancellare o modificare un ordine. Storia e letteratura. L'età vittoriana: condizioni lavorative, sistema scolastico, invenzioni. L'impero britannico dal 16 secolo alla nascita del Commonwealth. Storia contemporanea dell'Inghilterra. Il sistema politico in Inghilterra e la Costituzione. La grande depressione, la crisi del 29. Il New Deal. Il sistema politico e le elezioni presidenziali in America. Il programma politico di Trump e Clinton. L'Unione Europea: definizione, istituzioni principali e simboli. La Brexit: referendum e definizione generale. Argomenti collegati alla realtà attuale e futura degli studenti. Il curriculum vitae, la lettera di presentazione, il colloquio di lavoro. Grammatica: ripasso di alcune strutture grammaticali.
Obiettivi Approfondimento del linguaggio tecnico-commerciale. Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa spontaneità su argomenti generali, di studio e di lavoro. Utilizzare strategie nell’interazione e nell’esposizione orale in relazione agli elementi di
contesto.
Comprendere idee principali, dettagli e punti di vista in testi scritti relativamente
complessi riguardanti argomenti noti d’attualità, di studio e di lavoro.
Comprendere globalmente messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi tecnico-
scientifici di settore.
Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi riguardanti esperienze, situazioni e processi relativi al proprio settore di indirizzo.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali e interattive. Attività' di ascolto e produzione orale. Conversazione su argomenti di civiltà e di attualità.
Strumenti di verifica Verifiche scritte: domande sul testo, redazione di lettere commerciali, domande a risposta aperta e multipla; verifiche orali a cui segue una fase di valutazione individuale
e collettiva in un’ottica di riflessione critica ed autocritica.
Materia Spagnolo
Macro argomenti disciplinari
Commercio: Il marketing: prodotti e prezzi, aziende e promozioni, la pubblicità e le sue strategie, analisi ed annunci. Alcune tipologie di lettera commerciale. I metodi di pagamento. Lessico relativo alla esportazioni e Incoterms. Il commercio e la distribuzione: Franchising, e-commerce, commercio equo e solidale. I documenti necessari alle operazioni di compravendita. Le camere di Commercio locali e la Camera di Commercio Internazionale. Le dogane e gli accordi di Schengen. La Borsa e gli investimenti. Storia e letteratura: Ripasso dei concetti chiave della storia della Spagna dalle origini al secolo XVIII. Storia del secolo XIX. Caratteristiche generali del Romanticismo spagnolo e analisi dell’opera Don Juan Tenorio di José Zorrilla. Commenti allo spettacolo a cui la classe ha assistito presso il Teatro Puccini di Firenze. Storia del secolo XX fino alla Guerra Civile spagnola. Analisi del romanzo Niebla di di Miguel de Unamuno. Cenni sulla Transizione democratica e la situazione politica e sociale dell’attualità.
Obiettivi Conoscere ed utilizzare il linguaggio tecnico-professionale in riferimento agli argomenti trattati. Produrre alcune tipologie testuali relative al settore tecnico. Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione globale di testi attinenti l’area di indirizzo e di testi letterari. Riconoscere gli aspetti significativi di un testo autentico di carattere tecnico-professionale e stabilire collegamenti anche in un’ottica interdisciplinare. Utilizzare strategie nell’esposizione orale su argomenti tecnici e storico-letterari. Esprimere ed argomentare con relativa spontaneità le proprie opinioni su determinati contenuti e problematiche. Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale con particolare riferimento al settore tecnico.
Tipologia delle lezioni
Attivazione delle conoscenze preliminari attraverso brainstorming, domande, presentazione di problematiche, condivisione di conoscenze ed esperienze attraverso lezione dialogata. Lezione frontale. Problem solving. Esercitazioni a cui segue una fase di valutazione individuale e collettiva in un’ottica di riflessione critica ed autocritica.
Strumenti di verifica
Verifiche orali - Comprensione e rielaborazione di testi - Questionari a risposta aperta.
Materia Matematica
Macro argomenti disciplinari
Funzioni reali in due variabili reali. Ricerca Operativa.
Obiettivi Costruire modelli matematici per risolvere problemi di ottimizzazione e di decisione in campo economico.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali ed interattive. Esercitazioni guidate. Problem solving.
Strumenti di verifica
Prove scritte con esercizi e problemi. Prove scritte con quesiti a risposta aperta e a risposta multipla. Verifiche orali.
Materia Economia Aziendale
Macro argomenti disciplinari
Caratteristiche e gestione delle imprese industriali. Il bilancio di esercizio delle imprese industriali. Rielaborazione e analisi di bilancio. La pianificazione strategica ed il sistema di programmazione e controllo di gestione. Reddito fiscale ai fini IRES.
Obiettivi Conoscere la gestione delle imprese industriali. Conoscere ed applicare le tecniche della contabilità gestionale. Conoscere ed applicare la pianificazione/programmazione e il controllo di gestione.
Conoscere ed applicare le regole della contabilità generale alle imprese industriali. Saper redigere, interpretare ed analizzare il bilancio d’esercizio delle imprese industriali attraverso l’analisi per indici e flussi. Conoscere e saper applicare i più importanti principi della normativa fiscale per il calcolo della base imponibile IRES.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali e interattive Esercitazioni alla lavagna con proposte di esempi pratici Analisi e commento di problematiche reali
Strumenti di verifica
Domande brevi in itinere. Elaborati scritti teorico-pratici. Quesiti a risposta aperta. Verifiche orali.
Materia Diritto
Macro argomenti disciplinari
Principi costituzionali I più importanti organi costituzionali. Atto amministrativo (caratteristiche generali)
Obiettivi Cogliere gli aspetti formali e sostanziali delle garanzie costituzionali. Analizzare e comprendere le tipologie degli organi costituzionali, cogliendo analogie e differenze in ordine alla materia, alla struttura e alla funzione.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali. Colloqui e discussione in classe, avvalendosi del testo adottato, delle letture del testo costituzionale, anche con riferimento alle questioni di attualità collegate agli argomenti trattati.
Strumenti di verifica
Verifiche orali e prove scritte. Tipologia di prove scritte: quesiti a risposta aperta e chiusa, con prevalenza di quelle chiuse.
Materia Scienza delle Finanze
Macro argomenti disciplinari
Le funzioni della finanza pubblica. Le entrate e le spese pubbliche. Il Bilancio dello Stato. Il sistema tributario. Le principali imposte: IRPEF.
Obiettivi Comprendere il ruolo dello stato nel sistema economico. Conoscere i principi regolatori dell’attività finanziaria dello Stato. Acquisire i fondamenti del sistema tributario nelle linee generali.
Tipologia delle lezioni
Lezioni frontali e interattive avvalendosi del testo adottato e dei riferimenti alle problematiche di attualità collegate agli argomenti trattati.
Strumenti di verifica
Verifiche orali e prove scritte. Tipologia di prove scritte: quesiti a risposta aperta e chiusa.
Materia Scienze motorie e sportive
Macro argomenti
disciplinari
Analisi dello sviluppo del potenziamento fisiologico: Esercizi a carico degli arti e di potenziamento muscolare; Esercizi di coordinazione neuro-muscolare e senso-percezione, statica e dinamica; Esercizi di estensione e di mobilità della colonna vertebrale; Affinamento delle varie capacità coordinative con esercizi specifici, in relazione soprattutto a giochi sportivi di squadra: Pallavolo;Pallacanestro;Calcio;Pallamano Le Capacità: Condizionali; Coordinative; Sensopercettive.
Obiettivi In ottemperanza a quanto stabilito dal Consiglio di Classe in merito alla programmazione didattica, l’alunno dovrà dimostrare, al termine del corso, di: Avere acquisito una buona conoscenza e padronanza del proprio schema corporeo. Avere acquisito una buona conoscenza delle proprie capacità motorie.
Essere in grado di organizzarsi nello spazio e nel tempo. Conoscere i propri limiti e sviluppare una buona capacità propriocettiva. Avere sane abitudini di lealtà e civismo. Conoscere la valenza educativa dell’attività sportiva. Conoscere i principali giochi sportivi (regolamenti, tecniche individuali e di squadra).
Tipologia delle lezioni
Il metodo usato, è stato prevalentemente quello globale, ma dove è stato necessario anche l’analitico. Per gli argomenti teorici, è stata utilizzata la lezione frontale.
Strumenti di verifica
Nel corso dell’anno le valutazioni si sono svolte facendo eseguire ali alunni test motori specifici per l’obiettivo da valutare, non dimenticando che anche l’esecuzione di un semplice esercizio può diventare momento di verifica. La valutazione ha tenuto conto della situazione di partenza, dell’impegno e dell’interesse dimostrati, nonché dei progressi rilevati rispetto alla situazione di partenza.
Criteri di valutazione Livello raggiunto nella conoscenza, competenza e capacità secondo i parametri di valutazione sotto elencati;
Livello raggiunto negli obiettivi trasversali prefissati all’inizio dell’anno scolastico dai consigli di classe;
Quantità e qualità d’incremento delle competenze rispetto al livello di partenza;
Frequenza assidua, impegno e partecipazione attiva nelle lezioni curricolari;
Parametri di valutazione (livelli per formulare giudizi e attribuire voti)
Voto descrittori
1-3
Profitto quasi nullo
a) Impegno nello studio individuale assente b) Nessuna partecipazione all'attività svolta con la classe
c) Il quadro delle conoscenze acquisite è frammentario e tale da non
consentire all'allievo neppure l'esecuzione dei compiti più semplici d) Non riesce a individuare i concetti-chiave
e) Non sa sintetizzare f) Non sa rielaborare
g) Si esprime con grande difficoltà, commettendo errori che oscurano il
significato del discorso h) Le competenze disciplinari sono quasi assenti e comunque inefficaci
4
Profitto gravemente
insufficiente
a) Impegno scarso e inadeguato
b) Partecipazione distratta all'attività svolta con la classe c) Il quadro delle conoscenze acquisite risulta frammentario e superficiale e
l'allievo non è in grado di eseguire correttamente compiti semplici
d) Ha difficoltà nella individuazione dei concetti-chiave e) Ha difficoltà nel sintetizzare quanto appreso
f) Non ha autonomia nella rielaborazione delle conoscenze g) Non usa correttamente le strutture della lingua e il lessico disciplinare
specifico e non riesce ad organizzare in maniera coerente e comprensibile il
discorso h) Ha competenze disciplinari molto limitate
5
Profitto insufficiente
a) Impegno nello studio discontinuo e poco accurato
b) Partecipazione saltuaria all'attività svolta con la classe c) Il quadro delle conoscenze acquisite non è omogeneo e pienamente
assimilato e l'allievo commette spesso errori nell'esecuzione di compiti
semplici
d) Incontra qualche difficoltà a riconoscere i concetti-chiave anche se guidato
e) Non riesce a collegare i concetti-chiave coerentemente con quanto appreso f) Si esprime in maniera approssimativa e con qualche imprecisione
terminologica; articola il discorso in modo non sempre coerente g) Ha competenze disciplinari limitate
6
Profitto sufficiente
a) Impegno nello studio regolare
b) Partecipazione regolare all'attività svolta con la classe
c) Il quadro delle conoscenze acquisite risulta omogeneo e l'allievo è corretto nell'esecuzione di compiti semplici
d) Sa analizzare alcuni aspetti significativi degli argomenti oggetto di studio e) Opera sintesi elementari ma coerenti con quanto appreso
f) Se guidato sa rielaborare le proprie conoscenze, anche se tende alla semplificazione concettuale
g) Si esprime in maniera piuttosto elementare e poco fluida, ma usa
correttamente le strutture linguistiche e articola il discorso in modo semplice e coerente
h) Ha competenze disciplinari nel complesso adeguate
7
Profitto discreto
a) Impegno accurato nello studio individuale b) Partecipazione attenta all'attività didattica
c) Il quadro delle conoscenze acquisite risulta tale da consentirgli di eseguire
correttamente compiti di media difficoltà d) Individua i concetti-chiave in maniera chiara e corretta
e) Sa stabilire collegamenti pertinenti f) Mostra un livello accettabile di autonomia nella rielaborazione delle proprie
conoscenze
g) Si esprime con correttezza e sa organizzare un discorso chiaro e coerente h) Ha competenze disciplinari pienamente adeguate
8
Profitto buono
a) Si impegna con assiduità e desiderio di approfondire nello studio
individuale b) Mostra motivazione, interesse e partecipazione nel lavoro svolto con la
classe
c) Il quadro delle conoscenze acquisite è organico e approfondito, la capacità di eseguire compiti anche difficili risulta accurata e sicura
d) Sa condurre analisi dettagliate e) Riesce a sintetizzare con chiarezza ed efficacia
f) Mostra autonomia anche critica nella rielaborazione delle conoscenze
g) Si esprime con disinvoltura e proprietà terminologica e sa organizzare il discorso con argomentazioni coerenti ed efficaci
h) Ha buone competenze disciplinari
9
Profitto molto buono
a) Si impegna con assiduità e desiderio di approfondire nello studio individuale
b) Mostra motivazione nel lavoro svolto in classe, partecipando con contributi
personali e costruttivi c) Il quadro delle conoscenze acquisite è ampio, completo, approfondito ed è
sicura la capacità di applicazione d) Sa condurre analisi dettagliate e di buon livello
e) Riesce a sintetizzare con chiarezza ed efficacia f) Mostra piena autonomia nella critica e nella rielaborazione personale delle
conoscenze
g) Ha un'esposizione fluida e precisa e sa organizzare il discorso in maniera coerente ed efficace, ma anche originale
h) Ha competenze disciplinari ottime e generalizzate
10
a) Si impegna con assiduità e desiderio di approfondire nello studio individuale
Profitto
ottimo/eccellente
b) Mostra una notevole motivazione nel lavoro svolto in classe, partecipando
con contributi personali e costruttivi c) Il quadro delle conoscenze acquisite è ampio, completo approfondito ed è
sicura la capacità di applicazione d) Sa condurre analisi dettagliate di livello eccellente
e) Riesce a sintetizzare con prontezza, chiarezza ed efficacia f) Mostra piena autonomia nella rielaborazione personale delle conoscenze
e nel proporre critiche approfondite
g) Ha un'esposizione fluida e precisa e sa organizzare il discorso in maniera coerente ed efficace, ma anche originale e creativa
h) Ha competenze disciplinari eccellenti e generalizzate
Criteri di attribuzione dei crediti Il credito scolastico terrà in considerazione, oltre la media dei voti, anche l'assiduità della frequenza, l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo, la partecipazione alle attività complementari ed integrative
promosse dalla scuola in orario extracurriculare, ed eventuali crediti formativi. Per il credito formativo saranno prese in considerazione esperienze maturate fuori della scuola importanti per la
formazione della persona e/o utili alla professionalità dell'allievo (attività sportive, volontariato, stage aziendali,
corsi di lingua e/o attinenti al corso di studi). Si richiede da parte dell'Ente esterno una certificazione che attesti la qualità dell'impegno e/o le competenze acquisite.
Il credito verrà attribuito in base al seguente tabella:
TABELLA A – D.M. n. 99 del 16/12/99
(sostituisce la tabella prevista dall’articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007)
CREDITO SCOLASTICO
Candidati interni
Credito scolastico (punti)
I anno II anno III anno
M = 6 3 - 4 3 - 4 4 - 5
6 < M 7 4 - 5 4 - 5 5 - 6
7 < M 8 5 - 6 5 - 6 6 - 7
8 < M 9 6 - 7 6 - 7 7 - 8
9 < M 10 7 - 8 7 - 8 8 - 9
All’interno di ciascuna fascia si seguiranno i seguenti criteri: Media compresa fra il limite inferiore della classe di appartenenza fino allo 0,50 della stessa (senza credito
scolastico o formativo) punteggio attribuito minimo della fascia;
Media compresa fra il limite inferiore della classe di appartenenza fino allo 0,50 della stessa con almeno un
credito scolastico o formativo, punteggio attribuito massimo della fascia; Se la media supera lo 0,50 del limite inferiore della classe di appartenenza, il punteggio attribuito sarà il
massimo della fascia prevista.
Il punteggio globale assegnato ai crediti scolastici o formativi non potrà essere superiore a punti 1, e comunque
non tale da superare la fascia relativa alla media dei voti.
Criteri di valutazione Livello raggiunto nella conoscenza, competenza e capacità secondo i parametri di valutazione sotto elencati;
Livello raggiunto negli obiettivi trasversali prefissati all’inizio dell’anno scolastico dai consigli di classe;
Quantità e qualità d’incremento delle competenze rispetto al livello di partenza;
Frequenza assidua, impegno e partecipazione attiva nelle lezioni curriculari.
Parametri di valutazione (livelli per formulare giudizi e attribuire voti) Conoscenza Livello Voto da 1 a 10 Voto da 1a 15
Conoscenze frammentarie e superficiali 1 –3 1-5
Conoscenze non approfondite e lacunose 4 6-7
Conoscenze poco approfondite e imprecise 5 8-9
Conoscenze poco approfondite ma corrette 6 10-11
Conoscenze abbastanza complete ma non molto approfondite 7 12
Conoscenze abbastanza complete e approfondite 8 13
Conoscenze complete e approfondite 9-10 14-15
Competenza Livello Voto da 1 a 10 Voto da 1 a 15
Produzione inefficace 1 –3 1-5
Produzione difficoltosa e lenta, con gravi errori e termini impropri 4 6-7
Produzione incompleta con alcuni errori e termini non sempre appropriati
5 8-9
Produzione corretta in semplici applicazioni con terminologia
accettabile
6 10-11
Produzione corretta con parziali collegamenti e terminologia appropriata
7 12
Produzione corretta con collegamenti e terminologia appropriata 8 13
Produzione con rielaborazione personale, ricca di collegamenti con
uso di terminologia appropriata
9-10 14-15
Capacità Livello Voto da 1 a 10 Voto da 1 a 15
Non sa trasferire le competenze acquisite 1 –3 1-5
Trasferisce le competenze in modo frammentario e non approfondito
4 6-7
Trasferisce le competenze parzialmente ed in modo poco
approfondito
5 8-9
Trasferisce le competenze analizzando le problematiche proposte
nelle linee generali
6 10-11
Trasferisce le competenze analizzando le problematiche proposte 7 12
Trasferisce le competenze analizzando e sintetizzando le
problematiche proposte
8 13
Intuisce le strategie risolutive di un problema anche complesso 9-10 14-15
Presentazione della classe a) STORIA DEL TRIENNIO IN NUMERI
n° promossi alla
classe
n° inseriti da altra sezione, da altra
scuola o ripetenti
Totale iniziale n° ritirati
durante l'anno
Classe terza 19 0 19 0
Classe quarta 16 0 16 0
Classe quinta 15 0 15 1
b) SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
Disciplina Promozione alla quinta
Voto 6 Voto 7 Voto 8 Voto 9/10
Italiano 7 5 3 0
Storia 5 5 5 0
Inglese 7 6 2 0
Spagnolo 7 4 4 0
Matematica 6 6 1 1
Informatica 0 4 6 5
Economia aziendale 7 4 4 0
Diritto 8 3 2 0
Economia politica 11 3 2 0
Scienze motorie e
sportive
0 0 0 10
c) OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1 Obiettivi comportamentali:
a) Saper interagire e cooperare positivamente nei confronti delle realtà e culture diverse. b) Interagire e socializzare con i compagni di classe.
c) Potenziare la capacità di ascolto attivo. d) Saper lavorare in gruppo.
2 Obiettivi cognitivi:
a) Saper usare i lessici specifici delle varie discipline. b) Saper utilizzare le conoscenze acquisite in situazioni reali, in maniera autonoma e/o semiguidata.
c) Saper usare linguaggi adeguati per esporre idee e problematiche in contesti interdisciplinari.
D) RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE
La classe IIIB AFM era composta da 19 allievi, dei quali 3 non furono poi ammessi alla classe
successiva. Dei 16 allievi della IVB AFM sono stati poi promossi in VB AFM 15 allievi. Nel presente
anno scolastico 1 alunno ha interrotto la frequenza nel mese di Aprile.
La classe VB AFM risulta perciò, al momento, composta da 14 allievi: 12 maschi e 2 femmine.
Nell’arco del triennio c’è stata continuità didattica solo nelle materie Diritto-Economia politica/Scienza
delle finanze, Matematica e Spagnolo. Per tutte le altre discipline c’è stato invece un avvicendamento
in quarta e in quinta.
All'inizio del triennio la classe evidenziava un rendimento poco soddisfacente, dovuto soprattutto al
diffuso atteggiamento di immaturità sia nello studio individuale, che nella partecipazione alle attività
didattiche in classe. Un gruppo ristretto di studenti si è tuttavia fin da subito distinto, per capacità di
concentrazione e per uno studio attento e puntuale. Nei due anni successivi la classe è
complessivamente migliorata dal punto di vista comportamentale, mentre il rendimento degli alunni è
rimasto piuttosto eterogeneo e mediamente sufficiente.
Nel presente anno scolastico, in generale, l’impegno degli studenti non è stato sempre adeguato alle
richieste degli insegnanti e i risultati non sono stati pienamente corrispondenti alle effettive
potenzialità degli allievi. Soprattutto alcuni alunni hanno avuto difficoltà a compensare lacune
pregresse in qualche disciplina.
Gli insegnanti hanno comunque conseguito gli obiettivi previsti nelle loro programmazioni. Le verifiche,
frequenti e diversificate, hanno avuto lo scopo di preparare gli allievi alle previste prove dell'Esame di
Stato. A questo proposito sono state effettuate due simulazioni di terza prova per: Diritto e Scienza
delle Finanze, Matematica, Inglese, Spagnolo. E’ stata effettuata una simulazione della prima prova
(Italiano) della durata di sei ore, e una sarà svolta per la materia prevista per la seconda prova
(Economia Aziendale).
Grazie ad una convenzione stipulata tra il nostro Istituto e la Monash University Prato Center è stato
possibile ospitare una tirocinante australiana per un periodo di sei settimane, durante le quali nelle
classi quinte sono state effettuate specifiche lezioni incentrate sull’argomento “Le quattro P del
Marketing”. Le metodologie utilizzate sono state le seguenti: lezioni frontali anche mediante
presentazioni PPT, analisi di casi ed esercitazioni. Queste ore sono state svolte in compresenza con il
docente di Economia Aziendale.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO, DURANTE L’ANNO SCOLASTICO, DEGLI ELABORATI
OGGETTO DELLE PROVE SCRITTE D’ESAME
Prima prova Italiano: a) Analisi e commento, anche arricchito da note personali, di
un testo letterario o non letterario, in prosa o in poesia,
corredato da indicazioni che orientino nella comprensione,
nell’interpretazione di insieme del passo e nella sua
contestualizzazione.
b) Redazione di saggio breve o articolo giornalistico (ambiti:
E’ consentito l’uso di calcolatrice non programmabile.
1. Dai la definizione di linee di livello di una funzione di due variabili e costruisci due funzioni che abbiano rispettivamente per curve di livello
a. un fascio di rette; b. un fascio di circonferenze.
Quale delle due funzioni ha massimo o minimo? Perché?
2. Dai la definizione di dominio di una funzione di due variabili ed individualo graficamente per la
funzione y5yx2 2z
3. Dopo aver spiegato che cosa si intende per modello matematico costruisci il modello per il seguente problema di scelta :
Un’azienda può produrre al massimo 1000 unità di prodotto. Per la produzione, essa sostiene costi fissi pari a € 5000 e costi variabili unitari pari a € 50. Sapendo che il prezzo di vendita è di € 150 per unità, qual è la produzione che consente di pareggiare i costi con
i ricavi? Quanto deve produrre per avere il profitto massimo?
Successivamente risolvi facendo anche la rappresentazione grafica.