Top Banner
1 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO) Tel. 0123/29191 Fax 0123/28601 e-mail [email protected] web: http://www.istituto-albert.it 1 C.F. 92028700018 Esame di Stato DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2015/16 Indirizzo Scienze Umane Classe 5°BS
101

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

Feb 15, 2019

Download

Documents

VũMinh
Welcome message from author
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
Page 1: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

1

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT”

Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

Tel. 0123/29191 – Fax 0123/28601 e-mail [email protected]

web: http://www.istituto-albert.it1

C.F. 92028700018

Esame di Stato

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Anno scolastico 2015/16

Indirizzo Scienze Umane

Classe 5°BS

Page 2: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

2

RELAZIONE INTRODUTTIVA

Nell’anno scolastico 2011-2012 la classe 1BS è formata da 20 allievi. L’anno successivo viene inse-

rito un gruppo di allievi provenienti da altra sezione e la classe diventa di 31 elementi con la pre-

senza di un’allieva diversamente abile. Tale procedura comporta difficoltà e fatica sia da parte dei

docenti che degli studenti nel calibrare gli obiettivi educativi-didattici, la programmazione, i pro-

grammi e nell’integrazione di gruppi con un background scolastico diverso. Fortunatamente, con un

enorme lavoro da entrambe le parti, la situazione è andata via via stabilizzandosi grazie anche ad un

nucleo di riferimento di insegnanti di ruolo che ha accompagnato il gruppo classe nella sua evolu-

zione e maturazione permettendo di portare avanti un progetto d’insegnamento forte e condiviso

dal Consiglio di Classe. L’allieva portatrice di handicap non ha dimostrato particolari problemi

nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione: si è rivelata una

grande opportunità per l’intero gruppo classe sperimentando la presenza negli Special Olympics Le

attività proposte dai docenti sono sempre state accolte e svolte con entusiasmo e partecipazione

dall’intera classe che è sempre stata caratterizzata da un buon ritmo di lavoro. La collaborazione tra

studenti e studenti e tra professori e studenti è andata via via migliorando e la maggior parte dei

soggetti ha rivelato buone competenze socio-relazionali, emerse in particolare nelle attività di inte-

razione sociale. La classe ha in particolar modo evidenziato, nel corso del quinquennio, una capaci-

tà del tutto speciale nel rapportarsi con il mondo della disabilità in modo efficace e allo stesso tem-

po spontaneo facendosi apprezzare sia nel contesto scolastico sia in tutte le occasioni extra-

scolastiche in cui tali competenze sono state messe alla prova.

Da un punto di vista cognitivo,si può affermare che alcuni, come è logico che sia, hanno faticato di

più, puntando su uno studio mnemonico, mentre altri si sono dedicati maggiormente alle materie di

indirizzo, verso le quali, già nel momento della scelta di questo particolare tipologia di liceo, si sen-

tivano più portati. In specifici ambiti disciplinari, a volte, sono stati rilevati cali di impegno e di-

scontinuità da parte di alcuni studenti: è chiaro comunque che alcuni studenti hanno raggiunto risul-

tati più che soddisfacenti.

Si rimanda alle tabelle successive, per meglio comprendere il cammino storico della classe e alle re-

lazioni dei docenti delle diverse discipline per inquadrare i caratteri di una classe che nel corso del

triennio è cresciuta sia didatticamente sia in relazione agli obiettivi educativi.

Si richiede la presenza sia durante le prove scritte che durante le prove orali dell'insegnante di so-

stegno come evidenziato nella relazione allegata.

Page 3: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

3

STORIA DELLA CLASSE

INSEGNANTI

Materia

3° anno

4° anno

5° anno

ITALIANO Napodano Napodano Napodano

LATINO Napodano Napodano Napodano

STORIA Fiermonte Vivenza Savant

INGLESE Cella Cella Cella

FILOSOFIA Treggia Magliola Magliola

SCIENZE UMANE Magliola Magliola Magliola

MATEMATICA Marangoni Marangoni Lagadari

FISICA Marangoni Marangoni Lagadari

SCIENZE NATURALI Airola Airola Airola

STORIA DELL’ARTE Salusso Salusso Salusso

SCIENZE MOTORIE Perucca Perucca Marchionatti

RELIGIONE Morella Morella Morella

SOSTEGNO Balbo Balbo Balbo

STUDENTI

Classe

Inizio anno Fine anno

Da classe

precedente Ripetenti Totale

Promossi Non pro-

mossi Ritirati

Con debito Senza de-

bito

3° 26 0 26 6 19 1 0

4° 25 1 26 1 25 0 0

5° 26 0 26

Page 4: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

4

RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE DEL TERZO ANNO

N. studenti con voto

Materia

Fra 8 e 10

7

6

senza debito

formativo

6

con debito for-

mativo superato

a settembre

Italiano 4 13 8 0

Latino 7 5 12 1

Storia 12 7 6 0

Inglese 9 10 5 1

Filosofia 9 9 6 1

Scienze Umane 11 12 2 0

Storia dell'Arte 10 7 8 0

Fisica 6 15 4 0

Matematica 13 8 4 0

Scienze Naturali 5 5 11 4

Scienze Motorie 18 5 2 0

RISULTATI DELLO SCRUTINIO FINALE QUARTO ANNO

N. studenti con voto

Materia

Fra 8 e 10

7

6

senza debito

formativo

6

con debito for-

mativo superato a

settembre

Italiano 7 12 7 0

Latino 10 8 8 0

Storia 10 6 10 0

Inglese 8 13 5 0

Filosofia 14 7 5 0

Scienze Umane 18 7 1 0

Storia dell'Arte 22 3 1 0

Fisica 12 9 5 0

Matematica 10 6 9 1

Scienze Naturali 9 6 10 1

Scienze Motorie 14 11 1 0

Page 5: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

5

CREDITO SCOLASTICO

ALUNNI A.S. 2013/14 A.S. 2014/15 TOTALE

Bossetto Stefania 6 6 12

Caudera Chiara 7 7 14

De Angelis Erika 5 6 11

Federico Jessica 6 7 13

Federico Marika 6 6 12

Fiorio Plà Elena 4 5 9

Fratta Alessia 6 6 12

Gallo Elisa 6 6 12

Girardis Giulia 4 5 9

Lombardo Chiara 7 7 14

Macciantelli Mara 7 7 14

Marchino Alexandra 5 5 10

Mattiuzzo Claudia 6 6 12

Mistretta Andrea 8 8 16

Padoan Serena 5 6 11

Palamarciuc Ioana 4 4 8

Plos Erika 5 5 10

Racano Arianna 6 6 12

Salerno Sabrina 5 6 11

Salvino Erica 5 5 10

Sigaudi Francesca 7 7 14

Sottile Stefano 2012/2013 6 2013/2014 0

2014/2015 4 10

Tesio Rosanna 6 6 12

Tosatto Francesca 6 6 12

Venera Ilaria 5 6 11

Venera Valeria 5 5 10

Page 6: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

6

ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI

Classe V B Scienze Umane

MATERIA: Storia dell’Arte DOCENTE: Alsira SALUSSO

Testo adottato: Cricco-Di Teodoro: “Itinerario nell’arte” (vol. 3) Ed. Zanichelli.

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico 2015/2016: N° ore 54 su N° ore 66 previste.

OBIETTIVI PERSEGUITI:

1. Sviluppare un adeguato lessico tecnico e critico.

2. Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si collocano le opere d’arte.

3. Riconoscere le modalità di rappresentazione, i linguaggi espressivi, iconografici e iconologici.

4. Conoscere le principali opere del patrimonio artistico nazionale, nonché le problematiche

relative alla fruizione, tutela e restauro.

Tali obiettivi non sono stati pienamente raggiunti dagli allievi, anche se ci sono ottime eccezioni.

METODOLOGIE DIDATTICHE:

La metodologia, finalizzata alla “lettura dell’opera d’arte”, si è avvalsa dei seguenti percorsi:

1. Lezioni introduttive ai vari periodi artistici.

2. Analisi stilistica, iconografica e visiva di alcune opere particolarmente rappresentative dei vari

periodi.

STRUMENTI:

1. Lezioni frontali con coinvolgimento attivo degli allievi durante la fase di analisi stilistico-

visuale dell’opera.

2. Approfondimenti individuali da esporre ai compagni in forma di lezione.

MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE:

Le verifiche svoltesi durante l’anno scolastico sono state quattro di cui due orali e due scritte. La ti-

pologia utilizzata per quelle orali si è avvalsa del colloquio-relazione, con l’ausilio delle immagini

del libro di testo. Per le verifiche scritte è stata utilizzata la tipologia a risposta aperta

Le scansioni temporali sono state le seguenti:

Prima prova (orale): Neoclassicismo.

Seconda prova (orale): Romanticismo, Realismo e Macchiaioli.

Terza prova (scritta):dall' Impressionismo all' Art Nouveau.

Quarta prova (scritta):dall'Espressionismo al Surrealismo.

La valutazione si è basata sui seguenti criteri:

1. Possesso delle conoscenze di base, conoscenza dei contenuti.

Page 7: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

7

2. Capacità di riconoscere e decodificare le caratteristiche tecniche e stilistiche di un’opera.

3. Capacità di esposizione e utilizzo della terminologia appropriata.

4. Capacità di rielaborazione personale dei contenuti.

5. Impegno, partecipazione e coinvolgimento durante le lezioni.

CONTENUTI:

I contenuti sono stati scelti sulla base cronologica e iconografica proposta dal libro di testo, nonché

su testi , siti Internet, monografie e quant’altro per i lavori di approfondimento necessari. Per la re-

lazione dettagliata sui singoli contenuti si veda il prospetto allegato.

Page 8: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

8

Istituto d’Istruzione Superiore “F. Albert” – LANZO TORINESE

Anno Scolastico 2015-2016

Classe V B Scienze Umane

Programma d’esame di STORIA dell'ARTE

NEOCLASSICISMO - Architettura: E.L.Boullée “Cenotafio di Newton”- G.B.Piranesi “S.Maria

del Priorato di Malta” - G.Piermarini “Teatro alla Scala di Milano” - L.von Klenze “Walhalla”

Scultura: A.Canova “Amore e Psiche”, “Paolina Borghese”, Monumento funebre a Maria Cristina

d’Austria. Pittura: J.L.David “Il giuramento degli Orazi” e “La morte di Marat”.

ROMANTICISMO - Pittura: T.Géricault “Corazziere ferito”, “La zattera della Medusa” ,

“L’alienata con la monomania del gioco”- E. Delacroix “La libertà che guida il popolo” - F .Hayez

“La congiura dei Lampugnani”, “Il bacio”, “Massimo d’Azeglio”.

REALISMO - Pittura: G.Courbet “L’atelier del pittore”, “Lo spaccapietre”.

I MACCHIAIOLI - G.Fattori “La rotonda di Palmieri”.

ARCHITETTURA DELL’OTTOCENTO - G.A.Eiffel “La Torre Eiffel”– J.Paxton “Il Palazzo di

Cristallo” -A.Antonelli “La Mole Antonelliana” – G.Mengoni “Galleria V.Emanuele II” - Il restau-

ro architettonico secondo E.Viollet le Duc e John Ruskin.

IMPRESSIONISMO - E.Manet “Colazione sull’erba”, “Olympia” e “Il bar delle Folies Bergères”.

C.Monet “Impressione, sole nascente” , “La cattedrale di Rouen” , “Lo stagno delle ninfee”. Degas

“La lezione di ballo”, “L’assenzio”. P.A. Renoir “Moulin de la Galette”, “Colazione dei canottieri”

e “Bagnanti”.

NEOIMPRESSIONISMO - DIVISIONISMO G.Seurat “Un dimanche après midi à l’Ile de la

Grande Jatte” .

POST-IMPRESSIONISMO - P. Cézanne “La casa dell’impiccato”, “I giocatori di carte” . P. Gau-

guin “Il Cristo giallo” e “Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?”. V. van Gogh “I mangia-

tori di patate” , “Autoritratto”, “Campo di grano con corvi”.

EUROPA TRA ‘800 E ‘900 - “La Arts and Crafts” di W. Morris. Art Nouveau: G.Klimt “Giudit-

ta”, “Danae” e “Ritratto di Adele Bloch Bauer”. Secessione Viennese: Architettura: J.M.Olbrich

“Palazzo della Secessione”.

I FAUVES – H. Matisse “Donna con cappello”, “ La stanza rossa”.

ESPRESSIONISMO - “Die Brucke”. E.L.Kirchner “Cinque donne per la strada”. E.Eckel “Giornata

limpida”. E.Nolde “Ballerina”. E.Munch “La fanciulla malata”, “Sera nel corso Karl Johann”, “Il

grido” , “Pubertà”. O.Kokoschka “La sposa del vento” . E.Schiele “L’abbraccio”.

CUBISMO – P. Picasso: Periodo Blu e Periodo Rosa - “Les demoiselles d’Avignon”, “Ritratto di

Ambroise Vollard” - “Guernica”.

FUTURISMO – U. Boccioni “La città che sale”, “Stati d’animo: gli addii”, “Forme uniche nella

continuità dello spazio”. G. Balla “Dinamismo di un cane al guinzaglio”, “Velocità d’automobile”.

Sant’Elia. G.Dottori.

DADAISMO - M.Duchamp “Fontana”, “L.H.O.O.Q.”.

SURREALISMO – R. Magritte “L’uso della parola 1”, “Le passeggiate di Euclide”. S .Dalì “Giraf-

fa infuocata”, “Costruzione molle con fave bollite” e “Sogno causato dal volo di un’ape”.

ASTRATTISMO - Il Cavaliere Azzurro. V. Kandinskij “Composizione VI”. P. Mondrian

“L’albero rosso”, “L’albero blu”, “L’albero orizzontale”, “L’albero grigio”, “Melo in fiore”, “Com-

posizione in rosso, blu e giallo”.

Page 9: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

9

ARCHITETTURA RAZIONALISTA - Il Bauhaus: L Mies van der Rohe “Poltrona Barcellona”. M.

Breuer “Poltrona Vasilij”. W. Gropius “Nuova sede del Bauhaus”. Le Corbusier “Casa Savoye”.

F.L.Wright “Casa sulla cascata”, “The Solomon Guggenheim Museum”.

PITTURA METAFISICA – G. de Chirico e C.Carrà.

L’ARTE DEL DOPOGUERRA - Arte Informale e Action Painting. Pop Art. Arte Povera. Land

Art. Body Art. Iperrealismo: cenni.

L’insegnante: Alsira Salusso

Page 10: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

10

ATTIVITA’DIDATTICHE-DISCIPLINARI

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT”

Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

Tel. 0123/29191 – Fax 0123/28601 e-mail [email protected]

web: http://www.istituto-albert.it

C.F. 92028700018

RELAZIONE FINALE della CLASSE 5 SEZ. B indirizzo Liceo delle scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016

DOCENTE Lagadari Maria MATERIA Fisica

NUMERO DI ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE:

PREVISTE 33 66 99 132 165 188 ALTRO

SVOLTE 58

NUMERO DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE NELL’ANNO: (crocettare le relative caselle)

0 1 2 3 4 5 6 o più

ORALI X

SCRITTE

PRATICHE

TIPOLOGIA DI VERIFICA: (crocettare le relative caselle)

Interrogazione lunga Tema o problema Esercizi

Interrogazione breve X Relazione Quesiti a risposta aperta X

Prove strutturate o semi-strutturate X Questionario Altro (specificare)

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: (crocettare le relative caselle)

IDEI (n° ore 3) Sportello didattico

Brevi recuperi di base Recupero curricolare X

OBIETTIVI CONSEGUITI (indicare quali):

CONOSCENZE : - La carica e il campo elettrico

- Il potenziale e la capacità

- La corrente elettrica

- Il magnetismo

- L’induzione elettromagnetica

- Le onde elettromagnetiche

COMPETENZE: - Stabilire relazioni fra grandezze variabili

- Collegare i vari argomenti

- Eseguire esercizi

Page 11: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

11

FASCE DI PROFITTO: (i dati sono riferiti al-

le valutazioni effettuate fino al 10 maggio, po-

trebbero variare con le valutazioni ancora da

effettuarsi)

Voto da più di 8 a 10 15

Voto da più di 6 a 8 35

Voto uguale a 6 42

Voto meno di 6 8

PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO: (crocettare le relative caselle) …

Atteggiamento positivo e di collaborazione nei confronti del docente X

Clima sostanzialmente sereno tra gli alunni X

Presenza di alunni che esercitano una leadership positiva sull’intera classe X

Presenza diffusa di un efficace metodo di studio X

Atteggiamento rispettoso delle consegne e dei compiti X

Scarsa motivazione allo studio

Difficoltà relazionali tra gli alunni

Scarsa abitudine all’attenzione e/o alla riflessione

Problemi comportamentali

Altro (specificare)

METODOLOGIE ADOTTATE(crocettare le relative caselle)

Lezione frontale X Aula LIM Laboratorio Enogastronomia

Lezione partecipata X Laboratorio Scienze Laboratorio Sala

Lavori di gruppo Laboratorio Informatica Laboratorio Accoglienza turistica

CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA (indicare quali):

- CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI:

- Conoscenza dei contenuti

- Uso di un linguaggio specifico

- Capacità di applicare quanto appreso alla risoluzione di esercizi

GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE E SUL LAVORO SVOLTO

- La classe si è dimostrata nel complesso corretta e partecipe al dialoga educativo.

L’applicazione allo studio è stata per quasi tutti gli allievi costante ed efficace. La program-

mazione prevista è stata svolta regolarmente.

EVENTUALI ALTRE OSSERVAZIONI

- Le famiglie sono state nel complesso presenti.

La Docente Lagadari Maria

Page 12: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

12

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F.ALBERT” a. s. 2015/2016

PROGRAMMA SVOLTO di FISICA CLASSE 5B Liceo delle scienze umane DOCENTE Lagadari Maria

LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO

La carica elettrica. L’elettrizzazione. Conduttori e isolanti. L’elettroscopio. L’induzione elettrostati-

ca. I dielettrici. La legge di Coulomb. L’unità di carica elettrica. Il campo elettrico. Il campo elettri-

co generato da cariche puntiformi. Rappresentazione del campo elettrico. L’equilibrio elettrostatico

dei conduttori. Gabbia di Faraday. Campo elettrico uniforme.

IL POTENZIALE E LA CAPACITA’

Il lavoro di un campo elettrico uniforme. Il lavoro del campo elettrico generato da una carica punti-

forme. L’energia potenziale elettrica. L’energia potenziale elettrica in un campo uniforme e nel

campo di una carica puntiforme. Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale. Relazione fra

differenza di potenziale e lavoro. I condensatori. La capacità di un condensatore e di un condensato-

re piano. Condensatori in serie e in parallelo.

LA CORRENTE ELETTRICA

La corrente elettrica. I generatori e la forza elettromotrice di un generatore. La resistenza elettrica.

La prima legge di Ohm. La seconda legge di Ohm. Circuiti elettrici. Resistori in serie e in parallelo.

Resistenza equivalente. La potenza elettrica e l’effetto Joule.

IL MAGNETISMO

Poli magnetici. Campi magnetici. I campi magnetici generati da correnti. La legge di Ampère. Defi-

nizione di ampere. L’induzione magnetica. L’intensità della forza magnetica su un filo rettilineo

percorso da corrente. La regola della mano destra. L’intensità del campo magnetico. Il campo ma-

gnetico di un filo percorso da corrente (legge di Biot-Savart). La forza magnetica su una carica in

movimento. La forza di Lorentz. Il moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme.

L’INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

La corrente indotta. Gli esperimenti di Faraday. Il flusso di un campo magnetico. La legge di Fara-

day-Neumann. La legge di Lenz.

LE ONDE ELETTROMAGNETICHE

Il campo elettromagnetico. Il campo elettrico indotto. Il campo magnetico indotto. Campo magneti-

co come perturbazione che si propaga. Relazione fra velocità della luce e le costanti

dell’elettromagnetismo. La propagazione delle onde elettromagnetiche. Lo spettro elettromagnetico.

Testo adottato: A.Caforio-A.Ferilli “FISICA! Le leggi della natura” vol.3 LE MONIER SCUOLA

La Docente Lagadari Maria

Page 13: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

13

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT”

Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

Tel. 0123/29191 – Fax 0123/28601 e-mail [email protected]

web: http://www.istituto-albert.it

C.F. 92028700018

RELAZIONE FINALE della CLASSE 5 SEZ. B Liceo delle scienze umane

ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016

DOCENTE Lagadari Maria MATERIA Matematica

NUMERO DI ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE:

PREVISTE 33 66 99 132 165 188 ALTRO

SVOLTE 62

NUMERO DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE NELL’ANNO: (crocettare le relative caselle)

0 1 2 3 4 5 6 o più

ORALI X

SCRITTE

PRATICHE

TIPOLOGIA DI VERIFICA: (crocettare le relative caselle)

Interrogazione lunga Tema o problema Esercizi X

Interrogazione breve X Relazione Quesiti a risposta aperta X

Prove strutturate o semi-strutturate Questionario Altro (specificare)

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE: (crocettare le relative caselle)

IDEI (n° ore ……) Sportello didattico

Brevi recuperi di base Recupero curricolare X

OBIETTIVI CONSEGUITI (indicare quali):

CONOSCENZE : - Le funzioni e le loro proprietà

- I limiti

- I calcoli dei limiti

- La derivata di una funzione

- Lo studio delle funzioni razionali

COMPETENZE: - Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari

dell’analisi e del calcolo differenziale

FASCE DI PROFITTO: (i dati sono riferiti al-

le valutazioni effettuate finoi al 10 maggio, po-

trebbero variare con le valutazioni ancora da

effettuarsi)

%

Voto da più di 8 a 10 19

Voto da più di 6 a 8 46

Page 14: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

14

Voto uguale a 6 23

Voto meno di 6 12

PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO: (crocettare le relative caselle) …

Atteggiamento positivo e di collaborazione nei confronti del docente X

Clima sostanzialmente sereno tra gli alunni X

Presenza di alunni che esercitano una leadership positiva sull’intera classe X

Presenza diffusa di un efficace metodo di studio X

Atteggiamento rispettoso delle consegne e dei compiti X

Scarsa motivazione allo studio

Difficoltà relazionali tra gli alunni

Scarsa abitudine all’attenzione e/o alla riflessione

Problemi comportamentali

Altro (specificare)

METODOLOGIE ADOTTATE(crocettare le relative caselle)

Lezione frontale X Aula LIM Laboratorio Enogastronomia

Lezione partecipata X Laboratorio Scienze Laboratorio Sala

Lavori di gruppo Laboratorio Informatica Laboratorio Accoglienza turistica

CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA (indicare quali):

- CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE INTERROGAZIONI:

- Conoscenza dei contenuti

- Uso di un linguaggio specifico

- Capacità di risolvere semplici esercizi

- CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE:

- Conoscenza dei contenuti

- Uso di un linguaggio specifico

- Capacità di risolvere esercizi e problemi

- Completezza e chiarezza dei passaggi nelle procedure di risoluzione

- Esattezza dei calcoli

GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE E SUL LAVORO SVOLTO

- La classe si è dimostrata nel complesso corretta e partecipe al dialoga educativo.

L’applicazione allo studio è stata per quasi tutti gli allievi costante ed efficace. La program-

mazione prevista è stata svolta regolarmente.

EVENTUALI ALTRE OSSERVAZIONI

- Le famiglie sono state nel complesso presenti.

La Docente Lagadari Maria

Page 15: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

15

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F.ALBERT” a .s. 2015/2016

PROGRAMMA SVOLTO di MATEMATICA

CLASSE 5BS Liceo delle scienze umane DOCENTE Lagadari Maria

LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’

Le funzioni: definizioni e classificazione. Il dominio di una funzione e sua determinazione per fun-

zioni algebriche razionali intere e fratte. Gli zeri di una funzione. Il segno di una funzione. Le fun-

zioni crescenti e le funzioni decrescenti. Le funzioni pari, le funzioni dispari e significato geometri-

co.

I LIMITI

Gli intervalli, intervalli limitati e illimitati. Gli intorni. Approccio intuitivo al concetto di limite. Il

limite destro e il limite sinistro. Gli asintoti di una funzione: verticali, orizzontali, obliqui.

IL CALCOLO DEI LIMITI

Il calcolo di limiti di funzioni razionali. Calcolo dei limiti delle forme indeterminate

Le funzioni continue. I teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori

intermedi, teorema di esistenza degli zeri. I punti di discontinuità di una funzione razionale: discon-

tinuità di prima specie, di seconda specie, di terza specie. La ricerca degli asintoti. Il grafico proba-

bile (dominio, simmetrie, intersezioni con gli assi, segno, limiti agli estremi del dominio, asintoti).

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

Il rapporto incrementale e suo significato geometrico. La derivata di una funzione e suo significato

geometrico. Ricerca dell’equazione della retta tangente al grafico di una funzione in un punto. Le

derivate fondamentali e teoremi relativi a funzioni razionali. I teoremi sul calcolo delle derivate: de-

rivata della somma di funzioni, del prodotto di funzioni, del reciproco di una funzione, del quozien-

te di due funzioni. Teorema sulla continuità di una funzione derivabile. I teoremi sulle funzioni de-

rivabili: il teorema di Lagrange, il teorema di Rolle.

LO STUDIO DELLE FUNZIONI

Il massimo assoluto, il minimo assoluto. I flessi. Le funzioni crescenti e decrescenti. Ricerca dei

punti stazionari: massimi, minimi, flessi a tangente orizzontale. Studio della monotonia. Derivate di

ordine superiore. Concavità e ricerca dei punti di flesso (orizzontale e obliquo) utilizzando lo studio

della derivata seconda.

Testo adottato: M.Bergamini-A.Trifone-G.Barozzi “Matematica.azzurro” vol.5 ZANICHELLI

La Docente Lagadari Maria

Page 16: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

16

I.I.S.S. “F. ALBERT” - LANZO TORINESE

Anno scolastico 2015/2016

Materia: Scienze motorie e sportive

Classe: 5^ BS

Insegnante: prof.ssa Silvia MARCHIONATTI

RELAZIONE FINALE

La classe 5^ BS globalmente è composta da studenti che non hanno evidenziato marcate differenze

nelle abilità e nelle attitudini motorie, sia per quanto riguarda le capacità coordinative che per le ca-

pacità condizionali, a parte il caso di un'alunna diversamente abile che comunque, con la sua parte-

cipazione attiva e motivata, ha raggiunto gli obiettivi proposti.

L'impegno costante ha permesso ad ogni alunno di migliorare l'esecuzione dei gesti tecnici delle di-

scipline prese in esame.

L'interesse e la partecipazione sono stati costanti e costruttivi per il gruppo della classe.

Il lavoro svolto durante la fase di riscaldamento e la parte specifica tecnica delle singole lezioni è

stata di ottimo livello; la parte ludica delle lezioni è stata eseguita con partecipazione collaborativa e

la classe ha dimostrato un buon interesse per i giochi di squadra, soprattutto per la pallavolo dando

vita a vari incontri.

Il comportamento è stato corretto, il profitto raggiunto ottimo.

Obiettivi conseguiti

Gli obiettivi della materia quali il potenziamento fisiologico, la rielaborazione degli schemi motori,

la conoscenza e la pratica delle attività sportive, l'approfondimento dei fondamentali di alcuni gio-

chi sportivi, la socializzazione, il rispetto reciproco e la collaborazione sono stati raggiunti in modo

ottimale da parte di tutti gli alunni.

La programmazione prevista è stata rispettata ; un argomento previsto è stato sostituito da un altro

di maggior interesse per gli alunni e per il perseguimento del proprio benessere individuale.

Le singole unità didattiche sono state sviluppate nei tempi prestabiliti.

Strumenti di verifica

Gli alunni sono stati valutati tramite l'esecuzione di esercitazioni pratiche e verifiche scritte a do-

mande aperte; parte integrante del voto è stato comunque sempre l'impegno dimostrato in ogni sin-

gola lezione.

Metodi di insegnamento

Per quanto riguarda i metodi d'insegnamento, a seconda della disciplina sportiva presa in esame, va-

riava il tipo di attività.

Durante le esercitazioni a corpo libero e ai grandi attrezzi il lavoro è stato prettamente individuale o

a coppie, mentre per i giochi sportivi si è partiti dal lavoro di gruppo per arrivare all'esecuzione in-

dividuale di miglioramento del gesto tecnico. In ogni lezione di scienze motorie la spiegazione ha

trovato diretta applicazione nell'esecuzione di prove tecniche specifiche, esercizi, test e giochi.

L'insegnante Marchionatti Silvia

Page 17: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

17

I.I.S.S. “F. ALBERT” - LANZO TORINESE

Anno scolastico 2015/2016

Materia: Scienze motorie e sportive

Classe: 5^ BS

Insegnante: prof.ssa Silvia MARCHIONATTI

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO

Test motori di efficenza fisica:

elevazioni da fermi

flessibilità del busto ed elasticità muscolare

lanci della palla da basket da seduti schiena al muro

addominali alla spalliera

Preparazione ai test con esercizi specifici di carattere generale:

esercizi respiratori, di allungamento, di coordinazione individuali, a coppie e in gruppo, a corpo li-

bero e con piccoli attrezzi

Equilibri reciproci a coppie:

prime figure di base e figure avanzate

Atletica leggera:

andature atletiche, velocità 30 m,100 m, test di Cooper

Allenamento alla resistenza, alla velocità, alla forza, alla mobilità

Esercizi con piccoli attrezzi:

funicella: esercizi di base e andature sul posto e in spostamento, esercizi di agilità e coordinazione,

esercizi in coppia e giochi di gruppo;

bacchetta: sviluppo della mobilità articolare;

manubri: potenziamento muscolare;

Esercizi ai grandi attrezzi:

spalliera

trave: andature, figura "dell'angelo" e "mozza candela"

Pallavolo:

fondamentali individuali, gioco e arbitraggio

Pallatamburello e volano:

elementi di base, gioco

Pallacanestro:

elementi di base, gioco

Attività in ambiente naturale sul territorio comunale:

corsa campestre

trekking

Page 18: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

18

Argomenti teorici:

nozioni di primo soccorso

L'efficienza fisica e l'allenamento sportivo

le qualità motorie coordinative e condizionali

i principi nutritivi, la corretta alimentazione e disturbi alimentari

i paramorfismi e i dismorfismi in età scolare

L'insegnante Marchionatti Silvia

Page 19: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

19

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

Tel. 0123/29191 – Fax 0123/28601 e-mail [email protected]

web: http://www.istituto-albert.it

C.F. 92028700018

RELAZIONE FINALE SUL LAVORO SVOLTO NELLA CLASSE VBS

ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016

DOCENTE: SAVANT ALEINA Micaela Maria MATERIA: STORIA

NUMERO DI ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE

PREVISTE 33 66 99 132 165 188

SVOLTE 59

NUMERO DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE NELL’ANNO:

ORALI 3

SCRITTE 5

TIPOLOGIA DI VERIFICA

Interrogazione lunga X Tema o problema X Esercizi

Interrogazione breve X Relazione Quesiti a risposta aperta X

Prove strutturate o semi-strutturate X Questionario

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE

IDEI Sportello didattico

Brevi recuperi di base Recupero in orario curricolare X

OBIETTIVI CONSEGUITI CONOSCENZE : Conoscenza dei periodi storici trattati.

Cronologia dei principali fatti storici (si veda il programma allegato).

COMPETENZE: Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici.

Riconoscere gli aspetti salienti di ciascun periodo storico.

Individuare cause ed effetti.

Comprendere un testo storiografico, individuarne le tesi principali, le

argomentazioni e le antitesi.

FASCE DI PROFITTO %

Voto da più di 8 a 10 0

Voto da più di 6 a 8 58

Voto uguale a 6 42

Voto meno di 6 0

Page 20: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

20

PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO …

Atteggiamento positivo e di collaborazione nei confronti del docente X

Clima sostanzialmente sereno tra gli alunni X

Presenza di alunni che esercitano una leadership positiva sull’intera classe X

Presenza diffusa di un efficace metodo di studio X

Rispetto dei tempi, delle consegne e dei compiti assegnati X

Scarsa motivazione allo studio

Carenza diffusa di un efficace metodo di studio

Difficoltà relazionali tra gli alunni

Scarso rispetto per la puntualità, le consegne, i compiti assegnati

Scarsa abitudine all’attenzione e/o alla riflessione

Problemi disciplinari frequenti

METODOLOGIE ADOTTATE

Lezione frontale X Aula LIM X Laboratorio Enogastronomia

Lezione partecipata X Laboratorio Scienze Laboratorio Sala

Lavori di gruppo Laboratorio Informatica Laboratorio Accoglienza turistica

Altro Altro Altro

CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA - CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI:

- Esposizione

- Conoscenze

- Competenze di analisi

- Competenze di sintesi

- Capacità di riflessione e di critica

- CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE:

- Pertinenza al quesito

- Coerenza ed organizzazione

- Correttezza formale

ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI

REALIZZATE

SI/NO INDICARE QUALI

Viaggi d’istruzione Treno della memoria per due studentesse

Visite guidate Si veda il documento del 15 maggio. In parti-

colare: visita alle Carceri Nuove di Torino, vi-

sita al museo Galata di Genova.

Progetti NO

Stage Attività relative all'indirizzo di studio.

GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE E SUL LAVORO SVOLTO I contenuti sono stati affrontati positivamente da buona parte degli studenti, soprattutto dai più mo-

tivati. La classe ha manifestato interesse e partecipazione alle attività proposte e ha interagito con

atteggiamenti di dialogo e di confronto su temi storici e di attualità. L'applicazione per alcuni stu-

denti è stata costante, per altri un po' meno puntuale. Per qualche allievo risulta tuttora difficile ope-

rare collegamenti tra gli argomenti di studio, nel complesso occorre però riconoscere alla classe un

impegno apprezzabile.

La Docente Micaela Maria Savant Aleina

Page 21: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

21

IIS F. ALBERT – LANZO TORINESE

PROGRAMMA DI STORIA

CLASSE VBS a.s. 2015/2016

Prof. ssa SAVANT ALEINA Micaela Maria

Testo in adozione: GENTILE, RONGA, ROSSI, Millennium, vol. 3, La Scuola

La società di massa: che cos'è la società di massa p. 14-21, il dibattito politico e sociale p. 22-27.

Le illusioni della “belle époque”: nazionalismo e militarismo p. 40-43, il dilagare del razzismo p.

44-46, l'invenzione del complotto ebraico p. 47-48, l'affare Dreyfus p. 49-51, il sogno sionista p. 51-

53, potere e seduzione delle masse p. 53-54, il risveglio dei nazionalismi nell'impero asburgico p.

55-56, verso la prima guerra mondiale p. 56-59.

L'età giolittiana: i caratteri generali dell'età giolittiana p. 70-74, il doppio volto di Giolitti e l'emi-

grazione italiana p. 75-78, tra successi e sconfitte p. 79-82, la cultura italiana p. 82-86.

La prima guerra mondiale: cause e inizio della guerra p. 100-104, l'Italia in guerra p. 105-107, la

grande guerra p. 108-112, la tecnologia al servizio della guerra p. 113-114, il fronte interno e la

mobilitazione totale p. 114-116, il genocidio degli Armeni p. 117-118, dalla svolta del 1917 alla

conclusione del conflitto p. 119-121, i trattati di pace p. 122-125.

A. Gramsci, Gli Armeni e il torto di non essere conosciuti, Il Grido del Popolo, 11 marzo 1916, n.

607, ora Il Sole 24 Ore, 1 marzo 2015, n. 59.

La rivoluzione russa: l'impero russo nel XIX secolo p. 136-140, tre rivoluzioni p. 141-145, la nasci-

ta dell'Urss p. 146-151, lo scontro tra Stalin e Trockij p. 152-155, l'Urss di Stalin p. 155-160, l'arci-

pelago gulag p. 160-162.

Il primo dopoguerra: i problemi del dopoguerra p. 184-187, il disagio sociale p. 187-190, il biennio

rosso p. 191-193, dittature, democrazie e nazionalismi p. 194-196, le colonie e movimenti indipen-

dentisti (il nazionalismo nelle colonie, la riorganizzazione delle colonie inglesi, la politica coloniale

francese) p. 197-199.

L'Italia tra le due guerre: il fascismo: la crisi del dopoguerra p. 210-216, il biennio rosso in Italia p.

217-221, la conquista del potere p. 222-228, l'Italia fascista p. 229-240, l'Italia antifascista p. 241-

244.

La crisi del 1929: gli anni ruggenti p. 260- 264, il “big crash” p. 265-271, Roosevelt e il “new deal”

p. 272-277.

La Germania tra le guerre: il nazismo: la repubblica di Weimar p. 286-289, dalla crisi economica

alla stabilità p. 290- 293, la fine della repubblica di Weimar p. 294-296, il nazismo p. 297-300, il

terzo Reich p. 301-306, economia e società p. 307-314.

Il mondo verso la guerra: crisi e tensioni in Europa p. 335-338, la guerra civile in Spagna p. 339-

341, la vigilia della guerra mondiale p. 342-347.

La seconda guerra mondiale: 1939-40: la guerra lampo p. 360-364, 1941: la guerra mondiale p. 365-

367, il dominio nazista in Europa p. 368-369, i campi della morte: la persecuzione degli ebrei p.

Page 22: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

22

370-373, 1942-43: la svolta p. 374-377, 1944-45: la vittoria degli alleati p. 378-381, dalla guerra to-

tale ai progetti di pace p. 382-385, la guerra e la resistenza in Italia dal 1943 al 1945 p. 386-394.

Una guerra civile, Saggio storico sulla moralità nella Resistenza di Claudio Pavone: significato e

struttura dell'opera, p. 395-398.

Le tappe della Shoah, dispense a cura di G. Fissore.

Visione dello spettacolo teatrale Per mano, (lettura di poche pagine di Vita e Destino di V. Gross-

mann a cura di Bruna Rossi e Paola Bigatto).

C.J. Friedrich, Z.K. Brzezinskj, I caratteri del totalitarismo, dal saggio Dittatura totalitaria e auto-

crazia.

J. KoteK, p. Rigoulot, Detenzione, concentramento e sterminio, dal saggio Il secolo dei campi. De-

tenzione, concentramento e sterminio: 1900-2000.

U. Magri, Il 25 aprile Mattarella in Valsesia. Omaggio alla repubblica partigiana, La Stampa, 7

aprile 2016, n. 97.

A. Osti Guerrazzi, Libere enclave che dimostrarono l'esistenza di un'altra Italia, La Stampa, 7

aprile 2016, n. 97.

V. Barone, E la fisica conobbe il peccato, Il Sole 24 Ore, 2 agosto 2015, n. 211.

Le origini della guerra fredda: il processo di Norimberga p. 484-486, gli anni difficili del dopoguer-

ra p. 487-490 la divisione del mondo p. 490-493, la propaganda del piano Marshall p. 493-494, la

grande competizione p. 495-496, la Comunità Europea p. 497-499, De Gaulle e la Francia p. 500-

501.

L'Italia repubblicana: dalla ricostruzione agli anni di piombo l'urgenza della ricostruzione p. 596-

597, dalla monarchia alla repubblica p. 598-606, la corsa per Trieste p. 607-608, il centrismo p.

608-611, il miracolo economico p. 612-615, il Concilio Vaticano p. 615-617, dal centro-sinistra

all'autunno caldo p. 617-619, gli anni di piombo p. 619-627.

P. Calamandrei, Discorso agli studenti milanesi, 26 gennaio 1955.

Il crollo del comunismo (solo sintesi) p.720. La tragedia iugoslava p. 690-692.

Slide: La supremazia europea: dall'apogeo alla crisi.

Il tramonto della centralità europea.

L'insegnante Micaela Maria Savant Aleina

Page 23: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

23

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT”

Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

Tel. 0123/29191 – Fax 0123/28601 e-mail [email protected]

web: http://www.istituto-albert.it

C.F. 92028700018

RELAZIONE FINALE della CLASSE 5 SEZ. BS

ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016

DOCENTE Napodano Anna Rita MATERIA ITALIANO

NUMERO DI ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE

PREVISTE 33 66 99 132 165 188 ALTRO

SVOLTE 128

NUMERO DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE NELL’ANNO:

0 1 2 3 4 5 6 o più

ORALI X SCRITTE X

TIPOLOGIA DI VERIFICA:

Interrogazione lunga X Tema o problema X Esercizi

Interrogazione breve Relazione Altro : analisi del testo X

Prove strutturate o semi-strutturate X Questionario Altro (specificare)

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE:

IDEI (n° ore ……) Sportello didattico

Brevi recuperi di base Recupero curricolare X

OBIETTIVI CONSEGUITI

CONOSCENZE :

Potenziare le conoscenze relative

alle diverse tipologie testuali (testi

informativi, espositivi,

argomentativi, di contenuto

letterario o storico culturale o di attualità);

Page 24: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

24

Conoscere contesto, generi e autori

da Verga all’opera dei poeti ermetici

COMPETENZE: Padroneggiare gli strumenti

linguistici per esporre e

argomentare nella

comunicazione scritta e orale

Leggere, comprendere ed

interpretare testi scritti di

vario genere inquadrandoli

nella loro dimensione storico - letteraria

Produrre testi di vario tipo in

relazione ai differenti scopi

comunicativi

PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO: …

Atteggiamento positivo e di collaborazione nei confronti del docente X Clima sostanzialmente sereno tra gli alunni X

Presenza di alunni che esercitano una leadership positiva sull’intera classe

Qualche difficoltà nel metodo di studio X

Atteggiamento rispettoso delle consegne e dei compiti X

Scarsa motivazione allo studio

Difficoltà relazionali tra gli alunni

Scarsa abitudine all’attenzione e/o alla riflessione

Problemi comportamentali

Altro (specificare)

METODOLOGIE ADOTTATE

Lezione frontale X Aula LIM Laboratorio Enogastronomia

Lezione partecipata X Laboratorio Scienze Laboratorio Sala

Lavori di gruppo Laboratorio Informatica Laboratorio Accoglienza turistica

CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI:

- conoscenza e comprensione dei contenuti

- proprietà del lessico specifico e sicurezza espositiva

- capacità di rielaborazione, analisi, sintesi di quanto appreso

- al termine di ogni verifica orale il docente ha commentato sinteticamente quanto esposto

Page 25: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

25

dall’allievo con particolare riferimento al progresso o al regresso rispetto al rendimento

precedente.

E’ stata attribuita la sufficienza agli allievi che hanno dimostrato di possedere in linea gene-

rale le conoscenze più importanti e di saperle esporre in modo semplice e, nel complesso, chia-

ro.

CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE:

- Conoscenza e comprensione dei contenuti

- Capacità di rielaborazione e di analisi

- Capacità di stilare vari tipi di testo in base alle finalità.

GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE E SUL LAVORO SVOLTO

La classe, composta da 25 allieve e 1 allievo, ha sempre mostrato interesse verso la disciplina e ha

seguito con serietà le attività didattiche, pur a fronte di una capacità e un metodo di apprendimento

non propriamente omogeneo. Il clima sereno di collaborazione in aula ha alimentato la buona vo-

lontà e la disponibilità degli allievi ad aderire alle iniziative extra curricolari organizzate dalla scuo-

la, in cui è stato possibile far emergere le qualità dei singoli. In particolare si distinguono tre allieve

che hanno raggiunto un’ottima capacità di rielaborazione dei contenuti, grazie anche ad uno studio

attento e costante

Nel corso del triennio, sollecitati dall’insegnante, anche gli studenti meno partecipi hanno assunto

un atteggiamento pù responsabile. Alcuni allievi hanno ancora delle carenze nell’esposizione, so-

prattutto scritta, dei contenuti appresi e nell’uso di un linguaggio più specifico della disciplina, ma

hanno dimostrato un certo impegno nel superare le proprie difficoltà.

Pertanto sono pervenuti ad un livello di semplice sufficienza, legata in qualche caso a modesta

capacità rielaborativa e ad un metodo di lavoro poco efficace.

I criteri didattici sono stati adattati alle esigenze della classe e alle necessità di lavoro e si sono

tradotti sia in lezioni frontali, con il coinvolgimento attivo degli allievi, sia in esercizi di analisi

testuale.

Agli allievi con difficoltà di rendimento sono state fornite molte possibilità di recupero.

La docente Napodano Anna Rita

Page 26: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

26

Anno scolastico 2015/ 2016

Classe V BS

PROGRAMMA DI ITALIANO

Docente: Anna Rita Napodano

IL REALISMO : caratteri generali

la poetica

rapporti tra Naturalismo e Verismo

La letteratura verista

Giovanni Verga : la poetica dell’impersonalità, confronto tra Zola e Verga, il Ciclo dei Vinti.

I Malavoglia: l’irruzione della storia, la lotta per la vita nel mondo rurale, tradizione

e rivolta.

Mastro don Gesualdo: l’impianto narrativo, la critica alla religione della roba.

LA LIRICA

1 Il ruolo e l’identità del poeta

Il Decadentismo : la visione del mondo decadente dal rifiuto del Positivismo all’identità tra io e

mondo. L’estetismo, la poesia “pura”dell’artista veggente e la reazione alla cultura di massa.

Il linguaggio analogico e la sinestesia. I temi della letteratura decadente: la malattia e la mor-

te, il vitalismo ed il superomismo. L’inetto a vivere.

Charles Baudelaire: Il conflitto con il tempo storico e l’impossibile evasione

I fiori del male: “L’albatro”

Giovanni Pascoli: il “nido” familiare ed il rapporto con il mondo esterno. I simboli poetici e

la poesia pura del fanciullino. La poetica delle piccole cose. L’ideologia politica: dal sociali-

smo alla fede umanitaria. La funzione pedagogica della poesia.

Microsaggio - Il fanciullino ed il superuomo: due miti complementari.

da Myricae : Il lampo

Il tuono

Il temporale

Novembre

Lavandare

L’assiuolo

Page 27: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

27

dai Canti di Castelvecchio : Il gelsomino notturno

Gabriele D’Annunzio : la ricerca dell’azione: la politica e il teatro. - L’evoluzione ideologica

dall’estetismo al superomismo – La polemica contro la società contemporanea ed il compito

degli intellettuali.

da Il piacere: Un ritratto allo specchio:Andrea Sperelli ed Elena Muti (temi)

da Alcyone : La sera fiesolana

La poesia del primo ‘900 - La stagione delle avanguardie: i futuristi e il mito dell’azione e della

velocità. L’attività poetica e narrativa di Filippo Marinetti – Aldo Palazzeschi: tra futurismo e

crepuscolarismo. Il crepuscolarismo e l’esperienza di Guido Gozzano: la poetica delle piccole

cose.

Aldo Palazzeschi

da L’incendiario : Chi sono ?

E lasciatemi divertire !

Il crepuscolarismo

Guido Gozzano

da I Colloqui : La signorina Felicita ( i motivi poetici )

Il futurismo

Manifesto del futurismo

Manifesto tecnico delle letteratura futurista

LA POESIA TRA LE DUE GUERRE

Giuseppe Ungaretti : il poeta dell’uomo di pena – la funzione della poesia -

da L’Allegria : Il porto sepolto

Sono una creatura

San Martino del Carso

Fratelli

Soldati

Veglia

Allegria di naufragi

Mattina

da Il dolore : Non gridate più

Di luglio

Eugenio Montale : il cantore del male di vivere – il motivo dell’aridità – la crisi dell’identità,

la memoria e “l’indifferenza” – il correlativo oggettivo – il “varco” -

da Ossi di seppia : Non chiederci la parola

Meriggiare pallido e assorto

Page 28: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

28

Spesso il male di vivere ho incontrato

Cigola la carrucola del pozzo

da Le occasioni : Non recidere forbice quel volto

La casa dei doganieri

da Satura : Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale

Xenia 1

Umberto Saba : un poeta controcorrente – i fondamenti della poetica – le “ragioni”

dell’inconscio – l’ossimoro esistenziale -

da il Canzoniere : Amai

Trieste

La capra

Ulisse

Salvatore Quasimodo: dall’Ermetismo all’impegno sociale – la riscoperta della solidarietà -

da Acque e terre : Ed è subito sera

da Giorno dopo giorno : Alle fronde dei salici

Uomo del mio tempo

Prosatori del primo Novecento

Luigi Pirandello: il dissidio tra vita e forma – la critica dell’identità individuale – il relativismo co-

noscitivo e psicologico – L’umorismo: un’arte che scompone il reale – I romanzi: Il fu Mattia Pa-

scal , I quaderni di Serafino Gubbio , Uno, nessuno e centomila – Il teatro: confronto tra dramma

borghese e dramma pirandelliano – Il teatro nel teatro: I sei personaggi in cerca d’autore

“ Il fu Mattia Pascal”: la libertà irragiungibile ed il ritorno nella trappola della prima

identità

Uno, nessuno e centomila: la coscienza della prigionia delle forme e la pazzia come

scardinamento delle stesse

da I quaderni di Serafino Gubbio: “La macchina meccanizza la vita”

L’umorismo: Il sentimento del contrario: avvertimento e sentimento

del contrario

Page 29: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

29

Sintesi commentata delle opere: “Sei personaggi in cerca d’autore” –

“Enrico IV”

Italo Svevo : la fisionomia intellettuale, dall’abbandono della letteratura alla ripresa della scrittura –

I maestri di pensiero e quelli letterari –L’inettitudine a vivere ed il labirinto della psiche. – Temi e

struttura dei tre romanzi

da Una vita : Le ali del gabbiano : l’opposizione tra debolezza e forza nelle figure

dei due protagonisti maschili

da Senilità : Il ritratto dell’inetto : la struttura narrativa e psicologica del

protagonista e degli altri personaggi

La trasfigurazione di Angiolina

da La coscienza di Zeno : La morte del padre

la struttura spezzata della narrazione – malattia e salute – la funzione critica

di Zeno – la speranza dell’integrazione

IL NEOREALISMO

2 Caratteri del genere in letteratura e in cinematografia

Film : Ladri di biciclette di Vittorio De Sica

LA DIVINA COMMEDIA

da il Paradiso : Canti I – III – VI – XI – XV - XVII

L’insegnante Napodano Anna Rita

Page 30: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

30

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT”

Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

Tel. 0123/29191 – Fax 0123/28601 e-mail [email protected]

web: http://www.istituto-albert.it

C.F. 92028700018

RELAZIONE FINALE della CLASSE 5 SEZ. BS

ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016

DOCENTE Napodano Anna Rita MATERIA LATINO

NUMERO DI ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE

PREVISTE 33 66 99 132 165 188 ALTRO

SVOLTE 54

NUMERO DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE NELL’ANNO:

0 1 2 3 4 5 6 o più

ORALI X SCRITTE X

TIPOLOGIA DI VERIFICA:

Interrogazione lunga X Tema o problema Esercizi

Interrogazione breve Relazione Altro: analisi del testo X

Prove strutturate o semi-strutturate X Questionario X Altro (specificare)

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE:

IDEI (n° ore ……) Sportello didattico

Brevi recuperi di base Recupero curricolare X

OBIETTIVI CONSEGUITI

CONOSCENZE :

Elementi linguistici, strutturali e stilistici dei testi latini

Collocazione dei testi nel contesto storico-culturale e letterario.

Page 31: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

31

COMPETENZE

Leggere ed interpretare un testo latino tenendo conto di:

- inquadramento storico e culturale

- tematiche di fondo, in rapporto al pensiero dell’autore

Tradurre in modo autonomo o guidato

Riconoscere gli elementi morfologici, sintattici, lessicali e semantici

Capacità di analisi ed interpretazione guidata dei testi letterari

PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO: (crocettare le relative caselle) …

Atteggiamento positivo e di collaborazione nei confronti del docente X Clima sostanzialmente sereno tra gli alunni X

Presenza di alunni che esercitano una leadership positiva sull’intera classe

Presenza diffusa di un efficace metodo di studio

Atteggiamento rispettoso delle consegne e dei compiti X

Scarsa motivazione allo studio (qualche allieva) X

Difficoltà relazionali tra gli alunni

Scarsa abitudine all’attenzione e/o alla riflessione Problemi comportamentali

Altro

METODOLOGIE ADOTTATE

Lezione frontale X Aula LIM Laboratorio Enogastronomia

Lezione partecipata X Laboratorio Scienze Laboratorio Sala

Lavori di gruppo Laboratorio Informatica Laboratorio Accoglienza turistica

CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA

I criteri per la sufficienza, in linea con quanto stabilito dalla programmazione, hanno tenuto

conto nelle prove scritte soprattutto del possesso delle seguenti capacità:

comprensione complessiva del passo proposto, senza incorrere in fraintendimenti se non di pic-

cola entità e poco numerosi

conoscenza adeguata di forme e strutture linguistiche note

saper tradurre il testo con chiarezza..

- nelle prove orali della:

partecipazione attiva alle lezioni

dimostrare di conoscere sufficientemente il periodo storico letterario esaminato, lo stile, le

opere degli autori trattati

saper tradurre ed analizzare un testo d’autore.

Page 32: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

32

GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE E SUL LAVORO SVOLTO

La classe è composta da 26 allievi di cui un’allieva diversamente abile. Tutta la classe ha dimostrato

una discreta partecipazione allo studio della letteratura latina e delle opere degli autori. C’è una

leggera disomogeneità a livello cognitivo, espressivo, di rielaborazione ma, pur nella diversità di in-

teresse, non si registrano risultati insufficienti.

I criteri didattici sono stati quelli di valorizzare la conoscenza delle linee generali della storia

letteraria e delle principali tematiche affrontate dagli autori, anche a fronte di una capacità,

non sempre adeguata, di analisi delle strutture morfosintattiche della lingua.

Pertanto le prove scritte sono state somministrate nella tipologia dell’analisi e traduzione di

un testo d’autore in lingua o attraverso questionari di letteratura.

La docente Napodano Anna Rita

Page 33: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

33

Anno scolastico 2015 - 2016 Classe V BS

PROGRAMMA DI LATINO

Docente: Anna Rita Napodano

LETTERATURA

La prima età imperiale

Seneca : dalla vita contemplativa all’impegno politico – I dialoghi di genere consolatorio – I dia-

loghi/ trattato -La giustificazione teorica del principato – Le Naturales quaestiones –L’otium e la

ricerca della virtù nelle Epistulae ad Lucilium.

Persio : struttura e temi delle “Satire”

Lucano : struttura e temi del “Bellum civile”

Petronio: articolazione del “Satyricon” –

Lettura in traduzione della fabula milesia “La matrona di Efeso”

Dall’età dei Flavi a Traiano

Marziale: la poetica del verum – Temi e stile degli Epigrammata

In traduzione: Epigrammata III, 26 Tutto appartiene a Candido..tranne sua moglie

X, 10 Il console cliente

Quintiliano : fondatore della pedagogia - La mutata funzione dell’oratore e le cause della deca-

denza dell’oratore – il vir bonus dicendi peritus - Istitutio oratoria: struttura e temi

L’’età di Traiano e di Adriano

Giovenale: le satire dell’indignatio e il rimpianto del mos maiorum

Il secondo Giovenale: l’abbandono dell’indignatio e il filone moraleggiante

Tacito: la concezione e la prassi storiografica – l’imparzialità dello storico – il principato come

male inevitabile – i personaggi e l’importanza dei discorsi

o Agricola

o Germania

o Dialogus de oratoribus

o Historiae e Annales

Gli inizi della letteratura cristiana

Tertulliano

Ambrogio : le opere esegetiche e di argomento etico

Gerolamo : la Vulgata e i temi dottrinali

Page 34: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

34

AUTORI

Seneca

De brevitate vitae : cap. I,1 La vita è davvero breve?

cap. 7, 3-6 Imparare a vivere il proprio tempo

cap. 7, 10 Il saggio nulla spera per il futuro

cap. 8, 1-3 Gli uomini non sanno apprezzare il tempo

cap 10, 2 ; 4-6 La ripartizione del tempo (in traduzione)

Epistulae ad Lucilium : 1, 1-3 “ Riapppropriarsi di sé e del proprio tempo

Quintiliano

Istitutio oratoria : cap. I,2, 1-2 Obiezioni mosse all’insegnamento collettivo

cap. II,2,4-8 Il maestro ideale

in traduzione: Retorica e filosofia nella formazione del perfetto oratore (9-12)

Anche a casa si corrompono i costumi (I,2,4-8)

Vantaggi dell’insegnamento collettivo (I,2,18-22)

Tacito

Agricola : il discorso di Calgaco (in traduzione)

Germania : Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani (4)

Annales: La tragedia di Agrippina (in traduzione)

L'insegnante Napodano Anna Rita

Page 35: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

35

ISTIT. DI ISTRUZIONE SUPERIORE “ F. ALBERT “ - LAN-

ZO T.SE

Anno Scolastico 2015-2016

Classe: VBS Socio-Psico-Pedagogico Materia: Lingua e Letteratura Inglese

Prof.ssa Cella Patrizia

RELAZIONE FINALE

CONSIDERAZIONI GENERALI

La classe ha frequentato con regolarità e ha anche partecipato con impegno, costanza e attenzione al

dialogo educativo. Alcuni allievi si sono dimostrati molto interessati alla materia , precisi nel segui-

re le lezioni e nello svolgere i lavori assegnati individualmente in classe e a casa. Nel complesso la

preparazione della classe è da considerarsi discreta con alcune punte di eccellenza.

1. OBIETTIVI

La classe ha, nel complesso, raggiunto gli obiettivi d’apprendimento prefissati, anche se a livelli

differenti. Infatti, gli studenti hanno dimostrato di:

1. aver consolidato e ampliato le competenze comunicative sia orale sia scritte

2. aver arricchito il proprio bagaglio culturale

3. aver raggiunto autonomia nell’uso delle strutture morfo-sintattiche

4. aver compreso in modo globale e analitico diverse tipologie di testi scritti specifici e non

dell’indirizzo, con analisi ed interpretazione a livelli diversi

5. aver compreso e interpretato dei testi letterari, di averli analizzati e collocati nel loro con-

testo storico e socioculturale comparandoli con analoghe esperienze di letture di altre lettera-

ture

6. aver appreso i principali aspetti della cultura e della civiltà dei paesi anglofoni.

2. METODOLOGIA

Lo studio della letteratura ha avuto come elementi caratterizzanti i vari autori, le loro opere, il pe-

riodo storico, i testi letterari analizzati per scoprirne il valore intrinseco e il significato. Inoltre sono

stati operati alcuni collegamenti con gli altri autori e periodi della letteratura italiana.

Sono stati analizzati tutti gli autori previsti, cercando di insegnare agli studenti a comprendere un

testo non solo nei suoi contenuti, ma anche nei suoi aspetti formali, quali la strutturazione linguisti-

ca, stilistica, sintattica e morfologica.La metodologia scelta è stata l’analisi testuale in ogni sua

sfumatura.

3. VERIFICA E VALUTAZIONE

Page 36: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

36

Sono state eseguite 2 verifiche scritte e 2 orali a tri/pentamestre.

La terza prova è stata valutata seguendo la griglia di valutazione elaborata nel Dipartimento di Lin-

gue

4. STRUMENTI

Libro di testo : Mariella Ansaldo, Silvia Bertoli e Antonella Mignani “ Visiting Literature Com-

pact” ed. Petrini

Prof.ssa Patrizia Cella

Page 37: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

37

ISTITUTO D’ISTRUZIONE “F.ALBERT” LANZO TORINESE

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

CLASSE V BS DEL LICEO SCIENZE UMANE

MATERIA: LINGUA E LETTERATURA IN LINGUA INGLESE

PROGRAMMA SVOLTO

PROFESSORESSA CELLA PATRIZIA

The Victorian Age

Historical context

The Technological innovation

Political parties

Reforms

Laissez-faire and Victorian Compromise

Emigration

The Empire

The American Civil War

Literary context

Victorian poetry

Victorian drama

The dramatic monologue

Victorian fiction

Victorian Ideal

The Aesthetic Movement in literature

Hints to “Dante Gabriel Rossetti”

The Spirit of the Age

Page 38: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

38

Alfred TENNYSON (1809-1892)

Focus on the text: “Ulysses”, textual analysis pages 255;256;257

Critical Notes

Emily DICKINSON (1830-1886)

Focus on the text: “I’m Nobody! Who are you?” textual analysis page 275

“ There is a Solitude of Space” textual analysis ( fotocopia)

Critical notes

Walt WHITMAN ( 1819-1892)

General notes about “Leave of Grass” with particular reference to “Song of Myself”

Edgar Allan POE (1809-1849)

General notes about “ The Oval Portray” and the theme of “Art as a Vampire”

Critical Notes

Charles DICKENS (1812-1870)

Notes about The Theory of Utilitarianism

Plot of “Hard Times”

Focus on the text: “Coketown”, textual analysis pages 294-295

Critical Notes

Charlotte BRONTË (1816-1855)

The theme of the double in Jane Eyre

Focus on the text: “The Madwoman in the Attic” (fotocopia)

Comparison with “Wide Sargasso Sea” by Jean Rhys

Henry JAMES (1843-1916)

Plot of “The Turn of the Screw”

Preface to “The Portray of a Lady”: the House of Fiction

Critical Notes

Robert Louis STEVENSON (1850-1894)

Plot of “The Strange Case of Dr. Jekyll and Mr Hyde”

The Theme of the Double

Critical Notes

Oscar WILDE (1854-1900)

Plot and Preface of “The Picture of Dorian Gray”

Page 39: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

39

Critical Notes

The Double in Victorian Literature and Italian literature

The Modern Age

Historical context

Literary context

Modernism

Modern Poetry

Modern Drama

Free Verse

The Objective correlative: T.S Eliot and E. Montale

Modern Fiction

Stream of Consciousness Technique and Interior Monologue + fotocopie

The Spirit of the Age

William Butler YEATS (1865-1930)

Textual analysis “ The Second Coming”

Critical Notes

Thomas Stearn ELIOT (1888-1865)

Plot of “The Waste Land”

Focus on the Extract 2: “ What the Thunder Said”

General Plot of “The Burial of the Dead”

General Plot of “A Game of Chess”

General Plot of” The Fire Sermon”

General Plot of: “This is how the poem ends”

Critical Notes

Joseph CONRAD (1857-1924)

Plot of “Heart of Darkness”

Textual analysis of the Extract 2 : “ River of No Return” ( fotocopia)

Critical Notes

Page 40: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

40

James JOYCE (1882-1941)

Plot of “Dubliners” ( notes)

Focus on the text “The Dead” (fotocopia)

Plot of “Ulysses” : the difference between Odyssey and Ulysses

Critical Notes

Virginia WOOLF (1882-1941)

Plot of “To the Lighthouse”

Textual Analysis: text 68 ( from line 1 to line 13) Chapter 10

Moments of being ( notes)

Critical Notes

George ORWELL (1903-1950)

Plot of “Animal Farm”

Critical Notes

The Contemporary Age

Historical context

Literary context

Contemporary Poetry

The Beat Generation

Contemporary Drama

The Angry Young Men

The Theatre of the Absurd

Contemporary Fiction

The Spirit of the Age

Philip LARKIN (1922-1985)

Focus on the text: “Wants”

Critical Notes

Samuel BECKETT ( 1906-1989)

Plot of “Waiting for Godot” ( notes)

Plot of Endgame, Textual analysis: “ A day like any other day”

( fotocopia)

Critical Notes

Page 41: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

41

William GOLDING ( 1911-1993)

Plot of “The Lord of Flies”

Critical Notes

Jack KEROUAC (1922-1969)

Plot of “On the Road”

Critical Notes

Khaled HOSSEINI (1965)

Plot of “ A Thousand Splendid Suns”

Critical Notes

Libro di testo “ Visiting Literature Compact” edizione Petrini + fotocopie fornite

dall’insegnante

L’insegnante Cella Patrizia

Page 42: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

42

5°BS 2015-2016: RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE DI SCIENZE UMANE E FILOSOFIA

Le qualità positive della classe sono riconosciute da tutti i suoi docenti e rappresentano il ri-

sultato di un impegno educativo importante svolto nel quinquennio. La 5°BS, dal punto di vista del-

le relazioni interpersonali sia tra compagni sia con i docenti è andata via via migliorando negli anni

e si è dimostrata ottima nel corso dell'ultimo anno scolastico. In tale atmosfera è stato facile e pro-

duttivo insegnare, in particolare le materie di indirizzo, come i risultati di fine anno dimostrano, an-

che grazie alle motivazioni e agli interessi dei singoli alunni.

Le molte esperienze di stage nella scuola dell’infanzia (2012-2013), nella scuola primaria

(2013-2014), nelle ASL e nei centri socio assistenziali (2014-2015) e delle Special Olympicsa Ve-

nezia (2014) e Invernali in Valle d’Aosta(2015) hanno ulteriormente rafforzato le competenze psi-

copedagogiche e sociali degli allievi della 5°BS, che in alcuni casi hanno raggiunto livelli di eccel-

lenza e sono state giudicate comunque buone anche tra gli allievi non particolarmente brillanti sul

piano cognitivo.

In altre parole, possiamo affermare che la 5°BS, sul piano delle competenze ritenute fonda-

mentali nel Liceo delle Scienze Umane, ha raggiunto un livello così elevato da essere difficilmente

raggiungibile da altre classi. Questi ragazzi hanno straordinarie capacità di lavorare insieme o indi-

vidualmente con bambini, disabili e con chiunque manifesti necessità di sostegno fisico, sociale o

psicologico. In queste occasioni - che l’Esame di Stato tutto concentrato sulle conoscenze discipli-

nari non potrà valutare – questi ragazzi non hanno più bisogno di essere coordinati da docenti o da

altri professionisti, perché riescono presto a capire che cosa occorra fare e come farlo. Le abilità in

cui maggiormente si distinguono gli allievi della 5°BS sonopsico-sociali e sono state sempre più

che apprezzate ogni qual volta sono state messe alla prova nelle tante esperienze di alternanza scuo-

la-lavoro fatte in questi anni. E anche se alcuni ragazzi non hanno una particolare propensione per

gli studi esclusivamente teorici, la forte umanità che caratterizza tutti permetterà loro di fare bene e

con molta soddisfazione gli studi o le professioni verso cui questo indirizzo li ha orientati.

Ivo Magliola

Page 43: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

43

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT”

Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

Tel. 0123/29191 – Fax 0123/28601 e-mail [email protected]

web: http://www.istituto-albert.it

C.F. 92028700018

PROGRAMMAZIONE SVOLTAnella CLASSE 5° SEZ. BS

ANNO SCOLASTICO 15/16

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

DOCENTE IVO MAGLIOLA

MATERIA:FILOSOFIA

NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE:3

ven 18 set 2015

Tutto il giorno Kant

La Critica della Ragion Pratica Ragion pratica e ragion pura pratica. Massime e imperativi, Impera-

tivi ipotetici e

categorici. Eteronomia e autonomia. La legge morale. Razionalità, formalità, universalità della leg-

ge morale. Il problema

della felicità e della libertà degli esseri umani. L'uomo come essere razionale finito (tra bestialità e

santità). Critica al

fanatismo morale. Il senso kantiano ed educativo della pena. Il primato della ragion pratica e postu-

lati morali. Legalità e

moralità. La rivoluzione copernicana in ambito morale.

lun 21 set 2015

Romanticismo Il romanticismo come categoria dello spirito e come fenomeno culturale dell'Ottocento.Poetica

dell'indefinito.

Sehnsucht: desiderare il desiderio. L'infinito. Nostalgia, malinconia, frammento, rovina, sublime,

smarrimento e

insoddisfazione e dolore compiaciuto dell'uomo romantico.

mar 22 set 2015

Romanticismo Natura sentimentale del Romanticismo. Arte, genio, fede, religione, misticismo e amore.

ven 2 ott 2015

Romanticismo L'assoluto nell'arte romantica, nella filosofia idealista e nella scienza positivista del XIX seco-

lo.Giudizio

riflettente, sentimento e bellezza nella Critica del Giudizio di Kant.

gio 8 ott 2015

Romanticismo I concetti di arte, bellezza, genio, teatro e gioco in prospettiva romantica e idealista.

ven 9 ott 2015

Positivismo Positivismo come romanticismo della scienza. progresso tecnologico, scientifico, ottimismo e spiri-

to

antidogmatico. Positivismo come religione laica.

Page 44: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

44

mar 13 ott 2015

Hegel Introduzione alla filosofia hegeliana: identità di reale e razionale; idealismo e romanticismo; supe-

ramento della

filosofia kantiana del limite; struttura dialettica della Ragione, della Realtà, della Natura, della Sto-

ria, del Pensiero;

progresso, provvidenza e panlogismo hegeliano.

gio 15 ott 2015

Hegel La filosofia della storia: ottimismo e giustificazionismo. L'idea del progresso e della provvidenza.

5BS Filosofia ven 16 ott 2015

Hegel Il divenire storico del Soggetto, dello Spirito. Identità di reale e razionale. Differenza con la Sostan-

za

spinoziana.

lun 19 ott 2015

Hegel Enciclopedia delle Scienze Filosofiche: la logica come dottrina dell'Idea in sé.

mar 20 ott 2015

Hegel La filosofia della Natura come dottrina dell'idea fuori di sé, alienata, irrealizzata, finita.

mer 21 ott 2015

Hegel La filosofia dello Spirito come dottrina dell'idea in sé e per sé.

gio 22 ott 2015

Hegel Spirito soggettivo e Spirito oggettivo. L'importanza del concetto di "Spirito oggettivo" nelle Scienze

umane del

Novecento: sociologia, pedagogia.

lun 26 ott 2015

Hegel Lo Spirito Oggettivo: il Diritto. Esteriorità della Legge. La funzione punitiva e rieducativa della pe-

na. Diritto,

delitto e pena.

mer 28 ott 2015

Hegel Moralità ed eticità. Famiglia, società civile e Stato. Dottrina hegeliana dello Stato Etico. Organici-

smo. Critica

alla moralità kantiana. Moralità e coscienza infelice. La realizzazione del cittadino nello Stato.

ven 6 nov 2015

Hegel Eticità: famiglia, società civile e stato. Filosofia hegeliana della storia. Ottimismo e provvidenziali-

smo.

mar 17 nov 2015

Hegel Filosofia della Storia Filosofia dello Spirito Assoluto: Arte, Religione e Filosofia

mar 24 nov 2015

Tutto il giorno Schopenhauer

Il Mondo come Volontà e Rappresentazione. Fenomeno e noumeno, illusione e realtà, velo di Ma-

ya. Influenze

Page 45: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

45

orientali sulla filosofia di S.

mer 25 nov 2015

Schopenhauer Il mondo come rappresentazione: tempo e spazio come principio di individuazione; causalità come

legge

razionale e necessaria di tutti i fenomeni. La Volontà al di là della rappresentazione: infinita, unica,

irrazionale.

lun 30 nov 2015

Schopenhauer Dolore, mancanza, desiderio, noia, fugacità del piacere, assurdità dell'esistenza, Irrazionalità e nega-

tività della

Volontà di Vita. Arte come contemplazione distaccata e quieta della volontà e delle sue rappresen-

tazioni.

mar 1 dic 2015

Schopenhauer Arte, idee, Volontà. La musica come espressione della Volontà di Vita

mer 2 dic 2015

Schopenhauer Ingiustizia, giustizia, bontà e ascesi. Ascesi e noluntas come liberazione definitiva dal dolore e

dall'illusione del

mondo come rappresentazione.

mar 15 dic 2015

Leopardi Nichilismo, il nulla e la poesia, disillusione, ateismo, disperazione.

mar 19 gen 2016

Kierkegaard Pensiero ed esistenza. La categoria del "singolo". Libertà e angoscia. Lo scacco. La fede.

ven 22 gen 2016

Kierkegaard Stadi esistenziali estetico ed etico. La disperazione e il salto tra stadi esistenziali differenti. Libertà e

assenza di

necessità.

mar 26 gen 2016

Kierkegaard Disperazione e Fede. Lo stadio religioso dell'esistenza. Scandalo e paradosso del Cristianesimo. La

fede di

Abramo. Annientamento dell'etica nella sfera religiosa. Cristo come modello.

mar 2 feb 2016

Pragmatismo Dewey. Empirismo britannico e pragmatismo statunitense. Valore di verità e di utilità del sapere.

Esistenza

aleatoria ed esperienza problematica. Metafisiche ipersemplificatorie e deresponsabilizzanti

mer 3 feb 2016

Pragmatismo Teoria dell'indagine. Strumentalismo. Relativismo. Valori. Mezzi e fini.

gio 11 feb 2016

Nietzsche Introduzione: frammenti, visioni, profezie, aforismi, nazismo. La nascita della tragedia dallo spirito

della

musica. Apollo e Dioniso.

mer 17 feb 2016

Page 46: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

46

Esistenzialismo (Marco Capelli) Clima culturale e artistico tra Ottocento e Novecento.

gio 18 feb 2016

Nietzsche Il periodo illuminista: smascheramento delle illusioni metafisiche, morte di dio, fedeltà alla terra,

amor fati.

Nietzsche e Schopenhauer.

ven 19 feb 2016

Esistenzialismo (Capelli) Sartre: in sé e per sé, l'essere e il nulla, la nausea, la condanna alla libertà.

lun 22 feb 2016

Tutto il giorno Nietzsche:

Filosofia del mattino. L'oltre-uomo. Prospettivismo e libertà. Aforisma 125 de La Gaia Scienza

(Annuncio della

morte di Dio).

mar 23 feb 2016

Nietzsche Distacco da Wagner e Schopenhauer. Contro la morale della compassione e del risentimento. Il cre-

puscolo

degli dei: storia di un errore. Così parlò zarathustra: le tre metamorfosi.

mer 24 feb 2016

Esistenzialismo Sartre e il marxismo. Schonberg e Kandinski. Camus: Lo Straniero. (Con Marco Capelli)

mar 1 mar 2016

Esistenzialismo Camus: il mito di Sisifo (a cura del prof. Capelli).

Nietzsche L'eterno ritorno dell'uguale. La ciclicità del tempo e le sue implicazioni filosofiche. Aforisma 341

della Gaia

Scienza.

mer 2 mar 2016

Nietzsche Così parlò Zarathustra: la visione e l'enigma. L'eterno ritorno, l'oltreuomo, lo spirito libero, la vo-

lontà di

potenza, nichilismo attivo (ludico, estetico).

mar 22 mar 2016

Spiritualismo Lo spiritualismo come reazione al positivismo ottocentesco. Bergson: la coscienza come argomento

di

indagine; tempo e memoria, coscienza e durata; fatti scientifici e dati spirituali.

mer 23 mar 2016

Bergson Memoria, coscienza, tempo e durata. Inconscio e tempo soggettivo, i ricordi e l'esempio della made-

leine di

Proust.

mar 12 apr 2016

Neoidealismo italiano e Gentile I principi dell'attualismo filosofico. Gentile: critica ad Hegel e a Marx.

mar 26 apr 2016

Tutto il giorno Bergson

Slancio vitale ed evoluzione.

Page 47: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

47

ven 6 mag 2016

Tutto il giorno Heidegger

Ontologia ed esistenzialismo. Ente ed Esserci. Essere e Tempo. Analisi esistenziale.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Voto Conoscenza Comprensione Rielaborazione critica

10 Buona Buona Buona 9 Buona Buona Sufficiente 8 Buona Buona Episodica 7 Buona Sufficiente Frammentaria 6 Sufficiente Sufficiente Assente 5 Sufficiente Episodica Assente 4 Episodica Episodica Assente 3 Episodica Frammentaria Assente 2 Frammentaria Frammentaria Assente 1 Assente Assente Assente

IL DOCENTE Ivo Magliola

Page 48: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

48

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT”

Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

Tel. 0123/29191 – Fax 0123/28601 e-mail [email protected]

web: http://www.istituto-albert.it

C.F. 92028700018

PROGRAMMAZIONE SVOLTAnella CLASSE 5° SEZ.BS

ANNO SCOLASTICO 15/16

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

DOCENTE IVO MAGLIOLA

MATERIA:SCIENZE UMANE

NUMERO DI ORE SETTIMANALI DI LEZIONE:5

mar 15 set 2015

ANTROPOLOGIA Aime, Primo libro di antropologia. Cultura come rete di relazioni. Approccio etico ed emico.

Visione olistica. Relativismo e prospettiva antropologica. Il concetto di gioco nell'interpretazione

antropologica.

mer 16 set 2015

ANTROPOLOGIA La ricerca sul campo e la partecipazione dell'antropologo nella realtà socio-culturale osservata.

Analogie con il teatro e il gioco. Aspetti casuali dei risultati della ricerca. Il concetto di "serendipi-

ty". Luce

dura e fuoco morbido (alto e basso dettaglio). Prima organizzazione della visita ad EXPO 2015.

gio 17 set 2015

ANTROPOLOGIA Il corpo tra natura e cultura. corpo e comunicazione non verbale. disegnare, scolpire, modellare,

perforare la pelle. L'antropopoiesi attraverso il modellamento del corpo determinato dalla cultura.

lun 21 set 2015

ANTROPOLOGIA Il valore simbolico del cibo. Nutrimento, gusto, proibizione. Abitudini alimentari e gusti. Il crudo

e il cotto: la pratica culturale di cuocere il cibo. Tabù alimentari. Puro e impuro. Le offerte sacrifica-

li agli dei e

alle loro rappresentazioni materiali (feticci).

mar 22 set 2015

ANTROPOLOGIA Preparazione della visita ad EXPO 2015

mar 6 ott 2015

PEDAGOGIA Teorie pedagogiche ottocentesche. Legame tra pedagogia e filosofia. I principi filosofici

ispiratori dell'opera pedagogica di Froebel.: la spontaneità del bambino come manifestazione dello

Spirito;

romanticismo pedagogico; contro la repressione degli asili infantili; libertà e gioco del bambino; in-

coraggiare

e non reprimere la natura del bambino.

5BS Scienze Umane gio 8 ott 2015

Page 49: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

49

PEDAGOGIA Froebel Il gioco infantile, il bambino ludico e la pedagogia lieve, i doni, il giardino dell'infanzia,

spazi individuali e collettivi del giardino, la creatività del bambino nel gioco, il giocattolo "dono"

come

rappresentazione simbolica di Dio, come correlativo oggettivo dello Spirito, come proiezione

dell'interiorità

del bambino.

ven 9 ott 2015

PEDAGOGIA Positivismo e pedagogia nella seconda metà dell'ottocento. Aristide Gabelli: la formazione degli

italiani attraverso la scuola; spirito critico, democratico, scientifico trasmesso dalla scuola; forma-

zione e

progresso individuale e sociale.

lun 12 ott 2015

PEDAGOGIA Gabelli: forma mentis, predisposizione e interesse ad apprendere come fine principale della

scuola, superiorità del contenitore (testa ben fatta) sul contenuto (testa ben piena), spirito scientifi-

co,

democratico, critico, antidogmatico.

mar 13 ott 2015

ANTROPOLOGIA Il cibo come espressione culturale dell'identità di un popolo; necessità di nutrirsi e significati

simbolici relativi alla scelta del cibo; trasformazione, conservazione e cottura del cibo; qualità orga-

nolettiche,

nutrizionali e igieniche del nutrimento.

mer 14 ott 2015

ANTROPOLOGIA La struttura rituale del pasto: connessioni sociali e divine. Il paradosso dell'onnivoro e il

principio (psicologico/magico/fisico) dell'incorporazione del cibo.

ven 16 ott 2015

ANTROPOLOGIA Lo stage alla Casa Circondariale delle Vallette

mer 21 ott 2015

ANTROPOLOGIA CLIL: Food and culture: questions and researchplan for the visit to EXPO 2015.

5BS Scienze Umane mer 28 ott 2015

SOCIOLOGIA Teorie sociologiche contemporanee alle prese con la complessità sociale. Il funzionalismo.

Precursori del funzi0nalismo: Platone, Hegel, Durkheim. Interpretazioni finalistiche e organicistiche

della

società.

ven 30 ott 2015

ANTROPOLOGIA Analisi del romanzo di Sepulveda, Il vecchio che leggeva romanzi d'amore. ( Compresenza con

Lettere)

mer 4 nov 2015

SOCIOLOGIA Preparazione dello stage presso la casa circondariale. Articoli 13 e 27 della Costituzione. Case

circondariali e case di reclusione. Imputati e condannati. Le motivazioni della reclusione degli im-

putati. Il

Page 50: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

50

carcere a vita. Aspetti punitivi e rieducativi della pena. vocazioni custodialistica e trattamentalistica

dei

penitenziari. La pena prevista dalla Costituzione come privazione di libertà e non come sofferenza

fisica.

gio 5 nov 2015

SOCIOLOGIA La legge che regola la detenzione in Italia: art. 1 Legge 354 del 1975

ven 6 nov 2015

SOCIOLOGIA Aspetti etici ed emici della ricerca sociologica in un penitenziario.

gio 19 nov 2015

SOCIOLOGIA Il funzionalismo di Talcott Parsons. Concezione organicistica e ottimistica della società.

Sottovalutazione dei conflitti sociali. L'eredità di Durkheim e l'influenza su Radcliffe-Brown e Ma-

linowsky.

ven 20 nov 2015

SOCIOLOGIA Paradigma AGIL Adaptation, Goal Attainment

lun 23 nov 2015

SOCIOLOGIA Riflessioni intorno allo stage al SERMIG

mar 24 nov 2015

SOCIOLOGIA Paradigma AGIL Integration Latent Pattern Maintanance

mer 25 nov 2015

SOCIOLOGIA Parsons: struttura e processo, conservazione e mutamento.

gio 26 nov 2015

SOCIOLOGIA La devianza in prospettiva funzionalista (come evento marginale). Funzionalismo critico: Merton

e le funzioni latenti.

ven 27 nov 2015

SOCIOLOGIA Merton: anomia e devianza nelle società moderne; disparità e contrasto tra mete culturali e

mezzi istituzionali; frustrazione, anomia e devianza.

mar 1 dic 2015

SOCIOLOGIA Merton: anomia e modi indivuduali di adattamento sociale: conformismo, innovazione, crimine,

ritualismo, rinuncia, ribellione.

ven 4 dic 2015

PEDAGOGIA Adler: nevrosi e complesso di inferiorità Neill: la prevenzione e la cura delle nevrosi, dei sensi di

colpa e delle frustrazioni attraverso la scuola non direttiva e non autoritaria. Libertà e democrazia a

Summerhill.

mer 9 dic 2015

PEDGOGIA Neill: tratti fondamentali della prospettiva pedagogica non direttiva.

mar 15 dic 2015

Antropologia Lo studio antropologico della religione. Il legame verticale con la trascendenza e orizzontale tra

uomini. Il sacro e il profano. La ricerca risposte alle domande ultime e di superare i limiti umani.

Page 51: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

51

mer 13 gen 2016

ANTROPOLOGIA Limiti di una una definizione universale di "religione". Credenze religiose e conoscenze

scientifiche. La trascendenza. Aspetti cognitivi e pragmatici della religione. Magia e religione.

lun 18 gen 2016

ANTROPOLOGIA Entità e forze soprannaturali. Animismo, panpsichismo ed ilozoismo. Controllo sciamanico degli

spiriti adiutori. Animismo e superstizione. Il mondo magico.

gio 21 gen 2016

PEDAGOGIA Simulazione di 2° Prova

lun 25 gen 2016

PEDAGOGIA Decroly. Psicopedagia e pedagogia sperimentale. Interessi e motivazioni del fanciullo. Attivismo

pedagogico e critica alla scuola tradizionale.

mer 27 gen 2016

PEDAGOGIA Centri di interesse e idee associate. Una scuola per la vita attraverso la vita. adattamento del

bambino agli ambienti naturale e sociale. Critica alla scuola tradizionale.

gio 28 gen 2016

PEDAGOGIA Il trittico decroliano: osservazione, associazione ed espressione.

ven 29 gen 2016

PEDAGOGIA Il metodo globale: dal tutto alle singole parti. L'insegnamento della lettura e della scrittura con il

metodo Decroly (globale o sincretico).

ven 5 feb 2016

PEDAGOGIA Dewey. Il metodo pedagogico: dalla situazione problematica all'azione (prove ed errori) al

pensiero (astratto). Analogia con la psicologia evolutiva di Piaget: dal concreto all'astratto, dall'ope-

rativo al

simbolico. Critiche; lentezza, disinteresse per le eccellenze, limiti didattici, sottovalutazione del

pensiero

astratto.

lun 15 feb 2016

PEDAGOGIA Montessori. La scuola come ambiente di osservazione pedagogica del bambino. La casa dei

bambini e la scoperta dell'infanzia. Importanza dell'errore e della sua autocorrezione. Eliminazione

dei

rimproveri. Il bambino laborioso e concentrato. Il bambino spezzato e la fuga nel gioco, nell'imma-

ginazione,

nella frenesia.

ven 19 feb 2016

PEDAGOGIA Montessori: nebule, periodi sensitivi, mente assorbente, mente matematica, embrione

spirituale. Il bambino laborioso contrapposto al bambino ludico.

mer 24 feb 2016

ANTROPOLOGIA CLIL Tables and TablesManners

gio 25 feb 2016

PEDAGOGIA

Page 52: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

52

Montessori: materiali per lo sviluppo, isolamento di singole qualità sensoriali, autocorrezione

dell'errore, metodologia dell'insegnamento analitica della lettura e della scrittura.

mer 2 mar 2016

SOCIOLOGIA Le teorie del conflitto. Marx e Weber. Althusser: riproduzione socio-culturale; sovrastrutture e

apparati repressivi e ideologici dello stato.

gio 3 mar 2016

SOCIOLOGIA Scuola di Francoforte. Teoria critica della società; Hegel, Marx e Freud; gli stati totalitari e

l'esercizio del potere; gli stati democratici e la logica del dominio degli interessi economici capitali-

stici.

ven 4 mar 2016

SOCIOLOGIA Adorno: dialettica negativa; ragione e realtà; ragione oggettiva, soggettiva (strumentale) e

critica. Critica al sistema borghese capitalistico, all'industria culturale, al conformismo di massa.

mar 15 mar 2016

SOCIOLOGIA Principi fondamentali della sociologia comprendente. Osservatore e sua influenza sul campo di

osservazione. Microsociologia. La comprensione nell'ambito delle scienze umane.

mer 30 mar 2016

SOCIOLOGIA Approccio drammaturgico. Attore e personaggio sociali. Socializzazione e regole implicite.

Maschera e volto, scena e retroscena. Script sociali.

gio 31 mar 2016

SOCIOLOGIA Il villaggio Leumann e i villaggi operai in Europa nella seconda metà dell'Ottocento.

mer 13 apr 2016

PEDAGOGIA La pedagogia del neoidealismo italiano. L'unione di maestro e allievo nell'atto educativo.

mar 19 apr 2016

PEDAGOGIA La filosofia di Gentile e la pedagogia di Lombardo Radice. Il principio di autorità del

maestro/professore.

gio 21 apr 2016

PEDAGOGIA La scuola elementare di Lombardo Radice: le differenze individuali, la cultura popolare come

punti di partenza del percorso educativo.

mar 26 apr 2016

PEDADOGIA Lombardo Radice: didattica dell'autoespressione e del pensiero riflesso.

Page 53: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

53

CRITERI DI VALUTAZIONE

Voto Conoscenza Comprensione Rielaborazione critica

10 Buona Buona Buona 9 Buona Buona Sufficiente 8 Buona Buona Episodica 7 Buona Sufficiente Frammentaria 6 Sufficiente Sufficiente Assente 5 Sufficiente Episodica Assente 4 Episodica Episodica Assente 3 Episodica Frammentaria Assente 2 Frammentaria Frammentaria Assente 1 Assente Assente Assente

IL DOCENTE Ivo Magliola

Page 54: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

54

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT”

Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

Tel. 0123/29191 – Fax 0123/28601 e-mail [email protected]

web: http://www.istituto-albert.it

C.F. 92028700018

RELAZIONE FINALE della CLASSE 5° SEZ. B S

ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016

DOCENTE Anna Rita AIROLA MATERIA scienze naturali

NUMERO DI ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE

PREVISTE 33 66 99 132 165 188 ALTRO

SVOLTE 60

NUMERO DI PROVE DI VERIFICA SVOLTE NELL’ANNO

0 1 2 3 4 5 6 o più

ORALI X(+ recupero)

SCRITTE X

PRATICHE

TIPOLOGIA DI VERIFICA

Interrogazione lunga X Tema o problema Esercizi

Interrogazione breve Relazione Altro

Prove strutturate o semi-strutturate X Questionario X Altro

STRATEGIE DI RECUPERO ADOTTATE

IDEI (n° ore ……) Sportello didattico

Brevi recuperi di base Recupero curricolare X

OBIETTIVI PERSEGUITI

Gli obiettivi generali che hanno caratterizzato la programmazione sono:

- Sviluppare interesse nei confronti di argomenti a carattere scientifico, anche legati all'attualità.

- Saper raccogliere e rielaborare informazioni.

- Sviluppare la capacità di approfondimento autonomo.

- Saper interpretare in modo critico e consapevole le informazioni provenienti dai mass-media.

- Cercare e riconoscere relazioni causa-effetto.

Page 55: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

55

- Prevedere e valutare le conseguenze dei comportamenti e delle scelte individuali nei confronti

della propria salute, della salute altrui e dell’ambiente.

Gli obiettivi specifici perseguiti sono:

1. Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi.

2. Saper cercare, controllare e interpretare criticamente le informazioni, formulare ipotesi e utilizzare

modelli appropriati per interpretare i fenomeni.

3. Elaborare la conoscenza del proprio corpo per adottare uno stile di vita sano.

4. Collocare le conoscenze scientifiche nella loro dimensione storico-sociale.

5. Comprendere il lessico specifico ed utilizzarlo correttamente.

FASCE DI PROFITTO %

Voto da più di 8 a 10 8

Voto da più di 6 a 8 31

Voto uguale a 6 38

Voto meno di 6 23

situazione al 5 maggio 2016, prima dell’ultima verifica e dell’interrogazione generale.

PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO …

Atteggiamento positivo e di collaborazione nei confronti del docente X

Clima sostanzialmente sereno tra gli alunni X

Presenza di alunni che esercitano una leadership positiva sull’intera classe

Presenza diffusa di un efficace metodo di studio

Atteggiamento rispettoso delle consegne e dei compiti X

Scarsa motivazione allo studio

Difficoltà relazionali tra gli alunni

Scarsa abitudine all’attenzione e/o alla riflessione

Problemi comportamentali

Altro

METODOLOGIE ADOTTATE

Lezione frontale Aula LIM Laboratorio Enogastronomia

Lezione partecipata X Strumenti e modelli del

Laboratorio di Scienze

X Laboratorio Sala

Lavori di gruppo Laboratorio Informatica Laboratorio Accoglienza turistica

CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA

Le verifiche scritte potevano essere composte da: quesiti a scelta multipla, frasi a completamento, eser-

cizi di associazione, quesiti a risposta aperta.

Nella valutazione dei test scritti, per le domande chiuse, il punteggio totale derivava dalla somma dei

punti corrispondenti alle risposte esatte meno 0,25 o 0,50 punti per ogni risposta errata.

Per la valutazione delle risposte aperte e dei colloqui orali si è fatto uso della griglia allegata al P.O.F.

Page 56: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

56

ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI

REALIZZATE

SI/NO INDICARE QUALI

Viaggi d’istruzione no

Visite guidate sì - Laboratorio di biotecnologie del Museo di

Scienze naturali di Torino (sperimentazione

di tecniche di trasferimento del gene codifi-

cante per la proteina GFP in E. coli per il suo

clonaggio).

Progetti no

Stage no

Altro sì - Incontro con l'associazione Familiari vitti-

me dell'IPCA (ammine aromatiche: utilizzi e

impatti ambientali e sulla salute).

GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE E SUL LAVORO SVOLTO

Nel corso degli anni l’atteggiamento generale della classe è stato corretto e responsabile e le lezioni si

sono svolte in un clima sereno e collaborativo. I risultati ottenuti devono essere valutati in relazione al

livello di partenza e ancor più tenendo conto dell'esiguità delle ore di lezione svolte nel quinquennio di

un indirizzo in cui le discipline scientifiche non sono certamente caratterizzanti. In tale ottica si può os-

servare che un discreto numero di allievi, applicandosi con costanza, ha saputo sfruttare le buone attitu-

dini individuali per acquisire progressivamente un metodo di lavoro proficuo e ragionato, ottenendo ri-

sultati soddisfacenti. Per altri soggetti il metodo risulta ancora poco strutturato e scarsamente efficace,

basato sulla memorizzazione più che sulla rielaborazione, per cui l’acquisizione dei contenuti avviene in

modo piuttosto labile e poco significativo e l’esposizione delle conoscenze acquisite necessita della

guida e dell’azione di indirizzo dell’insegnante. In un ristretto numero di casi infine lo studio superficia-

le e discontinuo unito a difficoltà logiche e problemi personali non ha consentito miglioramenti apprez-

zabili nelle competenze.

la Docente Anna Rita Airola

Page 57: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

57

I. I. S. "F. ALBERT"

CLASSE 5° B LICEO DELLE SCIENZE UMANE

PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI a.s. 2015/16

Testo in adozione: Sparvoli et al. “Fondamenti di biochimica” Atlas ed.

1 ELEMENTI DI CHIMICA ORGANICA

Caratteristiche generali dell’atomo di carbonio (tetravalenza, orbitali ibridi, legami σ e π., tridimensiona-

lità dei legami, concetto di isomeria).

I composti organici e la loro classificazione.

Gli idrocarburi alifatici saturi: alcani e cicloalcani (nomenclatura e cenni sulle proprietà fisico-chimiche).

Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini (nomenclatura e cenni sulle proprietà fisico-chimiche).

Il benzene e gli idrocarburi aromatici (struttura del benzene, nomenclatura e proprietà di alcuni composti

aromatici).

Il petrolio e il gas naturale come fonti di idrocarburi: una visione d’insieme.

I gruppi funzionali. Nomenclatura e cenni su usi e proprietà fisico-chimiche di: alogenoderivati, alcoli e

fenoli, eteri, aldeidi e chetoni, acidi carbossilici, ammine, composti eterociclici; derivati degli acidi car-

bossilici: riconoscimento in base alla formula. la reazione di esterificazione; i saponi.

I polimeri di sintesi: una visione d’insieme su caratteristiche ed impieghi.

2 FONDAMENTI DI BIOCHIMICA

I carboidrati: funzioni biologiche, classificazione. I monosaccaridi: classificazione, formule di Fisher e

Haworth applicate alla struttura del glucosio. Condensazione ed idrolisi negli zuccheri. Disaccaridi; for-

mazione del legame glicosidico nella molecola del maltosio. Polisaccaridi, funzioni biologiche dei car-

boidrati.

I lipidi: trigliceridi, fosfolipidi, glicolipidi, steroidi; funzioni biologiche dei lipidi, differenze chimiche, fi-

siche e nutrizionali tra grassi saturi ed insaturi; assorbimento e trasporto dei grassi.

Gli amminoacidi e le proteine: caratteristiche e formula generale degli amminoacidi, il legame peptidico,

proteine semplici e coniugate , livelli strutturali e denaturazione, funzioni biologiche delle proteine.

Acidi nucleici: nucleotidi, DNA, RNA, codice genetico, visione d’insieme dei meccanismi di duplicazio-

ne del DNA e della sintesi proteica.

Il metabolismo cellulare: anabolismo e catabolismo, reazioni endo ed esoergoniche, struttura e funzione

dell’ATP, enzimi (caratteristiche generali e meccanismo d’azione), cofattori e coenzimi, NAD+ e FAD.

Il metabolismo del glucosio: la glicolisi (senza formule ed intermedi), fermentazione alcolica e lattica

(con formule), ciclo di Krebs (senza formule ed intermedi), fosforilazione ossidativa. Cenni su: via dei

pentoso fosfati, gluconeogenesi, glicogeno sintesi e glicogenolisi. meccanismi di controllo della glicemia.

Effetti dell'etanolo sul metabolismo del fegato.

Page 58: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

58

Il metabolismo dei lipidi: sintesi e degradazione degli acidi grassi β-ossidazione (senza formule), cenni su

corpi chetonici e sintesi del colesterolo.

Una visione d’insieme del metabolismo proteico: cenni sulla degradazione degli amminoacidi e le diverse

modalità di eliminazione dei rifiuti azotati. La fotosintesi clorofilliana: equazione sintetica, fase luminosa

e ciclo di Calvin (senza formule).

3 BIOTECNOLOGIE

Biotecnologie tradizionali e innovative.

Colture cellulari e cellule staminali.

La tecnologia del DNA ricombinante: una visione d’insieme delle principali tecniche (meccanismi di tra-

sferimento dei geni tra i batteri, gli enzimi di restrizione, il clonaggio del DNA, libreria genomica e libre-

ria di cDNA, sonde molecolari, elettroforesi su gel, PCR, blotting, fingerprinting, sequenziamento me-

diante metodo Sanger, microarray, genetica inversa e topi knoch-out).

La clonazione.

Il progetto genoma umano.

I campi di applicazione delle biotecnologie innovative: potenzialità e rischi. Applicazioni delle biotecno-

logie nei settori medico (produzione di medicinali, vaccini, test diagnostici e terapia genica), agroalimen-

tare (piante transgeniche), ambientale (biorisanamento) e industriale alimentare.

4 DINAMICA DELLA LITOSFERA

Il modello interno della Terra: crosta continentale e oceanica, mantello, nucleo, litosfera e astenosfera.

La teoria della deriva dei continenti: prove a favore e elementi di debolezza

Morfologia ed espansione dei fondali oceanici.

La teoria della tettonica a placche: margini di placche (costruttivi, distruttivi e conservativi), il meccani-

smo che muove le placche, collisione tra placche e orogenesi (collisione tra due placche di litosfera ocea-

nica, collisione tra una placca a litosfera oceanica e una a litosfera continentale, collisione tra due plac-

che a litosfera continentale).

La docente Anna Rita Airola

Page 59: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

59

I. I. S. “F. ALBERT” – LANZO Torinese

Classe 5^ B Liceo delle Scienze umane materia: RELIGIONE

(I.R.C.)

Anno scolastico 2015/2016 insegnante: MORELLA Alberto

RELAZIONE FINALE

Nel presente anno scolastico ventidue alunne su ventisei della classe 5^ B del Liceo della Scienze Uma-

ne hanno scelto di avvalersi dell’insegnamento di Religione. La costruzione negli anni di un proficuo

rapporto di conoscenza e di collaborazione è stato realizzato in modo soddisfacente e continuativo, a

partire dalla classe prima.

Il gruppo nel suo insieme, pur presentando differenze di atteggiamento e di capacità, ha dimostrato no-

tevole interesse per la disciplina e lo svolgimento del programma è avvenuto in modo sempre regolare,

nel rispetto delle finalità previste.

Dal punto di vista didattico l’I.R.C. si è inserito nel contesto di una precisa scelta educativa finalizzata a

favorire la maturazione e la crescita globale dell’alunno. L’itinerario di ricerca si è sviluppato attraverso

una pluralità di tematiche sulle quali gli alunni sono state invitati a riflettere in modo critico al fine di

acquisire ulteriore consapevolezza per le loro scelte di vita. In particolare ci si è concentrati sulla pro-

blematica esistenziale, quale avvio per una riflessione aperta al trascendente, e su alcune questioni eti-

che di rilevanza personale e sociale. Da questo punto di vista la classe ha spesso evidenziato una parti-

colare sensibilità e propensione per una lodevole interazione reciproca, caratterizzata da rispetto e col-

laborazione fattiva. Non è stata trascurata, inoltre, l’opportunità di approfondimenti interdisciplinari at-

traverso esemplificazioni di carattere artistico-letterario e storico-filosofico.

La metodologia ha privilegiato l’uso di strumenti didattici e documenti adatti a stimolare, insieme

all’approfondimento conoscitivo, la partecipazione attiva e la disponibilità al dialogo. Il rendimento del-

la classe risulta certamente positivo sulla base della correttezza, dell’interesse e della capacità di con-

fronto costantemente dimostrata.

OBIETTIVI CONSEGUITI

Gli alunni hanno mediamente dimostrato di aver acquisito:

una adeguata capacità nel valutare e discutere temi culturali, personali e sociali in relazione alla

dimensione religiosa,

sufficiente autonomia e competenza nell’utilizzo di documenti e materiali di lavoro,

un atteggiamento sempre interessato nel partecipare alla ricerca comune.

METODO E STRUMENTI UTILIZZATI

Nel costruire un itinerario di classe che mettesse in relazione esperienze di vita e conoscenze acqui-

site, è stata proposta l’analisi di documenti tratti da contesti diversi (film, letture, situazioni). Spesso è

stata utilizzata la spiegazione dialogata di schematizzazioni sintetiche. L’approfondimento è avvenuto

sempre nell’ambito di una discussione comune. In particolare è stata proposta la visione dei film Depar-

tures di Yojiro Takita e “Decalogo uno” di K. Kieslowski.

Page 60: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

60

CRITERI DI VALUTAZIONE

Gli strumenti utilizzati dall’insegnante sono stati: l’osservazione in itinere, il controllo di appunti e ri-

flessioni scritte, considerazione delle capacità evidenziate nell’organizzare un’esposizione individuale

d’argomento specifico e la disponibilità al confronto reciproco nell’ambito del gruppo classe.

L’insegnante Morella Alberto

Page 61: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

61

I. I. S. “F. ALBERT” – LANZO Torinese

Classe 5^ B Liceo delle Scienze umane materia: RELIGIONE

(I.R.C.)

Anno scolastico 2015/2016 insegnante: MORELLA Alberto

PROGRAMMA SVOLTO

Religione e cultura.

Problematiche esistenziali, cultura contemporanea e dimensione religiosa.

La vicenda umana tra passato e futuro: riflessioni sulla storia.

Simboli e metafore per interpretare l’esistenza.

La cultura e l’essere umano fra scienze sperimentali, umane e dello spirito.

Religione e scienza.

Significato ed implicazioni etiche del progresso tecnico scientifico.

Religione, persona e società.

La persona nel suo sviluppo individuale e sociale.

L’uomo di fronte alla morte ed al mistero.

La religione come possibile risposta alla ricerca di significato.

Ore di lezione effettivamente svolte n° 32

Libro di testo: A. Famà, Uomini e profeti, Marietti scuola

L’insegnante Morella Alberto

Page 62: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

62

ATTIVITÀ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA CLASSE NEL

2015/16

OBIETTIVI COMUNI A TUTTE LE AREE DISCIPLINARI

Ampliamento delle conoscenze in un’ottica interdisciplinare in vista dell’esame di Stato

Sviluppo di un corretto metodo di lavoro e della capacità di condurre una ricerca

Consolidamento e ampliamento della capacità comunicativa sotto i seguenti aspetti:

- Comprensione dei messaggi ricevuti nei vari codici in cui si esprimono e nelle com-ponenti

specifiche di sottocodice

- Produzione di atti comunicativi linguistici efficaci e corretti sia orali che scritti tanto in ita-

liano quanto nelle lingue straniere studiate dimostrando l’acquisizione di un lessico sempre

più ampio e preciso, adeguato alla complessità dei contenuti appresi

- Sviluppo dello spirito critico e della capacità di ragionamento da applicare nei confronti dei

messaggi provenienti dalle fonti più disparate, ivi compresi i mezzi di comunicazione di

massa

- Apertura verso gli stimoli esterni e disponibilità alla valorizzazione dei contributi che pro-

vengono dal contesto socioculturale

- Maturazione della disponibilità al dialogo, alla discussione e al rispetto delle idee altrui

- Sviluppo della capacità di autovalutazione

METODI E STRUMENTI COMUNI

Esposizione che inquadra temi e strumenti delle unità didattiche tramite la lezione frontale

Discussioni e confronti anche su temi di attualità

Verifiche orali e scritte

Esercitazione a casa, in classe o nel laboratorio informatico per la produzione di testi o ricerche an-

che tramite internet

Consultazione di testi o riviste in biblioteca

Proiezione di film o documentari in videocassetta, spettacoli teatrali

ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARI, CULTURALI, STAGE, VISITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

Il 23 ottobre visita all’Expo per una ricerca in modalità CLIL sull’Antropologia del cibo e sulle abi-

tudini alimentari di culture diverse . Docenti accompagnatori: prof.ssa Cella e prof. Magliola.

Il 23 novembre conferenza in istituto sulle vittime dell’Ipca. Docente responsabile prof.ssa Airola

Il 2 dicembre partecipazione alla rappresentazione” Io parlo italiano” a LanzoIncontra. Docente re-

sponsabile prof.ssa Savant

Il 10 dicembre partecipazione alla rappresentazione teatrale sulla deportazione alla Casa Circonda-

riale. Docenti accompagnatori prof. Magliola, Savant, Balbo

Il 3 febbraio partecipazione alla lettura teatrale in 5 atti tratta da “Vita e Destino” di Vasilij Gross-

man “Per mano, storia di un miracolo involontario” Docente responsabile prof.ssa Savant

Partecipazione di alcuni studenti al Treno della Memoria. Docente responsabile prof.ssa Demitri

Uscita didattica con guida in lingua inglese al Galata Museo del Mare –Genova-29 aprile

Il 4 maggio partecipazione al laboratorio delle Biotecnologie organizzato dal CESEDI Docente re-

sponsabile prof.ssa Airola

Il 1 aprile visita al Villaggio Leumann: classe operaia tra l’800 e il ‘900: prof. Magliola

Incontro con Docenti Universitari dello IUSTO per orientamento in uscita: docente proponente

prof.ssa Cella il 17/05/2016

Page 63: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

63

Il 27 maggio conferenza sui giochi "Special Olympics" tenuta da allieve partecipanti

Partecipazione di due allieve al "Treno della Memoria"

ESPERIENZE DI STAGE O ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO

Alcuni gruppi di studenti hanno fatto negli anni esperienze nei seguenti ambiti:

- Assistenza agli anziani nella struttura “ Casa dei Pini “ di San Maurizio nel periodo estivo

- Assistenza ai diversamente abili nel periodo estivo presso la struttura “ Casa di Nazareth” di

Ciriè

- Stage nei centri socio-assistenziali e terapeutici della zona

ESPERIENZE DI LAVORO NEL CAMPO SPECIFICO DELL’INDIRIZZO

La classe, nel corso dell’anno scolastico, ha partecipato ad uno stage alla Casa Circondariale Le Vallette

– docenti accompagnatori prof. Morella e Magliola e all’ Arsenale della Pace (Sermig) il 18 e il 20 no-

vembre. Docenti accompagnatori prof. Magliola, Napodano, Balbo.

Negli anni 2013/2014 e nel 2014/2015 la classe ha partecipato agli Special Olympics

rispettivamente a Venezia e a La Thuille.

Nel 2013/2014 la classe ha partecipato al Progetto Doposcuola nella scuola elementare di Lanzo

come supporto didattico e al Progetto Scientifico con gli allievi della scuola materna di Lanzo.

Nell’anno scolastico 2015/2016 si è affrontata la tematica di Antropologia del Cibo in modalità

CLIL con l’insegnante di Scienze Umane in collaborazione con l’insegnante d’Inglese e il Teacher

Assistant, figura di supporto su un progetto in collaborazione con la WEP (durata della presenza:tre

mesi).

Nell'anno scolastico 2015/2016 alcune allieve hanno partecipato allo stage linguistico a Dublino con re-

lativa certificazione.

Page 64: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

64

TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Disciplina Ore annuali previste Ore annuali svolte

Lingua e Letteratura italiana 132 128

Lingua e Cultura latina 66 54

Storia 66 59

Lingua Inglese 99 95

Filosofia 99 89

Scienze Umane 165 115

Religione 33 32

Matematica 66 62

Fisica 66 58

Scienze Naturali 66 60

Storia dell’Arte 66 54

Scienze Motorie 66 61

VERIFICHE E VALUTAZIONE

QUADRO RIASSUNTIVO DELLE VERIFICHE SOMMATIVE SVOLTE DURANTE L’ANNO PER

TIPOLOGIA

MATERIA N° verifiche

orali

N° verifiche

scritte Tipologie di prova usate

Lingua e Letteratura ita-

liana

6 6

Tema ,analisi del testo, quesiti a

risposta chiusa e aperta,articoli,

saggi, interrogazioni

Lingua e Cultura latina 7 0

Quesiti a risposta aperta ,analisi

del testo, interrogazione

Storia

3 5

Interrogazioni orali, quesiti a ri-

sposta aperta, interrogazione lun-

ga, prove strutturate e semi-

strutturate

Lingua Inglese

4 4

Quesiti a risposta aperta (scritto),

analisi testuali (orale), interroga-

zione lunga

Filosofia 5 3

Prove orali, quesiti a risposta

aperta, saggi brevi

Scienze Umane

5 6

Prove orali, quesiti a risposta

aperta, saggi brevi, risposta mul-

tipla, produzione scritta tema

Fisica

5 0

Prove semi-strutturate, strutturate,

quesiti di tipologia B, interroga-

zione breve

Matematica 7 0

Quesiti ed esercizi, interrogazione

breve, prove tipologia B

Scienze Naturali 1+ 1 recupero 5

Questionario a risposta aperta,

prove semi-strutturate, interroga-

Page 65: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

65

zione lunga

Storia dell’Arte 3 1 Colloquio orale a risposta aperta

Scienze Motorie 5 (pratico) 5 per orale Esercizi, test

Page 66: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

66

CRITERI ADOTTATI PER LA VALUTAZIONE

- Quantità e qualità delle conoscenze acquisite

- Qualità dell’esposizione sia orale che scritta, con riguardo all’uso del linguaggio specifico di

ogni disciplina

- Grado di sviluppo di competenze e capacità, quali capacità di analisi e sintesi, di operare colle-

gamenti, di rielaborazione personale.

Il livello di sufficienza è stato concordato nella dimostrazione di una conoscenza generale dei concetti

più importanti, insieme ad una capacità di esposizione semplice e sostanzialmente corretta. Si richiede

che l’alunno sia in grado di eseguire compiti semplici e che sappia effettuare, pur con qualche difficoltà,

operazioni di analisi e sintesi.

Per la valutazione finale si terrà conto anche dell’impegno dimostrato durante l’anno scolastico e della

partecipazione alle diverse attività didattiche.

SIMULAZIONI PROVE D’ESAME

20 gennaio 2016: simulazione prima prova

21 gennaio 2016: simulazione seconda prova

25 gennaio 2016: simulazione terza prova

5 aprile 2016: simulazione terza prova

QUADRO RIASSUNTIVO DELLE PROVE SCRITTE EFFETTUATE SECONDO LE TIPOLOGIE

PREVISTE PER LA TERZA PROVA D’ESAME

Per le verifiche sommative nel corso dell’anno sono state utilizzate prove simili a quelle previste per il

terzo scritto dell’esame nelle seguenti materie:

Storia

Storia dell’Arte

Latino

Fisica

Inglese

Filosofia

Scienze Naturali

Matematica

Scienze Motorie

Sono state inoltre sottoposte agli allievi due simulazioni della terza prova d’esame vertenti sulle seguen-

ti materie:

25 gennaio 2016: simulazione terza prova (Storia, Fisica, Latino, Storia dell’Arte)

5 aprile 2016: simulazione terza prova (Inglese, Matematica, Scienze Naturali, Filosofia, Scienze Moto-

rie)

E’ stato consentito l’uso del dizionario alla cattedra e della calcolatrice scientifica.

Nelle simulazioni della terza prova sono stati proposti quesiti a risposta singola (tipologia B); per cia-

scun quesito è stato indicato un limite di estensione della risposta compreso tra le dieci e le quindici ri-

ghe, a seconda delle domande; il tempo assegnato è stato di 180 minuti, il numero dei quesiti è stato di

due o tre per tutte e due le simulazioni.

Le simulazioni non hanno proposto prove integrate fra più materie.

Page 67: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

67

Per la valutazione è stato attribuito un punteggio pari a 15 punti complessivi per ogni disciplina; il pun-

teggio finale della prova è stato calcolato sulla base della media aritmetica dei risultati raggiunti in ogni

singola disciplina, con arrotondamento per eccesso o per difetto.

Per l’attribuzione dei punti alcuni insegnanti hanno sperimentato la griglia di valutazione allegata

1 - 5 Non conosce gli argomenti; non è in grado di eseguire compiti semplici; non sa effettuare

operazioni di analisi e sintesi

6 - 8 Conoscenza frammentaria e superficiale; commette errori anche nell’esecuzione di compiti

semplici; gravi difficoltà nelle operazioni di analisi e sintesi

9 - 11 Conoscenza generale ma non approfondita; è in grado di eseguire compiti semplici; sa ef-

fettuare operazioni di analisi e sintesi pur con qualche difficoltà

12- 13 Conoscenza completa; esegue correttamente compiti complessi, ma incorre in imprecisioni;

sa effettuare operazioni di analisi e sintesi con una certa autonomia

14- 15 Conoscenza completa e approfondita; non commette errori né imprecisioni nell’esecuzione

dei compiti; coglie gli elementi di un insieme e stabilisce fra essi relazioni;è capace di valu-

tazioni autonome e critiche

Si allegano:

Le prove somministrate con le griglie utilizzate per la correzione.

I criteri per l’attribuzione del Credito scolastico ( vedi POF )

Page 68: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

68

SIMULAZIONE PRIMA PROVA

Page 69: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

69

Page 70: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

70

Page 71: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

71

Page 72: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

72

Page 73: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

73

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI ITALIANO

Alunno _______________________ classe_______________ a.s. ________________

INDICATORI PUNTI

A

ADEGUATEZZA ALLA CONSEGNA

1. Informazioni pertinenti all’argomento scelto

2. Aderenza alle convenzioni della tipologia

scelta

1

2

3

B

CARATTERISTICHE DEI CONTENUTI

1. Ricchezza e qualità delle informazioni

2. Osservazioni derivanti da esatta compren-

sione dei testi e/o utilizzo efficace dei mate-

riali forniti

3. Argomentazioni motivate

4. Fondati giudizi critici e personali

5. Collegamenti disciplinari e interdisciplinari

6. Elementi di originalità e creatività

1

2

3

4

5

C

REALIZZAZIONE LINGUISTICA

1. Correttezza grammaticale e sintattica

2. Proprietà e ricchezza lessicale

3. Uso adeguato della punteggiatura

4. Uso di un registro appropriato alla tipologia

testuale scelta

1

2

3

4

D

ORGANIZZAZIONE DEL TESTO

1. Articolazione chiara e ordinata del testo

2. Equilibrio fra le parti

3. Coerenza (assenza di contraddizioni e ripe-

tizioni)

1

2

3

Tot. ……………

A

Livello 1 : limitata

Livello 2: accettabile

Livello 3 : completa

B

Livello 1 : gravi lacune nel contenuto

Livello 2 : contenuto superficiale e frammentario

Livello 3 : contenuto corretto ma essenziale

Livello 4 : contenuto completo

Livello 5 : contenuto completo e approfondito

C

Livello 1 : gravi difficoltà espositive

Livello 2: incertezza espositiva

Livello 3 : esposizione quasi sempre corretta e uso parziale del linguaggio specifico

Livello 4 : esposizione completamente corretta ed appropriata nel linguaggio specifico

Page 74: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

74

D

Livello 1 : organizzazione del testo frammentaria

Livello 2: organizzazione del testo accettabile

Livello 3 : organizzazione del testo completamente corretta ed equilibrata

Page 75: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

75

LICEO DELLE SCIENZE UMANE “ALBERT” DI LANZO

CLASSE 5°BS – SIMULAZIONE DI 2° PROVA – GENNAIO 2016

PRIMA PARTE

Pedagogia non direttiva

Il candidato, a partire dalle riflessioni sul testo sotto riportato, elabori il tema della pedagogia non diret-

tiva, mettendone in luce, a seconda del suo punto di vista, le ambiguità profonde (che il testo ben rileva)

oppure la sua forza d’urto, positiva e rivoluzionaria, nella storia della pedagogia.

Il contributo della non direttività consiste nell’aver messo al primo posto delle preoccupazioni la

relazione tra insegnanti e coloro che ricevono l’insegnamento, il confronto tra la prevalenza del mae-

stro e

la debolezza passiva dell’alunno; nel costringerci quindi a ricordare le condizioni di un’autonomia

dell’allievo, d’una presa d’iniziativa e di responsabilità; come lasciar spazio e valore alla sua esperien-

za

personale e all’espressione di questa esperienza, compresa l’esperienza della sua situazione di alunno,

della sua pratica sociale, dei rapporti sociali e scolastici che gli appartengono e in tal modo aprire una

via

alla vita democratica della classe.

I non direttivisti vivono questi problemi con acutezza e ce ne vogliono far partecipi. Non esiste nessun

dubbio sulla loro volontà di liberazione e di giustizia nella loro pedagogia.

Ma il nostro timore sta proprio in questo: che tale sforzo verso la democrazia si insabbi nel conformi-

smo,

che la riservatezza del maestro lasci gli alunni in preda agli stereotipi esistenti, che una certa indiffe-

renza

ai contenuti dell’insegnamento e alla loro consistenza di verità condanni gli alunni ad uno scetticismo

inevitabilmente passivo e, in fin dei conti, li mantenga disarmati davanti alla necessità di affrontare

compiti impegnativi. Rispetto alla vita di gruppo, il nostro timore sta in questo: che la non-direttività o

dia alla classe occasioni di dividersi in fazioni o la releghi nella comodità dell’effusione, dell’attenzione

appassionata, ma quasi esclusiva, alle peripezie della propria esistenza.

Con questa duplice prospettiva la scuola si trova isolata dalla società e i problemi scolastici dai pro-

blemi

sociali; la classe si ripiega su se stessa, per gli uni nell’estasi, per gli altri nell’angoscia.

In breve, il nostro timore sta nel fatto che la non-direttività non riesca a risolvere i problemi che ha sa-

puto

così opportunamente porre. (...)

A credere ai non direttivisti, la libertà sarebbe raggiunta quando ognuno fa quello che gli va, alla sola

condizione di lasciar la stessa possibilità al vicino; e, per converso, ogni autorità sarebbe una minaccia

alla libertà.

Questo vuol dire collocarsi in una irrimediabile posizione tra l’individuale e il sociale: non si è liberi

che

contro il sociale, contro l’influenza, sempre temuta, del sociale. È la libertà del borghese avvantaggiato

che vuole tranquillamente approfittare di ciò che ha acquisito; è il liberalismo del XIX secolo.

Malgrado le migliori intenzioni, una comunità reale non potrà mai crescere su tali basi. Ed è per questo

che i non direttivisti, combattuti tra la generosa intenzione di suscitare una collettività vivente e

l’incapacità di giungervi partendo dai postulati che si sono dati, sono così spesso costretti alla

manipolazione. La libertà si degrada in manipolazione quando si cerca di persuadere gli alunni che il

maestro è uguale a loro perché chiede la parola ad un presidente d’assemblea; o perché in una vota-

Page 76: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

76

zione

può essere messo in minoranza.

Ma cosa succederà quando essi avranno compreso che tutto ciò non influisce che su questioni molto

secondarie? L’abilità nel dissimulare l’autorità non ci pare una virtù pedagogica, anche se permette di

presentare ragazzi di buone maniere, dolci e tranquilli. I conflitti, le tensioni sono state nascoste sotto

uno

strato tranquillizzante, ma equivoco, di amabilità.

È manipolazione, quando gli alunni vengono portati, grazie a una persuasiva influenza, a scelte non del

tutto coscienti, per esempio all’antirazzismo, perché il maestro è nello stesso tempo garbato e

antirazzista. L’atmosfera è tale che arrivano al punto sperato senza neanche accorgersi del tragitto

percorso.

Ma in questa illusione di autonomia, avranno preso coscienza del problema posto.

È soprattutto manipolazione quando il maestro interviene credendo, in buona fede, di non intervenire;

soprattutto con la scelta operata tra i suggerimenti degli alunni; tra tutte le parole proposte, mette in

evidenza solo quelle di cui ha bisogno in quel dato momento; poi constata; è persuaso di constatare:

«Gli

alunni hanno trovato da soli che...». È anche mistificazione perché erano stati espressi molti altri pare-

ri; è

incitazione ad un’accresciuta dipendenza, perché ognuno vorrebbe che le sue idee venissero valorizza-

te.

G. Snyders, Le pedagogie non direttive, Editori Riuniti, Roma, 1975

SECONDA PARTE

Il candidato risponda a due dei seguenti quesiti

1. Perché, dal punto di vista antropologico, il bisogno di trascendenza è una conseguenza dei limiti co-

gnitivi, pragmatici e morali dell’uomo?

2. Definire il concetto di “funzione latente” teorizzato da R.K. Merton.

3. In che modo T. Parsons impiega la teoria freudiana del Super-Io nello spiegare il processo di “inte-

riorizzazione della società”?

4. Che cosa propriamente si intende, nell’ambito degli studi antropologici, con il termine “animismo”?

Page 77: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

77

Tabella di valutazione per la seconda prova

Conoscenza (punti 6 – limite di sufficienza: punti 4,5)

Scarsa conoscenza dei contenuti 3,5

Limitata conoscenza dei contenuti essenziali 4

Conoscenza dei contenuti con qualche lacuna non grave 4,5 (suff.)

Conoscenza completa dei contenuti essenziali 5

Conoscenze ampie ed esaurienti 5,5

Conoscenze approfondite 6

Comprensione e abilità espressiva (punti 7 – limite di sufficienza: punti 5)

Correttezza e proprietà espressive in base a sintassi e lessico Scarse 1

Parziali 1,5

Sufficienti 2 (suf.)

Quasi complete 2,5

Complete 3

Aderenza alla traccia e/o al percorso indicato Scarsa 0,5

Parziale 1

Sufficiente 1,5 (suff.)

Completa 2

Padronanza del lessico specifico Scarsa 0,5

Parziale 1

Sufficiente 1,5 (suff.)

Piena 2

Rielaborazione critica (punti 2)

Capacità di sviluppo critico e/o originale delle questioni proposte

1

Capacità di stabilire opportuni riferimenti alle esperienze didattiche e peda-

gogiche realizzate

1

Voto complessivo: ________/15

Page 78: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

78

SIMULAZIONE TERZA PROVA STORIA

Candidato:

1) In che cosa differivano le posizioni di Stalin e di Trotzkij?

…............................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.....................................................................

2) Quali episodi significativi caratterizzarono il biennio rosso in Italia?

…............................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

Page 79: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

79

.......................................................................................................................................................................

.....................................................................

3) Perché il fascismo agrario fu determinante per l'ascesa di Mussolini?

…............................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

.....................................................................

Page 80: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

80

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

MATERIA : STORIA

LICEO SCIENZE UMANE

PERTINENZA AL QUESITO

Parzialmente aderente da 1 a 4

Completamente aderente da 5 a 7

COERENZA ED ORGANIZZAZIONE

Elenca semplicemente le nozioni assimilate da 1 a 2

Organizza i contenuti in modo sufficientemente completo da 3 a 4

Organizza i contenuti in modo completo, efficace, organico 5

CORRETTEZZA FORMALE Linguaggio non sempre corretto

Linguaggio corretto e completo

da 1 a 2

3

OBIETTIVI VOTO in /10 VOTO in /15

Non raggiunti 4 7-8

Obiettivi minimi parzialmente raggiunti 5 9

Obiettivi minimi raggiunti 6 10

Obiettivi raggiunti 7 11 -12

Obiettivi pienamente raggiunti

8

9

10

13

14

15

Page 81: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

81

SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO: FISICA

1) Definire il vettore campo elettrico, quindi illustrare le caratteristiche del campo elettrico gene-

rato da una carica puntiforme e darne la rappresentazione. (Max 12 righe)

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………

2) Descrivere un condensatore e definirne la capacità, sia nel caso generale che nel caso di un condensa-

tore piano. Esaminare, a scelta del candidato, il collegamento in serie oppure in parallelo di due conden-

satori, specificandone la relativa capacità equivalente. (Max 15 righe)

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………

Page 82: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

82

TOTALE punti …/15

SIMULAZIONE TERZA PROVA 25/01/2016

CANDIDATO CLASSE

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

FISICA

PRIMO QUESITO

Definizione di campo elettrico e relativa formula p.ti …/3

Caratteristiche del campo generato da una sorgente punti-

forme

p.ti …/3

Rappresentazione (carica positiva e carica negativa) p.ti …/1.5

SECONDO QUESITO

Descrizione del condensatore p.ti …/1

Formula generale della capacità e unità di misura p.ti …/1.5

Capacità di un condensatore piano p.ti …/1.5

Caratteristiche fisiche del collegamento in serie o in paralle-

lo

p.ti …/1.5

Capacità equivalente e sua dimostrazione p.ti …/2

Page 83: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

83

Materia: Storiadell'Arte Da-

ta:....................................................

Cognome …................................................ Nome.......................................... Classe

…..............................................

1) L'Impressionismo non è un movimento o una scuola, ma piuttosto un nuovo modo di sentire la realtà.

Si discuta questa affermazione con particolare riferimento alla tecnica pittorica e ai soggetti, anche av-

valendosi di opportuni esempi. (Max. 10 righe)

–----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------

2) La figura rappresenta un celebre dipinto: la si osservi attentamente e dopo aver indicato i dati essen-

ziali (titolo, autore, soggetto, datazione, corrente di appartenenza), si scrivano commenti e riflessioni

con particolare riguardo alle novità rappresentative e alla tecnica esecutiva. (Max. 10 righe).

–----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-----------------------------------------------------------------

Page 84: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

84

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT”

Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

TERZA PROVA SCRITTA di STO-

RIA DELL’ARTE

Classe

CANDIDATO

INDICATORI Conoscenza dei

contenuti

Capacità di argo-

mentazione e di

sintesi e/o di ar-

gomentazione e

completezza

Utilizzo del mezzo

espressivo. Termi-

nologia specifica

VALUTAZIONE

(1/3, 5) 1/6 Gravemente lacu-

nosa o Non ade-

rente alla traccia

Inconsistente Inaccettabile

Scorretto

(4/4, 5) 7/8 Lacunosa

Frammentaria

Irrilevante

Incompleta

Povero

Scorretto

(5/5,5) 8/9 Superficiale Poco corretta

Carente

Incerto

Poco corretto

(6) 10 Essenziale Sostanz. corretta

Parziale

Comprensibile

Sostanzialm. cor-

retto

(6,5/ 7,5) 11/12 Sostanziale

Accurata

Corretta

Sostanzialm.

completa

Adeguato

Corretto

(8/8,5) 13 Sicura

Articolata

Precisa

Esauriente

Chiaro

Appropriato

(9/10) 14/15 Ampia

Approfondita

Eccellente

Approfondita

Preciso

Ricco

Domanda 1

Domanda 2

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Page 85: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

85

SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ ESAME

Candidato______________________ data _______________ classe ____________

LATINO

1. Il candidato esprima i motivi che inducono a ritenere il Bellum civile di Lucano espressione di un

netto rifiuto, da parte dell’autore, della funzione celebrativa della sua opera.

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

2. Dopo aver chiarito l’affermazione di Persio di una adesione al “parlare della gente in toga”, il

candidato spieghi le scelte di stile fatte dall’autore.

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Page 86: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

86

3. Il candidato, dopo aver presentato l’opera petroniana del Satyricon, ne chiarisca il legame con il

genere del “romanzo” antico tra analogie e differenze.

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Page 87: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

87

TABELLA VALUTAZIONE TERZA PROVA – quesiti a risposta singola

ALLIEVO

QUESITO 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10

°

Comprensione domanda In modo corretto 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

in modo parzialmente

corretto

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

in modo errato 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Risponde in modo esatto 2 2 2 2 2 2 2 2 2

esatto ma non approfon-

dito

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

accettabile 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

inadeguato 0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

non risponde 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

La conoscenza degli ar-

gomenti è

esauriente 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3

esatta ma non approfon-

dita

2.

5

2.

5

2.

5

2.

5

2.

5

2.

5

2.

5

2.

5

2.

5

2.

5

parzialmente esatta 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

superficiale 1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

inesatta 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

inesistente 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Capacita espositiva articolata ed appropriata 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

chiara e corretta 1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

chiara ma con errori 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

elementare e non sempre

chiara

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

incomprensibile 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Capacità di sintesi e di

argomentazione

adeguata 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

abbastanza soddisfacen-

te

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

1.

5

accettabile 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

mediocre 0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

0.

5

inadeguata 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

VOTO FINALE

Page 88: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

88

Nome e cognome ………………………………………………………………….. classe 5° BS

Simulazione 3° prova: scienze naturali

1) Illustra le tue conoscenze sulle proteine, sviluppando principalmente i seguenti temi:

- formula generale dei loro monomeri e del legame fra di essi

- livelli strutturali

- funzioni biologiche

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………

2) Esponi le tue conoscenze sui processi di fermentazione, descrivendone sede, modalità, funzione bio-

logica ed utilizzi in campo alimentare.

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………

Page 89: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

89

Page 90: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

90

Name Surname

Classe 5BS

Date

/10

/15

SIMULAZIONE TERZA PROVA

1- The Dramatic Monologue in the Victorian Age 5p

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………

2- Explain the stream of consciousness technique. Give examples5p

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………

Page 91: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

91

. Ministero della Pubblica Istruzione

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F.ALBERT”

sez. associate: IST. MAGISTRALE – IST. ALBERGHIERO – IST. P.I. ARTIGIANATO

Via Tesso, 7 - 10074 LANZO TORINESE (TO)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE 3ª PROVA

LINGUA E LETTERATURA STRANIERA MODERNA - INGLESE

Candidato __________________________

INDICATORI DESCRITTORI QUESITI

1° 2° 3°

Comprensione della do-

manda

Corretta 1 1 1

Parziale – errata 0,5 0,5 0,5

Risposta

Pertinente ed esauriente 3 – 4 3 – 4 3 – 4

Esatta, non approfondita, ma accet-

tabile 2 – 3 2 – 3 2 – 3

Limitata o inadeguata 1 – 2 1 – 2 1 – 2

Conoscenza degli ar-

gomenti

Ampia ed approfondita 4 4 4

Esatta ma non approfondita 3 3 3

Parzialmente esatta, superficiale o

inesatta 1 – 2 1 – 2 1 – 2

Capacità espressiva

Articolata ed appropriata 4 4 4

Chiara ma con errori 3 3 3

Sufficientemente corretta ma ele-

mentare o non sempre chiara 1 – 2 1 – 2 1 – 2

Capacità di sintesi e di

argomentazione

Adeguata 2 2 2

Accettabile 1 1 1

Mediocre o non adeguata 0,5 0,5 0,5

Page 92: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

92

Totale /15

Page 93: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

93

LICEO DELLE SCIENZE UMANE “ALBERT” DI LANZO – 5°BS 2015-2016 - SIMULAZIONE DI

TERZA PROVA

FILOSOFIA NOME E COGNOME: ____________________________ DATA:

_________________ La durata è l'incessante progredire del passato che intacca l'avvenire e che, progredendo, si accresce. E poiché si accresce continuamente, il passato si con-

serva indefinitamente. La memoria non è la facoltà di classificar ricordi in un cassetto o di scriverli su di un registro. Non c'è registro, non c'è cassetto; anzi,

a rigor di termini, non si può parlare di essa come di una "facoltà": giacché una facoltà funziona in modo intermittente, quando vuole o quando può, mentre l'accumularsi del passato su se stesso continua senza tregua. In realtà, il passato si conserva da se stesso, automaticamente. Esso ci segue, tutt'intero, in ogni

momento: ciò che abbiamo sentito, pensato, voluto sin dalla prima infanzia è là, chino sul presente che esso sta per assorbire in sé, incalzante alla porta della

coscienza, che vorrebbe lasciarlo fuori. La funzione del meccanismo cerebrale è appunto quella di ricacciare la massima parte del passato nell'incosciente per introdurre nella coscienza solo ciò che può illuminare la situazione attuale, agevolare l'azione che si prepara, compiere un lavoro utile. Talvolta qualche

ricordo non necessario riesce a passar di contrabbando per la porta socchiusa; e questi messaggeri dell'inconscio ci avvertono del carico che trasciniamo die-

tro a noi senza averne consapevolezza. Ma, se anche non ne avessimo chiara coscienza, sentiremmo vagamente che il passato è sempre presente in noi. Che cosa siamo, infatti, che cos'è il nostro carattere se non la sintesi della storia da noi vissuta sin dalla nascita, prima anzi di essa, poiché portiamo con noi di-

sposizioni prenatali? Certo noi pensiamo solo con una piccola parte del nostro passato; ma desideriamo, vogliamo, agiamo con tutto il nostro passato, com-

prese le nostre tendenze congenite. (Henri Bergson, L’evoluzione creatrice)

A partire dal testo di Bergson qui riportato si definisca il concetto filosofico di “durata” (10 righe) _______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

____________________________________________________________

Fino a oggi non si è avuto il minimo dubbio o la minima esitazione nello stabilire il “buono” come superiore, in valore, al “malvagio” […] Come? E se la verità fosse il contrario? Come? E se nel bene fosse insito anche un sintomo di regresso, come pure un pericolo, una seduzione, un veleno?

(Friedrich Nietzsche, Genealogia della morale)

In che cosa consisterebbero il regresso, il pericolo, la seduzione e il veleno insiti nel cosiddetto “bene” morale? (10 righe) _______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________________________________________

____________________________________________________________

Page 94: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

94

Correttezza morfosintattica e lessicale.

Proprietà del linguaggio.

1,5

Individuazione dell’argomento.

3

Coesione e approfondimento dei contenuti.

Riferimenti teorici.

2,5

Sinteticità dell’esposizione

1,5

Rielaborazione critica e originalità.

Riferimenti alle esperienze didattiche

1,5

Correttezza morfosintattica e lessicale.

Proprietà del linguaggio.

1,5

Individuazione dell’argomento.

3

Coesione e approfondimento dei contenuti.

Riferimenti teorici.

2,5

Sinteticità dell’esposizione

1,5

Rielaborazione critica e originalità.

Riferimenti alle esperienze didattiche

1,5

Correttezza morfosintattica e lessicale.

Proprietà del linguaggio.

1,5

Individuazione dell’argomento.

3

Coesione e approfondimento dei contenuti.

Riferimenti teorici.

2,5

Sinteticità dell’esposizione

1,5

Rielaborazione critica e originalità.

Riferimenti alle esperienze didattiche

1,5

Correttezza morfosintattica e lessicale.

Proprietà del linguaggio.

1,5

Individuazione dell’argomento.

3

Coesione e approfondimento dei contenuti.

Riferimenti teorici.

2,5

Sinteticità dell’esposizione

1,5

Rielaborazione critica e originalità. 1,5

Page 95: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

95

Riferimenti alle esperienze didattiche

Page 96: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

96

A.S. 2015/2016 Candidato……………………………………………Classe 5BS

SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO: MATEMATICA (E’ consentito l’uso della calcolatrice scientifica)

1)Enunciare la condizione necessaria affinché una funzione ammetta un asintoto obliquo e scrivere le

formule per determinarne l’equazione. Determinare l’asintoto obliquo della seguente funzione:

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………

2)Descrivere il significato geometrico della derivata prima di una funzione in un punto del suo dominio.

Successivamente determinare l’equazione della retta tangente al grafico della funzione

nel punto

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………

Page 97: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

97

SIMULAZIONE TERZA PROVA 05/04/16

CANDIDATO CLASSE 5BS

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

MATEMATICA

PRIMO QUESITO

Condizione necessaria

p.ti ...../1

Formula per determinare “m”

p.ti ...../1

Formula per determinare “q”

p.ti ...../1

Calcolo di “m”

p.ti ...../2

Calcolo di “q”

p.ti ...../2

Equazione asintoto

p.ti ...../0,5

SECONDO QUESITO

Significato geometrico di derivata prima

p.ti ...../2,5

Calcolo di f’(x)

p.ti ....../2,5

Calcolo di f’(xo)

p.ti ...../0,5

Calcolo di f (xo) p.ti …./1

Equazione retta tangente

p.ti ...../1

TOTALE p.ti ……/15

Page 98: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

98

A.S. 2015/2016

Cognome e nome ……………………………… Classe …………….

SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO:

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

1) Quali sono i traumi che possono interessare le ossa e le articolazioni e come vanno trattati in un

intervento di primo soccorso?

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

______________________________

2) Elenca e descrivi i più noti disturbi alimentari

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

_____________________________________________________________________________

______________________________

Page 99: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

99

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE

F.ALBERT

Via Tesso, 7 Lanzo Torinese

ESAME DI STATO – A.S.

TERZA PROVA

CANDIDATO/A: .............................................................. MATERIA:

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI QUESITO

N.1 QUESITO

N.2 QUESITO

N.3

Pertinenza, cono-

scenza ed am-

piezza dei conte-

nuti specifici

Soddisfa pienamente le richie-

ste

Soddisfa le richieste in modo

adeguato

Soddisfa sufficientemente le

richieste

Soddisfa parzialmente le ri-

chieste

Le informazioni sono molto

lacunose e/o errate

Le informazioni sono assenti

8

7

6

5

4

2

…...../8

…...../8

…...../8

Capacità espositi-

va, correttezza

morfosintattica,

lessicale ed orto-

grafica, coesione

testuale

Elabora con padronanza

Elabora in modo organico e

corretto pur con qualche im-

precisione

Elabora in modo sufficiente e

sostanzialmente corretto

Elabora in modo frammenta-

rio e con errori

Elabora in modo disordinato

e/o scorretto

Le informazioni sono assenti

7

5 – 6

4

3

2

0

…..../7

…...../7

…...../7

TOTALE PUNTEGGIO PER QUESITO

PUNTEGGIO PROVA

Il commissario:

Page 100: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

100

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

A giudizio del Consiglio di Classe, determinata la banda di oscillazione derivante dalla media dei voti

conseguiti in sede di scrutinio finale, si procederà eventualmente ad integrare di un punto il punteggio

minimo previsto, tenendo conto di

Profitto

Partecipazione attiva al dialogo educativo

Interesse e impegno

Assiduità nella frequenza

Partecipazione ad attività extracurricolari

Credito formativo documentato (esperienza formativa qualificata acquisita al di fuori della scuola

che abbia inciso sulla formazione dello studente e favorito la sua crescita umana, civile e culturale)

Page 101: ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “F. ALBERT” Via Tesso, … maggio/DOCUMENTO 15 MAGGIO 5BS... · nell’integrazione impegnandosi sia nello studio a casa che nelle ore di lezione:

101

.