Arcadico 1690-1730 Illuminista 1750-70 Neoclassico 1770 Klassik di Weimar e classicismo romantico 1780 ˜ I classicismi settecenteschi
Arcadico 1690-1730
Illuminista 1750-70
Neoclassico 1770
Klassik di Weimar e classicismo romantico 1780 ˜
I classicismi settecenteschi
Nell’arco del secolo
• Si succedono varie forme di classicismo (termine generico che copre richiami molto diversificati all’antico e ai modelli)
Il classicismo è
– Promosso dall’orizzonte delle attese
– generato dal diffondersi di estetiche razionalistico-sensistiche (semplicità, chiarezza, razionalità, simmetria)
Classicismo illuminista
• Il mondo greco romano è sentito come luogo ideale della
– Razionalità
– Humanitas
– Libertà di pensiero
– Meritocrazia
– laicità
Una poesia impegnata
nel sociale
Il fine della
poesia è il
diletto
(estetiche
sensistiche)
Ma il poeta impegnato usa le sua capacità
per promuovere il miglioramento della societàParini: Odi-il Bisogno \ La salubrità
dell’aria
Autori esemplari di questa tendenza in Italia
Giuseppe Parini
le odi e il Giorno
Il NEOCLASSICISMO
Füssli L’artista commosso di fronte alla
grandiosità delle rovine antiche
È una “poetica a soggetto diffuso”
Interessa l’intero contesto culturaleÈ “declinata “ in più varianti
Dopo metà settecento è una estetica egemonica
• neo= nuovo
– Rispetto al classicismo arcadico e rococò
• È una poetica a soggetto diffuso
– Influenza anche la moda, gli oggetti, il design
– Si sviluppa grazie agli scavi di Pompei e all’influenza delle teorie di Winckelmann
riprende alcune idee fondamentali che già esistevano ed erano profondamente radicate nella cultura occidentale.
• MIMESI il concetto di arte come imitazione: ripropone la valorizzazione del patrimonio culturale antico
– L’artista moderno non imiti la natura ma operi come operarono gli antichi imitando il bello ideale
Origine della teoria estetica del Neoclassicismo
scritti di Winckelman
Johann Joachim Winckelmann, dipinto da
Anton Raphael Mengs (ca. 1755)
Geschichte der Kunst des
Alterthums
Dresda 1764
la storia dell'arte antica è considerata come il
prodotto di determinate condizioni politiche,
sociali e intellettuali che erano alla base
dell'attività creativa
1 l’arte è un punto di vista privilegiato per giudicare una civiltà.
• Winckelmann considerava l’arte capace di esprimere nelle forme più alte tutte le qualità umane, individuali e collettive, tanto da divenire la vera chiave di lettura della storia della civiltà.
– Fare storia dell’arte per Winckelmann significa, quindi, fare storia dell’uomo.
2 Definizione del bello e dell’arte.
Winckelmann dà definizioni tradizionali sia della bellezza (=armonia delle parti), sia dell’arte, considerata un’attività mimetica; pone però una distinzione tra bello di natura e bello
d’arte, specificando la superiorità del secondo sul primo
3 L’artista agisce avendo dentro di sé lo scopo di concretizzare un bello ideale che non esiste in natura
• pertanto egli, nell’imitazione della natura, non può limitarsi ad una semplice copiatura dell’esistente, ma deve unire nell’opera d’arte i particolari perfetti presenti e disseminatinei diversi individui e forme che compongono la natura. In questo senso l’opera d’arte è il frutto di una vera creazione artistica.
La finalità dell’arte è l’armonia, massimo esempio della quale si trova nell’arte e civiltà greca.
la ricerca del «bello ideale» si unisce ad una parallela tensione morale verso il bene.
καλὸς καὶ ἀγαθός
La grandezza dell’arte greca risiede nella tensione interiore delle opere dalle quali traspare «nobile semplicità e tranquilla grandezza» "edle Einfaltund stille Größe"
• «Come la profondità del mare, che resta sempre immobile per quanto agitata ne sia la superficie, l’espressione delle figure greche, per quanto agitata da passioni, mostra sempre un’anima grande e posata».
esempi• Apollo del
Belvedere
• Laocoonte
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il Neoclassicismo : un recupero del classicismo che si prestava alle più diverse interpretazioni culturali ed ideologiche.
É uno degli aspetti più diffusi e meno interessanti dell’estetica neoclassica:si limita a rilanciare temi e figure desunte dalla storia
antica e dall’arte greco-romana.
Neoclassicismo accademico e archeologico.
A.
Kaufmann,
ritratto di
Stanislao III
soggetto è la modernità
• ma il modo di rappresentarla è attraverso un «travestimento» antico, che appare elemento necessario e sufficiente per strappare l’avvenimento o il personaggio alla banalità del quotidiano e a trasportarlo in un’atmosfera austera e solenne.
In senso imperial.esalta la figura di Napoleone o altri despoti
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entra nel quotidiano
nell'architettura
nel design
I miti degli dei e degli eroi • diventano un repertorio
d’immagini belle, utili per creare la figura retorica dominante della similitudine
• Napoleone è potente e grande come un imperatore romano e quindi la sua statua lo presenta in vesti imperiali.
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Felice Giani: "Apollo e Minerva",primi anni sec. XIX.Museo del Neoclassicismo-Palazzo Milzetti in Faenza
http://www.racine.ra.it/lctorricelli/i
pertesto5d/index.html
Neoclassicismo sotto l’aspetto etico-civile
arte di ispirazione winckelmanniana che coglieva nelle espressioni artistiche nell’antica Grecia e Roma il riflesso di una cultura democratica, aperta, fondata su valori di civiltà
L’antico diviene quindi il luogo ideale in cui tutti questi valori si sono realizzati: non è un semplice repertorio d’immagini, ma il termine di confronto delle idee dell’uomo moderno.
Ha risvolti politicamente connotatiIn senso democratico-giacobino esalta i valori che poi confluiranno nella rivoluzione francese
David
Giuramento
degli Orazi
Étienne-Louis Boullée est un architecte français né à Paris le 12 février 1728 et mort à Paris le 4 février 1799.
Avec Claude Nicolas Ledoux il fut l'une des principales figures de l'architecture néoclassique en France. Il a imaginé des édifices de rêve
combinant la philosophie des Lumières, l'amour de la géométrie (formes géométriques simples) et une échelle gigantesque (accumulation de
masses).
Il progetto, con il suo gigantismo e le sue forme geometriche elementari in cui confluiscono gli ideali dell'Illuminismo, rappresenta l'opera più celebre dell'architetto francese ed è un caposaldo della cosiddetta architettura rivoluzionaria. Il disegno, non
realizzato, risale al 1784 ed esprime la sintesi degli ideali di Boullée: "O Newton! Se con l'estensione dei tuoi lumi e il sublime tuo genio hai definito la figura della terra, io
ho concepito il progetto di avvolgerti nella tua stessa scoperta".
Lo scopo del progetto, costituito da un'immensa sfera vuota alta oltre 150 metri, era quindi quello di generare nell'osservatore sensazioni cosmiche davanti ad uno spazio
che doveva riprodurre l'immensità dell'universo. La sfera è adagiata su una base cilindrica a gradoni fiancheggiata da cipressi, mentre l'interno è illuminato dagli astri mediante alcune aperture ricavate sulla superficie; il mausoleo vero e proprio viene
collocato alla base della sfera.
Étienne-Louis Boullée
Mausoleo per Newton
Il gusto e l’estetica neoclassici sono percorsi da un sentimento di nostalgia per un tempo ed un luogo che appaiono irrecuperabili, perché in quel momento storico Natura e Ragione si erano unite come mai più era accaduto nei secoli successivi.
Neoclassicismo «romantico». Si definisce così quella tendenza della letteratura
tedesca nota come Klassik di Weimar
• Uno dei centri di questa cultura artistica fu Weimar a partire dal momento in cui il grande Goethe, dopo un viaggio a Roma e in Sicilia, vi tornò, iniziando il suo rapporto d’amicizia e di collaborazione con Friedrich Schiller
Nella cultura tedesca il
Neoclassicismo sfocia
in ambito romantico
• L’arte si fonda sull’estetica del «sublime»
• “Del sublime”
– piccolo trattato in lingua greca
– per secoli attribuito al retore Longino, vissuto nel III secolo d.C., mentre oggi si è sicuri che il trattato fu scritto nel I secolo d.C., da un retore che agiva nell’ambiente della corte di Tiberio.
il sublimeun sentimento fondato su un’ eccitazione delle
passioni, una grande tensione morale,
l’espressione di ideali che superano la
«normalità».
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il bello va posto in relazione con l’immaginazioneil sublime è invece insieme effetto e causa di passione
• ORIGINI inglesi• Edward Young: The complaint: or nights thoughts on life, death,
and immortality 1742-
• lunga elegia in blank-verse
– quasi subito tradotta nelle più importanti lingue europee
– in quei versi si davano i primi esempi di sublime ottenuto attraverso la descrizione di paesaggi notturni, spettrali, espressione di una sensibilità tenebrosa
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effetti del sublime sull’animo umano
Si può distinguere nettamente il bello dal sublime, in base alla diversità degli effetti che essi provocano:
• Bello = un piacere
• Sublime = un’inquietudine e uno smarrimento che confina con la paura, ma sono emozionanti, quindi piacevoliMrisa Spada 2006 36
il sentimento del sublime viene prodotto non solo dall’arte, ma anche dalla natura:
• i paesaggi selvaggi
• le oscurità tenebrose della notte
• l’ampiezza smisurata dei deserti
• la solitudine triste dei laghi
• l’altezza aspra delle montagne
fanno nascere nell’uomo un senso di sgomento che tende a trasformarsi in un piacere, completamente diverso da quello che si prova per la contemplazione della bellezza
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La Sehnsucht(desiderio nostalgico di assoluto, perfezione etc: desiderio senza
oggetto, inquietudine)
i moderni sono eredi insoddisfatti degli antichi.
Il rimpianto dell’antica patria ideale (la GRECIA CLASSICA) è un dato che accomuna le opere di Goethe*, di Schiller, di Keats, di Foscolo, di Chenier
nel 1766 Goethe scrisse alla sorella che stava
imparando l’inglese su Milton e Young
Piranesi Piramide
La Sehnsucht
Applicata alla
nostalgia dell’antico
La Grecia antica: «paradiso perduto» e «terra promessa».
• nuova conoscenza della civiltà e dell’arte greche
– nel corso del Settecento era andata crescendo con il trasferimento in molte capitali europee di capolavori della statuaria greca,
• rinnovato ed immenso interesse per la poesia omerica e per la tragedia
• ammirazione per le istituzioni «democratiche» della polis ateniese.
Klassik di Weimar
• L’antichità ed in particolare la Grecia, con i suoi dèi ed eroi, il suo paesaggio solare e mediterraneo, assume in tutta la sua potenza la configurazione di una patria ideale dell’uomo, irrimediabilmente perduta a causa della civiltà moderna.
• sehnsucht
La nostalgia dell’antico
Si prova una «nostalgia struggente» (Sehnsucht) per un modo di vivere che avvicinava gli esseri
umani ad una condizione semi-divina.
• Fuga nel tempo: rimpianto per l’Ellade antica
• Fuga nello spazio: esotismo
GoetheIphigenie auf Tauris
SchillerDie Gòtter Griechenlands
Friedrich HolderlinAn die Parzen
queste tre tendenze del neoclassicismo.• spesso convivono
• segnano fasi diverse dell’opera di uno stesso artista o letterato — come, per esempio, in Foscolo
• anche nel gusto generale si intrecciano e si influenzano reciprocamente
Infine danno vita a una estetica alternativa al neoclassicismo: il cosiddetto «Protoromanticismo»
Walter Binni
“Protoromanticismoun nome che per comodità si assume per raccogliere espressioni culturali differenti”.
Temi protoromantici
• amori impossibili
• solitudine dell’individuo di fronte all’incomprensione di una società votata al danaro e alle convenzioni
• nostalgia di uno stato di felicità e di purezza primordiale
• visione pessimistica del destino umano –agonismo e pessimismo
«stati d’animo», sentimenti e atteggiamenti irrazionali
1- lo Sturm und Drang
• in Germania, si formò un movimento di giovani poeti ed intellettuali che vollero assumere il nome di Sturm und Drang («tempesta ed impeto») – Esaltavano come valori assoluti l’istinto, il sentimento, l’immediatezza
dell’antica poesia popolare in contrapposizione alla studiata e fredda letteratura razionalista classicheggiante.
– In questa loro battaglia gli Sturmer ebbero come punto di riferimento, almeno per alcuni anni, Goethe, e raccolsero molti spunti dall’opera di Rousseau.
2 Il sublime nella poesia sepolcrale
• La cosiddetta poesia sepolcrale divenne una moda
europea nella seconda metà del secolo, sull’onda di un
grande successo, l’Elegy written in a country churchyard
(Elegia scritta in un cimitero di campagna, 1751) di
Thomas Gray;
• a questo poeta si deve anche il collegamento della
poetica del sublime con il recupero dell’atmosfera dei
riti, dei costumi e della spiritualità dell’antico medioevo
celtico e pagano
Esiti irrazionalistici della «poetica del sublime».
si produce una poetica sempre più distante dall’empirismo e dal razionalismo
• due aspetti: • centralità dell’ispirazione idealizzazione
dell’artista creatore assoluto• predilezione per i temi dell’orrido, del
notturno, del misterioso
• Idealizzazione del primitivo, delle fasi primordiali della civiltà e dell’arte
3 James Macpherson (1736-1796)
• 1763 The poems of Ossian (I canti di Ossian).
• L’autore li presentò come rielaborazione di antichi canti dei druidi delle Highlandsscozzesi, raccolti da Ossian, figlio di Fingal
Un best seller
Il primitivismo
• I canti di Ossian sono quindi in realtà,un falso ma la loro diffusione è stata travolgente e influenzò scrittori come Goethe, Foscolo, Herder.
• iniziò una stagione di grande interesse per la poesia e la letteratura «popolare», intesa anche come ricerca delle radici culturali della nazione elementi precursori del Romanticismo
• Reliques of ancient english Poetry -Thomas PercyVolkslieder Johann Gottfried Herder