-
06/11/12 Il futuro del Marketing
1/3www.ict4executive.it/executive/approfondimenti/il-futuro-del-marketing_43672151087.htm
Executive Trade PMI Professional Cloud Procurement
Approfondimenti Interviste Business Case Who's who News White
PaperEventi
cerca nel sito
HOME Executive Approfondimenti Il futuro del Marketing Seguici
anche su
Prossimi eventi
7 NOVEMBRE 2012 - MILANO
Samsung Enterprise SolutionsOutlook
Mobility, Visual Display e Printing
13 NOVEMBRE - MILANO
Nuove Sfide Digitali per Banche eAssicurazioni
Evento a porte chiuse
IT Guide
-- Seleziona --
White Paper
Alimentazione e raffreddamento deidata center, istruzioni per
l'uso
Per ridurre al minimo le
problematiche di surriscaldamento,
sovraccarichi e perdita di ridondanza
importante misurare e prevedere le
capacit di alimentazione e
raffreddamento a livello di armadio rack. Questo
white paper in italiano di 17 pagine descrive i
principi fondamentali per approcciare nel modo
migliore queste tematiche.
Mi piace 100 TweetTweet 25 ShareShare 188
di Philip Kotler* 18 Ottobre 2012
Il futuro del MarketingPhilip Kotler, il pi importante esperto
di marketing al mondo, ripercorre levoluzionedella funzione
Marketing dalle origini ai giorni nostri, evidenziandone il ruolo
sempre pirilevante nello spingere unazienda verso il successo e
garantirne la sopravvivenzafutura. E mette in evidenza i pi comuni
errori da evitare.
La funzione Marketing ha subito una profonda trasformazione
all'interno delle aziendemoderne, passando da un ruolo del tutto
marginale a inizio del secolo scorso ad unodi assoluto protagonismo
nel successo di alcune delle pi grandi aziende presentioggi sul
mercato.
Seppure il termine e l'idea del concetto di "mercato" siano
sempre esistiti e sianoinsiti nella cultura umana fin dalle epoche
pi remote, il termine "marketing"(letteralmente "operare sui
mercati") molto pi recente.
Agli inizi del '900 la funzione marketing nemmeno esisteva, i
suoi precursori eranodue o tre venditori - che si potrebbero oggi
definire "marketer", operatori di marketing- che si prendevano
incarico di alcuni compiti extra di supporto alla funzione
vendite.
La sua nascita si deve al fatto che alcuni economisti
universitari a inizio '900 siresero conto che l'economia non aveva
niente a che fare con il mondo reale, che era
per la maggior parte fatta di formule matematiche e concetti
astratti. In particolare, nella loro opinione, glieconomisti che li
avevano preceduti avevano trascurato tre importanti aspetti. In
primo luogo, avevano una teoriasemplicistica riguardo il
comportamento del consumatore.
Sostenevano che il consumatore cerca sempre di massimizzare la
sua utilit, qualunque cosa ci significhi,mentre oggi sappiamo che
il comportamento degli acquirenti molto complesso e stratificato.
In secondo luogonon parlavano molto di distribuzione e di canali di
distribuzione.
I loro manuali recitavano: "il prezzo stabilito dalla domanda e
dall'offerta", ma trascuravano totalmente di fornireindicazioni su
come un produttore, un grossista o un distributore dovessero agire
per fissare dei prezzi. In terzoluogo, le prime teorie economiche
non prendevano assolutamente in considerazione la forza della
pubblicit:davano per scontato che essa funzionasse, generasse pi
vendite, ma non scendevano pi nel dettaglio.
Decisi cos nel 1967 di cercare di riorganizzare la disciplina
ponendomi come obiettivo di ribaltare con i miei studiil Marketing
da una descrizione di forze di mercato ad un sistema analitico, per
cercare di aiutare le imprese adottimizzare i propri sforzi con il
supporto di evidenze empiriche, creando un manuale che fosse pi
orientato adaiutarle a prendere delle decisioni sensate che alla
mera descrizione di un sistema.
La prima questione fu quella di identificare cosa si intendesse
esattamente con "Marketing", in che cosa questafunzione differisce
dalle vendite con cui tuttora spesso confusa? Ad un certo punto si
scopr che il Marketingaiutava le vendite a fare meglio il loro
lavoro, a vendere meglio e di pi.
Questo perch un venditore, dovendosi occupare del suo, non
poteva occuparsi di altre attivit e probabilmentenon ci era nemmeno
portato. Attivit come fare ricerche di mercato, sondare le
prospettive e arrivare a scopriredove cercare per trovare nuovi
potenziali clienti, pi altre come la realizzazione del materiale di
comunicazione,che si trattasse di spot televisivi, brochure o
altro.
Accadde quindi che gradualmente le attivit di marketing si
intensificarono fino ad assumere una complessitrilevante. Aziende
come Procter&Gamble iniziarono a sviluppare molti brand diversi
e ad associare a ciascuno diessi un Brand Manager, incaricato di
sviluppare un piano per quel particolare marchio. L'ufficio
marketing sidistinse quindi chiaramente da quello delle
vendite.
Due tipi di MarketingAl giorno d'oggi le cose si sono complicate
ulteriormente e credo esistano nelle aziende due tipi di
Marketing.
Il primo si occupa di vendere ci che l'azienda ha in produzione
al momento, la merce che viene prodotta emessa nei magazzini. Il
suo compito aiutare la forza vendita a smerciare la produzione
attuale, dato chenon si pu fermare una fabbrica, e adotta un
approccio chiaramente orientato al prodotto.
MANAGEMENT
Philip Kotler
tutti gli eventi
http://www.wireless4innovation.it/http://www.corrierecomunicazioni.it/http://www.ict4executive.it/executivehttp://www.ict4executive.it/tradehttp://www.ict4executive.it/pmihttp://www.ict4executive.it/professionalhttp://www.ict4executive.it/cloudhttp://www.ict4executive.it/procurementhttp://www.ict4executive.it/executive/approfondimentihttp://www.ict4executive.it/executive/intervistehttp://www.ict4executive.it/executive/business-casehttp://www.ict4executive.it/executive/who-s-whohttp://www.ict4executive.it/executive/newshttp://www.ict4executive.it/white-paperhttp://www.ict4executive.it/eventihttp://googleads.g.doubleclick.net/aclk?sa=L&ai=BGVjVP8qYUOytHcic_Qbcs4GABO7a4OwCAAAAEAEgruioIDgAUKGPstcHWO6Zh_RDYP2KooTUErIBFHd3dy5pY3Q0ZXhlY3V0aXZlLml0ugEJZ2ZwX2ltYWdlyAED2gFdaHR0cDovL3d3dy5pY3Q0ZXhlY3V0aXZlLml0L2V4ZWN1dGl2ZS9hcHByb2ZvbmRpbWVudGkvaWwtZnV0dXJvLWRlbC1tYXJrZXRpbmdfNDM2NzIxNTEwODcuaHRtqQJnTLiE-XO1PsACAuACAOoCIi8xMDcwODAwMjIvSUNULUVYRUNVVElWRS03Mjh4OTBUb3D4AoHSHpADjAaYA4wGqAMByAOdBNAEkE7gBAGgBhQ&num=0&sig=AOD64_3dSo3zdvzPaKHrbAj-Rj0MTZoeqw&client=ca-pub-5567857148439557&adurl=http://www.ict4executive.it/contatti_4367215980.htmhttp://www.ict4executive.it/executivehttp://googleads.g.doubleclick.net/aclk?sa=L&ai=BXjckP8qYUO-tHcic_Qbcs4GABO6cvu0CAAAAEAEgruioIDgAUIOXr88CWK6PnKhFYP2KooTUErIBFHd3dy5pY3Q0ZXhlY3V0aXZlLml0ugEJZ2ZwX2ltYWdlyAED2gFdaHR0cDovL3d3dy5pY3Q0ZXhlY3V0aXZlLml0L2V4ZWN1dGl2ZS9hcHByb2ZvbmRpbWVudGkvaWwtZnV0dXJvLWRlbC1tYXJrZXRpbmdfNDM2NzIxNTEwODcuaHRtqQJnTLiE-XO1PsACAuACAOoCJS8xMDcwODAwMjIvSUNULUVYRUNVVElWRS1NYW5jaGV0dGUtU1j4AoHSHpADjAaYA4wGqAMByAOdBNAEkE7gBAGgBhQ&num=0&sig=AOD64_10saMQJVt4EFpYJZtPO1g4ukn-rw&client=ca-pub-5567857148439557&adurl=https://itunes.apple.com/it/app/ict4executive/id564716035%3Fmt%3D8%26ign-mpt%3Duo%253D2http://googleads.g.doubleclick.net/aclk?sa=L&ai=BV5vKP8qYUO6tHcic_Qbcs4GABO6cvu0CAAAAEAEgruioIDgAUP3ks-b-_____wFYlvWZqEVg_YqihNQSsgEUd3d3LmljdDRleGVjdXRpdmUuaXS6AQlnZnBfaW1hZ2XIAQPaAV1odHRwOi8vd3d3LmljdDRleGVjdXRpdmUuaXQvZXhlY3V0aXZlL2FwcHJvZm9uZGltZW50aS9pbC1mdXR1cm8tZGVsLW1hcmtldGluZ180MzY3MjE1MTA4Ny5odG2pAmdMuIT5c7U-wAIC4AIA6gIlLzEwNzA4MDAyMi9JQ1QtRVhFQ1VUSVZFLU1hbmNoZXR0ZS1EWPgCgdIekAOMBpgDjAaoAwHIA50E0ASQTuAEAaAGFA&num=0&sig=AOD64_33TR_LFj65lPTYKRJRX71_h2NZTg&client=ca-pub-5567857148439557&adurl=https://play.google.com/store/apps/details%3Fid%3Dit.vidiemme.ICT4Executivehttp://www.ict4executive.it/http://www.ict4executive.it/executivehttp://www.ict4executive.it/executive/approfondimentihttp://www.addthis.com/bookmark.phphttp://www.facebook.com/pages/ICT4/154079417982620?sk=wallhttp://twitter.com/#!/ict4executivehttp://www.youtube.com/user/ict4executivehttp://www.linkedin.com/groups/ICT4-3803670?%20mostPopular=&gid=3803670http://www.ict4executive.it/feedhttp://www.ict4executive.it/iscrizione-newsletterhttp://www.ict4executive.it/eventi/samsung-enterprise-solutions-outlook_43672151093.htmhttp://www.ict4executive.it/eventi/samsung-enterprise-solutions-outlook_43672151093.htmhttp://www.ict4executive.it/eventi/nuove-sfide-digitali-per-banche-e-assicurazioni_43672151106.htmhttp://www.ict4executive.it/eventi/nuove-sfide-digitali-per-banche-e-assicurazioni_43672151106.htmhttp://www.ict4executive.it/white-paper/alimentazione-e-raffreddamento-dei-data-center-istruzioni-per-l-uso_43672151153.htmhttp://www.ict4executive.it/white-paper/alimentazione-e-raffreddamento-dei-data-center-istruzioni-per-l-uso_43672151153.htmhttp://googleads.g.doubleclick.net/aclk?sa=L&ai=BT8waP8qYUO2tHcic_Qbcs4GABNaYkO0CAAAAEAEgruioIDgAUJP66tn5_____wFY5v3Z9kRg_YqihNQSsgEUd3d3LmljdDRleGVjdXRpdmUuaXS6AQlnZnBfaW1hZ2XIAQLaAV1odHRwOi8vd3d3LmljdDRleGVjdXRpdmUuaXQvZXhlY3V0aXZlL2FwcHJvZm9uZGltZW50aS9pbC1mdXR1cm8tZGVsLW1hcmtldGluZ180MzY3MjE1MTA4Ny5odG2YAt6TAqkCZ0y4hPlztT7AAgLgAgDqAh8vMTA3MDgwMDIyL0lDVC1FWEVDVVRJVkUtOTgweDMw-AKB0h6QA4wGmAOMBqgDAcgDnQTgBAGgBhQ&num=0&sig=AOD64_1aEJ4ePS2kkzh2z0Q_bu7g3dXVTg&client=ca-pub-5567857148439557&adurl=http://clk.atdmt.com/ITM/go/422002907/direct/01/&nm=1https://twitter.com/intent/tweet?original_referer=http%3A%2F%2Fwww.ict4executive.it%2Fexecutive%2Fapprofondimenti%2Fil-futuro-del-marketing_43672151087.htm&source=tweetbutton&text=Il%20futuro%20del%20Marketing&url=http%3A%2F%2Fwww.ict4executive.it%2Fexecutive%2Fapprofondimenti%2Fil-futuro-del-marketing_43672151087.htmhttp://twitter.com/search?q=http%3A%2F%2Fwww.ict4executive.it%2Fexecutive%2Fapprofondimenti%2Fil-futuro-del-marketing_43672151087.htmjavascript:void(0);mailto:info%40ict4executive.ithttp://googleads.g.doubleclick.net/aclk?sa=L&ai=BwoX9P8qYUOqtHcic_Qbcs4GABL6Jwu8CAAAAEAEgruioIDgAUP37_v8EWOafjYBGYP2KooTUErIBFHd3dy5pY3Q0ZXhlY3V0aXZlLml0ugEJZ2ZwX2ltYWdlyAEC2gFdaHR0cDovL3d3dy5pY3Q0ZXhlY3V0aXZlLml0L2V4ZWN1dGl2ZS9hcHByb2ZvbmRpbWVudGkvaWwtZnV0dXJvLWRlbC1tYXJrZXRpbmdfNDM2NzIxNTEwODcuaHRtqQJnTLiE-XO1PsACAuACAOoCIy8xMDcwODAwMjIvSUNULUVYRUNVVElWRS0zMDB4MjUwVG9w-AKB0h6AAwGQA4wGmAOMBqgDAcgDnQTgBAGgBhQ&num=0&sig=AOD64_2WbXghAzLd_jDGRtMbfOzjvezYeA&client=ca-pub-5567857148439557&adurl=https://www.bravosolution.com/cms/it/practice/categories-practice-competenze-su-categorie-di/utilitieshttp://www.ict4executive.it/eventi
-
06/11/12 Il futuro del Marketing
2/3www.ict4executive.it/executive/approfondimenti/il-futuro-del-marketing_43672151087.htm
Tecniche e strumenti per gestire il "dato"in sicurezza
La crescita dei dati in azienda obbliga
larea IT a ripensare il modo in cui
vengono gestiti. Le informazioni non
sono solo pi articolate, destrutturate
e numerose, ma hanno un proprio
ciclo di vita - cambiando di valore nel corso del
tempo - e devono avere una sicurezza embedded,
insita nel concetto stesso di dato. Questa eGuide
di ICT4Executive illustra come gestire queste
problematiche in termini di storage e strumenti di
security.
Quaderno del Fare
Una guida di oltre 100 pagine per
capire come "fare" fatturazione
elettronica e conservazione
sostitutiva. Un documento indispensabile che
fornisce le risposte ai principali dubbi e domande
di chi vuole sfruttare al meglio le tecnologie digitali
in azienda.
Archivio Newsletter
ICT4eInvoice
ICT4TRADE
ICT4Professional
ICT4Health
ICT4PMI
ICT4Executive
ICT4Procurement
ICT4SupplyChain
ICT4Cloud
Un secondo tipo di Marketing, che si potrebbe definire avanzato,
deve invece occuparsi di studiare che tipodi prodotti e con quali
caratteristiche l'azienda dovrebbe mettere in produzione in futuro.
Deve insommaoccuparsi di elaborare la strategia aziendale da
seguire affinch l'azienda possa, tra 3 o 5 anni, avereun'offerta
che permetta di ottenere risultati di mercato positivi.
Ho maturato questa idea dopo essere venuto a conoscenza del
fatto che la General Electrics aveva assunto unapersona per
aiutarli a capire quello che sarebbe accaduto alle cucine nei
seguenti 3 o 5 anni. Si erano postidomande del tipo: le cucine
saranno pi grandi? La gente vorr frigoriferi e fornelli diversi?
Quali caratteristichedovrebbero avere? Lo sviluppo successivo stato
invece quello della posizione del CMO, il Chief Marketing Officer,o
Direttore Marketing, che al pari del Direttore Finanziario,
Tecnico, della Comunicazione, Operativo ecc. concorrealla
definizione di una strategia aziendale.
Ai nostri giorni negli Stati Uniti si contano circa 2.200
Direttori Marketing. Aziende come General Electrics nehanno circa
una decina, uno per ogni divisione. Il loro compito quello di
aiutare l'intera azienda a volgere verso unapproccio orientato al
cliente, piuttosto che al prodotto.
Devono aiutare il resto dell'azienda a guardare al business
secondo una nuova prospettiva che passa per lacomprensione dei
desideri e delle aspettative dei clienti. Il loro ruolo anche
quello di trovare un nuovo modo pervalutare i prodotti che
compongono il portafoglio aziendale, individuare quelli a "luce
verde", che vanno bene e coscontinueranno in futuro perch sono
graditi ai clienti, quelli a "luce gialla", che sono una sorta di
via di mezzo, equelli a "luce rossa", che dovrebbero essere
eliminati perch non hanno futuro, anzi sprecano le
risorsedell'azienda.
necessario fare un salto culturale e superare la concezione
dell'ufficio marketing visto come un centro di costo,o un centro di
assistenza, iniziando a capire che in realt la forza motrice che
rende un'azienda di successo ecostruisce il futuro della stessa, in
questo il ruolo del Direttore Marketing fondamentale.
Tempo fa ho collaborato con una nota azienda farmaceutica e, una
volta chiesto in che modo utilizzassero ilMarketing, mi sono reso
conto che questo interveniva solo al termine del processo, quando
un nuovo farmaco eragi stato ideato e prodotto, per questioni come
decidere di che colore fare la pillola. Come se facesse una
grandedifferenza se la pillola fosse blu o verde.
un esempio di uso banale del Marketing, che deve invece
intervenire fin dall'inizio con il ruolo di individuareopportunit
di mercato, misurarle e testarle. Perch non era stato interpellato
prima? Prima di tutto si sarebbedovuta misurare la dimensione e
diffusione della malattia, il potenziale ritorno finanziario, il
formato del prodotto(pillola, liquido o forse cerotto?), e solo
dopo l'azienda avrebbe potuto prendere una decisione
pienamenteconsapevole.
Gli errori pi comuni Tendenzialmente le aziende non compiono
grandi errori nella progettazione di una strategia di Marketing,
quanto infase di attuazione, quando questa viene messa alla prova
sul mercato.
A tal proposito stato fondamentale il contributo di Thomas
Bonoma, un professore di Harvard che compiendodegli studi
sull'attuazione delle strategie di Marketing individu molti casi in
cui il problema era l'accettazione dellastessa da parte della forza
vendita. Esistevano bellissimi piani di marketing ma i venditori
non ci credevano,inseguivano pi le loro provvigioni e decidevano
quindi di conseguenza di spingere questo o quel prodotto a
propriovantaggio.
Altro errore tipico una non corretta considerazione dei tempi.
necessario pianificare con attenzione i tempi diuna campagna
pubblicitaria, calcolando eventuali imprevisti che potrebbero farla
slittare e vanificarne l'effetto. Maancora pi importante
l'organizzazione interna: non possibile iniziare a pubblicizzare un
prodotto che non ancora disponibile per i clienti nei negozi.
Si devono poi considerare anche altri fattori esterni che
potrebbero vanificare il lavoro fatto da una campagna
benstrutturata. Di recente, per esempio, mi sono recato in un
negozio per acquistare una macchina fotografica.Desideravo una
Sony, probabilmente perch la pubblicit che avevo visto mi aveva
convinto che fosse la migliore.
Sono per uscito dal negozio con una Sharp, perch? Altri fattori
influenzano la scelta del consumatore all'internodel punto vendita:
totem informativi, formazione specifica fatta ai commessi del
negozio, esposizione dei prodottistudiata per invogliare e
preferirli o mettere in evidenza le caratteristiche positive di un
modello evidenziando lemancanze di un altro. Ci troviamo nel campo
dello Shopper Marketing, che racchiude tutto quello che
riguardal'esperienza d'acquisto all'interno del punto vendita.
Spesso i brand manager elaborano una strategia perfetta
perinvogliarci a preferire il loro prodotto, ma poi si dimenticano
di uscire dai loro uffici per andare a vedere cosaaccade nei punti
vendita.
Investire nei Social I Social Media rivestiranno un ruolo sempre
pi importante all'interno del Media Mix che le aziende utilizzano
percomunicare coi propri clienti. Ma questo non significa che i
mezzi su cui si investito fino ad oggi Tv in primis siano da
abbandonare: necessario un approccio cauto e ragionato.
La pubblicit sui mezzi tradizionali funziona ancora, ma
necessario iniziare a considerare nuove prospettive senon si vuole
essere lasciati indietro da aziende pi all'avanguardia.
Assolutamente da evitare di imitare il caso diuna famosa azienda
che non citer, che presa dall'entusiasmo ha deciso di spendere la
met del budgetpubblicitario sui Social, su Facebook, Twitter,
LinkedIn e tutte le altre piattaforme esistenti. Hanno buttato
troppacarne al fuoco senza saperlo gestire, e niente ha funzionato
come speravano, non sapevano come interagire conquesti canali, come
popolarli.
Un'altra societ di mia conoscenza ha invece iniziato investendo
il 10% del budget e ha assunto un giovaneesperto di Internet, un
cosiddetto "netizen" (citizen of the net), provando a fargli
costruire una community su diversiSocial Media. In un secondo
momento, quando le cose hanno dimostrato di funzionare bene, il
budget statoportato al 15% sui media pi performanti. Questo
sicuramente il modo pi sensato di agire e non pu cheportare i
risultati migliori.
Negli ultimi anni gli studiosi hanno poi teorizzato la
disciplina della "comunicazione integrata", che consiste nelfare in
modo che gli sforzi comunicativi intrapresi dall'azienda su canali
diversi creino delle sinergie con l'obiettivomassimizzare i
risultati. I media tradizionali possono quindi essere usati per
influenzare i Social Media, eviceversa.
Per esempio, uno spot in Tv pu, date le caratteristiche
intrinseche del mezzo, essere utilizzato per creareun'emozione, un
sentimento, impressionare, e poi rimandare sui Social per una
funzione pi di stampo informativo,un mezzo pi "ricco" perch in
grado di comunicare molte pi informazioni.
Estratto dall'intervento di Philip Kotler in occasione del World
Business Forum 2012. Il World Business Forumriunisce annualmente i
maggiori esperti mondiali di management e i leader del nostro tempo
per riflettere sui temistrategici per il futuro del business. La
nona edizione italiana si terr il 6 e 7 novembre 2012 a Milano:
PhilipKotler, Nouriel Roubini e Parag Khanna tra gli speaker pi
attesi. Tutti i dettagli su www.wbfmilano.com
tutti i white paper
altre newsletter
http://www.ict4executive.it/white-paper/tecniche-e-strumenti-per-gestire-il-dato-in-sicurezza_43672151149.htmhttp://www.ict4executive.it/white-paper/tecniche-e-strumenti-per-gestire-il-dato-in-sicurezza_43672151149.htmhttp://www.ict4executive.it/osservatorihttp://www.ict4executive.it/white-paper/quaderno-del-fare_43672151081.htmhttp://www.ict4executive.it/white-paper/quaderno-del-fare_43672151081.htmhttp://www.ict4executive.it/archivio-newsletter/ict4einvoicehttp://www.ict4executive.it/archivio-newsletter/ict4tradehttp://www.ict4executive.it/archivio-newsletter/ict4professionalhttp://www.ict4executive.it/archivio-newsletter/ict4healthhttp://www.ict4executive.it/archivio-newsletter/ict4pmihttp://www.ict4executive.it/archivio-newsletter/ict4executivehttp://www.ict4executive.it/archivio-newsletter/ict4procurementhttp://www.ict4executive.it/archivio-newsletter/ict4supplychainhttp://www.ict4executive.it/archivio-newsletter/ict4cloudhttp://www.wbfmilano.com/http://www.ict4executive.it/white-paperhttp://googleads.g.doubleclick.net/aclk?sa=L&ai=BtFahP8qYUNmtHcic_Qbcs4GABObe9vACAAAAEAEgruioIDgAUNHN16L4_____wFY5rXBv0Zg_YqihNQSsgEUd3d3LmljdDRleGVjdXRpdmUuaXS6AQlnZnBfaW1hZ2XIAQLaAV1odHRwOi8vd3d3LmljdDRleGVjdXRpdmUuaXQvZXhlY3V0aXZlL2FwcHJvZm9uZGltZW50aS9pbC1mdXR1cm8tZGVsLW1hcmtldGluZ180MzY3MjE1MTA4Ny5odG2pAmdMuIT5c7U-wAIC4AIA6gIiLzEwNzA4MDAyMi9JQ1QtRVhFQ1VUSVZFLTMwMHgxMDAtMfgCgdIegAMBkAOMBpgDjAaoAwHIA50E4AQBoAYU&num=0&sig=AOD64_3ENxoaKL42Ida-GNJIfk4I4-EiLg&client=ca-pub-5567857148439557&adurl=http://roma2012.omat360.it/http://www.ict4executive.it/archivio-newsletter
-
06/11/12 Il futuro del Marketing
3/3www.ict4executive.it/executive/approfondimenti/il-futuro-del-marketing_43672151087.htm
CORRELATI
ERP, UNA GUIDA PERCAPIREVideo e white paper percomprendere
meglio ilmondo dell'EnterpriseResource Planning. Uncentro risorse
che illustra ibenefici, i punti critici e le
fasi di adozione di un ERPe come gestire un progettoERP in
azienda.
Il ruolo critico dell'APMnello sviluppo di unastrategia
applicativaPer ottimizzare il parco diapplicazioni esistenti
inazienda bisogna seguireun percorso preciso.Questa eGuide in PDF
di
ICT4Executive indica alcuniprincipi base da osservaree gli
errori da evitare nellamessa a punto di unastrategia efficace.
Partner Solution Center
COMMENTI
Nessun commento
Per scrivere un commento necessario registrarsi: Login -
Registrati
*Chi Philip Kotler Il pi importante esperto di marketing al
mondo, Kotler autore di oltre 50 libri, incluso il bestseller
MarketingManagement, considerato da tutte le business school del
pianeta la bibbia del marketing. Kotler stato insignitodi numerosi
riconoscimenti per il suo contributo al marketing e al management.
Nel 2005 stato nominato dalFinancial Times il quarto guru pi
influente al mondo in fatto di marketing, mentre nel 2008 il Wall
Street Journall'ha messo al sesto posto della classifica delle
personalit pi influenti nel mondo del business. professore
allaKellogg School of Management e lavora come consulente per
aziende come General Electric, IBM, AT&T eMerck.
TAG: Marketing, Philip Kotler, World Business Forum,
Management
ESPERIENZE
I social network deiprofessionisti, fra cautelae curiosit
SOCIAL BUSINESS
Social Network e B2B,binomio vincente
SOCIAL TV
Televisione e SocialMedia sempre piintegrati. Si va verso
laSocial Tv?
INTERVISTE
Il Marketing di Danoneverso Web e Mobile -Intervista a
ChiaraUgozzoli, Global Digital eCRM director, DanoneDairy
Copyright 2011 - ICT4Executive - P.IVA 05710080960 - Tutti i
diritti sono riservati
Progetto editorialeContattiMappa del sito
http://www.ict4executive.it/erp-una-guida-per-capire_43672151066.htmhttp://www.ict4executive.it/erp-una-guida-per-capire_43672151066.htmhttp://www.ict4executive.it/white-paper/il-ruolo-critico-dell-apm-nello-sviluppo-di-una-strategia-applicativa_43672151125.htmhttp://www.ict4executive.it/white-paper/il-ruolo-critico-dell-apm-nello-sviluppo-di-una-strategia-applicativa_43672151125.htmjavascript:void(0)http://www.ict4executive.it/registrazionehttp://www.ict4executive.it/tag/marketinghttp://www.ict4executive.it/tag/philip-kotlerhttp://www.ict4executive.it/tag/world-business-forumhttp://www.ict4executive.it/tag/managementhttp://www.ict4executive.it/professional/approfondimenti/i-social-network-dei-professionisti-fra-cautela-e-curiosita_43672151077.htmhttp://www.ict4executive.it/executive/approfondimenti/social-network-e-b2b-binomio-vincente_43672151046.htmhttp://www.ict4executive.it/executive/approfondimenti/televisione-e-social-media-sempre-piu-integrati-si-va-verso-la-social-tv_4367215988.htmhttp://www.ict4executive.it/executive/interviste/il-marketing-di-danone-verso-web-e-mobile---intervista-a-chiara-ugozzoli-global-digital-e-crm_4367215740.htmhttp://www.ict4executive.it/professional/approfondimenti/i-social-network-dei-professionisti-fra-cautela-e-curiosita_43672151077.htmhttp://www.ict4executive.it/executive/approfondimenti/social-network-e-b2b-binomio-vincente_43672151046.htmhttp://www.ict4executive.it/executive/approfondimenti/televisione-e-social-media-sempre-piu-integrati-si-va-verso-la-social-tv_4367215988.htmhttp://www.ict4executive.it/executive/interviste/il-marketing-di-danone-verso-web-e-mobile---intervista-a-chiara-ugozzoli-global-digital-e-crm_4367215740.htmhttp://www.bbj.it/http://www.ict4executive.it/progetto-editoriale_43672151053.htmhttp://www.ict4executive.it/contatti_4367215980.htmhttp://www.ict4executive.it/mappa-sito