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il gattopardo comune di Gavardo | settembre 2011
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Il Gattopardo

Mar 29, 2016

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Edizione Settembre 2011
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il gattopardocomune di Gavardo | settembre 2011

Comunane di Gavardosettembre 2011

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Editoriale“Non possiamo sapere cosa ci potrà accadere nello strano intreccio della vita. Noi però possiamo decidere cosa deve accadere dentro di noi, come possiamo affrontare le cose, e quale decisione prendere, e in fin dei conti è ciò che vera-mente conta. “ ( J. F. Newton )

IL GATTOPARDOSettembre 2011

in copertina, concerto di gala per la festa del-la Repubblica, 2 giugno 2011, chiesa parroc-chiale di Gavardo.Autorizzazione del Tribunale di Brescian. 34/1999Editore, Comune di Gavardo Direttore Responsabile, Emanuele VezzolaProgetto grafico, impaginazione, stampaTipolitografia Vobarnesevia Comunale,133 Vobarno (Bs)tel. 0365 599975Tiratura copie: 5000

Mentre scrivo queste righe giungono dalla Norvegia le tragiche notizie de-gli attentati di Oslo: il seme dell’odio che attraversa ogni cultura e rischia di radicarsi in ogni civiltà ha mietuto nuovamente le proprie vittime inno-centi. Dobbiamo vigilare sempre sui nostri risentimenti, suoi nostri cuori perché l’ avversario politico, econo-mico, religioso o sociale non diventi mai un nemico al quale portare ran-core, perché c’è sempre chi, poi, ali-mentato dai rancori collettivi, passa all’azione.

Forse a causa del tipo di informazio-ne nella quale siamo immersi, pare che la storia nella quale viviamo in questi mesi sia alimentata solo da cose brutte, cattive, infide, ciniche; pare che la sfiducia nella società nella quale viviamo, nelle persone che ci rappresentano, nelle istituzioni del nostro Paese, nel futuro nostro e dei nostri figli pervada tutto e tutti, senza rimedio, senza speranza.

Io credo che tutti noi, a maggior ra-gione quanti hanno qualche respon-sabilità nei diversi livelli del governo di questo nostro meraviglioso paese, abbiamo il dovere di custodire e ali-mentare il seme dell’ottimismo, della speranza per il futuro: di questo ve-dere nella creazione visibile il buono, il bello, il vero. Questo ottimismo cri-stiano, non è un ottimismo ingenuo, dolciastro, è l’ottimismo di chi ripone fiducia nei nostri giovani, di che vede-re le tante testimonianze di impegno onesto, generoso, capace, anche se svolto senza l’attenzione della stampa e dei media nazionali e locali che inse-guono solo il sensazionale, il macabro o il politicamente conveniente.

Credo che, come Amministratori, la migliore risposta che possiamo dare al clima di generalizzata “antipolitica” e di crescente sfiducia stia proprio nella concretezza dei fatti, dei risulta-ti - piccoli e grandi – raggiunti quo-tidianamente. A voi lettori e cittadini gavardesi compete il dovere di espri-mere un giudizio circa la capacità di questi risultati di perseguire il bene comune e lo sviluppo di Gavardo.

Parto con le iniziative culturali dell’estate: abbiamo visto le piazze ed il parco dell’Isolo riempirsi di gente che ha ballato sino a tarda sera nella cornice di un centro storico finalmen-te chiuso al traffico. Abbiamo visto animarsi di suggestioni la frazione di Limone grazie al bel lavoro della Consigliere Tebaldini Simonetta, così come si è riempito il Vecchio Muli-no e il suggestivo cortile del Museo con la bravissima Manuela Facinoli. Abbiamo visto tanta gente e questo è un bel segno: il segno di un paese interessato e vivo. Molte volte basta la voglia di uscire di casa perché le proposte e le occasioni non mancano davvero.

Il secondo obiettivo di cui andiamo orgogliosi è il Polo Scolastico dell’In-fanzia: due esperienze di pregio (la Scuola Materna Quarena e l’Asilo Nido) da settembre si uniscono per offrire alle famiglie la migliore rispo-sta educativa integrata per i bambini della nostra comunità. Una scelta che abbiamo voluto fortemente e che i bravi Assessori Bertoloni e Salvadori hanno portato a termine entro i tem-pi stabiliti in perfetta sinergia con il Presidente Franceschetti. Una scelta veramente al passo con i tempi.

Il seme dell’ottimismo e il dovere della concretezza

Il terzo risultato è il compimento di un percorso già avviato durante il man-dato del Sindaco Tonni: il recupero e la valorizzazione dell’ex consorzio agrario. Un’area strategica, a ridosso del centro storico, dove dall’autunno partiranno i lavori per realizzare una moderna e ampia biblioteca, un ade-guato archivio comunale e la sede del servizi e uffici dell’ASL. E tutto attorno spazi verdi e ampi parcheggi a disposizione degli utenti. Così, l’edi-ficio della attuale biblioteca potrà di-venire la casa delle tante Associazioni che necessitano di una sede per dare sostanza alle loro tante iniziative e la loro presenza sarà un tassello impor-

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Direttore, quando si è insediato nel nuovo ruolo e che situazione ha trovato?Sono stato nominato dalla Giunta Regionale nel dicembre del 2010 e ho iniziato la mia attività come Di-rettore Generale dell’Azienda Ospe-daliera di Desenzano il 1 gennaio di quest’anno.Ho trovato un’Azienda ben gestita e ben strutturata con ancora mol-te potenzialità che cercherò di far emergere e sviluppare. Intendo inoltre investire in vari aspetti sia organizzativi che strutturali per mi-gliorare l’offerta sanitaria in un’otti-ca a medio/lungo termine.

Gavardo cosa rappresenta nel bi-lancio dell’Azienda Ospedaliera?I tre Presidi, Gavardo-Salò, Desen-zano-Lonato e Manerbio-Leno pre-sentano caratteristiche ed esigenze diverse ma tutti insieme formano un’unica Azienda che deve lavora-re unita condividendo le strategie aziendali.I valori dell’attività sanitaria e dei costi diretti generati dall’Ospeda-le di Gavardo per l’anno 2010 sono

stati pari al 24% dell’attività globale aziendale, pari quindi a poco meno di 1/4 dell’intera Azienda.

A che punto sono i lavori dell’am-pliamento e quale è la data di fine lavori e inaugurazione del nuovo plesso ospedaliero?L’attività del cantiere, che ridisegne-rà completamente la struttura, è ripresa in maniera intensiva nel feb-braio di quest’anno e si prevede di arrivare, entro la fine del 2011, alla realizzazione di almeno il 50% delle opere, mentre la conclusione è pre-vista per il 2012. L’ampliamento consentirà di rior-ganizzare i servizi e le nuove atti-vità sulla base delle esigenze dei cittadini superando, per esempio, il

benvenuto direttoreintervista al nuovo direttore dell’Azienda Ospedaliera, dott. Fabio Russo

concetto di “reparto tradizionale” per cui le funzioni specifiche non saran-no più legate alla peculiarità delle singole discipline specialistiche ma consentiranno degenze flessibili e intercambiabili. I lavori porteranno ad un amplia-mento di 11.000 metri quadrati di superficie lorda di pavimento pas-sando dall’attuale volume di 66.000 metri cubi a circa 99.000 metri cubi con un investimento previsto di 31.533.000 euro reso possibile grazie ad un finanziamento da Stato e Re-gione per 29.000.000 euro e da fon-di attinti dal bilancio aziendale per 2.533.000 euro.Verrà realizzato un nuovo Pronto Soccorso di circa 1.200 metri quadra-ti fruibile direttamente dalla strada e collegato funzionalmente alla Radio-logia già esistente, saranno previsti un centinaio di posti letto distribuiti su quattro piani, un nuovo ingresso per i visitatori che servirà anche da collegamento tra i Poliambulatori ed i Servizi-Reparti, nuove camere mortuarie accessibili dalla strada e verrà predisposta un’area idonea ad

una futura installazione del Servizio di Emodinamica. Parlare di inaugurazione adesso è prematuro, una volta terminati i la-vori dovremo espletare la procedura per l’accreditamento della struttura a cui seguirà la messa in esercizio.

Quali altri investimenti sono previ-sti nei prossimi anni a Gavardo?La realizzazione dei circa 100 po-sti letto consentirà di liberare spazi nell’attuale Ospedale che permette-ranno la ridistribuzione e il potenzia-mento di attività sanitarie tra le quali è ipotizzata anche l'installazione del-la risonanza magnetica.

Quali rapporti ci sono tra Ospedale e Amministrazione Comunale?I rapporti sono ottimi e intendo proseguire su questa strada conti-nuando con questa collaborazione diretta e trasparente. Due Istituzioni ben radicate sul territorio come sono l’Ospedale e il Comune devono cre-are sinergie che vadano nella stessa direzione a favore dei nostri cittadini.

tante nel recupero sociale del centro storico.

Il quarto punto è per noi della massi-ma importanza: finalmente anche la Scuola Elementare avrà una propria palestra: una struttura completamen-te nuova, adeguata alle necessità delle classi ed anche dei gruppi che vorranno svolgere attività sportive. I lavori sono stati appaltati ed inizie-ranno nelle prossime settimane nella speranza di consegnare la struttura entro il 2012.

Concludo, ma l’elenco sarebbe an-cora lungo, aggiornandovi sull’opera più importante che abbiamo in can-tiere: la strada dei cavatori di Sopra-zocco. I progetti dei tre lotti sono in fase avanzata, così come si stanno completando le procedure per l’ac-quisizione delle aree e le procedure di autorizzazione di ANAS per l’inne-sto in tangenziale. I lavori partiranno, come da programma, i primi mesi del prossimo anno. Per il traffico pesante che attraversa ben tre centri abitati tormentando decine di famiglie pos-siamo cominciare a scrivere la parola “fine”.

Colgo l’occasione di questo numero e della Festa delle Associazioni - che il Consigliere Zambelli Fulvio ha voluto anche quest’anno -, per ringraziare le tante persone impegnate nelle deci-ne di Associazioni, nelle Parrocchie, negli oratori, nei gruppi sportivi, che insieme animano e alimentano la vita del nostro Comune, arrivando là dove lo Stato non potrebbe mai arrivare e, forse, è meglio che non arrivi. E’ attraverso di loro, attraverso la stra-ordinaria rete del volontariato, che il patto sociale che tiene insieme le no-stre comunità trova quotidianamente la linfa di cui nutrirsi. E questo, più di tutti, è motivo di un reale e sano otti-mismo!

Il Sindaco, Emanuele Vezzola

Statuto ComunaleComune di GavardoProvincia di Brescia

2011

Quante volte ci siamo trovati allo stesso tavolo di persone con un pensiero politico opposto al nostro, parlando però d’altro, con gusto, senso estetico, e con una gerarchia di valori condivisa che prevaleva sul colore partitico?Oggi questo è impossibile perché è aumentato in modo anomalo il pregiudi-zio; anomalo perché si nega pregiudizialmente l’esistenza dell’altro. Questo è il tipo di pregiudizio anomalo che si è sostituito al dissenso. Si è già pro o contro, prima di qualsiasi confronto, perché non c’è più dialogo tra le parti ma solo battibecco.Il nuovo Statuto comunale, approvato da poche settimane, è l’atto fondamen-tale della comunità gavardese e questo dovrebbe essere motivo di unione tra le forze politiche.

E’ in distrubuzione presso l’ufficio segreteria il nuovo Statuto Comunale recentemente approvato. Riportiamo qui la prefazione del Sindaco.

Quante volte ci siamo trovati allo stesso tavolo di persone con un pensiero politico opposto al nostro, parlando però d’altro, con gusto, senso estetico, e con una gerarchia di valori condivisa che prevaleva sul colore partitico?Oggi questo è impossibile perché è aumentato in modo anomalo il pregiudizio; anomalo perché si nega pregiudizialmente l’esistenza dell’altro. Questo è il tipo di pregiudizio anomalo che si è sostituito al dissenso. Si è già pro o contro, prima di qualsiasi confronto, perché non c’è più dialogo tra le parti ma solo battibecco. Il nuovo Statuto comunale, approvato da poche settimane, è l’atto fondamentaledella comunità gavardese e questo dovrebbe essere motivo di unione tra le forze politiche.

Statuto comunale 2011

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Così ci sentiamo di dire a coloro che sono stati e tuttora sono vicini alla nostra famiglia. Grazie a coloro che nel silenzio e nell’anonimato rivolgo-no a noi i loro pensieri e le loro pre-ghiere; grazie a tutti, da chi ha fatto molta strada per essere tra noi, a chi, con due parole scritte di conforto ha cercato di esserci vicino…Un grazie di cuore ai medici che tem-pestivamente sono intervenuti, agli psicologi che con il loro lavoro han-no saputo dare consigli utilissimi, ma soprattutto grazie alle insegnan-ti della scuola dell’infanzia che con forza e coraggio hanno continuato il loro lavoro allietando bimbi che a loro modo hanno vissuto l’accaduto e sostenendo noi genitori affranti e increduli. Grazie, NONNI e ZII di GAIA. La sua allegria è stata anche merito vostro.I pensieri e le immagini che riaffiora-no sono tante, momenti belli e gioio-si, momenti tristi, sembra un film nel quale ci è stato affidato un ruolo da interpretare, ci si ripete spesso che è tutto finto, che non può essere vero e … poi d’improvviso come un flash, ecco una frase, la frase che spesso ab-biamo pronunciato: ”lo scout sorride e canta anche nelle difficoltà”.E così abbiamo cantato e cantato e ancora cantato, con le lacrime agli occhi, con un dolore straziante nel cuore ma certi che il canto in quel preciso istante era la nostra forza.Ancora oggi, a distanza di alcune set-timane le canzoni, la musica (che pia-ce molto alla nostra piccolina) sono di conforto, è un modo come un altro per sentire Gaia vicino a noi.Tra le canzoni cantate ci è rimasta nel cuore e nella mente … “vieni e segui-mi”.

“LASCIA CHE IL MONDO VADA PER LA SUA STRADALASCIA CHE L’UOMO RITORNI ALLA SUA CASA …MA TU, TU VIENI E SEGUIMI ,TU, VIENI E SEGUIMI …LASCIA CHE TROVI AFFETTO CHI SE-GUE IL CUORELASCIA CHE DALL’ALBERO CADANO I FRUTTI MATURI …”Mentre cantavamo con la voce che si inceppava, le parole risuonavano così forte dentro di noi da proiettare davanti ai nostri occhi le immagini stesse del testo e della nostra bimba che lo interpretava.E così, probabilmente, il nostro “pic-colo” frutto maturo si incamminava per la sua strada …“E SARAI LUCE PER GLI UOMINI …E NEL MONDO UN DESERTO APRIRAI, UNA STRADA NUOVA … “Per noi sei stata veramente una luce, un raggio di sole, hai donato amore, affetto e tante coccole e sorrisi a tutti.Ti vorremmo ancora fra noi, vorrem-mo poter a ere un paio di ali per rag-giungerti e riporarti a casa, ma tu hai seguito la “tua” strada verso la casa del Padre “senza voltarti indietro”.E allora “va’ “ la mamma, il papà e tua sorella Sara non possono che dirti “ti vogliamo bene. GRAZIE”.

servizio social work: presenta semplicemente grazie …un’opportunità per aziende e lavoratoriIn questo periodo di crisi economica e del mondo del lavoro, ricopre estre-ma importanza per il suo potenzia-le il servizio gestito da Vallesabbia Solidale denominato Social Work. Il servizio al lavoro, Social Work, nasce in seguito alla chiusura del NIL (nu-cleo inserimento lavorativo) da par-te dell’Azienda Sanitaria Locale ed è un servizio territoriale delegato dalla Comunità Montana e dai comuni del Distretto 12 (territorio da Paitone/Ga-vardo a Bagolino) ed accreditato per le attività dei servizi al lavoro dalla Provincia di Brescia. I servizi, TOTAL-MENTE GRATUITI, danno la possibi-lità alle imprese convenzionate con Social Work di ricevere una consulen-za sui possibili sgravi fiscali-incentivi previsti dai diversi progetti regionali e provinciali di cui il servizio si fa di volta in volta promotore e portavoce. E’ inoltre possibile ricevere, sempre gratuitamente, profili del personale da assumere o da provare tramite ti-rocinio, a seconda delle esigenze del-le aziende.

Cosa significa concretamente colla-borare con noi?

AMBITO DISABILITA’ E SVANTAGGIO:- essere sempre al corrente dei pro-getti provinciali, regionali o della Asl che fanno risparmiare la mia azienda;- poter scegliere gratuitamente fra un’ampia rosa di profili di disoccu-pati, disabili, svantaggiati o neodi-plomati/neolaureati già provati sul lavoro e realmente conosciuti dagli operatori del servizio;- avere un supporto costante per ogni problematica derivante dai nuo-vi inserimenti (io assumo ed ad ogni difficoltà del neo assunto mi rivolgo a Social Work);- essere supportato nella scelta della mansione e del profilo, nella propo-sta contrattuale più economica per

l’azienda e nell’inserimento lavorati-vo delle risorse affette da disabilità, in ottemperanza all’obbligo di assun-zione di categorie protette (Legge 68/99);- avere un supporto costante per ogni problematica derivante dai nuo-vi inserimenti (io assumo ed ad ogni difficoltà del neo assunto mi rivolgo a Social Work);AREA NORMODOTATI:- essere sempre al corrente dei pro-getti provinciali, regionali o della Asl che fanno risparmiare la mia azienda;- avere a disposizione delle consu-lenze gratuite sull’attivazione / par-tecipazione alle assunzioni agevolate con il completo supporto alla gestio-ne burocratica;- avere un supporto nella sommi-nistrazione di servizi al lavoro per cassintegrati in deroga secondo le indicazioni regionali (l’azienda ci se-gnala l’apertura del periodo di cassa integrazione, Social Work è costante-mente aggiornato sulla normativa vi-gente e provvede alla presa in carico dei dipendenti);- il dipendente cassintegrato in deroga può chiedere, avendo i re-quisiti, l’assegnazione di buoni ser-vizio e buoni acquisto erogati dal-

la Regione attraverso il progetto “Conciliazione”(dati economici da ott 2010 a dic 2010 totale erogazione economica in Valle Sabbia: 19.000 in buoni servizio e 8.000 buoni acqui-sto);- se l’azienda chiude Social Work, confrontandosi con le rappresentan-ze sindacali territoriali, provvede alla ricollocazione di soggetti in mobilità in deroga attivando le direttive della Regione Lombardia in materia di po-litiche attive del lavoro;- proponiamo formazione ai disoccu-pati, inoccupati, in mobilità avvalen-doci della collaborazione di un’agen-zia formativa della Valle Sabbia;non ultimo…significa essere un im-prenditore integrato nel territorio che lavora in armonia con i servizi del proprio comune e che sa dare rispo-sta concreta ai bisogni lavorativi del-la propria comunità, per tutti questi motivi penso sia realmente un’op-portunità per realtà imprenditoriali e lavoratori presenti sul territorio che invito a prendere ulteriori informa-zioni presso lo sportello di S.W. aper-to in piazza De Medici, 26 o tramite gli uffici dei servizi sociali in via Man-gano, 7 allo 0365.376143

L’ Assessore, Alessandro Salvadori

meteopassione.it: una nuova stazione meteo a GavardoI dati verranno utilizzati dal Centrometeolombar-do per previsioni sempre più attendibili e precise.

Dopo Muscoline, Bione e Capovalle anche Gavardo ha la sua stazione me-teo. Grazie alla disponibilità di Pietro An-tonelli di Gavardo è oggi possibile con un click dal proprio computer vedere online la nuova pagina rias-suntiva delle webcam presenti sul territorio della provincia di Brescia. Grazie a questa innovazione potrete tenere sotto controllo il tempo in atto al lago, in montagna o in città e... a Gavardo! Può essere molto utile per chi sta per avventurarsi per un escur-sione o un pic-nic e vuole sapere in anticipo il tempo in atto nella località in cui andrà!http://www.meteopassione.com/

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Riportiamo il discorso del Sinda

Si è riunita la Commissione per il Territorio in data 11 luglio con la Presidenza del signor Renato Bre-sciani e la presenza degli Assessori Sergio Bertoloni e Guido Grumi. L’Assessore all’Urbanistica ha po-sto all’attenzione gli argomenti di seguito riportati. E’ stato emesso un avviso pubblico in data 8 giugno 2011 di avvio del procedimento per varianti al PGT , limitatamente al piano dei servizi e al piano delle regole ed esclusi-vamente inerenti le seguenti te-matiche :1) correzione di refusi e rimandi errati nella normativa tecnica;2) specificazioni riferite alla nor-mativa per una migliore attuazio-ne delle volontà amministrative espresse in sede di stesura del P.G.T. ;3) modifiche normative riferite alle modalità di intervento sugli edifici in ambiti agricoli produttivi non più adibiti all’uso agricolo con particolare attenzione alle zone inserite negli ambiti di elevata na-turalità.

Per quanto riguarda il punto primo”refusi e rimandi errati”,è da considerare questo un atto quasi “dovuto”, anche attraverso la col-laborazione di tutti i professionisti che hanno letto ed applicato at-tentamente le normative allegate al PGT e quindi sono stati invitati a suggerire modifiche in tal sen-so, del resto vi sono sempre errori materiali che è bene correggere.

Per quanto riguarda il punto se-condo ci si riferisce essenzialmen-te ai Piani di Costruire Convenzio-nati per Comparti che hanno per loro caratteristica una sostanziale diversità rispetto ai PL, perché go-dono di una maggiore indipen-denza al proprio interno e quindi possono essere elaborati con una

maggiore autonomia di azione.

Per quanto riguarda il terzo ed ul-timo punto, si vuole valutare quel-le costruzioni che all’origine erano nate come deposito attrezzi, sono poi diventate abitazioni, sia pure temporanee nell’arco dell’anno.Si pongono due esigenze, la prima tutela rigorosa del territorio che è volta a perseguire tale destina-zione e cioè restringere esclusi-

vamente allo scopo originario, la seconda consentire un limitato e ben regolamentato insediamen-to nel territorio nella convinzione che la presenza dell’uomo possa significare un vantaggio per il bo-sco stesso. E’ pertanto utile che l’Ufficio Tecnico possa dotarsi di una direttiva che possa contem-perare le due esigenze.

In data 15 luglio sono caduti i ter-

notizie urbanistiche mini di presentazione delle richie-ste.

Vi informo circa l’evolversi della questione diritti edificatori del-la Gusciana. Come ben sapete si tratta del 60% di una superficie di 13.000 mq di cui deteniamo i dirit-ti edificatori, siamo alla soluzione con la proprietà Aziende avicole del Garda, meglio note come pro-prietà Barzetti.Si è trattato di que-stioni puramente burocratiche e notarili dato che tutto era fissato nel rispetto di una osservazione

approvata in Consiglio Comuna-le all’unanimità. Potremo quindi far decollare numerosi volumi già destinati con molta precisione nel PGT. Si tratta di una novità per Ga-vardo , ma siamo interessati alla nuova esperienza tecnica che ci attende.

Recupero del Centro Storico gran-de desiderio dell’Amministrazione Comunale come di tutte le prece-denti Amministrazioni che si sono susseguite. Non abbiamo vera-mente idee in proposito, si è pen-sato anche ad una riduzione mas-siccia degli oneri che pure bassi in questo ambito (8,43 E al mc), si ridurrebbe ad un effetto del tutto psicologico, con scarsa probabilità di raggiungere l’obiettivo. Siamo in attesa di proposte e di idee in merito.

Il contesto edificatorio risente pe-santemente della crisi economica in atto. Tale è la situazione delle entrate degli oneri di urbanizza-zione negli ultimi anni:2007 euro 1.388.0002008 euro 1.210.0002009 euro 1.030.0002010 euro 535.0002011 euro 425.000 attraverso una proiezione ponde-rata si attendono 700.000 a fine anno.Sappiamo quanto siano impor-tanti gli oneri nei bilanci dell’Am-ministrazione Comunale, ma ci chiediamo quanto potremo anco-ra contare su questi proventi che alla fine determinano un consumo del territorio, irreversibile per mol-ti anni…Del resto dal nostro insediamento, non abbiamo mai ritenuto come obiettivo primario la riscossione degli oneri, quanto piuttosto la di-fesa del territorio!Voglio infine rendere conto di un particolare impegno nel periodo, ma che è stato mio obiettivo par-ticolare già l’indomani della nomi-

na ad Assessore all’Urbanistica e riguarda l’area Family. E’ sotto gli occhi di tutti il degrado, l’incertezza della viabilità l’incuria dei giardini ecc. Voi non potete immaginare quante sono state le difficoltà, dopo 10 anni, per rico-struire l’intreccio pubblico-privato che si è generato.Sembra, ed il condizionale è d’ob-bligo, che siamo ad un passo dalla soluzione, eseguiremo con deter-minazione tutti gli atti necessari in un luogo, con alta presenza di persone, con numerosi esercizi commerciali, studi professionali ed un supermarket che ha dato impropriamente il nome all’area che si chiama in realtà complesso Cristallo. Siamo (spero!) alla dirit-tura d’arrivo.

Un’altra opera che sta a cuore a tutta l’Amministrazione è quel campetto di calcetto posto davan-ti al brolo della Scuola Parrocchia-le, siamo in trattativa con la Parroc-chia per ultimare l’opera e miglio-rare nel contempo i parcheggi e l’ingresso alla Scuola Parrocchiale: vi è un iter particolare da segui-re, ma siamo a buon punto sono certo ci sia la buona volontà, da ambo le parti, di realizzare le ope-re in oggetto…

Nell’area Bennet su territorio di proprietà comunale (un’esigua porzione di terreno) l’A2a compi-rà una perforazione per verificare l’esistenza di acqua con i requisi-ti richiesti. Mi si dice sempre più difficile da trovare, sia per qualità che per quantità…Troveremo il mitico “letto del fiu-me Chiese”, da cui il fiume passava nei remoti tempi della preistoria? Vedremo: vi terrò informati!

L’Assessore, Sergio Bertoloni

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gavardo fra i cento Comuni più “felici”

avviso per itecnicicomunali

Comune di Gavardo

Il numero massimo di partecipanti è di 25, per giovani di etàcompresa fra i 18 e i 35 anni.Tutti gli incontri si terranno presso la biblioteca comunale,dalle 15.00 alle 17.00.

1 ottobre - Prof. Angelo D’AcuntoIdee e ideologie a confronto nel Novecento

8 ottobre - Prof. Roberto ChiariniDall’Unità d’Italia ad oggi: la nostra storia locale dentro la storia dell’Europa

15 ottobre - Prof.ssa Apostoli AdrianaRegioni, Province e Comuni alla luce della riforma federale dello Stato

22 ottobre - Dott. Paolo BertazzoliGli organi del Comune: il Sindaco, la Giunta, il Consiglio

29 ottobre - Dott. Roberto NovelliLa Polizia Locale e le politiche della sicurezza

5 novembre - Dott. Massimo CavagniniI servizi alla persona

12 novembre - Arch. Buzzi SilvanoL’urbanistica e la gestione del territorio in Lombardia

19 novembre - Avv. Domenico BezziLa programmazione delle opere pubbliche ed il nuovo codice degli appalti

26 novembre - Dott. Rolfi Fabio, Vice Sindaco di BresciaOn. Dott.ssa Lara Comi, Eurodeputata PdLDott. Matteo Renzi, Sindaco di FirenzeTavola Rotonda:

Come servire il bene comune: esperienze a confronto

Corso di formazione amministrativae politica per giovani interessati

al proprio paese

Iscrizioni presso l'Ufficio Segreteria del Comune di Gavardo – tel. 0365 377425 (Sig. Severino)oppure, [email protected]

Oggi la politica viene ampiamente di-sprezzata per tanti motivi e con qual-che ragione, ma è anche vero e sotto gli occhi di tutti la mancanza di una scuola di formazione amministrati-va e politica a livello locale. L'Ammi-nistrazione Comunale gavardese ha così deciso di porsi quale riferimento per i giovani della zona che, ce lo au-guriamo, potranno trovare spunti e occasione di riflessione durante gli otto incontri proposti. Il titolo del cor-so è volutamente provocatorio anche per dare l'idea ai giovani di un livello di partecipazione alla portata di tut-ti. Il Sindaco è il soggetto politico più vicino ed avvicinabile anche per un giovane a digiuno di come funzioni la macchina amministrativa. Occorre una certa vocazione per affrontare questo compito “impossibile” del fare politica oggi. Ma occorre anche disporre di ‘arti’ o ‘tecniche’ per farlo in modo respon-sabile. Far politica, che significa voler governare, diviene puro dilettantismo allorché non si fondi sulla conoscenza della realtà in cui viviamo. Il corso, di-retto dal prof. Roberto Chiarini, si rivol-ge a giovani che vogliano analizzare e conoscere gli strumenti più adeguati del buon amministratore, conoscere meglio la società attuale e le sue ten-denze evolutive, per poterne diven-tare responsabili e, dunque, capaci di rispondere ai suoi problemi, alle sue contraddizioni, ai suoi conflitti, per tentare di orientarla verso obbiettivi di riforma.Il corso è apartitico e gratuito.

ti piace fare il Sindaco?Al via il primo corso di amministrazione e politica rivolto ai giovani.

Il Centro Studi Sintesi di Venezia ha stilato una speciale classifica dei comuni dove si vive meglio in base al criterio del Bil (Benessere interno lordo). Gavardo rientra tra i dieci i comuni bresciani classificati nei primi cento posti. Fra questi Salò, al 7° posto, e Gavardo al 58° posto in classifica.Una “mappa della felicità”, come l’ha definito il settimanale Panorama, che si basa su una serie di valori che danno vita al cosiddetto Bil (Benessere interno lordo), adottato anche in Francia. Per individuare i 100 comuni più felici, lo studio ha selezionato un campione di cittadine medie attraverso due fasi. La prima scrematura, effettuata par-tendo da tutti gli 8.101 comuni italiani (nei quali sono comprese anche gran-di città come Roma o Milano e le 110 province) in base a 13 parametri, ha eliminato di volta in volta gli estremi: per esempio, i comuni con una densità media della popolazione troppo bassa e troppo alta, quelli nei quali gli immi-grati residenti sono meno dell’1 per cento o sopra il 15 e così via. I comuni che hanno superato la prima prova sono stati 249.

L’Amministrazione Comunale terrà un incontro con tutti i tecnici professionisti che operano sul territorio comu-nale, il giorno 27/09/2011, promosso dall’assessore all’urbanistica Sergio Berto-loni saranno presenti l’arch. Stefano Beltrami (responsa-bile del settore tecnico ge-stione del territorio), l’arch. Antonio Rubagotti (estensore del Piano di Governo del Territorio) e l’avv. Domenico Bezzi (consulente del Comu-ne di Gavardo).In particolare verranno tratta-ti i seguenti argomenti:- “Decreto sviluppo” (D.L. 70 del 13.5.2011) e relativa leg-ge di conversione (L. 106 del 12.7.2011), in materia edilizio urbanistica;- proposta di elezione della domiciliazione del commit-tente presso il tecnico;- presentazione della modu-listica comunale aggiornata (edilizia privata).Maggiori informazioni sull’in-contro verranno rese note successivamente attraverso i canali istituzionali.

1 giugno 2011, una data storica per il Basket Gavardo

Una serata da ricordare, insieme ad un risultato, Virtus Lumezzane - Basket Gavardo 56-61, che ha permesso ai nostri ragazzi di conquistare una sto-rica promozione in Serie D maschile. Un successo importantissimo, otte-nuto con una squadra juniores, com-posta cioè quasi per intero da ragaz-zi nati nei primi anni 90, frutto della collaborazione sempre più fitta con il sodalizio New Best Basket. Sodalizio reso possibile dalla volontà di tutta la dirigenza ed in particolare del presi-dentissimo Angelo Ziglioli, alla guida della società dal lontano 1974, un re-cord a livello nazionale. E da record sono anche i numeri che

descrivono meglio di tante parole il movimento cestistico gavardese, che ad oggi vede schierate ai nastri di par-tenza della nuova stagione agonistica 5 squadre giovanili, 2 femminili e 3 maschili, 1 prima squadra maschile, 1 prima squadra femminile, 4 gruppi Minibasket, un sito internet sempre aggiornato (www.basketgavardo.com), una coloratissima pagina Facebook, per un totale di circa 200 persone coin-volte tra atleti, allenatori, dirigenti. Una crescita frutto di una politica so-cietaria seria e oculata, attenta alle esigenze sportive e di bilancio ma al-trettanto ricettiva nei confronti della comunità da cui trae linfa vitale.

Scelta questa che risponde in pieno a quelle che sono le finalità non solo sportive ma anche sociali del Basket Gavardo, legato a doppio filo alla re-altà locale e all’imprescindibile obiet-tivo di continuare a coinvolgere nel proprio progetto il maggior numero possibile di giovani.

10 settembre Festa delle Associazioni Tutti in piazza per la grande festa sul Ponte Programma

Ore 17.00 Ritrovo delle Associazioni in piazza Marconi - GemellaggioOre 17.45 Partenza in corteo verso piazza A. MoroOre 18 Arrivo in piazza Aldo Moro"Il seme del volontariato": iniziativa durante la quale verrà piantato un albero di melograno a simboleggiare il frutto dell'impegno di tutti i volontari.Ore 19.30 Inizio intrattenimenti vari per bambini e adulti nelle piazze del centro storicodalle ore 19.30 alle 21.30 "Spiedo sul ponte" (euro 12 a persona)Ore 22.00 Spettacolo conclusivo (piazza Marconi)

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L'Amministrazione Comunale ha cele-brato solennemente la Festa della Re-pubblica nella ricorrenza del 150esi-mo anniversario dell'Unità d'Italia il mattino del 2 giugno, con l'onore alla bandiera, il corteo partecipato da nu-merosi gruppi e associazioni, la depo-sizione delle corone e, come giusto, il canto dell'Inno di Mameli. La sera, nella splendida cornice della chiesa parrocchiale, si è tenuto un grande concerto con la Messa da Requiem di Verdi. È stato un momento di grande par-tecipazione, segno dell’attaccamen-to alla nostra Patria, un omaggio, apprezzato da ogni italiano anche perché non c'è forse autore più pa-triottico del grande Maestro G. Verdi, colonna sonora del Risorgimento ita-liano.Nel corso dell’evento musicale sono stati assegnati dal Sindaco gli atte-

un gran concerto per il 2 giugno, Festa della Repubblica

stati di Civica Benemerenza alle Umili Serve del Signore di Casa San Giu-seppe (Madre Albertinelli Letizia) e al concittadino Marco Zambelli.

La Medaglia d'Oro del Comune è in-vece stata assegnata a Costanza Da-miani, Maria Ferretti, Flocchini Camil-lo.

Una pubblica amministrazione che funziona e fornisce risposte ade-guate alle esigenze dei cittadini. E’ l’obiettivo con il quale il Ministro per la funzione pubblica Brunetta, ha emanato il famoso decreto in meri-to alla trasparenza e all’efficienza nei servizi pubblici. Il comune di Gavardo, recependo il decreto, si è quindi do-tato anche di uno strumento di valu-tazione dei propri servizi. Infatti tutti coloro che usufruiscono di alcuni ser-vizi comunali possono poi esprimere il loro parere grazie a “Mettiamoci la faccia” l’apparecchiatura che si trova al piano terra del Comune, accanto

all’ufficio anagrafe. Il funzionamento è molto semplice: l’utente, dopo ave-re usufruito del servizio per il quale si era recato in comune, può dire come è andata: una faccina rossa se non è stato soddisfatto, una faccina gialla se la soddisfazione è stata media e una faccina verde se è stata piena soddi-sfazione. In questa prima fase la va-lutazione si riferisce ad alcuni servizi offerti dall’ufficio anagrafe e ad alcuni servizi offerti dall’ufficio commercio e tributi. Per poter accedere alla va-lutazione, all’utente viene offerto un codice nel momento in cui richiede il servizio per il quale è in comune. Poi

la valutazione avviene in forma asso-lutamente anonima. Non vi è nulla da chiedere di specifico: è l’addetto al servizio che chiede all’utente se intende avere il codice per valutare o no il grado di soddisfazione. Sindaco e amministrazione comunale ne appro-fittano per “invitare gli utenti a valu-tare la qualità dei servizi usufruendo di questo strumento, convinti che il parere dei cittadini sia un elemento fondamentale per migliorare, laddove ve ne fosse la necessità, i servizi che il comune offre”.

il comune di Gavardo ci mette la… facciaI cittadini possono valutare la soddisfazione avuta su alcuni servizi resi

L 'Amministrazione Comunale, attra-verso una particolare convergenza tra Assessorati competenti, Pubblica Istruzione e Servizi Sociali, con l'attiva partecipazione di Gavardo Servizi e la Scuola Materna ing. Quarena è stata in grado di unire Scuola Materna ed Asilo Nido. Si tratta di un progetto sempre auspicato, ma che non ha mai visto una concreta realizzazione.

Da settembre possiamo affermare che potranno essere accolti neonati da 9 mesi fino a 6 anni, con una sezione "primavera" posta a raccordo tra scuo-la e nido. Nessun aumento delle rette e mantenimento di tutte le insegnanti con le loro stesse classi.Naturalmente si attendono risultati in ordine economico, ma non solo, ne conseguirà un' utile sinergia tra le due

storiche istituzioni. Un particolare rin-graziamento vogliamo formulare agli assessori competenti, Alessandro Sal-vadori e Bertoloni Sergio, al Presidente Comini Daniele di Gavardo Servizi e al Presidente della Quarena Sergio Fran-ceschetti che hanno collaborato assi-duamente per dare vita all'iniziativa. Terremo informati i genitori e la citta-dinanza di ogni ulteriore sviluppo.

nasce il polo dell’infanziaPrende avvio il primo settembre una realtà unica in provincia di Brescia.

Cosa ci piacerebbe a Gavar-do, cosa funziona e cosa no, cosa migliorare e potenziare, quali problemi affrontare?...una buona occasione per partecipare alle scelte per il futuro della nostra comunità.

Venerdì 7 ottobre 2011, ore 20.30 - Soprazocco

(Sala Parrocchiale S. Giacomo)

Venerdì 14 ottobre 2011, ore 20.30 - Gavardo (Auditorium C. Zane)

Venerdì 21 ottobre 2011, ore 20.30 - Sopraponte (Sala Acli)

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Il Sindaco e la Giuntaincontrano la cittadinanza

Tutta la popolazione è invitata!Tre appuntamenti a Gavardo, Soprazocco e Sopraponte

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Gavardo non cessa di promuovere, di anno in anno, in luoghi diversi, inizia-tive dedicate al ricordo della barbara, sanguinaria aggressione all'amica na-zione americana che l'11 settembre del 2001 seminò morte tra migliaia di cittadini inermi, lutto e dolore, nel paese colpito e nel mondo. Una prima occasione è stata l'intitolazione di una pubblica via. Oggi, a distanza di dieci

anni, è giusto cogliere anche l'occasio-ne di questo anniversario dell'attacco alle Torri gemelle di New York, per rin-novare i sentimenti più profondi di vi-cinanza del popolo italiano, nel ricordo di quella terribile giornata, al popolo americano.Unanimi furono e sono rimaste la rea-zione di sdegno e la commossa solida-rietà dell'Italia. Solidarietà innanzitutto con le famiglie delle vittime di quella furia disumana.Tra esse dieci persone con cittadinan-za italiana o con doppia cittadinanza, 260 di origine italiana. Il ricordo nel decennale è affidato a tre momenti distinti:GIOVEDI' 8 SETTEMBRE 2011, ore 21.00 presso il Teatro Pio XI, Spettaco-lo Teatrale "Extracom" con Sergio Ma-scherpa e Abderrahim el Hadiri.VENERDI 9 SETTEMBRE 2011, ore 21.00 presso l'Auditorium Cecilia Zane, “L'11 settembre, ci ha cambiati? Un bi-lancio a dieci anni dalla caduta delle Torri Gemelle”. Il Prof. Roberto Chiarini intervista Magdi Cristiano Allam.

DOMENICA 11 SETTEMBRE 2011, ore 10.30, presso la Chiesa Parrocchiale, Santa Messa dedicata a tutti i soldati italiani caduti nelle missioni di pace, in particolare in Afganistan. La sera, alle ore 21.00, presso l'Auditorium Ce-cilia Zane, proiezione del film: "Viag-gio a Kandahar" del Regista Iraniano Mohsen Makhmalbaf. Ai presenti sarà omaggiato il libro di Oriana Fallaci "La forza della Ragione".

Gavardo ricorda l’11 settembre 2001Magdi Allam ospite d’onore il 9 settembre

Hai mai pensato di vivere un espe-rienza di volontariato? A Gavardo le opportunità ed i gruppi attivi sono tanti, ma in particolare l’Associazione Volontari Gavardesi Onlus, rappre-senta usando un termine forse poco consone, ma che ben rende l’idea del servizio svolto, il “braccio armato” del settore sociale del Comune. I servizi gestiti dall’Associazione a favore del-le situazioni di disagio e fragilità sono tanti e il numero di richieste è sempre maggiore. Per questo motivo invitia-mo tutti coloro che abbiano anche solo qualche ora di tempo libero, ad

entrare a far parte dell’organico, per-ché aiutare gli altri fa bene a se stessi!! Il 2011 è l’anno Europeo del volonta-riato: potrebbe essere qualcosa in più di una ricorrenza! Per informazione rivolgersi agli uffici dell’Associazione in via Mangano, 7.

volontariato a gavardo

l’UNESCO ‘premia’ il museo di GavardoIl Museo Archeologico della Valle Sab-bia ha ripreso anche quest’anno le sue ricerche estive con molte novità, sem-pre sotto le guida del suo direttore, il dott. Marco Baioni, e con il supporto del Gruppo Grotte di Gavardo. Nel giugno scorso si è svolta una breve, ma fruttuosa, campagna di scavo alla Corna Nibbia di Bione, nel corso della quale sono stati individuati nuovi indi-zi dei complessi rituali che 5000 anni fa accompagnavano i defunti delle an-tiche comunità dell’età del Rame: dalla frantumazione rituale dei resti ossei, fino ad un vero e proprio culto dei cra-ni. Dal 4 luglio è invece ripartita la cam-pagna estiva al Lucone di Polpenazze, celebre bacino lacustre inframorenico con vari abitati palafitticoli dell’età del Bronzo (II millennio a.C.). Questo sito, insieme ad altre palafitte italiane, svizzere, tedesche, slovene, francesi ed austriache, è stato iscritto nella presti-giosa Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO durante la 35 sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale, che si è tenuta a Parigi dal 19 al 29 giu-

gno. Molte sono le novità annunciate per quest’anno sullo scavo. Innanzitut-to l’area sarà aperta al pubblico, con visite guidate, dagli inizi di agosto alla fine di settembre tutti i venerdì nel po-meriggio, previa prenotazione. Inoltre a supportare il lavoro degli archeologi sono presenti alcuni studenti del Liceo Fermi di Salò. La scuola infatti ha con-cordato con il museo uno stage estivo per i propri alunni al fine di avvicinare i ragazzi all’archeologia e alla storia del territorio, mostrando loro sia la passio-ne e l’entusiasmo che regnano su uno scavo archeologico, ma anche la fatica e la disciplina di una ricerca scientifica.Il Lucone sarà oggetto anche di un do-cumentario nell’ambito di un proget-to di divulgazione elaborato insieme al prof. Luca Peyronell dell’Università IULM di Milano sulle palafitte iscritte alla Lista del Patrimonio UNESCO. Per informazioni e prenotazioni tele-fonate allo 0365371474 dalle 9.00 alle 13.00 o scrivete a [email protected]

Angelo D’Acunto

Si è svolto nella serata del 1 agosto il consiglio di amministrazione della Fondazione “La Memoria” ovvero l’en-te che gestisce la residenza socio as-sistenziale di Gavardo. Si è trattato del primo consiglio di amministrazione dopo la crisi che ha portato alla deca-denza di quello precedente. Lo statuto dell’ente prevede che sia l’amministra-zione comunale, nella persona del Sin-daco, ad indicare, dopo averne valuta-to le caratteristiche, i membri del Cda della Fondazione. Processo ammini-strativo che si è svolto nei giorni scorsi

e ha portato alla nomina di: Massimo Cavagnini, Sara Nodari, Bruno Bacca-glioni, Massimo Zanella e Giorgio So-gne. Nel corso della prima riunione del Consiglio di amministrazione è stato eletto presidente Massimo Cavagnini, che ha nominato il suo vice nella per-sona di Sara Nodari. Cavagnini è un di-rigente aziendale esperto in politiche e gestione del welfare. Nel suo presti-gioso curriculum spiccano importanti ruoli anche in Vallesabbia. E’ stato l’ide-atore di Vallesabbia Solidale, la società che gestisce tutti i servizi alla persona

dei 27 comuni valsabbini, ne è stato amministratore delegato dal 2003 al 2004 e direttore generale nei cinque anni successivi. Il suo vice, Sara Nodari è l’unico componente del Cda attuale e di quello precedente: assistente am-ministrativo all’azienda ospedaliera di Desenzano del Garda è anche mem-bro del Cda di Vallesabbia Solidale con delega alla gestione delle Leggi di Set-tore in campo sociale. Accanto a loro, tre nuovi membri: Baccaglioni (libero professionista nel campo del commer-cio), Zanella (imprenditore) e Sogne

Massimo Cavagnini nuovo presidente della Fondazione “La Memoria”

(lavoratore dipendente). “E’ un Cda – spiega il Sindaco Emanuele Vezzola -; dove spiccano professionalità, grande conoscenza del settore ed esperien-ze di ottimo rilievo. Mi complimento con i componenti per avere nomina-to Cavagnini alla presidenza. Si tratta di un’assoluta garanzia in termini sia gestionali che di sviluppo”. Un pensie-ro a cui fa eco il neo presidente: “As-sumo questo ruolo – spiega Cavagni-ni -; con molta determinazione e con un obiettivo preciso: portare questa struttura ad uno sviluppo che la collo-chi in posizione di rilievo nell’attuale e moderno panorama della gestione dei servizi agli anziani. Quest’anno ricorre l’ottantesimo anniversario di posa della prima pietra di questa RSA, dobbiamo fare tesoro di questo passa-to glorioso per guardare con fiducia e ottimismo al futuro”. Il tutto non senza un dovuto collegamento con le altre realtà cittadine: “Ci rendiamo ben con-to – proseguono Vezzola e Cavagnini -; dell’importanza di questo ente nella gestione dei servizi che gli sono propri, ma rileviamo la necessità che questa importanza diventi centralità all’in-terno del sistema. Questa fondazione non è un affare privato bensì una ric-chezza per la comunità intera e come tale va gestito, in stretta rete con tutti gli altri soggetti che sono impegnati nello stesso settore”. Infine un accenno alle critiche che avrebbero voluto la nomina di Cavagnini quale strumento del comune per mettere le mani sul presunto “tesoretto” della Fondazio-ne: “La Memoria – concludono i due -; ha un notevole patrimonio mobiliare e immobiliare che ha un vincolo non solo formale ma anche morale di es-sere reinvestito, qualora ve ne fosse la necessità, per lo sviluppo dell’ente e la miglioria dei servizi offerti. Abbiamo tante famiglie gavardesi che ci chiedo-no nuovi servizi (ad esempio l’assisten-za diurna per i malati di Alzheimer), preferiamo concentrarci su quelli che non sulle sterili illazioni di chi intende soltanto strumentalizzare le legittime scelte amministrative di un sindaco e della sua giunta”.

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Nuova intersezione fra via Roma e via 11 settembre 2001

Nuovo incrocio canalizzato fra via Roma e la neonata via 11 settembre 2001. I lavori per la risoluzione dei pro-blemi di traffico nella zona sono già stati realizzati. Il nuovo e imponente piano di lottizzazione che ha portato alla costruzione di decine di abitazio-ni in via 11 settembre poneva infatti il tema di come sviluppare una sistema-zione del traffico di veicoli senza rallen-tare l’accesso alla popolosa frazione di Soprazocco, che si snoda appunto at-traverso via Roma. L’assessorato ai lavori pubblici del co-mune, guidato da Bruno Ariassi, ha scartato quasi fin da subito l’idea di una rotatoria, poiché la stessa avrebbe rallentato troppo il traffico, soprattutto nelle ore di punta, anche in considera-zione della tortuosità e della pendenza della strada di accesso a Soprazocco. Si è optato quindi per la realizzazione di una intersezione canalizzata tra via Roma e via 11 settembre. Una scelta che con minori costi è comunque in grado di garantire il regolare svolgi-mento del traffico e la sicurezza degli utenti. Per altro i lavori hanno interessato an-che il marciapiede, con la costruzione di ulteriori 40 metri lineari sul lato si-nistro della strada. Soddisfazione per la buona riuscita dell’opera è stata espressa dall’assessore di partita Bru-no Ariassi.

L’assessore Ariassi: “Questa struttura è un fiore all’occhiello della nostra comunità”.

La scuola per l’infanzia paritaria par-rocchiale di Soprazocco nuovamente al centro dell’attenzione del comune. Dopo gli importanti lavori di sistema-zione degli spogliatoi e dei bagni, svol-ti nell’estate del 2009, l’amministrazio-ne comunale di Gavardo, rispondendo alle sollecitazioni del cda della scuola, ha provveduto a sostenere una spesa di quasi 30 mila euro per la sostituzio-ne di tutti i serramente dell’edificio, che – lo ricordiamo – è di proprietà comunale. I lavori per la sostituzione dei serramenti fervono proprio in que-ste settimane poiché dovranno essere conclusi e operativi a partire dall’anno scolastico ormai alle porte. Il progetto è stato concordato e studiato dal cda

insieme all’amministrazione comuna-le e nello specifico all’assessore Bruno Ariassi: “Questa scuola è un patrimo-nio per tutta la comunità di Soprazoc-co – ha spiegato –; e di fronte a un’esi-genza così reale l’amministrazione è stata ben lieta di individuare le risorse per farvi fronte”. Per altro l’edificio sco-lastico giunge ormai al termine di un percorso che lo ha visto cambiare vol-to in questi due anni: “Grazie ai tanti lavori fatti – prosegue Ariassi –; possia-mo ormai definire concluso il percorso di riammodernamento dell’edificio. Se a questo aggiungiamo un ottimo livello didattico e un ambiente più che famigliare, non c’è dubbio che questa scuola possa essere considerata un fio-re all’occhiello non solo per la frazione di Soprazocco ma anche per l’intera comunità gavardese”.

materna di Soprazocco, il comune sostituisce tutti i serramenti

accesso a Soprazocco, sistemata la viabilità

Via Agreste, dieci nuovi posti auto

Nuovi posti auto nelle immediate vi-cinanze dell’area mercato. Il progetto approvato dalla giunta comunale su proposta dell’assessore Ariassi è in

procinto di essere realizzato e garanti-rà la costruzione di 10 posti auto in via Agreste, al posto dell’aiuola che attual-mente si trova sul retro dell’edifico che ospita la UBI Banca. I posti auto verranno realizzati “a petti-ne” e saranno accessibili direttamente

da via Roma, avranno una linearità di stallo di 5 metri e un’ampiezza di 2,5 metri. Per realizzarli servirà sbancare l’aiuola che ha una lunghezza di 40 metri.

nuovoservizio medico a SoprazoccoDai primi di settembre presso lo stu-dio medico a Soprazzocco via S. Gia-como 9 sarà presente una Biologo Nutrizionista, la dottoressa Maura Poli nei giorni di venerdi e sabato dalle ore 09.00 alle 13.00, per appun-tamento telefonare a 347 0393316 [email protected] stato nutrizionale, elabo-razione diete personalizzate, test di intolleranza, allergie alimentari, aller-gie respiratorie ecc ecc.Dai primi di settembre presso lo Stu-dio medico a Soprazzocco via S. Gia-como 9 sarà presente la dottoressa Marina Bonetti nei giorni di giovedi dalle 14.00 alle 17.00. Per appunta-mento telefonare 335.5459556omeopatia - omotossicologia- aller-gie - intolleranze - magrezze - obesi-tà.

E' illusorio sperare di superare la crisi dello stato sociale aumentando l'effi-cienza delle non profit o cercando di utilizzare le risorse private per sosti-tuire i trasferimenti pubblici, bisogna avere il coraggio di cambiare radical-mente il paradigma sottoponendo a critica alcuni fondamenti stessi della nostra convivenza, come il concetto di diritto soggettivo. partendo dalla constatazione di come sia illusorio pensare che la filantropia istituzio-nale possa sostituirsi, anche solo in modo parziale, ai trasferimenti pub-blici, si domanda se il concetto stesso di diritto soggettivo non nasconda un presupposto razionalistico dalle conseguenze nichilistiche che impe-

disce lo sviluppo di quella società so-lidale e sussidiaria da tanti invocata e di come, invece di considerare i mala-ti, i poveri, gli emarginati, ecc. come un problema da risolvere, non sia opportuno chiedersi quale sia il con-tributo che questi soggetti, proprio in quanto malati, poveri, emargina-ti, ecc. possano dare alla collettività, magari per scoprire che essi possono svolgere un ruolo importantissimo nella soddisfazione di alcuni di quei bisogni più profondamente radicati nella natura umana, come il bisogno di senso, di relazioni e di emozioni, bisogni davanti ai quali la società in cui viviamo non sembra essere in grado di elaborare risposte adegua-

te. Potrebbe essere proprio questa la grande occasione che ci offre questa crisi. Penso sul lato pratico, alla rea-lizzazione ad esempio di una fattiva e funzionante rete collaborativa fra tutti gli enti, istituzioni, associazioni, gruppi, imprese, insomma fra tutte quelle realtà presenti sul territorio dove ogni cittadino attraverso i suoi personali carismi, nella sua veste di volontario, di sportivo, di musicista, insegnante o medico o chissà qua-lunque altra figura esso interpreti, possa farsi carico di aiutare una situa-zione di disagio, fragilità ecc, e rea-lizzare così il suo più grande bisogno che muove la vita di ogni individuo: l’amore. (A.S.)

non serve l'efficienza, bisogna cambiare paradigma

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Editoriale

1918

In conseguenza delle forti piogge che hanno colpito parte del nostro territorio all’inizio di luglio, qualche disagio è venuto a crearsi anche nel-la zona sud est del comune e nella frazione di Limone. Una notevole quantità di acqua si è riversata sulla sede stradale lungo la via che collega Gavardo a Muscoline, nei pressi dell’isola ecologica comu-nale e sulle abitazioni sottostanti. Immediato l’intervento dell’ufficio tecnico comunale che ha provvedu-to a liberare le sedi stradali, compre-sa la tangenziale dove si è verificato il cedimento dell’argine con relativa caduta di materiale sulla carreggia-ta. Inoltre, sempre l’ufficio tecnico, su sollecitazione dell’organo politi-co, ha concordato con l’ente Provin-cia, proprietario del canale di sfogo, un intervento di pulizia, calendariz-zato nelle prossime settimane, che renderà più fluido lo scorrimento delle acque in quella zona. Dal canto suo, il Comune ha già provveduto ad ampiare la portata del canale di sfogo esistente, così da impedire in futuro situazioni simili a quelle accadute.

esondazione a Limone ai primi di luglio

Sono terminati a febbraio i lavori che hanno permesso di aumentare i locu-li nel cimitero di Sopraponte. In tutto sono stati 24 i nuovi loculi realizzati: due sezioni simmetriche di 12 loculi l’una. Il progetto, studiato dal settore lavori pubblici del comune, ha occupato una superficie di circa 20 metri quadrati e i loculi sono stati distribuiti in moduli da quattro colonne e tre file ciascuno.

ampliamento del cimitero di Sopraponte

uffici comunali decentratiDal 01 giugno 2011 nelle frazioni sono attivi i nuovi Uffici decentrati aperti 24 ore su 24 - apertura con carta sanitaria CRS – per il rilascio di certificati anagrafici a mezzo distribu-tore automatico documat. SOPRAZOCCO (tel. 0365 34431) presso scuola elementare P.zza Passerini 11/a SOPRAPONTE tel. 0365 371399 piazza Anderloni 12e per il servizio Protocollo, con personale del comune, nei seguenti orari:

  MATTINO Ufficio

  dalle ore  alle ore    LUNEDI’ 09.00 12.00 Sopraponte  

MARTEDI’ CHIUSO CHIUSO    MERCOLEDI’ 09.00 12.00 Soprazocco  

GIOVEDI’ 09.00 12.00 Sopraponte  VENERDI’ 09.00 12.00 Soprazocco  SABATO CHIUSO CHIUSO    

a Gavardo il palazzetto dello sport diventa centro sport-(v)ivoUn’ondata di entusiasmo e di nuo-ve iniziative ha investito nei mesi di maggio, giugno e luglio il centro sportivo Karol Vojtyla di Gavardo.Grazie ai lavori di restiling e al prezio-so contributo di alcune associazioni sportive e di volontariato Gavardesi infatti il centro ha ospitato in soli 3 mesi una lunga serie di iniziative di grande richiamo che hanno dato una nuova identità a quello che fin ora era considerato dai più solamente il “palazzetto dello sport”.Per citarne solo alcune ricordiamo la quinta edizione de “MEETING CITTA’ DI GAVARDO”, una rasse-gna internazionale, tenutasi il 22 maggio,organizzata dall’associazio-ne “Atletica 90” che ha visto coinvolti, oltre a numerosi simpatizzanti e cu-riosi, un gran numero di atleti della specialità fra i quali anche un cam-pione olimpico di Pechino 2008.Soltanto qualche giorno dopo, il 29 maggio, si è svolta l’iniziativa “IL BI-SOGNO DI ESSERCI”, memorial dedi-cato al gavardese Edoardo Bortolotti organizzato da “Quei Bravi Ragazzi”.La manifestazione a scopo benefico (che ha visto impegnati i ragazzi di tutte le scuole elementari e medie del comprensorio, personaggi del-lo sport, del Brescia Calcio attuale e vecchie glorie e numerosi volon-tari) ha impegnato l’intera giornata con tornei di calcio, animazioni per i bambini, una mostra di disegni e pensieri scritti sul tema dello sport e della famiglia, e si è conclusa con una “spiedata” a cui hanno preso parte circa 500 persone che hanno cenato in compagnia sulle note di una cover-band locale.L’intero ricavato è stato devoluto in beneficenza al “Telefono Azzurro

Rosa”, associazione bresciana impe-gnata ogni giorno nell’aiutare i bam-bini più bisognosi della nostra pro-vincia e non solo.Giusto il tempo di respirare e, dal 28 giugno al 16 luglio, l’associazione “La Pulce nell’Orecchio” ha organizzato sui campi del Karol Vojtyla il torneo notturno “TUTTINPALLA ‘11”. La ma-nifestazione ha coinvolto ben 33 squadre di ragazzi e adulti suddivise tra le discipline di calcio-pallavolo-basket. Grazie anche all’allestimento di nuovi campi di gioco e di un ben organizzato stand gastronomico il torneo ha avuto un successo oltre ogni aspettativa, e il Centro Sportivo è diventato, per i partecipanti e per i giovani e le famiglie gavardesi, un luogo di incontro e di ritrovo per le serate estive.Anche in questo caso una nota di merito va agli oltre 50 volontari che hanno prestato il loro tempo con grande entusiasmo, trasformando un torneo in un’occasione di incontro e in un ambiente piacevole e davvero accogliente. Naturalmente non van-no dimenticate le ormai consolidate

iniziative organizzate dalle associa-zioni sportive, tra le quali il tradizio-nale torneo internazionale di calcio UNICEF,i “campi estivi” per bambini e ragazzi di calcio e basket e il torneo CSI. Un Centro che rivive insomma…e che, come auspicato dai responsa-bili della sua gestione, è sulla strada giusta per diventare un ambiente sportivo dove oltre agli impegni pu-ramente agonistici si rafforzino i va-lori educativi e morali delle vecchie e delle nuove generazioni.Lo stesso Papa Giovanni Paolo II, a cui è intitolata la struttura, diceva: “Lo sport sia sempre palestra di autentica formazione umana, ispirata ai valori etici e spirituali”.

Un primo intervento del comune al quale seguirà quello della Provincia

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Editoriale

2120

... e 34 nuovi e gratuiti parcheggi per il centro storicoIl non più utilizzo dell’edifico che ospitava le scuole elementari ha for-nito all’assessorato al traffico e viabili-tà l’occasione di rivedere il piano par-cheggi nella zona del centro storico. Dietro allo storico edificio scolastico, sono stati infatti ritagliati, 34 nuovi posti auto gratuiti e senza limiti di tempo, a meno di un centinaio di me-tri dalla piazza antistante il municipio. Un’ottima occasione per accedere al centro storico senza dover parcheg-giare regolati con pagamento o disco orario.

sosta e parcheggio: le novità del comune 15 minuti di bonus per tutti e nuove possibilità per i soggetti diversamente abili

Novità relative ai parcometri sul ter-ritorio comunale. Ormai dall’inizio dell’estate l’assessorato al traffico e viabilità ha portato avanti un’inizia-tiva in grado di agevolare la sosta dei cittadini. Infatti, l’orario limite di tempo che appare sul biglietto di pagamento non è in realtà quello all’interno del quale la sosta è effet-tivamente consentita, ma a quell’ora-rio, in forma gratuita, vanno aggiunti 15 minuti. Inoltre, dalle 12 alle 14 di ogni giorno lavorativo e nelle 24 ore di giorni festivi, nelle tre piazze citta-dine, la sosta è totalmente gratuita. “L’iniziativa – spiega l’assessore Giu-seppe Nodari – vuole ottenere un obiettivo: quello di lasciare tranquilli gli utenti anche di fronte a qualche imprevisto o contrattempo che po-trebbe comportare qualche minuto

di sosta in più rispetto a quella paga-ta al parcometro”. Non solo. Alcune novità sono state previste anche per la sosta delle persone diversamente abili nei parcheggi a pagamento o a disco orario. Come scelta prioritaria si consiglia di parcheggiare gratuita-mente nelle zone appositamente de-finite con la segnaletica orizzontale (di colore giallo) e verticale (che reca il simbolo della disabilità). La novità è rappresentata da una delibera di giunta che prevederà la possibilità si sostare su aree dove la sosta è subor-dinata al pagamento (strisce di colo-re blu) senza nulla pagare, ma solo esponendo il contrassegno persona-le sul parabrezza anteriore dell’auto e di sostare senza limiti di tempo, sem-pre esponendo il contrassegno, nelle zone a disco orario.

Soprattutto nel periodo estivo, quan-do l’afflusso al mercato settimanale vede l’aumento di molti utenti, an-che provenienti da comuni limitrofi, ritorna d’attualità l’occasione fornita dal comune di usufruire gratuita-mente dei bus navetta che partono dal parcheggio di fronte al centro commerciale Bennet e portano gli utenti, passando per il centro storico (come si evince nella cartina) nella piazza del mercato. I vantaggi sono più di uno: l’assoluta gratuità del ser-vizio, la possibilità di parcheggiare l’auto senza dover né pagare né ave-re un limite di tempo e la comodità di raggiungere il mercato non a piedi ma a bordo di un mezzo confortevo-le e veloce. “Rinnovo a tutti i cittadi-ni questo invito – ; che rappresenta un’occasione per facilitare l’accesso al mercato settimanale”.

L’Assessore alla viabilità, traffico e Protezione Civile, Giuseppe Nodari

SERVIZIO BUS NAVETTA GRATUITONAVETTA GRATUITA PER IL MERCATO

2011CONTINUA IL

COMUNE DI GAVARDOAssessorato Viabilità,Traffico e Trasporto Locale

www.comune.gavardo.bs.it

VIA DELLA FERROVIA

VIA

FRAN

CHI

4VIA G. QUARENA

VIA G. QUARENA6

VIA G. QUARENA

3

VIA 25 APRILE

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2

P I A Z Z AA. MORO PARCHEGGIO

B E N N E TVia Franchi

1CAPOLINEAM E R C ATOVia Stazione

VIA

CONT

ERP

P

U S C I T AGAVARDO

CONCESSIONARIA "FIAT"Via G. Quarena

F E R M A T AAUTOBUS "SIA"P.zza Marconi

DISTRIBUTORE "Q8"Via G. Quarena

VIA S. PELLEGRINO

VIALE

FERR

ETTI

PARCHEGGIOC I M I T E R OVia 25 Aprile

7E D I C O L AP.zza A. Moro

EDICOLA - P.zza A. Moro7

6 FERMATA AUTOBUS "SIA" - P.zza Marconi

CONCESSIONARIA "FIAT" - Via G. Quarena5

4 DISTRIBUTORE "Q8" - Via G. Quarena

CAPOLINEA MERCATO - Via Stazione1

PARCHEGGIO CIMITERO - Via 25 Aprile2

PARCHEGGIO ROTONDA BENNET - Via Franchi3

COMUNE DI GAVARDOAssessorato Viabilità,Traffico e Trasporto Locale

8.38 8.53 9.08 9.23 9.38 9.53 10.08 10.23 10.38 10.53 11.08 11.23 11.38 11.53 12.08 12.23 12.38

8.40 8.55 9.10 9.25 9.40 9.55 10.10 10.25 10.40 10.55 11.10 11.25 11.40 11.55 12.10 12.25 12.40

8.42 8.57 9.12 9.27 9.42 9.57 10.12 10.27 10.42 10.57 11.12 11.27 11.42 11.57 12.12 12.27 12.42GAVARDO V i a Fa l c o ne , 4 (Cen t ro Comme r c i a l e C r i s t a l l o )Te l . 0365 371501 - Fax 0365 31125 - in fo@nico l in i v iagg i . i t

www.comune.gavardo.bs.it

8.30 8.45 9.00 9.15 9.30 9.45 10.00 10.15 10.30 10.45 11.00 11.15 11.30 11.45 12.00 12.15 12.30

8.31 8.46 9.01 9.16 9.31 9.46 10.01 10.16 10.31 10.46 11.01 11.16 11.31 11.46 12.01 12.16 12.31

8.35 8.50 9.05 9.20 9.35 9.50 10.05 10.20 10.35 10.50 11.05 11.20 11.35 11.50 12.05 12.20 12.35

10.37 10.52 11.07 11.22 11.37 11.52 12.07 12.22 12.378.37 8.52 9.07 9.22 9.37 9.52 10.07 10.22

NAVETTA GRATUITAPER IL MERCATO

FERMATE e ORARIO

mercato estivo, l’assessore Nodari: “Utilizzate il bus navetta gratuito”

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con la calotta la raccolta differenziata va a gonfie vele

fotovoltaico a Gavardo

La raccolta dei rifiuti indifferenziati con cassonetti dotati di calotta fun-ziona e si dimostra un’efficace alterna-tiva al sistema porta a porta.Lo dicono i dati relativi alla raccolta dei rifiuti nel comune di Capriano Del Colle in provincia di Brescia. Il servizio è strutturato su un sistema a cassonet-ti con la variante, rispetto alle modali-tà tradizionali, che il vano di accesso al cassonetto dei rifiuti indifferenziati consente di introdurre solo sacchet-ti da 15 litri per volta e si può aprire solo con l’ausilio di una chiave elettro-nica. Questa modalità di raccolta ha lo scopo di indurre i cittadini a porre più attenzione nel fare la raccolta dif-ferenziata e a ridurre e compattare i rifiuti indifferenziati. Stando ai dati, la conseguenza di tutto ciò è un signi-ficativo aumento della raccolta diffe-renziata accompagnato a una drastica riduzione dei rifiuti indifferenziati. Nel primo semestre di attività, infatti, con i cassonetti a calotta a Capriano Del Colle la raccolta differenziata è salita dal 32% al 68%. Nello stesso periodo i rifiuti indifferenziati sono diminuiti da un valore medio mensile di oltre 100 tonnellate a un valore medio mensile di circa 25 tonnellate. Risultati ancora migliori sono stati ottenuti nel Comu-ne di Borgosatollo dove si era partiti a febbraio 2011 con una percentua-le del 38,98% per salire ad aprile al

79,50%.Questi risultati incoraggianti ci han-no convinto circa la bontà della scelta compiuta, infatti a partire da Settem-bre inizieranno le riunioni esplicative con i cittadini dei vari quartieri per poi avviare questo tipo di raccolta nel Novembre prossimo. Per raggiun-gere questi obiettivi è naturalmente importante la partecipazione alle ri-unioni da parte dei cittadini. Infatti,

solo la consapevolezza di essere loro, in primis, parte attiva nell’operazione ci consentirà di raggiungere buoni ri-sultati. L’Assessorato all’Ambiente ga-rantirà ogni tipo di informazione che si rendesse necessaria e ringrazia la cittadinanza per l’impegno che vorrà dare. L’Assessore all’Ambiente Guido Grumi

Da una consultazione dei dati messi a disposizione dal G.S.E., con grande sorpresa ho scoperto che Gavardo, in base al rapporto dell’energia prodotta col sistema fotovoltaico ed il nume-ro degli abitanti, risulta essere il pri-mo paese in regione Lombardia con 7225,3 kw prodotti. Se poi prendiamo il dato su base nazionale, troviamo che il nostro comune si trova al 137° posto. Il dato nazionale non fa il rap-porto energia/abitante, pertanto se prendessimo il dato in questo modo, penso che scaleremmo di molto la classifica. Calcolando poi il numero dei pannelli installati, circa 29000, in rapporto col numero degli abitanti, ri-sultano istallati 2,5 pannelli pro capite. Questo risultato si è ottenuto anche grazie al recupero, dell’area Gusciana di metri quadri 120000. In questa area sono stati smaltiti 350.000 kg di eter-nit in fibra d’amianto, risanando l’area che risulta essere non più contamina-ta, ma atta a produrre 5225,6 kw di energia pulita.Altro intervento importante è stato anche il recupero di una cava di sab-bia dismessa di metri quadri 19000 a Soprazocco, anche questa riconver-tita a produzione di energia solare. Nel nostro comune gli edifici pubblici: scuole elementari di Soprazocco, di Sopraponte e Gavardo, scuole medie, depuratore, palazzetto dello sport, bi-blioteca, scuola materna, cimitero di Sopraponte, sono tutti provvisti di im-pianti fotovoltaici, per una produzione di 104 kw.A garantire questa enorme produzio-ne di energia fotovoltaica per un to-tale di 7225,3 kw, concorrono anche i numerosi impianti di pannelli solari, montati sui tetti di 60 abitazioni e da 43 aziende del paese, per un totale di

103 impianti fotovoltaici. Questo otti-mo risultato è motivo di orgoglio per tutta l’amministrazione ed in partico-lare per l’Assessorato all’Ambiente. Il nostro ringraziamento a tutti i cittadi-ni gavardesi che hanno contribuito a

raggiungere tale risultato. Nella speranza che questo esempio, servirà da stimolo ad altri cittadini per migliorarlo ulteriormente.

L’Assessore all’Ambiente Guido Grumi

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Editoriale

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Ho avuto il piacere e l’onore di festeg-giare il 4 di giugno, in rappresentan-za dell’Amministrazione Comunale la gloriosa istituzione. Questi 125 anni sono stati raccolti in un opu-scolo che invito tutti a leggere, per-ché qui è racchiusa la migliore parte della nostra comunità e non manca nemmeno una doverosa biografia dell’illustre ingegnere e benefatto-re, a cui è intitolata la nostra Scuola dell’ Infanzia. E’ un glorioso capitolo della storia gavardese, è la costante tensione della società che vede nelle future generazioni il significato più alto del progresso. Nella pubblica-zione non mancano illustrazioni ve-ramente uniche: la cucina, il refetto-rio di un tempo, le numerose foto di bambini con il classico grembiulino, tra le suore, belle e maestose, fiere del proprio compito. Un bel pezzo di storia che se n’è andato, per sempre, ma ha certamente lasciato tutti i suoi frutti!Ho ringraziato tutti per la presenza

e la partecipazione all’importante ricorrenza: i genitori, i loro bambini, le insegnanti che hanno organizza-to delle divertenti rappresentazioni, gli Alpini sempre così generosi con la nostra Comunità ed in particolare con la Scuola. Sono un utile ed im-portante riferimento per la Quarena e per il suo Presidente, naturalmente Alpino pure lui!Ho avuto modo di formulare il se-guente discorso che mi permetto di presentare a tutta la Cittadinanza:

“E’ un vero piacere essere oggi qui, con voi, per la tradizionale festa, quest’an-no arricchita dalla celebrazione del 125° anniversario dell’ Istituzione.Voglio esprimere a tutti un vivo ringra-ziamento e porgere i miei complimenti ed i rallegramenti dell’Amministrazio-ne Comunale, per l’impeccabile orga-nizzazione. Colgo l’occasione per ri-volgere, da qui, un tenero saluto ed un augurio al nostro Sindaco Emanuele Vezzola ed alla moglie che presto sarà

madre…In questo magico momento, possiamo stringerci intorno ai nostri piccoli, con uno stato d’animo gioioso: è per tutti noi forse un ritorno all’infanzia, quasi un ritorno all’ innocenza di un tempo, ma forse più ancora è la ricerca di uno

festa alla Scuola Materna “Ing. Giovanni Quarena” e festeggiamenti per l’anniversario del 125° della fondazione della benemerita Istituzione

 

stato di “ grazia” da riconquistare.E’ davanti a noi la vita che avanza e questi sono i luoghi dove risuonano festosi i canti spensierati, le operose attività, l’impegno delle maestre e di tutto il personale della Scuola.Ed è proprio per questo che il nostro animo prova un grande sbigottimen-to ed una pena sconsolata, quando la comunità viene colpita dall’incredibile scomparsa di un piccolo, così come purtroppo è accaduto assai recente-mente per la perdita della piccola Gaia Filippini. La grandezza di un popolo si misura attraverso l’assistenza e l’amore che offre ai suoi bambini. L’Italia, nella sua civilissima storia, ha sempre di-mostrato una formidabile attenzione (in particolare nel Nord) a questo stra-ordinario periodo della vita , ritenuto fondamentale per lo sviluppo dell’in-telligenza e della personalità.Basti ricordare, per citarne alcuni, don Ferrante Aporti, Maria Montessori e le nostre bresciane sorelle Agazzi, educa-tori che hanno strascorso l’intera esi-stenza accanto ai bambini e che rap-presentano ancor oggi i fondamenti

della pedagogia infantile moderna.Anche l’Amministrazione di Gavardo, per quanto le compete, sta facendo la sua parte: ingenti sono state le risorse destinate quest’anno dal Piano di Di-ritto allo Studio alla Scuola Materna, risorse che verranno mantenute anche nei prossimi anni.Abbiamo dato vita anche ad un ambi-zioso progetto, di cui si è a lungo parla-to, ma mai è stato realizzato,nel quale subito l’Amministrazione ha creduto e sta operando di conseguenza. Mi rife-risco all’istituzione di un Polo dell’In-fanzia, cioè all’unificazione dell’Asilo Nido alla Scuola Materna, attraverso l’unica Direzione della Quarena , ciò rappresenterà senza dubbio razionali-tà, risparmio ed efficienza.Per questa operazione (ma non solo) che dovrebbe già concretizzarsi il pros-simo settembre, voglio rivolgere un particolare ringraziamento ed un vivo apprezzamento per il sostegno dell’ini-ziativa, al nostro Presidente, l’amico Sergio, per la competenza, l’entusia-smo e la passione che profonde ogni giorno tra queste mura. “Grazie an-cora Sergio, tutti ti dobbiamo ricono-scenza…”.Ed allora riprendiamo il cammino, con-fortati dalla soddisfazione delle opere svolte. Lunga è ancora la strada, molti progetti da realizzare ancora ci atten-dono, ma certamente questi bambini sono la nostra più grande risorsa e sa-ranno uomini e donne domani, a loro passeremo le consegne per il seguito del percorso e magari saremo ricor-dati idealmente anche noi, perché le cose belle e buone sono destinate ad essere imperiture.Grazie bambini, grazie genitori,grazie colleghe maestre…auguri a tutti e buona festa!

L’Assessore alla Pubblica Istruzione prof. Sergio Bertoloni

un giovane gavardese alla presidenza del Lions Valsabbia

 Nel mese di giugno è stato nomi-nato il nuovo presidente del Lions Club Valsabbia; è Alberto Avanzi, gavardese, che sostituisce il dott. Maurizio De Giuli. Il vertice del club si completa con il nuovo segretario Aurora Frigerio che prende il posto di Simonetta Bondoni, il nuovo tesoriere è Alber-to Pelizzari che sostituisce Elisabet-ta Valzelli, infine il nuovo cerimo-nieri è Filippo Manelli che assume l’incarico ricoperto da Alfredo Bo-nomi.

Il Lions Valsabbia conta attualmen-te 49 soci e nell’anno 2010-2011 sono stati erogati service per 20 mila euro, tra cui uno di 5 mila a favore dell’oratorio di Gavardo e di 4 mila euro per l’arredamento di un’aula scolastica in Mali.

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Editoriale

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una magnifica serata d’inizio estate sul Bersaglio Dopo la molto apprezzata pubblica-zione del testo ”L’A B C di cui si è già riferito ampiamente sul notiziario, non finisce mai di stupirci la nostra pro-fessoressa Emilia Nicoli. Questa volta il suo interesse storico si è rivolto ad un patriota locale, Giovanni Vagni che ebbe in sorte di vivere, tra il 1828 ed il 1899, un’esistenza tra le più avven-turose che abbia mai conosciuto, per giunta in un periodo storico cruciale nel Risorgimento italiano. Ha parlato di lui con un amore ed una conoscenza del personaggio del tutto “familiare”…Con i suoi alunni, la professoressa ha raccolto documenti originali inediti ed ha esposto, con completezza dentro un “librone” che è diventato tanto caro alla sua classe, per l’esattezza la III D, e per tutti coloro che hanno potuto sfo-gliarlo e conoscerlo, tra i quali anch’io !Sono consapevole, per esperienza personale, di quanta sia la fatica per portare a termine un simile progetto didattico in una classe, ma sono certo che l’insegnante avrà saputo animare ed incoraggiare i suoi ragazzi…ed i risultati non sono mancati: 1° premio in provincia di Brescia al Concorso per i 150 anni dell’Unità d’Italia.Naturalmente i nostri più vivi compli-menti all’insegnante ed ai suoi ragazzi ! Ma la cronaca non si ferma qui. Emilia ha voluto organizzare una serata per presentare e festeggiare l’evento: alla presenza di ragazzi, genitori, colleghi insegnanti ed un gruppo selezionato di spettatori. Ciò non è accaduto in un luogo qualsiasi, ha voluto che ciò si svolgesse presso l’ex Bersaglio. La scelta del luogo non è stata casuale, si tratta di un “monumento” storico che ha proprio gli anni del periodo storico risorgimentale di cui si tratta. Comple-tamente circondato da mura ed il pal-coscenico con lo sfondo di una sugge-stiva muraglia più alta ancora, il tutto illuminato da riflettori e parte della

platea degli spettatori, sotto l’ampio ombrello di un maestoso noce, immer-si tra verde e fiori curati dalle mani di un appassionato “giardiniere” (a questo proposito voglio ringraziare il signor Abastanotti Gianfranco… per quanto lavoro mette a disposizione per custo-dire il luogo), con le recitazioni e la cal-da ed espressiva voce del nostro Deni Giustacchini!A rendere più suggestiva la serata, il brontolio minaccioso di un temporale ed i baleni ed i fulmini che illuminava-no in maniera surreale il cielo bruno e ciò che si poteva intravedere, tra ba-gliori, al di là dei muri, mentre giun-gevano in lontananza dai boschi cir-costanti, le misteriose e lunghe ombre che scendevano con tutta l’aria di una “minaccia” incombente su di noi. Allo-ra i più anziani mormoravano: ” Vedet? la mama de S. Piero la perduna mia” (Allusione ad un racconto popolare, secondo il quale la madre di S. Pietro condannata all’inferno, con i diavoli giocasse a bocce, riproducendo il ru-more dei tuoni!)Così mi tornava alla mente un’altra tra-dizione , quella della barca di S.Pietro nel fiasco spagliato pieno d’acqua, realizzata dal nonno (Pietro pure lui ),

con l’albume ed il tuorlo di un uovo la-sciato sgusciare al suo interno e con il recipiente nascosto in un posto segre-to, nell’attesa che si formasse la barca del pescatore Santo, durante il tempo della notte misteriosa…Poi qualche goccia e ancora, poi sem-pre di più, ma siamo andati avanti lo stesso, tanto lo spettacolo era interes-sante, ma solo dopo aver messo al si-curo il “librone” che non teme il tempo, ma l’acqua sì…

Sergio Bertoloni

la Comunità Montana per il torrente Vrenda. Soddisfatto l’assessore PapottiLa Comunità Montana di Valle Sabbia sta promuovendo un progetto inno-vativo, condiviso e replicabile, finaliz-zato al miglioramento della qualità ambientale dei principali torrenti del-la Valle. In collaborazione con la SECO-VAL spa è in corso di redazione lo stu-dio approfondito del Reticolo Idrico Minore dei comuni della Valle Sabbia al fine di poter avere una visione d’in-sieme delle criticità e dei costi neces-sari al miglioramento ambientale ed idraulico dei torrenti. Per effetto di questo miglioramento si otterrebbe un innalzamento del-la qualità delle acque, e si ripristine-rebbe la capacità dei torrenti di auto depurarsi rafforzando i corridoi eco-logici. Il primo progetto esecutivo in corso di redazione che il sindaco Fau-sto Cassetti ha fortemente sostenuto, vede come protagonista il torrente Vrenda di Odolo. Costo del proget-to euro 1.000.000,00. La Fondazione Cariplo ha finanziato il progetto con 550.000,00 euro, Il comune ha stanzia-to euro 150.000,00, la Comunità Mon-tana euro 100.000,00, la Provincia di

Brescia euro 100.000,00 e la Regione Lombardia si spera contribuisca con altri euro 100.000,00. Già nella prossima primavera si po-trà dare inizio ai lavori. Unitamente a questa iniziativa di ordine tecnico, il comune di Odolo ha finanziato un’at-tività didattica verso la scuola prima-ria e secondaria di Odolo che ha visto protagoniste l’insegnate Adele Caini e la professoressa Catia Facchetti che con i loro ragazzi hanno approfondi-to la conoscenza ambientale e storica del torrente Vrenda producendo ela-borati ed un video in visione sul sito internet del comune. Il presidente della Comunità Montana Ermano Pasini ha voluto poi “esporta-re” l’esperienza ad altre scuole della Valle Sabbia. In seguito all’interes-samento e agli sforzi dell’assessore all’Istruzione e all’Ambiente Armando Papotti e grazie al personale interven-to del ministro Maria Stella Gelmini, si è potuto accedere ad uno fondo specifico di euro 25.000,00 creato in seguito alla sottoscrizione della Carta d’Intenti - ”Scuola, Ambiente e Lega-

lità” - tra il “Ministero dell’istruzione, dell’ Università e della Ricerca” e del “Ministero dell’Ambiente.Un ulteriore finanziamento di euro 1.500,00 è stato concesso dalla “Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella.L’aspetto formativo e didattico è, infat-ti, giudicato estremamente importan-te in quanto permette la trasmissione delle informazioni, la condivisione delle tematiche ambientali esistenti e la conoscenza delle ripercussioni che ogni nostra azione ha sull’ambiente in cui noi tutti viviamo. In un ottica di miglioramento del territorio, i giovani devono essere i principali destinata-ri delle informazioni in quanto attori dell’Italia di domani.

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Angelo Ziglioli nominato Cavaliere della RepubblicaCon grande gioia comunichaimo che un illustre gavardese ha ricevuto dalle mani del Prefetto di Brescia l'onorefi-cenza della Repubblica di Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana.Il cavalierato è il primo fra gli ordini nazionali ed è destinato a "ricompen-sare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.".Il Presidente della Repubblica, attra-verso il Prefetto, ha concesso tale privi-legio ad Angelo Ziglioli durante la sen-tita cerimonia del 2 giugno alla quale ha preso parte, sostituendo il Sindaco, l'assessore Alessandro Salvadori.L'Ordine è suddiviso nei seguenti gra-

di onorifici: Cavaliere di Gran Croce, Grande Ufficiale, Commendatore, Ufficiale, Cavaliere. Il Cavaliere di Gran Croce può essere insignito del-la dignità di Gran Cordone.Altri gavardesi di nascita che hanno ricevuto in passato onoreficenze della Repubblica sono: Giuseppe Bertolotti (Medaglia d'Oro al valor militare), Giovanni Bettini, Cesa-re Cavagnini, Amelia Amici, Guido Scandella, Gabriele Abastanotti, Cesare Maioli (Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica), Francesco Maioli, Giovanni Tobanelli, Maurizio Avanzi, Paolo Marzollo, Vittorino Abastanotti, Enrico Perini, Angelo D'Acunto, Giuseppe Zane. (Il dato è desunto dal sito www.quirinale.it)

E’ un servizio che da alcuni anni viene proposto nel Piano Socio Assistenzia-le del Comune, ma che ancora, forse poco conosciuto, non è stato recepito dalla cittadinanza per la sua poten-ziale utilità. Il servizio di telesoccorso è un servizio d’assistenza telematica a distanza, gestito da una centrale operativa funzionante giorno e not-te, senza interruzione alcuna, alla quale vengono collegati gli apparta-menti in cui risiedono gli utenti i qua-li a loro volta indossano al collo un apparecchio di rilevazione nel quale è evidenziato un pulsante da schiac-ciare in caso di bisogno. Proprio at-traverso l’attivazione del pulsante, il segnale di richiesta di aiuto giunge alla centrale operativa, la quale in-

terviene per i necessari soccorsi da impartire, a mezzo della preventiva chiamata telefonica dei congiunti e se quest’ultimi fossero assenti, delle strutture sanitarie.Il sistema di Telesoccorso, utilizza l’impianto telefonico dell’utente, me-diante l’abbinamento alla linea tele-fonica stessa di un congegno elettro-nico. Assieme a tale congegno viene fornita una minuscola trasmittente munita di pulsante. In caso di neces-sità, l’utente schiaccerà il pulsante della piccola trasmittente appesa al collo e sullo schermo della Centra-le Operativa apparirà la richiesta di soccorso con l’indicazione del nome dell’utente, dell’indirizzo, del telefo-no, delle condizioni di salute (cardio-

patico, diabetico, anziano solo, ecc.) ed il nome della persona che deve essere avvertita.L’utilità di questo servizio appare evidente: massima tranquillità per l’utente e per i suoi familiari, possibi-lità di interventi immediati con cure adeguate e quindi limitazione dei danni che possono essere provocati da malori improvvisi o incidenti.Il Comune di Gavardo, anche per il 2011 ha delegato l’ACB di Brescia per l’organizzazione e la gestione del servizio che per l’utente ha un costo mensile di 10 €.Per ogni informazione o eventuale attivazione rivolgersi ai servizi sociali del Comune in via Mangano, 7 o al n° 0365.376143.

telesoccorso: e perchè no?

In queste settimane dove il seme dell’antipolitica viene sparso a piene mani e dove la campagna moralizzatrice dei novelli savona-rola viene sostenuta da tanti per-sonaggi, anche nostrani, condivi-diamo le parole di un autorevole commentatore italiano, Angelo Panebianco, che sul Corriere del-la Sera del 24 luglio scorso scrive: “L’anti-politica è la malattia infan-tile della democrazia e l’Italia, con la sua salute perennemente cagio-nevole, è assai portata alle ricadute. Ma c’è ancora qualche margine per lasciare i paladini dell’antipolitica a bocca asciutta”.

Non avendo proprio nulla da na-scondere – i dati sono disponibili da mesi sul sito del Comune, ba-sta la voglia di cercarli – volentieri pubblichiamo tutti i vari compensi che gli Amministratori del Comu-ne e delle Società comunali perce-piscono mensilmente. E’ doveroso precisare che gli importi sono lor-

di e quindi bisogna ridurli almeno del 27% di IRPEF e sono, a parità di popolazione, tra i più bassi d’Italia.

Sindaco, Emanuele Vezzola: compenso mensile lordo Euro 774,69(il precedente Sindaco Tonni percepiva un compenso lordo di Euro 1.549,37)

Vice Sindaco, Sergio Bertoloni: compenso mensile lordo Euro 852,15Assessore, Bruno Braga: compenso mensile lordo Euro 348,61Assessore, Bruno Ariassi: compenso mensile lordo Euro 348,61Assessore, Sandro Salvadori: compenso mensile lordo Euro 697,22Assessore, Guido Grumi: compenso mensile lordo Euro 697,22Assessore, Giuseppe Nodari: compenso mensile lordo Euro 697,22Assessore, Valentino Zucchini: compenso mensile lordo Euro 697,22Consiglieri Comunali compenso lordo per ogni seduta del Consiglio Euro 10,33

Gavardo Servizi SrlPresidente, Comini Daniele compenso mensile lordo Euro 657,70Consigliere, Pavoni Ilario compenso lordo per ogni seduta del CdA Euro 40,00Consigliere, Trevisani G. Pietro compenso lordo per ogni seduta del CdA Euro 40,00

Farmacia Comunale SrlPresidente, Giuseppe Mazza compenso mensile lordo Euro 250,00Bertoldi Vittorio nessun compensoSilvestri Donatella nessun compensoPavoni Alba nessun compenso

Istituzione Museale Gavardese: i componenti del Consiglio di Am-ministrazione non percepiscono alcun compenso.

Diciamo no all’antipolitica con la massima trasparenza

Ci trovi presso il Comune di Gavardo

Piazza de Medici n.26 (Sala ex Plateatrono)

tutti i giovedì dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 17,00

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Page 16: Il Gattopardo

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CAMBIA

i Gruppi politici in consiglio comunaleSOPR

APON

TE SOPRAZOCCO

Cari concittadini,dopo la consueta pausa esti-va riprende il lavoro politico amministrativo e proprio per questo motivo mi sembra op-portuno fare un breve bilancio

dei risultati fino ad ora conseguiti. Alla base del nostro operato c’è innanzitutto il programma politico che è entrato nelle vostre case durante la campagna elettorale per le amministrative. Con quel programma ci siamo prefissati degli obietti-vi importanti e concreti, alcuni dei quali sono già stati raggiunti. Ricordo che una delle finalità era quella di coinvolgere maggiormente le frazioni at-traverso interventi di diversa natura: dalla nomina di assessori rappresentanti, alla costruzione e al recupero di ambienti e luoghi di interesse colletti-vo, come il campo sportivo a Sopraponte e la sala civica polifunzionale a Soprazocco. Da qualche mese in ogni frazione è stato attivato uno spor-tello in cui il Cittadino ha la possibilità, non solo di stampare 24 ore su 24 certificati e dichiarazioni solitamente rilasciati dal Comune, ma anche di avere a disposizione un giorno alla settimana per-sonale competente per le pratiche burocratiche senza arrivare fino in centro al paese. Questo non è nient’altro che l’esempio di come la politica ha la possibilità di venire incontro al cittadino e miglio-rare la sua vita nella Comunità. A tal proposito al-tro fatto degno di nota è l’apertura vicino al Comu-

ne di uno sportello Secoval allo scopo di informare e supportare il cittadino in ambito di ICI e TIA. Non dimentichiamo inoltre che, nonostante i pesanti tagli dettati dal patto di stabilità, l’investimento nel settore socio-assistenziale è rimasto inalterato rispetto al passato e quello dell’istruzione è stato addirittura aumentato, dimostrazione questa del-la sensibilità e della particolare attenzione degli assessorati e dell’amministrazione tutta rispetto a queste delicate tematiche. Altro impegno di notevole rilevanza è la costituzione del “Distretto del Chiese” fortemente voluto dal nostro Assesso-re alle attività produttive. Lo scopo del progetto è quello di valorizzare la parte commerciale delle attività del paese, portando anche a beneficiare di contributi regionali. Come poi non far menzione delle attività culturali? Infatti l’estate si è aperta con il magistrale concerto del Requiem di Verdi per la Festa della Repubblica del 2 Giugno ed è poi proseguita con gli appuntamenti organizzati dalle tante e attive associazioni che con il loro operato riescono in diversi modi a valorizzare il nostro ter-ritorio. Per loro a settembre è prevista la consueta festa delle associazioni che soprattutto quest’an-no –l’anno del volontariato - ha una particolare rilevanza. Il momento sarà celebrato attraverso la piantumazione di un albero e la posa di una targa per ricordare e festeggiare tutte le persone che nel volontariato sono coinvolte. A seguire si svol-gerà la festa delle associazioni che per quest’anno

riserva una interessante novità: la festa si terrà infatti nel centro del nostro paese. Questa scelta non è la sola ad essere espressione della volontà di far rivivere e riscoprire determinati luoghi del nostro vivere quotidiano: basti pensare al merca-to agroalimentare del venerdì mattina in Piazza Marconi e alla centralità dei luoghi in cui si sono tenuti i concerti organizzati da Acque&Terre Festi-val e all’interno della rassegna “Il Ponte, Gavardo in concerto” svoltisi tra Piazza Marconi, Il Mulino e l’Isolo. Vorrei poi portare all’attenzione un ulte-riore elemento che fa di questa amministrazione un’amministrazione vicina ai cittadini, pronta ad intercettare le loro esigenze e a realizzare per quanto possibile le loro richieste. È stato infatti ripristinato il doppio senso di marcia in Piazza Za-nardelli per agevolare i residenti e i commercianti che, in questo modo, potranno evitare lunghi per-corsi per ritornare in paese. Penso che siamo ad un ottimo punto di ri-parten-za dopo la pausa estiva e per questo senza indu-gio auguro a tutti i miei colleghi un buon lavoro e rinnovo la mia disponibilità a ricevere le Vostre richieste.

Fulvio ZambelliCapogruppo

Il sindaco ha diser-tato l’incontro sulla casa di riposo la me-moria. di solito chi ri-fiuta di confrontarsi

o ha qualcosa da nascondere o non ha nulla da dire.

Questa comunicazione ai cittadini di Gavardo inizia (e finisce) con un punto interrogativo. E’ quello che riguarda una domanda a cui non ci è ancora sta-ta data una risposta: “Per quale motivo il sindaco Vezzola ha ‘dimissionato’ il presidente della casa di riposo Giandomenico Vitton Mea?”. Non so voi, ma io fino in fondo non l’ho ancora capito. Di alcune cose però c’è certezza. In particolare: il suddetto sindaco non si è presentato all’affollatis-sima riunione che si è tenuta in biblioteca marte-dì 5 luglio scorso organizzata dal nostro gruppo consiliare di “Gavardo al centro”. Ci tengo a pre-cisare – per correttezza e per sottolineare alcune cose - che i volantini come tutte le nostre attività sono finanziate personalmente dai sostenitori e gli amici del nostro gruppo. Ma torniamo al dunque. Il sindaco era stato invitato, come il presidente Vitton Mea. Quest’ ultimo ha accettato, Vezzola non ha partecipato all’incontro nel quale avrebbe potuto spiegare in maniera tranquilla e pacata, alle oltre

150 persone presenti, le sue ragioni. Ragioni che ha preferito affidare ad un manifesto (mi auguro, ma indagheremo, pagato di tasca sua e non con i soldi della comunità, perché – vivaddio! - almeno la propaganda se la paghi chi la fa) scritto in as-soluto linguaggio “burocratichese”, quello spesso molto consono al nostro primo cittadino. Noi amiamo profondamente le persone che parla-no con il cuore (e non per commi e leggine) e per questo nutriamo grande affetto per il presidente “dimissionato” Giandomenico Vitton Mea che an-cora una volta, durante quella serata in bibliote-ca, ha dimostrato di essere una persona schietta, sensibile, onesta e leale. Di non aver alcun timore a parlare con i suoi concittadini. Io non credo che un’istituzione come la casa di ri-poso che si prende cura dei nostri anziani, meriti le ingerenze di un sindaco che ha scelto i componenti del consiglio di amministrazione IN SPLENDIDA SOLITUDINE e dopo venti mesi ha deciso che for-se era meglio cambiare. Scegliere i collaboratori è certo prerogativa di ogni sindaco, ma poi questi dovrebbero essere lasciati lavorare in pace. A meno di gravi (dico gravi) problemi, che non mi sembra siano stati denunciati. Ma se vi fossero, dovrebbe renderli noti a tutti. Per il resto, ogni intromissio-ne andrebbe – a mio avviso – evitata. Ingerenza, intromissione. Ho detto proprio questo. Perché voi come chiamereste quello che ha riferito il presiden-te Giandomenico Vitton Mea? Quest’ultimo ha det-

to di essere stato chiamato dal sindaco Vezzola che, insieme ai suoi CONSIGLIERI POLITICI (chi saranno mai???), ha proceduto a chiedere le sue dimissio-ni. Allora Vezzola, è vero questo o no? E se è vero, qual è il motivo di questa “messa sotto accusa”? E perché tre dei cinque consiglieri del Cda della Casa di riposo hanno dato subito dopo questo incontro e le dimissioni, persino su uno stesso foglio. Davve-ro incredibile. Davvero incredibile! Allora sindaco, spieghi ai gavardesi, una volta per tutte: PERCHE’ HA CACCIATO GIANDOMENICO VITTON MEA DALLA CASA DI RIPOSO? Post scriptum: naturalmente Vezzola vede questo mio articolo prima della pubblicazione e così avrà tutto il tempo di pensare ad una bella risposta. Speriamo che sia convincente per i gavardesi.

Maria Paola PasiniCapogruppo di Gavardo al centro

Non ho alcun bisogno di leggere in anticipo i suoi articoli per rispondere ai cittadini gavardesi: l’ho già fatto in Consiglio Comunale - perché quello è il luogo preposto e non un’assemblea dell’opposizio-ne - e lo faremo con i fatti, lasciando il giudizio agli elettori alla fine del nostro mandato. Comunque si risparmi le indagini e le insinuazioni: i manifesti sono stati pagati personalmente dal sottoscritto e non certo con i soldi della comunità.

Il SindacoEmanuele Vezzola

Ripudiamo ogni for-ma di violenza

Mentre scrivo questo articolo, sono passati pochi giorni dalla

strage che ha colpito la Norvegia e il suo popolo ad opera di un folle killer. Questo grave fatto non ci può lasciare indifferenti, ma ci deve indurre a riflettere sulla mancanza di valori familiari che ca-ratterizzano l’epoca moderna, che lasciano spesso i giovani soli, in balia di messaggi distorti e fuor-vianti che li portano, come pare essere accaduto in questo caso, a compiere un gesto tanto insensato quanto scellerato. Non a caso questo ragazzo non aveva più rap-porti con il proprio padre dall’età di 15 anni e questo può avere inciso profondamente sulla sua mancata formazione di cittadino responsabile.

Come capogruppo della Lega Nord di Gavardo, vo-glio però anche esprimere a nome del gruppo, la più netta condanna al feroce atto di violenza contro la democrazia e il partito Labour norvegese.Ritengo che certe battaglie contro la cultura isla-mica che pretende di imporsi alla nostra, non si possano fare in alcun modo ricorrendo alla vio-lenza e per questo condanno il comportamento dell’assassino e mi dissocio dalle parole espresse a titolo personale dall’On. Borghezio che in qualche modo ha giustificato l’accaduto. In certe situazioni , ritengo che non vi debbano essere incertezze, la Lega Nord ha da sempre dimostrato di essere un partito pacifico e democratico, che non aderisce a estremismi di questa natura anche se, il nostro è un partito critico riguardo all’immigrazione di massa e al multiculturalismo non si è mai arrivati a eccessi del genere. Ogni nostra battaglia in difesa dei nostri valori,

continuerà a passare attraverso atti amministrati-vi condivisi dal popolo, perché questa è la nostra filosofia di vita. Continueremo a manifestare nelle piazze e nelle sedi istituzionali , affinchè le nostre idee trovino sempre più consensi,ma atti di terrori-smo di questo genere non sono giustificabili.

Guido Grumi Capogruppo Lega Nord

Ogni due ore sulle strade italiane muore una persona: la violazione delle regole del Codice della Strada è la prima causa delle tragedie stradali. Nel solo 2009, ricorda Il Sole 24ORE, a causa degli incidenti stradali ci sono stati 4.237 morti, 1.200 dei quali sotto i 30 anni, un milione di feriti e 20mila paraplegici. Statisticamente l’80% dei sinistri è dovuto a un mancato rispetto delle regole al volante, cioè alla costante violazione del Codice della Strada.

Nonostante questa vera e propria carneficina che si consuma sulle nostre strade quotidianamente, anziché richiamare al rispetto del Codice della Strada – in tutti i suoi aspetti, grandi e piccoli – in Consiglio Comunale si sente definire gli Agenti della nostra Polizia Locale come degli aguzzini. Che strano, le stesse persone che vorrebbero moralizzare la nostra società ergendosi a severi censori di ogni comportamento pubblico e privato, quando si parla di regole della strada diventano permissivi, tolleranti, lassisti. Perché il Codice della Strada deve valere meno del Codice Penale, del Codice Civile o del Codice Tributario? Perché si finge di non capire che è dalle piccole violazioni quotidiane che si arriva a quelle più gravi e pericolose? Forse perché, pur di cavalcare un qualche argomento contro l’Amministrazione Comunale, si preferisce accreditare il solito mugugno secondo il quale si utilizza la Polizia Locale per far cassa, dimenticando colpevolmente un aspetto essenziale: se gli automobilisti fossero rispettosi del Codice della Strada non ci sarebbe alcuna sanzione

e quindi alcuna entrata. Se le sanzioni ci sono è solo ed unicamente perché ci sono (troppe) persone che al volante non rispettano le leggi del nostro Stato.

Ma il Codice della Strada è solo uno dei tanti compiti che la nostra Polizia Locale assolve: ne elenchiamo alcuni, sapendo di non essere esaustivi:• Controllo di negozi, aziende ed esercizi

pubblici: prezzi, orari, igiene, ecc.• Presenza e controllo delle scuole;• Controllo di insegne e mezzi pubblicitari

a tutela del decoro della città;• Controllo delle residenze e della idoneità

degli alloggi, a tutela del rispetto delle regole in tema di immigrazione;

• Controllo del mercato settimanale con particolare attenzione ai tentativi di borseggio e truffe;

• Controllo edilizio e dei cantieri, a tutela del nostro territorio e paesaggio;

• Controllo di persone pregiudicate e presidio del centro storico per sradicare i fenomeni di spaccio e prostituzione;

• Presenza alle decine di manifestazioni, accompagnamento dei cortei funebri e processioni;

• Pattuglie notturne a tutela della quiete pubblica, controllo dei parchi e degli edifici pubblici;

• Contrasto all’uso di sostanze stupefacenti e alcoliche alla guida;

• Contrasto alla velocità eccessiva lungo le nostre strade;

• Servizi di rappresentanza: 2 giugno, 25 aprile, 4 novembre, I Maggio, 29 gennaio, ecc.

Ecco com’è composto il Corpo di Polizia Locale ed il Settore Protezione Civile:

UfficialiCav. Cittadini Roberto - Comandante Stipendio annuo lordo euro 44.436,99 (comprensivo di ogni straordinario e dell’indennità di Responsabile dell’Area Vigilanza pari ad Euro 16.139,28 lordi) Masi Enrico - Settore Protezione Civile Stipendio annuo lordo euro 28.465,02 Dott. Cazzago Claudio - Vice Comandante Stipendio annuo lordo euro 24.863,20

AgentiRinaldo Lussignoli Stipendio annuo lordo euro 23.399,88Simone Rebusco Stipendio annuo lordo euro 24.005,49Teresa Romano Stipendio annuo lordo euro 24.005,49Sabina Zanini Stipendio annuo lordo euro 22.893,86Nicola Ferrari Stipendio annuo lordo euro 22.893,86Meloni Josè Stipendio annuo lordo euro 22.893.86Istruttore Direttivo AmministrativoDanila Lo Bianco Stipendio annuo lordo euro 23.725,36Messo ComunaleErmida Massolini Stipendio annuo lordo euro 19.358,20

Polizia Locale di Gavardo: un presidio di sicurezza e legalità

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GIPA/LO115/2010