ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Strumenti di riferimento 06/S4 Infezione da HIV e AIDS. Centri diagnostico-clinici presenti sul territorio italiano Pietro Gallo, Anna Colucci, Angela Santoro, Rudi Valli, Anna D’Agostini, Anna Maria Luzi Dipartimento Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate
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ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ
Strumenti di riferimento 06/S4
Infezione da HIV e AIDS. Centri diagnostico-clinici
presenti sul territorio italiano
Pietro Gallo, Anna Colucci, Angela Santoro, Rudi Valli, Anna D’Agostini, Anna Maria Luzi
Dipartimento Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate
Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità e Direttore responsabile: Enrico Garaci Registro della Stampa - Tribunale di Roma n. 475/88 del 16 settembre 1988
Redazione: Paola De Castro, Sara Modigliani e Sandra Salinetti La responsabilità dei dati scientifici e tecnici è dei singoli autori o curatori.
Istituto Superiore di Sanità Infezione da HIV e AIDS. Centri diagnostico-clinici presenti sul territorio italiano. Pietro Gallo, Anna Colucci, Angela Santoro, Rudi Valli, Anna D’Agostini, Anna Maria Luzi 2006, v, 63 p. (Strumenti di riferimento 06/S4)
L’attività di counselling telefonico svolta dagli esperti del Servizio Telefono Verde AIDS richiede un’interazione costante con i Centri presenti sul territorio nazionale, impegnati in interventi di prevenzione, diagnosi e cura dell’infezione da HIV e dell’AIDS, con particolare riferimento alle strutture che effettuano il test per la ricerca degli anticorpi anti HIV. Il presente lavoro intende fornire una breve presentazione dell’attività di counselling telefonico svolta dal Telefono Verde AIDS e un elenco aggiornato delle strutture di riferimento diagnostico-clinico per persone con problematiche relative all’infezione da HIV e all’AIDS.
Parole chiave: Infezione da HIV, AIDS, Centri diagnostico-clinici Istituto Superiore di Sanità HIV infection and AIDS. Diagnostical-clinical Centres in Italy. Pietro Gallo, Anna Colucci, Angela Santoro, Rudi Valli, Anna D’Agostini, Anna Maria Luzi 2006, v, 63 p. (Strumenti di riferimento 06/S4)
The activity of the experts at the AIDS Hot Line calls for a close and constant linking with the national health Services involved in prevention, diagnosis and care of HIV-AIDS infection, with a particular attention to those facilities where the HIV antibodies Test is carried out. This report presents telephone counselling activity of the Italian AIDS Help Line and provides an update of the list of diagnostical-clinical reference Centres for people with HIV and AIDS problems.
Key words: HIV infection, AIDS, Diagnostical-clinical Centres Si ringraziano i responsabili dei Centri diagnostico-clinici presenti sul territorio nazionale per la loro preziosa collaborazione, senza la quale il presente lavoro non si sarebbe potuto realizzare. Si ringraziano Daniela Trucchi e Daniele Zavattiero per il supporto tecnico nella realizzazione del database per la gestione dei Centri. Per informazioni su questo documento scrivere a: [email protected]. Il rapporto è disponibile online dal sito di questo Istituto: www.iss.it.
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INDICE
Lista delle abbreviazioni ......................................................................................... v
Il telefono verde AIDS ............................................................................................... 2 L’intervento di counselling telefonico.......................................................................... 2 Dati relativi all’attività di counselling telefonico nel periodo 1987-2005 .................... 3
Elenco dei Centri diagnostico-clinici ................................................................ 5 Abruzzo
Reggio Emilia............................................................................................................... 14 Rimini........................................................................................................................... 14
Bibliografia.................................................................................................................... 61 Appendice - Scheda di aggiornamento dati .................................................................. 63
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LISTA DELLE ABBREVIAZIONI
Amb. Ambulatorio AO Azienda Ospedaliera ASL Azienda Sanitaria Locale C.Da Contrada C.So Corso Clin. Clinica Cup Centro Unificato Prelievi Derm. Dermatologico Dip. Dipartimento Dir. Direzione Div. Divisione Gen. Generale Imm. Immunologia Inf. Infettive Irccs Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico Ist. Istituto L.go Largo Lab. Laboratorio Loc. Località L-S Da lunedì a sabato L-V Da lunedì a venerdì Ma Martedì Mal. Malattie Me Mercoledì Med. Medica Microb. Microbiologia MST Malattie Sessualmente Trasmesse Osp. Ospedale P.le Piazzale P.zza Piazza Pol. Policlinico Pres. Osp. Presidio Ospedaliero Prev. Prevenzione Reg.le Regionale Rep. Reparto San. Sanitaria Serv. Servizio Snc Senza numero civico Tel. Telefono Trasf. Trasfusionale Univ. Universitario UO Unità Operativa V.le Viale
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INTRODUZIONE
Giovanni Rezza Direttore Reparto Epidemiologia Dipartimento Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate
Il Servizio Telefono Verde AIDS (TVA) del Reparto Epidemiologia – Dipartimento Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate dell’Istituto Superiore di Sanità, in circa 20 anni di attività, ha acquisito una notevole esperienza e una specifica competenza sul counselling telefonico relativamente all’infezione da HIV e all’AIDS.
Ogni anno pervengono al Servizio oltre 20.000 telefonate. Tra i quesiti più ricorrenti vi sono quelli relativi al test per la ricerca degli anticorpi anti-HIV, nonché alle strutture preposte per la sua effettuazione. Ciò rende idea di quanto importante possa essere un aggiornamento periodico dei Centri diagnostico-clinici impegnati nella prevenzione, nella diagnosi e nella cura dell’infezione da HIV.
Quella che andiamo a presentare è una puntuale mappatura relativa a 524 strutture presenti sul territorio italiano realizzata attraverso un contatto diretto con i responsabili dei singoli Centri. Per ogni struttura vengono inficati: i) la località in cui è situata, ii) la tipologia del servizio, iii) l’indirizzo e il recapito telefonico, iv) gli orari e le modalità di accesso.
Il fine ultimo di questo lavoro è quello di favorire l’accesso ai servizi di diagnosi e cura e, in tal modo, contribuire alla prevenzione dell’infezione da HIV e dell’AIDS. Ciò è di particolare importanza oggi, dal momento che assistiamo ad una progressiva diminuzione della percezione del rischio in fasce di popolazione sempre più ampie e al conseguente fenomeno del ritardo diagnostico. Aumentare l’accesso precoce al test è invece essenziale, non solo a fini preventivi, ma anche per iniziare tempestivamente la terapia antiretrovirale. I potenziali fruitori di questo lavoro, che ci auguriamo possa essere di grande utilità e costituire un piccolo tassello da integrare con altre iniziative di lotta all’AIDS, vanno dagli operatori psico-socio-sanitari alle autorità sanitarie competenti.
Infine, poiché le informazioni relative ai Centri potrebbero aver subito modifiche successivamente a tale pubblicazione, invitiamo i responsabili a compilare la Scheda di aggiornamento dati (riportata in Appendice), qualora apportassero cambiamenti.
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IL SERVIZIO TELEFONO VERDE AIDS
L’intervento di counselling telefonico
Per un’efficace strategia di prevenzione dell’infezione da HIV e dell’AIDS un’informazione scientifica e aggiornata è condizione fondamentale, ma non sufficiente. Fare prevenzione in ambito sanitario significa mettere in atto un processo informativo-educativo che può aiutare la persona ad acquisire una mentalità e uno stile di vita volti a promuovere la salute come bene primario da difendere e potenziare. Affinché ciò si realizzi è fondamentale fornire informazioni “personalizzate” che si inseriscano negli schemi cognitivi della persona e nel suo vissuto, in modo da aiutarla ad individuare le basi motivazionali per non agire comportamenti a rischio e per modificare quelli esistenti.
Strumento elettivo per un’informazione personalizzata si è rilevato l’intervento di counselling attuato attraverso il mezzo telefonico. Tale intervento, che si basa sui principi e sulle tecniche del counselling vis a vis, rappresenta una forma strutturata di “relazione di aiuto” che coinvolge un operatore, opportunamente formato e una persona-utente.
Le finalità prioritarie del counselling telefonico sono: – fornire informazioni scientificamente corrette, aggiornate e personalizzate; – favorire attraverso il colloquio l’individuazione del “reale problema” dell’utente; – prospettare insieme alla persona-utente una gamma di soluzioni per superare il
disagio e affrontare il problema; – supportare l’ansia; – facilitare la persona-utente in difficoltà ad attuare modifiche comportamentali e
decisionali necessarie per la diminuzione del disagio. L’impatto positivo di tale intervento è da ricercare nell’opportunità di erogare
informazioni in modo anonimo, di rivolgersi alla popolazione generale e al contempo di poter offrire risposte alle singole richieste della persona-utente.
Da un’analisi effettuata dal NAM - European AIDS Directory edita da Sylvie Beaumont nel 2004 (www.aidsmap.com) emerge che molti Paesi europei utilizzano servizi telefonici dedicati all’AIDS (AIDS Help Line) per fornire in modo immediato, diretto e personalizzato, informazioni inerenti l’infezione da HIV. Le AIDS Help Line europee appartengono per lo più ad Organizzazioni Non Governative e non hanno una copertura nazionale, ma regionale, provinciale o distrettuale.
In Italia, nel 1987, è stato istituito il Servizio Telefono Verde AIDS (TVA) con sede presso l’Istituto Superiore di Sanità, che ha rappresentato il primo servizio nazionale di informazione e di educazione sanitaria erogata attraverso il telefono.
Il TVA, anonimo e gratuito, rappresenta da circa 20 una delle attività più significative dell’Istituto Superiore di Sanità ed è impegnato in interventi di prevenzione dell’infezione da HIV e dell’AIDS.
Per lo svolgimento dell’attività di counselling telefonico il Servizio si avvale di: – sei linee telefoniche, attive dal lunedì al venerdì, dalle ore 13.00 alle ore 18.00; – un archivio, aggiornato periodicamente, costituito da centri diagnostico-clinici e
psico-socio-sanitari governativi e non; – un software di data entry e di gestione archivi on line.
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Dati relativi all’attività di counselling telefonico nel periodo 1987-2005
Il TVA da giugno 1987 a dicembre 2005 ha ricevuto un totale di 555.629 telefonate: di queste 396.843 (71,4%) sono pervenute da utenti di sesso maschile; 158.395 (28,5%) da utenti di sesso femminile; mentre per 391 (0,1%) tale informazione è mancante.
La distribuzione per classi di età evidenzia che 432.735 (77,9%) telefonate sono state effettuate da persone di età compresa tra i 20 e i 39 anni (il 48,8% ha un’età tra i 20 e i 29 anni e il 29,1% tra i 30 e i 39 anni).
Per quanto riguarda la distribuzione geografica delle telefonate, dal Nord ne sono giunte 260.285 (46,9%), dal Centro 157.011 (28,3%), dal Sud 98.047 (17,6%), dalle Isole 35.058 (6,3%) e Non Indicato 5.228 (0,9%). Il calcolo dei tassi delle chiamate (per 100.000 abitanti) per aree geografiche evidenzia che dalle regioni del Centro Italia provengono la maggior parte delle telefonate.
I gruppi di utenti più rappresentati sono coloro, non tossicodipendenti, che hanno avuto contatti eterosessuali (292.858 - 52,7% del totale - in tale numero sono inclusi anche i clienti di prostitute che ne rappresentano quasi 1/3) e coloro che non hanno avuto fattori di rischio - NFDR (159.897 - 28,8%), seguono gli omo-bisessuali (5,9%), le persone sieropositive (3,8%), i parenti/amici (3,1%), le persone che assumono sostanze stupefacenti, (0,8%), gli emotrasfusi (0,3%), i volontari vaccino anti TAT (0,1%), mentre per il 4,4% il dato non è stato rilevato.
Il numero totale dei quesiti formulati al TVA è di 1.455.579 e riguarda: informazioni sul test (26,1%), modalità di trasmissione (25,2%), aspetti psico-sociali (14,6%), disinformazione (12,2%), prevenzione (7,6%), virus (6,2%), sintomi (3,5%), terapia e ricerca (1,9%), altro (2,7%).
L’analisi dei dati raccolti durante l’attività di counselling telefonico relativamente alla popolazione generale, ha permesso di focalizzare l’attenzione sul target giovani e sul target stranieri.
Per quanto riguarda i giovani di età compresa tra i 10 e i 19 anni (pari al 7,7% del totale delle telefonate della popolazione generale), si evidenzia che il 61,5% sono di sesso maschile. Le telefonate dei giovani provengono per il 43,1% dal Nord, per il 24,2% dal Centro per il 23,5% dal Sud, per il 9,1% dalle Isole.
I gruppi di utenti giovani, maggiormente rappresentati, risultano essere eterosessuali non tossicodipendenti (49,9%) e persone che non hanno rischiato NFDR (39,1%).
I quesiti formulati dai giovani (pari a 109.993) riguardano i seguenti argomenti: informazioni sul test (26,5%), modalità di trasmissione (25,2%), aspetti psico-sociali (12,2%), disinformazione (11,6%), prevenzione (10,3%), virus (7,3%), sintomi (2,3%), terapia e ricerca (0,6%), altro (4,0%).
Per quanto riguarda la popolazione straniera, sono pervenute al TVA un totale di 2.089 telefonate nel periodo novembre 1995 - dicembre 2005.
Si tratta di persone provenienti dall’Africa (29,5%), dalle Americhe (28,3%), da Paesi europei non appartenenti all’Unione Europea (17,5%), dall’Unione Europea (14,7%), dall’Asia (9,1%), dall’Oceania. (0,2%). Per lo 0,6% non è stato possibile individuare la provenienza.
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Sono pervenute 1.276 (61,1%) telefonate da utenti di sesso maschile. La distribuzione per classi di età evidenzia che il 98,1% degli utenti stranieri ha un’età compresa tra i 20 e i 39 anni.
Le aree geografiche di provenienza delle telefonate risultano essere: Nord (47,7%); Centro (42,4%); Sud (6,8%), Isole (1,5%) e Non Indicato (1,6%).
I gruppi di utenti stranieri più rappresentati sono: eterosessuali non tossicodipendenti: (61,8%) e persone NFDR (19,2%).
Il numero totale dei quesiti formulati da utenti stranieri è di 5.819 e riguarda i seguenti argomenti: informazioni sul test (37,2%), modalità di trasmissione (24,0%), aspetti psicosociali (14,9%), disinformazione (7,1%), prevenzione (6,0%), terapia e ricerca (4,3%), sintomi (3,1%), virus (1,9%), altro (1,5%).
In conclusione, il cittadino che usufruisce del counselling offerto dall’equipe del TVA, è di sesso maschile, risiede nel centro Italia, è eterosessuale e pone quesiti che riguardano informazione sul test e sulle modalità di trasmissione dell’HIV.
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Elenco dei Centri diagnostico-clinici impegnati nell’ambito dell’infezione da HIV e dell’AIDS
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Note per la consultazione
Al fine di una migliore fruizione dell’elenco dei Centri, si è proceduto con una suddivisone per regione e per provincia, riportate in ordine alfabetico.
– Per ciascun Centro sono stati indicati i seguenti dati: – CAP-Località – Denominazione del Centro – Sezione – Indirizzo – Telefono – Fax – Orari di accesso
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ABRUZZO
CHIETI
66100-CHIETI POL. SS. ANNUNZIATA Centro Trasf. Via Vestini Colle Dallara Tel. 0871/358264 L-S 8.00-13.00
66054-VASTO OSP. CIVILE UO Complessa Mal. Inf. Via S. Camillo de Lellis Tel. 0873/308235 L-V 8.15-10.00
L’AQUILA
67100-L’AQUILA AO S. SALVATORE UO Medicina di Lab. Loc. Coppito Tel. 0862/368689 L-S 8.00-11.00
67100-L’AQUILA OSP. S. SALVATORE Div. Mal. Inf. Via Vetoio, 1 Tel. 0862/368260 L-S 8.00-10.00
PESCARA
65100-PESCARA OSP. CIVILE Lab. Analisi Via Fonte Romana Tel. 085/4252561 L-V 8.00-9.30
37059-ZEVIO OSP. CIVILE Gruppo C Via Chiarenzi, 2 Tel. 045/6068285-21 L-V 9.00-13.00
VICENZA
36100-VICENZA AO S. BORTOLO Div. Mal. Inf.-Day Hospital Via Rodolfi, 27 Tel. 0444 753624-3572 L-V 8.00-15.00
36100-VICENZA OSP. REGIONALE S. BORTOLO Amb. Mal. Inf. Via S. Bortolo Tel. 0444/753780/08 L-V 8.00-12.00
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36100-VICENZA AO CIVILE Lab. Microb. Via Rodolfi Tel. 0444/753253 L-V 7.30-9.30
37071-ARZIGNANO OSP. CIVILE Lab. Analisi Via del Parco, 1 Tel. 0444/479250 L-V 7.30-9.00
36012-ASIAGO OSP. CIVILE Lab. Analisi Via Martiri di Granezza s.n.c. Tel. 0424/604249 L-V 8.15-9.15
36061-BASSANO DEL GRAPPA OSP. CIVILE Day Hospital Mal. Inf. Via dei Lotti Tel. 0424/889454 L-V 7.30-9.00
36061-BASSANO DEL GRAPPA OSP. S. BASTIANO Lab. Analisi Via dei Lotti, 40 Tel. 0424/888629 L-V 7.00-8.30
36061-BASSANO DEL GRAPPA OSP. CIVILE Ser.T Via Cereria, 14 Tel. 0424/885407 L-V 7.00-8.30
36061-BASSANO DEL GRAPPA POLIAMBULATORIO Punto Prelievi Via Monsignor Negrin Tel. 0424/885110 L-V 7.00-8.00
36045-LONIGO OSP. CIVILE Lab. Analisi Via Ospedale Tel. 0444/431304 L-V 7.30-9.00 S 8.00-8.45
36075-MONTECCHIO MAGGIORE OSP. CIVILE Centro Trasf. Via Cà’Rotte Tel. 0444/708310 L-V 7.30-9.30
36025-NOVENTA VICENTINA OSP. CIVILE Lab. Analisi Via Capo di Sopra, 3 Tel. 0444/755764 c. L-V 7.00-9.00 S 7.00-8.30
36060-ROMANO D’EZELINO POLIAMBULATORIO Punto Prelievi C/O Villa Aldina Tel. 0424885110 L-V 7.00-8.00
36015-SCHIO OSP. CIVILE Centro Trasf. Via S. Camillo de Lellis, 1 Tel. 0445/523605 L-V 8.00-10.00
36016-THIENE AZ. SAN. LOCALE Ser.T Via S. Rocco, 50 Tel. Tel 0445/313811 L. 8.30-9.30
36078-VALDAGNO OSP. CIVILE Lab. Analisi Via Galileo Galilei Tel. 0445/423271 L-V 7.30-9.30
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BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
Bellotti GG, Bellani ML, De Mei B, Greco D. (Ed.). Il counselling nell’infezione e nella malattia conclamata. Roma: Istituto Superiore di Sanità; 1995. (Rapporti ISTISAN 95/28).
Bravi B, Serpelloni G. (Ed.). HIV e Counselling. Manuale per operatori. Verona: La Grafica; 1999.
Camoni L, Colucci A, D’Agostini A, Gallo P, Luzi AM, Rosa E, Valli R. La prevenzione nella lotta contro l’infezione da HIV l’AIDS. Il Telefono Verde AIDS. Not Ist Super Sanità 2002;15(2):3-9.
Camoni L, Colucci A, D’Agostini A, Gallo P, Luzi AM, Valli R. Un intervento di counselling telefonico rivolto a cittadini stranieri. In: Bedetti C, Geraci S, Guerra R. (Ed.). Convegno nazionale. Esclusione e marginalità: scelte programmatiche e misure di contrasto alle diseguaglianze sociali nella salute. Atti. Roma, 14 dicembre 2000. Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2001. (Rapporti ISTISAN 01/30) p. 115-117.
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Luzi AM, Di Pietro R, Gallo P, Santoro A e Rezza G. Un modello di Help Line nazionale: l’esperienza del Telefono Verde AIDS. In: Il counselling nell’infezione da HIV e nell’AIDS. Bellotti GG, Bellani ML (Ed.). Milano: McGraw-Hill; 1997. pp. 495-502.
Telefono Verde AIDS (Ed.). Centri Diagnostico-Clinici. Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2000. (Strumenti di riferimento16).
Telefono Verde AIDS (Ed.). Il Telefono Verde AIDS: ten years of activity. Roma: Istituto Superiore di Sanità; 1999. (Serie Relazioni 1).
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APPENDICE
Scheda aggiornamento dati
Per un successivo aggiornamento si prega di voler segnalare eventuali inesattezze o variazioni delle informazioni contenute nel presente Repertorio, nonché indicare altre strutture non menzionate, utilizzando la presente Scheda aggiornamento dati.
Vi invitiamo a seguire le indicazioni sotto riportate: – la scheda deve essere compilata dal Responsabile del Centro; – si consiglia di scrivere in stampatello per una migliore comprensione; – contrassegnare con una X la/le caselle interessate.
Da inviare a: SERVIZIO TELEFONO VERDE AIDS Reparto Epidemiologia – Dipartimento Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate Istituto Superiore di Sanità Viale Regina Elena, 299 – 00161 Roma Tel. 06 49902029, fax 06 49902695, e-mail: [email protected] SCHEDA AGGIORNAMENTO DATI Regione ................................................................................................................................... Tipo di Struttura (ospedale, ASL, altro) ............................................................................... Tipo di Centro (Lab. analisi, Div. Materno Infantile, Centro trasfusionale, Servizio territoriale, altro) .................................................................................................................... Responsabile del Centro ....................................................................................................... Indirizzo ................................................................................................................................. Città ...................................................... Cap .................... Provincia ................................... Telefono ................................................................ Fax .......................................................... Modalità di accesso al Centro per il prelievo (specificare giorni ed orari) ......................... .................................................................................................................................................. Modalità di esecuzione del test effettuato in modo: Anonimo: sì no confidenziale: sì no Documenti richiesti per effettuare il test (libretto sanitario, impegnativa del medico curante, codice fiscale, altro) ........................................................................................................................... Il test è gratuito: sì no. Se no, indicare l’importo del ticket: euro ........................................... Tipo di intervento offerto Ambulatoriale, day hospital, reparto, altro .............................................................................
Stampato da Tipografia Facciotti srl Vicolo Pian Due Torri 74, 00146 Roma
Supplemento 1, al n. 9 vol. 19 (2006) del Notiziario dell’Istituto Superiore di Sanità