Osservatorio delle quotate: il bilancio UnipolSai 2014 Donato Antonucci Arturo Maria De Maria Cristina Faro MFA - MASTER IN FINANZA AVANZATA: METODI QUANTITATIVI E RISK MANAGEMENT MIB – MASTER IN BILANCIO, REVISIONE CONTABILE E CONTROLLO DI Tutor Team: E. Saggese, G. Tortorano
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Osservatorio delle quotate: il bilancio UnipolSai 2014
Donato AntonucciArturo Maria De MariaCristina Faro
MFA - MASTER IN FINANZA AVANZATA: METODI QUANTITATIVI E RISK MANAGEMENT
MIB – MASTER IN BILANCIO, REVISIONE CONTABILE E CONTROLLO DI GESTIONE
Tutor Team: E. Saggese, G. Tortorano
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2/18Presentazione della società
Prodotti pensati per la Vostra:
o Mobilitào Casao Protezioneo Lavoro o Futuro
La Mission è assicurare una crescita sostenibile a vantaggio di tutti gli stakeholder, infatti il Gruppo ha definito la Carta dei Valori e il Codice Etico, per promuovere comportamenti concreti che tutta l’Azienda, a partire dai suoi Amministratori e Dirigenti, deve tenere nei confronti dei portatori di interesse, interni ed esterni.
Compagnia Assicurativa italiana multi-ramo leader in Italia nel ramo Danni - in particolare nell'R.C. Auto – ed è fortemente attiva anche nel ramo Vita, con oltre 10 milioni di clienti.
Il Gruppo nasce il 6 gennaio 2014 dalla fusione di alcune tra le più importanti e storiche compagnie assicurative italiane.
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3/18Corporate Governance
Il sistema di gestione di UnipolSai Assicurazioni S.p.A. prevede che il ruolo centrale sia affidato al Consiglio di Amministrazione, insieme al Collegio Sindacale e all’ Assemblea dei Soci.
Il processo è caratterizzato dalla trasparenza :• Delle scelte gestionali;• Dell’ efficacia del sistema di controllo interno;• Dei conflitti di interesse; In quanto la Fusione si qualifica come un’aggregazione aziendale tra entità sotto controllo comune.
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4/18Il Business al 31/12/2014
Il 2014 è stato il primo esercizio di UnipolSai, frutto della fusione, quindi l’attività del Gruppo si è concentrata sull’integrazione dello stesso.
In data 12 dicembre 2014 l’agenzia di rating Standard & Poor’s, a seguito dell’abbassamento del rating sovrano dell’Italia, ha automaticamente rivisto il «long-term counterparty credit and financial strength rating» di UnipolSai Assicurazioni S.p.A. da “BBB” a “BBB-”.
Rating
Ramo DanniLa raccolta diretta Danni al 31 dicembre 2014 si è attestata a 8.000,5 milioni di euro (-9,1% rispetto al 31 dicembre 2013) e ha registrato un rapporto sinistri a premi del lavoro diretto del 67,8%, sostanzialmente in linea con il dato realizzato al 31 dicembre 2013 (68,1%).
Ramo Vita Ha registrato una forte crescita della raccolta di prodotti tradizionali garantiti, favorita dal contesto di bassi tassi di interesse e dalla ridotta propensione al rischio da parte degli assicurati, con premi dei rami Vita per 3.696,5 milioni di euro; una crescita del 7,5%.
36.0%
2.4%31.6%
0.6%6.3%5.5%
9.7%8.0%
Composizione % premi
R.C. autov.terr.
Rami diversi
Rami Vita
Cauzione Cred.
R.C.G.
Corpi veic. Terr.
Incendio - A.d.b.
Infor. - Malattia
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5/18Operazioni rilevanti di periodo
Gli aspetti che hanno maggiormente contraddistinto l’andamento della gestione risultano essere:
1. La raccolta premi dei rami Danni decrementa del 9,1%, mentre nei rami Vita si presenta in crescita del 7,5%; la raccolta premi complessiva, nel lavoro diretto, risulta in diminuzione del 4,4%.
2. Le riserve tecniche accantonate per i rami Vita e Danni hanno raggiunto complessivamente l’importo di € 42.508 mln (+0,5%). Il rapporto riserve tecniche a premi è risultato del 200,5% nei rami Danni (192,5% nel 2013) e del 713,4% nei rami Vita (732,3% nel 2013).
3. Le spese di gestione ammontano a € 2.319,1 mln (-2,2%), con un’incidenza sui premi (Danni e Vita) del 19,7% (19,2% nel 2013).
4. Gli investimenti e le disponibilità liquide hanno raggiunto € 45.596,9 mln, (€ 45.323,4 mln nel 2013).5. I proventi ordinari e straordinari netti degli investimenti sono € 1.406,5 mln con una variazione in
diminuzione rispetto al 31 dicembre 2013 del 26,8%.6. Le imposte di competenza hanno determinato un effetto negativo sul risultato di periodo per € 439,4 mln.7. Il risultato netto di esercizio evidenzia quindi un utile netto pari a € 751,6 mln.8. Il patrimonio netto della Società, incluso il risultato d’esercizio, assomma a € 5.340,5 mln.
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6/18Solvency II
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7/18Stato Patrimoniale riclassificato (valori in mln di euro)
Fonte: dati di bilancio UnipolSai 2014
Il valore di mercato del portafoglio titoli (costituito principalmente da titoli di debito governativi italiani) è notevolmente aumentato: da 14.99 a 41.81 miliardi di euro. Ciò è dovuto non solo per effetto della fusione ma anche ad una più favorevole situazione dei mercati finanziari che ha incrementato il valore del portafoglio.
Gli investimenti hanno generato un rendimento del +4% nel corso del 2014 (-2% nel 2012 e +3% nel 2013).
2013Variazione
per fusione
2014 2013Variazione
per fusione
2014
Attività immateriali 218 795 898 Patrimonio netto 1,961 3,115 5,341
Il risultato operativo del segmento danni è stato di € 628.040 mln. La contrazione del risultato tecnico ha contribuito al raggiungimento del risultato dell’attività ordinaria; su questo hanno inciso in modo rilevante, sia l’andamento della raccolta nei rami Danni in forte decremento rispetto all’esercizio precedente, sia la cessione del ramo d’azienda ad Allianz.
2013 (aggregato) 2014CONTO TECNICO VITA DANNI DANNI VITAPremi di competenza lavoro diretto 3,418 8,849 8,090 3,678(Variazione altre riserve tecniche) 878 3 3 1,195(Oneri relativi a sinistri) 3,182 6,033 5,499 3,272(Spese di gestione) 158 2,104 2,058 158Saldo altre partite tecniche -30 -110 -76 -20Quota utile trasferita dal conto non tecnico 308 299 (Quota utile trasferita al conto tecnico) 137 116Proventi patrimoniali netti 1,344 1,292Risultato del conto tecnico 378 906 753 209
CONTO NON TECNICO 2013 2014Risultato del conto tecnico rami Danno 906 753 Risultato del conto tecnico rami Vita 378 209 Proventi patrimoniali netti rami danni 402 384 Quota utile trasferita dal conto tecnico rami vita 137 116 (Quota utile trasferita al conto tecnico rami danni) 313 298 Altri proventi netti 451 208 Risultato dell'attività ordinaria 1,349 897 Risultato gestione straordinaria 393 438 Risultato ante imposte 1,540 1,191 (Imposte sul reddito di esercizio) 527 439 Utile d'esercizio 1,013 752
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9/18Composizione degli investimenti
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10/18Cash Flow Statement
2014 2013
FONTI DI FINANZIAMENTO
Risultato dell'esercizio € 751,587 € 333,741
Aumento (decremento) delle riserve € 332,206 € 407,227
riserve premi e altre riserve tecniche danni € 574,064 € 149,788
conti bancari attivi/disponibilità di cassa fine esercizio € 197,443 € 283,606
Rendiconto Finanziario al 31 dicembre 2014 in confronto con i valori ottenuti nell’anno 2013.
Principi contabili internazionali - IAS n°7
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11/18Key Indicators
2013 2014
REDDITIVITA’
ROE 14%
ROS 11% 8%
Redditività dell'attività assicurativa 2.05%
Redditività dell'attività finanziaria 4.03%
STRUTTUR PATRIMONIALE E FINANZIARIA
Leva finanziaria-assicurativa 7.318 7.520
Indice di struttura primario 0.21 0.24
Indice di struttura secondario 1.28 1.44
Indice di copertura delle riserve tecniche 1.093 1.095
LIQUIDITA’
Indice di liquidità corrente 1.41 1.50
Indice di liquidità immediata 1.38 1.47
INDICATORI DI PERFORMANCE RAMO DANNI
Loss ratio 68.19% 67.97%
Expence ratio 23.78% 25.44%
Combined ratio 93% 92%
INDICATORI DI PERFORMANCE RAMO VITA
Expense ratio 4% 5%
Rendimento degli investimenti 5.79%
ROE di settore 2013 pari a 9.7% (Ania).
Grazie all’aumento del valore di mercato del portafoglio titoli gli investimenti hanno ottenuto nel corso del 2014 un rendimento pari a circa il 4.03%.
La gestione tecnico-assicurativa del comparto danni è da sola in grado di generare utili senza il contributo della gestione finanziaria. Inoltre la fusione ha comportato un guadagno di efficienza dell’1% (Combined ratio).
Sempre con riferimento al comparto danni, si è verificato un miglioramento dell’efficienza (expense ratio inferiore) ma un aumento del tasso di sinistralità (loss ratio più alto).
L’incremento della leva finanziaria-assicurativa è dovuto all’incremento delle riserve tecniche vita, a sua volta riconducibile al positivo andamento della produzione.
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12/18Copertura delle polizze ramo vita
Artt. 17-21 Reg. Isvap n. 36/2011 Investimento massimo
Titoli obbligazionari
Titoli di capitale 35% delle riserve tecniche
Prestiti 20% delle riserve tecniche
Immobili 40% delle riserve tecniche
Investimenti alternativi 10% delle riserve tecniche
Modifiche recenti al Reg. Isvap 36/2011 (Provv. Ivass n. 17 e n. 22)
Investimento massimo Investimento potenziale delle compagnie assicurative
italiane*
Cambiali finanziarie 3% delle riserve tecniche 14 mld
Minibond 3% delle riserve tecniche 14 mld (5 mln al 30/09/14)
Titoli derivanti da cartolarizzazione 5% delle riserve tecniche 14 mld (68 mln al 30/09/14)
Finanziamenti diretti 5% delle riserve tecniche 23 mld (dal IV trim. 2014)
Quote di fondi che investono in obbligazioni e titoli cartolarizzati
3% delle riserve tecniche 14 mld
*elaborazioni Prometeia su dati Ivass
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13/18Scenario dei tassi di interesse
Evidenza di una forte riduzione dei rendimenti governativi in seguito alla politica monetaria espansiva condotta dalla BCE.
Le recenti misure di politica monetaria adottate dalla BCE hanno comportato una riduzione dei rendimenti governativi tale da rendere insostenibili i rendimenti minimi garantiti promessi dalle compagnie assicurative (come anche sostenuto dal FMI).
Possibili conseguenze: redditività ridotta e solvibilità compromessa.
Svantaggi per il sistema assicurativo
vita
Vantaggi per il sistema
bancario
Trasferimento del rischio
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15/18Che strategia sta adottando UnipolSai?
Rimodulazione dei prodotti offerti attraverso un maggiore bilanciamento tra i prodotti in gestione separata, unit linked e ibridi.
Strategie di Alm volte a far confluire i premi in ingresso nelle gestioni separate per usufruire dei vantaggi derivanti dalla contabilizzazione al costo storico.
Rimodulazione sia del livello che della tipologia delle garanzie finanziarie offerte ai propri clienti. Passaggio da garanzie cliquet a garanzie a scadenza o best-off.
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16/18Andamento del titolo
L’anno 2014 è stato caratterizzato da un andamento altalenante attorno alla media annuale (2.36€) con un valore massimo nel giorno 04 aprile 2014 con 2.6974€ e un minimo nel giorno 12 novembre 2014 con 1.9620€. Il titolo ha avuto un trend al rialzo che ha caratterizzato i primi quattro mesi dell’anno, dopo dei quali ha avuto un trend prevalentemente al ribasso.
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17/18Andamento del titolo e confronto con i principali indici