ICT: sfide e opportunità per il futuro del lavoro SMAU ICT Milano - Mario Grasso www.sindacato-networkers.it
ICT: sfide e opportunità per il futuro del lavoro
SMAU ICT Milano - 27 ottobre 2016
Mario Grasso
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“Avete sentito parlare di software-as-a-service.Bene, questo è human-as-a-service”.Jeff Bezos durante la presentazione di Mechanical Turk (2006)
"Prima di internet, era difficile trovare qualcuno, farlo lavorare 10 minuti per te e poi licenziarlo. Con la tecnologia puoi trovarli, pagarli poco, ehm, e poi licenziarli quando non ti servono più”.Lukas Biewald, Crowdflower, evento sul crowdsourcing (3/3/2010)
Punti di forza1.Mondo connesso, sistemi aperti, economia della conoscenza2.Reti, scambio, condivisione e collaborazione, con accesso basato
più sulla funzionalità che sul possesso3.Integrazione di industrie e servizi: fabbriche intelligenti, sistemi
energetici, mobilità, trasporti/città/governance ottimizzate4.Automazione, robotizzazione, apprendimento automatico5.Aumento della produttività/efficienza/redditività6.Economia a costo marginale zero ('"Internet delle cose” spinge
la produttività fino al punto in cui il costo marginale di numerosi beni e servizi sarà quasi azzerato, rendendo gli uni e gli altri praticamente gratuiti, abbondanti e non più soggetti alle forze del mercato).
7.Prodotti e servizi innovativi, proliferazione di app mobile per rendere la vita più semplice
8.Nuove capacità di autoproduzione, micro impreseFonte: Christophe Degryse (ETUI 2016)
Economia digitale: quale futuro per il lavoro?
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Punti di debolezza1.Crescita senza occupazione, futuro senza lavoro2.Emergenza di un oligopolio super potente, nuovi padroni
mondiali dei dati3.Concentrazione di potere e ricchezza nelle catene del valore
(perdite per altre aziende, settori e nazioni)4.Problemi frequenti nella regolamentazione, negli standard
amministrativi, del lavoro e fiscali5.Protezione dei dati personali esposti a rischi intrinseci6.“Algoritmizzazione” delle abitudini del consumatore, del lavoro e
del comportamento individuale. Normalizzazione e standardizzazione dell’individuo
7.Riduzione delle classi medie e polarizzazione della società tra un ridotto numero di lavoratori ricchi e una massa di poveri
8.Pochi investimenti e sotto utilizzazione di strumenti digitali per l’emancipazione sociale dei settori di società a rischio
Fonte: Christophe Degryse (ETUI 2016)
Economia digitale: quale futuro per il lavoro?
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Opportunità1.Nuovi lavori (ingegneri informatici e scienziati, esperti di reti,
ecc.)2.Una maggiore organizzazione del lavoro agile. Nuove forme di
lavoro più autonomo e flessibile3.Abolizione di compiti ripetitivi e di routine4.Migliore ergonomia, sostegno nelle attività complesse e pesanti5.Nuove forme di collaborazione e cooperazione tra lavoratori6.Reshoring o onshoring (ritorno di industrie e nuove imprese
“smart” – e lavori – nel proprio paese di origine)7.Possibilità di nuovi modi di distribuire i guadagni della
produttività (riduzione dell’orario di lavoro)8.Possibilità di emancipazione sociale, cambio del modello
economico rivolto al peer-to-peer e beni comuni (società “post-capitalista”)
Economia digitale: quale futuro per il lavoro?
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Fonte: Christophe Degryse (ETUI 2016)
Minacce1.Distruzione di massa dei lavori con competenze medie
(computerizzazione)2.Intensificazione del lavoro “anytime, anywhere”. Imprecisione
nel confine tra vita privata e lavoro che porta a stress e burnout3.Perdita di controllo nella expertise e nel know-how dei lavoratori
e libero arbitrio (diventare strumento di una macchina)4.Amministrazione digitale, politiche dei lavoratori, rischio di
mutua perdita di fiducia tra lavoratori e management5.Precarizzazione del lavoro e status, dipendenza totale dai
“padroni dei dati”: “servificazione”6.Indebolimento dell’azione collettiva e delle relazioni industriali7.Divario di competenze e formazione8.Inasprimento delle disuguaglianze, stagnazione dei salari9.“Taylorismo digitale” ed emergenza di una classe di “schiavi
digitali” (crowd sourcing). Competizione mondiale tra lavoratori per quei lavori che non richiedono un contatto fisico
10.Erosione della base fiscale e del finanziamento previdenziale
Economia digitale: quale futuro per il lavoro?
www.sindacato-networkers.itFonte: Christophe Degryse (ETUI 2016)
Il lavoro nell’economia digitaleLavori a maggior rischio di automazione/digitalizzazione
Lavori a minor rischio di automazione/digitalizzazione
Nuovi lavori
Lavoro d’ufficio e amministrativo Vendita e commercio Trasporti e logistica Industria manifatturiera
Edilizia Alcuni ambiti dei servizi finanziari Alcuni tipi di servizi (traduttore,
commercialista, ecc.)
Educazione, arti e media Servizi legali Management e gestione HR Business Alcuni ambiti dei servizi finanziari
Fornitori di servizi sanitari Informatici, ingegneri e scienziati Alcuni tipi di servizi (lavori sociali,
parrucchieri, centri estetici, ecc.)
In cima alla classifica Data analysts, data miners, data architects Sviluppatori software e applicazioni Specialisti di rete, intelligenza artificiale, ecc. Disegnatori e produttori di nuove macchine
intelligenti, robot e stampanti 3D Specialisti di marketing digitale ed e-commerce
In fondo alla classifica “Schiavo” digitale (attività di data entry o di
moderazione) e altri lavori su piattaforme digitali
Autista Uber, lavori occasionali (riparazioni, cura animali, ristrutturazioni edilizie, ecc.) dell’economia collaborativa.
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Fonte: Christophe Degryse (ETUI 2016) sulla base dei dati di Frey & Osborne, Ford, Valsamis, Irani, Head, Babinet
Industria 4.0 (Piano nazionale 2017-2020)
Cabina di regia (Governo, centri di ricerca, università, sindacati)Investimenti innovativi, competenze, infrastrutture, strumenti pubblici di supporto
DdL lavoro autonomo e lavoro agile
Tutela transazioni commercialiSpese formazione deducibiliAccesso appalti pubbliciSportello orientamento lavoro autonomoMalattia, gravidanza, infortunioDiritto alla disconnessioneDiritti uguali al lavoratore in aziendaRegolamenti aziendali
Sharing Economy Act
Registrazione univoca: no falsi profiliTransazioni attraverso pagamento elettronicoClassificazione reputazionaleContratto tra piattaforma e utentiAssicurazioneRegistro elettronico delle piattaforme (AGCM)Policy delle piattaforme (approvazione AGCM)Nessun rapporto di lavoro subordinato
Contrattazione collettiva innovativaAccordi collettivi di categoria
Formazione e welfare aziendaleBenefit “portatili” del lavoratore
Cooperative digitaliPiattaforme collaborative certificate
App/siti webSocial strike (#mcdonaldsproblems)
Reddito minimo di cittadinanza
Strumenti utili
Domande?
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