“IL MAGO DI OZ E G.1.N.0.“ a.s. 2015 - 16 SEZ. B -SCUOLA DELL’INFANZIA FRATELLI GRIMM- 3- 4- 5 ANNI INS. BELLI – ROSSETTI PROGETTAZIONE DI SEZIONE Dopo il primo periodo dedicato all’accoglienza abbiamo seguito il filo conduttore del classico “Il mago di Oz”di L.F.Baum. Il libro è stato scelto per guidare il percorso didattico della sezione e creare un collegamento alle molte esperienze che i bambini vivono dando loro un riferimento per raccogliere vissuti, fantasie, informazioni in situazioni educative e ludiche. La lettura a puntate del libro si è svolta durante tutto l’arco dell’anno in modo flessibile: la versione scelta è una riduzione illustrata del testo originale ( collana “I classici” edizione E.L.) La storia già conosciuta dai bambini è stata inizialmente suddivisa dalle insegnanti in alcuni blocchi narrativi che hanno permesso di affrontare temi e sviluppare apprendimenti in modo specifico. Dal brain storming iniziale emerge che i bambini conoscono altre versioni dove i personaggi e i luoghi hanno nomi differenti. Confrontiamo illustrazioni diverse, guardiamo la serie di cartoni animati omonimi. L’avventura vissuta da Doroti, che viene trascinata da un ciclone nel lontano regno di Oz, rappresenta il primo nucleo di lavoro. Questa prima tappa ha aiutato i bambini a riconoscersi parte di un gruppo, con norme condivise, e a sperimentare forme di aggregazione ispirate alla solidarietà e al rispetto. Drammatizzando e giocando con i vari avvenimenti della storia i bambini esplorano il proprio mondo e conoscono gli amici. Ognuno si è raccontato parlando della propria famiglia, ha descritto la propria casa. Sono stati fatti percorsi e giochi motori per stimolare l’acquisizione di concetti topologici, osservazioni di mappe, giocato con strumenti come il mappamondo e la bussola per parlare e avvicinarci ai codici dell’orientamento (direzioni, punti cardinali, mappe stradali) e trovare riferimenti e significati per luoghi a noi famigliari (Piacenza, la città dei nonni che vivono lontani, i posti delle vacanze). La seconda parte dell’anno scolastico , è stata vivacizzata dall’arrivo di G.1.N.0. cugino dell’omino di latta: un piccolo manichino di legno snodato per belle arti che ha rivestito i panni di un astronauta venuto dal regno di Oz ed atterrato fortunosamente nella nostra sezione. Per ritornare a casa lancia un messaggio di s.o.s. che i bambini raccolgono iniziando con lui un intreccio di messaggi fatto di reciproche domande e risposte. Questa nuova amicizia stimola i bambini a documentarsi, a immaginare e a ragionare intorno ai quesiti che la situazione via via propone. Gli aspetti maggiormente sviluppati fanno riferimento alle aree logica e