Istituto
Istituto
CIRCOLO DIDATTICO STATALE
OPPIDO MAMERTINA
Via Cavour tel./ fax 0966-86006 - e-mail
[email protected]
Dirigente
Bonarrigo Antonietta tel. 0966-85247
Referente
Bruzzano M. Immacolata tel 0966-86526 – e-mail
andrea.lusetti@libero .it
Analisi storico
Sociologica del territorio
Di riferimento e contestualizzazione
Il Circolo Didattico di Oppido Mamertina comprende n.° 5 plessi
di Scuola Primaria, di cui quattro ricadenti nel territorio del
Comune di Oppido Mamertina ed uno nel Comune di S. Cristina
d’Aspromonte e n.° 2 Scuole dell’Infanzia, ad Oppido Mamertina e
Messignadi.
I plessi scolastici distano da Oppido Mamertina Capoluogo dai 7
ai 18 chilometri e due in particolare, S. Cristina e Piminoro, sono
situati rispettivamente a 500 e 700 metri sul livello del mare.
La popolazione scolastica ha risentito del depauperamento
demografico di gran parte delle zone del Sud, si è, infatti,
gradualmente ridotta nell’ultimo decennio. Tuttavia, notevoli sono
le necessità sociali e culturali in questa zona caratterizzata da
una forte disoccupazione giovanile e da una scarsa “Cultura della
Legalità”, per questo la scuola svolge un ruolo fondamentale e
tenta di promuovere nei giovani e nelle famiglie un’educazione
civile ed etica atta a sostenere un forte impegno di promozione
della cultura in senso stretto.
La nostra scuola, nel tempo, ha realizzato numerose attività ed
iniziative, come quello dell’impegno ecologico e ambientale.
Titolo pratica didattica
EDUCAZIONE AMBIENTALE: Mostra fotografica “Bell’Aspromonte” e
“Un bosco per Kyoto”
oggetto
Educare al rispetto dell’ambiente
Contestualizzazione e motivazione
L’educazione socio - ambientale risulta fondamentale per
riuscire ad acquisire un “habitus” mentale e comportamentale di
amore e rispetto verso l’ambiente e può realizzarsi in virtù di un
progetto di apprendimento continuo, articolato e metodico.
E la scuola, luogo deputato alla formazione globale dell’uomo,
ha il dovere di fornire quelle conoscenze, quelle competenze
indispensabili all’uomo, parte integrante di un sistema in
evoluzione, al fine di consentire la formazione di individui
fattivi, creativi, responsabili, i quali abbiano consapevolezza
delle problematiche ambientali e siano in grado di dare una
risposta adeguata.
È molto importante, perciò, che i bambini, fin da piccoli,
vengano educati alle conoscenze e all’uso responsabile del
patrimonio naturalistico. Infatti, soltanto riscoprendo l’ambiente
in cui crescono e si confrontano ogni giorno riusciranno ad
acquisire consapevolezza di quanto sia importante vivere in
sintonia con la natura e con gli altri esseri viventi per
raggiungere una migliore qualità della vita.
Il nostro Aspromonte, allora, costituisce il territorio ideale,
perché è quello di appartenenza, in cui il bambino dovrà essere
impegnato in prima persona ad agire e vivere.
Ambiti di azione
Gli ambiti di azione educativa sono quello scolastico ed extra
scolastico,finalizzato a far conoscere,amare e rispettare ad alunni
e cittadini il nostro territorio sotto il profilo naturalistico e
paesaggistico.
Condizioni di fattibilità
Presenza nella scuola di mezzi e strutture. Collaborazione con
gli Enti locali ed Associazioni di volontariato. Vicinanza al Parco
Nazionale dell’Aspromonte e alla Comunità montana.
Risorse umane e strutturali impiegate
RISORSE UMANE IMPIEGATE: docenti, esperti, volontari.
RISORSE STRUTTURALI: Auditorium scuola,
scuolabus,videoproiettore, Pc portatile, macchina fotografica,
pannelli di esposizione.
Beneficiari dell’azione
Destinatari dell’azione sono gli alunni di tutte le classi del
Circolo Didattico, in particolare delle classi terze ,quarte e
quinte delle scuole primarie .
Finalità
· Maturare la consapevolezza che l’uomo è parte dell’ambiente e
può fruire del patrimonio naturale, fino a giungere alla formazione
di una nuova etica.
· Sviluppare un’attiva “coscienza ambientale” capace di
intervenire in situazioni problematiche per migliorare la qualità
della vita.
Articolazione
L’attività si svolge in modo continuativo e trasversale in
classe, attraverso Unità di Apprendimento interdisciplinari; si
arricchisce di momenti significativi nel corso dell’anno
scolastico. Attività particolarmente significative sin qui
realizzate sono:
· Una mostra fotografica;
· La festa degli alberi all’interno dell’iniziativa mondiale “
Un bosco per KYOTO”.
E’ stata presentata,il 25 Ottobre 2006 nell’auditorium della
scuola Primaria di Oppido M., la mostra fotografica itinerante
“Bell’Aspromonte” del dr. Diego Demaio, che consta di ben 70
fotografie. Il dr Demanio, tra l’altro direttore della biblioteca
di Taurianova, ha illustrato e commentato le foto videoproiettate
su grande schermo, modalità che ha permesso all’attento uditorio di
alunni di vari ordini e gradi di scuole, di insegnanti, di autorità
civili e militari, di genitori ed appassionati della materia, di
ammirare squarci panoramici del nostro Aspromonte. Alla fine si è
provveduto a visitare la mostra allestita nel Museo didattico della
Civiltà Contadina e
Artigiana della nostra scuola.
Giorno 12 Novembre, nell’ auditorium della nostra scuola si è
tenuto un incontro promosso dall’Associazione Ambientalista Kronos
e dal Comune di Oppido Mamertina: Tema dell’incontro è
stato”Energia e sviluppo sostenibile” ed hanno partecipato gli
alunni delle classi quarte e quinte di tutto il Circolo.Sono
intervenuti vari relatori ed è stato proiettato un video sul
protocollo di Kyoto e sul patrimonio naturalistico calabrese. A
conclusione della giornata, il Sindaco, con la collaborazione del
Corpo Forestale dello Stato, ha piantato nel giardino della scuola
alcuni alberi. L’incontro si è rivelato proficuo sotto il profilo
educativo e gli alunni hanno partecipato con interesse e
coinvolgimento.
Criticità
I vari Enti e Associazioni ambientaliste presenti nel nostro
territorio dovrebbero svolgere più attività con le scuole per
sviluppare nei bambini una sensibilità sempre più acuta verso i
problemi ambientali.
Consuntivo e ricaduta
Dalla realizzazione del progetto si attendono i seguenti
risultati:
· che il bambino acquisisca consapevolezza dell’importanza che
ha, in una società civile, il rispetto dell’ambiente, per
migliorare la qualità della vita
· che il bambino diventi portavoce di una cultura ambientale
anche nella propria famiglia
IL REFERENTE IL DIRIGENTE
Bruzzano M. Immacolata Dott.ssa Antonietta Bonarrigo