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INQUINAMENTO ATMOSFERICO: SI PUO PREVEDERE E MITIGARE?
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FONTI Naturali (attivit vulcanica, processi di erosione del
suolo, decomposizione di materia organica) Legate alle attivit
umane (Traffico veicolare, processi industriali, combustione)
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PRINCIPALI FONTI DI INQUINAMENTO ATMOSFERICO Fonti di
inquinamento atmosferico fissemobili Impianti industriali Centrali
elettriche Impianti riscaldamento Automezzi Aerei Navi e
natanti
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PRINCIPALI INQUINANTI ATMOSFERICI
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EMISSIONI DI CO 2, SO 2, NO x in ITALIA
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EFFETTI SULLA SALUTE DELLE SOSTANZE INQUINANTI Monossido di
carbonio CO: interferisce con la capacit del sangue di trasportare
ossigeno al cervello, al cuore e ai tessuti; Monossido di carbonio
CO: interferisce con la capacit del sangue di trasportare ossigeno
al cervello, al cuore e ai tessuti; Ozono: interferisce con i
tessuti dellapparato respiratorio creando infiammazioni, difficolt
respiratorie e provocare casi dasma; Ozono: interferisce con i
tessuti dellapparato respiratorio creando infiammazioni, difficolt
respiratorie e provocare casi dasma; Diossido di zolfo: provoca
danni allapparato respiratorio e circolatorio (attacchi dasma,
bronchiti, ecc.) Diossido di zolfo: provoca danni allapparato
respiratorio e circolatorio (attacchi dasma, bronchiti, ecc.)
Diossido dazoto: provoca problemi allapparato respiratorio simili a
quelle provocati dallozono. Diossido dazoto: provoca problemi
allapparato respiratorio simili a quelle provocati dallozono. PM10:
provocano patologie del tratto respiratorio. PM10: provocano
patologie del tratto respiratorio.
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VALORI LIMITE SO 2 Periodo di mediazione Valore limite Valore
limite orario per la protezione della salute umana 1 ora 350 g/m 3
da non superare pi di 24 volte in un anno Valore limite di 24 ore
per la protezione della salute umana 24 ore g/m 3 125 g/m 3 da non
superare pi di 3 volte in un anno NOx Periodo di mediazione Valore
limite Valore limite orario per la protezione della salute umana 1
ora 200 g/m 3 Da non superare pi di 18 volte per un anno civile
Valore limite annuale per la protezione della salute umana 1 anno
g/m 3 per NO 2 40 g/m 3 per NO 2 30 g/m3 per NO x
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VALORI LIMITE PM10 Periodo di mediazione Valore limite Valore
limite di 24 ore per la protezione della salute umana 24 ore 50 g/m
3 da non superare pi di 35 volte in un anno Valore annuale per la
protezione della salute umana 1 anno g/m 3 40 g/m 3
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CENTRALINE DI MISURA Centraline installate in Emilia-Romagna La
caratteristica principale degli analizzatori degli inquinanti
atmosferici quella di determinare, in modo automatico e continuo
sulle 24 ore, la misura della sostanza in esame, con elevata
sensibilit, anche quando presente in basse concentrazioni
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I VEICOLI A MOTORE ED IL LORO EFFETTO SULLINQUINAMENTO URBANO I
principali inquinanti prodotti dagli AUTOVEICOLI sono: il biossido
di zolfo (SO 2 ); gli ossidi di azoto (NO x ); il monossido di
carbonio (CO); gli idrocarburi incombusti (HC); i composti del
piombo (Pb); le polveri sospese totali (PST) tra cui il
particolato, costituito da particelle carboniose emesse
prevalentemente dai motori diesel
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IL GAS DI SCARICO DELLE AUTO
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E POSSIBILE RIDURRE LINQUINAMENTO IN UN MERCATO DI VEICOLI CHE
CRESCE? Crescita del mercato di auto, camion e autobus (milioni di
veicoli nel periodo 1945-1995)
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RIDUZIONE DELLINQUINAMENTO: FILTRO ANTI-PARTICOLATO FAP Il
funzionamento del FAP (Peugeot) http://www.peugeot-fap.it/
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MODELLISTICA AMBIENTALE Un modello ambientale una astrazione o
una semplificazione di un sistema ambientale complesso Esso
permette di: simulare prevedere comprendere agire La
modellizzazione fisica consiste nel rappresentare con similitudine
(mediante un idoneo fattore di scala) geometrica ed operativa il
sistema reale al fine di rilevare dati sperimentali estrapolabili
alla situazione reale La modellizzazione fisica comprende modelli
sperimentali a scala di laboratorio di banco di prova e di impianto
pilota. La modellizzazione matematica basata su un approccio
deduttivo e teorico Assume come base le teorie e i principi che
governano il sistema in esame effettuando ipotesi semplificative
che permettono di esprimere il comportamento del sistema mediante
relazioni matematiche fra le variabili ritenute significative
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SIMULAZIONE Una SIMULAZIONE un esperimento effettuato su un
modelloVantaggi: Spesso gli esprimenti sono troppo costosi o troppo
pericolosi o non esiste il sistema Scala temporale compatibile al
simulatore Accessibilit delle variabili Modificabilit delle
variabili Soppressione delle interferenze Soppressione degli
effetti di secondo ordine Evitare di Evitare di: innamorarsi del
modello forzare la realt verso il modello dimenticare il livello di
semplificazione del modello
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SCOPO DELLA MODELLISTICA AMBIENTALE Simulare i cambiamenti nei
sistemi ambientali dovuti alla presenza degli inquinanti Tipo di
inquinante: chimico, fisico o biologico Comparto: suolo, acqua o
aria Sostanza reattiva o non reattiva VERIFICA E VALIDAZIONE
Accertare la bont e lattendibilit di un modello, ossia la sua
correttezza. Verifica (il modello agisce nel modo atteso su un dato
range di condizioni), validazione (confronto dei risultati con
misure dirette delle variabili usate nel modello).
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PROCESSI FONDAMENTALI La variazione della concentrazione
dellinquinante nello spazio e nel tempo dipende dai seguenti
fenomeni: Immissione dellinquinante in atmosfera dal camino
Trasporto convettivo e diffusione molecolare turbolenta in
atmosfera Rimozione dellinquinante dallatmosfera per effetto di
deposizione al suolo e di reazioni chimiche
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ESERCITAZIONE Calcolare la dispersione degli inquinanti in
atmosfera nellarea circostante le sorgenti industriali
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ESERCITAZIONE
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- - - gradiente adiabatico ___ gradiente termico A atmosfera
neutra B atmosfera instabile C atmosfera stabile D inversione in
quota E inversione al suolo STABILITA ATMOSFERICA
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CONCENTRAZIONE AL SUOLO
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ESERCITAZIONE ISC: Industrial Source Complex dispersion model
Calcolare la dispersione dellSO 2 nellarea circostante le sorgenti
industriali allo scopo di visualizzare i punti di maggior
concentrazione e le linee di isoconcentrazione