1 rap ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “Leonardo da Vinci” Fasano (BR) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 72015 Fasano (BR), Via G. Attoma, 9 Tel. 0804413373 Fax. 080.4421125 - C.f.81001970748 email: [email protected]- [email protected]- sito web: www.leonardodavincifasano.gov.it DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZIONE B Istituto Professionale per i Servizi Socio-sanitari Anno Scolastico 2016 - 2017 * * * 15 MAGGIO 2017
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE … · Diritto e legislazione socio-sanitaria X Lingua straniera (Inglese) X X X ... Proiettore per diapositive X X X Registratore audio
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo da Vinci” 72015 Fasano (BR), Via G. Attoma, 9 Tel. 0804413373 Fax. 080.4421125 - C.f.81001970748
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
SIMULAZIONE TERZA PROVA
Classe 5 sez. B
Anno Scolastico 2016/2017
Giovedì 09/02/2017
TIPOLOGIA B
Discipline interessate
Diritto
Inglese
Matematica
Psicologia
Valutazione
Disciplina Punteggi parziali
Diritto
Inglese
Matematica
Psicologia
Totale
FIRMA DEL CANDIDATO
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CANDIDATO PUNTEGGIO
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
SIMULAZIONE III PROVA – V sez. B IPSS
DISCIPLINA: PSICOLOGIA Anno Scolastico 2016/2017
1. (max. 8 righi)Descrivi la teoria dell’attaccamento di John Bowlby :
……..
2. (max. 8 righi)Descrivi gli aspetti principali del lavoro di equipe:
……..
3.( max. 8 righi) Descivi le caratteristiche del counselor
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SIMULAZIONE III PROVA – V sez. A Ipss
Anno Scolastico 2016/2017
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE (max. 8 righi)
1.Explain the concepts of ageing, old age and senescence.
2. Which factors can influence longevity and can prevent mental and physical decline?
3. What kind of impairments do nursing homes residents generally have?
CANDIDATO PUNTEGGIO
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SIMULAZIONE III PROVA – V sez. B Ipss
Anno Scolastico 2016/2017
DISCIPLINA: Diritto legislazione sociosanitaria
1. (max. 8 righi) Di quali funzioni sono titolari i Comuni ?
2. (max. 8 righi) Da quanti consiglieri è composto il consiglio metropolitano ?
3. Quali tipi di controllo hanno le province ? (max. 8 righi)
CANDIDATO PUNTEGGIO
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DISCIPLINA: Matematica
SIMULAZIONE III PROVA – V sez. B Ipss
Anno Scolastico 2016/2017
1. Determinare il dominio della funzione y =
x 2 1
. x
2 6x 5
2. Studiare il segno della funzione y = x 3 x
2 4x 4 .
3. Determinare le intersezioni con gli assi della funzione y = 4x 2 4x 1
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
SIMULAZIONE TERZA PROVA
Classe 5 sez. B
Anno Scolastico 2016/2017
Venerdì 28/04/2017
TIPOLOGIA B + C
Discipline interessate
Diritto
Inglese
Matematica
Psicologia
Valutazione
Disciplina Punteggi parziali Firma
Diritto
Inglese
Matematica
Psicologia
Totale
FIRMA DEL CANDIDATO
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SIMULAZIONE III PROVA – V sez. B Ipss
Anno Scolastico 2016/2017
DISCIPLINA: PSICOLOGIA
1. (max. 8 righi)LA COMUNITA’ EDUCATIVA E’:
2. (max. 8 righi) L’ABUSO PSICOLOGICO SI HA QUANDO:
……..
_
CANDIDATO PUNTEGGIO
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QUESITI A SCELTA MULTIPLA
1)quale legge promuove in Italia provvedimenti per l’integrazione scolastica e lavorativa dei soggetti diversamente abili?
a. la legge 517 del 1999 b. la legge 517 del 1977 c. la legge 104 del 1992 d. la legge 285 del 1997
2)Per DSM-5 , i disturbi psichiatrici dovuti a un’altra condizione medica sono:
a. Imputabili a conflitti personali, familiari o sociali b. Imputabili agli effetti fisiologici di un’altra malattia c. Imputabili alle reazioni fisiologiche a una sostanza di abuso….. d Imputabili alle reazioni fisiologiche a un farmaco o a una tossina
3)Per l’approccio psicoanalitico la malattia mentale:
a. Deriva da disfunzioni del cervello b. Deriva da conflitti attuali e infantili c. E’ l’espressione delle disfunzioni del gruppo d. E’ un conflitto interno derivato da desideri repressi
4)l’operatore di strada svolge:
a. Un’azione di animazione nei vari centri per adolescenti b. Un’azione di consulenza e assistenza presso i Ser.T c. Un’azione di riduzione dei rischi a cui i giovani dell’ambiente urbano sono esposti….. d. Tutte le risposte date
5). Il fenomeno del disadattamento si esprime con
a. L’incapacità di integrarsi nell’ambiente sociale b L’infrazione sistematica delle norme sociali e delle regole istituzionali c. difficoltà relative alla costruzione della propria identità d. il rifiuto di collaborare nei gruppi dei coetanei
CANDIDATO PUNTEGGIO
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DIRITTO ED ECONOMIA
1) Il concetto di qualità totale è nato a) negli USA b) in Inghilterra c) in Giappone d) in Canada
2) per controllo della qualità totale si intende
a) un controllo ex post sul prodotto b) un controllo sui processi c) un controllo su tutti gli aspetti e settori dell’azienda, in un’ottica di miglioramento continuo d) un
controllo sull’efficienza dei servizi
3) il servizio sanitario nazionale
a) è responsabilità dello Stato b) è articolato fra livello regionale e livello comunale c) è articolato fra livello statale e livello regionale d) è responsabilità della regione
4) i Lea sono a) Livelli essenziali di assistenza sanitaria b) Livelli essenziali di prestazioni socio-assistenziali c) Livelli evidenti per l’accreditamento d) Limiti evidenti all’accreditamento.
5) in Italia le principali cause di crisi del Welfare State sono dovute :
a) all’Unione europea b) al debito pubblico
c) all’abbondanza di risorse
d) alle scelte discrezionali degli organi statali
Quali sono le ragioni che ,storicamente, hanno determinato la nascita del concetto di qualita’?
Cosa si intende con l’affermazione che il servizio sanitario nazionale è un sistema pubblico di carattere “universalistico” ?
Alunno/a
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SIMULAZIONE III PROVA – V sez. B Ipss
Anno Scolastico 2016/2017
DISCIPLINA: Matematica
3. Studiare il segno della funzione y = x 2 1
. x
2 4x 4
4. Risolvere il seguente limite che si presenta nella forma indeterminata 0/0 :
limx2
– 2x + 1 x - 1
2x2
– x – 1
CANDIDATO PUNTEGGIO
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1. Il dominio della funzione y 2x 2 4 risulta
a. l’insieme dei numeri reali;
b. x ≥ - 2;
c. x ≤ - 2; x ≥ 2
d. x ≥ 2
2. 1∞ vale
a. uno; b. ∞ ; c. 0; d. è una forma di indecisione.
3. Il limite lim (x3 – x2 + x – 1) si presenta nella forma di indecisione +∞ - ∞. x+∞
Risolvendo l’indeterminazione si ottiene:
a. +∞ ; b. - ∞; c. ∞, il segno non si può stabilire; d. zero;
4. Calcola il seguente limite limx2- x ; x 1 x – 1
risulta:
a. è una forma indeterminata; b. è una forma indeterminata che non si può risolvere; c. uno; d. zero.
5. La funzione razionale fratta del limite precedente ha come dominio:
a. l’insieme dei numeri reali; b. x ≠ 1; c. x ≠ 0; d. x ≠ - 1.
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Seconda simulazione 5^B IPSSS
DISCIPLINA: LINGUA INGLESE
1. What kind of novel is George Orwell’s Nineteen Eighty-four and what does it describe?
……..
2. In Nineteen Eighty-four language is manipulated . How and why?
.…...
CANDIDATO PUNTEGGIO
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QUESITI A SCELTA MULTIPLA (per ogni quesito solo una è la risposta corretta)
1. The totalitarian regimes tend to limit :
- the right to join a trade union
-the right to education -freedom of thought and of speech
-the right to leave or return to one’s own country
2. G. Orwell’s Nineteen Eighty-four is:
-a short story set in the future
-a dystopian novel
-a drama
-a utopian novel
3. In Nineteen Eighty-four, “ Big Brother” represents:
- A reality show
- A democratic government
- A dictator who has total control over people’s lives and their thoughts
- A future world.
4. G. Orwell’s reputation is still great today because of:
- the invention of a new language called “Newspeak”
- the invention of a dystopian novel
- the universal adoption of the term “Big Brother”
- the films based on his novels
5. Chapter 5 “ The Destruction of words” describes : - personal inner thoughts
- the building where Winston lives and his appearance - the invention of the “Newspeak”
- characters’ political opinions CANDIDATO PUNTEGGIO
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO
Candidato/a Classe _ Voto
TIPOLOGIA A : Analisi del testo
Basso Medio Alto
Competenze
linguistiche
Punteggiatura Ortografia
Morfosintassi
Proprietà lessicale
1
2
3
Conoscenze Comprensione 1 2 3
Capacità
elaborative e
logico-critiche
Analisi del testo 1 2 3
Interpretazione e
approfondimento
1
2
3
Correttezza espositiva 1 2 3
Punteggio complessivo / 15
Punteggio massimo: Punti 15
Valutazione complessiva Punteggio in quindicesimi
Insufficiente 5-7
Mediocre 8-9
Sufficiente/più che sufficiente 10
Discreto/più che discreto 11-12
Buono/distinto 13-14
Ottimo 15
Firme della Commissione
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO
Candidato/a Classe _ Voto
TIPOLOGIA B : Saggio breve o articolo di giornale
Basso Medio Alto
Competenze
linguistiche
Punteggiatura Ortografia
Morfosintassi
Proprietà lessicale
1 2 3
Conoscenze Informazione/ Utilizzo
della documentazione
1 2 3
Capacità
elaborative e
logico-critiche
Sviluppo e coerenza delle
argomentazioni
1 2 3
Rispetto delle consegne e
della struttura testuale
1 2 3
Correttezza espositiva 1 2 3
Punteggio complessivo / 15
Punteggio massimo: Punti 15
Valutazione complessiva Punteggio in quindicesimi
Insufficiente 5-7
Mediocre 8-9
Sufficiente/più che sufficiente 10
Discreto/più che discreto 11-12
Buono/distinto 13-14
Ottimo 15
Firme della Commissione
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA: ITALIANO
Candidato/a Classe _ Voto
TIPOLOGIA C - D: Tema di argomento storico o di ordine generale
Basso Medio Alto
Competenze
linguistiche
Punteggiatura Ortografia
Morfosintassi
Proprietà lessicale
1
2
3
Conoscenze
Correttezza, qualità e
quantità delle informazioni
1
2
3
Capacità
elaborative e
logico-critiche
Aderenza alla traccia 1 2 3
Sviluppo e coerenza delle
argomentazioni
1
2
3
Elaborazione personale e
correttezza espositiva
1
2
3
Punteggio complessivo / 15
Punteggio massimo: Punti 15
Valutazione complessiva Punteggio in quindicesimi
Insufficiente 5-7
Mediocre 8-9
Sufficiente/più che sufficiente 10
Discreto/più che discreto 11-12
Buono/distinto 13-14
Ottimo 15
Firme della Commissione
INDICATORI
LIVELLO
DESCRITTORI
Evidenze
Punti
Comprendere Analizzare la situazione problematica, identificare i dati ed interpretarli.
L1 (0-4)
Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni. Non utilizza i codici matematici
grafico-simbolici.
L2 (5-9)
Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette qualche errore nell’interpretarne alcuni e nello stabilire
i collegamenti. Utilizza parzialmente i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.
L3 (10-15)
Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra
queste; utilizza con adeguata padronanza i codici matematici grafico-simbolici, nonostante lievi inesattezze.
L4 (16-18)
Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra queste; utilizza i codici matematici
grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.
Individuare Mettere in campo strategie risolutive e individuare la strategia più adatta.
L1 (0-4)
Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di individuare relazioni tra le variabili in gioco. Non si coglie alcuno spunto
nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali opportuni.
L2 (5-10)
Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente; ed usa con una certa difficoltà le relazioni tra le variabili. Non riesce ad
impostare correttamente le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.
L3 (11-16)
Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed le possibili relazioni tra
le variabili e le utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali opportuni anche se con qualche incertezza.
L4 (17-21)
Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le
relazioni matematiche note. Dimostra padronanza nell'impostare le varie fasi di lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali anche non standard.
Sviluppare il processo risolutivo Risolvere la situazione problematica in maniera coerente, completa e corretta,
applicando le regole ed eseguendo i
calcoli necessari.
L1 (0-4)
Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di
utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori
nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il problema.
L2 (5-10)
Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi
errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il problema.
L3 (11-16)
Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e
appropriato. Commette qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è
generalmente coerente con il problema.
L4 (17-21)
Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo
analitico, completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in
modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il problema.
Argomentare Commentare e giustificare opportunamente la scelta della strategia applicata, i passaggi fondamentali del
processo esecutivo e la coerenza dei risultati.
L1 (0-3)
Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto impreciso.
L2 (4-7)
Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio
matematico per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.
L3 (8-11)
Argomenta in modo coerente ma incompleto la procedura esecutiva e la fase di verifica. Spiega la risposta, ma non le strategie risolutive adottate (o viceversa).
Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.
L4 (12-15)
Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza nell’utilizzo del linguaggio scientifico.
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
ESAME DI STATO 2016 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
Non conosce alcun contenuto e non risponde ad alcuna richiesta 0 Non ha compreso le richieste dell’argomento e risponde con
contenuti non pertinenti 1 Ha compreso in parte le richieste dell’argomento e risponde presentando contenuti decisamente limitati 2 Conosce solo contenuti essenziali e/o risponde in modo un po’parziale alle richieste 3 Conosce i contenuti necessari a risponde in modo abbastanza aderente alle richieste 4 Conosce i contenuti necessari e risponde con piena pertinenza alle
richieste 5
Correttezza linguistica, uso
del linguaggio specifico
La trattazione è assente 0 La trattazione presenta gravi e numerose scorrettezze linguistiche
e ortografiche che compromettono la comprensione e/o la
terminologia specifica è assente 1
Sono presenti diverse imprecisioni ortografiche e/o linguistiche
che rendono difficile la comprensione della trattazione e/o la
terminologia specifica non è usata adeguatamente 2
La trattazione risulta chiara, nonostante alcuni imprecisioni e una 3 Si esprime in modo complessivamente corretto ed usa una
terminologia generalmente appropriata 4 Si esprime in modo corretto, con proprietà di linguaggio e
terminologia specifica. 5
Capacità di sintesi e
applicazione delle
conoscenze
Non risponde 0 Risponde in modo decisamente dispersivo e/o prolisso e/o
incompleto 1 Tenta di rispettare la sintesi, ma non dà tutte le informazioni
richieste 2 Si esprime in modo abbastanza sintetico, ma non del tutto completo 3 La trattazione è completa ed è abbastanza sintetica 4 La trattazione è decisamente esaustiva ed espressa con piena
capacità di sintesi 5
Totale parziale ../15
../15
../15
../15
../15
../15
../15
../15
../15
../15
../15
../15
Voto finale D1 =
Somma voto parziale/3 Voto finale D2=
Somma voto parziale/3 Voto finale D3=
Somma voto parziale/3 Voto finale D4=
Somma voto parziale/3
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
terminologia non completamente appropriata
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
TERZA PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
PUNTEGGIO TOTALE …../15
DESCRITTORI DEI LIVELLI INDICATI NELLA GRIGLIA DELLA TERZA PROVA
GRAVEMENTE INSUFFICIENTE Scarsa comprensione dell’argomento, contenuti non pertinenti, gravi e numerose scorrettezze linguistiche, trattazione dispersivo e/o incompleto. Voto ≤ 6
INSUFFICIENTE Comprensione parziale dell’argomento con contenuti decisamente limitati, diverse imprecisioni ortografiche e/o linguistiche, sintesi molto limitata.
Voto 7
MEDIOCRE/PIU’ CHE MED Comprensione parziale dell’argomento con contenuti limitati, diverse imprecisioni ortografiche e/o linguistiche, sintesi limitata.
Voto 8- 9
SUFFICIENTE/PIU’ CHE SUFF Conoscenza sufficiente con aderenza alla traccia, trattazione chiara nonostante alcune imprecisioni e sintesi non sempre appropriata.
Voto 10 - 11
DISCRETO Conoscenza discreta con aderenza alla traccia, trattazione chiara nonostante
solo alcune imprecisioni. Voto 12
BUONO: Buoni i contenuti, aderenti alla traccia ed esposti con chiarezza. Voto 13 OTTIMO: Conoscenza precisa degli argomenti, esposizione chiara, organica ed
appropriata nel lessico. Voto 14
ECCELLENTE Trattazione completa dell’argomento con piena pertinenza alle richieste, proprietà di linguaggio e terminologia specifica, piena capacità di sintesi.
Voto 15
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
Cognome e nome del candidato
Classe
GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO – ESAME DI STATO
a.s. 2016-2017
Indicatori
Punteggio
Argomento scelto dal candidato
Organicità e completezza espositiva
/14
Efficacia argomentantiva
Elaborazione personale, creatività ed originalità
Argomenti scelti dalla commissione
Organicità e completezza espositiva
/14
Efficacia argomentantiva
Elaborazione personale, creatività ed originalità
Discussione degli elaborati
Motivazione delle scelte e delle procedure adottate
/2
Comprensione degli eventuali errori segnalati e riformulazione corretta
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE MATERIE DI INSEGNAMENTO
VOTO
GIUDIZIO SINTETICO LIVELLO DI
APPRENDIMENTO
10/10
Formulazione di risposte esaurienti caratterizzate da originali sviluppi personali. Comprensione sicura ed autonoma. Conoscenze di ottimo livello, con collegamenti
interdisciplinari approfonditi. Competenze molto sicure,
arricchite da brillanti spunti personali che denotano
creatività. Modalità espressive brillanti e molto efficaci.
ECCELLENTE
9/10
Formulazione di risposte esaurienti, approfondite e
organicamente strutturate. Comprensione molto sicura.
Conoscenze molto ampie ed approfondite, con interessanti
collegamenti interdisciplinari. Competenze molto sicure
arricchite da procedimenti autonomi. Esposizione sicura,
insufficienti, frammentarie e incoerenti. Competenze limitate.
Esposizione disorganica, scorretta e confusa.
INSUFFICIENTE
3/10
Formulazione di risposte molto limitate con significato quasi
nullo. Comprensione stentata. Conoscenza dei contenuti
gravemente lacunosa e incoerente. Competenze appena
abbozzate. Esposizione del tutto scorretta e confusa.
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
33
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
II SS L. da Vinci
Fasano (BR)
Istituto Professionale Indirizzo
Servizi Socio-Sanitari Percorso Alternanza
Scuola/Lavoro 11^ Edizione
Progetto “SCUOLA AMICA”
II SS L. da Vinci Fasano (BR) Istituto Professionale Indirizzo Servizi Socio-Sanitari FORMULARIO DEL PERCORSO ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO - 11^ Edizione Progetto “SCUOLA AMICA” autorizzato con D.D.G. AOODRPU Prot. n. 9728/1 del 5 dicembre 2013
triennio 2013-2016
34
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
Istituto scolasticobeneficiario:
II SS L. da Vinci Comune: FASANO (BR)
Tel …080/4413373 080/4422128 fax …080/4421125 e-mail …[email protected]
Codice Meccanografico: BRIS00300D
In caso di IISS indicare l ’or d in e di scu ol a a cui si riferisce il progetto (Liceo, Tecnico, Professionale) :
□ LICEO □ TECNICOX□ PROFESSIONALE
Indirizzo di studi cui si riferisce il progetto : Operatore Servizi Socio-Sanitari
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
“SCUOLA AMICA”
Destinatari (Per ogni progetto il numero di studenti a cui si rivolge) Nr. studenti Classe II A
as 2012/13 n. 16
Classe II B as 2012/13
n. 18 TOT…..n.34
Il progetto si effettua:
Per classi intere sì □X no □
Per gruppi di studenti provenienti da classi diverse sì □ no □X
Tipologia del progetto: (barrare la voce corrispondente)
□X Alternanza in Azienda □ Impresa formativa simulata sostenuta dall’Azienda partner □Modalità mista (attività in azienda e a scuola in laboratorio di Impresa simulata)
Aziende o associazioni coinvolte nel progetto
Denominazione Sede Responsabile
Asilo Nido Comunale “Il Nido più bello”
Fasano (BR) Sig. Antonio PRO Dott.ssa Valeria FUMAROLA
Soc. Coop. Sociale “Nuove Mete”
Pezze di Greco – Fasano (BR) Sig.ra Laura RUBINO
Nido Comunale “S. Margherita”
Monopoli (BA) Dott. Lorenzo CALABRESE Dott.ssa Vittoria IGNAZZI
Comunità EMMANUEL Lecce Responsabile Settore Formazione e Stage Dott.ssa Serenella PULLI
Rilevazione dei bisogni
1. per la scuola: L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “L. da Vinci”, attraverso la
presentazione di questo Percorso di Alternanza Scuola/Lavoro, intende valorizzare e rinnovare la positiva esperienza attuata negli ultimi anni per il settore Socio-Educativo e Socio-Sanitario presso l’ Istituto Professionale in pieno raccordo con le Agenzie Socio-Educative e Socio Sanitarie presenti sul territorio.
2. per gli alunni e le famiglie: Le studentesse avranno modo di mettere in campo le competenze acquisite sperimentandosi in un contesto lavorativo guidato ; avranno modo di orientarsi nel mercato del lavoroattraverso esperienze dirette. Le famiglie avranno modo di garantire ai propri figli modalità di orientamento al lavoro e di pre-inserimento in contesti lavorativi protetti.
Obiettivi educativi e formativi trasversali
1. promuovere senso di responsabilità e di impegno sociale e lavorativo 2. acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro 3. migliorare la comunicazione a tutti i suoi livelli e predisporsi all’ascolto attivo 4. sollecitare capacità critiche e diagnostiche 5. acquisire la capacità di essere flessibili nel comportamento e nella gestione delle relazioni 6. favorire e sollecitare la motivazione allo studio
Aree delle COMPETENZE (definizione dell’area del curricolo e relativo profilo in uscita competenze specifich e da sviluppare durante il percorso di alternanza, individuate all’interno del percorso di studio curricolare)
Le competenze specifiche da sviluppare durante il percorso di Alternanza, affini al corso di studi curricolare dell’indirizzo Servizi Sociali e Socio-sanitari, fanno specifico riferimento all’area di indirizzo e sono tipiche di un profilo professionale presente nei Servizi Territoriali.
In particolare, l’acquisizione di queste competenze prevede:
* Conoscenza dei bisogni di tipo ludico-ricreativo, espressi da utenti di diversa età
* Capacità di organizzare momenti di vita di relazione predisponendo adeguatamente ambienti e materiali
* Capacità di interagire efficacemente con utenti di diversa età e con diverse problematiche, capacità di interagire efficacemente con altre figure professionali.
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
1. Competenze tecnico professionali e profilo formativo di riferimento:
L’Operatore/Tecnico dei Servizi Sociali è un operatore qualificato, che unisce alle conoscenze teoriche capacità e competenze mirate alla gestione dei servizi territoriali, alla erogazione degli stessi e alla concreta attuazione di interventi socio-educativi. È’ inserito in molte strutture di tipo sociale e socio-sanitario, possiede conoscenze specifiche nell’ambito dei Servizi alla persona, opera nei Servizi Territoriali ed è in grado di:
Partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti istituzionali e professionali;
Rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee strutture;
Intervenire nella gestione dell’impresa socio-sanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività di assistenza e di animazione sociale;
Applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria; Organizzare interventi a sostegno dell’integrazione sociale di persone, comunità e fasce
deboli; Interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento; Individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico-sanitari della
vita quotidiana; Utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio
erogato nell’ottica del miglioramento e della valorizzazione delle risorse.
Le competenze specifiche da sviluppare durante il percorso di Alternanza, affini al corso di studi curricolare dell’indirizzo Servizi Sociali e Socio-sanitari, fanno specifico riferimento all’area di indirizzo e sono tipiche di un profilo professionale presente nei Servizi Territoriali.
In particolare, l’acquisizione di queste competenze prevede:
* Conoscenza dei bisogni di tipo ludico-ricreativo, espressi da utenti di diversa età
* Capacità di organizzare momenti di vita di relazione predisponendo adeguatamente ambienti e materiali
* Capacità di interagire efficacemente con utenti di diversa età e con diverse problematiche, capacità di interagire efficacemente con altre figure professionali.
Sapere (conoscenze)
Riconoscere i servizi presenti sul territorio Riconoscere la normativa di riferimento nell’ambito dei servizi Riconoscere le principali situazioni di disagio psico-fisico Riconoscere gli elementi di cui si compone la professionalità.
Saper fare (capacità e abilità operative)
Saper applicare le conoscenze nella risoluzione dei problemi Saper organizzare adeguatamente ambiti ed attività in diversi
contesti Raccogliere dati in riferimento ai bisogni e in relazione alle future
possibilità occupazionali Utilizzare le conoscenze acquisite per decidere sul futuro
formativo/lavorativo.
Saper essere (capacità e abilità comportamentali e attitudinali)
Saper relazionare con gli utenti nei vari “settori di intervento”, con i colleghi e le istituzioni
Essere puntuali nello svolgimento dei propri compiti Essere capaci di prom37uoversi sul territorio
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“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
2. Competenze di cittadinanza (descritte in termini di abilità trasversali)
a) Competenze di collaborazione e comunicazione
Gestire atteggiamenti e relazioni
Accrescere capacità di collaborazione/interazione, confronto con gli altri, feedbak verso gli altri
Utilizzare linguaggi e codici diversi
Riconoscere il proprio ruolo
b) Competenze organizzative
Organizzare le attività: progettare, pianificare, programmare
Verificare la rispondenza delle operazioni ai risultati
Assumere incarichi e delega di compiti
Stimare i tempi di lavoro
c) Abilità operative
Definire obiettivi, assumere e comprendere il compito assegnato
Interagire in modo funzionale al contesto e allo scopo comunicativo
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
FASI E ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
FASE DI AVVIO – Informazione, sensibilizzazione, orientamento
I ^ Annualità
1. Attività: L’azione è rivolta agli attori principali dei percorsi:
alla classe, ai docenti del consiglio di classe, ai genitori, alle Aziende/enti ospitanti L’attività di sensibilizzazione , informazione è stata effettuata attraverso:
- Somministrazione di questionari in classe - Incontro con le famiglie - Incontri con i referenti delle Aziende
L’azione di Orientamento è stata rivolta alle alunne frequentanti nell’anno scolastico 2013/2014 le classi II A e II B Op. SS e si è sviluppata prioritariamente attraverso tre ambiti:
* Conoscersi: attività finalizzate alla conoscenza di sé e alle caratteristiche personali richieste da diversi contesti lavorativi ( plenaria e lavoro di gruppo- interazione d’aula )
*Conoscere : attività relative alla conoscenza del mondo delle professioni, modalità per la ricerca attiva del lavoro ( plenaria e lavoro di gruppo - interazione d’aula )
*Percorsi di scelta: ipotesi di un progetto professionale.
2. Risorse coinvolte: Dirigente Scolastico, Docenti Tutor , Esperti provenienti dal mondo del lavoro
e delle professioni, Aziende, Famiglie.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
PERCORSO DI ALTERNANZA
Area della specializzazione del curricolo Competenze ed attività pianificate nel curricolo e funzionali al percorso
II^ annualità (terze classi)
Disciplina Competenze Abilità Conoscenze
MetodologieOperative ore previste n.20
“ I servizi territoriali, Tirocinio e Stage”
Utilizzare metodologie e strumenti operativi in ambito socio-educativo e sanitario
Individuare le caratteristiche essenziali della metodologia nel lavoro socio-sanitario e socio-educativo
Modalità di attuazione e strumenti per le attività di stage Organizzazione dei servizi educativi e socio-sanitari del territorio
Matematica ore previste n. 6
Utilizzare il linguaggio e i metodi propridella matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative
Descrivere le proprietà qualitative di una funzione e costruirne il grafico. Calcolare il numero di permutazioni, disposizioni, combinazioni in un insieme. Analizzare distribuzioni di frequenze. Classificare dati secondo due caratteri, rappresentati graficamente e riconoscere le diverse componenti delle distribuzioni
Distribuzione di frequenze. Indicatori statistici mediante rapporti e differenze. Distribuzioni di probabilità
Psicologia ore previste n. 10
Individuare le Problematiche relative al contatto tra culture diverse
Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi individuando i possibili processi di integrazione.
Conoscere lo sviluppo sociale umano nelle varie fasi del ciclo vitale.
Italiano e Storia ore n. 10
“Il rapporto tra gli uomini e il denaro dal Medioevo ad oggi”
Sa finalizzare l’impegno sociale alla formazione di una professionalità utile al “fare impresa”
Sa attribuire un valore economico al Servizio Sociale
Sa individuare i principali bisogni legati al contesto storico-sociale.
Conosce i principali reati e le cattive prassi legate all’uso del denaro
Il ruolo della Borghesia capitalistica di età medioevale.
I nuovi valori della classe borghese.
I concetti di “usura” da Dante a Boccaccio
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
Cultura Medico
Sanitaria ore previste n. 20
Distinguere i diversi livelli di organizzazione strutturale del corpo umano.
Saper distinguere le caratteristiche dei principali Tessuti Organi Apparati
Saper osservare
l’organizzazione del corpo umano
Saper osservare i principali apparati del corpo umano e la relativa fisiologia
Lingua e civiltà Inglese ore previste n. 6
Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare il linguaggio settoriale per interagire in diversi ambiti e contesti professionali al livello B 1 del Quadro Comune
Europeo di riferimento
Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico- professionali in base alle costanti che le caratterizzano
Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi, inerenti la sfera personale, l’attualità, il lavoro, o il settore d’indirizzo.
Conoscenza dei contenuti fondamentali dei nuclei tematici di tipo professionale trattati: Newborn care and Feeding.
Conoscenza delle caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico- professionali di settore; fattori di coerenza e coesione del discorso: il testo regolativo
Diritto e legislazione socio-sanitaria ore previste n. 6
Realizzare azione di collaborazione con altre figure professionali a sostegno e a tutela della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione. Raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte per monitorare e valutare.
Individuare i documenti a sostegno della norma.
Applicare le norme per risolvere situazioni problematiche.
Raccogliere le istanze delle persone con le competenze delle amministrazioni pubbliche e
Concetti fondamentali del diritto amministrativo e del lavoro. Legislazione nazionale e regionale a contenuto socio-assistenziale e previdenziale. Leggi di riforma in ambito sociale e sanitario. Il sistema integrato di intervento.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
Seconda lingua Francese ore previste n. 20
Utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in ambiti e contesti professionali
Migliorare la competenza comunicativa linguistica
Padroneggiare la lingua per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in ambiti e contesti professionali
Saper colloquiare e interagire in lingua
Saper ascoltare e comprendere un testo
Essere in grado di reperire informazioni in documenti autentici
Utilizzare autonomamente il dizionario ai fini di una scelta lessicale adeguata
Produrre brevi relazioni anche con l’ausilio di strumenti multimediali
Organizzazione dell’apparato Principali apparati del corpo umano
Lessico pertinente alle aree di conoscenza
Strategie per la comprensione globale di testi semplici, riferiti in particolare al proprio settore di indirizzo
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
PERCORSO DI ALTERNANZA
Area della specializzazione del curricolo Competenze ed attività pianificate nel curricolo e funzionali al percorso
III ^ annualità (quarte classi)
Disciplina Competenze Abilità Conoscenze
Matematica ore previste n. 10
Saper rappresentare nel piano cartesiano una retta e una parabola di equazione assegnata.
Utilizzare le conoscenze e i metodi dell’Algebra per lo studio di semplici funzioni (retta, parabola)
Il piano cartesiano; Conoscere l’Equazione della retta e della parabola
Psicologia ore previste n. 10
Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi; utilizzare le principali tecniche di organizzazione sociale, ludica e culturale
Valutare le caratteristiche e le funzioni dell’ascolto attivo. Identificare il campo d’indagine teorico ed applicativo delle scuole di pensiero.
Caratteristiche dell’ascolto attivo. Aspetti applicativi delle principali scuole di psicologia
Italiano e Storia
ore previste n. 10
“Il ‘700: Secolo
delle conquiste sociali, del riconoscimento dei Diritti inalienabili e della tolleranza delle diversità”
Operare nel sociale rispettando le diversità culturali e psico-fisiche tutelandone i bisogni specifici
Conoscere le principali norme della convivenza sociale nei diversi contesti: scolastici, lavorativi e di intrattenimento condiviso
L’Illuminismo come rivoluzione delle idee e dei sistemi politici europei.
Le problematiche sociali legate alla 1° e alla 2° Rivoluzione industriale
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
Igiene e Cultura Medico Sanitaria ore previste n. 20
Promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, alimentazione e sicurezza a tutela del alla salute e del benessere delle persone
Riconoscere i bisogni e le problematiche specifiche del minore, anziano, della persona con disabilità, disagio psichico
Salute e malattia: caratteristiche multifattoriali e multidimensionali della condizione di benessere psico-fisico- sociale.
Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio ed attuare progetti individuali , di gruppo e di comunità
Identificare i metodi, mezzi, scopi, di azioni rivolte all’igiene di ambienti e persone
Igiene delle collettività. Interventi di educazione alla salute rivolti agli utenti e ai loro familiari
Definire il campo di applicazione dell’epidemiologia Indicare misure di profilassi delle malattie infettive Vaccino e sieroprofilassi
Distinguere epidemia, endemia, pandemia Individuare i parametri di valutazione dello stato funzionale
Profilassi delle malattie infettive Epidemiologie, eziologia e quadro clinico delle malattie più diffuse nella popolazione Aspetti fondamentali della prevenzione
Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio ed attuare progetti individuali , di gruppo e di comunità
Riconoscere le più frequenti patologie del minore e dell’anziano Individuare le strategie e gli strumenti più opportuni ai fini della prevenzione
Malattie a diffusione sociale Epidemiologie, eziologia e quadro clinico delle malattie più diffuse nella popolazione Aspetti fondamentali della prevenzione
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Lingua e civiltà inglese ore previste n. 6
Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare il linguaggio settoriale per interagire in diversi ambiti e contesti professionali al livello B 1 del Quadro Comune
Europeo di riferimento
Distinguere ed utilizzare le principali tipologie testuali,, comprese quelle tecnico- professionali, in base alle costanti che le caratterizzano.
Produrre brevi relazioni, sintesi e commenti anche con l’ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato
Conoscenza dei contenuti fondamentali dei nuclei tematici di tipo professionale trattati Eatingdisorders, drugs and substanceabuse in adolescence.
Conoscenze delle caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico- professionali di settore; Fattori di coerenza e coesione del discorso, testo argomentativo e scientifico.
Diritto e legislazione socio-sanitaria ore previste n. 6
Gestire azioni di informazione e orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati. Collaborare nella gestione dei progetti e attività della impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali.
Individuare i riferimenti normativi all’integrazione scolastica e lavorativa. Riconoscere l’organizzazione e le finalità dei servizi pubblici e privati e loro modalità di accesso. Individuare caratteristiche e finalità dell’Ufficio Provinciale del Lavoro e del S.I.L. Rispettare le norme di igiene e di sicurezza e prevenire situazioni di rischio.
Riferimenti normativi che regolano l’organizzazione ed il funzionamento dei servizi. Normative fondamentali che regolano il rapporto di lavoro sia autonomo che subordinato. Normative di riferimento per l’integrazione scolastica e lavorativa. Norme per la sicurezza sociale, personale e sui luoghi di lavoro.
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Seconda lingua straniera Francese ore previste n. 20
Saper riconoscere elementi lessicali e funzioni comunicative del contesto linguistico di settore
Riflettere sul sistema (morfologia, lessico, fonologia) e sugli usi linguistici (funzioni, varietà di registri e testi) anche in un’ottica comparativa al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze tra la lingua francese e la lingua italiana.
Padroneggiare la lingua per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti professionali.
Migliorare la competenza linguistica.
Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico- professionali
Utilizzare la lingua con adeguata consapevolezza dei suoi significati
Comprendere idee principali e specifici dettagli di testi relativamente complessi inerenti il lavoro o il settore di indirizzo.
Produrre brevi relazioni anche con l’ausilio di strumenti multimediali utilizzando il lessico appropriato.
Utilizzare autonomamente il dizionario ai fini di una scelta adeguata
Salute e malattia Prevenzione Alimentazione e malnutrizione.
Lessico pertinente alle aree di conoscenza
Pronuncia corretta con aspetti relativi alla cultura implicita nella lingua inerenti l’ambito sociale.
Strategie per la comprensione globale e selettiva di testi relativamente complessi, riferiti in particolare al proprio settore di indirizzo.
Tecnica Amministrativa ore previste n. 12
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico; saper utilizzare gli strumenti operativi, gestire gli
adempimenti civilistici e fiscali legati alla fatturazione. Consapevolezza dell’importanza dei mezzi di pagamento negli scambi economici
Definire le fasi dell’attività economica, classificare i bisogni. Riconoscere le clausole della compravendita, eseguire calcoli IVA,
riconoscere e interpretare i documenti della compravendita. Individuare i vari tipi di titolo di credito. Classificare gli elementi del Patrimonio aziendale, la competenza
Concetto di attività economica, principali contratti di compravendita, IVA, principali obblighi dei contribuenti.
Caratteristiche dei titoli di credito, struttura, assegni, cambiali. Elementi costitutivi dell’Azienda. Equilibrio monetario, economico, Il patrimonio e i suoi elementi.
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
economica, costi e ricavi di un esercizio
Area contributi esperti interni/esterni (aziende, Enti, associazioni, partner del progetto ecc.)
Area tematica Attività Competenze Orientamento al lavoro
Imprenditorialità Students LAB (In collaborazione con IGS)
Conoscenza dei Servizi Territoriali sedi di Stage
Elaborazione di un progetto e creazione di un prodotto
Capacità di selezionare le informazioni e le competenze da inserire in un curriculum, in relazione al destinatario della candidatura
Saper promuovere se stessi e i propri progetti imprenditoriali
Sicurezza sui luoghi di lavoro
Interventi formativi sulla sicurezza.
Riconoscere le situazioni di rischio sul luogo di lavoro. Prevenire gli incidenti seguendo la prevenzione e le norme di sicurezza
Servizi per Anziani Formazione in aula Stage in Azienda di tipo assistenziale e riabilitativo
Gestire azioni di formazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accesso e la fruizione dei Servizi territoriali
Privato Sociale e Cooperative
Formazione in aula Stage in Azienda di tipo ludico ricreativo
Imprenditorialità al femminile e Servizi Sociali territoriali
Servizi Pubblici in ambito socio-educativo e sanitario
Formazione in aula Stage in Azienda pubblica
Collaborare nella gestione di progetti e attività per la promozione dei servizi territoriali
Servizi educativi per l’Infanzia
Formazione in aula Stage presso le Scuole d’ Infanzia
Utilizzare metodologie e strumenti adeguati al settore Infanzia
Elementi di Primo Soccorso Primo Soccorso in vari contesti lavorativi Primo soccorso Pediatrico
Utilizzare tecniche di Primo Soccorso Utilizzare Tecniche di Primo Soccorso per l’Infanzia
Il bambino in Ospedale Le più comuni malattie infantili Gestire situazioni di ospedalizzazione Gestire situazioni di supporto alle famiglie del bambino in Ospedale
Turismo sociale e didattico destinato a varie fasce di
Visite di studio : Casa dei Bambini, Scuola d’Infanzia ad
Raccogliere, analizzare e monitorare vari servizi socio assistenziali, socio sanitari e
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utenza
Partecipazione ad eventi significativi promossi dal territorio
indirizzo Montessori, Foggia. Castel del Monte Comunità Emmanuel, Lecce
Fiera Students LAB (Bariblù)
Festival dell’Innovazione (Bari)
socio educativi . Promuovere reti di Servizi territoriali .
Saper presentare i propri progetti
Struttura organizzativa (max 15% del curricolo)
Ore di preparazione in aula
(d.l.vo n. 77/2005)
Attività in azienda
Durata in ore (minimo 100 ore per annualità)
Periodo
Cl II Maggio/Giugno2014 (1^ Annualità)
Cl III Gennaio 2015/Maggio 2015 (2^ Annualità)
Cl IV (3^ Annualità)
Cl III 120
Cl IV 120
Classe 3^ A
19/01/2015 - 23/01/2015 2/02/2015 - 6/02/2015
16/03/2015 - 20/03/2015
Classe 3^B
26/01/2015 - 30/01/2015
23/02/2015 - 27/02/2015 23/03/2015 - 27/03/2015
(da concordare con le Aziende ospitanti)
Il progetto prevede:
Referente coordinatore organizzativo Prof.ssa Maria MONOPOLI Redazione del progetto - Coordinamento attività dei tutor Raccordo del percorso di apprendimento in Azienda con il contesto scolastico Monitoraggio andamento del Percorso in Azienda Individuazione condivisa con i tutor aziendali delle competenze maturate dagli alunni in alternanza
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
Tutor scolastici (indicare funzione e compiti) Proff. Maria SISTO Elena PALMISANO
Docente Specializzato di Sostegnoprof.ssa Lucrezia CARBONARA Contatti con Enti/Aziende che collaborano con la scuola Definizione, in collaborazione con i tutor aziendali, dei compiti e delle attività da svolgere in azienda Verifica degli apprendimenti e dell’Acquisizione delle competenze operative con il tutor aziendale e monitoraggio delle attività in azienda Raccordo con i Consigli di Classe
Tutor aziendali (indicare funzione e compiti) Assegnazione allo studente compiti/mansioni previsti dal modulo di alternanza, come richiesto dal progetto concordato con il tutor scolastico Contatti con il Tutor Scolastico per eventuali problemi o difficoltà; Valutazione del percorso aziendale
Fasano, 6 Ottobre 2014 (approvato nei Consigli di Classe III A e III B
Seduta del 4/11/2014)
Responsabile di Progetto e CoordinatoreOrganizzativo Prof.ssa Maria MONOPOLI
Fasano, Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria Stella Carparelli
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Istituto Professionale Servizi Socio-sanitari
“L. Da VINCI” FASANO (BR)
CLASSE V sez. A
Certificazione delle competenze
Alunno/a _
FASANO,
Il Dirigente scolastico Maria Stella CARPARELLI
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“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO-SANITARI
AREA INDICATORI DI
COMPETENZE
LIVELLI DI VALUTAZIONE*
BASE INTERMEDIO AVANZATO
METODOLOGICA 1)Utilizzare autonomamente il
metodo di studio acquisito utile
al prosieguo degli studi
nell’intero arco della vita.
2) Avere la consapevolezza
della diversità dei metodi dei
vari ambiti disciplinari e
saperne valutare l’affidabilità.
LOGICO-ARGOMENTATIVA 1)Sostenere una tesi con
valide argomentazioni,
ascoltando e vagliando
criticamente il pensiero altrui.
2) Ragionare con rigore logico,
identificare I problemi e
interpretare criticamente I
contenuti.
LINGUISTICO
COMUNICATIVA 1)Utilizzare le strutture della
lingua e adattarle ai vari
contesti e scopi comunicativi.
2) Leggere e comprendere I
testi cogliendone le sfumature
di significato e rapportandoli
alla tipologia e al contest
storico e culturale.
3) Usare le strutture di una
lingua straniera.
4) Stabilire confronti tra la
lingua italiana e le altre lingue
modern/antiche.
5) Utilizzare le tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione per studiare,
comunicare, fare ricerca.
6) Avere acquisito competenze
communicative corrispondenti
al livello 1 del QCER in due
lingue moderne.
7) Confrontare la propria
cultura con quella degli altri
popoli.
STORICO-SOCIALE 1)Individuare analogie e
differenze tra epoche storiche
diverse.
2)Contestualizzare processi
politici economici, sociali e
culturali nel tempo e nello
spazio.
3) Riconoscere la storicità delle forme
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“Leonardo da Vinci” Fasano (BR)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
di organizzazione politica, istituzionale,
sociale, economica, culturale.
4) Contestualizzare e
confrontare le opinion e I punti
di vista degli autori e dei critici.
5) Individuare i rapporti che
collegano il testo al contesto
storico e culturale di cui è
documento.
6) Individuare I tratti distintivi
delle culture e delle civiltà di
cui si studiano le lingue.
7) Riconoscere il patrimonio
culturale e artistico del Paese
come un bene da tutelarsi e
conservarsi anche ai fini di una
sua valorizzazione in chiave
economica.
8) Collocare il pensiero
scientifico, la storia delle
scoperte scientifiche e lo
sviluppo tecnologico all’interno
della più vasta storia delle
idee.
SCIENTIFICA,
MATEMATICA E
TECNOLOGICA
1)Utilizzare il linguaggio
formale della matematica e
delle scienze, nonchè le
procedure e I metodi di
indagine propri delle discipline.
2) Comprendere l’utilità
dell’informatica
nell’individuazione di strategie
risolutive di processi
complessi.
3) Consolidare una cultura
motoria e sportive quale
cultura di vita.
ALTERNANZA SCUOLA-
-LAVORO:
COMPETENZE
PROFESSIONALI E/O DI
SETTORE
1)Conoscenza dei bisogni di
tipo ludico-ricreativo espresso
da utenti di diverse età.
2) Capacità di organizzare
momenti di vita di relazione
predisponendo adeguatamente
ambienti e materiali.
3) Capacità di interagire
efficacemente con utenti di
diversa età e con diverse
problematiche.
ALTERNANZA SCUOLA--
LAVORO: COMPETENZE
SOCIALI E DI
CITTADINANZA
1)Erogazione dei servizi socio-
educativi e socio-sanitari.
2) Elementi di gestione e
organizzazione aziendale.
3) Elementi di primo soccorso.
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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L’ESAME DI STATO
4) Opportunità del lavoro
autonomo.
ALTERNANZA
SCUOLA--LAVORO:
COMPETENZE
TRASVERSALI
1)Socializzazione
nell’ambiente di lavoro.
2) Motivazione allo studio e
all’impegno.
3) Acquisizione di competenze
finalizzate alla risoluzione dei
problem.
4) Consolidamento della
identità personale e flessibilità
comportamentale. 5)Capacità di
autoapprendimento.
6)Capacità di intraprendere.
*BASE *INTERMEDIO *AVANZATO La competenza è manifestata
con:
- Autonomia sufficiente
- Basilare consapevolezza
e padronanza delle
conoscenze e abilità
connesse
- Elementare correlazione
dei saperi
La competenza è manifestata
con:
- Autonomiarelativa.
- Discreta consapevolezza
e padronanza delle
conoscenze e abilità
connesse
- Correlazione discreta dei
saperi.
La competenza è manifestata
con:
- Autonomia piena
- Consapevolezza piena e
padronanza delle
conoscenze e abilità
connesse.
- Ampia correlazione dei
saperi.
Supplemento al Certificato n…di………………………a.s………
Supplemento Europass al Certificato (*)
1. Denominazione del certificato (A)
Diploma di Istruzione Professionale
Servizi socio-sanitari (A)
In lingua originale
2. Denominazione tradotta del certificato (B)
Specialization: Healthcare services (B)
Se applicabile. La presente traduzione non ha valore legale.
3. Profilo delle abilità e competenze (**)
Competenze in esito al percorso di istruzione/formazione:
Competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione professionale
utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente.
utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER).
utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.
identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento
Competenze specifiche di indirizzo
utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità.
gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio.
collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali.
contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone.
utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale.
realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con
Supplemento al Certificato n…di………………………a.s………
disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della vita.
facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati.
utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo.
raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi.
4. Attività professionali e/o tipologie di lavoro cui il titolare del certificato può accedere
Il diplomato può operare, come collaboratore di livello intermedio, in strutture socio-sanitarie e assistenziali pubbliche o
private, enti locali, comunità socio-assistenziali, centri di servizio per l’accoglienza, con ruoli quali:
operatore dei servizi sociali
operatore font-office e back-office delle strutture sanitarie
addetto alla sorveglianza di minori e anziani
tecnico del reinserimento e dell’integrazione sociale
tecnico dei servizi per l’impiego
Inoltre può svolgere attività professionale autonoma, secondo quanto previsto dalle norme vigenti, come:
addetto alla compagnia e di servizio e assistenza alla persona
5. Base legale del certificato
Denominazione e status dell’ente che rilascia il certificato
Scuola/ centro di formazione 100% Percorso Standard: 1056 ore annue per 5 anni
Luogo di lavoro Alternanza scuola-lavoro per n ….ore nel quinquennio
Percorso pregresso riconosciuto -
Durata totale dell’istruzione/formazione per il conseguimento del certificato 5 anni
Livello iniziale richiesto (facoltativo)
Diploma di licenza conclusivo del I ciclo di istruzione.
Informazioni complementari sulla struttura e organizzazione della formazione (facoltativo)
(*) Nota esplicativa
Il presente documento è volto a fornire ulteriori informazioni sul certificato specificato e non ha di per sé alcun valore le gale. Il formato della descrizione è basato sulla Risoluzione 93/C 49/01 del Consiglio del 3 dicembre 1992 sulla trasparenza delle qualifiche professionali, sulla Risoluzione 96/C 224/04 del Consiglio del 15 luglio 1996 sulla trasparenza dei certificati di formazione professionale, nonché sulla Raccomandazione 2001/613/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 luglio 2001 relativa alla mobilità nella Comunità degli studenti, delle persone in fase di formazione, di coloro che svolgono attività di volontariato, degli insegnanti e dei formatori.
Per ulteriori informazioni: http://europass.cedefop.europa.eu