1 Parma, 15 aprile 2009 Relatore : Ennio Amori IL PAL 2009 - 2011: SVILUPPO INNOVAZIONE RICERCA TECNICA E TECNOLOGIA
Jan 20, 2016
1
Parma, 15 aprile 2009Relatore : Ennio Amori
IL PAL 2009 - 2011: SVILUPPO INNOVAZIONE RICERCA
TECNICA E TECNOLOGIA
2
SCHEMA DI ELABORAZIONE
AreaArea Diagnostica – GruppoGruppo Radiologia Interventistica
Area Area Terapeutica – GruppoGruppo Radioterapia
AreaArea Diagnostica – GruppoGruppo Medicina Nucleare
AreaArea Telemedicina – GruppoGruppo Telecardiologia-Teleradiologia
3
Area Diagnostica – Gruppo Radiologia Interventistica
La Radiologia Interventistica (RI) comprende tutte le procedure invasive o mini-invasive diagnostiche o terapeutiche effettuate mediante la guida e il controllo di metodiche radiologiche e si affianca alle tecniche di chirurgia tradizionale che sempre più frequentemente la complementa offrendo importanti vantaggi clinicamente rilevanti.
Coordinatore: dr. Girolamo Crisi
ANALISI
STATO DI FATTOSTATO DI FATTOo funzione operativa Hub anche in regime d’urgenza h 24 in
presenza di professionalità altamente qualificate NECESSITA’NECESSITA’oDisponibilità di tecnologie dedicate ad altissima
performanceoFormazione di equipe con professionalità ad alto profilo
interdisciplinareo Integrazione funzionale ed operativa tra equipe
- Provinciale con la finalità di sviluppare percorsi integrati di accesso ai servizi sanitari per favorire l’appropriatezza, l’equità, l’efficienza degli interventi assistenziali.
- Area Vasta Emilia Nord per le funzioni assegnate come Centro di riferimento della rete SIAT (Sistema Integrato dell’Assistenza ai Traumi dell’Emilia Occidentale)
PROSPETTIVE DI SVILUPPO E POTENZIAMENTO
PROSPETTIVA DI SVILUPPOPROSPETTIVA DI SVILUPPO
Progetto di Interazione Interdisciplinare (avvio 2009)Progetto di Interazione Interdisciplinare (avvio 2009)
Interventi Strutturali e Tecnologici (fine 2010)Interventi Strutturali e Tecnologici (fine 2010)
Consolidamento del progetto (fine 2011)Consolidamento del progetto (fine 2011)
OBIETTIVI
Radiologia Interventistica “Suite Radiologica DigitaleSuite Radiologica Digitale””
Layout preliminare di massima 2
Podium:
Angiografo Biplano
Angiografo Monoplano
Sala Operatoria
Podium:
Angiografo Biplano
Angiografo Monoplano
TAC
Layout preliminare di massima 1
Importo interamente finanziato : 3.000.000 €
8
Area Terapeutica – Gruppo Radioterapia
La Radioterapia risulta attualmente il “Gold Standard” nel trattamento delle neoplasie maligne;
La UO di Radioterapia AOSP ha valenza provinciale ed assicura l’offerta per un bacino d’utenza di almeno
500.000 abitanti;
Coordinatore: dr. Marco Fumagalli
PIANO D’INTERVENTO
Installazione di un nuovo acceleratore lineare di ultima generazione dotato delle più recenti ed
innovative tecnologie IGRT , RAPID ARC Importanti vantaggi rispetto alla precisa definizione
del volume bersaglio neoplastico e risparmio dei tessuti sani circostanti
Integrazione clinica e multidisciplinare con le nuove metodiche di diagnosi e terapia presenti quali PET-TC
e RMN per Fusione delle Immagini
9
PIANO D’INTERVENTO
Importo interamente finanziato : 3.500.000 €
RapidArc Volumetric modulated arc therapy
Riduzione di esposizione delle zone non interessate del 30%
Riduzione del tempo di trattamento in meno di 80sec
Maggiore precisione di trattamento
Vantaggio:
possibilità di irradiare completamente un volume bersaglio piuttosto che slice dello stesso.
RapidArc™
Affinamento della radiologia diagnostica per la maggiore definizione della neoplasia (utilizzo di RM, PET-TC e sistemi per immagini di fusione)
OBIETTIVI RAGGIUNGIBILI
Maggiore efficacia e precisione del trattamento
Personalizzazione nelle tecniche radianti disponibili (IMRT- IGRT), Stereotassi, VMAT
Disseminazione delle conoscenze a livello Regionale nell’ambito dell’Osservatorio Regionale per l’Innovazione
14
Area Diagnostica – Gruppo Medicina Nucleare
La Medicina Nucleare (MN) rappresenta il paradigma del concetto di imaging funzionale della perfusione di un tracciante radioattivo nei tessuti biologici mediante tecniche (SPECT-PET).
Le applicazioni cliniche della Medicina Nucleare moderna si sviluppano in due principali settori: diagnostico e terapeutico.
Coordinatore: dr. ssa Livia Ruffini
ANALISI
STATO DI FATTOSTATO DI FATTOo In provincia di Parma la U.O. Medicina Nucleare è
presso l’AOSP nel Dip. Radiologia/Diagnostica per Immagini
oNecessità di Aggiornamento Tecnologico
PIANO D’INTERVENTOBreve-medio periodo (1 anno)
Diagnostica convenzionaleRinnovo Tecnologico (SPECT, TC-SPECT) (1.500.000 €)Riqualificazione Offerta Diagnostica in ambito pediatrico
(PROGETTO OSPEDALE DEL BAMBINO).
Terapia
Sistema per il controllo di qualità dei radiofarmaci-TLCImplementazione del trattamento radiometabolico
palliativo del dolore da metastasi ossee.
PIANO D’INTERVENTO
Implementazione applicazioni PET in Radioterapia (IGRT)
PET in ambito cardiovascolare verifica efficacia di nuove strategie terapeutiche nello scompenso cardiaco ;
PET in ambito neurologico: diagnosi precoce della malattia di Alzheimer nei pazienti con difetto cognitivo moderato (MCI);
Diagnostica PET Breve-medio periodo (1 anno)
PIANO D’INTERVENTO
Realizzazione di un sito PET-Ciclotrone con annesso laboratorio di radiofarmacia
Ricadute innovative sul territorio: completamento dell’offerta clinica di Medicina
Nucleare;
definizione di nuovi pdt nell’ottica di una nuova Medicina Personalizzata;
Centro PET-Ciclotrone Medio-lungo periodo (tre anni)
19
Area Telemedicina – Gruppo Telecardiologia Teleradiologia
Coordinatore: dr. Ferdinando Cusmano
STATO DI FATTOSTATO DI FATTO
oAttivo il consulto a distanza in emergenza tra Fidenza Borgo Val di Taro, AOSP;
oAvviato Progetto “Teleradiologia”, tra gli Ospedali di Vaio e di Borgo Val di Taro, nell’ambito del progetto “SIAT” per il trauma cranico e politrauma;
oAOSP è già Hub tra PC e RE (Spoke) - Progetto SIAT
STATO DI FATTOSTATO DI FATTO
oAOSP ed AUSL sono in possesso del PACS – RIS
oAvviato il progetto di Telecardiologia per il trattamento dell’infarto miocardico acuto
oAvviato il progetto SOLE
Area Telemedicina – Gruppo Telecardiologia Teleradiologia
INTEGRAZIONE ED IMPLEMENTAZIONE
OBIETTIVI
1) 1) RRete Teleradiologia:
• favorire la refertazione, il teleconsulto e la teledidattica, in piena coerenza con i Progetti di Interesse Regionale contenuti nel Programma Annuale Operativo RER – 2009 riguardanti SIAT e PACS Federato.
La Provincia di Parma è stato indicato quale 1° Centro Pilota del Progetto Regionale PACS Federato
On-line Disease Management
INTEGRAZIONE ED IMPLEMENTAZIONE
OBIETTIVI
2)2) Rete di Telemammografia•Realizzazione di una rete provinciale collegata con il
Centro di Senologia Unificato di prossima attivazione, sfruttando l’integrazione dei PACS aziendali. Progetto di interesse Regionale dove la Provincia di Parma è 1° Centro Pilota.
OBIETTIVI
Rete di Telecardiologia e Teleconsulto Cardiologico: Realizzazione di un sistema informativo Cardiologico
distribuito: Refertazione in tempo reale dei tracciati ECG. Refertazione e Consultazioni delle immagini cardioIntegrazione Dati Clinici Provincialiclinici, radiologici, endoscopici ed istopatologici (Telepatologia)
INTEGRAZIONE ED IMPLEMENTAZIONE
PIANO D’INTERVENTOOBIETTIVI
Costituzione di un Gruppo di Lavoro di
Formazione e Training Operativo :
25
Grazie per l’attenzione