I VERBI IRREGOLARI IN LATINO
I VERBI IRREGOLARI
I verbi irregolari, o atematici sono quelli che non presentano temi fissi o non hanno la vocale tematica. Le irregolarità si presentano quasi esclusivamente tra le voci derivate dal tema del perfetto.
I verbi irregolari, propriamente detti, sono 9:fero, fers, tuli, latum, ferre = portare;volo, vis, volui, velle = volere;nolo, non vis, nolui, nolle = non volere;malo, mavis, malui, malle = preferire;eo, is, ii/ivi, itum, ire = andare e i suoi composti; fio, fis, factus sum, fieri = diventare;queo, quivi, quire = potere;nequeo, nequivi, nequire = non potere;edo, is, edi, esum, edere o esse = mangiare.
Sono verbi che non presentano temi fissi o non hanno la vocale tematica. Le irregolarità si hanno principalmente tra le voci derivate dal tema del perfetto.
SUM, ES , FUI , ESSE
Il verbo essere in latino ha una funzione importantissima, ma una coniugazione altamente irregolare. È un verbo intransitivo quindi non ha forma passiva.
L'irregolarità principale di sum sta nel tema del presente (es), che diventa s davanti a i o u, er prima di una vocale (rotacismo).
SUM ERAM ERO
ROTACISMO
Il rotacismo (parola che deriva dal greco ῥῶ rhô, « la lettera r ») è una modificazione fonetica consistente nella trasformazione di un fonema in r (IPA [r]).
Questo fenomeno è particolarmente consistente nella storia della lingua latina, è documentato in alcuni dialetti del ligure, del sardo, del corso, del napoletano e del siciliano Nel dialetto romanesco e in alcune zone della Toscana è riscontrabile il rotacismo di l davanti a consonante.
ES. FLOS-FLOSIS-FLORIS
PRESENTE PERFETTO INFINITO SIGNIFICATO ITALIANO
Absum, es afui abesse Esser lontano, assente
Adsum, es adfui adesse Esser presente, assistere
Desum, es defui deesse Esser minore, mancare
Insum, es fui in inesse Esser dentro
Intersum, es interfui interesse Esser in mezzzo, partecipare
Obsum, es obfui obesse Esser contro, nuocere
Praesum, es praefui praesse Esser davanti, a capo
*Possum, potes potui posse Esser potente, potere
*Prosum, prodes profui prodesse Esser a favore, giovare
Subsum, es fui sub subesse Esser sotto
Supersum, es superfui superesse Esser superstite, sopravvivere
COMPOSTI DI SUM
absum e praesum hanno i participi presenti absens e praesens
prosum, che è formato da prod e sum mantiene la d prima delle vocali nei tempi derivati dal presente (proderam) ma la perde davanti a consonanti (prosunt)
possum (pot + sum) mantiene la t nei tempi derivati dal presente davanti a vocale (potes), ma la trasforma in s davanti a consonante (possunt). Manca dell'imperativo e ha il participio presente potens utilizzato però solo come aggettivo.
Fero, fers, tuli, latum, ferre
VERBO POLITEMATICO SUPPLETIVISMO DA TOLLO. FER-usato per il presente TUL per il perfetto e derivati LAT – per supino e derivati suppletivo da tollo. 3 significati fondamentali
PORTARE SOPPORTARE RACCONTARE,DIRE, (80%) è IL SIGNIFICATO Più DIFFUSO
PRESENTE PERFETTO SUPINO INFINITO Significato
Aufero, fers abstuli ablatum auferre Portar via
Affero, fers attuli allatum afferre apportare
Antereo, fers antetuli antelatum anteferre anteporre
Circumfero, fers
circumtuli, circumlatum circumferre Portar attorno
Confero, fers contuli collatum conferre Portar insieme
Defero, fers detuli delatum deferre deferire
Differo, fers distuli dilatum differre differire
Effero, fers extuli elatum efferre Portar fuoriInfero, fers intuli illatum inferre Portar dentro
Offero, fers obtuli oblatum offerre offrire
Perfero, fers pertuli perlatum perferre sopportare
FormazioneTema del presente
con apofonia: e/i
alcune forme dal grado e altre dal grado i
Ind. presente
Grado e:Eo I sing.Eunt III pl.
Grado i:Is II sing.It III sing.Imus I pl.Itis II pl.
Ind. impf. ibam, ibas, ibat, ibamus, ibatis, ibant
ibo, ibis, ibit, ibimus, ibitis, ibunt
Inf. pres. ire
Part. pres. (resto della declinazione)euntis, eunti, euntem …
iens (nom. sing.)
Ind. fut.
Imp. pres. i, ite
Imp. fut. ito, ito, itote (II s., III s., II pl.)Eunto (III pl.)
Eo, is, i(v)i, itum, ire = “andare”
Note
Il verbo ha coniugazione regolare nel sistema del perfetto
Ammette forme di impersonale passivo: Itur, “si va” Ibatur, “si andava” Ibitur, “si andrà” Itum est, “si andò” …
Queo, nequeo
Sono solitamente ritenuti composti di eo Queo, is, quivi, quire, “io posso” (poco usato) Nequeo, is, nequivi, nequire, “io non posso” (più
attestato)
Fio, fis, factus sum, fieri (I)
È un verbo irregolare.
È un semideponente (come gaudeo, per es.):
fio, fis = forme attive
factus sum, fieri = forme passive.
Fio, fis, factus sum, fieri (2)
La combinazione di temi verbali diversi (fio, facio) ha dato origine a tre significati fondamentali:
1)essere fatto (passivo di facio);
2)diventare, divenire. 3)accadere, capitare
Un verbo politematico
-il sistema del presente si forma dal tema FI- (stessa radice di FUI, perfetto del verbo SUM).
Il participio futuro e l’infinito futuro provengono dalla coniugazione del VERBO ESSERE.
Il sistema del perfetto è costituito dal sistema del perfetto passivo di FACIO.
Tempi derivati dal presente (indicativo e
congiuntivo) Presente: fio, fis,
ecc.= sono fatto, divento.
Imperfetto: fiebam, as, ero fatto, diventavo.
Futuro: fiam, fies … sarò fatto, diventerò.
Cong. Pres.: fiam, fias, …che io sia fatto, che io diventi.
Cong. Imperfetto: fierem, fieres, che io fossi fatto, che io diventassi/sarei fatto, diventerei.
Forme derivate dal tema del presente (infinito e imperativo
presente) Imperativo presente: Fi = sii fatto, diventa! Fite = siate fatti,
diventate!
Infinito presente: Fieri = essere fatto,
diventare
I tempi derivati dal tema del presente si formano dal tema FI-;
hanno forma attiva; Seguono la quarta
coniug. Tranne al cong. imperfetto (fi-e-rem) e all’infinito presente che è di forma passiva (fi-e -ri)
Tempi derivati dal tema del perfetto (indicativo)
Perfetto: factus, -a, -um sum, es …= fui fatto, diventai, sono stato fatto, sono diventato.
Piuccheperfetto: factus,-a,-um eram, eras …= ero stato fatto, ero diventato
Futuro anteriore: factus ero, eris … = sarò stato fatto, sarò diventato.
Tempi derivati dal tema del perfetto (congiuntivo)
Perfetto: factus, -a, -um sim, sit…= che io sia stato fatto, che io sia diventato.
Piuccheperfetto: factus,-a,-um essem, esses, …= che io fossi stato fatto, che io fossi diventato / sarei stato fatto, sarei diventato
Tempi derivati dal perfetto (infinito perfetto e infinito futuro
passivo)
Infinito perfetto = factum, factam, factum … esse = essere stato fatto, essere diventato.
Infinito futuro passivo = factum iri = stare per essere fatto (traduzione astratta)
Il resto (infinito futuro, participio e gerundivo)
Infinito futuro (intransitivo) = futurum, am, um ….esse oppure FORE = infinito futuro del verbo ESSE = stare per divenire (= traduzione astratta)
Participio:
Perfetto = factus, a, um = fatto, che è stato fatto.
Futuro = futurus, a, um = che diventerà.
Gerundivo: faciendus, a, um = che deve essere fatto, da farsi.
I tre significati fondamentali del verbo FIO
1)DIVENIRE, DIVENTARE (in tutte le forme, eccetto il gerundivo).
2)ESSERE FATTO (in tutte le forme, eccetto il participio futuro e l’infinito futuro).
3)ACCADERE, AVVENIRE. SOLO:
- nelle terze persone singolari e talvolta plurali: FIT = ACCADE; es.: in 2C incredibilia fiunt = in 2C accadono cose incredibili);
- nell’infinito futuro.
Esempi
Pons in flumine fiebat = un ponte veniva fatto (= era costruito) sul fiume.
Silentium factum est = fu fatto silenzio.
Lucius superbus fit = Lucio diventa superbo.
E pauperibus divites facti sunt = da poveri sono diventati ricchi.
Fit ut omnes verba tua audiant = accade che tutti ascoltino le tue parole.
What’s the difference?
Attivo:
Calefacio, is, feci, factum, facere = scaldare.
Passivo:
Calefio, fis, factus sum, calefieri = essere scaldato, scaldarsi
Attivo Afficio, is, feci, factum,
ere = colpire, influire. Passivo:
Afficior, eris, affectus sum, affici = essere colpito.
COMPOSTO 1
CALEFACIO
COMPOSTO 2
AFFICIO (AD + FACIO)
What’s the difference? (2)
Attivo:
liquefacio, is, feci, factum, facere = liquefare.
Passivo:
liquefio, fis, factus sum, liquefieri = liquefarsi, essere liquefatto
Attivo
conficio, is, feci, factum, ere = compiere, finire.
Passivo:
conficior, eris, affectus sum, affici = essere compiuto
COMPOSTO 1
LIQUEFACIO
COMPOSTO 2
CONFICIO (= CUM + FACIO)
What’s the difference? (3)
Attivo:
patefacio, is, feci, factum, facere = spalancare, rivelare.
Passivo:
patefio, fis, factus sum, patefieri = essere spalancato, manifestarsi
Attivo
Interficio, is, feci, factum, ere = uccidere.
Passivo:
interficior, eris, affectus sum, affici = essere ucciso.
COMPOSTO 1
PATEFACIO
COMPOSTO 2
INTERFICIO (= INTER+ FACIO)
I composti BITEMATICI di Fio
- Composti da avverbi, nomi o altri temi verbali (es. satisfacio = satis + facio).
- Mantegono la vocale radicale del verbo FACIO identica a quella del verbo semplice.
Hanno il passivo in –FIO.
Esempio:
Commonefacio, facis, feci, factum, facere = avvisare.
Commonefio, fis, factus sum, fieri = essere avvisato.
I composti con preposizioni (ad, per, sub, de, e-ex, ecc.)
Tali composti di facio mutano la vocale radicale in –i nel presente e nei tempi da esso derivati.
Hanno il passivo in –ficior e si coniugano regolarmente secondo il passivo della coniugazione MISTA.
Esempio:
Inficio, is, infeci, infectum, inficere = effettuare.
Inficior, eris, infectus sum, infici = essere effettuato.