Top Banner
I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa -016/19 ISTITUTO COMPRENSIVO “DA VINCI -UNGARETTI” SCUOLA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1°GRADO Via Leonardo da Vinci, 11- 63900 FERMO C.F.90008370448 - Tel.0734/229236 - Fax 0734/219161 E_mail: [email protected] www.comprensivoleonardo.gov.it PEC: [email protected] iano riennale fferta ormativa Anni Scolastici 2016/17-2017/18-2018/19
66

iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

Feb 16, 2019

Download

Documents

truongliem
Welcome message from author
This document is posted to help you gain knowledge. Please leave a comment to let me know what you think about it! Share it to your friends and learn new things together.
Transcript
Page 1: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa -016/19

ISTITUTO COMPRENSIVO “DA VINCI -UNGARETTI” SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA – SECONDARIA 1°GRADO

Via Leonardo da Vinci, 11- 63900 FERMO

C.F.90008370448 - Tel.0734/229236 - Fax 0734/219161 E_mail: [email protected] • www.comprensivoleonardo.gov.it

PEC: [email protected]

iano

riennale

fferta

ormativa

Anni Scolastici 2016/17-2017/18-2018/19

Page 2: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

2

La scuola della continuità

potrà lasciare ai propri bimbi

due eredità durevoli:

le radici e le ali

le une per non dimenticare,

le altre per volare.

(Hodding Carter)

Page 3: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

3

Indice

1

La nostra scuola

• Contesto

• Plessi

• Termini di riferimento

• Territorio e scuola

p.5

2

Dal RAV al PDM al PTOF • Analisi

• Piano di miglioramento

• Obiettivi prioritari

p.11

3

L’offerta formativa • Curriculo

• Progettazione didattica

• Progettazione curriculare

• Progettazione extra-curriculare

• Progettazione organizzativa

• Valutazione

p.21

4

Organizzazione

• Organigramma

• Fabbisogno del personale

• Fabbisogno infrastrutture

• Fabbisogno mezzi e strumenti

• PNSD

• Piano di formazione

p.39

Page 4: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

4

PREMESSA

Il presente piano triennale dell’offerta formativa, relativo all’istituto comprensivo

“DaVinci-Ungaretti” di Fermo, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13

luglio 2015, n.107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e

formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.

È il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale.

La sua funzione fondamentale è quella di:

esplicitare la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa triennale

che l’istituto mette in atto per raggiungere gli obiettivi educativi e formativi;

informare sulla modalità di organizzazione e funzionamento dell’Istituto;

riflettere e orientare la propria progettualità verso un miglioramento del

servizio offerto al territorio di cui la scuola si fa interprete

Il piano è stato elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le

attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione, definiti dal

Dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. 8055/A19 del 14 novembre

2015. Il piano ha ricevuto parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 3

novembre 2016 ed è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 3

novembre 2016.

Il piano, infine, è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola e nel sito della

scuola.

Page 5: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

5

LA NOSTRA SCUOLA

CONTESTO

L’ I.C "L. da Vinci - Ungaretti" raccoglie un bacino di utenza geograficamente molto

esteso e come tale presenta una situazione socio-economica e culturale piuttosto varia

e difforme.

Le scuole dell'infanzia così come le scuole primarie raccolgono alunni provenienti dalla

periferia sud del comune di Fermo dalla vallata dell’Ete fino ad arrivare alla vallata del

Tenna nella parte nord-ovest del territorio comunale; la scuola secondaria di primo

grado, sede centrale, è situata in prossimità del centro storico della città di Fermo,

così come l’altra sede a Torre di Palme si trova nel contesto delle mura cittadine. Il

tessuto sociale è quindi estremamente articolato in relazione alle diverse aree di

riferimento: nelle zone periferiche del fermano si riscontra un'attività legata alla

industria marchigiana ed in particolare al settore calzaturiero, a cui si aggiunge anche

il settore dei beni primari e dell’allevamento; nell' area urbana si svolgono

prevalentemente attività commerciali o impiegatizie non sempre svolte nell’ambito del

comune di appartenenza. Sempre più significativo negli ultimi anni è stato il flusso

immigratorio che comporta un impegno sistematico per favorire accoglienza e

integrazione. La crisi economica della realtà italiana investe anche il nostro territorio

e cominciano ad essere in numero consistente le famiglie che hanno uno o entrambi i

genitori senza lavoro.

PLESSI

I plessi scolastici sono 12.

INFANZIA

Plesso classi alunni H Dsa Bes Stran. insegn. ins.

sost.

Molini APAA810039

3 69 1 - - 2 8 14h

Ponte Ete APAA81005B

2 39 2 - - 4 5 1 + 13h

Salvano APAA810017

3 72 1 - - 5 7 11h

San Claudio APAA81004A

2 46 1 - - 3 5 1

Montone APAA81006C

2 36 2 - - 3 5 1 + 14h

Page 6: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

6

PRIMARIA

Plesso classi alunni H Dsa Bes Stran. insegn. ins.

sost.

Molini APEE81003E

6 134 8 2 2 8 11 5

Ponte Ete APEE81006N

5 108 2 2 2 7 10 1

Salvano APEE81001C

6 119 3 1 1 4 9 1

San Claudio APEE81004G

5 99 3 - 7 18 8 2

Monaldi APEE81005L

5 86 3 1 1 10 10 1

SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Plesso classi alunni H Dsa Bes Stran. insegn. ins. sost.

Fermo 16 332 23 19 17 35

53 14 Torre di Palme 2 47 1 6 3 -

Page 7: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

7

TERMINI DI RIFERIMENTO

Finalità

istituzionali

Promozione dell’acquisizione consapevole di saperi, conoscenze, linguaggi,

abilità, atteggiamenti e pratiche di relazione;

Attenzione costante all’interazione ed all’educazione interculturale, che

si caratterizza come riconoscimento e valorizzazione delle diversità di

qualsiasi tipo;

Collaborazione con famiglie e con le realtà del territorio per uno

sviluppo armonico, integrale e integrato della persona.

Bisogni e

aspettative

Le aspettative dei genitori sono rivolte ad una qualità formativa che non si

limiti all’ambito disciplinare, ma che consideri la crescita e lo sviluppo

psico-fisico dei ragazzi altrettanto fondamentale:

Rispetto delle regole di convivenza e prevenzione dei comportamenti

devianti;

Uso di mezzi e linguaggi plurimi per garantire ad ogni individuo l’utilizzo

di un canale comunicativo più confacente alle caratteristiche personali;

Organizzazione di spazi e tempi per attività di potenziamento e

recupero;

Progettazione di percorsi educativo-didattici in continuità per agevolare

il momento di passaggio tra gli ordini di scuola;

Apprendimento di lingue comunitarie;

Conoscenza del territorio soprattutto nei suoi aspetti culturali,

facilitanti e aggreganti;

Vision

La scuola verso cui tendiamo punta innanzitutto al benessere psico-fisico

dello studente in un ambiente accogliente e comprensivo delle sue esigenze

e aspirazioni. A ciò si lega un’adeguata proposta della didattica e

un’attenzione alle relazioni affinché si realizzi un’educazione della persona

capace di portare in luce lo specifico irripetibile di ciascuno. Una scuola

che guarda ai valori della Costituzione e della responsabilità di essere

cittadini.

Page 8: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

8

Mission

MIGLIORARE la qualità della vita scolastica attraverso l’attenzione alle

esigenze personali e alle attese espresse e inespresse;

SOSTENERE l’apprendimento e la fiducia nelle capacità personali,

mediante l’applicazione di strategie didattiche che offrano percorsi

adatti alla crescita di ogni singolo studente, nel pieno rispetto delle

diversità e delle specificità di ciascuno;

RAFFORZARE la motivazione allo studio favorendo la partecipazione

attiva dello studente ai percorsi scolastici, creativi, espressivi;

ORGANIZZARE attività didattico-educative di accoglienza, di

orientamento, di sostegno allo studio in un contesto culturale

caratterizzato da modelli spesso inadeguati alla capacità di scelta degli

adolescenti;

ARRICCHIRE l’offerta formativa sulla base dell’analisi delle esigenze di

sviluppo della società civile;

SVILUPPARE le capacità decisionali a sostegno di scelte sempre più

consapevoli del proprio futuro di vita e di lavoro;

FAVORIRE modalità di formazione e di aggiornamento del personale per

migliorarne le conoscenze e sviluppare competenze idonee alle esigenze

interne e del territorio.

LA SCUOLA E IL TERRITORIO

Nel territorio sono presenti molte associazioni culturali con le quali la scuola collabora

da tempo (CAI - FAI - Legambiente - Ludoteche, ...) cui si uniscono supporti degli Enti

Locali di diverso tipo (Comune, Asur, Provincia, ...). Essi si costituiscono come rete di

possibilità con lo sguardo verso l'infanzia e l'adolescenza per prevenire scelte

negative a favore di un futuro di cittadini consapevoli e propositivi nell'impegno per

una società che sia dinamica e virtuosa. Il tessuto produttivo è costituito da piccole e

medie aziende del settore calzaturiero, agro-alimentare, metalmeccanico

strettamente legate ai percorsi formativi presenti nel territorio (ITIS, IPSIA, …).

Al fine di perseguire i propri fini istituzionali e nell’ottica di una scuola che sia

integrata con l’ambiente e con il territorio, l’Istituto ha stipulato una serie di accordi

di collaborazioni, convenzioni e reti:

Page 9: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

9

COLLABORAZIONI CONVENZIONI ACCORDI DI RETE

Associazioni sportiva

“Scuola di Pallavolo

Fermana”

TIROCINIO

Università Urbino

CTI (Centro Territoriale

Inclusione)

Associazione italiana

Rugby – Fermo TIROCINIO

Università Macerata

Università degli Studi di

Macerata- Sperimentazione

classe digitale

CAI TIROCINIO

Università Aquila

CREMIT - Università Cattolica di

Milano- Progetto EAS

OSSERVATORIO

PERMANENTE “CITTÀ

AMICA DEI BAMBINI” –

Costituzione consulta dei

ragazzi e delle ragazze

TIROCINIO

Università Camerino

Comune di Fermo: “Disagio

adolescenziale”

Progetto “Non perdiamoli

di vista” Rotary Alto

Sibillini

Curia Arcivescovile

Fermo

“CLIL e Tecnologia”: scuola

capofila IC “G. Solari” di Loreto

(lingua inglese)

Provincia di FERMO

Progetto Arcobaleno

CITTÀ DI FERMO

Scuole Secondarie:

ITI Montani

IPSIA

ITCG Carducci

Liceo Classico e

Scienze Umane

Liceo Scientifico

Liceo Artistico

“CLIL e Tecnologia”: scuola

capofila Liceo scientifico T.C.

Onesti – FERMO (lingua francese)

Centro di riabilitazione

“M. Montessori” – Fermo

Università “Bocconi”

Milano

Associazione “Seta”

Ambito territoriale XIX

psicologia scolastica

Monte Paschi di

Siena

“Le Marche fanno storia”

Comunità di Capodarco “Tavola della Legalità”

Page 10: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

10

Asur Area Vasta 4 –

UMEE

AURORA, formazione

Amministrativa

Confindustria Protocollo RES

Confartigianato Formazione “Progettare per

competenze”

AU.MI.RE.

IC

di Via Tacito

Civitanova

ITI Montani

Formazione Sicurezza

ITCG Carducci Galilei

Impara digitale

Associazione scuole UNESCO

Avanguardie educative

Ambito Marche FM n. 0005

Page 11: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

11

DAL RAV AL PDM AL PTOF

RAV

Con il DPR 28 marzo 2013, n. 80 è stato emanato il regolamento sul Sistema Nazionale

di Valutazione (SNV) in materia di istruzione e formazione che prevede, a partire

dall’anno scolastico 2014-15 il coinvolgimento di tutte le scuole nel processo di

autovalutazione con l’elaborazione finale del Rapporto di Autovalutazione (RAV).

L’Autovalutazione, prima fase del procedimento di valutazione, è un percorso di

riflessione interno ad ogni scuola finalizzato ad individuare concrete piste di

miglioramento, grazie alle informazioni qualificate di cui ogni istituzione scolastica

dispone.

L’Autovalutazione ha la funzione di fornire una rappresentazione della scuola

attraverso l’analisi del suo funzionamento e costituisce la base per individuare le

priorità di sviluppo verso cui orientare, in un percorso triennale, il Piano di

miglioramento.

Il RAV (rapporto di Autovalutazione) offre i primi strumenti di analisi della realtà

scolastica, strumenti da discutere, regolare e consolidare nel tempo grazie alla

collaborazione e al confronto tra le varie Istituzioni della scuola.

Dall’elaborazione del RAV e dal relativo confronto sono state scelti le seguenti

priorità e traguardi:

IL RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE

Esiti studenti Priorità Traguardi

Competenze

chiave e di

cittadinanza

Sviluppo delle competenze chiave e di

cittadinanza

Migliorare le competenze degli

alunni e dei docenti attraverso

la formazione e la

sperimentazione della didattica

e della valutazione per

competenze.

1

Risultati a

distanza Garantire positivi esiti a distanza.

Ridurre del 10% il numero

degli alunni che al termine del

1°anno dell'ordine successivo

ha voto 6 in italiano,matematica

e inglese

2

Page 12: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

12

PIANO DI MIGLIORAMENTO-priorità traguardi ed obiettivi

Il piano di miglioramento si configura come un percorso mirato all’individuazione di una

linea strategica, di un processo e di una pianificazione che la scuola mette in atto sulla

base di priorità e traguardi individuati nella sezione ESITI del RAV.

Aree, obiettivi di processo e loro connessione ai traguardi

Gli obiettivi di processo che l’istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento

dei traguardi sono:

AREA DI PROCESSO OBIETTIVI DI PROCESSO

TRAGUARDO

1 2

Curricolo, progettazione e valutazione

Costruire un curricolo verticale, uda e sistema di valutazione sulle competenze.(dalla scuola dell'Infanzia alla scuola secondaria di 1° grado)

X X

Costruire prove comuni per ordine di scuola (e criteri di valutazione) per la rilevazione degli apprendimenti in ingresso e a fine quadrimestre in almeno tre discipline

X

Ambiente di apprendimento

Incrementare pratiche didattiche innovative, collaborative, cooperative e di didattica laboratoriale per favorire la personalizzazione

X X

Inclusione e differenziazione

● Valorizzare gli alunni che risultano nella fascia di eccellenza

●Analizzare la tipologia di studenti che risultano in difficoltà

X

Continuità e orientamento

● Condividere un sistema di elaborazione delle prove negli anni di passaggio all'ordine successivo e condividerne criteri di valutazione.

●Stabilire relazioni formalizzate con le scuole secondarie di 2°grado

X X

Orientamento strategico e organizzazione della scuola

Formalizzare strumenti di monitoraggio sullo stato di avanzamento degli obiettivi prefissati.

X

Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Potenziare le competenze dei docenti attraverso la formazione e la sperimentazione della didattica e della valutazione per competenze.

X

Page 13: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

13

Elaborazione di una scala di rilevanza

(calcolo della rilevanza in base alle stime di fattibilità e impatto)

OBIETTIVI DI PROCESSO FATTIBILITÀ IMPATTO

PRODOTTO: VALORE CHE IDENTIFICA LA

RILEVANZA DELL’INTERVENTO

Costruire un curricolo verticale, uda e sistema di valutazione sulle competenze.(dalla scuola dell'Infanzia alla scuola secondaria di 1° grado)

4 5 20

Costruire prove comuni per ordine di scuola (e criteri di valutazione) per la rilevazione degli apprendimenti in ingresso e a fine quadrimestre in almeno tre discipline

5 4 20

Incrementare pratiche didattiche innovative, collaborative, cooperative e di didattica laboratoriale per favorire la personalizzazione

4 4 16

Valorizzare gli alunni che risultano nella fascia di eccellenza

Analizzare la tipologia di studenti che risultano in difficoltà

3 5 15

Condividere un sistema di elaborazione delle prove negli anni di passaggio all'ordine successivo e condividerne criteri di valutazione. Stabilire relazioni formalizzate con le scuole secondarie di 2°grado

3 5 15

Formalizzare strumenti di monitoraggio sullo stato di avanzamento degli obiettivi prefissati.

4 5 20

Potenziare le competenze dei docenti attraverso la formazione e la sperimentazione della didattica e della valutazione per competenze.

4 4 16

1=NULLO - 2=POCO - 3=ABBASTANZA - 4=MOLTO - 5=DEL TUTTO

Page 14: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

14

Risultati attesi e monitoraggio

OBIETTIVO DI

PROCESSO

RISULTATI

ATTESI

INDICATORI DI

MONITORAGGIO

MODALITÀ DI

RILEVAZIONE

Costruire un

curricolo verticale,

uda e sistema di

valutazione sulle

competenze.(dalla

scuola dell'Infanzia

alla scuola

secondaria di 1°

grado)

Condivisione di

un curricolo e

uda per

competenze

Progettazioni

comuni di uda

Incontri destinati

all’elaborazione del curricolo

per competenze

Uso del curricolo come

effettivo strumento di lavoro

n. di uda condivise e

sperimentate in classe

Incontri per la progettazione

comune delle uda

Tabulato

Questionario

docenti,

famiglie,

alunni

Costruire prove

comuni per ordine di

scuola (e criteri di

valutazione) per la

rilevazione degli

apprendimenti in

ingresso e a fine

quadrimestre in

almeno tre discipline

Elaborazione di

prove oggettive

condivise e

relativi criteri

nei tempi e nelle

discipline

coinvolte

Condivisione

prove di verifica

Elaborazione di prove di

verifica comuni e

condivisione dei criteri di

valutazione

Sperimentazione in classe

delle stesse

Esiti delle prove

Tabulato

Incrementare

pratiche didattiche

innovative,

collaborative,

cooperative e di

didattica

laboratoriale per

favorire la

Aumento delle

ore di prassi

innovative,

cooperative e di

didattica

laboratoriale

Miglioramento

delle

Ore della didattica destinate

all’innovazione,

all’apprendimento

cooperativo e alla didattica

laboratoriale

Questionario

docenti,

famiglie,

alunni

Tabulato

Page 15: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

15

personalizzazione competenze

metodologiche-

didattiche dei

docenti

maggiormente

rispondenti alle

esigenze

formative degli

studenti

Valorizzare gli alunni

che risultano nella

fascia di eccellenza

Analizzare la

tipologia di studenti

che risultano in

difficoltà

Applicazione di

modalità

organizzative

flessibili

Studenti che al termine della cl.5ª primaria e della classe

3ª secondaria 1° grado hanno conseguito una certificazione esterna in lingua straniera Studenti che alla fine dell’anno

scolastico ha una media

superiore all’8

Studenti che alla fine dell’anno

hanno voto 6 in

italiano,matematica e inglese

Questionario

Tabulato

Condividere un

sistema di

elaborazione delle

prove negli anni di

passaggio all'ordine

successivo e

condividerne criteri

di valutazione.

Rilevazioni formalizzate e puntuali

Incontri di continuità tra i

diversi ordini.

Esiti degli scrutini: -Studenti che hanno migliorato o confermato il livello di apprendimento in italiano,matematica,inglese nel passaggio all’ordine successivo -Studenti della scuola primaria e secondaria di 1°grado che non sono stati ammessi alla classe successiva -Studenti che alla fine dell’anno dell’ordine successivo hanno voto 6 in italiano,matematica,inglese

Tabulato

Tabulato

Page 16: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

16

Stabilire relazioni

formalizzate con le

scuole secondarie di

2°grado

Conoscere e

analizzare i

risultati al

termine del

primo anno della

scuola

secondaria di 2°

grado

Elaborazione di

prove oggettive

condivise nei

tempi e nelle

discipline

coinvolte

Condivisione

prove di verifica

Esiti degli scrutini: -Studenti che hanno migliorato o confermato il livello di apprendimento in italiano,matematica,inglese nel passaggio all’ordine successivo -Studenti che non sono stati ammessi alla classe successiva -Studenti che alla fine dell’anno dell’ordine successivo hanno voto 6 in italiano,matematica,inglese

Formalizzare

strumenti di

monitoraggio sullo

stato di avanzamento

degli obiettivi

prefissati.

Costruire un

sistema di

monitoraggio

efficace

n. strumenti di monitoraggio

adottati

Potenziare le

competenze dei

docenti attraverso la

formazione e la

sperimentazione

della didattica e della

valutazione per

competenze.

Tipologia di formazione

Insegnanti coinvolti nella

formazione

Ore di formazione svolte da

ciascun insegnante

Questionario

Tabulato

Page 17: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa -016/19

Tempistica delle attività

ESITI DEGLI

STUDENTI PRIORITÀ n. 1 Traguardo Obiettivi di processo Tempi

AREA 3 RAV a.s

15/16

a.s.

16/17

as

17/18

a,s,

18/19

Competenze chiave

e di cittadinanza

Sviluppo delle

competenze chiave e

di cittadinanza

Migliorare le competenze

degli alunni e dei docenti

attraverso la formazione e

la sperimentazione della

didattica e della

valutazione per

competenze.

Costruire un curricolo verticale, uda e

sistema di valutazione sulle

competenze.(dalla scuola dell'Infanzia

alla scuola secondaria di 1° grado)

☺ ☺ ☺ ☺

Incrementare pratiche didattiche

innovative, collaborative, cooperative e di

didattica laboratoriale per favorire la

personalizzazione

☺ ☺ ☺ ☺

Condividere un sistema di elaborazione

delle prove negli anni di passaggio

all'ordine successivo e condividerne

criteri di valutazione.

☺ ☺

Formalizzare strumenti di monitoraggio

sullo stato di avanzamento degli obiettivi

prefissati.

☺ ☺

Potenziare le competenze dei docenti

attraverso la formazione e la

sperimentazione della didattica e della

valutazione per competenze

☺ ☺ ☺ ☺

Page 18: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa -016/19

ESITI DEGLI

STUDENTI PRIORITÀ n. 2 Traguardo Obiettivi di processo AZIONI

AREA 4 RAV a.s

15/16

a.s.

16/17

as

17/18

a,s,

18/19

Risultati a distanza

Garantire positivi

esiti a distanza.

Ridurre del 10% il numero

degli alunni che al termine

del 1°anno dell'ordine

successivo ha voto 6 in

italiano,matematica e

inglese

Costruire un curricolo verticale, uda e sistema

di valutazione sulle competenze.(dalla scuola

dell'Infanzia alla scuola secondaria di 1°

grado)

☺ ☺ ☺ ☺

Costruire prove comuni per ordine di scuola (e

criteri di valutazione) per la rilevazione degli

apprendimenti in ingresso e a fine

quadrimestre in almeno tre discipline

☺ ☺ ☺ ☺

Incrementare pratiche didattiche innovative,

collaborative, cooperative e di didattica

laboratoriale per favorire la personalizzazione ☺ ☺ ☺ ☺

Valorizzare gli alunni che risultano nella fascia

di eccellenza

Analizzare la tipologia di studenti che

risultano in difficoltà

☺ ☺

Condividere un sistema di elaborazione delle

prove negli anni di passaggio all'ordine

successivo e condividerne criteri di

valutazione.

☺ ☺

Stabilire relazioni formalizzate con le scuole

secondarie di 2°grado

☺ ☺ ☺

Page 19: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

2

Obiettivi di processo Come Cosa

Chi/Quando

A.S. 2015/16 AS 2016/17

Costruire un curricolo

verticale, uda e sistema di

valutazione sulle

competenze.(dalla scuola

dell'Infanzia alla scuola

secondaria di 1° grado)

Dipartimenti disciplinari per ordine di scuola e per

classi parallele

I gruppi dipartimentali con cadenza bimestrale

elaborano un curricolo per competenze con le relative

uda e rubriche valutative sotto la supervisione di una

formatrice esterna

Docenti dell’Istituto

(giugno 2016)

Commissione revisione

curricolo

(giugno 2017)

Costruire prove comuni per

ordine di scuola (e criteri di

valutazione) per la

rilevazione degli

apprendimenti in ingresso e

a fine quadrimestre in

almeno tre discipline

I gruppi dipartimentali elaborano prove oggettive

comuni per ordine di scuola e condividono criteri di

valutazione nelle discipline di Italiano, Matematica e

Inglese (in ingresso, fine 1° e 2° quadrimestre).

Analisi degli esiti

Docenti dell’istituto

(settembre, gennaio,

maggio)

Commissione

Autovalutazione

Docenti dell’istituto

(settembre, gennaio,

maggio)

Commissione

Autovalutazione

Incrementare pratiche

didattiche innovative,

collaborative, cooperative e

di didattica laboratoriale

per favorire la

personalizzazione

Articolazione dei gruppi classe per l’aplicazione di

pratiche didattiche innovative

In tutte le classi si svolgono attività relative a una

didattica laboratoriale, collaborativa e cooperativa

basata sulla teoria delle intelligenze multiple.

Tre classi della scuola primaria e tre della scuola

secondaria di 1° grado sperimentano le tecniche del

cooperative learning nella disciplina della matematica.

In alcune classi si sperimentano le seguenti pratiche

innovative attraverso la partecipazione ai progetti di

AVANGUARDIE EDUCATIVE: Flipped classroom 2.0,

Spaced learning, Debate, Pensiero computazionale.

In altre classi si adotta un’organizzazione a classi

aperte con la formazione di gruppi per compito.

Qualche classe sperimenta il CLIL for primary school.

Docenti delle classi

coinvolte

(intero anno scolastico)

Docenti delle classi

coinvolte

(intero anno scolastico)

Page 20: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

3

Potenziare le competenze

dei docenti attraverso la

formazione e la

sperimentazione della

didattica e della valutazione

per competenze

Tutti i docenti dell’Istituto attrav erso un

percorso di ricerca-azione

Corsi di formazione:

“Progettare e valutare per competenze”: curricolo,

uda, prove di realtà, rubriche di valutazione.

“Progettare e valutare con le intelligenze multiple”

“Dal linguaggio clinico alla progettazione didattica”

per una didattica inclusiva (BES-DSA)

“La gestione della classe multilingue e multilivello”

per una didattica inclusiva

Docenti dell’istituto

Intero anno scolastico

Docenti dell’istituto

Intero anno sclastico

Settembre/ottobre

Novembre

Page 21: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

18

Descrizione dell’impegno delle risorse umane interne e esterne alla scuola

FIGURE

PROFESSIONALI TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ

ORE

AGGIUNTIVE

COSTO

PREVISTO

FONTE

FINANZIARIA

Funzioni strumentali, collaboratori del Dirigente, referenti di progetto, commissioni, coordinatori di

dipartimento

Attività di

progettazione,pianificazione,

controllo e valutazione

Definite Definito

Fondo di

istituto

Dotazione

ordinaria e

contributi Enti

Fondo specifico

per funzioni

strumentali Ata Quelle di pertinenza Definite Definito

Formatori Esterni // Definito

Page 22: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

19

OBIETTIVI PRIORITARI

PRIORITÀ SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA I GRADO

Innalzamento livelli di istruzione, potenziamento dei saperi e delle competenze

• Partecipazione a differenti situazioni comunicative per esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni.

• Sperimentare pratiche didattiche e metodologiche innovative.

• Realizzare compiti di realtà collegati alle prassi didattiche

• Partecipazione ai percorsi di potenziamento collegati a selezioni scolastiche.

• Affinare un’impostazione progettuale per una didattica per competenze in classe

• Favorire un’efficace autovalutazione

Pari opportunità successo formativo

• Abituarsi al confronto e all’aiuto reciproco per raggiungere i traguardi personali.

• Condividere progettazione e sistemi di valutazione

• Attivare moduli di flessibilità organizzativa per la personalizzazione e la differenziazione dell’insegnamento.

• Condividere progettazione e sistemi di valutazione

• Implementare l’uso delle diverse strategie e metodologie didattiche

Valorizzazione competenze linguistiche in italiano e in lingua straniera anche CLIL e L2

• Riconoscere e sperimentare la pluralità dei linguaggi espressivi

• Condividere e attivare percorsi sperimentali utilizzando prassi didattiche e metodologiche mirate.

• Condividere e attivare percorsi sperimentali utilizzando prassi didattiche e metodologiche mirate.

• Attivare il confronto con i linguaggi dei media e della comunicazione

Potenziamento

competenze

matematico-logiche

scientifiche

• Attuare percorsi di riflessione sulla ricerca di relazioni, regole e regolarità

• Attuare percorsi di problematizzazione collegati al sapere logico matematico e scientifico

• Rafforzare la riflessione costante sul linguaggio specifico e la rappresentazione

• Attuare percorsi di problematizzazione collegati al sapere logico matematico e scientifico

• Rafforzare la riflessione costante sul linguaggio specifico e la rappresentazione

Competenze

espressive (arte,

musica, cinema,

media)

• Attivare i linguaggi plurimi: mimica gestuale, del corpo e la voce e rappresentazione grafica della realtà.

• Scoprire i linguaggi e le tecniche espressive sperimentandole attivamente

• Implementare percorsi espressivi e creativi con l’utilizzo delle tecnologie.

• Potenziare linguaggi e tecniche espressive sperimentandole attivamente

• Partecipare ad eventi di carattere artistico nel territorio in modo attivo

Page 23: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

20

Sviluppo competenze cittadinanza attiva, responsabile, solidale, inclusiva

• Stimolare il confronto con la diversità per accoglierla e rispettarla

• Creare contesti inclusivi stimolanti alla partecipazione di ognuno, anche in collaborazione con le istituzioni e enti locali

• Partecipare degli studenti alle manifestazioni del territorio

• Proporsi attivamente nelle opportunitàà e nelle progettualitàà

Sviluppo

competenze di

rispetto ambientale

• Favorire l’osservazione dei fenomeni naturali nel rapporto spazio/tempo.

• Implementare collaborazioni con le associazioni ambientaliste del territorio

• Implementare collaborazioni con le associazioni ambientaliste del territorio

• Partecipare ad iniziative e progetti di tutela ambientale

Potenziamento

discipline motorie

• Potenziare la coordinazione degli schemi motori di base, posturali e la motricità fine.

• Collegare la disciplina agli aspetti comportamentali e di crescita e benessere personali

• Costruire collaborazioni con le associazioni sportive del territorio.

• Collegare la disciplina agli aspetti comportamentali e di crescita e benessere personali

• Collaborare con le associazioni sportive del territorio.

Sviluppo competenze digitali

• Potenziare le dotazioni tecnologiche.

• Implementare percorsi in ambienti digitali.

• Potenziare le dotazioni tecnologiche.

• Implementare percorsi in ambienti digitali.

• Utilizzare le più comuni tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

• Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie dell’informazione e della comunicazione.

• Consapevolezza delle potenzialità, dei limiti e dei rischi dell’uso delle tecnologie.

Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

• Progettare e condividere moduli per competenze per una didattica laboratoriale e di apprendimento cooperativo.

• Progettare e condividere moduli per competenze che stabiliscano un determinato numero di ore di didattica laboratoriale e di apprendimento cooperativo.

• Progettare e condividere moduli per competenze trasversali alle discipline

• Organizzare il tempo scuola per l’apertura delle classi in orizzontale e verticale

Page 24: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

21

L’OFFERTA FORMATIVA

CURRICULO

La nostra scuola ha predisposto un curricolo all’interno del Piano dell’Offerta

Formativa con riferimento al profilo dello studente al termine del primo ciclo di

istruzione, ai traguardi per lo sviluppo delle competenze, agli obiettivi di

apprendimento specifici per ogni disciplina. A partire dal curricolo di istituto, i

docenti individuano le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche

più significative, le strategie più idonee, con attenzione all’integrazione fra le

discipline e alla loro possibile aggregazione in aree, così come indicato dal

Regolamento dell’autonomia scolastica, che affida questo compito alle istituzioni

scolastiche. La revisione annuale del curriculum terrà innanzitutto presenti i risultati

del RAV e le scelte migliorative legate alla sperimentazione di metodologie, verifiche

e valutazioni per competenze.

PROGETTAZIONE EDUCATIVA

LA SCUOLA DELL’INFANZIA

La scuola dell’infanzia si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo

dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e li avvia alla cittadinanza.

Maturazione dell’identità:

• rafforzamento dell’identità personale del bambino sotto il profilo

corporeo, intellettuale e psicodinamico;

• promozione di una vita relazionale aperta e serena; progressivo

affinamento delle potenzialità cognitive

Conquista dell’autonomia:

• sviluppare nel bambino la capacità di orientarsi e di compiere scelte

autonome nei vari contesti relazionali e normativi;

• riconoscere i rapporti di dipendenza esistenti ed operanti nella

concretezza dell’ambiente naturale e sociale.

Page 25: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

22

Sviluppo della competenza:

• consolidare nel bambino le abilità sensoriali, percettive, motorie,

linguistiche e intellettive, impegnandolo nelle prime forme di riorganizzazione

dell’esperienza e di esplorazione e ricostruzione della realtà;

• stimolare il bambino alla produzione ed interpretazione di messaggi, testi

e situazioni mediante l’utilizzazione di una molteplicità ordinata di strumenti

linguistici e di capacità rappresentative.

Vivere le prime esperienze di cittadinanza significa scoprire l’altro da sé e attribuire

importanza agli altri e ai loro bisogni. Il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali

per tutti significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato,

rispettoso degli altri, dell’ambiente e della natura.

LA SCUOLA DEL PRIMO CICLO

Gli otto anni di questo ciclo scolastico sono fondamentali per lo sviluppo dell’identità

degli alunni, nel quali si pongono le basi e si acquisiscono gradualmente le competenze

indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita.

Senso dell’esperienza educativa:

• Divenire consapevoli del proprio corpo nella cura e nelle scelte

riguardanti la salute; imparare a leggere le proprie emozioni e a gestirle;

• Promuovere il ruolo attivo del discente, sviluppando le personali

inclinazioni e stili di apprendimento al fine di assumere una sempre maggiore

consapevolezza di sé;

• Favorire il primario senso di responsabilità che si traduce nel fare bene il

proprio lavoro e nel portarlo a termine.

Alfabetizzazione di base

• Acquisizione delle alfabetizzazione culturale e sociale che include quella

strumentale (leggere, scrivere e far di conto);

• Avvicinamento agli alfabeti caratteristici di ciascuna disciplina ponendo le

premesse per lo sviluppo del pensiero critico e riflessivo;

• Accesso alle discipline come punti di vista sulla realtà e come modalità di

conoscenza , interpretazione e rappresentazione del mondo.

Page 26: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

23

Cittadinanza e Costituzione

• Adesione consapevole ai valori e alle regole condivise;

• Pratica di atteggiamenti e cooperativi e collaborativi che costituiscono la

condizione per praticare la convivenza civile;

• Comprendere il contesto ambientale in cui si vive per rispettarlo come

risorsa futura a partire dalle semplici pratiche quotidiane.

La scuola propone inoltre un corso di indirizzo musicale, così come deliberato dalla

Giunta Regionale Marche per l'a.s. 2012/2013. Gli strumenti da scegliere sono i

seguenti:

• chitarra classica

• flauto traverso

• percussioni

• pianoforte

Page 27: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

24

PROGETTAZIONE CURRICOLARE

Educazione alle competenze

COMUNE

Lingua inglese: Starters/Ket Valorizzazione competenze in lingua

straniera

Settimana delle competenze

e della creatività

Innalzamento livelli di istruzione,

potenziamento dei saperi e delle

competenze

Olimpiadi lingua italiana Valorizzazione competenze linguistiche con

particolare riferimento all’italiano

INFANZIA

Musica a scuola Sviluppo competenze espressive

Lettura Valorizzazione competenze linguistiche con

particolare riferimento all’italiano

Tablet e didattica Sviluppo competenze digitali

Le nozioni geometriche

Innalzamento livelli di istruzione,

potenziamento dei saperi e delle

competenze

PRIMARIA Language tutor Valorizzazione competenze in lingua

straniera

CLIL Valorizzazione competenze in

lingua straniera

SECONDARIA

Laboratorio di teatro

“EmozionARTI” Sviluppo competenze espressive

Giochi matematici Potenziamento competenze matematiche

Language tutor Valorizzazione competenze in lingua

straniera

Musica

Ti piace l’Opera Sviluppo competenze espressive

Lezioni concerto in

Conservatorio

Scienze

Motorie

Giochi studenteschi di

atletica Potenziamento discipline motorie

Tornei Pallavolo

Corsi nuoto (Torre di Palme)

Italiano Scrittori di classe 2 Innalzamento livelli di istruzione,

potenziamento dei saperi e delle

Page 28: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

25

competenze

Inglese CLIL e tecnologia

Valorizzazione competenze in

lingua straniera

Sviluppo competenze digitali

Pluridisciplinare La classe scomposta (metodo

Bardi-ImparaDigitale) Sviluppo competenze digitali

Samsung Smart Future

Educazione alla crescita e salute

COMUNE

Screening Bes Pari opportunità successo formativo

Sicurezza Sviluppo competenze cittadinanza attiva,

responsabile, solidale, inclusiva

Accoglienza Curare l’orientamento per prevenire

l’abbandono e la dispersione Continuità- Passo dopo passo

dall’infanzia alle medie

Educazione alimentare Potenziamento discipline motorie

Psicologia scolastica Curare l’orientamento per prevenire

l’abbandono e la dispersione

INFANZIA Logopedia Pari opportunità successo formativo

Il corpo… in gioco

Potenziamento discipline motorie

PRIMARIA

Ragazzi di classe

Potenziamento discipline motorie Educazione sportiva:

baseball, basket e pallavolo

Sport di classe

SECONDARIA Non perdiamoci di vista

Unplugged

Sviluppo

competenze

cittadinanza attiva,

responsabile,

solidale, inclusiva

Potenziamento delle

metodologie

laboratoriali

Incontriamo lo Sport

Potenziamento discipline motorie

Page 29: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

26

Educazione alla sostenibilità

COMUNE

CAI Sviluppo competenze di rispetto ambientale

Protezione Civile

Sviluppo

competenze

cittadinanza attiva,

responsabile,

solidale, inclusiva

Sviluppo competenze

di rispetto ambientale

PRIMARIA Festa dell’albero

Sviluppo competenze di rispetto ambientale

Oro della terra

SECONDARIA Di borgo in bosco Sviluppo competenze di rispetto ambientale

Educazione alla cittadinanza

COMUNE

Tutela e valorizzazione del

territorio

Sviluppo

competenze di

rispetto ambientale

Potenziamento delle

metodologie

laboratoriali

FAI Sviluppo competenze cittadinanza attiva,

responsabile, solidale, inclusiva

Il nostro Natale Potenziamento delle metodologie

laboratoriali

Osservatorio permanente

“Città sostenibile amica dei

bambini”

Sviluppo competenze cittadinanza attiva,

responsabile, solidale, inclusiva

PRIMARIA Educazione al risparmio Potenziamento delle metodologie

laboratoriali

SECONDARIA Educarci alla legalità Sviluppo competenze cittadinanza attiva,

responsabile, solidale, inclusiva

Educazione all'inclusività

COMUNE

Oltre il confine Integrazione alunni stranieri

Pet-therapy

Sviluppo competenze cittadinanza attiva,

responsabile, solidale, inclusiva Non è solo un gioco

Senti chi suona…

Musica in riciclo

Page 30: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

27

PROGETTAZIONE EXTRA-CURRICULARE

.

• SCUOLA DELL’INFANZIA “MUSICA a scuola..” (plesso di Molini Tenna)

Nella scuola dell’infanzia, tra le finalità dell’educazione musicale, è di fondamentale e

primaria importanza l’educazione al suono e la stimolazione acustica, che permettono

al bambino di scoprire suoni e rumori della realtà circostante, di creare attività

divertenti, di rappresentare fantasie, elaborare giochi immaginativi a partire

dall’evocazione prodotta dall’ascolto naturale. La musica è una fonte preziosa di stimoli.

• SCUOLA SECONDARIA “LABORATORIO TEATRALE”

Creare uno spazio di libera espressività in cui i linguaggi si intersechino e diano modo a

tutti i partecipanti di fare un’esperienza formativa gratificante

• SCUOLA SECONDARIA “UN CORO A SCUOLA”

La proposta nasce con la funzione di avvicinare ulteriormente i ragazzi alla musica e

soprattutto al canto, riconoscendone il carattere educativo.

• SCUOLA SECONDARIA “SUONARE LA CHITARRA” “MUSICA CON LA

TASTIERA” “PERCUSSIONI”

Il laboratorio strumentale permette di praticare musica insieme ai coetanei,

stimolando la collaborazione reciproca e per un unico obiettivo. La didattica

laboratoriste è particolarmente efficace nell’apprendimento di tecniche esecutive.

Nel lavorare insieme i diversi ritmi e stili di lavoro possono armonizzarsi e affinarsi.

Di norma la musica d’insieme è più gratificante e permette di potenziare le motivazioni

positive. La scelta di proporre la chitarra e la tastiera come strumenti da praticare,

risponde ad una richiesta diffusa dell’utenza.

• SCUOLA SECONDARIA SPORT “SPORT E BENESSERE”

Si vuole rinnovare e potenziale la nostra tradizionale propensione alla valorizzazione

della pratica sportiva nella formazione degli studenti, approfondendo la pratica in

ambiti molteplici, favorendo la conoscenza di sport meno consueti e stimolando

l’inclusività come valore sociale. Il tutto entrando in contatto con chi, nel nostro

territorio, si occupa di salute e sport.

Page 31: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

28

PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA

SCUOLA DELL’INFANZIA 40 ore settimanali

Plesso Orari n. Sezioni

Molini Lunedì-venerdì

8.00/16.00

Entrata: 8.00/9.00

Uscita: 15.45/16.00

3

Montone 1

Salvano 3

San Claudio 1

Ponte Ete

Lunedì-venerdì

8.00/16.20

Entrata: 8.00/9.00

Uscita: 16.05/16.20

2

SCUOLA PRIMARIA

Plesso Tempo Scuola Orari Classi

Molini 40 h Lunedì-venerdì: 8.00-16.00 6

Monaldi 27 h Lunedì-sabato: 8.05-12.35 5

Salvano

27 h (I e II) Lunedì-sabato: 8.00-12.20 2

30 h (III-IV-V) Lunedì-sabato: 8.00-12.20

Martedì: 8.00-15.30 4

San Claudio 27 h Lunedì-sabato: 8.05-12.35 5

Ponte Ete 40 h Lunedì-venerdì: 8.20-16.20 5

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Plesso Tempo Scuola Orari Classi

Torre di Palme 38 h lunedì-sabato: 7.45 – 12.45

martedì e giovedì 7.45-16.45 2

Fermo

30 h lunedì-sabato: 8.10 – 13.10 4

38 h lunedì-sabato: 8.10 – 13.10

lunedì e mercoledì 7.45-16.45 3

38 h lunedì-sabato: 8.10 – 13.10

martedì e giovedì 7.45-16.45 5

37 h lunedì-sabato: 8.10 – 13.10 lunedì mercoledì e giovedì

4

38 h lunedì-sabato: 8.10 – 13.10

lunedì e mercoledì 7.45-16.45 3

Si prospetta la possibilità di attivare un corso di 30 h settimanali in 5 giorni dal lunedì

al venerdì, con orario 8.10-14.10

Page 32: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

29

INCLUSIONE

BES (Bisogni Educativi Speciali) Sulla base della DM 27.12.2012 e della Circolare Ministeriale n. 8del 06.03.2013, con

la sigla BES si fa riferimento ai Bisogni Educativi Speciali portati da tutti quegli alunni

che presentano difficoltà richiedenti interventi individualizzati non obbligatoriamente

supportati da una diagnosi medica e/o psicologica, ma comunque riferiti a situazioni di

difficoltà tali da far prefigurare un intervento mirato, personalizzato. Il panorama dei

bisogni è molto ampio, non si riferisce solo a cause specifiche;la loro natura non è

stabile nel tempo e presuppone la transitorietà. Si può trattare di svantaggio sociale e

culturale, di disturbi specifici di apprendimento e/o di disturbi evolutivi specifici, di

difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché

appartenenti a culture diverse. Le linee di intervento vengono declinate in ordine alle

diverse tipologie. Un percorso individualizzato e personalizzato costituisce lo

strumento privilegiato con cui le difficoltà di apprendimento connesse ai BES possono

essere affrontate dalla scuola attraverso la messa a punto di un Piano Didattico

Personalizzato (PDP). Questo ha lo scopo di definire, monitorare e documentare le

strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione degli apprendimenti. Il PDP

è lo strumento in cui si potranno includere progettazioni didattico-educative calibrate

sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita, da parte dei docenti, sia nelle

attività individuali che collegiali. Per la gestione delle attività per l’inclusione, le

competenze assegnate al Gruppo di Lavoro e Studio per l’Handicap di Istituto (GLHI)

si estendono alle problematiche relative a tutti i BES, per cui esso si trasforma in

Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI). Le scuole sono impegnate, come per la

disabilità, a perseguire, anche attraverso le reti scolastiche, accordi e intese con i

servizi socio-sanitari territoriali finalizzati all’integrazione dei servizi “alla persona”

in ambito scolastico. A conclusione di ogni anno scolastico il Gruppo di Lavoro per

l’Inclusione elabora una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli

alunni con BES, procedendo ad un’analisi delle criticità e dei punti di forza degli

interventi di inclusione scolastica operati nell’anno scolastico che si conclude.

DSA La Legge n. 170 del 8.10.2010, riguardante le “ Nuove norme in materia di disturbi

specifici di apprendimento in ambito scolastico”, riconosce la dislessia, la disgrafia, la

disortografia e la discalculia quali disturbi specifici di apprendimento, denominati

DSA, che si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate e in assenza di

patologie neurologiche, ma possono costituire una limitazione importante di alcune

attività della vita quotidiana e del percorso formativo scolastico (art.1). Le finalità

Page 33: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

30

che la legge intende perseguire riguardano:

- la garanzia del diritto all’istruzione e l’assicurazione delle pari opportunità di

sviluppo;

- la possibilità di favorire il successo scolastico attraverso misure didattiche di

supporto;

- la riduzione dei disagi emozionali e relazionali connessi alla situazione;

- l’adozione di forme di verifica e valutazione adeguate alle necessità formative degli

studenti;

- la collaborazione tra famiglia, scuola e servizi sanitari;

- la sensibilizzazione al problema e la formazione adeguata per gli insegnanti.

La legge riserva alla scuola il compito di organizzare tutte le misure didattiche ed

educative di supporto necessarie per il raggiungimento delle finalità della legge

( art.5); gli studenti con diagnosi DSA hanno diritto di fruire di specifiche misure

dispensative e strumenti compensativi, comprendenti tecnologie e strumenti specifici,

dell’uso di una didattica individualizzata e personalizzata e di forme flessibili di lavoro

scolastico. A tale scopo l’Istituto, per ogni alunno che presenta una certificazione di

DSA, struttura un Piano Didattico Personalizzato (PDP), sottoposto all’attenzione dei

genitori (o ci chi ne fa le veci) che controfirmano il documento, contenente la

descrizione dei criteri e delle modalità operative da utilizzare per garantirne il

successo formativo e un percorso scolastico sereno e proficuo. A tal proposito si

rimanda al Protocollo di Accoglienza D.S.A approvato dal collegio docenti del

12.09.2014.

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Accogliere gli alunni disabili significa fare in modo che essi siano parte integrante del

contesto scolastico, assieme agli altri alunni, alla pari degli altri alunni, senza

discriminazione alcuna. L’accoglienza non può essere intesa come benevolenza,

generosità, filantropia, ma come riconoscimento della valore della persona del disabile

che, come tutti gli altri, va accolto per le sue possibilità, per i potenziali valori umani

di cui è portatore. In tale prospettiva è necessario non solo un impegno forte di

conoscenza e di valorizzazione della realtà personale, umana, sociale e familiare dei

disabili ma anche e soprattutto un impegno di promozione della loro formazione

attraverso la realizzazione di un’organizzazione educativa e didattica personalizzata,

sia negli obiettivi sia nei percorsi formativi. Ma occorre evidenziare che se nella

scuola si attuano i percorsi formativi individualizzati solo per gli alunni portatori di

handicap, in questo modo non si realizza la loro accoglienza, non si attua la loro

Page 34: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

31

integrazione, perché si pratica un’ennesima, anche se più sottile, emarginazione. La

scuola deve mettere in atto un’organizzazione educativa e didattica che sia

differenziata, individualizzata o personalizzata per tutti gli alunni, e non soltanto per

determinate categorie. Per due motivi: • l’accoglienza degli alunni portatori di

handicap non deve essere diversa da quella degli altri alunni e perciò discriminante ed

emarginante • tutti gli alunni hanno bisogno di percorsi didattici personalizzati. È

accogliente la scuola che consente a ciascun alunno, non solo al disabile, di procedere

secondo i suoi ritmi ed i suoi stili di apprendimento, muovendo dai suoi livelli di

sviluppo. L’accoglienza vera è quella che si estrinseca nell’impegno di promozione dello

sviluppo, della formazione, dell’educazione e dell’istruzione. É ugualmente importante

che le persone avvertano questo riconoscimento e si sentano aiutate nel loro impegno

di autorealizzazione personale. Infatti l’accoglienza si realizza solo quando le persone

si sentono accolte, prese in considerazione e valorizzate. L’integrazione degli alunni in

situazione di handicap può essere realizzata solo in una scuola che si fa a misura di

tutti gli alunni, perché tutti, non solo i disabili, sono diversi. La diversità è

caratteristica peculiare dell’uomo.

FINALITÀ Il nostro istituto si pone come finalità prioritaria quella di un’integrazione globale

attraverso la sperimentazione di percorsi formativi in grado di assicurare continuità

nel passaggio tra i vari ordini di scuola e in quello indispensabile tra il mondo della

scuola e quello sociale inteso nel senso più ampio e pertanto mirato anche

all’inserimento lavorativo. La nostra scuola pone tra le sue priorità:

• Finalizzare tutta l’attività educativa, formativa e riabilitativa ad un “progetto di

vita” che tenga conto del ruolo attivo che l’individuo dovrà svolgere all’interno della

società. • Rendere le famiglie più consapevoli e quindi orientarle verso progetti

realistici sul futuro dei propri figli. • Offrire agli alunni diversamente abili la

possibilità di acquisire maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità. • Favorire

l’accoglienza o l’integrazione degli allievi diversamente abili attraverso percorsi

comuni o individualizzati che fanno coesistere socializzazione ed apprendimento. •

Elaborare tre aspetti determinanti del processo di formazione: accoglienza,

integrazione, orientamento. • Organizzare l'attività educativa e didattica secondo il

criterio della flessibilità nell'articolazione delle sezioni e delle classi, anche aperte, in

relazione alla programmazione scolastica individualizzata.

Page 35: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

32

VALUTAZIONE

L’istituto è impegnato a misurare, oltre ai risultati conseguiti dagli alunni, l’aspetto

strutturale, organizzativo e gestionale del Ptof quale segno di riconoscimento della

scuola. Il coinvolgimento di docenti, genitori, studenti, quali soggetti prioritari

nell’attuazione dei processi formativi, presuppone un sistema relazionale fondato

sull’ascolto, la partecipazione e la messa in atto dei mutamenti richiesti. Riflessione e

attuazione devono correlarsi secondo una circolarità, al fine di evitare l’uso

burocratico degli indicatori e per poter trasformare la valutazione-autovalutazione in

una opportunità formativa.

L’autovalutazione d’istituto si svolge secondo il metodo della ricerca/azione e si

articola in tre fasi

1. Analisi dei risultati conseguiti;

2. Riflessione si processi educativi, sugli aspetti organizzativi-gestionale della

scuola e sul valore delle decisioni assunte;

3. Introduzione, tramite il monitoraggio dei risultati, di modifiche in itinere e/o

finali all’interno dell’offerta formativa.

LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

Nelle nostre scuole dell’infanzia la valutazione ha sempre assunto un ruolo di

accompagnamento continuo e costante dell’azione didattica, in stretta connessione con

i momenti di osservazione e verifica. In questa fase evolutiva così delicata e densa di

conquiste significative emergono, con tempi e modalità differenti, alcuni dei nuclei

fondanti della struttura di personalità di ognuno, che nel tempo si andranno affinando,

arricchendo e consolidando. Ciò che le nostre scuole dell’infanzia valutano, infatti, non

sono le capacità ed abilità misurate in senso stretto, ma più di ogni altra cosa il

percorso di crescita di ogni bambino, da cui possano affiorare i tratti individuali, le

modalità di approccio ed interazione, lasciando emergere di volta in volta risorse e

potenzialità, come pure bisogni e talvolta difficoltà. In linea con le nuove Indicazioni

Nazionali quindi la valutazione assume per le nostre scuole dell’infanzia una

preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e

di stimolo al miglioramento continuo.

Page 36: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

33

AMBITI DI OSSERVAZIONE

IDENTITÀ: costruzione del sé, consapevolezza delle proprie caratteristiche,

autostima, fiducia

AUTONOMIA:consapevolezza, capacità operative, controllo emotivo, spirito critico,

azioni efficaci e responsabili.

CITTADINANZA, SOCIALITÀ, RELAZIONE: attenzione alle dimensioni etiche e

sociali,condivisione di regole, attenzione agli altri ed alle diversità, rispetto degli altri

e dell’ambiente, collaborazione, partecipazione, interazioni positive.

RISORSE COGNITIVE: elaborazione di conoscenze ed abilità, stile di apprendimento

efficace, attenzione e concentrazione, utilizzo di capacità logiche.

RISORSE ESPRESSIVE: comunicazione e comprensione di messaggi, acquisizione ed

elaborazione efficace di informazioni, rappresentazione e codificazione.

Quanto sopra definito ha portato le docenti in sede di dipartimento a scegliere ed

utilizzare strumenti e tempi differenti per offrire un quadro di valutazione che sia

chiaro, definito, ma soprattutto connesso temporalmente con l’evoluzione individuale

di ognuno. Si è pertanto formulato:

Scheda INGRESSO SCUOLA DELL’INFANZIA valutazione che avviene al termine di

un trimestre di osservazione, entro il quale la scuola rileva, il quadro di partenza

individuale. Potranno emergere i bisogni, le difficoltà, gli interessi, le risorse per

costruire percorsi didattici efficaci e calibrati.

GRIGLIE OSSERVATIVE nelle quali vengono registrati i traguardi di sviluppo che le

insegnanti in sede di dipartimento definiscono trimestralmente con le UdA.

Scheda di passaggio INFANZIA/PRIMARIA elaborata in collaborazione con i docenti

di Scuola Primaria. Documento di valutazione delle competenze in uscita al termine dei

tre anni di frequenza. La valutazione tiene conto dell’intero percorso triennale di

evoluzione ed è accompagnata da uno screening logopedico effettuato dall’esperta al

secondo anno di frequenza di Scuola dell’Infanzia. Unitamente alla documentazione

relativa alle azioni di osservazione/valutazione la scuola allegherà produzioni grafiche

significative.

Page 37: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

34

LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA E

SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Al termine dell’anno conclusivo della scuola primaria e della scuola secondaria di primo

grado, la scuola certifica i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno al fine

di sostenere i processi di apprendimento, di favorire l’orientamento per la

prosecuzione degli studi. Il nostro istituto assicura alle famiglie una informazione

tempestiva circa il processo di apprendimento e la valutazione degli alunni effettuata

nei diversi momenti del percorso scolastico avvalendosi, nel rispetto delle vigenti

disposizioni in materia di riservatezza, anche degli strumenti offerti dalle moderne

tecnologie.

Cittadinanza e Costituzione, pur non essendo una disciplina autonoma,non si esime

tuttavia dalla valutazione. La valutazione di Cittadinanza e Costituzione trova, infatti,

espressione nel complessivo voto delle discipline delle aree storico-geografica di cui

essa è parte integrante. Cittadinanza e Costituzione influisce inoltre nella definizione

del voto di comportamento per le ricadute che determina sul piano delle condotte

civico-sociali espresse all’interno della scuola e durante le esperienze formative fuori

dell’ambiente scolastico.

FASI DELLA VALUTAZIONE

● Diagnostica o iniziale, tesa ad analizzare e descrivere il processo di apprendimento,

per la successiva impostazione di opportune strategie didattiche;

● Formativa o intermedia, tesa a individuare potenzialità e carenze, finalizzata

all’autovalutazione e al miglioramento dell’azione didattica;

● Sommativa o finale, tesa a definire i livelli di abilità e competenze nella valutazione

periodica e finale.

Viene effettuata secondo verifiche coerenti con gli obiettivi di apprendimento

previsti nel PTOF e ridefiniti nelle riunioni dei dipartimenti disciplinari e riportati

nelle progettazioni dei docenti.

STRUMENTI DI VERIFICA

PROVE SCRITTE: Strutturate e semistrutturate (vero/falso, completamento, scelta

multipla…), questionari a risposta aperta, relazioni, temi/componimenti, sintesi,

soluzioni di problemi, esercizi di vario tipo;

PROVE ORALI: Colloqui, interrogazioni, interventi, discussioni su argomenti di studio,

esposizione di attività svolte, prove scritte valide per l’orale

Page 38: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

35

PROVE PRATICHE: Test motori, compiti in situazioni, partecipazione a momenti

progettuali della scuola

MODALITÀ

● Con voti numerici espressi in decimi per la valutazione periodica e finale degli

apprendimenti e per la valutazione esame finale di I ciclo.

● Con giudizio per la valutazione dell’Insegnamento religione Cattolica/attività

alternativa e la certificazione delle competenze.

● Documentazione sull'osservazione delle competenze europee e/o di cittadinanza

CRITERI

La valutazione formativa e sommativa degli apprendimenti si fonderà principalmente

suiseguenti indicatori:

● Esiti delle prove di verifica somministrate e delle prove scritte, orali e pratiche;

● Progressi rispetto alla situazione di partenza;

● Processi di apprendimento attivati;

● Continuità dell’impegno profuso nello studio individuale e nell’approfondimento di

particolari tematiche;

● Motivazione, interesse e partecipazione attiva al dialogo educativo ed alle attività

didattiche;

● Autonomia nell’esecuzione delle consegne;

● Autonomia nella gestione dei materiali;

● Grado di attenzione e concentrazione mantenuto nel corso delle attività didattiche;

● Pertinenza degli interventi spontanei ed efficacia di quelli guidati o richiesti;

● Eventuali ostacoli all’apprendimento che scaturiscono dalla condizione personale di

alunni e studenti;

● Accertate problematiche dell’età infantile o preadolescenziale

Page 39: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

36

RISULTATI INVALSI A.S. 2015-16

ITALIANO

Media del

punteggio

percentuale

Punteggio

MARCHE

(51,7)

Punteggio

CENTRO

(49,8)

Punteggio

ITALIA

(48,2)

SECONDE 60,2

Media del

punteggio

percentuale

Punteggio

MARCHE

(66,3)

Punteggio

CENTRO

(64,7)

Punteggio

ITALIA

(63.5)

QUINTE 64,0

Media del

punteggio

percentuale

Punteggio

MARCHE

(61,7)

Punteggio

CENTRO

(59,3)

Punteggio

ITALIA

(57,6)

SECONDARIA 68,8

MATEMATICA

Media del

punteggio

percentuale

Punteggio

MARCHE

(53,9)

Punteggio

CENTRO

(50,9)

Punteggio

ITALIA

(51,0)

SECONDE 58,9

Media del

punteggio

percentuale

Punteggio

MARCHE

(53,4)

Punteggio

CENTRO

(51,8)

Punteggio

ITALIA

(51,0)

QUINTE 57,5

Media del

punteggio

percentuale

Punteggio

MARCHE

(52,7)

Punteggio

CENTRO

(49,4)

Punteggio

ITALIA

(48,1)

SECONDARIA 55,4

Dall’analisi delle prove standardizzate si evidenzia una situazione sostanzialmente positiva: l’Istituto si

colloca con punteggio significativamente superiore o non distante dalle medie territoriali di

riferimento,fatta eccezione per la prova di italiano delle classi quinte primarie che risulta essere

leggermente inferiore (2,3%) solo al riferimento regionale, dato tra i migliori nel panorama nazionale. Al

termine del primo ciclo di istruzione i risultati sono tutti nettamente superiori alle medie di

riferimento.

Per colmare alcune criticità emerse dall’analisi e dal confronto che negli anni si sono svolti, nel

presente anno scolastico sono stati organizzati gruppi di studio con lo scopo di individuare le possibili

cause e ipotesi di lavoro.

Page 40: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

37

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI BES

Per gli alunni BES il Consiglio di Classe predispone un PDP al quale si atterrà nel

momento della valutazione, in termini normativi si fa riferimento alla procedura

prevista per gli alunni con DSA.

DSA (Legge 170/2010) In presenza di queste difficoltà, debitamente certificate dall’equipe medica di un

Ente accreditato , il Consiglio di Classe/team docenti ha il compito di definire il PDP

( Piano Didattico Personalizzato), nel quale vengono individuate le necessarie misure

dispensative nonché gli strumenti compensativi e le strategie metodologiche ritenuti

indispensabili alla personalizzazione della didattica e al successo formativo degli

alunni. Quindi si sottoscrive un patto con la famiglia per perseguire i medesimi

obiettivi, adottando le strategie concordate. Al fine di garantire adeguate forme di

verifica e di valutazione ed evitare che gli alunni DSA siano posti in condizioni di

svantaggio rispetto agli altri alunni, i docenti devono adottare le seguenti misure:

•attenersi alle direttive del PDP;

separare la valutazione di competenze diverse coinvolte in uno stesso compito o in una

stessa verifica (ad es. separare la valutazione della competenza ortografica da quella

della competenza compositiva);

• usare una valutazione formativa per rinforzare l’autostima;

• evitare la puntualizzazione delle difficoltà e aiutare l’alunno a diventare consapevole

in positivo delle proprie capacità e dei propri miglioramenti;

• sviluppare la metacognizione.

DIVERSAMENTE ABILI

Ai sensi del DPR n. 122/2009 la valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle

forme e con le modalità previste dalle disposizioni normative in vigore è riferita al

comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del Piano Educativo

Individualizzato. Per gli alunni diversamente abili la valutazione è strettamente

correlata al percorso individuale inoltre deve essere finalizzata a mettere in evidenza

il percorso dell’alunno in relazione al suo punto di partenza.. Tenuto conto che non è

possibile definire un’unica modalità di valutazione degli apprendimenti, essa potrà

essere

• uguale a quella della classe

• in linea con quella della classe, ma con criteri personalizzati

• differenenziata

• mista

La scelta verrà affidata al PEI di ogni singolo alunno redatto in sintonia con le

indicazioni dei medici che lo seguono.

Page 41: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

38

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NON ITALOFONI DI

RECENTE IMMIGRAZIONE

I minori con cittadinanza non italiana presenti sul territorio nazionale, in quanto

soggetti all’obbligo d’istruzione (ai sensi dell’articolo 45 del DPR n° 394 del 31 agosto

1999), sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani (DPR n°122

del 22 giugno 2009) considerando la possibilità della personalizzazione del percorso di

apprendimento (Linee guida del 2014). Nella valutazione degli alunni stranieri, per i

quali i piani personalizzati (PDP) prevedono interventi di educazione linguistica e di

messa a punto curricolare, si terrà conto, per quanto possibile, della storia scolastica

precedente, degli esiti raggiunti, delle abilità e delle competenze essenziali acquisite.

In questo contesto, che privilegia la valutazione formativa rispetto a quella

“certificativa” si prenderanno in considerazione il percorso dell’alunno, i passi

realizzati, gli obiettivi possibili, la motivazione e l’impegno e, soprattutto, le

potenzialità di apprendimento dimostrate. In particolare, nel momento in cui si

deciderà il passaggio o meno da una classe all’altra occorrerà far riferimento a una

pluralità di elementi fra cui non può mancare una previsione di sviluppo dell’allievo.

VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALLIEVI

La valutazione del comportamento degli alunni nelle scuole secondarie di primo e di

secondo grado si propone di favorire l’acquisizione di una coscienza civile basata sulla

consapevolezza che la libertà personale si realizza nell’adempimento dei propri doveri,

nella conoscenza e nell’esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle

regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare.

Dette regole si ispirano ai principi di cui al decreto del Presidente della Repubblica 24

giugno 1998, n. 249 e successive modificazioni.

In un cammino di trasparenza si ritiene di darsi dei criteri oggettivi per valutare la

condotta degli alunni con un voto. Questa modalità, che può sembrare teorica e

artificiosa, ha il vantaggio di precisare i significati sottesi ai giudizi, di ridimensionare

le interpretazioni personali e di tracciare contemporaneamente la strada per

migliorare i comportamenti. Ci auguriamo inoltre che venga colta, al di là di un possibile

e riduttivo calcolo algebrico, la volontà di equità e di fiducia nelle potenzialità di

recupero di ciascun allievo. I genitori potranno disporre di uno strumento propositivo

e non rivendicativo per farne oggetto di serena discussione con i propri figli.

Page 42: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

39

ORGANIZZAZIONE ORGANIGRAMMA

Dirigente

Scolastico

DSGA

Dipartimenti

disciplinari

Funzioni

strumentali

2 Collabotori

Fiduciari

di plesso

Docenti

referenti

Collegio dei

docenti

Consiglio

d’Istituto

Staff

Commissioni

Comitato di

valutazione

Organo di

garanzia

Collaboratori

scolastici

Assistenti

amministrativi

Autovalutazione

d’istituto

Miglioramento

Inclusività

Mensa

E-twinning

PTOF

Continuità

Orario e

attività

progettuali

Inclusione

alunni

Giunta

esecutiva

Consigli

d’intersezione,

interclasse e

classe

Piano

digitale

Page 43: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

40

FABBISOGNO DEL PERSONALE

Posti docenti comuni e di sostegno D.D.R.0017752 swl 21-10-2016

Annualità

Fabbisogno per il triennio

(organico di diritto)

Motivazione

Comune Sostegno

Scuola dell’infanzia

a.s. 2016-17 24 2

a.s. 2017-18 24 2

a.s. 2018-19 24 2

Scuola primaria

a.s. 2016-17 41 10

a.s. 2017-18 41 10

a.s. 2018-19 41 10

Classe di concorso/sostegno

a.s. 2016-17

a.s. 2017-18

a.s. 2018-19

Motivazione

A022 14 14 14

A028 8 8 8

A245

AB25 3 3 3

AC25 1 1 1

A001 2 2 2

A060 2 2 2

A030 2 2 2

A049 2 2 2

AD00 12 12 12

Page 44: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

41

Organico potenziato scuola numero posto motivazione

primaria

4 Comune

Attivare moduli di flessibilità organizzativa per la personalizzazione e la differenziazione dell’insegnamento. Progettare e condividere moduli per competenze che stabiliscano un determinato numero di ore di didattica laboratoriale e di apprendimento cooperativo.

Scoprire i linguaggi e le tecniche espressive e creative anche con l’utilizzo delle tecnologie.

1 Sostegno Creare contesti inclusivi stimolanti alla partecipazione di ognuno.

secondaria

1 A080

Sviluppare Competenze espressive in

ambito corale e strumentale della musica

1 AB25 Valorizzazione delle competenze in lingua inglese anche per le certificazioni

1 AD00 Creare contesti inclusivi stimolanti alla partecipazione di ognuno

N. 1 Insegnante tecnico pratico: supporto attività laboratoriali e

implementazione PNSD

o

N. 1 assistente tecnico: supporto tecnico informatico in rete con gli altri due

Istituti comprensivi del comune di Fermo: IC Betti e IC Fracassetti

Page 45: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

42

Posti personale Ata 1 DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

6 Assistenti amministrativi

22 Collaboratori scolastici

n. Plessi Piani

edificio Mq

n. classi/ sezioni

n. alunni

5 Sede via L. da Vinci 4 + mensa 3560 16 329

1 Torre di Palme 2 570 2 47

1 primaria Salvano 1 635 6 119

2 primaria Ponte Ete 2 581 5 108

1 primaria Monaldi 2 + palestra 730 5 86

1 primaria S.Claudio 3 978 5 99

2 primaria Molini 2 683 5 134

2 infanzia Salvano 1 635 3 72

2 infanzia Ponte Ete 1 349 2 39

1 infanzia Montone 1 324 1 36

2 infanzia S.Claudio 1 696 2 46

2 infanzia Molini 1 256 3 69

22 totale

Page 46: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

43

FABBISOGNO DELLE INFRASTRUTTURE

Plesso Laboratori Obiettivo prioritario

Sede via L. da Vinci

LAN/ WLAN PON per la scuola - Competenze e

ambienti per l’apprendimento 2014-2020

Sviluppo competenze digitali

Torre di Palme

primaria Salvano

primaria Ponte Ete

primaria Monaldi

primaria S.Claudio

primaria Molini

infanzia Salvano

infanzia Ponte Ete

infanzia Montone

infanzia S.Claudio

infanzia Molini

primaria Salvano

Ambienti digitali PON per la scuola 2014-2020

Sviluppo competenze digitali

primaria Ponte Ete

primaria Monaldi

primaria S.Claudio

primaria Molini

scuola secondaria LA MIA SCUOLA

ACCOGLIENTE Miur

Potenziamento delle metodologie laboratoriali e

delle attività di laboratorio

Competenze espressive (arte,

musica, cinema, media)

Sviluppo competenze cittadinanza attiva,

responsabile, solidale, inclusiva

scuola secondaria Biblioteca

Valorizzazione competenze linguistiche in italiano e in

lingua straniera anche CLIL e L2

Page 47: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

44

Plesso Laboratori Obiettivo prioritario

scuola secondaria Laboratorio di Scienze

Potenziamento competenze matematico-logiche

scientifiche

primaria Salvano

Biblioteca/Spazio lettura

Valorizzazione competenze linguistiche in italiano e in

lingua straniera anche CLIL e L2

primaria Ponte Ete

primaria Monaldi

primaria S.Claudio

primaria Molini

infanzia Salvano

Spazio polifunzionale

Potenziamento delle metodologie laboratoriali e

delle attività di laboratorio

infanzia Ponte Ete

infanzia Montone Innalzamento livelli di istruzione, potenziamento

dei saperi e delle competenze infanzia S.Claudio

infanzia Molini

FABBISOGNO MEZZI E STRUMENTI Plesso Laboratori Tipologia

Sede via L. da Vinci

LAN/ WLAN PON per la scuola - Competenze e

ambienti per l’apprendimento 2014-2020

• Access point per

esterni/hotspot

• Apparecchiature per

collegamenti alla rete

• Armadi di rete

• Cablaggio strutturato

• Software di rete

• Gateway/router

Torre di Palme

primaria Salvano

primaria Ponte Ete

primaria Monaldi

primaria S.Claudio

primaria Molini

infanzia Salvano

infanzia Ponte Ete

infanzia Montone

infanzia S.Claudio

infanzia Molini

Page 48: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

45

Plesso Laboratori Tipologia

primaria Salvano

Ambienti digitali PON per la scuola 2014-2020

• 6 notebook

• 6 mouse

primaria Ponte Ete

• 9 notebook

• 9 mouse

• 1 scaffale carrello con

ripiani

• 1 video-proiettore

portatile

• 1 impianto audio

portatile

• 1 schermo di

proiezione con stativo

primaria Monaldi

• 6 notebook

• 6 mouse

• 1 LIM con

videoproiettore

primaria S.Claudio

• 6 notebook

• 6 mouse

• 1 LIM con

videoproiettore

primaria Molini

• 10 notebook

• 10 mouse

• 1 scaffale carrello con

ripiani

• 1 video-proiettore

portatile

• 1 impianto audio

portatile

• 1 schermo di

proiezione con stativo

Segreteria

• Scanner

• Pc Desktop

• Pc Laptop

Page 49: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

46

Plesso Laboratori Tipologia

• Stampante

scuola secondaria LA MIA SCUOLA

ACCOGLIENTE Miur

• Arredi scolastici

• Tablet

• LIM con proiettore

• Schermo televisivo

• 4 Pc Desktop

• Materiali per l’inclusione

dei diversamente abili

scuola secondaria

(Centrale e Torre) Biblioteca

Per ognuno dei 2 plessi

• Arredi

• Libri cartacei e digitali

• Tablet

scuola secondaria

(Centrale) Laboratorio di Scienze

• Arredi

• Strumentazione per gli

esperimenti

primaria Salvano

Biblioteca/Spazio lettura

Per ognuno dei 5 plessi:

• Arredi

• Libri cartacei e digitali

• Tablet

primaria Ponte Ete

primaria Monaldi

primaria S.Claudio

primaria Molini

infanzia Salvano

Spazio polifunzionale

Per ognuno dei 5 plessi:

• Arredi

• Giochi didattici

• LIM

infanzia Ponte Ete

infanzia Montone

infanzia S.Claudio

infanzia Molini

Page 50: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

47

PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE

Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell’Istruzione all’art. 1

comma 56, il MIUR, con D.M. n. 851 del 27.10.2015 viene adottato il Piano Nazionale

Scuola Digitale. La legge prevede, che dal 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani

Triennali dell’Offerta Formativa azioni coerenti con tale piano, per perseguire i

seguenti obiettivi:

1. Potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare

la formazione e i processi di innovazione per migliorare lo sviluppo delle competenze

digitali degli studenti. Nella nostra scuola

A. FESR PON - Ambienti Digitali (tutte le sedi di scuola primaria). I plessi

sono dotati di 43 pc portatili.

B. 4 classi digitali con uso di tablet one-to-one (scuola secondaria)

2. Adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance,

la trasparenza e la condivisione di dati. Nella nostra scuola:

A. Registro online;

B. Segreteria Digitale.

3. Formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura

digitale. Nella nostra scuola:

A. Organizzazione di 2 corsi corsi di aggiornamento sulle tematiche dell’uso

delle tecnologia nella didattica (corsi per l’uso dell’ipad e le app da usare

all’interno della didattica per competenze);

B. Formazione sul modello EAS applicato alle tecnologie 2.0 in collaborazione

con CREMIT di Milano.

4. Formazione del personale amministrativo e tecnico per l’innovazione digitale

nell’amministrazione;

A. Percorsi formativi del personale scolastico - nota MIUR n.4604 del

03/03/2016, rivolti a DSGA e 2 assistenti amministrativi;

B. ClasseViva/Registro elettronico

C. Segreteria Digitale

5. Potenziamento delle infrastrutture di rete. Nella nostra scuola:

A. FESR - Realizzazione rete Lan/WLan (Sede centrale, Torre di Palme,

Molini di Tenna, Monaldi);

Page 51: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

48

PROGRAMMA TRIENNALE

Anno scolastico 2016/17

Area di intervento Obiettivi Descrizione attività Destinatari

Strumenti e spazi innovativi

Valorizzare e recuperare gli ambienti scolastici

Lamiascuolaaccogliente

Plesso secondaria La comunità

● Valorizzare la lettura e

la ricerca

● Implementare competenze digitali legati all’informazione

● Ricercare e produrre

conoscenza

● Aprirsi al territorio

Biblioteche scolastiche

Plesso secondaria

La comunità

Integrare le TAC con la didattica per competenze

Creazione classe 2.0 Plesso secondaria

Aggiornare la cultura digitale

Leonardo Cura dei Contenuti - Creazione di uno spazio per condividere e raccogliere on-line contributi utili per l’auto-aggiornamento soprattutto in ambito Tic/Tac

Docenti

Contenuti e

competenze

● Implementare le competenze digitali nei docenti

● Diffondere pratiche didattiche

Formato TED - "Ideas worth spreading” - La modalità prevede un intervento di max 12 minuti per docente e la redazione di una scheda sintetica che dia utili indicazioni sulle modalità, strumenti, feedback degli studenti, rispetto all’attività proposta in classe.

Docenti

Page 52: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

49

● Orientare gli studenti

nella scelta della scuola secondaria

● Sensibilizzare sull’utilità delle tecnologie nella didattica

Workshop Studenti - La proposta prevede che alcuni alunni o anche la classe intera, spostandosi nelle 5 scuole primarie/infanzia, illustrino, in modalità auto-riflessiva e condividendo materiali e pratiche, alcune attività svolte in classe. L’esperienza potrà essere aperta anche ai genitori.

Studenti primaria Genitori

● Informare sull’uso delle

tecnologie in classe

● Comprendere la didattica per competenze con l’uso delle tecnologie

Workshop genitori - I genitori potranno entrare in classe e assistere alle lezioni con l’uso della tecnologia.

Genitori

● Avviare nei ragazzi un’alternativa metodologia di studio;

● Modificare gli ambienti di apprendimenti in funzione della collaborazione, della molteplicità delle risorse didattiche e della co-creazione

● Analizzare l’efficacia di diverse tecnologie per la didattica;

● Preparare e diffondere

materiale informativo relativo alle metodologie didattiche per la scuola digitale;

● Sperimenta il metodo “Bardi-ImparaDigitale”

Collaborazione con il centro studi ImparaDigitale

Studenti Docenti

● Sviluppare un curriculum sulle competenze digitali

● Training didattico: gli EAS

Collaborazione con Osservatorio sui Media e i Contenuti Digitali nella scuola c/o CREMIT-Università Cattolica di Milano

Studenti Docenti

Formazione e

accompagnamento

• Riconoscere i cambiamenti nel setting d’aula

• Sperimentare una didattica attiva

Storytelling digitale Docenti

Page 53: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

50

• Gestire ambienti di apprendimento on-line

• Facilitare l’introduzione di nuove metodologie

Ambienti di apprendimento condivisi

• Progettare efficacemente l’azione didattica

• Collaborare con altri docenti

Curriculum Mapping

• Documentare la propria professionalità

• Collaborare con altri docenti

Google Drive

• Essere un cittadino digitale

• Praticare il life long learning

Competenze digitali a scuola (curriculum e educazione)

• Saper rinnovare i contenuti

• Saper produrre conoscenza

Video e didattica

• Comunicare efficacemente

• Costruire conoscenza Le infografiche a scuola

• Osservare e analizzare i processi di apprendimento

• Documentare la valutazione

Valutare con le TIC

● Percorsi formativi del

personale scolastico

nota MIUR n. 4606 del

03/03/2016

DSGA

2 assistenti

amministrativi

• Maggiore fruizione digitalizzata dei rapporti scuola-famiglia

• maggiore fruizione comunicativa tra componenti dell’istituzione scolastica

Formazione specifica registro

elettronico

assistenti area

‘protocollo’ e

‘didattica’

Page 54: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

51

Applicazione normativa

relativa al codice

dell’Amministrazione

Digitale

Segreteria Digitale

Dirigente

DSGA

assistenti

amministrativi

Favorire un nuovo

posizionamento del

sistema educativo nell’era

digitale

“Formazione del personale

della scuola su tecnologie e

approcci metodologici

innovativi” del PON –

Programma Operativo

Nazionale

2014IT05M2OP001 “Per la

scuola competenze e ambienti

per

l’apprendimento” dal titolo

Dirigere l’Innovazione

Dirigente

Azione 10.8.4

“Formazione del personale

della scuola su tecnologie e

approcci metodologici

innovativi” del PON –

Programma Operativo

Nazionale

2014IT05M2OP001 “Per la

scuola competenze e ambienti

per

l’apprendimento” dal

titoloDSGA e PNSD a scuola

DSGA

Page 55: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

52

Anno scolastico 2017/18

Area di intervento Obiettivi Descrizione attività Destinatari

Strumenti e spazi innovativi

● Potenziare gli spazi già presenti

● Implementare l’uso delle tecnologie nella didattica

Partecipazione a bandi PON e Miur

Tutti i plessi

● Dematerializzare il

dialogo scuola-famiglia

● Promuovere informazione

e trasparenza

● Favorire la partecipazione

dei genitori alla vita scolastica

● Aprirsi al territorio

Realizzazione di una comunità online con famiglie e territorio, attraverso servizi digitali che potenzino il ruolo del sito web della scuola e favoriscano il processo di dematerializzazione e del dialogo

Tutti i plessi La comunità

Integrare le TAC con la didattica per competenze

Creazione classe 2.0 Plesso secondaria

● Documentare le attività

scolastiche con le tecnologie

● Condividere buone

pratiche nell’uso della TAC

Spazio Web: sarà realizzato uno spazio di condivisione aperto a tutta la comunità, dove saranno raccolte progettazione e riflessioni sulle attività didattiche realizzate

Docenti La comunità

Contenuti e

competenze

● Implementare le competenze digitali nei docenti

● diffondere pratiche

didattiche

Formato TED - "Ideas worth spreading” - La modalità prevede un intervento di max 12 minuti per docente e la redazione di una scheda sintetica che dia utili indicazioni sulle modalità, strumenti, feedback degli studenti, rispetto all’attività proposta in classe.

Docenti

Page 56: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

53

● Orientare gli studenti

nella scelta della scuola secondaria

● Sensibilizzare sull’utilità delle tecnologie nella didattica

Workshop Studenti - La proposta prevede che alcuni alunni o anche la classe intera, spostandosi nelle 5 scuole primarie/infanzia, illustrino, in modalità auto-riflessiva e condividendo materiali e pratiche, alcune attività svolte in classe. L’esperienza potrà essere aperta anche ai genitori.

Studenti primaria Genitori

● Informare sull’uso delle

tecnologie in classe

● Comprendere la didattica per competenze con l’uso delle tecnologie

Workshop genitori - I genitori potranno entrare in classe e assistere alle lezioni con l’uso della tecnologia.

Genitori

● Avviare nei ragazzi un’alternativa metodologia di studio;

● Modificare gli ambienti di apprendimenti in funzione della collaborazione, della molteplicità delle risorse didattiche e della co-creazione

● Analizzare l’efficacia di

diverse tecnologie per la didattica;

● Preparare e diffondere materiale informativo relativo alle metodologie didattiche per la scuola digitale;

● Sperimenta il metodo

“Bardi-ImparaDigitale”

Collaborazione con il centro studi ImparaDigitale

Studenti Docenti

● Sviluppare un curriculum sulle competenze digitali

● Training didattico: gli EAS

Collaborazione con Osservatorio sui Media e i Contenuti Digitali nella scuola c/o CREMIT-Università Cattolica di Milano

Studenti Docenti

Formazione e

accompagnamento

• Riconoscere i cambiamenti nel setting d’aula

• Sperimentare una didattica attiva

Storytelling digitale Docenti

Page 57: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

54

• Gestire ambienti di apprendimento on-line

• Facilitare l’introduzione di nuove metodologie

Ambienti di apprendimento condivisi

• Progettare efficacemente l’azione didattica

• Collaborare con altri docenti

Curriculum Mapping

• Documentare la propria professionalità

• Collaborare con altri docenti

Google Drive

• Essere un cittadino digitale

• Praticare il life long learning

Competenze digitali a scuola (curriculum e educazione)

• Saper rinnovare i contenuti

• Saper produrre conoscenza

Video e didattica

• Comunicare efficacemente • Costruire conoscenza

Le infografiche a scuola

• Osservare e analizzare i processi di apprendimento

• Documentare la valutazione

Valutare con le TIC

Page 58: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

55

Anno scolastico 2018/19

Area di intervento Obiettivi Descrizione attività Destinatari

Strumenti e spazi innovativi

● Potenziare gli spazi già presenti

● Implementare l’uso delle tecnologie nella didattica

Partecipazione a bandi PON e Miur

Tutti i plessi

● Dematerializzare il

dialogo scuola-famiglia

● Promuovere

informazione e trasparenza

● Favorire la partecipazione dei genitori alla vita scolastica

● Aprirsi al territorio

Realizzazione di una comunità online con famiglie e territorio, attraverso servizi digitali che potenzino il ruolo del sito web della scuola e favoriscano il processo di dematerializzazione e del dialogo

Tutti i plessi

La comunità

Integrare le TAC con la didattica per competenze

Creazione classe 2.0 Plesso secondaria

● Identificare i possibili usi misti dei dispositivi

● Assicurare l’integrazione e la sicurezza dei dispositivi personali

Promozione delle politiche BYOD nelle scuole

Docenti La comunità

Contenuti e

competenze

● Implementare le competenze digitali nei docenti

● diffondere pratiche didattiche

Formato TED - "Ideas worth spreading” - La modalità prevede un intervento di max 12 minuti per docente e la redazione di una scheda sintetica che dia utili indicazioni sulle modalità, strumenti, feedback degli studenti, rispetto all’attività proposta in classe.

Docenti

Page 59: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

56

● Orientare gli studenti

nella scelta della scuola secondaria

● Sensibilizzare sull’utilità delle tecnologie nella didattica

Workshop Studenti - La proposta prevede che alcuni alunni o anche la classe intera, spostandosi nelle 5 scuole primarie/infanzia, illustrino, in modalità auto-riflessiva e condividendo materiali e pratiche, alcune attività svolte in classe. L’esperienza potrà essere aperta anche ai genitori.

Studenti primaria Genitori

● Informare sull’uso delle

tecnologie in classe

● Comprendere la didattica per competenze con l’uso delle tecnologie

Workshop genitori - I genitori potranno entrare in classe e assistere alle lezioni con l’uso della tecnologia.

Genitori

● Avviare nei ragazzi un’alternativa metodologia di studio;

● Modificare gli ambienti di apprendimenti in funzione della collaborazione, della molteplicità delle risorse didattiche e della co-creazione

● Analizzare l’efficacia di diverse tecnologie per la didattica;

● Preparare e diffondere

materiale informativo relativo alle metodologie didattiche per la scuola digitale;

● Sperimenta il metodo “Bardi-ImparaDigitale”

Collaborazione con il centro studi ImparaDigitale

Studenti Docenti

● Sviluppare un curriculum sulle competenze digitali

● Training didattico: gli EAS

Collaborazione con Osservatorio sui Media e i Contenuti Digitali nella scuola c/o CREMIT-Università Cattolica di Milano

Studenti Docenti

Formazione e accompagnamento

• Riconoscere i cambiamenti nel setting d’aula

• Sperimentare una didattica attiva

Storytelling digitale Docenti

Page 60: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

57

• Gestire ambienti di apprendimento on-line

• Facilitare l’introduzione di nuove metodologie

Ambienti di apprendimento condivisi

• Progettare efficacemente l’azione didattica

• Collaborare con altri docenti

Curriculum Mapping

• Documentare la propria professionalità

• Collaborare con altri docenti

Google Drive

• Essere un cittadino digitale

• Praticare il life long learning

Competenze digitali a scuola (curriculum e educazione)

• Saper rinnovare i contenuti

• Saper produrre conoscenza

Video e didattica

• Comunicare efficacemente

• Costruire conoscenza Le infografiche a scuola

• Osservare e analizzare i processi di apprendimento

• Documentare la valutazione

Valutare con le TIC

Risultati attesi 2016/19 Le ricadute del PNSD, valutate a lungo temine, saranno:

Miglioramento della didattica e del profitto degli alunni.

Innalzamento delle competenze digitali degli studenti e dei docenti.

Percorsi personalizzati per gli studenti (dall’insegnamento indifferenziato

all’apprendimento personalizzato).

Incremento della collaborazione tra i docenti per lo scambio di esperienze.

Ruolo degli studenti piu attivo e collaborativo verso il loro apprendimento e alla loro

crescita.

Creazione di un sistema che dia la giusta collocazione all’autonomia scolastica e che

sia basato sul concetto di rete: collaborativa, paritetica e partecipata.

Acquisizione di un sapere basato sul saper fare e saper essere spendibile in contesti

reali per la durata della vita.

Page 61: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

58

PIANO DI FORMAZIONE

Il Piano triennale di formazione è finalizzato all’acquisizione di competenze per

l'attuazione di interventi di miglioramento e adeguamento alle nuove esigenze

dell’Offerta Formativa Triennale. Le priorità di formazione che la scuola intende

adottare riflettono le Priorità, i Traguardi individuati nel RAV, i relativi Obiettivi di

processo e il Piano di Miglioramento.

L’Istituto organizza, sia singolarmente che in Rete con altre scuole, corsi di

formazione che concorrono alla formazione sulle tematiche sopra individuate. La

misura minima di formazione (in termini di ore) che ciascun docente, a partire da

questo anno scolastico 2016/17, dovrà certificare a fine anno, è di almeno 20

ore di formazione annuale.

Oltre alle attività d’Istituto, è prevista la possibilità di svolgere attività individuali di

formazione scelte liberamente ma in piena aderenza al RAV, al Piano di Miglioramento

e alle necessità formative individuate per questa Istituzione Scolastica. Si riconosce

e si incentiverà la libera iniziativa dei docenti, da “ricondurre comunque a una

dimensione professionale utili ad arricchire le competenze degli insegnanti e quindi la

qualità dell’insegnamento”- (Indicazioni e orientamenti per la definizione del piano

triennale per la formazione del personale, nota MIUR prot. n. 000035 del

07/01/2016) la quale definisce la politica formativa di Istituto e di territorio,

fondata sulla dimensione di rete di scuole, e incentrata sui seguenti temi strategici:

• competenze digitali e per l’innovazione e per l’innovazione didattica e metodologica;

• competenze linguistiche;

• inclusione, disabilità, integrazione, competenze di cittadinanza globale;

• potenziamento delle competenze di base, con particolare riferimento alla lettura e

alla comprensione, alle competenze logico-argomentative degli studenti e alle

competenze matematiche;

• la valutazione.

La Legge 107/2015 riconosce che la partecipazione ad azioni formative deve

riguardare lìintera comunità scolastica.

Un progetto efficace di innovazione strutturale e curricolare del sistema scolastico

non si realizza senza i docenti ed il personale tutto.

Valorizzare il lavoro docente e l'ambiente scolastico come risorsa per la didattica,

significa favorire la comunicazione tra docenti, diffondere la conoscenza di

significative pratiche didattiche, con scambio di esperienze e pianificazione dei

Page 62: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

59

programmi di intervento per giungere, infine, alla valutazione promozionale del

progetto formativo promosso collegialmente. In sostanza, ciò significa trasformare la

nostra scuola in Laboratori di Sviluppo Professionale per tutto il personale.

Il Piano di Formazione rappresenta un supporto utile al raggiungimento di obiettivi

trasversali attinenti la qualità delle risorse umane ed è pertanto un’azione tendente a

migliorare il clima nell’organizzazione, per creare condizioni favorevoli al

raggiungimento degli obiettivi del POF oltre che al tentativo di dare corpo ad attività

di confronto, di ricerca e sperimentazione previste dall’Autonomia;

il Collegio dei Docenti riconosce l’aggiornamento, sia individuale che collegiale, come un

aspetto irrinunciabile e qualificante della funzione docente, funzionale alla promozione

dell’efficacia del sistema scolastico e della qualità dell’offerta formativa e deve

essere inteso come un processo sistematico e progressivo di consolidamento delle

competenze.

FINALITÀ E OBIETTIVI DEL PIANO

• Acquisire conoscenze utili al miglioramento del rapporto educativo e alla

facilitazione degli apprendimenti, oltre a riflettere sui vissuti e sulle pratiche

didattiche;

• Favorire il rinforzo della motivazione personale e della coscienza/responsabilità

professionale;

• Migliorare la comunicazione tra i docenti, aumentando contestualmente

conoscenza e stima reciproca;

• Fornire occasioni di approfondimento e aggiornamento dei contenuti delle

discipline in vista della loro utilizzazione didattica.

Il Piano di Formazione e Aggiornamento tiene conto delle linee generali indicate

annualmente dal MIUR e degli orientamenti strategici della politica di Qualità del ns.

Istituto finalizzata al miglioramento continuo e si avvarrà di corsi organizzati dall’

USR, da altri enti territoriali o istituti, delle iniziative progettate dall’Istituto,

autonomamente o in rete con altre scuole.

Nell’ambito di ciascun corso proposto saranno privilegiati momenti di cornici teoriche

e di confronto, sia pratiche laboratoriali, nonché forme di aggregazione per grandi

aree di significato tematico affine.

Sono compresi nel piano di formazione annuale dell’Istituto:

Page 63: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

60

• I corsi di formazione organizzati da MIUR, e USR per rispondere a specifiche

esigenze connesse agli insegnamenti previsti dagli ordinamenti o ad innovazioni di

carattere strutturale o metodologico decise dall’Amministrazione;

• I corsi proposti dal MIUR, Ufficio Scolastico Regionale, Enti e associazioni

professionali, accreditati presso il Ministero, coerenti con gli obiettivi sopra

enunciati;

• I corsi organizzati dalle Reti di scuole a cui l’Istituto aderisce;

• Gli interventi formativi, sia in autoaggiornamento sia in presenza di tutor esterni

o interni, autonomamente progettati e realizzati dalla scuola a supporto dei

progetti di Istituto previsti dal PTOF;

• Gli interventi formativi predisposti dal datore di lavoro e discendenti da obblighi

di legge (Decreto Legislativo 81/2008).

Per garantire l’efficacia nei processi di crescita professionale e l’efficienza del

servizio scolastico offerto, il Collegio favorisce iniziative che fanno ricorso alla

formazione on-line e all’autoformazione. Le tematiche saranno inerenti ai bisogni

rilevati, in coerenza con le specifiche esigenze dell'Istituzione scolastica e dei

docenti.

Page 64: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

61

CORSI DI FORMAZIONE

A.S. Attività formativa Personale coinvolto

Priorità strategica correlata

2016/17

Intelligenze multiple, stili cognitivi e cooperative learning Gestione delle emozioni

Docenti

● Innalzamento livelli di istruzione,

● Potenziamento dei saperi e delle competenze

● Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

Inclusione e disabilità: comunicazione aumentativa alternativa

Docenti ● Pari opportunità successo formativo

Competenze digitali per l’innovazione didattica e metodologica

Docenti

• Sviluppo delle competenze digitali

• Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

Curriculum delle competenze digitali e trasversali

10 docenti di ogni ordine di scuola

Pari opportunità successo formativo

Sicurezza, prevenzione e primo soccorso

Docenti ATA Studenti

Sviluppo competenze cittadinanza attiva, responsabile, solidale, inclusiva

Il curricolo verticale di storia dall'infanzia alla secondaria di primo grado: quadri di civiltà e processi di trasformazione.

Docenti interessati

● Innalzamento livelli di istruzione,

● Potenziamento dei saperi e delle competenze

Processo di digitalizzazione - sistemi amministrativi e gestionali

ATA • Sviluppo delle competenze digitali

2017/18 Valutazione e metadidattica Docenti

● Innalzamento livelli di istruzione

● Potenziamento dei saperi e delle competenze

Le Competenze europee e le discipline

Docenti ● Innalzamento livelli di istruzione, potenziamento dei saperi e delle competenze

Insegnare in CLIL Docenti ● Valorizzazione competenze linguistiche in CLIL

Competenze digitali per l’innovazione didattica e metodologica

Docenti

• Sviluppo delle competenze digitali

• Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

Sicurezza, prevenzione e primo soccorso

Docenti ATA Studenti

● Sviluppo competenze cittadinanza attiva, responsabile, solidale, inclusiva

Processo di digitalizzazione - sistemi amministrativi e gestionali

ATA • Sviluppo delle competenze digitali

Page 65: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

62

2018/19

Clima relazionale e collaborazione nell’ambiente lavorativo

Docenti Ata

● Sviluppo competenze cittadinanza attiva, responsabile, solidale, inclusiva

Insegnare in CLIL Docenti ● Valorizzazione competenze linguistiche in CLIL

Competenze digitali per l’innovazione didattica e metodologica

Docenti

• Sviluppo delle competenze digitali

• Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

Sicurezza, prevenzione e primo soccorso

Docenti ATA Studenti

● Sviluppo competenze cittadinanza attiva, responsabile, solidale, inclusiva

Processo di digitalizzazione - sistemi amministrativi e gestionali

ATA • Sviluppo delle competenze digitali

PPaarreerree ffaavvoorreevvoollee ddeell CCoolllleeggiioo ddeeii DDoocceennttii iill 0033//1111//22001166

AApppprroovvaattoo ddaall CCoonnssiigglliioo ddii IIssttiittuuttoo iill 0033//1111//22001166

Il presente PPiano Triennale dell’OOfferta FFormativa verrà pubblicato sul sito della

scuola: www.comprensivoleonardo.gov.it

Page 66: iano riennale ormativa - Comprensivo Leonardocomprensivoleonardo.gov.it/wp-content/uploads/sites/52/2016/01/... · SCUOLA INFANZIA – PRIMARIA ... Milano- Progetto EAS OSSERVATORIO

I.C. “da Vinci-Ungaretti” - Fermo Piano Triennale dell’Offerta Formativa - 2016/19

63

Allegati al sito http://comprensivoleonardo.gov.it/

• Regolamento-Istituto

• Codice deontologico d’istituto

• Statuto studenti studentesse

• Regolamento accesso agli atti

• Regolamento divieto di fumo

• Codice comportamento consigli di classe

• Regolamento del collegio dei docenti

• Organo di garanzia

• Regolamento attività negoziale

• Patto educativo di corresponsabilità

• Curricula d’istituto

• Griglie valutazione

• Modelli nazionali di certificazione delle competenze

• Piano annuale per l’inclusività

• PEI e PDP

• Il protocollo di accoglienza per gli alunni con cittadinanza non italiana

• Le azioni specifiche per alunni adottati

• Schede progettuali

• Piano di Miglioramento INDIRE