Relatore: Col. t. ST Adriano D’Elia Comandante del Nucleo Polizia Tributaria Firenze 1 IL RUOLO DELLA GUARDIA DI FINANZA Seminario informativo LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO ALLA CORRUZIONE E LA NUOVA DISCIPLINA DEGLI APPALTI PUBBLICI Firenze, 1 dicembre 2016
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IL RUOLO DELLA GUARDIA DI FINANZA...2016/12/03 · Col. t.ST Adriano D’Elia – Comandante del Nucleo PT Firenze – Guardia di Finanza COLLABORAZIONE CON LA GUARDIA DI FINANZA
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Relatore: Col. t. ST Adriano D’Elia Comandante del Nucleo Polizia Tributaria Firenze 1
IL RUOLO DELLA GUARDIA DI FINANZA
Seminario informativo
LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO ALLA CORRUZIONE E LA NUOVA DISCIPLINA DEGLI
art. 34-bis, comma 2, del D.L. n. 179 /2012 (in materia di anticorruzione e trasparenza)• l’A.N.A.C. si avvale della Guardia di Finanza
che, in tale contesto, agisce con i poteri di indagine ad essa attribuiti ai fini degli accertamenti relativi all’imposta sul valore aggiunto e all’imposta sui redditi
art. 213, comma 5 del D.lgs 50/2016 (Codice degli appalti)• l’A.N.A.C. può avvalersi del Corpo della
Guardia di Finanza, che esegue le verifiche e gli accertamenti richiesti agendo con i poteri di indagine ad esso attribuiti ai fini degli accertamenti relativi all'imposta sul valore aggiunto e alle imposte sui redditi
Acquisizione, da parte degli operatori finanziari, di da?, no?zie edocumen?rela?viaqualsiasi rapportofinanziario intraBenutoodoperazioneeffeBuatadalsoggeBodes?natariodelcontrollo
Il pubblico agente corroBo si impegna a farvalere il suo peso is?tuzionale sul pubblicoagentecompetenteall’emanazionedell’aBocuiè interessato il corruBore, esercitando unadeterminatainfluenza
RAREFAZIONEDELLAPRESTAZIONELa prestazione resa dal corroBoha finito per iden?ficarsicon la generica funzione del pubblico agente che siimpegna ad assicurare protezione al corruBore nei futurirappor?conlapubblicaamministrazione
ILLECITOSERIALEI faWpenalmente illeci?coinvolgonodiversi livellidelle is?tuzioni e sono regola? da complessimeccanismi tali che favorendo dinamiche di autoreplicazionenedeterminanounadiffusioneseriale
I faW pena lmente i l lec i?tendono a stabilire una rete diinterdipendenza d’interesse trapriva? e funzionari pubblicianche aBraverso la creazione dicomplicità tracorruBori, corroWeterziintermediari
• sono fortemente condizionate nel lorosviluppo anche dall'esigenza di superare ledifficoltà poste dalla collimazione dellefa?specieconcreteaquelleastra=e
• richiedono agli inves?gatori uno sforzopar?colare per la ricerca di ogni possibilede=agliata fonteedelementodiprovacheconsenta al giudice di individuare lafaWspecieapplicabilealcasoconcreto.
• Assume assoluto rilievo la possibilità di ricorrerealle interce=azioni di conversazioni e dicomunicazioni, comprese quelle informa?che etelema?che
• Leproverealisonodidifficileindividuazione• Possono risultare molto importan? le prove
documentali acquisite aBraverso strumen?inves?ga?vi quali perquisizioni, locali e personali,sequestri nonché indagini di ?po bancario,contabileepatrimoniale.