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Introduzione alla Fisica Evoluzionistica Una Nuova Visione della Realtà e dell’Universo di Paolo Scaranari © 2007 Paolo Scaranari - Centro Evoluzione - www.centroevoluzione.org Agg. 13/9/2007
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Jul 28, 2020

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Introduzione alla Fisica Evoluzionistica

Una Nuova Visione della Realtà e dell’Universo

di Paolo Scaranari

© 2007 Paolo Scaranari - Centro Evoluzione - www.centroevoluzione.org

Agg. 13/9/2007

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Fisica Evoluzionistica: sommario

� Introduzione

� Domande e risposte

� Concetti centrali

� Ambiti di indagine, aspetti metodologici e terminologia

� La Realtà: evoluzione e domini formativi

� Il Processo di Formazione della Realtà

� Evoluzione e processi caos-ordine

� Gli agenti e gli operatori di Realtà

� La Forza

� Il Campo

� Il Campo: schema corrispondenze

� L’Informazione

� Le Strutture

� Le Forme materiali e non materiali. L’Universo

� Schema della dinamica evoluzionistica e delle grandezze fisiche

� La ricerca sperimentale

� Il Progetto

� Note

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A cosa serve

Introduzione

Fisica Evoluzionistica

Fisica Evoluzione

Cos’è

La Fisica Evoluzionistica è una via alla ricerca della conoscenza della Realtà e

dell’Universo. Si fonda sulla estensione del paradigma evoluzionistico a tutti gli ambiti dell’indagine scientifica sui fenomeni naturali e umani e sulla natura della Realtà. In questo senso, intendiamo per Fisica Evoluzionistica la disciplina che studia laformazione della Realtà, nelle sue innumerevoli manifestazioni ai vari livelli di complessità. Una visione unitaria indirizzata a fornire un contributo al processo di

convergenza tra scienze naturali e filosofia umanistica.

Il progetto di ricerca e la teoria in corso di sviluppo investono tutti i campi dello studiodei fenomeni naturali, in particolare la fisica delle alte energia, delle particelle e delle interazioni, l'ottica quantistica, lo studio della gravità, l'astrofisica e la cosmologia. Un

tentativo di superamento delle teorie attualmente accreditate, tra cui la fisica quantistica e il modello standard delle particelle, la relatività e la teoria del big bang, teorie che si stanno dimostrando insufficienti a fornire un quadro esplicativo unitario coerente con i dati sperimentali e le osservazioni che stanno via via emergendo. Il desiderio di giungere a una teoria organica in grado di unificare e ricondurre tutti

fenomeni naturali a un solo processo di formazione della Realtà, teatro della azione di una entità fondamentale, l’ "operatore di Realtà identità", responsabile della multiforme esistenza dell'Universo: la Forza.Mediante l'applicazione del paradigma evoluzionistico a tutti gli ambiti della ricerca si

vuole, quindi, promuovere una migliore conoscenza della Realtà, della natura e del mondo umano, in una sintesi che consenta di recuperare e armonizzare l'immenso patrimonio della cultura umana, di integrare la profonda e millenaria visione umanistica, filosofica, religiosa, esoterica, con i recenti grandi risultati della ricerca scientifica.

Nuove vie di ricerca

teorica e sperimentale

Nell’ambito della Fisica Evoluzionistica vengono suggeriti nuovi indirizzi per la ricerca sperimentale, accanto alla riedizione di vecchi esperimenti, da condurre con logiche differenti per evidenziare nuovi aspetti dei fenomeni indagati. Nuove vie sperimentali per trovare risposte a nuove domande, per i necessari test di falsificazione della teoria, accanto a nuove classi di esperimenti per scoprire e misurare le proprietà del Campo

elementare e delle Strutture di Informazione che ne rappresentano l’organizzazione popolandolo di interazioni. Si rende inoltre necessario affiancare a questo nuovo orientamento della ricerca sperimentale un robusto strumento computazionale, in grado di supportare la ricerca nell'indagine sulle proprietà del Campo e, soprattutto, nella simulazione delle interazioni tra le varie tipologie di Strutture, onde e particelle. A questo

fine è in corso di realizzazione un "Simulatore di Campo“, uno strumento informatico in grado di emulare le proprietà, il comportamento del Campo elementare e le interazioni tra le Strutture che lo popolano. Il confronto con i risultati sperimentali consentirà di inferire le proprietà fondamentali del Campo, non direttamente osservabili e misurabili.

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Domande e risposte

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Qual’è l’entitàfondamentale della Realtà e da dove èscaturito l’Universo?

Cos’è la materia?

Come è fatto l’Universo e perchè?

Come si è formato l’Universo?

Come evolveranno l’Universo e la Realtà?

Cos’è l’energia?

L’entità fondamentale responsabile della incessante creazione dell’esistenza della Realtà è la Forza (elementare), entità fisica distinta dalle forze derivate che costituiscono i vettori di trasferimento dell’Informazione tra le Strutture nel Campo. E’

l’operatore esistenziale, agente, centro di azione che media la transizione dallo stato di non esistenza allo stato più elementare di esistenza, l’Azione elementare.

L’Universo, il cui substrato esistenziale - il Campo della Azione - viene incessantemente ri-creato, è il risultato di un complesso e articolato processo di

creazione operato dalla Forza nella sua modalità di espressione “operatore esistenziale” e un processo di formazione operato dall’altra modalità di espressione “l’operatore relazionale”. L’Universo è scaturito da una condizione di non esistenza, un campo metrico perturbato, con distribuzione isotropa delle velocità di propagazione delle perturbazioni stesse (velocità limite). La Forza produce

anisotropie locali caotiche alla scala di Plank della velocità limite, l’Azione elementare, che segue una precisa legge di distribuzione stocastica e la cui organizzazione (lo schema di organizzazione rappresenta l’Informazione) costruisce le Forme materiali e non materiali, il cui insieme costituisce l’Universo in evoluzione.

L’Universo, a grande scala, è costituito da una struttura annidata di bolle di materia oscura, domini spazio-temporali che a livello del Campo elementare mostrano una organizzazione vorticosa delle perturbazioni elementari della metrica. Le bolle di

materia oscura, formatesi nelle fasi iniziali dell’evoluzione dell’Universo, costituiscono gran parte della massa dell’Universo e regolano la formazione e la dinamica della materia ordinaria. Un Universo senza tempo, in quanto il tempo si èformato con l’Universo all’interno del Processo di Formazione della Realtà, infinito e illimitato. E estremamente più antico di quanto attualmente si ritenga.

La materia è costituita da Strutture di Informazione. Può essere classificata in m.

oscura (forme materiali estese a bassa densità) e m. ordinaria (particelle e radiazione). Le strutture elementari della materia ordinaria (elettroni, neutrini, quark, bosoni) si dividono in onde (radiazione) e vortici (particelle). Le strutture composite (protoni, neutroni, mesoni, ecc) sono risultato della interazione delle Strutture

elementari. La particelle sono rappresentate da Strutture vorticose (o sistemi di vortici) nel tessuto spazio-temporale costituito dalle perturbazioni del Campo elementare.

L’energia, l’attitudine di un sistema a svolgere lavoro, per la Fisica Evoluzionistica,

dove tutto è Campo dell’Azione elementare organizzato dalla Informazione, è la variazione della organizzazione dei micro-stati, gli eventi elementari del Campo, lo scambio di Informazione tra Strutture e Forme. Lo scambio è veicolato dalle forze fondamentali della natura (gravitazionale, elettrodebole, nucleare forte) e, a livello delle Strutture elementari, può avvenire mediante interazione attraverso lo scambio

di Strutture ondulatorie e/o vorticose, i bosoni vettori.

Nel Processo di Formazione della Realtà, al livello dell’Informazione che rappresenta il motore evolutivo della Realtà stessa, sono all’opera due forze, due processi concorrenti: l’operatore Organizzazione (rappresentato dai processi antientropici – creazione di Informazione più complessa – aumento di complessità) e l’operatore Trasformazione (processi entropici – distruzione di Informazione

complessa – diminuzione di complessità). Il bilancio del processo caos-ordine dell’Universo è orientato verso livelli crescenti di organizzazione, tendenza alla creazione di sempre maggiore Informazione, sempre più complessa. Come conseguenza, nell’Universo dovrebbe proseguire l’attuare accelerazione dell’espansione cosmica legata all’aumento del tasso di formazione di materia

ordinaria e all’incremento dei profili di densità delle bolle di matteria oscura.

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Concetti centrali

La Fisica Evoluzionistica fonda il suo sviluppo su alcuni concetti centrali. Una sintesi degli aspetti che maggiormente caratterizzano l’approccio evoluzionistico

alla ricerca e alla descrizione della Realtà.

Evoluzione

Estensione del paradigma evoluzionistico ad ogni ambito della ricerca e della descrizione della

natura dell’Universo, dal mondo dell’infinitamente

piccolo alle dimensioni cosmiche.

Realtà

La Realtà viene vista come risultato di un processo di creazione e formazione unitario,

continuo e illimitato (in senso spaziale e

temporale), manifestazione dell’azione degli

operatori causali di realtà (operatore esistenziale -ES - e operatore relazionale - REL). Il segno di

una creatività perenne.

Informazione

L’Informazione (operatore relazionale - REL), lo schema di relazione tra gli eventi, è l’entità

causale, la seconda modalità fondamentale di

espressione della Forza, che dà forma al

Campo, responsabile della esistenza delle forme

materiali e non materiali nella loro complessa interrelazione che chiamiamo Universo. Il ciclo

dell’Informazione come motore evolutivo della

Realtà.

Proprietà del Campo

Causale, dinamico, conservativo, illimitato,

continuio, locale, connesso: Gli attributi

fondamentali del Campo determinano le

caratteristiche della Realtà, dell’Universo.Ciascun evento elementare nel Campo può

essere completamente descritto dal punto di

vista fisico mediante la dinamica della sua

posizione relativa nelle dimensioni causale,

spaziale e temporale. Un radicale cambiamento di prospettiva, dalla materia al Campo,

superamento della visione atomistica.

Forza - Campo

La Forza (l’operatore universale - ID) è l’entità

causale fondamentale. La sua manifestazione, il

Campo, rappresenta la natura della Realtà al livello più elementare, dove la perenne attività

creativa della Forza genera l’Azione, dalla cui

espressione scaturiscono gli eventi elementari, i

micro-stati, le unità prime dell’esistenza.

Costanti fondamentali

Variabilità locale, in senso spaziale e

temporale, di molte delle grandezze

comunemente ritenute costanti fondamentali della natura. Esse rappresentano proprietà -

attributi del Campo della Forza, e da esse

dipendono molte delle caratteristiche delle

Strutture di Informazione nel Campo. Variabilità, quindi, locale della velocità della

luce nel vuoto (intesa come velocità di

propagazione delle perturbazioni elementari

nel Campo), della costante cosmologica,

della costante di struttura fine, ecc. Viene inoltre proposta una nuova visione delle

relazioni tra tali “costanti”.

Natura della materia

La natura della materia, delle particelle

elementari e della radiazione, e delle loro

grandezze fondamentali, la massa, il moto, la carica e lo spin, derivano dalle proprietà del

Campo. Le particelle elementari vengono

intese come Strutture di Informazione -

processi di eventi nel Campo stesso.

Universo

Un Universo senza inizio né fine, infinito e

illimitato, in incessante evoluzione, dove le

dinamiche cosmiche sono governate dalla continua espansione dello spazio-tempo e da

tumultuosi processi di creazione di materia.

Nuove ipotesi sulla struttura di grande scala e

sulla natura delle strutture cosmiche, sulla

formazione delle galassie, sulla distribuzione della materia, sull’età dell’Universo, e così via.

La spiegazione della natura e delle proprietà

della materia e dell’energia oscure e del loro

ruolo nella dinamica cosmica.

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Ambiti di indagine, aspetti metodologici e terminologia

Universo / Natura - Cosmo, campo spazio-tempo, Struttura ed evoluzione dell’Universo, strutture cosmologiche di

grande scala, ammassi di galassie, galassie, nebulose, stelle, sistemi planetari, corpi celesti in genere. Mondo inorganico.

CosmologiaAstrofisicaAstronomiaChimica fisicaGeologia

MineralogiaOceanografiaEcc.

Ecosistemi - Vita, Esseri viventi, Ecosistema vivente planetario.

Ecologia

Scienze naturaliMeteorologiaBiologiaGeneticaZoologia

BotanicaEtologiaGeografiaEcc.

Ecosistema umano - Umanità, società, cultura.

AntropologiaPaleontologiaArcheologiaSociologiaAntropologia culturale

Storia delle ReligioniFilosofiaStoria dell’umanitàEconomiaEcc.

Uomo - Corpo, esperienza, mente,

conoscenza, spirito, coscienza.

Medicina

PsicologiaSpiritualitàEcc.

TERMINOLOGIA

La Fisica Evoluzionistica si fonda su una rete di concetti cui corrisponde un insieme di termini specifici. Nella presentazione, termini quali Forza, Campo, Esistente, Universo, Informazione, Strutture, Forme, ecc. vengono indicati con iniziale maiuscola per distinguerne il significato da quello attribuito nell’uso comune o nella terminologia scientifica tradizionale.

Sperimentazione

Osservazione

Intuizione / Idee

FormalizzazioneDeduzione

ASPETTI METODOLOGICI

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La Realtà: evoluzione e domini formativi

Cos’è la Realtà

La Realtà è il risultato di un processo di “creazione – formazione” unitario, continuo e illimitato, manifestazione della azione degli operatori causali di realtà (la Forza, l’operatore universale identita ID, che si esprime nelle due modalità di operatore esistenziale, e di operatore relazionale).

Il processo unitario di formazione della Realtà può essere rappresentato come la sovrapposizione di due sub-processi, il sub-processo creativo e il sub-processo formativo. Dalla espressione congiunta di questi due sub-processi scaturiscono incessantemente la Realtàe la sua manifestazione, l’Universo di cui facciamo incessantemente esperienza diretta

attraverso i nostri sensi e indiretta attraverso gli strumenti di osservazione e di misurazione.

Il sub-processo creativo mantiene incessantemente alla esistenza il Campo della Azione, il campo elementare dalla cui organizzazione nascono le Strutture di Informazione, che compongono le forme materiali e non materiali, che evolvono incessantemente nell’Universo. Il

sub-processo formativo è rappresentato proprio da questa perenne attività organizzativa, che creando sempre nuove relazioni tra eventi e Strutture, genera sempre nuova Informazione in un crescendo evolutivo di complessità.

La Realtà può quindi essere intesa come un processo evolutivo di eventi nei domini

dimensionali “causale, spaziale e temporale”, che dalla Forza conduce alla Forma. L’emblema di una creatività perenne.

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Caos

Complessità

Ciclo dell’Informazione

Dominiotemporale

Dominiocausale

Forza / Azione Strutture / Forme

DominiospazialeDominiospaziale

Domini formativi: le dimensioni della Realtà

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Il Processo di Formazione della Realtà

Pro

cesso d

i C

reazio

ne

Pro

cesso d

i F

orm

azio

ne

Manifesta

zio

ne

Aspetto conservativo Equilibrio Aspetto dinamico

Livello della non esistenza

Livello della

esistenza,

del Campo

dell’Azione,

degli eventi

elementari

CAMPO DELLA NON ESISTENZA

FORZA

CAMPO della AZIONE

TRASLAZIONEROTAZIONE

RELAZIONE

ORGANIZZAZIONETRASFORMAZIONE

SELEZIONE

ONDEVORTICI

INTERAZIONE

FORME MATERIALI (STATI DELLA MATERIA)

FORME NON MATERIALI

UNIVERSO

Livello della

Informazione

Livello delle

Strutture

Livello delle

Forme

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Evoluzione e processi caos-ordine

Schema del processo caos – organizzazione – ordine

Caos Organizzazione Ordine

Qu

an

tità

di In

form

azio

ne

Liv

ello

di co

mp

lessit

à

Schema della evoluzione verso la complessità

Livello di complessità crescente

Liv

ell

o d

i R

ea

ltà

Evo

luzio

ne

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Gli agenti e gli operatori di Realtà

AGENTI

OPERATORI DI REALTA’

Operazionali Quantistici Deterministici Finalistici

Espressa

Potenziale

Azione

Strutture elementari,composite e microforme

Definizione

Macroforme Forme viventi

Energia potenziale

Energia cinetica

Lavoro

Leggi fenomeniche

Locali

Universali

Algebra operazionaleES REL

ID

Principiocausale

Esistenza Essenza

ORG TRASF SEL ONDA

Motoreevolutivo

Fondamentale

Derivati

Motoreformativo

Creazione e

mantenimentodell’esistenza

Creazione e mantenimento

della complessitàdelle forme

Funzioni

Forza

Azione

Relazione

Informazione

Transizioni

Domini Dimensioni

Entità

Attributi

Osservazioni

Associazioni

Gerarchie

Insiemi,classi

Sistemii

Dinamica

Algebra relazionale

Algebra dimensionale Causa | Spazio | Tempo

Logica della Realtà

Campo

Costruzione

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Interazione

Competitiva

Cooperativa

VORTICE INTERAZIONE

Nu lla A zione In fo rm az ione

ES REL

ID

Fo rm a

Forza

Vuo to

N u lla A zione In fo rm az ione

ES REL

ID

Fo rm a

Forza

Vuo to

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La Forza

FORZA

Definizione Proprietà Schema domini Forza >> Forma

Non esistenza

Vuoto

Materia ordinaria

Strutture Massive

Radiazione

Materia oscura

Energia oscura

Nulla

Universo

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Dimensione causale

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AzioneEnergia elementare

CAMPO

Attributi

IllimitatoCausale ConservativoDinamico Continuo

Il Campo

Traslazione Rotazione

Massa

Eventi elementari

Evolutivo

Spazio Tempo

Vuoto

Inerzia

Gravità

Forza

Dimensioni

Carica

Metrica

Misurazione

Posizione

SpostamentoVelocità

Accelerazione

FORZA

Perturbazione

Propagazione

Coerenza

Energia

Azione e reazione

Minima azione

INFORMAZIONE

DilatazioneContrazione

Simultaneità

UnitarioConnesso

Gradi di libertà Sistema FLT

Strumentazione Sperimentazione

Ottica quantistica

DiffrazioneDue fenditureEntanglement

Osservatore

Dinamica

Grandezze

e costantifondamentali

Definizione

Elasticità

GRAD

DIV ROT

Perturbazione libera

Distribuzione di frequenza

CaosIsotropia

Stress

Strain

Flusso Vorticità

AnisotropiaIntensità

Spin

Relazione

Leggiinverso delquadrato

Densità

Effetti

Teorema di Gauss

Evoluzionedel Campo ε 0

µ0

Organizzazione

Dipolo

Indeterminazione

Accelerazione

Perturbazione forzata Interazione

STRUTTURE

Creazione continua

Locale

Strati annidatidi struttura fisica

Complessità

Permanenza

Superamentodella visioneatomistica

EffettiEffetti

Espansione

Relatività

Grand.e cost.derivate

Elettro-magnetismo

Processi organizzativi

Massa oscura

Energia oscura

Problemicomputazionali

c

h

G

Lavoro

Vincoli

Quantizzazione

Energia di

punto zero

Dinamica del punto

Espressa

Potenziale

Dinamica del Campo

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Micro-gradienti

Micro-stati

Moto

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Il Campo: schema corrispondenze operatori e grandezze fisiche

Forza

Livello del

Campo

dell’Azione,

degli Eventi

elementari.

Rappres.

vettoriale

FORZA

GRADIENTE

DIVERGENZAROTORE

RELAZIONE

Livello delle

Strutture

ES

ROT DIV

GRAD

.x εεεε0000 µµµµ0000

Livello della

Informazione

G0000

χχχχ

ONDEVORTICI

INTERAZIONE

m = f(E), C = f(E), s = f(E) λ λ λ λ = f(E)

Elettrodebole - QEDNucleare forte - QCDGravitazionale - RG

Informazione

REL

ES

TRASF ORG

SEL

Livello delle

Forme

FORME MATERIALISTATI DELLA MATERIA

UNIVERSO

O

E=m.c2 E=h.νννν

Relazione

=

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L’Informazione

INFORMAZIONECAMPO

ORGANIZZAZIONECaos Ordine

Emergenza

Entropia

Entalpia

Processi caos-ordine di eventi

Ciclo dell’InformazioneMotore evolutivo della

Realtà

Auto-organizzazioneTrasformazione

Selezione

Gerarchie dei sistemi complessi

Adattamento

COMPLESSITA’

STRUTTURE FORME

Massima potenzialitàdi evoluzione

Minima potenzialitàdi evoluzione

Distribuzione

Livelli di InformazioneForme di energia

Computabilità

Logica dell’Informazione Freccia del tempo Irreversibilità

Misurazione

Scambio

RELAZIONE Definizione

Schema di relazione tra gli eventi

IN-FORMA-AZIONE

Aggregazione CostruzioneProcesso antientropico

EvoluzioneTendenza verso la differenziazione, l’anisotropia

DisgregazioneDistruzioneProcesso entropico

InvoluzioneTendenza verso l’omogeneità, l’isotropia

Interazione con

l’Informazione circostante, l’ambiente.

Permanenza causale

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Schema di organizzazione dei

microstatii

Rapporto tra Informazione quantistica e deterministica

Decoerenza

Collasso f. o.

Vettori di forza

Inerzia

Espansione nel possibile

adiacente causale

Coerenza funzionale

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STRUTTURE

Interazione

Le Strutture

Teorie

Complementarietà

Onde

INFORMAZIONE

OndulatoriaCorpuscolare

FORME

Meccanicaondulatoria

Meccanicaquantistica

Quantizzazione

Gravitazionale

Meccanica

Elettromagnetica Nucleare debole Nucleare forte

Termodinamica

Dinamica

Proprietà del Campo

Elettrodinamica Ottica

Urti Calore

Temperatura

Zero assoluto

EnergiaLunghezza d’onda

Frequenza

VelocitàFase

Gruppo

Trasferimento

informazione

Effetti / Fenomeni

Repulsione

Attrazione

Fotoelettrico

Compton

Diffusione

Sincrotrone

Magnetoresistenza

Hall

Gyromagnetismo

Nernst Moto

Traslatorio Rotatorio Elastici Anelastici

Strutture composite Forze derivate (*)

Teoria dei gruppi

Propagazionedel vincolo

Trasmissione

Diffrazione

Interferenza

Diffusione

Modellostandard

Famiglie di particelle

Fermioni

Bosoni

Numeri quantici

Struttura

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Vettore Informazione

Campi derivati

Raggio di azione LocalitàIndeterminazione

Reti di interazioni

Accelerazione

Confinamento

VorticiCarica

Massa

Spin

CampiDerivati (*)

Chiralità

DensitàConservazione

vincolo

Struttura

Supporto InformazioneInerzia

Assorbimento

Emissione

Simmetrie

Dimensionalità

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Le Forme materiali e non materiali

FORMESTRUTTURE

Formazione materia oscura

Universo

Stati della materia ordinaria

FORME IMMATERIALI

CosmologiaEvoluzionistica

Cosmogenesi

Modelli

Nucleosintesi

Big-bang

Creazione

continua

Fondo a microonde

Espansione

Idee

Utilità

Cultura

Economia

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FORME MATERIALI

Punti deboli

Punti deboli

Cosmodinamica

Strutture di materia oscura

Formazione materia ordinaria

Formazione galassie

Formazione grandi strutture cosmiche

Gas

Plasma

Liquido

Solido

Plasma neutronico

Plasma quark

Principi Etica

Buco nero

Materia oscura Materia ordinaria

Strutture della materia ordinaria

Aggregati

Atomi

Molecole

Composti

Inorganici Organici

Rocce e Minerali

Sistemi prebiotici

Sistemi Organici

Sistemi biotici

Sistemi Inorganici

Esseri viventi

Divinità Religione

Flussi

Vortici

Formazione materia ordinaria

Massa

Struttura cosmologica

Energia

oscura

Espansione cosmica

Ecosistemi locali

Ecosistemi planetari

Interazioni

EffettiPensiero Psiche

Condensato B.E.

Formazione DinamicaStrutture

Vortici M.Oscura

Galassie

Stelle Sistemi planetari

Nubi Mat. Ordinaria.

Ammassi

Super-ammassi

Mega strutture

Gravità

RadiazioneForze

Polveri.

Gas

Espansione

Vortici

Flussi

Interazioni

Fondo a microonde

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Schema della dinamica evoluzionistica e delle grandezze fisiche

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E = m . c2 E = λ . c

F = m . a

Fg = G0 . m1 . m2

dd

Lavoro

Fe = ε0 . q1 . q2

dd

A = F . s . t

A = rot A = div

F = L / s

F(s,t) = k

chi con zero = Ψ ( F)

In assenza di strutture vorticosechi = chi con zero

dove chi con zero = velocità media

universale di propagazione.

Azione

Forza

Campo

Vincolo

Resistenza Resistenza

REL

Informazione

Evoluzione

TRASF ORG

SEL

Informazione elementare

Informazione complessamin Lavoro >> max Informazione

Strutture

Forme

Dinamica del comportamento collettivo dei sistemi di strutture:

- Meccanica- Meccanica statistica e termodinamica- Ottica

- Elettromagnetodinamica

Vortici Onde

InterazioniElettrodebole

Nucleare ForteGravitazionale

Dinamica evoluzionistica:

- del Campo della Azione Relatività Generale- dell’Informazione Teoria dell’Evoluzione- delle Strutture Meccanica Quantistica

- delle Forme Meccanica Classica

Azione e reazione

Indeterminazione

Minima Azione

Relazione

ES

Energia

Forze derivate

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La ricerca sperimentale

AMBITI SPERIMENTALI

Ottica quantistica

Interferenza - Esperimentodelle due fenditure, ecc.

Entanglement

Gravità

Effetto gravito-magnetico

Astrofisica e cosmologiaMappatura

tridimensionaleestesa

Statica

Dinamica

Modellazionecosmologica

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Esperimenti rilevanti per lo sviluppo della Fisica Evoluzionistica – Nuovi esperimenti e riedizioni di vecchi esperimenti condotti secondo nuovi criteri.

Interazione di fotoni

Creazione di particelle

Test di propagazione della luce in vari mezzi

con accurata misura della velocità

Misurazione del fenomeno di espansione da

concentrazione di massa

Particelle

Interazioni a bassa e

alta energia per la misurazione dei parametri

fondamentali del campo.

Diffrazione e interferenza tra strutture vorticose

di tipo particellare

Test di assorbimento ed emissione di fotoni in

condizioni “controllate”dal punto di vista

spaziale e temporale

Campo della Azione

Determinazione e

misurazione indiretta dei parametri

fondamentali del Campo

Riscontri astrofisici della

variabilità della velocitàdi propagazione delle

perturbazioni elementari del Campo

Sistemi complessi

Analisi e sperimentazione dei processi evolutivi e

coevolutivi in sistemi complessi

Esperimenti per la valutazione della auto-organizzazione.Processi anti-entropici.

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Il Progetto

Tecnologie Evoluzionistiche

Ricerca sulle applicazioni tecnologiche dei risultati dello sviluppo teorico e sperimentale della Fisica Evoluzionistica.

ELABORAZIONE TEORICA RICERCA SPERIMENTALE

Fisica Evoluzionistica - Teorica

Sviluppo dei modelli descrittivi ed esplicativi

Sviluppo degli strumenti quantitativi, matematici e geometrici per la formalizzazione dei modelli e le elaborazioni predittive

Fisica Evoluzionistica – Sperimentale

Sviluppo Aree sperimentaliSviluppo delle tecniche computazionali per lasimulazione del Campo e delle Strutture

TECNOLOGIA

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