Il salto in alto La gara del alto in alto consiste nel superare un’asticella sorretta da due ritti. Esiste una misura d’inizio che viene poi aumentata nel procedere della gara. Ogni atleta ha tre tentativi per superare la misura e ha la possibilità di passare alla misura successiva appena superata quella proposta. Nel salto in alto si distinguono quattro fasi: la rincorsa, lo stacco, il valicamento e l’atterraggio La rincorsa: ha un andamento curvilineo, consiste in una prima parte di avvio, poi in una fase centrale di accentuazione della curva e infine in una fase finale in cui si punta decisamente l’asticella, staccando col piede rivolto verso l’asticella.. Viene effettuata partendo esternamente al ritto di destra se si stacca col piede sinistro, o viceversa. ( se si stacca col piede destro si parte a sinistra del materasso). La rincorsa è fatta in genere da 8-10 appoggi e inizia 9-12 piedi all’esterno del ritto. La sua lunghezza dipende da vari fattori individuali, quali la misura degli arti, la forza, la velocità, ecc.