Il codice di Baldovino contiene 74 miniature che rappresentano il viaggio in Italia di Arrigo. Baldovino ordinò questo codice ad un miniatore, per mantenere il ricordo del viaggio del fratello dopo la sua morte. Di queste 74 miniature abbiamo scelto quelle che rappresentano Margherita, la regina di Lussemburgo. Margherita partecipa all’incoronazione di Arrigo, suo marito e muore durante il viaggio in Italia.
Margherita era una donna nobile, buona e generosa che si innamorò di Arrigo: quando egli fu incoronato re, il 6 gennaio 1309, Margherita diventò regina.
Fra poco il vescovo di Colonia incoronerà Arrigo e Margherita alla presenza di nobili
Te deum laudamus Sono venuto ad
accompagnare Arrigo all’altare
Oggi è il giorno più importante della mia vita perché io Margherita qui ad Aquisgrana sto ricevendo la corona insieme a mio marito
Da Aquisgrana, la coppia reale va a Colonia per adorare i Re Magi e continuare il viaggio verso l’Italia
I tre Re magi sono conservati in uno scrigno d’oro. Sono stati portati a Colonia dall’arcivescovo Rainaldo di Dassel nel 1164
Io e mio marito ci troviamo ad Aquisgrana e stiamo adorando i tre Re Magi
Speriamo che i Re Magi ci proteggano durante il viaggio e nel nostro difficile compito di imperatori
Il matrimonio tra Giovanni, figlio di Arrigo e Margherita, ed Elisabetta, erede di Boemia, nel 1310 fu celebrato dall’arcivescovo di Magonza.
Io sono Enrico di Colonia e sto assistendo alla cerimonia
Io Pietro di Aspelt, arcivescovo di Magonza sposo voi Giovanni ed Elisabetta
Stiamo assistendo ad un evento importante: il matrimonio di nostro figlio Giovanni con Elisabetta.
Speriamo che possano vivere insieme felicemente anche se le sposa ha 19 anni e Giovanni solo 14
La traversata delle Alpi avviene nell’ottobre del 1310: da Berna Margherita ed Arrigo con l’esercito arrivarono a Lanslébourg, ai piedi del Moncenisio. I cavalieri viaggiano a cavallo, i carri trasportano le salmerie.
Spero che l’ascesa al Moncenisio finisca presto. Che fatica e poi fa freddo, menomale che mi sono vestita bene!
Coraggio, il viaggio è ancora lungo abbiamo attraversato l’ Isère, l’Arc, Aiguebelle, La Chambre rodane, ma dobbiamo arrivare a Roma
Il passo è sicuro: Amedeo di Savoia lo tiene!
Il re Arrigo scende a Susa, il 23 ottobre 1310. Nella discesa del Moncenisio possiamo notare che i cavalieri sono a piedi, perché sia loro che i cavalli nello scendere potevano scivolare e quindi infortunarsi.
Forza, fra poco saremo arrivati
Per fortuna il viaggio sta terminando. Ora scenderemo a Susa e così potremo riposare sia noi che i cavalli
Arrigo si reca ad Asti insieme alla moglie Margherita il 30 ottobre 1310 qui riceve l’omaggio della città.
Queste sono le chiavi della nostra città : abbiatene cura
Non vi preoccupate io e mio marito ne avremo cura
Arrigo e Margherita l’11 novembre si trovano ad Asti e stanno offrendo un banchetto ai cavalieri e alle dame.
Spero che l’alleanza fra Asti e l’impero duri
Mi piacerebbe rimanere qui a lungo per conoscervi meglio e per istaurare un buon rapporto
Il funerale a Verona del fratello di Arrigo, Walram, ucciso il 26 luglio a Brescia da una freccia al collo.
Io Baldovino con il dolore nel cuore prego perché tu vada in Paradiso , sire Walram
Walram è morto in un modo degno di lui. Spero che lassù in cielo possa vivere una vita felice
La regina muore a Genova il 9 dicembre 1311. Morì all’età di 36 anni. Fu sepolta nella chiesa minorita di S. Francesco di Castelletto. Arrigo fece creare a Pisa, dal famoso scultore Giovanni Pisano, un monumento funebre per la regina. Quando la chiesa di Genova venne demolita del monumento di Margherita è rimasta solo la statua che la raffigura.
Chissà come si sente ora Arrigo, sarà molto addolorato
Regina Margherita,riposa in pace